- Comune di Calolziocorte
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GRUPPO ESCURSIONISTI CALOLZIESI G E N E P I’ CORSO DANTE,18 23801 CALOLZIOCORTE (LC) Cellulare 3339267671 Internet www.genepicalolziocorte.it RITROVO IL MARTEDI’ E IL VENERDI’ DALLE 21.00 ALLE 23.00 IN SEDE PRESSO LA CASA DELLE ASSOCIAZIONI IN CORSO DANTE , 18 A CALOLZIOCORTE STORIA GENEPI’ Un gruppo di circa venti giovani appassionati frequentatori della montagna sentirono il desiderio di unirsi per seguire insieme le loro passioni. Era il 22 Aprile del 1961. Nasceva così il gruppo escursionisti calolziesi GENEPI’. L’associazione, senza scopi di lucro e apolitica, si propone di favorire e diffondere il rispetto per la natura, l’escursionismo, lo sci, la speleologia, il recupero e la manutenzione dei sentieri e tutte le attività sportive e culturali inerenti. Nel 1963 sulle pendici del Resegone, al passo del F0’,il GENEPI’ , per ricordare i caduti della montagna, ha innalzato una cappella; inoltre tra i boschi di Carenno , per trascorrere alcuni momenti di serenità, è stata ristrutturata una vecchia cascina diventata il Baitello. Durante questi anni di attività volontaristica sono sorte a volte difficoltà di natura economica che pur condizionando alcune scelte operative non le hanno mai bloccate. La convinzione di aver operato bene dalla nostra fondazione sino a oggi ci conforta e ci stimola per continuare in futuro nello spirito che ha dato vita al GENEPI’. FONDAZIONE GENEPI’ 1961 Passione per la montagna, amore per la natura: ecco il binomio che il GENEPI’ ha fatto proprio. Questi i due motivi principali che nell’aprile del 1961 hanno spinto dei giovani calolziesi a dar vita alla nostra associazione; venti giovani che condividevano le gioie inebrianti e impareggiabili che solo la montagna può dare tanto intensamente. Ma la loro fortuna più grande fu di aver trovato un uomo eccezionale, amante come loro, anzi più di loro, delle montagne bergamasche: DON GIULIO GABANELLI. Fu ispiratore e cemento del GENEPI’. Seppe ben indirizzare l’ardore e l’entusiasmo di quei giovani, indicò loro la giusta strada, insegnò loro a mantenere integro l’insostituibile ambiente montano, fu loro di esempio nella lotta senza sosta per la salvaguardia del patrimonio naturale, disse che questo era un loro preciso dovere. Nel lasciare Calolziocorte, Don Giulio volle che anche il GENEPI’ si impegnasse a tramandare alle future generazioni l’amore per un escursionismo che non si fermi alle apparenze, che non ristagni davanti all’ovvio, ma cerchi di approfondire i temi che la natura e il paesaggio montano propongono, un escursionismo quindi che vada ben oltre alle sole ore di marcia. I consiglieri che via via si sono succeduti in questi cinquant’anni hanno raccolto l’invito come se fosse una sfida e hanno operato affinchè l’attività del GENEPI’ non rimanesse circoscritta all’ambito dei soci, ma si avvicinasse in modo particolare ai giovani per portar loro il messaggio voluto da Don Giulio. I corsi di escursionismo, di speleologia, di sci e molte altre attività ne sono la prova. SPELEOLOGIA Negli anni settanta il GENEPI’aggiunse alle proprie attività sportive già praticate con successo, una specializzazione scientifico-sportiva affascinante e un poco misteriosa: la SPELEOLOGIA. Dalle prime esplorazioni eseguite con attrezzature di tipo pionieristico, siamo giunti ad oggi in cui le discese in grotta vengono preparate meticolosamente e con l’utilizzo di apparecchiature sofisticate, contribuendo così a rendere il nostro gruppo uno dei meglio organizzati della zona. Inizialmente il gruppo “SPELEO” si dedicò ad esplorazioni con rilevamenti di cavità situate nel nostro territorio e non ancora documentate. In seguito vennero esplorate grotte sempre più impegnative tra le quali citiamo: FORGNONE (Val Imagna), BUS DEI TACOI (Val Seriana), ABISSO CORCHIA (Massa Carrara),RANA (Vicenza), BUCO CATTIVO e GROTTA GRANDE DEL VENTO ( Ancona dove il gruppo è ormai di casa ! ). Altre spedizioni sono state compiute in POLONIA e in JUGOSLAVIA. Ogni anno si tiene il “ CORSO TEORICO-PRATICO DI SPELEOLOGIA ” riservato a coloro che vogliono avvicinarsi per la prima volta a questa meravigliosa disciplina sportiva. Le esercitazioni pratiche vengono svolte per lo più in parete e in grotta per poter prendere famigliarità con le attrezzature atte alla discesa e alla risalita, mentre con la teoria si intende dare ai partecipanti una sufficiente conoscenza di tutto ciò che concerne tale attività ,organizzando brevi, ma esaurienti lezioni di geologia, di topografia, orientamento, pronto soccorso, fotografia, ecc, tenute da esperti in materia. STORIA DEL BAITELLO Nel 1975 grazie anche ad una sottoscrizione fù acquistato un'appezzamento di terrenoboschivo nel comune di Carenno. Con l'impegno del proprio tempo libero di alcuni soci si potè ristrutturare una vecchia e malandata cascina alla quale venne poi dato il nome di "BAITELLO DEL GENEPI'". Col tempo divenne luogo di ritrovo per quei soci che vogliono trascorrere alcune ore in lieta compagnia immersi in un fresco ed ovattato ambiente montano.E' qui che si svolgono le tradizionali "Festa della birra" in settembre e la "Burollata sociale" in ottobre. CAPPELLA Per commemorare la prematura scomparsa del socio Sandro Villa avvenuta l’8 dicembre 1961 sul torrione CAI del Resegone, i soci del GENEPI’e altri appassionati di montagna, forse perché animati, più di altri, anche da sentimenti religiosi,con sacrificio e duro lavoro, eressero la CAPPELLA al Passo del Fo’ e la vollero svettante e bianca perché risaltasse sulle grigie pareti del Resegone che le fa da sfondo. Inaugurata il giorno 1 Settembre 1963, resta, da allora, a testimonianza e a ricordo di tutti coloro che anno perso la vita sulle nostre montagne. Ricordo che si rinnova ogni anno il giorno 8 Dicembre mediante la celebrazione della S.Messa. GARE DI MARCIA Quasi subito dopo la sua fondazione, il GENEPI’ si affiliò alla Federazione Italiana Escursionismo così da permettere ai propri soci di partecipare alle gare di marcia di regolarità in montagna a livello agonistico. Ben presto la nostra società si impose all’attenzione della F.I.E. e delle altre associazioni affiliate per il valore dei suoi atleti e per l’abilità dimostrata nell’organizzazione di competizioni sportive nel settore. Ricordiamo le numerose edizioni del TROFEO GINO VALSECCHI alla memoria di colui che era stato il “papà” di parecchi alpinisti calolziesi (caduto sul Sassolungo nel 1945), valevoli quale campionato nazionale di marcia e campionato regionale di sci. Lo stesso dicasi per la COPPA G.E.C GENEPI’, anch’essa valevole per il campionato lombardo. Gli atleti del GENEPI’ hanno partecipato sempre con successo a numerose gare, quali i Trofei CORNA BLACCA, FASSI, CONATO, PELLEGATTA, MANZONI, LONGHI, RUSCONI, VASSENA e molti altri, oltre ai campionati F.I.E., ottenendo ben 18 titoli nazionali e 4 regionali, tra squadre e individuali; buona parte di essi per merito delle “ragazze”, fra le quali spiccano Giovanna Nova e la più volte campionessa italiana Silvana Dolly,ambedue ancora in piena attività. Con soddisfazione ricordiamo anche la partecipazione di due nostri soci a Nimega in Olanda ad una gara internazionale di 200 km., classificatisi primi tra gli italiani . La F.I.E. nel 1970 e nel 1975 ha assegnato la medaglia d’oro all’allora presidente Andrea Losa quale dirigente dell’associazione che maggiormente si era distinta nelle attività organizzative e sociali. La nostra società ha organizzato diverse edizioni di gara di marcia di regolarità TROFEO MARIA TERESA a.m. e di RALLY AUTOESCURSIONISTICO; quest’ultimo a coppie (marciatore più autista), con tratti da percorrere a piedi e tratti da percorrere in auto, a volte anche in auto d’Epoca. In questi ultimi anni, la tradizionale gara di marcia di regolarità a coppie, organizzata in ottobre-novembre, è intitolata TROFEO VALSECCHI PRIMO a.m., in ricordo di un nostro caro socio scomparso. SCI Un posto importante ebbe, sin dall’inizio,all’interno del GENEPI’, lo sci alpino. Dalle innumerevoli gite sciistiche che si sono organizzate scaturì ben presto la volontà di formare squadre di atleti per partecipare anche alle gare F.I.E. e F.I.S.I. Le affermazioni furono indubbiamente incoraggianti poiché tra i nostri atleti PAOLO PAVANO conquistò il titolo nazionale, mentre altri soci si piazzarono nelle prime posizioni in campionato lombardo. Il non più giovane RINALDO MAGGI partecipò al trofeo delle Nazioni in coppa Italia piazzandosi nelle prime posizioni. ANTONIO FRIGERIO partecipò alle “ALL STAR” sulle piste bergamasche dando buoni risultati. Un’ ulteriore soddisfazione e’ stata, in passato, la partecipazione di alcuni nostri atleti specializzati in sci di fondo alle famosissime Marcialonga in Trentino, Skimaraton in Svizzera e Vasalopet in Svezia. La gara sociale “TROFEO RAVASIO AURELIO a.m.” passò dalle nevi di Valcava a quelle dell’Aprica, della Valgerola, della Valcanale, e di Chiesa in Valmalenco. Ogni anno si tengono corsi di SCI con maestri F.I.S.I. aperti a principianti, ragazzi e a coloro che, sapendo già sciare, vogliono perfezionarsi. STORIA ESCURSIONISMO Allo scopo di proporre ai giovani la conoscenza della montagna nei suoi vari aspetti, avvicidandosi ad essa con divertimento, ma soprattutto con educazione e rispetto, per molti anni il GENEPI’ ha organizzato corsi di ESCURSIONISMO GIOVANILE e con l’ausilio dei genitori e degli animatori si è creata una buona amicizia che ancora dopo molti anni ci invita a trascorrere giornate allegre e sane immersi nella natura.