Foto - Valentina Venanzi

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA”
Seconda Facoltà di Medicina e Chirurgia
Roma, 23 novembre 2010
TESI DI LAUREA
“Honoris Causa”
(in memoria)
- ESSERE MEDICO: PROFESSIONALITA’,
SAGGEZZA… MA SOPRATTUTTO AMORE ! -
mi presento…
Valentina Venanzi
Relatori: TUTTI, parenti, amici, persone che l’hanno
conosciuta e non, che hanno voluto manifestare il
loro affetto a Valentina scrivendo alla Sua famiglia,
mostrando così che l’Amore supera tutto ed il tempo
e lo spazio non esistono più.
Mamma, Papà e Flavio.
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I N D I C E:
pag. 1-4;
Copertina, prefazione e foglio integrativo dopo la laurea;
pag. 5-29;
Dediche scritte sul sito dei Pionieri Roma della C.R.I.;
http://www.pionieriroma.it/paginevarie/CiaoValentina.asp
pag. 30-35;
Foto delle iniziative in corso ed altre della vita di Valentina
pag. 36-42;
Alcuni scritti di amici, parenti ed anche di sconosciuti che quasi
praticamente ogni giorno giungono inaspettati, come a voler
sottolineare la costante presenza di Valentina nei cuori di tanta
gente. Lei, così lontana fisicamente ma preziosamente viva e
vicina… molto piu’ di quanto si possa o si voglia immaginare.
PREFAZIONE DEI GENITORI:
Era nell’intenzione mia e di mia moglie Paola, scrivere questa
“Tesi di Laurea” riportando un piccolo riassunto delle dediche
scritte alla nostra amata figlia Valentina, ci siamo però trovati
di fronte ad un grande dilemma: cosa riportare di essenziale per
dipingere l’anima di una ragazza di appena vent’anni e che non
c’è più a chi non l’ha mai conosciuta?
Ebbene per risolvere questo difficile compito abbiamo deciso di
ampliare il progetto iniziale, troppo ristretto e che non avrebbe
dato voce a chi ha avuto e ha ancora nel cuore nostra figlia
Valentina.
Per questo motivo pur cercando di limitare al massimo le pagine,
non potevamo esimerci di inserire in questa piccola brochure,
alcuni dei pensieri scelti tra centinaia e inviati a Valentina in
tutti i modi possibili (lettere - mail - Facebook), al solo scopo di
rappresentare il carattere, l’intelligenza e le non comuni doti
umane della neo-laureanda
Valentina Venanzi.
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A noi genitori che siamo ancora qui, in vita, l’arduo compito di
proseguire la via tracciata da nostra figlia con la certezza che la
storia terrena di Valentina non è stata ancora definitivamente
scritta.
Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno avuto un ruolo
importante nella vita e nel progresso intimo e culturale della
Valentina “sempre alla ricerca della verità”: parenti, professori,
amici, studenti, a chi è presente in questa sala quest’oggi per
festeggiarLa, un pensiero particolare a Silvia Navarin che ha
portato avanti il progetto “La Stanza di Valentina “ al S. Camillo
e che il giorno del funerale appose sulla “Protec arancione” di
nostra figlia il distintivo di medico, come a presagire gli eventi
futuri, al Signor Silvano che fu l’ultima persona cara a vederla
viva, al Signor Piero che la soccorse subito dopo l’incidente e
che è divenuto il “custode dell’albero” sulla via Portuense, a
tutti quanti ci sono stati e ci sono ancora vicini facendoci
superare con la loro presenza i momenti di sconforto e di dolore.
Per finire una piccola raccomandazione a coloro che sono già medici
o che lo diventeranno in futuro: siate esempio di professionalità e
di amore verso i pazienti, mantenendo sempre vivi ed attuali i
valori del Giuramento di Ippocrate… anche perché…
Valentina,
la ragazza che ha vissuto la sua vita sempre con un
sorriso ci credeva e… li ha portati con sè.
Dante, Paola e Flavio Venanzi
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FOGLIO INTEGRATIVO INSERITO A DICEMBRE 2010
Poesia letta per VALENTINA dal Presidente
del Corso di Laurea Prof. Familiari in occasione
della cerimonia di Laurea.
Cerimonia svolta in Roma presso la 2^ Facoltà di Medicina e Chirurgia
dell’Università “La Sapienza” (Ospedale S.Andrea) in data 23.11.2010
Oggetto: Claudio Carones ha commentato il tuo link
Da: [email protected]
A: "Valentina Venanzi" Data: 09/12/2010 18:33 facebook commento
Ciao Valentina,
Claudio Carones ha commentato il tuo link.
http://w3.uniroma1.it/medicina2/news/TESI_LAUREA_VALENTINA_VENANZI.pdf
Claudio ha scritto:
"Basterebbe leggere, anche per un secondo, una sola sillaba di queste pagine, perchè il
tempo possa fermarsi per darci il modo di riflettere su quanto e quali sono le cose
importanti della vita.................................."
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“CIAO VALE”
dal sito dei Pionieri Roma della Croce Rossa Italiana
Tutto comincia così;
Vale,
il 2 agosto un tragico incidente ti ha strappato via alla tua famiglia ed a questo
Gruppo Pionieri. Ti ricorderemo, come ci hai insegnato sempre sorridente e tenace,
portandoti ogni istante nei nostri cuori e da lassù tu ci guiderai, come hai sempre
fatto, nel prestare assistenza ai bisognosi, dandoci il coraggio e la forza, che ti
hanno sempre contraddistinta, per operare nelle situazioni più difficili. Non ti
dimenticheremo mai.
A presto i tuoi amici.
Ma che sse fa ccusi!?!?!
te ne vai senza manco salutà,
tu cche de sorisi riempivi tutti, te ne vai e cce lasci vòti drento... tu cche ridevi co
ll'occhi, tu cche 'mpazzivi de gioia quanno vedevi u' rrigazzino piccolo...
Bhè che ffai?!?!? mo tte ne vai?
nun se fa ccusi... A "Valentì", nun poi pijà e vvolà vvia.... senza dì gnente... nun ce poi
lassà ccusi... fa troppo male... Troppo troppo male...
Vordì, che vengo io a ssalutatte... 'nzieme a tutti l'artri.. 'gnuno a mmodo suo te
dirà: "CIAO"
E 'n mezzo a ttutte 'ste divise e a ttutti 'sti saluti, riconoscerai er "CIAO" mio 'o
riconoschi, perché è 'a sirena de l'ambulanza che sona più fforte de tutte!!!
"Valentì" nun ze fa ccusi... Bella Valenti... S'arivedemo....
Eccomi qui, Vale,
sò Massi, l"ambulanzaro", il tuo autista "della Spesa" al campo di Cerenova, quello, che te
faceva mangià la bruschetta bruciacchiata, perche invece di controllare la brace, era impegnato a
farti i gavettoni...
Come webmaster del sito del nostro gruppo, volevo chiederti scusa... avrei
dovuto fare subito questa pagina, (è ormai qualche giorno che ho ricevuto la
dolorosissima notizia) ma non riuscivo a crederci, ma sopratutto non riuscivo ad
accettare la realtà... Solo oggi, mi sono fatto forza, e ho realizzato questa pagina
dedicata a te, e a chi vuole lasciare un pensiero, un'emozione, un ricordo.
Non voglio ancora credere che non sei più qui
Odio una sola cosa della vita… la morte.
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Odio la morte, per come ti strappa alla vita senza chiederti permesso.
Odio la sua oscurità e l'eterno nullità che ti regala.
Odio la morte in quanto è la fine della vita.
Muoiono tutti, ma ogni volta che muore qualcuno che conosci è come se fosse capodanno. Un
capodanno alla rovescia.
Un capodanno in cui ricacciare lo spumante nella bottiglia e forzargli dentro un tappo perché, se
non la vita almeno la morte, abbia un senso.
A volte penso che sarebbe meglio non affezionarsi a nessuno oppure non essere così sensibili a
tutto, perché è troppo il dolore che provoca la perdita di una persona cara come Te…
Un pensiero affettuoso, va Sicuramente a Mamma e Papà e al tuo adorato Fratellino
MASSIMILIANO P.
Non c'è parola che possa esprimere uno sputo di quanto mi manchi, di quanto mi abbia fatto
maledettamente male sentire quella telefonata di domenica, di quanto me la sia presa con Dio per
avermi privato di una rosa così bella, così solare, così genuina, così unica, che solo dalla
fiaccolata mi aveva concesso il dono di conoscere così da vicino! Ancora non me ne faccio una
ragione, eppure appena faccio silenzio nel mio cuore ti sento a tratti ridere e a tratti consolare,
così com'era il tuo solito fare, mi prendi in giro perché io faccio il tragico e ci sto di un male
assurdo, mentre tu stai benissimo, ti stai godendo questo Paradiso in cui credevi tanto e di cui
mai ti saresti immaginata di vedere le porte così presto. Perdonami questi miei limiti, la rabbia
che covo dentro, l'affetto che ti nascondevo e che non ti ho mai confessato, ma continua a
stringermi forte a te! GRAZIE per quel che eri, GRAZIE per quel sei!
MARCO S.
"Sapere che tu sei da qualche parte - vicino o lontano - significa che io non sarò mai del tutto
sola."
Un giorno ho letto questa frase e l'ho appuntata sul mio taccuino. Che possa essere di conforto a
tutti Voi, cercando di rispecchiarvi nel sorriso di questa giovane donna - che da sconosciuta ho
fotografato tra la gente,che da donna di croce rossa non posso non pensare essere uguale a me - e
nella consapevolezza che il nostro "essere" resiste oltre ogni limite e che continuerà a darvi ciò
che finora vi ha dato attraverso il suo calore. Con affetto,
PAOLA
Sei tu che mi hai aiutato ad entrare in questo meraviglioso gruppo di volontari... Quella sera ero
lì, passavo in macchina ma non potevo pensare o credere che fossi tu sotto quel telo bianco... Ci
conoscevamo da 2 anni e neanke troppo... forse è proprio questo ke ti rendeva speciale, persino
io ke non ti conoscevo poi moltissimo sentivo di volerti veramente bene... eri una persona ke
comunicava tanto affetto al il prossimo... Ciao Vale...
Voglio però ricordarti com'eri Pensare che ancora vivi
Voglio pensare che ancora mi ascolti e che come allora sorridi...
ANDREA P.
Ciao Vale... Se potessi far tornare indietro il tempo, ti vorrei collocare uno specchio grandissimo
davanti per far si che tu possa vedere cosa donavi quando sorridevi, ti s'illuminava il viso, e i tuoi
occhi sprizzavano gioia... gioia che regalavi a tutti noi, sempre in qualsiasi circostanza. Vale… il
destino ha bussato troppo presto alla tua porta... so che non sei stata tu ad aprire, è questa la cosa
che mi ferisce di più.
ROBERTA
Appena mi è giunta la notizia della tua scomparsa sono stato travolto da una tristezza che ancora
non trova ragione per quello che è successo. Al momento dell'incidente hai provato molto dolore
fisico, ma ancor più grande è il dolore interiore che hai lasciato in tutte le persone che ti
conoscevano e che ti ricorderanno come una persona solare, disponibile e ricca di valori di
umanità dove tutto il gruppo Pionieri si riconosceva. Ora c'è una nuova stella che ci illumina la
strada. Ciao Valentina non ti scorderemo mai, hai lasciato un segno indelebile.
FLAVIO N.
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V A L E N T I NA V I V E
NEI NOSTRI CUORI
Ciao Vale, sono questi i momenti in cui il tempo passa più lento, momenti nei quali ti accorgi
che devi vivere davvero, perché la VITA è un soffio... è una cosa fragilissima di cui dobbiamo
essere grandi custodi, momenti che ti insegnano a "VIVERE"e davvero chi hai intorno Ancora
non realizzo all'idea che non ci sei più tra noi... sono passati solo venti giorni dall'ultima volta
che ti ho visto... quando mi sei corsa incontro dicendomi che volevi fare qualcosa per i bambini
di Castelnuovo...
Non è possibile che sia accaduta una tragedia del genere a te, ancora non ci credo.. spero ogni
giorno.. che bussi alla porta della sede per fare segreteria.. e che qualcuno ci dica che non sei tu
quella ragazza che ha perso la vita... Una ragazza così solare e INNAMORATA della CROCE
ROSSA e un esempio per TUTTI! Non ti dimenticherò mai Vale, perché non può esistere una
ragione per dimenticarti e una ragione per quello che è successo. Non si può accettare.. mi
impegnerò e si impegneranno tutti per combattere, per credere ancora di più negli ideali di
CROCE ROSSA per far si che queste cose non succedano più.. Un grande abbraccio vale, lo
stesso che sogno di darti ogni notte e di far tornare indietro il tempo... sino alla Fiaccolata ...
CLAUDIA S.
Ciao Bella!
Ogni volta ci salutavamo così ed io così voglio continuarti a salutare. Sei e resterai sempre ma
mia "Magazziniera- Lavandaia" preferita. ha ragione Massi... non si fa così, si saluta prima di
andar via! guardo la tua foto e non posso far a meno di notare quanto eri bella. raramente ti
truccavi, sempre acqua e sapone... bella, spontanea e sincera. Ricordati di noi come noi ci
ricorderemo di te! ti voglio bene ciao…
ELISA A.
Ciao dolcissimo angelo, sono certa che la morte non esiste ma è solo un nuovo inizio, però è
stato troppo presto e doloroso andarsene così all'improvviso. Forse per gli angeli è così...
FILOMENA M.
Il vivere è un'arte, e quello che conta in fondo è saper lasciare un'impronta nel mondo. Non ho
avuto il piacere (e la fortuna) di conoscerti, però stamani ho respirato le tue impronte, la
freschezza di una persona non comune, poliedrica, e che ha fatto della sua breve vita un esempio
e un riferimento per quanti l'hanno incontrata. Forse distrattamente ci saremo visti, però oggi
anch'io ti ho incontrata, e mi unisco all'amorevole abbraccio. Ciao Vale
CORRADO B.
E’ strano... in questi 20 anni di vita io e te ci saremmo incrociati si e no 4 o forse 5 volte...!!! ma
ne sono bastate così poche di volte per farti rimanere impressa nella mia mente... e forse dipende
anche dal fatto ke sei sempre stata un punto di riferimento per il mio migliore amico Alessandro
Delli Santi... ke non faceva altro ke parlarmi di te ai tempi di quando stavate sempre insieme alle
elementari e medie e magari adesso 1pò di meno visto ke da quello ke ho sentito dire da papà da
mamma da flavio e da quello ke ho visto oggi nella nostra chiesa... eri sempre indaffarata,
sempre a pensare agli altri e stavi iniziando a coronare un sogno... quello di diventare medico!!!!
Bellissima la vita del medico... davvero!!! cmq quello ke mi preme dire al di là di tutto è ke in
tutti questi anni la tua immagine nn si è mai sfocata nella mia mente... proprio come ti ricordavo
quando ti ho conosciuta... kissà se ti ricordi... avremmo avuto 8 o 9 anni ed a quell'età eri una
delle prime ragazze (bambine;) ke quando arrivavano a messa e le vedevo entrare mi facevano
mettere sull'attenti... sai come sono quelle cottarelle d'infanzia no??? forse è anche per quest'altro
motivo ke non ti ho mai scordata... e poi aspetta... come scordarsi quella volta: era una domenica
quindi giorno di messa in chiesa!!! entrambi eravamo senza il gruppo di catechismo però senza
perdersi d'animo ci sedemmo ugualmente ai primi banchi... tu eri lì... con quei capelli biondi e
quel viso dolce dolce ke mi piaceva tanto tanto... e con quel braccino tutto ingessato... ricordo ke
al momento di un canto ke facevano solo x noi bambini bisognava battere le mani, ma tu nn
potevi per via del braccio ingessato... e allora io andando contro la mia timidezza e con la
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rigidezza di un bimbo biondo tutto rosso dalla vergogna... mi ricordo che mi avvicinai a te e ti
prestai io una mia mano per permetterti di fartela battere a te... e tu sorridendo mi dicesti:
GRAZIE... e ki se lo scordava quel sorriso di te mi rimane solo questo ricordo... non ho mai
avuto la fortuna di averti accanto nella mia vita...e forse nemmeno ti avrei mai avuta accanto in
qualche modo... ma sappi ke questo ricordo così come me lo sono portato dentro di me per 12
anni penso proprio ke me lo porterò con me fino a quando poi ci sarà modo di incontrarsi di
nuovo..... e quando ci rivedremo un giorno io te lo racconterò e ci faremo sopra delle risate a non
finire... ;) volevo anche dirti vale ke hai intorno a te tante persone incredibili... a cominciare dai
tuoi genitori e da tuo fratello sono davvero un esempio e ora capisco che non potevi essere altro
ke la loro figlia così come oggi al cimitero prima di andarmene ho detto loro: signori... non
potevate ke essere i suoi genitori!!! e volevo aggiungere (anche se in modo relativo.. anche se
poi penso proprio valga lo stesso per tutti gli altri tuoi amici) ke hai un amico davvero speciale
ke ti adorerà x sempre... sai già ke parlo di Alessandro... io cercherò sempre di stare al suo fianco
soprattutto in questo momento difficile ... x quanto possa valere sappi vale... ke TI VOGLIO
BENE.... p.s ho saputo involontariamente da papy tuo ke ti piace la ROMA... capirai.... non
l'avesse mai detto... oggi ti ho lasciato il mio porta cellulare della roma però ti chiedo scusa se
magari era 1pò sporco... infatti avevo intenzione di lavarlo... però ti prometto ke appena potrò ti
porterò qualcos'altro sempre della ROMA...sempre con noi tesoro... ALESSIO F.
Ciao Vale....
sai non ho parole per dirTI quanto mi manchi, per me sei stata un esempio di vita da seguire ogni
giorno. Sei diventata una STELLA che brillerà nel cielo ogni giorno di più
Non ti dimenticherò mai...Grazie... Ciao
SIMONE P.
Eccoci Vale, non ero convinto e non lo sono tutt'ora di lasciarti un pensiero,perché dentro di me
ne ho tanti,e tu lo sai perché continuiamo a parlarci allo stesso modo in cui dalla sede mi
telefonavi o quando in magazzino tu eri impegnata in tremila cose da fare. Di queste tremila però
riuscivi sempre a trovare il tempo per prendermi per un orecchio e portarmi fuori dalla sede
quando fumavo, e lo rifacevi quando io per farti dispetto con una scusa rientravo solo per fumare
e poi andavo a nascondermi dietro la porta d'ingresso. Non voglio spendere parole di commiato
perché non c'è da piangere,c'è da sorridere,sorridere alla vita come tu ci hai insegnato e sorridere
perché da oggi avremo non un angelo ma un'amica che ci segue sempre e ovunque. Un'amica
che è sempre pronta ad ascoltarci quando vogliamo parlare (in fondo cos'è cambiato Valentì?) o
vogliamo riconciliarci in un pensiero sereno. Oh, ricordati che la biblioteca della Sapienza è
aperta anche a voi "intrusi" e che un caffè lo offriamo anche agli "stranieri". Mi raccomando fai
ordine lassù che quando torno voglio trovà tutto sistemato,e se per caso io starò qualche piano
più sotto basterà una telefonata e ci saremo sempre, come sempre ci siamo stati.
DAVID F.
Ciao Valentina...
sono rimasto molto scosso quando ho saputo che te ne sei andata così, in silenzio... la Tua breve
vita l'hai trascorsa facendo del bene a chi non conoscevi neppure, attraverso l'opera della nostra
grande Associazione... con la Tua morte abbiamo perso un Angelo... proteggici tutti da lassù,
affinché possiamo continuare la nostra opera quotidiana al servizio degli altri!
Grazie Valentina!
MARCO D.
Cara Vale,
nonostante abbia avuto l'onore di conoscerti da quando avevi solo 6 anni, oggi mi rendo conto di
tante cose che non sapevo e non conoscevo di te, la tua giovane saggezza, la tua potenza, il tuo
animo dolce e tenace, la tua straordinaria persona, e questo rende ancora più pesante il dolore
che provo in questi giorni. Avendo vissuto accanto a te il tuo "fratellone" e la vostra famiglia al
completo per tanti anni, capisco chi sei veramente, e in questa settimana mi sono reso conto di
quanto sono piccolo, e quante persone ti amano. Porto con me il tuo insegnamento, vale a dire,
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quello di essere sempre presente e non abbandonare mai le persone importanti della nostra vita,
di viverle e parlarci giorno per giorno, confrontarsi e confidarsi.
Grazie Vale, grazie Paola e Dante, grazie Flavio e grazie alla vostra famiglia che mi ha fatto
sentire sempre uno di loro.
In un mondo dove imperversa e comanda l'aridità e la disonestà, la grettezza e l'interesse, voi
siete per me il più grande esempio di vita.
FEDERICO F.
Ciao dolce angioletto, sono qui che scrivo con le lacrime agli occhi un dolce pensierino dedicato
solo a te, ho mille cose da dirti, da scrivere per te, ma davanti a questo computer i miei pensieri
si perdono chissà dove!!! C'è una parte di me, che ti segue anche se non ci sei, ci hai lasciati
troppo presto... è capitato tutto troppo in fretta avevamo mille progetti come il corso OTI e
credimi sarà davvero difficile stare senza di te. Sto cercando di farmi forza e di reagire, la tua
perdita mi ha davvero sconvolta... sto male, mi manchi tanto ma cerco di farmi forza perché è
questo che tu vorresti da noi tutti che, che ti ricordiamo con la tua solarità ed energia.
Ultimamente non faccio altro che perdermi a guardare il vuoto e ricordare la fiaccolata di
solferino, ripensandoci mi viene voglia di tornare indietro con il tempo e proteggerti per far si
che questo incubo non succeda mai, ma mi rendo conto che non si può tornare indietro. Sai mi
perdo ore e ore a guardarti in foto e pensare a quante poche volte ti ho detto e dico TI VOGLIO
BENE.... non ho altre parole x descrivere il vuoto ke hai lasciato dentro di noi... improvvisa e
inaspettata c'hai lasciati qui senza un ultimo saluto. Non c'è giorno che passa che tu non sia nei
miei pensieri... tutte le notti, prima di dormire, mando un bacio a quella stella lassù, che brilla più
di tutte... sei tu angelo. Abbiamo tutti bisogno di te... non è giusto andarsene a 20 anni, no... non
è giusto... e questo qualcuno un giorno me lo dovrà spiegare... la nostra amicizia non poteva
finire così presto!!! Angioletto vegliaci da lassù... e ricordati che ogni gesto, ogni pensiero, tutto
è rivolto a te... aiutami perché ne ho tanto bisogno... mi manchi, ci manchi... a tutti... e tutti ti
vogliono un bene dell'anima.. ciao angioletto a presto perché questo non è un addio te lo posso
promettere!!! Un bacio dolce dolce…
FEDERICA I.
Un fulmine a ciel sereno... è tutto così assurdo: Valentina... incidente... moto... Valentina.
Ho fatto una fatica assurda a capire... comprendere... accettare... Vale non è una scooterista solo
per necessità: e mai avrebbe rinunciato al suo scooter... col bauletto!!! Posso dire che Vale era, in
qualche modo, lo specchio del Gruppo: in lei si potevano trovare ideali come l’umanità,
l’altruismo, la sensibilità; tutti ideali che il Gruppo insieme alla componente e alla Croce Rossa
tutta perseguiamo. Vale è una persona molto intelligente e gioiosa, energica e vitale, sempre
disponibile ed ironica... riusciva sempre a farci sorridere. Ti contagiava anche solamente
salutandoti e non è da tutti... e non è da poco!! Esempio di dedizione, di tenacia,di abnegazione
nei confronti dei suoi ideali e di amore per gli altri aveva trovato il vero senso della vita e dei
suoi gesti, nei suoi sorrisi: l’allegria, l’autoironia, la solarità, l’amicizia. Ogni giorno sapeva
donare alla vita un grande sorriso, un amore infinito che contagiava il mondo e lo faceva sapendo
che, nonostante tutto, valeva la pena di lottare per un sorriso, di sorridere lottando, di credere che
la vita vada vissuta con un sorriso. Andarsene in questo modo è assurdo: alla sua età è ancora più
pazzesco. E anche se lei ora è il nostra angelo volato in cielo, un pezzettino di lei rimarrà per
sempre nel cuore delle persone che ha fatto sorridere...e nel magazzino che ha sistemato!! Non ci
sono parole...Non ci sono spiegazioni...Non c’è nulla...Ciao Vale…
SIMONA
Non ti conoscevo... Abito da poco a Via Portuense, proprio dove è successo l'incidente... quella
strada è maledetta, fatta male, senza strisce, tutti corrono e non pensano alle vite degli altri... alla
propria... che il tuo sacrificio non sia vano! Non ti conoscevo... e non ti potrò conoscere... Dio ti
benedica e benedica tutti noi.
SOFIA
Ciao a tutti cari ragazzi....
Non sono molto bravo a esprimere i pensieri sulla rete.. ma quello che posso dire è che Valentina
nostra farà grandi cose per tutti da la su. anzi ora è ancora più forte e bella!! Non so perché ma
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ho la certezza che già da sopra ha messo tutti in riga.. forse sarà perché ancora non è passata a
salutarmi.. ma che ci vogliamo fare?! Lei è così un vulcano a cui nessuno può stare appresso!!
ma io la capisco ognuno ha la sua missione e la sua non è qua , ma solo perché non può dividersi
con tutti... e conoscendola è una grande angoscia per lei!!! Grazie a tutti ragazzi... continuate a
tenere alto l'impegno che vi fa veramente onore e forti... e soprattutto bellissimi... Vi considero
tutti miei fratelli e sorelle... perché quelli di vale sono anche i miei. A presto e veramente grazie
di aver fatto di vale una ragazza felicissima... Suo fratellone FLAVIO.
Ciao Vale,
sono sicuro che mi hai visto... che ci hai visti tutti nel momento in cui la notizia ci ha raggiunti...
Io non credo di aver ancora compreso, di aver ben capito che in sede non ti incontrerò mai più, e
che, per incontrarti, dovrò sempre e solo contare su ciò che hai lasciato dentro di me. Come molti
hanno detto, il tuo sorriso era quello che risaltava di più, il tuo modo per far capire che in ogni
istante avevi la motivazione nel cuore per indossare la nostra divisa. Io spero solo che tu, da li
dove sei adesso, possa continuare a darci forza come quando eri quaggiù.
Ti mando un abbraccio e sono sicuro che lo sentirai.
ADRIANO D.
Flavio... per me, ma credo per tutti, è stato un ONORE conoscere Valentina e poter fare attività
con lei....
UN AMICO
Ciao Vale ancora oggi non riesco a pensare che non ci sei più ma sei sempre nel mio cuore e in
tutti quelli che ti conoscevano e ti vogliono bene, quanti servizi abbiamo fatto insieme, il Campo
a Cerenova e il bellissimo corso di Cucina che ci siamo fatti insieme a Bassano Romano e poi mi
ricordo ogni volta che ti chiamavo per qualche servizio oppure per aiutarmi in cucina tu non ti
tiravi mai indietro eri sempre disponibile e con il sorriso. Ci mancherai moltissimo ma noi tutti
non ti scorderemo mai, da lassù ci guiderai e ci darai tanta forza. Mi ricordo il nostro viaggio a
Solferino ci siamo divertiti moltissimo che ti sei offerta per andare con Roberta a dormire in
albergo perché stava poco bene, 6 un angelo e rimarrai il nostro angelo.
Da lassù rimarrai la nostra Pioniera del cuore. Ti voglio bene .... Ciao Vale
LIVIO E.
Ciao Vale, ho impiegato molto a scriverti questo messaggio perché non voglio rassegnarmi
all'idea che sia tutto vero, pagherei oro per potermi svegliare e accorgermi che sia stato solo un
incubo.....ma è inutile, purtroppo è cruda realtà. Ho letto e riletto i commenti degli altri, ho riletto
i blog giornalistici e mi sono accorto che questa volta non se ne è andata una ragazza qualsiasi,
ma un ANGELO. Ho avuto modo di conoscere meglio la tua famiglia ed anche loro sono speciali
come te, hanno tutti, mamma Paola, papà Dante e il tuo fratellone Flavio, una grandissima forza
d'animo, sta loro vicino come spero staremo noi del Gruppo. Ieri era San Lorenzo, la notte delle
stelle cadenti, e secondo te, quanti di quelli che ti conoscono si sono limitati a cercare con gli
occhi esclusivamente quelle? Io mi ci giocherei che sino al tuo ultimo conoscente, tutti avranno
cercato la stella più luminosa di tutte per incontrarti. In questi giorni sono stato veramente male,
non riuscivo e non riesco a darmi pace per quanto accadutoti. Ti ho conosciuta meglio dai
racconti di chi ha avuto la fortuna e l'onore di incontrarti anche solo una volta. Non potrò
scordare mai i momenti trascorsi insieme, gli scherzi che ti facevo, a volte assai fastidiosi, ma lo
facevo perkè in fondo ti volevo bene, come del resto te ne voglio ora. Non lo volevo scrivere ma
qualcuno lo ha già fatto, porterò sempre nel mio cuore quel 10 Febbraio 2007 quando venisti al
mio 25° compleanno. Così come porterò nel cuore tutti i momenti trascorsi insieme in Croce
Rossa e non e le belle parole che mi scrivevi su msn, quando ero solo solo in Calabria a cercare
di coronare il sogno della mia vita, stavo facendo l'Ufficiale dei Carabinieri, mi divertivo
tantissimo e allo stesso tempo sentivo una forte mancanza di tutti voi Pionieri e della Croce
Rossa. Ora che mi sono congedato per fine ferma, cercherò di rientrare il prima possibile per
andare a prestare servizio al Reggimento a Cavallo, o al Nucleo Radiomobile, il reparto di tuo
padre, del quale eri tanto fiera e che non smettevi mai di elogiare. ;-)
Nella tua cameretta ricordo una frase di Seneca che diceva "VIVI OGNI GIORNO COME SE
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FOSSE L'ULTIMO".
Penso che in questa frase sia racchiusa una gran parte del significato che hai dato alla tua vita.
Da questa frase ho imparato a dare AMORE, incondizionatamente, in modo da non poter avere
un giorno rimorso per essermelo riservato. Ho imparato a voler bene, ho imparato ad amare, ho
imparato la semplicità. Ho imparato a trovare la forza per andare avanti anche nei momenti più
difficili. Non voglio dilungarmi troppo ma nella mente le parole scorrono velocissime, talmente
veloci che non riesco a stare al passo con la scrittura, le cose da dirti sono talmente tante che
potrebbero poi divenire banali ed allora farò come ha detto tuo padre in Chiesa, IL SILENZIO
VALE PIU’ DI MILLE PAROLE.
Grazie di tutto Valina, ti ricorderò sempre affettuosa e sorridente
TI VOGLIO UN BENE DELL'ANIMA ANGIOLETTA A PRESTO!!! Smack!!! PIERPAOLO
Ciao Vale! come va lassù? Forse ora mi starai guardando... e ti chiederai per quale motivo anche
io che non ti conoscevo poi così bene ti stia scrivendo un pensiero. E come non farlo! Basta
guardare la tua foto,basta sentire parlare di te,basta sapere quante cose belle e utili facevi giorno
dopo giorno...per capire quale ragazza splendida e in gamba tu fossi!! Ricordo di te
principalmente il tuo sorriso.. la tua arma vincente.. la tua missione di vita: portare il sorriso
ovunque. Spero solo che tu possa continuare a farlo.. magari osservandoci mentre affrontiamo la
vita tra alti e bassi e nei momenti in cui guarderemo le stelle per cercare il tuo viso! Eri... e
resterai sempre... UNA GRANDE!
SUSANNA M.
Non ti ho mai conosciuto, ma da quanto si parla di Te nei nostri quartieri, con il cuore in mano e
con assoluta determinazione, devi essere stata una ragazza con gli attributi, quelli giusti, quelli
che tanti giovani dovrebbero tirar fuori per far risollevare la nostra città e la nostra Nazione. E la
cosa particolare è che questo impegno e questo messaggio che hai trasmesso Ti rende vivissima.
Che strana bella sensazione. Grazie, per il boato di forza e felicità che certamente hai trasmesso a
tante persone Un saluto grande
AUGUSTO S.
Mia cara Vale, già mi manchi tantissimo. Le cose che non capisco sono tante, quelle che non oso
nemmeno chiedere ancora di più. Spero che tutto quello in cui speravamo insieme esista e abbia
fugato ogni tua nuvola, e spero che tu possa ascoltare le instancabili parole che ti rivolgeremo
sempre, perché mai potremo cancellare dai nostri cuori una persona tanto colorata. grazie vale,
grazie per tutto, per averci dimostrato che l'amicizia esiste e anche la felicità vera, in una vita
interamente dedicata alla ricerca del bene e all'aiuto del prossimo. grazie! A presto. ti vorrò bene
per sempre, molto oltre le nostre piccole dimensioni umane.
MARTINA V.
Ciao a Tutti, oggi 13 Agosto 2008 io e mio fratello Maurizio stavamo tornando a casa e ci siamo
fermati ancora una volta davanti a quel punto di via Portuense, proprio a due passi dalla Sede,
che già da tanti giorni è pieno di fiori, biglietti, pensieri lasciati da chi conosceva Valentina; ma
anche da parte di tante altre persone che hanno semplicemente "sentito" c'era il ricordo di una
ragazza speciale, pur senza averla mai conosciuta in Vita. Del resto, il giorno delle esequie, la
chiesa era piena di gente, in divisa e non, pur essendo l' 8 di Agosto... (A proposito, ma quante
divise diverse che c'erano : tutte le componenti e i vertici C.R.I. , ovviamente i Carabinieri come
il suo papà, sembrava proprio il funerale di un "pezzo grosso" ... nonostante la tristezza di tutti, è
stato un momento intenso, commovente e davvero impressionante!) Ma chi come noi ha avuto il
piacere di conoscere Vale ed il suo sorriso, e di fare magari con lei qualche servizio (l'ultimo in
ordine di tempo: la Fiaccolata a Castiglione delle Stiviere, a giugno scorso) non aveva alcun
dubbio che sarebbe stato così, nonostante il caldo e le partenze per le vacanze ormai
imminenti!!! Vorrei fare una citazione, e qualche piccola considerazione, a tale proposito: "... A
volte La Morte non è la perdita più grande; la perdita più grande è morire ogni giorno: per chi
vive nella solitudine, nella disperazione, nella sofferenza, e nel limbo di una vita priva di
significato..." Invece , si può essere ancora Vivi anche se non si appartiene a questo Mondo
terreno:
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- Si vive in ogni bel ricordo lasciato agli amici ed alle persone care,
- Si vive in tutti i sorrisi ed i momenti felici che abbiamo passato, e che abbiamo condiviso con
qualcuno, donandogli gioia o serenità,
- Si vive nel "buon esempio" che si è dato per quanto riguarda l'impegno personale a fare
qualcosa di buono per gli altri, specialmente se tale esempio verrà poi seguito e messo in pratica
da chi verrà dopo...
Infine, per chi Crede, Valentina è già in un mondo di Luce e di Bene, e ci sorride a tutti dall'Alto;
magari indossando la sua protec rossa già modificata per farci passare... Un bel paio di ali
bianche!!!
CIAO VALEEE, IL TUO RICORDO VIVE CON NOI!
CARLO G.
Sei stata la prima persona che ho conosciuto in comitato, e ricordo come sono rimasto disarmato
dalla disponibilità che mi hai concesso e di come mi hai aiutato. Non ci siamo più visti per due
anni e quando ci siamo rincontrati ti ricordavi perfettamente. E' difficile non affezionarsi a
persone come te...purtroppo ne esistono poche ed è nauseante pensare che queste poche possono
morire così... Grazie per quello che hai fatto e per quello che continuerai a fare da lassù...
eri un angelo caduto da cielo... e ora hai ripreso il tuo posto lassù...
FEDERICO G.
Ciao Valentina... chissà se da lassù ricordi la prima volta che ci siamo conosciuti?!... chissà se
ricordi quando io e Carlo, a cena, ti abbiamo fatto credere di essere fidanzati?!... e poi sei andata
in giro chiedendo conferma a mezzo mondo!!! e quanto ce n'è voluto per poi farti credere il
contrario! Inseguivi un sogno bellissimo e per un tragico e fatale attimo tutto ciò ti è stato
impedito... Sapere della tragedia ha lasciato in me un vuoto dentro, i ragazzi del mio gruppo
hanno chiesto di te, non ho trovato parole migliori per descriverti se non con "era una persona
incredibilmente speciale".
Sempre nei miei ricordi....
PATRIZIO B.
Ti ho incontrata per caso.
Si...per caso. Ero appena uscita dalla sede dei Pionieri dopo aver tenuto una breve lezione sul
comportamento dei bambini ospedalizzati e ti ho trovata lì. Eri seduta sul muretto, quello davanti
alla porta, dove spesso ci fermiamo a chiacchierare o fumarci una sigaretta. Sorridevi. Mi sono
fermata a salutare un altro pioniere con cui stavi parlando e abbiamo attaccato bottone. Mi sei
piaciuta subito, a pelle. Sprizzavi simpatia e dolcezza. E non conoscevo nemmeno il tuo nome.
Quel giorno, comunque, hai lasciato un piccolo segno, mi hai ricordato quanto far parte dei
Pionieri mi renda felice, quanto mi piacciano molte delle persone con cui ho avuto il privilegio di
poter fare servizio. Mi dispiace tanto che con te non avrò mai questa possibilità. Eppure so che,
anche se per pochissimi minuti, abbiamo condiviso comunque qualcosa e parlato di ciò che in
quel momento ci ha permesso di conoscerci e che ho scoperto, dai tanti messaggi lasciati dagli
altri pionieri, essere molto importante per te: la C.R.I. Non credo si possano trovare le parole
adatte per dire "addio" a qualcuno. Quindi non aspettarti qualche frase ad "effetto". Ti dico
quindi quello che ti dissi quel giorno:"Ciao, piacere di averti conosciuta...
A PRESTO Vale!" Ed è con il sorriso con cui mi hai salutato che ti ricorderò sempre.
Un abbraccio
GAIA C.
Vale...
Ancora non riesco a capacitarmi dell'accaduto... Non credo ci possano essere parole. Mi sento
solo di scrivere che ti ricorderò sempre con quel sorriso contagioso con il quale accoglievi tutti e
che allargava il cuore.
GAIA T.
Cara Valentina io sono una di quelle tante persone che scrivono il loro dolore per la tragica
perdita. Io non ti conoscevo e purtroppo non ne avrò l'onore. Posso solo dire da quello che gli
altri hanno scritto che eri una persona solare, sempre pronta verso il prossimo e aiutavi amici e
colleghi nel momento del bisogno. Io spero soltanto che ci siano altrettante persone come te.
Ciao Valentina Un saluto alla famiglia...vi sono vicino.
LUCA M.
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Ho scoperto solo adesso che cosa fosse Valentina..... e questo grazie a ciò che mi avete
manifestato; tutto ciò mi rende orgogliosa e felice. Ho scoperto che mia figlia ha avuto anzi che "
ha " degli amici speciali come voi. Siamo sempre portati a pensare ad una gioventù
irresponsabile, insensibile, superficiale ma ci siamo accorti invece, che non è così; vi sento tutti
"figli" e continuerò a portare avanti gli ideali di Vale. Siate sereni, perché Valentina ci ha
lasciato un bel messaggio di amore e pace, e tutti noi dobbiamo impegnarci per realizzarlo,
perché il futuro siete Voi...
Grazie di cuore a tutti Voi la vostra Mamma. PAOLA
Ciao Vale!!
Ti ho conosciuto in segreteria tanto tempo fa, la NOSTRA segreteria di gruppo, quella che
nessuno vede, fatta di risate anche quando ci sono 100 pionieri da chiamare perché non hanno
fatto qualcosa [e puntualmente con queste liste evidenziate da interpretare], di facce strane
perché non sapevamo fare le cose, dei nostri "vabbè chiama stefano che risolve tutto", delle
gambe incrociate sulla poltrona mentre ci raccontavamo un po' di noi, e dei messaggini buffi che
ci scrivevamo sui fogli quando eravamo troppo prese a seguire la tabella di marcia ;) Ti ho
conosciuto solare, bella nella tua semplicità, spontanea, che anche quando sbagliavo sorridevi e
mi spiegavi come dovevo fare, sempre disponibile, sempre pronta ad aiutare, sempre vogliosa di
dividerti in piu parti per accontentare ogni nostra richiesta. Energica come non mai riuscivi a
trasmettere quella grinta che serviva per andare avanti. Si, ti ho conosciuto così, e l'ultima volta
ci siamo viste in sede, era quasi un anno che non ti vedevo[dannato esonero] e quando ci siamo
riviste ci siamo strette forte forte per prenderci un po' di noi. Beh non ti nego che da te ho preso
un po' più del dovuto, ho preso quel calore che mi serviva e che ancora adesso tengo qui,
esattamente dove me l'hai lasciato te, per odorarlo ogni tanto, per chiudere gli occhi e respirare
forte. Ci sei. Ti sento. Nel vento e in tutti quei piccoli particolari che ci piacevano tanto, che Ti
piacevano tanto e che servivano a vedere il mondo con i tuoi occhi. Questa realtà così senza di te
non mi piace. Ma come ci hai insegnato, cerco di vederci qualcosa di buono, un qualcosa che mi
fa sorridere e che mi avvicina a te. Tanto arrivo eh? Che c'è un discorso lasciato a metà che va
concluso.. non lo sai che non si lasciano i discorsi a metàà??? uffa Valentììììì ah si così poi ti
insegno a giocolare un po'. Almeno da Lassù oltre che seguire le nostre vite che hanno tanto
bisogno di un angelo come te, ti divertirai anche un po'. "I'm still there everywhere I'm the dust
in the wind I'm the star in the northern sky.." e mi sono venuti i brividi...Grazie Vale…SOFIA B.
Ciao Valentina, il mio nonnino riposa accanto a te al Cimitero Laurentino. Ieri ho visto la tua
tomba, e l'immenso affetto che testimonia. Non so come, ma tu mi hai chiesto di conoscere la tua
storia. Ho inserito il tuo nome su Google, ed eccomi qui. Sei una ragazza come me, che viveva
una vita simile alla mia e che ha meritato sicuramente un posto speciale in quel Paradiso in cui
un giorno tutti ci incontreremo. Sei un Angelo che ride insieme al mio nonnetto che mi manca
tanto. ti penserò con affetto... Un bacio
LAURA
Ciao Vale,
stamattina ho sentito tua Mamma Paola per una cosa. Cosi ho fatto quello che non ho voluto fare
dall'inizio. Ho aperto la pagina dei messaggi e me li sono letti tutti. Pensavo di aver esaurito le
lacrime, e invece eccomi qua in ufficio che mi dispero. Non penso sia il caso di cercare
motivazioni inutili.... C'e solo da essere tanto arrabbiati !!!! Con il destino, con Dio, con il
fato.... con quello che vi pare. Ma chi ha deciso o scritto la storia di Valentina ha sbagliato di
grosso, diciamocelo! I messaggi che ho letto ti descrivono perfettamente. Però io e te, come con
altre persone del Gruppo, ci siamo conosciuti in maniera diversa, più profonda. Quasi un
rapporto di parentela. Tu e queste altre persone, conosci me sotto un altro aspetto. Non conoscevi
l'Ispettore di Gruppo che doveva avere una serietà istituzionale davanti a terzi. Tu hai conosciuto
il Roberto che aveva voglia di confidarsi, parlare, alzarsi le maniche e fare. Abbiamo parlato
tantissime volte, direi infinite volte. Di tutto. Mi ricordo quando mi consolavi perché mi trovavo
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davanti a scelte difficili per il Gruppo e non sapevo cosa fare. Mi ricordo quando mi parlavi della
tua vita. Dell'esame di maturità. Di Flavio, quando è entrato nel posto in cui lavora ora. Ero in
sede quando te lo hanno detto. E mi ricordo anche quando ti hanno telefonato da casa per dirti
che era venuto con l'uniforme. Tu eri tutta fiera e non vedevi l'ora di finire per andare a casa a
vederlo. Mi ricordo quando la segreteria era aperta al pubblico. Fuori c'era gente. Chiudevamo la
porta e ci prendeva il momento di pazzia con l'altra Valentina. Iniziavamo a ballare Cacao
Meravigliao.... Mi ricordo quando eri piccola piccola ed ero il tuo capocampo a Cerenova. Mi
ricordo quando Papà Dante era venuto a trovarci. Un po’ per vedere come stavi e un po’ per
vedere in che manica di pazzi eri finita. Mi ricordo quando mi raccontavi della ciabatta scagliata
sui male intenzionati. Mi ricordo quando ti dicevo delle stupidaggini, ma riuscivo ad avere una
faccia talmente seria che ci cascavi sempre. Mi ricordo quando dicevo che non volevo passare il
mio compleanno in Croce Rossa e poi proprio quel giorno è scoppiata l'emergenza a Roccasecca
e cosi per consolarmi mi hai scritto una lettera di auguri. Mi ricordo l'ultima volta che ci siamo
visti. Quando a ritorno dalla fiaccolata ti ho accompagnata a casa e per scherzare ti spingevo
fuori dalla macchina, mentre ridevi perché non riuscivi a prendere le valige. Mi ricordo tutto.
Ma questo basta per capire che queste cose, che sembrano banalità, sono cose che non fai e non
dici ad un collega di Croce Rossa . Le fai con una cugina o con un'amica speciale. Un Pioniere è
una persona con la quale nel bene o nel male condividi valori di vita in cui credi.
Successivamente, in nome di questi valori, condividi dei veri e propri pezzi di vita. Belli e brutti.
Non è solo volontariato. Per questo quando se ne va un Pioniere è una tragedia. Per me però il
fatto che sia andata via tu è peggio. Non sono solito esprimere i miei sentimenti, ma credo che
tutti coloro con cui lavoro, sappiano in realtà quanto tenga a loro. La Croce Rossa per me è una
seconda famiglia. E con te se ne va un pezzettino della mia seconda famiglia. Sono certo che ci
stai vicina. In sede sei sempre presente. Mamma Paola e Flavio avranno 400 (speriamo di più...)
figli/fratelli Pionieri. Guardaci da li su e se puoi, qualche volta, vienici a trovare. Baci
ROBERTO T.
Averti sempre con noi significa essere un po' te. Questo è il nostro desiderio: conservare la tua
spontaneità e fare nostri i tuoi sorrisi. Vorremmo essere attive e spensierate, darci agli altri senza
riposo, senza economie... Parlare a raffica e non fermarci nemmeno per un po'... Ci hai lasciato
una grande responsabilità, Vale, ma, nei tuoi vent'anni, hai regalato ad ognuna di noi esempi
sufficienti per diventare persone migliori. Ti vogliamo bene. Grazie, di cuore.
DANIELA E DONATELLA O.
Vale,ciao!
Lo sai dove sono stato? Al campo nel Parco Nazionale d'Abruzzo, uno di quelli ai quali adoravi
partecipare!
Ti abbiamo ricordata come prima cosa, appena arrivati, e devo dire che sei stata presente in ogni
momento, sarà che lassù in mezzo alle montagne le nostre mani sono un po' più vicine... Tu sai
che in un campo si vive una gamma di sensazioni molto ampia, entusiasmo, curiosità, allegria,
amore e odio, a volte rassegnazione ed anche paura. Ho vissuto tutto questo anche stavolta, con
la differenza però che ogni volta un pensiero per te ci scappava! Non so ancora chiaramente se
eri presente nelle notti stellate, nelle acque cristalline di un ruscello di montagna oppure nei
boschi sconfinati... ma ho la certezza che la tua presenza nei cuori di tutti noi ha dato una marcia
in più a questa attività e sono sicuro continuerà a farlo in tutte le occasioni future! Siamo una
grande famiglia Vale, continua a supportarci... aiutaci ad aiutare!!! Un bacio grande
RICCARDO
Ciao Vale,
perdonami se ti scrivo solo ora ma è difficilissimo trovare le parole... Continuo ad illudermi che
non sia successo, continuo ad aspettarti, abbiamo ancora tante cose da fare insieme... Ti sento
ancora così vicina a me, ormai sei parte di me, ci conosciamo da 18 anni, come potresti non
esserlo?! Perdonami per non averti ringraziato abbastanza, per non averti dimostrato come avrei
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dovuto quanto ti adoro e quanto ti stimo, anche se so che entrambe siamo sempre state
consapevoli del nostro legame invidiabile... Non riesco a capire, già è difficile per me accettare
che la meritocrazia non è di questo mondo (sai quanto ci credo io nella meritocrazia!) ma non
posso credere che non sia né della terra né del cielo... Continuo a ripetermi che forse hai una
missione più importante lassù... Ma hai una missione anche qui, tu hai sempre avuto l'animo di
una missionaria! Sei così buona, disponibile, saggia, sorridente, divertente... Dove sei ora? Mi
manchi fisicamente, mi manca abbracciarti, confidarmi con te, cantare insieme in macchina sulla
strada per l'università, mi mancano le tue lezioni di cucina, i tuoi consigli, mi manca ripetere
insieme... Sto studiando sui tuoi appunti ora, tu hai ancora il mio quaderno di anatomia 3... Dove
sei? Ti prego stammi vicino, continua a darmi la forza... Sono entrata in croce rossa, seguendo il
tuo esempio, avevamo in progetto di dedicarci insieme al nuovo nucleo di pediatria del San
Camillo, di fare il corso Ambulanza, di laurearci insieme, di continuare a crescere insieme, come
abbiamo sempre fatto... Se solo qualcuno sapesse dirmi perché ... Scusami per lo sfogo, io mi
sono sempre sfogata con te, perché mi fido di te, perché parlare con te è come parlare ad una
sorella, perché tu sai tutto di me... Sai che sono un'ottimista cronica e quindi non potrò mai
smettere di credere che la vita è bella, però quant'è difficile vivere... Stavamo affrontando la vita
insieme ora non puoi lasciarmi da sola... Ti penso ogni giorno... Ti prometto che potrai essere
sempre orgogliosa di me, perché non dimenticherò mai tutti i tuoi insegnamenti... Forse ora da
lassù finalmente ti rendi conto di quanto sei speciale, ho sempre cercato di fartelo capire! Tu sei
una stella, caduta dal cielo per illuminare le nostre vite, ma pur sempre una stella, destinata a
risplendere nell'universo per l'eternità...
SILVIA N.
Avevo già la sensazione quando la incontravo in facoltà di trovarmi di fronte ad una ragazza
diversa dagli altri, piena di luce.Con questo angolo dedicato a lei ho avuto la conferma di ciò che
i suoi occhi volevano dire: coraggio, non perdere la speranza! Ti porto nel cuore.
SILVIA B.
Fino ad ora non avevo avuto il coraggio, ma leggendo tutti i messaggi bellissimi che ti hanno
lasciato ho sentito qualcosa dentro di me che mi ha spinto a scrivere. Bellissima Vale, con te non
se n'è andata una pioniera ma un'amica!! Sei stata una delle prime persone che ho conosciuto
quando sono entrata in C.R.I. e da subito abbiamo fatto amicizia e ci siamo scambiate i numeri di
telefono con la promessa di sentirci. Sei stata tu ad inserirmi nella logistica, ancora me lo ricordo
quando mi telefonasti dicendomi che dovevo assolutamente venire a lavorare in magazzino con
te. Come dimenticare i bellissimi pomeriggi trascorsi insieme a ridere e chiacchierare, pomeriggi
che finivano sempre con un gelato o un pane e nutella a casa tua... e che dire delle nostre riunioni
di nucleo davanti ad una scatola di merendine nella sala consiglio che alla fine erano tutto tranne
che riunioni... mi manchi dolcissima Vale, mi manchi tanto!! Mi manca il tuo sorriso, la tua
gioia; mi manca non averti visto ancora una volta. Spesso penso alla sera del mio compleanno,
dovevi venire ma all'ultimo mi hai detto che stavi ancora giocando a calcetto... il solito
maschiaccio! Una delle ultime volte che ci siamo viste ti ho detto di me e Ste e tu sei stata l'unica
persona che non ha fatto commenti, anzi mi hai abbracciato e mi hai detto "sono felice, vi voglio
bene" ed insieme abbiamo preparato la pasta con le farfalle!! che risate! Sono veramente onorata
di averti conosciuto e di aver condiviso splendidi momenti con te, voglio ricordarti com'eri,
bella, allegra e solare. Volevi fare il corso abz ma non ci sei riuscita, beh io lo so, ogni volta che
ci salirò sarai al mio fianco e guiderai le mie mani. Sicuramente sei una stella bellissima lassù, ti
prego guidami e aiutami a portare avanti i tuoi ideali ed il tuo impegno, aiutami ogni giorno
quando sarò in reparto, dammi la forza di non stancarmi mai e di concedere a tutti un sorriso
come sapevi fare tu. Quest'anno al Parco Nazionale più di una volta ho messo il naso all'insù e ti
ho cercata. Sono vicina alla tua famiglia, proteggili sempre. TI VOGLIO BENE VALE non ti
dimenticherò mai!!! La tua "socia" di magazzino…
LAVINIA C.
Ciao Vale..
purtroppo non ho mai avuto il piacere di conoscerti.. ho saputo della tua scomparsa tramite una
telefonata.. un mezzo fin troppo impersonale x esprimere tanta sofferenza per una tragedia
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simile.. ..è un po’che m domando come sia possibile mettere la parola fine all'esistenza d una
bella e buona ragazza cm te... molti se la riprendono con il Caso... molti con un Destino troppo
Crudele… altri con Dio... molto probabilmente il Cielo era a corto di Angeli... nessuno Mai potrà
spiegarci perché ti hanno portata via da Tutti Noi, I TUOI FRATELLI PIONIERI... si Fratelli...
uniti dalla stessa passione che ci infiamma i cuori... ora a darci ancora più carica sarà proprio la
tua presenza, la tua voglia di fare e la tua passione che non ci abbandonerà mai... CIAO
VALENTINA... i Pionieri di Rieti
STEFANIA O.
Ciao Vale...
Non ho mai avuto l'onore di conoscerti, e questo mi dispiace molto... perché quando sento
parlare di te dalla mia mamma, quando leggo i pensieri di tutte le persone che ti amano, quando
vedo la tua foto con gli occhi grandi, pieni di speranza per il futuro, con la mano vicino al cuore
e un sorriso che ti riempie di gioia.. sento un buco nel cuore... Sentivo il bisogno di scrivere un
pensiero anch'io perché solo al pensare che non ci sei più, qualche lacrima scende sul mio viso
lenta.. ed è strano perché io non ti ho mai conosciuta... ma è come se infondo già sapevo da anni
chi eri, com'eri fatta... è una sensazione strana che non so descrivere, una sensazione che ho dal
giorno che ho saputo... spero solo che li dove ti trovi ora, ci proteggi a tutti noi giovani e non...
forse x un mondo migliore, forse perché tutti abbiamo un po’ paura di quello che abbiamo
intorno... forse perché tu sei l'unica che può farlo...
ILARIA D.
Salve a tutti. Io conoscevo poco Valentina ma vorrei lasciare un fiore sulla sua tomba. Qualcuno
sà dirmi dove riposa questo angelo? Grazie
ALESSIA M.
Ho appreso solo oggi, rientrando a scuola per il primo collegio dell'anno... avevo avuto la fortuna
di aiutare VALENTINA nella preparazione del test d'ingresso a Medicina. In quell'occasione,
ebbi un ruolo essenzialmente logistico, perché era l'alunna più motivata con cui avessi mai
lavorato ed ero orgogliosa di portarla ad esempio per gli studenti che successivamente
affrontavano (e affrontano, proprio in questi giorni) questa prova. Ricorderò sempre con grande
cura il suo impegno e la sua modestia.
Prof. MARIA B. LICEO MONTALE
....Vale... non ci credo,non ci voglio credere... sono appena tornata a Roma e mi si è bloccato
cuore e cervello... mentre rientravo ho incontrato Flavio,mi ha fermato sulle scale e
all'improvviso non ho capito più niente... assurdo...triste, ingiusto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! in questi
anni ti ho conosciuta ascoltandoti cantare come una matta mentre studiavo...,incontrandoti
sempre di corsa per le scale mentre andavi in palestra,al volontariato, a studiare... correndo col
casco gia in testa giù per le scale,quando mi suonavi alla porta per ricordarmi che avevo lasciato
le chiavi fuori alla porta sbadata come sempre,quando ti fermavi a salutare Artu, quando ci
facevamo due risate di sfuggita rientrando a casa.. quando ti ho svegliata per darmi le chiavi di
casa perché non ritrovavo le mie copie... Vale...davvero non so che dire... sta sera la forza
incredibile dei tuoi genitori mi ha colpito... erano loro che consolavano me...so che sei sempre
con loro e che li aiuterai a superare con la fede questo enorme dolore, il loro, quello di Flavio e
di tutti i tuoi cari... è assurdo... non riesco neanche a considerare tutto ciò reale... Vale eri una
ragazza sorprendentemente solare e piena di vita e io ti ricorderò sempre così...
Buon viaggio Vale
CLAUDIA G.
Cara Valentina, è difficile per me scriverti qui, sai come sono, ma sento che ne ho bisogno,
anche se scrivere fa male perché rende tutto più vero...ed io non posso ancora credere che sia
vero... Cara Vale, ti ho conosciuta sui pattini quando determinata e anche un po' spericolata
muovevi i primi passi sulle rotelle. Eri piccola Vale ma già sprizzavi energia, già brillavi. C'è una
foto accanto a me mentre ti scrivo, tu sei lì vicina a me, sorridente come sempre, era la mia
prima gara e tu c'eri, era il '94 e tu eri arrivata prima. Se ripenso alla mia vita da pattinatrice mi
accorgo che tu ci sei sempre stata, anche negli anni in cui eravamo in società diverse, il caso ha
fatto incontrare le nostre vite più volte (ricordi quando abbiamo scoperto che eravamo insieme
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anche all'asilo?) e anche se negli ultimi anni ci siamo viste raramente io ero sicura che ci
saremmo ritrovate ancora. Non potrò mai dimenticare l'ultimo regionale che abbiamo fatto
insieme, era il 2002, stavamo a Fiumicino e a gara finita ci siamo accorte che nel bar accanto alla
pista c'era un biliardino. Non c'è nemmeno stato bisogno di chiedersi reciprocamente se
avessimo voglia di giocare, io e mio padre, tu e tuo padre...è stata molto più di una semplice
partita... I ricordi sono tanti Vale, ma quello che mi dispiace e non riesco a perdonarmi è che
riguardano il mondo del pattinaggio e non tutta la tua vita e che sono legati più al passato che al
presente... ho perso gli ultimi anni della tua vita pensando di avere ancora tempo...invece sei
volata via... Un giorno ti ho incontrata a Villa Pamphili, eravamo entrambe in bicicletta e io ho
lasciato gli altri bambini per cominciare a rincorrerti, eri velocissima, riuscivi a schivare
qualsiasi ostacolo e non avevi paura di cadere, era divertente giocare con te, impossibile
annoiarsi. Oggi è un mese Vale, ma a volte penso ancora di poterti incontrare, di poterti
raccontare velocemente come procede la mia vita e di ascoltare come procede la tua. Quando ho
saputo che eri entrata a medicina sono stata felice, felice per te e felice per il mondo, perché fare
il medico è difficile ma tu avevi la passione e la saggezza necessarie e rare che avrebbero reso
fortunati tutti i pazienti che si sarebbero rivolti a te... e fortunati siamo tutti noi che ti abbiamo
avuta vicino anche se per troppo poco tempo. In tutta la mia vita ti ho persa e ritrovata ed ora non
posso credere di averti persa per sempre, è difficile accettare che qualcuno non ci sia più ma se
quel qualcuno sei tu diventa impossibile perché con o senza pattini eri sempre la stessa Valentina
piena di vita e di sogni da realizzare e non è giusto che te li abbiano portati via. Vale, piccola
Vale, dentro di me continuerai a vivere, se chiudo gli occhi ti vedo ancora lì, al centro della pista,
con il tuo Charleston e sorridi...continua a sorridere Vale, solo così potremo farci forza. Ci hai
lasciato l'enorme compito di portare allegria e aiutare il prossimo, ti prometto che mi impegnerò
e cercherò di seguire al meglio i tuoi insegnamenti ma tu,
Vale, stammi vicina e continua a brillare...
GIULIA B.
Ciao Valentina....anche se non ti conosco! non ti ho mai conosciuto...ma da quanto hanno scritto
i tuoi amici sei davvero una persona speciale. una delle poche che incontriamo lungo il nostro
cammino, di uomini, di volontari...di Pionieri. ho saputo della tua brusca partenza il 9 Agosto.
quando, insieme a Fiorella ti abbiamo ricordata al Campo del Parco Nazionale d'Abruzzo. tanti
ragazzi hanno pianto. un agghiacciante rumore di silenzio ha invaso la tenda mensa al tuo
ricordo....e un agghiacciante applauso ha accompagnato il tuo ricordo. so come si vive quando
una persona parte così, subito... si, parte. perché voglio immaginare anche te su quel treno dove i
biglietti vengono emessi dalla sorte e dove il macchinista scorda la stazione di fermata...e si gira,
si gira, si gira sempre.... salutami tutti i miei amici che quel treno l'hanno già preso da un pezzo!
ROBERTO B.
Poche parole, tanti ricordi di anni passati insieme... Mi manchi Vale, mi mancano le serate solo
"DONNE" a Lavinio, le serate Io te e Cice nel giardino di casa tua a chiacchierare, a consolarci,
a ridere... le nostre crepes strabordanti di nutella, i nostri balletti scatenati a casa mia... le canzoni
cantate a squarcia gola, la tua saggezza, comprensione, vivacità, insomma mi manca tutto di te.
Oggi ho visitato la tua tomba Vale, quanto avrei voluto stringerti fra le mie braccia, ma non
potevo. In quel momento si è alzato un vento tiepido che mi ha avvolta, in quell'attimo il tempo
si è fermato e un brivido ha percorso il mio corpo... TU ERI Lì CON ME!
Le lacrime che continuano a scendere sul mio viso mi sembrano quasi un'offesa nei tuoi
confronti, perché nel ricordare una ragazza così speciale bisognerebbe solo ridere ed essere
contenti, perché mi (ci) hai insegnato tanto, e la tua scomparsa può solo renderci più forti, può
insegnarci che la vita in realtà ha molti altri sapori, colori e significati! Proteggimi da lassù e non
dimenticarti mai di me... perché io non lo farò mai! Ti Voglio Bene
LETIZIA R.
...c'è un tempo per ogni cosa (...scriveva Qualcuno...) ...un tempo per nascere ed uno per morire...
...un tempo per piangere e un tempo per ridere... Sempre troppo tardi mi accorgo di quanto le
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relazioni con le persone siano la cosa più importante; la chiesa gremita di ieri e del giorno del tuo
"vero saluto" mi dimostra che per te era diverso, che sei per tutti un esempio "fortissimo"! Ciao
GIULIA O.
Non so... io Valentina non la conosco, non l'ho mai conosciuta... ma per tutto l'affetto che avete
messo su questa pagina vi meritate veramente il meglio... perché penso che avrete regalato a lei
un dono meraviglioso... cioè quello di essere veramente un GRUPPO che in questi casi si fa
sempre più forte... cmq porgo le mie più sentite condoglianze... scusate il disturbo.
LORENZO M.
Ieri è passato un mese esatto dalla tua partenza da questo mondo all'altro. A me non mi sembra
vero che non sei più in mezzo a noi perché anche se ti conoscevo poco ho potuto vedere che eri
una ragazza gioiosa e piena di vita. Di te ho subito ammirato la tua sensibilità e ho notato che eri
sempre disponibile ad aiutare chi soffriva e se per caso non ci riuscivi soffrivi anche tu dentro te
stessa. Il tuo destino purtroppo è stato questo e il Signore ti ha voluto con lui perché eri una
ragazza troppo speciale per stare in questo mondo pieno di gente cattiva e che non capisce la
sensibilità altrui. Il dolore per la tua partenza riempie l'animo dei tuoi genitori, di tuo fratello e
dei tuoi amici e conoscenti però io sono convinto che tu adesso stai bene e hai la vera pace e se
ad ognuno potresti parlare diresti di stare tranquilli e non soffrire perché tu sei veramente serena
adesso e penso che ti arrabbieresti nel vedere le persone che volevi bene piangere perché non ti
fanno stare serena. Piccolo Angelo volato in paradiso tu per tutti noi non sei morta ma stai nel
cuore di tutti noi e stai vicino a noi più adesso che prima. Se puoi da Lassù dove ti trovi prega
sempre per tutti noi e aiutaci da tutti i pericoli e da tutti i mali e non ci abbandonare mai cosi
come noi non dimenticheremo mai te.
GIORGIO P.
E' strano come io abbia aperto questa pagina in un mese,all'incirca dieci, dodici volte... E ogni
volta mi sentivo inopportuna e, forse, non legittimata a scrivere qualcosa di una persona, che, per
la frenesia e la superficialità con cui a volte uno non si accorga di vivere, in fondo quasi non
conoscevo. Mi ripetevo che inizialmente tutto questo farsi "catturare" da ciò che è successo e,
quindi, di "permettersi" di scrivere, potesse essere così forte perché fresco il momento, anche per
chi, t' ha purtroppo assaporato "da lontano" e, quasi "magicamente", dopo... Eppure continuo a
sentire tutto così forte dentro ogni giorno, ancora e... per quanto scrivere qui forse non significa
qualcosa di diverso da quanto, ognuno in cuor suo già ti dice, mi sentivo e sento, quasi di non
star seguendo quell'esempio che solo dopo, leggendo tutto ciò che chi veramente ti conosceva
scrive e sentendolo nell'aria quel giorno, lì, in mezzo a tutti, io ho visto in te... E se anche queste
mie parole, qui scritte silenziosamente, possono in qualche modo essere un messaggio che tu
vuoi che ognuno di noi dia, allora cercando di imparare da ciò che Sei, ho deciso di farlo e di
buttare via tutte quelle paure che stupidamente ci frenano, perché c'era qualcosa ogni volta che,
invece, mi spingeva a "renderti omaggio", nella mia piccolezza... a "dare" a te che tanto hai dato
e continui a dare... Rimpiango il non averti "colto"... Rimpiango l'averti incrociato nella mia vita
e aver "rimandato" la possibilità di vivere ciò che Sei e che, anche se ora possa sembrare
retorico, lasciavi anche solo con un sorriso... Respiravo belle sensazioni nei pochi momenti in
cui ti vedevo e parlavo e ora, so, che erano frutto di una Forza diversa, di un impegno, di un
compito che palesavi con ciò che mettevi in pratica di essere, ogni giorno e di cui, umilmente ti
eri fatta carico... Quanto ancora continui a dirmi, dirci, anche con quest'apparente ultimo
inaspettato e inspiegabile gesto, non sai... Mi hai riaperto gli occhi... Fatto capire quali siano le
priorità, ciò che è importante e ciò che non lo è... E prima di apparentemente andartene, mi hai
lasciato un altro ricordo di te in quell'ultimo momento, con la tua disponibilità e attenzione a
me... mi stavi lasciando, senza saperlo, la tua ultima chiave di lettura... Quante domande una
come te ci fa venire...
E' disarmatamente spiazzante quanto tu sia in grado di Colpirmi, così, genuinamente... E quanto
mi ricordi quanto ancora ognuno di noi ha da lavorare su di se... E allora, però, mi chiedo come
sia possibile, che una come te non può continuare a farlo nella pratica dell'oggi... Forse, però ci
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guardi e, dolcemente sorridi, pensando:"Non vi affannate a cercare di capire... Lui sa quello che
fa"... Dacci la Forza di affrontare con quello spirito generoso e nobile tutto ciò che ogni giorno ci
sembra così difficile e invece è così facile, di abbattere quelle barriere che permettono solo di
chiudersi e non trasmettere quanto di bello, invece, ci è stato donato... La tua Fede e la tua
saggezza ti rendono ai miei occhi una scia luminosa da avere lì, come esempio, come monito...
Forse stai proprio lì ora, per ricordarlo a una moltitudine più grande di quanto la finitezza del
tempo ti poteva, per quanto già ci riuscissi lo stesso, concedere... E allora GRAZIE VALE,
perché anche questo che sei stata disposta ad "accettare " è un'ennesimo gesto che DA'
agli altri, a me, che da lontano continuo a pensarti... Grazie Angelo.
ALESSIA
Il cammino terreno è stato breve ma intenso per la tua giovane età, quello accanto del Nostro
Signore sarà pieno di gioia, felicità e di amore. Aiuta i giovani della tua età a percorrere una
strada di ravvedimento come tu hai trasmesso agli altri con altruismo.Un abbraccio da un PAPA’
Non ti conoscevo, ma gli ideali che seguiamo e portiamo nel cuore sono gli stessi, in tutta Italia,
per tutte le componenti... Ammetto che adoro il casino che fate voi Pionieri, ai campi e alle feste.
O ancora lungo il percorso della fiaccolata, a Solferino.
Chissà se ora, dove sei hai mantenuto quella gioia tipica di voi Pionieri, e chissà se, come fate
nella vita "di qua", ti stai lanciando ad aiutare chi ha bisogno, con la grinta tipica di chi ha la tua
età e tutta una vita davanti. Beh, tu qui la tua l'hai lasciata e non posso sapere come stai ora, sono
certo però di una cosa: gli angeli o chi per loro staranno faticando non poco a tenere a bada una
piccola scheggia arancione e sorridente. Ciao, Valentina.
LORENZO C.
Ciao Vale,
ecco, vedi? Finalmente ci riesco. Quel giorno lì, dopo quella notizia, avevo preso un foglio con
la testa piena di cose da dirti, ma poi sono riuscita solo a buttare giù un susseguirsi di domande
senza risposta, e un insieme di frasi senza senso di cui adesso un po' mi vergogno. E poi, dopo l'8
agosto, satura di quella settimana che se ne era andata troppo lentamente, di quella mattinata
triste, ero così terribilmente impreparata, da poter scrivere solo "Ciao Vale un giorno scriverò
anche di te.". Beh, ho detto che finalmente ci riesco, ma in realtà non ci riesco poi mica tanto. Ho
ancora mille cose che mi frullano per la testa, quelle domande non hanno ancora trovato risposta
e mai la troveranno, e sarei ancora in grado di dire cose senza senso, ma ho deciso che me lo
impedirò. Devo impedirmelo perché tu eri la cosa più sensata di questo mondo, ora lo so.lo so
dopo aver ascoltato le parole dei tuoi Pionieri, del tuo fratellone, dei tuoi compagni di squadra,
delle bimbe a cui facevi Catechismo eri talmente tanto che sembra quasi impossibile che tu
trovassi il tempo per tutto. Ma poi mi rendo conto che a darti questa possibilità era la tua
Passione, la vera anima del Mondo, e allora ancora mi chiedo perché togliere l'Anima più forte
del Mondo, quella più pura e limpida? Eccola. Sempre in agguato, quella maledetta domanda:
Perché? Vale, sicuramente starai ridendo di me, quella risata meravigliosa che ogni tanto sento
risuonare nella testa, all'improvviso, e allora il Mondo si colora. Starai ridendo perché tu hai la
risposta a tutte le domande, ti è stato spiegato il perché, e hai capito e accettato. E ora tocca a me
capire e accettare, ma per ora ancora non posso. Non c'è un giorno in cui un mio pensiero non
lascia il mio cuore e vola verso te, uno solo e tuo lo sai, perché so che anche se non ci
conoscevamo tanto e non abbiamo parlato molto, so che sei talmente immensa da potermi
riservare un piccolo angolino di Luce. È così che ti vedo, una Luce fortissima, che da sola basta
per rischiarare il cammino di tutti quelli che la conoscevano. Vale, all'inizio non ti ho scritto qui
perché pensavo di poter esser inopportuna. In fondo, qui c'è tanta gente che ti conosce da tempo,
che di te sa tutto o quasi noi due invece ci siamo appena sfiorate: quattro chiacchiere al mattino
con il caffè in mano, uno scambio di battute al cambio dell'ora, un paio di volte a mensa però se
quello che scrivo può aiutare a ricordare, a testimoniare e a confermare quello che eri e che
ancora sei, allora voglio scrivere, e non voglio smettere più. Mi hai lasciato dentro un grande
vuoto, e la consapevolezza che questa volta se ne è andata una che il Mondo poteva cambiarlo
realmente. Ho sempre un nodo alla gola quando ti parlo, ma tu sai che sono riuscita a tirar fuori
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le lacrime solo quando ho dovuto dirti addio per davvero, perché è stato in quel momento che ho
capito che non ci sarebbe più stata quell'energia, quella risata, che non ci sarebbe più stata
VALENTINA e questo pensiero mi è arrivato come una doccia fredda, mi ha ghiacciato e
bloccato nel dolore. E tu sai che ora le lacrime scendono solo quando ti parlo o ti penso, o
quando magari guardo la foto della cena da Riccardo e proprio l'altro giorno ho raccontato a mia
sorella della splendida cena da Luigi, di tutto quello che avevi preparato, di tu e Simone che siete
andati a comprare il gelato e avevate scelto dei gusti stranissimi. Vale, so per certo di non essere
stata nessuno per te, solo un volto come un altro, seduto qualche banco più in là, ma hai
comunque saputo regalarmi quelle semplici attenzioni di cui tutti abbiamo bisogno: una parola,
un saluto, un sorriso, che mi hanno scaldato il cuore e avrei tanto voluto che questo calore fosse
alimentato da altre parole, da altri saluti e da altri sorrisi. Io mi auguro che tu da lassù (perché ora
torno a crederci grazie a te.), possa vederci tutti e che possa continuare a ridere di noi e con noi e
sono sicura che prima o poi, magari quando saremo tutti sul prato a ridere e a dire cavolate, ci
concederai l'onore di farcela sentire, quella splendida risata, di farci sentire la tua forza, la tua
grinta. Non ti dimenticherò mai, Angelo meraviglioso parlerò di te a tutti quelli che si
meriteranno di conoscere la persona più speciale di questo Mondo, a chi avrà perso la speranza, a
chi avrà bisogno di un sorriso. So che tu puoi vedermi, e spero che qualche volta poserai la tua
mano sulla mia spalla per dirmi di fermarmi, o che mi darai una spinta quando mi mancherà il
coraggio di fare qualcosa. Ti ringrazio, sempre e per sempre, per tutto quello che mi hai
insegnato, perché se da adesso in poi sarò una persona migliore, sarà solo merito tuo.
Per te, un miliardo di sorrisi Vale. Che tu possa volare per sempre a regalarli al Mondo TANIA.
Cara cara Valentina, sono la mamma di chiara, quella fetentona che ti faceva impazzire con le
lezioni di greco!!! quanta pazienza e quante risate!! Ci siamo incontrate il venerdì pomeriggio
con la tua mamma, e tu il sabato non c'eri più! Quanto dolore e quanto rammarico, da mamma, ci
hai lasciato anche se non ci conoscevamo intimamente mi sono resa conto che eri come una
figlia e vorrei dire alla tua mamma che tutti i giorni noi tutti ti pensiamo, sopratutto Chiara! Ti
pensiamo sempre affannata e sorridente e questo ci consola della tua assenza. Sei stata una
ragazza davvero grande, in tutto quello che facevi, ma COME facevi??? UN BACIO GRANDE
GRANDE, CICCETTA!! Vorrei dire ai tuoi genitori solo una cosa che ho sempre pensato:
Valentina è la figlia che tutti noi vorremmo avere ed i suoi 20 anni con voi vi consoleranno
sempre! Un caro, caro saluto a tutti voi!
FRANCESCA F.
Ciao, io non conoscevo Valentina. Sono capitata per caso in questo sito e guardando la sua foto
ho visto una luce particolare. Leggendo l'amore che questa ragazza ha lasciato non abbiamo
dubbi su quanto sia stata speciale.... anche io ho perso una persona cara con la quale non parlavo
molto con le parole quanto con lo sguardo e quello di Valentina vuole ancora parlarvi.... il suo
sorriso lo possiamo vedere tutte e mattine, all'alba si accende e si riposa al tramonto.... è il suo
sorriso a dare la luce in questo mondo scuro e a guidarvi nel momento del bisogno....
CONTINUATE COSì RAGAZZI NON DELUDETE VALENTINA! IN BOCCA AL LUPO
PER TUTTO!
ANONIMO
È troppo difficile mettere per iscritto quello che proviamo quando una ragazza come te ci viene
strappata a soli vent'anni all'improvviso, il dolore è troppo forte e non c'è una spiegazione al
perché Dio abbia voluto prenderti così presto. Avresti di sicuro dato tanto a questo mondo,
saresti diventata forse medico e con la tua onestà, integrità, impegno e talento ti saresti costruita
una vita, e avresti continuato ad illuminare le persone che ti stavano accanto con la tua luce e il
tuo buonumore, con la tua risata contagiosa e quel sorriso che raramente non ho visto sul tuo
volto. Ti conoscevo da anni, pattinavamo insieme, tu eri più grande, ma non eri come le altre
grandi, con te parlavo, giocavo, grazie a quel tuo lato da bambina che era parte di te.
E poi, quando ho cominciato il liceo, ti ho chiesto di farmi ripetizioni di greco, da studentessa
modello che eri e da lì sono iniziati i 4 anni di amicizia. Perché in camera mia, nelle due ore a
settimana insieme, chiacchieravamo di tutto. Troppe volte abbiamo fatto passare l'ora senza
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aprire il libro di greco,ridendo a crepapelle tanto che mia madre veniva a vedere se era tutto
apposto. Parlavamo di Harry Potter, passione che ci accomunava, chiacchieravamo del mondo
del pattinaggio, io ti raccontavo le news e insieme ridevamo di quel mondo di pazzi.
E quella volta che ci siamo messe a piangere dopo aver visto Peter Pan? Quanto eravamo
arrabbiate col regista che aveva reso quella fiaba tanto triste. Ogni volta che venivi ci
abbuffavamo di schifezze che io ti facevo trovare puntualmente sulla scrivania, aspettavo solo te.
E quando mi avevi sfasciato il bianchetto nuovo? Ne avevamo riso per mesi. Eri la prima a cui
mandavo un sms quando ricevevo un bel voto, prima ancora di mia madre. Ora grazie a te ho 8 e
7 in greco e latino, sei contenta? Non ho fatto neanche in tempo a dirtelo. Ci dovevamo vedere
per un gelato i primi d'agosto, ti avrei raccontato delle vacanze e avremmo riso insieme come
sempre. Non è possibile che non ti vedrò mai più entrare in camera, con quel libro antichissimo
di greco di tua zia, sorridendo, con sempre una battuta da fare, e una cosa buffa da raccontarmi.
Eri davvero una persona speciale, non lo dico per dire. La tua solarità è una cosa che non ha
eguali. Eri buona, disponibile sempre e comunque, decisa, onesta, caparbia, abile in tutto, umile.
Non ti dimenticherò mai Vale. Un grande bacio.
CHIARA A.
Cara Vale,
Era troppo semplice credere agli angeli avendoti qui e potendoti stringere forte tra le braccia...
ma adesso che hai spiegato le ali e sei volata via proteggici e fatti sentire sempre qui vicino a noi
in ogni momento !! Vale Ti Amo.
La tua cuginetta LULLI
Ciao Vale, sono già passati quasi due mesi ma è così strano riuscire a capire come scorre il
tempo... Talvolta corre troppo veloce, talvolta si ferma, talvolta sembra non voler più
proseguire... Non riesco a credere che siano già passati due mesi... Una parte di me si è fermata
al 2 agosto... Quella parte di me non riesce ad accettare e ti aspetta, ti aspetta per continuare tutto
quello che abbiamo interrotto... Un'altra parte di me non è neanche arrivata al 2 agosto e si
aggrappa ai ricordi, perché vuole farli rivivere... Infine, un'ultima parte di me è qui nel presente e
non sa più come affrontarlo questo presente... Meno male che tu continui ad essere dentro di me
e continui a darmi la forza... Sai, ho rivalutato la mia scala di valori, ho rimesso un po' di ordine
nella mia vita e sto cercando di meritarmi di vivere... Mi basterebbe solo qualche minuto per dirti
quanto ti stimo e ti adoro, per chiederti scusa per tutte le volte che sono stata un po' dura con te...
Il fatto è che con te riuscivo ad essere me stessa e non trattenevo i miei difetti, perché tra noi
ormai c'era una grande "familiarità", ero convinta che la nostra amicizia non sarebbe mai finita...
Non mi sembra ancora vero... La vita mi sembra un paradosso, il mondo mi sembra
paradossale... Sono tornata a farmi tante domande e cerco di dare delle risposte che mi possano
aiutare ad andare avanti... come dice Pessoa "credere è sbagliare,non credere non serve a nulla"...
Bhé, io credo che tu sei ancora qui tra noi, non ti possiamo vedere ma possiamo sentirti dentro di
noi, non possiamo credere davvero che tutto finisca così... Solo perché l'uomo nasce e muore non
vuol dire che finisca tutto qui... D'altra parte lo spazio è infinito e anche il tempo lo è... Vorrei
tanto sognarti Vale, ancora non ci riesco... Sei sempre nei miei pensieri... Tua, Silvia!
SILVIA N.
Ciao Valentina, è molto difficile crederci ma sono già due mesi che non sei più con noi. Mi
manchi tanto amore di nonna , mi mancano le tue carezze e i baci sotto al collo , che ti piaceva
darmi perché dicevi che facevano tanto rumore!!! Sei volata come un angelo a Dio e spero che
un giorno ci ritroveremo. Adesso vorrei dirti tante altre cose , ma sono racchiuse nel mio cuore...
te le dirò se sarò degna di starti vicino. A presto Angioletto mio La tua NONNA
Vale,
Mi hai fatto un regalo bellissimo dandomi la possibilità di conoscere meglio 3 persone
eccezionali:
Tua Mamma Paola, una donna stupenda, forte, generosa, una donna fuori dal comune... Papà
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Dante, un uomo fantastico che mostra una sensibilità unica e una dolcezza rarissima... tuo
fratellone, Flavio...
Una ragazza come te, poteva solo avere origini da una famiglia sana, pura, serena e unita.
Vale... Grazie, Starò vicino a loro... ma ti devo dire, che sono anche Loro, che sono vicini a me,
e a tutti i pionieri... Non scorderò mai quel momento, durante la cerimonia del tuo funerale,
avvicinandomi emozionato e commosso a salutare papà Dante, assieme ad altri pionieri, è stato
lui a consolare noi, dandoci delle parole di conforto... come se anche noi fossimo dei suoi figli da
proteggere dal dolore...
Voglio contraccambiare al tuo regalo dedicandoti questa canzone scritta da Eros
Ramazzotti,dopo tanto cercare e ricercare....Eccola, finalmente l'ho trovata, MASSIMILIANO P.
Se è vero che quando le persone muoiono, la loro anima si libera e va in paradiso, allora tu vivrai
per sempre... vivrai nei nostri cuori.... Se è vero che il paradiso esiste...allora tu sei li... Se è vero
che tutti gli uomini nascono con una missione, la tua non era qua...ma li, dove il mondo è
migliore, dove puoi vegliare sulle nostre anime, dove puoi vivere per sempre...e insegnare il
sorriso, l'umanità e tutti i principi che ti caratterizzano.
Vale, restaci accanto...resta accanto a Claudia
CLAUDIA S.
Ciao Vale!
La "Viola d'inverno" ti ha portata via già da due mesi. Lontana da noi. Avrei voluto darti di più.
Ora ti lascio una canzone. Perché quando la ascolto, vorrei tenerla stretta, la testa tua. Perché mi
manca il tuo sorriso. Ed i tuoi occhi, anche..."Chi era Valentina? Eh! Si fa presto a dire "chi era
Valentina?"! Valentina era una ragazza che avrà sempre vent'anni. E quando guardi negli occhi
di una ragazza di vent'anni, ci trovi il mondo, dentro". E nei tuoi c'era davvero. Il mondo. Dalle
colline del Ngong, alle alture del Machu Picchu. Hai saputo inchinarti di fronte alla sofferenza
umana. Era vasto il tuo animo, Vale. Talvolta penso che hai perso troppe gioie. Le tacite
delicatezze proprie della nostra specie... Non è giusto. A vent'anni si va al matrimonio di
un'amica. Non al suo funerale. Mi chiedo se saresti stata un medico migliore di me. Mi chiedo,
ma non rispondo. Perché la risposta la sappiamo entrambe. E sento di essere un'indegna
usurpatrice. Domando scusa a Te ed agli Uomini, di questo. Porterò con me la tua forza ed il tuo
coraggio. La pietas e la compassione. La tua risata, fresca e schioccante, mi pare ancora di
sentirla... Ciao Vale! Ci vediamo nelle notti d'estate. O in quelle fredde dell'inverno piovoso.
Saranno per te i miei momenti di silenzio.
ELISA
Ciao Vale,
l'altro giorno siamo andati a dare l'ultimo saluto a Claudia (e sono certa che ora lassù starete
insieme e aiuterete parecchie anime).... mi sono fatta coraggio, Vale, e ho colto l'occasione per
venirti a trovare dove riposi ora,non volevo venire da te, non me la sentivo... Ancora non ci
posso credere che tu non ci sia più... ancora non mi perdono di non esserci stata a darti l'ultimo
saluto.... Vale, ogni tanto mi capita in giro di vedere ragazze che ti somigliano e allora penso che
tu sei viva... che sei ancora tra noi... non si può riuscire a realizzare che una ragazza vivace e
splendida come te non ci sia più... non si può accettare una cosa del genere... Spero che potrai
sentire tutte le preghiere che diciamo per te,perché sono tante... Ora sono 2 mesi che non sei più
con noi... come passa il tempo... ma non riuscirò a scordarti...Ti devo chiedere un ultimo favore,
Vale... lassù c'è una persona che devi salutarmi... tu sai chi è... salutala tanto per me... so che non
mi deluderai.... Ciao Angelo Bellissimo...
GIORGIA C.
Sono in ritardo, come sempre... beh, il mio regalo per il tuo compleanno lo sai... e spero di
potertelo dare completamente quando tu sai... e nel modo che sai... te l'ho promesso Vale, e io le
promesse le mantengo. A Giugno, se tu vorrai, si avvererà il sogno della mia vita, e allora ho
deciso di dedicarlo a te, e se deciderai di venirmi a vedere allora sarò ancora più felice. Ti
aspetto Vale, in platea, dietro le quinte, in galleria, sul palco accanto a me... sarà tutto per te...ma
questo già lo sai. Buon Compleanno collega...
TANIA
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VALINA,
Eccomi qui non me lo sono scordato è che non avevo il computer, ma già te lo avevo scritto a
penna..... TANTISSIMI AUGURI DI VERO CUORE Piccola Angioletta Ti sento sempre vicina,
sempre nei miei pensieri e sempre nel mio cuore. Ti voglio Bene. -- P.S. dai che per il San
Camillo ci siamo quasi, la burocrazia ha i suoi tempi lo sai, no?
PIERPAOLO F.
Ciao Vale... non so ancora se riuscirò a scriverti, se arriverò alla fine... ci ho provato tante volte,
ma uscivano solo lacrime... e escono ancora... mi manchi Vale, tanto... ridi Vale, ti posso ancora
sentire! Ho paura di non riuscire più a ricordare la tua risata contagiosa, rumorosa, i tuoi occhi...
ma questo non succederà vero? Ogni giorno mi viene in mente un tuo pensiero, un tuo gesto, un
ricordo dei nostri turni in segreteria, delle cene!quante buche ci hai dato... voglio immaginare
che sia ancora così, che noi siamo qui ad aspettarti e tu arriverai, hai solo mille impegni, è
successo tante volte... non mi rassegno, non ce la faccio...sarai sempre la nostra Vale, con il tuo
enorme gelato cioccolato e nutella (una cosa da pazzi!!!)
Ti penso...ovunque tu sia!ma avrei voluto averti qui...
IRENE T.
Il Prof. Vincenzo Ziparo, Preside della Facoltà ed il Prof. Giuseppe Familiari Presidente del
Corso di Laurea Magistrale in Medicina mi hanno incaricato di fare un breve intervento a nome
della II facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Roma La Sapienza a questa festa
organizzata per Valentina.
Sì non è un lapsus ho detto proprio.. festa e come altro dovrei chiamare un incontro per ricordare
un Angelo? Sì sì avete capito bene proprio un Angelo di quelli con le ali che ci svolazzano
intorno dalla mattina alla sera e di notte quando dormiamo siedono accanto a noi. Chiaramente
non è una festa a sorpresa come tutti Voi ragazzi siete abituati a fare spesso, perché come si fa a
fare una festa a sorpresa ad un Angelo. Un Angelo è...Oltre. Ma quando si va ad una festa di
solito si porta un regalo ed il Prof. Ziparo ed il Prof. Familiari e Tutti i Docenti della Facoltà mi
hanno detto "Pensaci Tu".
Eh! Ti pare facile, mi sono detto, cosa si può regalare ad un Angelo? Cosa può desiderare un
Angelo? Mi sono allora messo in giro per negozi con l'animo di chi deve fare un regalo ad una
Amica ricca che ha già tutto.
Allora mi sono detto: "magari Valentina è più contenta se porto un regalo ad Ognuno dei Suoi
Amici e dei Suoi Cari che sono venuti a festeggiarla. Sono quindi entrato nel negozio dei
Pensieri, delle Emozioni e dei Ricordi e qui Valentina era molto conosciuta da "Ma che sse fa
ccusi!?!?! te ne vai senza manco salutà" a "Era troppo semplice credere agli angeli avendoti qui e
potendoti stringere forte tra le braccia... ma adesso che hai spiegato le ali e sei volata via
proteggici e fatti sentire sempre qui vicino a noi in ogni momento !!" Ho allora scelto di portare
in regalo ai Suoi Amici il Ricordo di uno spirito di Amore e di Servizio saldo ed incrollabile per
Chi sarà Medico, per Chi continuerà in Croce Rossa o per Chi semplicemente vivrà la Sua Vita
nella Famiglia, nel Lavoro e tra gli Altri.
Sono poi entrato nel negozio delle Parole che contano. Beh! Qui sono subito andato allo stand
giusto perché, vedete, io ho un Angelo personale, il mio Angelo biondo, mio figlio Giacomo, che
come Valentina se ne è andato via due anni fa alla stessa età; e, mi sono detto, qui certamente c'è
il regalo giusto per il Fratello di Valentina. Qualche mese fa visto che mia figlia Federica è
sempre in giro per il mondo per motivi di studio e di lavoro, io un giorno stupidamente le ho
chiesto: "Chicca ma Tu ci pensi ogni tanto a Giacomo?" Ecco Federica mi ha risposto: "Papà non
abbiamo mai cessato di crescere insieme nemmeno per un minuto."
Caro Flavio avrai sempre nella Tua Professione un valore aggiunto in più dei Tuoi Colleghi e
quel Valore si chiama Valentina. Sono allora entrato nel negozio di un vecchio amico il Maestro
Marcello Giombini che scriveva canzoni per le Messe dei Giovani che io animavo con il mio
complessino negli anni 70 e Marcello, che non c'è più, mi ha suggerito le stesse frasi di una Sua
canzone che mi aveva già regalato dopo la dipartita di Giacomo: "Camminerò tra la gente col
viso allegro e sorridente come sempre o mio Dio anche se oggi Ti sento lontano e molti dubbi mi
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nascono nel cuore sul Tuo amore perché non dica la gente ecco l'illuso che credeva nel Suo Dio
camminerò tra le gente col viso allegro e sorridente." Cari Genitori di Valentina Io e mia moglie
e molti, molti altri come noi e Voi siamo stati scelti per mostrare al mondo intero che noi ce la
possiamo fare ad andare avanti come prima e meglio di prima, sempre per quel Valore aggiunto
che per Voi è Valentina. Ma caspita mi sono detto al termine dei miei giri "Possibile che per
Valentina non riesca a trovare proprio nulla? Nessun dono, nessun regalo che la riguardi?" In
fondo ad una piccola via buia nella periferia di una grande città, dimenticato da tutti, piccolo,
scalcinato, quasi in disarmo ho trovato il negozio della Poesia. Sono entrato ed ho chiesto ad un
Vecchio Signore : "Hai Tu da darmi un regalo per Valentina". Il Vecchio Signore mi ha guardato
negli occhi ed ha tirato fuori da uno scaffale un libro polveroso sul quale era scritto William
Shakespeare - Sonetti e mi ha detto:
"Recita per Lei il numero 18 ma con forza e con passione e poi taci e vai via": - "Dovrei
paragonarti ad un giorno d'estate? Tu sei ben più raggiante e mite: venti furiosi scuotono le
tenere gemme di maggio e il corso dell'estate ha vita troppo breve:talvolta troppo cocente
splende l'occhio del cielo e spesso il suo volto d'oro si rabbuia e ogni bello talvolta da beltà si
stacca, spoglio dal caso o dal mutevole corso di natura. Ma la tua eterna estate non dovrà sfiorire
né perdere possesso del bello che tu hai; né morte vantarsi che tu vaghi nella sua ombra, perché
al tempo contrasterai la tua eternità: finché ci sarà un respiro od occhi per vedere questi versi
avranno luce e ti daranno vita."
Prof. GIUSEPPE M.
Valentina,
noi non ti abbiamo mai conosciuta.
Mai ti abbiamo vista,
Né mai ti vedremo
Ma ora tu vedi noi, e con noi,
vedi tutte le anime che restano su questa terra.
Nessuno sa perché te ne sei andata,
e quel Qualcuno che ti ha chiamata,
contro ogni volontà terrena,
mette a dura prova la fede di chi ti ha conosciuta,
di chi ti ha avuta in dono.
Perché tu resti ancora un dono.
Un grande dono.
Oggi il dolore acceca i tuoi cari,
loro vagano nel buio, cercando di te.
Ed in questo loro buio, tu Valentina,
raccogli ogni loro lacrima versata in queste mute ore.
colme di assordante dolore,
usale per annaffiare i fiori di Pace e d'Amore
che tu hai seminato per tutti noi,
usale per rigenerare i sorrisi che tu hai acceso,
usale per rendere indimenticabile il bene che tu hai donato.
E se il tempo affievolirà l'odore della tua pelle
e dei tuoi capelli, quando correvi tra le braccia di mamma Paola, di papà Dante
e di zia Rita, rendi intenso il profumo dei tuoi fiori,
quei tuoi fiori d'Amore e di Pace,
perché sono i fiori di Misericordia che tu hai seminato
e di cui quaggiù noi abbiamo tutti un gran bisogno.
Valentina, veglia sempre sulla tua famiglia, ovunque ora tu sia.
Ti giunga l'abbraccio della nostra anima.
FRANCECSA E GELSOMINA
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Cara Valentina, Hai visto?
Noi grandi pensavamo che i giovani, a forza di sms, messenger e tutte quelle cose lì, non
sapessero più scrivere, non sapessero più esprimere i propri sentimenti. E invece: quanta forza e
quanta fragilità, quanto calore, quanto amore e quanta gratitudine ti hanno dimostrato con questi
pensieri! La tua mamma ha detto che i tuoi amici sono tutti figli suoi. E' vero, le mamme amano
tutti i bambini che interagiscono con i loro figli. Li vedono crescere, imparano a conoscerli,
sanno che anche da loro dipende il futuro essere uomini e donne dei loro bambini, che tipo di
persone diventeranno. La tua vita e quella di Giulia hanno sempre "roteato" insieme e non c'era
bisogno di tanti discorsi per capire che persona eri, per capire che averti incontrato era una cosa
buona per Giulia, che le faceva bene al cuore. Sai, alla mia età, ho già vissuto altre perdite, ma
non c'è vaccino, non si formano gli anticorpi. Ogni perdita è un dolore diverso, provoca
lacerazioni diverse: amici carissimi, i miei genitori, altri dolori. Poi te, Valentina, così
improvvisamente. Ancora una nuova lacerazione, mai provata prima, perché con te ho perso
anche una parte di mia figlia, quella parte del mosaico della sua vita che doveva crescere insieme
a te.
Il mondo sarà diverso senza di te, le persone saranno diverse, Giulia sarà diversa; ma il tuo
ricordo ci accompagnerà sempre perché tu nei tuoi brevissimi ventuno anni, ma ancora adesso, ci
hai voluto regalare tutto insieme, attingendo da un pozzo infinito, l'amore, il conforto, il sorriso
di cento anni di vita. Per te saremo migliori e tu avrai comunque raggiunto il tuo scopo e ci avrai
guarito da tante sofferenze. Eri raggiante quando mi hai raccontato che studiavi medicina e
Giulia fu felice per te e felice anche per l'entusiasmo con cui hai appreso che lei studiava fisica
(fosti una dei pochi). Sono sicura che quell'entusiasmo le sarà sempre di incoraggiamento, le
darà la forza e la fiducia per vincere ogni difficoltà. Penso ai tuoi stupendi genitori, alle
domeniche passate insieme, condividendo ansie ed emozioni; voglio abbracciarli forte e
ringraziarli perché con il loro coraggio stanno aiutando tutti i tuoi giovani amici a superare
questo vuoto infinito.
E grazie a te Valentina, grazie di esserci... sempre!
LAURA B.
Scrivo tardi lo so, sono passati quasi 5 mesi... Ma volevo che i pensieri fossero autentici e sinceri
e non buttati di getto sull'onda del momento... Purtroppo ci siamo conosciute poco [come in
fondo conosco poco in generale le persone qui in CRI, assorta dai miei mille impegni...] anche se
per un breve periodo sei stata la mia CT a logistica e in quel breve periodo mi hai insegnato tante
cose in quel magazzino dove non sapevo come muovermi... Cara Vale mi dispiace di non essere
potuta venire né al tuo funerale né alla messa di commemorazione perché sono capitate sempre
quando non ero a Roma... Lo sai che ci hai lasciato in un "giorno speciale" per me? Quel giorno,
poche ore prima che il Signore ti chiamasse a Lui, io decidevo di ricominciare a fidarmi di
qualcuno, dopo le brutte esperienze dei tempi precedenti... Sapere che poche ora dopo tu non
c'eri più mi ha lasciato un vuoto enorme... Sembrerà stupido ma so che dal cielo tu mi sorridi
come hai sempre fatto ogni volta che mi rispiegavi una cosa che non capivo e spero tu sia
contenta di sapere che ogni 2Agosto una persona mescolerà il tuo ricordo triste a uno felice e la
lacrima che le scenderà finirà su un labbro increspato da un sorriso... Addio [e per te, che ora
vivi nell'eternità dove anche un secolo è poco,a presto]
SILVIA
Non ho avuto il piacere di conoscerti, ma ho sentito tanto parlare di te... ovviamente sempre in
bene... ho saputo che eri una persona fantastica, sempre disposta ad aiutare gli altri... come tutti
noi del resto... è assurdo come il destino toglie la vita alle persone che la usano per aiutare gli
altri... è veramente ingiusto... vale, proteggici tu da lassù... e aiutaci a fare del bene, anche da
lassù...noi che dedichiamo, come te la vita agli altri...un saluto, la nuova pioniera…
DEILA
Cara Valentina,
più di una volta ho provato a scriverti,ma le parole si sono spesso fermate,per dolore o per
silenzio. ma mai perchè non avessi qualcosa da dirti. mi piace immaginarti con i piedi che
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penzolano sull'orlo del mondo, di un paradiso celeste e di mille colori ancora, con gli occhi stretti
dal sorriso e una pace immensa,indescrivibile. ma una pace stracolma di gioia. non è facile
comprendere, non è facile nemmeno capire. io sto tentando di non strapparmi il cuore dietro ad
una risposta che quasi sicuramente mi lascerà sofferente quanto invece di vivere la vita
pienamente, cercando di convivere col suo mistero. ti ho pensato molto,moltissimo,senza parlare.
pensandoti ho deciso anche di seguire una strada che in qualche modo mi hai indicato tu. per le
cose che abbiamo vissuto, per i momenti lieti, per quell'infanzia che forse non ci ha abbandonato
mai, per quando sei stata la prima a volermi bene quando avevo ancora le trecce e mi
dimenticavo sempre la merenda a casa. per i momenti che immagino avremmo potuto vivere, e
per quelli in cui sicuramente ci ritroveremo... a ridere, e ad abbracciarci, ritrovandoci avendo
perso ben poco, perchè il cuore ha una memoria diversa, e anche lo spirito. te lo mando da qui il
mio abbraccio, e sento che ti arriverà. grazie per tutto, tutto quello che sai.
Laura R.
Chi vive nel cuore di chi resta non muore mai..e Tu sinceramente sei nel cuore di tutte queste
persone che ti hanno voluto ma sopratutto ti vogliono un bene indescrivibile...ti apprezzo non
solo per quello che hai fatto in vita ma anche e sopratutto per quanto di bello e indescrivibile hai
lasciato in tutte queste persone...Un piccolo pensiero da una persona che ti ha conosciuto solo
oggi per caso...
FRANCESCO F.
Ciao vale domenica e' un anno che in silenzio sei andata via ma noi tutti non ti abbiamo mai
dimenticato stai nel cuore di tutti noi e nel mio ogni giorno mi stai affianco sempre e mi guardi
da quel bellissimo cielo stellato e io ogni volta che alzo gli occhi al cielo e vedo la stella piu'
bella che brilla sei tu che ci dai un segnale e ci dai tanta forza per andare avanti. un grosso
bacione. Ti voglio bene…
LIVIO E.
E' quasi un anno che sei venuta a mancare.. ancora non riesco a farmene una ragione! Passai un
brutto periodo dopo la notizia del tuo incidente, non avevo punti d'appoggio in Toscana e ogni
giorno era sempre più difficile... ma ti sentivo e ti sento tutt'ora vicina.. sono sicuro che tutte le
cose che avevamo detto di fare .. un giorno le faremo, ne sono sicuro! ti penso.. tanto.. ma so che
tu stai lassù, io lo so... non dimenticherò mai i momenti passati insieme... sono stati veramente
belli.. ho conosciuto una ragazza fantastica e di questo ne sono veramente contento ma il solo
pensiero che ora tu stai lassù mi immobilizza... ho cercato di trovare una spiegazione ... ma non
ci sono mai riuscito.. ti sento vicina!! ti vengo a trovare presto!!! mi manchi!
MARCO
Ciao Vale Non ci conosciamo.Quella terribile sera passavo proprio li,mi si è stretto il cuore
vedendo quella scena.Non sapevo chi fossi.Oggi è un'anno esatto. Passo spesso davanti quel
luogo e un saluto lo faccio sempre. Ora so chi sei,ho letto le testimonianze di chi ti conosceva.
Sento parlare sempre del tuo sorriso e della tua grande forza di volontà,che dai segnali a tutti.io
non riesco sempre a sorridere a credere in me ed essere felice.In qualche modo me lo stai
insegnando e te ne sono grato. Mi ricordo di come ti descrivono e mi dico e dai luigi svegliati
sorridi. Scusa se mi sono intromesso in questo forum,tra i tuoi amici e parenti. Volevo solo dirti
grazie e far sapere che anche se non ci sei fisicamente riesci a fare miracoli,anche con perfetti
sconosciuti. Un'occhiatina buttala anche a me ogni tanto e sostienimi con il tuo entusiasmo nei
miei studi di fotografia.Magari un giorno proporrò un lavoro fotografico ai Pionieri.Un bel
reportage per far vedere tutto il vostro impegno e il vostro amore.Ci penserò. Ciao Vale sono
certo che sei in buone mani.Ti saluto e grazie ancora.
LUIGI C.
E' passato un anno, e se mi guardo indietro rivedo ogni giorno dei 365 appena trascorsi, ripenso a
quello che ho fatto, a quello che ho avuto, e mi rivedo, ogni giorno, fermarmi un momento per
dedicarti un pensiero. Ogni giorno, Vale, trovavo un minuto, in questa Vita frenetica e pazza che
mi sono scelta, per pensarti, perchè renderti omaggio mi faceva sentire meglio, mi aiutava ad
affrontarla al meglio, questa Vita, senza il panico che a volte mi prendeva e senza quei mille
dubbi che spesso avevo. Un anno...quante cose accadono, quante altre cambiano. Ma per te, nella
tua Infinità, questo anno deve esserti sembrato brevissimo, come uno sbattere d'Ali, quelle Ali
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che di sicuro adesso indossi e che ti permettono di essere ovunque, per ognuno di noi, e in
ognuno di noi. Sei stata un po' la mia guida, il mio esempio e la mia forza, anche se so che
magari le tue energie le hai riservate per qualcuno a cui tenevi di più. E' stato strano non averti
all'Università, ma ti pensavo comunque fra noi, nel tuo modo speciale, pronta a sostenerci e a
fare il tifo per noi nelle nostre piccole sfide di ogni giorno. E' passato un anno, Vale, e posso
soltanto immaginare quanto possa essere stato difficile viverlo per chi ti conosceva meglio di me,
per chì ha sicuramente molti più ricordi di me, legati a te. Immagino quanto tu ti sia impegnata
per far sentire lo stesso la tua presenza, la tua energia, per sostenerli e non abbandonarli. Vale, io
ancora una risposta a tutte le mie domande non l'ho trovata. Adesso so che non la troverò mai,
nessuno è stato in grado di darmela. E anche in quel pensiero che tacitamente ti dedicavo ogni
giorno, una risposta non c'era. Ho imparato che ci sono cose che non ti puoi spiegare, che devi
accettarle così come sono, anche se fa male, anche se non le capisci. E tutto questo mi fa soffrire.
Io non riesco ad accettarlo, ancora mi chiedo "Perchè?", pur sapendo che non posso farci niente.
Te ne sei andata, e con te ho dovuto imparare che avevo delle convinzioni sbagliate, che io in
fondo non sono nessuno e che non potrò mai far niente per far andare le cose come voglio,
perchè posso battermi con tutte le mie forze, ma poi c'è sempre una forza più potente che decide
anche per me. Ma se poi provo a capire perchè, la risposta non la trovo mai.
Non ti dimentico, Vale, non ti dimentico mai.
E sai che, ovunque tu sei.omaggio la tua Infinità, piango la tua assenza, onoro la tua forza,
ammiro il tuo splendore. E per tutti gli anni a venire, sai che un mio pensiero ci sarà sempre,
perchè mi rende migliore, perchè mi fa versare tutte quelle lacrime che spesso mi tengo dentro e
che non concedo a nessuno.
Ti lascio una canzone, la mia canzone speciale, il mio Passo d'Addio.
Grazie per avermi sostenuto, per avermi prestato un po' delle tue Ali, per non avermi fatto
cadere. Erano per te i miei passi, le mie prese.
E' stato per te il mio inchino. Spero di essermi meritata un tuo sguardo, da lassù…
TANIA
Ieri come al solito volevo evitare di venire alla seconda parte della cerimonia. Sapevo come
sarebbe finita.... lacrime (come per altro è mia abitudine) e tanto malessere. Immobilità ed
impossibilità di parlare, anche se spesso l'incarico che si ricopre lo impone.
Vale mi spiace, ma non c'e, almeno per me, qualcosa che possa calmare le emozioni o allietare il
dolore. Ieri ho avuto un'ennesima riprova di quanto siano grandi i tuoi genitori. Tuo Padre
sosteneva tutti, tua Madre anche in un momento come quello, ha soccorso in chiesa una signara
che era stata male. Vero è chiaro spirito di Croce Rossa, ma anche indice dei valori personali,
che tu stessa avevi. Mi spiace non averci parlato abbastanza. La paura di scadere nell'ovvietà e
nel disturbarli, ha sempre messo una barriera tra me e loro (solo da parte mia ovviamente).
Barriera che tentero' di frantumare.
Mi piacerebbe sapere dei segni che dai.
Capita spesso che ti penso e cosi faccio fatica a credere che è passato un anno. Forse questo è
anche indice che il tuo ricordo è vivo in me e in noi. Spero allora che rimanga sempre cosi.
E' importante il dimostrare amore alle persone che amiamo, senza rinvii.
Questo, sopratutto, mi hai insegnato. Voglio lavorare su questo, spero di farcela.
Veditti dice: Per ogni anima, per ogni lacrima, nel cielo nasce un'altra stella.
E' proprio vero!
ROBERTO T.
Anche ieri, come ogni volta che parliamo di te, il tuo ricordo ha suscitato in noi fortissime
emozioni..... Il tuo papà Dante ha parlato di un'eredità molto speciale che hai lasciato loro...
un'eredità d'amore che anche noi amici,colleghi di croce rossa ci sentiamo di condividere con la
tua famiglia.... Ciao Angioletto, prosegui serena il tuo viaggio verso l'eternità e verso l'Amore
Universale di Dio e quando puoi ricordati di volgere lo sguardo verso di noi....
GIORGIA C.
Ciao Vale, è tantissimo che non ti scrivo su questa pagina... Forse perchè questa pagina un po' mi
turba... Perchè tu per me non sei morta, neanche il più stolto dei medici può davvero credere che
una persona si identifichi esclusivamente con il proprio corpo... Non è così e l'ho imparato grazie
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a te! Ma hai letto le centinaia di lettere che sono state scritte per te?! Ma quanta gente ti ama?!
Vorrei tanto vedere la tua espressione ora, non sai quanto... E meno male che dicevi di non
essere amata! Ti scrivo per darti una bellissima notizia! Ti ricordi quando eravamo andate a
parlare insieme con Elisa per il nucleo di pediatria del San Camillo?! Me lo ricordo così bene
quel pomeriggio... Dovevamo metterci in contatto con sorella Solinas, ricordi? Elisa aveva subito
precisato che tu saresti stata la responsabile, anche per una giusta questione di anzianità! Beh,
avevamo appena iniziato l'università, ci eravamo ritrovate da poco... Quante cose stavamo per
fare insieme! Ora siamo al quarto anno di medicina, sono passati tre anni da quel pomeriggio, tre
anni... Ma alla fine ce l'abbiamo fatta! Lunedì iniziamo il servizio nel nuovo nucleo di pediatria!
E lo sai come si chiamerà la nostra saletta... "La stanza di Valentina"... Ci sarai anche tu lunedì,
vero?! Ho sempre tanto bisogno del tuo aiuto...
SILVIA N.
Grazie per il sogno di questa notte! Un bacione enorme. Rò
ROBERTO
Non ho certezze su tutto ciò che non vedo e non tocco con le mie mani , ma spesso ho la
sensazione di sentire qualcosa di forte , lo sento , lo percepisco . Forse è davvero l' amore che fa
girare il mondo , forse qualche Dio , o forse qualche angelo . Non di quelli con le ali e con l'
areola ; quegli angeli che hai conosciuto sulla terra , con cui hai mangiato , dormito , riso ,
litigato , che hai amato durante la loro vita .Una volta volati via non potrebbero scordarsi di te ,
come di certo tu non farai con loro , ed è per quello che te li senti addosso come una coperta che
ti riscalda e ti protegge.
Non so bene a cosa credo , ma a questo ci credo ! TI AMO TESORO MIO
LULLI
Salve a tutti, ho conosciuto Valentina, andando a lavoro, all'ospedale Forlanini, e vedendo
l'albero a lei dedicato: non possiamo dimenticarci di lei, e per questo, oltre che per non rendere
vana la sua morte, ho intenzione di chiedere al Comune di Roma, l'instaurazione di semafori e/o
di qualsiasi mezzo atto a rallentare ed a migliorare la viabilità di una via dove ogni mese si
verificano 4 incidenti. Per tale motivo invito voi tutti, amici e non di Valentina, che siete
interessati a questo, d'iscrivervi a questo gruppo di Facebook,
LUCA P.
http://www.facebook.com/#!/group.php?gid=122245267790429&v=wall&ref=mf,
Soffro perchè mi manchi. Soffro perchè si va avanti. A due anni di distanza trovo finalmente il
coraggio di affrotnare il tutto a viso aperto e scopro con certezza una cosa: non capirò mai la tua
morte. Ti amo Vale... come un fratello ama sua sorella; come un padre ama sua figlia. Mi sembra
ancora di sentire sulla mia spalla le lacrime che versavi in quelle sere d'estate, quando ci
sfogavamo e ci consolavamo l'uno con l'altra. Un giorno ti raggiungerò. Fino ad allora, veglia su
di me, per favore. Un bacio…
FEDE
Ciao dolcissima Vale, sono qui che ti scrivo dopo tantissimo tempo che non lo facevo, quasi mi
vergogno di non aver aperto più questa pagina... Quanti pensieri, quante parole, quante lacrime...
non è passato giorno che tu non fossi con me, ma questo lo sai già!! Sono qui in questa lunga
lunga notte in rianimazione, vicino a persone a cui la vita ha imposto la sofferenza ed il dolore ed
io nel mio piccolo cerco di essere serena e di volgergli un meraviglioso sorriso, sicura che le tue
mani mi guideranno sempre.. sai bene che il momento che attraverso anche a casa e nell'intimo
del mio cuore è molto difficile, allora ti prego mio dolcissimo angelo non mi abbandonare,
stammi vicino, aiutami ad andare avanti e a superare gli ostacoli, aiutami ad essere forte e a poter
sostenere i miei cari.. tu sai già tutto quello che è successo e vorrei soltanto trovare un pò di
sollievo... lo so che qui tutti ti scrivono per ricordarti o ringraziarti e mi sembra assurdo scriverti
per chiederti qualcosa... ma lo so che sei diventata un meraviglioso angelo e solo Tu puoi darmi
la forza di andare avanti.. domani sarà una lunga giornata e so che sarai con me in ogni istante
TI PENSO SEMPRE E TI VOGLIO UN BENE DELL'ANIMA CIAO TESORO
LAVINIA C.
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I PARENTI
- Ciao vale sono zia Patrizia, conosci bene tutti i miei pensieri e sai quanto mi manchi, anzi ci manchi.
Sento nitidamente la tua voce e vedo il tuo sorriso, ho ritrovato la nostra grammatica di greco, con la sua
puzza di muffa e le sue pagine strappate. Ohi! Vale zia ti ha nel cuore.
- Sai Valentina, qualche giorno fa ,rivedendo quel mare azzurro che tu amavi tanto ,mi sono resa conto
ancora una volta che tu sei stata una delle cose più belle che potesse capitarci! Ciao tesoro. Zia Patrizia
Ciao Tesoro, sono passati 49 giorni da quel tragico giorno e noi solo oggi abbiamo avuto il coraggio di
scrivere. Viviamo ogni istante delle nostre giornate pensando a te, ti sentiamo qui vicino a noi ma.......... ci
mancano quelle sensazioni terrene alle quali eravamo abituati. Il tuo profumo, il tuo respiro, la tua allegria,
la tua autocritica sono ormai un ricordo che cerchiamo di rivivere soffermandoci su ogni particolare che ci
riporta a te. Sei qui con noi presente, in un'altra dimensione, ma quanta malinconia nel pensare alle nostre
abitudini quotidiane. Cosa daremmo per servirti a tavola, (mangiona come sempre non rinunciavi mai al
bis), farti le sopraciglia, farti il solletico, succhiarti il pollicione del piede, interrogarti prima degli esami,
rivivere le nostre meravigliose giornate al mare (bagni , tuffi, esercizi di nuoto sincronizzato!! e soprattutto
pazze risate). Con gran difficoltà abbiamo ripreso la nostra vita, perché ci sembra assurdo che, senza di te,
tutto possa ritornare come prima; ma noi non ci arrendiamo siamo decisi come lo eri te!! Non ci lasciare
mai e guidaci da lassù .......... a presto!!!!!!!!!!!!
Zia Rita
Nina, ho scritto e riletto un sacco di cose pensando a te, e tutte le volte, quello che leggevo non mi dava la
sensazione che mi aspettavo non provavo l'emozione di ritrovarti almeno un po'. Solo un'immagine, la
prima che mi è balenata nella mente quella sera, mi conforta ancora: ...una stella. Una stella che per una
parte del suo percorso ha illuminato chiunque incontrava, con la sua bellezza ...la sua gioia ...il suo sorriso
...la sua intelligenza ...la sua eleganza ...la sua bontà ...il suo coraggio. ...Una stella che seguendo
diligentemente la sua strada è volata lontano, scomparendo alla vista, ma imprimendosi nitida nella mente
e nel cuore di chi l'ha conosciuta prima, e di chi sta ancora affascinando oggi. E' con questo pensiero che
spesso la sera, sfogliando le pagine di Seneca che abbiamo letto insieme, finalmente ti ritrovo nipotina
mia. Ciao, a presto e buon compleanno, zio Eros o trufolotto come piace a te.
Zio Eros
Ciao, cuginetta mia, un pensiero caro dalla tua "cuginona" piu' vecchia. Tu, mia piccola stella, piccola solo
nella dolce tenerezza familiare dei miei ricordi, sei stata invece sempre grande, con il tuo cuore pieno
d'amore per tutti, il tuo animo sincero e nobile e quel sorriso gioioso che regalavi senza riserve, fin da
bambina. L'umilta', la semplicita', la tua umanita'; una creatura bella ed entusiasmante come un sogno!
Forse e' vero che i sogni durano giusto il tempo di capire che sono tali, ma sono convinta, non solo per
consolarmi, che e'meglio vivere anche per poco tempo un sogno d'amore, che sopportare un'eternita'
d'indifferenza ed incomunicabilita', sono sicura che tu sei d'accordo con me. Il tuo cammino, seppur breve,
e' riuscito a donare a tutti un messaggio d'amore e verita' cosi' raro ed intenso da risvegliare le coscienze.
Quasi magicamente sono cadute tutte le difese e le incertezze ed ora c'e' solo purezza e grazia nel filo
d'amore che ci unisce tutti a te. Perche' l'amore non muore, perche' la speranza non puo'spegnersi! Aiutaci
a non perdere la volonta' di migliorare grazie all'amore, la gioia di vivere per donarci senza paura agli altri.
Nel mio cuore siamo ancora tutti li', a ridere e scherzare con i nostri fratelli, con i nostri genitori e magari
ormai "cresciutelle" facciamo ancora i biscotti insieme e parliamo della nostra vita, di tutto quello che ci
appassiona, di quello che vorremmo ancora fare! Piccolo, grande angelo vola sempre accantoa noi! Un
abbraccio forte Sarah
Serrani Sarah
Ciao Vale i giorni passano e tu mi manchi sempre di più... Sei il mio pensiero costante che mi accompagna
per tutta la giornata: ti penso mentre vado a lavoro e ti vedo lì che mi sorridi seduta vicino a me sul sedile
del passeggero, poi mi manchi a casa la sera ed eccoti lì che mi aspetti sul divano bella e sorridente come
sempre... E sembra che anche ora continui a pensare più agli altri che a te stessa... continui a darmi forza e
a farmi sapere che ci sei che non è cambiato nulla...ma mi manchi tanto tanto!!!
Tua Cugina Sara.
Roncarà Sara
Cara Valentina, sono zia Betta e vorrei dirti tante cose belle ma la cosa più importante è che mi manchi
tanto. Sei sempre nei miei pensieri e nel mio cuore. Tu sei un angelo meraviglioso e la stella più brillante
nel cielo e il tuo splendido sorriso mi illuminerà per sempre. E' per te questo bacio nel vento te lo manderò
io
con
insieme
altri
cento........!!
Con
tutto
il
mio
Amore.
Ti voglio un mondo di bene. Ciao principessa ballerina.
Venanzi Elisabetta
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INIZIATIVE PER VALENTINA
ANNO 2009 – 1^ “VALECORRERE”
IN BENEFICENZA AI PIONIERI ROMA DELLA C.R.I.
ANNO 2010 – 2^ “VALECORRERE”
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IN BENEFICENZA AI PIONIERI ROMA DELLA C.R.I.
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VALENTINA ED IL CALCIOSOCIALE - TORNEI “GOD IS LOVE”
CALCIOSOCIALE ANNO 2010
INAUGURATO A CORVIALE IL CAMPO DEI MIRACOLI
“CENTRO VALENTINA VENANZI”
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ROMA - OSPEDALE SAN CAMILLO - REPARTO PEDIATRIA
DA UN PROGETTO DI VALENTINA ANDATO A BUON FINE
PER I PICCOLI PAZIENTI
ROMA – PARROCCHIA DI NOSTRA SIGNORA DI COROMOTO
VALENTINA E LA MAMMA CON ALCUNI DISABILI DEL “GRUPPO AMICI”
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FOTO DEL VOLONTARIATO SOLIDALE PRESSO “AZIENDA MODENA”
FOTO DI VALENTINA PATTINATRICE
CAMPIONESSA REGIONALE U.I.S.P. 1999
34
ROMA - SUCCURSALE DEL LICEO STATALE E. MONTALE
AULA INTITOLATA A VALENTINA
ANNO 2008 - LA FAMIGLIA VENANZI RICEVUTA DOPO L’INCIDENTE, DA
SUA SANTITA’ BENEDETTO XVI
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ALCUNE TRA LE DECINE E DECINE DI LETTERE LASCIATE ANCHE DA
PERSONE SCONOSCIUTE SU:
“L’ ALBERO DI VALENTINA“
VIA PORTUENSE/VIA TROIANI (LUOGO DELL’INCIDENTE)
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MASSIMILIANO A.
“albero di Vale” 21-07-2010
37
IL CUGINO DAVIDE
38
GLI AMICI DELLA “AZIENDA MODENA”… RACCOLTA VOLONTARIA DI SOLIDARIETA’
DONATELLA
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DANIELA O.
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ALTRI SCRITTI
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