PROGETTO Luce ed energia per l`Ospedale « Sainte Joséphine
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PROGETTO Luce ed energia per l`Ospedale « Sainte Joséphine
PROGETTO Luce ed energia per l’Ospedale « Sainte Joséphine BAKHITA » Ariwara, Distretto Ituri, Provincia Orientale – R.D. Congo PROGETTO Luce ed energia per l’Ospedale « Sainte Joséphine BAKHITA » Ariwara, Distretto Ituri, Provincia Orientale – R.D. Congo SINTESI Nel 1972, in una zona rurale nel nord-est della R.D. del Congo ai confini con l’Uganda, nell’allora villaggio di Ariwara veniva creato un semplice dispensario medico. Nel corso di oltre 40 anni, questo primo presidio medico-sanitario vedeva crescere le proprie attività e i servizi medici offerti alla popolazione che oggi consiste in circa 200.000 persone (inclusi oltre 34 villaggi). Nonostante le distruzioni subite dalla guerra civile del 2006, ma grazie a varie organizzazioni, sia pubbliche che private, oggi l’ospedale è costituito da ben 5 reparti e servizi sanitari di vario tipo (cfr Scheda tecnica a pagina 3). Nel periodo 2007-2008 è stato costruito ed allestito il nuovo padiglione della Maternità anche grazie ad un contributo della Regione Autonoma Trentino Alto Adige. Oggi, grazie a queste dotazioni, il « Sainte Joséphine BAKHITA » è un Ospedale Generale di Referenza che lo pone tra le strutture sanitarie più importanti in una zona ancora oggi prevalentemente rurale e lontana dai grandi centri abitati. La crescente qualificazione e incremento di servizi sanitari attivati nell’ospedale ha aggravato la già precaria e grave carenza di energia elettrica. Mancando una rete pubblica di distribuzione di energia elettrica, l’ospedale ha in parte soddisfatto il proprio bisogno mediante un vecchio sistema di pannelli solari e un gruppo elettrogeno. Questo consentiva un minimo di operatività alla strumentazione diagnostica e una certa funzionalità ai primi reparti. Da rilevare che nelle ore serali e notturne tutto l’ospedale è ancora oggi al buio fino alle prime luci dell’alba. Stante le obsolete e gravemente insufficienti fonti di energia elettrica di cui si avvale oggi l’ospedale, vi è di fatto un ridotto utilizzo delle potenzialità strumentali, diagnostiche ed umane di cui negli anni si è dotato l’ospedale. La realizzazione di un nuovo impianto a pannelli solari per la produzione di energia elettrica, opportunamente dimensionato sulle attuali esigenze e con un margine maggiore per future esigenze, è oramai non più rimandabile. MOTIVAZIONE Luogo dell'intervento: Il progetto si realizza nella città di Ariwara, un centro commerciale situato a nord della città di Aru e a 8 km dal confine con l’Uganda, nel territorio d’Aru Distretto dell’Ituri, Provincia Orientale della Repubblica Democratica del Congo. DESCRIZIONE DEL CONTESTO La Repubblica Democratica del Congo confina a Nord con la Repubblica Centro Africana ed il Sudan; a Nord-est con l'Uganda; ad Est con il Ruanda, il Burundi e la Tanzania; a Sud-est con lo Zambia; a Sud, ancora con lo Zambia e l'Angola; ad Ovest con la Repubblica del Congo e, sullo stesso versante, per un piccolo tratto, con l'Oceano Atlantico. Il territorio è pianeggiante nella parte occidentale percorsa dal fiume Congo; mentre ad Est la configurazione si fa alpestre ed interrotta da fosse percorse in parte dai Laghi Tanganica e Kivu. 'area corrisponde approssimativamente al bacino del fiume Congo, un'ampissima conca coperta dalla foresta Luce ed energia per l’Ospedale « Sainte Joséphine BAKHITA » Ariwara, Distretto Ituri, Provincia Orientale – R.D. Congo 1 equatoriale e dalla savana. Con uno dei tassi di crescita demografica più alti di tutta l'Africa, la Repubblica Democratica del Congo conta una popolazione di 60.085.004 abitanti (2005), ed una densità media di 27 abitanti per km², distribuiti soprattutto lungo il basso corso del fiume Congo e nelle alture orientali. Più di 1200 congolesi muoiono ogni giorno a causa di conflitti, povertà e violenza di genere. Il tasso di mortalità nazionale raggiunge infatti il 20.5‰ annuo. La mortalità infantile è invece del 10.9‰ e la maggior parte dei decessi avviene nella parte orientale del paese. Meno del 30% del numero totale dei bambini è iscritto a scuola. La speranza di vita per gli uomini è di 50.01; per le donne è di 52.94, secondo una stima del 2006. L’Ospedale Generale di Referenza « S.ta Giuseppina Bakhita » si trova nella città di Ariwara, un centro commerciale situato a nord della città di Aru e a 8 km dal confine con l’Uganda, nel territorio d’Aru Distretto dell’Ituri, Provincia Orientale della Repubblica Democratica del Congo. La città fa parte della Diocesi di Mahagi-Nioka. La zona gode di un clima tropicale e si stende per molti km in una savana selvaggia, alla quale vengono strappati progressivamente dei terreni, resi coltivabili, grazie alla fatica e alla tenacia dell’uomo e alle sporadiche piogge. In questa zona, non solo le condizioni climatiche rendono difficile la vita, ma anche le ripetute guerriglie, che terrorizzando la popolazione civile, la gente è spinta verso il territorio di Ariwara, con un notevole incremento della popolazione in questi ultimi anni. L’ospedale è situato a nord-est del grande mercato commerciale di Ariwara, nella concessione della Parrocchia « Sancta Virgo et Mater » di Ariwara. E’ delimitato a nord dal quartiere ANGARAKALI e a sud dal quartiere MALE, due quartieri che in questi ultimi anni sono cresciuti notevolmente a causa delle possibilità di lavoro che Ariwara continua ad offrire. L’Ospedale Generale di Referenza «S.ta Giuseppina Bakhita», situato nella Zona di Salute di Ariwara, serve un bacino di utenza che conta circa 200.000 abitanti (inclusi oltre 34 villaggi). La lingua locale è il LUGBARA. Le altre lingue parlate sono il Francese, il Lingala e il Swahili. Al servizio della salute ad Ariwara Nel 1956 i Padri Missionari d’Africa arrivarono ad Ariwara e avviarono la costituzione di una parrocchia che cominciò il suo apostolato nel 1957. Vicino alla loro casa, i Padri avevano iniziato a farsi carico dei numerosissimi malati. Nel 1968, i Padri, d’accordo con il Capo di Collettività, costruiscono la prima maternità in materiale durabile. Nel 1970, anno che segna l’arrivo delle Madri Canossiane a Ariwara, si costruisce il primo Dispensario e nel 1973 la gestione del dispensario fu affidata alle Figlie della Carità Canossiane. In questi anni la popolazione di Ariwara è cresciuta notevolmente di numero a seguito delle attività commerciali che cominciarono ad installarsi in città. Nel 1992 le Madri Canossiane avevano raddoppiato i loro sforzi per trasformare il Dispensario in Centro di Salute. Nel 1996 a causa della guerra molto di ciò che era stato costruito fu distrutto, rubato o perso. Nell’anno 2000 grazie all’aiuto della Curia Generalizia delle Figlie della Carità Canossiane, furono costruiti nuovi padiglioni in occasione della canonizzazione di Santa Giuseppina Bakhita. Come Centro di Salute di Referenza, Ariwara aveva diversi problemi da risolvere, soprattutto si rilevava la mancanza di formazione sanitaria di base. Nel 2002 fu creato un “Comitato di Salute” che cominciò a lavorare con il personale medico avviando una serie di attività formative in diversi villaggi e Posti di Salute. Dal 2004, il Centro di Salute di Referenza è diventato Centro MedicoChirurgo (CMC). Dal 12 ottobre 2006, in ragione degli ampliamenti apportati e dei servizi offerti, il Centro Medico-chirurgo Santa Giuseppina BAKHITA d’Ariwara ha cambiato la sua denominazione in Ospedale Generale di Referenza “S.ta Giuseppina Bakhita” di Ariwara. Dal settembre 2007 l’Ospedale è inserito nel quadro dell’Ufficio Diocesano delle Opere Medicali della Diocesi di « Mahagi-Nioka » dal settembre 2007. Nel periodo 2007-2008 è stato costruito ed allestito il nuovo padiglione della Maternità anche grazie ad un contributo della Regione Autonoma Trentino Alto Adige. Luce ed energia per l’Ospedale « Sainte Joséphine BAKHITA » Ariwara, Distretto Ituri, Provincia Orientale – R.D. Congo 2 SCHEDA TECNICA DATI Nome Località Indirizzo Data di Fondazione Bacino di utenza Personale DESCRIZIONE Ospedale Generale di Referenza S.ta G. Bakhita Ariwara – Ituri – Province Orientale – R.D. Congo Parroisse Virgo Maria 1972 200.000 abitanti (inclusi i villaggi circostanti) ‐ Medico: 3 generalisti (una donna) ‐ Paramedico: 27 infermieri ‐ Ausiliari: 6 ‐ Amministrativi: 12 ‐ Operai: 12 Si sta preparando: 1 infermiere. Reparti ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Medicina: 16 letti (uomini e donne) Pediatria: 28 letti Chirurgia: 36 letti Terapia intensiva: 5 letti Maternità: 40 letti Servizi ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Blocco operatorio Piccola chirurgia Sala di medicazione Sala di ozonoterapia Dentista Laboratorio (Spettrofotometro + Antibiogramma + Banca di sangue) Ecografia Radiologia Elettrocardiogramma Consultazione (3 sale) Consultazione pre‐natale Consultazione pre‐scolare (da 0 a 5 anni) Ambulanza Servizi paralleli ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Accoglienza Assistenza malnutriti, vedove e orfani Farmacia di deposito Farmacia di distribuzione Sterilizzazione Inceneritore + buco di placenta Dipartimento infermieristico Dipartimento di logistica Dipartimento di Finanza Archivio 2 cucine 1 refettorio Toilettes + docce Pozzo privato d’acqua Sistema elettrico privatizzato Costruzione per l’IMAGERIE: ECG, Radio, Eco 2 case per medici 5 case per operai Altre costruzioni Luce ed energia per l’Ospedale « Sainte Joséphine BAKHITA » Ariwara, Distretto Ituri, Provincia Orientale – R.D. Congo 3 INDIVIDUAZIONE DEL BISOGNO Duranti i periodici incontri dello staff medico e amministrativo dell’ospedale “HGR « Sainte Joséphine BAKHITA » di Ariwara, dall’inizio del 2014 emergevano sempre più pressanti le problematiche legate alla precaria e insufficiente fornitura di energie elettrica per il funzionamento ottimale dei vari reparti e laboratori. Mancando una rete pubblica di distribuzione di energia elettrica, ancora oggi l’ospedale riesce a procurarsi un po’ di energia mediante: un vecchio sistema di pannelli solari, oramai obsoleto e gravemente insufficiente ad assicurare una copertura completa dei bisogni attuali e sulle 24 ore; un gruppo elettrogeno, fatto però funzionare solo per 4 ore ed in occasione di particolari usi di attrezzature diagnostiche e/o operazioni chirurgiche. Il costante incremento delle attività sanitarie, le nuove strumentazioni diagnostiche e laboratoriali di cui si è dotato l’ospedale, la necessità dei pazienti e di quanti li assistono di poter avere una illuminazione minima anche durante la notte, il bisogno di maggiore sicurezza nel perimetro dell’ospedale nelle ore notturne ha aumentato notevolmente il fabbisogno di potenza elettrica. E’ inoltre crescente la necessità di collegare i vari reparti mediante una semplice rete informatica, che ovviamente andrebbe ad accrescere il consumo energetico. Stante le obsolete e gravemente insufficienti fonti di energia elettrica di cui si avvale oggi l’ospedale, vi è di fatto un ridotto utilizzo delle potenzialità strumentali, diagnostiche ed umane di cui negli anni si è dotato l’ospedale. A ciò si aggiunge il persistente problema di una struttura sanitaria che rimane completamente al buio nel corso delle ore serali e notturne, con immaginabile disagio dei pazienti e dei loro familiari costretti all’uso di candele o lampade ad olio. Le questioni/problematiche, a cui questo progetto cerca di dare una risposta, sono dunque il soddisfacimento delle seguenti necessità di: incrementare le attività di diagnostica strumentale e laboratoriale; assicurare il pieno funzionamento della sala operatoria; migliorare le condizioni di degenza dei pazienti e di quanti li assistono in orario notturno; aumentare la sicurezza generale all’interno delle strutture dell’ospedale in orario notturno. I bisogni individuati hanno come obiettivo comune quello di migliorare e potenziare le varie attività avviate nel corso di oltre 40 anni di presenza Canossiana ad Ariwara al servizio della salute pubblica. Le questioni sollevate mirano al pieno utilizzo delle potenzialità dell’ospedale “HGR « Sainte Joséphine BAKHITA » a beneficio di oltre 200.000 persone. L’analisi dei bisogni e l’individuazione delle attività per affrontarli sono poi state oggetto di una valutazione anche economica che tenesse conto anche delle attuali fonti di sostentamento. Conclusa questa prima fase di analisi e valutazione in loco, le varie problematiche e le proposte per affrontarle sono state raccolte in un sintetico documento redatto da: Suor Maria Marcela Lopez - Amministratore dell’Ospedale Suor Daniela Balzarotti - Superiora Comunità di Ariwara Il documento veniva inviato ad agosto 2014 all’attenzione dei responsabili de: Curia Generalizia. Figlie della Carità Canossiane (Roma) Fondazione Canossiana per la Promozione e lo Sviluppo dei Popoli ONLUS Luce ed energia per l’Ospedale « Sainte Joséphine BAKHITA » Ariwara, Distretto Ituri, Provincia Orientale – R.D. Congo 4 La condivisione di questo prima documento dava il via ad una prima serie di contatti telefonici e Skype cui seguiva uno scambio di documentazione tra i responsabili dei tre Enti in Italia e sr. Daniela Balzarotti. Scopo di questa prima fase di valutazione ed analisi delle informazioni raccolte ad Ariwara era quello di aiutare i partner locali a focalizzare le problematiche e le soluzioni proposte, soprattutto in un’ottica di una stesura progettuale completa e organica da sottoporre ad eventuali Enti sostenitori. Nel periodo maggio – luglio 2013, la stretta collaborazione tra sr. Daniela Balzarotti e Giancarlo Urbani ha permesso la raccolta di tutta la documentazione qui presentata.” Nr 4 5 PARTNER NEL PAESE BENEFICIARIO Filles de la Charité Canossiennes. Maison Provinciale Partecipazione alla fase di individuazione ed elaborazione dell’iniziativa. Attività di sensibilizzazione al progetto. Sostegno economico all’iniziativa. Implementazione attività del progetto; verifica e monitoraggio dello stato di avanzamento del progetto. HGR - Sainte Joséphine Partecipazione alla fase di individuazione ed BAKHITA – Canossian elaborazione dell’iniziativa. Attività di Sisters/Soeurs Canossiennes sensibilizzazione al progetto. Sostegno economico all’iniziativa. Implementazione attività del progetto; verifica e monitoraggio dello stato di avanzamento del progetto. Risorse economiche, umane ed organizzative Risorse economiche, umane ed organizzative PARTNER LOCALI DEL PROGETTO LOCALI: 1. Filles de la Charité Canossiennes. Maison Provinciale B.P. 401 Mont-Ngafula Kimbondo – Kinshasa R. D. Congo Telefono: 00256 77 2858885 e-mail: [email protected] 2. HGR - Sainte Joséphine BAKHITA – Canossian Sisters/Soeurs Canossiennes Città di Ariwara, Territorio di Aru, Provincia Orientale – ITURI _ R. D. Congo Telefono: +243 81 8338333 Cellulare : 00256 77 2858885 e-mail: [email protected] oppure [email protected] Per l’invio della posta : c/o Canossian Sisters C.té S. Paul - Ariwara (R.D.C.) P.O. Box 218 - ARUA, UGANDA N.B. Ariwara è vicinissima al confine con l'Uganda e i viaggi da e per Arua sono frequentissimi e vi è più sicurezza nell'arrivo della posta Referenti del progetto in loco: Suor Maria Marcela Lopez - Amministratore dell’Ospedale Suor Daniela Balzarotti - Superiora Comunità di Ariwara Luce ed energia per l’Ospedale « Sainte Joséphine BAKHITA » Ariwara, Distretto Ituri, Provincia Orientale – R.D. Congo 5 I partner locali sono parte della Congregazione delle Figlie della Carità Canossiane, un Ente religioso creato nel 1808 a Verona. L’Istituto, nel perseguimento dei fini istituzionali di culto e di religione, realizza la propria vocazione religiosa dedicandosi al servizio della Chiesa per il bene e la promozione integrale della persona attraverso opere di: educazione, evangelizzazione, pastorale del malato e di carità. Una particolare attenzione è rivolta ai bambini e alle giovani donne. SOLUZIONE PROPOSTA OBIETTIVO GENERALE L’obiettivo generale del progetto è assicurare l’energia elettrica necessaria per una piena e continuata operatività alle attività di sanità pubblica dell’ospedale “HGR « Sainte Joséphine BAKHITA » di Ariwara_R.D. Congo TABELLA LOGICA DI PROGETTO: Obiettivo Specifico (Indicare gli obiettivi specifici del progetto) Risultati Attesi (Indicare per ogni obiettivo specifico il risultato previsto) Assicurare l’energia elettrica necessaria per una piena e continuata operatività dell’ospedale • incrementare le attività di diagnostica strumentale e laboratoriale; • assicurare il pieno funzionamento della sala operatoria; • migliorare le condizioni di degenza dei pazienti e di quanti li assistono in orario notturno; • aumentare la sicurezza generale all’interno delle strutture dell’ospedale in orario notturno. Beneficiari (Indicare i beneficiari diretti dell’attività programmata) Attività (Indicare attraverso quale attività si raggiunge l’obiettivo specifico atteso) Installazione di un nuovo sistema di pannelli solari opportunamente dimensionato sulle attuali esigenze e con un margine maggiore per future esigenze Oltre 200.000 persone che costituiscono il bacino di utenza della Zona di Salute di Ariwara, (inclusi oltre 34 villaggi) ATTIVITÀ E CRONOGRAMMA Attività Luogo di svolgimento Tempi Ruolo partner (partner coinvolto e relativa attività) 1 Installazione di un nuovo sistema di pannelli solari Ariwara, Distretto Ituri, Provincia Orientale – R.D. Congo Gennaio - Dicembre 2015 I partner locali (Filles de la Charité Canossiennes;HGR Sainte Joséphine BAKHITA – Canossian Sisters/Soeurs Canossiennes ) seguiranno tutte le fasi realizzative 2 Attività di monitoraggio del progetto Ariwara, Distretto Ituri, Provincia Orientale – R.D. Congo Gennaio - Dicembre 2015 A cura della Fondazione Canossiana in stretto contatto con Filles de la Charité Canossiennes;HGR - Sainte Joséphine BAKHITA – Canossian Sisters/Soeurs Canossiennes Luce ed energia per l’Ospedale « Sainte Joséphine BAKHITA » Ariwara, Distretto Ituri, Provincia Orientale – R.D. Congo 6 NOTA IMPORTANTE: Al fine di un corretto dimensionamento del nuovo impianto a pannelli solari, è stato fatta una accurata valutazione da parte di una ditta specializzata del settore che ha sede a Kampala in Uganda. La scelta di appoggiarsi alla “Power Trust” sia per lo studio dimensionale che per la fornitura e installazione del nuovo sistema è stata fatta sulla base della vicinanza, qualità dei materiali e professionalità nel settore. BENEFICIARI Media mensile di consultazione: 1.000 persone Media mensile di Chirurgia: 50 persone Media mensile di Ricoveri: 450 pazienti Media mensile in Maternità: 100 parti Media mensile di piccola chirurgia: Media Mensile di Laboratorio (minima): 20 casi 5.000 esami Media Mensile Radiografia: 70 casi Media mensile Ecografia: 130 casi I dati sono stati forniti dalle Suore Canossiane che gestiscono l’Ospedale. L’Ospedale Generale di Referenza «S.ta Giuseppina Bakhita», legato alla Zona di Salute di Ariwara, serve un bacino di utenza che conta circa 200.000 abitanti (oltre 34 villaggi). Non vi è una selezione dei destinatari delle varie iniziative. Non esiste di fatto un criterio escludente se non il limite posto dalle risorse materiali e umane e dallo spazio disponibile. Non esiste ovviamente alcuna discriminazione sulla base del sesso o della religione. VALUTAZIONE Tutte le fasi del progetto saranno costantemente seguite e monitorate dalle madri Canossiane che già ora gestiscono e sostengono l’ospedale “HGR « Sainte Joséphine BAKHITA »il Sainte Joséphine Bakhita Hospital – Ariwara, R.D.Congo in stretta collaborazione con i partner italiani. Le relazioni e le comunicazioni con i partner locali sono molto frequenti in quanto essi sono una diretta emanazione dell’Istituto Canossiano, e si basano sulla conoscenza diretta e personale dei rispettivi membri. Non sono inoltre rare le occasioni di incontro nel corso dell’anno in concomitanza di incontri internazionali o viaggi ad hoc connessi alle attività in campo missionario. E’ dunque assicurato un monitoraggio in tempo reale delle varie fasi dell’iniziativa, nonché la possibilità di avere in tempi accettabili informazioni e documenti necessari al progetto. In itinere sono previsti momenti di verifica da parte dei responsabili locali del progetto, in collaborazione con gli altri partner in loco. Saranno prodotti report descrittivi e documentazione fotografica delle varie attività. In funzione delle varie fasi di realizzazione del progetto, verranno analizzati e valutati: rapporti di verifica periodici e finale del Partner locale raccolta dei giustificativi di spesa e bilancio finanziario finale dell’azione Luce ed energia per l’Ospedale « Sainte Joséphine BAKHITA » Ariwara, Distretto Ituri, Provincia Orientale – R.D. Congo 7 Indicatori oggettivamente valutabili: o o o o n° dei pazienti che usufruiscono dei servizi ambulatoriali; n° dei pazientiche usufruiscono dei reparti di degenza n° esami diagnostici mensili n° esami di laboratori SOSTENIBILITA’ La corretta manutenzione e utilizzo di quanto realizzato sarà assicurato dai partner locali. L’Istituto Canossiano di Trento, La Fondazione Canossiana -sede di Trento, e più in generale la Congregazione delle Figlie della Carità Canossiane, saranno comunque sempre pronte a sopperire ad eventuali esigenze straordinarie ed occasionali future. Luce ed energia per l’Ospedale « Sainte Joséphine BAKHITA » Ariwara, Distretto Ituri, Provincia Orientale – R.D. Congo 8