Programma Conferenza - Alta Scuola di psicologia Agostino Gemelli

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Programma Conferenza - Alta Scuola di psicologia Agostino Gemelli
ACCESS conference - Drug users in custody: Learning the lessons
5-6 Ottobre 2012
ASAG, Università Cattolica, Via Nirone 15, Milano, Italia
Venerdì 5
Ottobre
Mattina
9:00-9:15
Plenaria
Aula Magna
EN-IT
9:15-10:45
Plenaria
Aula Magna
EN-IT
Breve sintesi
Saluti di benvenuto
Professor Claudio Bosio, Preside
Psicologia, Università Cattolica, Italia
della
Facoltà
La conferenza ACCESS, organizzata da COMPASS, principale
erogatore nazionale dei servizi per le tossicodipendenze nel
di Regno Unito, viene ospitata dall’Universit{ Cattolica di
Milano.
Steve Hamer, Amministratore Delegato di COMPASS e L’Alta Scuola di Psicologia Agostino Gemelli dell’ Università
Direttore del progetto ACCESS, UK
Cattolica ha collaborato all’organizzazione dei contenuti
sulla ricerca nei contesti penitenziari.
Apertura lavori
Avremo il piacere di dare il benvenuto a John Podmore, ex
direttore di carcere e ispettore penitenziario nel Regno
John Podmore, UK “Out of sight, out of mind”
Unito. Grazie al suo illuminante e sempre produttivo
contributo al dibattito sulla salute e la sicurezza in carcere,
John ci aiuterà a comprendere la complessità del lavorare
per la salute e la reintegrazione sociale all’interno
dell’ambiente carcerario e di come si possono evitare i
fallimenti.
Sessione Plenaria 1
La salute in carcere: modelli di buona prassi
dall’Europa – cosa può fare la differenza
Moderatore: Steve Hamer, UK
-
-
Jörg Pont, Università Austriaca di Medicina e
Ministero della Giustizia, Austria “Etica degli
interventi in carcere”
Heino Stöver, Università delle Scienze Applicate,
Francoforte, Germania “Strumenti di misurazione
della riduzione del danno nelle carceri Europee”
La sessione Plenaria 1 si occuperà, sotto diversi punti di
vista, di come si può contribuire al successo o determinare il
fallimento degli interventi sui tossicodipendenti in carcere.
Jörg Pont imposterà il tono generale rifacendosi a principi
etici che dovrebbero essere alla base degli interventi
sanitari, sia nei contesti sociali che penitenziari.
Heino Stöver presenterà i recenti risultati dello studio di
ACCESS che fornisce una fotografia aggiornata sulla validità
dei servizi di riduzione del danno nelle carceri europee.
Oltre a far riferimento ad esperienze di successo, analizza
anche gli ostacoli all'introduzione della riduzione del danno
nelle carceri.
Marco Ferrario, Criminologo e Consulente, Italia Marco Ferrario presenter{ l’esperienza locale di Milano,
“Interventi integrati nell’area milanese”
dove si sono messi in pratica gli interventi integrati per i
tossicodipendenti sottoposti a procedimenti penali.
Introduzione alle sessioni parallele
I delegati avranno l’opportunit{ di assistere a due sessioni
parallele al mattino e due all’inizio del pomeriggio. La
giornata si concluder{ con un’altra sessione Plenaria.
Coffee break
-
10:45-11:00
11:00-11:30
Atrium
11:30-13:00
Sessione Parallela 1
Programmi di scambio di siringhe in carcere
Sessioni
Parallele
Moderatore: Heino Stöver
Sessione Parallela 2
Il lavoro con i pari in carcere: ruoli, modelli,
legittimazione
Moderatore: Thierry Charlois, Association Française pour la
- Heino Stöver, “Linee guida dell’UNODC sullo Réduction des Risques AFR, Francia
scambio di siringhe in contesti di custodia”
- Xavier Majo, Dipartimento della Salute, Catalogna,
- Ligia Parodi, APDES, Portogallo “Peer education in
Spagna “Valutazione qualitativa del Programma di
carcere: dalle origini a oggi”
Scambio di Siringhe (SEP) all’interno delle carceri
- Vinciane Saliez, Modus Vivendi, Belgio “Operazione
catalane”
Snowball in carcere”
- Larisa Pintilei, NGO Innovating Projects, Moldavia
- Andrea Capitanio, Comune di Venezia, Italia
“Modello di lavoro di successo di una NGO con lo
“InForma Migrante” progetto, U. O. C. Area
staff penitenziario sulla riduzione del danno in
Penitenziaria e Riduzione del Danno - Servizio
carcere”
Promozione Inclusione Sociale del Comune di
Venezia
- Filomena Aguiar, Portuguese Foundation Community
against AIDS, Portogallo “Prevenzione dell’uso di
droga in un carcere femminile”
Stanza Sessione Parallela 1
Aula Magna
EN
EN-IT
La sessione presenterà le iniziative sviluppate per ridurre L’idea di iniziative peer driven e peer supported nell’area
il rischio di HIV e di altre infezioni in carcere attraverso i dell’uso di sostanze e prevenzione delle infezioni, riduzione
programmi di scambio di siringhe.
del danno e trattamenti all’interno del sistema di giustizia
I contributi alla sessione mostreranno i contesti in cui i penale è stata solo recentemente riconosciuta come
nuovi servizi sono stati sviluppati e, dove le prove li appropriata ed efficace per la diffusione di messaggi tra le
supportano, identificano buone prassi.
persone che fanno uso di droga.
13:00-14:00
Verrà presentata dagli autori la nuova guida rilasciata In questa sessione verranno proposti diversi contributi
dall’UNODC sullo scambio di siringhe in carcere.
insieme ad esempi concreti di creazione, erogazione e
Xavier Majo mostrerà i risultati di una recente valutazione valutazione del lavoro con i pari nelle carceri europee .
sui programmi di scambio di siringhe in Catalogna e ne
sottolineerà i successi e i fallimenti.
Larisa Pintilei presenterà il caso di un intervento di
successo di una NGO nel sostenere e nel gestire lo scambio
di siringhe e altri servizi di riduzione del danno nelle
carceri in Moldavia.
Pranzo
Atrium
14:00-15:30
Sessioni
Parallele
Sessione Parallela 3
Trattamento sostitutivo di oppiacei in carcere: dalle
linee guida cliniche agli interventi pratici di
valutazione
Moderatore: Alessandro Pirona, EMCDDA (TBC)
Sessione Parallela 4
Il lavoro con I tossicodipendenti all’interno delle carceri
italiane – approcci, servizi, risultati di ricerca
Parte 1 – Università Cattolica
Moderatore: Marina Mombelli, Università Cattolica, Italia
Laurent Michel, French Red Cross, Francia “Nuove
- Valter Spiller, SerT Genova "Strumenti motivazionali
linee guida per il trattamento sostitutivo di
per misurare il cambiamento”
oppiacei all’interno delle carceri francesi”
- Federica
Facchin,
Università
Cattolica
- Hans Wolff, Ospedale Universitario di Ginevra,
“Tossicodipendenza e reato: verso l’elaborazione di
Svizzera “Trattamento sostitutivo per utilizzatori
un modello multidimensionale”
di oppiacei in un regime di detenzione preventiva:
studio di caso dalla Svizzera”
Parte 2 – FederSerD
- Helen Ranns, NatCen Social Research, UK Moderatore: Francesco Scopelliti, ASL Milano
“Spiegazione di come i servizi lavorino insieme per
agevolare la gestione del caso e la continuità della
- Felice Nava, FederSerD, Italy “Al di là dello stigma:
cura all’interno del sistema per il trattamento dei
l’efficacia della terapia sostitutiva per detenuti
tossicodipendenti in Inghilterra e Galles”
tossicodipendenti”
- Sonia Calzavara, Medicina Penitenziaria Padova
“Programmi di riabilitazione sociale per detenuti
tossicodipendenti”
Stanza Sessione Parallela 1
Aula Magna
EN-IT
-
Il trattamento sostitutivo di oppiacei (OST) viene
riconosciuto dalle linee guida internazionali come il più
efficace trattamento della dipendenza da sostanze per le
persone dipendenti da oppiacei.
Esso dovrebbe essere facilmente disponibile in carcere per
continuare ed iniziare il trattamento.
Laurent Michel presenterà i lavori che hanno condotto alla
pubblicazione delle linee guida cliniche per l’OST nei
contesti penitenziari da parte del Ministero della Salute e
la missione del Dipartimento degli Interni nella lotta
contro le droghe e la tossicodipendenza in Francia.
L’intervento di Hans Wolff presenta la creazione e
l’applicazione dell’OST nelle case circondariali in Svizzera.
Helen Ranns enuncerà le scoperte di una valutazione a
larga scala del Sistema di Trattamento Integrato dei
tossicodipendenti (IDTS) in carcere. L’IDTS fu introdotto
nel 2007 e rappresenta la più importante evoluzione
nell’erogazione di trattamento per la tossicodipendenza
per i carcerati in Inghilterra e Galles.
15:30-16:00
Dopo la presentazione dei servizi locali per i
tossicodipendenti nell’area di Milano, (presentata da Marco
Ferrario durante la Sessione Plenaria 1), questa sessione si
divide in due parti. Nella prima parte verranno presentati i
risultati di una ricerca preliminare, attuata all’interno del
Carcere di Bollate a Milano e sviluppata grazie alla
collaborazione tra il Servizio Sanitario e l’Universit{
Cattolica.
Precisamente, il progetto presentato da Valter Spiller si
focalizza sull’impatto degli interventi terapeutici all’interno
delle carceri sulla motivazione al cambiamento. Il progetto
descritto da Federica Facchin riguarda due studi finalizzati
alla ricerca della relazione tra tossicodipendenza e reato da
una prospettiva multidimensionale e simbolico-relazionale.
Verranno discusse le problematiche metodologiche
riguardanti la conduzione di ricerche all’interno del carcere.
La seconda parte della sessione metterà in evidenza le
terapie mediche e psicologiche presenti all’interno delle
carceri italiane.
Coffee Break
Atrium
Venerdì 5
Ottobre
Pomeriggio
16:00 – 17:30
Sessione
Plenaria
Aula Magna
EN-IT
Breve sintesi
Sessione Plenaria 2
Riduzione del danno in carcere, tra i diritti umani e
l’applicazione pratica
Sono state raccolte prove – primo fra tutti
dall’Harm Reduction International – sull’efficacia
degli interventi di riduzione del danno in carcere e
di come questi si possano condurre.
Moderatore: Lella Cosmaro, LILA, Italia (TBC)
I relatori di questa sessione esamineranno la
riduzione del danno in carcere da diverse
- David Marteau, UK “Cosa si intende per Programma angolature, ma tutte si focalizzeranno sulla
Integrato di Trattamento della Droga?”
necessità di fornire una gamma di servizi
- Rosa Artigot, Dipartimento di Giustizia, Catalogna, Spagna equivalenti a quelli presenti in larga scala sul
“L’evoluzione storica dei programme di riduzione del danno territorio, con intensità tarata sullo specifico
nelle carceri della Catalogna”
contesto carcerario.
-
Eka Iakobishvili, Harm Reduction International HRI, UK Rosa Artigot parler{ dell’evoluzione storica della
“Diritto alla salute nelle carceri e uso di droga”
riduzione del danno nelle carceri della Catalogna in
Spagna.
Eka Iakobishvili si focalizzerà sulle sfide già in atto
da parte degli interventi sui diritti umani e sulla
salute
pubblica
contemporaneamente
alla
promozione della riduzione del danno nei contesti
carcerari.
Sabato 6
Ottobre
Mattina
9:30-11:00
Plenaria
Aula Magna
EN-IT
Breve sintesi
Sessione Plenaria 3
É possibile continuare ad ignorare le politiche di riforma in
materia di droga?
Moderatore: José Queiroz, APDES, Portogallo
-
-
Kasia Malinowska, Open Society Global Drug Policy Program,
Polonia –“Lo stato della politica mondiale in material di
droga e opportunit{ di cambiamento”
Fernando Leal da Costa, Assistant Secretary of State for the
Minister of Health, Portogallo
Franco Corleone, Forum Droghe, Italia "Quanto il movimento
punitivo ha influenzato il sovraffollamento delle carceri
italiane – Valutazione della legge in materia di droga del
2006 e suggerimenti per riforme”
Gli oltre 50 anni di "guerra alla droga" hanno
mostrato scarso successo, a causa della diffusione
dell’uso di droga e dei consumatori di sostanze
sempre più in aumento all’interno delle carceri in
molti paesi europei e in tutto il mondo.
Negli ultimi anni, i movimenti della società civile e i
leader internazionali hanno animato i dibattiti
sulle politiche di riforma in materia di droga e sugli
approcci più permissivi in merito al possesso di
stupefacenti.
I relatori di questa sessione presenteranno le loro
prospettive, da un un’angolazione totale/europea
con il lavoro dell’ Open Society Global Drug Policy
Programme, così come con diverse prospettive
nazionali.
Una recente ricerca italiana attuata da gruppi del
private sociale con il Forum Droghe conferma le
“conseguenze
indesiderate”
dell’attuale
legislazione
in
material
di
droga
sul
sovraffollamento delle carceri italiane e suggerisce
miglioramenti per un più attendibile processo di
valutazione della legislazione in material di droga.
Verr{ presentato l’esempio concreto della riforma
della legge sulla droga in Portogallo, che oggi copie
10 anni di attuazione, come un esempio di paese
che sembra essersi con successo mosso attraverso
un modello di decriminalizzazione.
11:00-11:30
Atrium
Coffee break
11:30-12:15
Plenaria
Aula Magna
EN-IT
Chiusura e Sessione di domande
-
Francesco Scopelliti, ASL Milano, Italy
Steve Hamer, COMPASS UK
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views of the European Commission.