notizie dal mondo camerale
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Maggio n. 5/2004 =============================================================================== NOTIZIE DAL MONDO CAMERALE Special Event dell’Assemblea Parlamentare dell’Iniziativa Centro Europea (In.C.E.) Lo sviluppo delle piccole e medie imprese, l’interscambio tra Italia ed Europa centro-orientale, le nuovi reti di collegamento dei Paesi dell’InCE Vercelli, 6 -7 - 8 maggio 2004 L’Iniziativa Centro Europea (C.E.I – Central European Initiative, come conosciuta a livello internazionale) è uno dei primi progetti di “apertura”, in chiave di cooperazione e collaborazione, esplicitamente rivolto ai Paesi dell’Europa centro-orientale, coinvolti dai profondi mutamenti politici ed economici del 1989, anno di nascita dell’Iniziativa stessa. Dai quattro Stati fondatori (Italia, Austria, Ungheria e Jugoslavia) si è giunti, a seguito di nuove adesioni e di cambiamenti geopolitici, agli attuali 17 Paesi aderenti1. Tra gli obiettivi In.C.E., oltre al rafforzamento della collaborazione tra gli stati membri, finalizzata all’aiuto ai Paesi interessati da una fase di trasformazione politico-economica, anche quello di attualità in questi giorni: accelerare e favorire il processo di allargamento dell’Unione europea2. L’In.C.E., oltre a promuovere periodici Summit tra i Capi di governo e i titolari dei Dicasteri economici dei Paesi aderenti, ha una dimensione parlamentare, con una Assemblea ed una Commissione composta dei rappresentanti di ciascuno degli stati membri. Lo “Special Event” di Vercelli L’Assemblea Parlamentare In.C.E., ha tenuto una sessione straordinaria nei giorni 6-7 e 8 maggio 2004 nella città di Vercelli. L’evento, di forte valenza politica ed istituzionale, organizzato grazie all’interessamento congiunto di Camera di commercio, Comune ed Amministrazione provinciale di Vercelli, con il contributo della Regione Piemonte, ha avuto il suo momento principale nella giornata del 7 maggio, con la riunione dell’Assemblea. Sommario Notizie dal mondo camerale Indici dei prezzi Istat Notizie dalla Comunità Europea 1 Pag. n. Pag. n. Pag. n. 1 9 10 Oltre ai quattro Paesi fondatori (con la federazione di Serbia e Montenegro ad ereditare il ruolo della exJugoslavia) aderiscono: Albania, Bielorussia, Bosni-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, repubblica Ceca, macedonia, Moldova, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia ed Ucraina. 2 Per il raggiungimento degli scopi operano 16 Gruppi di lavoro, costituiti per aree tematiche: agricoltura, energia, ambiente, migrazioni, minoranze, turismo, crimine organizzato, solo per citare alcune delle materie di comune interesse. Dopo la riunione ristretta tra i Presidenti delle delegazioni Parlamentari, il programma è entrato nel vivo con il dibattito dell’Assemblea su alcune delle tematiche di maggior interesse per i Paesi aderenti e per l’Italia in particolare. Nella sessione mattutina del Convegno del 7 maggio l’argomento che discusso presso il Centro Congressi “G. Pastore” della Camera di Commercio ha riguardato “Lo sviluppo delle piccole e medie imprese, l’interscambio tra Italia ed Europa centro-orientale”. Tra gli interventi si segnalano i contributi, di Gilberto Pichetto Fratin, assessore industria lavoro e bilancio della Regione Piemonte e di Giuseppe Tripoli, segretario Generale di Unioncamere Roma. Nella sessione pomeridiana l’attenzione si è rivolta al tema “Le nuovi reti di collegamento dei Paesi In.C.E.”. Hanno contribuito ad illustrare la politica estera italiana nei trasporti e alcune tematiche di estrema attualità connesse, come quelle riguardanti i Corridoi 5 e 8 e le prospettive dell’Alta Velocità, l’On. Paolo Mammola, Sottosegretario Ministero Infrastrutture e Trasporti e Sergio Pininfarina, in veste di Presidente del Comitato Alta Velocità Corridoio 5. Ha chiuso i lavori l’On. Roberto Rosso, Presidente della Delegazione Parlamentare Italiana In.C.E., tra i promotori della tre giorni di Vercelli. L’evento si inserisce tra le iniziative dell’Anno internazionale del riso, promosso dalla F.A.O per il 2004, che vede Vercelli, nella sua veste di capitale europea del riso, tra i protagonisti indiscussi. Un progetto innovativo: “C.C. Factor – The Chambers of Commerce …growing together” In contemporanea, nel periodo dal 3 al 14 maggio, la Camera di Commercio di Vercelli ha ospitato un “percorso di animazione” destinato ai funzionari di Camere di Commercio ed altri Orgnismi economici dei Paesi dell’area In.CE. La particolare iniziativa rientra in un più ampio progetto, “C.C. Factor – The Chambers of Commerce… growing together”, illustrato nel corso del VI Summit dell’In.CE tenutosi a Varsavia lo scorso mese di novembre. Il progetto, ideato e gestito dalla Camera di commercio di Vercelli e supportato da Unioncamere nazionale e Unioncamere Piemonte, ha inteso illustrare ai referenti dei paesi partner, il funzionamento del sistema Italia per quanto riguarda la piccole e medie imprese. Attraverso momenti di vera e propria formazione, visite in aziende, incontri con imprenditori ed operatori economici italiani si è cercato altresì di creare i presupposti per una stretta rete di collegamento con le Camere di Commercio dei paesi In.CE. L’instaurazione di legami tra sistemi economici e lo sviluppo dei rapporti interpersonali, intende divenire il presupposto per la creazione di partneship e di canali preferenziali per le imprese locali. 2 Il 10 maggio 2004 si è tenuta nella Sala “G. Pella ” della Camera di Commercio, la seconda Giornata dell’economia, in contemporanea in tutte le 103 Camere di Commercio. Lo scopo di tale iniziativa promossa dall’Unioncamere nazionale e di far conoscere e di valorizzare la funzione di osservatorio delle economie locali svolte dagli enti camerali e di sviluppare localmente alcuni punti di discussione rilevanti per la provincia di riferimento Sono Intervenuti: Giovanni Carlo Verri, Presidente della Camera di Commercio di Vercelli: “Saluto di benvenuto e relazione introduttiva”. Rocco Casella, Responsabile Ufficio Studi/Statistica: “Note esplicative sulla struttura ed i contenuti del rapporto”. Giuseppe Russo, Docente del Politecnico di Torino: “Gli scenari provinciali”. In allegato al file si può scaricare l’intera presentazione illustrata dal Dr. Casella. RINNOVO CONSIGLIO CAMERALE Con deliberazione del Consiglio camerale n. 6 del 29 aprile 2004 è stata effettuata la ripartizione dei seggi per il rinnovo del Consiglio della Camera di Commercio di Vercelli. Ai sensi dell’art. 2 comma 2 del D.M. 24/7/1996 n. 501, entro 50 giorni dalla data del presente avviso e quindi entro il 22 giugno 2004, le Organizzazioni imprenditoriali della provincia di Vercelli aderenti alle Organizzazioni nazionali rappresentate nel CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia del Lavoro), ovvero operanti da almeno tre anni nella circoscrizione provinciale, devono comunicare al Presidente della Camera di Commercio di Vercelli le informazioni elencate ai punti a), b), c) del comma 2 dell’art. 2 del D.M. 501/96, ai fini della ripartizione dei seggi del consiglio camerale, secondo le modalità di cui alla suddetta legge 501/96. Ai fini della ripartizione dei seggi trovano altresì applicazione gli artt. 2 comma 4 e l’art. 4 del D.M. 501/96. Entro il medesimo termine del 22 giugno 2004, le Organizzazioni sindacali dei lavoratori e le Associazioni dei consumatori di livello provinciale, operanti da almeno tre anni nella provincia di Vercelli, devono comunicare al Presidente della Camera di Commercio di Vercelli le informazioni di cui all’art. 3 del D.M. 501/96. 3 Contributi alle Imprese Artigiane della provincia di Vercelli che sostengono spese per l’adeguamento alle normative sulla sicurezza, prevenzione, ambiente di lavoro e prevenzione infortuni. REGOLAMENTO Articolo 1 La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Vercelli bandisce un concorso con un monte premi di € 15.000,00 a sostegno delle imprese artigiane che hanno dovuto sostenere costi per l’adeguamento alle normative sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro. Articolo 2 L’iniziativa prevede l’erogazione di un contributo a fondo perduto a fronte delle spese sostenute dalle imprese artigiane nel periodo compreso tra il 2 maggio ed il 30 novembre 2004 per l’applicazione delle misure previste dalla Legge 626/94 (adeguamenti impianti e macchine, spese per la valutazione dei vari rischi sul luogo di lavoro, del rumore, del piombo, dell’amianto, delle polveri di legno, degli agenti chimici, ecc.). Per essere ammesse al contributo le Aziende devono risultare iscritte all'Albo delle Imprese Artigiane della provincia di Vercelli all’atto della presentazione della domanda, nonché essere attive ed in regola con il pagamento del Diritto annuale al momento della concessione del medesimo. Le istanze di Ditte non in regola con il Diritto annuale non sono considerate immediatamente ricevibili e saranno collocate cronologicamente alla data della regolarizzazione. Sono escluse dalla presente iniziativa le imprese artigiane operanti nel settore “Trasporti” per effetto della normativa comunitaria in tema “Aiuti di Stato”. Articolo 3 La domanda di ammissione al contributo, da redigersi su apposito modulo fornito dalla Camera di Commercio, deve essere presentata entro il 31 dicembre 2004 corredata da: • “Scheda relativa al parere positivo da parte degli uffici ambiente/sicurezza di Confartigianato e CNA di Vercelli”; • Documenti di spesa da presentare in uno dei seguenti modi: - in originale, - in copia con certificazione di conformità all’originale, - con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - mediante semplice esibizione dei documenti originali ai funzionari dell’Ufficio Promozione Economica addetti al controllo; . Dichiarazione relativa alla disciplina “de minimis”. Le dichiarazioni sostitutive di atto notorio sono soggette a controllo a campione ai sensi dell’art. 11 del D.P.R. n. 403 del 20.10.1998. Articolo 4 Il contributo erogabile è pari al 20% delle spese sostenute al netto di IVA, con un minimo complessivo di € 1.000,00 (corrispondente a € 5.000,00 di spese) ed un massimale di € 2.000,00 (corrispondente a € 10.000,00 di spese) per ogni impresa. Articolo 5 Qualora lo stanziamento non risultasse sufficientemente capiente a soddisfare il numero delle domande pervenute si procederà alla riduzione proporzionale dell'importo del contributo al fine di ammettere tutte le Ditte aventi diritto. Articolo 6 I contributi della presente iniziativa non possono essere cumulati con analoghi contributi in conto capitale disposti dallo Stato o da altri Enti pubblici e sono soggetti alla normativa “de minimis” dell’Unione Europea sugli “aiuti di stato”. Possono presentare domanda anche le imprese artigiane che hanno già beneficiato del contributo negli anni passati. L'erogazione dei contributi verrà determinata con deliberazione della Giunta camerale. 4 All’ indirizzo del sito in Promozione – Regolamenti per la concessione di contributi contributi alle imprese artigiane che sostengono spese per l´adeguamento alle normative sulla sicurezza, ambiente di lavoro e prevenzione infortuni e’ possibile scaricare la modulistica per la presentazione delle domande. CONGIUNTURA PIEMONTESE: NEL I TRIMESTRE DELL’ANNO STAGNA ANCORA L’INDUSTRIA MANIFATTURIERA PIEMONTESE Il 2004 si apre con un risultato ancora negativo. La variazione della produzione industriale regionale registra, infatti, una flessione di 4,4% punti percentuale rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Si tratta ormai del dodicesimo risultato negativo, ultimo di una serie mai interrotta, iniziata già nel II trimestre del 2001. Questi sono alcuni dei dati emersi dalla 130ª “Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera”, realizzata nel mese di marzo 2004 da Unioncamere Piemonte su un campione di oltre 790 imprese manifatturiere, con riferimento ai dati consuntivi del I trimestre 2004. I risultati saranno interamente pubblicati su Piemonte Congiuntura, la newsletter trimestrale della rete camerale consultabile da inizio giugno on line sul sito www.pie.camcom.it. “I dati a consuntivo del primo trimestre del 2004 sono, purtroppo, ancora negativi. La produzione industriale è ancora calata, segnale di un mercato che è rimasto debole. Le aspettative degli imprenditori piemontesi per il prossimo semestre sono però nuovamente positive, anche se le tensioni sui mercati delle materie prime, petrolio in primis, rischiano di abbattere la redditività delle nostre imprese” commenta Renato Viale, Presidente Unioncamere Piemonte. La fase di contrazione produttiva che permane da parecchi trimestri non sembra concludersi. L’inversione di tendenza, infatti, non è arrivata nel I trimestre dell’anno come era stato preannunciato e la variazione produttiva registrata a livello regionale è stata ancora una volta negativa. Su questo risultato ha pesato in maniera determinante la performance di due delle principali filiere produttive della nostra regione: i mezzi di trasporto e il tessile. Il settore dei mezzi di trasporto ha nuovamente fatto registrare pesanti risultati negativi (-16,7%) rispetto allo stesso trimestre del 2003. Rimane ancora fortemente critica la situazione del settore tessile, che registra una flessione del 4,2% rispetto al I trimestre del 2003. Seguono la tendenza in atto in questo comparto anche le maglie e calzature (-6,0%), mentre l’abbigliamento e il calzaturiero, con una crescita rispettivamente del 6,4% e dello 0,9%, realizzano buone performance. Fra i comparti con andamento positivo merita sottolineare il buon trend della meccanica di precisione (+6,2%) e dell’alimentare (+0,4%). A livello territoriale la produzione risente della specializzazione settoriale di ogni provincia: Torino, patria dell’automotive, detiene la poco invidiabile palma del risultato più negativo (-7,3%), al secondo posto troviamo il Verbano Cusio Ossola con una flessione di 5,2 punti percentuale. Ancora negativi anche i risultati di Biella (-3,7% a causa delle criticità del settore tessile) e di Novara (-0,7%). Variazioni di produzione industriale positive si sono registrate, invece, a Vercelli (+4,9%), Cuneo (1,8%), Asti (+2,1%) e Alessandria (0,2%). 5 ANDAMENTO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE IN PIEMONTE I 97 +0,4 I 01 +3,3 II 97 +3,8 II 01 -0,4 III 97 +7,3 III 01 -3,3 IV 97 +7,5 IV 01 -5,6 I 98 +4,7 I 02 -7,2 II 98 +1,4 II 02 -5,2 III 98 -0,9 III 02 -3,4 IV 98 -2,2 IV 02 -1,8 I 99 -4,1 I 03 -2,5 II 99 -2,5 II 03 -0,5 III 99 -0,4 III 03 -1,9 IV 99 +4,7 IV 03 -5,5 I 00 +6,3 I 04 -4,4 II 00 +5,5 10,0 5,0 0,0 -5,0 -10,0 I 97 II III IV I 98 II III IV I 99 II III IV I 00 II III IV I 01 II III IV I 02 II III IV I 03 II III IV I 04 97 97 97 98 98 98 99 99 99 00 00 00 01 01 01 02 02 02 03 03 03 III 00 +7,7 IV 00 +3,9 Fonte: Unioncamere Piemonte 130ª Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera piemontese Le prospettive future Aumentano le attese di crescita manifestate dal tessuto imprenditoriale piemontese: se i risultati di inizio anno non appaiono, infatti, ancora positivi, induce invece all’ottimismo il quadro delineato per i prossimi sei mesi dagli imprenditori intervistati. I giudizi favorevoli sembrano dovuti alle buone aspettative sulla produzione industriale, trainata specialmente dalla domanda estera, che potrebbe trarre giovamento da una discesa del cambio dollaro-euro. L’evoluzione dell’andamento della moneta unica rappresenterà perciò uno dei principali fattori di rischio/opportunità per la ripresa del commercio estero di Eurolandia e della nostra regione. Migliorano le prospettive delineate per la produzione industriale: gli imprenditori che prevedono una crescita nei prossimi sei mesi superano di 18 punti percentuale coloro che ne hanno indicato un diminuzione. Il risultato appare particolarmente incoraggiante, in quanto superiore a tutti quelli registrati nelle indagini dello scorso anno. Le previsioni per la domanda interna restano positive e passano dal 25% della scorsa rilevazione al 30% per il semestre aprile-settembre 2004, con un saldo tra ottimisti e pessimisti pari al 7%. Il trend è positivo soprattutto per la domanda estera, che aumenterà per oltre il 33% degli imprenditori intervistati. Lo scarto tra prospettive di crescita e di diminuzione degli ordinativi esteri passa dal 5% della scorsa rilevazione al 16% per il semestre a venire. Sostanzialmente stabili le previsioni sull’occupazione, il cui saldo ottimisti-pessimisti è del -1%. Prevalgono, invece, aspettative di aumento per i prezzi di vendita. PREVISIONI PER IL SEMESTRE APRILE - SETTEMBRE 2004 Aumento Stazionarietà Diminuzione Saldo PRODUZIONE 37% 44% 19% 18% OCCUPAZIONE 10% 79% 11% -1% ORDINATIVI INTERNI 30% 48% 22% 7% ORDINATIVI ESTERI 33% 50% 17% 16% PREZZI DI VENDITA 22% 65% 13% 9% Fonte: Unioncamere Piemonte, 130ª Indagine congiunturale sull'industria manifatturiera piemontese 6 Il settore commerciale Prudenza e cautela continuano a guidare i comportamenti di consumo delle famiglie italiane, come confermano i valori molto bassi dell’indice di fiducia dei consumatori, calcolato dall’Istituto di ricerca Isae nel periodo gennaio-marzo 2004. Il sistema distributivo piemontese sembra risentirne pesantemente: è quanto emerge ancora una volta dall’indagine congiunturale condotta da Unioncamere Piemonte, che evidenzia nel I trimestre dell’anno una sostenuta flessione dei volumi di vendite rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un saldo del -45,8% tra chi ha dichiarato vendite in aumento e chi ne ha dichiarato una diminuzione. Il calo riguarda sia il dettaglio tradizionale (saldo del –50,6%) sia la Grande distribuzione organizzata (saldo del –35,0%) e il consuntivo negativo non risparmia alcuna tipologia di comparto, investendo in misura simile il settore alimentare, non alimentare e misto. Le prospettive, seppur negative (saldo del -28,4%), offrono alcuni spiragli di luce per una ripresa: le attese pessimistiche del dettaglio tradizionale (saldo del -34,6%), sono più ridimensionate nella Grande distribuzione organizzata (-14,0%), soprattutto nel comparto alimentare (-3,0%). A livello provinciale sulle vendite del I trimestre dell’anno vengono espresse note negative in tutti i territori, particolarmente accentuate a Torino (saldo del -60,8%), Novara (-65,4%) e nel Verbano Cusio Ossola (-75,0%), che sono anche le province dove le aspettative appaiono meno rosee nei giudizi dei commercianti. Se in tutte le province le attese sono per un’ulteriore frenata delle vendite, ad Alessandria e a Vercelli il clima appare meno negativo (saldo rispettivamente del -10,0% e -17,2%). VOLUMI DI VENDITA PER TIPOLOGIA DI ESERCIZIO COMMERCIALE Aumento I trimestre 2004 Diminuzione Saldo previsioni II trimestre 2004 Aumento Diminuzione Saldo Dettaglio tradizionale Alimentare Non alimentare Misto 24,7% 23,9% 25,5% 11,1% 75,3% 76,1% 74,5% 88,9% -50,6% -52,2% -49,0% -77,8% 32,7% 25,8% 34,8% 37,5% 67,3% 74,2% 65,2% 62,5% -34,6% -48,4% -30,4% -25,0% GDO Alimentare Non alimentare Misto 32,5% 36,3% 31,0% 32,7% 67,5% 63,7% 69,0% 67,3% -35,0% -27,4% -38,0% -34,6% 43,0% 48,5% 40,8% 42,9% 57,0% 51,5% 59,2% 57,1% -14,0% -3,0% -18,4% -14,2% Totale 27,1% 72,9% -45,8% Fonte: Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte. 35,8% 64,2% -28,4% NOTA: sia i dati a consuntivo sia le previsioni sono rilevati rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente Per informazioni: Grace De Girolamo, Annalisa D’Errico, Ufficio Stampa e Relazioni Esterne, Tel. 011 5669271/0, E-mail: [email protected] 7 INVIO BILANCI: UNA GUIDA SUL SITO Tutto avviene telematicamente, e in modo più semplice Per saperne di più sull’invio telematico del bilancio, la Camera di Commercio ha pubblicato sul proprio sito una “Guida al deposito bilanci ed elenchi soci 2004” che consente di sfruttare a pieno i vantaggi dell’invio telematico, tra cui la protocollazione automatica e il Modello PDF. Il Modello PDF Per il deposito del Bilancio e dell’Elenco Soci è disponibile un nuovo servizio che non richiede l’istallazione di Fedra, ma avviene tramite PDF e Acrobat Reader. Rispetto allo scorso anno, il sistema di spedizione di Telemaco è in protocollazione automatica e consente anche l’invio dell’Elenco Soci aggiornato. Protocollazione automatica La funzione della protocollazione automatica consente di protocollare “in giornata” tutti i bilanci inviati telematicamente e può essere richiesta, da parte dell’utente Telemaco, al momento dell’invio della pratica. Le pratiche saranno protocollate nell’ordine del time-stamping (arrivo virtuale) e contestualmente verrà inviata all’utente Telemaco una e-mail di avvenuta protocollazione. POTENZIATI I CALL CENTER INFOCAMERE Per il periodo di deposito dei bilanci il servizio di Call Center Infocamere durerà due ore in più. Dal 3 maggio al 31 luglio 2004 l’orario sarà: lunedì-venerdì 8.00-22.00, sabato 8.00-14.00. Dal 17 al 31 maggio e dal 19 al 31 luglio, le settimane usualmente più critiche per il deposito, l’orario avrà altre due ore in più: lunedì-venerdì 8.00–24.00, sabato 8.00-14.00. Gli orari aggiuntivi riguarderanno esclusivamente i seguenti servizi: Telemaco: i clienti Pay digitando la propria User-Id prima del numero 848.580303 avranno garantito un servizio personalizzato ed esclusivo. Fedra: 06.44073777 - Firma Digitale: 199.763645 Attenzione alle telefonate di chi chiede dati aziendali: non sono autorizzate dalla Camera di Commercio Attenzione alle telefonate di individui che si qualificano come funzionari camerali, chiedendo informazioni di vario genere, talvolta anche referenze bancarie. La Camera di Commercio di Vercelli non ha in corso alcuna indagine telefonica! Si ricorda che le inchieste camerali sono precedute da avvisi su “CVC Notizie” e possono riguardare raccolte di dati statistici con modulistica ufficiale o rilevazioni di customer satisfaction sui servizi camerali. Informazioni: Ufficio Relazioni con il Pubblico - Tel. 0161.598235 E-mail: [email protected] 8 INDICE DEI PREZZI AL CONSUMO PER LE FAMIGLIE DI OPERAI E IMPIEGATI ANNO MESE INDICE (base 1995 = 100) Variazione percentuale rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente intero rid. 75% affitti di due anni precedenti 2003 Maggio 120,5 2,4 1,800 4,7 Giugno 120,6 2,3 1,725 4,6 Luglio 120,9 2,5 1,900 4,9 Agosto 121,10 2,5 1,875 5,0 Settembre 121,40 2,5 1,875 5,2 Ottobre 121,50 2,4 1,800 5,0 Novembre 121,80 2,4 1,800 5,1 Dicembre 121,80 2,3 1,725 5,0 Gennaio 122,00 2,0 1,500 4,7 Febbraio 122,4 2,2 1,650 4,7 Marzo 122,50 1,9 1,425 4,5 Aprile 122,80 2,0 1,5 4,5 2004 9 NOTIZIE DALLA COMUNITÀ EUROPEA Bandi di gara e finanziamenti Programma di apprendimento per via elettronica (eLEARNING)- Invito a presentare proposte La Commissione europea ha pubblicato un invito a presentare proposte (http://europa.eu.int/comm/education/programmes/elearning/doc/2604/it.pdf) relativamente a tre dei quattro settori d’intervento del programma di apprendimento per via elettronica eLearning. ATTIVITA’ FINANZIABILI (a) Promozione dell’alfabetizzazione digitale Contributo delle Tecnologie dell'informazione e delle comunicazioni (TIC) nell’ambito scolastico e più in generale nel contesto dell’apprendimento lungo tutto l’arco della vita, in particolare per chi, a causa dell’ubicazione geografica, della situazione sociale o di bisogni specifici, non può accedere facilmente a tali tecnologie. L’obiettivo è quello d’identificare esempi positivi ed innescare sinergie tra le numerose iniziative nazionali ed europee rivolte a tali categorie particolari; (b) Campus virtuali europei Migliore integrazione della dimensione virtuale in rapporto all’istruzione superiore. L’obiettivo è quello di favorire lo sviluppo di nuovi modelli organizzativi per l’istruzione superiore in Europa (campus virtuali), d'incentivare programmi di scambio e collaborazione europei (mobilità virtuale) sulla base di accordi di cooperazione già esistenti (programma Erasmus, processo di Bologna), e di fornire una "dimensione elearning" ai loro strumenti operativi (Sistema europeo di trasferimento di crediti accademici (ECTS), Master europei, garanzia della qualità, mobilità); (c) Azioni trasversali Promuovere l’e-learning in Europa, sulla base del monitoraggio del Piano d’azione eLearning. Gli obiettivi sono quelli di diffondere, promuovere e trasferire esperienze e risultati positivi e innovativi derivanti dai progetti e dai programmi e rafforzare la cooperazione tra tutti i soggetti interessati, favorendo in particolare il partenariato tra operatori pubblici e privati. BENEFICIARI Istituti e organizzazioni con personalità giuridica propria aventi sede in uno dei 25 paesi dell'UE, o in Islanda, Liechtenstein e Norvegia. SCADENZA: 28 giugno 2004 CONTRIBUTO COMUNITARIO: fino ad un massimo dell'80% dei costi ammissibili Per l’elenco completo dei documenti richiesti, e per ulteriori informazioni sul presente invito a presentare proposte, vi invitiamo a consultare il seguente sito Internet: http://europa.eu.int/comm/education/programmes/elearning/index_en.html FONDO SOCIALE EUROPEO – pubblicato il bando per la formazione dei lavoratori occupati Con Deliberazione della Giunta Provinciale n. 578-116048 del 27/04/2004 la Provincia di Torino ha approvato il Bando per la Formazione dei Lavoratori Occupati – Anno 2004, che finanzia interventi formativi per la riqualificazione e l’aggiornamento dei lavoratori occupati nel settore pubblico e privato in campo tecnologico, scientifico, culturale, sociale, amministrativo, organizzativo e manageriale. 10 Sarà data priorità ad interventi formativi destinati ad esempio alle microimprese del settore I.C.T., destinati a sostenere l’evento "Olimpiadi 2006", alla protezione ambientale e sicurezza luoghi di lavoro o rientranti in priorità specifiche provinciali. Il bando è emanato in applicazione delle L.R. 44/2000 63/1995, nel rispetto dell’atto di indirizzo regionale (v. nota informativa Rif. FP/04/01 del 13 Febbraio 2004). AZIONI FINANZIABILI: Formazione diretta, rivolta ad occupati alle dipendenze dell’operatore titolare della domanda Formazione indiretta, rivolta ad occupati alle dipendenze di terzi committenti, quando l’operatore titolare della domanda sia un’agenzia formativa, un’Associazione Temporanea di Imprese (ATI), un Consorzio di imprese Sono previsti tre tipi di intervento: corsi di formazione strutturati per gruppi di allievi con caratteristiche omogenee, corsi individuali, "voucher" formativi (buoni di partecipazione individuale attribuibili all’operatore titolare per partecipazione dei propri addetti ad azioni di formazione esterna offerte a catalogo dal sistema formativo regionale). SOGGETTI FINANZIABILI: - Imprese private e pubbliche ex L.R. 63/95 art. 11, I° comma, punto d), localizzate in provincia di Torino - (formazione diretta) - Associazioni temporanee di imprese (A.T.I.), costituite dalle imprese di cui sopra, che intendano formare lavoratori occupati presso le aziende costituenti - (formazione indiretta) - Consorzi di imprese ex L.R. 63/95 art. 11, I° comma, punto d) – (formazione indiretta e diretta) - Agenzie formative ex L.R. 63/95 art. 11, I° comma, punti a) b) c) – (formazione indiretta e diretta) - Comuni, Comunità Montane, Aziende Sanitarie Regionali, Camere di Commercio ed altre amministrazioni pubbliche della provincia di Torino per la formazione di lavoratori in esse occupati (formazione diretta) MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE E SCADENZA DOMANDE CONTRIBUTO: le domande di contributo dovranno essere presentate esclusivamente per mezzo della procedura informatizzata disponibile a breve su INTERNET al seguente indirizzo (da cui è già possibile scaricare il testo completo del bando): http://www.provincia.torino.it/formazione/operatori/bandi/bandi#occupati04 . Il modulo originale di domanda è prodotto direttamente dalla procedura informatizzata. Tale modulo, regolarizzato ai sensi della normativa sul bollo, dovrà essere sottoscritto dal Legale Rappresentante dell’organismo presentatore e recapitato a: PROVINCIA DI TORINO – Servizio Formazione Professionale Via Bertola, 28 – 10122 TORINO La presentazione delle domande sarà possibile da lunedì 12 luglio 2004 a venerdì 16 luglio 2004 N.B. Per quanto riguarda i bandi delle altre province piemontesi, si consiglia di contattare direttamente le amministrazioni provinciali competenti per territorio. Convegni e conferenze Workshop UE-USA sulla valutazione della performance nei programmi pubblici di Ricerca e Sviluppo La Commissione europea DG Ricerca, in collaborazione con lo Washington Research Evaluation Network (WREN), lo Office of Science of the United States (US) ed il Dipartimento dell'Energia organizeranno uno workshop sulla valutazione della performance della ricerca pubblica a Bruxelles il 17 e 18 giugno 2004. Si parlerà di energie rinnovabili, ERA, Sesto Programma Quadro, Innovazione. Per ulteriori informazioni Agatha Pavía ISC Rue Wiertz, 50/28 1050 Brussels BE [email protected] Tel:0032-2-282 40 04 Fax:0032-2-401 61 47 http://www.isc-europe.com Le sfide del modello sociale europeo Il Centro Europeo per le regioni (EIPA-ECR), l'antenna di Barcellona dell'Istituto Europeo di Pubblica Amministrazione ed il Parlamento Basco organizzano un seminario a Donastia-San Sebastiàn, Spagna, il 21 e 22 giugno. Per ulteriori informazioni contattare: Natalia Doménech Programme Organiser European Centre for the Regions (EIPA-ECR) c/Girona, 20 08010 Barcelona Tel.: +34 93 567 24 06 - Fax: +34 93 567 23 99 11 Summit sulle tecnologie wireless e mobile La Commissione europea sponsorizza il tredicesimo summit IST su tecnologie wireless e mobile a Lione dal 27 al 30 giugno. L'evento intende presentare i risultati delle iniziative IST a livello europeo finanziate nell'ambito del Quinto Programma Quadro e le prospettive relative al Sesto. Per ulteriori informazioni contattare: http://www.mobilesummit2004.org Trasferimento di tecnologia e innovazione Tti2004, la grande conferenza internazionale sul trasferimento di tecnologia e innovazione, si terrà dal 29 giugno al 1 luglio a Edimburgo. L'evento si rivolge a manager ed esponenti del mondo dell'industria, università e settore pubblico per individuare le principali iniziative a livello globale, nuove idee, reti. Per ulteriori informazioni http://www.tti-ltd.com/tti2004/ Serie di conferenze sulle PMI nei progetti di ricerca nell'UE Un National Contact Point francese e cinque centri industriale organizzano una serie di eventi sulla partecipazione delle PMI ai programmi europei di ricerca. Gli incontri si terranno nelle seguenti città: - Ecully, 10 giugno; - Mulhouse, 22 giugno; - Nantes, 5 luglio; - Paris, 7 luglio; - Sèvres, 14 settembre; Si parlerà della volontà della Commissione di rafforzare la competitività delle imprese europee, il programma CRAFT per le PMI, la coordinazione di progetti UE e lo sfruttamento dei risultati. Per ulteriori informazioni contattare: Carole Miranda Tel: +33 1 55 35 25 70 E-mail: [email protected] Management urbano sostenibile La Repubblica Ceca organizza una conferenza dal titolo "sustainable urban management and land use - from European research to application at the local level" che si terrà a Praga il 1 e 2 luglio. L'evento intende incoraggiare la diffusione dei risultati conseguiti nell'ambito del Quinto PQ per quanto riguarda i progetti di management urbano sostenibile a utilizzo del suolo, promuovendo il trasferimento di conoscenza ai decisori politici ed enti; il secondo obiettivo é promuovere la partecipazione al Sesto PQ nell'ambito delle priorità 'Global change and ecosystems' e 'Scientific support to policy' priorities, focalizzandosi in particolare sui dieci nuovi Stati membri e i paesi candidati. Per ulteriori informazioni: http://scic.cec.eu.int/scic/owa/WEB_MTKF.reg_form?confID=0412PRAGUE e anche European Commission Directorate-General for Research (office LX46-02/59) B-1049 Brussels Contact: Mr Viorel Vulturescu Tel: +32-2-296.46.84 E-mail: [email protected] 12 Ricerca partner CONSEN- eGovernment Il GEIE spagnolo CONSEN ricerca partner per un invito a presentare proposte che uscirà a dicembre nell'ambito di FP6-IST 4a call eGovernment networks per un progetto di sviluppo di uno spazio dove vivere e lavorare gestito tramite tecnologie informatiche ambientali intelligenti. I partner devono essere autorità comunali, regionali o nazionali. Se interessati contattare: Ferran Cabrer i Vilagut Jaume Fabra 12 08004 Barcelona Tel 0034 93 423 82 67 fax 0034 93 423 34 30 Sito web: http://consen.org e-mail: [email protected] Comune di Lille- cooperazione transfrontaliera Il Comune di Lille, Francia, nel quadro del programma Interact ricerca altre città di dimensioni mediograndi situate in zone transfrontaliere che abbiano già sviluppato una strategia e/o progetti con i loro omologhi e che intendano rinforzare la cooperazione. Se interessati contattare: Mrs Sabine GERME Lille Métropole Communauté urbaine, International Relations Directorate 1, rue du Ballon, BP 749, 59 034 Lille France Tel: 00 33 3 20 21 37 96-Fax: 00 33 3 20 21 23 94 e-mail: [email protected] - Website: http://www.lillemetropole.fr ECOMPETIA S.A.- distribuzione audiovisiva e di intrattenimento La ECOMPETIA S.A. di Santander, Spagna, ricerca altre PMI per un consortium per lo sviluppo di un canale TV/web. Scopo del progetto (un craft nell'ambito del VI Programma Quadro) é permettere alle PMI europee indipendenti del settore audiovisuale e del mercato dell'intrattenimento di contrastare le pratiche distributive monopolistiche utilizzando un nuovo canale. Il termine ultimo é il 20 giugno. Per maggiori informazioni contattare: Pedro de la Escalera - Ecompetia S.A. - Tel 0034 942 07 47 57 Fax 0034 942 07 47 58 E-mail: [email protected] [email protected] Santender Spagna Varie Preparazione per l’allargamento delle imprese del Centro Europea: risultati ricerca Eurochambres Eurochambres ha condotto assieme allo SBRA (Slovenian Business and Research Association) nel quadro del programma CAPE (finanziato dalla Commissione Europea) un’inchiesta per misurare il livello di preparazione per l’allargamento da parte delle imprese del Centro Europa. Cizelj (SBRA) ha presentato i principali risultati della ricerca, condotta sui paesi Aderenti ma comprendendo anche Bulgaria e Romania ed escludendo Malta e Cipro. La prima parte della ricerca riguarda l’informazione sull’acquis communautaire, la sua implementazione, le attitudini e le strategie delle imprese verso l’adesione. La seconda analizza la situazione nei singoli Stati dell’inchiesta. Mirel (DG Allargamento) ha elencato quattro vie attraverso le quali la Commissione potrà ancora agire in modo specifico nei confronti dei paesi Aderenti dopo il 1° Maggio: ⇒ Aiutando delle imprese attraverso speciali agevolazioni previste dal programma Phare ⇒ Decidendo di non dare più i fondi dedicati (es. Fondo di Coesione) o decidendo pure che vengano restituiti se non utilizzati correttamente ⇒ Aprendo dei competition cases ⇒ Lanciando delle infringement procedures. Ad es. vi sono settori, come quello della protezione di marchi e brevetti, ancora molto problematici 13 Principali risultati della ricerca L’89% delle società nei 10 Stati sono favorevoli all’adesione e 60% hanno delle prospettive ottimistiche. L’89% delle maggiori imprese si ritiene pienamente o parzialmente informata sull’Acquis mentre fra le PMI la percentuale scende al 61%. Maggiore è la dimensione e l’orientamento all’esportazione delle aziende, migliore è il grado di informazione e più avanzato lo stato di preparazione. Le imprese intervistate dichiarano come principali effetti attesi: ⇒ una più forte competizione nel mercato domestico (20%) ⇒ un più facile accesso ai mercati UE (15%) ⇒ pratiche commerciali più trasparenti nel mercato domestico (14%) ⇒ maggior flusso di investimenti diretti esteri (10%). La mancanza di finanziamenti rimane la maggior preoccupazione delle aziende, seguita da problemi di marketing. La quota di imprese in cerca di un partner strategico è cresciuta dal 18% nel 2003 al 21% nel 2004. Le imprese di Slovenia, Repubblica Ceca ed Estonia dovrebbero incontrare meno difficoltà. I settori che sembrano essere più preparati sono i settori dei servizi finanziari, l’agricoltura e il settore manifatturiero. Al contrario, quelli che sembrano meno preparati sono i settori delle costruzioni, immobiliare, locazioni, tecnologie della comunicazione e dell’informazione. L’attività di lobby trova sempre maggior legittimazione da parte delle imprese: il 79% delle imprese ritengono che le attività di lobby a Bruxelles sono importanti. I risultati dell’inchiesta possono essere scaricati dal sito di Eurochambres (www.eurochambres.be) Un nuovo progetto per promuovere la partecipazione delle donne al VI PQ La Commissione europea ha stanziato 931 000 euro per un nuovo progetto finalizzato alla promozione dell'imprenditorialità femminile al Sesto Programma Quadro. WomEn2FP6 é finanziato nell'ambito dell'area di attività 'Structuring the ERA [European Research Area] ' nel quadro dello specifico programma Ricerca e Innovazione con lo scopo di formare almeno 450 donne imprenditrici ed integrare 50 di loro nei progetti del VI PQ. Il progetto riunisce due tipi di partner: quelli con expertise in tecnologia e innovazione e quelli qualificati nel supporto alle donne per l'imprenditorialità. In seguito sarà istituito un data base su Internet dove le donne potranno inserire la loro impresa e qualifiche. Per ulteriori informazioni contattare: Dr Petra Püchner E-mail: [email protected] O Charlotte Schlicke E-mail: [email protected] Per ulteriori informazioni su ERA visitare: http://www.cordis.lu/fp6/innovation.htm La Commissione europea ha lanciato il suo portale tematico "Europe's Information Society" Il nuovo portale tematico web fornisce un servizio semplice ed accessibile al tema "Società dell'Informazione" diviso in sette tematiche principali. Vengono presentate le politiche e le attività della Commissione europea. Il portale é il progetto pilota per "Europa Seconda Generazione" ed é parte della riforma della Commissione. Per il suo lancio, il portale ha beneficiato dell'attiva collaborazione di dieci direzioni generali. Per adesso il sito é in inglese ma prossimamente saranno implementate 20 lingue dell'Unione. L'indirizzo del portale é http://europa.eu.int/information_society/ Daphne II. Nuove risorse genetiche in agricoltura La Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea- Serie L, pubblicata lo scorso 30 aprile, riporta tra le altre informazioni Regolamenti e Decisioni di generale interesse. Tra i documenti da segnalare: ¾ la Decisione 803/2004/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio che prolunga la programmazione di Daphne II, Programma comunitario destinato a combattere la violenza contro i bambini, i giovani e le donne. Daphne II è in vigore dal 1° gennaio 2004 e sino al 31 dicembre 2008, con possibilità di proroga. Il budget totale per tale periodo è di 50 milioni di €.. 14 Gli inviti a presentare proposte saranno pubblicati a breve sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, Serie C. Per consultare il testo integrale: http://europa.eu.int/eurlex/pri/it/oj/dat/2004/l_143/l_14320040430it00010008.pdf ¾ il Regolamento del Consiglio (CE) 870/2004 che, abrogando il precedente Regolamento 1497/94, istituisce un Programma comunitario per la conservazione, la caratterizzazione, la raccolta e l’utilizzazione delle risorse genetiche in agricoltura. Il Programma è in vigore dal 2004 e sino al 2006 con l’obiettivo di integrare e promuovere le iniziative in materia avviate negli Stati Membri. Le caratteristiche del Programma saranno rese note in successive comunicazioni. Gli allegati del Regolamento definiscono il quadro generale di azione, i tipi di progetti ammissibili e le percentuali di cofinanziamento comunitario a seconda dell’azione descritta nelle proposte. Per consultare il testo integrale: http://europa.eu.int/eur-lex/pri/it/oj/dat/2004/l_162/l_16220040430it00180028.pdf 15 Si ricorda ai nostri lettori che "CVC Notizie" è disponibile sul sito della Camera di Commercio di Vercelli, www.vc.camcom.it, con le stesse caratteristiche dell'edizione cartacea e con largo anticipo sull'arrivo per posta. La versione on-line della rivista può essere scaricata in formato PDF dalla sezione ”Newsletter” del sito camerale ATTENZIONE AI FALSI BOLLETTINI D.A. Quando si avvicina l’epoca del pagamento del D.A., siamo costretti a segnalare il rischio dei bollettini falsi. L’unica modalità di pagamento del Diritto Annuale dovuto dalle imprese è ESCLUSIVAMENTE attraverso il MODELLO UNICO F24, reperibile presso qualsiasi Sportello bancario o Ufficio postale. Per informazioni: Ufficio Diritto Annuale Tel. 0161/598223 848 800 540: È ATTIVO IL CALL CENTER DEL REGISTRO IMPRESE La Camera di Commercio di Vercelli, dal mese di maggio 2003, ha attivato, in via sperimentale, il servizio di Call Center per il Registro Imprese. Il servizio consente agli utenti che utilizzano i servizi informatici e telematici camerali, di dialogare con una squadra di consulenti dotati di professionalità e competenze specifiche in materia. L’assistenza offerta riguarda i servizi connessi alla comunicazione "elettronica" tra imprese, professionisti e Camera di Commercio per gli adempimenti legati al Registro Imprese (FEDRA, TELEMACO e PRATICA TELEMATICA, FIRMA DIGITALE), nonché al Registro Protesti (ARIANNA). Il Call Center risponde al numero verde 848 800 540, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 17.00. Il costo del servizio per l’utente è di una telefonata urbana ordinaria. Direttore responsabile CVC notizie Dr. Renato Boretti Autorizzazione Tribunale di Vercelli n. 295 del 13. 4.1995 ============================================================================= 16