Report sondaggio d`opinione GrowerZ

Report sondaggio d’opinione GrowerZ
Alan Mattiassi, Ph.D.
Indice
1. Disegno survey
2. Analisi risultati
2.1 Profilo del campione
2.2 Analisi opinioni – ambito legalità
2.3 Analisi opinioni – rapporto cannabis/criminalità
2.4 Analisi opinioni – sensibilizzazione
2.5 Analisi opinioni – gioco
3. Conclusioni
1. Disegno survey
Il survey è stato sviluppato sulla base dei temi individuati internamente a Demoelâ e disegnato al fine di
poter essere utilizzato online sulle caratteristiche del web-survey da Alan Mattiassi, Ph.D., utilizzando lo
strumento Google Forms.
Il survey include una prima sezione di profilazione demografica (età, sesso, titolo di studio) e relativa
all’utilizzo, alla frequenza di utilizzo e alla coltivazione di cannabis.
Il corpo del survey è stato sviluppato in maniera tale da permettere ai soggetti di esprimere un parere su
una scala Likert bipolare a 9 livelli (“totalmente in disaccordo” - “totalmente d’accordo”) su una serie di
affermazioni relative alla legalità di utilizzo, possesso e coltivazione di cannabis, al rapporto tra
legalizzazione della coltivazione per uso personale e criminalità e all’effetto della sensibilizzazione su questi
temi.
Un’ultima parte del survey riguarda il rapporto dei soggetti con il mondo del gioco, indagando (su una scala
analoga alla precedente) il parere sull’efficacia del gioco come strumento di sensibilizzazione, la familiarità
con il mondo dei giochi (su scala Likert a 9 livelli), la regolarità di utilizzo di almeno un gioco e la frequenza.
Infine, come item di controllo, è stata inclusa la domanda: “Hai compilato questo questionario sotto
l’effetto di cannabis?”.
2. Analisi dei risultati
Il survey è stato divulgato sul web attraverso la pubblicità su pagine Facebook tematiche quali Canapa
Ligure, Dolce Vita Magazine, Official sei un fattone se, ed è rimasto disponibile alla compilazione dal 20
giugno 2016 al 2 luglio 2016.
A chiusura periodo di compilazione, il survey ha ottenuto un totale di 1286 compilazioni. Di queste, 8
risultano inviate entro un minuto dalla precedente con esattamente le stesse risposte della precedente, e
sono quindi state eliminate per sospetto di invio erroneo. Delle rimanenti 1278, in 10 compilazioni alla
domanda “Fai uso di cannabis, anche solo sporadicamente?” è stata data risposta “no” ma alla domanda
“Hai compilato questo questionario sotto l’effetto di cannabis?” è stata data risposta “sì”, e quindi sono
state eliminate per mancata compliance alle istruzioni. Il totale di compilazioni analizzate è quindi 1268.
2.1 Profilo del campione
Età media: 20.61 (sd 6.35)
Sesso:


F: 242 (19%)
M: 1026 (81%)
Titolo di studio:
Dottorato di Ricerca
13
Laurea Specialistica / Laurea Magistrale
64
Laurea Triennale / Diploma universitario
81
Diploma di istruzione secondaria superiore / Maturità /
Diploma di liceo
658
Licenza Media
452
0
Fai uso di cannabis, anche solo sporadicamente?


Si: 1197 (94%)
No: 71 (6%)
100
200
300
400
500
600
700
Quanto frequentemente fai uso di cannabis?
Mai
42
Meno di una volta all'anno
24
Circa una volta all'anno
50
Circa una volta al mese
107
Una volta alla settimana
267
Ogni giorno
485
Più volte al giorno in diversi momenti della giornata
293
0
100
200
300
Hai mai coltivato cannabis o la coltivi attualmente?


Si: 366 (29%)
No: 902 (71%)
2.2 Analisi opinioni – ambito legalità
In italia, il consumo di cannabis è
legale.
450
400
350
300
250
200
150
100
50
0
totalmente in disaccordo
totalmente d'accordo
400
500
600
In italia, la coltivazione di cannabis è
legale.
600
500
400
300
200
100
0
totalmente in disaccordo
totalmente d'accordo
In Italia, il possesso del seme di
cannabis è legale.
700
600
500
400
300
200
100
0
totalmente in disaccordo
totalmente d'accordo
Conosco bene le norme sul possesso
dei semi di cannabis.
300
250
200
150
100
50
0
totalmente in disaccordo
totalmente d'accordo
Le opinioni relative alla legalità risultano essere polarizzate: la gran parte delle opinioni si divide tra l’idea
che sia legale consumare e coltivare cannabis e l’idea che non lo sia, mentre solo una minoranza esprime
un parziale accordo con una delle due posizioni polari. Al contrario, la maggior parte dei soggetti ritiene che
sia legale possedere il seme di cannabis. Interrogati sulla conoscenza delle norme sul possesso del seme di
cannabis, i soggetti rispondono in maniera più variegata, con una solo lievemente maggiore frequenza del
totale accordo con la frase “conosco bene le norme sul possesso dei semi di cannabis”.
E’ interessante notare che l’assenza di risposte intermedie (rappresentanti un accordo parziale con
l’affermazione) denota che non è emersa una diffusa incertezza relativa alla legalità, ma una certezza o
della legalità o dell’illegalità di utilizzo e consumo.
2.3 Analisi opinioni – rapporto cannabis/criminalità
Lo spaccio illegale di cannabis è
dovuto all'impossibilità di coltivarla
per se stessi.
500
400
300
200
100
0
totalmente in disaccordo
totalmente d'accordo
La legalizzazione della coltivazione
della cannabis diminuirebbe la
criminalità legata allo spaccio.
700
600
500
400
300
200
100
0
totalmente in disaccordo
totalmente d'accordo
In altri paesi, la coltivazione della
cannabis è legale.
800
700
600
500
400
300
200
100
0
totalmente in disaccordo
totalmente d'accordo
In altri paesi, la coltivazione della
cannabis ha ridotto la criminalità
legata allo spaccio.
700
600
500
400
300
200
100
0
totalmente in disaccordo
totalmente d'accordo
La legalizzazione della coltivazione
della cannabis permetterebbe di
concentrare le energie nel
combattere altre forme di criminalità.
800
600
400
200
0
totalmente in disaccordo
totalmente d'accordo
In tutti i casi, i soggetti intervistati esprimono un buon grado di accordo con affermazioni che legano
coltivazione e diminuzione della criminalità. In generale, quindi è possibile affermare che è opinione diffusa
nel campione analizzato che legalizzare la coltivazione della cannabis possa avere un effetto di diminuzione
dello spaccio illegale e della criminalità ad esso legata come già avvenuto in altri paesi rispetto all’Italia e
che libererebbe energie da poter dedicare a combattere altre forme di criminalità.
2.4 Analisi opinioni – sensibilizzazione
Le persone conoscono troppo poco le
questioni relative alla coltivazione
della cannabis.
700
600
500
400
300
200
100
0
totalmente in disaccordo
totalmente d'accordo
Le persone sarebbero molto più favorevoli
alla coltivazione della cannabis se fossero
informate e sensibilizzate relativamente a
questi temi.
800
600
400
200
0
totalmente in disaccordo
totalmente d'accordo
Anche nell’ambito della sensibilizzazione, è gli intervistati esprimono un alto tasso d’accordo con
affermazioni che legano informazione e atteggiamento rispetto a utilizzo e coltivazione della cannabis. E’
quindi possibile affermare che è opinione diffusa che una maggiore informazione e sensibilizzazione
rispetto a questi temi porterebbe ad un cambiamento dell’atteggiamento della società rispetto a utilizzo e
coltivazione della cannabis.
2.5 Analisi opinioni – gioco
Un gioco potrebbe essere un buono
strumento di informazione e
sensibilizzazione relativamente a
questi temi.
300
200
100
0
totalmente in disaccordo
totalmente d'accordo
Quanto sei familiare con il mondo dei
giochi?
300
250
200
150
100
50
0
totalmente in disaccordo
totalmente d'accordo
Il campione dei soggetti intervistati esprime mediamente un parere favorevole all’utilizzo di un gioco come
mezzo di sensibilizzazione ed informazione. Il campione, inoltre, si descrive come mediamente familiare
con il mondo dei giochi, ambito pervasivo della società odierna, atto quindi ad essere utilizzato ai fini di un
cambiamento sociale positivo.
3. Conclusioni
A fronte di un’opinione diffusa polarizzata rispetto alla legalità di utilizzo e coltivazione della cannabis
all’interno di un campione di persone che per la maggior parte fa uso della stessa, si rileva un forte
atteggiamento favorevole alla sensibilizzazione della società relativamente ad un effetto di diminuzione
della criminalità dovuto alla legalizzazione della coltivazione, come anche già avvenuto in altri paesi.
L’ipotesi di utilizzo di un gioco come mezzo di sensibilizzazione pare ottenere un buon consenso tra i
soggetti intervistati.