attivita - Società Alpinisti Tridentini
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attivita - Società Alpinisti Tridentini
SAT - Commissione Sentieri - Resoconto attività sentieri 2015 ATTIVITA' SENTIERI 2015 COMMISSIONE SENTIERI (CSE) E' stata rinnovata a giugno 2015 ed è ora formata da 13 componenti: Franco Andreoni, Ivo Ceolan, Alberto Chemotti, Ennio Daldoss, Rudi Feldkircher, Roberto Ferrari, Enzo Gardumi, Roberto Marconi, Giuseppe Pedrotti, Tarcisio Deflorian, Giuseppe Tomasi, Michele Zanolli; Claudio Fedrizzi, che già faceva parte della precedente CSE e che era stato nuovamente nominato, è purtroppo deceduto lo scorso 15 novembre a seguito di una grave malattia. Alla presidenza della CSE è stato confermato Tarcisio Deflorian, mentre vicepresidente è stato nominato Ivo Ceolan; Alberto Chemotti ha il compito di verbalizzare le riunioni CSE, Enzo Gardumi la tenuta del catasto sentieri SAT, Giuseppe Pedrotti la gestione dell'archivio dei prospetti dei luoghi di posa della segnaletica; Michele Zanolli continuerà a coordinare il settore della cartografia e gli aspetti informatici per la gestione dell'attività della CSE; Ennio Daldoss ha assunto il coordinamento del GIS-Gruppo Intervento segnaletica. Ai lavori della CSE partecipa inoltre Claudio Colpo, referente sentieri per Giunta e Consiglio direttivo SAT. Nel corso del 2015 la CSE si è riunita 11 volte; sono stati organizzati circa 50 incontri con le sezioni, con Enti, Servizi PAT, ditte, in gruppi di lavoro ristretti volti ad affrontare specifiche tematiche. La CSE si avvale della collaborazione a tempo pieno dell’ing. Luca Biasi che prioritariamente cura la parte progettuale e di riferimento tecnico di quanto attiene i sentieri attrezzati e le vie ferrate. REFERENTI SENTIERI DI SEZIONE E DI ZONA L’organizzazione sentieristica SAT conta sulla ormai collaudata figura dei referenti dei sentieri di sezione e di zona; i primi sono i soci di riferimento per l’organizzazione sentieristica di ogni sezione; i referenti di zona sono invece quei soci che hanno la funzione di assicurare un costante collegamento tra la Commissione ed i referenti di sezione di una vallata/zona e fornire, per l’area di competenza, collaborazione alla Commissione Sentieri per l’attuazione dei progetti in corso, tenendola aggiornata sulle problematiche della sentieristica nel territorio di competenza. Fra gennaio e aprile 2015 sono stati organizzati 7 incontri specifici informativi sull'attività sentieristica ai quali hanno partecipato i rappresentanti di oltre 70 sezioni; in questi incontri si è voluto anche ribadire l'importanza di coinvolgere nuovi volontari e per migliorare l'organizzazione dell'attività sentieri sezionale. CATASTO SENTIERI Durante il 2015 è stata effettuata l’iscrizione al Catasto SAT di 24 nuovi sentieri per un totale di 77,5 km di sviluppo: N. E137 E138 E139 E140 E143 E503 E503A E603A E743 E744A località partenza Serrada (b. 104-136-140) Zengheri (b.140) SP138 - Km 5 - pr. Val delle Calchere Piazza Anghebeni Bancoline SP 620 - quota 1382 pr. Ponte dei francesi (b.503) pr. Malga Monzoni (b. 603) Sforzelin de la Chegantaia (b.744) Scofa (b.743) località arrivo Forte Dosso delle Somme (b.136) pr. Tezze - presso Caseme (b.137) Calcaore (b.136) Serrada - loc. Cogola (b.104-136-137) Sella della Trappola (b.122A-122B-122C) Monte Cucal Prati di Monte Cucal (b.503) quota 1839 (b.641) Ritasa (b.723) Pra Caoril -1- metri 5.910 2.370 7.570 2.110 4.000 3.450 2.580 610 2.950 1.200 SAT - Commissione Sentieri - Resoconto attività sentieri 2015 O202A O222A O225C O235B O263 O368 O407A O408A O422A O434 O435 O449 O604 O615 quota 2155 (b.202) quota 1905 (b. 222) Calchera (b. 225) Rocol de Cirio (b. 225B) Malga Geredol (b. 261) Terres Versante SE Monte Biaina (b. 407-409) quota 1158 (b. 408) Calcherole (b. 422B) San Giacomo Malga Trat (b. 403) chiesa di San Giorgio Bocca delle Scalacce (b. 603) Vallene - fontana quota 2151 (b.267A) quota 1945 (b. 240) pr. Zeller (b. 225) Malga Lodranega Stablo Marc (b. 225A) Malga d'Arza (b. 330) quota 1390 (b, 407) pr. Baita Cargoni (b. 408B) Bocca Larici - bivio 122-130 del CAI (b.422B) San Martino - zona archeologica Bocca di Saval (b. 454) pr. Cima Palon (b. 450) Laston (b. 603) Sorgente Des 1.480 590 3.810 1.660 4.590 10.640 2.380 290 1.070 5.080 2.430 3.990 3.660 3.100 Sempre nel corso del 2015, sono stati dismessi i seguenti sentieri: E121A * E701 E730 E736A quota 1830 (b. 121) Passo Rosetta - bivio 701 del Parco (b. 701A) Val Uneda - Volta Granda (b. 723) Rifugio Vederna quota 1974 (b. 120) Rifugio Rosetta Tegnarich (b. 744) Malga Agnerola (b. 736) 770 460 3.120 1.300 * il sentiero 701, per la tratta di competenza SAT, è stato unito al sentiero E701A A fine 2015, nel Catasto sentieri SAT e nell’elenco dei tracciati alpini tenuto dal Servizio Turismo della PAT ai fini della L.P. n. 8/1993, risultano complessivamente iscritti questi sentieri: Tipo di tracciato n. lunghezza complessiva (km) lunghezza tratti attrezzati (m) sentieri alpini 832 4.345,17 227 sentieri alpini attrezzati vie ferrate 122 838,78 8365 67 269,35 19.259 TOTALE RETE 1021 5.453,30 27.851 A questi dati, vanno aggiunti 75 km del Sentiero Frassati e del Sentiero San Vili basso, tratte non comprese in altri sentieri SAT. Si può quindi affermare che la rete dei percorsi gestiti dalla SAT supera i 5500 km di sviluppo. Nel corso del 2015 sono stati inaugurati con apposite cerimonie i seguenti sentieri: E137 Sentiero della Forra del Lupo O368 Terres-Malga d'Arza E744 prolungamento da Croce Padela a Rifugio Caltena e dedicato a Alessandro Miola. E729 Rifugio Caltena-Palughet-Bastie/Cereda dedicato a Nico Scalet. LAVORI E CONTROLLI SULLA RETE SENTIERI Il 2015 non ha registrato particolari eventi calamitosi e si sono potuti completare anche quegli interventi di manutenzione straordinaria necessari per riparare i danni provocati dalla neve dell'anno precedente. L'attività è stata comunque intensa, complessivamente di poco inferiore a quelle del 2014, quando però i danni da neve avevano richiesto molte giornate per riaprire i tracciati. Gli interventi effettuati durante l’anno hanno riguardato soprattutto l’ordinaria manutenzione della rete sentieristica, l’avanzamento del piano straordinario per l’adeguamento delle attrezzature fisse di vie ferrate e sentieri attrezzati. -2- SAT - Commissione Sentieri - Resoconto attività sentieri 2015 LAVORI SU VIE FERRATE E SENTIERI ATTREZZATI In stretta collaborazione con le guide alpine e le ditte specializzate, continua la collaudata ed efficace attività di verifica stagionale della agibilità dei percorsi attrezzati e per l’ordinaria e straordinaria manutenzione delle attrezzature fisse. L'attività effettivamente svolta è stata minore di quanto inizialmente previsto, a causa della sperimentazione sul tipo di acciaio da utilizzare per le ferrate, sperimentazione che si è prolungata nel tempo e che ha poi ritardato poi la produzione e la fornitura della ferramenta. ll tempo avverso di fine estate, quando tutto era ormai pronto, ha ostacolato ulteriormente l'avvio e lo svolgimento dei lavori. Gli interventi più significativi effettuati sono stati i seguenti: N° E141 E207 E233 E321 E349 E425 E434 E435 E444 E453A E511 E551 E606 E650 E703 E742 O220 O232 O240 O241 O301 O306 O312 O318 O323 O337 O380 O434 O500 O691 descrizione Manutenzione straordinaria attrezzature danneggiate Manutenzione straordinaria ed integrazione attrezzature Manutenzione straordinaria attrezzature – inizio lavori Manutenzione straordinaria di alcuni tratti di attrezzature Manutenzione straordinaria di alcuni tratti di attrezzature Manutenzione straordinaria attrezzature – danni da neve Manutenzione straordinaria attrezzature – danni da neve Manutenzione straordinaria attrezzature – danni da neve Manutenzione straordinaria attrezzature – danni da neve Manutenzione straordinaria attrezzature – danni da neve Manutenzione straordinaria ed integrazione attrezzature Manutenzione tracciato e messa in sicurezza pareti canalone del Vajolon Manutenzione straordinaria e ricostruzione tracciato sul ghiaione lato Contrin – prosecuzione Manutenzione straordinaria ed integrazione attrezzature Manutenzione straordinaria attrezzature Modifica tracciato tratto iniziale del sentiero, manutenzione straordinaria ed integrazione attrezzature Manutenzione straordinaria ed integrazione attrezzature Manutenzione straordinaria ed integrazione attrezzature Manutenzione straordinaria de integrazione attrezzature Manutenzione straordinaria attrezzature Manutenzione straordinaria ed integrazione attrezzature Manutenzione straordinaria attrezzature Manutenzione straordinaria ed integrazione attrezzature Manutenzione straordinaria ed integrazione attrezzature Manutenzione straordinaria ed integrazione attrezzature Manutenzione straordinaria attrezzature, modifica parziale del tracciato Manutenzione straordinaria attrezzature Manutenzione straordinaria ed integrazione attrezzature Manutenzione straordinaria ed integrazione attrezzature tratto a S di M.ga Bodrina Manutenzione straordinaria ed integrazione attrezzature Sui nostri tracciati si sono avvicendati più di trenta professionisti, per un totale di 327 giornate/uomo. GRUPPO INTERVENTO SEGNALETICA (GIS) A partire dal mese di giugno, Ennio Daldoss è subentrato a Remo Bernardi nel coordinamento del gruppo intervento segnaletica. Nel corso dell'anno sono state effettuate 18 uscite per un totale di 210 gg lavorative. Gli interventi hanno riguardato 31 sentieri, parte di competenza della sede centrale ed altri di sezioni e rifugi (E205, 221, 235, 297, 297A, 298, 299, 319A, 327, 336, 336B, 349, 363, 364, 380B, 392, O203, 214, 217, 222, 222A, 226, 232, 240, 242, 269, 277, 301, 327, 327B. 331, 336, 352, 353). Volontari del GIS hanno inoltre collaborato per la tenuta del magazzino materiali presso la sede centrale. -3- SAT - Commissione Sentieri - Resoconto attività sentieri 2015 DATI STATISTICI 2015 Dalle sezioni sono pervenuti 84 resoconti (su 89 sezioni e gruppi SAT), dai quali risulta che sono state effettuate 2262 giornate lavorative a fronte delle 2226 del 2014 con un incremento di 36 gg. Per ispezioni, corsi, verifiche ed interventi diretti sul territorio tramite la CSE sono state effettuate 200 giornate di lavoro, cui vanno aggiunte 210 giornate tramite il Gruppo intervento segnaletica. I gestori di rifugio SAT hanno dichiarato di aver effettuato interventi per ulteriori 134 giornate. Le verifiche e gli interventi per la manutenzione sui sentieri attrezzati e sulle vie ferrate sono stati affidati a 21 professionisti, soprattutto Guide alpine, per un totale di 327 giornate di lavoro. Sono stati completati tutti gli interventi di carattere straordinario rimasti in sospeso a fine stagione 2013, mentre sono proseguiti, ma purtroppo non ancora ultimati, i lavori ai sentieri attrezzati e alle vie ferrate rimasti in sospeso a fine 2014. Le giornate lavorative (sezioni + rifugi + CSE-GIS + terzi) sono state complessivamente 3133. I volontari coinvolti dalle sezioni sono passati da 1057 del 2014 a 1126, con un incremento di 69 unità e complessivamente (sezioni + rifugi + CSE-GIS + terzi) da 1178 a 1239, con un incremento di 61 unità. Nel conteggio non è considerato il tempo impiegato per la parte burocratica o preparatoria delle uscite, che si può stimare in almeno 7-800 giornate, solo come Commissione sentieri I sentieri oggetto di manutenzione sono stati 663 (circa il 65% del totale), con un incremento significativo rispetto agli anni precedenti. Sono stati assegnati contributi alle sezioni per 72.500 euro, tenendo conto, nel riparto, dell’entità dei lavori effettuati, delle numero delle persone coinvolte, della lunghezza di sentieri oggetto degli interventi e delle spese sostenute (e documentate). -4- SAT - Commissione Sentieri - Resoconto attività sentieri 2015 FORMAZIONE II 21° Corso di formazione e di aggiornamento sulla sentieristica si è svolto a S.Antonio di Mavignola e aMadonna di Campiglio il 30-31 maggio 2015, con la partecipazione di 25 persone provenienti da 14 sezioni SAT. La parte teorica si è svolta presso la casa del parco Adamello-Brenta a S.Antonio di Mavignola, quella pratica a Madonna di Campiglio sui sentieri O217 e 277. Ha collaborato la sezione di Pinzolo. Si è svolto inoltre un incontro formativo per i volontari del GIS. FORMAZIONE GIOVANILE Particolare attenzione si è posta nel corso del 2015 per coinvolgere e sensibilizzare i più giovani alla cura dei sentieri. Numerose le iniziative che li hanno coinvolti: Campo sentieri alpinismo giovanile: in collaborazione con la Commissione di Alpinismo Giovanile SAT si è svolto con soddisfazione al Rifugio Peller, il dal 25 al 28 giugno, il secondo campo sentieri per i giovani satini; vi hanno partecipato 20 ragazzi provenienti da 7 sezioni, 4 accompagnatori AG e 3 componenti CSE; si è trattato di un’esperienza molto positiva sottolineata dall’entusiasmo dei ragazzi che si sono cimentati in varie esercitazioni sul campo; è stato dato supporto alla sezione SAT di Sopramonte per effettuare un'uscita sul sentiero O621, con piccole esercitazioni sui sentieri che hanno visto protagonisti alcuni giovani soci. Esperienze gruppi scout: è stata effettuata una giornata di formazione con il gruppo Scout Gardolo sui sentieri del Calisio e due giornate con il gruppo scout Trento12 sui sentieri circostanti il Rifugio Cima d'Asta; vi hanno partecipato 20 ragazzi. Esperienze scuole elementari: con il coinvolgimento anche dell'Ecomuseo dell'Argentario sono stati effettuati 7 incontri con le scuole elementari di Vigo Meano (2) e di Civezzano (5); sono stati coinvolti 140 ragazzi che durante le uscite sui sentieri circostanti la scuola ognuno di loro ha pitturato il primo segnavia; con le scuole di Civezzano è stata coinvolta anche la locale sezione SAT. TABELLE E LUOGHI DI POSA - MATERIALI E' continuata la graduale sostituzione delle tabelle in forex con quelle in meg posate oltre i 1300-1500 metri di quota. Durante l’anno sono state consegnate alle sezioni quasi 1300 tabelle (1130 segnavia e 169 località); sono stati censiti altri 500 luoghi di posa della segnaletica verticale: ad oggi risultano catalogati circa 6400 incroci e 20000 tabelle segnavia e di località. L'attività è coordinata da Giuseppe Pedrotti. PROGETTO CARTOGRAFIA, RILIEVO SENTIERI E INFORMATIZZAZIONE DATI A marzo, presso la sede del CAI di Bergamo, abbiamo partecipato ad un incontro con alcuni delegati di ATSE (Associazione Ticinese per i Sentieri Escursionistici) per conoscere come viene gestita la materia dei sentieri dai nostri vicini svizzeri. Lo scambio di informazioni è stato utile per capire i loro metodi di gestione della segnaletica e di rappresentazione dei dati in cartografia. A ottobre è stata organizzata presso la sede CAI di Bologna una giornata formativa all'utilizzo del programma open source di cartografia QGIS e di un plugin (estensione specifica) per la gestione della sentieristica, adottato dalla Regione Emilia Romagna. Questo programma vuole essere di supporto agli operatori che vogliono inserire in mappa nuovi rilievi di sentieri e realizzare reti di percorsi sul territorio, soprattutto per chi deve ancora iniziare da zero. Da parte nostra abbiamo riportato l'esperienza fatta in questi ultimi anni all'interno di SAT. A novembre è stato acquistato un nuovo server virtuale* Linux dalla ditta di Prometeus di Milano, in sostituzione dell'attuale vecchio server presente in sede centrale SAT, ancora funzionante dal 2003, ma ormai diventato troppo lento. I dati e gli applicativi sui sentieri sono stati tutti migrati sul nuovo server, raggiungibile con l'indirizzo internet http://sentieri.sat.tn.it, e quindi già in produzione. * per server virtuale si intende una macchina completa di sistema operativo e tutte le funzionalità di base, il cui hardware però non viene né acquistato, né installato in alcuna sede, ma gestito direttamente dal fornitore del servizio (compresi i costi di alimentazione e manutenzione) che mette a disposizione solamente l'accesso esclusivo alla macchina tramite Internet, a fronte di un esiguo abbonamento annuale. Per quanto riguarda la base dati interna dei sentieri SAT, durante l'anno sono stati aggiornati 409 tracciati dei sentieri. Ad oggi quasi il 50% della rete può considerarsi rilevato con un buon -5- SAT - Commissione Sentieri - Resoconto attività sentieri 2015 grado di precisione. Nell'ambito del progetto sentieri.info-com finanziato dalla PAT è stato affidato a Giovanni Mattioli un incarico di supporto alle attività sui sentieri rivolto in particolare a: - catalogare attraverso l'apposito programma ed archiviare negli appositi faldoni tutta la documentazione della CSE rimasta in sospeso dagli anni scorsi; - inserire in cartografia i punti che individuano la presenza di luoghi di posa (incroci) lungo i sentieri (ne sono stati inseriti più di 3.000) Sempre nell'ambito del progetto sentieri.info-com, anche per quest'anno è continuata la collaborazione con il cartografo Marco Barbieri (webmapp.it), al quale è stato affidato l’incarico di potenziare il portale della cartografia dei sentieri SAT con nuove funzionalità, che saranno sul sito della SAT entro il primo semestre 2016, tra cui le più importanti sono: - aumentato il livello di zoom e di dettaglio delle mappe - aggiunti in mappa i rifugi SAT e tutte le località presenti nel catasto sentieri - attivata la ricerca veloce per numero di sentiero o per località - migliorato l'aspetto grafico generale e la rappresentazione delle schede dei sentieri interrogati E' in corso, attraverso un incarico del CAI centrale, la realizzazione di una nuova versione del software “Luoghi”, utilizzato per la memorizzazione dei luoghi di posa dei sentieri, delle tabelle associate e la gestione degli ordinativi. La versione 2.0 introduce nuove funzionalità tra cui la gestione dello storico, la produzione di schizzi schematici del terreno e il calcolo automatico di dislivelli e tempi di percorrenza a fronte del caricamento di tracce GPS direttamente nel programma. Come SAT siamo coinvolti per effettuare i test di funzionamento che ora sono nella fase finale; a febbraio 2016 è previsto il rilascio di una prima versione ufficiale. Verso la fine dell'anno abbiamo avuto alcuni incontri con Trentino Marketing e PAT per confrontarci su come diffondere e pubblicare i dati cartografici sui sentieri SAT attraverso i canali pubblici della Provincia. L'idea è di inserire i sentieri SAT all'interno del portale turistico di cartografia adottato da Trentino Marketing (e dalla stessa PAT) e fornito dalla ditta austriaca Alpstein. Durante il 2016 verificheremo come dare seguito a questa collaborazione, con l'obiettivo che i dati sui sentieri SAT possano essere sempre più facilmente consultati ed utilizzati da chiunque. Coordinatore di questo settore di attività è Michele Zanolli. PROBLEMATICHE AMBIENTALI PASUBIO Su sollecitazione del CAI di Schio e del CAI Veneto, la CSE è stata coinvolta, assieme alla Commissione TAM, alla sezione SAT di Rovereto ed al Gruppo SAT di Vallarsa, per analizzare le problematiche dell'area del Pasubio conseguenti all'alta frequentazione, soprattutto dal versante veneto. Le questioni degli accessi, dei parcheggi, dei rifiuti e del controllo del territorio, sono evidenti e sono destinate ad aggravarsi in corrispondenza del centenario della Prima guerra mondiale. Sono stati organizzati quattro incontri congiunti con lo scopo di formulare una proposta condivisa da sottoporre ai comuni territorialmente interessati. I lavori riprenderanno a gennaio 2016. BICI E SENTIERI Dopo un lungo percorso di avvicinamento, nel corso del 2015 la Giunta provinciale ha finalmente dato seguito alle basi normative del 2012, fissando i criteri di riferimento per l'individuazione degli itinerari che andranno a costituire la rete provinciale dei percorsi mountain bike e le regole della segnaletica. Nel Bollettino SAT n. 3/2015 è stato inserito un apposito articolo informativo che offre un quadro completo della situazione normativa. Hanno quindi potuto riprendere con vigore gli appositi tavoli di lavoro organizzati dalle APT di ambito territoriale, che coinvolgono vari soggetti interessati a individuare i percorsi della futura rete provinciale dei percorsi per mountain bike. Nel corso del 2015 sono stati convocati i tavoli della Val di Sole, che si è concluso positivamente, quelli della Val di Non, della val Lagarina, delle Giudicarie e della Paganella, tutti ancora da in corso; altri incontri interlocutori hanno riguardato il Primiero, la Val di Cembra/Pinè e la Val di Fassa. Il tavolo dell'Alto Garda, apparentemente chiuso ancora nel 2014, non ha finora portato all'ufficializzazione della rete. Si ipotizza che nel corso del primo semestre 2016 sarà ufficializzata gran parte della rete provinciale dei percorsi per mountain bike. -6- SAT - Commissione Sentieri - Resoconto attività sentieri 2015 SENTIERO SAN VILI Miglioramenti alla segnaletica del tracciato sono stati effettuati nello scavalcamento del Passo Daone e nella zona del Soprasasso. Sono state aggiornate le pagine dedicate sul sito SAT. E' da completare la segnaletica nella tratta Carisolo-Chiesa S. Stefano e da rinnovare quella in alta Val Rendena. SENTIERO FRASSATI E’ stata effettuata la manutenzione del percorso e sono state aggiornate le pagine dedicate al lungo itinerario sul sito SAT. Numerose sono state le sezioni che hanno percorso varie tappe dell'itinerario. Non si hanno invece dati della frequentazione di singoli. Necessitano delle iniziative di rilancio. ITINERARIO GLACIOLOGICO VIGILIO MARCHETTI Due sopralluoghi, numerosi interventi di segnaletica sulla tratta Alta Val di Fumo-Passo delle Vacche (O240 e O222) e Sella di Niscli-Passo Pozzoni-Lago di Lares (218 e 214), un intervento per la posa di alcune staffe alla base della parete rocciosa sottostante il Passo Val di Fumo, hanno preceduto l'inaugurazione del rinnovato itinerario che si è svolta, attraverso una significativa cerimonia, il 12 settembre, presso il rifugio Val di Fumo. Dal 10 al 13 settembre è stata inoltre organizzata l'escursione dell'intero itinerario, percorso da 13 persone. Realizzata anche la guida monografica dell'itinerario, che ha coinvolto anche altre commissioni e sezioni SAT. Nel sito della SAT sono state inserite delle pagine dedicate all'itinerario. Resta da risolvere il problema del guado sul Rio Lares poco a valle del fronte dell'omonima vedretta, che si è rivelato superiore al previsto. VIA VIGILIUS E' proseguita la collaborazione all'iniziativa promossa da un imprenditore meranese per l'allestimento della Via Vigilius, itinerario di lunga percorrenza che dal Monte di San Vigilio di Lana raggiunge Trento in otto tappe,, attraverso il Passo delle Palade e un concatenamento di sentieri SAT fra cui una parte del Sentiero Frassati e del Sentiero San Vili con passaggi dal santuario di San Romedio, Castel Thun, Monte di Mezzocorona, Fai, Laghi di Lamar, Soprasasso. Sono state coinvolte in appositi incontri e contatti le sezioni SAT interessate al tracciato e sono stati effettuati alcuni interventi integrativi di segnaletica, da perfezionare nel corso della primavera 2016. ALTA VIA DEL PORFIDO Ideata nel 2014 su iniziativa della Commissione Sentieri e della Associazione Montagna Solidale, concatena diversi sentieri SAT che si sviluppano sul crinale delle montagne che fanno corona alla Valle dei Mocheni, collegando i rifugi Sprugio-Tonini, Sette Selle e Erterle, Il progetto di pubblicizzazione con pannelli illustrativi e pieghevole/sito, già approvato e finanziato, verrà completato nel corso del 2016. TOPONOMASTICA LADINA Dopo il lungo lavoro del 2014, che ha coinvolto la Commissione Sentieri e le sezioni SAT di Fassa, per incrociare i toponimi indicati nel dizionario toponomastico ladino con quelli delle schede descrittive del catasto sentieri SAT, nel corso del primo semestre 2015 si è provveduto a rettificare le schede catasto interessate e la cartografia poi utilizzata per la realizzazione del volume n. 3 di "Sentieri e luoghi sui Monti del Trentino". VIA FERRATA DEI COLODRI In autunno a seguito di alcune segnalazioni di caduta sassi, un'ordinanza sindacale ha determinato la chiusura temporanea della frequentatissima via ferrata. Successivi sopralluoghi da parte del Comune di Arco e del Servizio Geologico PAT, non hanno finora permesso di sbloccare la situazione; è evidente che alcuni disgaggi sono necessari e al riguardo contatti sono in corso con il Comune di Arco che ha la competenza sulla messa in sicurezza del versante. Con lo stesso Comune si sta anche cercando di giungere ad un accordo di collaborazione e compartecipazione alle spese per il rinnovo tecnico della via ferrata. -7- SAT - Commissione Sentieri - Resoconto attività sentieri 2015 MATERIALI PER VIA FERRATA Il 16 aprile, nel corso di un apposito incontro presso la sala conferenze della SAT, sono stati presentati i risultati dell'indagine e dei test svolti presso i laboratori del Dipartimento dei materiali dell'Università di Trento. A seguito di tali risultati e dei pareri tecnici così ottenuti, che peraltro hanno confermato che il materiale usato era idoneo e che semmai erano possibili ulteriori migliorie, sono state contattate varie ditte fornitrici di acciaio per disporre del materiale per la lavorazione dei vari pezzi presso la carpenteria di fiducia. La ricerca dei materiali è stata lunga e complessa e ciò ha infine comportato ritardi nella produzione e fornitura degli infissi e di conseguenza l'avvio dei lavori per la messa in opera. Concluso un interessante accordo di collaborazione con l’Università degli Studi di Trento a fine 2014, nel 2015 infatti si sono susseguiti numerosi test e ricerche al fine di analizzare ed ottimizzare la qualità dei materiali impiegati per la realizzazione degli ancoraggi da ferrata (chiodi, fittoni, staffe ecc.). Grazie al determinante contributo dei ricercatori del Dipartimento di Ingegneria Industriale sono state individuate le caratteristiche ottimali attese per i materiali in gioco. Grazie ad una serie di collaudi ed indagini eseguiti presso il loro Laboratorio di Metallurgia, nonché un’altra nutrita serie di collaudi svolti con la preziosa collaborazione del Laboratorio Prove sui Materiali della Provincia Autonoma di Trento, si è giunti ad individuare più esattamente la tipologia preferibile di materiale nonché il relativo processo produttivo, concordandolo infine direttamente con i fornitori (acciaierie ed impianti di trattamento termico nel bresciano, nonché la carpenteria Il Gabbiano, di Ravina). Sfruttando la favorevole ed anomala situazione meteorologica presentatasi a fine anno, in un periodo notoriamente sconsigliato per gli interventi di manutenzione in montagna, si è potuto iniziare ad utilizzare i primi pezzi realizzati con i nuovi materiali. Il magazzino nel frattempo è stato adeguatamente rinnovato e dotato. Da segnalare infine un importante riconoscimento per la SAT in merito alla progettazione e alla scelta della tipologia di materiali per via ferrata e relative tecniche di posa in opera, già disciplinate dall’apposita monografia pubblicata per la prima volta nel 2011: un’importante azienda italiana, leader in campo di attrezzature per alpinismo, chiedendo la collaborazione della carpenteria Il Gabbiano (presso la quale ormai da anni ordiniamo le attrezzature) ha adottato i nostri modelli di ancoraggio e li proporrà ora in catalogo. Nel corso del mese di febbraio 2015 avevamo già provveduto a tutelare e registrare il nostro “sistema” di ancoraggi SAT presso la C.C.I.A.A. di Trento, con apposito modello di Brevetto di Utilità. GRUPPO DI LAVORO VIE FERRATE A metà aprile 2015 si è conclusa l’attività del gruppo di lavoro sulle vie ferrate, convocato dalla Presidenza SAT e formato da rappresentanti di Consiglio, Giunta, presidenti delle commissioni escursionismo, alpinismo e sentieri. Il gruppo, partendo dal quadro di sintesi generale, ha analizzato alcuni più significativi interventi di manutenzione straordinaria delle vie ferrate eseguiti a partire dal 2008, soffermandosi in particolare sull'impostazione procedurale adottata dalla Commissione Sentieri allo scopo di valutare se l'attuale iter di adeguamento tecnico è eventualmente migliorabile. Si è di fatto confermato che l'operatività messa in atto durante i lavori è coerente e rispetta il protocollo adottato dalla SAT. Va semmai migliorata la comunicazione degli interventi in programma, soprattutto di fronte a situazioni più complesse quali ad esempio la ferrata Catinaccio d'Antermoia, la ferrata Montalbano e la ferrata dell'Amicizia. GRUPPO DI LAVORO PONTI E PASSERELLE Sono proseguiti i lavori di analisi del gruppo di lavoro costituito nel 2014 per individuare tipologie e dimensioni dei ponti/passerelle pedonali da posizionare al bisogno lungo la rete sentieristica. A causa della concomitanza di altri impegni, i lavori stanno procedendo più lentamente del previsto COLLABORAZIONE ENTI PUBBLICI La convenzione SAT - Servizio Foreste e Fauna della PAT, nel corso del 2015 ha permesso di effettuare una decina di interventi sui sentieri. Tra questi ricorderemo in particolare sia per -8- SAT - Commissione Sentieri - Resoconto attività sentieri 2015 l’entità dei lavori, sia per l’ottimo risultato, gli interventi lungo il sentiero E327, accesso al Rif. Cima d’Asta, nonché lungo il E324, sentiero di collegamento tra il Lago di Erdemolo e il Rif. Sette Selle. Oggetto della convenzione sono lavori ed opere di reciproco interesse, effettuati dal SFF, sulla base delle proposte delle sezioni SAT e coordinate dalla CSE. Da parte delle maestranze forestali sono state effettuate varie centinaia di giornate lavorative/uomo e va sottolineata la professionalità e l’ottima collaborazione a tutti i livelli. Il 22/9 è stata organizzata ed effettuata una conferenza stampa sul sentiero E324 in alta Valle dei Mocheni per evidenziare sia la qualità dei lavori effettuati dal distretto forestale di Pergine Valsugana sia l'importanza della collaborazione fra gli enti per mantenere in efficienza la rete dei sentieri del Trentino. PARCHI NATURALI E’ proseguita la collaborazione con gli enti parco del Trentino: - di particolare rilevanza quella col Parco Paneveggio-Pale di S.Martino per la realizzazione del nuovo tracciato iniziale del sentiero E742 (distrutto nel 2012 da una grande frana), e per lo scambio di dati cartografici e di altre informazioni; - il Parco Adamello Brenta ha effettuato lavori su numerosi sentieri, di comune interesse ed ha offerto collaborazione in occasione del corso di formazione con i volontari SAT mettendo a disposizione la foresteria di S.Antonio di Mavignola; - il Parco dello Stelvio ha assicurato la collaborazione per gli interventi delle passerelle sui torrenti Montozzo (O111B) e Taviela (O139) che tutti gli anni devono essere montate a inizio stagione e smontate in autunno per evitare che le valanghe le travolgano; numerosi ulteriori interventi al fondo di altri sentieri. Numerosi gli incontri con l’assessore al Turismo della Provincia di Trento e con i dirigenti ed i funzionari del Servizio Turismo per contributi, progetti, problematiche percorsi MTB. Numerosi incontri anche con altri Servizi della Provincia: Foreste, Urbanistica, Geologico, Conservazione Natura. Incontri anche con i comuni di Arco, Nago-Torbole, Vallarsa, Trento, Ragoli, Pinzolo, Terlago, Comun General de Fascia Sentiero E516: Grazie alla positiva collaborazione con la Società Latemar 2200, è stato effettuato l'importante lavoro straordinario di sistemazione del piano di calpestio del sentiero E516 a monte del Passo del Feodo in direzione del Rifugio Torre di Pisa. Da parte SAT è stata curata la parte progettuale, autorizzativa e di direzione lavori, mentre la Latemar 2200 ha contribuito con la manodopera e l'esecuzione dei lavori. Hanno inoltre contribuito con la fornitura di materiali la Regola Feudale di Predazzo e il Distretto Forestale di Cavalese. GRUPPO DI LAVORO SENTIERI DI CAMPIGLIO A seguito dell'iniziativa congiunta dei comuni di Ragoli e Pinzolo, che ha coinvolto anche il Parco Adamello-Brenta, siamo stati chiamati a far parte di un gruppo di lavoro che ha lo scopo di riorganizzare la rete dei sentieri di Campiglio e di realizzare una segnaletica coordinata e uniforme. Il gruppo si è riunito più volte e dopo aver analizzato la situazione esistente, ha prodotto una proposta di itinerari selezionati in base alle priorità di utilizzo, di logicità di collegamento, di destinazione escursionistica e di manutenzione. Si è poi concordata la suddivisione delle competenze manutentive. Come SAT sono stati presi gli impegni di riportare nel centro di Campiglio le partenze dei sentieri O217 per Nambino, O277 per Ritort e O331 per il Monte Spinale. Completato l'iter burocratico, abbiamo predisposto la segnaletica orizzontale e la posa di quella verticale, ad eccezione di quella in centro al paese, che sarà posata a primavera 2016 assieme a quella del Parco. Il GIS-Gruppo intervento segnaletica, in collaborazione con la sezione SAT di Madonna di Campiglio, ha effettuato numerosi interventi per la sistemazione dei sentieri della Val Nambino e sul versante del Lago Ritort, COLLABORAZIONE ASSOCIAZIONE TRENTINO CON I BALCANI La collaborazione con l’Associazione Trentino con i Balcani (ATB), ha permesso di effettuare a maggio 2015 una trasferta (Stefano Fontana/vicepresidente SAT e T. Deflorian/CSE) in val -9- SAT - Commissione Sentieri - Resoconto attività sentieri 2015 Rugova/Kosovo per partecipare ad un servizio della RAI sulla via ferrata Ari, inaugurata a settembre 2014, e per un reportage sulla collaborazione in corso fra Trentino e Kosovo. E' stata non solo l'occasione per vedere i lavori fatti alla via ferrata, ma anche per toccare con mano quanto positiva sia stata la sua realizzazione sul piano simbolico per la popolazione locale. Il servizio RAI più volte programmato sul finire del 2015, dovrebbe andare in onda nel corso del mese di gennaio 2016. L'esperienza di trekking sulle alpi albanesi che nel 2012 vide coinvolta la CSE, è stata riproposta in un'apposita serata l'11 maggio, all'università popolare di Merano, ed il 1 giugno al Convegno sul Turismo responsabile organizzato a Trento dall'Osservatorio sui Balcani. CONTATTI STRUTTURA CENTRALE SENTIERI E CARTOGRAFIA CAI Frequenti i contatti col Gruppo di lavoro sentieri CAI, ora SOSEC-Struttura operativa sentieri e cartografia. Abbiamo partecipato ad un convegno organizzato ad Amatrice/RT dai Gruppi regionali CAI del centro Italia, dove è stata presentata una relazione sull'esperienza di gestione della rete sentieristica del Trentino. Abbiamo partecipato a Bergamo ad un incontro con i responsabili della gestione sentieristica del Canton Ticino e della Svizzera. Curati i test del nuovo programma CAI LUOGHI 2 per la gestione dei dati della segnaletica verticale. Alla SOSEC sono stati chiamati a farne parte Michele Zanolli e Tarcisio Deflorian. OSSERVAZIONI STATO SENTIERI Alle numerose segnalazioni sullo stato della rete dei sentieri che hanno evidenziato danni, anomalie o situazioni di efficienza è stata data puntale risposta. PUBBLICAZIONI Di grande impegno l'attività svolta nel 2015 per la pubblicistica dei sentieri. E' stato ultimato e presentato il volume "Sentieri sui Monti del Trentino", attraverso il quale si è aggiornato il catasto dei sentieri SAT e descritti seppure in sintesi anche i sentieri mantenuti da altri soggetti iscritti nell'elenco provinciale presso il Servizio Turismo. E' stata poi realizzata la carta d'insieme in scala 1:150.000 della rete sentieristica del Trentino che è stata poi pubblicata in collaborazione di Trentino Marketing. A settembre è stata pubblicata la Guida dell'Itinerario glaciologico Vigilio Marchetti che descrive appunto il rinnovato itinerario alpinistico del gruppo dell'Adamello. A dicembre ha visto la luce il volume "Dolomiti Trentine Orientali", il n. 3 di “per sentieri e luoghi sui monti del Trentino” che prosegue la collana coeditata con Euroedit. Come i volumi che l'hanno preceduto per le parti storico-scientifiche, hanno collaborato anche alcuni componenti di altre commissioni SAT e di vari esperti esterni, coinvolti anch'essi come volontari. Di grande aiuto per il sostegno economico all'opera è la collaborazione delle sezioni che, assumendosi in quote proporzionali l’acquisto di una copia ogni 30 soci, permettono la copertura delle spese. L’impegno ora prosegue con la preparazione del volume n. 5 su “Dolomiti di Brenta, Presanella e Adamello”, che sarà pubblicato nella primavera 2017. Le presentazioni dei volumi sentieri sono state effettuate a Baselga di Pinè (vol. 2) e a Cavareno (vol. 4), mentre presso la sede centrale sono stati presentati i libri del catasto sentieri e il volume sentieri n. 3. BOLLETTINO SAT e SITO Continua, seppure non regolarmente, la positiva collaborazione con la redazione del Bollettino SAT, per fornire testi e informazioni sull’attività svolta o in programma. Sul n. 3/2015 è stato pubblicato l'articolo "La difficile convivenza fra pedoni e ciclisti"; sul n. 4 la promozione del 3° volume di "per sentieri e luoghi sui Monti del Trentino". Le pagine “sentieri” sul sito www.sat.tn.it sono mantenute aggiornate a cura di Giuseppe Tomasi. ALLESTIMENTO VETRINA Continua la cura, da parte della CSE, di una delle vetrine che si affacciano su via Manci, con video e immagini del territorio e del paesaggio del Trentino e momenti dell’attività sentieristica. - 10 - SAT - Commissione Sentieri - Resoconto attività sentieri 2015 SEGRETERIA CSE L’ing. Luca Biasi, dipendente in servizio presso la sede centrale SAT, è a disposizione per qualsiasi informazione sui sentieri, vie attrezzate e vie ferrate della rete gestita dalla SAT. Per contatti: telefono: 0461/981871, fax: 0461/986462, cell. 340/1997537, e-mail: [email protected]. Ulteriori informazioni e dettagli sono reperibili nel sito della SAT, www.sat.tn.it, consultando la cartella SENTIERI. RINGRAZIAMENTI Il 2015 è stato un anno particolarmente impegnativo per l'attività sentieristica SAT e per i lavori della Commissione Sentieri. I dati statistici sopra esposti lo stanno a testimoniare solo parzialmente e molte delle attività rimangono sommerse e silenziose; queste sono però fondamentali per svolgere con efficacia l'azione della SAT; sono funzionali per garantire la manutenzione e se possibile migliorare la rete dei sentieri del Trentino, promuoverne la frequentazione consapevole per una maggiore conoscenza del territorio, difendere i valori che promuove la SAT. Dietro ai numeri e alle azioni ci sono persone che si sono messe a disposizione e hanno dedicato tanto del loro tempo a favore della SAT e dei 'suoi' sentieri. A tutte esprimo la riconoscenza e il ringraziamento per la collaborazione, sottolineando lo spirito positivo e l'armonia, che hanno facilitato molto il mio compito di coordinamento. Desidero ringraziare i componenti della Commissione sentieri uscente che hanno lasciato, quelli del Gruppo intervento segnaletica, i referenti di zona ed i responsabili sentieri delle Sezioni e dei Gruppi SAT, i presidenti, i volontari, i gestori dei rifugi, i volontari delle sezioni che si sono impegnati nella manutenzione e salvaguardia della rete sentieristica provinciale gestita dalla SAT. Desidero anche sottolineare l’attenzione di Presidenza, Giunta e Consiglio per il sostegno all’attività sentieristica e per la grande fiducia concessa. Un grazie particolare a Rita Gasperi, consigliere uscente, e a Claudio Colpo, che le è subentrato, referenti sentieri per il Consiglio Centrale, per la stretta e paziente collaborazione. Un grazie infine anche al personale della sede centrale, al direttore Claudio Ambrosi, all’ing. Luca Biasi e a Giovanni Mattioli per il supporto continuo e professionale. A tutti il più affettuoso Buon 2016 con l'augurio di ritrovarsi in amicizia sui sentieri. Il Presidente della Commissione Sentieri Tarcisio Deflorian Trento, 20 gennaio 2016 - 11 -