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SAT - Commissione Sentieri - Resoconto attività sentieri 2016
ATTIVITA' SENTIERI
2016
COMMISSIONE SENTIERI (CSE)
E’ formata da 13 componenti: Tarcisio Deflorian (presidente), Ivo Ceolan (vicepresidente), Alberto
Chemotti (segretario verbalizzante), Franco Andreoni (dati attività sentieri), Ennio Daldoss
(coordinatore Gruppo intervento segnaletica), Rudi Feldkircher, Roberto Ferrari, Enzo Gardumi
(catasto), Roberto Marconi, Giuseppe Pedrotti (dati luoghi di posa), Giuseppe Tomasi (sito e
pubblicazioni), Michele Zanolli (cartografia e strumenti informatici).
Ai lavori della CSE partecipa inoltre Claudio Colpo, referente sentieri per Giunta e Consiglio
direttivo SAT. Nel corso del 2016 la CSE si è riunita 11 volte; sono stati organizzati circa 60
incontri con le sezioni, con Enti, Servizi PAT, ditte, in gruppi di lavoro ristretti volti ad affrontare
specifiche tematiche.
La CSE si avvale della collaborazione a tempo pieno dell’ing. Luca Biasi, che cura prioritariamente
la parte progettuale e di riferimento tecnico per quanto attiene ai sentieri attrezzati ed alle vie
ferrate. Nel corso del 2016, presso la sede centrale, su incaico della SAT, ha inoltre collaborato
Hans Mattioli, che sta curando l’informatizzazione dei dati relativi al progetto “Sentieri.info-com”.
REFERENTI SENTIERI DI SEZIONE E DI ZONA
L’organizzazione sentieristica SAT si struttura sul territorio attraverso i referenti dei sentieri di
sezione e di zona: i primi sono i soci di riferimento per l’organizzazione sentieristica di ogni
sezione; i referenti di zona sono invece quei soci che hanno la funzione di assicurare un costante
collegamento tra la Commissione ed i referenti di sezione di una vallata/zona e di fornire inoltre,
per l’area di competenza, collaborazione alla Commissione Sentieri per l’attuazione dei progetti in
corso, tenendola aggiornata sulle problematiche della sentieristica nel territorio di competenza.
Nel corso dell’inverno 2016 sono stati organizzati 8 incontri specifici informativi sull'attività
sentieristica, ai quali hanno partecipato i referenti dei sentieri e altri rappresentanti di circa 70
sezioni.
CATASTO SENTIERI
Durante il 2016 è stata effettuata l’iscrizione al Catasto SAT di 17 (*) nuovi sentieri per un totale di
36,71 km di sviluppo:
N.
località partenza
località arrivo
metri
E310B
Lago Cadinello - presso Passo del Manghen
bivio 310, pr. selletta quota 1985
E396A
bivio 396 - pressi cresta est
bivio 396 - pressi cresta ovest (Col del Boia)
E404A
bivio 457 - quota 1859
pressi Campìvol (b. 404, quota 1906)
E457
Passo del Redebus (b. 404-443B)
bivio 404 - quota 1825
4.430
E464
Lavis - Via dei Colli - parcheggio
Monte Corona
8.800
E695
Sforcela Grana (b. 628-629)
El Sforcelìn
2.490
O239A
Lago Inferiore di Cornisello (b. 239)
pr. Rifugio Cornisello (b. 238)
390
O266A
Bus dei Cavai (b. 266)
quota 2170 (b. 217)
330
O305A *
Bocca di Tuckett (b. 303-305A)
versante O di Cima Molveno (b. 305C-323)
4.210
O305C *
versante O di Cima Molveno (b. 305A-323)
Bocca di Brenta (b. 318A)
2.430
O330A *
Malga Termoncello (b. 330)
Malga Loverdina (b. 370)
950
O352A
Palon de Tovre (b. 352B)
quota 1990 (b. 344B)
980
O391A
quota 1700 - in Val Brenta (b.323)
quota 1765 (b.391)
950
O467
Storo - loc. Piane
bivio 458 - q. 1500
6.310
O603B
Prà Grande (b. 603)
Croce di Mezzolombardo
660
O604A
pr. Baita Campedel (b. 603)
quota 1460 (b. 604)
540
O636A
loc. Le Coe - bivio 607
Val del Merlo - bivio 636
800
400
1.580
460
* gli it. 305A, 305C e 330A in realtà non sono nuovi tracciati ma percorsi precedentemente già codificati con altri numeri e che si è
ritenuto utile separare e rinumerare per maggiore chiarezza.
-1-
Sempre nel corso del 2016, sono stati dismessi i seguenti sentieri:
O408A
O413A
quota 1158 (b. 408)
Vallone dei Concolì (b. 404)
pr. Baita Cargoni (b. 408B)
quota 1180 (b. 413)
290
260
A fine 2016, nel Catasto sentieri SAT e nell’elenco dei tracciati alpini tenuto dal Servizio Turismo
della PAT ai fini della L.P. n. 8/1993, risultano complessivamente iscritti questi sentieri:
Tipo di tracciato
n.
lunghezza complessiva (km)
Lungh. tratti attrezzati (m)
sentieri
842
4.357,69
265
sentieri attrezzati
vie ferrate
125
863,02
8.859
68
263,64
19.016
TOTALE RETE
1035
5.484,35
28.140
A questi dati, vanno aggiunti 75 km del Sentiero Frassati e del Sentiero San Vili basso, tratte non
comprese in altri sentieri SAT. Si può quindi affermare che la rete dei percorsi gestiti dalla SAT
supera i 5550 km di sviluppo.
LAVORI E CONTROLLI SULLA RETE SENTIERI
Un 2016 particolarmente favorevole dal punto di vista climatico ha consentito di svolgere
regolarmente l’attività programmata per il 2016 e di smaltire inoltre gli arretrati rimasti in
sospeso dagli anni precedenti. I dati statistici riportati più avanti sintetizzano gli ottimi risultati
conseguiti.
Dalle sezioni e gruppi SAT sono pervenuti 87 resoconti, dai quali risulta che sono state
complessivamente effettuate 2310 giornate lavorative (n. 2262 nel 2015 e n. 2226 nel 2014).
Per ispezioni, corsi, verifiche ed
interventi diretti sul territorio tramite
la CSE sono state effettuate circa
507 giornate di lavoro, di cui ben
345 giornate tramite il Gruppo
intervento segnaletica (in sigla
GIS).
I gestori di rifugio SAT hanno
dichiarato
di
aver
effettuato
interventi per ulteriori 67 giornate
(in calo rispetto al 2015).
I sentieri oggetto di manutenzione sono stati 761 (circa l’75% del totale), con un incremento
significativo rispetto all’anno precedente.
Questa la tipologia degli interventi effettuati
tramite i volontari delle sezioni:









903 sopralluoghi e verifiche
157 segnaletica verticale
111 posa pali sostegno
326 segnaletica orizzontale
115 rilievi luoghi di posa
327 sistemazione fondo
308 decespugliamento
348 sramatura
115 manutenzione attrezzature e ponti
-2-
Le verifiche e gli interventi per la
manutenzione sui sentieri attrezzati e sulle
vie ferrate sono stati affidati a 25
professionisti, soprattutto Guide alpine, per
un totale di 840 giornate di lavoro.
Sono stati completati tutti gli interventi
programmati per il 2016 e quelli rimasti in
sospeso a fine 2014 e 2015.
In totale le giornate lavorative (sezioni +
rifugi + CSE-GIS + incarichi a terzi) sono
state ben 3725 (3133 nel 2015): un risultato
difficilmente ripetibile, in quanto frutto non
solo dal grande impegno dei volontari e dei
professionisti, ma anche da una serie di
combinazioni favorevoli (meteo favorevole,
ad esempio).
I volontari coinvolti dalle sezioni sono
passati
da
1126
del
2015
a
1203. Complessivamente circa 1300 le
persone
coinvolte
dalla
SAT
nella
sentieristica.
Nel conteggio non è considerato il tempo
impiegato per la parte burocratica o
preparatoria dei lavori, che si può stimare in
almeno 700-800 giornate, solo come
Commissione sentieri, ciò che porta ad
almeno 4500 giornate lavorative il tempo
impiegato dalla SAT per il controllo e la cura
dei sentieri.
In termini di risorse vanno poi considerate le
spese per l’acquisto di materiali e di
attrezzature, le spese di trasporto, ecc., per
un impegno quantificabile in ben oltre un
milione di euro, con un ritorno almeno
doppio rispetto ai contributi pubblici
concessi.
Sono stati assegnati contributi alle sezioni
per 75.000 euro, tenendo conto, nel riparto,
dell’entità dei lavori effettuati, delle numero
delle persone coinvolte, della lunghezza di
sentieri oggetto degli interventi e delle spese
sostenute.
GRUPPO INTERVENTO SEGNALETICA (GIS)
Di grande impegno e intensità è stata nel corso dell’anno l’attività svolta dal GIS, con ben 33
uscite effettuate, che hanno coinvolto 55 persone, per un totale di ben 345 giornate lavorative.
Gli interventi hanno riguardato circa 50 sentieri, parte di competenza della sede centrale ed altri di
sezioni e rifugi.
I lavori più significativi si sono svolti sui sentieri: E124, 136, 302, 381, 396, 464, 550, 583B, 607,
608, 650, 710, 710A, 716, 731, 734A, O216, 219, 223, 239, 249, 249B, 267, 311, 315, 323, 333,
336, 341, 390, 429, 429B.
Il GIS ha curato l’allestimento delle strutture (pannelli d’insieme e picchetti con QR Code) posate
lungo l’Alta via del Porfido sui monti attorno alla Val dei Mocheni.
Volontari del GIS, che è coordinato da Ennio Daldoss, hanno inoltre collaborato per la tenuta del
magazzino materiali presso la sede centrale.
-3-
LAVORI SU VIE FERRATE E SENTIERI ATTREZZATI
Nel corso dell’anno sono stati controllati tutti i tracciati attrezzati ed è continuata, in stretta
collaborazione con le guide alpine e le ditte specializzate, la collaudata ed efficace attività per
l’ordinaria e straordinaria manutenzione delle attrezzature fisse.
In questa attività si sono avvicendati circa 25 professionisti, per un totale di 840 giornate/uomo.
Gli interventi più significativi effettuati sono stati i seguenti:
E233
E425B
E435
E440
E509
E583
E617
Via ferrata Sentiero di Val Scura
"Clemente Chiesa"
Sentiero attrezzato "Giovanni Gentilini"
Senter dele Gratarole
Sentiero attrezzato del Croz de le Ore
Sentiero attrezzato di Val Bonetta
Via ferrata delle Scalette
Via ferrata "Franco Gadotti"
E619
E640A
E709
E739B
O105
O139
O214
O215
O233
O234
O303
O304
O320
O320B
O332
O336
O351
O358
Pian Trevisan-Col de Bous
Via ferrata "Gino Badia"
Portela-Rif.Pradidali
Via ferrata della Vecia
Sentiero del Vioz
Senter dei Todeschi
Sentiero della Val di Lares
Bus del Gat e passaggio Rio Niscli
Forte Pozzi Alti-Rif.Denza
Passo Pozzi Alti
Via ferrata "Osvaldo Orsi"
Via ferrata alpinistica dell'Ideale
Sentiero attrezzato "Elio Palmieri"
Via ferrata "Mariella Apolloni"
Malga Ceda di Andalo-Rif. Selvata
Via ferrata alpinistica "Claudio Costanzi"
Sentiero attrezzato Forcella Bregain
VF Brentari
O404
O420
O423
O431B
O611
O631
O675
O685
Via ferrata del Bastione e della Rocchetta
pr. Bocc. Slavazi
Senter de Vies e Cadria
Via ferrata dei Colodri
Ischia Podetti-Bocca Paloni
Sentiero del Perch
VF Montalbano
VF G. Sega
Manutenzione straordinaria ed integrazione attrezzature e
realizzazione nuova variante
Manutenzione straordinaria ed integrazione attrezzature
Manutenzione straordinaria attrezzature
Complet. manutenzione straordinaria ed integraz. attrezzature
Posa nuove attrezzature (guado torrente lago) e passerella
all’attacco lato Ambiez
Manutenzione straordinaria attrezzature
Posa in opera attrezzature pr. Cima Cadria
Manutenzione straordinaria attrezzature tratti terminali
Manutenzione straordinaria attrezzature tratto centrale canale
Fra quelli sopra elencati, di particolare rilevanza sono i seguenti interventi: il rifacimento completo
delle attrezzature della via ferrata dell’Ideale (O304), che ha richiesto ben 143 gg. lav, finanziato
con contributo straordinario della PAT, ed inoltre l’adeguamento tecnico di gran parte delle
attrezzature della via ferrata dei Colodri (O431B), completamente finanziato dal Comune di Arco.
FORMAZIONE
II 22° Corso di formazione e di aggiornamento sulla sentieristica si è svolto a Pieve Tesino e
Passo Brocon il 21-22 maggio 2016, con la partecipazione di 29 persone provenienti da 10 sezioni
SAT (Susat, Rallo, Civezzano, Rovereto, Tesero, Moena, Aldeno, Sporminore, Riva del Garda e
Tesino).
Alla prima sessione in aula presso il Centro polifunzionale di Pieve Tesino, curata da Tarcisio
Deflorian, Ivo Ceolan e Michele Zanolli, hanno fatto seguito due uscite sul campo con esercitazioni
sui sentieri E331, 382 e 387. La sezione del Tesino ha ottimamente collaborato per la logistica e
l’accoglienza.
E’ stata effettuata una giornata formativa per i volontari della CSE e del GIS sulla prevenzione
infortuni e per la sicurezza dei volontari per i lavori sui sentieri.
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FORMAZIONE GIOVANILE
Le Commissioni SAT di Alpinismo Giovanile e Sentieri hanno organizzato anche quest’anno il
Campo Sentieri dedicato ai giovani, della durata di quattro giorni, con lo scopo di promuovere fra i
ragazzi l’interesse e la cura per i sentieri.
Il campo ha fatto base alla Malga Bocche, in un ambiente stupendo, favorito dalle ottime
condizioni meteo. Le esercitazioni sono state effettuate sui sentieri E621 – E623 – E626.
Al campo hanno partecipato quindici ragazzi provenienti da varie sezioni SAT, organizzati e
seguiti dagli accompagnatori delle Commissioni Alpinismo Giovanile e Sentieri. Sono state quattro
belle giornate, durante le quali i ragazzi hanno imparato il significato di un sentiero, la sua cura e
le tecniche per segnarlo e manutentarlo.
Le sezioni di Civezzano, Aldeno, Ledro, Bondo-Breguzzo, Rovereto sono state coinvolte da scuole
elementari e medie per svolgere delle piccole attività formative sui sentieri, in aula e/o sul campo;
la CSE ha fornito loro materiale didattico ed è intervenuta a supporto delle esperienze con
Civezzano e Ledro.
Di particolare significato l’esperienza con l’Istituto comprensivo di Ledro che ha preso in carico la
manutenzione del sentiero O435, che dalla Malga Trat va a Bocca de Saval, e che in una toccante
cerimonia (7/10/2016) è stato dedicato a Jacopo Santoni, un ragazzo scomparso appena
tredicenne lo scorso 28 febbraio. I suoi compagni, coadiuvati dai volontari della sezione e della
CSE, hanno segnato il sentiero e apposto le due targhe di dedica agli estremi del percorso.
TABELLE E LUOGHI DI POSA - MATERIALI
A seguito dell'introduzione da parte del CAI centrale, nel 2015, del nuovo standard delle tabelle
segnavia e di località, che prevede nuovi campi di informazioni, il CAI ha realizzato un nuovo
software per la gestione dei dati della segnaletica. L'applicativo è stato testato in SAT ed ha
richiesto un impegno supplettivo particolarmente delicato e complesso sia nella fase di verifica che
di travaso dei dati dal vecchio al nuovo archivio.
Anche la conseguente fase di raccordo con la ditta fornitrice delle tabelle ha comportato ulteriore
impegno e anche qualche problema tecnico.
Nel corso dell'anno è continuata la graduale sostituzione delle tabelle in forex con quelle in meg
posate oltre i 1300-1500 metri di quota. Durante l’anno sono state consegnate alle sezioni e
gestori di rifugi circa 1000 tabelle per la segnaletica verticale;
Ad oggi risultano catalogati circa 6500 incroci e oltre 20000 tabelle segnavia e di località.
L'attività è coordinata da Giuseppe Pedrotti.
PROGETTO CARTOGRAFIA, RILIEVO SENTIERI E INFORMATIZZAZIONE DATI
Come di consueto, ad inizio anno, si sono tenute le riunioni di aggiornamento con i referenti di
zona, i referenti delle sezioni ed i presidenti delle sezioni, nel corso delle quali si è presentato il
progetto in corso di raccolta e di pubblicazione in internet della documentazione cartografica e
fotografica relativa alla rete sentieristica SAT.
Nell’occasione, è stata richiesta a tutti la collaborazione attiva nella raccolta per l’arricchimento del
materiale esistente (fotografie e rilievi GPS in primis) e sono state consegnate le linee guida per
poterlo fare nella maniera più efficace.
Nei giorni 7 e 8 maggio, si è tenuto a Rimini il convegno CAI “Sentieri e Cartografia”, organizzato
dalla SOSEC (Struttura Operativa Sentieri e Cartografia), al quale ha partecipato anche una
delegazione della CSE. Michele Zanolli ha presentato quanto è stato fatto finora, e quanto si sta
facendo, in ambito SAT per la gestione del catasto sentieri e la sua integrazione con la cartografia.
Per quanto riguarda la base dati dei sentieri SAT, durante l'anno sono stati aggiornati parecchi
tracciati dei sentieri grazie all’attività dedicata e costante di Hans Mattioli, punto di riferimento per
la CSE e per le sezioni nella raccolta e nel trattamento dei dati. Ad oggi, quasi l’80% della rete può
considerarsi memorizzata con un buon grado di precisione.
Il server virtuale Linux, acquistato a novembre 2015, si è rivelato veloce ed affidabile ed ha
consentito di migrare tutti gli applicativi e documenti del vecchio sito “Sentieri” sul nuovo portale
http://sentieri.sat.tn.it
E’ stato sottoscritto un contratto annuale con il cartografo Barbieri (ditta Net7) per continuare la
proficua collaborazione.
-5-
Per il 2017 sono previste migliorie al sito pubblico della cartografia, l’inserimento di nuovi livelli
informativi (come i sentieri chiusi e i divieti di transito per le bici) e la realizzazione di una app per
dispositivi mobili, per poter sfruttare le mappe anche in modalità offline.
Sono state apportate le seguenti migliorie al Sito Cartografia Gestionale (cartografia protetta da
password, per gli addetti ai lavori):
 possibilità di scaricare GPX delle tracce dei sentieri in 3D, compresi i punti delle località
attraversate ed i punti dei pali con tabelle presenti sul percorso;
 aggiunti altri strati informativi quali i punti di interesse, punti di appoggio, confini di
provincia, confini dei settori (E1, E2, ...);
Nel corso dell’anno è stato abbandonato il vecchio software per la memorizzazione e la gestione
dei luoghi di posa Luoghi 1 e messo in produzione il nuovo software Luoghi 2 realizzato dal CAI.
Una delegazione della CSE ha partecipato anche al corso specifico all’utilizzo di Luoghi 2, tenuto
a novembre dallo stesso autore del programma Silvano Damiano, presso la sede centrale del CAI
di Milano.
A novembre è stato messo in produzione il nuovo portale sentieri, raggiungibile all’indirizzo
http://sentieri.sat.tn.it, con grafica modernizzata e consultabile anche attraverso dispositivi mobili
(schermi piccoli).
Tramite il portale è possibile:
- pubblicare pagine di contenuti informativi relativi alla sentieristica;
- pubblicare articoli relativi ad eventi e iniziative che si svolgono durante l’anno;
- possibilità di ricevere commenti dai visitatori (soggetti a preventiva moderazione).
Statistiche degli accessi al server http://sentieri.sat.tn.it (da settembre a dicembre): più di 50 visite
al giorno, per una media di oltre 1.000 visitatori al mese.
Il 25 novembre è stata organizzata la serata SAT e Openstreetmap presso la sede centrale,
aperta a tutti, per fare il punto sulla cartografia libera a livello nazionale, far conoscere il progetto di
cartografia che la SAT sta portando avanti ed introdurre la convenzione di collaborazione siglata
nel 2016 tra CAI e OpenStreetMap. Erano presenti circa 70 persone.
Nell'ambito del progetto sentieri.info-com, registriamo i seguenti sviluppi:
 ultimata a fine 2015 la fase 1 del progetto (settori 1,2,3,4 Est), nel corso del 2016 è ci si è
dedicati allo sviluppo della fase 2 (settori 5-6-7Est e 1,2,3,5 Ovest);
 Hans Mattioli ha proseguito con l’incarico di aggiornamento dei dati cartografici: sono stati
inseriti i punti che individuano la presenza di luoghi di posa (superata quota 5.700), i punti di
interesse (818) ed altri punti di appoggio (61);
 sono stati aggiunti nuovi livelli informativi nel sito della cartografia pubblica
(http://trentino.webmapp.it): punti luoghi di posa, punti località, punti di interesse e punti di
appoggio (rifugi, bivacchi, malghe);
 sono state raccolte e catalogate quasi 10.000 fotografie che riguardano panoramiche o
dettagli dei sentieri, tutte pubblicate sul sito della cartografia pubblica;
 sono state inserite 12.000 fotografie di documentazione dei luoghi di posa, accessibili dalla
cartografia gestionale (area protetta da password) per l’accesso ai soli addetti ai lavori (CSE,
Sezioni, uffici tecnici PAT);
 sono state posate le targhette delle coordinate sui pali del settore Est 1, così come previsto da
progetto;
 sono pronte le targhette coordinate relative ai settori E2 e O5 per essere a breve posate sui
relativi pali;
 è stata richiesta alla PAT una proroga fino al 31 dicembre 2017 del termine della fase 2
(fissato inizialmente per al 31 dicembre 2016), per aver modo di proseguire senza affanno con
l’ingente lavoro di inserimento dei dati, che sta richiedendo più risorse ed impegno del
previsto.
Coordinatore di questo settore di attività è Michele Zanolli.
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PROBLEMATICHE AMBIENTALI PASUBIO
Per cercare di dare seguito ai numerosi contatti del 2015 fra SAT e CAI di Schio e Veneto, la CSE
ha concordato con la presidenza SATche sia la commissione TAM a coordinare l’argomento,
riprendendo i contatti con il CAI Veneto.
La CSE collaborerà con la TAM per quanto attiene la sentieristica e le criticità ad essa collegate.
BICI E SENTIERI
Nel corso del 2016 la SAT, tramite la CSE, ha partecipato ai tavoli di lavoro convocati dalle APT
Valsugana, Pinè-Cembra, Folgaria-Altipiani, Val di Fiemme e Val di Non per l’individuazione della
rete dei percorsi mountain bike per i rispettivi ambiti territoriali.
Contrariamente alle aspettative, finora sono solo 6 (su 16) i tavoli che si sono chiusi positivamente
con la determina che istituisce la rete MTB coi relativi divieti di transito richiesti dalla SAT e/o
concordati ai tavoli.
A fronte dei ritardi registrati e della mancata affissione dei cartelli coi divieti di transito MTB finora
approvati, abbiamo sollecitato la PAT affinché venga rispettato quanto previsto nella determina del
Servizio Turismo.
A fine 2016 non risulta ancora affisso alcun cartello di divieto di transito per le MTB, la cui posa è
di competenza del Servizio Foreste, d’intesa col Servizio Turismo PAT.
LUNGHI ITINERARI
Sentiero San Vili: sono state aggiornate le pagine dedicate sul sito SAT. E' ancora da completare
la segnaletica nella tratta Carisolo-Chiesa S. Stefano e da rinnovare quella in alta Val Rendena,
intervento previsto nella primavera 2017. Sono state apportate delle migliorie nella tratta VelaCiago.
Sentiero Frassati: è stata effettuata la manutenzione del percorso ed aggiornate le pagine
dedicate sul sito SAT. Numerose sono state le sezioni che hanno percorso varie tappe
dell'itinerario, ma non si hanno invece dati sulla frequentazione di singoli, per cui necessitano delle
iniziative di rilancio.
Itinerario Glaciologico Vigilio Marchetti: si è cercato di risolvere il problema del guado sul Rio
Lares (it. 214), poco a valle del fronte dell'omonima vedretta, con la posa di una passerella e di
una fune di sicurezza. Il sentiero 215 fra il rifugio Carè Alto e il guado sul Rio Niscli è stato
migliorato e le attrezzature sostituite e integrate.
Via Vigilius: le sezioni territorialmente coinvolte hanno effettuato alcuni interventi migliorativi della
segnaletica del tracciato. E’ stato allestita l’apposita pagina sul sito Sat ed abbiamo partecipato
alla cerimonia di inaugurazione svoltasi al Lago di Tret.
Alta Via del Porfido: particolare impegno ha richiesto nel 2016 l’allestimento dell’Alta Via del
Porfido, con la posa di 4 bacheche coi relativi pannelli informativi (a Palù del Fersina, Rifugio
Tonini, Rifugio Sette Selle e Rifugio Erterle) e di 10 picchetti dotati di altrettanti cappucci metallici
dotati di QR Code che rimandano a delle sorgenti di informazioni a tema. E’ stato realizzato un
pieghevole illustrativo e sono state allestite le pagine dedicate sul sito Sat.
MATERIALI PER VIA FERRATA
Concluso nel 2015 il progetto di studio e collaborazione con l’Università degli Studi di Trento, volto
all’analisi ed ottimizzazione della qualità dei materiali impiegati per la realizzazione degli ancoraggi
da ferrata (chiodi, fittoni, staffe ecc.) ed individuata esattamente la tipologia preferibile di materiale
(barre di acciaio ad aderenza migliorata, B450C, sottoposto a trattamento di normalizzazione), il
magazzino è stato adeguatamente rinnovato e dotato.
Nel corso del mese di aprile sono state condotte le prove di estrazione sulle “nuove” barre ed i
risultati conseguiti corrispondono a quanto richiesto; all’inizio di novembre sono state ripetute
invece le prove del valore della coppia di fissaggio dei dadi dei morsetti su funi e ancoraggi.
In maggio abbiamo ricevuto l’attestato di registrazione del modello di Brevetto di Utilità, depositato
presso la C.C.I.A.A. di Trento in data 26/02/2014 al fine di tutelare e registrare il nostro “sistema”
di ancoraggi SAT.
Nel corso del 2016 è dunque iniziata la fornitura e posa dei nuovi ancoraggi.
GRUPPO DI LAVORO PONTI E PASSERELLE
Costituito nel 2014, il gruppo è formato dai soci ing. Andrea Polastri, ing. Ruggero Cazzolli, ing.
Luca Biasi e Tarcisio Deflorian.
-7-
Durante il 2016, sono proseguiti i lavori di analisi per individuare tipologie e dimensioni dei
ponti/passerelle pedonali da posizionare al bisogno lungo la rete sentieristica.
Grazie al fattivo interessamento dell’ing. Polastri dell’Istituto di ricerca sul legno di San Michele
all’Adige, è stata attivata una collaborazione con la facoltà di ingegneria dell’Università degli studi
di Trento e con il docente prof. M. Piazza.
Con il loro aiuto, è stato proposto un tema di ricerca specifico per una tesi di laurea; ha risposto
all’appello un laureando in ingegneria, Marco Dusi, il quale ha già preso contatti con il nostro
gruppo di lavoro ed ha iniziato a sviluppare la prima parte della ricerca, ovvero l’analisi
comparativa della normativa di settore e l’implementazione di un foglio di calcolo per il corretto
dimensionamento e la verifica dei vari elementi costruttivi tipici delle strutture oggetto di studio.
Il suo lavoro verrà prossimamente adattato alle specifiche costruttive e comportamentali dei
materiali nonché dei contesti ambientali, dati che forniremo in qualità di esperti e soprattutto in
stretta relazione al contesto nel quale tali strutture verranno collocate.
PARCHI NATURALI
La collaborazione coi i tre parchi naturali del Trentino si è concretizzata in diverse iniziative:
Parco Paneveggio-Pale di S.Martino: di particolare rilevanza l’intervento per la manutenzione
straordinaria dei sentieri E733 e E347;
Parco Adamello Brenta: è stata aggiornata la convenzione fra SAT e Parco per la reciproca
collaborazione nella gestione dei sentieri;
Parco dello Stelvio: ha assicurato la collaborazione per gli interventi delle passerelle sui torrenti
Montozzo (O111B) e Taviela (O139), che tutti gli anni devono essere montate a inizio stagione e
smontate in autunno per evitare che le valanghe le travolgano; numerosi ulteriori interventi al
fondo di altri sentieri. Si sono svolti due incontri con la nuova direzione per la programmazione
degli interventi del 2017.
COLLABORAZIONE SERVIZI PAT E COMUNI
Frequenti sono stati i contatti e incontri con il Servizio Turismo e Sport della Provincia di Trento
per progetti, contributi e problematiche collegate all’individuazione dei percorsi MTB e relativi
divieti di transito.
Numerosi incontri anche con altri Servizi della Provincia: Foreste, Urbanistica, Geologico,
Valorizzazione Natura. Incontri anche con i comuni di Ala, Arco, Nago-Torbole, Treville, Pejo,
Pinzolo, Vigo di Fassa, Moena, Comun General de Fascia.
GRUPPO DI LAVORO SENTIERI DI CAMPIGLIO
E’ proseguita, nel corso dell’anno, la collaborazione della SAT a sostegno dell'iniziativa, avviata
nel 2015, e promossa dai comuni di Treville e Pinzolo, che ha visti coinvolti anche il Parco
Adamello-Brenta e l’associazione Amici dei sentieri di Campiglio, con l’obiettivo di riorganizzare e
di risegnare la rete dei sentieri di Campiglio.
Dopo un incontro formativo curato dalla CSE e rivolto ai vari soggetti coinvolti, la SAT, attraverso il
GIS e la sezione di Madonna di Campiglio, ha completato la posa della segnaletica verticale sul
Giro di Campiglio e sugli incroci coi sentieri SAT, che ora si dipartono dal centro di Campiglio
(O217, 277 e 331).
ALTRE COLLABORAZIONI
La CSE, tramite Ivo Ceolan, ha collaborato nel gruppo scuole all’organizzazione del 2° corso di
formazione sulla montagna rivolto agli insegnanti di scuole medie, corso che si è tenuto al Rifugio
Lancia nelle giornate dal 24 al 26 agosto 2016.
COLLABORAZIONE CON STRUTTURA CENTRALE SENTIERI E CARTOGRAFIA CAI
Sono continuati i contatti e la collaborazione con la SOSEC-Struttura operativa sentieri e
cartografia del CAI. Prima sono stati completati i test sul nuovo programma LUOGHI 2.0 per la
gestione dei dati della segnaletica verticale.
Al convegno nazionale dei sentieri e cartografia svoltosi a Rimini il 7-8 maggio, la SAT, attraverso
Michele Zanolli e Tarcisio Deflorian, entrambi confermati componenti della SOSEC, hanno portato
due presentazioni su progetti svolti dalla SAT.
Si è inoltre collaborato per la realizzazione del pieghevole “Un segno per Amico” e per la
locandina della Giornata nazionale dei sentieri.
-8-
SEGNALAZIONI STATO SENTIERI
Meno del solito sono state le segnalazioni pervenute dall’esterno per evidenziare danni, anomalie
o situazioni di efficienza alla rete dei sentieri. Ad ognuna è stata data puntale risposta.
PUBBLICAZIONI
Nel corso del 2016 non ci sono state nuove pubblicazioni, ma l’impegno per il completamento
della collana “per sentieri e luoghi sui monti del Trentino” è comunque proseguito con la
preparazione del volume n. 5 su “Dolomiti di Brenta, Presanella e Adamello”, che sarà pubblicato
ad aprile 2017.
Ottima la collaborazione con le commissioni Storica e TAM, che hanno preparato numerose
schede tematiche di approfondimento e con gli esperti del Muse.
Presentazioni dei volumi sentieri già pubblicati sono state effettuate a Civezzano, Bosco,
Cavalese, Vigo di Fassa e Pelugo.
La CSE, in occasione della fiera “Fa la cosa giusta”, ha collaborato per la realizzazione del
pieghevole sulla SAT e dei banner espositivi utilizzarti.
E’ in corso di preparazione un pieghevole informativo sulla zecca, insetto che sta sempre più
diffondendosi e che sta comportando nuovi rischi nella frequentazione dei boschi di bassa e media
montagna.
BOLLETTINO SAT e SITO
E’ continuata la collaborazione con la redazione del Bollettino SAT, per fornire testi e informazioni
sull’attività svolta o in programma. Notevole impegno ha richiesto il rinnovo completo della sezione
“Sentieri” del sito www.sat.tn.it, ora allestita in una rinnovata veste grafica e aggiornato
tecnicamente per una più agevole gestione.
Le pagine “sentieri” sul sito sono curate da Giuseppe Tomasi.
ALLESTIMENTO VETRINA
I video esposti a cura della CSE, in una delle vetrine che si affacciano su via Manci, sono stati
aggiornati con nuove immagini del territorio e del paesaggio del Trentino e con le più recenti
attività sentieristiche.
SEGRETERIA CSE
L’ing. Luca Biasi, dipendente in servizio presso la sede centrale SAT, è a disposizione per
qualsiasi informazione sui sentieri, vie attrezzate e vie ferrate della rete gestita dalla SAT.
Questi i suoi recapiti: telefono 0461/981871, fax 0461/986462, cell. 340/1997537, e-mail
[email protected].
Ulteriori informazioni e dettagli sono reperibili nel sito della SAT, www.sat.tn.it, consultando la
sezione SENTIERI.
RINGRAZIAMENTI
All’intensa attività che la Commissione Sentieri ha promosso e coordinato nel corso del 2016 ha
fatto positivo riscontro anche quella svolta attraverso le sezioni, con un significativo salto di qualità
nella programmazione degli interventi.
Dai dati statistici sopra esposti emerge l’immagine di un’annata eccezionale, con il migliore
risultato di sempre, al quale hanno concorso anche diversi fattori casuali e coincidenze.
I numeri però non dicono tutto e molte delle attività, soprattutto quelle organizzative e
burocratiche, rimangono nascoste nonostante siano essenziali e funzionali per svolgere, con
efficacia, l’impegno della SAT per garantire la manutenzione della rete dei sentieri del Trentino,
per cercare di migliorarla e di valorizzarla.
L’obiettivo di fondo è quello di diffondere i valori della SAT e così far crescere una frequentazione
consapevole dl territorio, che ne favorisca una maggiore conoscenza.
A tutte le persone che si sono messe a disposizione e che hanno dedicato tanto del loro tempo a
favore della SAT e dei 'suoi' sentieri esprimo la riconoscenza e il ringraziamento della
Commissione Sentieri e mio personale, per la collaborazione che insieme ha permesso il
raggiungimento di importanti risultati.
Desidero in particolare ringraziare i componenti della Commissione sentieri, con i quali ho
condiviso in primo luogo l’impegno del coordinamento, gli infaticabili del Gruppo intervento
-9-
segnaletica, i referenti sentieri di zona e delle Sezioni, i presidenti, i volontari, i gestori dei rifugi, i
volontari delle sezioni, i professionisti che sono stati coinvolti nei vari lavori.
Sottolineo l’attenzione della Presidenza, della Giunta e del Consiglio per il sostegno dei vari
progetti elaborati dalla CSE e per l’attività sentieristica nel suo insieme.
Un grazie particolare a Claudio Colpo, referente sentieri per il Consiglio centrale, per la costante e
stretta collaborazione.
Ringrazio infine il personale della sede centrale, il direttore Claudio Ambrosi, l’ing. Luca Biasi e
Hans Mattioli per il supporto continuo e professionale.
Da gennaio 2017 alla guida della Commissione sentieri ci sarà l’avvicendamento con Ivo Ceolan,
già vicepresidente della Commissione stessa, che ringrazio per la collaborazione e il supporto
dato; si tratta di un passaggio di testimone ampiamente previsto e condiviso all’unanimità.
In questo nuovo ruolo, Ivo Ceolan sarà affiancato da Michele Zanolli, responsabile del settore
cartografia, che è stato designato vicepresidente. Da parte mia, rimango componente della
commissione ma con un ruolo diverso, a disposizione per continuare nelle varie attività. Guardo al
futuro con tanta fiducia, convinto che l’impegno della CSE continuerà nel migliore dei modi, sia per
la passione, la competenza e l’autorevolezza di Ivo e Michele, sia perché il gruppo è unito e
motivato.
Sono grato alla CSE, alla Giunta, al Consiglio e alla direzione della SAT della tanta fiducia
concessa in questi anni e per avermi consentito di fare un’esperienza che mi ha fatto crescere e
dato tanta soddisfazione.
A tutti il più affettuoso augurio per un sereno e proficuo 2017.
Tarcisio Deflorian
Commissione Sentieri SAT
Trento, 29 dicembre 2016
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leggi la relazione integrale

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