Belle Anna M/Y

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ISA YACHTS
Belle Anna
Testo di Daniele Carnevali – Foto di Maurizio Paradisi
E con questo fanno tre. Dopo “Liberty” e “Papi du Papi”,
ISA Yachts vara il terzo modello della famiglia ISA 500,
“Belle Anna”, confermandosi come uno dei cantieri
internazionali più attivi di questo ultimo periodo, tanto
da poter festeggiare il suo 12° anno di attività
con la vendita del suo primo 140 Sport, il varo
del 40 metri “Aziza”, gli accordi di dealership con Excell
Marine e Nauteka, e l’apertura di un nuovo ufficio
a Fort Lauderdale, capitale della nautica statunitense.
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ceso in acqua nel maggio 2013 e consegnato con anticipo nel mese di giugno, “Belle
Anna” è il terzo modello della serie ISA 500 di 50 metri, motoryacht a due ponti più
sun deck progettato dallo studio di Andrea Vallicelli e François Zuretti, designer francese al
debutto con il cantiere di Ancona. L’exterior styling, curato dallo studio italiano, è pressoché
identico nelle sovrastrutture a quello di “Liberty” e “Papi du Papi” e, come quest’ultimo, ripropone le tipiche scalinate poppiere mutuate dalla precedente serie 470, diventate nel corso
degli anni un segno di distinzione del brand ISA Yachts. Dinamico ed essenziale nelle forme,
alleggerite grazie a un accentuato slancio di prua e al morbido andamento delle murate, “Belle
Anna” segna il debutto dello Studio Zuretti alla progettazione degli interni per International
Shipyard Ancona, il quale ha sviluppato un décor degli ambienti su misura per l’armatore e
la sua famiglia. Il risultato è un arredamento dalle atmosfere Art Deco totalmente differente
dallo stile moderno di “Papi du Papi”, caratterizzato da una minuziosa cura dei dettagli, dalla
scelta dei materiali ai complementi d’arredo. Le essenze impiegate principalmente sono l’ebano Macassar e l’acero dell’occhio dell’uccello, quest’ultimo utilizzato in tonalità differenti
a seconda della cabina: rosa per quella della figlia Anna, madrina dello yacht, grigio antracite
per quella del figlio, beige per quelle degli ospiti e talpa per l’appartamento armatoriale. La
personalizzazione coinvolge anche i bagni, che presentano differenti combinazioni tra marmi e
mosaici. Quello di Anna ha il lavabo in cristallo con bolle rosa e rubinetti Lalique Mossi; quello
del figlio, come la cabina, è orientato al grigio, mentre il grande bagno armatoriale è rifinito in
oro con rubinetti Lalique della serie Butterfly. I marmi sono di onice bianco, onice caramello
e Brêche Benou. Per i pellami che rivestono i soffitti la scelta è ricaduta sulla pelle di capra,
chiara e luminosa, mentre per la mobilia e altre finiture troviamo galuchat, struzzo, anaconda,
anguilla e altre pelli stampate.
A bordo non mancano le grandi firme, come le maniglie Vervloët disegnate nel 1930, i mobili
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SCHEDA TECNICA
Lunghezza f.t.: m 49,95 – Lunghezza al galleggiamento: m 42,76 – Larghezza: m 9,00
– Immersione: m 2,58 – Stazza lorda: 498 GT – Dislocamento a pieno carico: kg
519.500 – Riserva carburante: litri 75.000 – Motorizzazione: 2x2.360 HP Caterpillar
3512C – Velocità massima dichiarata: 17 nodi – Velocità di crociera dichiarata: 14
nodi – Autonomia di crociera: nm 3.000 – Consumo di crociera: l/h 328 – Materiali
di costruzione: acciaio e alluminio – Classe: Lloyd’s Croce di Malta 100°1 SSC Yacht
Mono G6 Croce di Malta LMC, UMS, MCA, LY2 Code, Unrestricted – Architettura
Navale: ISA Yachts – Exterior Stylist: Andrea Vallicelli Design – Interior Designer: Zuretti Interior Design/ISA Yachts.
personalizzati di Fendi, Baker Pouenat, B&B e JNL per gli interni e Glyn Peter Machine per gli
esterni, e luci decorative realizzate su misura da Mathieu Lustrerie, Swarowski, CTO Lighting
e Porta Romana. I layout hanno invece un aspetto più tradizionale, e come di consueto su
superyacht di queste dimensioni propongono un appartamento armatoriale “full beam” sul
ponte principale. Qui, oltre alla suite troviamo il grande bagno interno, il guardaroba e uno
studio privato, il tutto separato dalle aree diurne da una zona centrale costituita dalla grande
cucina all’americana, un day toilet e le rampe di accesso agli altri ponti. Il resto del ponte è
dedicato all’elegante zona pranzo e al salone principale. Per gli ospiti “Belle Anna” propone
lungo il ponte inferiore quattro grandi suite, di cui tre VIP e una a letti separati, mentre a prora, con accesso indipendente, si sviluppa il quartiere equipaggio con le cabine e alcune delle
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aree tecniche. Grazie alle sue 3.000 miglie nautiche di autonomia, “Belle Anna” è destinato
a lunghe crociere nel comfort e relax, e dispone dunque di numerosi ambienti dedicati al
convivio e al divertimento, a partire dal pozzetto dove troviamo un fresco lounge al riparo
del ponte superiore. Quest’ultimo comprende la wheel house con la cabina del comandante
e un grande salone panoramico con mobile bar, ideale per rilassarsi in totale privacy. Sempre
il ponte superiore ospita due aree relax esterne, di cui una prodiera con divani e prendisole,
e una poppiera con un grande tavolo per dodici commensali. Infine c’è il sundeck, dove gli
amanti dei bagni di sole troveranno tutto ciò che serve per abbronzarsi in relax, compresa
l’immancabile Jacuzzi circolare. La motorizzazione assicura una velocità massima di 17 nodi e
una punta crocieristica di 14, alla quale “Belle Anna” può navigare ininterrottamente per 3.000
miglia nautiche consumando all’incirca 328 litri ora di carburante. La stabilità, sia in navigazione sia in rada, è garantita dagli stabilizzatori Quantum QC1500 Zero Speed, provvisti di due
pinne da tre metri quadrati ciascuna.
Per ulteriori informazioni: ISA Yachts; Via Mattei 14; 60125 Ancona; tel. 071 502191; fax 071
50219210; web: www.isayachts.com e mail: [email protected]
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