9 CLEAN_BO

Transcript

9 CLEAN_BO
Premessa
I sistemi di accumulo dell’acqua ed in particolare quelli di produzione e accumulo dell’acqua calda (boiler) per uso
sanitario e in generale civile, possono rilevarsi fonte di proliferazione batterica. In particolare questi sistemi posso essere
uno dei principali punti critici di un impianto idrico per lo sviluppo e la crescita della legionella. Infatti le colonie batteriche
di legionella trovano terreno fertile proprio laddove vi è poca movimentazione dell’acqua unitamente ad una temperatura
compresa fra 25° e 50° C.
Sebbene le temperature di esercizio dei sistemi Boiler sono spesso superiori ai 50° C non è detto che per detti sistemi
siano escluse le possibilità di contaminazione da legionella, infatti è fondamentale ricordare che Legionella si sviluppa e
cresce fino a 50°C e che sopravvive fino a 70°C e che solo temperature superiori a 75° - 80°C per tempi di contatto
superiori a 2-3 ore possono eliminare le colonie batteriche pre-esistenti.
I sistemi di accumulo costituiscono un elevato pericolo non solo per gli operatori addetti alle manutenzioni degli stessi
(esposti a diretto contatto con i sistemi) ma anche e soprattutto per gli utenti finali in quanto le eventuali cariche
batteriche presenti nei sistemi di accumulo, posti a monte dell’impianto, trovano nelle reti idriche e nel flusso dell’acqua il
veicolo per raggiungere i punti distali ed anche la linea di ricircolo contaminando così l’intero impianto.
Contaminazione a valle
Contaminazione della
rete idrica
Colonie sviluppate nel
Boiler/Serbatoio
Contaminazione della
rete di ricircolo
Per i serbatoi di accumulo dell’acqua fredda è fondamentale verificarne il posizionamento, in caso di esposizione a fonti
di calore o a raggi solari è bene verificare periodicamente la presenza di legionella.
Come indicato nelle linee guida ministeriali (2005) i sistemi di accumulo dell’acqua calda devono essere periodicamente
sottoposti a specifici trattamenti di bonifica:
[…..] f) svuotare, disincrostare e disinfettare i serbatoi di accumulo dell'acqua calda (compresi gli scalda acqua
elettrici) almeno due volte all'anno e ripristinarne il funzionamento dopo accurato lavaggio;
CLEAN_BO
Pagina 1 di 2
BONIFICA DEI BOILER / SERBATOI
La bonifica dei sistemi di accumulo dell’acqua ed in particolare dei Boiler viene effettuata mediante il seguente protocollo
operativo:
Fase 1: Analisi preliminari
Prima di procedere alle fasi di bonifica del boiler/serbatoio sarà prelevato un campionamento preliminare dal rubinetto di
fondo. I risultati saranno successivamente confrontati con quelli effettuati a fine bonifica onde accertare il buon esito
della bonifica.
Fase 2: Immissione e dosaggio del sanificante
Si procede dunque con l’immissione del sanificante all’interno del boiler/serbatoio, il dosaggio sarà di volta in volta
stabilito in funzione del prodotto sanificante scelto ed in funzione delle contaminazioni eventualmente accertate. Se
necessario il boiler/serbatoio sarà preventivamente svuotato e disincrostato.
Non esiste un unico sistema o un unico prodotto per l’abbattimento della legionella, molti sistemi e/o prodotti possono
dare ottimi risultati se utilizzati correttamente e/o se coadiuvati ad altri sistemi. Solo l’esperienza maturata negli anni può
garantire la scelta della migliore soluzione per l’ottenimento del miglior risultato.
Enertek negli anni di attività ha maturato una grande esperienza nel settore Legionella ed ha sviluppato in partnership
con importanti produttori di prodotti per il trattamento delle acque una serie di prodotti specifici per ogni applicazione e
situazione.
Fra i sanificanti ed i sistemi utilizzati da Enertek vi è anche l’IPERCLORAZIONE SHOCK come indicato nelle linee guida
per la prevenzione ed il controllo della Legionella – Accordo Stato Regioni del 2000.
Fase 3: Azione biocida
Particolare attenzione è posta nella determinazione delle tempistiche di azione biocida.
In funzione del prodotto sanificante utilizzato per la bonifica, dei materiali impiantistici e delle contaminazioni
eventualmente accertate viene determinato il tempo utile affinchè si possa ottenere la migliore azione biocida.
Fase 4: Sanificazione rubinetto di fondo
Durante la fase 3 “Azione biocida” sarà sanificato il rubinetto di fondo mediante l’utilizzo dello stesso prodotto utilizzato
per la bonifica del boiler.
Fase 5: Svuotamento e Lavaggio con acqua di rete
Trascorso il tempo di contatto stabilito il boiler/serbatoio viene svuotato e successivamente lavato con abbondanti
risciacqui con acqua di rete.
Fase 6: Riempimento
Eliminati tutti i residui di sanificanti si procede con il riempimento del boiler/serbatoio con acqua di rete. Dunque il
sistema è messo in regolare esercizio.
Fase 7: Analisi post bonifica
Terminate le operazioni di bonifica e riempito il boiler/serbatoio sarà prelevato un nuovo campionamento per le verifiche
post bonifica. I risultati saranno messi a confronto con i riscontri preliminari onde accertare il buon esito del trattamento
effettuato.
Fase 8: Report fine lavori
Tutte le attività svolte, i risultati delle analisi, i commenti agli stessi, le eventuali indicazioni per azioni migliorative da
intraprendere ed in generale tutte le informazioni inerenti i lavori svolti costituiranno un report tecnico delle attività svolte.
CLEAN_BO
Pagina 2 di 2