Delibera 17/14 - Provincia di Cremona

N. d'ord.17 reg deliberazioni
CONSIGLIO PROVINCIALE DI CREMONA
Estratto dal verbale delle deliberazioni assunte nell'adunanza del
25/03/2014
INTERROGAZIONE URGENTE PRESENTATA DAL CONS. TORCHIO AVENTE AD
OGGETTO: QUALI AZIONI DI POLIZIA PER STRONCARE CONTINUI FURTI E
DANNEGGIAMENTI A BARCHE E NATANTI SUL FIUME PO?
L'anno duemilaquattordici, questo giorno venticinque del mese di marzo alle ore 14:30 in
Cremona, nell'apposita sala del Palazzo della Provincia si è riunito, a seguito di invito del
Presidente, il Consiglio Provinciale con l'intervento dei Sigg.:
Presenti Assenti
Agazzi Antonio
Araldi Massimo
Barbati Filippo
Benzoni Maurizio
Bertusi Fabio
Biondi Giovanni
Bonaventi Piergiacomo
Castellani Vera
Ceccato Adriano
Chioda Francesco
Degani Fabrizio
Doldi Andrea
Dusi Giampaolo
Gallina Gabriele
Gelmini Manuel
Ghidotti Carlalberto
Presenti n. 22
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-
Presenti Assenti
Losio Ivan
Mainardi Cesare
Malvezzi Carlo
Mazzocco Franco
Milesi Clara Rita
Rossi Luca
Salini Massimiliano
Torchio Giuseppe
Trespidi Giuseppe
Vailati Eugenio
Virgilio Leonardo
Zaghen Ernesto
Zanacchi Maria Rosa
Zanisi Giacomo Maria
Zelioli Rossella
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Presenti
Assenti
X
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X
Assenti n. 9
Risultano altresì presenti gli Assessori:
Presenti Assenti
BONGIOVANNI FILIPPO
CAPELLETTI CHIARA
LEONI GIOVANNI
ORINI PAOLA
PINOTTI GIANLUCA
X
X
X
X
X
-
SCHIAVI SILVIA
SOCCINI MATTEO
Partecipa il Segretario Generale della Provincia : Dott. Silvio Masullo
Il Presidente del Consiglio , constatando che gli intervenuti costituiscono il numero legale,
dichiara aperta la seduta ed invita il consiglio alla trattazione degli oggetti posti all'ordine
del giorno.
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Il Presidente del Consiglio nomina scrutatori, ai sensi dell’art. 65 del Regolamento
degli organi istituzionali, i Consiglieri Losio e Ceccato per la maggioranza e Vailati per la
minoranza.
All'appello risultano presenti n. 22 consiglieri ed assenti n. 9: Barbati (giustificato),
Benzoni, Bertusi, Chioda (giustificato), Doldi, Malvezzi, Virgilio(giustificato), Zaghen, Zanisi
(giustificato).
Si dà atto che nel corso della seduta si sono verificati i seguenti movimenti fra i
Sigg. Consiglieri:
- dopo la votazione della proposta n. 897 (Approvazione processo verbale delle sedute
consiliari del 28 novembre, 5 dicembre e 6 dicembre 2013) entra il consigliere Bertusi. I
Consiglieri presenti sono n. 23.
- durante la trattazione della proposta n. 6436 (Interrogazione urgente presentata dal
cons. Torchio avente ad oggetto: “Quali azioni di polizia per stroncare continui furti e
danneggiamenti a barche e natanti sul fiume Po?”), esce il Presidente Salini. I
Consiglieri presenti sono n. 22.
- durante la trattazione della proposta n. 1345 (Mozione presentata dalla cons. Milesi,
avente ad oggetto: “No ai tagli alla polizia di stato, più sicurezza ai cittadini – ex
proposta n. 7051/2011”), esce l'Ass. Schiavi.
- durante la trattazione della proposta n. 1366 (Mozione presentata dal cons. Dusi
avente ad oggetto: “No banche armate” - ex proposta n. 4219/2012) esce il Cons.
Trespidi. I consiglieri presenti sono 21 ed in tal numero rimangono fino al termine della
seduta alle ore 18,20.
L'interrogazione non viene illustrata dal proponente, così come concordato nell'Ufficio di
Presidenza.
Interrogazione urgente presentata dal Consigliere Torchio avente ad oggetto: quali azioni
di polizia per stroncare continui furti e danneggiamenti a barche e natanti sul fiume Po?
INTERROGAZIONE URGENTE alla Giunta Provinciale
A seguito di diverse segnalazioni provenienti da cittadini amanti del fiume Po, sia come
utenti di Canottieri che di semplici appassionati a livello personale, ed al drastico calo
dell'utenza della navigazione interna, emerge la necessità di una rinnovata azione di
vigilanza fluviale in seguito all'intensificarsi di furti di motori, accessori, attrezzature per la
navigazione e da diporto e di danneggiamenti ad opera di ladri e vandali degli stessi
attracchi, come più volte denunciato a mezzo stampa.
Premesso che le barche di pattugliamento fluviale in dotazione all'Arma dei Carabinieri
ed alla Guardia di Finanza sono state trasferite o disarmare a quanto pare a seguito dei
tagli governativi e che la sola imbarcazione cantierata e disponibile per tale azione di
sorveglianza e' quella in dotazione alla polizia provinciale;
Premesso che gli stessi responsabili delle società canottieri, in ciò condivisi dai sindaci e
dalle forze dell'ordine, hanno lamentato l'assenza di qualsiasi forma di vigilanza unità
all'impossibilita' di rincorrere ed acciuffare ladri e vandali in fuga nell'alveo del fiume;
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Considerato che motori, attrezzature ed accessori sono destinati ad alimentare altre
attività illecite quali la pesca di frodo anche attraverso metodologie invasive e proibite,
prevalentemente ad opera di soggetti provenienti dai paesi balcanici ;
Considerato che, nonostante l'annunciato accordo e le previste sinergie con le polizie
locali di altre provincie rivierasche, denominato "patto dei fiumi", il fenomeno non pare
affatto attenuato ed il livello delle proteste risulta aumentato;
Alla luce del recente rapporto che, invece, contradirebbe tali considerazioni affermando
una forte attività di presidio della barca provinciale sul fiume mentre diversi frequentatori
padani affermano di vederla all'opera molto raramente al di fuori della canonica
presenza alla processione del 15 agosto della Madonna di Brancere;
INTERROGA LA GIUNTA PROVINCIALE
Per conoscere i termini precisi degli accordi con le polizie locali frontaliere del fiume per
garantire il presidio del Po e dei suoi affluenti;
Quali le risorge impegnate, oltre al centinaio di euro disponibili per il carburante della
motobarca, a fronte delle crescenti risorse generate dal forte incremento del numero
delle contravvenzioni stradali;
A mente del "patto per la sicurezza" a suo tempo sottoscritto, quali le convenzioni
sviluppate con le altre forze di polizia dello Stato e degli enti per garantire sorveglianza,
prevenzione e repressione di tali fenomeni.
Giuseppe Torchio
Consigliere Provinciale
Lista Civica.
Cremona, 19 novembre 2013
. . . omissis . . .
(La trascrizione degli interventi è omessa in questa sede in quanto estratto e contenuta
nel verbale di adunanza del Consiglio).
Risponde all’interrogante il Vicepresidente Bongiovanni, segue l'intervento del Consigliere
Torchio e del Consigliere Araldi.
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Del che si è redatto il presente verbale che viene sottoscritto come appresso.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
Dott. Carlalberto Ghidotti
IL SEGRETARIO GENERALE
Dott. Silvio Masullo
Documento informatico firmato digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.Lgs 82/2005 e
successive modifiche ed integrazioni.