Lavagne Interattive Multimediali
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Lavagne Interattive Multimediali
Lavagne Interattive Multimediali Caratteristiche tecniche delle diverse tipologie Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Il sistema di tracciamento dell’interazione Sulla base della tecnologia usata per realizzare il sistema di tracciamento dell’interazione fra il pennino e la superficie, le LIM sono riconducibili al momento a tre sistemi: 1. matrice di punti, 2. triangolazione di punti, 3. riconoscimento ottico. Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Nel sistema a matrice di punti la parte interattiva è composta da una griglia fittissima di sensori posti sotto la superficie interattiva (matrice bidimensionale di punti). Ogni sensore corrisponde ad un punto preciso che restituisce la colonna (x) e la riga (y) come se si trattasse di una vera e propria battaglia navale. I punti restituiti (x,y) costituiscono le coordinate cartesiane per individuare la posizione dello stilo. In questo caso la tecnologia utilizzata per realizzare i sensori può essere elettromagnetica, resistiva, o capacitiva. Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Elettromagnetica Una penna speciale digitale emette un segnale quando la penna fa contatto con la griglia digitalizzata della lavagna interattiva. Il segnale viene inviato al computer che lo decodifica in termini di coordinate X e Y in modo da determinare esattamente la posizione della penna sulla superficie della lavagna. L'interazione con la lavagna funziona esclusivamente con la penna in dotazione ed associata alla lavagna. Le due varianti della tecnologia elettromagnetica sono: Attiva: la penna contiene un transponder alimentato da una pila in modo da avere un segnale bi-direzionale (risposta più veloce) Passiva: la penna contiene una "bobina" che chiude il circuito elettrico a contatto con la lavagna elettrizzata (risposta più lenta) Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Resistiva La lavagna interattiva è rivestita da diversi strati di membrana "flessibile" e "conduttiva". Il materiale di base è trasparente, normalmente in vetro, e viene ricoperto da uno strato di materiale conduttivo sul quale poggia la prima membrana, anch'essa ricoperta da uno strato di materiale conduttivo ed alimentato a bassa tensione. Una seconda membrana, opportunamente separata da distanziali, viene posta sopra la prima ed il lato inferiore della seconda membrana è ricoperta del medesimo materiale conduttivo ed anch'esso alimentato. Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Resistiva Quando la membrana superiore è premuta, essa s'incurva causando un contatto con la membrana inferiore ed i due strati conduttivi vengono in contatto con il substrato base. Questo determina un contatto elettrico ed il segnale risultante viene inviato al computer che lo decodifica in termini di coordinate X e Y in modo da determinare esattamente la posizione del tocco sulla superficie della lavagna. Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» La tecnologia capacitiva (tipo iPhone e iPad) è strutturalmente paragonabile al tipo elettromagnetico. In questo caso i sensori sono in grado di rilevare la variazione della capacità elettrica di un condensatore. Qualsiasi oggetto conduttore avvicinato ad un punto della superficie genera la sollecitazione. Il sistema di puntamento, pertanto, può essere qualunque oggetto conduttore comprese le dita. Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Il sistema a triangolazione di punti a differenza del sistema ‘a matrice’ - nel quale la superficie interattiva e il sistema di puntamento sono integrati in un’unica struttura - permette, per mezzo di supporti laterali o angolari, di trasformare qualsiasi superficie in un sistema interattivo. Si tratta di sensori di posizione ottici o a ultrasuoni che, disposti in modo adeguato, individuano la posizione dello stilo nello spazio e in relazione a punti di riferimento conosciuti calcolano la posizione triangolando i valori acquisiti. In questo caso la tecnologia utilizzata per realizzare i sensori può basarsi sull’uso di un laser o di una tecnica mista a ultrasuoni e infrarosso. Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Con l’uso del laser Nei due angoli superiori della superficie vengono posizionati due trasmettitori laser. Ogni trasmettitore ruotando su se stesso muove il raggio laser come se fosse un faro che trasmette la sua luce sul mare. Lo stilo è costituito da una lente in grado di riflettere il raggio. Il raggio riflesso viene rilevato dallo stesso sensore che ne calcola la distanza. I valori così calcolati vengono triangolati per il calcolo della posizione esatta dello stilo. In questo caso, pur essendo un oggetto passivo, lo stilo non può essere sostituito dal tocco con le dita. Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Ultrasuoni ed infrarosso E’ composto da due ricevitori ad ultrasuoni e un rilevatore ad infrarosso posizionati su una barra posta lateralmente alla superficie da rendere interattiva. Lo stilo in questo caso è un trasmettitore a ultrasuoni che trasmette il suono e il segnale infrarosso o in modo continuo o nel momento in cui si esercita una pressione sulla superficie. I due ricevitori ad ultrasuono rilevano il suono e misurano la differenza del tempo di arrivo. Il rilevatore ad infrarosso rileva linearmente la posizione dello stilo. La triangolazione di tali valori permette di identificare la posizione dello stilo. Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Nel sistema a riconoscimento ottico la posizione viene rilevata con il riconoscimento di una sorgente luminosa catturata da una videocamera o da un sistema a infrarosso. La tecnologia utilizzata per realizzare i sensori può essere basata sull’uso di: • un raggio di luce infrarossa; • sulla ‘video cattura e tracking’; • sul riconoscimento di immagini. Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Diffondendo un raggio di luce a infrarosso parallelamente ad una superficie flessibile e trasparente, se si esercita una pressione in un punto viene interrotta la riflessione delle luce: una videocamera a infrarosso acquisisce tale punto e ne restituisce le coordinate. Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Con il sistema di video cattura e «tracking» sull’immagine acquisita da una normale videocamera un apposito software rileva la posizione di uno stilo dalla sua forma e colore o dalla luce che produce simulando il sistema di puntamento. Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Con il sistema di riconoscimento di immagini una videocamera acquisisce l’immagine creata utilizzando dei normali pennarelli colorati e cancellabili su una lavagna a secco. Il software elabora l’immagine riproducendo quanto scritto. Quest’ultimo caso a differenza di tutti gli altri non si basa sulla simulazione del funzionamento del mouse. Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» LIM: quindi quale tecnologia scegliere? Qualunque essa sia, la soluzione tecnologica adottata non comporta per l’utente differenze significative nella modalità di interazione. Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Sistemi di puntamento utilizzati dalle varie lavagne «Dita» per le lavagne touch screen con pannello sensibile «Oggetti» di almeno 7 mm di diametro per lavagne touch screen ad infrarossi «Penne» proprietarie per elettromagnetiche ed ultrasuoni NB: verificare i costi e le garanzie delle penne proprietarie Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Prodotti presenti sul MEPA (Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione – rilev. Aprile 2012) Azienda Tecnologia 1. ACER Elettromagnetica passiva 2. CAMPUSBOARD Analogica-resistiva 3. CLEVERBOARD Onda acustica ultrasonica e infrarosso simultaneo 4. INTERWRITE Infrarossi / Elettromagnetica passiva 5. EYEBOARD Elettromagnetica 6. GEHA Elettromagnetica (Interwrite) 7. HITACHI Sensore di immagini a infrarossi 8. INTERBOARD Elettromagnetica / infrarossi 9. LUXI BOARD Infrarossi/capacitiva 10. NANHAO Non rilevabile dalle schede tecniche 11. OLIVETTI Elettromagnetica Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Prodotti presenti sul MEPA (Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione - rilev. Aprile 2012) Azienda Tecnologia 12. PANASONIC capacitiva 13. POLYVISION Non rilevabile dalle schede tecniche 14. PROMETHEAN Elettromagnetica 15. QOMO Infrarossi / Elettromagnetica 16. SAHARA /CAMAX Cfr. Cleverboard 17. SMART MEDIA Cfr. QUOMO 18. THINKBOARD Non rilevabile dalle schede tecniche 19. TRACEBOARD Elettromagnetica/IR 20. YASHI Non rilevabile dalle schede tecniche Elementi comuni Soluzioni mobili Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» MIMIO/DYMO TEACH LUIDIA E-BEAM PROJECTOR IS COMM U-POINTER 3M SIMPLY INTERACTIVE SYSTEM Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Elementi comuni Area utile: minimo 77 Pollici Aspetto: 4:3; 5:4; 16:9 Superficie: antiriflesso e antigraffio Software «proprietario» Elementi accessori: Casse incorporate Vassoi portapenne Tasti «hot key» Altri ingressi – uscite audio/video Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» I videoproiettori sono indicati dal MIUR a «raggio corto». Esistono 3 tecnologie: LCD con un contrasto minore ma una continuità di prestazioni fino ad esaurimento della lampada DLP con un contrasto maggiore ma con una discesa di prestazione nell’utilizzo. LED con maggiore durata della lampada e basso consumo Il costo della lampada, la durata e il periodo di garanzia sono essenziali, perché determinano i maggiori costi di gestione a carico della scuola. Risoluzione: min. 1024X768 nativa Contrasto min. 500:1 Durata lampada: min. 3000 ore (mod. normale) Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Il Personal Computer (Fisso o Portatile) Caratteristiche minime suggerite dal MIUR: Dimensioni e Risoluzione schermo: 15 pollici, 1024X768 RAM: 4GB HD: 250 GB SO: Win 7 pro 64 bit (o equivalenti) Ingressi in/out: USB 2/VGA/Mic./Cuffie Rete: RJ45, e WIFI 802.11b/g/n Masterizzatore: DL Multiformato integrato Processore: senza indicazioni Benchmark mobile mark 2007*: 180 Benchmark batteria*: 3 ore Certificazioni: Energy Star 5.0 o equivalente Garanzia: 2 anni *= riferiti ai notebook Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM» Viste le buone prestazioni raggiunte anche dai prodotti cosiddetti «entry level», che consentono senza problemi la gestione del software autore della LIM e di altre applicazioni dell’ambito «educational», è sicuramente l’elemento che può essere «sacrificato» per motivi di budget rispetto alla LIM e al videoproiettore. Lavagne Interattive Multimediali Caratteristiche tecniche delle diverse tipologie Gennaro Piro - USR Campania «Piano Nazionale di Diffusione LIM»