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RELAZIONE ATTIVITÀ 5 PER MILLE ANNO FINANZIARIO 2013 Federazione Nazionale delle associazioni per i diritti degli anziani (ADA) di Volontariato Indirizzo: Via Po 162 CAP: 00198 Città: Roma CF: 03958751004 Telefono: 06 48 90 73 27 Fax: 06 48 80 09 4 e-mail: [email protected] MISSIONE – VALORI – STORIA L’ADA nasce nel 1990, quale associazione di volontariato per la tutela dei diritti delle persone anziane. Aderisce al Forum Nazionale del Terzo settore da aprile 2005. L’ADA è un’associazione apolitica, apartitica e senza fini di lucro, sviluppata a livello nazionale, con articolazioni regionali e anche provinciali, accomunate da medesimi principi e da un coordinamento centralizzato. L’Associazione affronta molteplici problemi riguardanti tutti i cittadini, prevalentemente gli anziani. Problemi di natura sanitaria, esistenziali, interrelazionali, familiari, di reinserimento sociale, abitativi, sanitari, rapporti con la pubblica amministrazione e comunque collegati al vivere quotidiano. Particolare importanza nella attività e nelle finalità dell’associazione viene data al rapporto intergenerazionale, nella convinzione che lo scambio di esperienze tra anziani e giovani sia alla base di una società solidale e che gli anziani costituiscano una risorsa fondamentale del vivere civile. L’ADA, inoltre, è fortemente impegnata nel sostenere l’educazione permanente degli adulti, convinta che tra i diritti fondamentali degli anziani ci sia anche il diritto all’educazione e alla cultura per tutto l’arco della vita. Incentivare tra gli anziani nuovi saperi e nuove conoscenze significa anche combattere l’esclusione sociale e migliorare la qualità della vita individuale, sociale e professionale. Relazione al rendiconto 5 per Mille 2013 1 Per favorire la socializzazione degli anziani l’ADA promuove numerose attività culturali, attività sportive, ricreative e di formazione, atte anche a favorire lo scambio culturale e l’incontro tra persone di tutte le età. -Rapporti di collaborazione ed organizzativi con altri Organismi ed Associazioni di volontariato: -Anteas: Associazione Nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà -Auser Nazionale Onlus - Associazioni di volontariato -Forum del Terzo Settore -CSV (Centro Servizi per il Volontariato COMPAGINE SOCIALE Lo Statuto dell’Associazione regola le modalità di ammissione all’ente, i diritti e doveri degli associati. L’Associazione si fonda sul principio di democraticità della struttura nonché sulla partecipazione all’attività sociale dei volontari a titolo gratuito. Presidente Adriano Musi Responsabile amministrativo Giovanni Granato I Componenti del Collegio di Garanzia 1. Bernardini Rosanna 2. Filippidi Norberto 3. Piersanti Livia 4. Ronzoni Emanuele 5. Siciliano Agostino 6. Barbalinardo Leonardo I Sindaci Revisori titolari 1. Caprio Nicola 2. Notari Marcello 3. Rufini Laura 4. Frontera Alberto 5. Spagnuolo Sebastiano I Sindaci supplenti 1. Donatella Spadini 2. Spadola Maria Il Consiglio Direttivo 1. Aita Giancarlo 2. Bellissima Romano 3. Crostella Francesco Saverio 4. Cuttitta Gaetano 5. Granato Giovanni 6. Ignazio Piras 7. Matarozzo Rocco Salvatore 8. Musi Adriano 9. Nisi Nirvana 10.Nocentini Annalisa 11.Oranges Alberto 12.Orsini Giovanni Relazione al rendiconto 5 per Mille 2013 2 13.Specchia Francesca 14.Tevisio Giovanni 15.Zagari Antonio 5 PER MILLE L’Associazione nel 2013 ha ricevuta la somma di euro 501.778,43 derivante dalla campagna del 5 per mille dell’anno. I fondi sono stati impiegati per le attività delle ADA territoriali, Provinciali e regionali. ADA Abruzzo Progetto: “Ascolto Solidale” che ha visto la partecipazione delle altre ADA della Regione Abruzzo. Obiettivi fondamentali del progetto: - la realizzazione di percorsi di assistenza e sostegno per le persone anziane e socialmente svantaggiate - apertura di 10 sportelli operativi sul territorio con la finalità di attivare percorsi di assistenza domiciliare leggera, infatti in questo ambito sono state prese in carico n. 330 persone. ADA Salerno Progetto: “Mai più soli”. I risultati conseguiti sono stati: -presa in carico di anziani soli, attivazione del servizio di mobilità sociale, quest’ultima attività ha consentito a molte persone di essere accompagnati per visite mediche, alla Posta e in luoghi di socializzazione. ADA Avellino Progetto: “Insieme per la solidarietà”. Questo progetto ha consentito ad anziani soli di essere aiutati nel disbrigo di pratiche assistenziali e soprattutto nella cura degli spazi di vita e della persona, progetto che ha visto il coinvolgimento degli enti locali. ADA San Vito sullo Ionio Progetto: “L’ascolto”. Il progetto si è occupato di fornire informazioni su vari problemi dei soggetti in difficoltà, inoltre, ha offerto aiuti concreti quali il banco alimentare e la distribuzione di vestiario, infine si è occupato di offrire il servizio di accompagnamento per le persone prive di familiari per il disbrigo di pratiche assistenziali e previdenziali. ADA Napoli Progetto: “Essere volontari ADA”. Si è trattato di iniziative che hanno visto il coinvolgimento di volontari giovani che si sono occupati della distribuzione di viveri e vestiario alle persone svantaggiate, nonché quello di aiutare gli anziani nella cura della casa e degli ambienti di vita. ADA Benevento: Progetto “l’ADA nel territorio Sannita “. Questo progetto ha conseguito dei risultati importanti in un territorio dove la percentuale di anziani è molto alta, infatti, ha realizzato l’apertura di sportelli territoriali di aiuto alla persona, la realizzazione di attività socio culturali nonché la formazione di Relazione al rendiconto 5 per Mille 2013 3 operatori da impegnare nell’aiuto alla persona sofferente di patologie invalidanti quali l’Alzheimer. ADA Taranto: Progetto “Noi adulti” ha previsto il conseguimento di alcuni risultati fondamentali lungo il percorso di una formazione permanente dell’anziano realizzando una serie di iniziative quali: corso di informatica corso di lingua inglese ginnastica dolce. ADA Nuoro: Progetto “Anziani in internet”, è stata una iniziativa che ha visto il coinvolgimento di numerosi partecipanti conseguendo, una discreta manualità nell’utilizzo del supporto informatico nonché l’accesso ad internet rendendo l’anziano capace di orientarsi in questo nuovo mondo che vede l’informatica come nodo centrale della nostra vita di analogo indirizzo è il progetto ABC del Computer realizzato dall’ADA di Latina. ADA Sondrio - Progetto: “Salute dentale nella terza età- problemi tecnici ed economici”, questo progetto è stato calato sulla scia dell’informazione sui temi della salute dell’anziano realizzando una pubblicazione che si pone l’obiettivo di dare i giusti suggerimenti agli anziani al fine di vivere nel modo migliore la propria vecchiaia. ADA Catanzaro: Progetto “Siamo soli- Aiuto!” l’iniziativa è stata rivolta agli anziani bisognosi di aiuto per la cura della propria persona nell’ambito di un assistenza domiciliare leggera. Altro obiettivo progettuale è stato quello della formazione degli assistenti famigliari. ADA Umbria: Progetto “Giovani ed anziani insieme” questa iniziativa ha permesso di raggiungere importanti risultati quali quello di aggregare giovani ed anziani in un impegno comune quale quello della gestione di un parco cittadino, il Parco della Pescaglia di Perugia, il progetto ha compreso la gestione delle aree verdi, la pulizia, la vigilanza e la manutenzione del verde oltre alla realizzazione di attività e manifestazioni: Incontri su sicurezza e prevenzione delle truffe, mostre, confronti culturali tra generazioni… ADA Palermo: “Gli anziani nell’VIII Circoscrizione” altra iniziativa di particolare rilevanza perché ha permesso la gestione di un centro polifunzionale per anziani che oggi è una realtà e un punto di riferimento per tutti quelli anziani che vivono il disagio e la solitudine, in questa iniziativa si è lavorato molto sulle dinamiche emotive e relazionali della fase anziana della vita. Un’ iniziativa che ci auguriamo abbia una sua continuazione. Relazione al rendiconto 5 per Mille 2013 4 ADA Lazio: tra le diverse iniziative realizzate dall’associazione si evidenzia il programma “Sportelli sociali” una serie di punti di ascolto sul territorio con l’obiettivo di fornire assistenza psicologica e aiuto alle famiglie in difficoltà, infatti, lo sportello di Roma e Ciampino nel corso del 2015/16 hanno registrato l’accesso di circa 300 persone. Questo dato conferma la necessità di continuare simili iniziative e soprattutto il radicamento territoriale dell’associazione. ADA Marche: l’iniziativa che merita attenzione realizzata dall’associazione è stata “La Collina della Solidarietà” un percorso di aiuto ad anziani e ragazzi diversamente abili. ADA Bolzano: Progetto “un aiuto all’altro”. L’idea concretizzata dall’Associazione riguarda l’acquisto di un automezzo finalizzato al trasporto delle persone disabili e non autosufficienti, si è trattato di agevolare la mobilità di queste persone garantendo la possibilità di usufruire dei servizi socio sanitari dislocati nel territorio. ADA Bari: Progetto “Tecnica di assistenza socio sanitaria rivolta alla persona non autosufficiente” il progetto ha conseguito importanti risultati, quali la formazione di persone che intendono occuparsi di assistenza agli anziani per lo più non autosufficienti e la formazione di un elenco di addetti (badanti) con un buon livello di preparazione nella cura e nella gestione della persona. ADA Reggio Calabria: Progetto “Insieme per conoscere - 7° Step” Il progetto ha avuto la sua finalizzazione nell’attivare processi di socializzazione degli anziani volti a far rivivere le originarie radici culturali mirate a rompere gli stati di solitudine e di marginalizzazione degli anziani, soprattutto per coloro con redditi pensionistici molto bassi e con l'accesso nell'anno 2016 alle località di Seminara, Palmi e con la visita guidata al patrimonio culturale Italiano della Reggia di Caserta. Altro impegno, nella continuità delle attività dell'associazione è dovuto ai volontari che prestano il loro servizio presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria nei reparti di oncologia e radioterapia. I risultati conseguiti sono stati: -Aggregazione e partecipazione, in spirito solidaristico, ai progetti degli anziani e alla interrelazione con le generazioni più giovani. Servizio di sostegno alle strutture istituzionali ospedaliere. ADA Oristano: Progetto “Corso di panificazione naturale “Su pane fattu in Domu”” Si segnala questa iniziativa che ha visto la partecipazione dei soci dell’associazione ad un vero laboratorio di panificazione. Questa attività ha consentito di riscoprire valori e tradizioni che oggi sembrano assopite. Naturalmente il tutto ha previsto partecipazioni di giovani ed anziani creando grandi momenti di solidarietà. Relazione al rendiconto 5 per Mille 2013 5 la ADA Asti: Progetto “Le nostre attività” L’associazione ha finalizzato il contributo del 5 per mille in diverse attività: spettacoli teatrale, corso di informatica, attività ludiche. Creando momenti di solidarietà e di scambio tra i partecipanti e le comunità locali. ADA Matera: Progetto “Un amico in famiglia” Questo progetto si è posto l’obiettivo di formare e qualificare il volontario nelle proprie attività. Si è trattato di un ‘insieme di azioni che vanno dalla capacità del volontario di riscoprire l’importanza della relazione di aiuto di natura empatica alla capacità di gestire l’anziano non autosufficiente. ADA Massa Montignoso: Progetto “Educazione all’invecchiamento attivo” L’obiettivo principale è stato quello di favorire un invecchiamento attivo negli anziani attraverso l’acquisizione di conoscenze. A questo scopo sono stati progettati e realizzati i seguenti corsi: - due corsi di computer, uno presso la sede distaccata di Romagnano, l’altro presso la sede di Montignoso - un corso sull’alimentazione presso la sede di Romagnano - due corsi annuali di AFA (Attività Fisica Adattata) sotto la supervisione della ASL di Massa Carrara. Da sottolineare è la realizzazione e la presentazione di una guida pratica contro furti, truffe e raggiri, particolarmente frequenti a carico degli anziani. Ada Alessandria: Progetto “Prevenire l’obesità in età pediatrica e non solo” La proposta progettuale ha previsto la formazione e la sensibilizzazione sul tema dell’obesità in età pediatrica e non solo, in collaborazione con le scuole, e presso i circoli ricreativi, dove è presente un alto numero di persone anziane, si sono realizzati incontri informativi su una corretta alimentazione per prevenire il sorgere di patologie dannose per la salute. ADA Sardegna tante iniziative realizzate dall’associazione e finalizzate a sviluppare processi di socializzazione e combattere la solitudine degli anziani. ADA Cosenza: Progetto “Non voglio più sentirmi tagliato fuori” Questo progetto ha attivato vari percorsi di valorizzazione dell’invecchiamento attivo raggiungendo ottimi risultati quali la formazione in ambito informatico di 15 anziani all’uso del computer e dei programmi di base, nonché quello di ridurre il rischio di isolamento ed esclusione sociale dell’anziano nell’ambito della propria comunità. ADA Torino Progetto “Noi Anziani” Un percorso di aiuto alla persona anziana sia dal punto di vista assistenziale sia dal punto di vista emotivo-relazionale. ADA Calabria progetti: “Non più soli” & “Nonni in web” Relazione al rendiconto 5 per Mille 2013 6 Questi due progetti sono stati realizzati nel territorio di Ciro (Cz) raggiungendo degli ottimi risultati nell’area dell’invecchiamento. Il primo progetto “NON PIU’ SOLI” ha previsto la realizzazione di servizi, iniziative e interventi pensati per gli anziani allo scopo di contrastare la solitudine e di promuovere la socializzazione e l’aggregazione offrendo risposte ed interventi di natura integrativa. È stata acquistata una “APECALESSINO” per offrire momenti integrativi e funzionali alla mission associativa. Il secondo progetto “Nonni in web” ha consentito a un numero di anziani l’utilizzo del computer e di alcuni programmi multimediali. ADA Emilia Romagna: Progetto “Occhio alle truffe” - l’associazione ha realizzato un percorso informativo e di sensibilizzazione verso uno dei temi che più colpiscono il mondo della terza età, ovvero le truffe e i raggiri agli anziani, questa iniziativa ha prodotto una guida su come difendersi da queste situazioni riscontrando nella comunità locale un buon grado di gradimento per i temi trattati. ADA La Spezia: Progetto “TRASPORTO SOCIALE” Si tratta di attività di trasporto a chi ne fa richiesta, per visite mediche, terapie fisiatriche- analisi cliniche e per tutte quelle necessità quotidiane che la persona richiedente non è in grado di svolgere da sola (spesa quotidiana, consegna medicinali, accompagnamento a centri sociali). Questa iniziativa è stata importante perché si è trattato di una concreta risposta ai bisogni dell’anziano e della sua famiglia. Iniziativa che da parecchi anni è un punto di forza dell’associazione spezzina. ADA Siena: Progetto “Un Pulmino per amico” scopo del progetto è il trasporto degli associati disabili e non che hanno bisogno di recarsi nei centri ospedalieri per visite specialistiche. Tante altre ADA hanno realizzato grazie al contributo del 5x1000 - 2013 importanti progetti, resta inteso che le linee guida del 5x1000 fissano alcuni criteri fondamentali per la realizzazione di iniziative ed attività. Sarebbe auspicabile che il prossimo contributo del 5x1000 fosse finalizzato ad attività specifiche e concrete di aiuto alla persona e alle comunità locali. Questa prima esperienza ci ha permesso di capire l’importanza della rete ADA. Non solo perché ha avuto la possibilità di unire le idee e la percezione della complessità dei problemi sociali delle persone anziane, ma anche quello di comprendere i processi di invecchiamento e la crescita del numero di famiglie con la presenza di persone anziane. Il nostro compito è quello di porre la persona con i propri bisogni al centro degli interessi della rete e quindi delle risorse che la costituiscono. Questa metodologia ci permette di ricercare nuove identità e dignità operative, migliori Relazione al rendiconto 5 per Mille 2013 7 Relazione al rendiconto 5 per Mille 2013 8