FARE CARRIERA - Kelly Services

FARE
CARRIERA
LASCIARE IL SEGNO
AL COLLOQUIO
2 | FARE CARRIERA
LASCIARE IL
SEGNO AL
COLLOQUIO
Non importa quanto notevole sia il tuo curriculum:
un colloquio superato con successo è la chiave per
ottenere il lavoro dei tuoi sogni.
Ecco cosa devi sapere per riuscirci!
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Conosci te stesso, dentro e fuori
•Preparati a guidare i tuoi
intervistatori nello scorrere il tuo
cv. In genere, si aspettano che tu
fornisca loro un’overview chiara e
sintetica di ciascuna sezione.
•Cerca di capire come le tue
migliorare, fornendo anche esempi
pratici.
•Fornisci esempi. Preparati a
descrivere situazioni specifiche
nelle quali il tuo operato è stato
determinante. Pensa a situazioni
esperienze, competenze e
nelle quali il tuo contributo ha fatto
aspirazioni si pongono rispetto al
davvero la differenza.
ruolo in questione. I selezionatori
vogliono capire in che modo
i risultati che hai raggiunto si
tradurranno all’interno della loro
azienda, perciò preparati a fornire
qualche esempio.
•Gioca sui tuoi punti di forza. Cerca
le aree nelle quali puoi dare il tuo
massimo.
•Non tralasciare i difetti. Ricorda.
nessuno è perfetto. Se hai una
particolare debolezza, sii onesto
e racconta cosa stai facendo per
•Spiega il tuo cv; usa il colloquio per
spiegare il “perché” e il “percome”
dietro i tuoi risultati o condividine
altri che non hai inserito nel
curriculum. .
•Condividi i tuoi obiettivi. Parla di
quelli a breve e lungo termine. I
selezionatori vogliono accertarsi che
tu stia pensando ad una carriera e
non, semplicemente, a cercare un
lavoro.
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Fa’ i “compiti a casa”
Fai ricerche sull’azienda, il settore e
•Cerca di capire la struttura
il ruolo specifico. Questo dimostra
organizzativa e dove s’inserisce la
che sei preparato e seriamente
posizione che t’interessa. Ti aiuterà
interessato a quel ruolo. Sul sito
a formulare domande rilevanti sul
aziendale troverai spesso informazioni
tuo percorso di carriera e, al tempo
sulla storia dell’azienda, la sua vision,
stesso, dimostrerà ulteriormente il
la mission e gli obiettivi. Se l’azienda
tuo interesse.
è quotata in borsa, sul rapporto
annuale troverai informazioni
su prodotti, servizi e situazione
•Informati sui competitor
dell’azienda e sui suoi tratti distintivi
finanziaria.
rispetto a questi ultimi. Dimostra
•Spiega quale contributo potrai dare.
mercato di riferimento.
La domanda che ogni selezionatore
ha in mente è: “cosa puoi fare per
noi?”. Fornisci esempi pratici del
modo in cui puoi aiutare l’azienda
a realizzare la propria mission e
raggiungere gli obiettivi a breve e
lungo termine.
il tuo interesse per il settore e il
•Comunica il tuo interesse. Dì
espressamente al selezionatore
perché questo ruolo, l’azienda e il
settore t’interessano.
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Tutte le domande giuste
Il selezionatore ti porrà domande su
lavoro e comportamento, basandosi
Ecco qualche esempio di domande di lavoro:
sulle tue esperienze precedenti, sul
•Quali sono i tuoi obiettivi di carriera a breve e lungo termine?
tuo ruolo e sulle responsabilità attuali
•Cosa conta di più per te in un’azienda, un ruolo e un superiore? Perché?
e sui tuoi obiettivi di carriera a lungo
termine. Rispondi sinceramente e con
un tono ottimista e fiducioso.
Evita le risposte negative ed enfatizza
quelle positive. Concentrati sui tuoi
risultati professionali e rispondi in
maniera breve ma esaustiva. Non
•Perché vuoi cambiare lavoro?
•A quale ruolo avresti potuto aspirare, se fossi rimasto nell’azienda per la
quale lavori attualmente?
•Descrivi uno dei tuoi successi più importanti in una delle esperienze
precedenti.
•Preferisci un ambiente tranqullo o dinamico?
andare fuori tema e non parlare della
•In un gruppo, preferiresti essere un membro qualsiasi o il leader?
tua vita personale.
•Come lavori sotto pressione?
NB: Ricorda che tutte le domande
che troverai di seguito sono solo
•I tuoi collaboratori come descriverebbero i tuoi punti di forza e di
debolezza?
esempi e che, durante il colloquio,
•Quali competenze professionali stai migliorando, in que questo periodo?
sarà tutto diverso. Prendile come
•Descrivi come ti vedono gli altri come manager.
un modo per esercitarti ed arrivare
preparato all’appuntamento.
•Descrivi come rispetti le scadenze e raggiungi gli obiettivi.
•Qual è la chiave per un buon rapporto professionale?
•Qual è la sfida più grande che hai affrontato in ambito lavorativo?
•Cosa ti manca nel tuo lavoro attuale?
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Domande sul comportamento
Le aziende usano spesso
domande legate al carattere e al
comportamento, per capire come la
persona s’è comportata in passato
e farsi un’idea di cosa potrebbe
fare in futuro. Tutte le risposte a
domande di questo tipo dovrebbero
Ecco qualche esempio di domande basate sul comportamento:
•Raccontami una situazione nella quale hai dovuto prendere una decisione in
poco tempo.
•Descrivi come hai guidato un team cross-funzionale. Con quali risultati?
•Descrivi una situazione con un cliente difficile, e i risultati.
rispettare questa struttura: prima
•Parlami della migliore decisione che hai preso.
descrivi la situazione, spiega ciò che
•Come ti accerti di aver compreso le esigenze del tuo cliente?
hai fatto in quell’occasione e, quindi,
•Parlami di un’occasione in cui hai fatto qualcosa in più per aiutare il tuo team
evidenzia il risultato. I selezionatori
potrebbero non essere interessati
necessariamente ad una storia di
successo. Se ti chiedono di una
situazione finita male, descrivi il modo
in cui l’hai gestita, cos’hai imparato
e cos’hai fatto per trarne qualcosa di
positivo.
e spiega come ci sei riuscito.
•Descrivi un’occasione nella quale hai vissuto una situazione stressante, ma
hai comunque portato a termine il tuo lavoro.
•Parlami di un’occasione in cui hai dovuto gestire il conflitto con un altro
membro del team.
• Parlami di un’occasione nella quale hai dovuto dimostrare la tua leadership ai
tuoi pari/al tuo team.
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Domande per il selezionatore
Porre delle domande è importante
Incentrate sull’azienda:
quanto rispondere a quelle che
•Come descriverebbe la cultura aziendale?
ti faranno, durante un colloquio.
Ponendo domande mirate, dimostrerai
•Dove posizionerebbe l’azienda rispetto ai competitor?
al selezionatore che hai un forte
•Qual è lo stile manageriale?
interesse verso l’azienda e il ruolo
•Che tipo di persona ha successo in quest’ambiente?
in questione. Ecco alcuni esempi di
domande che potresti porre:
•Che cosa le piace del fatto di lavorare in quest’azienda?
•Quali sono gli aspetti positivi e negativi dell’azienda?
Incentrate sul dipartimento specifico:
•Dove si colloca questa posizione, all’interno della struttura organizzativa?
•Di cosa si sta occupando, al momento, questo dipartimento?
•Con chi interagirei maggiormente in questo ruolo, e come sono queste
persone?
•Qual è la cultura del dipartimento e quali personalità vi lavorano bene?
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Incentrate sul ruolo:
•Mi può descrivere una giornata-tipo?
•Quali caratteristiche dovrebbe avere il candidato ideale per questo ruolo?
•Come viene misurata la performance?
•Quali sono gli obiettivi di questo ruolo?
•Come si pone questa figura rispetto alle priorità dell’azienda nel suo
complesso?
•Ci sono aspetti del mio bagaglio di esperienze che vorrebbe che chiarissi
ulteriormente?
•Pensa che la mia esperienza e la mia personalità vadano bene per questo
ruolo?
•C’è qualche altra informazione che Le posso dare per dimostrarLe che sono
il candidato giusto per questo ruolo?
•Quali sono i prossimi step del processo di selezione?
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Al telefono
Prima di un colloquio faccia a faccia,
•Stampa i materiali che potrebbero servirti. Durante un colloquio telefonico,
ti potrebbero chiedere di sostenere
è normale avere dei documenti stampati cui fare riferimento. Stampa il cv, le
un colloquio telefonico. È simile
domande per il selezionatore e un elenco dei tuoi risultati. Questi documenti
ad un colloquio di persona, ma è
saranno il tuo punto di riferimento durante il colloquio.
anche un’opportunità che può darti
un vantaggio, prima d’incontrare
personalmente l’azienda. Prendi in
considerazione questi suggerimenti,
per prepararti al colloquio telefonico.
•Elimina le distrazioni. Assicurati che l’ambiente (che sia in casa o in ufficio) sia
privo di rumori non necessari e che non vi siano altre persone intorno.
•Mostra entusiasmo. I primi 15 secondi di un colloquio telefonico sono
fondamentali e il modo in cui rispondi al telefono è altrettanto importante.
Parla in modo chiaro e senza ansia.
•Stabilisci un contatto. Chiedi al selezionatore della sua esperienza all’interno
dell’azienda o cita qualcosa che hai letto riguardo all’azienda stessa.
•Chiedi conferma delle informazioni di cui disponi. Alla fine del colloquio,
chiedi conferma al selezionatore del suo nome e indirizzo e-mail: queste
informazioni ti saranno utili per inviargli un messaggio di ringraziamento o
eventuali comunicazioni via e-mail.
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Altri tipi di colloquio
Oltre a quello telefonico, ci sono altre
Video-colloqui
tipologie di colloquio che stanno
Assicurati che sullo sfondo vi sia un ambiente professionale, senza elementi
diventando sempre più diffuse tra
di distrazione. Assicurati che la webcam sia posizionata in modo da mostrarti
le aziende. Video-colloqui, colloqui
al meglio. Cerca di limitare i movimenti nervosi o improvvisi, che potrebbero
con più selezionatori, colloqui di
infastidire il tuo interlocutore. Vestiti in modo professionale, come faresti per
gruppo: per ciascun tipo di colloquio,
un colloquio di persona, ricordando quali colori rendono meglio in video.
bisognerebbe prepararsi in maniera
un po’ diversa rispetto al colloquio
tradizionale.
Colloqui con più selezionatori
Appena entrato, ringrazia tutti i componenti del panel di selezionatori. Se
devi, scrivi nome e titolo di ciascuno di loro, in modo da ricordarteli durante
il colloquio. Parla con ciascun selezionatore e assicurati che le domande e i
commenti che farai interessino a tutte le persone presenti. Invia un messaggio
di ringraziamento a ciascuno di loro dopo il colloquio.
Colloqui di gruppo
In questo tipo di colloquio, si valuta spesso la capacità di un candidato di
collaborare e lavorare in team. Il selezionatore può mettere alla prova più
candidati in una volta sola attraverso esercitazioni in gruppo, test e ipotesi
di scenario, per stabilire quali dimostrano leadership, creatività, fiducia in se
stessi e capacità decisionale quando lavorano per trovare una soluzione.
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Arrivare alla conclusione
Ulteriori considerazioni
L’ultima impressione che lasci conta
Alcuni aspetti del colloquio possono non avere granché a che fare con i titoli,
quanto la prima. La fine del colloquio
ma diranno comunque molto del tipo di dipendente che sei. Tieni a mente
è la tua ultima possibilità di far sapere
questi consigli per fare una buona impressione, dall’inizio alla fine.
all’azienda che tu sei la persona giusta
per quel ruolo. Dì al selezionatore
che sei fiducioso di poter ricoprire
con successo quel ruolo all’interno
dell’azienda. Chiedi come sei
posizionato rispetto ad altri eventuali
candidati e se puoi fornire qualche
altra informazione sul tuo conto.
Esprimi gratitudine per aver avuto
l’opportunità di sostenere il colloquio.
Infine, ringrazia il selezionatore per il
tempo che ti ha dedicato e chiedigli
quali saranno gli step successivi,
quando ti faranno avere un riscontro e
chi contattare per aggiornamenti.
GALATEO DEL COLLOQUIO
•Non arrivare in ritardo. Calcola del tempo in più, casomai vi fosse traffico
o per trovare un parcheggio, e cerca di arrivare con una decina di minuti
d’anticipo.
•Non usare il cellulare. Spegnilo, lascialo in macchina o, almeno, tienilo in
modalità silenziosa (senza vibrazione).
•Tratta tutti quelli che conosci come fossero il selezionatore che incontrerai.
Questo mostrerà la tua capacità di rispettare tutte le persone dell’azienda.
•Non farti trarre in inganno da un ambiente casual. Sei lì per un colloquio,
non importa con chi parli o dove ti trovi. Sii sempre professionale!
•Non leggere direttamente dal tuo cv. Un selezionatore si aspetta che tu
sintetizzi la tua esperienza, senza bisogno di far riferimento al curriculum.
• Tirare in ballo il tema dei soldi durante il colloquio può mandare il
messaggio sbagliato. Aspetta che sia l’azienda a tirare fuori l’argomento,
prima di parlare di stipendio e benefit.
•Ribadisci il tuo interesse. Verso la fine del colloquio, ricorda al selezionatore
il tuo interesse per l’opportunità e chiedigli dei prossimi step.
•Ringrazia. Mostra gratitudine per l’opportunità che ti è stata data e dì al
selezionatore che speri d’incontrarlo di nuovo.
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COMUNICAZIONE VERBALE
COMUNICAZIONE NON VERBALE
•Utilizza la pronuncia corretta. Se il selezionatore ha un
•Vestiti in maniera appropriata. Uno stile professionale
nome difficile da pronunciare, esercitati per tempo. O, se
è sempre quello giusto, sia che si tratti di una grande
necessario, chiedigli conferma all’inizio del colloquio.
multinazionale o di una piccola agenzia. Riduci al minimo
•Ascolta attentamente. Aspetta che il selezionatore abbia
finito di parlare, prima di rispondere. E non esitare a
chiedere chiarimenti, se non capisci una domanda.
•Rispondi in modo sintetico. Non girarci intorno e non
andare fuori tema.
•Fa’ attenzione ai segnali non verbali. Allineati
al linguaggio del corpo e alle espressioni del
selezionatore. Ma non mostrare mai incertezza parlando
delle tue competenze.
•Evita un linguaggio non appropriato. Imprecare o
usare slang può portare ad una rapida conclusione del
colloquio.
accessori, trucco e profumi.
•Prendi appunti. Segnati le informazioni importanti
che ti darà il selezionatore: dimostrerai di affrontare il
colloquio con serietà.
•Stringi la mano con decisione: mostrerai sicurezza in te
stesso.
•Mantieni il contatto visivo. Evitandolo, potresti sembrare
insicuro.
•Sii positivo. Cerca di mantenere un tono di voce e
un’espressione facciale positivi. Parla a voce alta, chiara
e sicura, mantenendoti calmo e composto.
•Evita l’eccesso di sicurezza. Mantieni attentamente
•Non essere negativo. Non parlare mai male dei tuoi
l’equilibrio tra sicurezza e rispetto. I selezionatori
precedenti datori di lavoro o colleghi. Se lo facessi,
cercano qualcuno che giochi di squadra, non uno
sembreresti uno più propenso a lamentarsi che a
concentrato solo su di sé.
cercare di risolvere i problemi.
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