progetti scuola secondaria di i grado 2009/2010
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progetti scuola secondaria di i grado 2009/2010
PROGETTI SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO 2009/2010 Titolo progetto ATLETICA LEGGERA Responsabile /i CIOPPETTINI PAOLA Classi coinvolte I-II-III A-B Finalità •Essere consapevoli delle proprie attitudini attraverso la pratica di un’attività sportiva •Socializzare con i compagni, anche di età e classi diverse, imparare a rispettare le regole,confrontarsi in modo consapevole con tempi e misure Obiettivi •Migliorare le tecniche delle specialità dell’atletica leggera •Migliorare le proprie capacità condizionali e coordinative Attività •Esercitazioni sulle varie specialità dell’atletica leggera • Partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi Modalità di monitoraggio •Test motori periodici • Piccole competizioni 1 Titolo progetto GINNASTICA INSIEME: DALLA SCUOLA PRIMARIA ALLA SCUOLA SECONDARIA Responsabile /i CIOPPETTINI PAOLA BATTAGLIA ROMANA Classi coinvolte • I-II-III A-B SCUOLA SECONDARIA • IV-V A-B SCUOLA PRIMARIA Finalità • Accompagnare le alunne nel passaggio dalla scuola primaria alla secondaria praticando un’attività sportiva socializzante e divertente Obiettivi • Migliorare le proprie capacità condizionali e soprattutto coordinative • Apprendere alcuni elementi tecnici relativi alla disciplina della ginnastica artistica e ritmica con piccoli e grandi attrezzi • Avvicinarsi alla pratica della ginnastica aerobica, anche con l’uso dello step Attività • Attività di preparazione fisica generale e specifica della disciplina • Percorsi motori, esercizi collettivi ed individuali con la musica • Esercizi con piccoli e grandi attrezzi • Partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi e anche, se possibile, a qualche gara organizzata dalla Federazione Ginnastica d’Italia o da altri enti • Saggio di fine anno Modalità di monitoraggio • Test motori periodici 2 Titolo progetto GIOCHI DELLA GIOVENTU’ Responsabile /i CIOPPETTINI PAOLA Classi coinvolte I-II A-B Finalità • Praticare attività sportiva divertendosi • Creare la cultura del movimento per tutta la vita, senza finalità agonistiche • Prevenire l’obesità legata alla sedentarietà Obiettivi • Impegnarsi attivamente, nei limiti delle proprie capacità per collaborare con il resto della classe • Conoscere globalmente le attività coinvolte, senza troppo insistere sulle tecniche Attività • Percorsi motori • Attività con la palla, finalizzate alla pallacanestro • Corsa veloce, salto in lungo, getto del peso • Attività d’istituto per tutte le classi coinvolte • Attività interprovinciale o eventualmente provinciale per le classi vincitrici Modalità di monitoraggio • Griglie di osservazione 3 Titolo progetto “IN FORMA DI CINEMA” Responsabile /i Giuliano Sgalla Classi coinvolte Prime, seconde, terze Finalità Rendere i nostri ( pre )adolescenti edotti, coscienti e consapevoli del condizionamento culturale, che l’opera cinematografica, in specie grazie al suo linguaggio accattivante e spettacolare, esercita, soprattutto su coloro che tendono a fruirlo in modo pigro e passivo. Obiettivi • Conoscere il linguaggio con cui si esprime un’opera cinematografica; • conoscere le varie fasi di produzione di un film; • assistere criticamente a uno spettacolo cinematografico; • esporre per iscritto il lavoro di analisi. Attività • Visione di film; • discussione; studio –agile- delle più elementari tecniche e dei più facili “segreti” del cinema; • compilazione di alcune schede riguardanti l’analisi degli elementi narrativi dei film. Modalità di monitoraggio Valutazione delle schede di analisi e di recensione di alcuni film. 4 Titolo progetto LABORATORIO SCIENTIFICO MATEMATICO Responsabile BELLUCCI VALERIA Classi coinvolte 2 A 2B 3 A 3B Finalità • Conoscere e applicare il metodo sperimentale • Migliorare la abilità di osservazione • Sviluppare la capacità di progettazione Obiettivi • Osservazione di fatti e fenomeni con l’uso degli strumenti • Formulazione di ipotesi e loro verifica Attività • • • • Partire da curiosità, dubbi, domande. Stimolare riflessione e attenzione. Documentare con immagini i fenomeni osservati. Analizzare un fenomeno e trarre conclusioni. Modalità di monitoraggio • Osservazioni sistematiche • Test di verifica • Brevi relazioni 5 Titolo progetto NON SOLO ORIGAMI Responsabile /i Prof. Piero Pietrani Classi coinvolte Un gruppo di allievi delle classi prime e seconde Medie. Finalità Obiettivi Attività • Con l’origami si impara in modo naturale ad essere precisi, concentrati e a procedere con ordine e gradualità. • Si osservano, si costruiscono e si riconoscono molte figure della geometria piana e solida, scoprendo molte regole matematiche in modo pratico e divertente.. • Si esercita la memoria visiva e motoria. • Si affina il senso estetico attraverso la simmetria, la stilizzazione, l’armonia dell’insieme e la proporzione delle parti. • Produrre immagini: sculture di carta, bidimensionali o tridimensionali, sculture aeree, decorazioni di oggetti o ambienti • Cogliere l'importanza tra materia e forma,valutare le caratteristiche e la funzionalità della carta, manipolarla o persino fabbricarla. • Arricchirsi di elementi culturali: ricerche sulla carta e sull'arte in estremo oriente. • Piegare diagonali, mediane, bisettrici, costruire pentagoni, esagoni, cubi, tetraedri, piramidi, ottaedri.ecc..... • Comprendere i concetti di frazione, perimetro, area, volume; lavorare sulla simmetria; rinforzare il linguaggio tecnico. • Comprendere il concetto di trasformazione della materia; abituare all'attenta osservazione della natura per poterla riprodurre attraverso un semplice foglio di carta. • Conoscere i simboli dei diagrammi. • Realizzare animali, figure geometriche, macchine volanti, oggetti di arredamento. • Approfondimenti e ricerche in rete sul “mondo” del piegare la carta. 6 Titolo progetto ORTO BIOLOGICO E SALUTE Responsabile CUDINI ANTONELLA Classi coinvolte Prime, seconde e terze. Finalità • Avviare i ragazzi al contatto diretto con la natura e • rispettare l’ambiente. • Conoscere l’importanza degli alimenti e la loro salubrità per una corretta alimentazione. Obiettivi • Favorire la comunicazione e l’interazione con il nuovo gruppo classe. • Sviluppare le capacità di situarsi in rapporto all’ambiente. • Sviluppare le capacità progettuali e le abilità manuali. • Conoscere le piante aromatiche. • Conoscere le specie arboree ed erbacee più comuni. Attività • Come realizzare un orto biologico: zappatura, vangatura, concimazione, semina..... • Preparazione di vasetti di piantine aromatiche. • Approfondimenti e ricerche in Internet e su libri scientifici. • Lavori in collage e mosaico. Interventi esterni (esperti/enti…) Nonno ortolano: Tavoloni Egidio Modalità di monitoraggio Osservazioni e discussioni 7 Titolo progetto Responsabile LABORATORIO ESPRESSIVO-SENSORIALE E DI ARTI DECORATIVE Medei Maura Classi coinvolte Alunni delle classi prime, seconde e terze Finalità • Sviluppare la creatività e la capacità di creare con materiale di vario genere. Obiettivi Attività • Utilizzare la gestualità fino-motoria nelle attività manipolative e grafiche in modo efficace; • scoprire le proprie capacità plurisensoriali attraverso esperienze di rilassamento, di conoscenza di sé e dell’ambiente; • sviluppare la fantasia e la creatività; • cooperare all’interno di un gruppo per la realizzazione di un prodotto comune e rispettare delle regole tecniche procedurali; • portare a termine un compito. • Decoupage; • pittura su vetro, su stoffa, stampa, stencil; • realizzazione di addobbi e decorazioni natalizie e pasquali; • realizzazione di oggetti e elementi scenici per drammatizzazione; • utilizzo di materiale povero per la realizzazione di oggetti, cornici, scatole, maschere, pupazzi… Interventi esterni Pietrani Stefania Modalità di monitoraggio Osservazione della motivazione e dell’impegno mostrati durante le attività. 8 Titolo progetto CERAMICA Responsabile /i Prof. Nazareno Fratini Classi coinvolte Alcuni alunni delle classi prime seconde terze Scuola secondaria di primo grado Finalità • Esprimersi in modo personale • Inventare e produrre oggetti di vario genere • Conoscenza degli strumenti, dei materiali e delle metodologie plastiche. Obiettivi • Sviluppo delle capacità manuali e delle qualità sensoriali • Prendere coscienza delle proprie capacità e quindi accrescere la stima di sé • Acquisizione di una metodologia realizzativi • Sviluppo della fantasia e della creatività • Portare a termine un compito Attività • Lavorazione della creta con la tecnica del colombino, del pizzicato e a manipolazione diretta. • Realizzazione di vasi, ciotole e oggetti vari. Modalità di monitoraggio • Osservazione durante il processo evolutivo. • Analisi del prodotto finale. • Osservazioni sistematiche. 9 Titolo progetto “APPRENDISTI CICERONI ” in collaborazione con il FAI Responsabile Prof.ssa Trotta Vittoria Classi coinvolte 2^A, 2^B,3^A Scuola Secondaria di I grado Insegnanti Medei Maura - Trotta Vittoria Finalità Obiettivi Attività • Sensibilizzare gli alunni alla conoscenza e alla divulgazione del proprio patrimonio culturale. • Collaborare con il fai per acquisire la competenza di “Apprendista Cicerone” ai fini dell’acquisizione di crediti formativi • Collaborare con la Pro Loco del comune di appartenenza e con l’amministrazione. • Acquisire conoscenze del patrimonio artistico -culturale del proprio territorio • Acquisire la conoscenza sull’antico mestiere del luogo legato all’artigianato della ceramica • Acquisire capacità ed abilità orali e comunicative • Acquisire la competenza di essere “Apprendisti Ciceroni “ Gli alunni parteciperanno alla 17^ GIORNATA FAI DI PRIMAVERA 28-29 Marzo 2009 rendendosi disponibili all’apertura delle seguenti ree di interesse artistico: • Centro storico con i maestri vasai • Convento di Forano • Villa Tuscolano Interventi esterni (esperti/enti…) Delegazione FAI Modalità di monitoraggio Avverrà durante le giornate di primavera quando gli alunni saranno impegnati nel lavoro di apprendisti ciceroni. Il monitoraggi sarà curato dalle insegnanti che hanno curato il progetto e la preparazione degli alunni e dalla delegazione FAI 10 Titolo progetto LETTORATO LINGUE STRANIERE (Francese/ Inglese) Responsabile /i Scalpelli Sabina Maria Fabiani Letizia Classi coinvolte Classi seconde e terze. Finalità Sviluppo e potenziamento delle abilità di comprensione e produzione orali. Obiettivi • Comprendere ed interagire in semplici scambi dialogici relativi alla vita quotidiana; • Aspetti fonologici della lingua; • Approfondimenti su aspetti della cultura. Attività • • • • Conversazione tra lettore-alunno e tra alunno-alunno; Jeux de role; Ascolto di canzoni; Realizzazione di cartelloni per argomenti di civiltà. Interventi esterni (esperti/enti…) Lettori/Lettrici di madre lingua. Modalità di monitoraggio Osservazione sistematica. 11 Titolo progetto ESERCITIAMO IL PENSIERO La filosofia nella scuola dell’obbligo Responsabile Prof.ssa Trotta Vittoria ( referente del progetto ) Prof.ssa Medei Maura Classi coinvolte 2^A,3^A,2^B Finalità • Cercare di dare spessore a ciò che ci incuriosisce alimentando la ricerca attraverso una cura continua dell’attività di analisi e di riflessione. • Accostarsi al testo per ascoltarlo interrogarlo ed interpretarlo. • Assumersi la responsabilità di ciò che si dice e si pratica in modo da condurre il proprio discorso e la propria azione in un ambito di senso e di coerenza negoziati e condivisi. Obiettivi • Sviluppare la capacità del dialogo socratico • Agganciare i temi ed i problemi affrontati dal testo all’esperienza sia per allargare gli orizzonti di senso a cui attingere per spiegare i propri vissuti sia per ritornare al testo con una rinnovata consapevolezza. Attività Interventi esterni (esperti/enti…) Modalità di monitoraggio I contenuti saranno commisurati alle esigenze espresse dagli alunni; in particolare saranno presi in considerazione testi legati al programma di italiano e di storia. Nel corso dell’attività saranno usati brevi testi filosofici adatti all’occasione . Le attività si svolgeranno privilegiando la discussione in classe, l’analisi collettiva dei testi, la scrittura individuale o nel piccolo gruppo E’ prevista la consulenza della prof.ssa Bianca Maria Ventura ( ex IRRE Marche) e dai componenti del gruppo di ricerca regionale coordinato dalla scuola “Patrizi di Recanati” capofila del progetto di rete. Periodicamente il lavoro effettuato con i ragazzi sarà sottoposto all’analisi del vaglio critico del gruppo di ricerca. 12