CHIARIMENTI Protesi e osteosintesi 9.1.2013

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Azienda Ospedaliera
“S. Antonio Abate” di Gallarate
Largo Boito n. 2 - 21013 Gallarate (VA)
Codice Fiscale - P. IVA 02411250125
u.o. gestione degli approvvigionamenti
R.U.P.: Dott.ssa Stefania Russo
Tel. n. 0331-751553 - Fax n. 0331-751558
Spazio etichetta Protocollo Ufficiale
Gallarate,
Procedura aperta finalizzata alla conclusione di un accordo quadro per la fornitura
quadriennale di protesi ortopediche e cemento e materiali e mezzi per osteosintesi occorrenti
ai reparti di ortopedia e traumatologia delle aziende ospedaliere S. Antonio Abate di
Gallarate, Ospedale di Circolo di Busto Arsizio, S.Anna di Como, Ospedale della Provincia
di Lecco, Ospedale Civile di Legnano, Ospedale della Valtellina e della Valchiavenna,
Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese, Istituti Clinici di Perfezionamento di
Milano, G.Salvini di Garbagnate, Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano.
CHIARIMENTI
Di seguito si riportano i quesiti pervenuti con le rispettive risposte:
1. La presente per chiedere dei chiarimenti in merito all’allegato 12 – offerta economica fornitura di
materiali e mezzi per osteosintesi. In particolare con riferimento al Lotto n. 13 così denominato
“Materiale vario per osteosintesi non compreso nelle famiglie di prodotto di cui ai lotti da 1 a 12”.
Vorremmo sapere cosa si intende per “materiale vario”.
Risposta: Per materiale vario si intendono tutti i prodotti per osteosintesi non riconducibili a nessuna
delle famiglie descritte nei lotti da 1 a 12.
2. Cosa si intende per famiglia prodotti? Si intende chiodi, placche, fissatori esterni, etc….? Questa
domanda è dovuta al fatto che ci sono due lotti separati, 2 e 3 (Allegato B Fornitura di materiali e
mezzi per osteosintesi) che richiedono chiodi endomidollari. Se per famiglia si intende la famiglia
dei chiodi in entrambi i lotti lo sconto dovrebbe essere lo stesso?
Risposta: Per entrambi i lotti nn. 2 e 3 la famiglia è la medesima “Sistema di inchiodamento arti”
(collonna 4 allegato Allegato B Fornitura di materiali e mezzi per osteosintesi); lo sconto per
famiglie uguali dovrà essere il medesimo.
A tal riguardo si richiama l’art. 8 “Offerta”, 4°cpv La ditta avrà cura di applicare, con
esclusione del lotto 13 dell’allegato “B”, la medesima percentuale di sconto sui prezzi del
proprio listino, per i prodotti offerti che, pur essendo indicati in più lotti con codici, misure e
materiali diversi, appartengano alla medesima famiglia, indicata alla col. 4 degli allegati
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“A” e “B”; in caso contrario verrà applicata la percentuale di sconto più favorevole alle
AA.OO. La stessa famiglia può infatti essere presente in lotti diversi: si richiama su tale
punto l’attenzione degli operatori economici.
3. Lo sconto da applicare alle differenti voci dell’impianto tipo deve essere lo stesso o può essere
differente? Oppure si deve considerare lo sconto medio per i prodotti della stessa famiglia ma non
inseriti nell’impianto tipo?
Risposta: Materiali e mezzi per osteosintesi: per ciascun lotto all’impianto/i corrisponde una sola
famiglia: lo sconto dovrà essere unico per ciascun lotto.
Protesi ortopediche e cemento: a ciascun impianto corrispondono più famiglie: lo sconto può
essere diversificato per famiglia.
4. Lotto 1 e 1bis: Essendo in entrambi i lotti richiesti dei chiodi pertrocanterici perché nel lotto 1
viene richiesta 1 vite distale mentre nel lotto 1bis due viti distali?
Risposta: In relazione alla diversità degli impianti, tenuto conto delle esigenze dei clinici. Risulta in tal
modo garantita la massima partecipazione degli operatori economici.
5. Lotto 1 Ortopedia: ci confermate che nella famiglia dello stelo cementato retto rientra anche lo
stelo cementato anatomico a cui quindi verrà applicata la stessa percentuale di sconto dello stelo
retto applicato in gara?
Risposta: Nella famiglia di appartenenza “stelo cementato” rientra anche lo stelo cementato anatomico,
a cui quindi verrà applicata la stessa percentuale di sconto offerta in gara per lo stelo retto
cementato.
Si precisa che in sede di gara per il lotto 1 dovrà presentata offerta per il prodotto
identificativo descritto alla col. 2, con le caratteristiche tecniche indicate alla col. 3
dell’Allegato A - Fornitura di protesi ortopediche e cemento.
6. Lotto 4-5-6 Ortopedia: l’impianto tipo da offrire prevede l’accoppiamento ceramica-ceramica, ci
confermate quindi che trattandosi della stessa famiglia di prodotto, verrà applicata la stessa
percentuale di sconto anche per l’eventuale acquisto dell’accoppiamento ceramica-polietilene e
metallo –polietilene?
Risposta: Si conferma che verrà applicata la medesima percentuale di sconto anche per l’eventuale
acquisto dell’accoppiamento ceramica-polietilene e metallo–polietilene.
7. Con riferimento ai lotti n. 1, 1 bis, 2,3 Allegato “B Fornitura di materiali e mezzi per osteosintesi”
che cosa si intende per “ vite di serraggio prossimale?” Si tratta del tappo oppure di un sistema
dedicato?
Risposta: Per vite di serraggio prossimale si intende il tappo.
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8. Con riferimento ai seguenti lotti dell’Allegato “B” – Fornitura di materiali e mezzi per
osteosintesi”:
- LOTTO 2 “Chiodo Endomidollare Arto Inferiore”
- LOTTO 4 “Sistemi di placche e viti standard”
- LOTTO 5 “Sistemi di placche per grandi frammenti a stabilità angolare2 ( femore e tibia”
- LOTTO 6 “Sistemi di placche e viti per piccoli frammenti a stabilità angolare “( omero,
radio/ulna, perone,clavicola,calcagno)
- LOTTO 7 “Sistemi di placche e viti per mini frammenti a stabilità angolare ( mano,piedi,
polso, ecc)
come vengono calcolati gli importi degli impianti tipo a base d’asta e gli importi complessivi dei
lotti?
Facciamo un esempio per il lotto 2 ma che vale per tutti i lotti sopra elencati:
Con riferimento al lotto 2 Allegato “B” – Fornitura di materiali e mezzi per osteosintesi” “ Chiodo
Endomidollare Arto Inferiore” l’importo impianti tipo a base d’asta iva esclusa € 1.300,00 non
superabile deve intendersi
a) Che la somma dei due impianti tipo ( chiodo femorale diafisario + chiodo tibiale) non deve
superare € 1.300,00, oppure
b) Che ciascuno dei due impianti tipo offerti non deve superare € 1.300,00 ( chiodo femorale
diafisario € 1.300,00 + chiodo tibiale € 1.300,00) ? oppure
c) che la media dei due impianti tipo ((chiodo femorale diafisario + chiodo tibiale) non deve
superare € 1.300,00?
Da che cosa è dato l’importo complessivo del lotto di e 2.262.000,00?
Risposta: La somma degli importi offerti per i due impianti tipo (chiodo femorale diafisario + chiodo
tibiale) non deve superare l’importo a base d’asta di Euro 1.300,00 (Iva esclusa).
Il calcolo dell’importo a base d’asta è il risultato della somma degli importi stimati dei due
impianti.
L’importo complessivo del lotto è dato dalla somma dei prodotti ottenuti moltiplicando il
fabbisogno complessivo per impianto per il costo stimato dell’impianto.
9. Con riferimento al lotto 11 Allegato “B” – Fornitura di materiali e mezzi per osteosintesi” – “ Viti
cannulate” l’impianto tipo come deve essere configurato ai fini della base d’asta non superabile?
a) solo la vite
b) la vite + filo
Risposta: Occorre attenersi alla descrizione riportata alla colonna 3 “Composizione impianto tipo e
caratteristiche tecniche” montato su filo guida filettato, con filettatura lunga, corta e/o passo
variabile.
10. LOTTO 9 Fornitura di protesi ortopediche e cemento: si richiede “Stelo da revisione non
cementato modulare”. Domanda: “Circa lo stelo da revisione non cementato modulare, il modulare
prevede che vi siano almeno due componenti che compongono lo stelo, mentre nelle tabelle excell
da compilare (allegato11 e allegato 7) sotto la voce stelo da revisione non vi è modo di
differenziare le componenti modulari dello stelo e relativi prezzi. Per cui bisogna inserire il prezzo
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totale, senza differenziare, oppure vi è la possibilità di differenziare e creare nelle tabelle delle celle
dedicate?
Risposta: E’ preferibile differenziare e creare nelle tabelle delle celle dedicate.
11. LOTTO 12 – 13 Fornitura di protesi ortopediche e cemento: si richiedono le guide di taglio custom
made, se presenti per il ginocchio. Domanda: “Dove e come fare l’offerta di queste componenti che
riguardano il lotti 12 e 13. Negli allegati 7 e 11 non vi sono le caselle per questi componenti, per
cui si potrebbero inserire a parte oppure è possibile reperire dei moduli appositi?”
Risposta: Le guide di taglio custom made dovranno essere quotate a parte come specificato nel
Capitolato Speciale art. 10 “Individuazione dei soggetti facenti parte dell’accordo quadro”
Le ditte potranno offrire, specificandone l’eventuale costo, da quotare a parte:
- il sistema navigazione per i lotti per i quali vi è la possibilità di utilizzo
- per le protesi di ginocchio sagome di taglio specifiche su paziente
- per le protesi d’anca da revisione “augmentations” (spessori)
Si precisa che gli “augmentations” (spessori) dovranno essere quotati applicando al prezzo
di listino una percentuale di sconto superiore alla media semplice delle percentuali di
sconto offerte per le famiglie del/i lotto/i cui si riferiscono.
Non vi è un fac simile di modulo di offerta.
La quotazione offerta andrà inserita nella busta 3 – contiene offerta economica.
12. All’interno della documentazione amministrativa è possibile inserire un unico CD con:
- allegato 7
- allegato 8
- listino osteosintesi
- listino protesi
oppure dobbiamo allegare 4 CD separati?
Risposta: E’ possibile inserire un unico CD.
IL RUP
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