VIBRAZIONI E MALATTIE MUSCOLO SCHELETRICHE Dott.ssa

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VIBRAZIONI E MALATTIE MUSCOLO SCHELETRICHE Dott.ssa
VIBRAZIONI E MALATTIE MUSCOLO
SCHELETRICHE
PROGETTO VIBRISKS
Dott.ssa Livia Rondina Az. USL 2 Lucca
I disturbi muscolo scheletrici da
sovraccarico biomeccanico si
sviluppano quando le forze
(carichi ) che agiscono sul corpo
(muscoli, articolazioni, tendini,
ligamenti, nervi, vasi…) superano
la capacità di compensazione del
corpo stesso.
Tra i carichi che possono agire sul
corpo ci sono le vibrazioni, forze
caratterizzate da un moto
oscillatorio e che vengono
rappresentate con una curva
sinusoidale.
Qualora le vibrazioni per
intensità, frequenza e durata
superino la capacità di
compensazione dell’organismo, si
parla di sovraccarico biomeccanico
da vibrazioni , con conseguenze
dannose, come già specificato, a
carico dei muscoli, dei tendini,
delle strutture ossee, dei dischi
intervertebrali, dei vasi
sanguigni e dei fasci nervosi.
Distinguiamo:
Vibrazioni
trasmesse al sistema
mano – braccio
Vibrazioni
trasmesse al corpo
intero
Il D.Lgs. 187/2005 attua la Direttiva Europea
2002/44/CE sulle prescrizioni minime
di sicurezza e di salute relative all’esposizione
dei lavoratori ai rischi derivanti da vibrazioni
meccaniche.
Il D.Lgs. 187/05
introduce i concetti di
“Valore limite di
azione “ e di “ Valore
limite di esposizione ”
Il D.Lgs. 187/05 pone alla base
l’obbligo per il Datore di lavoro
della valutazione del rischio e
della riduzione dello stesso a
valori accettabili per la salute dei
lavoratori.
Il Datore di lavoro :
“ Valuta “…
“ Misura “…
“ Tiene conto “…
Fondamentali per la prevenzione del
rischio
la FORMAZIONE e la
SORVEGLIANZA SANITARIA
Malattie Osteo Muscolo Scheletriche:
dati dai referti di malattia
professionale Azienda USL 2 Lucca
anni
2000-2004
malattie osteo muscolo
scheletriche
totale
malattie
158 (19,5%)
815
2005
79 (39%)
204
2006
100 (44,5%)
225
Questi dati sono relativi a TUTTE le patologie
professionali osteo-muscolo-scheletriche, comprese
quelle da vibrazioni
Patologie legate alle vibrazioni
.
Le patologie da vibrazioni applicate al
sistema mano-braccio (HAV syndrome)
sono di tipo:
Vascolare
Neurologico
Osteoarticolare
Patologia VASCOLARE: Angioneurosi
(Fenomeno di Raynaud)
FENOMENO di tipo secondario
DOVUTO ALLA CHIUSURA SPASTICA DELLE
ARTERIOLE DIGITALI, favorito dalle basse
temperature e dal fumo di tabacco
PATOLOGIE DI TIPO NEUROLOGICO
Neuropatia periferica sensitiva con
distruzione dei recettori tattili dei polpastrelli
(Meissner, Pacini, Ruffini, Merkel), con perdita
della sensibilità e della destrezza manuale e
danno delle fibre nervose loro afferenti
Interazione nelle Sindromi da intrappolamento
degli arti superiori
Patologie
osteo articolari
Lesioni croniche degenerative a carico dei
segmenti ossei e delle articolazioni, con
presenza di cisti e vacuoli nelle ossa delle
mani e nei polsi.
CONCAUSE
1) basse temperature – umidita’ –
ventilazione
2) caretteristiche dello strumento
vibrante (peso)
3) posture scomode (incongrue)
4) fattori individuali
(predispsozione, fumo di tabacco ,
etc.)
PATOLOGIE DA VIBRAZIONI TRASMESSE A CORPO
INTERO
A) disturbi e patologie del rachide lombare
( gravi soprattutto quando le vibrazioni entrano nella zona
di risonanza del rachide 3 – 10 Hz. )
1) contratture dei muscoli paravertebrali con lombalgie più
o meno acute
2) degenerazioni del rachide lombare
3) discopatie ed ernia discale con lombo sciatalgia
B) disturbi e patologie del distretto cervico brachiale
C) effetti sugli apparati cocleo vestibolare, gastroenterico, circolatorio …
Il Progetto Europeo Vibrisks è uno studio di
4 anni (2003-2006) che ha voluto dare una
evidenza scientifica alla relazione doseeffetto
“ vibrazioni – disturbi muscolo scheletrici”,
sia riguardo alle vibrazioni applicate al
sistema mano-braccio che al corpo intero.
Per quanto riguarda il corpo intero è stato
monitorato un gruppo di ca. 600 conduttori di
mezzi meccanici di vario tipo, tramite la
somministrazione di questionari relativi ai
sintomi e confrontati con un gruppo di controllo.
Sono state eseguite misurazioni delle vibrazioni
dei mezzi meccanici usati.
CONCLUSIONI DEL PROGETTO
1) L’incidenza del mal di schiena nei
soggetti esposti a vibrazioni a tutto il
corpo è maggiore che nel gruppo di
controllo.
2) C’è una proporzionalità diretta tra
l’esposizione a vibrazioni ed il mal di
schiena.
Percentuale di LBP ( mal di
schiena) nei vari gruppi dei
guidatori professionisti
esaminati nel Progetto Vibrisks
Gruppo
controllo
Cave
marmo
Laboratori
marmo
Movim.
porto
Cartiere
( n. 30 )
( n.110)
( n.65 )
( n.77 )
(n.113 )
36.7
58.2
55.4
53.3 62.8
.
Camion
rifiuti
solidi
urbani
( n.62 )
Autobus
61.3
71.4
(n.171 )
PROGETTO VIBRISKS NELLA USL2
Carrellisti di Cartiera monitorati n° 113
Sintomatologia lamentata:
lombalgie e lombosciatalgie
cervicalgie-dolore alla spalla
n° 78
n° 67
Le misurazioni delle vibrazioni dei carrelli
evidenziano valori che raramente
superano il Livello di Azione.
Perché questo a fronte dei disturbi
denunciati ?
A causa dei Fattori aggravanti:
A) Presenza di valori di picco (urti, scosse, buche) che
non si evidenziano con le misurazioni normalizzate alle 8
ore (il D.L. 187 dice di tenerne conto. Art.4, comma 6) .
B) Posture scomode:
1) stazione seduta per lungo tempo
2) torsione del tronco per la guida a retromarcia
3) guida con busto piegato in avanti
C) Basse temperature, umidità, ventilazione
D) Stress
Per la riduzione del rischio, oltre
ad intervenire sulle vibrazioni, è
importante agire sui vari fattori
aggravanti, tenendo conto anche
delle caratteristiche individuali.