FARI SUL 2011 - Quadro Vehicles

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FARI SUL 2011 - Quadro Vehicles
€ 4,00 ITALY ONLY (Canton Ticino chf 8,00)
EUROMOTO.EU
BMW K 1600 GT
OTTOBRE2010
070 APRILIA DORSODURO 1200
076 HONDA CBF1000
YAMAHA FAZER 8
090 HUSQVARNA TE 449
098 H-D ROAD KING CLASSIC
106 DUCATI MULTISTRADA 1200 S
32
pagina
PRIMA VISIONE
FARI SUL 2011
BMW lancia le sei cilindri della serie K. Triumph ridisegna la mitica
Speed Triple. Kawasaki punta sulla Z750R. Le italiane preparano
a Colonia l'offensiva dell'EICMA di Milano. E intanto arrivano
due nuovi attori protagonisti: Mini e Smart
APRILIA BMW DUCATI
HONDA KAWASAKI KTM
MOTO GUZZI QUADRO YAMAHA
TRIUMPH SMART MINI
NOV I TÀ
A PRIMA VISTA
Tre o quattro ruote? Sembra ormai lontana l’epoca in cui lo slalom tra le auto era riservato ai
soli mezzi a due ruote... L’MP3 di casa Piaggio ha aperto una nuova strada: Quadro Tecnologie
raccoglie la sfida, lanciando due veicoli a tre e quattro ruote: il primo si guida con la patente B.
3D & 4D
Qua
adro
Arrivano due interessanti proposte per la mobilità: sono scooter a
tre e quattro ruote, si chiamano 3D e 4D. Design e tecnologia sono
italianissime, il motore taiwanese. Prezzi a partire da 7.000 euro
Centotrentacinque dealer e quattrocento punti vendita per... distribuire in Italia lo
scoop di EuroMoto! Già, il Quadro pare proprio sia pronto al debutto: noi (vedi EuroMoto di settembre,
e ndr) ne abbiamo sorpreso qualche tempo fa un prototipo a quattro ruote in libera uscita (o, meglio, in libero collaudo) per le strade di Milano. Meglio
andare per ordine, dicendo che a produrre e vendere veicoli a tre e quattro ruote che
si propongono come ottimi rimedi contro il traffico urbano (e non solo) sarà Quadro
Tecnologie. L’azienda nasce dall’esperienza di Marabese Design: è stata la famiglia
Marabese ad aver finanziato l’intero progetto, assieme a un pool di imprenditori capitanati da Damian Ariel Scavo. Le credenziali sono di ottimo livello: non bisogna dimenticare che Marabese Design, partner tecnico di svariate Case motociclistiche, una decina di anni fa ha progettato il prototipo che è stato alla base del rivoluzionario
MP3. Il primo prodotto, chiamato Quadro 3D 350, è atteso in concessionaria entro il
primo trimestre del prossimo anno e si potrà guidare con la sola patente B. La tecnologia del 3D si distingue nettamente da quella dell’MP3: il sistema che permette alle
due ruote accoppiate di oscillare, basculare e rollare contemporaneamente - realizzato su specifica in Italia - è idraulico e non meccanico; la carreggiata è maggiore, malgrado il veicolo sia più compatto di 4 centimetri nella zona anteriore; le ruote hanno un diametro di 14” e non di 12”, per un angolo di piega utile fino a 40°. Inoltre il peso dichiarato a secco è ridotto a 194 kg, ed è questo, assieme al baricentro basso, che,
secondo Quadro, permetterà una notevolissima facilità di guida, a beneficio dell’utenza non esperta. Non resta che provare al più presto questo tre ruote...
3D 350
PREZZO
DA DEFINIRE
POTENZA MASSIMA
N.D.
CILINDRATA
350 CM3
PESO (A SECCO)
194 KG
INTERASSE
N.D.
ALTEZZA SELLA
N.D.
DISPONIBILITÀ 1° TRIM. 2011
4D 500
PREZZO
DA DEFINIRE
POTENZA MASSIMA
40 CV
CILINDRATA
500 CM3
PESO
236 KG
INTERASSE
N.D.
ALTEZZA SELLA
N.D.
DISPONIBILITÀ
2011
Due ruote anteriori e due posteriori, carreggiate differenti sui due assi, con un sistema idraulico e cinematismi che regolano il basculamento degli stessi in modo indipendente: ce n’è abbastanza per solleticare gli interessi degli appassionati
di meccanica, e - soprattutto - per definire rivoluzionario il Quadro 4D. Se il 3D (di
cui parliamo nella pagina precedente) è ormai prossimo alla commercializzazione, per il 4D bisognerà aspettare qualche mese in più: se ne può ipotizzare il debutto nella seconda metà del 2011 o nel 2012, pur in assenza di una roadmap ufficiale. Sulla carta, le quattro ruote dovrebbero garantire grande sicurezza e massima tenuta in curva, oltre a prestazioni in frenata (il 4D adotterà quattro dischi) di
tutto rilievo. Al pari del fratello 3D, il 4D può contare sul progetto italiano e sulla
produzione in parte delocalizzata a Taiwan, per mano di AEON, specialista in quad
e azienda in grado di garantire adeguati volumi di produzione. Così come quello del 3D, anche il propulsore del 4D dovrebbe provenire dal Far East: un monocilindrico di mezzo litro in grado di sviluppare una quarantina di CV, montato al centro del telaio per garantire un’ottimale distribuzione dei pesi. La trasmissione della
potenza alle ruote posteriori è a cinghia e viene ripartita attraverso un differenziale. Il sistema frenante non dovrebbe discostarsi da quello del 3D: integrale comandato dal pedale posto sulla pedana, o dalle leve al manubrio per azionare i due dischi anteriori. Il sottosella del Quadro è in grado di ospitare due caschi integrali e
un computer laptop. C’è da pensare che, per il 3D e il 4D, Quadro stia mettendo a
punto versioni con ABS; un modello a propulsione completamente elettrica dovrebbe nascere grazie alla collaborazione con Oxigen. Il prezzo al pubblico si attesterà, stando alle prime dichiarazioni, intorno ai 9.000 euro.