analisi critica : "l`onda"

ANALISI CRITICA : "L'ONDA"
UN CONFRONTO TRA LIBRO E FILM
La storia non è mai soltanto il passato , in quanto il suo studio permette di capire le
motivazioni di tutto ciò che è successo ,degli eventi più spiacevoli, affinché non si
ripetano. E questo è il tema principale del libro " L'Onda" di Todd Strasser ,dalla quale
storia è stato tratto in seguito un film dall'omonimo nome. Anche se i tratti generali
del racconto in entrambi i due capolavori si assomigliano molto, facilmente si potranno
distinguere alcune differenze: per esempio la storia raccontata nel libro è ambientata
in America , mentre nel film la Germania è il luogo che ospita la vicenda, e il regista a
mio parere ha effettuato questa scelta per conferire maggiore realtà alla sua opera, e
sopratutto per dimostrare che persino gli stessi tedeschi potrebbero commettere
nuovamente lo stesso errore , e non solo altre persone come dei ragazzi americani , che
non avevano mai provato un'esperienza simile a quella della gioventù hitleriana.
Come l'autore del libro, anch'io sono convinto che la stessa situazione potrebbe
ripresentarsi in un futuro , perché alcuni concetti e alcune ideologie attirano
veramente i ragazzi , seducendoli , come ad esempio la formazione di un gruppo unito
ed esclusivo. La scelta didattica del professore secondo la mia opinione è stata in
entrambi i casi corretta e presa giustamente , anche se avrebbe dovuto essere pensata
meglio in tutte e due le situazioni , poiché nel film il tempo usato dal professore per
progettare la prima lezione corrisponde a quello dell'intervallo tra un ora e l'altra ,
mentre nel libro solo il giorno dopo l'idea era già stata formulata e messa in pratica.
E differente in entrambi i casi è anche il comportamento e la reazione del professore
nel vedere la degenerazione della situazione : mentre nel film , dopo il disegno del
simbolo dell'onda in cima all'edificio in costruzione , il professore comincia a far valere
le proprie ragioni , mostrando quanto i ragazzi fossero ormai andati "oltre" al progetto
scolastico , nel libro il professore addirittura accetta che Robert , altra figura
emblematica
nella
storia,
diventi
la
sua
guardia
del
corpo.
Robert, uno dei protagonisti, viene posto nel racconto in contrapposizione a Laurie ,
l'unica ragazza del corso che sceglie di non partecipare al progetto del professore : nel
momento in cui le viene imposto il modo d vestirsi (una camicia bianca nel film), si
rifiuta , e per questo viene allontanata dall'Onda. Probabilmente gia da questo
passaggio si può intuire come Laurie avesse già capito la vera essenza dell'Onda, lo
smantellamento dell'immagine dell'individuo, sostituita dall'immagine del collettivo ;
ed è proprio quest'idea che dà nuova vita a Robert, nel libro descritto come l'ultimo
della classe ormai arreso nel migliorare i propri risultati scolastici , e nel film come un
ragazzo molto solo in cerca di amici.
L'annullamento dell'individuo e l'uguaglianza comune sono per lui due concetti che
diventano fondamentali." La forza è disciplina, la forza è comunità",sono due frasi
tratte dal libro che tornano anche nel film, e nella situazione generale della classe
nessuno si accorge che in realtà quelle siano gli stessi insegnamenti forniti alla
gioventù hitleriana. Nella classe tutti sembrano essersi dimenticati dell'obiettivo
iniziale , ovvero quello di dimostrare come gli episodi nazisti si sarebbero in un futuro
potuti ripetere.
I due finali invece mi hanno lasciato molto riflettere , perche sono così diversi tra di
essi che necessitano più tempo per essere discussi : nel libro , nonostante il professore
non riesca ad accorgersi della degenerazione della situazione sino all'ultimo momento ,
attraverso un immagine di Hitler riesce a porre fine al suo esperimento in modo
pacifico, e il finale è sereno , poiché mostra anche il superamento della crisi di Robert
dopo la fine dell'Onda attraverso il dialogo con il professore. In conclusione , anche se
il professore aveva tenuto un comportamento sbagliato durante la vicenda , riesce
infine a salvarsi.
Nel film il finale è completamente diverso : sebbene il professore pensi di avere la
situazione sotto controllo, e non si sia lasciato andare "troppo" con l'esperimento ,
l'Onda termina la sua esistenza nel sangue , con la morte di un membro del gruppo e
di Robert , entrambi uccisi da quest'ultimo, il quale non poteva tollerare la fine della
sua nuova "vita" ; probabilmente questa finale così tragico , e l'arresto del professore
ritenuto responsabile , sono un'ennesima scelta del regista presa per mostrare come in
realtà questi avvenimenti non possono che sfociare nella tragicità e nel sangue , e
come sia impossibile che terminino senza violenza : lampante è il fine educativo di
questa decisione, che avrebbe assunto un tono meno "morale " e meno d'impatto se
fosse
stata
diversa
,
e
se
avesse
ripreso
il
finale
del
libro.
In conclusione , la passione e la concentrazione non abbandonano mai nessuno
durante la lettura del libro o la visione di questo film , dal momento che i temi trattati
sono cosi attuali che ogni spettatore si sente preso in parte dal racconto , e viene
naturale compiere un esame di coscienza personale alla fine della storia.
Russo Giulio
VE L.A.EINSTEIN