Moscato Rally

15° Moscato Rally – Rally delle Langhe
Santo Stefano Belbo
2 – 3 luglio 2016
Non solo velocità slalom per la scuderia torinese Aeffe Sport e Comunicazione che in questo assolato fine
settimana ha visto la partecipazione di due equipaggi alla quindicesima edizione del Moscato Rally – Rally
delle Langhe.
Una gara difficile e selettiva che per le sue caratteristiche si avvicina non poco al format utilizzato nel Cir.
Due infatti le giornate di gara con tre prove cronometrate al sabato, di cui una in notturna, che hanno
saputo confezionare per i numerosi spettatori presenti passaggi spettacolari e ricchi di emozioni. Il via della
gara è avvenuto con la Ps Torre, da percorrere tre volte, nelle immediate vicinanze di Santo Stefano Belbo,
quartier generale della manifestazione, per poi passare alle altre due speciali in programma la domenica,
San Grato e Cortemilia, anche loro con tre passaggi. I Km così percorsi dai concorrenti sono stati in totale
101: una vera prova fisica e mentale con temperature che spesso hanno superato all’interno dell’abitacolo
i 40 gradi.
Il primo portacolori della scuderia Aeffe Sport e Comunicazione è stato Morganti Maurizio, navigato dal
figlio Alessandro, per la prima volta su Opel Astra 2000 GSI in classe A7 al via con il n° 38. Una gara che nel
complesso è andata bene, anche se molto impegnativa soprattutto per il caldo soffocante che ha reso
ancor più difficoltosa la concentrazione. L’equipaggio affronta bene i primi passaggi sul tratto
cronometrato del sabato, ma l'ultimo in notturna crea loro qualche difficoltà. La domenica si riparte con la
voglia di migliorarsi e, al termine delle nove prove speciali, riescono a portare a termine la gara con
soddisfazione. Prossimo appuntamento per entrambi allo slalom di Montorio a Settembre, dove
affronteranno le "birillate": Alessandro su un Peugeot 106 e Maurizio su una punto super 2000.
Ancora un Morganti sul secondo equipaggio in gara. Si tratta di Emanuele, navigato da Bodda Maurizio,
parte con il nr° 94, su Peugeot 106 Rally in classe A5. L'equipaggio grazie al giusto set up della vettura Ps
dopo Ps, dimostra di saper affrontare bene il tracciato impegnativo. Nella giornata di sabato si classificano
5° di classe. Ripartono domenica con grinta ma durante il secondo passaggio sulla speciale di Cortemilia,
un guasto alla scatola guida, con principio d'incendio, subito domato, pregiudica definitivamente la gara. Il
pilota, sfortunatamente, è protagonista di un piccolo infortunio al piede, causato dalla fuoriuscita di olio
bollente.
Nonostante lo stop imposto da un guasto meccanico, la vittoria è stata quella di tutta la famiglia Morganti
che, come ha commentato papà Maurizio "è stato bello correre tutti insieme"