rischio vibrazioni parte 3
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rischio vibrazioni parte 3
WBV Parametro descrittore del rischio D.Lgs. 187/05, all. IB La valutazione del livello di esposizione alle vibrazioni si basa sul calcolo dell'esposizione giornaliera A (8) espressa come l'accelerazione continua equivalente su 8 ore, calcolata come il più alto dei valori quadratici medi delle accelerazioni ponderate in frequenza, determinati sui tre assi ortogonali (1,4awx, 1,4awy, 1awz, per un lavoratore seduto o in piedi) conformemente ai capitoli 5, 6 e 7, all'allegato A e all'allegato B della norma ISO 2631-1 (1997). 1 WBV Accelerazione assiale massima Awmax = Max(1,4x awx;1,4x awy; awz) Valutazione del rischio: Esposizione giornaliera riferita ad 8 ore di lavoro A(8) = A(w)sum [Te/8]1/2 2 WBW - assi ISO 2631 - 1 z y x x, y assi longitudinali z asse trasversale 3 D. Lgs. 187/05, art. 3 Valori limite e livelli di azione Vibrazioni trasmesse al sistema mano; braccio Livello d'azione Valore limite giornaliero giornaliero di esposizione A(8) = 2,5 m/s2 A(8) = 5 m/s2 Vibrazioni trasmesse al corpo intero Livello d'azione Valore limite giornaliero giornaliero di esposizione A(8) = 0,5 m/s2 A(8) = 1,15 m/s2 4 D. Lgs. 187/05, art. 4 Valutazione del rischio Valutazione con misurazioni • In accordo con le metodiche di misura stabilite da Standard CEN ISO Valutazione senza misurazioni • Sulla base di Banca Dati Ispesl, Banche dati CNR, informazioni fornite dal costruttore 5 Valutazione dei rischi livelli di approfondimento 1. Osservazione e conoscenza delle modalità di lavoro, delle tecnologie e del giudizio degli attori aziendali della sicurezza; 2. Ricostruzione dei presumibili livelli espositivi sulla base di dati forniti da altri (costruttori, banche dati); 3. Misurazione dei livelli di rischio con attrezzature specifiche, modalità appropriate e personale competente. 6 HAV - valutazione del rischio N CHECK LIST VALUTAZIONE VIBRAZIONI HAV 1 L’azienda fa uso di attrezzature portatili o fisse che espongono a vibrazioni? 2 Nell’azienda si effettuano attività manuali (scalpellatura) che espongono a vibrazioni? 3 I lavoratori e/o gli RLS segnalano esposizioni a vibrazioni o lamentano intorpidimenti delle mani o delle braccia (medico competente)? 4 Il medico competente nella sua valutazione o durante i sopralluoghi ha individuato lavorazioni che espongono a vibrazioni S I N O “GIUSTIFICAZIONE” - Se la risposta è negativa a tutti i precedenti quesiti è “giustificata” la conclusione della valutazione. Art. 4 comma 7. L’esito della check list può essere riportato nel DVR. VALUTAZIONE APPROFONDITA – Se qualche risposta è positiva la valutazione va approfondita e vanno identificate ed adottate le adeguate misure di prevenzione e protezione 7 HAV - valutazione del rischio N. CHECK LIST VALUTAZIONE VIBRAZIONI HAV 5 Sono state individuate le attrezzature che possono esporre a vibrazioni e registrate in un apposito elenco nel DVR? 6 Le attrezzature vibranti sono state valutate in base a misurazioni eseguite da altri o mediante apposite misurazioni eseguite secondo le norme UNI-EN? 7 Le attrezzature che possono esporre a vibrazioni sono state sottoposte a manutenzione prima della valutazione? 8 E’ stata eseguita una ricerca se le attrezzature vibranti utilizzate possono essere sostituite con altre più ergonomiche? 9 Se dalla precedente valutazione si è riscontrato il superamento del livello d’azione è stato predisposto un programma per ridurre al minimo l’esposizione secondo i seguenti criteri: Sostituzione, Manutenzione, Limitazione, Condizioni ambientali, DPI, Formazione S I N O 8 WBV - valutazione del rischio N. CHECK LIST VALUTAZIONE VIBRAZIONI WBV 1 Nell’attività dell’azienda si fa uso di veicoli, di macchine o di attrezzature di lavoro che espongono a vibrazioni l’intero corpo (es. da sedili, da piattaforme, o piani)? 2 Il RLS ha segnalato (o ci sono addetti che lamentano) esposizioni eccessive a vibrazioni al corpo intero? 3 Il medico competente nella sua valutazione o durante i sopralluoghi ha individuato lavorazioni che espongono a vibrazioni? S I N O “GIUSTIFICAZIONE” - Se la risposta è negativa a tutti i precedenti quesiti è “giustificata” la conclusione della valutazione. Art. 4 comma 7. L’esito della check list può essere riportato nel DVR. VALUTAZIONE APPROFONDITA – Se qualche risposta è positiva la valutazione va approfondita e vanno identificate ed adottate le adeguate misure di prevenzione e protezione 9 WBV - valutazione del rischio N. CHECK LIST VALUTAZIONE VIBRAZIONI WBV 4 Sono state individuate le attrezzature che possono esporre a vibrazioni e registrate in un apposito elenco nel DVR? 5 Le attrezzature vibranti sono state valutate in base a misurazioni eseguite da altri o mediante apposite misurazioni eseguite secondo le norme UNI-EN? 6 Le attrezzature che possono esporre a vibrazioni sono state sottoposte a manutenzione prima della valutazione? 7 E’ stata eseguita una ricerca se le attrezzature vibranti utilizzate possono essere sostituite con altre più ergonomiche? 8 Se dalla precedente valutazione si è riscontrato il superamento del livello d’azione è stato predisposto un programma per ridurre al minimo l’esposizione secondo i seguenti criteri: Sostituzione, Manutenzione, Limitazione, Condizioni ambientali, DPI, Formazione S I N O 10 Valutazione di 2° livello Per la valutazione del rischio possono essere impiegati risultati di misure svolte da altri, che sono essenzialmente di due tipi: 1. Misure svolte in ambienti di lavoro, in determinate condizioni operative di utilizzo delle attrezzature. 2. Misure eseguite dai costruttori delle attrezzature in condizioni standard. Questi dati sono reperibili in letteratura, oppure dai costruttori, o raccolti in Banche dati. 11 Banca dati ISPESL http://www.ispesl.it Riepilogo dati esistenti Ultimo aggiornamento: 2 dicembre 2005 Numero di mezzi: 231 Numero di misure: 436 Numero di dati: 438 Numero di utensili: 632 Numero di misure: 379 Numero di dati: 633 12 Banche dati - Vantaggi Nel caso di nuove macchine consentono : la previsione in termini generali del rischio; La selezione dei modelli di macchina a più basso rischio. Nel caso di macchine già in uso consentono: Risparmio di risorse (per valutazioni senza misurazioni dirette) Confronto tra dati sperimentali reali e dati presi dalla banca per verificare il normale e corretto funzionamento della macchina. Le BD riportano i dati delle accelerazioni rilevate in ambienti di lavoro in condizioni operative definite. 13 Cautela nell’uso delle Banche Autorevolezza dell’autore. Puntualità nella descrizione della macchina. Descrizione delle condizioni operative oggetto del test. Numero di macchine esaminate. Ampiezza dell’intervallo dei valori delle accelerazioni misurati e loro distribuzione. Le BD non consentono di conoscere il problema in dettaglio (analisi spettrale dell’emissione) e non consentono quindi lo studio di adeguati interventi di bonifica. 14