6 Nazioni: Francia-Italia 23
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6 Nazioni: Francia-Italia 23
Articolo pubblicato sul sito corrieredellosport.it corrieredellosport.it Estrazione : 06/02/2016 17:54:24 Categoria : Sport e Tempo libero File : piwi-9-12-104671-20160206-816522406.pdf Audience : Più : www.alexa.com/siteinfo/corrieredellosport.it http://www.corrieredellosport.it/news/notizia-ultima-ora/2016/02/06-8241735/6_nazioni_francia-italia_23-21/ 6 Nazioni: Francia-Italia 23-21 (ANSA) - ROMA, 28 FEB - Italrugby vicina allo storico successo in terra di Francia. In uno Stade de France blindato, alla riapertura dopo gli attacchi terroristici del 13 novembre 2015, il XV del ct Jacques Brunel offre una prova gagliarda nella prima giornata del Sei Nazioni, venendo sconfitto 23-21 (10-8). Gli azzurri, quasi sempre avanti nel punteggio, mettono a segno due mete, con Parisse e Canna, che realizza anche un drop, una trasformazione e un calcio piazzato. Nel finale anche Haimona centra i pali con un calcio di punizione riportando avanti l'Italia sul 21-20 ma nell'azione successiva l'arbitro inglese Doyle vede un'irregolarità di Parisse e concede un calcio di punizione ai francesi per il definitivo 23-21 di Plisson. Prossimo appuntamento il 14 febbraio all'Olimpico di Roma contro l'Inghilterra. Copyright corrieredellosport.it 1/1 Page 4 Articolo pubblicato sul sito iltempo.it Estrazione : 07/02/2016 06:06:46 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-154347-20160207-817300450.pdf Audience : iltempo.it Più : www.alexa.com/siteinfo/iltempo.it http://www.iltempo.it/sport/rugby/2016/02/07/l-italrugby-sfiora-l-impresa-1.1506451 L’Italrugby sfiora l’impresa Alessandro Fusco Sei Nazioni All’esordio azzurri battuti dalla Francia all’ultimo calcio E Parisse fallisce il drop della vittoria. Ottima prova degli esordienti L'esordio dell'Italrugby nel Sei Nazioni 2016 a Parigi riempie i cuori di speranze per la prestazione degli Azzurri e le bocche di amaro per il risultato finale. La Francia prevale con lo stretto score di 23-21 ma l'Italia è in partita fino ad oltre l'80' quando, in pieno recupero, Parisse tenta un drop disperato per strappare una vittoria che sarebbe meritata. Da anni non si vedeva una squadra azzurra così all'altezza, così reattiva, così ben disposta alla battaglia stretta intorno al leader Parisse e piena di esordienti e ragazzi senza esperienza ma con uno spirito alto come la torre Eiffel. Bello che questa Italia nasca qui, nella patria della supponenza dove, nella settimana precedente al match, si erano sprecati titoli irridenti sui giornali e giudizi spocchiosi da parte di addetti ai lavori di vario livello. La partita dei ragazzi di Brunel sul prato dello Stade de France ha ricacciato in gola agli autori presuntuosi giudizi e previsioni superficiali. Il match si apre con l'Italia che nessuno si aspetta, giocate semplici, voglia di combattere e tanta pressione sulle spalle della Francia. All'8' gli Azzurri sono già in vantaggio 0-3 con un drop del mediano di apertura Canna in capo a un attacco multi-fase nato da un pallone strappato dalle mani dei francesi. La Francia del nuovo allenatore Guy Noves ha molti interrogativi da risolvere ma prova a reagire, al 13' sbaglia un calcio di punizione con Bezy ma al 15' va in meta grazie a una prodezza della nuova stella di origine figiana Vakatawa e alla superficialità dell'arbitro Doyle che non vede la punta del piede sinistro dell'ala toccare la linea laterale sul cambio di direzione che inganna Sarto. Bezy fallisce anche la trasformazione ma la Francia è in vantaggio 5-3. L'Italia non si perde d'animo e continua macinare il suo gioco che poggia su una grande mischia chiusa nella quale brilla il pilone esordiente Lovotti e sulla brillante prestazione della mediana GoriCanna. Al 26' arriva la meta di Parisse che chiude una entusiasmante azione d'attacco nata da rimessa laterale in attacco, 5-8 Italia di nuovo in vantaggio. Copyright iltempo.it 1/2 Page 5 Articolo pubblicato sul sito iltempo.it Estrazione : 07/02/2016 06:06:46 Categoria : Attualità regionale File : piwi-9-12-154347-20160207-817300450.pdf Audience : iltempo.it Più : www.alexa.com/siteinfo/iltempo.it http://www.iltempo.it/sport/rugby/2016/02/07/l-italrugby-sfiora-l-impresa-1.1506451 La Francia alza il ritmo e marca una meta con Chouly che fissa il punteggio sul 10-8 all'intervallo, ma è un'Italia da applausi. Negli spogliatoi gli italiani sembrano aver acquisito consapevolezza perchè al rientro in campo Canna segna un piazzato al 44' e una bellissima meta al 46' con annessa trasformazione che fissano il risultato sul 10-18, il tabellone gela lo Stade de France. La Francia perde certezze e deve arrivare al 60' per marcare la meta di Bonneval che la porta sul 17-18, ma l'azione è viziata da un passaggio in avanti che Doyle non vede. L'Italia retrocede, ha meno possesso e difende disperatamente il fortino, al 69' Plisson trasforma una punizione da metà campo con una vera prodezza per il sorpasso, 20-18. Ma gli Azzurri sono vivi e al 74' conquistano una punizione che Haimona trasforma per il 20-21. Due minuti dopo Doyle commette il suo terzo errore concedendo alla Francia una punizione inesistente a causa di un precedente fallo su Parisse, Plisson trasforma e fissa il 23-21 finale. L'Italia chiude in avanti e torna a Roma con una nuova consapevolezza. Al termine Brunel si toglie qualche sassolino: «Abbiamo dimostrato che le partite le devi vincere sul campo, non sui giornali». A Edimburgo l'Inghilterra batte la Scozia 15-9 al termine di una dura battaglia. Copyright iltempo.it 2/2 Page 6 Articolo pubblicato sul sito repubblica.it Ranking Popolarità Estrazione : 06/02/2016 17:48:00 Categoria : Attualità File : piwi-3-2-51496-20160206-816507698.pdf Audience : repubblica.it Più : www.alexa.com/siteinfo/repubblica.it http://ct.moreover.com/?a=25373221165&p=20s&v=1&x=cTGg8ZBfZ7JKuhX0-aujAQ Rugby, Sei Nazioni: l'Italia sfiora il colpo, la Francia si impone 23-21 [email protected] PARIGI - L’Italia dei giovani, degli esordienti, dei dilettanti, delle riserve, ha giocato la partita più coraggiosa e lucida in 17 edizioni del Sei Nazioni. Ha perso di due soli punti (21-23) ma ha messo in crisi una Francia che s’è aggrappata ad una punizione concessa generosamente a 5 minuti dal termine e trasformata addirittura da metà campo. E’ un grande peccato ma al tempo stesso motivo di orgoglio, perché i ragazzi italiani – anche quelli pescati dall’Eccellenza – hanno dimostrato di saper giocare a rugby. Sergio Parisse nel corso dell’ultima azione, mentre la squadra cercava di costringere ad un fallo i Bleus sperando nella punizione che avrebbe nuovamente ribaltato il risultato, ha provato un improbabile drop. E’ andata male. Ma non c’è nulla da rimproverare alla Banda Brunel. Che è stata ad un passo dal miracolo. Che ha trovato un’apertura dal grande futuro, Canna. Due ragazzi sui cui contare sempre, Bellini e Odiete. Una mischia di nuovo vincente, un gruppo solido e generoso che al termine si è stretto commosso intorno al suo capitano. Domenica prossima si gioca all’Olimpico con l’Inghilterra: questa Italrugby può regalarci altre soddisfazioni. Il drop di Carletto . Carletto il Poliziotto non solo dà il via alla diciassettesima edizione del Sei Nazioni, ma all’8’ segna i primi 3 punti del torneo con un bel drop che premia una partenza lucida e coraggiosa degli azzurri. E però appena la Francia si libera dalle briglie delle terze linee italiane, che tengono alti i portatori di palla e guadagnano due mischie, sono guai. Le cariche di Danty aprono brecce nella difesa, Vakatawa beffa Sarto con una finta all’interno e Copyright repubblica.it 1/3 Page 7 Articolo pubblicato sul sito repubblica.it Ranking Popolarità Estrazione : 06/02/2016 17:48:00 Categoria : Attualità File : piwi-3-2-51496-20160206-816507698.pdf Audience : repubblica.it Più : www.alexa.com/siteinfo/repubblica.it http://ct.moreover.com/?a=25373221165&p=20s&v=1&x=cTGg8ZBfZ7JKuhX0-aujAQ segna, però forse aveva messo il piede fuori. L’ala di origine figiana, specialista del rugby a 7, fa impressione per fisicità e tecnica. La Banda Brunel è in difficoltà quando i Galletti lanciano i tre-quarti, commette qualche fallo di troppo (7 in 20’) ma è presente sui punti di incontro e dopo un quarto di gara il match resta equilibrato. Rugby, con Francia-Italia riapre lo Stade de France Campagnaro, che peccato . Sergio Parisse vince una rimessa laterale ai 5 metri avversari e poi viene trascinato in meta dalla rolling maul azzurra: è il 25’ ed è giusto perché un minuto prima per la seconda volta sarto aveva fallito d’un soffio la marcatura. Peccato che Canna fallisca la trasformazione. L’Italia per un po’ resiste alle spallate di Vakatawa e Danty, ma quando Parisse sporca con un avanti l’azione dei Bleus, il mediamo Bézy gioca rapidamente la punizione e manda in meta Chouly. I francesi, che cominciavano a dubitare, provano a mettere ritmo. Da 35 metri Canna fallisce la punizione del sorpasso e Campagnaro viene fermato a pochi centimetri dalla linea di meta. Peccato, gli azzurri meritavano di chiudere in vantaggio. Canna, una meta da sogno . La ripresa si apre che sembra un sogno: Italia ancora nella metà campo francese, i padroni di casa girano irregolarmente una mischia ordinata e Canna questa volta non fallisce. Carletto il Poliziotto 2 minuti più tardi va addirittura in meta dopo un’azione da impazzire: Gori parte da un raggruppamento e incrocia con Parisse, fermato ad un pelo dalla marcatura, allora il numero 9 alza per l’apertura ed è un trionfo. La giovane Francia ha paura. A ridarle speranza ci pensa quell’omone di Vakatawa, che dopo un’ora di gioco crea una profonda breccia nella difesa avversaria: l’ovale esce rapido dal raggruppamento e – complice forse un’incertezza di Bellini – Bonneval segna, con Plisson che porta lo scarto transalpino a -1. Copyright repubblica.it 2/3 Page 8 Articolo pubblicato sul sito repubblica.it Ranking Popolarità Estrazione : 06/02/2016 17:48:00 Categoria : Attualità File : piwi-3-2-51496-20160206-816507698.pdf Audience : repubblica.it Più : www.alexa.com/siteinfo/repubblica.it http://ct.moreover.com/?a=25373221165&p=20s&v=1&x=cTGg8ZBfZ7JKuhX0-aujAQ Un finale commovente . Calciare nel box non è mai stata la specialità di Gori. Tre errori consecutivi del mediano nell’ultimo quarto di gioco finiscono per regalare ai Bleus una punizione che Plisson non fallisce. La Francia è di nuovo davanti ma dura 5 minuti: Minto conquista una punizione e dalla piazzola va Haimona, il maori azzurro appena entrato per Garcia. Non sbaglia. E però sulla ripresa del gioco tocca a Plisson piazzare, su di un presunto ‘tenuto’ di Parisse, addirittura da metà campo: la giovane apertura la mette dentro. Finisce con gli azzurri che tentano di indurre al fallo gli avversari, quel drop impossibile di Parisse, la commozione della squadra azzurra. Peccato. Ma forse questo è solo l’inizio di una nuova storia. Francia-Italia 23-21 (10-8) Marcatori : 8’ pt drop Canna, 14’ meta Vakatawa, 25’ meta Parisse, 32’ meta Chouly; 3’ st cp Canna, 5’ meta Canna tr. Canna, 19’ meta Bonneval tr Plisson, 28’ e 35’ cp Plisson, 34’ cp Haimona, Italia : Odiete (15’ st McLean) - Sarto, Campagnaro, Garcia (28’ st Haimona), Bellini - Canna, Gori (37’ st Palazzani) - Parisse, Zanni (dal 10’ pt al 20’ pt e dal 27’ st Van Schalkwyk), Minto - Fuser, Biagi (5’ st Bernabò) – Cittadini (25’ st Castrogiovanni), Gega (16’ st Giazzon), Lovotti (25’ st Zanusso). Francia : Medard (37’ st Doussain) - Bonneval, Fickou (16’ st Mermoz), Danty, Vakatawa - Plisson, Bézy (28’ st Machenaus) – Picamoles (16’ pt Camara), Chouly, Lauret - Maestri, Jedrasiak (32’ st Flanquart) – Slimani (11’ st Atonio), Guirado, Ben Arous (11’ st Poirot). A disposizione: Chat. Arbitro : Doyle (Ing) Argomenti: rugby sei nazioni 2016 Rugby italrugby Protagonisti Copyright repubblica.it 3/3 Page 9 CORRIERE DELLA SERA Corriere della Sera (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 33 Pagina: Autore: n.d. Autore: Readership: Readership: 2710000 Diffusione: Diffusione: 489259 07 Febbraio 2016 07 OIl commento Canna nuovo Dominguez ma a un palo: che gli si lasci il tempo cli sbagliare DAL NOSTRO INVIATO PARIGI Carlo Canna ha 23 anni e se Luciano Orquera non avesse deciso di chiudere con l'azzurro prima della Coppa del Mondo starebbe ancora con le Fiamme Oro.11 caso,la stanchezza di Orquera e l'infortunio di Haimona lo hanno invece portato nel gruppo che ha giocato la Coppa del Mondo in Inghilterra e a firmare un contratto da professionista con le Zebre di Parma.Ieri, all'esordio nel Sei Nazioni, ha giocato una partita quasi perfetta. Ha segnato 13 punti in tutti i modi, ha perforato più volte la linea francese, ha placcato e ha sulla coscienza solo due calci sbagliati. L'Italia, che cerca ll nuovo Dominguez da anni, ha trovato Canna(senza dimenticare Allan e Padovani). La speranza è che gli diano il tempo di sbagliare perché quello dell'apertura è il ruolo più complesso e delicato. E si spera anche che lo staff azzurro guardi con più attenzione all'Eccellenza: ieri allo Stade de France c'erano 4 ragazzi che ci giocano o ci hanno giocato fino a un anno fa. do.c. Pagina 1 // 1 Page 11 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione (orrirtii0SpiFI Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 21 Pagina: Autore: f.V. Autore: Corriere dello Sport-Stadio (ITA) (ITA) Readership: Readership: 1451000 Diffusione: Diffusione: 96833 07 Febbraio 2016 - 160207 Stade de France,dove il tempo è rimasto sospeso IN TRIBUNA RICORDANDO GLI ATTENTATI DEL 13NOVEMBRE tv. INVIATO A PARIGI La festa è dopo,ison prinia. La Franciatornaafarpaceconisuoi Coqs. Canta la Marsigliese e stavolta non è la colonna sonora di un lutto. Certo,TItalia tiene in scacco lo Stade fino al fischio finale,l'ap plausnprù sincero èperil filmato dei controlli in città e Fhashtag#FierDeNosSoldats che scorrono sui maxischermi all'intcrs allo, ma al di.mqtie Guiradn e compagni la spuntano e le tribune si cobrano di tricolore. Iztfestaèdopo,nonpiima. Prima c'èun cielo plumbeo, tm'ariaumidaesguardiprivi d'allegria. Chiariamolo:Parigi e lo Stade de France sono quanto di più grigio,freddo e distaccato possa offrire ilSei Nazioni.Una periferia triste, fatta di palazzi moderni,circonvallazioni, rotaie. Non vi si respira l'atmo sferadeltorneocomea1ssi ckenharn,non si ascolta bat tere ilcuore di un'intera città, come a Cardiff. Però in pas sato attorno allo stadio si est hivano lelipieheorehesfflne dei templi del ragbydel Sud. Di Perpignan, di Biarritz, di Tolosa.Sfilavano gmppi di lifosi con le pagliette otravestiti da Asterix e Obelix. Si forsnavario caparuseffi spuntanei di birra e risate. Ieri no,ieri era tutto ovattato,sospeso.1113 novembre non sono solo i buchi lasciati dai chiodi e dai bulioni in due alberi e nel muro fuori dal cancello H.Quel che re sta di uno deitre kamikaze di quella nottespailiacque.1113 novembre è nei cuori della gente, anche se è tempo di Sri Nazioni, Le uniche note che risuonann sono quelle di Me Queino,la canzone di Kendji Girac, giovanissimn cantante gitano che ha vin tol'equivalentefrancese diX Factor.Vengono da un chiosco.Qualcosa occorrerà pur fare perfermare l'emorragia: da queste parti negozi enstoranii in tre mesi hanno accu sato ms calo di profitti dal 50 a160%. - 11 erano quelli delle CRS,le Compagnies républicaines desécurité,corpod'elitè della polizia francese. Ma non tutto è andato com'era pianificato. Dieci minuti dir!tardo nell'apertura dei can cdli ha provocato lunghe file, che asTebbero potuto essere bersaglio ideale per qualche pazzo esaltato. Alla fine comunque si può sciamare sereni serso la metro. Spreni,non felici. Ma Parigi non chiedeva altro. Atmosfera ovattata La festa arriva solo alla fine Ritardi e lunghe file ai cancelli ILII I tifosi delle due squadre all'interno dello Stade de France ttTTY RITAI)l.11 monumentaleservizio di siculezza ha fatto da deterrente. Con discrezione. Gli unici uomini Pagina 1 // 1 Page 12 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione Spfi (orri(r(dII0 Corriere dello Sport-Stadio (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 22 22 Pagina: Autore: n.d. Autore: Readership: 1451000 Readership: 1451000 Diffusione: 96833 Diffusione: 96833 07 Febbraio 2016 2016 -- 160207 160207 07 Inglesi implacabili: nessun regalo alla Scozia L'ALTRA PARTITA DI IERI EDIMBURGO Lamaledizione della CalcuttaCup continua.La Scozia inanella l'ottava sconfitta consecutiva nel SeiNazioni,non batte l'inghilterra dal2008(da allora dieci sconfitte e un pareggio), confermala propria incapacità a vincere le partite che contano. Quale occasione migliore, dopo un'ottima Coppa del Mondo, di ritrovare a Murrayfleld un'Albione ferita e in ricostruzione sotto la guida del nuovo c.t. Eddie Jones? Invece gli uomini di Vern Cotter offrono all'artefice del niiracolo Giappone la partenza perfetta.lones voleva un'Inghilterra brutta, sporca e cattiva:l'ha avuta. Colpita da due mete in avvio delle due frazioni,la Scozia si èsempre trovata ad inseguire e,come spessole accade, è stata incapace di concretizzare, se non con il piede fatato cli Laidlaw.Trascinati dalterza centro cli origine tongana Billy Vunipola,gli inglesi hanno tenuto botta e colpito tutte le volte che è stato possibile.La Rosa torna afiosire e ora punta Roma per lanciare la sua candidatura al trionfo finale; il Carro,attesua Cardffl rischia di ritrovarsi all'Olimpico il 27febbraio con il"cucchiaio dileguo"in palio. SCOZIA 9 - INGHILTERRA 15 SCOZIA: Hogg; Maitlarid, Bennstt, Scott. Seymour[26 stTay or): Pusseli, sidlaw: Dentori, Hsrdie. Barclsy[19 st Gowan]; i. Gray [30'st Swirison). 9. Gray; NeI[30' st Fagerson], Ford [25'st McInaIIy[, Dickinson [18' sI Reid9. AI. Cotter. INGHILTERRA: Brown Watsnn,iowph,Farrel Nowell Ford, Care[15'st B.Youngs];B. Vunipo a.Haskell, Rohshaw [30 st CI fford]: Kruis, La ncbbury[7' w Lawes): Cole, Hartlsy [37'sI George[, Marler[9 sI M Vunipo a]. All E nnes. ARBITRO:Lacsy rlanda[ MARCATORI:14' m. ru s tr. Farrell,17' cp Laidlaw,38' cp Laid aw:st:11' m Nowel 23'cp Farrel ,Z9'cp Laidlaw NOTE P m tenpo:5 7. , George Kruis,25 anni,sta per schiacciare in meta l'ovale per l'inghilterra contro la Scozia suly Pagina 1 // 1 Page 13 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione (orri(r(dII0SpiFI Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 21 Pagina: Autore: n.d. Autore: Corriere dello Sport-Stadio (ITA) (ITA) Readership: Readership: 1451000 fr Diffusione: 96833 Diffusione: 96833 07 Febbraio 2016 - 160207 07 Azzurri,impresa fallita per un drop FRANCIA-ITALIA 23-21 La Nazionale dei giovani a lungo in vantaggio a Parigi Il sogno sfuma dopo l'80': a Parisse non riesce il miracolo FRANCIA ITALIA FRANCIA: Medard 38 st Etoussa e): Bunneval. Fickoj[17 st Mar moz], Danty, Vakatawa: A isson Bezy[29 sI Machenaud): Picarro los E6 pt Camara], Chouly, Lauret: Maestri ledrassk[33sfFIanlIiaiJ: S iman [11 si Atonio), Guirado Ben Arnus[11 st Pairat. AI Novìs ITALIA: Od ete [16'st McLeen] L. Sarto, Campagnaro, Garcia[29 st Haimonaj.B4 ai: Canna[38 s' l'a lazzan ], Gor; l'orisso,Zanni[13 21 pIe 27 at/an S'ha kwvk], Mintn: Fuuer, Biegi[4st Beinab]:Cittadir [26 st Castrop ovanni), Gega [1/at Cazzon] Lssotl [26stM.Zanjssa]. Ai Brano]. ARBITRO [otle[ nghilterra] MARCATORI:8 drop Canna,14 m Vakatawa 26 rn Parisse 33 m. Chouly, st:4cp Caere,6 ri Caere tr.Carir,a ZOrr.Bnnoevaltr A ssan, 29 Cs FI ssan 34 cp ]-iaimona,36 cpP saon NOTE Primitemp 0 8 Esnrdo in azzurro por Lovott 3ega, Bali o, Odiate M Zanuss eVanScbalkayk. Calci: BezyO/3[cp 0/1 tr 0/2] Phssor 3/3[cp 2ì2 tr 1/1], Canna 2,'4 [cpl/2. trl/2]. Haimore 1/1[p 1<1] Misch n:Franca4[4/5) tal o7[6/7 onap sta uia ruLat] Tua he Fiana 3' / 2,duerubate) taha 11 [11/3 isa rLbata[. Ssettator 64093. . di Francesco Volpe INVIATO A PARIGI Eaaomo giusto al posto shagliato. Dopo 82 minuti e 12 aecondi di battaglia, Sergio Parissc ai trovato mano la palla della storia. Solo che non può portarla in meta, deve calciarla tra i pali, distanti 30 metri, Si chiama drop, è la "rabona" del riagb.Un gioco diprestigio che, ahinoi,appai'tiene ai media- rai, non agli olnoni. L'italia martella la linea francese da tre minuti, è sfinita, Il capitano chiama l'ovale a Gori, scarta Haimona che gli sporca la linea di tiro o calcia.La traiettoria esce sbi lenca,la palla vola via a amistra dei pali e con lei la plima vittona dell'Italia a Parigi. Vorremmo perdeme cento di partite così, e non vorremmo perderne nessuna. L'Italia gioca come mai le avevamo visto fare qui, è a lungo iii vantaggio e da prosagoniata, ma alfischiofinale di un impreciso Doyle resta pur sempre con un pugno di mosche in mano.L'ex ct.azzurro Pleire Berbtzier era sta so lapidario: «Tra la Francia e gli azzurri ci sono 311 painda.Ce rl'eraelo due:la distanza tra l'inferno e il paradiso. PROMOSSL Due squadre lasci costrurionc.I a Francia dopo l'umiliazione mondiale,l'Italia perché costretta a un difficile ticattablu getaerazioalale. Quattro esordienti di là, quattro di qua. Uno su tutti: Virumi Vakatawa,figiano di fortasacione francese, sbarcato a queste latitudini che aveva 16 anni,E'usa fenomeno del Seveo,sarà una stella ai Giocloi di Rio.Il tluuvo cm. Guy Novès,altro esordiente, lo schieta malgrado non giochi una partita di XV da vcn tisei mesi. La mossa vincen te. Vakatawa scava voragini nella difesa azzurra. Ci vo- gliono sempre due o tre dei nostri per fermarla.Alto,atletico,flessuoso:attira avversari come mosche,libera voragirai peri compagnie poi sca rica loro il pallone come ahbiaano visto solo ha Soamy Bill Williams,il decatieta degli All Blacks. Segna una meta (vi ziata: piede sulla linea late rale, ma Doyle non chiede la moviola), poi crea i presupposti per quella di Bomseval, che rianima una t'rancia alla canna del gas. «Sono estasiato dalla sua prova< allascia andare Novès. Lo cccl gono come uomo-partita: bella forza... CANNA.Magli altri eaordienti in vetrina sono quelli azzur ti, con Gega preciso in touche, Lovotti che tiene botta al rinomato Slimaniin chiu sa, Bellini intraprendente ed efficace come se stesse giocando una partita di Eccellenza e non in uno dei templi del Sei Nazioni.Discorso a parte peril poliziotto Canna,che indossa una maglia, la numero III, pesante come utsa corazza tuedievale ep pure riesce a portarla con la leggerezza di unveterano.Dà fiducia ai compagni con un drop tinta scoattalo,fiatalizza in sostegno una meta innescala da Bellini e costruita da Parisse e Goii,mostra ancora una volta talento e persona lità, pur commettendo qualche errore.Segna con tuttolo scihile del ruglry: drop, cal cio, mela e trasformazione. Pagina 1 // 3 3 Page 14 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione Gliinglesi la chiamano "fuil house mutuandola dal bridge.C'è tailto daimparare,ma la strada è quella giusta. E non sono debuttanti ma neppure al tramonto ragazzi come Campagnarn,23anni, e LeonardoSarto,24,due dei miglioriin campo.Seilfuturo è questo,viva il futuro. L'ex ci azzurro Berbizier aveva pronosticato per i nostri ragazzi un kodi3O punti Ma gli esordienti italiani hanno tenuto il campo alla grande J%pplausi per Canna Il figiano Vakatawa uomo chiave per i"galletti":ha scavato voragini nella difesa azzurra 7, W, I IT '- Il drop tentato ma non realizzatoda Sergio Parisse,32 anni,allo scadere della partita sm Pagina 2 2 // 3 3 Page 15 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione ilCentro Il Centro (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Stampa locale Pagina: 53 53 Pagina: Autore: n.d. Autore: Readership: Readership: 300000 Diffusione: Diffusione: 16320 07 Febbraio 2016 07 LA GIOIA DEI DEBUTTANTI Bellini: «Emozionati ma anche gasati)) I PARIGI Mattia Bellini,22 anni domani, ala del Petrarca è uno dei due che hanno fatto il grande salto: dall'Eccellenza al Sei Nazioni. «Certo, in questi giorni ci ho pensato a quello che stava per accadere, sarei stato davanti a 6Omila spettatori. La cosa mi emozionava. Ma poi, quando sei in campo sei concentrato su quello che devi fare, sul tuo avversario». Già la concentrazione. «Sì, perché se mi chiedete cosa ci sia di davvero diverso fra l'Eccellenza e il Sei Nazioni io vi rispondo che è l'intensità e la ve- locità del ripiazzamento». E come vi sentivate voi giovani? <>Eravamo emozionati ma gasati. Abbiamo visto subito i nostri avanti gettarsi nella mischia e ci siamo esaltati, abbiamo cercato di dare il nostro contributo da dietro». Davide Odiete, l'altro arrivato dall'Eccellenza, estremo del Mogliano, non viene in zona mista perché acciaccato. «Ha riportato una distorsione che dovremo valutare nelle prossime ore dice il generai manager azzurro LuigiTroiani— così come l'infortunio al ginocchio di Garcia,la botta alla tibia di Campagnaro e il risentimento a una - ij (I Carlo Canna, esordiente e fra i migliori in campo della squadra azzurra coscia per Biagi.Per Carlo Canna,invece,solo crampi". Altro esordiente Andrea Lovotti, 27 anni nel prossimo luglio, piacentino, pilone delle Zebre, ha iniziato al Gossolengo, dove ha giocato fino a otto anni fa. «Le prime due mischie sono state decisive. Avevamo studiato il loro modo di ingaggiare e siamo riusciti a metterli in difficoltà. Differenza con il Pro 12? Certo ce ne sono per l'intensità degli impatti, ma l'emozione perl'esordio è passata subito». In mezzo a tanti ragazzini Alessandro Zanni, un veterano, cap numero 95. Sul sopracciglio sinistro i punti che testimoniano la battaglia. «Abbiamo giocato bene, ma abbiamo perso su un paio di errori. Brucia, perché avevamo ben gestito la partita». (a.c.) Pagina 1 // 1 Page 17 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione n (ITA) Il Messaggero (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Quotidiano Nazionale Pagina: 30 Pagina: Autore: n.d. Autore: L'IrAUA SF0» LIMFR6A Readership: Readership: 1205000 Diffusione: Diffusione: 131677 07 Febbraio 2016 07 Brune! «Abbiamo dominato con grande carattere» dal nostro inviato PARIGI «Donc, dunque dice il Ct Jacques Brune! c'erano degli esperti che alla vigilia dicevano che avremmo perso di almeno 30 punti,che ci avrebbero cancellati dal campo dove avevamo deciso di schierare giocatorisemidilettanti di una categoria poco competitiva come l'Eccellenza(la serie A)». L'allenatore degli azzurri,che a fine torneo lascerà la panchina azzurra,tiene il tono della voce ancora più basso del solito. «Sognavo una squadra in grado di reggere il confronto con una potenza come la Francia e quel sogno si è avverato oltre ogni previsione,anche se è chiaro che via via che passano i minuti cresce adesso anche il rammarico per non avere vinto per una nonnulla,pochi episodi, una partita che abbiamo alungo dominato con carattere e autorità».Promossi i sei esordienti,maicosì tanti: <'Sì, sono soddisfatto, hanno tutti dimostrato buona personalità: non è facile debuttare nel Sei Nazioni.Hanno dato buoni riscontrisu cuilavorare già da domani,perché dobbiamo subito cominciare a pensare all'Inghilterra che domenica prossima attendiamo all'Olimpico». P.R.B. - - Pagina 1 // 1 Page 18 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione Paese: it Tipo media: Quotidiano Nazionale Pagina: 19 Tuttosport (ITA) Readership: 772000 Diffusione: 57546 07 Febbraio 2016 - 160207 IL FA Gli azzurri spaventano l'armata francese Aventi minuti dalla fine l'italia è avanti 10-18.Quando mancano300 secondi,gli azzurri conducono 20-21. Vince la Francia 23-21 e le statistiche dicono che mai prima d'ora nel Sei nazioni i francesi erano riusciti a spuntarla in casa con un vantaggio così risicato. Di solito ci rifilavano una ventina di punti in più e lo stesso ex ct azzurro Pierre Berbizier alla vigilia di questa partita aveva nronosticato:«La rrancia vincera con 30 punti di scarto». Invece l'italia degli esordienti(in6non avevano mai vestito la maglia azzura)e dei rincalzi pescati in Eccellenza ha fatto tremare lo Stade de France. Merito di una partita condotta sin dall'inizio e dominata nella fase centrale(a fine primo tempo una penetrazione di Campagnaro si è conclusa a pochicm dalla meta).La Francia risorge con i calci di Plisson(3/3, dopo lo 0/3di Bezy) e tira un sospiro di sollievo quando, all'82', il drop di Parisse termina a lato dei pali. Pagina 1 / 1 Page 19 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione Bresciaoggi Bresciaoggi (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Stampa locale Pagina: 50 50 Pagina: Autore: Patrizio Patrizio Sanasi Sanasi Autore: Readership: 80000 Readership: 80000 Diffusione: 16000 Diffusione: 16000 07 Febbraio 2016 2016 07 RUGBY.Al «P@roni» arriva la matricola Piac@nza penultima in classifica Calvisano vuole la nona Caccia grossa ai «leoni» per difendere il primato Nel mirino dei gialloneri c'è il successo numero nove Patrizio Sanasi Il più classico dei testacoda per puntellare ulteriormente la classifica e smaltire la delu.sione per la mancata vittoria degli azzurriin quel di Parigi. Al fu San Michele i campioni d'Italia del Calvisano ricevono la visita della matricola Piacenza,penultima in classifica. Opposto il cammino delle due squadre nel campionato di Eccellenza: Calvisano ha vinto Otto gaie perdendone soltanLo uuia (con Paclos a). con un rapporto attacco-difesa di 248 punti fatti e 107 subiti; i Lyons invece hanno vinto unasolavolta,con l'Aquila ai primi di dicembre. e hanno subito 284 mareature, mettendone asegno 100 tonde tonde. Pronostici della vigilia dunque tutti afavore dei gialloneri, che però alTivano a questo incrocio con numerosi pro blemi legati all'infermeria. momento di debolezza che rende forse noi, più che loro, la formazione meno favorita della vigilia. D'obbligo quindi scendere in campo con la massima attenzione e concentrazione possibili». Brunello mette quindi De Santis estremo e le ali DanieleDi Giolio e Susio,con Chiesa-Castello Centri. Alla mediana Buscema dos rà dare certezze inpiazzola e all'aper tura, insieme a Sorogio all'introduzione, \rezzoli e Giammarioli insieme al senatore Belardnin terza. Chiudo- Bolzonella.. chelli tallonatore, I o park certamente più rodato dei trequarti,come hanno dimostrato le recenti vittorie con Fiamme oro e Rovigo, vinte per la predominanza della mischia. Arbitro: BotzonellalCn) A disposizione: Rugby Calvisano: More li, RUGBY LYONS CALVISANO PIACENZA De Santjs 15 Thtower Di Giulio D. 14 Bruno Chiesa 13 Hill Castello (C) 12 Forte Susio 11 Subacclii Buscema 10 Zucconi Surugium 9 Via Giammarioli 8 Ward Belardo 7 Cornelli Vezzoli,.6.,Clsse..,... • Beccaris 5. Chiappini Andreotti 4 Baracchi Violi 3 Fraser no Beccaris e Anidreotti se- Giovanchelli 2,, Daniele Scarsini i Lombardi Scarsiconde titolari, Violi e Brunallo Alt Bartoncini ni piloni insieme a Giovan. • • . Costanzo, Panico, Biancotti, Lsus, Ai clic lui, Caiidv,usiu, Begamn. Situo Lyorms Piazcenza: Ps lsro, Cocchiaro, SoLe no, Bance. Ferrari, Fornari, Pasii:i, ALloiisL. nDOVREMO fare di necessità virtù commenta l'allenatore della mischia Beppe Mor C- 'flinrr IUL_J ercherenmo di fare del nostro" meglio con i giocatori disponibili. Quella che sembrerebbe dunque una partita facile, non lo sarà affatto. Chi scenderà in campo comunque dovrà adattarsi al ruolo richiesto. Più che Piacenza,in questoincrocio siamo noila squadra in difficoltà». «Calvisano è la squadra prima in classifica e Campione d'italia in carica, quindi non possiamo che aspetterei un incontro molto duro,una par tita senz'altro impegnativa sotto il piano fisico dico invece il tencico euuliano Aclulle Bertoncini Dovrenuo scenderein campo con la mentalità giusta, provare a fare il nostro gioco e andare a caccia di punti perché la nostra situazione in classifica lo richiede». Ilfischio di inizio alle 15,ar- Ilcapitano Tommaso Castello bitra il piemontese Stefano - - ALL'APPELLO mancano infatti i titolari Tuivaiti, Cavalieri, De Jager e Vlaicu(impegnato con la Nazionale rumena nel Sci Nazioni «B>,), oltre a Zdrilich, Mbandà, Minozzi e Raffaele;trai recuperati invececi sono il capitano'l'ommaso Castello e Alberto Bergamo,che giocherà a Calvisano fino a fine stagione per irrobustire il pacchetto dei trequarti bassaioli. reperto più esposto ai riselu e alle incognite della panchina corta. «Non è decisamente un bel momento per quel che rigilarda assenze e infortuni spiegail tecnico Massimo Brunello prima della partita con Piacenza- Ma approfittìamn delle pause imposte dal Sei Nazioni per recuperare parte degli assenti e preparare lo sprintprimas erile fin da questa gara con Piacenza, squadra che incontriamo in un - g&. - Pagina 1 // 1 Page 22 Articolo per uso esclusivo del destinatario. Sono vietate la riproduzione e la ridistribuzione Corriere del Veneto Padova e Rovigo (ITA) (ITA) Paese: Paese: it Tipo media: media: Stampa locale Pagina: 10 Pagina: Autore: n.d. Autore: Readership: 29633 Readership: 29633 Diffusione: Diffusione: 7071 07 Febbraio 2016 07 Rugby,già venduti olire 500 bitlieffi per il derby Bersaglieri-tutUneri (1, ObieRivo liutto esaurito al «Batliaglini». Vecchie glorie in liribuna padovani. In palio oltre alla ROVIGO Non si pro spetta un 156° derby d'Italia da tutto vittoria della sfida eterna fra esaurito, ma quasi. Per la clas- Rovigo contro Padova, l'«Adisica Rugby Rovigo-Petrarca ge Cup» 11 trofeo che dal 2013 è Rugby in scena oggi alle 14.30 in palio a ogni derby e che ora allo stadio «Battaglini» (con è in mano al Femi-Cz. Nessun ritocco da parte deldiretta tv su Rai Sporti)probabilmente gli spalti non si riem- l'allenatore del Rovigo, Joe Mc piranno fino all'ultima gradi- Donnell, alla formazione connata, ma il calore dei tifosi ro- tro il Petrarca. Il XV rossoblù confermato: Basson, McCann, digini non mancherà. Anche ieri staccati altri 250 Majstoro\ric, Van Niekerk, Mebiglietti (altrettanti venerdì non, Rodriguez, Frati, Ferro che si aggiungono ai 600 ab- (capitano), Lubian E., Zanini, bonati)nella segreteria di viale Parker, Boggiani, Tenga, Alfieri, aperta in via straordi- Momberg, Quaglio. A disposinaria anche questa mattina zione: Silva, Atalifo, Pepoli, dalle 9 alle u. Oggi si attende Maran, Bernini, Chillon, Lucun piccolo boom di tagliandi dell'ultimo momento, con l'obiettivo del tutto esaurito. Per il match tra i Bersaglieri e i tutti neri, valido per la decima giornata @rima di ritorno, WWt all'andata vinse Rovigo) del Campionato dell'Eccellenza, attesi anche centinaia di tifosi chin, Lubian L. A dirigere l'arbitro Liperini. L'attesa del «Derby lungo un giorno» inizia già questa mattina allo stadio intitolato al leggendario «Maci». Prima del match, la Club House propone «La domenega a mezzodì», un pranzo con le ricette della tradizione veneta. Tra primo e secondo tempo della partita la palla ai più piccoli per due mini-derby:le formazioni Under io della Monti Rugby Rovigo Junior e del Pe trarca Padova e i pari età di Villadose e Monselice per due brevi sfide contemporanee. Le vecchie glorie del Rugby Rovigo, prima della partita, sallranrio in Tribuna ovest con la loro vecchia maglia sulle spalle. E alla fine Terzo tempo in Casetta rossoblii. Natascia Celeghin (Altro servizio nello Sport) Pagina 1 // 1 Page 23 Articolo per uso esclusivo del destinatario. 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