il cammino /153

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30 Agosto 2016 (375 / anno XVI)
il cammino /153
Sven Hedin, “Campo 428/13 giugno”, 1907?
IL PIACERE DEL CAMMINO, IL CAMMINO DEL
PIACERE
Una piccola tenda sulle sponde di un lago di montagna, nessun’altra
presenza umana intorno. Questo acquerello di Sven Hedin mi ha colpito,
sappiamo che era un esploratore svedese che tra i primi si dedicò alla
scoperta del Tibet, con alcuni lunghi viaggi nella prima decade del Novecento.
Questo acquerello dovrebbe essere del 1907 o 1908. Ma non sappiamo di
che lago si tratti, né se Sven Hedin era solo in quella tenda.
Questo acquerello è simbolico, ci ricorda il piacere della scoperta, e della
possibilità di vivere la natura in modo profondo. Vi auguro, amici e
amiche, di poter provare almeno una volta nella vita questa esperienza: voi
(soli o in compagnia ben scelta) in riva a un lago, le montagne intorno, il
silenzio a farvi da coperta. Stiamo perdendo questi piaceri divini, i
camminatori che ho visto questa estate erano in gran parte tesi a vivere il rito
collettivo, più che l’epifania individuale. Pochi sono disposti a perdersi, a
conoscere in profondità la natura selvaggia, molti sono alla ricerca di cammini
sempre più addomesticati, sempre più collegati e connessi, sempre più uguali
alla vita frenetica di tutti i giorni. Cammini con il cellulare in mano. Guido nel
bel testo qui sotto ci invita a fare del cammino uno strumento di lotta
collettivo, io vi invito contemporaneamente a non dimenticare il vostro io
profondo. E a mettervi in gioco, esplorare, perdersi, per imparare, per
conoscere, per guardarsi dentro. E a rispettare la Terra, ecco che vi invito a
leggere e a riflettere i testi che seguono.
Luca Gianotti
In questo numero:
✔ I cammini alla radio
✔ Il cammino del piacere
✔ Un disperato appello dalla Madre
Terra
✔ Recensioni: La Via Francigena /
La Via Romea Germanica
✔ Viaggi a piedi
✔ Scarpe per camminare
✔ Il respiro leggero dell’Abruzzo… il
mio respiro… il mio Abruzzo!
✔ Il cammino non è competitivo
✔ Appuntamenti nella natura e nel
naturale
I cammini alla radio
Ascoltate le nuove puntate della
trasmissione di Radio Francigena
L’arte del camminare, condotta da
Luca Gianotti, ogni settimana
approfondisce una storia, con
interviste, canzoni, approfondimenti
e appuntamenti.
Puntata 28:
L’arte di mangiare in
cammino
Puntata 29:
L’arte di non perdersi in
cammino
Puntata 30:
Parola ai camminatori: dal
Cammino dei briganti
Ascolta L'arte del camminare in
podcast.
✔ Lettere
✔ Il video finale
✔ Amici
✔ Il cammino del piacere
La nostra Terra può fornire equo sostentamento a tutti
Ma la storia di migliaia di anni dell’umanità va in una direzione opposta
Ricchezza e potere per pochissimi e povertà e subordinazione per le moltitudini
È un’ingiustizia palese, è la fonte di tutte le guerre, è il rischio di devastare l’intero
pianeta
I pochi, per comandare, ci predicano di dovere, spesso richiamando a un fantomatico
ultraterreno
Serve allora una rivoluzione del pensiero, della filosofia collettiva
Il nostro stare al mondo a cosa è finalizzato?
Dobbiamo dirlo con forza e convinzione
Non c’è alcun motivo logico perché non sia il piacere lo scopo del nostro
esistere
Ricercare benessere, salute e felicità possono ridarci la fiducia di lottare per una
società migliore
Ed è nella nostra pratica quotidiana che possiamo coltivare con chiarezza d’intenti
La gioia invece che il rancore, la speranza invece della delusione
Il cammino del piacere
Da quando cammino ogni giorno
Avverto che il realizzarmi poggia sulle mie gambe
È così potente il simbolo del camminare
Avanti popolo alla riscossa
Una lunga marcia sarà la liberazione delle energie e dell’ingegno di tutti
Chi sfrutta la nostra passività per il suo egoistico interesse ha da temere
Se donne e uomini, giovani e vecchi di buona volontà
Si mettono in cammino per il bene comune
Diventeranno una forza inarrestabile
Per questo ogni mio passo è pieno di utopia
Per questo il cammino è lo strumento del cambiamento possibile
Guido Ulula alla Luna
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✔ Un disperato appello dalla Madre Terra
Quasi in contemporanea abbiamo ricevuto dalla cara amica Adriana Rocco, maestra di
Dharma, questo accorato appello di Sister Chang Khong a nome dei 4217 monaci e
monache dell’Ordine dell’Interessere, nella tradizione di Thich Nhat Hanh:
Cari cittadini della Terra, quarantasei anni fa, nel 1970, da giovane biologa partecipai a
un incontro del tutto innovativo fra il Maestro Zen Thich Nhat Hanh e altri sei scienziati
di alto livello a Mentone, nel sud della Francia. Ci eravamo incontrati per occuparci dei
danni che il cattivo uso della tecnologia, la diffusione nelle catene alimentari di
sostanze velenose e il crescente sfruttamento delle risorse naturali stavano facendo
alla Terra. Il nostro gruppetto di sette scienziati pubblicò compatto la Dichiarazione di
Mentone 1970, che uscì su Le Monde e il New York Times nel 1971 e poi fu firmata da
oltre 2000 scienziati in 25 paesi. Fu una delle primissime dichiarazioni internazionali di
scienziati per portare alla pubblica attenzione la distruzione dell’ambiente e l’urgente
necessità di proteggere la Terra […]
(la lettura continua qui)
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✔ Recensioni
La Via Francigena / La Via Romea Germanica
Terre di Mezzo ha pubblicato due guide importanti. La
guida della Via Romea Germanica, dal Brennero a Roma,
e la guida ufficiale della Via Francigena.
Partiamo da quest’ultima, vera novità nel panorama delle
guide della Francigena perché è quella autorizzata
dall’Associazione Europea Vie Francigene, e rispetto alle
guide precedenti il percorso dal Gran San Bernardo a
Roma è migliorato in alcuni tratti, soprattutto per motivi di
sicurezza, trovando varianti ai tratti dove il vecchio
percorso camminava su strade trafficate e pericolose. In
totale sono 1000 km, da percorrere in 45 tappe. L’autrice
della nuova guida alla Francigena è Roberta Ferraris,
guida della Compagnia dei Cammini, autrice di vari libri ed
esperta della Francigena. Roberta si è avvalsa della
collaborazione di due esperti di cammini quali Luciano
Callegari e Simone Frignani.
Quest’ultimo è invece l’autore della guida alla Via Romea Germanica, un percorso
che in passato era anche chiamato Via di Stade, parte dal
Nord della Germania, ma qui è descritto il tratto italiano,
dal Brennero si scende l’Alto Adige, il Trentino, poi si
passa da Vicenza, Padova, Rovigo, Ferrara, Ravenna,
Forlì, Casentino, Arezzo, per immettersi infine sulla
Francigena a Montefiascone e percorrere le ultime 6
tappe in comune con la Via che scendeva dalla Francia.
Sono 1022 km, 46 tappe, quindi quasi uguale come
lunghezza alla Francigena. Per ora la percentuale di
asfalto è un po’ troppo alta, il 53% del totale, contro il 47%
di sterrato, speriamo che anche questo cammino si evolva
nel tempo e trovi varianti all’asfalto, che a noi camminatori
non piace. L’appendice del libro è dedicata ai ciclisti, con
le altimetrie di 19 tappe consigliate per percorrere in
biciletta il cammino, con i suggerimenti delle varianti
quando necessarie. Il tutto scritto da Simone Frignani, il
modenese creatore del Cammino di San Benedetto e
dell’Italia Coast to Coast, con il riconoscimento ufficiale
dell’Associazione Via Romea Germanica.
Roberta Ferraris – “La Via Francigena”, Terre di Mezzo 2016 – 18 euro
Simone Frignani – “La Via Romea Germanica”, Terre di Mezzo 2016 – 18 euro
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✔ Viaggi a piedi Compagnia dei Cammini
Disponibilità posti al 29 agosto
1­4 settembre: Cammini a quattro zampe in valle Scurosa ­ COMPLETO
3­11 settembre: Karpathos, isola senza tempo ­ COMPLETO
7­11 settembre: Vette Feltrine, scoperta di un regno sospeso ­ COMPLETO
7­11 settembre: Camminando a Ponza e Palmarola ­ COMPLETO
8­11 settembre:
Avventure del Gufo Gigi: Crêuza de mä
(Liguria)
guida: Massimo Montanari
Compagnia dei Bambini
4 posti
10­17 settembre:
In cammino sulle isole Egadi (Sicilia)
guida: Nanni Di Falco
difficoltà: @
2 posti
10­17 settembre: La Via Francigena da Siena a Viterbo ­ COMPLETO
11­18 settembre: Veglia e Cherso, isole di pescatori e pastori ­ COMPLETO
17­24 settembre:
Peloponneso, terra di storia, montagne e mare
(Grecia)
guida: Mauro Agliata
difficoltà: 1 orma leggera
7 posti
17­24 settembre: Sardegna selvaggia e blu: mare, ovili e “bacu” ­
COMPLETO
24 settembre­1 ottobre:
Elba, le spiagge nascoste e gli antichi sentieri
(Toscana)
guida: Luca Maria Nucci
difficoltà: @@
1 posto
24 settembre­1 ottobre:
Crociera della lumaca nel Dodecaneso
(Grecia)
guida: Tiziana e Peppe
difficoltà: @
5 posti
24 settembre­1 ottobre:
I colori delle Langhe d’autunno (Piemonte)
guida: Roberta Ferraris
difficoltà: @@
9 posti
24 settembre­1 ottobre:
Il Cammino di san Benedetto (Lazio)
guida: Alberto Liberati
difficoltà: @@
10 posti
24 settembre­1 ottobre:
La Via di Stade da Trento a Bressanone
(Trento/Alto Adige)
guida: Laura Ciaghi
difficoltà: @@
11 posti
1­8 ottobre:
Il Cammino verso Assisi (Emilia­Romagna /
Toscana)
guida: Cesidio Pandolfi
difficoltà: @@
5 posti
2­9 ottobre:
Un bivouac nomade nel deserto del Sahara
(Marocco)
guida: Said Zarrouk
accompagnatrice italiana: Marina Pissarello
difficoltà: @
10 posti
2­9 ottobre: Passaggio a nord­est: da Lubiana a Trieste a piedi ­
COMPLETO
8­15 ottobre: Camminando sulle Isole Eolie ­ COMPLETO
8­15 ottobre:
Cilento, costa d’incanto (Campania)
guida: Andrea Laurenzano
difficoltà: @
7 posti
10­15 ottobre:
Casentino, autunno nelle foreste incantate
(Toscana)
guida: Mauro Agliata
difficoltà: @@
10 posti
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Foto di Stefano Lucchetti
È tempo di prenotare per un viaggio a piedi speciale, Sardegna selvaggia e blu,
8 giorni di cammino dal 17 al 24 settembre. Speciale perché si cammina vicino al mare,
e ci si tuffa spesso. Speciale perché si entra in contatto con la comunità dei pastori
locali. Speciale perché è un cammino di Deep Walking o cammino profondo, guidato
da Luca Gianotti, consapevolezza, esercizi di camminate dell’attenzione nella
tradizione zen e nella tradizione sciamanica, letture, Qi Gong la mattina… Speciale
anche perché si dorme nel sacco a pelo, una notte in un grottone sul mare…
Tutti i dettagli: Sardegna selvaggia e blu
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✔ Scarpe per camminare
Sempre più persone partono per i cammini con scarpe inadatte. Ci preme la vostra
salute, e vogliamo che riusciate a portare a termine il cammino con soddisfazione.
Senza dover abbandonare perché le scarpe si sono aperte. Cari camminatori e care
camminatrici, mai lesinare sulle scarpe da trekking. Risparmiate su tutto il resto, ma
non sulle scarpe! Comprate scarpe di qualità, e ricordate che quelle prodotte in Italia
sono le migliori al mondo. Usate scarpe alte alla caviglia, nei viaggi della Compagnia
dei Cammini sono obbligatorie, perché sono le uniche adatte al cammino. E se proprio
volete che i vostri piedi siano felici, usate scarpe in pelle, traspiranti, ormai ne
producono di leggerissime. Mai più vesciche, mai più dolori, mai più fatica da scarpa
debole e molliccia.
Foto di Francesca Vanzetta
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✔ Il respiro leggero dell’Abruzzo… il mio respiro… il mio
Abruzzo!
Riceviamo da Corinna e volentieri condividiamo con voi:
Buongiorno, dico a me stessa. Ma stamattina è un buongiorno senza punto
esclamativo. Destinazione di oggi? Collemaggio. Fine della corsa!
Sono già sulla strada, insieme agli altri, da un po’. Ma stamattina non ho voglia di
camminare. Come mai?! Sono soltanto dieci chilometri oggi, meno della metà della
strada che ogni benedetto giorno di questa settimana abbiamo percorso, sotto il peso
dello zaino e con il solleone che picchiava sopra le nostre teste…
Maledetti ultimi dieci chilometri! Vi percorrerei in ginocchio, a piedi scalzi, perfino
camminando all’indietro, tanta è già la nostalgia! […]
(la lettura continua qui)
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✔ Il cammino non è competitivo
Sono finite le olimpiadi
Per un mese, volenti o nolenti, ci hanno coinvolto
Storie umane e di sport per distrarci dai pesi della vita
Quale messaggio mi è rimasto?
Gli atleti stessi parlano di fatiche inenarrabili
E lo scopo è vincere, a tutti i costi
Vincere per la bandiera, per la fama, per i soldi
Soldi non più nascosti, ma esibiti come il centro di tutto
Soldi che giustificano qualsiasi sacrificio
Soldi per i quali si mette all’ultimo posto la salute
Perché col doping il fine giustifica qualsiasi mezzo
Queste olimpiadi mercificate sono lo specchio di un mondo mercificato
La competizione parossistica delle olimpiadi attuali fa il paio alla competizione
parossistica finalizzata al massimo profitto della nostra società
C’era il mito che la competizione sportiva canalizzasse l’aggressività dei popoli in
sostituzione alle guerre
La nuda e cruda realtà dell’olimpiade è che ha mascherato le tante guerre in atto e le
stragi quotidiane di bambini innocenti
L’olimpiade, questa olimpiade, è allora pura ipocrisia
Dove un agire profondamente sano, la gara come gioco, è trasformato in stressante
superamento di ogni limite
E gli sprazzi di umanità e sorrisi che riescono a sfuggire all’ingranaggio di tempi e
prestazioni
Non bastano a placare l’amarezza d’avere assistito all’ennesimo baraccone messo in
scena per tenerci pecore sui nostri comodi divani
Il cammino non è competitivo
Quando cammino non devo battere nessun record
Non devo dimostrare niente a nessuno
E tanto meno a me stesso
Né sono tenuto a indossare l’ultimo marchio alla moda
Cammino per sentirmi libero di andare dove e come voglio
Cammino per far risuonare in me la parte selvatica, non addomesticabile
Cammino per coltivare empatia autentica con le genti e le cose che incontro
La mia olimpiade è ridare voce agli dei che si agitano dentro di me
Che mi avvisano coi sogni del giusto percorso
La mia olimpiade è fatta di silenziosi passi
E non abbisogna di clamori mediatici
Perché la mia alleanza con la natura è fatta di patti intimi e segreti
Mi basta camminare per Essere
Guido Ulula alla Luna
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✔ Appuntamenti nella natura e nel naturale
Corso di camminate consapevoli in fattoria biodinamica
È il momento di iscriversi al prossimo corso di Luca Gianotti sul Deep walking o
Cammino profondo, quattro giorni di esercizi per imparare tecniche di camminate
consapevoli, nella cornice di una fattoria biodinamica del Molise, Fattoria di Vaira, un
posto accogliente sulle colline a pochi chilometri dal mare. Il corso si svolgerà da
giovedì 8 a domenica 11 settembre. Si camminerà partendo a piedi dalla Fattoria, dove
si alloggerà in camere. Si arriverà a piedi anche alla spiaggia della pineta di Petacciato,
dove un bagno rilassante sarà d’obbligo. Ricordiamo che Luca Gianotti tiene solo due
corsi all’anno sull’argomento, quindi approfittatene perché i posti sono limitati (una
quindicina in tutto). Il Deep Walking sono tecniche mutuate da diverse tradizioni (zen,
orientali, sciamaniche) e rielaborate da Luca Gianotti per usare il camminare come
strumento di armonia e consapevolezza. Ecco la pagina con tutte le informazioni.
A Correggio è Green Love
Sabato 17 e domenica 18 settembre ci trovate a Natura Bio, il Festival degli stili di
vita sostenibili che si svolge come ogni anno a Correggio (RE). La Compagnia dei
Cammini avrà uno stand, venite a conoscerci di persona, o a salutarci, o a vedere in
anteprima il calendario 2017 dei nostri cammini. La fiera NaturaBio quest’anno ha
come titolo The Green Love, e saranno due giorni di festa, benessere e buon gusto,
tutto al naturale. Sito web
A Monteriggioni è festa del viaggio lento
A Monteriggioni dal 23 al 25 settembre ritorna lo Slow travel fest, il festival del
viaggio lento a piedi e in bicicletta, sarà un festival ricco di incontri, di arte, di
musica e di escursioni sulla Via Francigena, noi saremo presenti con un nostro stand
dove potrete incontrare e conoscere le nostre guide e trovare tutte le info sui viaggi in
partenza.
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✔ Lettere
A proposito del “diritto di ogni uomo”
« Buongiorno a tutti i camminatori…
Si, quante volte ho maledetto i reticolati, le sbarre, i recinti in campagna soprattutto in
Sardegna perché lì, io vado spesso a camminare.
C’è un senso egoista di possedere a tutti i costi la terra, anche se non coltivata, che in
realtà non ci appartiene.
Vivo in Svizzera e fortunatamente questo tipo di “frontiere” per camminare sono
praticamente inesistenti.
I sentieri ben indicati sono praticabili anche attraverso proprietà private.
Non ho ancora avuto il piacere di partecipare ai vostri super cammini ma certamente lo
programmerò ancora nei prossimi 6 mesi…
Leggo sempre con vivo piacere e curiosità la vostra lettera.
A presto »
Nilde
« Grazie Luca… per la newsletter… sono neofita… e della montagna e del cammino…
mi accingo al mio primo viaggio con la compagnia dei cammini… speriamo bene… e
soprattutto mi porti quello che cerco… relax, rigenerazione, allontanamento da un
anno complicato… buon proseguimento »
Marida
« Sono assolutamente d’accordo riguardo alla gioia del camminare. Cammino e mi
libero pian piano dei miei pensieri e mi apro a gesti di solidarietà e di vicinanza con chi
cammina con me. »
Aldina
« Tornata con la mia bimba da una fantastica avventura asinara dagli Appennini al
mare… ben 115 km che ci hanno portato ad attraversare splendidi scenari di ben tre
regioni Emilia Toscana e Liguria! Incredibile! Arrivati a casa! Anche se devo dire che mi
sentivo più a casa negli spazi verdi tosco­emiliani… all’aria aperta… con poche cose
essenziali… questo ha fatto sì che i miei pensieri si liberassero ad ogni passo…
sentendomi sempre più leggera… Ora inizio a rendermi conto… Solo ora prendo
coscienza dell’importanza del nostro camminare e della “pulizia” che la fatica fa dentro
di noi… mi assale una strana nostalgia… Avrei voglia di continuare il mio viaggio… Non
sono ancora arrivata… Ma c’è un buon punto da cui partire… grazie di cuore alle guide
eccezionali che ci hanno accompagnato in questo cammino, senza di loro non ce
l’avremmo mai fatta! Massimo Montanari guida sicura e sincera, che ha saputo
cogliere la debolezza di ciascuno di noi trasformandola in un momento di crescita!
Grazie alla giovane guida Eugenia davvero una persona speciale, dolce, divertente,
ottima organizzatrice, validissima spalla di Massimo… un esempio per i nostri piccoli
asinari, grazie ad Erika e Manuel così giovani ma già così capaci… Hanno già colto il
senso del Tutto (questo grazie alla guida di Massimo). E un… grazie alle persone che
ho incontrato… Così diverse… Ma dalle quali… da tutti ho avuto modo di “rubare”
qualcosa……
Non credo nelle coincidenze… Sicura che questo viaggio con tutti voi guidati
dall’istintivo Massimo… abbia una sua ragione di essere! ed è solo l’inizio di un
fruttuoso percorso.
Penso che a Massimo Sia stato dato un bellissimo dono… E che lo stia sfruttando al
meglio…
Grazie anche per l’energia che avete dato alla nostra bambina… già sicura e libera da
ogni pregiudizio… ha potuto consolidare le sue virtù! E un grosso grazie ai nostri amici
asini loro hanno fatto la differenza… Dolci, forti tenaci, giocherelloni… Ci hanno
consolato, divertito, coccolato… incoraggiato… un viaggio che consiglierei a tutti
faticoso ma che penso abbia dato a tutti noi grande soddisfazione… quando dall’alto
Massimo ci ha mostrato da una parte la strada percorsa e dall’altra il mare ci siamo
sentiti eccezzionali perché abbiamo portato a termine un’impresa grandiosa! buona
continuazione e al prox viaggio!! »
Veronica
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✔ Il video finale
Una galleria di immagini dal viaggio per famiglie e asinelle Dall’appennino al mare,
guida Massimo Montanari, appena terminato. Una esperienza indimenticabile per tanti
bambini!
Foto e montaggio di Veronica Bertoletti.
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✔ I nostri numeri
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camminare e trovare proposte di viaggi a piedi.
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dalla forza che il camminare e l'amore per la natura sanno darci.
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