I CONCERTI APERITIVO 2013-2014 Da Parigi a

I CONCERTI APERITIVO 2013-2014
Da Parigi a Buenos Aires
in viaggio con gli Architanghi
Piccolo Regio Puccini, domenica 30 marzo 2014 ore 11
Domenica 30 marzo alle ore 11 al Piccolo Regio Puccini, per la stagione de I Concerti
Aperitivo, andrà in scena un concerto-spettacolo che abbina musica e letteratura di “autori
erranti”, da Charles Trenet ad Astor Piazzolla, da Gabriel García Márquez a Horacio
Ferrer. I testi saranno recitati da Mauro Ginestrone, che ha realizzato gli adattamenti dei
racconti di Gabriel García Márquez, e i brani musicali saranno interpretati dal gruppo
Architanghi, composto da Manuela Giacomini (soprano), Roberto Baiocco (flauto),
Alessandro Dorella (clarinetto), Enrico Luxardo (violino), Franco Mori (viola), Giulio
Arpinati (violoncello), Michele Lipani (contrabbasso) e Ranieri Paluselli (percussioni).
Autore degli arrangiamenti musicali è Alberto Vindrola.
Il percorso musicale e letterario della mattinata partirà idealmente da Parigi per
raggiungere Buenos Aires, facendo tappa in altre città del continente americano. Non tutti
gli autori in programma sono stati dei grandi viaggiatori, ma le loro canzoni hanno fatto il
giro del mondo e sono state cantate da famosi interpreti in decine di lingue. È il caso ad
esempio di Que reste-t-il de nos amours?, uno dei grandi successi di Charles Trenet, il cui stile
sentimentale e disimpegnato, tipico della sua produzione degli anni dell’occupazione
nazista in Francia, ha conquistato Sinatra, Conte, Battiato e tanti altri. Alcune canzoni, pur
essendo state interpretate da vari artisti, conservano ancora l’eco della voce dei loro
creatori, come Hymne à l’amour di Édith Piaf, omaggio struggente al suo amore per il pugile
Marcel Cerdan.
In questo viaggio musicale si visiterà l’America Latina: prima si raggiungerà
L’Avana con El manisero di Moisés Simons, il celebre annuncio fatto a ritmo di rumba del
venditore di noccioline; si scenderà in Venezuela per lasciarsi trascinare dall’irresistibile
Moliendo café di Hugo Blanco e José Manzo Perroni; poi si andrà in Messico per ascoltare un
classico del repertorio mariachi, Cielito lindo di Quirino Mendoza y Cortés, e il sensuale
Quién será di Pablo Beltrán Ruiz (reso celebre a livello internazionale da Dean Martin con il
titolo Sway). Alle note di questo bolero-mambo si abbinerà la lettura di uno dei primi
racconti di García Márquez, La notte dei piveri. Si toccherà poi il profondo Sud con Amapola,
la languida canzone composta da José María Lacalle e Luis Roldán, uno dei primi poeti di
tango. Del genere fratello al ritmo portegno, la milonga, il programma propone un esempio
contemporaneo: Sentimental milonga di Alberto Vindrola.
In questo viaggio tra songs e balli non potevano mancare i fratelli George e Ira
Gershwin. Nel 1927, mentre le note suadenti del loro The Man I Love risuonavano a
Broadway, in un quartiere malfamato di New York cresceva Astor Piazzolla. Il musicista
argentino dimostrò un precoce talento musicale e con il suo primo bandoneón iniziò a
suonare jazz, Bach e tango. La sua apertura verso ogni genere musicale, dai popolari ai
colti, è un tratto distintivo della sua produzione e si riconosce in tutte le sue straordinarie
pagine strumentali come La muerte del Ángel e Fear. Piazzolla, grazie al contributo del poeta
Horacio Ferrer, rinnovò anche il tango-canzone: in composizioni come Milonga en Ay menor,
Juanito Laguna ayuda a su madre e La bicicleta blanca, le solite tematiche vengono abbandonate
per affrontare nuovi temi, più attuali, con un linguaggio inedito. Il nuovo tango di Piazzolla
conquistò subito il pubblico di Parigi, New York, Tokyo e, vent’anni dopo, anche quello di
Buenos Aires.
Alla fine del concerto, nel Foyer del Toro, l’aperitivo sarà offerto da SyllaSebaste di
Barolo e da Saclà, in collaborazione con il Catering.net. I biglietti sono esauriti in
prevendita, un’ora prima dell’inizio del concerto, alla Biglietteria del Teatro Regio è
garantita la vendita di almeno 30 biglietti (€ 10, ridotto under 16: € 5). Info al tel.
011.8815.557. Il prossimo appuntamento con I Concerti Aperitivo è al Teatro Regio,
domenica 13 aprile alle ore 11, con il gli Ottoni e le Percussioni del Teatro Regio diretti dal
maestro Ronald Romm. In programma, una scelta variegata di riscritture che include
pagine di Gabrieli, Bach, Bernstein e Šostakovič.
Il concerto fa parte della serie L’Orchestra a puntate, ovvero tre appuntamenti volti a
presentare tutti gli strumenti dell’orchestra, ad un prezzo eccezionale:
l’abbonamento ai tre concerti è di € 22 (Under 16: € 10)
9 Aprile ore 20 - Gli Archi: Orchestra del Teatro Regio, Sergey Galaktionov direttore
11 Aprile ore 20 - I Legni: Fiati del Teatro Regio, Eun-Sum-Kim direttore
13 Aprile ore 11 - Gli Ottoni: Ottoni e Percussioni del Teatro Regio, Ronald Romm direttore
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Torino, 21 marzo 2014
UFFICIO STAMPA
Teatro Regio, Direzione Comunicazione e Pubbliche Relazioni
Paola Giunti (Direttore), Paolo Cascio (Relazioni con la Stampa) - Telefono: +39 011 8815.233/239
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