Radicor - Prelios Integra

13/03/2014
Radiocor
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Radiocor: (FIN) Banche: Serrini ( Prelios ) , nei prossimi due anni sul
mercato 50 mld Npl
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Cannes, 12 mar - "Nei prossimi due o tre anni si puo' stimare che sul mercato
finiranno circa 50 miliardi di asset legati a crediti non performing su un totale di circa 200 miliardi di sofferenze
bancarie". La previsione e' dell' a.d. di Prelios Credit Servicing, Riccardo Serrini, interpellato a margine del
Mipim, il salone immobiliare di Cannes. In questa fase la societa' del gruppo Prelios sta guardando diversi
dossier nel settore anche perche' le banche stanno lavorando a numerosi piani per gestire diversamente i
crediti non performanti e Prelios Credit Servicing puo' offrire i suoi servizi di gestione."Per il 2014 - aggiunge
Serrini - mi aspetto in primis che finiscano sul mercato portafogli unsecured", cioe' non garantiti "e portafogli
di piccolo taglio secured", con sottostanti garanzie reali mentre "a fine anno vedremo probabilmente un
maggior numero di portafogli secured". Ilmercato di investitori per questo genere di operazioni c' e':"Si tratta
di operatori opportunistici che cercano rendimenti alti e possono acquistare sia i crediti sia gli immobili mentre
sono tendenzialmente esclusi i fondi sovrani e gli investitori istituzionali che spesso hanno un espresso
divieto di comprare crediti".Il lavoro di pulizia e aumenti di capitale che stanno facendo le banche in questi
mesi per prepararsi all' asset quality review della Bce e' considerato positivamente perche'"consente di
avvicinare la domanda di chi e' disposto ad acquistare Npl e l' offerta di chi vuole cederli" per Serrini.La
stessa asset quality review "sara' un grande lavoro per le banche e consentira' alle banche di adeguare l'
informativa sui loro crediti, ma allo stesso tempo fara' anche chiarezza". Quanto alle sofferenze del sistema
bancario,l' amministratore delegato di Prelios Credit Servicing si aspetta che continueranno a crescere: "Il
2014 sara' ancora un anno di aumento delle sofferenze per il sistema bancario e probabilmente ci vorranno
un paio d' anni prima che il trend si arresti". Per gli istituti di credito quindi si puo'prevedere che "a livello di
sistema le pulizie di bilancio non siano ancora finite, anche se la direzione intrapresa nell' ultimo periodo e'
quella giusta".mau
PRELIOS - Rassegna Stampa 10/03/2014 - 03/04/2014
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