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Programmazione e gestione delle politiche migratorie
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale per l’immigrazione e
le politiche per l’integrazione, ha avviato nel 2011 un programma integrato di misure e
interventi coerenti con le indicazioni del Piano dell’integrazione “Identità e Incontro” con
l’obiettivo di mettere a sistema tutte le azioni e i programmi di sua competenza,
affidandone una parte rilevante direttamente a Italia Lavoro.
In questo contesto Italia Lavoro ha avviato il progetto Programmazione e gestione delle
politiche migratorie, come azione di sistema che si pone l’obiettivo di rafforzare la
cooperazione interistituzionale e migliorare la programmazione delle politiche
migratorie, del lavoro e dell’integrazione a livello centrale e territoriale.
Il progetto è finanziato dal FSE nell’ambito del PON Governance e Azione di Sistema
Obiettivo 1 Convergenza - Asse E Capacità istituzionale e dal Fondo per le Politiche
Migratorie, per le attività nelle Regioni del Centro Nord.
Il progetto è articolato in tre linee di intervento di cui si descrivono le principali attività
che saranno realizzate nel periodo 2012 – 2014 su tutto il territorio nazionale.
Linea di intervento: Governance nazionale: cooperazione interistituzionale e
supporto alla programmazione delle politiche migratorie, del lavoro e
dell’integrazione
A livello nazionale, nell’ambito di tale linea di intervento, si prevede di potenziare la
governance istituzionale supportando il Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali e la
DG dell’Immigrazione e delle politiche dell’Integrazione:
 nel dare sistematicità e stabilità alla cooperazione con le altre istituzioni centrali
per gestire in modo più efficace le politiche migratorie in materia di lavoro e
integrazione, vista la distribuzione delle competenze in diversi centri di
responsabilità sia a livello centrale e locale,
 nello sviluppare la programmazione e pianificazione - e relativi dispositivi
normativi – degli interventi di politica attiva del lavoro e di integrazione, coerenti
con il Piano dell’Integrazione “Identità e Incontro” e in raccordo con le altre
Amministrazioni centrali e regionali.
Nello specifico le attività di supporto al Ministero del Lavoro e alla DG dell’Immigrazione
e delle politiche dell’integrazione riguarderanno prioritariamente le seguenti tematiche:
 la programmazione e pianificazione degli interventi e dei fondi per le politiche
per il lavoro e l’integrazione sociale e lavorativa degli immigrati coerenti con il
Piano dell’Integrazione “Identità e Incontro” e in raccordo con le altre
Amministrazioni centrali e regionali, e la definizione di modalità e strumenti di
attuazione degli interventi (integrazione fondi, misure),
 la gestione e l’utilizzo dei sistemi informativi, per rendere disponibili le
informazioni ai diversi servizi per la definizione dei target/bacini per la
programmazione di interventi di politica attiva, il monitoraggio e la tracciabilità
dei lavoratori sia in relazione alla loro condizione lavorativa che al soggiorno,


la programmazione e gestione dei flussi migratori, la messa a punto e
diffusione di modalità efficaci di previsione del fabbisogno di manodopera
straniera, funzionale sia alla gestione dei flussi ordinari ma soprattutto al
potenziamento dei canali di ingresso qualificati e selezionati,
la semplificazione delle procedure amministrative mediante modalità
operative funzionali alla integrazione tra le procedure amministrative relative ai
permessi di soggiorno degli stranieri extracomunitari e a quelle del lavoro
Linea di intervento: Governance territoriale delle politiche migratorie e del lavoro
A livello territoriale, nell’ambito di tale linea di intervento, si prevede di potenziare la
cooperazione tra le diverse istituzioni e gli operatori dei servizi (Regione, DRL, DTL,
Sportello Unico per l’Immigrazione, operatori pubblici e privati del mercato del lavoro,
associazione datoriali e imprese) per garantire una gestione trasparente, coerente e
qualificata dei flussi di ingresso per motivi di lavoro e rendere più efficace la
programmazione e l’attuazione delle politiche del lavoro a favore degli immigrati e il
raccordo pubblico-privato dei servizi.
Le principali attività della linea di intervento sono:
 Attivare i tavoli tecnici in 18 Regioni composti dalle DRL, Assessorati regionali
per le politiche del lavoro, DPL, SPU per l’Immigrazione e Consigli territoriali per
l’immigrazione provinciali e definire i piani di attività condivisi che tracciano il
percorso di miglioramento delle modalità di gestione dei flussi (standard,
strumenti, organizzazione) e di programmazione delle misure e degli interventi di
politica attiva del lavoro per gli immigrati. Nello specifico i percorsi di supporto
alla programmazione territoriale e alla gestione dei flussi si concentreranno sui
seguenti temi:
- raccordo e cooperazione tra servizi per l’impiego pubblici e privati e servizi
territoriali competenti nella gestione dei flussi e nelle procedure di ingresso e
soggiorno per motivi di lavoro;
- utilizzo dei dati a disposizione dei sistemi informativi per gestire le politiche
attive, snellire le procedure burocratiche e favorire il coordinamento
interistituzionale;
 Predisporre delle rilevazioni a livello regionale su politiche, misure, interventi
servizi, in materia di immigrazione e lavoro per avere una base informativa
condivisa e di supporto alla programmazione delle politiche del lavoro
 Costituire, a livello nazionale, un gruppo di lavoro composto dalle DTL per
definire modalità e strumenti di analisi previsionale dei fabbisogni di
manodopera immigrata, adeguando il modello previsionale già elaborato.
 Realizzare attività trasferimento metodologie e strumenti mediante incontri
tecnici sui temi della gestione dei flussi di ingresso (procedure, strumenti) e sui
canali di ingresso qualificati (artt. 23 e 27 lettera f del TU dell’Immigrazione),
coinvolgendo le DTL, gli Sportelli Unici per l’Immigrazione, gli operatori pubblici e
privati, etc.
 Definire ed erogare un piano di informazione e diffusione per la rete degli
operatori e dei dirigenti dei servizi per il lavoro e la gestione delle politiche
migratorie a livello locale e centrale per l’approfondimento delle tematiche
inerenti la gestione e la programmazione delle politiche migratorie e del lavoro.

Sviluppare strumenti di community nel Portale Integrazione Migranti, mediante la
pubblicazione e lo scambio di contenuti, documenti e informazioni.
Linea di intervento: Governance territoriale delle politiche migratorie e
dell’integrazione per l’inclusione socio-lavorativa
A livello territoriale, nell’ambito di tale linea di intervento, si prevede di dare efficacia e
diffusione uniforme alle politiche di integrazione e di inclusione socio-lavorativa,
rafforzando la cooperazione tra le diverse istituzioni competenti (Regioni, Comuni,
Scuole, Associazioni e Centri di accoglienza, etc) e promuovendo interventi e misure di
politica attiva per le fasce più vulnerabili.
Le principali attività della linea di intervento sono:
 Promuovere la realizzazione di percorsi di inserimento socio lavorativo di
fasce vulnerabili di migranti, con particolare riferimento ai minori stranieri non
accompagnati, attraverso l’erogazione di 850 “doti individuali” per servizi di
presa in carico, formazione, accompagnamento al lavoro.
 Attivare i tavoli tecnici in 11 Regioni e definire dei piani di attività condivisi che
tracciano il percorso di lavoro per lo scambio di esperienze e trasferimento di
modelli di programmazione, attuazione e gestione degli interventi e delle misure
in materia di integrazione per l’inserimento socio-lavorativo degli immigrati.
Nello specifico i percorsi di supporto alla programmazione e pianificazione di
interventi innovativi per l’integrazione socio lavorativa si concentreranno sui
seguenti temi:
- l’attuazione degli interventi di formazione linguistica e dei valori
costituzionali,
- l’articolazione, nei vari ambiti dell’integrazione (sanità e servizio sociosanitari, lavoro, scuola) dei servizi di mediazione interculturale,
- la gestione e l’erogazione dei servizi per i minori immigrati accompagnati e
non accompagnati,
- l’attuazione degli interventi di accesso all’alloggio e ai relativi servizi di
accompagnamento.
 Predisporre delle rilevazioni a livello regionale dei servizi, delle misure e degli
interventi realizzati sui temi dell’integrazione - lingua, alloggio, minori,
mediazione culturale, accesso ai servizi essenziali - per avere una base
informativa condivisa e di supporto alla programmazione delle politiche di
integrazione.
 Definire ed erogare un piano di informazione e diffusione per la rete degli
operatori e dei dirigenti dei servizi per il lavoro e le politiche di integrazione a
livello locale e centrale per l’approfondimento delle tematiche inerenti la
gestione e la programmazione delle politiche di integrazione e inclusione socio
lavorativa.
 Sviluppare strumenti di community nel Portale Integrazione Migranti, mediante la
pubblicazione e lo scambio di contenuti, documenti e informazioni.
Il progetto terminerà il 31 dicembre 2017.
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