Anche le reti del letto diventano hi-tech con la tecnologia
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Anche le reti del letto diventano hi-tech con la tecnologia
CTM Magazine 1 di 2 http://www.ctmmagazine.it/index.php?id_content=2069&stampa=1 Anche le reti del letto diventano hi-tech con la tecnologia Tempur Un esclusivo Anche le reti del letto diventano hi-tech con la tecnologia Tempur Abbinare un giusto supporto al materasso è una delle regole auree per dormire bene: il sistema letto perfetto si ottiene infatti solo abbinando il materasso ad una rete adeguata. Oggi la scelta non è più tra reti a doghe o a molle: esiste una terza soluzione ad alto contenuto tecnologico in grado di unire i pregi di entrambe i modelli. La propone Tempur, multinazionale americana che ha progettato le reti con materiali di ultima generazione per esaltare pienamente le caratteristiche decomprimenti del materiale Tempur e per soddisfare qualsiasi esigenza di relax. Le reti del letto diventano hi tech con Tempur Le reti del letto diventano hi tech con Tempur motor «Dopo aver rivoluzionato il mondo del riposo con i materassi realizzati con materiale che utilizza la tecnologia della Nasa, Tempur ha voluto dare una svolta anche a quello delle reti, proponendo le speciali reti a sospensioni attive, che combinano i benefici delle molle con quelli delle doghe e ne annullano gli aspetti negativi». Le molle, infatti, sono un sistema piuttosto tradizionale e ormai considerato superato poichè non permettono un sostegno adeguato ai materassi che oramai hanno raggiunto consistenze molto significative e pesi elevati (per sostenere meglio il peso del corpo) e inoltre non permettono una differenziazione delle zone di appoggio, la dove per i fianchi serve un piano di appoggio che consenta elevate escursioni del materasso mentre per le gambe serve un supporto molto più sostenuto. Le doghe, invece, in un letto matrimoniale presentano un limite strutturale: essendo la rete composta da due pezzi è indispensabile posizionarsi esattamente al centro di ognuno per godere dei benefici propri delle doghe stesse» La combinazione di materassi e reti motorizzate o statiche Tempur consente di distribuire il peso uniformemente sull’intera superficie di riposo: colonna vertebrale, muscoli e legamenti sono correttamente allineati e la circolazione sanguigna migliora, consentendo così un sonno davvero rilassato e ristoratore. La rete Tempur è caratterizzata da un sistema di ammortizzatori ad alta flessibilità, montati su piattelli che possono flettere e ruotare in tutte le direzioni per meglio assecondare i movimenti del materasso. Gli ammortizzatori, non collegati rigidamente l’uno all’altro, sono montati su doghe e hanno una speciale piastra realizzata per distribuire la pressione del materasso Tempur, assorbendo costantemente il peso e il movimento del corpo proprio come farebbe un giunto sferico, sia nel senso della lunghezza sia in quello trasversale. Per un’ideale suddivisione del peso, la superficie presenta quattro zone a portanza differenziata (testa, spalle, schiena e piedi): la rigidità di ogni singolo ammortizzatore varia in base alla pressione esercitata dal corpo, consentendo una distribuzione ideale del peso sull’intera superficie. La regolare distanza fra gli elementi consente di affiancare reti singole, godendo dello stesso comfort sia ai bordi che al centro del letto. Esistono quattro modelli di reti Tempur a sospensioni attive: il “top” della gamma è il superflex Wallhugger (letteralmente: “abbracciaparete”) ovvero la rete motorizzata traslante, che grazie a un movimento intelligente sposta l’intera superficie di riposo indietro mentre la rete si alza, in modo da lasciarvi sempre nella stessa posizione di prossimità al comodino. E’ dotata di quattro motori per regolazione variabile costante e controllo a distanza a infrarossi. Ci sono poi il modello Superflex motorizzato, disponibile a 2 o a 4 motori, che toccando un pulsante potete regolare le sezioni relative a testa, schiena e gambe nella posizione desiderata., e il modello Superflex statico. 09/08/2010 14.09 CTM Magazine 2 di 2 http://www.ctmmagazine.it/index.php?id_content=2069&stampa=1 Data pubblicazione: 03-08-2010 Stampato il: 09-08-2010 alle ore 14:04 URL: http://www.ctmmagazine.it/index.php?id_content=2069 Copyright © 2010, Cover - P.IVA 11594750157 - Tutti i diritti sono riservati - Powered by Coveronweb s.r.l. 09/08/2010 14.09