Scarica il notiziario
Transcript
Scarica il notiziario
Gruppo Cidiu NUMERO UNICO MARZO 2011 CidiuNotizie Notiziario per i cittadini dei comuni di: Alpignano, Buttigliera, Coazze, Collegno, Druento, Giaveno, Grugliasco, Pianezza, Reano, Rivoli, Rosta, Sangano, San Gillio, Trana, Valgioie, Villarbasse UNA SOCIETà PER L’AMBIENTE Il CIDIU spa, Centro Intercomunale di Igiene Urbana, è la società pubblica di proprietà dei Comuni soci che, sul territorio ad ovest di Torino, cura la gestione e lo smaltimento dei rifiuti. Per la realizzazione della propria mission aziendale CIDIU spa ha costituito un Gruppo che, oltre alla capogruppo, comprende: - CIDIU SERVIZI spa per la gestione di raccolta rifiuti e nettezza urbana, controllata al 100% - PUNTO AMBIENTE srl per la gestione della frazione organica attraverso la produzione di compost di qualità, controllata al 98%. I Comuni soci sono: Alpignano, Buttigliera Alta, Coazze, Collegno, Druento, Giaveno, Grugliasco, Pianezza, Reano, Rivoli, Rosta, Sangano, San Gillio, Trana, Valgioie e Villarbasse, con una popolazione servita di circa 224.000 abitanti. L’obiettivo primario dell’azienda è la raccolta differenziata dei rifiuti, attestata ormai da alcuni anni a valori superiori al 50%. SOMMARIO La raccolta differenziata 2 I risultati della raccolta 4 Cosa diventano i rifiuti? 4 Raccolta sfalci in abbonamento 5 Ritiro potature su prenotazione 5 Come smaltire gli ingombranti 5 Una convenzione per le scuole 6 La raccolta degli occhiali usati 6 Gli impianti 7 Le aziende del Gruppo sul web 8 Sperimentazione cestelli areati 8 Città pulita, un impegno comune 9 Quando i rifiuti vengono abbandonati 9 Certificazione di qualità 9 Customer satisfaction 2010 12 Il servizio Numero Verde 12 CIDIU spa Centro Intercomunale di Igiene Urbana Sede e Direzione Generale Via Torino 9 10093 Collegno TO Tel 011 4028111 Fax 011 4028222 Numero Verde 800 011651 - P.I./Registro Imprese Torino n.08683840014 REA n. 992768 e-mail: [email protected] - sito internet: http://www.cidiu.to.it CidiuNotizie 2 La raccolta differenziata L’obiettivo della raccolta differenziata è quello di selezionare le diverse tipologie di materiali, in modo da consentire un migliore trattamento dei rifiuti ed un più efficace recupero di oggetti riutilizzabili, materiali riciclabili, rifiuti combustibili idonei alla termovalorizzazione, resti organici adatti al compostaggio. A tale scopo Cidiu SpA, attraverso la controllata Cidiu Servizi SpA, si avvale di sistemi distinti: quello domiciliare, quello stradale, gli ecocentri, i punti di raccolta, i servizi su chiamata. Il metodo di raccolta prevede una certa flessibilità, soprattutto in relazione alla conformazione del territorio e alla presenza di ampi agglomerati urbani. I contenitori a disposizione dei cittadini, domiciliari, stradali o interrati, sono quelli della carta, degli imballaggi in plastica, della raccolta congiunta vetro e lattine, dell’organico e dell’indifferenziato, ovvero il rifiuto residuo non riciclabile. I rifiuti che, per tipologia o per dimensioni, non entrano nei cassonetti devono essere conferiti presso i Centri di Raccolta comunali (Ecocentri). CARTA E CARTONE Carta, cartone e cartoncino devono essere separati accuratamente e non gettati insieme ai rifiuti. Un semplice gesto quotidiano che consente il loro recupero, perché possano tornare ad essere nuova carta, cartone e cartoncino NEL CASSONETTO: CARTA - Giornali, riviste, fumetti, dèpliant, pieghevoli pubblicitari, sacchetti del pane, sacchetti di carta con manici, fogli, poster, bugiardini dei farmaci. CARTONE E CARTONCINO - Imballaggi in cartone ondulato, contenitori in cartone, cartoni per bevande (es. Tetra Pak per latte, succhi di frutta, vino, panna) svuotati, sciacquati e appiattiti, astucci per la pasta, fascette di prodotti come conserve o yogurt, scatole di scarpe, scatole dei medicinali, del dentifricio, ecc. NO: carta sporca, plastificata, piatti di carta. IMBALLAGGI IN PLASTICA ORGANICO Attraverso il riciclaggio la plastica da scarto diventa materia per realizzare nuovi manufatti. Gli imballaggi in plastica devono essere separati dagli altri oggetti in plastica, svuotati da eventuali residui del prodotto e schiacciati per ridurne il volume. NEL CASSONETTO: bottiglie d’acqua, delle bibite, del latte e delle bevande in genere, flaconi di detersivi per la pulizia della casa e l’igiene della persona, vaschette (anche di polistirolo), shopper, sacchetti per alimenti (patatine, pasta, caramelle, ecc.), pellicole per imballaggi, reti per frutta e verdura, vasi per vivaisti. NO: giocattoli e oggetti in plastica che non sono imballaggi, oggetti in gomma, piatti/bicchieri/posate in plastica, contenitori di prodotti pericolosi (colle, solventi, vernici, ecc.) Gli scarti organici se non vengono raccolti in modo differenziato perdono ogni utilità e creano difficoltà negli impianti di smaltimento. Al contrario, se vengono separati dagli altri rifiuti diventano una risorsa, grazie alla loro trasformazione in compost. Le impurità inserite nel contenitore dell’organico, come ad esempio barattoli di alluminio o plastica, creano problemi nel processo di compostaggio e pregiudicano il funzionamento dell’impianto e la qualità del compost. NEL CASSONETTO: avanzi di cibo, scarti di frutta e verdura, gusci d’uova, pane raffermo, fondi di caffè, bustine di tè, piccoli ossi e cartilagini, fiori appassiti, carta scottex unta. NO: contenitori per alimenti, carta da forno, fogli di alluminio, posate, medicinali, pannolini, garze e cerotti, sigarette. 3 CidiuNotizie VETRO Riutilizzare il vetro usato permette di risparmiare sulla materia prima e di ridurre i consumi di energia del 25%. Senza contare che, contrariamente ad altri materiali, il vetro può essere riciclato più volte con ottimi risultati. NEL CASSONETTO: bottiglie, barattoli, flaconi e vasetti in vetro. NO: ceramica e porcellana, lampadine, neon, specchi, vetro retinato, vetro opale (boccette di profumo), cristallo, schermi di televisori o computer, pirex (vetroceramica), vetri di porte e finestre. Non è necessario eliminare le etichette o risciacquare i contenitori in vetro, ma è importanti che vengano svuotati completamente dai residui del contenuto. Anche un solo frammento di ceramica, che ha una temperatura di fusione diversa, può vanificare il processo di riciclo del vetro. LATTINE LEGNO Gli imballaggi in alluminio, acciaio, ferro e banda stagnata devono sempre essere considerati un prezioso materiale riciclabile e quindi non devono essere gettati nell’indifferenziato o, peggio, abbandonati nell’ambiente. NEL CASSONETTO: lattine per bevande, vaschette e fogli di alluminio, barattoli e scatolette per conserve alimentari (es. pelati, tonno, cibo per animali, caffè), fustini e latte per usi alimentari (es. olio vegetale), bombolette aerosol, capsule, coperchi e tappi a corona, bombolette spray (deodoranti, lacche, detergenti, panna). NO: barattoli e latte per vernici e solventi, pile e batterie, bombolette spray etichettate T/F. È sempre buona regola svuotare completamente i contenitori, poiché Il contenuto fermenta creando liquidi maleodoranti nei cassonetti. Nella maggior parte dei Centri di Raccolta (ecocentri) presenti sul territorio Cidiu i cittadini possono portare i rifiuti legnosi ingombranti e gli imballaggi in legno. Diversamente presso la sede Cidiu di Cascina Gaj in via Venaria 64 a Collegno è attivo un punto di raccolta convenzionato con il Consorzio Rilegno (info Numero Verde). COSA CONFERIRE: cassette per l’ortofrutta, piccoli contenitori in legno, bancali, infissi, oggetti di arredo in legno, mobili rotti. I rifiuti legnosi, ridotti di volume nei punti di raccolta, vengono trasportati presso le grandi industrie dove vengono ridotti in piccole schegge dette “chips”. In particolare, il legno raccolto dal Cidiu viene inviato ad un pannellificio per la produzione di pannelli truciolari, che sono la base di una gran parte di mobili e arredi. 4 CidiuNotizie I RISULTATI DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA Nel territorio servito da Cidiu Servizi Spa il sistema di raccolta si è evoluto negli anni verso una raccolta differenziata sempre più spinta, attraverso diverse modalità e strategie: raccolta porta a porta di tre frazioni (carta, organico, indifferenziato), investimenti sui Centri di Raccolta (Ecocentri), introduzione di tecnologie avanzate, attenzione alla comunicazione verso l’utente. I risultati riflettono i diversi momenti di intervento nel territorio, dai primi progetti del 2003 (Comunità Montana Val Sangone, Pianezza e Rosta), sino agli interventi nei comuni più grandi del 2005-2006 (Collegno, Grugliasco, Rivoli). Dal 2007 il servizio è giunto a regime, con un risultato stabilizzatosi sul 55-56% di raccolta differenziata. Un altro obiettivo dell’azienda è la riduzione dei rifiuti e in tal senso ha incentivato la pratica del compostaggio domestico per lo smaltimento della frazione organica (umido e verde), anche grazie al progressivo passaggio alla raccolta del verde solo su abbonamento a carico dell’utente. TONNELLATE RD E RSU IN DISCARICA % DI RACCOLTA DIFFERENZIATA 100000 22,3% 90000 80000 70000 60000 26,5% 34,5% 42,5% 56,3% 58,0% 56,8% 55,7% 50,9% 50000 40000 RD RSU 30000 20000 10000 0 COSA DIVENTANO I RIFIUTI? Una raccolta differenziata di qualità è quella dove i materiali vengono divisi con cura e nei contenitori non vengono inseriti rifiuti diversi da quelli indicati. Una buona raccolta permette un riciclo ottimale dei materiali: con 800 lattine di alluminio può essere realizzata 1 bicicletta con 23 bottiglie in PET si può ottenere 1 cestino per la spesa con i residui organici possiamo ottenere del compost da usare in agricoltura e nel giardinaggio con 12 cassette e 3 pedane di legno si può realizzare 1 culla E la carta diventa carta riciclata, il cartone torna cartone, il vetro dà nuovo vetro… Un ciclo positivo che permette di risparmiare materie prime ed energia. 5 RACCOLTA SFALCI IN ABBONAMENTO Abbonamento annuale Frequenza settimanale da aprile a novembre e mensile da dicembre a marzo Costo 110 € IVA inclusa a cassonetto da 240 litri Comprende un ritiro gratuito all’anno di grandi quantitativi (max 5 mc) Abbonamento ridotto Frequenza quindicinale da aprile a novembre Costo 55 € IVA inclusa a cassonetto da 240 litri CidiuNotizie COME SMALTIRE GLI INGOMBRANTI Sono considerati rifiuti ingombranti i mobili, gli elettrodomestici, i sanitari, le reti e i materassi, le lastre di vetro, le damigiane e gli altri oggetti che, per tipologia o dimensioni, non possono essere inseriti nei cassonetti. Il modulo di sottoscrizione può essere ritirato presso la reception Cidiu di via Torino 9 a Collegno o scaricato dal sito www.cidiuservizi.to.it Questi rifiuti possono essere portati gratuitamente presso i Centri di Raccolta (Ecocentri), di cui ogni Comune è dotato. RITIRO POTATURE SU PRENOTAZIONE Per chi non ha la possibilità di portare personalmente gli ingombranti all’Ecocentro, in alcuni Comuni è stato attivato un servizio di raccolta a domicilio (a livello stradale), previo appuntamento telefonico al numero verde Cidiu 800-011651. è attivo un servizio su prenotazione di ramaglie per tutti i Comuni serviti da Cidiu (per un max di 5 mc) Il costo a presa è di 30 € IVA inclusa. PRENOTA il tuo ritiro telefonando al numero verde Cidiu 800 - 011651 Il servizio viene effettuato con un mezzo tipo ragno. Il luogo del ritiro deve essere accessibile al mezzo. Il servizio prevede il sopralluogo di un nostro incaricato per la verifica dell’accessibilità. Il pagamento deve avvenire prima del servizio. COSA CHIEDIAMO AI CITTADINI: di non abbandonare i rifiuti ingombranti presso i cassonetti o in altro luogo pubblico di attenersi alle direttive impartite dall’operatore del numero verde al momento della prenotazione di segnalare la presenza di rifiuti abbandonati o discariche abusive. CidiuNotizie 6 UNA CONVENZIONE PER LE SCUOLE CIDIU S.p.A. ha stipulato una convenzione con il Museo A come Ambiente per il triennio 2009/2012, che permette alle scuole del proprio territorio di usufruire dell’offerta didattica del Museo a costo di ingresso ridotto. L’offerta è rivolta alle classi 3-4-5 della scuola primaria, alle tre classi della scuola media inferiore e ai centri estivi. Il Museo A come Ambiente propone visite tematiche ai suoi tre piani con percorsi interamente interattivi e multimediali. La visita guidata dura un’ora e mezza ed è integrabile con un laboratorio scientifico o di manualità creativa a tema. La sezione dedicata ai rifiuti è un percorso che permette ai ragazzi di scoprire le tante sfaccettature del tema e di approfondire i materiali, le raccolte differenziate, gli smaltimenti, i consumi, gli imballaggi, le discariche, il compost, la biodegradabilità, i nuovi materiali ecologici, le produzioni del riciclaggio, i cicli di vita dei prodotti, le buone pratiche di riuso, i marchi ecologici, i cicli produttivi, i termovalorizzatori, le isole LA RACCOLTA DEGLI OCCHIALI USATI Prosegue l’impegno del CIDIU per la raccolta degli occhiali usati, grazie all’accordo con i Lions attivato nel 2007. I cittadini possono conferire direttamente alla sede Cidiu di via Torino 9 a Collegno o presso lo stand dell’azienda allestito in occasione di fiere e rassegne cittadine. Dall’inizio dell’accordo, sono oltre 600 gli occhiali usati raccolti, anche grazie all’impegno di alcuni Comuni e gruppi di Ecovolontari, che sono stati consegnati al “Centro Italiano Lions per la Raccolta degli Occhiali Usati” di Chivasso. ecologiche… e molto altro. I beneficiari potranno anche usufruire di un accordo siglato tra il Museo e GTT per il tragitto scuola-museo a costi del trasporto pubblico e agli insegnanti interessati è offerta l’opportunità di visitare gratuitamente il Museo, prima di portarvi la classe. In base alla convenzione stipulata con il Cidiu, l’Associazione A come Ambiente si impegna ad effettuare una riduzione per la realizzazione delle seguenti iniziative, richieste dai Comuni soci Cidiu: - Info Container sull’impronta ecologica e sull’energia: riduzione del costo di noleggio da € 350 a € 250 (+ iva) - Corsi di formazione per insegnanti sulla didattica ambientale: riduzione da € 3.100 a € 2.600 (+ iva) - Attività didattiche presso le scuole (laboratori scientifici e di manualità): costi da definire a seconda del progetto - Animazioni di piazza in occasione di feste/manifestazioni (laboratori creativi, artisti, exhibit e giochi tematici): costi da definire a seconda del progetto Per informazioni e prenotazioni: Museo A come Ambiente, c.so Umbria 84/90, 10144 Torino - tel. 0110702535 e-mail [email protected]. 7 CidiuNotizie GLI IMPIANTI Il CIDIU è titolare dell’autorizzazione della discarica controllata per rifiuti non pericolosi sita in regione Cassagna, nel territorio del comune di Pianezza. La discarica accoglie i rifiuti provenienti dal territorio del CIDIU e dalla Città di Torino. Inoltre, l’azienda cura tutte le fasi della gestione post–chiusura delle ex discariche di Bruere (Alpignano) e di Cascina Gaj (Collegno), quest’ultima dismessa nel 1993. Oltre alla discarica, gestisce un impianto di compostaggio della frazione verde proveniente dalla raccolta differenziata, una piattaforma di messa in riserva del legno e un impianto per la messa in riserva del vetro. La discarica controllata per rifiuti non pericolosi Si trova in strada Cassagna nel territorio del comune di Pianezza. È stata attivata nel settembre 1993 e la sua chiusura è prevista per il 2013. Occupa una superficie di circa 140.000 mq ed ha una capacità complessiva di 2.400.000 mc. Nel 2010 vi sono state smaltite 359.500 t di rifiuti solidi urbani, 21.600 t di rifiuti solidi assimilati, 29.400 scarti di impianti di trattamento di rifiuti urbani, 3.100 t di vaglio/fanghi di depurazione. Sempre nello stesso anno sono stati prodotti 30.830 mc di percolato, estratti 7.246.100 Nmc di biogas e prodotti 11.826.200 KWh di energia elettrica.” Il sito dell’ex discarica di Cascina Gaj, situato in via Venaria 64 a Collegno, è stato recuperato e valorizzato con progetti mirati. Oggi rappresenta la principale unità operativa di Cidiu Servizi, con deposito automezzi, palazzina uffici e spogliatoi, officina meccanica, laboratorio per la preparazione e l’applicazione di trasponder ai cassonetti, oltre che impianti di trattamento del verde e di messa in riserva di legno e vetro. L’impianto di compostaggio del verde È stato attivato nel giugno del 1998 ed ha una capacità complessiva di 8.200 t/anno di compostaggio oltre 10.000 t/ anno di messa in riserva. Vengono trattati i residui derivanti da sfalci e potature (raccolta differenziata e manutenzione del verde pubblico e privato). Il prodotto è un ammendante compostato vegetale (D.Lgs. 75/2010) commercializzato in ambito florovivaistico e nella manutenzione del verde. Nel 2005 il compost ha ottenuto il Marchio Compost di Qualità del Consorzio italiano Compostatori. imballaggi in legno derivanti da attività produttive, di servizio o di consumo relative a: industria edile, raccolta differenziata, attività industriali, commerciali, agricole e di servizio, attività di demolizione. Il legno è destinato a impianti di recupero (pannellifici). L’impianto è una piattaforma convenzionata Rilegno. Punto Ambiente è progettato per una capacità di trattamento di 60.000 t/ anno di rifiuto organico proveniente dalla raccolta differenziata e 25.000 t/anno di scarti della lavorazione del verde, da cui saranno prodotte 30.000 t di ammendante compostato misto. L’impianto di messa in riserva del vetro È stato attivato nel giugno 2009 e ha una capacità di 20.000 t/anno. Vengono trattati imballaggi in vetro provenienti dalla raccolta differenziata. Il vetro è poi destinato a impianti di recupero. L’impianto di compostaggio Punto Ambiente L’impianto Punto Ambiente, attivo dall’ottobre 2009, sorge nel territorio del Comune di Druento. L’impianto tratta il rifiuto organico differenziato prodotto dai cittadini che, miscelato con scarti della lavorazione del verde, viene convertito in compost di qualità (ammendante compostato misto), da utilizzare in agricoltura, nel ripristino ambientale e nel florovivaismo. Impianto di compostaggio di Cascina Gaj Condotti del biogas alla discarica di Cassagna L’impianto di messa in riserva del legno È stato attivato nel maggio 2005 e ha una capacità di 10.000 t/anno. Tratta scarti di legno e sughero, Impianto di compostaggio di Punto Ambiente CidiuNotizie 8 LE AZIENDE DEL GRUPPO SUL WEB http://www.cidiu.to.it Tutte le notizie sulla società capogruppo e le sue attività http://www.cidiuservizi.to.it I servizi e le modalità di raccolta Comune per Comune http://ww.puntoambiente.to.it Le info sull’impianto di compostaggio e il compost prodotto SPERIMENTAZIONE CESTELLI AREATI Nel mese di novembre 2010, con la collaborazione di circa 1.100 famiglie dei Comuni di Alpignano, Collegno, Druento Grugliasco e Rivoli, è stata attivata la sperimentazione di un particolare sistema per la raccolta differenziata del rifiuto umido, con l’utilizzo di un cestello areato da usare con sacchetti di carta o in Mater-bi che, rispetto al bidoncino sottolavello chiuso, garantisce un continuo passaggio di aria. L’aria favorisce il processo di compostaggio, consente una maggiore evaporazione dei liquidi e riduce i cattivi odori. Al termine della sperimentazione ai cittadini è stato chiesto di compilare un questionario per verificare il gradimento di questo sistema. I risultati, al momento della redazione di questo giornalino, sono in fase di elaborazione e verranno pubblicati quanti prima sul sito internet www. cidiu.to.it. Sicuramente positiva la risposta dei cittadini in termini di partecipazione, sia di chi ha gradito il sistema, e non tornerebbe indietro, sia di chi lo ha giudicato in modo molto negativo e poco pratico. Il materiale informativo realizzato per l’occasione conteneva consigli pratici per l’utilizzo del cestello areato e per fare correttamente la raccolta dell’umido. Determinante per la riuscita dell’iniziativa è stato l’apporto dei gruppi di Ecovolontari. 9 CidiuNotizie Città pulita Un impegno comune Il desiderio di vivere in una città pulita richiede un impegno comune, che mette insieme il lavoro di chi “pulisce” (Cidiu Servizi per conto del Comune) con quello di chi, rispettando le regole, “non sporca” (il cittadino). Ecco le buone abitudini che tutti noi possiamo adottare, per garantire una città più pulita e una qualità della vita migliore. •Gettare i rifiuti in sacchetti sigillati e non abbandonarli vicino ai cassonetti •Non abbandonare dove capita i rifiuti ingombranti, ma utilizzare l’Ecocentro cittadino oppure telefonare al Numero Verde Cidiu •Differenziare correttamente i rifiuti •Ricordarsi di portare sempre paletta e sacchetto quando si porta a spasso il cane •Evitare atti vandalici ai contenitori ed ai segnali •Evitare di gettare a terra cartacce, lattine, mozziconi di sigarette ed altri rifiuti anziché depositarli nei cestini di arredo urbano sparsi per tutto il territorio. Certificazione di qualità Dal 2004 CIDIU è certificato con il sistema UNI EN ISO 9001, in grado di attestare l’effettiva rispondenza dei servizi offerti agli standard europei e mondiali (certificato Icim n. 2957). La società controllata CIDIU Servizi, responsabile della realizzazione dei servizi di raccolta su tutto il territorio, è stata certificata, sempre con il sistema UNI EN ISO 9001, nel 2010 e le è stato attribuito il certificato n. 5115 dalla Icim spa. QUANDO I RIFIUTI VENGONO ABBANDONATI Che si tratti di rifiuti ingombranti o di sacchetti dell’immondizia lasciati a fianco dei cassonetti oppure sui cigli delle strade, il fenomeno degli abbandoni sul suolo pubblico è motivo di degrado ambientale, di gravi danni alla natura e di costi che ricadono sul bilancio dei Comuni e quindi sulle tasche dei cittadini. Se è riprovevole l’imprenditore che, per una politica di risparmio, abbandona i rifiuti sul territorio, anche buttare a terra le lattine vuote, il sacchetto delle patatine, la carta delle caramelle è un gesto che denota inciviltà e scarso rispetto della cosa pubblica. L’abbandono di rifiuti è un reato. Se non si vuole incorrere nelle sanzioni previste dal D.Lgs. 152/2006 e dai regolamenti comunali, occorre rispettare le regole e informarsi sulle possibilità di smaltimento esistenti nel proprio Comune. A tale scopo una telefonata al Numero Verde del CIDIU può togliervi la maggior parte dei dubbi. 12 CidiuNotizie L’INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION 2010 Quanto è soddisfatto dei servizi erogati nel suo Comune? Nel mese di novembre 2010 la società Quaeris srl ha condotto un’indagine di customer satisfaction che ha interessato tutti i Comuni serviti dal Cidiu ed ha sondato il parere dei cittadini in merito a: - Conoscenza e gradimento del gestore del servizio - Raccolta differenziata domiciliare - Raccolta differenziata stradale - Servizio di raccolta sfalci - Decoro del personale - Ecocentri - Sito internet e numero verde - Dubbi sulla separazione dei materiali - Conoscenza delle sanzioni Il questionario, strutturato con sistema CATI (computer assisted telephone interview), è stato somministrato telefonicamente a 1234 utenti. Si tratta della terza indagine “generale” (con questo termine si intende “su tutti i Comuni”) dopo quelle del 2004 e del 2008. Dalla lettura dei dati si evidenzia una sostanziale soddisfazione degli utenti in linea con il trend dell’Italia del Nord-ovest. Alla domanda relativa al livello di soddisfazione generale sui servizi erogati ben il 93,5% degli intervistati si è dichiarato soddisfatto. TELEFONATE RICEVUTE DAGLI OPERATORI DEL NUMERO VERDE NEL 2010 IL SERVIZIO NUMERO VERDE VILLARBASSE 0,62% VALGIOIE 0,05% TRANA 1,78% SANGANO 1,65% SAN GILLIO 0,27% ROSTA 1,5% 26,45% RIVOLI REANO 1,1% PIANEZZA 4,44% GRUGLIASCO 16,37% 3,44% GIAVENO DRUENTO 1,87% COLLEGNO Il Numero Verde del CIDIU è a disposizione dei cittadini per ogni informazione relativa ai servizi. È attivo nei seguenti orari: dal lunedì al giovedì 8.30-16.30 il venerdì 8.30-15.00 29,41% COAZZE 1,35%7 BUTTIGLIERA ALTA 1,92% ALPIGNANO 7,8% 0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000 7.000 8.000 9.000 Sono state oltre 27.000 le telefonate a cui hanno risposto gli operatori del Cidiu nel 2010. Il grafico a fianco ne evidenzia la provvenienza. La pubblicazione di questo notiziario è stata possibile grazie al contributo degli sponsor. Redazione, testi e supervisione a cura dell’Ufficio Comunicazione Cidiu