IL PREMIO Istituto Comprensivo di Taio
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IL PREMIO Istituto Comprensivo di Taio
DALLE SCUOLE Istituto Comprensivo di Taio IL PREMIO 150 anni d’Italia con Calvino Menzione speciale per la Scuola secondaria di primo grado “Barbacovi” dell’Istituto Comprensivo di Taio, che nell’anno scolastico 2010/2011 ha partecipato al concorso “L’Italia delle fiabe. In viaggio con Le Fiabe italiane di Italo Calvino”, bandito dal Ministero dell’Istruzione in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Si è presentato con il lavoro teatrale “L’amore delle tre melagrane”, che ha visto coinvolti i laboratori di teatro e coro supportati, per la realizzazione dei costumi e della scenografia, dai laboratori di educazione artistica e tecnica. 42 Ragazzi, docenti ed esperti Un viaggio in paesi lontani e lo zampino di Prokofiev Elena Galvani e Jacopo Laurino, esperti di teatro che collaborano da anni con l’istituto, hanno curato la regia e hanno scritto il copione creando una commistione tra la fiaba L’amore delle tre melagrane contenuta nella raccolta di Calvino, il canovaccio per comici dell’arte L’amore delle tre melarance di Carlo Gozzi e l’opera L’amore delle tre melarance di Sergej Prokofiev. Il testo di Gozzi, portando con sé l’atmosfera della Commedia dell’Arte, teatro italiano per eccellenza, ha offerto la possibilità di valorizzare alcuni aspetti della cultura locale attraverso l’uso del dialetto da parte del personaggio di Truffaldino. La trama della fiaba ha permesso di valorizzare l’ambiente interculturale che caratterizza l’Istituto Comprensivo di Taio, dando risalto al tema del viaggio in paesi lontani e facendo impersonare le tre Principesse-Melagrane da una ragazza indiana, da una rumena e da una marocchina, che hanno recitato nella loro lingua e indossato i loro abiti tradizionali. L’opera di Prokofiev ha inoltre reso possibile il coinvolgimento del laboratorio di coro, che ha preparato alcune arie, parti integranti dello spettacolo, eseguite con l’accompagnamento delle fisarmoniche del Duo Dissonance di Roberto Caberlotto e Gilberto Mene- ghin. E proprio il coro e le fisarmoniche hanno dato inizio allo spettacolo cantando l’Inno Nazionale “Fratelli d’Italia”, per celebrare i centocinquant’anni dell’unità e per essere coerenti con le finalità del concorso. Lo spettacolo, rappresentato il 9 e il 10 giugno nell’Auditorium comunale di Taio sempre al gran completo, è stato molto apprezzato dal pubblico per la professionalità manifestata da tutti i ragazzi dei laboratori coinvolti. Il video al Concorso e la premiazione a Torino È stato quindi inviato un video professionale del lavoro alla Commissione esaminatrice che lo ha ritenuto meritevole di una menzione speciale per il Teatro e quindi un rappresentante dell’Istituto è stato invitato alla premiazione, che si è tenuta a Torino il 13 di ottobre. A questa iniziativa hanno concorso 510 Scuole con 490 progetti, alla Commissione Nazionale sono stati sottoposti 150 progetti e la stessa ha decretato 3 progetti vincitori, uno per ogni ordine di Scuola, e 21 progetti menzionati; per la Scuola Secondaria di primo grado le menzioni speciali sono state quattro, la menzione per il Teatro è stata a attribuita alla nostra scuola. n. 11 novembre 2011 Collaborazione tra laboratori: formula vincente La formula della collaborazione tra i vari Laboratori è risultata vincente anche se coordinare tutti i gruppi non è stato facile, perché i ragazzi coinvolti, alunni di seconda e terza media, erano tanti: diciasette del laboratorio teatrale, ventiquattro del laboratorio di Coro e circa trenta dei laboratori di Educazione artistica e di Educazione tecnica Quest’esperienza, che si è conclusa con questo prestigioso riconoscimento, ha ripagato tutti i partecipanti delle fatiche affrontate per la realizzazione del lavoro e incoraggia a continuare questo tipo di attività che lascia un segno forte nei ragazzi, li aiuta a crescere, a collaborare, a responsabilizzarsi e aumenta e rinforza la loro autostima aiutandoli a diventare più sicuri. Un successo sul palcoscenico può incoraggiare soprattutto chi non è abituato a successi sui banchi di scuola e può aiutarlo a capire che dietro ogni vittoria c’è sempre una fatica che vale la pena affrontare. Bravi tutti! Bravi quindi a tutti i ragazzi, ai docenti Demis Giuliani (laboratorio di Ed.Tecnica) , Nadia Emer (laboratorio di Teatro), Giorgio Larcher (laboratorio di Coro) Marialuisa Orlandi (laboratorio di Teatro), Miriam Paternoster (laboratorio di Ed. Artistica), al Maestro Michele Valentini, consulente e traduttore del testo in dialetto, a Mimmi Vinotti (Referente della Rete per l’intercultura “Valli a colori”) ai registi Elena Galvani e Jacopo Laurino, a Laura Bam- pi (Referente Area Integrazione Alunni Stranieri del Dipartimento Istruzione di Trento). Un grazie ai Sindaci dei Comuni di Taio, Tres e Vervò e alla Cassa Rurale d’Anaunia per aver creduto a questo progetto. Congratulazioni sono giunte anche dall’assessore e dal dirigente generale del Dipartimento, Marco Tomasi, che, dopo aver lodato i ragazzi e la scuola, ha rilanciato invitandoli a tornare a Torino, magari alle officine ex ferrovia, pe vedere “una mostra davvero molto bella per i 150 anni d’Italia”. Il giudizio della Commissione nazionale Menzione speciale: Teatro: IC “Taio”-Scuola secondaria I° “Barbacovi” (Taio, TN). “La capacità di travalicare generi e linguaggi diversi quali musica e teatro hanno vivacizzato lo studio di tradizioni e culture differenti, ponendo al centro il tema del viaggio come esperienza di conoscenza e portando alla realizzazione di uno spettacolo assai coinvolgente sul modello della commedia dell’arte”. Nadia Emer Insegnante, responsabile del Laboratorio di Teatro n. 11 novembre 2011 43