JBL 4345 STUDIO MONITOR +J
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JBL 4345 STUDIO MONITOR +J
JBL 4345 STUDIO MONITOR +J UN SISTEMA CH ome gli appassionati di lunga data ben sanno, negli USA negli anni in cui ebbe luogo la prima "rivoluzione hi-fi" che vide la lotta senza quartiere fra i sostenitori della sospensione pneumatica e quelli dei sistemi reflex, questi ultimi erano rappresentati in primo luogo da George L . Augspurger, direttore tecnico della James B. Lansing Sound. Inc. Gli articoli che comparvero sulla stampa specializzata degli anni '60 videro spesso la contrapposizione tra le tesi di Augspurger e quelle di Villchur, che già dalla metà degli anni '50 aveva dato inizio, con la fondazione della Acoustic Research, alla sua fortunata battaglia prò "acoustìc suspension". Oggi, nell'Italia degli anni '80, gli echi di quell'epica battaglia non si sono ancora sopiti e assistiamo giornalmente ad accesissime discussioni fra i sostenitori dei due sistemi. Cosa certa è che ogni qualvolta un nuovo C 44 diffusore riesce a guadagnarsi una buona reputazione presso gli "opinion leader" del mondo hi-fi i "JBListi" lo attendono al varco, forti delle prestazioni leggendarie che i sistemi "Studio Monitor" JBL possono fornire. Insomma JBL è (e probabilmente sempre sarà ) un mito, uno dì quei miti che per la coerenza che lo ha contraddistinto in una storia di tanti anni e per la seria base tecnica che ha contribuito a farlo nascere, merita una prova speciale, ancor più se l'occasione è l'esame di un nuovo modello come la 4345. R.G. Esiste ima speciale categoria di cultori della buona musica che vengono chiamali, a torto o a ragione, "puristi hi-fi". Questa particolare stirpe di appassionati è la più preparata e allenta ad ogni particolare che possa anche solo minimamente suggerire l'idea che qualcosa sia meno che perfetto nel loro impianto. Uno degli elementi che sono stati a più riprese accusati in varie epoche di apportare colorazioni al suono sono le lenti acustiche". Esistono degli appassionati felici possessori di diffusori JBL che hanno sostituito la tromba conica in metallo e relativa lente acustica con opportune trombe radiali in legno, che anche la stessa JBL produce. In altri casi preferiscono asportare semplicemente la AUDIOreview n. 5 - febbraio 1982 BL5234+BGW600+BGW750B E VALE PER DUE I ; 1 4345 J B L è u n diffusore d i recentissiI m a presentazione, m a i n esso si possoI n o r i t r o v a r e quasi t u t t i i p r i n c i p i t r a d i z i o n a l i che h a n n o f a t t o della grande azienda americana i l c o s t r u t t o r e leader per la sonorizzazione da s t u d i o . A r i s c h i o d i app a r i r v i p e d a n t i ci sembra o p p o r t u n o speci- lente, regolare opportunamente i controlli ed ascoltare entro la stretta finestra dì ascolto in cui la tromba così mutilata riesce ad emettere; abbiamo condotto il nostro ascolto in entrambe le condizioni e i risultati sono stati interessanti. AUDIOreview n. 5 - f e b b r a i o 1982 ficare che i d i f f u s o r i "da s t u d i o " n o n sono q u e l l i che v e n g o n o usati d a g l i s t u d e n t i o d a g l i a l t r i c o s t r u t t o r i per i m p a r a r e come si fa u n b u o n sistema d i a l t o p a r l a n t i (anche se a v o l t e n o n sarebbe p o i t a n t o male), bensi q u e l l i p r o d o t t i per essere u t i l i z z a t i negli s t u d i d i registrazione. L a d e n o m i n a - zione classica per questi d i f f u s ó r i è " S t u d i o M o n i t o r " e la 4345 n o n si sottrae alla regola, accettando una classificazione p e r a l t r o p i ù che q u a l i f i c a n t e . Per g l i inglesi g l i S t u dio M o n i t o r sono i d i f f u s o r i accettati d a l l a B B C per le sue sale d i regia, e v e n g o n o n o r m a l m e n t e v e n d u t i al p u b b l i c o come d i f f u s o r i h i - f i ; per g l i a m e r i c a n i g l i S t u d i o M o n i t o r sono i d i f f u s o r i accettati d a g l i s t u d i d i t u t t o i l m o n d o per " m o n i t o r a r e " i l missaggio dei dischi, e v e n g o n o n o r m a l mente v e n d u t i " a n c h e " al p u b b l i c o come d i f f u s o r i h i - f i . L a differenza fra le due scuole sono i d i f f u s o r i del M a s s a c h u setts... scherzi a parte, c i ò che rende veramente u n i c i i M o n i t o r J B L è la l o r o e n o r m e c a p a c i t à d i n a m i c a , che l i rende diversi d a l la m a g g i o r p a r t e dei d i f f u s o r i n a t i esclusiv a m e n t e per uso h i - f i domestico (anche se esistono numerose e t i t o l a t e eccezioni). L a n e c e s s i t à d i p o t e r s o p p o r t a r e elevate p o tenze elettriche senza funzionare da stufe 45 JBL 4345 Studio Monitor La 4345 è costruita nelle 2 versioni simmetriche sinistra (L) e destra (R). Le griglie sono invece identiche. come f a n n o quasi t u t t i g l i a l t o p a r l a n t i ( i l r e n d i m e n t o d i una cassa a sospensione p n e u m a t i c a d i m e d i a efficienza è d e l l ' o r d i ne dello 0,5%, o v v e r o i l 99,5% della p o t e n za elettrica che assorbe d a l l ' a m p l i f i c a t o r e viene t r a s f o r m a t o da essa i n " c a l o r e " ) bensi emettendo a l t i l i v e l l i acustici, deriva dalla prevista u t i l i z z a z i o n e c o n segnali ad alta d i n a m i c a i n a m b i e n t i m o l t o assorbenti d o v e n d o ricreare g l i stessi livelli degli s t r u m e n t i d a l v i v o ( n o r m a l m e n t e p i ù a l t i a causa dei gusti p a r t i c o l a r i d i certi musicisti e " s o u n d engineers") e s o p p o r t a n d o senza p r o b l e m i sia i m i c i d i a l i segnali p r o d o t t i d a l " c u e i n g " i n r i a v v o l g i m e n t o veloce dei m a g n e t o f o n i professionali, sia g l i e v e n t u a l i e r r o r i d i regolazione dei c o n t r o l l i e dei l i velli della consolle sempre p o s s i b i l i e p u n - t u a l m e n t e verificantisi d u r a n t e una "sess i o n " d i registrazione. D u n q u e le 4345 d e v o n o essere p r a t i c a m e n te i n d i s t r u t t i b i l i , a l m e n o nelle idee del p r o gettista chiamato a decidere come costruirle. C i ò rende ragione del bel w o o f e r da 46 c m c o n b o b i n a m o b i l e d i nastro d i rame da 10 c m d i d i a m e t r o e 300 w a t t d i potenza c o n t i n u a a p p l i c a b i l e c o n segnale sinusoi- M I S U R E DI RISPOSTA IN F R E Q U E N Z A S O T T O I 200 Hz La misura della risposta alle basse frequenze di qualsiasi diffusore acustico, ha costituito sempre un grosso problema, ma quando i l diffusore è reflex ed ha le dimensioni e le prestazioni della 4345 (32 Hz a -3 dB!) il problema diventa "grossissimo". Per svincolare la misura dalle caratteristiche dell'ambiente di ascollo e dalla particolare i n stallazione (che determina il campo di onde stazionarie che si instaura nell'ambiente, con relativi massimi e minimi del livello, a diverse frequenze, dipendenti dalla posizione nella quale viene posto il microfono) la risposta alle basse frequenze deve essere sempre valutata con misure che forniscano esattamente l'andamento della pressione generata dal diffusore in un ambiente standardizzato, che non influisca minimamente sul campo acustico generato. Tale ambiente è per definizione la camera anccoica, ma quando si ha a che fare con onde acustiche lunghe dieci metri le dimensioni di una camera capace di assorbirle completamente diventano proibitive. Si deve allora r i correre a metodi di misura alternativi che, ponendo il microfono più vicino alla sorgente, minimizzino l'effetto delle riflessioni dalle pareti dell'ambiente in cui si effettua la misura. La tecnica comunemente adottata per misurare i diffusori a sospensione pneumatica è quella di porre il microfono molto vicino al woofer (diciamo a 1 cm dalla cupola copripolvere); in 46 queste condizioni la risposta ha lo stesso andamento che verrebbe rilevato se il diffusore emettesse su un angolo solido di 2 pi greco, ovvero come se si affacciasse su uno spazio libero con il pannello incorporato in una parete di superficie infinita; tale misura è abbastanza correlata con l'andamento dell'energia effettivamente immessa nell'ambiente di In tali condizioni si ha il vantaggio di rilevare l'emissione di tutte le parti della membrana, che non necessariamente si muovono tutte e sempre in fase e con la medesima ampiezza in un altoparlante reale che riproduca frequenze via via crescenti. Si ha però l'inconveniente di rilevare un andamento che non sempre consente dei confronti ascolto, molto più comunque delle misure effettuate per irradiazione su un angolo di 4 pi greco steradianti, che non tengono conto dell'emissione posteriore, che alle basse frequenze è notevole. Una alternativa al metodo di misura appena esposto detto "in campo vicino", è quella di porre il microfono ad una distanza tale dal diffusore da non risentire delle perturbazioni causate dalle limitazioni della camera anccoica, ma non così vicino da essere assimilabile all'emissione su 2 pi greco. significativi fra diffusori dotati di woofer e di pannelli anteriori di dimensioni differenti. Se infatti la misura a 1 cm è in campo vicino ed equivale, per altoparlanti che funzionino a pistone, ad una emissione in un semispazio e la misura a 2 metri in camera anecoica equivale ad una emissione nell'intero spazio che circonda il diffusore, la misura poniamo a 25 cm a che cosa equivale? Nel caso di un woofer da 13 cm probabilmente i l risultato sarà simile a quello a 2 metri, mentre nel caso di un woofer A U D I O e v i e w n. 5 - febbraio 1982 JBL 4345 Sludio Monitor LA MULTIAMPLIFICAZIONE I diffusori ad alta efficienza previsti per utilizzazioni professionali presentano spesso la prerogativa di una possibile "multiamplificazione". Con questo termine si intende la possibilità di escludere, in tutto o in parte, il filtro partitore interno che invia a ciascun altoparlante quelle frequenze che esso è preposto a riprodurre, per sostituirlo con un filtro elettronico esterno che a sua volta pilota tanti amplificatori finali quante sono le sue "vie", collegate ad altrettanti altoparlanti o gruppi di altoparlanti, magari filtrati ulteriormente con componenti passivi. Quest'ultimo caso è quello della JBL 4345 in prova, nella quale la multiamplificazione prevista è con frequenza di taglio 290 Hz. Tintele frequenze fino a 290 Hz possono quindi essere affidate ad un finale ed inviate al woofer, mentre quelle da 290 a 20000 Hz saranno amplificate da un altro finale ed inviate ai tre restanti altoparlanti, ancora filtrati con i l crossover passivo incorporato nel diffusore, con l'esclusione del filtro passa-alto a 290 Hz del mid-basso da 25 cm.. che viene sostituito dal filtro esterno. Il vantaggio della multiamplificazione è normalmente costituito da una maggiore efficienza di tutto il sistema, avendo eliminato le perdite sempre presenti nei filtri passivi che vengono esclusi; ciò rende questa tecnica diffusissima quando si tratti di impianti che devono riprodurre elevatissimi livelli acustici trattando enormi potenze, come ad esempio quelli adottati dai gruppi che si esibiscono dal vivo negli stadi o nei palazzetti dello sport, per i quali una potenza di 20 o 30 kwatt è diventata la norma e i massimi sono oramai prossimi e in alcuni casi superiori ai 100 kwatt. In alta fedeltà la multiamplificazione offre comunque alcuni vantaggi, fra cui il migliore smorzamento delle risonanze fondamentali degli altoparlanti che risultano collegati direttamente agli amplificatori, la possibilità di regolare il livello di ciascuna via indipendentemente dall'efficienza dei trasduttori, la suddivisione della potenza totale erogata su più finali con conseguente più alto livello di saturazione del sistema e più basse distorsioni, ecc. Nel nostro caso la scelta di 290 Hz come taglio per il crossover esterno ottiene di inviare a ciascuna delle due vie praticamente il 50"„ della potenza totale (ovviamente con programma musicale) per cui potrà essere usato un finale stereo per cassa, a tutto vantaggio della facilità di collegamento e della affidabilità del sistema. R.G. dale, i n u n diffusore che è stato specificato per una potenza massima d i soli 120 w a t t . I n r e a l t à i l i m i t i d i potenza della 4345 sono abbassati come sempre dalle u n i t à delle alte frequenze, come appare d a i d a t i d i da 46 cm sarà simile alla misura a 1 cm; questa sola condizione rende perfettamente non confrontabili le due misure, a causa delle differenze nell'andamento della dispersione dei due altoparlanti in funzione della frequenza e questo anche nel caso di rilevazione ravvicinata limitata alla gamma di frequenze fra i 20 e i 200 Hz. Il caso della JBL 4345 poi è emblematico perché alla emissione del woofer si aggiunge anche quella dei tre tubi di accordo del sistema reflex. Dato che il livello di pressione acustica rilevabile dipende dalla distanza dalle sorgenti e varia con la distanza da esse (nel caso che tale distanza abbia lo stesso ordine di grandezza delle sorgenti da misurare) in modo diverso, volendo avvicinare i l microfono al diffusore non è molto facile determinare il punto esatto in cui situarlo per ottenere una misura certamente attendibile; ovvero: se il microfono viene posto vicino ai tubi l'emissione di questi prevarrà su quella del woofer e viceversa. Le risposte che appaiono nei vari grafici di distorsione pubblicati sono state rilevate proprio con il microfono a 25 cm dal centro del pannello del diffusore. N o n essendo questa misura, per quanto comoda, completamente significativa delle effettive prestazioni del diffusore in esame, abbiamo rilevato (come sempre con i diffusori reflex) anche la risposta vera per mezzo del metodo di Small, che prevede di misurare l'andamento della pressione all'interno del diffusore e di derivarlo due volte per AUDIOreview n. 5 - febbraio 1 9 8 2 potenza a p p l i c a b i l e c o n la m u l t i a m p l i f i c a zione: 200 w a t t per la via basse frequenze e 100 w a t t sopra i 290 H z . P e r a l t r o questi l i m i t i sono da intendersi per segnali s i n u soidali c o n t i n u i , m e n t r e c o n segnali m u s i - avere una lettura proporzionale (secondo opportuni coefficienti costanti) alla pressione generata in campo lontano all'esterno del diffusore. Tale risposta è riportata qui a fianco nel grafico " A " . Dato però che la distribuzione delle pressioni all'interno di un mobile grande come quello della 4345 presenta notevoli variazioni e, a seconda del posizionamento adottato per i l microfono, si possono rilevare perturbazioni anche notevoli nell'intervallo fra i 100 e i 200 Hz, abbiamo deciso di misurare anche tutti i parametri necessari ad un calcolo analitico della risposta. I l grafico " B " mostra l'andamento della risposta calcolato con computer HP-9845 a partire dai dati e dalle equazioni che definiscono il funzionamento di un sistema reflex. L'accordo con i risultati rilevati per via diretta è eccellente e conferma la validità dei due metodi di misura, mentre entrambi differiscono dalla misura effettuata a 25 cm a conferma della sua sostanziale inconsistenza in particolare nel caso di sistemi reflex. La 4345 dimostra di avere la sezione basse frequenze progettata in perfetto accordo con i metodi proposti da R . H Small per conseguire un "allineamento" di tipo QB3, ovvero una risposta estesa senza rinunciare ad un ottimo comportamento ai transitori. La frequenza l i mite inferiore che teoricamente dovrebbe essere emessa a -3 dB nel caso della 4345 è pari a 32 Hz, che è un risultato migliore di molti dei "subwoofer" attualmente in commercio. R.G. cali la situazione m u t a sostanzialmente e la potenza d i picco a p p l i c a b i l e al sistema per t e m p i i n f e r i o r i ai 10 ms p u ò p r o b a b i l m e n t e superare a m p i a m e n t e i 1000 w a t t . L ' a l t o parlante che r i p r o d u c e la g a m m a fra i 1300 H z e i 10000 H z è c o m p o s t o da u n d r i v e r 2421 a b b i n a t o alla t r o m b a c o n i c a 2307 ed alla lente acustica 2308; i l 2421 è u n d r i v e r p i u t t o s t o r o b u s t o d o t a t o d i b o b i n a da 44 m m e capace d i generare 108 d B a 1 m e t r o con 1 w a t t i n ingresso. I l tweeter è i l classico 2405, affettuosamente c h i a m a t o " n a s o " d a g l i a d d e t t i ai l a v o r i a causa della p a r t i c o lare p r o t u b e r a n z a centrale. Q u e s t o tweeter è d o t a t o d i una o t t i m a dispersione o r i z z o n tale, n o n o s t a n t e i l rilevante d i a m e t r o della b o b i n a m o b i l e (49 m m ) , grazie al p a r t i c o lare f u n z i o n a m e n t o a d i f f r a z i o n e . I n p r a t i - // woofer della 4345 è il nuovissimo 2245H, dotalo di bobina mobile da 100 mm, equipaggio mobile da 185 grammi e capace di sopportare ben 300 watt di potenza continua. ca la m e m b r a n a m o b i l e (avente f o r m a d i c o r o n a c i r c o l a r e ) è accoppiata allo spazio esterno da una sorta d i t r o m b a che assume alla sua e s t r e m i t à libera la f o r m a d i una fessura verticale p i u t t o s t o stretta e come tale disperde m o l t o bene anche frequenze elevate su u n a m p i o a n g o l o o r i z z o n t a l e ; non a l t r e t t a n t o i n senso verticale. I l m i d r a n g e a c u i sono affidate le frequenze dai 290 H z ai 1300 H z è i n p r a t i c a u n bel w o o f e r da 25 c m m o n t a t o i n sospensione pneumatica in un sub-volume ricavato all ' i n t e r n o del grande m o b i l e (circa 230 l i t r i n e t t i ) ; la b o b i n a d i questo a l t o p a r l a n t e è a t i p i c a per i l suo d i a m e t r o r a g g i u n g e n d o i 75 m m e i l livello d i c u i i l c o m p o n e n t e è capace è d i ben 98 d B / l W / l m . Ciascun a l t o p a r l a n t e delle vie s u p e r i o r i è collegato al f i l t r o t r a m i t e u n c o n t r o l l o d i l i v e l l o che consente una regolazione c o n t i nua per a d a t t a r e la risposta delle 4345 alle condizioni d i utilizzazione in cui vengono poste. I l m o n t a g g i o dei c o m p o n e n t i e la c o s t r u zione del m o b i l e sono esemplari per f u n z i o n a l i t à e robustezza, r i e n t r a n d o i n schem i classici o r m a i ben c o l l a u d a t i ; i r i n f o r z i i n t e r n i s o n o adeguati e d u r a n t e i l f u n z i o n a m e n t o i p a n n e l l i v i b r a n o appena percett i b i l m e n t e solo q u a n d o le potenze a p p l i c a te sono prossime ai massimi l i v e l l i , i n p a r t i colare alle basse frequenze. L'assorbente acustico è l i m i t a t o ad u n o strato d i circa 3 c m d i lana d i vetro d i s p o sto c o n c u r a su t u t t a la superficie i n t e r n a per l i m i t a r e riflessioni e r i m b o m b i senza 47 Jlìl. 4345 Stmliti Monitor CARATTERISTICHE RILEVATE Distorsione per differenza di frequenze a 90 dB (3° ordine, A f = 8 0 Hz): Distorsione di 3" armonica a 100 dB: Sensibilità:! diffusore, 2,83 V / l metro: 93 dB SPL; 2 diffusori, 2,83 V/ambiente: 93 dB SPL. Elevazione da terra: da pavimento. Parametri di Small F =11,0 Hz, F L = 27,7 Hz, F = 4 5 , 8 Hz M F = 1 8 , 2 Hz, Q S B Q = 6,8, B H 1 S = 0,29 a-3,4 Risposta in ambiente, due diffusori in funzione: Distorsione di 3" armonica a 100 dB (filtro elettronico): Distorsione per differenza di frequenze a 100 dB (3° ordine, A f = 8 0 Hz): Risposta in ambiente, un diffusore in funzione: Modulo e argomento dell'impedenza (filtro passivo): Distorsione di 2" armonica a 90 dB: Risposta dei componenti, in ambiente: Modulo dell'impedenza (filtro elettronico): Distorsione di 2" armonica a IDI) dB: Intervento dei controlli, in ambiente: Risposta per diversi angoli di emissione (camera anecoica, rotazione antioraria): a Distorsione di 2 armonica a 100 dB (filtro elettronico): Intervento del filtro passivo, ai morsetti dei componenti: Risposta dei componenti, in camera anecoica: 48 Distorsione di 3" armonica a 90 dB: Risposta per diversi angoli di emissione (camera anccoica, rotazione oraria): A U D I O r e v i e w n. 5 - f e b b r a i o 1982 JBI. 4145 Studio Monitor Dispersione sul piano orizzontale: 500 Hz 1.000 Hz 2.000 Hz 4.000 Hz 8.000 Hz 12.500 Hz 16.000 Hz 20.000 Hz 500 Hz 1.000 Hz 2.000 Hz 8.000 Hz 12.500 Hz Dispersione sul piano verticale: 16.000 Hz 4.000 Hz 20.000 Hz CARATTERISTICHE DICHIARATE DAL COSTRUTTORE Massima potenza di ingresso: amplificazione singola (programma continuo IEC 268-1). 300 watt; amplificazione doppia. 200 watt sotto i 290 Hz. 100 watt sopra i 290 Hz per segnale sinusoidale continuo 500-2.500 Hz. Impedenza nominale: 8 ohm. Livello massimo di pressione sonora: 120 dB in 85 m . Risposta in frequenza: 32 Hz -20 kHz + 3 - 6 dB. Angolo di dispersione: verticale maggiore di 60" a 16 kHz. orizzontale maggiore di 30° a 16 kHz. Sensibilità ( I W . l m ) : basse frequenze (20-320 Hz)95 dB. alte frequenze (500-2500 Hz) 98 dB. Frequenze di taglio: 290 Hz(12 d B o t t ) . 1.3 kHz (12 dB ott). 10 kHz ( 18 dB ott). Distorsione (al 50",, della potenza. 105 dB spi a 3 metri) I I I armonica inferiore allT"„ da 32 a 800 Hz. I l i armonica inferiore al 2%sopra gli 800 Hz. Componenti: woofer basso modello 2245H diametro 460 mm bobina mobile 100 mm peso magnete 9.1 kg densità di flusso 12.200 gauss peso totale 13.6 kg; woofer mediobasso modello 2122II diametro 250 mm bobina 75 mm peso magnete 4.7 kg densità di flusso 10.200 gauss; medio: driver modello 2421 tromba modello 2307 con lente modello 2308 diametro bocca 25 mm bobina 44 mm avvolta in alluminio densità dì flusso 15.000 gauss; tweeter modello 2425 bobina 44 mm avvolta in alluminio densità di flusso 16.500 gauss. Peso totale: 104 kg. J AUDIOreview n. 5 - f e b b r a i o 1982 49 JBL 4345 Studio comportare un aumento dello smorzamento del sistema alle basse frequenze. I l crossover utilizza c o n d e n s a t o r i da 200 v o l t e b o b i n e c o n nucleo f e r r o m a g n e t i c o per r i d u r r e la resistenza degli a v v o l g i m e n t i ; u n c o m m u t a t o r e permette d i passare d a l f u n z i o n a m e n t o c o n f i l t r o t o t a l m e n t e passiv o alla b i - a m p l i f i c a z i o n e c o n filtraggio m i sto elettronico-passivo. Le J B L 4345 h a n n o beneficiato d i una serie d i misure p a r t i c o l a r m e n t e estesa e ci semb r a u t i l e q u i n d i c o m m e n t a r n e c o n una certa d o v i z i a d i p a r t i c o l a r i i r i s u l t a t i . C o m e o r m a i è t r a d i z i o n e per A U D I O r e v i e w le m i sure i n ambiente d i ascolto sono da considerarsi le p i ù interessanti e significative, ma i n questo caso a b b i a m o v o l u t o a m p l i a re anche la sezione d i r i l e v a z i o n i i n camera anecoica, per dare m o d o a quei l e t t o r i che si t r o v i n o p i ù a l o r o agio nella i n t e r p r e t a zione d i tali d a t i d i effettuare un utile c o n f r o n t o . T u t t e le misure sono state rilevate solo c o n i l filtro i n t e r n o ad eccezione dei due grafici d i risposta e d i s t o r s i o n e d i sec o n d a e terza a r m o n i c a al livello d i 100 d B che sono stati d u p l i c a t i anche c o n l'uso del crossover esterno e la b i a m p l i f i c a z i o n e . C o m i n c i a n d o p r o p r i o da questi q u a t t r o grafici si p u ò n o t a r e come l ' a n d a m e n t o della risposta c o n filtro i n t e r n o ed esterno r i m a n g a sostanzialmente l o stesso, a parte u n lieve p e g g i o r a m e n t o della r e g o l a r i t à della c u r v a sull'asse nella seconda s i t u a z i o ne causato d a l differente i n t e r v e n t o dei due filtri s o p r a t t u t t o a livello d i segnale conseg n a t o al M i d - b a s s o , cosa che avrebbe r i chiesto una regolazione del r e l a t i v o c o n t r o l l o i n esaltazione d i circa due d B nel secondo caso. L e altre lievi differenze d i a n d a m e n t o sul resto della c u r v a l a t o alte frequenze sono da i m p u t a r s i ad una p o s i - zione leggermente diversa del m i c r o f o n o d i m i s u r a , mentre la differenza d i risposta fra i 50 e i 150 H z è d o v u t a al p a r t i c o l a r e a n d a m e n t o del filtro passivo, che consegna al w o o f e r i n quella g a m m a un segnale p i ù a l t o d i q u e l l o d i ingresso, come appare d a l r e l a t i v o g r a f i c o . Q u a n t o alla distorsione, essa assume a n d a m e n t i lievemente differenti fra le due s i t u a z i o n i d i filtraggio, c o n la v a r i a n t e p i ù i m p o r t a n t e a carico della terza a r m o n i c a del M i d - b a s s o , d i m i n u i t a c o n i l filtro esterno s o p r a t t u t t o a causa del m i n o r e livello d i emissione g i à v i s t o . D a notare c o m e la risposta i n frequenza (con filtro i n t e r n o ) a 90 e a 100 d B sia esattamente identica, come deve essere, mentre diffusori d i m i n o r e c a p a c i t à d i n a m i c a avrebbero p o t u t o evidenziare al livello m a g g i o r e dei fenomeni d i saturazione dei t r a s d u t t o r i p i ù sollecitati, c o n conseguenti perdite d i livello localizzate. L a d i s t o r s i o n e per differenza d i frequenze si m a n t i e n e su v a l o r i m o l t o bassi anche al massimo livello d i p r o v a , a c o n f e r m a del b u o n f u n z i o n a m e n t o dei t r a s d u t t o r i e della " n o r m a l i t à " d e l l ' a u m e n t o della seconda a r m o n i c a att r i b u i b i l e alla adozione d i c o m p o n e n t i a t r o m b a per le vie sopra i 1300 H z . L ' a n d a m e n t o della risposta sull'asse i n camera anecoica m o s t r a anche tuia forte p e r t u r b a zione i n t o r n o ai 10 k H z ; n o n è un errore d i p r o g e t t o , bensi c i ò che accade q u a n d o si i n c r o c i a n o ad una frequenza c o s ì alta due c o m p o n e n t i i cui c e n t r i acustici d i emissione n o n siano " r i f a s a t i " o v v e r o p o s t i s u l l o stesso p i a n o , cosa che accade a p p u n t o al d r i v e r 2421 e al tweeter 2405; vedremo come i n a m b i e n t e questa p e r t u r b a z i o n e scompare, sia a causa della m e t o d o l o g i a d i m i s u r a per analisi a terzi d i o t t a v a ( i n c u i i l livello emesso fra 8800 e 11200 H z cade buone prestazioni, correttamente interfacciabili con le 4345 e di rapporto prezzo/potenza decisamente interessante. Come giradischi abbiamo scelto forse il più classico ed amato dai puristi: un glorioso Thorens T D 126 equipaggiato con braccio S M E 111. Per la testina, trattandosi di un impianto da 12 milioni, è nato il classico dilemma: bobina mobile o magnete mobile? La personalità del suono JBL ci ha spinto a cercare una magnete mobile all'altezza della situazione; ricordando l'ottima impressione riportata durante la prova pubblicata sul numero 2, ci siamo orientati senza esitazione sulla Astrion della A D C che, correttamente UN IMPIANTO M O L T O E S C L U S I V O Con una sensibilità di 93 dB a 1 metro per 2.83 volt all'ingresso, per tirare fuori dalle 4345 110 dB basterebbero 20 volt, vale a dire un modesto amplificatore integrato da 50 watt. Ma due JBL 4345 da 3 milioni al pezzo meritano qualcosa di più raffinato. Innanzitutto abbiamo voluto sfruttare le opportunità offerte dalla biamplificazione c dall'enorme dinamica di questi eccezionali sistemi di altoparlanti; per il crossover elettronico la scelta, ovvia, è caduta sul 5234 sempre JBL. Come finali abbiamo utilizzalo due BGW: un 600 (175 + 175 W su 8 ohm) e un 750 (225 + 225 W su 8 ohm); due apparecchi di 50 Monitor e n t r o un solo filtro d e l l ' a n a l i z z a t o r e ) , sia alla presenza della c o m p o n e n t e r i v e r b e r a ta del c a m p o acustico n e l l ' a m b i e n t e d i ascolto. G l i i n c r o c i acustici fra le emissioni sull'asse dei d i v e r s i c o m p o n e n t i avvengon o a frequenze c o i n c i d e n t i c o n quelle d i chiarate d a l c o s t r u t t o r e ; da n o t a r e c o m e i n ambiente tali i n c r o c i si spostino verso frequenze p i ù basse a causa della m a g g i o r e energia immessa i n a m b i e n t e (e da questo r i v e r b e r a t a ) da ciascun c o m p o n e n t e per v a l o r i d i frequenza via via decrescenti. Sempre i n a m b i e n t e a b b i a m o u n ' o t t i m a risposta sia c o n e n t r a m b i i d i f f u s o r i f u n z i o n a n t i sia da ciascun singolo diffusore; l ' a n d a m e n t o verso le basse frequenze n o n m o s t r a enfasi p a r t i c o l a r i , m e n t r e verso le alte raggiunge facilmente i 20 k H z . Si nota p e r ò una d i s c o n t i n u i t à alla transizione M i d - a l t o / T w e e t e r causata da un i n c r o c i o un p o ' aperto. L ' i n t e r v e n t o dei c o n t r o l l i è c o n f o r m e alle specifiche r i p o r t a t e sul p a n n e l l o c o m a n d i ; facciamo notare come da questa rilevazione sia p a r t i c o l a r m e n t e agevole desumere la frequenza d i i n c r o c i o fra i c o m p o n e n t i come quella alla quale le zone d i i n t e r v e n t o d i due c o n t r o l l i c o n t i g u i si s o v r a p p o n g o n o ; leggiamo q u i n d i 8 k H z per l ' i n c r o c i o M i d a l t o / T w e e t e r , 1250 H z per q u e l l o M i d b a s s o / M i d - a l t o e 300 H z per q u e l l o W o o f e r / M i d - b a s s o . L a attenuazione a 8 k H z resta q u i n d i i m p u t a b i l e ad un i n c r o c i o " a p e r t o " . C o m p l e t a n o la serie d i m i s u r e c o n l'analizzatore d i spettro a terzi d i o t t a va e r u m o r e rosa le risposte per diversi a n g o l i d i emissione i n camera anecoica e i d i a g r a m m i p o l a r i ( r i l e v a t i c o n un terzo d i o t t a v a d i r u m o r e c e n t r a t o alla frequenza i n d i c a t a ) . L a dispersione è p i u t t o s t o b u o n a sul p i a n o o r i z z o n t a l e , m e n o su q u e l l o v e r t i cale a causa sia delle p a r t i c o l a r i c a r a t t e r i stiche del tweeter che della lente a p p l i c a t a alla t r o m b a (che a m p l i a la dispersione o r i z z o n t a l e a scapito d i quella verticale). Se ne trae che s a r à bene ascoltare le 4345 da una q u o t a preferenziale p r e s t a b i l i t a . L ' i m p e d e n z a presenta due m i n i m i d i circa 5 o h m a 80/150 H z e a 500/700 H z ; le r o t a z i o n i d i fase n o n sono m o l t o c o n t e n u te. C o m p l e s s i v a m e n t e un carico d i media facilità per l ' a m p l i f i c a t o r e e certamente p i u t t o s t o facile per i finali che s a r a n n o presumibilmente abbinati. Renalo Giussani Note di ascolto interfacciata, è senza dubbio uno dei migliori fonorivelatori in commercio. Il pre è sicuramente il pezzo più esclusivo: ne esiste un solo esemplare costruito da Bo A r n klit. Qualche lettore avrà forse riconosciuto la scatola, ma. attenzione, l'interno è tutto nuovo e, per il momento, segretissimo. N.B. La prova del fonorivelatore è stata pubblicata sul n. 2 di AUDIOrcview, quella del giradischi sarà pubblicata sul numero 6. Per il pre... occorre attendere qualche mese. P.N. H o i n i z i a t o l'ascolto delle 4345 c o n i l crossover passivo i n t e r n o e t u t t i i c o n t r o l l i p o s i z i o n a t i su 0 d B . Il desiderio d i verificare la grande c a p a c i t à d i n a m i c a del sistema ha prevalso i n u n p r i m o m o m e n t o sulla percentuale d i " p u r i sta" della m i a p e r s o n a l i t à d i appassionato, f a c e n d o m i p o r r e , quasi inconsciamente, sul g i r a d i s c h i una incisione che n o n p u ò certo dirsi fra le m i g l i o r i dal p u n t o d i vista t i m b r i c o , a l m e n o nel senso p i ù h i - f i del t e r m i n e : " Z e n y a t t a M o n d a t t a " dei Police. H o p r e f e r i t o p o r t a r e nella sala d i ascolto della T e c h n i m e d i a questo disco n o n p i ù AUDIOreview n. 5 - febbraio 1 9 8 2 .IBI. 4J4S Staffo Monitor giore precisione dei d e t t a g l i e una b u o n a o m o g e n e i t à d i emissione anche sulla g a m ma m e d i o - a l t a , che p r i m a era a v o l t e emessa da t r o m b a e 2405 c o n u n o s p i r i t o d i c o l l a b o r a z i o n e n o n p r o p r i o dei p i ù fraterni. È v e n u t o i l m o m e n t o d i s o t t o p o r r e la 4345 al f a t i d i c o test della voce solista m a , quale voce? A d esempio quella del famoso disco d i m o s t r a t i v o J B L : "Session". L o speaker ha una p r o n u n c i a c o s ì americana che p i ù americana n o n si p u ò , a c c o m p a g n a t a d a i s u o n i t i p i c i d e l l o s t u d i o d i registrazione; la nascita d i u n nastro master c o n r e l a t i v o m i x a g g i o dal m u l t i p i s t e è s o t t o l i n e a t a da i n f o r m a z i o n i e c o m m e n t i che f a n n o m o l t o "live". Bene l'atmosfera d e l l o s t u d i o è ricreata perfettamente e per quel che posso r i c o r d a re n o n ho m a i sentito questa incisione i n m o d o p i ù convincente. C o l l e g a t o i l crossover e l e t t r o n i c o e i l secondo finale stereo. to c o n a l t r i d i f f u s o r i , sono le J B L o l ' a m biente d i ascolto? D e c i d o per la seconda ipotesi e c a m b i o d i posizione le 4345 ottenendo r i s u l t a t i t i m b r i c i quasi i d e n t i c i , evidentemente i l grande p a n n e l l o f r o n t a l e e la relativa d i r e t t i v i t à ( a l m e n o sul p i a n o v e r t i cale) della g a m m a alta, le salvano da v a r i a z i o n i i m p o r t a n t i , m e n t r e i bassi m i g l i o r a no. I n d e f i n i t i v a , n o n o s t a n t e la prevista destinazione al m e r c a t o professionale, le 4345 d i m o s t r a n o una b u o n a a d a t t a b i l i t à anche ad a m b i e n t i d i t i p o d o m e s t i c o . L a q u a l i t à t i m b r i c a generale le rende v a l i de p i ù o m e n o per t u t t i i generi m u s i c a l i con qualche preferenza per i leggeri; la definizione della g a m m a m e d i o alta e la c o m pletezza del messaggio s o n o r o f o r n i t o dal w o o f e r sono i suoi p u n t i d i forza, u n i t a mente all'effetto creato i n certe occasioni dall'emissione del super tweeter a 12.5 k H z . I n d u b b i a m e n t e la J B L ha f o r n i t o c o n la 4345 u n v a l i d i s s i m o a r g o m e n t o per // super-tweeter 2405 aperto. La membrana mobile è I anello circolare chiaro posto alla base della protuberanza centrale nera. Il driver 2421 che riproduce le frequenze medio alle ha la bobina da 44 mm di diametro ed è accoppialo alla tromba 2307 tramile bocca da un pollice. n u o v i s s i m o p e r c h é o r m a i a me ben n o t o per a v e r l o ascoltato c o n n u m e r o s i i m p i a n t i sia hi-fi d o m e s t i c i che professionali e da " s t a d i o " (con la a!). L a p r i m a impressione è o t t i m a : la m a n o p o l a del v o l u m e r u o t a sempre p i ù i n senso o r a r i o fra le d i t a e i l suono, ben l u n g i da affaticare, è sempre più affascinante, a l m e n o per chi riesca ad apprezzare anche questo genere musicale, q u a n d o è i l suo m o m e n t o . I transtenti alle basse frequenze a p p a i o n o m o l t o p o t e n t i , netti e precisi, le medio-alte d a n n o c o r p o ai c o l p i sui p i a t t i e la t i m b r i c a generale appare c o m p l e t a e accattivante. D o p o p o c h i m i n u t i d i questo ascolto m i accorgo che la potenza che sto r i c h i e d e n d o al B G W lo p o r t a spesso al c l i p p i n g ; un leggero r i t o c c o al v o l u m e e i l r i s u l t a t o appare p i ù preciso, p u l i t o . M a n o n è bene farsi prendere la m a n o , c o l rischio d i r i c h i a m a r e l'attenzione d i t u t t o i l v i c i n a t o . . . forse è m e g l i o passare alla classica. Pongo sul p i a t t o l ' i n c i s i o n e Telare d e l l ' U c c e l l o d i F u o c o d i S t r a w i n s k y , ben n o t a per i p o t e n ti c o l p i d i t i m p a n o , o t t i m a m e n t e impressi sul vinile grazie alle tecniche d i registrazione d i g i t a l i della S o u n d s t r e a m . D u r a n t e l'ascolto dei Police avevo r i t o c c a t o p i a n o pian o e p i ù v o l t e i c o n t r o l l i della 4345 fino a t r o v a r m i c o n i l tweeter esaltato d i 3 d B , i l M i d - a l t o esaltato d i 2 d B e i l M i d - b a s s o a t t e n u a t o d i due d B . O r a i l suono e la pastosità timbrica non mi appaiono prop r i o come l i r i c o r d a v o , anche se l'orchestra è d o t a t a d i n o t e v o l i d i m e n s i o n i ; preferisco q u i n d i r i p o r t a r e t u t t i i c o n t r o l l i "a z e r o " e la q u a l i t à generale m i g l i o r a a l q u a n t o , acq u i s t a n d o una presenza che n o n guasta. A l l a ricerca del m i g l i o r r i s u l t a t o c o n questo genere p r o v o a togliere anche le lenti acustiche dalle bocche delle t r o m b e 2307 e s u b i t o l'ascolto frontale acquista una m a g - AUDIOreview n. 5 - febbraio 1982 La membrana dei 2421 è in alluminio con la sospensione dalle cara! lei isl ielle piegature a raggerà e la bobina in piai lina di alluminio avvolta ili luglio. mantenere a l t o i l p r o p r i o prestigio. R. Giussani necessario per la b i a m p l i f i c a z i o n e , passo alla verifica d i ascolto del sistema alla sua massima espressione; i l r i s u l t a t o appare s u b i t o m i g l i o r e , sia c o n S t r a w i n s k y sia c o n i Police e c o n "Session"; la sensazione è che il suono sia m e n o i n c o m b e n t e , p i ù espanso e a p e r t o , m a sempre c o m p l e t o . R i c o n t r o l lo i grafici r i l e v a t i e n o t o che, i n questa c o n d i z i o n e , certe frequenze basse e certe medio-basse r i s u l t a n o un p o c o attenuate e questo m i c o n v i n c e che l'ascolto d i u n segnale musicale ad a m p i o spettro possa fac i l m e n t e essere i n f l u e n z a t o da questa variazione della risposta, nel senso d i farla a p p a r i r e p i ù aperta e precisa. S a r à t u t t o qui? N o n saprei d i r e , o r a , ma penso che gran parte della differenza sia p r o p r i o q u i . Passando a l l ' i n c i s i o n e N a u t i l u s " T h e t i p o f the W i s b e r g " n o t o u n basso potente ma un p o ' m e n o p r o f o n d o d i q u a n t o avevo senti- Salto le o v v i e c o n s i d e r a z i o n i s u l l ' a l t o l i v e l lo s o n o r o i n d i s t o r t o che le 4345 creano nel n o s t r o p u r n o n modesto (per ampiezza e a s s o r b i m e n t o ) a m b i e n t e d'ascolto, per sottolineare l'eccellente i m m a g i n e stereo che i diffusori f o r n i s c o n o , certo anche i n grazia delle generose d i m e n s i o n i , e l ' e q u i l i b r i o t i m b r i c o , quale n o n d i r a d o è d a t o t r o v a r e in casse " m o n i t o r " come queste. T r a i generi r i p r o d o t t i i n m a n i e r a p i ù c o n vincente p o n g o i n n a n z i t u t t o la voce e la musica r o c k , disco e m o d e r n a i n generale. Per q u a n t o r i g u a r d a la classica, b u o n a è la resa c o n la sinfonica e c o n g l i s t r u m e n t i a percussione ( a s c i u t t i e p o t e n t i ) , mentre una certa, n a t u r a l e carenza d i " m o r b i d e z za" e " r o t o n d i t à " n o n consente una realistica restituzione del p i a n o f o r t e solo, del q u a r t e t t o d ' a r c h i e dei piccoli g r u p p i s t r u m e n t a l i i n genere. Le a m p i e p o s s i b i l i t à d i regolazione delle vie s u p e r i o r i c o n s e n t o n o d i compensare accuratamente piccole carenze d e l l ' a m biente d ' a s c o l t o , o m e g l i o , consentono d i " l a v o r a r e " la t i m b r i c a secondo i gusti personali; per q u a n t o r i g u a r d a la g a m m a bassa a v o l t e a m i o avviso t r o p p o presente, è possibile sfruttare la v e r s a t i l i t à della b i a m plificazione che consente d i intervenire sul g u a d a g n o del finale cui è affidata la via inferiore. F. Galla 51 JBL 43-15 Snidili Monitor livello di uscita (e quindi di ingresso, dato i l guadagno pressoché unitario) è tale da garantire un margine di sovraccarico comunque sovrabbondante. L'impedenza di ingresso molto alta (quasi 100.000 ohm in parallelo a 25 trascurabili picofarad) e quella di uscita bassa (inferiore a 50 ohm) garantiscono, congiuntamente all'elevato margine di sovraccarico, la massima flessibilità di interfacciamento. Sia il passa basso (LP, uscita low frequency) che il passa alto (HP, uscita high frequency) sono a 12 dB ottava con punto a -3 dB a 270 Hz. C R O S S O V E R E L E T T R O N I C O J B L 5234 Apparecchio di impostazione decisamente professionale in contenitore da una unità per montaggio a rack (cm 48.3 x 4.35). Gli ingressi, pur essendo di segnale, utilizzano morsettiere a vite. Per evitare la presenza di anelli di massa gli ingressi sono flottanti, ma (è un pregio) senza trasformatori. Le caratteristiche rilevate confermano l'impostazione professionale: i l massimo La distorsione armonica è bassa: sempre al di sotto dei -70 dB (0.03%) e tipicamente al di sotto dei -80 dB (0.01%). Risultati analoghi abbiamo ottenuto con misure di distorsione per differenza di frequenze. Esprimiamo il rumore in termini di tensione all'uscita piuttosto che di rapporto segnale/ rumore. Quest'ultimo viene in effetti definito dalla sensibilità dell'amplificatore; ad esempio ad una sensibilità del finale pari a 2 volt i l rapporto segnale rumore del crossover sarebbe pari a 114 dB non pesato e 120.5 dB pesati. Considerate le prestazioni, il tipo di costruzione (spartana, ma a prova di bomba), e non ultimo il nome, il rapporto prezzo prestazioni appare del tutto ragionevole. p Nuli FINALE BGW 600 F I N A L E BGW 750B CARATTERISTICHE DICHIARATE D A L COSTRUTTORE Potenza d'uscita: 175 W per canale su 8 o h m , da 20 a 20.000 Hz, T H D 0 , 1 % ; 250 W per canale su 4 ohm. Distorsione di intermodulazione: meno di 0,02% da 250 m W alla potenza nominale. Risposta in frequenza per piccoli segnali: + 0 -3 dB da 1 Hz a 90 kHz; + 0 -0,25 dB da 20 a 20.000 Hz. Rumore: -106 dB (non pesato). Sensibilità: 1,88 V . Impedenza di ingresso: 15 kohm. Fattore di smorzamento: 230 a 8 o h m , 1 k H z . Dimensioni e peso: 222 x 483 x 292 m m ; 20 kg. CARATTERISTICHE DICHIARATE D A L COSTRUTTORE Potenza d'uscita: 225 W per canale su 8 ohm, da 20 a 20.000 Hz, T H D 0 , 1 % ; 360 W per canale su 4 ohm. Distorsione di intermodulazione: meno di 0,02'% da 250 m W alla potenza nominale. Risposta in frequenza per piccoli segnali: + 0 - 3 dB, 1 Hz a 90 kHz; + 0 -0,25 d B , 20 a 20.000 Hz. Rumore: -106 dB (non pesato). Sensibilità: 2,12 V . Impedenza di ingresso: 15 kohm. Fattore di smorzamento: 230 su 8 ohm a 1 k H z . Dimensioni e peso: 178 x483 x 305 m m ; 26 kg. Le elettroniche B G W , nonostante il prezzo relativamente contenuto, sono tra le più apprezzate per l'impiego professionale e comprendono numerosi amplificatori con potenza compresa tra 25 e 225 W per canale. I due finali impiegati per pilotare in bi-amplificazione le 4345 sono entrambi in contenitore rack da 19", con frontale in alluminio e contenitore in acciaio, massa elettrica separabile dalla massa del telaio, connettori di ingresso tipo "jack" duplicati "cannon" nel 750, duplicati "morsetti" nel 600. Quest'ultimo impiega 10 transistori di potenza per canale, disposti sulle fiancate; i l 750 ne impiega 12, d i sposti sotto il coperchio perché il raffreddamento all'interno dell'apparecchio, è affidato ad un 52 ventilatore a due velocità comandato da termostato. Entrambi possono lavorare in mono, erogando una potenza tre-quattro volte superiore a quella fornita in stereo; date le caratteristiche delle protezioni, tuttavia, occorre che l'impedenza dei diffusori non superi, in questa configurazione, gli 8 ohm. Le nostre misure hanno evidenziato che entrambi i finali forniscono potenza superiore al d i chiarato sia su 8 che su 4 ohm; si noti come il 600 eroghi, su impedenze di carico non basse (cioè fino a circa 5 ohm) quasi la stessa potenza del 750, che prevale poi alle impedenze inferiori grazie alla più elevata capacità di erogare corrente (circa 10 A contro gli 8,5 del 600). Alla prova in regime impulsivo i l 750 ha fornito un risultato eccellente, mentre i l 600 ha mostrato di soffrire un po' i diffusori di impedenza particolarmente bassa; comunque è in generale O . K . l'interfacciamento con la 4345, che nel nostro "impianto" viene per di più a lavorare senza crossover, cioè da carico particolarmente facile. Il comportamento dinamico (Tritim), come promesso dal costruttore ( " T I D inferiore a 0,02%"), è impeccabile, mentre i risultati delle altre misure pubblicate, meno importanti, non aggiungono consistenti elementi di giudizio sul comportamento pratico dei due finali. F. Gatta AUDIOreview n. 5 - febbraio 1982 JBL 4345 Studiti Monitor Sistema di altoparlanti JBL 4345 L / R Prezzo L . 3.250.(1(10 cadauna Crossover elettronico J B L 5234 Prezzo L . 615.000 JBL Professional Division - James B. Lansing Sound. Inc., 8500 Balboa Boulevard. Northridge. California 91329 U.S.A. Amplificatore finale B G W model 600 Prezzo L . 1.650.000 Amplificatore finale B G W model 750 B Prezzo L . 2.265.000 BGW Systems 13130 South Y u k o n Avenue. Hawthorne. California 90250 U.S.A. Distributore per l'Italia: Linear Italiana. Via A r be. 50 - 20125 M i l a n o - Tel. (02) 6884741 Amplificatore finale: B G W 600 Numero di matricola: 80 E 0558 Amplificatore finale: B G W 750 B Numero di matricola: 80 B 0619 C ARATTERISTICHE RILEVATE CARATTERISTICHE RILEVATE Impedenza di ingresso Sinistro 14 kfz/390 p F Destro 16 k£2/470 p F Caratteristica di carico limite Impedenza di ingresso Sinistro 16kQ/550pF Destro 16 kn/520pF Caratteristica di carico limite Distorsione armonica totale in funzione della frequenza Distorsione armonica tutale in funzione della frequenza Distorsione per differenza di frequenze in funzione della frequenza Distorsione per differenza di frequenze in funzione della frequenza Tritim Tritim Crossover elettronico J B L 5234 Numero di matricola 5943 CARATTERISTICHE RILEVATE Risposta in frequenza Guadagno canale I canale 2 LP a 20 Hz -0.2 d B -0.2 dB HP a 1 kHz -0.2 d B -0.3 d B Campo di variazione del livello alte frequenze: canale I 0 -62 dB canale 2 0 -58 dB Impedenza di ingresso canale 1 95 kohm 25 p F canale 2 92 kohm 25 pF canale I canale 2 Impedenza di uscita passa basso 48.8 o h m 48.6 ohm passa alto 47.2 ohm 48.9 ohm Massimo livello di uscita LP a 20 Hz canale 1 10.9 volt canale 2 10.9 volt HP a I kHz 10.9 volt 10.9 volt Slew rate su 8 ohm Slew rate su 8 ohm Distorsione armonica a 2.45 volt ( + 10 d B m ) Sinistro Fronte d i salita 27 V/ps Fronte d i discesa 24 V/ps Fattore di smorzamento su 8 ohm Sinistro 100 Hz 264 1 kHz 264 10 k H z 262 Risposta in frequenza Tensione di rumore In uscita ingressi terminati i n ce passa basso lin " A " canale I 4.0 uV 1.9 uV canale 2 4.0 p V 1.9 pV Sensibilità (guadagno) a 1 k H z Sinistro 1,87 V (26 dB) Destro 1,87 V (26 dB) Rumore riportato all'ingresso (rapporto S/N) pesato A per ingresso chiuso su 600 ohm Sinistro 5,5 pV (110,7 dB) Destro 6,5 p V (109,2 d B ) passa alto lin " A " 3.5 pV 1.9 uV 3.5 pV 1.9 p V A U D I O r e v i e w n. 5 - f e b b r a i o 1 9 8 2 Destro 27 V/ps 24 V/ps Destro 273 272 269 Sinistro Fronte d i salita 40 V/ps Fronte d i discesa 27 V/ps Fattore di smorzamento su 8 ohm Sinistro 100 Hz 242 1 kHz 241 10 k H z 264 Risposta in frequenza Destro 40 V/ps 27 V/ps Destro 231 222 233 Sensibilità (guadagno) a 1 k H z Sinistro 2,12 V (26 dB) Destro 2,12 V (26 dB) Rumore riportato all'ingresso (rapporto S/N) pesato A per ingresso chiuso su 600 ohm Sinistro 4,5 pV (113,5 dB) Destro 2,5 pV (118,8 d B ) 53