La Psicologia della Scrittura nella conoscenza della persona La
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La Psicologia della Scrittura nella conoscenza della persona La
A.C.C.E.G. (Associazione Culturale per la Consulenza Educativa e Grafopsicologica) C.C.M. - Piazza Mons. Durante 2 – 73026 Melendugno – LECCE La Psicologia della Scrittura nella conoscenza della persona La Comunicazione Non Verbale Il Coaching _______PROPOSTA PROGETTO_______ Corso medio/breve di in/formazione - studio Partnership Istituto di Indagini Psicologiche Corso XXII Marzo 57 – MILANO 1 Corso medio/breve di in/formazione – studio Psicologia della Scrittura - Comunicazione Non Verbale - Coaching A.C.C.E.G. (Associazione Culturale per la Consulenza Educativa e Grafopsicologica) C.C.M. - Piazza Mons. Durante 2 – 73026 Melendugno – LECCE Direzione dei corsi: Prof. Ivan Potì – ISTITUTO INDAGINI PSICOLOGICHE – U.I.M. Milano _______________ LA “GRAFOANALISI” QUALE STRUMENTO DI CONOSCENZA DELLA PERSONA (docente prof. Ivan Potì) La “Grafoanalisi” ha lo scopo di fornire non solo a chi si occupa di educazione e formazione, ma anche a coloro che svolgono attività e professioni di diverso genere, uno strumento utile finalizzato alla conoscenza della personalità dell’individuo, attraverso appunto l’analisi della scrittura. Essa, compresa la Perizia Grafico-Legale, trova efficace applicazione in tutti quei settori e nella funzione di quegli obiettivi per i quali si richiede una competenza dettagliata e approfondita dell’interpretazione della personalità del soggetto con cui si opera. È comunque facilmente intuibile l’utilità e preziosità di una migliore conoscenza di sé, oltre che degli altri, attraverso l’analisi della propria e dell’altrui scrittura per i grandi vantaggi che tutto ciò può comportare. Questi motivi ci inducono a proporre a docenti, allievi, personale della scuola e professionisti in genere, la Psicologia della Scrittura, disciplina che studia la psicologia dell’IO umano attraverso le caratterizzazioni del linguaggio scritto. Per maggiore esattezza, se l’analisi della scrittura mira alla conoscenza della personalità del soggetto, è più esatto parlare di Grafopsicologia o Psicologia della Scrittura. Essa è, infatti, strumento di conoscenza, data la sua fortissima attendibilità dal punto di vista sia diagnostico che prognostico, delle condizioni psichiche, fisiche, intellettuali e morali di una persona. La scrittura può essere considerata e studiata sotto vari aspetti: storico, psicologico, legale e così via. In senso generale il termine indica l’analisi della personalità del soggetto scrivente e ciò attiene al lavoro dell’analista o psicologo della scrittura. In senso giudiziario, lo studio della scrittura consente la verifica dell’autenticità o falsificazione di firme o documenti e ciò attiene al lavoro del perito grafico. Molto spesso le due professioni coincidono. La scrittura può essere considerata proiezione dell’Io, proprio in quanto “gesto grafico” nel quale si riflette il dinamismo psichico dell’individuo. In essa emergono molti dati della persona: sul piano intellettuale, caratterologico e sociale. La Psicologia della Scrittura è la materia che studia scientificamente gli aspetti della grafia in tutte le sue manifestazioni. 2 Essa esamina i fondamenti fisiopsicologici della scrittura stessa, studia, cioè, il rapporto tra questa, sistema nervoso e psiche. È strumento diagnostico e consente di rilevare caratteristiche di personalità, motivazioni e attitudini dinamico-relazionali nel contesto dell'equilibrio psicofisico del soggetto. Se integrata ad interventi pedagogici offre supporto nel recupero di alcune problematiche cognitive, affettivo-emotive e socio-relazionali sia di soggetti adulti che di soggetti in età evolutiva. L’analisi della scrittura consente di disporre di una “panoramica psicologica” ampia e articolata della personalità di un soggetto, molto utile non solo in campo educativo e/o lavorativo, ma anche in ambito clinico, in quanto fornisce elementi di orientamento diagnostico e prognostico di notevole importanza per la psicoterapia. Il test psicografico che da essa consegue, quindi, è uno strumento di diagnosi e di prognosi di altissima attendibilità e utilità. La Psicologia della Scrittura consente quindi: LA CONOSCENZA DI SÈ STESSI LA SCELTA DEL/LA PARTNER E UNA MIGLIORE CONOSCENZA IL RAPPORTO DIDATICO DENTRO E FUORI LA SCUOLA L’ ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LA CONOSCENZA PSICOLOGICA DEI FIGLI E DEGLI ALLIEVI LA CONSULENZA PSICOPEDAGOGICA. LA SELEZIONE DEL PERSONALE LE PERIZIE GRAFICHE LA PSICOLOGIA CLINICA, LA PSICOPATOLOGIA E LA PSICOTERAPIA L’analisi psicologica della scrittura trova inoltre efficace applicazione in tutti quei settori e in funzione di quegli obiettivi per i quali si richiede una conoscenza dettagliata e approfondita della personalità individuale. N.B. Un corso in Psicologia della Scrittura può, a richiesta, essere articolato in 100 ore con cinque moduli di approfondimenti, (80 ore di lezioni teoriche frontali, 20 ore lavori di gruppo ed esercitazioni/tesine per l’analisi di alcuni campioni grafici, esame finale - 5 docenti); 40 ore (3 docenti) - 30 ore (3 docenti) - 16 ore (2 docenti). - In ogni articolazione sono previste esercitazioni e analisi di alcuni campioni grafici. ***************** LA COMUNICAZIONE NON VERBALE QUALE STRUMENTO DI CONOSCENZA DELLA PERSONA (docente dott.ssa Antonella Rossi) La comunicazione non verbale è quella parte della comunicazione che comprende tutti gli aspetti di uno scambio comunicativo che non riguardano il livello puramente semantico del messaggio, per meglio dire il significato letterale delle parole che compongono il messaggio stesso, ma che riguardano il linguaggio del corpo, ovvero la comunicazione non parlata tra persone. 3 Spesso accade che parlando durante un colloquio di lavoro, un esame all'università o semplicemente con un amico, il nostro corpo, i movimenti che facciamo, gli atteggiamenti che abbiamo, rivelino qualcosa che in realtà vogliamo tacere a chi ci sta davanti: - ad esempio, durante un colloquio, vogliamo dare l'impressione di essere sicuri e distesi ma cominciamo a toccarci la gola, andando così a trasmettere segnali di angoscia In questo caso siamo stati traditi dalla nostra parte più emotiva: c'è un evidente contrasto tra la comunicazione verbale -ciò che si sta dicendo a voce- e la comunicazione non verbale -quello che il nostro corpo concretamente esprime-. Imparare a rendere coerente la comunicazione verbale e quella non verbale permette di essere più persuasivi e chiari migliorando così i rapporti interpersonali. Infatti, le posizioni del corpo, i segni e i gesti che l'individuo esprime, durante un pensiero, durante un dialogo o altre forme di interazione, non sono casuali, ma correlati ai suoi stati emotivi. Il toccarsi in determinate zone del viso, l'accarezzarsi le labbra, il toccare gli oggetti in un certo modo sono gesti che permettono all'esperto della comunicazione non verbale di decodificare il linguaggio del corpo attraverso il quale parla la sfera inconscia. Se siete ad un colloquio di lavoro, ad esempio, un gesto di cui non vi rendete neanche conto potrebbe tradire la vostra insicurezza anche se state andando benissimo e vi sembra di rispondere ottimamente a tutto. E' importante conoscere il linguaggio non verbale perché questo permette di migliorare moltissimo le proprie relazioni sia professionali che private. La trattazione della materia verterà su: Introduzione alla Comunicazione non Verbale Repertorio del comportamento non verbale Funzioni della Comunicazione Non Verbale ***************** IL COACHING QUALE TECNICA PER IL MIGLIORAMENTO DELLE CAPACITÀ RELATIVE ALLA CRESCITA E AL BENESSERE DELLA PERSONA (Coach dott.ssa Stefania Scorrano) La metodologia del Coaching, dalla fine degli anni '90, viene applicata in ogni campo di attività che richieda il raggiungimento di obiettivi sfidanti o l'incremento di risultati. Il Coach é un esperto di relazioni umane, un cercatore di potenzialità, una persona capace di agevolare un percorso di autorealizzazione. Un Coach si occupa della crescita e del benessere delle persone aiutando a: - MIGLIORARE E SVILUPPARE LA MOTIVAZIONE - SVILUPPARE L'AUTOEFFICACIA E L'AUTOSTIMA - MIGLIORARE I RAPPORTI INTERPERSONALI - DETERMINARE E RAGGIUNGERE OBIETTIVI SFIDANTI - DEFINIRE PIANI D'AZIONE CONCRETI - OTTIMIZZARE IL REDDITO E LA POSIZIONE PROFESSIONALE - INDIVIDUARE, SVILUPPARE ED ALLENARE LE POTENZIALITA'. 4 Il modello formativo del Coaching umanistico prevede il trasferimento delle competenze per imparare a gestire relazioni efficaci, per migliorare la motivazione, per determinare un cambiamento duraturo in noi stessi e negli altri, per migliorare le performance e ottenere il massimo. Il piano di studi sintetico prevede l'approfondimento dei seguenti temi: - le radici e la storia del coaching, - il Coaching interpretato attraverso la Filosofia Antica, le Neuroscienze, la Psicologia Positiva e le varie correnti di pensiero, - il Coaching nel contesto culturale odierno e nel prossimo futuro: crisi dei valori, crisi economica e sociale, - il Coaching per raggiungere gli obiettivi, l'autorealizzazione e la felicità, ottimismo, autostima, autoefficacia, creatività, intelligenza e consapevolezza emotiva, - il ruolo delle Emozioni e del "contatto emotivo" nella relazione e nel processo di Coaching, - il Coach professionista e le altre figure professionali a confronto: psicologo, psicoterapeuta, counselor, esperto di PNL, tutor ecc. - i principi guida del Coaching: valori, etica, metodologia, tecnica e filosofia specifica, - il Coaching per il potenziale umano: riconoscere e lavorare con attitudini, potenzialità, virtù e talenti, - come raggiungerfe obiettivi: tecniche specifiche e strumenti pratici (modello Grow, Goal Setting System), - Self Coaching: cura di sè, miglioramento ed evoluzione personale, - Life Coaching: fare coaching con le persone (casi specifici, test, questionari, esercizi) - Business Coaching: fare coaching in azienda, - Mental Coaching: attenzione, concentrazione, determinazione, focalizzazione, resilienza rilassamento,. Il materiale didattico, composto da dispense, é arricchito da questionari, test ed esercizi. OBIETTIVI FORMATIVI: il corso, nella sua interezza, intende fornire ai partecipanti: elementi di base della grafoanalisi; indicazioni per il miglioramento della competenza negli interventi interpersonali ed educativi attraverso elementi di interpretazione psicologica della scrittura ed informazioni adeguate sulla perizia grafica a base psicologica; Indicazioni sulla comunicazione non verbale che ha in genere due obiettivi: - Il primo è quello di saper interpretare il linguaggio del corpo dei nostri interlocutori, al fine di comprendere le sue reali intenzioni e capire quali emozioni provano e se dicono la verità o mentono. - Il secondo obiettivo è quello di capire come gestire la propria comunicazione, in modo tale da rendere la nostra comunicazione più efficace, più piacevole e più persuasiva; Indicazioni di Coaching a chi punta ad un miglioramento delle proprie capacità relative al "fare" per la crescita e il benessere della persone, quindi applicabile sia in ambiti professionali e/o agonistici, sia a singoli individui, gruppi, organizzazioni. N.B. Un corso in Coaching può, a richiesta, essere articolato in 50 ore **************** 5 DESTINATARI DEL CORSO MEDIO/BREVE: docenti e non docenti, esperti delle professioni d’aiuto; professionisti delle discipline umanistiche, giuridico-economiche e politico-sociali; tutti i soggetti che dimostrino interesse per la materia. METODOLOGIA E ARTICOLAZIONE: (Utilizzazione di materiali didattici e risorse tecnologiche) Saranno fornite conoscenze e tecniche per la comprensione delle dinamiche psicologiche che determinano i comportamenti propri ed altrui, oltre che per la diagnosi intesa come mezzo di miglioramento. Lo svolgimento degli incontri sarà concordato tra l’Ente promotore/richiedente e il Tutor. I formatori faranno uso di lavagna luminosa e/o computer e video proiettore. Tali supporti dovranno essere predisposti dalla segreteria organizzativa dell’Ente promotore che incaricherà personale interno per l’assistenza al corso. Il materiale didattico, cartaceo o su supporto magnetico, sarà fornito dai formatori alla stessa segreteria organizzativa che ne curerà la riproduzione con suo personale e ne disporrà la distribuzione presso i corsisti. I testi specifici utilizzati saranno segnalati e potranno essere acquistati su indicazione dei formatori. La metodologia didattica e il programma che si utilizzerà durante lo svolgimento del corso, saranno stabiliti in base alla proposta prescelta (quindi in base alle ore a disposizione) e prevede essenzialmente un intervento formativo modulare attraverso lezioni di tipo frontale, completato da esercitazioni. Nello specifico: elementi di base della Grafoanalisi ed informazioni per un primo inquadramento psicografico della personalità; informazioni di base del Linguaggio Non Verbale atte al miglioramento della conoscenza e della competenza per interventi interpersonali; metodologie adeguate di Coaching. ********************** DURATA DEL CORSO: Come proposto, il corso medio/breve, può avere uno sviluppo minimo in ore 21 -Il progetto è appropriato all’utilizzo prioritario da parte di ogni partecipante. L’intento è di fornire un’offerta formativa qualitativamente elevata, sia pur limitata, adatta alla conoscenza e alla possibile rimozione di ostacoli che si frappongono, nel se, in ciascuno. MODALITA’ DI VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO Non mancherà il coinvolgimento diretto dei/delle destinatari/e del Corso, che saranno chiamati/e in aula a verifiche del grado di apprendimento maturato nelle diverse fasi del processo formativo. Il dibattito che seguirà la presentazione dell’argomento sarà il primo momento di valutazione dell’apprendimento di quanto proposto. 6 IL TEAM DEI FORMATORI DEL CORSO MEDIO/BREVE: Uno psicologo/analista della scrittura specializzato e perfezionato in Psicologia della Scrittura e Perizie Grafiche a base psicologica - docente accademico; Uno esperto in materie filosofico-sociali, neurologiche e psicopatologiche; Un Coach Professionista – Iscritto nel Registro Italiano Coach Professionisti; Un Tutor esperto in settori socio-comportamentali, editoriali e orientamento. Il corso medio/breve proposto può essere realizzato anche con discipline singole, a seconda della domanda e dell’interesse rappresentato dall’Ente richiedente. I corsi in Psicologia della Scrittura, oltre il presente, possono essere realizzati con progetti da 100 – 60 – 40 ore con specialisti in Neurologia, Psicologia e Pedagogia Giuridica, Criminologia. Si resta a disposizione e si inviano distinti saluti. Info - per gli aspetti didattici, organizzativi ed economici: Prof. Carmelo Carangelo - tel. 328 7442194 ) ***** Orientamento e Tutor Prof. Carmelo Carangelo Il Coordinatore dei Corsi Prof. Ivan Potì Associazione Culturale per la Consulenza Educativa e Grafopsicologica C.C.M. - Piazza Mons. Durante 2 – 73026 Melendugno – LECCE e-mail: [email protected] 7