omofobie 00010

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omofobie 00010
Confederazione Generale Italiana del Lavoro
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Contro la discriminazione
Appello al Parlamento italiano
Appello per l’approvazione della proposta di legge n. 5865 riguardante le disposizioni per la
prevenzione e la repressione della discriminazione motivata dall’orientamento sessuale e
dall’identità di genere in discussione presso la Commissione Affari Costituzionali della Camera dei
Deputati.
Nella legislazione italiana manca una disciplina positiva che, in conformità con i principi di
uguaglianza, di rispetto e di valorizzazione della persona sanciti dagli articoli 2 e 3 della
Costituzione, prevenga e reprima le discriminazioni motivate dall’orientamento sessuale e
dall’identità di genere.
Le persone omosessuali, bisessuali e transessuali non debbono più essere oggetto di scherno,
disprezzo, discriminazione e violenza a causa della rivendicazione del loro diritto di cittadinanza.
In conformità e rispetto alle risoluzioni del Parlamento Europeo e al Trattato di Amsterdam,
riteniamo necessario che la Commissione Affari Costituzionali della Camera approvi
tempestivamente questa proposta di legge per estendere il concetto di Tutela e Garanzia come
sancito dalla nostra Costituzione e affermare un principio di pari opportunità e di libertà per tutti i
cittadini e le cittadine.
La Segreteria Nazionale della CGIL
Roma 23, settembre 1999
Da "Ufficio Nuovi Diritti" CGIL Liguria
BASTA CON LA DISCRIMINAZIONE NEI CONFRONTI DI GAY, LESBICHE, BISESSUALI E
TRANSESSUALI
APPELLO AL PARLAMENTO ITALIANO
Nella legislazione italiana manca una disciplina positiva che, in conformità con i principi di
uguaglianza, rispetto e valorizzazione della persona sanciti dagli articoli 2 e 3 della Costituzione,
prevenga e reprima le discriminazioni nei confronti di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali,
anche in ottemperanza alle risoluzioni del Parlamento Europeo e del Trattato di Amsterdam.
L'approvazione di una legge in materia è premessa essenziale affinché a tutti i cittadini sia
riconosciuto il pieno godimento dei diritti civili e siano poste le condizioni per il loro effettivo
esercizio.
Chiediamo che il Parlamento italiano approvi tempestivamente il progetto di legge unificato (C.
2551 Vendola e C. 5865 Soda-Soro), da tempo giacente in Commissione Affari costituzionali della
Camera, riguardante le "disposizioni per la prevenzione e la repressione delle discriminazioni
motivate dall’orientamento sessuale", così come emendato dal relatore Palma. Per ‘Orientamento
sessuale’, ai fini di questa proposta legislativa, dovrà intendersi "il complesso delle concezioni,
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delle sensibilità, delle preferenze sessuali e dei relativi comportamenti di persone eterosessuali,
omosessuali, bisessuali, transessuali o per le quali, comunque, non vi sia corrispondenza tra
identità di genere e sesso anagrafico".
Il testo integra, in riferimento all'’orientamento sessuale’, le precedenti leggi che tutelano la libertà
e la dignità dei lavoratori (300/1970), sanciscono la parità di trattamento tra uomini e donne in
materia di lavoro (903/1977), promuovono azioni positive per la realizzazione della parità del
lavoro (emendamento alla 125/1991) e vietano ogni forma di discriminazione razziale
(emendamento alla 205/1993).
E' inoltre maggiormente tutelato il diritto alla riservatezza; sono nulle le clausole di contratti di
assicurazione sanitaria e sulla vita che facciano dipendere, anche indirettamente,
dall'’orientamento sessuale’ dell'assicurato un aumento dei premi o una limitazione delle
prestazioni. Infine, nelle scuole di ogni ordine e grado, nell'ambito dei corsi di formazione o di
educazione sessuale, è vietata ogni manifestazione di intolleranza, dileggio, disprezzo,
discriminazione o colpevolizzazione riguardo l'orientamento sessuale’ delle persone.
Comitato promotore:
Circolo culturale "Crisalide-ArciTrans" (Genova)
Associazione culturale gay e lesbica "L’isola che non c’è" (Genova)
Ufficio Nuovi Diritti Cgil Liguria – Sportello gay, lesbico e transessuale (Genova).
Hanno aderito (al 19/3/2000) le seguenti associazioni:
AIED (Genova), CGIL Nazionale - Ufficio Nuovi Diritti (Roma), C.O.D.S (Roma), Circolo di Cultura
Omosessuale "Mario Mieli" (Roma), ArciTrans Nazionale (Milano)
Hanno aderito a titolo personale (al 15/3/2000):
Barbara Palombelli (giornalista Repubblica)
Chi si riconosce in questa petizione può aderire scrivendo al Comitato promotore c/o "Ufficio Nuovi
diritti Cgil Liguria" - "Sportello gay, lesbico e transessuale", via S. Giovanni D’Acri 6, 16152 Genova
oppure [email protected].
Comitato promotore ([email protected]):
Circolo
culturale
"Crisalide
Via S. Luca 15/7, 16124 Genova - tel. 010/267530 - 0339/6845584
www.cgil.it
–
ArciTrans"
Confederazione Generale Italiana del Lavoro
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web: http://crisalidearcitrans.supereva.it
e-mail: [email protected]
"L'Isola che non c'è" - Associazione culturale gay e lesbica
via S. Luca 15/7, 16124 Genova tel. 010/267530
web: http://go.to/isola e-mail: [email protected]
"Ufficio Nuovi diritti Cgil Liguria - Sportello gay, lesbico e transessuale"
via S. Giovanni D'Acri 6 - 16152 Genova tel. 010/6028213
web / http://liguria.cgil.it/nuovidiritti/
e-mail: [email protected]
Alla cortese attenzione dell'Associazione, Circolo, Gruppo, ecc.
Di fronte alla riluttanza delle forze politiche ad affrontare il tema della tutela dei diritti delle
minoranze, abbiamo deciso di organizzare una petizione da consegnare al Parlamento italiano,
affinché vengano al più presto approvate le norme contro la discriminazione nei confronti di gay,
lesbiche, transessuali e bisessuali.
Se desiderate aderire all'iniziativa potete farlo nei seguenti modi:
inserendo l'appello nel vostro sito internet e su vostre eventuali pubblicazioni e chiedendo di
inviare le adesioni scrivendo all'indirizzo e-mail o all'indirizzo di posta ordinaria del Comitato
promotore con la seguente formula:
"Aderisco/aderiamo all'appello al Parlamento italiano "BASTA CON LA DISCRIMINAZIONE NEI
CONFRONTI DI GAY, LESBICHE, BISESSUALI E TRANSESSUALI" per l'approvazione del testo
di legge unificato (C. 2551 Vendola e C. 5865 Soda-Soro), indicando nome, cognome, città,
indirizzo;
promuovendo l'adesione di altre Organizzazioni e/o di personalità del mondo della cultura,
dell'informazione, dello spettacolo, dello sport, della politica, ecc., invitandole ad informare
tempestivamente i promotori del loro eventuale sostegno all'iniziativa;
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raccogliendo direttamente le firme (tramite banchetti o altro) sui moduli di cui vi inviamo copia e
comunicando ai promotori il nominativo dell'Organizzazione che realizza l'iniziativa, specificando la
tipologia, il luogo e la data di svolgimento della stessa.
Le adesioni raccolte andranno spedite (possibilmente numerate) entro e non oltre il 15 giugno p.v.
al fine di fare un bilancio dell'iniziativa in occasione del World Pride.
Ovviamente la raccolta continuerà durante il Pride.
Cordiali saluti.
Genova 15/3/2000
Il comitato promotore
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