Cassa Edile del Nord Sardegna

Cassa Edile del Nord Sardegna
Province di Sassari e Olbia Tempio
Regolamento delle Assistenze
ARTICOLO 1
Prestazioni
Le prestazioni attualmente in vigore
presso la Cassa Edile del Nord
Sardegna sono le seguenti:
1)Assegno di studio per figli a carico;
2)Borsa di studio per figli a carico;
3)Contributo per spese relativo a cure
e protesi dentarie, occhiali da vista,
protesi acustiche e ortopediche;
4)Contributo per acquisto di occhiali
da vista per familiari a carico;
5)Soggiorni marini e montani per i
figli dei lavoratori;
6)Contributo di natalità;
7)Contributo di nuzialità;
8)Sussidio per decesso lavoratore;
9)Sussidio per decesso del coniuge o
di un familiare a carico;
10)Rimborso spese di viaggio per
cure mediche;
11)Viaggi turistico culturali per il
lavoratore ed il coniuge;
12)Sussidi straordinari;
13)Indumenti da lavoro e scarpe
antinfortunistiche;
14)Sorveglianza sanitaria;
15)Assicurazione infortuni;
16)Edilcard.
Compatibilmente con le disponibilità
di bilancio, il Comitato di Gestione
potrà deliberare, di anno in anno,
l’istituzione di nuove forme di
assistenza oppure la modifica o
l’annullamento di quelle già disposte
a favore degli operai iscritti.
Possono usufruire delle assistenze
soltanto gli operai, iscritti alla Cassa
Edile del Nord Sardegna, in favore
dei quali risultino versati nei 12 mesi
precedenti i contributi dovuti e le
quote di accantonamento GNF per
almeno 600 ore lavorative.
L’iscritto può godere delle assistenze
solo nel caso in cui l’impresa di
appartenenza non risulti avere alcun
genere di pendenze nei confronti
della Cassa Edile. Le ore di assenza
per malattia e infortunio, se non
diversamente previsto, concorrono ad
ogni effetto alla maturazione delle
condizioni di cui ai commi precedenti
I termini di presentazione restano
fissati in 90 giorni se non
diversamente previsto per la specifica
prestazione.
ARTICOLO 2
Assegno di studio per figli a carico
€ 100 al lordo della ritenuta Irpef per
ogni figlio che frequenta la scuola
media inferiore;
€ 200 al lordo della ritenuta Irpef per
ogni figlio che frequenta la scuola
media superiore;
€ 300 al lordo della ritenuta Irpef per
ogni figlio che frequenta l’Università;
Gli Istituti scolastici dovranno essere
scuole statali o parificate risultanti
dagli appositi elenchi redatti dal
Provveditorato agli studi.
Termine presentazione domanda:
La domanda, redatta su apposito
modulo predisposto dalla Cassa
Edile, dovrà essere presentata entro il
30 settembre per la scuola media
inferiore e superiore e il 30 novembre
per l’università.
Documentazione da allegare:
1)Certificato di iscrizione per l’anno
scolastico/accademico;
2)Stato di famiglia;
3)Fotocopia cod. fisc. dello studente;
4)Dichiarazione impresa.
Requisiti del lavoratore:
1)Rapporto di dipendenza, al
momento della richiesta della
prestazione, da un’impresa iscritta ed
in regola nei confronti della Cassa
Edile del Nord Sardegna;
2)Versamento alla Cassa Edile del
Nord Sardegna dei contributi per
almeno 600 ore lavorate nei 12 mesi
precedenti la scadenza del bando.
Non verranno prese in considerazione
le ore registrate presso altre Casse
Edili.
ARTICOLO 3
Borse di studio per figli a carico
N.5 da € 500 per il diploma;
N.5 da € 600 per la laurea;
N.5 da € 800 per laurea specialistica.
Termine presentazione domanda:
La domanda, redatta su apposito
modulo predisposto dalla Cassa
Edile, dovrà essere presentata entro il
30 novembre.
Documentazione da allegare:
1)Certificato di diploma/laurea con la
votazione conseguita;
2)Stato di famiglia;
3)Fotocopia cod. fisc. dello studente;
4)Dichiarazione impresa.
Requisiti del lavoratore:
1)Rapporto di dipendenza, al
momento della richiesta della
prestazione, da un’impresa iscritta ed
in regola nei confronti della Cassa
Edile del Nord Sardegna;
2)Versamento alla Cassa Edile del
Nord Sardegna dei contributi per
almeno 600 ore lavorate nei 12 mesi
precedenti la scadenza del bando.
Non verranno prese in considerazione
le ore registrate presso altre Casse
Edili.
ARTICOLO 4
Contributo per cure e protesi
dentarie per il lavoratore
50% della spesa con i seguenti
massimali che non possono essere
superati nell’arco temporale di 3
anni:
- fino a € 500 se l’operaio ha almeno
600 ore di contributi versati presso la
Cassa Edile del Nord Sardegna nei 12
mesi precedenti l’evento;
- fino a € 800 se l’operaio ha
maturato almeno 2 degli ultimi 4
scatti APE precedenti l’evento presso
la Cassa Edile del Nord Sardegna;
- fino a € 1.200 se l’operaio ha
maturato gli ultimi 4 scatti APE
precedenti l’evento presso la Cassa
Edile del Nord Sardegna.
Contributo per acquisto occhiali da
vista per il lavoratore ed i familiari a
carico
50% della spesa con il massimale di
€ 200 che non potrà essere superato
nell’arco temporale di 3 anni.
Contributo per protesi acustiche per
il lavoratore
50% della spesa con il massimale di
€ 260 che non potrà essere superato
nell’arco temporale di 3 anni.
Contributo per protesi ortopediche
per il lavoratore
50% della spesa con il massimale di
€ 520 che non potrà essere superato
nell’arco temporale di 3 anni.
Termine presentazione domanda:
La domanda, redatta su apposito
modulo predisposto dalla Cassa
Edile, dovrà essere presentata entro
90 giorni dall’evento.
Documentazione da allegare:
1)Fattura originale;
2)Certificazione medica;
3)Dichiarazione impresa.
Requisiti del lavoratore:
1)Rapporto di dipendenza, al
momento dell’evento, da un’impresa
iscritta ed in regola nei confronti
della Cassa Edile del Nord Sardegna;
2)Versamento alla Cassa Edile del
Nord Sardegna dei contributi per
almeno 600 ore lavorate nei 12 mesi
precedenti l’evento. Non verranno
prese in considerazione le ore
registrate presso altre Casse Edili.
ARTICOLO 5
Soggiorni marini e montani
La Cassa Edile organizza per i figli
dei lavoratori iscritti soggiorni marini
e montani gratuiti presso idonee
strutture convenzionate.
Termine presentazione domanda:
La domanda, redatta su apposito
modulo predisposto dalla Cassa
Edile, dovrà essere presentata entro il
15
giugno,
unitamente
alla
documentazione richiesta.
Requisiti del lavoratore:
1)Rapporto di dipendenza, al
momento della domanda, da una
impresa iscritta ed in regola nei
confronti della Cassa Edile del Nord
Sardegna;
2)Versamento alla Cassa Edile del
Nord Sardegna dei contributi per
almeno 600 ore lavorate nei 12 mesi
precedenti la domanda. Non verranno
prese in considerazione le ore
registrate presso altre Casse Edili.
ARTICOLO 6
Contributo di natalità
€ 800 al lordo della ritenuta Irpef a
favore del lavoratore per la nascita di
un figlio.
Termine presentazione domanda:
La domanda, redatta su apposito
modulo predisposto dalla Cassa
Edile, dovrà essere presentata entro
90 giorni dalla nascita del figlio.
Documentazione da allegare:
1)Stato di famiglia comprendente il
neonato;
2)Dichiarazione impresa.
Requisiti del lavoratore:
1)Rapporto di dipendenza, al
momento della nascita del figlio, da
un’impresa iscritta ed in regola nei
confronti della Cassa Edile del Nord
Sardegna;
2)Versamento alla Cassa Edile del
Nord Sardegna dei contributi per
almeno 600 ore lavorate nei 12 mesi
precedenti l’evento. Non verranno
prese in considerazione le ore
registrate presso altre Casse Edili.
ARTICOLO 7
Contributo di nuzialità
€ 500 al lordo della ritenuta Irpef a
favore del lavoratore che ha contratto
matrimonio.
Termine presentazione domanda:
La domanda, redatta su apposito
modulo predisposto dalla Cassa
Edile, dovrà essere presentata entro
90 giorni dal matrimonio.
Documentazione da allegare:
1)Stato di famiglia;
2)Dichiarazione impresa.
Requisiti del lavoratore:
1)Rapporto di dipendenza, al
momento del matrimonio, da
un’impresa iscritta ed in regola nei
confronti della Cassa Edile del Nord
Sardegna;
2)Versamento alla Cassa Edile del
Nord Sardegna dei contributi per
almeno 600 ore lavorate nei 12 mesi
precedenti l’evento.
Non verranno prese in considerazione
le ore registrate presso altre Casse
Edili.
ARTICOLO 8
Sussidio per decesso del lavoratore
€ 1.500 a favore degli eredi del
lavoratore deceduto.
Termine presentazione domanda:
La domanda, redatta su apposito
modulo predisposto dalla Cassa
Edile, dovrà essere presentata entro
90 giorni dal decesso del lavoratore.
Documentazione da allegare:
1)Stato di famiglia ante mortem;
2)Certificato di morte;
3)Atto notorio con eredi legittimi;
4)Autorizzazione del Giudice tutelare
in caso di figli minori;
5)Dichiarazione impresa.
Requisiti del lavoratore:
1)Rapporto di dipendenza, al
momento del decesso, da un’impresa
iscritta ed in regola nei confronti
della Cassa Edile del Nord Sardegna;
2)Versamento alla Cassa Edile del
Nord Sardegna dei contributi per
almeno 600 ore lavorate nei 12 mesi
precedenti il decesso. Non verranno
prese in considerazione le ore
registrate presso altre Casse Edili.
ARTICOLO 9
Sussidio per decesso del coniuge o di
un familiare a carico
€ 520 a favore del lavoratore .
Termine presentazione domanda:
La domanda, redatta su apposito
modulo predisposto dalla Cassa
Edile, dovrà essere presentata entro
90 giorni dal decesso.
Documentazione da allegare:
1)Stato di famiglia ante mortem;
2)Certificato di morte;
3)Dichiarazione impresa.
Requisiti del lavoratore:
1)Rapporto di dipendenza, al
momento del decesso, da un’impresa
iscritta ed in regola nei confronti
della Cassa Edile del Nord Sardegna;
2)Versamento alla Cassa Edile del
Nord Sardegna dei contributi per
almeno 600 ore lavorate nei 12 mesi
precedenti il decesso. Non verranno
prese in considerazione le ore
registrate presso altre Casse Edili.
ARTICOLO 10
Rimborso spese di viaggio per cure
mediche
Nel caso il lavoratore o un familiare a
suo carico sia costretto a recarsi fuori
dalla Sardegna per sostenere delle
cure mediche non prestate nelle
strutture sanitarie della regione, la
Cassa Edile rimborserà le spese per il
viaggio dell’ammalato e di un
accompagnatore fino ad un massimo
di € 1.200 che non potrà essere
superato nell’arco temporale di 3
anni.
Termine presentazione domanda:
La domanda, redatta su apposito
modulo predisposto dalla Cassa
Edile, dovrà essere presentata entro
90 giorni dall’evento.
Documentazione da allegare:
1)Certificazione sanitaria;
2)Biglietti di viaggio originali;
3)Dichiarazione impresa.
Requisiti del lavoratore:
1)Rapporto di dipendenza, al
momento dell’evento, da un’impresa
iscritta ed in regola nei confronti
della Cassa Edile del Nord Sardegna;
2)Versamento alla Cassa Edile del
Nord Sardegna dei contributi per
almeno 600 ore lavorate nei 12 mesi
precedenti l’evento. Non verranno
prese in considerazione le ore
registrate presso altre Casse Edili.
ARTICOLO 11
Viaggi turistico culturali per il
lavoratore ed il coniuge
La
Cassa
Edile
organizza
gratuitamente un viaggio turistico
culturale, presso località italiane o
estere, al quale possono partecipare i
lavoratori iscritti accompagnati dal
proprio coniuge.
Termine presentazione domanda:
La domanda, redatta su apposito
modulo predisposto dalla Cassa
Edile, dovrà essere presentata entro il
30 giugno.
La graduatoria verrà predisposta
tenendo conto della sola anzianità
contributiva maturata presso la Cassa
Edile del Nord Sardegna.
ARTICOLO 12
Sussidi straordinari
Compatibilmente con le disponibilità
di bilancio, la Cassa Edile potrà
concedere, in casi eccezionali e dopo
e dopo l’esame di merito da parte del
Comitato di Gestione, contributi “una
tantum” da quantificare caso per
caso, a favore dei lavoratori che
documentino particolari condizioni di
necessità non rientranti tra quelle
opportunamente regolamentate.
La decisione del Comitato di
Gestione è insindacabile e non
soggetta pertanto ad alcun reclamo.
ARTICOLO 13
Indumenti da lavoro e scarpe
antinfortunistiche
Ai lavoratori iscritti alla Cassa Edile
verrà consegnato annualmente a cura
del C.P.T. - Comitato Paritetico Terr.
Antinfortunistico, compatibilmente
con le disponibilità di bilancio, un
completo da lavoro composto da
indumenti e scarpe antinfortunistiche.
Le modalità della fornitura saranno
stabilite e comunicate direttamente
dal C.P.T. alle imprese ed ai
lavoratori, per gli adempimenti di
loro competenza.
ARTICOLO 14
Sorveglianza sanitaria
A cura del C.P.T. – Comitato
Paritetico Territ.. Antinfortunistico,
viene fornito gratuitamente a favore
dei lavoratori dipendenti da imprese
iscritte alla Cassa Edile, il servizio di
sorveglianza sanitaria prestata dai
medici competenti convenzionati.
Le modalità della prestazione saranno
stabilite e comunicate direttamente
dal C.P.T. alle imprese, per gli
adempimenti di loro competenza.
ARTICOLO 15
Assicurazione infortuni
La Cassa Edile del Nord Sardegna ha,
attraverso la CNCE, aderito in
formula cumulativa alla polizza
assicurativa per il caso di “Rimborso
spese
sanitarie
e
malattie
professionali” di cui ai successivi
punti 1) e 2), per i casi di “Indennità
forfetaria a seguito di infortunio
professionale/malattie professionali
e
cure
di
riabilitazione
neuromotorie” di cui al successivo
punto 3), per il caso di “Rimborso
spese sanitarie a seguito di
infortunio
professionale
che
colpisca l’apparato masticatorio”
di cui al successivo punto 4) e per il
caso di “Assegno funerario a
seguito di infortunio professionale
e malattie professionali” di cui ai
successivi punti 5) e 6).
1) Fondo nazionale rimborso spese
sanitarie operai.
Se in conseguenza di infortunio
professionale od extra professionale,
l’assicurato fa ricorso a prestazioni
sanitarie, la Compagnia rimborsa,
fino alla concorrenza del massimale
previsto nel successivo punto 7
comma a) inizialmente convenuto in
€ 1.000, le spese sostenute per:
- accertamenti diagnostici;
- accertamenti medico legali, esclusi
quelli previsti al punto 2.15 delle
condizioni generali di assicurazione;
- visite mediche e specialistiche;
- onorari del chirurgo e di ogni altro
componente l’equipe operatoria,
diritti di sala operatoria, materiale di
intervento;
- apparecchi protesici o terapeutici
applicati durante l’intervento chirurgico;
- trasporto dell’assicurato in ambulan
za all’Istituto di cura o all’ambulatorio e viceversa;
- cure mediche fisioterapiche e trattamenti fisioterapici rieducativi;
- acquisto, noleggio o affitto di apparecchi terapeutici o di apparecchi
protesici di qualsiasi tipo (escluse
protesi dentarie).
Qualora l’assicurato risulti iscritto al
Fondo Pensionistico “PREVEDI” il
massimale viene elevato ad € 2.000.
1.b) Rimborso integrale ticket
Nel caso in cui il lavoratore si rivolga
alle strutture pubbliche e non a quelle
private per le prestazioni di cui ai
punti
precedenti,
verranno
integralmente rimborsati i ticket
dovuti al S.S.N. senza applicazione di
alcuna franchigia.
2) Fondo nazionale rimborso spese
sanitarie a seguito di malattie
professionali.
Se in conseguenza di una o più delle
patologie riportate nella Tabella “A”
–
Malattie
professionali
–
riconosciuta
come
malattia
professionale dall’Ente preposto
(INPS/INAIL) e comportante un
grado di invalidità permanente pari o
superiore al 55%, l’assicurato fa
ricorso ad una o più delle prestazioni
sanitarie
sotto
riportate,
la
Compagnia rimborsa, fino alla
concorrenza del massimale previsto
nel successivo punto 7 comma b),
inizialmente convenuto in € 1.000, le
spese sostenute nei 180 gg
antecedenti e nei 360gg successivi al
riconoscimento della professionalità
della malattia contratta, per:
- accertamenti diagnostici;
- accertamenti medico legali, esclusi
quelli previsti al punto 2.15 delle
condizioni generali di assicurazione;
- visite mediche e specialistiche, con
una franchigia fissa pari a € 50;
- cure mediche fisioterapiche e trattamenti fisioterapici rieducativi;
- acquisto, noleggio o affitto di apparecchi terapeutici o di apparecchi
protesici.
2.b) Rimborso integrale ticket
Nel caso in cui il lavoratore si rivolga
alle strutture pubbliche e non a quelle
private per le prestazioni di cui ai
punti
precedenti,
verranno
integralmente rimborsati i ticket
dovuti al S.S.N. senza applicazione di
alcuna franchigia.
Tabella A
Malattie professionali
a) broncopneumopatie croniche e
dell’asma bronchiale professionale;
b) sordità da rumore;
c) dermatiti da contatto;
d) patologia da movimentazione
manuale dei carichi, da postura e da
movimenti ripetitivi;
e) patologia da strumenti vibranti;
f) patologia tumorale del mesotelioma e dell’epitelioma.
3) Indennità forfetaria a seguito di
infortunio
professionale
con
ricovero minimo di 15 gg,
invalidità permanente maggiore del
50% e per cure di riabilitazione
neuromotoria
presso
istituto
abilitato ai sensi di legge.
a) qualora l’assicurato, a seguito di
infortunio
professionale,
fosse
ricoverato presso un Istituto di cura
per un periodo pari almeno a 15 gg.
la Compagnia provvederà ad
indennizzarlo con una somma di
€ 1.500. Qualora l’assicurato risulti
iscritto al Fondo Pensionistico
“PREVEDI” tale indennità viene
elevata ad € 3.000.
b) qualora l’assicurato, a seguito di
infortunio
professionale,
fosse
ricoverato presso un Istituto di cura
per un periodo pari ad almeno 3 gg.,
l’indennizzo di cui al punto a) viene
elevato alla somma di € 2.000.
Qualora l’assicurato risulti iscritto al
Fondo Pensionistico “PREVEDI” tale
indennità viene elevata ad € 4.000.
Le indennità di cui al punto b)
escludono quelle previste al punto a).
c) qualora all’assicurato, a seguito di
infortunio
professionale,
fosse
riscontrata una invalidità permanente
superiore al 50% la Compagnia
liquiderà una somma di € 5.000
(€ 3.500 se l’assicurato ha già
beneficiato di quanto previsto nel
paragrafo a) precedente. Qualora
l’assicurato risulti iscritto al Fondo
Pensionistico
“PREVEDI”
tale
indennità viene elevata ad € 10.000
(€ 7.000 se l’assicurato ha già
beneficiato di quanto previsto al
paragrafo a) precedente.
d) qualora all’assicurato, a seguito di
infortunio
professionale
fosse
riscontrata una invalidità permanente
superiore al 50% la Compagnia
liquiderà una somma di € 5.000
(€ 3.000 se l’assicurato ha già
beneficiato di quanto previsto nel
paragrafo b) precedente. Qualora
l’assicurato risulti iscritto al Fondo
Pensionistico
“PREVEDI”
tale
indennità viene elevata ad € 10.000
(€ 6.000 se l’assicurato ha già
beneficiato di quanto previsto al
paragrafo b) precedente.
Le indennità di cui al punto d)
escludono quelle previste al punto c).
e) qualora l’assicurato, a seguito di
infortunio
professionale,
fosse
ricoverato presso un Istituto di cura
per un periodo di prognosi di almeno
trenta giorni e a seguito dello
infortunio si rendessero necessarie le
cure per la riabilitazione neuromotoria, la Compagnia garantirà per i
casi
verificatisi
nell’anno
assicurativo, le spese riguardanti il
trattamento di riabilitazione del
deficit neuromotorio dipendente
direttamente
da
infortunio
professionale.
La prestazione potrà essere effettuata
esclusivamente presso un Istituto di
Ricovero e Cura a carattere
scientifico ed Ospedale di rilievo
nazionale e di alta specializzazione
per la riabilitazione neuromotoria ai
sensi della legge n.833/78 art.42 e
successive modifiche e integrazioni.
La necessità delle cure riabilitative
sarà valutata dall’Ente sanitario, che
esaminerà l’anamnesi dell’infortunio
e la documentazione inviata dall’ospe
dale ove ricoverato l’assicurato. In
sede di valutazione, sarà facoltà della
CNCE, nominare un proprio medico
fiduciario in funzione di osservatore.
La Compagnia si riserva la facoltà di
dare un giudizio di merito sulla
necessità delle cure. La prestazione
sarà
erogata
in
forma
di
convenzionamento.
f) diaria dell’accompagnatore.
Nel caso di effettuazione della cura
riabilitativa, all’accompagnatore del
lavoratore sottoposto a riabilitazione,
verrà riconosciuta una diaria pari a
€ 50 pro die per un massimo di 90
giorni se la cura avviene fuori la
provincia di residenza e all’interno la
regione di residenza. Il rimborso
avverrà su presentazione di documen-
tazione comprovante l’avvenuta
presenza e le spese sostenute presso
l’Istituto in cui si svolge la
riabilitazione.
g) vitto e letto.
Nel caso di effettuazione della cura
riabilitativa fuori dalla regione di
residenza del lavoratore infortunato,
sarà fornito all’accompagnatore, per
un massimo di 90 giorni anche non
continuativi, il servizio di vitto e
letto, presso l’Istituto nel quale si
svolge la cura. La prestazione sarà
erogata in forma di convenzionamento.
h) rimborso forfetario spese di
trasporto.
All’assicurato ricoverato per le cure
riabilitative, verrà riconosciuto un
rimborso forfetario di € 500 se la cura
avviene all’interno della regione di
residenza, ovvero di € 1.000 se la
cura avviene fuori la regione di
residenza.
4) Rimborso spese sanitarie a
seguito di infortunio professionale
che
colpisca
l’apparato
masticatorio.
Nel caso di infortunio professionale
che causi danni all’apparato dentale e
ne
comprometta
le
funzioni
masticatorie, la Compagnia a
condizione che risultino danneggiati
totalmente almeno 4 denti posteriori
o totalmente almeno 4 denti anteriori,
rimborserà le spese odontoiatriche
sostenute
purchè
strettamente
necessarie
al
ripristino
della
funzionalità masticatoria, fino ad un
massimo di € 7.500.
Il rimborso avverrà esclusivamente se
il progetto di cura, predisposto da
parte dell’odontoiatra curante, sarà
stato approvato da un medico fiduciario nominato di concerto tra la
Compagnia Assicuratrice e la CNCE.
5) Assegno funerario a seguito di
infortunio professionale
Nel caso di morte a seguito di
infortunio
professionale
la
Compagnia liquiderà una somma di €
1.500 (euro millecinquecento/00)
entro 90 giorni dalla data di
presentazione
della
relativa
documentazione.
Qualora l’assicurato risulti iscritto al
Fondo Pensionistico PREVEDI, tale
indennità viene elevata ad € 3.000.
6) Assegno Funerario a seguito di
malattia professionale
Nel caso di morte a seguito di una
delle patologie riportate nella Tabella
“A” – Malattie Professionali –
allegata e riconosciuta come malattia
professionale dall’Inps/Inail e purché
il decesso sia avvenuto nei 180 gg
antecedenti o nei 360 gg successivi al
riconoscimento, da parte dell’ente
preposto, della professionalità della
malattia contratta la Compagnia
liquiderà una somma di €. 1.500,00
(euro millecinquecento/00), entro 90
giorni dalla data di presentazione
della relativa documentazione.
7) Massimale prestazioni sanitarie
previste ai punti 1) e 2)
7.a) In riferimento alle prestazioni di
cui al punto 1) “Rimborso spese
sanitarie a seguito di infortunio
professionale od extraprofessionale”,
ciascun iscritto si intende assicurato
per € 1.000, previa applicazione di
una franchigia fissa ed assoluta pari
ad € 30.
Qualora l’assicurato risulti iscritto al
Fondo Pensionistico “PREVEDI” il
massimale viene elevato ad € 2.000,
previa applicazione di una franchigia
fissa ed assoluta pari ad € 30.
Sia la franchigia che la somma
assicurata saranno rivedibili di anno
in anno a seguito dell’andamento
annuale della gestione.
Liquidazione sinistri
Il termine massimo di pagamento dei
sinistri da parte dell'assicurazione è di
210 giorni dalla data di presentazione
della denuncia da parte del
lavoratore .L'assegno funerario verrà
liquidato dall'assicurazione entro 90
giorni dalla data di presentazione
della relativa documentazione. La
denuncia del sinistro deve essere
presentata, tramite la Cassa Edile, a
pena di decadenza entro il 30 giugno
dell'anno successivo a quello di
accadimento, completa della seguente
documentazione:
- copia della propria EDILCARD
- dichiarazione della Cassa Edile di
regolare iscrizione al momento del
sinistro, oppure copia della busta
paga dalla quale risulti l'appartenenza
e la contribuzione alla Cassa Edile al
momento del sinistro;
- modulo di denuncia del sinistro
(scaricabile direttamente dal sito)
debitamente compilato in ogni sua
parte e firmato dal lavoratore o dai
rispettivi aventi causa;
-copia conforme all'originale della
cartella clinica completa relativa al
ricovero;
- certificazioni mediche attestanti la
causa del sinistro e la relativa
prognosi;
- dichiarazione (per gli iscritti al
Fondo PREVEDI) di regolare
iscrizione al fondo oppure copia della
busta paga da cui risulti la
contribuzione al fondo.
ARTICOLO 16
EDILCARD
Edilcard è la carta dei servizi per i
lavoratori delle costruzioni iscritti
alle Casse Edili, istituita con gli
accordi nazionali tra le parti sociali
del settore (ANCE, Associazioni
artigiane e Organizzazioni sindacali
Feneal, Filca e Fillea) del 29 gennaio
e 24 aprile 2002.
L'obiettivo di tali accordi è quello di
definire "una prestazione di base"
valida su tutto il territorio nazionale
che consente pertanto il superamento
di situazioni di oggettiva difficoltà a
garantire
una
continuità
di
trattamento nei casi di mobilità da
una provincia ad un'altra. Si vuole
creare
inoltre
un'identità
del
lavoratore iscritto al "sistema delle
Casse Edili" che valga, senza alcuna
distinzione, su tutto il territorio
nazionale.
Edilcard dà diritto, da subito, ad
avere le agevolazioni concordate tra
la CNCE (Commissione nazionale
paritetica per le Casse Edili) e le circa
900 strutture sanitarie di cui, nel sito,
si fornisce un elenco dettagliato. La
convenzione riguarda, per ogni
struttura, la fornitura di servizi
(analisi, visite
mediche, cure
odontoiatriche, ecc.) con tariffe
convenzionate inferiori, mediamente,
del 20-30% a quelle normalmente
praticate. Il lavoratore, quindi, potrà
rivolgersi a qualunque centro
convenzionato,
indipendentemente
dalla provincia di residenza e
indipendentemente dal territorio di
competenza della Cassa Edile presso
cui
è
iscritto,
e
richiedere
l'applicazione delle tariffe agevolate.
Per avere ulteriori informazioni sulle
strutture sanitarie convenzionate, è
possibile rivolgersi al call center
06.88.52.17.29. A questa rete
nazionale, inoltre, la Cassa Edile
potrà aggiungere altre strutture
sanitarie del proprio territorio che si
rendessero disponibili ad analoga
convenzione. La scelta di intervenire
prioritariamente in campo sanitario è
dettata dall'esigenza di qualificare
sempre
più
le
"prestazioni
assistenziali" fornite dal sistema delle
Casse Edili indirizzandole verso una
tutela sanitaria integrativa di quella
fornita
dal
sistema
pubblico.
Edilcard, in prospettiva, è anche uno
strumento utilizzabile per allargare il
sistema delle convenzioni ad altri
settori quali l'acquisto di beni di largo
consumo, i rapporti con gli istituti
bancari, la gestione del tempo libero
e tanti altri ancora. Rappresenterà,
cioè, lo strumento con cui l'intero
sistema delle Casse Edili si
confronterà con il mercato per
garantire ai propri iscritti, i lavoratori
dell'edilizia, quelle agevolazioni che
individualmente non potrebbero
ottenere.