variante al piano di lottizzazione in zona sa

VARIANTE AL PIANO DI LOTTIZZAZIONE
IN ZONA SA MINDA NOA
OLBIA
MO
ALDO
VIALE
RO
GO
LFO
AR
AN
70
CI
d3
d1
d4
D
AL
d7
VIA
O
MO
d6
CAIRO
E
V.L
d5
d2
RO
d8
VIA
I
TUNIS
VIA
E
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40
SC MO
A SC
A
BI
NAIRO
VIA
VIA
LUBIA
M
O
NA
AD
A
RI
VIA
3
VIA
ALGE
VIA
HELSIN
VIA
ST
R
KI
ST
RA
DA
4
VIA
b3
MONTECARLO
NA
BIA
LU
LUXEMBURGO
VIA
VIA
M.E.C
b2
BONN
DA
.
NA
LISBO
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VIA
VIA
VIA
VIA
OSLO
VIA
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40
ST
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A
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1
VIA
IA
R
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VIA
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VIA
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VIA
ST
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DEL
BRUXELLE
S
b1
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50
IA
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DNOD
RORR
ARA
ALE
PIAZ
VIA
RA
ND
ZA
LO
VIA
VIA
VIA
VIA
FRAN
ID
MADR
LIONE
VIA
N.
VIA
125
RTE
COFO
VIA
NACO
MO
IA
SIVIGL
VIA
RELAZIONE GENERALE
COMMITTENTI
Soc. M.S.F. S.r.l.
con sede in olbia - via D'Annunzio c/o Centro Martini
Soc. RUINADAS Srl
con sede in Olbia - v. Gran Sasso 1
Soc. ABBAFRITTA Srl
con sede in Olbia - v. Toscana 5
Eredi AZZENA - PINTUS
c/o Geom. Azzena Giovanni, Olbia p.zza S. Croce
Olbia, gennaio 2013
ALL.
2
IL PROGETTISTA
Ing. Michele TERRITO
Comune di Olbia
Variante al Piano di Lottizzazione in Zona Sa Minda Noa – Comparto CS
RELAZIONE GENERALE
VARIANTE AL PIANO DI LOTTIZZAZIONE
IN ZONA SA MINDA NOA
RELAZIONE GENERALE
1
Comune di Olbia
Variante al Piano di Lottizzazione in Zona Sa Minda Noa – Comparto CS
RELAZIONE GENERALE
PROPOSTA DI VARIANTE AL PIANO DI LOTTIZZAZIONE IN ZONA SA MINDA NOA
Proponenti:
Il Piano di lottizzazione in argomento venne presentato dai proponenti: Soc. M.S.F. Srl,
Soc. Ruinadas Srl, Soc. Abbafritta Srl, Eredi Azzena - Pintus con domanda in data
31/03/2006 con prot. n° 22932 ai fini del rilascio dell’autorizzazione per la trasformazione
urbanistica delle aree di proprietà.
Il criterio guida seguito nella redazione del piano di lottizzazione veniva basato sulla
volontà di mantenere e possibilmente rafforzare il carattere individuale delle varie
proprietà.
Seguendo tali criteri le aree delle rispettive proprietà venivano considerate come comparti
distinti di lottizzazione tra loro uniti attraverso la stessa filosofia tecnica e progettuale.
Ciò è facilmente deducibile dall’analisi della tavola 1.6 (Zonizzazione), sulla quale sono
puntualmente riportate le tabelle con le consistenze delle superfici a standards, dei lotti e
la viabilità di piano a servizio di ciascuna proprietà.
L’area oggetto della lottizzazione in esame è classificata in catasto al foglio 23, interessa
diversi mappali a cui fanno capo molteplici proprietari.
Di seguito sono riassunti in tabella i vari mappali interessati alla lottizzazione e i rispettivi
proprietari.
TITOLARE
MAPPALE
SUPERFICIE (mq)
Soc. M.S.F. Srl
1436
18.180
Soc. Ruinadas Srl
1441
15.017
1437
2.005
1442
14.964
1438
1.711
1526
49.311
1527
3.625
Soc. Abbafritta Srl
Eredi Azzena - Pintus
Totale
104.273
2
Comune di Olbia
Variante al Piano di Lottizzazione in Zona Sa Minda Noa – Comparto CS
RELAZIONE GENERALE
Premessa
La presente relazione viene redatta quale allegato alla Variante al Piano di Lottizzazione di
un area appartenente al territorio urbano del Comune di Olbia, proponendo un nuovo
assetto planovolumetrico, con l’obiettivo di meglio conformare la proposta progettuale alle
N.T.A. vigenti.
Tale piano di lottizzazione è stato voluto e proposto dai molteplici proprietari delle aree che
vanno a costituire l’intero comparto di lottizzazione.
L’area in oggetto è classificata nel P.di F. vigente come "zona residenziale di espansione
C Speciale" ed è localizzata a nord di Olbia nel quartiere di Sa Minda Noa.

in data 18/10/2006 è stato approvato definitivamente il Piano di Lottizzazione con
Delibera del Consiglio Comunale n°125, il relativo avviso è stato pubblicato sul
B.U.R.A.S. parte terza n°35 del 24/11/2006;

in data 04/06/2010 è stata stipulata la convenzione urbanistica, rep. 141634
registrata ad Olbia il 28/06/2010 al n°2277 mod. 1T, con la Soc. M.S.F. Srl, Soc.
Ruinadas Srl, Soc. Abbafritta Srl, ed Eredi Azzena Pintus per l’attuazione del
Piano di Lottizzazione in zona Sa Minda Noa:

la cessione a titolo gratuito al Comune di Olbia di un area di ha 07.19.48 (mq.
71.948,00) distinta in catasto al:
Foglio
Mappale
Ha
A
Ca
R.D. (€)
R.A. (€)
23
1707
02
27
80
7.06
3.53
23
1711
00
26
51
0.82
0.41
23
1705
00
11
96
0.37
0.19
23
1704
00
64
42
2.00
1.00
23
1706
00
19
93
0.62
0.31
23
1713
00
05
64
0.17
0.09
23
1684
00
08
30
0.57
0.30
23
1681
00
53
07
3.56
1.62
23
1679
00
17
24
1.16
0.62
23
1689
00
15
77
1.06
0.57
23
1687
00
31
31
2.10
1.13
3
Comune di Olbia
Variante al Piano di Lottizzazione in Zona Sa Minda Noa – Comparto CS
RELAZIONE GENERALE

23
1691
00
23
47
1.58
0.85
23
1692
00
12
21
0.82
0.44
23
1693
00
19
36
1.30
0.70
23
1694
00
00
04
0.01
0.01
23
1695
00
00
65
0.04
0.02
23
1698
01
56
26
10.49
5.65
23
1699
00
25
54
1.71
0.92
in data 23/12/2010 è stata rilasciata la Concessione Edilizia per le opere di
urbanizzazione n°382/10;

in data 20/12/2011 è stata protocollata la comunicazione di inizio lavori delle Opere
di Urbanizzazione, prot. 117868 a firme del Direttore Lavori Ing. Michele Territo;
4
Comune di Olbia
Variante al Piano di Lottizzazione in Zona Sa Minda Noa – Comparto CS
RELAZIONE GENERALE
Proposta di variante
Le modifiche sostanziali del Piano di Lottizzazione originario consistono in:
- Suddivisione del comparto originario in due sub comparti funzionali denominati
Subcomparto A e Subcomparto B. Il Subomparto A di superficie mq 53.400 sito nella zona
a Nord Est della lottizzazione, confinante con la strada comunale che conduce a Palau.
Il Subomparto B di superficie mq 50.873 situato a Sud Ovest del comparto confina con il
Piano di Risanamento di Sa Minda Noa.
- Nuova riorganizzazione dei lotti e degli standard e della viabilità interna;
- Inserimento di una rotatoria lungo la strada Viale Aldo Moro;
LOTTIZZAZIONE APPROVATA
VARIANTE
SUPERFICIE TOTALE COMPARTO
104.273,00
104.273,00
STANDARDS
75.598,00
68.305,00
VIABILITA'
10.398,00
17.691,00
STANDARDS + VIABILITA'
85.996,00
85.996,00
EDILIZIA PRIVATA
18.237,00
18.237,00
LOTTO ENEL
40,00
40,00
5
Comune di Olbia
Variante al Piano di Lottizzazione in Zona Sa Minda Noa – Comparto CS
RELAZIONE GENERALE
Capitolo 1
1.1. Lo stato di fatto
Il comparto in cui ricadono le aree oggetto del presente piano, dalla forma allungata ed
orientato diagonalmente, si estende su una superficie di 104.237 mq.
E’ situato in località Sa Minda Noa, quartiere posto a Nord del centro urbano di Olbia, si
sviluppa per una parte lungo la strada principale per Palau e dall'altra parte confina con il
Piano di Risanamento di Sa Minda Noa e con un area libera.
1.2. Urbanistica
Nelle norme di attuazione del P.di F. vigente il comparto ricade in "zona residenziale di
espansione speciali "CS"
Zone residenziali di espansione di Olbia Centro (CS)
Sono zone di espansione introdotte dal Decreto dell’Assessore Regionale all’Urbanistica
n. 1150/U del 17.07.1987. Sono le zone a prevalenza residenziale di nuovo insediamento
nelle quali sono consentite le seguenti destinazioni:
1) residenza;
2) servizi sociali;
3) attrezzature alberghiere e ad esse assimilabili;
4) commercio al dettaglio;
5) ristoranti, bar, locali di divertimento;
6) artigianato di servizio, con esclusione delle lavorazioni nocive, inquinanti e
comunque incompatibili con la residenza;
7) teatri e cinematografi;
8) uffici pubblici e privati;
9) impianti ed attrezzature sportive, escluse quelle di scala urbana.
Si applicano i seguenti indici e parametri:
a) indice di Utilizzazione territoriale Ut = 4.000 mq/ha
b) indice di Fabbricabilità territoriale It = 12.000 mc/ha
c) indice di Fabbricabilità fondiaria If = 7,00 mc/m
6
Comune di Olbia
Variante al Piano di Lottizzazione in Zona Sa Minda Noa – Comparto CS
RELAZIONE GENERALE
d) altezza massima H = 25,00 ml
e) parcheggi e auto-rimesse come stabilito dall'art. 8 delle presenti norme di attuazione del
PdF oltre quelli previsti dalla tabella di cui all’art. 23.3.
f) standards urbanistici pari a 25 mq/ab,
E’ inoltre da prevedersi l’ulteriore cessione gratuita di un area da destinare a servizi
pubblici di quartiere quale standard aggiuntivo. La estensione di detta superficie è indicata
nelle tavole di piano e nelle tabelle di dimensionamento generale del piano, l’ubicazione è
invece puramente indicativa è può variare, all’interno dello stesso comparto di zona
omogenea in fase di piano preventivo.
I volumi corrispondenti alle aree comprese nella zona desinata a servizi pubblici,
determinati sulla base dell’indice di edificabilità territoriale suindicato, devono essere
recuperati nella parte restante del comparto .
7
Comune di Olbia
Variante al Piano di Lottizzazione in Zona Sa Minda Noa – Comparto CS
RELAZIONE GENERALE
Capitolo 2
2. Il Progetto
2.1. Scelte generali
Per quanto riguarda la potenzialità volumetrica e la dotazione degli standards, è stata
attentamente verificata la conformità alla strumentazione urbanistica generale al vigente
Programma di Fabbricazione.
Le linee guida che hanno condotto alla formulazione e definizione dell’assetto finale del
presente piano di lottizzazione sono le seguenti:

DEFINIZIONE DEGLI STANDARD;

ORGANIZZAZIONE DELLA VIABILITA’;

DISTRIBUZIONE SUL TERITORIO DELLA VOLUMETRIA;
Di seguito sono riportate le metodologie adottate per perseguire gli obiettivi suddetti :
DEFINIZIONE DEGLI STANDARD
Nello studio della distribuzione delle aree standard si è cercato di accorparle il più
possibile.
Sono state create delle macro aree standards, distribuite in maniera omogenea su tutto il
comparto.
ORGANIZZAZIONE DELLA VIABILITA’
La viabilità di lottizzazione è stata studiata in modo tale da costituire una naturale
prosecuzione della viabilità esistente così da costituirne parte integrante.
Nel tracciamento della nuova viabilità sono stati rispettati gli allineamenti dei lotti e le
strade già individuate catastalmente, i parcheggi di lottizzazione sono stati posizionati
lungo le strade principali;
DISTRIBUZIONE SUL TERITORIO DELLA VOLUMETRIA
Per la distribuzione della volumetria e la conformazione dei relativi lotti si è cercato di
conciliare le esigenze della committenza con il contesto i cui si inserisce l’area in oggetto.
In particolare si è tenuto conto della particolare conformazione morfologica del terreno.
Tutto ciò cercando di dare unità formale all’intervento rispetto all’edificazione esistente.
8
Comune di Olbia
Variante al Piano di Lottizzazione in Zona Sa Minda Noa – Comparto CS
RELAZIONE GENERALE
La volumetria del Subomparto A è stata distribuita in otto lotti, su sette dei suddetti lotti
verranno realizzati edifici con destinazione d'uso commerciale (piano terra) e residenziale,
sul restante lotto verrà realizzata la quota relativa al Subcomparto A dell'edilizia
convenzionata.
La parte di edilizia convenzionata relativa al Subomparto B non verrà realizzata in maniera
a se stante ma integrata negli edifici in progetto, senza alcuna distinzione di carattere
architettonico e strutturale, in maniera tale da integrarla completamente nel contesto
urbanistico e in maniera tale da non creare grosse differenze stilistiche e non incentivare il
degrado urbanistico tipico di tali interventi.
9
Comune di Olbia
Variante al Piano di Lottizzazione in Zona Sa Minda Noa – Comparto CS
RELAZIONE GENERALE
2.2. Zonizzazione
Nello studio della zonizzazione e nella sua definizione sono state tenute in considerazione
le prescrizioni del P. di L., riassunte per l’area in oggetto del presente piano di
lottizzazione nella tabella sotto.
INTERO COMPARTO
DA PIANO
Superficie Territoriale
Superficie territoriale (per calcolo cubatura )
(St)
mq
104.273,00
(Stc)
mq
104.273,00
0,90
Indice di fabbricabilità territoriale
(It)
mc/mq
Volume edificabile
(Ve)
mc
93.845,70
Volume da riservare a servizi pubblici
(Vp)
mc
9.384,57
Volume per servizi alla residenza
(Vs)
mc
18.769,14
Volumi per residenza
(Vr)
mc
65.691,99
(Vec)
mc
6.569,20
Volume edilizia convenzionata
Rapporto tra cubatura e abitanti insediabili
(K)
mc/ab.
100,00
Numero di Abitanti insediabili
(N)
n.
938,46
Dotazione minima di standard (SL)
(SL)
mq
23.461,43
Standard aggiuntivi
(SA)
mq
44.843,57
STANDARD (COMPLESSIVAMENTE)
(S)
mq
68.305,00
Parcheggi di lottizzazione
(P)
mq
3.237,68
(STR)
mq
17.691,00
Cabina Enel
mq
88,00
FONDIARIO (St-SL-STR)
MQ
18.189,01
Strade di lotizzazione (STR)
Ifm
5,16
10
Comune di Olbia
Variante al Piano di Lottizzazione in Zona Sa Minda Noa – Comparto CS
RELAZIONE GENERALE
Le tabelle di seguito riportate descrivono i parametri relativi alla zonizzazione distinta in
proporzione alle proprietà dei due subcomparti, suddivisi così come rappresentati
cartograficamente:
SUBCOMPARTO A
DA PIANO
Superficie Territoriale
Superficie territoriale (per calcolo cubatura )
(St)
mq
52.936,00
(Stc)
mq
52.936,00
0,90
Indice di fabbricabilità territoriale
(It)
mc/mq
Volume edificabile
(Ve)
mc
47.642,40
Volume da riservare a servizi pubblici
(Vp)
mc
4.764,24
Volume per servizi alla residenza
(Vs)
mc
9.528,48
Volumi per residenza
(Vr)
mc
33.349,68
(Vec)
mc
3.334,97
Volume edilizia convenzionata
Rapporto tra cubatura e abitanti insediabili
(K)
mc/ab.
100,00
Numero di Abitanti insediabili
(N)
n.
476,42
Dotazione minima di standard (SL)
(SL)
mq
11.910,60
Standard aggiuntivi
(SA)
mq
22.767,08
STANDARD (COMPLESSIVAMENTE)
(S)
mq
34.677,68
Parcheggi di lottizzazione
(P)
mq
1.643,66
(STR)
mq
8.998,92
Cabina Enel
mq
44,00
FONDIARIO (St-SL-STR)
MQ
9.215,40
Strade di lotizzazione (STR)
Ifm
5,17
11
Comune di Olbia
Variante al Piano di Lottizzazione in Zona Sa Minda Noa – Comparto CS
RELAZIONE GENERALE
PLANOVOLUMETRICO SUBCOMPARTO A
Destinazione
Lotti
Volume
Volume
Volume
Superficie realizzabile
Residenziale Commerciale
[mq]
in ogni
[mc]
[mc]
lotto (mc)
Residenziale
Commerciale Direzionale
Convenzionata
Lotto d1
1152,00
5649,03
Lotto d2
789,40
3334,97
Lotto d3
1186,00
5649,03
Lotto d4
1186,00
5649,03
Lotto d5
1186,00
5649,03
Lotto d6
1334,84
5649,03
Lotto d7
1192,58
5649,03
Totale
4,22
25
4287,82
4,76
25
4287,82
4,76
25
4287,82
4,76
25
4287,82
4,23
25
4287,82
4,74
25
4,74
25
1361,21
Residenziale
Commerciale Direzionale
3334,97
1361,21
Residenziale
Commerciale Direzionale
25
1361,21
Residenziale
Commerciale Direzionale
4,90
1361,21
Residenziale
Commerciale Direzionale
Altezza
max [m]
1361,21
Residenziale
Commerciale Direzionale
4287,82
If
[mc/mq]
1361,21
Residenziale
Commerciale Direzionale
Volume
Convenzionata
[mc]
Lotto d8
1192,58
5649,03
4287,82
1361,21
9219,40 42878,16
30014,71
9528,47
3334,97
12
Comune di Olbia
Variante al Piano di Lottizzazione in Zona Sa Minda Noa – Comparto CS
RELAZIONE GENERALE
SUBCOMPARTO B
DA PIANO
Superficie Territoriale
Superficie territoriale (per calcolo cubatura )
(St)
mq
51.337,00
(Stc)
mq
51.337,00
0,90
Indice di fabbricabilità territoriale
(It)
mc/mq
Volume edificabile
(Ve)
mc
46.203,30
Volume da riservare a servizi pubblici
(Vp)
mc
4.620,33
Volume per servizi alla residenza
(Vs)
mc
9.240,66
Volumi per residenza
(Vr)
mc
32.342,31
(Vec)
mc
3.234,23
Volume edilizia convenzionata
Rapporto tra cubatura e abitanti insediabili
(K)
mc/ab.
100,00
Numero di Abitanti insediabili
(N)
n.
462,03
Dotazione minima di standard (SL)
(SL)
mq
11.550,83
Standard aggiuntivi
(SA)
mq
22.076,49
STANDARD (COMPLESSIVAMENTE)
(S)
mq
33.627,31
Parcheggi di lottizzazione
(P)
mq
1.594,01
(STR)
mq
8.692,08
Cabina Enel
mq
44,00
FONDIARIO (St-SL-STR)
MQ
8.973,61
Strade di lotizzazione (STR)
Ifm
5,15
13
Comune di Olbia
Variante al Piano di Lottizzazione in Zona Sa Minda Noa – Comparto CS
RELAZIONE GENERALE
PLANOVOLUMETRICO SUBCOMPARTO B
Destinazione
Lotti
Superficie
[mq]
Volume
realizzabile
in ogni
lotto (mc)
Residenziale
Commerciale Direzionale
Volume
Volume
Volume
If
Residenziale Commerciale Convenzionata
[mc/mq]
[mc]
[mc]
[mc]
3817,80
Lotto a1
1059,30
4908,60
1090,80
Convenzionata
Lotto a2
1059,30
4908,60
1090,80
Lotto a3
1059,30
4908,60
1090,80
Lotto b1
992,00
4595,91
1021,31
Lotto b2
992,00
4595,91
1021,31
4,6
25
4,6
25
4,6
25
4,6
25
4,6
25
357,46
Residenziale
3574,60
Lotto b3
992,00
4595,91
1021,31
Convenzionata
357,46
Residenziale
3388,33
Lotto c1
941,23
4356,42
968,09
Convenzionata
338,83
Residenziale
3388,33
Lotto c2
941,23
4356,42
968,09
Convenzionata
338,83
Residenziale
3388,33
Lotto c3
941,23
4356,42
968,09
Convenzionata
Totale
25
3574,60
Convenzionata
Commerciale Direzionale
4,6
357,46
Residenziale
Commerciale Direzionale
25
3574,60
Convenzionata
Commerciale Direzionale
4,6
381,78
Residenziale
Commerciale Direzionale
25
3817,80
Convenzionata
Commerciale Direzionale
4,6
381,78
Residenziale
Commerciale Direzionale
25
3817,80
Convenzionata
Commerciale Direzionale
4,6
381,78
Residenziale
Commerciale Direzionale
Altezza max
[m]
338,83
8977,59
41582,79
32342,19
9240,61
3234,21
14
Comune di Olbia
Variante al Piano di Lottizzazione in Zona Sa Minda Noa – Comparto CS
RELAZIONE GENERALE
2.3. Aree standard
Secondo quanto previsto dal P.D.F le aree standard dovranno essere ripartite come
segue:
S1 - Aree per l’istruzione: asili nido, scuole materne, scuole d’obbligo (6,25 mq/ab);
S2 - Aree per attrezzature di interesse comune: religiose, culturali, assistenziali, sanitarie,
amministrative, per pubblici servizi (2,8 mq/ab);
S3 – Aree per spazi pubblici attrezzati a parco e per il gioco e lo sport effettivamente
utilizzabili per tali impianti con esclusione di fasce verdi lungo le strade (12,5 mq/ab);
S4 – Aree per parcheggi, in aggiunta alla superficie a parcheggio prevista dall’art.18 della
legge n°765, (3,45 mq/ab)
15
Comune di Olbia
Variante al Piano di Lottizzazione in Zona Sa Minda Noa – Comparto CS
RELAZIONE GENERALE
2.4. Viabilità pubblica
Le opere di urbanizzazione previste in progetto consistono nella realizzazione di una rete
viaria interna al comparto della lottizzazione lungo la quale saranno posate le diverse reti
di sottoservizi.
Dal punto di vista viabile il comparto è collegato alla viabilità circostante in diversi punti,
ma l’accesso principale è rappresentato dalla rotatoria che permetterà anche di ridurre la
velocità dei veicoli provenienti da viale Aldo Moro. Il diametro interno della rotatoria è pari
a 35 m con carreggiata larga 9 m, è prevista la predisposizione di una aiuola centrale e di
altre 3 in corrispondenza di ogni diramazione. Verranno spostati planimetricamente le
aiuole, i pali di illuminazione e i muretti del imitatrici esistenti, in modo da consentire la
realizzazione della nuova rotatoria.
La viabilità interna della lottizzazione è inoltre collegata alla viabilità esistente in
corrispondenza delle vie Lubiana, Zagabria, Andorra ed all’estremità di via Mosca con la
lottizzazione denominata “Bonifaci”.
Sono previste tre traverse perpendicolarmente alla via Mosca per consentire l’accesso ai
comparti edilizi “a”, “b”, “c”ed alla stazione di sollevamento delle acque reflue.
La sezione stradale prevede una carreggiata di 10,00 m di larghezza, affiancata da due
marciapiedi di 2 m di larghezza. E’ prevista la predisposizione di aree di parcheggio
dislocate lungo l’intero comparto con opportuno allargamento della sede stradale in vari
punti.
Per la particolare conformazione dei luoghi si rende necessaria la realizzazione di muri di
sostegno del corpo stradale per quasi tutto lo sviluppo della via Mosca sul lato nord.
L’altezza media dei muri sarà di circa 2,5 m con altezze massime di 4 m e minime di 1,5
m. I muri saranno di tipo prefabbricato e verranno posati previa preparazione del piano di
posa con getto di magrone in calcestruzzo. Il lato del marciapiede in adiacenza ai muri di
sostegno sarà protetto da ringhiere parapetto in ferro lavorato secondo i particolari allegati
al progetto.
Anche nelle scarpate è prevista la posa in opera delle ringhiera metalliche previa
realizzazione di un codolo di sostegno sottostante in conglomerato cementizio armato.
La pavimentazione stradale sarà realizzata con strato di misto per massicciate da 20 cm di
spessore, sovrastante strato di misto vagliato di 10 cm di spessore, binder bituminoso di
collegamento di 7 cm e finitura di manto d’usura bituminoso da 3 cm.
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2.5. Rete fognaria
La rete fognaria è stata progettata tenendo presenti i criteri di massima affidabilità e
funzionalità che sono prioritari per qualsiasi sistema che abbia lo scopo di garantire un
servizio essenziale per la popolazione.
La rete di raccolta delle acque reflue si sviluppa a gravità lungo la viabilità a servizio del
comparto edilizio e, attraverso tubazioni in gres, recapita il refluo in una stazione di rilancio
costituita da una vasca di accumulo nella quale sono installate due elettropompe per il
sollevamento di liquami fognari. L’impianto deve essere in grado di garantire il servizio
richiesto anche in caso di mancato funzionamento di una pompa o di assenza
dell’alimentazione elettrica di rete.
Queste eventualità sono state contemplate nella progettazione adottando gli opportuni
accorgimenti al fine di limitare al massimo la probabilità di disservizio.
E’ stata prevista una pompa di riserva in vasca ed un gruppo elettrogeno che alimenti le
pompe in caso di mancanza della tensione di rete.
E’ stata adottata una configurazione della rete tale che le condotte di raccolta seguano
come pendenza l’andamento orografico del terreno e funzionino esclusivamente a gravità,
con necessità di due impianti di sollevamento.
La rete fognaria convoglierà i reflui in una stazione di sollevamento dotata di due
elettropompe per il rilancio verso la rete esistente attraverso una tubazione premente in
ghisa sferoidale DN 150. Il collegamento della premente avverrà presso un pozzetto
esistente nella via Lubiana.
La stazione di sollevamento sarà costituita da un pozzetto di arrivo dotato di griglia a
cestello per la raccolta del materiale grossolano, da una vasca di accumulo divisa in due
scomparti per la installazione delle elettropompe e da una camera di manovra nella quale
saranno installate le apparecchiature idrauliche di corredo delle elettropompe.
2.6. Rete acque meteoriche
La rete per le acque meteoriche, funzionante a gravità, sarà costituita da tubazioni in
cemento rotocompresso (nel rispetto del Regolamento Edilizio all’art. 18) con diametro
variabile tra DN 300 mm e DN 1000, con caditoie e pozzetti in calcestruzzo cementizio
armato ubicati lungo la viabilità. Le condotte saranno posate su un letto di calcestruzzo
dello spessore di 10 cm, rinfiancate e ricoperte con uno strato di calcestruzzo Rck 15
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N/mmq dello spessore minimo di 10 cm. Il ripristino del cavo avverrà con calcestruzzo Rck
15 N/mmq, su cui verrà steso lo strato di binder (7 cm) e quello del manto d’usura (3 cm).
I pozzetti di ispezione di dimensioni planimetriche interne di 160x160 cm saranno realizzati
in calcestruzzo Rck 30 N/mmq armato, dotati di chiusino in ghisa sferoidale classe D400
con diametro D/600 mm e da una scala in acciaio zincato a caldo con rivestimento in
polipropilene antisdrucciolo.
Le caditoie, di dimensioni interne 70x70 cm, saranno realizzate in calcestruzzo Rck 30
N/mmq e armate con doppia rete elettrosaldata D/8 mm maglia 20x20 cm con griglia in
ghisa sferoidale classe D400. Il collegamento caditoia-pozzetto sarà realizzato con una
tubazione DN 200 mm in calcestruzzo rotocompresso.
2.7. Rete idrica
La rete deve essere in grado di garantire le prestazioni richieste anche in caso di
disservizio di uno o più elementi che la costituiscono, come per esempio la rottura di una
tubazione o il mancato funzionamento di una apparecchiatura.
Queste eventualità sono state contemplate nella progettazione adottando gli opportuni
accorgimenti al fine di limitare al massimo la probabilità di disservizio.
E’ stata adottata una configurazione della rete con diversi collegamenti alla rete esistente
in modo da permettere l’alimentazione da più lati: in caso di interruzione dell’alimentazione
da un lato, l’altro garantisce il servizio.
La rete progettata è stata schematizzata come composta da 11 rami e 12 nodi anche se
nella realtà le interconnessioni con la rete esistente formeranno alcune maglie chiuse
secondo la tipica configurazione delle reti cittadine. In assenza di dati precisi sul
funzionamento della rete esistente, la schematizzazione adottata consente di stabilire i
parametri dimensionali della nuova rete e verificarne la capacità di erogare il servizio
richiesto.
Saranno posati circa 900 m di tubazione in ghisa sferoidale di diametro DN 125 e circa
230 m di tubazione in ghisa sferoidale di diametro DN 80, nonché realizzati 65 allacci
all’utenza e installati 8 idranti in ghisa DN 80 con attacco UNI 70.
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2.8. Sistema distribuzione energia elettrica, telefonica e gas
Per l’elettrificazione dei due sub-comparti sono prevista due aree su cui ubicare 2 cabine
elettriche, in particolare la cabina al servizio dei lotti “d” (sub-comparto A) è ubicata nella
strada 2 in corrispondenza della sezione 7, mentre la cabina elettrica al servizio del subcomparto B (lott a, b e c) è ubicata nella strada 1 (via Mosca) in nei pressi della sezione
16. L’area delle cabine Enel è di circa 44 mq ciascuna. E’ prevista la predisposizione dei
cavidotti e dei pozzetti per le linee di alimentazione Enel e Telecom secondo le
prescrizioni degli enti gestori. I cavidotti da posare sono in pead corrugato DN 125 per la
rete Telecom e in pead DN 160 per la rete Enel. Sono previsti 35 pozzetti lungo linea per
la rete Telecom e 53 pozzetti lungo linea per la rete Enel.
Infine si realizzerà la rete interna di approvvigionamento del gas con posa di tubazioni in
pead di diametro 63, 75, 90 mm.
Il comparto sarà dotato di sette isole ecologiche per lo stazionamento dei contenitori per la
raccolta differenziata dei rifiuti. Le apposite piazzole saranno delimitate e schermate da
muretti in blocchi di cemento rivestiti in pietrame.
2.9. Impianto illuminazione pubblica
Verranno posati 75 apparecchi di illuminazione (posati su palo disposti a quinconce) di
tipo artistico realizzati in acciaio e ghisa con armatura avente isolamento elettrico di II
classe e lampade da 150 W sodio alta pressione, l’altezza del corpo illuminante rispetto al
piano stradale è 7,50 m. La viabilità prevista in progetto presenta tre diverse tipologie a
seconda della larghezza delle stessa, in particolare;
-
Viabilità con larghezza della carreggiata 10 m;
-
Viabilità con larghezza della carreggiata 15 m;
-
Viabilità con larghezza della carreggiata 20 m.
A seconda della larghezza della sede stradale si avranno interdistanze variabili da un
minimo di 28 m ad un massimo di 33 m.
I collegamenti elettrici, da palo a palo, sono previsti con conduttori unipolari in rame tipo
FGT(O)R 0.6/1 kV con sezioni variabili da 6 mmq a 16 mmq.
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