Alla cortese attenzione del Dr

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Alla cortese attenzione del Dr
Co.E.S. Italia (Associazione Conducenti Emergenza Sanitaria)
Via I. Ciarapica, 6
62029 Tolentino (MC)
C.F. 94071720547 - P.I. 02354690543
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Relazione Proposta Profilo Professionale di A utista Soccor ritore
Nel 1996 con le linee guida emanate dalla Conferenza Stato-Regioni in materia di Emergenza
Urgenza Sanitaria, è stata individuata la figura di Autista Soccorritore, che negli anni sul campo è
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conducente del veicolo di soccorso che caricava il paziente in ambulanza e si dirigeva al più vicino
ospedale, si è passati ad occuparsi della sicurezza del mezzo, ad attuare tecniche di guida sicura in
HPHUJHQ]D FRPSDWLELOH FRQ OD SDWRORJLD GHO SD]LHQWH WUDVSRUWDWR QRQFKp FRQ O¶LQWURGX]LRQH GHOOD
pratica di stabilizzare il paziente sul posto dove si trovava per poi trasportarlo ha posto la necessità
FKH O¶$XWLVWD collaborasse con il personale sanitario al trattamento del paziente nella fase di
stabilizzazione.
Queste attività sono state codificate a livello locale con i protocolli emanati dai Direttori di Centrale
Operativa, ma senza alcuna regolamentazione legislativa nazionale.
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sufficiente e congrua alle competenze neceVVDULHRYYHURF¶HUDQRHFLVRQRUHDOWjGRYHO¶$XWLVWDGL
DPEXODQ]DROWUHDFRQGXUUHLOYHLFRORVLOLPLWDVROWDQWRDGDSULUHOHSRUWHGHOO¶$PEXODQ]DPHQWUHLQ
DOWUHUHDOWjROWUHDOODJXLGDGHOO¶DPEXODQ]DFROODERUDQRFRQLOSHUVRQDOHVDQLWDULRQHOWUDWWDPHnto del
paziente, altresì in altre realtà non avendo in equipaggio personale sanitario gli Autisti di
Ambulanza svolgono autonomamente il soccorso sul paziente mettendo in atto anche pratiche
avanzate come eseguire manovre rianimatorie o ECG a lettura telematica. Queste diversità sono
amplificate anche dal fatto che gli autisti di ambulanza sono appartenenti e rispondono a diversi enti
pubblici, Associazioni di Volontariato, Cooperative Sociali e Aziende Private.
La caotica situazione descritta, ha contribuLWRDOO¶HVLWRQHJDWLYRGL XQDVHULHWUDVSRUWL VDQLWDULFKH
nel 2008 sono stati motivo di attenzione da parte della 12a Commissione Sanità del Senato, che ha
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pubblicazione di tre volumi di documenti ed una relazione conclusiva, evidenziando che il sistema
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personale, nonché ha invitato il Ministero della Salute e la conferenza Stato-Regioni a prendere atto
della situazione e ad intraprendere percorsi per uniformare a livello nazionale, organizzazione e
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Nel frattempo il MinLVWHUR GHOOD 6DOXWH LQ VHJXLWR DOO¶DFTXLVL]LRQH H DOO¶DQDOLVL GL PROWL HYHQWL
sentinella per morte del paziente durante il trasporto, dai quali ha riscontrato che le tre cause
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guasto dei mezzi di soccorso, provocata dalla non idoneità delle Ambulanze e la mancata
manutenzione preventiva, ha emanato la Raccomandazione 11 del Gennaio 2010, con cui ha
espresso quale soluzione del problema, la formazione del personale operante nei trasporti sanitari, la
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ordinaria e preventiva dei mezzi di soccorso.
Gli argomenti esposti sono stati approfonditi dal Co.E.S. Italia QHO&RQYHJQR³6LFXUH]]DHTXDOLWj
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il quale previo adeguata formazione deve acquisire le competenze tecniche, di guida in emergenza,
di programmare monitorare attivare il percorso di revisione manutenzione ordinaria e/o preventiva
dei mezzi di soccorso, altresì deve acquisire anche le competenze di primo soccorso al fine di
collaborare con i sanitari nelle fasi di soccorso sanitario.
Non ultimo alcune regioni hanno individuato autonomamente un percorso formativo con attestato
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Co.E.S. Italia Casella Postale 11 ± 62029 Tolentino (MC) Tel. 3388121720 Fax 1782223275 E-­mail: [email protected] Sito Web: www.coesitalia.it Co.E.S. Italia (Associazione Conducenti Emergenza Sanitaria)
Via I. Ciarapica, 6
62029 Tolentino (MC)
C.F. 94071720547 - P.I. 02354690543
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regioni.
Questa lacuna normativa nel tempo accompagnata da sentenze di tribunali ha spinto gli stessi
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categoria Co.E.S. Italia e le OO.SS. CGIL, CISL e UIL si sono fatti portavoce, ed hanno prodotto
una proposta di profilo professionale di Autista Soccorritore che è stato accolto positivamente dal
0LQLVWHURGHOOD6DOXWHHSUHVHQWDWRSHUO¶DSSURYD]LRQHDOOD&RQIHUHQ]D6WDWR-Regioni.
La proposta è stata sviluppata sulla sintesi delle attività che attualmHQWH VYROJH O¶$XWLVWD GL
Ambulanza- soccorritore, prevendendo una congrua formazione al fine di acquisire le adeguate
competenze necessarie. Tale percorso non produce aggravio di spesa a carico dello Stato e delle
Regioni, in quanto ogni ente, associazione o azienda del settore, previa autorizzazione della
Regione, organizza i corsi di formazione a proprio carico o a carico degli allievi, nonché gli
RUJDQL]]DWRULKDQQRDGLVSRVL]LRQHLWLURFLQDQWLFKHVLDJJLXQJRQRDOO¶HTXLSHGLVRFFRUVRHWUDVSRUWR
sanitario, comunque alle Regioni attraverso la collaborazione dei servizi di emergenza territoriale,
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finali, infine il meccanismo dei registri regionali e nazionali produce garanzie e qualità del profilo
professionale.
Questa proposta del Profilo Professionale di Autista Soccorritore, collocato nel ruolo tecnico di
fatto attribuisce la duplice funzione di Autista e di Soccorritore ad un unico operatore, con vantaggi
per il sistema di razionalità, risparmio, efficienza e sicurezza, in dettaglio da una parte la funzione
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2054 del Codice Civile, il quale prevede che il conducente è diretto responsabile della sicurezza e
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la funzione di Soccorritore che ricomprende le competenze di primo soccorso a supporto delle
figure 6DQLWDULHDGLELWHDOO¶HTXLSHGLVRFFRUVRHWUDVSRUWRVDQLWDULR7XWWHOHHQXQFLDWHHGHWWDJOLDWH
funzioni vanno a colmare le criticità espresse nella Raccomandazione 11/2010 del Ministero della
6DOXWHQHOODSDUWHGHOO¶LGRQHLWjHVLFXUH]]DGHLPH]]LGLVRFcorso e trasporto sanitario, dei requisiti
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necessario prendere coscienza che un mezzo di soccorso è molto più complesso di un comune
mezzo di trasporto, perchè il mezzo di soccorso deve avere una particolare e appropriata
manutenzione compresa quella preventiva, in quanto ha elevate e continue sollecitazioni che
comporta maggiore usura delle parti meccaniche, contestualmente è necessario prevenire eventuali
guastLLPSURYYLVLFKHFRPSRUWHUHEEHURO¶LQWHUUX]LRQHGHOWUDVSRUWRFRQSRVVLELOHHVLWROHWDOHSHULO
paziente, altresì il conducente deve possedere adeguate competenze ed abilità, nella guida in
emergenza per evitare incidenti stradali, nonché per riconoscere, eventuali anomalie tecniche del
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manutenzione.
In questi ultimi mesi abbiamo esaminato anche una proposta alternativa di figura di Autista
Soccorritore, prodotta dal collegio IPASVI, di cui non sappiamo se è stata presentata alla
Conferenza Stato-Regioni.
Detta proposta oltre ad essere molto restrittiva presenta molte incongruenze e lacune, quali
DOO¶DUWLFRORGL IDWWR la figura di Autista Soccorritore è collocata nel Profilo di operatore tecnico,
TXHVWR QRQ ULVROYH OH DWWXDOL GLVFUHSDQ]H JLXULGLFKH H FRQWUDWWXDOL LQROWUH QHOO¶LQGLYLGXDUH QHOOH
attività è ricompresa la guida delle sole ambulanze, per quanto espresso in precedenza, per la
FRPSOHVVLWj H O¶HTXLYDOHQ]D QRn si può escludere tutti gli altri mezzi di soccorso e trasporto
VDQLWDULR$OO¶DUWLFRORLQPHULWRDOODIRUPD]LRQHDIILGDWDDOOHUHJLRQLFRPSRUWHUHEEHXQ¶LQJHQWH
Co.E.S. Italia Casella Postale 11 ± 62029 Tolentino (MC) Tel. 3388121720 Fax 1782223275 E-­mail: [email protected] Sito Web: www.coesitalia.it Co.E.S. Italia (Associazione Conducenti Emergenza Sanitaria)
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C.F. 94071720547 - P.I. 02354690543
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impegno di spesa a carico delle stesse, nonché agli articoli 3 e 4 si prevede che le attività
GHOO¶DXWLVWDVRFFRUULWRUHVLDQRVYROWHHVFOXVLYDPHQWHDOO¶LQWHUQRGHOO¶HPHUJHQ]DWHUULWRULDOHHGLHWUR
OH LQGLFD]LRQL GHO 0HGLFR R ,QIHUPLHUH SUHVHQWL QHOO¶LQWHUYHQWR TXHVWD LPSRVWD]LRQH ROWUH DG
estromettere i servizi di trasporto ospedaliero per cui VLGRYUHEEHODVFLDUHODILJXUDGHOO¶$XWLVWDGL
$PEXODQ]DQHOO¶HPHUJHQ]DWHUULWRULDOHVLDQGUHEEHGLIDWWRDWDJOLDUHWXWWLTXHLHTXLSDJJLEDVHGRYH
QRQ VRQR SUHVHQWL ILJXUH VDQLWDULH 1HOO¶LQVLHPH GHL VXFFHVVLYL DUWLFROL VL HYLQFH FKH OH RUH H OH
materie di insegnamento sono insufficienti ed incongrue per le competenze necessarie, in quanto
oltre alla carenza di formazione nel settore tecnico le ore previste sono insufficienti, come non sono
HVDXVWLYH OH ILJXUH SUHSRVWH DOO¶LQVHJQDPHQWR H DO WXWRU PHQWUH O¶LQFDULFR D SUHVLGHQWH GL
FRPPLVVLRQH G¶HVDPH DIILGDWR DG XQ LQIHUPLHUH GHO VHUYL]LR HPHUJHQ]D XUJHQ]D VL ULWLHQH
incompatibile con le norme in materia che attribuisce tale incarico ad una figura apicale. Inoltre con
gli allegati A e B, si andrebbe ad attribuire a questa figura competenze ed attività di assistenza
sanitaria che già in precedenza la Corte Costituzionale con sentenza 300/2010 ha dichiarato illegali.
Per quanto evidenziato si ritiene tale proposta non sia congrua alle necessità della figura e dei
servizi di trasporto sanitario.
Altra proposta formulata dal gruppo di lavoro interregionale sanità sulla formazione, la quale
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formazione e attribuire la funzione di Soccorritore, da cui emerge la palese incongruità di
IRUPD]LRQHHFRPSHWHQ]HLQTXDQWRO¶266KDFRPSHWHQ]HGLDVVLVWHQ]DVRFLDOHHGDOEHUJKLHUDGHO
paziente, che non si concilia con le attività di soccorso e di guida delle ambulanze. Inoltre appare
paradossale che questa figura dovrebbe sostituire gli attuali Autisti di Ambulanza dipendenti del
SSN e degli enti privati, in quanto il 90% degli equipaggi di soccorso appartenenti al SSN, oltre
DOO¶$XWLVWD GL $PEXODQ]D VRQR FRPSRVWL GD SHUVRQDOH 6DQLWDULR TXLQGL O¶LQWHJUD]LRQH FRQ XQD
figura di OSS Soccorritore risulterebbe superflua, a meno chè i proponenti pensino di stravolgere
O¶DWWXDOH DVVHWWR RUJDQL]]DWLYR VRVWLWXHQGR O¶LQIHUPLHUH FRQ TXHVWD QXRYD ILJXUD ,QILQH TXHVWD
proposta oltre aG HVVHUH GL GLIILFLOH DSSOLFD]LRQH SHU O¶HOHYDWD IRUPD]LRQH KD XQ HOHYDWR RQHUH
economico a carico delle Regioni.
In conclusione la proposta adeguata di Profilo Professionale di Autista Soccorritore, rimane quella
prodotta da CGIL, CISL, UIL e Co.E.S. Italia e presentata dal Ministero della Salute, che senza
oneri a carico dello Stato e delle Regioni, permette di risolvere tutti i problemi giuridici e le lacune
IRUPDWLYHFRQLOFRQVHJXLPHQWRGLFRPSHWHQ]HFRQJUXHDOO¶HVSOHWDPHQWRGHOOHDWWLYLWjQHFHVVDULH al
servizio di soccorso e trasporto sanitario.
Tolentino 14/05/12
Il Presidente Co.E.S. Italia
Franco Tiberi
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