gli avvelenamenti acuti nell` infanzia

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gli avvelenamenti acuti nell` infanzia
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Ogni anno:
• 2 milioni di bambini < 5 a
ricorrono alle cure del Pediatra
• USA: quarta causa di morte
• EU : sesta causa di morte
per eventi accidentali
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Ogni anno in EU:
• 170.000 bambini sono vittime
di avvelenamenti acuti che
avvengono all’ interno delle
mura domestiche
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Il 90% degli avvelenamenti avviene fra le mura domestiche
•
10 su sette accadono in cucina
•
•
2 in bagno
1 nella camera da letto dei genitori
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
LE SOSTANZE IN CAUSA
1.
Farmaci: ansiolitici, analgesici,
tranquillanti, benzodiazepine
Dosi pericolose: 20-30 volte
superiori alla singola dose terapeutica
2.
Bagno schiuma, saponi, shampoo:
pochi sorsi per essere pericolosi.
Asfissia
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
DIEFFENBACHIA
Succhi allergizzanti
Al contatto:
Edemi della mucosa orofaringea e
del piano glottico
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Una foglia di
oleandro può
uccidere un adulto
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Succhiare o masticare
ramoscelli o foglie di alloro,
azalea, rododendro può
provocare comparsa di
salivazione, lacrimazione,
rinorrea… convulsioni,
bradicardia, ipotensione, paralisi
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Bacche di agrifoglio (tannino):
-Convulsioni
Bacche di alloro (andrometossina):
-bradicardia, ipoptensione
Bacche di ricino (ricina):
- emolisi, oliguria, anuria
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Avvelenamenti procurati dagli
adulti:
Il 3% delle prescrizioni viene
somministrato a dosi tossiche
per errore dei genitori
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Nell’ adolescenza l’
avvelenamento è volontario
nel 5% dei casi
Una foglia di
oleandro
può
Interessa più sostanze
(benzodiazepine+alcol)
uccidere
un adulto
Età a rischio: 13-17 anni
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Che cosa fare
1 - Approccio preliminare: cercare i sintomi di avvelenamento
•
Se non esistono:
3. La sostanza non è tossica se ingerita entro determinate
quantità
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Che cosa fare
Approccio preliminare: cercare i sintomi di avvelenamento
•
Se non esistono:
3. La sostanza non è tossica se ingerita entro determinate
quantità
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Che cosa fare
Approccio preliminare: cercare i sintomi di avvelenamento
•
Se non esistono:
3. La sostanza non è tossica se ingerita entro determinate
quantità
4.
La sostanza è notoriamente tossica, ma è stata ingerita in
quantità non tossica
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Che cosa fare
Approccio preliminare: cercare i sintomi di avvelenamento
•
Se non esistono:
3. La sostanza non è tossica se ingerita entro determinate
quantità
4.
La sostanza è notoriamente tossica, ma è stata ingerita in
quantità non tossica
5. La sostanza è tossica, è stata ingerita in dose tossica, ma è
trascorso troppo poco tempo perché possano comparire i
sintomi
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Che cosa fare
1. La sostanza è tossica, è stata ingerita in dose tossica, ma è
trascorso troppo poco tempo perché possano comparire i
sintomi.
1. Trielina, paracetamolo, salicilati, esteri
organofosforici, amanita phalloides sono i più insidisi
2. Se l’ intervento è rinviato alla comparsa dei sintomi
può essere troppo tardivo !!!!!!
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Che cosa fare
Alla comparsa dei sintomi:
•
Verificare le funzioni vitali
•
Se l’ esame neurologico è alterato, attenti all
compromissione tipo “domino”dei sistemi respiratorio,
circolatorio e della termoregolazione
•
Rianimazione senza indugio
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Che cosa fare
2 – Indagare sul tossico in causa per riconoscerlo, stabilire la
dose ingerita, calcolare la latenza. Richiedere sempre la
confezione!!!!
Consultare un Centro antiveleni
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Che cosa fare
3– Prevenzione dell’assorbimento: abuso di emesi, gastrolusi,
catarsi salina
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Che cosa fare
3– Prevenzione dell’assorbimento quando indicato:
vomito:
• stimolazione parete posteriore faringe
• somministrazione di acqua salata
• meglio: sciroppo di ipecacuana
•
5 ml per i bambini di età < 2 anni
•
10 ml per le età maggiori
•
somministrare 2 bicchieri di acqua (non latte)
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Che cosa fare
3– Prevenzione dell’assorbimento quando indicato:
lavanda gastrica
• entro 4 ore
• anche più tardi per capsule, confetti e atropa belladonna e
amanita muscaria in quanto bloccano la peristalsi
• sondino nasogastrico, siringhe 20-50 ml, recipiente
graduato e aspiratore con catetere tracheale
• posizionamento in decubito laterale sin con testa più in
basso rispetto al torace
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Che cosa fare
3– Prevenzione dell’assorbimento quando indicato:
lavanda gastrica
• soluzione fisiologa , 20-50 ml per volta
• conservare l’ aspirato in recipienti diversificati per il
laboratorio e analisi tossicologiche
• prima estrarre il sondino immettere nello stomaco
sostante antidotiche e catartiche:
•
Carbone attivo (5 ml/kg di una sospensione al 10%)
•
Solfato di sodio o di magnesio (1 gr/anno di età)
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Che cosa fare
3– Prevenzione dell’assorbimento quando indicato:
lavanda gastrica
• Solfato di sodio o di magnesio (1 gr/anno di età)
•
In caso di ingestione di solventi (trielina carbonio
tetracloruro) in alternativa al purgante:
•
•
Olio di vaselina (3 ml/kg)
In caso di ingestione di fenoli
•
Olio di ricino (10-15 gr)
GLI AVVELENAMENTI ACUTI NELL’ INFANZIA
Che cosa fare
• La catarsi
E’ SEMPRE COINTROINDICATA NELL’
INGESTIONE DI SOSTANZE CAUSTICHE, DI
DIURETICI