Cetacean Sanctuary Research

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ISTITUTO TETHYS
Cetacean Sanctuary Research
Crociere di ricerca su balenottere comuni,
capodogli, grampi e altri odontoceti
del Santuario dei cetacei
Mar Ligure, Italia
Materiale informativo 2010
e moduli di iscrizione
Istituto Tethys
Via G.B. Gadio 2
20121 Milano
tel. 0272001947
fax 0286995011
[email protected]
www.tethys.org
Istituto Tethys ONLUS- Cetacean Sanctuary Research - Programma 2010
Presentazione
L’Istituto di Ricerca Tethys
Fondato nel 1986, l’Istituto Tethys ONLUS è una organizzazione senza fini di lucro specializzata
nella ricerca sui cetacei. Basandosi esclusivamente sull’autofinanziamento, Tethys ha generato
uno dei maggiori dataset sui cetacei del Mediterraneo e più di 300 contributi scientifici.
L’Istituto Tethys ha condotto studi sui cetacei nel bacino Corso-Ligure-Provenzale, nel Mare
Adriatico e nel Mar ionio. Numerose ricerche sono state condotte anche nello Stretto di Messina
e in altre aree dell’intero Mediterraneo.
L’Istituto Tethys è stato il primo a concepire e proporre la creazione del Santuario Pelagos in
Mar Ligure, sulla base di informazioni dettagliate ottenute dalle indagini condotte in mare.
I metodi di ricerca utilizzati da Tethys comprendono telemetria, studi di popolazione e utilizzo
dell’habitat basati su line-transect e dati telerilevati, l’uso combinato di binocoli laser rangefinder e GPS per tracciare e registrare gli spostamenti orizzontali dei cetacei, ricerca
bioacustica, foto-identificazione e campionamento comportamentale, prelievo di biopsie
cutanee per analisi genetiche e tossicologiche, e ricerche storiche.
Tethys possiede archivi fotografici sui cetacei comprendenti più di 200.000 immagini, che hanno
permesso l’identificazione di oltre 1.300 individui appartenenti a sette specie mediterranee.
Lo scopo di Tethys è quello di proteggere e conservare la biodiversità del Mediterraneo,
promuovendo il principio di precauzione nella gestione delle risorse naturali. La sensibilizzazione
del pubblico insieme a molte attività volte alla conservazione e l’educazione trovano in Tethys
una grande solidità grazie ad un elevato background scientifico. Le attività svolte dall’Istituto
sono volte a prevenire la perdita delle specie marine e a incoraggiare un uso sostenibile delle
risorse e dell’ambiente marino, in maniera particolare dove il progressivo degrado dell’habitat lo
rende necessario.
Con circa 40 collaboratori, in larga parte biologi marini e studenti, l’Istituto Tethys ha coinvolto
e ospitato durante le sue campagne migliaia di persone da tutto il mondo, sviluppando una rete
di collaboratori scientifici e di appassionati in costante crescita.
Tethys è membro di Cetacean Alliance, una organizzazione non lucrativa che
ha lo scopo di avvicinare tutte le organizzazioni internazionali non
governative che hanno come obiettivo la tutela dell’ambiente marino e la
riduzione del’impatto delle attività umane sui cetacei. Membri di questa organizzazione sono
ONG con base in diversi paesi: Argentina, Australia, Austria, Croazia, Germania, Grecia, Italia,
Slovenia, Spagna, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti. Oltre 100,000 persone fanno parte di
queste organizzazioni.
L’Istituto Tethys è inoltre partner di CMS/UNEP, l’Accordo sulla
Conservazione dei Cetacei nel Mar Nero, Mar Mediterraneo e della Zona
Atlantica Contigua (Agreement on the Conservation of Cetaceans in the
Black Sea, Mediterranean Sea and Contiguous Atlantic Area ACCOBAMS).
Per maggiori informazioni visitate il sito internet: http://www.tethys.org
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Il Progetto
IL PROGETTO DI RICERCA SUI CETACEI DEL SANTUARIO
Le attività dell’Istituto Tethys all’interno del Santuario Pelagos (vedere paragrafo sottostante)
sono svolte nell’ambito del progetto “Cetacean Sanctuary Research” (CSR), uno studio a lungo
termine sull’ecologia e sulla conservazione dei cetacei che vivono nel Mar Ligure.
La ricerca viene condotta a bordo di “Pelagos”, una confortevole e funzionale imbarcazione, che
incrocerà le acque italiane e francesi da maggio a ottobre, salpando ogni settimana da Sanremo.
In questo esteso tratto di mare è possibile trovare una grande varietà di habitat naturali e di
specie di cetacei. Infatti, il bacino corso-ligure-provenzale viene descritto come una delle aree
con la più alta presenza di balene e delfini dell’intero Mediterraneo.
L’AREA DI STUDIO E LE SPECIE PRESENTI
L’area di studio si estende per circa 25.000 chilometri quadrati (vedere paragrafo sottostante)
ed è compresa tra Genova, le isole Porquerolles in Francia e Capo Corso in Corsica. Qui è
possibile trovare una grande varietà di habitat naturali e di specie di cetacei. Sulla scarpata
continentale gli studi sono focalizzati sugli odontoceti come i grandi capodogli, i misteriosi zifi e
diverse specie di delfinidi. Nelle acque pelagiche vengono invece condotte ricerche
prevalentemente sulle enormi balenottere comuni.
Nella zona dove il fondale sprofonda rapidamente dai 200 ai 2.000 metri, la zona della scarpata
continentale, vivono alcuni fra i più interessanti mammiferi marini del Mediterraneo: il
capodoglio (Physeter macrocephalus), il grampo (Grampus griseus) e lo zifio (Ziphius
cavirostris). Il primo è il più grande odontocete vivente. Le altre due specie, pur presentando
una vastissima distribuzione geografica, sono fra i cetacei meno conosciuti. Altrettanto
interessanti sono i tursiopi (Tursiops truncatus) e gli ormai rarissimi delfini comuni (Delphinus
delphis).
L’area pelagica è invece quel tratto di mare dove la profondità dal fondale supera i 2000 metri.
Questa è la zona in cui è più facile incontrare la maestosa balenottera comune (Balaenoptera
physalus)del Mediterraneo, le acrobatiche stenelle striate (Stenella coeruleoalba)e i misteriosi
globicefali (Globicephala melas). Nei nostri mari, infatti, vive una popolazione di balenottera
comune, l’unico misticete presente regolarmente nel Mare Nostrum, che, in base alle analisi
genetiche, è risultata essere “residente” in Mediterraneo, isolata da quella dell'Oceano
Atlantico. Si tratta di uno degli animali più grandi al mondo, può infatti raggiungere i 20 metri di
lunghezza e un peso di 70 tonnellate.
IL SANTUARIO DEI CETACEI
Il 25 novembre 1999 Italia, Francia e Principato di Monaco hanno firmato l’accordo che ha
istituito un Santuario per la tutela dei mammiferi marini del Mediterraneo, il "Santuario
Pelagos”, una vasta area di mare (90.000 circa km2) compresa tra Toscana, costa francese e
Sardegna settentrionale. Il Santuario è la prima zona protetta al mondo in acque internazionali.
Nel 1990 l'Istituto Tethys ha presentato assieme alla Fondazione Europea Rotary per l’Ambiente
il "Progetto Pelagos", la prima proposta supportata da dati scientifici per la creazione di un’area
protetta per i cetacei nel Mar Ligure. Grazie a questa iniziativa e a quelle successivamente
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intraprese da altri enti e associazioni, si sono finalmente creati i presupposti per una tutela più
efficace.
Molto resta ancora da fare per conoscere a fondo il funzionamento di questo straordinario
ambiente, requisito indispensabile per l'attuazione di una politica di conservazione seria ed
efficace (per maggiori dettagli visionare la pagina del nostro sito dedicata al Santuario).
COME VIENE CONDOTTA LA RICERCA
Il contributo dei volontari è indispensabile per la ricerca sui cetacei, che necessita di persone
motivate ed entusiaste, disposte a dare un aiuto fattivo durante la raccolta dei dati. Il
contributo finanziario dei volontari è inoltre la principale fonte di sostentamento dei progetti di
ricerca, che altrimenti non potrebbero essere condotti.
Lo studio dei Cetacei in mare richiede un grosso sforzo sia nell’organizzazione delle crociere di
ricerca, sia per effettuare una rigorosa raccolta dati durante gli avvistamenti e la navigazione.
Questo tipo di lavoro dipende da una serie di fattori limitanti quali le condizioni meteo-marine e
la natura imprevedibile dei cetacei.
Oltre a conoscere più a fondo i cetacei e il loro habitat, e a entrare in contatto diretto con il
mondo della ricerca e della tutela degli animali, è possibile fare anche interessanti esperienze
umane. E' indubbio che ogni partecipante termina la crociera di ricerca con un bagaglio
considerevole di nuove conoscenze, che si possono rivelare utili per esperienze future. Tra le
cose che si possono imparare ricordiamo:
tecniche di fotografia e metodo della foto-identificazione
metodologie di ricerca visiva ed acustica
tecniche per condurre studi avanzati di popolazione e sul comportamento
progettazione e gestione di una ricerca
utilizzo del personal computer e di programmi dedicati per la ricerca sui cetacei
informazioni e contatti utili per intraprendere la carriera di cetologo o naturalista
utilizzo di strumentazione da ricerca come GPS (Global Positioning System), cronometro,
radio VHF, binocolo munito di laser, TDR (Time Depth Recorder), cortina idrofonica, ecc.
 tecniche di navigazione a vela e a motore
 cenni di cartografia e mappatura delle rotte su carte nautiche.
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TECNICHE DI RICERCA APPLICATE SU CAMPO
Survey visivi e acustici
Un survey (monitoraggio) consiste nella navigazione alla ricerca dei cetacei in condizioni
standard, con lo scopo di ottenere informazioni sulla presenza e abbondanza degli animali. Nel
nostro caso viene effettuato sia visivamente, con osservatori sempre “di guardia”, sia
acusticamente, tramite l’utilizzo di una cortina idrofonica calata in mare. Una volta avvistati i
cetacei vengono avvicinati e seguiti per periodi di tempo variabili, che possono arrivare a diverse
ore. Posizione geografica, dimensione e composizione dei gruppi, e vari dati ambientali sono
sempre registrati. Durante il monitoraggio, mentre si è in rotta alla ricerca dei cetacei, ogni 30
minuti viene effettuata una “stazione di campionamento” durante la quale vengono registrati
sulle schede cartacee e sul computer di bordo specifici dati di navigazione (posizione, velocità e
direzione), dati ambientali (stato del mare, condizioni meteo, visibilità) e dati acustici
qualitativi (intensità del rumore e delle vocalizzazioni da 0 a 5 durante gli ascolti dell’idrofono).
Vengono inoltre annotate la presenza di imbarcazioni (conteggio in un raggio di 3 miglia
nautiche) e la presenza di altre specie di animali marini, come ad esempio: tartarughe, tonni,
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pesci spada, pesci luna, mobule (le mante del mediterraneo), banchi di pesce, uccelli marini,
ecc. Se viene effettuato un contatto acustico in alcuni casi sarà anche possibile seguire i cetacei
con l’utilizzo di un apposito software (sviluppato da IFAW). Dato che la cortina idrofonica è
collegata a una serie di casse acustiche posizionate sia sul ponte che sottocoperta, si possono
ascoltare i suoni dei cetacei lungo tutta l’imbarcazione.
Foto-identificazione
La maggior parte delle specie di cetacei possiede segni caratteristici che permangono a lungo nel
tempo, consentendo il riconoscimento dei singoli individui. Le foto necessarie a questo scopo si
ottengono tramite una macchina fotografica digitale e possono essere visionate direttamente a
bordo. Questa tecnica permette di ottenere informazioni di cruciale importanza su distribuzione,
uso dell’habitat, stima di popolazione, struttura sociale e associazioni individuali.
Fotogrammetria
Mediante questa tecnica, attraverso l’utilizzo simultaneo di una macchina fotografica e un
binocolo con puntatore laser (laser range finder), è possibile stimare la dimensione dei singoli
individui. Tali dati consentono di ottenere importanti informazioni su alcuni parametri di
popolazione e, nel caso del capodoglio, sulla loro struttura sociale.
Studio del comportamento
Il comportamento dei cetacei viene studiato tramite diverse tecniche di campionamento. Le più
importanti sono i tempi di respirazione e gli eventi comportamentali aerei e di superficie. Il
comportamento in immersione viene invece studiato tramite l’applicazione di un Time and
Depth Recorder agli animali, uno strumento che consente di ottenere informazioni sulla massima
profondità di immersione raggiunta dagli animali, la velocità di spostamento.
Raccolta campioni di pelle
Con il semplice strofinamento di appositi attrezzi sul corpo dei cetacei è possibile ottenere dei
piccoli campioni di pelle. Dalla loro analisi si risale ad importanti informazioni fra cui il sesso, la
parentela tra individui e la distanza fra popolazioni.
Studio delle vocalizzazioni e del repertorio acustico
Tutte le specie di cetacei che vivono nel Mediterraneo producono suoni. I suoni prodotti, in
particolar modo quelli prodotti dal capodoglio, dalle stenelle striate, dal grampo e dal
globicefalo, vengono registrati sistematicamente. Questi dati possono essere utilizzati con
diverse metodologie al fine approfondire le nostre conoscenze sul comportamento, ecologia,
distribuzione e abbondanza dei cetacei.
Raccolta delle feci
Occasionalmente le feci di diverse specie di cetacei vengono raccolte sulla superficie per
studiare le abitudini alimentari dei cetacei e la loro dieta. Da informazioni già ottenute negli
anni passati, si evince ad esempio, che la balenottera comune nel Mar Ligure si nutre quasi
esclusivamente di un piccolo crostaceo. Un’altra specie sulla quale questa tecnica comincia a
dare dei risultati è il capodoglio. Per questa specie la raccolta dati è ancora in corso.
Per ulteriori informazioni consultate il sito internet
http://www.tethys.org/tri_courses/courses_index_i.htm
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LUOGHI DI INTERESSE
La Liguria è una delle più belle regioni in Italia, famosa per le bellissime spiagge, gli antichi
borghi medioevali e il cibo delizioso. Grazie alla sua posizione geografica le coste liguri possono
godere di un clima mite e temperato per tutto l’anno. In Liguria ci sono un parco nazionale, 8
parchi regionali, una riserva nazionale e 18 comunità montane; in totale più del 12% del suo
territorio è sottoposto a tutela ambientale.
Sanremo
Sanremo è una città con circa 57.000 abitanti e gode di particolari condizioni climatiche durante
tutto l'anno, rendendola una delle più belle destinazioni turistiche della Riviera dei Fiori. A
Sanremo ci sono due porticcioli turistici: Porto Vecchio ed il moderno Portosole. E’ inoltre
possibile fare shopping nelle boutique e nei negozi del centro o al colorato mercato coperto
(ogni martedì e sabato mattina in Piazza Eroi Sanremesi).
Per ulteriori informazioni: http://www.sanremoguide.it
Monte Carlo
Monte Carlo dista solo 43 km da Sanremo. Se avete intenzione di visitare questa città, prima o
dopo l'imbarco su Pelagos, non dimenticatevi di visitare la Cattedrale di Monaco, il Museo di
Napoleone, il Palazzo del Principe e il Museo Oceanografico. Quest’ultimo, creato nel 1910, è
una struttura monumentale, con un imponente facciata che domina il mare. Il museo ospita
collezioni di notevole interesse e una grande sezione dedicata ai cetacei.
Per ulteriori informazioni: http://www.lonelyplanet.com/worldguide/monaco/
Nizza
Nizza è una città nel sud della Francia, situata sulla costa mediterranea tra Marsiglia (Francia), e
Genova (Italia). Grande centro turistico sulla Costa Azzurra (Côte d'Azur), è la capitale storica
della contea di Nizza. La distanza da Sanremo, è di circa 55 km. Se si intende visitare la città
non si deve perdere il Cours Saleya, con il suo coloratissimo mercato dei fiori e degli alimenti e
con le numerose strade pedonali per un po' di shopping. La Colline du Château offre invece una
splendida vista della città. Nizza ha anche eccellenti musei come il museo Matisse o il Mamac, il
famoso Museo di arte moderna.
Per ulteriori informazioni: http://www.lonelyplanet.com/worldguide/france/nice/
LO STAFF DI RICERCA
Lo staff del Cetacean Sanctuary Research è composto da personale dotato di un elevato grado di
professionalità e consta di un responsabile di campo, di uno o più ricercatori e di assistenti,
coadiuvati dai partecipanti al progetto. I ricercatori si alternano nell'arco dell'intera stagione di
campo a bordo dell’imbarcazione. Tutti condividono con i partecipanti le loro conoscenze ed
esperienze, e sono disponibili a insegnare le tecniche di raccolta dati e a tenere lezioni di
biologia marina. Gli assistenti di campo sono in genere studenti universitari che svolgono la loro
tesi di laurea presso l’Istituto Tethys.
I CV brevi del team Tethys sono visibili alla pagina
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Vita di campo
ATTIVITA’
La pianificazione delle attività può variare a seconda delle condizioni meteo-marine e delle
priorità della ricerca scientifica. Una giornata ventosa o la pioggia possono ad esempio impedire
l’uscita in mare, costringendo ricercatori e partecipanti a dedicarsi ad attività alternative, quali
le escursioni nei luoghi di interesse vicini o l’analisi preliminare dei dati.
1° giorno:
Arrivo e meeting a bordo dell’imbarcazione da ricerca, presentazione dello
staff di ricerca, informazioni sul progetto, sulle attività che verranno condotte
nel corso della crociera e sulle misure di sicurezza.
2°-6° giorno: survey visivi e acustici durante la navigazione diurna e occasionalmente la
prosecuzione di quelli acustici la notte, in caso di condizioni meteorologiche
particolarmente favorevoli. Vengono inoltre tenute lezioni su diversi argomenti
e incontri tematici sui diversi protocolli di raccolta dati per la formazione dei
partecipanti. In caso di condizioni meteo-marine avverse i partecipanti,
affiancati dai ricercatori, possono dedicarsi all’analisi preliminare dei dati
precedentemente raccolti o effettuare escursioni a terra.
7° giorno:
preparazione bagagli e pulizia dell’imbarcazione (tutti i partecipanti dovranno
sbarcare entro le 11:00 del mattino).
All’inizio della crociera i ricercatori illustrano le diverse tecniche di raccolta dati durante i
survey e durante gli avvistamenti dei cetacei, come il campionamento dei tempi respiratori e
degli eventi comportamentali. Il diretto coinvolgimento nelle attività di campo fornisce a tutti i
partecipanti l’opportunità di imparare e confrontarsi con le diverse tecniche di indagine.
Vengono inoltre fornite informazioni sull’utilizzo della strumentazione scientifica, come i
computer palmari, i cronometri, il binocolo con il puntatore laser, i TDRs per il radio-tracking, la
cortina idrofonica e l’attrezzatura per i prelievi bioptici.
Nozioni sui diversi aspetti della ricerca e sulla biologia, ecologia e conservazione dei cetacei
vengono poi illustrati nel dettaglio durante l’intera crociera attraverso lezioni dedicate o
discussioni aperte. In queste occasioni i ricercatori spesso utilizzano delle presentazioni in
PowerPoint o brevi video.
Le presentazioni riguardano temi quali:
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biologia ed ecologia dei cetacei
Santuario Pelagos
minacce che incombono sui cetacei
utilizzo della strumentazione scientifica
tecniche ddi fotoidentificazione delle diverse specie presenti nel Santuario
tracking acustico passivo
Telemetria
Strategie di conservazione dei cetacei
A bordo è inoltre disponibile una piccola biblioteca con libri e pubblicazioni scientifiche per
consultazione e approfondimenti. Sentitevi comunque liberi di fare qualsiasi domanda
riguardante gli argomenti che vi interessano maggiormente, questioni particolari possono essere
discusse coi ricercatori anche informalmente.
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In seguito agli incontri di formazione i partecipanti sono in grado di svolgere in modo autonomo i
compiti assegnati, fra cui i principali sono:
turni d’avvistamento (per periodi di 60 minuti) - divisi in gruppi i partecipanti hanno il compito
di avvistare la fauna marina secondo una metodologia standard, in modo che i dati raccolti
possano essere confrontati nei diversi periodi di studio e ottenere informazioni sull’abbondanza
relativa delle specie presenti;
turni al computer (per periodi di 30 minuti) - dopo il turno d’avvistamento ai partecipanti è
richiesto di dedicarsi all’inserimento dei dati ambientali e acustici sulle schede cartacee e in
computer;
turni di guardia durante la navigazione notturna - in caso di navigazione notturna ai
partecipanti devono effettuare, insieme ai ricercatori, dei turni di guardia, sia visivi che al
radar, in modo da prevenire collisioni con altre imbarcazioni o oggetti galleggianti. Devono
inoltre effettuare delle registrazioni acustiche, così da proseguire questa tipologia di raccolta
dati anche di notte.
ANALISI PRELIMINARE DEI DATI FOTOGRAFICI
Spesso ricercatori e partecipanti si dedicano all’analisi dei dati fotografici raccolti. Una volta
terminato l’avvistamento (o nel tardo pomeriggio/sera) i partecipanti, affiancati da un
ricercatore, possono analizzare le foto scattate, al fine di identificare i diversi individui presenti
nel gruppo di cetacei avvistato. La fase preliminare consiste nella preparazione del materiale
raccolto attraverso apposito software. Una volta che le fotografie sono state accuratamente
preparate, si procede alla loro analisi, confrontandole con le immagini contenute nel catalogo
degli individui presenti nell’area di studio (“prematching” e “matching”). Scopo del lavoro è
capire se l’animale sia già presente nei cataloghi dell’Istituto (individuo “identificato”) oppure
sia un nuovo individuo. I partecipanti hanno così l’occasione di apprendere e mettere in atto le
tecniche della foto-identificazione digitale.
ORGANIZZAZIONE GIORNALIERA
Le uscite in mare vengono effettuate ogni qualvolta le condizioni meteorologiche sono favorevoli
alle diverse attività di raccolta dati, ovvero quando tali attività possono essere adeguatamente
condotte. La sveglia, quando le condizioni del mare sono buone, è verso le 7:00–8:00 del
mattino; per particolari esigenze di ricerca o di navigazione può però essere anticipata o
posticipata. Dopo la prima colazione la giornata comincia con la navigazione, durante la quale ci
si dedica costantemente alla ricerca dei cetacei. Durante le uscite in mare ricercatori e
partecipanti sono impegnati nello sforzo di avvistare i cetacei. Il tempo che occorre per
incontrare gli animali può variare da poche decine di minuti a diverse ore. Per necessità indotte
dalla ricerca, quando le condizioni meteorologiche sono favorevoli, può accadere di rimanere in
mare aperto per due o più giorni. In caso invece di condizioni non ottimali è necessario partire la
mattina presto e tornare in porto o in rada in serata. Durante la navigazione vengono raccolti
dati che saranno successivamente utilizzati per analizzare le frequenze di avvistamento delle
diverse specie di cetacei. Viene inoltre registrata la presenza di tartarughe marine, tonni, pesci
spada, pesci luna, mobule (le mante del Mediterraneo), banchi di pesce, uccelli marini rari. Una
volta avvistati, i cetacei vengono seguiti per un periodo che può durare anche alcune ore.
Vengono raccolte numerose informazioni, quali la posizione geografica degli animali, la
dimensione e composizione del gruppo, il comportamento e i tempi d’immersione, parametri
ambientali e molti altri dati. Durante la giornata è comunque possibile rilassarsi, fare il bagno e
apprendere dallo skipper gli elementi base della navigazione.
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COINVOLGIMENTO DEI PARTECIPANTI E VITA DI BORDO
I partecipanti sono preziosi collaboratori per i ricercatori e a ognuno di essi viene richiesto di
aiutare attivamente nelle diverse attività di raccolta dati. La qualità di questi ultimi dipende
dalla precisione e l’attenzione con la quale vengono raccolti. Quando un partecipante non si
sente sicuro o prova del disagio nell’affrontare un determinato impegno, gli viene proposta
un’alternativa. Non occorrono requisiti particolari, né alcuna esperienza scientifica o nautica,
ma solo buona volontà, entusiasmo e spirito di adattamento.
Anche se gran parte delle energie sono principalmente dedicate all’organizzazione e al corretto
svolgimento delle attività legate alla ricerca, una parte del tempo deve essere dedicata al
riordino della barca e alla preparazione dei pasti. Il primo giorno la cambusa viene rifornita con
sufficienti scorte di cibo e bevande per l’intera settimana, ma a volte vengono effettuati
ulteriori acquisti durante la durata della crociera. In questi casi a tutti i membri dell’equipaggio
viene richiesto di aiutare, come viene richiesto di mantenere il massimo ordine a bordo.
Vengono dunque stabiliti dei turni di pulizia e cucina così organizzati:
turni di cucina - i partecipanti e lo staff (in gruppi di due persone) sono incaricati di preparare i
pasti per tutto l’equipaggio e di sistemare la cucina;
turni di pulizia - i partecipanti e lo staff (in gruppi di due persone)devono provvedere alla
pulizia delle parti comuni dell’imbarcazione (ad esempio i propri bagni, la dinette, ecc.).
L’ultimo giorno ai partecipanti viene chiesto di pulire la propria cabina e il proprio bagno, e
insieme le parti comuni della barca (dinette, cucina, ecc.).I partecipanti sono incoraggiati ad
esprimere ai ricercatori a bordo qualsiasi forma di disagio, problema o necessità, in modo da
poter trovare insieme una soluzione e che il vostro soggiorno sia il più gradevole possibile.
L’atmosfera che regna in barca è serena e informale, ma bisogna ricordare che si sta lavorando
nel contesto di un programma di ricerca impegnativo e che tempi e modi delle varie attività
devono essere stabiliti a seconda delle priorità del progetto. I partecipanti devono essere
consapevoli di partecipare a un progetto con specifici obiettivi di ricerca e conservazione,
piuttosto che a un programma turistico in cui tutto è pianificato. I ricercatori sono sempre a
disposizione per fornire informazioni e aiuto su tutti gli aspetti dello studio e delle attività di
raccolta dati, ma va ricordato che non sono animatori turistici e dato che trascorrono lunghi
periodi su campo possono aver bisogno di un po' di privacy e di riposo.
Vivere e lavorare per lungo tempo in mare può essere molto stancante, inoltre a volte è difficile
trovare un po’ di “spazio” e di privacy su una barca a vela. Ci sono comunque diverse cose che
aiutano a creare il giusto “spirito di squadra” come il buon cibo, discussioni interessanti, un po’
di relax e una sana risata!
IN CASO DI CONDIZIONI NON FAVOREVOLI ALLA RACCOLTA DATI
Nel caso in cui le condizioni meteorologiche o quelle del mare non fossero idonee per le esigenze
delle diverse attività di raccolta dei dati scientifici in mare la barca rimane in porto o in una
baia riparata. Questo non solo per ragioni di sicurezza, ma anche perchè le ricerche sui cetacei
richiedono condizioni meteo favorevoli per poter condurre un buon lavoro. I partecipanti sono
perciò liberi di decidere se rimanere a bordo o effettuare escursioni alternative. Nel primo caso
possono aiutare i ricercatori nell’organizzazione e nella sistemazione dei dati raccolti (come per
esempio il loro inserimento al computer), effettuare analisi preliminari (come l’analisi dei dati
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di foto-identificazione – vedi sopra), seguire brevi lezioni tenute dai ricercatori, fare lavori di
manutenzione alle attrezzature utilizzate per la raccolta dati. Per chi preferisce fare
un’escursione la zona offre luoghi di elevato interesse come il Museo Oceanografico del
Principato di Monaco, il magnifico giardino botanico di Villa Hambury, il museo preistorico dei
Balzi Rossi, vicino a Ventimiglia, e splendidi borghi medioevali. Se richiesto possono anche
essere organizzate escursioni a pagamento che prevedono l’accompagnamento di guide
specializzate. In caso di maltempo l’Istituto Tethys non può assumersi alcuna responsabilità
nell’eventualità di fermo prolungato.
Informazioni pratiche
SISTEMAZIONE A BORDO
La ricerca nel Mar Ligure viene condotta a bordo dell’imbarcazione “Pelagos”. Si tratta di un
motorsailer di 21 metri, costruito nel 1990, provvisto di due alberi con armatura a ketch e
manovrabile sia elettronicamente (winch elettrici e vele avvolgibili idraulicamente), sia
manualmente. La copertura del ponte è interamente in teak e la poppa è particolarmente
ampia. L’imbarcazione è equipaggiata con due motori Volvo Penta da 300 Hp ognuno, un
generatore elettrico e tutta la strumentazione necessaria alla navigazione d’altura (GPS, radar,
autopilota, ecc.). Sottocoperta gli interni sono completamente rivestiti in teak e dello stesso
legno sono i mobili. “Pelagos” può ospitare fino a 12 partecipanti, oltre a due o tre ricercatori
Tethys e lo skipper. Le persone sono alloggiate a prua in una cabina singola (che ospita il
comandante) contigua ad un'altra cuccetta (di piccole dimensioni che solitamente ospita un
ricercatore o un assistente) con un bagno, a poppa in due cabine da quattro persone e in una
grande e confortevole cabina da sei (due cuccette singole e due doppie), ognuna con bagno
privato, doccia e acqua calda. L’ampia dinette è dotata di divano, poltrone, stereo, schermo per
presentazioni in Power Point e proiezioni di DVD, angolo bar con frigorifero e aria condizionata
(in uso in porto o quando necessario). La cucina, dotata di tre frigoriferi, è localizzata in una
stanza separata.
Caratteristiche tecniche dell’imbarcazione ‘Pelagos’
Cantiere: C. N. Eurosebina
Anno: 1990
Scafo: Prfv
Lunghezza: 20.41m; Larghezza: 5.44m; Pescaggio: 2.20m
Dislocamento: 48 tons
Stazza: 10 tons
Motori: due Volvo Penta mod. TAMD61A
Gasolio: 4,000 l
Strumentazione di bordo
Generatore Onan 16 kW, inverter 24 Volt to 220 Volt, boiler, winch elettrici e idraulici,
ancora elettrica, aria condizionata, icemaker;
strumenti per la navigazione e la comunicazione (GPS, radar, pilota automatico, VHF);
tender 2.80 m Zodiac con motore 4 tempi 8 HP
I partecipanti vivono e dormono a bordo per l’intera durata della crociera. L’accesso a Internet
non è disponibile a bordo, ma ci sono degli Internet café in città di cui si può fruire quando
l’imbarcazione è ormeggiata a Portosole.
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PASTI E PULIZIE
Tutti, ricercatori e partecipanti, sono tenuti a svolgere i lavori a bordo, compresi cucinare,
lavare i piatti e riassettare la barca. Solo il responsabile delle attività di ricerca su campo e lo
skipper sono parzialmente esentati dallo svolgere questi compiti, essendo impegnati in molte
attività gestionali. Ogni giorno due persone a turno saranno incaricate di preparare colazione,
pranzo, cena e di lavare i piatti. Tutti sono comunque tenuti a collaborare all’ordine e alla
pulizia della barca. Al termine del turno, prima della partenza, tutti i partecipanti e lo staff
saranno impegnati nella pulizia generale della barca.
FUMO
Per ragioni di sicurezza non è permesso fumare sottocoperta e sul gommone. I mozziconi di
sigarette devono essere riposti nei portacenere. I fumatori devono considerare che le sigarette
possono danneggiare parti dell’imbarcazione o essere causa d’incendio.
TELEFONO
E’ possibile telefonare con carta telefonica dai vari porti. E’ possibile usare il telefono cellulare,
che però risulta spesso inutilizzabile in mare aperto.
CORRENTE ELETTRICA
La corrente a bordo è a 12 volt, ma è possibile utilizzare in navigazione anche la corrente a 220
volt. A Portosole è sempre possibile accedere alla corrente a 220 volt. Le prese elettriche sono
del tipo standard europeo, ma non hanno la "presa a terra" (hanno solo due fori al posto dei tre a
cui siamo abituati). Se portate con voi degli apparecchi elettrici con la presa a terra, munitevi di
un adattatore.
Informazioni per il viaggio
Lingua
I volontari che partecipano a questo progetto possono provenire da differenti nazioni. La lingua
parlata a bordo sarà l’italiano, salvo che siano presenti uno o più partecipanti stranieri, in quel
caso la lingua ufficiale sarà l’inglese.
Moneta, banche e uffici postali
La moneta in uso è l’Euro. Gli Eurocheques possono essere cambiati in tutte le banche. Queste
ultime sono aperte al mattino dalle ore 8:30 alle 13:30 e al pomeriggio dalle 14;30 alle 16:30.
Documenti e dogana
Per entrare in Italia e in Francia (dove sono previsti tratti di navigazione) occorrono la carta
d’identità o il passaporto valido almeno per i tre mesi successivi. Fare uso di qualsiasi tipo di
droga è severamente vietato.
Clima e abbigliamento
Durante i mesi estivi le condizioni del tempo sono generalmente buone. I giorni di pioggia sono
rari, ma si raccomanda di portare un maglione caldo e una cerata (giacca resistente alla pioggia)
e se disponibili anche di pantaloni impermeabili. Non dimenticate inoltre di portare della crema
solare ad alta protezione, occhiali da sole e un cappello.
11
Assicurazione
L’Istituto Tethys provvederà a sottoscrivere una polizza assicurativa per ogni partecipante presso
la Previdente Assicurazioni, agenzia di Mortara (PV), il costo è compreso nella quota di
partecipazione. La copertura è di 51.645,00 Euro in caso di morte e di 51.645,00 Euro in caso di
invalidità permanente. In caso di ricovero da infortunio è prevista l’indennità giornaliera di
51,64 Euro per un periodo massimo di 365 giorni. I partecipanti ai campi sono comunque liberi di
stipulare polizze assicurative aggiuntive nell’eventualità in cui non si sentissero sufficientemente
cautelati dalla polizza standard, che resta comunque obbligatoria.
In caso di infortunio o gravi problemi di salute
A Sanremo c’è un ospedale (tel. 0184 5361) con servizio ambulanze. Vi consigliamo, prima di
partire, di richiedere alla ASL di vostra competenza l’attestato per l’assistenza sanitaria
all’estero, in modo che in caso di ricovero o cure ospedaliere in Francia risponda il Sistema
Sanitario Nazionale Italiano.
Siti internet utili
Consultate il sito web di Tethys http://www.tethys.org/tri_courses/courses_index_i.htm per un
aggiornamento dei siti internet utili per il viaggio a Sanremo.
Consigli per il vostro bagaglio
Per il tipo di vita e le attività svolte durante le crociere non occorre portare molto bagaglio.
Inoltre lo spazio nelle cabine per riporre i vestiti è abbastanza ridotto. Le borse non devono
essere rigide, ma morbide e ripiegabili. Vi consigliamo di portare abiti in cotone, una cerata, un
paio di pantaloni lunghi e un maglione pesante.
Articoli indispensabili
• questo opuscolo informativo
• carta di identità o passaporto validi
• federa, coprimaterasso (o lenzuolo) e sacco a pelo (consigliato in maggio, giugno,
settembre e ottobre) o secondo lenzuolo. Un numero limitato di federe e lenzuola sono
disponibili a bordo, in caso qualcuno si dimenticasse di portarli, ma vi verrà richiesto il
pagamento di € 4,00 per il lavaggio a fine crociera.
Capi/ articoli richiesti
• abbigliamento comodo e adatto alla navigazione: t-shirt, pantaloncini corti, costumi da
bagno
• abbigliamento caldo per i giorni piovosi o le notti umide: pantaloni lunghi tipo jeans, un
maglione in lana o in pile, calze
• cerata composta da giacca e possibilmente pantalone (sono adatte anche quelle molto
economiche per i pescatori, mentre le giacche tipo k-way non sono idonee)
• cappello da sole
• scarpe da barca o scarpe leggere con suola in gomma (se non si vuole stare scalzi a
bordo), ciabatte da mare
Capi/articoli per il tempo libero
• costumi da bagno
• abiti adeguati nel caso pianificaste visite nelle chiese
• zainetto da utilizzarsi in caso di escursioni a terra
• Cd musicali che vi piacciono particolarmente (facoltativo)
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Articoli utili per le attività di campo
• occhiali da sole
• binocolo
• macchina fotografica (facoltativo). Per fotografare i cetacei si consiglia un obiettivo 70200 mm.
• blocco per appunti e materiale per scrivere
• orologio con sveglia
• una piccola torcia
Articoli personali
• crema protettiva per il sole (alta protezione - fattore 15-20 o protezione totale)
• repellente per insetti
• kit medicinali personali*
• medicinali contro il mal di mare (sono consigliati i cerotti a base di scopolamina.
Chiedete in merito al vostro medico)
• articoli da toilette
• asciugamani e telo da spiaggia
Miscellanea
• valuta in Euro per le vostre spese personali, eventuali spese di ormeggio, alcolici e bibite
consumati a bordo, partecipazione a escursioni facoltative accompagnate da guide
specializzate
• piccola torcia per la lettura a letto
• maschera e boccaglio (facoltativo). Si sconsiglia di portare le pinne dato il loro elevato
ingombro
• Chiavetta USB (facoltativo)
* Ricordate di includere tutti quei medicinali per cui è necessaria la ricetta medica come
antibiotici, analgesici, antidolorifici, antistaminici e altri farmaci particolari. Vi raccomandiamo
in caso di patologie particolari o allergie di portarvi i medicinali specifici.
Se portate gli occhiali da vista potreste portarne un paio di scorta, o delle lenti a contatto.
Informazioni per l’imbarco
La marina di Portosole si trova in via Castillo, 17, a pochi minuti a piedi dalla stazione dei treni.
La nostra imbarcazione, “Pelagos”, è solitamente ormeggiata al molo B, posto n°22. Vi
suggeriamo comunque di chiedere conferma all’ingresso del porto della sua esatta locazione.
Il centro città, con negozi, bar, banche, posta, ecc., e il centro storico sono a soli 15-20 minuti
di cammino dal porto.
Sanremo, la città dei fiori, si trova sulla riviera ligure di ponente ed è raggiungibile con diversi
mezzi di trasporto:
Auto - Autostrada dei Fiori (A21), uscita Arma di Taggia, seguire quindi per Sanremo
(stazione/porto) percorrendo la SS Aurelia bis. Una volta arrivati a Sanremo occorre recarsi a
Portosole, che si trova, in prossimità della stazione ferroviaria. E’ possibile lasciare
gratuitamente l’auto in un parcheggio situato in prossimità del porto per tutta la durata della
crociera (subito a sinistra dell’entrata del porto). Si può lasciare l’auto anche nel parcheggio
all’interno del porto, ma a pagamento. Il nostro suggerimento è di entrare nel porto (la prima
13
ora di parcheggio è gratuita, scaricare e lasciare i bagagli sulla barca, uscire e parcheggiare
l’auto nel parcheggio gratuito posto a fianco del porto.
Aereo - Gli aeroporti più vicini sono Nizza (circa 55 km a ovest) e Genova (circa 140 km a est).
Da ciascun aeroporto c’è un servizio di autobus per la stazione ferroviaria e/o direttamente per
Sanremo.
Treno - Molti sono i treni che collegano la riviera francese con Genova e il Nord Italia che
fermano alla stazione di Sanremo. Dalla stazione di FS di Sanremo la marina di Portosole è a
poca distanza ed è raggiungibile a piedi, altrimenti all’uscita troverete dei Taxi).
Maggiori dettagli li troverete sul nostro sito alla pagina
Arrivo
Il giorno di arrivo l’appuntamento è presso la marina di Portosole, Sanremo. L’imbarco su
“Pelagos” si effettua a Portosole, Sanremo (IM), nel tardo pomeriggio del lunedì, tra le ore
17:00 e le 18:00 (vi preghiamo di non anticipare l’arrivo, perché i ricercatori nelle ore
precedenti saranno impegnati nel sistemare l‘imbarcazione, effettuare la manutenzione della
strumentazione scientifica e riunirsi per pianificare le attività di ricerca della crociera). Quando
tutti i partecipanti saranno arrivati si terrà una riunione di benvenuto (in genere intorno alle
18.30 - 19:00). La prima sera si cena in pizzeria o in trattoria, a proprie spese e la crociera
inizierà il giorno successivo all’imbarco.
Partenza
La crociera terminerà il sabato sera seguente. Lo sbarco verrà effettuato la mattina della
domenica entro le ore 11:00.
Le date indicate sul programma corrispondono a quelle di arrivo e partenza. Tali date non sono
modificabili, per cui i partecipanti non possono essere imbarcati prima dell’inizio della crociera
o rimanere più a lungo. In caso di necessità rivolgetevi ad una agenzia viaggi o consultate i
seguenti indirizzi web per informazioni sugli alberghi:
http://www.sanremoguide.com/sanremohotels.asp
http://www.rivieradeifiori.org/Default.aspx?tabid=796&cboTipologia=&cboLocalita=1
14
Contatti
Ufficio di Milano
Aperto dalle 9:30 alle 13:00 dal lunedì al venerdì.
Per informazioni telefonare ai numeri 02 72001947 o scrivere all’indirizzo [email protected]
Imbarcazione di ricerca “Pelagos”
In caso di necessità telefonare al numero 339 7224070
O scrivere all’indirizzo [email protected]
Coordinatore del CSR, Sabina Airoldi
In caso di emergenza chiamare: 348 6948813
oppure mandare un e-mail all’indirizzo: [email protected]
Marina di “Portosole”
Tel: 0184 5371
Fax: 0184 537411 / 0184 504251
Condizioni di partecipazione
A causa delle attività svolte nell’ambito del progetto, è necessario che le persone che vi
partecipano rispondano ai seguenti requisiti:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
essere maggiorenni (i minorenni dai 12 ai 17 anni possono partecipare solo se
accompagnati da un genitore o da persona adulta delegata dai genitori, che se ne
prenderà cura durante la crociera di ricerca)
essere in buone condizioni fisiche, saldi sulle gambe e ragionevolmente agili (per
esempio, può essere necessario scendere sul gommone per andare a terra)
parlare abbastanza bene in inglese da poter comunicare con gli altri partecipanti e capire
quel che viene detto.
essere in condizioni fisiche tali da tollerare il caldo, prolungate esposizioni al sole e
lunghi periodi su una barca
saper nuotare anche in acque profonde
possedere un elevato grado di adattabilità e rispetto, requisiti indispensabili per
convivere su un’imbarcazione lavorando e vivendo in stretto contatto con altre persone
tenere presente che è possibile che si debba dividere la cabina con un partecipante del
sesso opposto, oppure dormire nella cuccetta doppia con un’altra persona (in genere
dello stesso sesso se non si tratta di una coppia)
aver letto e sottoscritto la scheda di partecipazione e l’annessa dichiarazione liberatoria
aver sottoscritto la polizza assicurativa da noi proposta
attenersi alle norme di sicurezza che verranno enunciate e spiegate dallo skipper
accettare di ripagare danni personalmente procurati all’imbarcazione o alla
strumentazione da ricerca
aver letto tutto il materiale informativo riguardante il progetto e accettarne le
condizioni e lo spirito.
Il responsabile delle attività di ricerca su campo e/o il comandante dell’imbarcazione hanno il
diritto di allontanarvi dal progetto se il vostro comportamento dovesse rivelarsi fonte di disturbo
per le attività di ricerca o per le altre persone a bordo.
15
I partecipanti al progetto devono informare l’ufficio Tethys di eventuali problemi relativi alle
proprie condizioni fisiche al momento dell’iscrizione. Inoltre, sono tenuti a informare i
ricercatori che operano presso la base di campo di eventuali problematiche (allergie, crisi
asmatiche, problemi alla schiena) o particolari esigenze alimentari (vegetariani, etc.) al
momento dell’arrivo alla base.
Per particolari malattie potrà essere richiesta una dichiarazione scritta da parte del medico
curante sull'idoneità per la partecipazione alla crociera. In caso di determinate malattie o
condizioni fisiche sarà pieno diritto dell’Istituto Tethys o del comandante dell’imbarcazione non
accettare la richiesta di partecipazione alle crociere di ricerca.
Non tutti i partecipanti parleranno italiano, è quindi importante sforzarsi di comunicare con loro
in inglese, soprattutto nelle situazioni conviviali, anche se non si possiede una completa
padronanza della lingua. A tutti è comunque richiesta una conoscenza base dell'inglese.
E' importante, inoltre, avere un elevato grado di adattabilità, disponibilità e rispetto verso gli
altri, requisiti indispensabili per far parte di un piccolo gruppo di persone appassionate,
provenienti da tutto il mondo, che vivono e lavorano a stretto contatto.
Turni e contributi per la ricerca
Le date indicate sotto sono quelle di arrivo e di partenza. Le quote non comprendono il viaggio
da e per il paese di provenienza.
Crociera
Arrivo
(lunedì)
Partenza
(domenica)
Giorni
CSR_01
17 maggio
23 maggio
6
Numero max
(min) di
participanti
11 (5)
CSR_02
CSR_03
24 maggio
31 maggio
30 maggio
6 giugno
6
6
CSR_04
7 giugno
13 giugno
CSR_05
CSR_06
14 giugno
21 giugno
CSR_07
CSR_08
Quota di
partecipazione
Quota scontata
per studenti
€ 895,00
€ 808,00
11 (5)
11 (5)
€ 895,00
€ 895,00
€ 808,00
€ 808,00
6
11 (5)
€ 895,00
€ 808,00
20 giugno
27 giugno
6
6
11 (5)
11 (5)
€ 895,00
€ 895,00
€ 808,00
€ 808,00
28 giugno
5 luglio
4 luglio
11 luglio
6
6
11 (5)
11 (5)
€ 895,00
€ 895,00
€ 808,00
---
CSR_09
CSR_10
12 luglio
19 luglio
18 luglio
25 luglio
6
6
11 (5)
11 (5)
€ 895,00
€ 895,00
-----
CSR_11
26 luglio
1 agosto
6
11 (5)
€ 895,00
---
CSR_12
CSR_13
2 agosto
9 agosto
8 agosto
15 agosto
6
6
11 (5)
11 (5)
€ 895,00
€ 895,00
-----
CSR_14
CSR_15
16 agosto
23 agosto
22 agosto
29 agosto
6
6
11 (5)
11 (5)
€ 825,00
€ 825,00
€ 745,00
€ 745,00
CSR_16
30 agosto
5 settembre
6
11 (5)
€ 825,00
€ 745,00
CSR_17
6 settembre
12 settembre
6
11 (5)
€ 825,00
€ 745,00
CSR_18
13 settembre
19 settembre
6
11 (5)
€ 825,00
€ 745,00
CSR_19
20 settembre
26 settembre
6
11 (5)
€ 825,00
€ 745,00
CSR_20
27 settembre
3 ottobre
6
11 (5)
€ 825,00
€ 745,00
16
L’accoglienza è prevista dopo le 17:00 del giorno di arrivo (vi preghiamo di arrivare se
possibile entro le ore 18:30 per partecipare alla riunione di benvenuto), mentre la partenza
è prevista alle 11:00 dell’ultimo giorno. Non è possibile arrivare o lasciare l’imbarcazione
prima o dopo le date indicate.
Sono compresi nel prezzo:
Cibo e bevande (colazione, pranzo e cena) per la durata della crociera, esclusa la cena del
giorno di arrivo (in genere una pizza)
Alloggio a bordo
Spese di ormeggio nel porto di Sanremo
Elettricità e spese di cucina
Carburante per la barca e per il gommone
Lezioni e formazione da parte dei ricercatori dell'Istituto Tethys
Supervisione scientifica
Certificato di partecipazione al progetto Cetacean Sanctuary Research
Assicurazione personale per la durata della crociera, rilasciata dall'Istituto Tethys
Contributo per la ricerca (400,00 Euro)
Non sono compresi nel prezzo:
Spese di viaggio fino e da Sanremo
Spese personali (telefono, souvenirs, etc.)
Spese portuali dove non siamo ospitati gratuitamente (circa 80-100 Euro a notte da suddividersi
fra i partecipanti e Tethys)
Tutti i pasti e le consumazioni non effettuate in barca
Alcolici e bibite (vino, birra, liquori, bibite gassate, etc.)
Studenti:
Il progetto offre in alcuni turni una quota scontata per studenti con età inferiore a 26 anni
(vedere tabella delle quote di partecipazione).
Il progetto Cetacean Sanctuary Research è prevalentemente finanziato con il contributo dei
partecipanti. La quota versata per partecipare alle crociere sarà utilizzata per coprire le
spese del progetto (carburante per la barca, materiale impiegato per la ricerca, spese di
manutenzione, affitto delle imbarcazioni, ecc.). Il progetto deve affrontare notevoli costi di
gestione e il vostro contributo rappresenta un elemento essenziale per sostenere le attività
di ricerca e conservazione dell’Istituto Tethys.
17
Come partecipare
PRENOTAZIONE
Per prenotare potete chiamare l'ufficio Tethys a Milano (tel. 02 72001947.) dal lunedì al venerdì
(orario 9:30-13:00), indicando il periodo che interessa. L'ufficio confermerà date e disponibilità
dei posti richiesti. La prenotazione sarà temporanea e sarà confermata solo all'arrivo della
scheda di partecipazione e della copia del versamento. La prenotazione telefonica è valida per
una settimana e dovrà essere confermata con l’invio della scheda di partecipazione compilata
(vedi sotto) e del pagamento della quota di partecipazione.
PAGAMENTO
La quota (comprensiva di assicurazione personale e quota associativa Tethys) può essere pagata
tramite bonifico bancario o carta di credito. Nel caso in cui il conto corrente bancario non sia
intestato al partecipante indicare chiaramente nella causale del bonifico il nome del
partecipante. Non inviare assegni o contante per posta. Spedire via fax (02 86995011) la scheda
di partecipazione (vedi pagine seguenti) compilata in stampatello in tutte le sue parti,
unitamente, nel caso di pagamento con bonifico bancario, ad una fotocopia del versamento
bancario. Gli studenti che intendessero usufruire dello sconto sono pregati di inviare copia di un
documento che certifichi il loro stato di studente (per esempio tessera universitaria) e l’età
inferiore a 26 anni (carta d’identità o altro documento). L'Istituto Tethys provvederà a notificare
l'avvenuta registrazione. Il versamento dell’acconto ammonta a 450,00 Euro, ma se si preferisce
è possibile versare subito l'intera quota. Attenzione: per i bonifici dall'estero va versato l'intero
importo in unica soluzione. Il saldo dovrà essere tassativamente versato entro 30 giorni dall'inizio
del turno prescelto. Anche per il saldo va mandata via fax una copia del bonifico bancario. In
caso di cancellazione prima di un mese dall’inizio della crociera l’80% della quota può essere
rimborsato, mentre il 20% della quota di partecipazione non è in nessun caso rimborsabile (vedi
dettagli nella scheda di partecipazione). Il 20% va calcolato sulla quota totale della crociera,
anche nel caso sia stato pagato solo l’acconto. Le quote non comprendono i trasferimenti da e
per i luoghi di partenza delle ricerche e quanto non espressamente menzionato.
ASSICURAZIONE
L’Istituto Tethys stipulerà per ogni partecipante un’assicurazione personale (compresa nella quota di
partecipazione alla crociera) presso La Previdente Assicurazioni, agenzia di Mortara (PV). Coperture:
capitale assicurato 51.645,00 Euro in caso di morte o di invalidità permanente; indennità giornaliera per
ricovero da infortunio 51,64 Euro al giorno, per un massimo di 365 giorni. I partecipanti sono liberi di
stipulare polizze assicurative aggiuntive nel caso in cui non si sentissero sufficientemente tutelati dalla
polizza standard, che resta comunque obbligatoria.
18
Scheda di partecipazione - Cetacean Sanctuary Research (Italia)
SI PREGA DI SCRIVERE IN STAMPATELLO
Desidero partecipare al turno CSR __ dal___________ al___________. Verso la somma
di:_______________ Euro
Modalità di pagamento all’Istituto Tethys:
□ Pago con bonifico bancario in Euro sul conto intestato a “Istituto Tethys” presso la
Banca Carige - Agenzia n° 302 di Bordighera
per bonifico dall’Italia: conto corrente n° 12424/80, ABI 6175, CAB 48960
per bonifico dall’estero: IBAN IT34 L061 7548 9600 0000 1242 480 BIC CRGEITGG302
□ Pago con carta di credito dando le seguenti informazioni:
tipo di CC segnare con X
CC n.
/
VISA
/
/
MASTERCARD/EUROCARD
data
scadenza
intestata a
firma dell’intestatario
Prendo atto che il 20% della quota di partecipazione non è restituibile. In caso di mia
cancellazione prima di 30 giorni dall'inizio del turno, mi sarà restituito il resto
dell'importo versato (anticipo o saldo). Mi impegno a versare il saldo entro 30 giorni
dall'inizio del turno. Per disdette pervenute nei 30 giorni precedenti la partenza, la
quota di partecipazione versata non è restituibile; in questo caso verrà restituita su
richiesta la quota associativa e assicurativa.
Prendo atto delle seguenti disposizioni: 1) nel caso di ricerche che prevedono un numero
minimo di partecipanti, l'Istituto Tethys si riserva di annullare i turni in cui tale numero
non venga raggiunto, provvedendo alla restituzione dell'intera quota versata; 2) in caso
di annullamento di un intero turno per motivi tecnici, l'Istituto Tethys restituirà l'intera
quota versata (non sono previsti altri indennizzi) oppure provvederà a inserire i
partecipanti che lo desiderano in altri turni o progetti disponibili.
COGNOME _____________________________ NOME ________________________________
VIA ___________________________________________________ CAP _________________
CITTA' ______________________ PROVINCIA __________ NAZIONE ___________________
TEL ______/_______________ CELLULARE _________________FAX______/_____________
E-MAIL (in stampatello) __________________________________________
DATA DI NASCITA ____ /____ / ________ (allegare fotocopia di un documento d'identità)
Codice fiscale ____________________________________
Firma _____________________________________ Data ____________________
In caso di utilizzo dello sconti per studenti si prega di allegare un certificato che attesti
lo stato dello studente.
19
DICHIARAZIONE E AUTORIZZAZIONE
Il/la
sottoscritt___ nat___ a
____________________________________
il
__________________,
residente
a
________________________________
Via
___________________________________, dichiara di aver deciso spontaneamente di
partecipare al progetto "Cetacean Sanctuary Research" dal ____________ al
____________. Dichiara altresì di essere a conoscenza della natura delle attività che vi
saranno svolte e si riserva la facoltà di rifiutare in qualsiasi momento di partecipare a
tali attività, così come di abbandonare il luogo di ricerca, qualora ritenesse che tali
attività non diano sufficienti garanzie di sicurezza. Tale volontà potrà essere
manifestata dal sottoscritto anche in caso di non gradimento di veicoli o natanti
utilizzati per le attività. In caso rifiutasse di partecipare alle attività o decidesse di
abbandonare il luogo di ricerca, il sottoscritto non avrà diritto ad alcun indennizzo.
Tutto quanto sopra premesso, il sottoscritto esonera fin d'ora l'associazione Istituto
Tethys, Viale G.B. Gadio 2, 20121 Milano, Italia, i loro legali rappresentanti, tutti gli
associati e i responsabili logistici della ricerca da ogni responsabilità conseguente a
qualsiasi inconveniente, infortunio o malattia eventualmente verificatasi durante la sua
partecipazione alle attività in oggetto.
Per qualsiasi controversia relativa all'interpretazione, applicazione ed esecuzione del
presente
contratto e comunque da esso derivante sarà competente in via esclusiva il Tribunale di
Milano.
Firma ___________________________________________
Data _________________
Ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs. N. 196/03, autorizzo l'Istituto Tethys, con sede legale a
Milano, Viale G.B. Gadio 2, a utilizzare i miei dati personali ai soli fini dell'elaborazione
contabile e statistica. Autorizzo inoltre l'Istituto Tethys a inserirmi nel suo indirizzario
per ricevere informazioni riguardanti le attività dell'Istituto. Nell'eventualità in cui
durante la mia partecipazione ai campi di ricerca venissi ritratto in foto scattate per
documentare le attività dell'Istituto Tethys, autorizzo l'utilizzo della mia immagine
fotografica per i fini istituzionali dell'Istituto.
Firma _____________________________________
□ Segna con X se
Data ___________________
non desideri ricevere informazioni sulle attività e offerte dell'Istituto
Tethys.
□
Segna con X se non desideri che le immagini che riprendono le attività di ricerca o
istituzionali in cui compari vengano utilizzati dall'Istituto Tethys.
20
PREFERENZE ALIMENTARI
(nome e cognome)___________________________________
Al fine di rispettare le esigenze alimentari di tutte le persone a bordo, esigenze che possono essere legate
a tradizioni culturali, problemi di salute o scelte personali, si prega di compilare il seguente questionario
alimentare.
PER FAVORE SCRIVETE IN STAMPATELLO O APPONETE UNA X DOVE RICHIESTO
Esigenze particolari nell’alimentazione:
Si
No
Se si per favore specificatele qui di seguito:
Carne:
Si
No
Uova:
Si
No
Vegano/a:
Si
Pesce:
Derivati dal latte:
Si
No
Si
No
No
Se sei Vegano per favore specifica qui sotto le tue esigenze alimentari:
Intolleranze, allergie etc:
Si
No
Se se intollerante o allergico a qualche sostanza particolare o se semplicemente non mangi un
determinato cibo per favore specificalo qui sotto:
21

Cetacean Sanctuary Research

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