1) Esistono trattamenti validi d`allungamento del pene?

Vero/Falso
1) Esistono trattamenti validi d’allungamento del pene?
SÌ: L’allungamento chirurgico del pene e il dispositivo a trazione delle cliniche mediche
specializzate.
2) Su Internet, vengono divulgati dei trattamenti secondo i cuali l’allungamento del pene
si ottiene mediante esercizio della musculatura del medesimo. Sono efficaci? NO: Purtroppo, questi trattamenti di allungamento del pene non servono a nulla. Il loro
funzionamento è del tutto inefficace e privo di supporto medico. Non è possibile esercitare la
musculatura del pene perché quest’ultimo ne è sprovvisto. Il pene è costituito sostanzialmente
da corpi venosi che, per la congestione e la vasodilatazione, generano un’erezione.
3) L’allungamento del pene a trazione mediante un dispositivo estensore consigliato dai
medici è l’unico efficace? SÌ: Non tutti i dispositivi per l’allungamento del pene funzionano efficacemente. Infatti, soltanto
quelli messi a punto da medici e sulla base di studi scientifici e, ancor più importante, dotati di
istruzioni e monitoraggio medico sono efficaci e in grado di generare un allungamento del pene
di poco più di 4 cm nonché di ingrossarlo di 1.5 cm, purché se ne faccia un uso costante e
adeguato.
4.- Le pillole per l’allungamento del pene sono valide?
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NO: Le pillole per l’allungamento del pene possono essere tossiche. Non vi è controllo medico e
non sono efficaci al fine dell’allungamento del pene di un uomo adulto. Portano soltanto a un
incremento dei livelli di testosterone e devono essere prescritte esclusivamente da un medico.
Inoltre, non possono essere somministrate per via orale vista la tossicità per fegato e prostata.
5) Alcuni dispositivi di allungamento del pene fanno uso di estensori. Il funzionamento è
uguale per tutti e tutti sono ugualmente efficaci? NO: Esistono copie inefficaci o varianti di dispositivi per l’allungamento del pene che non
funzionano a dovere. Studi scientifici autorevoli, condotti da medici, sono esclusivante per un
certo tipo di dispositivo, così come gli studi di carattere automobilistico non sono applicabili a
una bicicletta. Ciò significa che ogni singolo dispositivo esercita una trazione specifica sul fusto
del pene, trazione che funge da spunto per i medici per condurre studi volti a garantire
l’efficacia del trattamento. Bisogna pensare che la trazione esercitata deve essere aumentata
con frequenza settimanale, regolando il dispositivo, per poter così continuare a stimolare la
crescita intracellulare del fusto del pene. La società medica ANDROMEDICAL, ad esempio, è in
possesso dei primi e unici studi scientifici di allungamento del pene con evoluzione e
personalizzazione del trattamento in funzione della lunghezza iniziale del pene dei pazienti, e
con controllo degli sviluppi. Gli altri dispositivi per l’ allungamento del pene che non sono altro
che copie del nostro apparato, presentano un diverso grado di tensione, sono sprovvisti di
istruzioni mediche d’uso nonché di consulenza medica online, telefonica o personale.
6) Sono efficaci quei dispositivi in cui l’allungamento del pene avviene mediante uso di
una cintura oppure mediante l’allacciamento dell’apparato a uno degli arti inferiori? NO: In questi casi la trazione non può essere controllata. Si tratta di dispositivi privi di
fondamento medico che possono danneggiare il pene.
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7) Bisogna regolare il dispositivo di trazione per garantirne l’efficacia? SÌ: Di norma, i pazienti rilevano un allungamento del pene mensile pari a 0,5 cm, per cui la
trazione deve essere adattata alla nuova lunghezza.
8) Qual’è l’efficacia delle pompe a vuoto? MOLTO BASSA: Le pompe a vuoto creano una fortissima aspirazione sul pene provocando
vasodilatazione violenta e repentina, con conseguente erezione e leggero allungamento della
lunghezza e del diametro del medesimo. Tuttavia, tali risultati hanno vita breve – un’ora – per
cui la crescita del pene non è reale. D’altro canto, il loro utilizzo comporta effetti secondari dal
momento che la congestione sanguignea risultante può spezzare i capillari, provocare ematomi,
deformare il pene e, nei casi più gravi, nell’eventualità di abuso della pompa a vuoto, può
portare all’impotenza.
9.- L’allungamento in centimetri garantito dal dispositivo di ANDROMEDICAL è
permanente?
SÌ: L’allungamento del pene è permanente, senza effetti collaterali.
10) Gli interventi chirurgici per l’allungamento del pene hanno effetti collaterali? SÌ: Gli effetti collaterali negativi sono numerosi. Talvolta, l’allungamento in centimetri ottenuto
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con l’operazione, scompare quasi dopo la retrazione cicatriziale nel decorso postoperatorio. Si
tratta di un intervento che richiede un’estrema perizia da parte del chirurgo dato che la zona è
altamente innervata e irrorata. Un intervento chirurgico non del tutto riuscito può causare
impotenza, difficoltà erettili oppure complicanze molto più gravi. Talvolta, la retrazione è di tali
proporzioni da ridurre ulteriormente la lunghezza del pene del paziente. Si potranno ottenere
risultati migliori e definitivi con un estensore penieno medico, purché il medesimo venga usato
in modo continuo (unico inconveniente).
11) È vero che l’allungamento del pene ne migliora anche l’erezione? SÌ: Bisogna pensare che il processo di crescita e d’ingrossamento interessa l’intero pene. Vi è
un allungamento dei capillari, vale a dire, si rileva una neovascolarizzazione che ne migliora
l’irrorazione sanguigna e, di conseguenza, l’erezione.
12) Vi sono effetti collaterali negativi? NESSUNO
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