Rugby 6 Nazioni: una bella Italia sconfitta di misura dalla Francia a
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Rugby 6 Nazioni: una bella Italia sconfitta di misura dalla Francia a
Rugby 6 Nazioni: una bella Italia sconfitta di misura dalla Francia a Parigi PARIGI, 6 febbraio 2016- Una bella e coraggiosa Italia viene sconfitta 23-21 dalla Francia allo Stade de France di Parigi nella prima giornata dell’RBS 6 Nazioni 2016. Partita che subito si mette in direzione azzurra con un drop di Carlo Canna che centra i pali da circa 30 metri in posizione centrale. I padroni di casa rispondono con il dinamismo di Vakatawa, ma fanno i conti con l’imprecisione sui calci piazzati di Bezy (0/3). L’Italia non si disunisce e continua a spingere, trovando la prima meta del match con capitan Parisse. Passano soli 7 minuti e Chouly ribalta nuovamente un risultato che sul finire di tempo vacilla grazie ad una penetrazione di Campagnaro che per questione di centimetri non trova la meta. L’avvio della ripresa è scoppiettante, con un Canna sugli scudi che si mette in proprio e in due minuti ribalta il parziale prima con un calcio piazzato, poi con una meta che lo stesso numero 10 azzurro trasforma per il momentaneo 18-10. La Francia accusa il colpo, ma lentamente macina gioco e con Bonneval accorcia le distanze. Sui calci piazzati i transalpini mandano Plisson e la musica cambia: il numero 10 fa 3 su tre e ribalta il parziale. Haimona al 74’ illude gli Azzurri con un bel calcio piazzato, ma ancora Plisson fissa il risultato sul 23-21 che Parisse cerca di sbloccare all’82’ con un drop che termina sul fondo a lato dei pali. Il prossimo impegno nell’RBS 6 Nazioni per il XV di Brunel è in programma domenica 14 febbraio alle 15, a Roma, contro l’Inghilterra. Il match sarà trasmesso in diretta su DMAX e in simulcast su Deejay Tv.INTERVISTE_ “Volevamo essere un avversario duro, ci siamo riusciti. Abbiamo mostrato lo spirito che volevamo, anche se nel primo tempo abbiamo avuto poco possesso, concedendo troppi calci alla Francia. Ma abbiamo costruito comunque il nostro gioco, non abbiamo avuto mai paura e giocato, nel complesso, una buona partita. Il calcio contro Parisse che ha dato ai francesi il vantaggio decisivo? Devo ancora rivedere la partita”. Il CT azzurro Jacques Brunel analizza a caldo la sconfitta degli Azzurri a Parigi nella prima giornata di RBS 6 Nazioni contro la Francia. Sergio Parisse, capitano dell’Italrugby, gli fa eco: “Nessuna polemica sull’arbitraggio, è stato quello che è stato. Non ho ancor visto le immagini, lì per lì mi sono sentito libero di rialzarmi perché non mi sono sentito tenuto. E’ stato bravo anche Plisson a realizzare un calcio non semplice, angolato e da cinquanta metri. Il drop alla fine? Ho preso la responsabilità perché ero in buona posizione, ovviamente sono deluso perché non ho centrato i pali ed abbiamo perso la partita. E’ stata una decisione presa un po’ forse affrettatamente, ma ero sull’asse ed ho deciso di calciare, come al solito sono prese di responsabilità. Avremmo anche potuto mantenere il possesso e puntare ad un calcio di punizione”. “Siamo delusi del risultato finale, il contesto poteva essere diverso per noi ma abbiamo mostrato un carattere ed un’identità, era il nostro punto di partenza per questa partita. Al di là della sconfitta dobbiamo prendere gli aspetti positivi di questa partita, che non mancano” ha dichiarato Brunel. Sui sei esordienti visti oggi in campo a Parigi, il CT ha dichiarato: “Vincere oggi era il nostro sogno, speravamo di fare una partita come quella di oggi ma non potevamo sapere prima come avrebbero reagito gli esordienti. Hanno preso iniziative, non hanno avuto paura e questo per noi è qualcosa di estremamente positivo. Abbiamo dimostrato alla Francia ed a chi aveva previsto un grande gap tra noi e la Francia che sul campo non è mai come si pensa prima di un incontro di rugby”. Capitan Parisse ha concluso, tornando inizialmente sul drop fallito allo scadere: “C’era anche la possibilità di fare una fase in più e provare a far calciare Haimona, venivamo da alcune sequenze lente in cui faticavamo ad avanzare ed ho preso la decisione di provare io. Come ha detto Jacques bisogna sempre giocare le partite e fare il punto alla fine, anche se abbiamo perso di pochi punti rimaniamo una squadra con tanti giovani di poca esperienza e molto da lavorare. Ma se avessimo vinto non ci sarebbe stato nulla da dire, purtroppo non è andata così ma è stata una prova importante per tutti i ragazzi al primo cap. Già in passato abbiamo fatto belle partite, sfiorando grandi risultati, e poi non abbiamo avuto continuità: il torneo è ancora lunga e ci auguriamo che la gara di oggi ci aiuti per continuare a migliorare ed essere costanti ad alto livello. Sono veramente fiero dei ragazzi e della prova che hanno fatto oggi – ha concluso il numero otto dell’Italia – e spero che quanto fatto oggi sia un punto di partenza per le prossime gare, a cominciare da quella di domenica a Roma contro gli inglesi”. TABELLINI Francia v Italia 23-21 (10-8) Marcatori: p.t. 8’ drop Canna (0-3); 14’ m. Vakatawa (5-3); 25’ m. Parisse (5-8); 32’ m. Chouly (10-8);s.t. 44’ c.p. Canna (10-11); 46’ m. Canna tr. Canna (10-18); 60’ m. Bonneval tr. Plisson (17-18); 68’ c.p. Plisson (20-18); 74’ c.p. Haimona (20-21); 75’ c.p. Plisson (23-21) Francia: Medard (77’ Doussian); Bonneval, Fickou (56’ Mermoz), Danty, Vakatawa; Plisson, Bezy (68’ Machenaud); Picamoles (16’ Camara), Chouly, Lauret; Maestri, Jedrasiak (72’ Flanquart); Slimani (50’ Atonio), Guirado (cap), Ben Arous (50’ Poirot) a disposizione non entrato: Chat all. Noves Italia: Odiete (55’ McLean); Sarto L., Campagnaro, Garcia (69’ Haimona), Bellini; Canna (77’ Palazzani), Gori; Parisse (cap), Zanni (13’-21, 67’ Van Schalkwyk), Minto; Fuser, Biagi (44’ Bernabò); Cittadini (65’ Castrogiovanni), Gega (56’ Giazzon), Lovotti (65’ Zanusso) all. Brunel arb. Doyle (Inghilterra) Note: Campo in ottime condizioni, pomeriggio sereno. Circa 60.000 spettatori Calciatori: Bezy 0/3 (Francia), Canna 2/4 (Italia), Plisson 3/3 (Francia), Haimona 1/1 (Italia) Man oh the match: Vakatawa (Francia)