Esercizi per il corso in e-learning “Qualita` dei Sistemi informativi
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Esercizi per il corso in e-learning “Qualita` dei Sistemi informativi
Esercizi per il corso in e-learning “Qualita’ dei Sistemi informativi” del Master in ICT Management Premessa Per il corso “Qualita’ dei Sistemi informativi” vengono porposti due temi di approfondimento, uno legato alla parte metodologica del corso, il secondo allo studio di caso. Nel seguito affrontiamo il primo tema. Primo tema di approfondimento su cui e’ chiesto un elaborato scritto. Dovrebbe fare mente locale alla sua realta’ lavorativa, isolando le esigenze di una o piu’ unita’ organzzative della sua organizzazione, e applicando la metodologia di painificazione descritta nel corso, in tutte le sue fasi. Evidentemente, tale applicazione puo’ richiedere una attivita’ di raccolta di requisiti, per complementare le conoscenze disponibili. Essendo tale fase onerosa, e anche per esigenze di riservatezza, puo’ anche estendere la sua conoscenza della organizzazione con requisiti inventati, purche’ ragionevoli. L’output di tale attivita’ dovrebbe essere duplice: da una parte un piano di adozione dell’ICT nei prossimi due anni, dall’altra una rivisitazione critica della metodologia che ne evidenzi gli aspetti di fattibilita’ e razionalita’, e ne proponga eventuali modifiche . Chi è la ORTOP La società in oggetto commercializza materiale per operazioni ortopediche. I prodotti vengono importati direttamente dalla nostra società, che per semplicità chiameremo Ortop, dalla casa madre. I clienti della società Ortop sono i maggiori ospedali sul territorio nazionale. Oltre alla vendita diretta agli ospedali, la società Ortop fornisce un servizio di richiamo immediato nel caso di prodotti dichiarati non idonei successivamente alla vendita e un supporto tecnico ai chirurghi mediante formazione preliminare in aula e supporto diretto in sala operatoria. I prodotti venduti sono catalogati mediante codici prodotti e lotti. I codici prodotto differenziano un tipo di prodotto da un altro e all’interno dello stesso tipo di prodotti vi è un diverso codice a barre a seconda delle misure dei pezzi e del numero dei pezzi per confezione. Il numero di lotto permette invece di diversificare prodotti identici, dipendentemente dallo stabilimento di produzione e dalla data di produzione. Il numero di lotto è fondamentale per il rintracciamento dei pezzi venduti e per l’eventuale richiamo dei pezzi dichiarati non idonei dopo che è avvenuta la vendita. La formazione in aula viene attuata nella sede della nostra azienda e permette un contatto diretto tra i clienti (chirurghi) e la nostra società. Il supporto in sala operatoria vie ne attuato mediante la presenza di tecnici, dipendenti della Ortop, su richiesta dei chirurghi. Il reparto Commerciale consta di Commerciali interni che evadono le richieste di preventivi e i reclami dei clienti, e di Commerciali esterni che si recano direttamente dai clienti e cercano di acquisirne sempre di nuovi tramite workshop e visite dirette presso i vari ospedali. L’attività di marketing viene svolta congiiuntazmente dai commerciali esternie da quelli interni, organizzando mailing list, ricercando i nuovi profili di chirurgia ortopedica e organizzando l’iinvio di brochure e materiale informativo. La situazione attuale La Ortop ha attualmente una settantina di dipendenti, con uno share di mercato del 45%. L’organizzazione della Ortop si riassume nel seguente organigramma aziendale, che riporta anche le attività principali dei vari settori della società. Direzione Strategia e Investimenti Rapporti Casa Madre Servizi Generali Amministrazi one Risorse Umane Commerciale IT Magazzino Tecnici Sicurezza Bilancio e controllo Fabbisogno Risorse umane Gestione forza vendita Gestione Sist./Appl /DB Approviggion amenti Formazione esterna Reception Pagamenti clienti Amministrazio ne dipendenti Marketing Nuovi Progetti Spedizioni Supporto sala op. Qualità Fatturazione Assunzioni Vendite Upgrade Gestione Magazzino Rapporti Produttori Gest. Elettr. /Idraul/Telefo n Rec. crediti Amministrazio ne dipendenti Gest. Post Vendita Supporto interno Bolle Ricevimento /Sped. Posta Acquisti Gestione competenze Rapporti Clienti Rapp. fornitori supporto tecn. Rapporti spedizionieri Rapporti Fornitori Recupero Pezzi Fase 1 Identificazione della struttura Avendo un’unica sede la Ortop si presenta come una unica struttura. Mentre come unità organizzative si possono considerare qulle sopra elencate nell’organigramma: - Direzione Amministrazione Risorse Umane Commerciale Information Technology Magazzino Tecnici Ortopedici Identificazione dei Processi Principali I processi principali possono essere considerati i seguenti: - Gestione del personale Rapporto con i clienti Rapporto con i fornitori Rapporti con Casa Madre Fase 2: Matrici Processi/Organizzazione Considerando la struttura organizzativa e i processi principali appena elencati si hanno quattro sotto/matrici Processi/Organizzazione qui riportate: Rapporto con i clienti Organizzazione -> Processi Formazione in aula Supporto sala op. Att. Marketing Inf. / Preventivi Contratto Pagmnt / Rec. Cred. Spedizioni pezzi Rec. Pezzi Tecnici Comm. Amm. C C D D DC D D C C D Magazzino Serv. Gen. C C D D C C Rapporto con i fornitori Organizzazione -> Processi Acquisti Pagamenti fornit. Contratti supporto Richiesta intervento Amm. Serv. Gen. Magazzino IT DC D DC D C D D D D D Rapporto con Casa Madre Organizzazione -> Processi Approvvigionamenti Carico/scarico Sost. pezzi difettosi Richiamo prodotti Rich. informazioni Listini Strategia e Posiz. Amm. Tecnici C C Magazzino Comm. Direz. C D C C D D D D D D DC C Serv. Gen. D C C D Gestione Personale Interno Organizzazione -> Processi Assunzioni Formzn. interna Paghe e contributi Supporto tecn. Int. Organizzazione Amm. Risorse umane IT Serv. Gen. Direz. C C D D D C C C D D D D C D Riassumendo in una Matrica unica, dove D=Decide e C=Collabora Organizzazione -> Processi Serv. Gen. Amm. Ris. Umane Comm. IT Magazz. Tecn. Formazione in aula D C Supporto in sala op. D C Att. Marketing C DC Informazioni / Preventivi C D Contratto C D Pagamento / Rec. Cred. D C Spedizioni pezzi D C Rec. Pezzi D C Acquisti D Pagamenti fornit. DC D C D Contratti supporto D Richiesta intervento D Approvvigionamenti D DC D D C D C Carico/scarico D C Richiamo prodotti D C Richiesta informazioni C D Listini C D Strategia Posizionamento C Paghe e contributi Organizzazione C D C D D C D C C DC Assunzioni Supporto tecn. interno D D Sost. pezzi difettosi Formazione interna Direz. D D C D D C D Fase 3: Matrice Processi/Oggetti Informatici In questa fase è necessario ricostruire il Patrimonio Informativo, ovvero la ricostruzione logica o concettuale dei dati presenti e disponibili in azienda. Il modello che viene sottoposto a lezione semplifica questa fase ricercando i Tipi di Informazione e le Relazione tra essi. Nel nostro caso i Tipi di Dati che abbiamo a disposizione sono: - - - Struttura Interna: o Impiegati: § Impiegati <-> Attività <-> Piano di Formazione § Impiegati <-> Buste Paga § Impiegati <-> Richieste supporto tecnico <-> Ticket di Richiesta Supporto § Impiegati <-> Assunzioni (Fine Rapporto) <-> Stato Dipendente § Impiegati <-> Dettaglio Impiegato Domanda: o Clienti : § Clienti <-> Attività specifiche <-> Offerta Prodotti <-> Listini § Clienti <-> Novità Prodotti <-> Brochure § Clienti <-> Reclami § Clienti <-> Richieste di Supporto <-> Ticket di Richiesta Supporto § Clienti <-> Richieste Corsi di Formazione <-> Piani Formazione § Clienti <-> Richieste Informazioni <-> Brochure § Clienti <-> Vendita <-> Contratti § Clienti <-> Dettaglio Cliente § Cliente <-> Acquisto Prodotti <-> Spedizione <-> Bolle <-> Fatture Offerta: o Prodotti § Prodotti <-> Approviggionamento <-> Codice a Barre § Prodotti <-> Approvvigionamento <-> Lotti § Prodotti <-> Vendita <-> Listini § Prodotti <-> Fallati <-> Richiamo <-> Procedura di Richiamo § Prodotti <-> Non idonei <-> Richiamo <-> Procedura di Richiamo o Procedure di innesto § Procedure di innesto <-> Utilizzo Prodotti <-> Manuali o Corsi di Formazione § Corsi di Formazione <-> Listini U Procedure di Richiamo Brochure Manuali Listini Prodotti Lotto Codici a Barre Ticket di Reclamo Listini Corsi Formazione Contratti di Supporto Fatture CU Bolle C Contratti di Acquisto C Dettaglio Cliente Piani di Formazione C Ticket di Rich. Supporto Buste Paga Gestione Impiegato Rich.Supporto Tecn. Interno Gestione Clienti Richiesta Offerta/Inf. Vendita Prodotti Spedizione Prodotti Rich.Supporto Cl. Reclami Clienti Richiesta Corsi Agg. Prodotti Approvvigionamento Richiamo Prodotti Dettaglio Dipendente Dati -> Processi Stato Dipendente Riassumendo tutto in una matrice Processi/Oggetti Informatici, dove U=Utilizza il Dato e C= Crea il Dato, si ottiene U C C C U U C U U U U Fase 4: Aree di Business e Flussi di dati U C U U C U U C U U C U C U U U U U U U U U U U U CU U CU U C C C U U U C C U Fase 5: Matrice Processi Sistemi Sistemi -> Processi Gestione Impiegato Gestione Clienti Gestione Prodotti Sistema A PDLavoro Server DB Impiegati Applicativi Rete Server DB Clienti Applicativi Rete Stampanti Server DB Prodotti Applicativi Rete Stampanti Lettori Codici a Barre Valutazione qualità La valutazione della qualità riguarda principalmente: - I servizi al cliente - I processi: o Magazzino o Gestione Prodotti o Vendita - I sistemi: o Organizzativo o Informativo/Informatico - Le tecnologie informatiche: o HW o SW o DB o Reti - I Fornitori - I Prodotti Per poter determinare la qualità è necessario introdurre le caratteristiche e le metriche, che a loro volta possono differenziarsi in Variabili e Indicatori. Nel nostro caso le metriche adottatate sono: - Per i dati e i DB o Correttezza o Completezza o Consistenza o Disponibilità - Per l’HW e le Reti o Efficienza o Affidabilità - Per i servizi al cliente o Chiarezza o Correttezza o Disponibilità o Tempistiche o Soddisfazione del cliente (non misurabile direttamente: si ut lizzano Survey) - Per i Prodotti o Disponibilità a Magazzino: percentuale di volte che il pezzo è reperito in Magazzino su richiesta di acquisto del cliente. o Correttezza di indicizzazione: Numero percentuale di scatole che contenogno pezzi diversi da quelli che dovrebbero o Velocità di reperibilità in Magazzino: tempo medio impiegato a reperire un pezzo in Magazzino o Utilizzabilità: percentuale di pezzi integri - Per i Fornitori: o Tempi di risposta o Puntualità nelle consegne o Economicità - Processi di Vendita: o Numero di nuovi clienti per anno o Incremento volumi vendita o Incremento fatturato Le metriche che la Ortop ritiene fondamentali sono: - L’aumento di volume - L’aumento di fatturato - La soddisfazione del cliente - L’efficienza del Magazzino Mentre negli ultimi anni i vo lumi e il fatturato hanno ottenuto ottimi incrementi, la soddisfazione del cliente è risultata a volte non buona e si è verificato che l’efficienza della gestione del magazzino è stata molte volte insufficiente. Pianificazione Definizione Obiettivi La Direzione della Ortop a seguito dell’analisi delle varie metriche ha stabilito che le priorità per i prossimi due anni sono: - il miglioramento della soddisfazione dei clienti - il migliormaneto dell’efficienza del magazzino Le qualità prioritarie rispetto agli obiettivi specificati sono per la soddisfazione dei clienti: - ottenimento del 90% di “buono” nelle survey sottoposte ai clienti - ottenimento del 5% di “ottimo” nelle survey sottoposte ai clienti Per ottenere questi obiettivi è necessario, secondo la direzione, ottenere il secondo obiettivo, ovvero il miglioramento dell’efficienza del Magazzino. Le qualità che verranno valutate saranno le seguenti: o Disponibilità a Magazzino: percentuale di volte che il pezzo è reperito in Magazzino su richiesta di acquisto del cliente, che dovrà raggiungere il 95% o Velocità di reperibilità in Magazzino: tempo medio impiegato a reperire un pezzo in Magazzino: il tempo medio di reperbilità dovrà scndere dagli attuali 180 secondi a 60 secondi. o Utilizzabilità: percentuale di pezzi integri: il numero dei pezzi integri dovrà aumentare del 20%. Raggiungendo questi obiettivi quantificabili, i clienti saranno serviti in modo migliore e più efficiente, con costi di gestione interni più bassi. Definizione Progetti I Progetti da portare a terminne entro due anni si riferiranno quindi al magazzino. Si dovrà progettare ed implementare le reingegnerizzazione dei processi di magazzino sia a livello organizzativo, sia a livello infrastrutturale. A livello infrastrutturale si dovranno: - implementare nuovi metodi di rilevazione dei codici a barre. - Sostituire le stampanti bolle ormai obsolete, con stampanti migliori - Sostituire gli attuali lettori di codici a barre con lettori che possano direttamente aggiornare i database per il carico/scarico quantità prodotti - Automatizzare l’inventario. A livello organizzativo dovranno: - essere modificate le disposizioni dei prodotti sugli scaffali - migliorare i processi di inserimento e prelevamento dei prodotti in modo da diminuire le cadute e le consegue nti rotture/contaminazioni dei prodotti. Possibili Progetti: - - - - nuovi metodi di rilevazione dei codici a barre: o mediante l’acquisto di nuovi lettori, più veloci o mediante l’acquisto di RFID e modifica dell’interfaciamento con il sistema di gestione di magazzino. stampanti migliori: o sostituire entrambe le stampanti attualmenti funzionanti con due stampanti bolle più veloci o acquistare una sola nuova stampante più veloce e lasciare attive le due già presenti per le consegne non urgenti Sostituire gli attuali lettori di codici a barre con lettori che possano direttamente aggiornare i database per il carico/scarico quantità prodotti: o Acquisto di nuovi lettori di codici a barre più veloci e interfacciati alla rete mediante cavo o Acquisto di nuovi lettori di codici a barre più veloci e interfacciati alla rete mediante infrarossi: sistema più costoso, ma estremamente più veloce. Permetterebbe l’agigornamento del DB giacenze in tempo reale. Mentre ora viene aggiornato una volta al giorno, la sera. Automatizzare l’inventario: o Ottenibile solo mediante l’acquisto di sistemi RFID. A livello organizzativo dovranno: - essere modificate le disposizioni dei prodotti sugli scaffali: o Organizzazione per codice e lotti invece che per utilizzo - migliorare i processi di inserimento e pre levamento dei prodotti in modo da diminuire le cadute e le conseguenti rotture/contaminazioni dei prodotti: o acquisto di robottini che posizionino e prelevino in automatico i vari pezzi. Valutazione dei Costi Il Budget a disposizione del progetto di reingegnerizzazione del magazzino e’ di 60.000 euro. Come prima cosa quindi si dovranno valutare le offerte di più fornitori riguardo all’acquisto di nuovi lettori di barcode. Si dovrà valutare anche l’acquisto di RFID da inserire nelle scatole dei prodotti. Nel primo caso i costi saranno sicuramente più bassi, ma non si potrà ottenere l’obiettivo di automatizzazione dell’inventario. Nel secondo caso, con gli RFID, si potrà automatizzare l’inventario e velocizzare il carico/scarico dei pezzi a magazzino, ma avrà costi molto più elevati. Dalle offerte di vari fornitori si evidenzia che il costo delle reingegnerizzazione verrebbe ad essere il doppio del Budget messo a disposizione, anticipando al primo anno il Budget previsto per il secondo anno, per permettere una più veloce attuazione della reingegnerizzazione. Il costo include anche le variazioni al software di gestione di magazziono necessarie per l’interfazziamento con il sistema RFID. Poichè oltre ai costi si devono tener presenti anche i benefici, la direzione ha approvato il raddoppio del Budget di Progetto, in quanto con l’avvento di nuovi concorrenti sul mercato, la Ortop dovrà in futuro essere al massimo concorrenzile, soprattutto nei tempi e nella correttezza della disponibilità dei pezzi. Visto il raddoppio del Budget si è pervenuti alla decisione di comprare una sola nova stampante bolle e di mantenere attive anche le due già presenti. La nuova stampante saraà utilizzata per la stampa di bolle per le consegne urgenti, le altre continueranno a stampare bolle per le consegne a priorità media o bassa. Rivisitazione Critica Metodologia La metodologia applicata per la pianificazione richiede un grande sforzo di reperimento di dati e strutture aziendali. Per la sua stessa natura rimane poco praticab ile per piccoli progetti, in quanto il tempo richiesto per la sua stesura ed il suo completamento risulterebbe troppo oneroso rispetto al progetto stesso. Una metodologia di questo tipo penso sia ben applicabile nelle aziende pubbliche, mentre nelle aziende private potrebbe risultare troppo complessa per l’obiettivo di economicità e velocità di attuazione, soprattutto per le PMI. E’ comunque certo che questo tipo di metologia riesce a manifestare tutti i contorni di un’azienda e permette una migliora chiarezza e visibilità di tutti gli strati dell’organizzazione e delle varie interconnessioni. Sostanziale e otimmale per una ristrutturazione aziendale completa o in caso di fusioni societarie per traovare le differenze e le similitudine nelle aziende in fusio ne. Potrebbe essere più snella nella gestione delle matrici e più dettagliata per la parte di analisi costi/benefici/rischi, in quanto solo dopo attenta valutazione di questi fattori si è in grado di decidere quale tra le possibili scelte proposte sia que lla migliore per la situazione aziendale e la sua posizione sul mercato.