LOCANDINA Cinema A3 - Comune di Minerbio
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LOCANDINA Cinema A3 - Comune di Minerbio
Arena Italia De drî dal prit Via Garibaldi - Minerbio Rassegna cinematografica estiva 2014 per le sere senza pallone Martedì 22 luglio Ore 21:30 Mercoledì 2 luglio Ore 21:30 INGRESSO LIBERO - ….................... ....... INGRESSO LIBERO LES MISÉRABLES - Regia: Tom Hooper E ORA DOVE ANDIAMO? - Regia: Nadine Labari Toulon, 1815. Jean Valjean è il prigioniero numero 24601, condannato a diciannove inverni di lavori forzati per aver rubato un pezzo di pane sfamando un nipote. Rilasciato dopo un'amnistia prova a ricostruirsi una vita e una dignità, nonostante le intimidazioni di Javert, integerrimo secondino della prigione convinto che un ladro non possa che perseverare nel male. Convertito al bene dall'atto caritatevole di Monsignor Myriel, Valjean prende coscienza dei suoi peccati e decide di mondare il suo destino, assumendo il nome di Monsieur Madeleine. Sindaco e imprenditore arricchito a Montreuil sur Mer, l'uomo salva una ragazza dalla prigione, promettendole di proteggere Cosette, la sua bambina, affidata alle cure di due malandrini locandieri. Alla morte della donna riscatta Cosette, diventandone padre e madre insieme. Gli anni passano e Cosette cresce come l'ossessione di Javert per Valjean, smascherato dietro la maschera del gentiluomo. La Storia poi si mette in mezzo conducendo i due avversari al di là e al di qua delle barricate innalzate dai rivoluzionari repubblicani contro la monarchia. Mentre a Parigi l'insurrezione insorge, le 'stelle' in cielo vegliano misericordiose le sorti di Valjean e Javert. In un paese in una zona montuosa del Medioriente la piccolo comunità è divisa tra musulmani e cattolici. Se gli uomini sono spesso pronti alla rissa tra opposte fazioni le donne, tra cui spiccano le figure di Amale, Takla, Yvonne, Afaf e Saydeh sono invece solidali nel cercare di distogliere mariti e figli dal desiderio di trasformare i pregiudizi in violenza. Non tralasciano alcun mezzo in questa loro missione, ivi compreso far piangere sangue a una statua della Madonna o far arrivare in paese delle ballerine da avanspettacolo dell'Europa dell'Est affinché i maschi siano attratti da loro più che dal ricorso alle armi. Si arriva però, nonostante tutto, a un punto di tensione tale in cui ogni tentativo di pacificazione sembra ormai inutile. Mercoledì 30 luglio Ore 21:30 Martedì 15 luglio Ore 21:30 ….................... - ... INGRESSO LIBERO INGRESSO LIBERO LA BICICLETTA VERDE - Regia: Haifaa Al-Mansour Arabia Saudita, in una scuola solo femminile Wadjda lotta per non soffocare i propri desideri di libertà. In particolare uno riguarda l'acquisto di una bicicletta verde, con la quale potrà essere alla pari del bambino con cui gioca dopo la scuola. La sua famiglia non può permettersela e non vuole che si faccia vedere su un oggetto tradizionalmente riservato agli uomini, così Wadjda comincia a cercare soldi per conto proprio rendendosi presto conto che quasi tutti i metodi per farlo le sono proibiti. L'unica è partecipare ad una gara di Corano della scuola (lei non eccelle nelle materie religiose), il cui primo premio è in denaro. ZORAN, IL MIO NIPOTE SCEMO - Regia: Matteo Oleotto Paolo Bressan è un uomo cinico col vizio del vino e della menzogna, con cui mette in difficoltà il prossimo e prova a riconquistare la sua ex moglie. Occupato presso una mensa per anziani, è svogliato e sgraziato con gli amici che gli danno ricovero nelle difficoltà, contenendone l'incontinenza e la boria. Tra un bicchiere di vino e un piatto di gulash, 'eredita' un nipote da una zia slovena, a cui dovrà dare ospitalità il tempo necessario perché la burocrazia faccia il suo corso e il ragazzo si stabilisca in una casa-famiglia. Zoran, adolescente naïf nascosto dietro un paio di grandi occhiali, è colto e parla un italiano aulico e gioca bene a freccette. Accortosi presto del talento del nipote nel lanciare e colpire sempre il centro, Paolo è deciso a sfruttarne la disposizione, iscrivendolo al campionato mondiale di freccette. Spera in così vincere sessantamila euro e sistemarsi per sempre lontano dalla provincia friulana. Niente andrà come previsto e Paolo farà finalmente i conti con se stesso e coi sentimenti degli altri. Un ringraziamento per questa edizione al gruppo di famiglie che con versamento di € 20.00 ha consentito di coprire parte delle spese di proiezione, un segno che con poco sostenuto da tanti si possono fare iniziative molto importanti.