sceneggiatura la panchina
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sceneggiatura la panchina
PRODUZIONI AMENIC “LA PANCHINA” PRODUZIONIAMENIC LA PANCHINA di Raffaele Carro Raffaele Carro +393343090261 [email protected] PRODUZIONI AMENIC “LA PANCHINA” 1. SCHERMO NERO ! ! Rumori di fondo off (Francesco) Voce off (seria e posata) ... Una nazione fa la guerra a unʼaltra, dov'è iniziato tutto ciò? Quando finirà? Allora lui risponde: Beh, sembra che la distruzione totale, sia lʼunica soluzione. (Gianluca) Voce off (tono ironico) ... In che senso lʼunica soluzione? (Francesco) Voce off (seria e posata) ... Ora nessuno può fermarli, dagli un dito e si prendono la mano, dagli la mano e si prendono il braccio. (Gianluca) Voce off (drastico) ... Mi sono perso. ASSOLVENZA 2. ESTERNO (GIOI CASTELLO/PANCHINA) - POMERIGGIO - UNA BELLA GIORNATA ! (Francesco) Tiene in mano una lattina di birra. Particolare sulla linguetta della lattina che ! ! ! ! ! ! ! viene aperta, leggero schizzo di birra. ! correttamente a lʼaria rilassata, e le gambe accavallate, continua a fumare la sua sigaretta. ! Vicino ai piedi alcune lattine di birra ancora da aprire, sotto la panchina varie lattine ! schiacciate. Particolare sulle labbra di (Gianluca) che aspira un tiro di sigaretta fatta con il tabacco. Movimento ascendente dal pavimento a un piano americano dei due, (Francesco) è seduto sul poggia schiena con la birra in mano ne prende un sorso. (Gianluca) seduto PRODUZIONI AMENIC “LA PANCHINA” (Gianluca) guardando dritto dʼavanti a lui (con tono serio e leggermente eccitato) Un serial killer arriva nel paesino, a uno stile bohemian, porta con se una pistola e un coltello a serramanico ... Voltandosi velocemente verso (Francesco) Mi segui? ... (Francesco) che già lo stava guardando (incuriosito) Si allora?... (Gianluca) gettando la sigaretta e ostentando sicurezza Il paesino è un covo di malavitosi, gente senza scrupoli, tutto è governato da una famiglia composta da 7 fratelli .... (Francesco) interrompendolo (ora lui mostra sicurezza) Unʼidea alla Sam Peckinpah del mucchio selvaggio, violenza allo stato puro, e finale con grande massacro? (Gianluca) (leggermente infastidito) A dire il vero pensavo a unʼaltra cosa, una storia nella storia, tipo il protagonista è venuto fin qui per cercare la sua amata, tra mille disavventure è costretto a uccidere metà della popolazione del paese, si fondamentalmente un western, pessima idea... (Francesco) poggiando la lattina di birra sulla panchina (quasi a consolarlo) L'idea del killer nel paesino, non cʼè male, pensala così, ... notte, vicoletto buio illuminato solo da unʼinsegna al neon ronzante, bang! bang! (mimando il gesto con le mani), unʼuomo cade di faccia in una pozzanghera, lʼacqua si mischia al sangue ... PRODUZIONI AMENIC “LA PANCHINA” (Gianluca) rinvigorito Un bel pulp, mi sembra una cosa già vista. (Francesco) improvvisando (gesticola molto) Ok, ok cambiamo tutto, facciamo così, una storia di una tipa che ama festeggiare, una tipa rilassata, che ama fumare e talvolta farsi un po' di coca, una che ride anche quando non cʼè niente da ridere... (Gianluca) voltandosi e guardando il panorama (sapiente) L'80 percento delle ragazze è così, e cosa succede? ... (Francesco) che ancora guarda (Gianluca) (risolutivo) A questo dobbiamo pensarci. 3. ESTERNO (GIOI CASTELLO/ PANCHINA) - POMERIGGIO - UNA BELLA GIORNATA ! Di spalle (Francesco) e (Gianluca) fissano uno spettacolare panorama, (Francesco) ! ! prende la lattina di birra e comincia a bere con un unico sorso la finisce, la ! ! ! ! ! schiaccia e la butta a terra. ! ! farsi una sigaretta e comincia a rullarla, il suo sguardo è concentrato sulle mani, ! ancora non ha completato la sigaretta, alza lo sguardo e girandosi verso ! (Francesco) che continua a fissare il panorama. (Gianluca) senza guardare allunga la mano e recupera una lattina di birra, lʼapre ne prende un sorso e la poggia sulla panchina, dalle tasche prende il necessario per (Gianluca) deciso Facciamo che a un certo punto si suicida, magari buttandosi da qui. (Francesco) riflessivo Un suicidio, magari dovuto a una faccenda andata a male. PRODUZIONI AMENIC “LA PANCHINA” (Gianluca) che intanto ha rollato la sigaretta lʼaccende, alza lo sguardo inarcando allʼindietro la testa, continua a fumare, inspira ed espira subito. (molto rilassato) Ci vuole una rivoluzione per trovare una soluzione (Francesco) prendendo dalla tasca un pacchetto di sigarette e lʼaccendino, se ne accende una, scivolando sul poggia spalle, appoggia il pacchetto di sigarette e lʼaccendino sulla panchina. Fissando il panorama (anch'egli molto rilassato) Stanotte bruceremo e saccheggeremo, stanotte bruceremo tutta la corruzione, stanotte bruceremo tutte le illusioni, stanotte bruceremo e saccheggeremo. (Gianluca) senza modificare la posizione continua a fumare. Bob? Hai da fumare? (Francesco) senza guardarlo Niente di niente. 4. ESTERNO (GIOI CASTELLO/ PANCHINA) - POMERIGGIO - UNA BELLA GIORNATA ! (Gianluca) buttando la sigaretta e tornando a una posizione più composta (Gianluca) risolutivo Abbiamo bisogno di una storia con le palle, tipo... affrontiamo la questione della manipolazione dei media. (Francesco) incuriosito si volta a guardare (Gianluca) Manipolazione dei media? In che senso? (Gianluca) girandosi verso (Francesco) Pensa a Requiem For a Dream. PRODUZIONI AMENIC “LA PANCHINA” (Francesco) girando la testa sorridendo Solita storia legata alla droga e alle dipendenze. ! I due si fermano a pensare, (Gianluca) alza lo sguardo al cielo, (Francesco) ! abbassa lo sguardo guardandosi le scarpe. (Francesco) in preda a una nuova linfa ! creativa si siede nuovamente sul poggia schiena. (Francesco) buttando la sigaretta/entusiasta agitando le braccia Bar di periferia, notte, al bancone ci sono 5 o 6 persone più il barista, alcuni parlano tra di loro, il barista getta sentenze a 360 gradi, una ragazza vestita da pin up è appoggiata al bancone con una mano giochicchia con i capelli e con lʼatra tiene in mano una birra .... (Gianluca) guardandolo/scavallando le gambe Cʼè un televisore acceso, il segnale è disturbato, un fastidiosissimo suono disturba tutti, ecco che parte Amore che vieni, Amore che vai di De André, hai presente (cantando) Quei giorni perduti a rincorrere il vento a chiederci un bacio e volerne altri cento. (Francesco) e (Gianluca) cantando insieme Un giorno qualunque li ricorderai amore che fuggi da me tornerai... (Francesco) bloccandosi mentre (Gianluca) continua a canticchiare un giorno qualunque ti ricorderai amore che fuggi da me tornerai; (A con tono schizzinoso)tutti alzano lo sguardo e comincino a cantare? Un bel musical. (Gianluca) esplicativo No tipo rimangono li fermi ad ascoltare senza fare nulla, si lasciano trasportare dalla musica e basta. PRODUZIONI AMENIC “LA PANCHINA” (Francesco) nuovamente entusiasta Ancora non è finita la canzone ed entra nel bar James un uomo di colore sulla quarantina, vestito elegante somiglia un po' a mike tyson, esordisce verso gli altri (A mima la scena con le mani) è arrivato James il principe nero, che se ne fotte di tutto e di tutti, vogliamo pippare? (Gianluca) continuando Il barista abbassa la saracinesca dallʼinterno e parte un festino a base di coca e sesso. (Francesco) ancora più entusiasta Immagina di girare tutta la scena senza stacchi? (Gianluca) sospettoso Vuoi fare un piano sequenza su un festino con annessa orgia? (Francesco) gesticolando molto Si ... pensa, chi pippa sul bancone mentre James balla semi nudo, chi fa sesso sui tavolini, il barista che offre da bere hai partecipanti. (Gianluca) ancora più sospettoso Si va bene, ma poi che succede? Cosa fanno sti strani soggetti nel cuore della notte in un Bar di periferia? Partiamo con queste scene surreali, poi? Blocchiamo tutto di colpo e facciamo succedere qualcosa? (Francesco) un po insicuro Si, sicuramente dovrebbe succedere qualcosa. (Gianluca) deciso Il fatto del bar, potrebbe essere semplicemente uno specchietto per le allodole, mentre nel Bar a piano terra si consuma questo festino, al piano superiore un uomo che sta dormendo su di una sedia di legno si sveglia, è tutto imbrattato di sangue, non ricorda nulla, sul tavolo cʼè un bel coltello da macellaio sporco di sangue... PRODUZIONI AMENIC “LA PANCHINA” (Francesco) deciso Il tipo si alza, barcolla, si dirige verso il bagno, per terra tracce di sangue raggrumato, il tipo entra nel bagno, si guarda allo specchio e si rende conto di quello che è successo.... (Gianluca) interrompendolo Si, nella vasca cʼè una donna morta dissanguata, non sembrano esserci segni di lotta (Francesco) interrompendolo a sua volta Passami la birra. (B) pensieroso gli passa la lattina di birra. (Francesco) la prende ma non beve subito. (Francesco) cosciente È una puntata di Dexter....merda! 5. ESTERNO (GIOI CASTELLO/ PANCHINA) - POMERIGGIO - UNA BELLA GIORNATA ! (Francesco) Con la lattina in mano comincia a bere, (Gianluca) accavallando le gambe. (Gianluca) deciso Una storia dʼamore, una cosa classica, conflitto, azione, obbiettivo. (Francesco) continuando a bere, pensieroso, girando lo sguardo verso (Gianluca) Love story?, saresti capace di raccontare una storia dʼamore? (Gianluca) senza guardare (Francesco) con aria decisa Perché no! .... (Gianluca) si ferma a riflettere un attimo, leggermente indeciso si volta verso (Francesco) E .... e.... e se facessimo un porno? (Francesco) incuriosito e perplesso Un porno? (Gianluca) girandosi completamente verso (Francesco) e gesticolando Senti lʼidea partiamo per lʼUngheria, ci portiamo lʼattrezzatura, cerchiamo un paio di ragazze gli allunghiamo un po' di soldi... PRODUZIONI AMENIC “LA PANCHINA” (Francesco) interrompendolo ironico Visto che andiamo in Ungheria contattiamo Rocco Siffredi, gli proponiamo un remake di Belle dʼAmour il suo primo film, hai presente? (Gianluca) categorico Abbiamo solo un problema. (Francesco) poggiando la birra sulla panchina e prendendo il pacchetto di sigarette, curioso Quale? (Gianluca) girandosi e prendendo un birra I soldi, dobbiamo trovare un produttore (Francesco) guardando il panorama e giocherellando con il pacchetto di sigarette “Amo ferocemente, disperatamente la vita. E credo che questa ferocia, questa disperazione mi porteranno alla fine. Amo il sole, l'erba, la gioventù. L'amore per la vita è divenuto per me un vizio più micidiale della cocaina. Io divoro la mia esistenza con un appetito insaziabile. Come finirà tutto ciò? Lo ignoro”.1 (Gianluca) perplesso apre la birra e comincia a bere (Francesco) prende dal pacchetto di sigarette una sigaretta, poggia il pacchetto sulla panchina e prende la birra (Gianluca) bevendo senza guardare (Francesco) Facciamo un corto nel corto. (Francesco) con la birra in una mano e la sigaretta spenta nellʼaltra In che senso? 1 Pier Paolo Pasolini. Il cinema in forma di poesia. PRODUZIONI AMENIC “LA PANCHINA” (Gianluca) con la birra in mano, girandosi verso (Francesco) Pensa a questa discussione, parliamo di due tipi che si scambiano delle idee su come realizzare un corto, i due però non sanno che in realtà la storia del corto è proprio quella (Francesco) ironicamente Come se qualcuno avesse ripreso la nostra discussione è ne avesse fatto un corto? ! (Gianluca) deciso Il concetto è questo, pensa lo farei cominciare sul particolare della lattina di birra. (Francesco) interessato Poi un bel movimento di camera per scoprire i personaggi. (Gianluca) sempre più deciso La cosa fondamentale sta nel fatto che tutto avviene su di una panchina tipo questa, la panchina sarà la protagonista. (Francesco)deciso Il titolo potrebbe essere ..... SCACCO FINE