La terapia dell`epatite B
Transcript
La terapia dell`epatite B
Alghero 17-18 maggio 2013 Monitoraggio dei livelli di HBsAg: rilevante per la terapia? Luchino Chessa Centro per lo Studio delle Malattie del Fegato Dipartimento di Scienze Mediche “M.Aresu” – Università di Cagliari 1 Forse si, forse no… Non lo so!!! 2 E’ considerato il marcatore sierologico di infezione da HBV Veniva ricercato con metodica RIA Attualmente EIA (Roche, Abbot) Blumberg BS, et al, Bull NY Acad Med, 1968 3 Nei pazienti con infezione da HBV la clearance spontanea di HBsAg varia da 0.5 a 1% all’anno Nella maggior parte dei pazienti la perdita dell’HBsAg è seguita dalla comparsa di anticorpi anti-HBs, che in genere persistono tutta la vita e che conferiscono una immunità persistente Ma…..non sempre succede così 4 Circa 1% di pazienti esprimono HBsAg e antiHBs, anche a titolo protettivo Vanno considerati pazienti infetti Possibilità di pazienti che presentano solo antiHBc isolato e che possono essere infezioni croniche Scarsa espressione di HBsAg Assenza di HBV DNA circolante e sotto il livello di sensibilità Espressione epatica di HBV DNA Dofour DR et al, Clin Chem, 2000; 5 Già pensata negli anni 80, ma rimasta relegata negli laboratori di ricerca a causa della laboriosità della metodica Nei primi anni 2000 la quantificazione dell’HBsAg aveva già una sua standardizzazione Frosner CC et al, Eur J Microbiol, 1982; Deguchi M, et al, J Virol Methods, 2004 6 Possibile utilizzo nel monitoraggio delle terapia antivirali dal 2004 in poi……….. 7 Quando è stata chiara una associazione tra HBsAg e livelli di cccDNA presente nei nuclei degli epatociti Werle-Lapostolle B et al, Gastroenterology, 2004 8 e come i livelli di HBsAg possono riflettere l’HBV nel fegato e predire la risposta al trattamento antivirale Chan HL, 2007 26 pazienti HBeAg positivi trattati con Peg-IFN alfa 2b per 33 weeks e con lamivudina per due anni Serum HBsAg levels correlate well with the cccDNA and intrahepatic HBV DNA Low pretreatment HBsAg is better than HBV DNA to predict good response to peginterferon and lamivudine treatment Chan HL et al Clin Gastroenterol Hepatol, 2007 9 1. 2. Cosa può servire? Monitoraggio della storia naturale della infezione da HBV Come marcatore predittivo di risposta al trattamento antivirale Chan HL-Y et al, J Hepatol, 2011 10 1. 2. Cosa può servire? Monitoraggio della storia naturale della infezione da HBV Come marcatore predittivo di risposta al trattamento antivirale Chan HL-Y et al, J Hepatol, 2011 11 Pazienti HBeAg positivi Livelli di antigenemia possono essere utili ad aiutare a discriminare i pazienti in fase di immunotolleranza e pazienti in fase di immuno clearance Jaroszewicz J et al, J Hepatol, 2010 ; Niguyen T et al, J Hepatol, 2010; Moucari R et al, Antivir Ther, 2009; Janssen HLA et al, Gut, 2012 12 Pazienti HBeAg positivi Livelli sono più elevati durante la fase di immunotolleranza rispetto alla fase di immunoclearance coorte Fase di immunotolleranza Fase di immuno clearance Europea (1) 4.96 log IU/ml 4.37 log IU/ml Asiatica (2) 4.53 log IU/ml 4.03 log IU/ml Genotipo diverso? 1) Jaroszewicz J et al, J Hepatol, 2010 ; 2) Niguyen T et al, J Hepatol, 2010; Moucari R et al, Antivir Ther, 2009 13 Pazienti HBeAg negativi I livelli di antigenemia risultano significativamente più bassi nei portatori inattivi rispetto ai portatori attivi La combinazione dei livelli di antigenemia e di HBV DNA possono permettere di riconoscere il vero portatore inattivo e forse anche a predire la perdita dell’HBsAg 14 Classification of the 209 HBeAg-negative/anti-HBe-positive HBV carriers according to HBV-DNA and ALT serum levels during the 1-year monthly monitoring. Brunetto MR et al, Gastroenterology, 2010 15 I livelli sierici di HBsAg Variano a seconda della fase di malattia nei pazienti HBeAg negativi genotipo D Risultano inferiori a 1000 IU/ml in oltre il 90% dei portatori inattivi e solo nel 5.7% dei pazienti con epatite cronica attiva Una unica analisi di HBV DNA (inferiore a 2000 IU/ml) e di HBsAg (inferiore a 1000 IU/ml) permette di identificare il portatore inattivo nel 94.3% dei casi, comparabile al controllo mensile per un anno Brunetto MR et al, Gastroenterology, 2010 16 1. 2. Cosa può servire? Monitoraggio della storia naturale della infezione da HBV Come marcatore predittivo di risposta al trattamento antivirale Chan HL-Y et al, J Hepatol, 2011 17 NUC Al baseline Durante la terapia PEG-IFN HBV DNA ≤ 107 UI/ml, ALT > 3ULN, elevata attività alla biopsia (≥ A2) La sieroconversione di HBsAg è stata osservata solamente con i genotipi A e D Risposta con genotipi A e B meglio che con i genotipi C e D HBV DNA NR a week 24 e 48 è associato a sieroconversione di HBeAg in anti-Hbe e a a bassa frequenza di resistenze HBV DNA < 20000 UI/ml a week 12 è associato ad una probabilità del 50% di sieroconversione HBeAg in antiHbe ed al 50% di risposta sostenuta nei pazienti HBeAg negativi Decremento di HBeAg a week 24 è predittivo di sieroconverisone di HBeAg in anti-HBe Perrillo RP et al, NEJM, 1990; Wong DK, et al, Ann Inter Med, 1993; Perrillo RP et al, Hepatology, 2002; Flink HJ et al, Am J Gastroenterol, 2006, Hadziyannis SJ, et al, Gastroenterology, 2006, Lai CL, et al, NEJM, 2007, Yuen MF et al, Hepatology, 2007; Zoulim F et al, Hepatology, 2008 18 Considerazioni differenti: In base al tipo di trattamento antivirale In base allo stato dell’HBeAg 19 La scelta del trattamento PEG-IFN: induzione di un controllo a lungo termine con un trattamento finito NUC: inibire la replicazione virale con un trattamento di lunga durata 20 La scelta del trattamento Valutare prima di tutto se è possibile un trattamento con il PEG-IFN alfa Criteri richiesti per il PEG-INF alfa non sono soddisfatti In caso di controindicazioni In caso di intolleranza NUC 21 La scelta del trattamento NUC In teoria li possiamo usare tutti , ma…… E’ meglio usare farmaci potenti e ad alta barriera genetica 22 Pazienti HBeAg positivi Il declino dei livelli di HBsAg alla week 12 e 24 come marcatore utile nella gestione della terapia 23 Hepatitis B surface antigen: association with sustained response to peginterferon alfa-2a in hepatitis B e antigen-positive patients: Teerha Piratvisuth, Patrick Marcellin, Matei Popescu, Hans-Peter Kapprell, Vivien Rothe , Zhi-Meng Lu. Hepatol Int, 2011 24 Bassi livelli di HBsAg durante la terapia con PEG-IFN alfa-2a sono associati a elevata probabilità di risposta posttrattamento La quantificazione dell’HBsAg durante il trattamento può aiutare in un futuro la gestione terapeutica del paziente Rijckborst V et al, Hepatol Int, 2011 25 NEPTUNE STUDY: ON-TREATMENT HBSAG LEVEL ANALYSIS CONFIRMS PREDICTION OF RESPONSE OBSERVED IN PHASE 3 STUDY OF PEGINTERFERON ALFA-2A IN HBEAG-POSITIVE PATIENTS: E. Gane, J. Jia, K. Han, T. Tanwandee, W.L. Chuang5 P. Marcellin, H.L. Chan, T. Piratvisuth, C. Wat, E. Martins, Y.-F. Liaw. J Hepatol, 2011 114 pazienti estrapolati dallo studio Neptune che avevano i dati di HBsAg disponibile a 0,12,24 e 48 settimane Esiste una evidente associazione tra i livelli di HBsAg durante il trattamento e risposta sostenuta validando i valori predittivi positivi di HBsAg <1500 e <20000 IU/mL. I pazienti con livelli di HBsAg >20000 IU/mL a week 12 o 24 hanno poche possibilità di avere una risposta alla terapia PEG-IFNa-2a e possono essere considerati per la sospensione della terapia 26 Il declino di antigenemia sotto i livelli di 1500 U/ml alla week 12 è un importante fattore prognostico di sieroconversione ad anti-Hbe Livelli di HBsAg superiori a 20000 U/ml e il non declino alla week 12 sono associati a scarsa probabilità di sieroconversione anti-Hbe Gane E et al, J Hepatol, 2011. Abstr. 69; Piratvisuth T et al, Hepatol Int, 2011. 27 Pazienti HBeAg negativi La mancanza di declino di HBsAg combinato con la caduta di HBV DNA inferiore a 2 log10 U/ml alla week 12 sarebbe predittivo di non risposta nei pazienti con genotipo D Il declino di HBsAg sarebbe predittivo di risposta sostenuta e perdita di HBsAg Rijckborst V et al, Hepatology, 2010,; Rijckborst V e al, J of Hepatol, 2012,; Brunetto MR et al, Hepatology, 2009, Maucari R et al , Hepatology, 2009; Masucari R et al, Antiviral Ther, 2009 28 Pazienti HBeAg negativi Ma mancanza di declino di HBsAg combinato con la caduta di HBV DNA inferiore a 2 log10 U/ml alla week 12 sarebbe predittivo di non risposta nei pazienti con genotipo D Il declino di HBsAg sarebbe predittivo di risposta sostenuta e perdita di HBsAg Rijckborst V et al, Hepatology, 2010,; Rijckborst V e al, J of Hepatol, 2012,; Brunetto MR et al, Hepatology, 2009, Maucari R et al , Hepatology, 2009; Masucari R et al, Antiviral Ther, 2009 29 Early On-Treatment Prediction of Response to Peginterferon Alfa-2a for HBeAg-Negative Chronic Hepatitis B Using HBsAg and HBV DNA Levels Vincent Rijckborst, Bettina E. Hansen,Yilmaz Cakaloglu,Peter Ferenci, Fehmi Tabak, Meral Akdogan, Krzysztof Simon,Ulus S. Akarca, Robert Flisiak,Elke Verhey, Anneke J. Van Vuuren, Charles A. B. Boucher, Martijn J. ter Borg, Harry L. A. Janssen. Hepatology, 2010 HBsAg levels were measured in sera from a total of 107 of 133 patients with HBeAg-negative CHB who participated in an investigator-initiated, multicenter, randomized, double-blind, controlled trial, Peg-IFN alfa 2a, with or without ribavrin 30 Una forte stopping rule alla week 12 di PEG-IFN alfa-2a in pazienti HBeAg-negativi è la combinazione di assenza di declino di HBV DNA sierico e dei livelli di HBsAg dal basale. 31 Validation of a stopping rule at week 12 using HBsAg and HBV DNA for HBeAg-negative patients treated with peginterferon alfa-2a Vincent Rijckborst, Bettina E. Hansen, Peter Ferenci, Maurizia R. Brunetto, Fehmi Tabak,Yilmaz Cakaloglu, A. Galeota Lanza, Vincenzo Messina, Claudio Iannacone, Benedetta Massetto, Loredana Regep, Massimo Colombo, Harry L.A. Janssen1, Pietro Lampertico. J Hepatol, 2012 32 Rijckborst V e al, J of Hepatol, 2012 33 La combinazione dei livelli di HBsAg e di HBV DNA alla week 12 identifica i pazienti HBeAg-negativi con scarsa possibilità di risposta sostenuta a 48 o 96 settimane di terapia con PEG-IFN Rijckborst V e al, J of Hepatol, 2012 34 Pazienti HBeAg negativi Ma mancanza di declino di HBsAg combinato con la caduta di HBV DNA inferiore a 2 log10 U/ml alla week 12 sarebbe predittivo di non risposta nei pazienti con genotipo D Il declino di HBsAg sarebbe predittivo di risposta sostenuta e perdita di HBsAg Rijckborst V et al, Hepatology, 2010,; Rijckborst V e al, J of Hepatol, 2012,; Brunetto MR et al, Hepatology, 2009, Maucari R et al , Hepatology, 2009; Masucari R et al, Antiviral Ther, 2009 35 Hepatitis B Virus Surface Antigen Levels: A Guide to Sustained Response to peginterferon alfa-2a in HBeAg-Negative Chronic Hepatitis B Maurizia Rossana Brunetto, Francesco Moriconi, Ferruccio Bonino, George K. K. Lau, Patrizia Farci, Cihan Yurdaydin,Teerha Piratvisuth, Kangxian Luo,Yuming Wang,Stephanos Hadziyannis,Eva Wolf, Philip McCloud, Richard Batrla,Patrick Marcellin, Hepatology, 2009 36 37 Il dosaggio dell’HBsAg durante la terapia con PEG-IFN può essere usata per identificare i pazienti che possono beneficiare del trattamento e per costruire un trattamento su misura Ulteriori studi sono necessari per determinare i momenti ottimali in cui misurare l’HBsAg 38 Hepatitis B surface antigen levels: association with 5-year response to peginterferon alfa-2a in hepatitis B e-antigen-negative patients Patrick Marcellin, Ferruccio Bonino, Cihan Yurdaydin, Stephanos Hadziyannis, Rami Moucari, Hans-Peter Kapprell,Vivien Rothe, Matei Popescu, Maurizia R. Brunetto, Hepatol Int, 2013 12%: clearance dell’HBsAg nei 230 pazienti che sono arrivato al f-up di 5 anni post-terapia Conferma le conclusioni del precedente lavoro Il controllo immunologico sostenuto a un anno post trattamento è un precoce indicatore di clearance dell’HBsAg 39 Pochi studi, la maggior parte retrospettivi, casistiche eterogenee Il declino dell’HBsAg risulta meno evidente e più lento e non correla con i livelli di HBV DNA nei pazienti trattati con analoghi. Durante la terapia il declino di HBsAg può identificare i pazienti che andranno incontro a sieroconversione inti-Hbe e alla eventuale perdita di HBsAg Lee JM et al, Hepatology, 2011; Marcellin P et al, J Hepatol, 2011 40 Quantitative Hepatitis B Surface Antigen and Hepatitis B e Antigen Titers in Prediction of Treatment Response to Entecavir. Jung Min Lee, Sang Hoon Ahn, Hyon Suk Kim, Hana Park, Hye Young Chang, Do Young Kim, Seong Gyu Hwang, Kyu Sung Rim, Chae Yoon Chon, Kwang-Hyub Han, Jun Yong Park. Hepatolgy 2011 41 VR: HBV DNA < 50 U/ml a 24 mesi SR: perdita di HBeAg a 24 mesi Lee JM et al, Hepatology, 2011 42 I livelli basali di HBsAg e il declino di HBeAg durante il trattamento nei pazienti HBeAg positivi sono utili per predire la risposta virologica a la risposta sostenuta Servono nuovi studi per esplorare l’associazione tra HBsAg, HBeAg, and HBV DNA nei pazienti in trattamento antivirale Lee JM et al, Hepatology, 2011 43 Three-Year Efficacy and Safety of Tenofovir Disoproxil Fumarate Treatment for Chronic Hepatitis B Heathcote EJ, Marcellin P, Buti M, Gane E, De Man R, Krastev Z, Germanidis G, Lee S, Flisiak R, Kaita K, Mann M, Kotzev I, Tchernev K, Buggish P, Weilert F, Kurdas OO, Shiffam M, Trinh H, Gurel S, Snow-Lampart A, Borroto-Esoda K, Mondou E, Anderson J, Sorbel J, Rousseau F, Gastroenterology, 2011 Heathcot EJ et al, Gatstroenterology, 2011 44 Studio 102 HBeAg- Studio 103 HBeAg+ I pazienti in trattamento con tenofovir che hanno avuto la clearance dell’HBsAg avevano un declino alla week 24 più elevato rispetto ai pazienti che non hanno avuto la clearance ((2.41 log10 IU/mL vs 0.20 log10 IU/mL) Heathcot EJ et al, Gatstroenterology, 2011 45 Forse si, forse no… Non lo so!!! 46 Andamento di HBsAg (Abbot Architect) e HBV DNA (Cobas AmpliPrep/Cobas TaqMan 48 Roche < 12 UI/ml) Centro per lo Studio delle Malattie del Fegato Dipartimento di Scienze Mediche “M.Aresu” – Università di Cagliari 47 Andamento di HBsAg (Abbot Architect) e HBV DNA (Cobas AmpliPrep/Cobas TaqMan 48 Roche < 12 UI/ml) Centro per lo Studio delle Malattie del Fegato Dipartimento di Scienze Mediche “M.Aresu” – Università di Cagliari 48 Andamento di HBsAg (Abbot Architect) e HBV DNA (Cobas AmpliPrep/Cobas TaqMan 48 Roche < 12 UI/ml) Centro per lo Studio delle Malattie del Fegato Dipartimento di Scienze Mediche “M.Aresu” – Università di Cagliari 49 Quale spazio può avere la quantificazione dell’HBsAg? La maggior parte degli studi sono retrospettivi E’ utile per discriminare tra infezione attiva e inattiva nei casi borderline Potrebbe essere utile nei pazienti HBeAg positivi in terapia con PEG-IFN alla week 12, ma sono pochi Declino sotto 1550 IU/ml fattore prognostico positivo Livelli superiori a 20000 IU/ml fattore prognostico negativo Potrebbe essere utile nei pazienti HBeAg positivi in terapia con NUC, ma sono pochi Declino di HBsAg fattore predittivo di risposta 50 Quale spazio può avere la quantificazione dell’HBsAg? Potrebbe essere utile nei pazienti HBeAg negativi da trattare con PEG-IFN, ma sono pochi La mancanza di declino di HBsAg combinato con la caduta di HBV DNA inferiore a 2 log10 U/ml alla week 12 utile come stopping rule Il declino di HBsAg sarebbe predittivo di risposta sostenuta e perdita di HBsAg Non è indispensabile nei pazienti HBeAg negativi trattati con Analoghi, che tanto devono essere trattati a vita 51 Quale spazio può avere la quantificazione dell’HBsAg? Servono studi prospetti su grosse coorti di pazienti per validare le eventuali stopping rules o la predittività positiva nella risposta alla terapia antivirale Potrebbe essere utile in caso di terapia prolungata con PEG-IFN per valutare se continuare il trattamento Potrebbe essere utile nell’ambito di protocolli di associazione tra PEG-IFN e Analoghi 52 Centro per lo Studio delle Malattie del Fegato Dipartimento di Scienze Mediche “M.Aresu” Università di Cagliari Maria Eliana Lai Giancarlo Serra Cinzia Balestrieri Maria Conti Rosetta Scioscia Sara Cappellini Casu Stefania Michele Casale Cristina Pasetto Simona Onali Francesco Figorilli Lucia Barca 53