Vino e turismo Malovšcˇevo
Transcript
Vino e turismo Malovšcˇevo
• vino& • Vino e turismo Malovščevo Testo a cura di: Jože Rozman (www.revija-vino.si); Foto: archivio Fattoria turistica Malovščevo 68 a cosa migliore è chiedersi L subito che cosa non hanno, in questa fattoria turistica, che della macellazione offrono anche salsicce arrosto, “crodeghini”, ventresche e molto altro ancora. Avete voglia di qualcos’altro? Nessun problema, vi metterete d’accordo per il menù a seconda dei vostri desideri. Prosciutto, salumi, capocollo, pancetta ed altre prelibatezze di carne vengono stagionate I vini provengono dai loro non potete non notare, perché situata a Vitovlje vicino alla strada principale che porta da Nova Gorica ad Ajdovščina. Fattoria turistica Malovščevo Remec - Garbari Vitovlje 68, 5261 Šempas Tel. +386 (0)5 307 88 90 - Fax: +386 (0)5 307 88 9 Cell: +386 (0)31 879 849; +386 (0)41 613 351 E-mail: info@malovscevo. com - Sito internet: www. malovscevo.si Orario: sabato dalle 18.00 alle 01.00, altri giorni su richiesta Coperti: 60 Posti letto: 25 in dieci camere Prezzi: pranzo a partire da 11 euro (bevande escluse), rinfreschi per gruppi (celebrazioni, matrimoni, anniversari etc.) a partire da 20 euro (bevande escluse) con l’aria della caratteristica bora e sono preparate con cura, esclusivamente da carni di maiali allevati nella fattoria. Anche i tori vengono nutriti con foraggi di casa, ed il tutto dona alla carne un sapore speciale. Le altre prelibatezze vengono coltivate e prodotte interamente in azienda e sono preparate ogni giorno in modo che siano freschissime, motivo per cui bisogna prenotare in anticipo. Vi vizieranno con brodo di manzo, minestrone, ješprenka (zuppa di orzo), jota di Vipava (iota: zuppa di fagioli, patate, crauti e carne affumicata), frittata, gnocchi, bleki (tagliatelle cotte, condite con cubetti di prosciutto rosolati sul burro), gulasch, polenta con prosciutto e poi con strudel svariati, štruklji cotti (strucolo: pasta arrotolata ripiena, servita come contorno o dolce), e pane fatto in casa. Durante il periodo quattordici ettari e mezzo di vigneti. Le posizioni soleggiate, la terra fertile ed un influsso benefico del clima mediterraneo conferiscono un aroma varietale tipico ed un ricco sapore fruttato ed armonioso. I vini maturano alla temperatura naturale della cantina che va dai 12 ai 14 gradi centigradi in contenitori inossidabili e botti di quercia. Dovete assolutamente provare la Vitovska grganja, varietà autoctona di questi luoghi, come racconta il suo nome. Lo Zelen autoctono, e la Ribolla gialla, lo Chardonnay, il Sauvignon, il Pinot grigio ed il Moscato giallo, ed ancora il Merlot, la Barbera, il Refosco, il Cabernet sauvignon, il Cabernet franc ed il Syrah. Al marchio Urška, sotto il quale vendono i loro vini già da molto tempo, si è unito il nuovo marchio Remec. Specialità sono anche le bottiglie dipinte a mano di varie dimensioni, ideali per un regalo. I Malovščevi accolgono con gioia ogni ospite. Siccome si preparano con molta cura alle visite e perché vogliono dedicarsi al meglio agli ospiti, durante la settimana bisogna prenotare in anticipo. Invece il sabato le porte della fattoria sono aperte senza prenotazione. Per gruppi e celebrazioni offrono anche musica dal vivo, chi invece vuole trattenersi più tempo ha a disposizione una delle dieci camere che portano i nomi delle donne dei Malovščevi. Quelle che con la loro laboriosità e devozione hanno contribuito all’attuale stupenda immagine dell’azienda. Ogni camera è diversa, tutte sono ben arredate, con anticamera, televisore, aria condizionata, connessione ad internet, pur preservando comunque l’intimità della Valle del Vipava (Vipacco) con la rilassante vista sui vigneti vicini. Di mattina vi sveglieranno i canti degli uccelli ed i primi raggi di sole; in sala da pranzo vi aspetterà una vera tipica colazione della Valle del Vipava con il pane fatto in casa. Anche la cena sarà in stile della Valle del Vipava accompagnata ovviamente da vini scelti della cantina di casa. Ladka, la mamma e Lojze il padre di Stojan anche nei tempi difficili del dopoguerra hanno saputo preservare la fattoria. Il pane di Ladka aveva un profumo diverso. Forse ci aveva aggiunto i buoni pensieri e le preghiere silenziose per un domani più sereno. Stojan e la moglie Anica hanno proseguito e sono andati avanti con le loro tre figlie. È arrivata quindi la solerte figlia Barbara con suo marito Milan Garbar e quattro discendenti. Alla fattoria dei Malovščevi la storia va avanti ma per il viaggiatore o per l’ospite il tempo sfuggente può fermarsi almeno per qualche istante.