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che migliorano
il mondo
rapporto di sostenibilità 2014
Rapporto di sostenibilità 2014
LA LETTERA DEL PRESIDENTE
In Lucart siamo consapevoli del ruolo sociale che l’impresa ha nella creazione e distribuzione di valore, nello sviluppo delle
comunità locali e nella tutela dell’ambiente.
Per questo motivo da molti anni abbiamo intrapreso un percorso che ci ha portato non solo ad adottare le principali
certificazioni ambientali di prodotto e di processo, ma anche a tradurre l’esperienza, il know-how e le nostre competenze in
prodotti veramente ecologici, offrendo nello stesso tempo una qualità eccellente ai nostri consumatori e clienti.
Siamo convinti che un'attività imprenditoriale moderna debba perseguire un modello di sviluppo responsabile che garantisca
il rispetto dei diritti e delle regole, la formazione e valorizzazione del personale, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro.
Il nostro impegno nei confronti della sostenibilità si sviluppa conseguentemente a 360°, partendo dalla scelta delle
materie prime, proseguendo con l’adozione delle più moderne tecniche di produzione, sviluppando soluzioni innovative
con la creazione di vere e proprie partnership con i fornitori, certificando i processi e i prodotti, progettando le soluzioni più
ecologiche per i clienti e distribuendo i nostri prodotti con il minor impatto ambientale possibile.
Questo approccio implica sfide impegnative, ma anche un’opportunità per sviluppare e implementare prodotti e servizi che
contribuiscono ad accrescere il valore e la competitività dei nostri clienti, il benessere per la società e la sicurezza nei nostri
stabilimenti produttivi.
Il progetto Fiberpack®, avviato 4 anni fa, con un investimento globale di oltre 10 milioni di euro, è infatti il risultato concreto
dell’applicazione di questa filosofia. Un successo economico ed ambientale raggiunto grazie all’impegno di tutti gli attori
coinvolti nella filiera: a partire dai produttori dei cartoni per bevande; ai cittadini che separano i contenitori facilitando il
compito delle società che gestiscono la raccolta differenziata; a Lucart che li ricicla per dare vita a carta 100% ecologica
senza tagliare alberi e infine, ai nostri partner commerciali, che condividendo il valore del progetto, offrono al mercato i
prodotti finiti così ottenuti.
Nel 2014 abbiamo inoltre investito per ridurre i consumi di metano e vapore e abbiamo migliorato la gestione delle risorse
idriche, aumentando il riutilizzo delle acque nel ciclo produttivo e raggiungendo così ottimi risultati.
Abbiamo anche sviluppato l’ambizioso progetto di mobilità sostenibile avviato 3 anni fa con l’obiettivo di sfruttare
pienamente gli scali ferroviari interni ai nostri stabilimenti. Nell’ultimo triennio infatti, nel solo stabilimento di Diecimo,
abbiamo raddoppiato le merci trasportate su rotaia e conseguentemente ridotto quelle movimentate su gomma.
Dal primo marzo 2015, in attuazione di un più ampio piano strategico tendente a rifocalizzare le attività del Gruppo sul
proprio core business, è stata ceduta la controllata Lucart France s.a.s., con sede a Troyes. Nei dati aggregati del 2014 si
tiene comunque conto delle performance dello stabilimento francese e dell’ottimo percorso da esso compiuto per ottenere
i più alti standard qualitativi nel rispetto della sostenibilità.
Il momento congiunturale difficile si sta protraendo più a lungo del previsto ma siamo convinti che il nostro Paese abbia
grandi possibilità di sviluppo e ripresa. Noi continueremo a dare il meglio per consolidare le nostre posizioni perseguendo
gli obiettivi con il massimo impegno in tutti i nostri mercati di riferimento.
La finalità principale continua ad essere quella di creare maggior valore nel medio - lungo periodo per i clienti, i consumatori
finali, i dipendenti e gli azionisti.
Massimo Pasquini
President and CEO
INDICE
1.
2.
il gruppo LUCART ..........................................p. 6
3.
1.1
STABILIMENTI PRODUTTIVI
3.1
OBIETTIVI DI MIGLIORAMENTO RAGGIUNTI
1.2
AREE DI BUSINESS
3.1.1IMBALLAGGI
1.3PRINCIPI
3.1.2LOGISTICA
1.4CERTIFICAZIONI
3.1.3
RISORSE IDRICHE
3.1.4
RISORSE ENERGETICHE
LE PERSONE
3.2ASPETTI AMBIENTALI LEGATI ALLA PRODUZIONE DELLA CARTA
........................................................p. 20
2.1PRINCIPI
2.2
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE
2.3
RELAZIONI CON GLI STAKEHOLDER
2.3.1
CLIENTI
2.3.2FORNITORI
4
L'AMBIENTE ................................................................p. 32
2.3.3
PERSONALE E RELAZIONI INTERNE
2.3.4
SALUTE E SICUREZZA
2.3.5
RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
2.3.6
CONTRIBUTI, DONAZIONI, SPONSORIZZAZIONI ED OMAGGI
4.
3.2.1
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
3.2.2
MATERIE PRIME
3.2.3
RISORSE IDRICHE
3.2.4
RISORSE ENERGETICHE
3.2.5
EMISSIONI IN ATMOSFERA
3.2.6SCARTI
IL MARKETING e LA COMUNICAZIONE .........p. 50
4.1
ATTIVITÀ DI MARKETING E COMUNICAZIONE - PROFESSIONAL
4.2
ATTIVITÀ DI MARKETING E COMUNICAZIONE - CONSUMER
4.3
FIERE ED EVENTI
4.4
INNOVAZIONE, RICERCA E SVILUPPO
4.4.1
Progetto Fiberpack®
5
La forza
per sostenere
il cambiamento
1.
6
il gruppo lucart
1.1STABILIMENTI PRODUTTIVI
1.2
AREE DI BUSINESS
1.3PRINCIPI
1.4CERTIFICAZIONI
7
in sintesi
Dati aggiornati al 30/06/2015
Produzione e organizzazione
318.000
400
1.200
TONnellate/ANNO
milioni di euro fatturati
persone impiegate
6
10
54
stabilimenti produttivi
macchine continue
linee di converting
Ripartizione % ricavi
per Business Unit (stima 2015)
3
business unit
Ripartizione per tipologia di
materia prima utilizzata nel 2014
PROFESSIONAL 36%
PURA CELLULOSA 49%
CONSUMER 35%
MACERO 51%
B2B 29%
1. il gruppo lucart
la forza
per sostenere
il cambiamento
i nostri brand
performance ambientali 2014
-292
Il Gruppo Lucart rappresenta il principale produttore europeo di carte monolucide
sottili per imballaggi flessibili e rientra tra i primi 10 produttori europei di carte
TONnellate EMESSE IN ATMOSFERA GRAZIE
ALL’INCREMENTO DEL TRASPORTO SU ROTAIA (2014)
e prodotti tissue e airlaid.
Oltre sessanta anni di esperienza hanno permesso di sviluppare il know-how
e la tecnologia necessari per realizzare prodotti di qualità in sintonia
CO
2e
-914
m3 di acqua consumata
per tonnellata di carta
prodotta (2014 vs 2013)
TONnellate EMESSE IN ATMOSFERA GRAZIE
ALL’UTILIZZO DI ENERGIE RINNOVABILI (2014)
con le esigenze del mercato e dell’ambiente.
-6.300
TONnellate Evitate GRAZIE ALLA RIDUZIONE
DELL’UTILIZZO DI GAS METANO E VAPORE (2014)
8
H2O
-9,6%
89%
di scarti produttivi
recuperati
9
1.1 - STABILIMENTI PRODUTTIVI
STABILIMENTI DEL GRUPPO
Gli stabilimenti del Gruppo, al 30 giugno 2015, sono:
Stabilimento di Porcari (LU) - lucart spa
Dotato di un reparto cartiera con 3 macchine continue per la produzione di carta tissue e carta monolucida per imballaggi
flessibili, un impianto di depurazione dei reflui industriali, un impianto di cogenerazione per la produzione combinata
di energia elettrica e termica, due reparti di allestimento per il taglio in formato di alcuni prodotti e la paraffinatura.
LAVAL SUR VOLOGNE
TORRE DI MOSTO
Stabilimento di Diecimo (LU) - lucart spa
Dotato di un reparto cartiera con 3 macchine continue per la produzione esclusiva di carta tissue, un impianto
di depurazione dei reflui industriali, un impianto di cogenerazione per la produzione combinata di energia elettrica
e termica, un reparto di converting per la trasformazione dei semilavorati di cartiera in prodotti finiti costituito
CASTELNUOVO DI GARFAGNANA
da 21 linee di trasformazione.
DIECIMO
Stabilimento di Torre di Mosto (VE) - lucart spa
PORCARI
è un impianto di solo converting, costituito da 16 linee di trasformazione per la realizzazione di prodotti finiti tabletop
dedicati principalmente al mercato Ho.re.Ca.
Stabilimento di Castelnuovo di Garfagnana (LU) - lucart spa
Dotato di un reparto cartiera con 1 macchina continua per la produzione esclusiva di carta tissue, un impianto
BARCELLONA
di depurazione dei reflui industriali, un impianto di cogenerazione per la produzione combinata di energia elettrica
AVIGLIANO
e termica, un reparto di converting per la trasformazione dei semilavorati di cartiera in prodotti finiti costituito da 4 linee
di trasformazione.
Stabilimento di Avigliano (PZ) - lucart spa
Dotato di un reparto cartiera con 1 macchina continua per la produzione esclusiva di carta airlaid, un impianto
di depurazione dei reflui industriali, un reparto di converting per la trasformazione dei semilavorati di cartiera
in prodotti finiti costituito da 5 linee di trasformazione.
Stabilimento di Laval sur Vologne (FRANCIA) - Novatissue SAS
Dotato di un reparto cartiera con 2 macchine continue per la produzione esclusiva di carta tissue, un impianto
STABILIMENTO
N.PM
Linee Converting
Impianto Depurazione Reflui
Impianto Cogenerazione
di depurazione dei reflui industriali, un reparto di converting per la trasformazione dei semilavorati di cartiera
Porcari
3
0
Si
Si
in prodotti finiti costituito da 8 linee di trasformazione.
Diecimo
3
21
Si
Si
Torre di Mosto
0
16
No
No
Castelnuovo di Garfagnana
1
4
Si
Si
Avigliano
1
5
Si
No
Laval sur Vologne
2
8
Si
No
Dal 1 marzo 2015 Lucart France, proprietaria dello stabilimento di Troyes, è stata ceduta e non fa più parte
del Gruppo Lucart.
Barcellona
10
Uffici commerciali
11
1.2 - AREE DI business
Lucart Group afferma il proprio disegno strategico con una struttura multinazionale adeguata a competere sul mercato
globale e a presidiare tutti i settori di riferimento. Nel 2014 i nostri prodotti hanno soddisfatto le esigenze di partner
commerciali e utilizzatori finali in oltre 70 Paesi del mondo.
professional
consumer
professional
b2b
DIVISIONE PROFESSIONAL
La divisione Professional propone prodotti in tissue, ottenuti con fibre vergini e riciclate, e in airlaid, proposti
con sistemi di erogazione dall'eccellenza tecnologica, che confermano Lucart come partner ideale dell’universo
“Away From Home”.
Oltre l’85% dei ricavi realizzati in questo settore è ottenuto con prodotti a marchio proprio, tra cui i principali sono:
• Lucart Professional, brand di prodotti tissue e airlaid, leader in Italia ed in forte espansione nel mercato estero, offre
un'ampia scelta di referenze che spaziano dagli strofinacci agli asciugamani, dalla carta igienica ai lenzuolini medici,
ecc. per tutti gli utilizzi professionali.
• Tenderly Professional, brand di sistemi e prodotti in carta tissue ed airlaid in grado di soddisfare tutte le esigenze
del mondo "Away From Home".
• Velo, l’offerta completa di prodotti tissue distribuita attraverso una rete di concessionari esclusivi di zona.
• Fato, brand di prodotti in carta tissue e airlaid, leader in Italia ed in forte espansione in Europa nel canale Ho.Re.Ca.,
dedicato all’apparecchiatura della tavola.
12
13
consumer
DIVISIONE B2B
La divisione B2B di Lucart Group rappresenta il principale produttore a livello europeo di carte monolucide sottili per
imballaggi flessibili e rientra tra i primi dieci produttori europei di airlaid e carte tissue. Grazie al know-how acquisito
negli anni e alla continua ricerca tecnologica, è in grado di offrire al mercato carte di altissima qualità anche utilizzando
come materia prima maceri recuperati. È partner di importanti converter nazionali e internazionali per la fornitura di
bobine jumbo prodotte nei vari stabilimenti del Gruppo. Da ricordare anche il vasto assortimento di carte colorate.
RipartizIone % Ricavi per Business Unit (stima 2015)
PROFESSIONAL
29%
DIVISIONE CONSUMER
La divisione Consumer posiziona Lucart Group fra i principali attori a livello italiano e partner della GDO europea sia per
35%
36%
CONSUMER
B2B
prodotti in pura cellulosa che in carta riciclata.
I nostri brand accompagnano ogni giorno la vita di milioni di persone: prodotti in carta tissue e carta airlaid come carta
igienica, carta casa, tovaglioli e fazzoletti.
I principali brand consumer del Gruppo sono:
• T
enderly, tra i brand leader del mercato italiano, da decenni soddisfa le esigenze dei consumatori proponendo
una gamma completa di prodotti di altissima qualità in pura cellulosa.
• Grazie
Natural, brand leader nel segmento ecologico, rappresenta la prima linea di prodotti tissue destinata
al mercato consumer realizzata attraverso il riciclo delle fibre di cellulosa presenti nei cartoni per bevande tipo
Tetra Pak®. Tutti i prodotti della linea Grazie Natural sono certificati Ecolabel.
• Tutto, unico brand nel mercato di riferimento ad offrire prodotti realizzati in airlaid dalle eccezionali performance
di assorbenza e resistenza, in grado di essere riutilizzati più volte, sia asciutti sia bagnati.
• Smile Lucart, linea completa di prodotti in pura cellulosa, tutti certificati PEFCTM.
14
b2b
15
Sostenibilità
Creare prodotti di qualità rispettando le risorse dell’ambiente e il futuro delle persone. Questa è la sostenibilità
per Lucart Group. Un principio che ha da sempre ispirato il nostro operato, al quale si affiancano gli altri valori
fondanti del Gruppo.
Qualità
Non è solo l’eccellenza dei prodotti, ma la cultura della nostra azienda. Uno spirito che si traduce nel valore
del servizio, nella trasparenza dei rapporti, nel rispetto delle persone, nella volontà di migliorare.
Innovazione
Immaginare il futuro e creare soluzioni per viverlo meglio. Un’attitudine che ci distingue dalle nostre origini
e che oggi si traduce in prodotti d’avanguardia per rispondere alle nuove sfide del mercato.
Redditività
Soddisfare le persone, consolidare il Gruppo. La nostra promessa è creare valore per i clienti, i dipendenti
e gli azionisti e rafforzare il Gruppo per garantire anche domani i risultati di oggi.
1.3 - Principi
La strategia di sviluppo di Lucart Group si basa su una mission chiara, che pone come obiettivi prioritari del Gruppo
la qualità dei prodotti e l’attenzione verso i clienti e l’ambiente; perseguendo dei sani valori etici ed imprenditoriali
che ci accompagnano in tutte le scelte strategiche.
16
17
1.4 - CERTIFICAZIONI
CERTIFICAZIONI PER STABILIMENTO
La qualità dei nostri prodotti trova conferma in importanti certificazioni ecologiche.
Ecolabel: Lucart è la prima azienda italiana ad avere
EMAS - Eco-Management and Audit Scheme:
ottenuto il marchio di qualità ecologica rilasciato
Lo stabilimento produttivo di Diecimo e quello
dall’Unione europea che contraddistingue prodotti
di Castelnuovo di Garfagnana sono stati tra i primi
e servizi a basso impatto ambientale.
stabilimenti integrati europei per la produzione di tissue
PEFCTM e FSC®: Lucart è tra le prime cartiere italiane
ad avere ottenuto le certificazioni PEFCTM (n° di licenza
del logo: PEFC/18-32-05) e FSC® (n° di licenza del logo:
FSC-C100456; n° codice di catena di custodia SA-COC/
CW-002617), che garantiscono la provenienza delle
(cartiera e converting nello stesso sito) ad aver ottenuto
la registrazione ambientale EMAS, il sistema comunitario
di eco-gestione e audit destinato alle organizzazioni che
desiderano impegnarsi nel valutare e migliorare la propria
efficienza ambientale.
materie prime da fornitori che adottano sistemi di gestione
BS OHSAS 18001:2007 - Occupational Health and
forestale sostenibile e con catena di custodia certificata.
Safety Assessment Series: Tutti gli stabilimenti italiani
Gli stabilimenti del Gruppo sono stati tra i primi in Europa
ad ottenere, per lo specifico settore merceologico dei
prodotti in carta tissue e monolucida, la certificazione
sistemi di gestione qualità UNI EN ISO 9001 e ambiente
UNI EN ISO 14001.
La UNI EN ISO 9001 è una norma internazionale di
carattere volontario che definisce come deve essere
sviluppato un efficace Sistema di gestione Qualità.
del Gruppo sono certificati. Il certificato BS OHSAS
18001:2007 multisito, conseguito al termine di un
processo di verifica, riconosce il rispetto dei requisiti
di un Sistema di Gestione della Sicurezza e della Salute
UNI EN ISO
9001
Porcari
Diecimo
Torre di Mosto
Castelnuovo di
Garfagnana
Avigliano
Laval sur
Vologne










UNI EN ISO
14001
BS OHSAS
18001:2007





EMAS





FSC®






PEFC™






ECOLABEL
DER BLAUE ENGEL
Carta Tissue



dei Lavoratori. La norma di riferimento contempla, oltre
alla valutazione del rispetto dei requisiti di sistema, anche
la valutazione del rispetto della conformità legislativa.
Der Blaue Engel: la certificazione ecologico-ambientale
di prodotto tedesca assegnata allo stabilimento francese
La UNI EN ISO 14001 è una norma internazionale di
di Laval sur Vologne e, dal 2014 fregio anche allo
carattere volontario che definisce come deve essere
stabilimento di Diecimo.
EU Ecolabel: IT/04/001
sviluppato un efficace sistema di gestione ambientale.
Certificazione
Cartaria, Cartotecnica, Grafica
BS OHSAS
18001:2007
18
19
DIAMO VALORE
ALLE PERSONE
CHE LO CREANO
2.
20
le persone
2.1PRINCIPI
2.2
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE
2.3
RELAZIONI CON GLI STAKEHOLDER
2.3.1CLIENTI
2.3.2FORNITORI
2.3.3 PERSONALE E RELAZIONI INTERNE
2.3.4 SALUTE E SICUREZZA
2.3.5
RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
2.3.6CONTRIBUTI, DONAZIONI, SPONSORIZZAZIONI ED OMAGGI
21
2.1 - Principi
TRASPARENZA
È la chiarezza e la completezza dell’informazione e della comunicazione, in qualunque modo essa si manifesti
all’interno del Gruppo.
CORRETTEZZA
È rispetto dei diritti dell’altro nel senso più alto: rispetto della privacy, dell’identità personale, del credo religioso,
delle differenze politiche, del ceto sociale.
2. le persone
DIAMO VALORE ALLE
PERSONE CHE LO CREANO
I valori fondanti di Lucart Group diventano regole di condotta attraverso l’attuazione e il rispetto del Codice
EFFICIENZA
È l’impegno ad investire tutte le forze personali, tecnologiche ed economiche per ottenere il massimo risultato.
SPIRITO DI SERVIZIO
È la piena e consapevole adesione alla mission aziendale, lo sforzo individuale e collettivo volto alla ricerca della
migliore performance in termini di affidabilità, concretezza, versatilità e passione, nonché rendimento e produttività.
Etico. Una guida di principi, norme e regole per amministratori, sindaci, dirigenti, dipendenti, collaboratori
VALORIZZAZIONE PROFESSIONALE
e tutti coloro che intrattengono relazioni di qualunque tipo con le aziende del Gruppo.
È il fattore fondamentale per lo sviluppo e la crescita dell’attività aziendale, fonte di accrescimento delle competenze
che nutrono il patrimonio aziendale.
L’ultima revisione del Codice Etico, in linea con le migliori prassi internazionali, che definisce i principi e i valori fondanti
Le relazioni umane, a tutti i livelli e gradi di responsabilità, devono agevolare la migliore prestazione possibile
dell’etica aziendale, le regole di comportamento e le norme di attuazione relative, è stata approvata a giugno 2012.
con spirito collaborativo e sinergico.
Il Codice viene consegnato a tutti i dipendenti e collaboratori della società affinché ne recepiscano i contenuti e i valori.
Il Gruppo Lucart favorisce la collaborazione reciproca e lo spirito di squadra nel rispetto della personalità morale di
Il Codice Etico è vincolante per i comportamenti di tutti i collaboratori del Gruppo (amministratori, sindaci, dipendenti
ciascuno e condanna fermamente qualsiasi pregiudizio, discriminazione, condizionamento illecito o indebito vantaggio.
e coloro che agiscono in nome di Lucart in virtù di specifici mandati o procure); viene inoltre portato a conoscenza di
tutti coloro che, a qualsiasi titolo e a prescindere dalla tipologia, intrattengono con la società relazioni d’affari (clienti,
fornitori, consulenti, ecc.) già a partire dalla fase di negoziazione.
Il Codice Etico è parte integrante del Modello di organizzazione, gestione e controllo, introdotto al fine di prevenire la
responsabilità della società ai sensi del decreto legislativo 231/2001. L’etica nell’attività imprenditoriale è un elemento
di fondamentale importanza per il successo e la credibilità di un’azienda. È il fattore che identifica e rafforza i valori
CONCORRENZA
Lucart Group condivide il valore della concorrenza leale, della correttezza e della leale competizione nei confronti
di tutti i suoi concorrenti.
dell’Azienda, per renderli fondamenta e motore per uno sviluppo socio-economico competitivo nel tempo.
Tutta la compagine lavorativa di Lucart, ognuno per le proprie mansioni e responsabilità, deve astenersi dall’attuare
Alla base del Codice Etico sono i principi che da sempre sostengono e guidano il nostro fare azienda: correttezza,
comportamenti in contrasto con le disposizioni a tutela della libera concorrenza.
buona fede, trasparenza, fedeltà e lealtà.
22
23
2.2 - MODELLO DI ORGANIZZAZIONE
Struttura del personale novatissue SAS
Il Codice Etico è parte integrante del Modello di organizzazione, gestione e controllo, introdotto al fine di prevenire
la responsabilità della società ai sensi del decreto legislativo 231/2001.
DISTRIBUZIONE DEL PERSONALE PER qualificA
Il Modello Organizzativo è stato approvato nella sua prima stesura in data 26 giugno 2012 e successivamente
Operaio
Apprendista impiegato
Impiegato
Quadro
Dirigente
Totale
165
5
61
26
3
260
modificato in alcuni punti per seguire l’evoluzione aziendale.
Il Modello è finalizzato a prevenire la possibilità di commissione degli illeciti rilevanti ai sensi del decreto e,
DISTRIBUZIONE DEL PERSONALE PER QUALIFICA/ETà/SESSO
conseguentemente, a ridurre la responsabilità amministrativa della società.
20-29 anni
30-39 anni
40-49 anni
50-59 anni
60-69 anni
F
M
F
M
F
M
F
M
F
M
F
M
Operaio
2
13
2
30
8
47
10
52
—
1
22
143
organizzative, attività formativa, informativa e sistema disciplinare finalizzato ad assicurare, per quanto possibile,
Apprendista impiegato
—
4
1
—
—
—
—
—
—
—
1
4
la prevenzione della commissione di reati.
Impiegato
2
5
5
10
5
15
9
10
—
—
21
40
Quadro
—
1
—
4
1
9
2
8
—
1
3
23
Dirigente
—
—
—
1
—
—
—
2
—
—
—
3
Totale
4
23
8
45
14
71
21
72
—
2
47
213
Il Modello adottato, partendo da un’accurata analisi delle attività aziendali finalizzata ad individuare le attività
QUALIFICA
potenzialmente a rischio, è un insieme di principi generali, regole di condotta, strumenti di controllo e procedure
Il Consiglio di Amministrazione ha nominato un Organismo di Vigilanza (OdV), cui è stato affidato il compito di vigilare
sul corretto funzionamento del Modello e di curarne l’aggiornamento. L'OdV per gestire in autonomia le attività,
è dotato di un proprio budget di spesa e riferisce periodicamente al Consiglio di Amministrazione e al Collegio
Totale
Sindacale di Lucart Spa.
Struttura del personale LUCART SPA
DISTRIBUZIONE DEL PERSONALE PER qualificA
Operaio
Apprendista impiegato
Impiegato
Quadro
Dirigente
Totale
710
3
176
42
17
948
DISTRIBUZIONE geografica DEL PERSONALE
Provincia di Potenza
Provincia di Lucca
Provincia di Venezia
Totale
90
779
79
948
DISTRIBUZIONE DEL PERSONALE PER QUALIFICA/ETà/SESSO
QUALIFICA
20-29 anni
30-39 anni
40-49 anni
50-59 anni
60-69 anni
F
M
F
M
F
M
F
M
F
Totale
M
F
M
698
Operaio
—
21
4
145
7
369
1
159
—
4
12
Apprendista impiegato
2
1
—
—
—
—
—
—
—
—
2
1
Impiegato
6
5
37
27
17
57
5
19
—
3
65
111
Quadro
—
—
1
5
3
20
1
11
—
1
5
37
Dirigente
—
—
—
—
1
10
—
5
—
1
1
16
Totale
8
27
42
177
28
456
7
194
—
9
85
863
F = Femmina / M = Maschio
24
25
2.3.2 - FORNITORI
La selezione dei fornitori e la determinazione delle condizioni d'acquisto sono basate su una valutazione della qualità,
del prezzo dei beni e servizi richiesti, della capacità di fornire e garantire tempestivamente beni e servizi di livello
adeguato alle specifiche esigenze della Società.
Lucart adotta un criterio di selezione del fornitore improntato al rispetto della normativa vigente e del regolamento
interno; in nessun caso un fornitore dovrà essere preferito ad un altro in ragione di rapporti personali, favoritismi
o vantaggi diversi da quelli dell'esclusivo interesse e beneficio di Lucart.
2.3.3 - PERSONALE E RELAZIONI INTERNE
Le persone sono il fulcro intorno al quale ruota l’essenza di Lucart Group.
Per questo motivo Lucart tutela e promuove il loro valore, il loro sviluppo e il loro successo, allo scopo di migliorare
ed accrescere il proprio patrimonio e la propria competitività.
Lucart offre pari opportunità a tutti i dipendenti sulla base delle loro qualifiche professionali e capacità, senza alcuna
discriminazione di religione, sesso, razza, credo politico o sindacale, adottando unicamente criteri meritocratici,
di competenza ed esperienza.
Per questo Lucart considera come infrazione disciplinare qualunque segnalazione che si rilevi palesemente infondata
e pretestuosa e che trovi la sua ragione d’essere nell’arrecare nocumento, svantaggio o pregiudizio a colleghi
e/o collaboratori.
L’Azienda ha impostato una politica di valorizzazione delle relazioni interne con l’obiettivo di facilitare il rapporto fra
delegati e deleganti, la negoziazione delle differenze d’opinione e delle prospettive decisionali per migliorare i processi
collaborativi e di soluzione dei problemi ordinari. Il progetto ha considerato la qualità relazionale come un asset
strategico per il miglioramento del wellness organizzativo e principale fattore di abbattimento dei livelli di stress.
2.3 - RELAZIONI CON GLI STAKEHOLDER
Il lavoro è stato impostato in 4 stadi: il primo relativo alla valutazione del clima interno, il secondo è stato dedicato alla
Il sistema normativo del Codice Etico, con i suoi principi di legalità, lealtà, trasparenza, imparzialità e indipendenza,
delle procedure manageriali efficaci per il contesto Lucart, il quarto invece ha riguardato l’applicazione dei cambiamenti
trova attuazione in tutte le relazioni con gli stakeholder: dipendenti, clienti, fornitori, associazioni, autorità, azionisti
progettati per mezzo di un modello articolato di change management. Il cambiamento dei processi, tuttora in atto,
e cittadini.
ha cominciato a modificare in meglio la cultura aziendale, e per questo effetto positivo l’Azienda ha dato vita a
costruzione delle basi formative di comunicazione e di psicologia relazionale, il terzo è stato rivolto all’apprendimento
nuovi cicli formativi seguendo sempre i livelli descritti, inserendo nel processo di enpowerment altre figure cardine
2.3.1 - CLIENTI
nell’organizzazione.
Lucart si impegna a soddisfare i propri clienti in adempimento agli obblighi fissati dalla normativa, dai contratti
e dagli standard di qualità prefissati.
Gli obiettivi principali sono la soddisfazione e la tutela dei propri clienti, l’attenzione alle richieste specifiche,
il miglioramento della qualità dei prodotti e l’offerta di nuove prospettive di business. Tutto questo nella logica
di una partnership orientata a soluzioni di avanguardia che creino valore, stabili nel tempo e di semplice utilizzo.
26
27
Periodicamente viene riunito un Comitato di Sicurezza al quale partecipano tutti gli attori principali, a partire dal
datore di davoro; il comitato rivede in rassegna i risultati confrontandoli con gli obiettivi e definisce le azioni strategiche
ed operative necessarie.
In particolare gli infortuni sono controllati su tutti gli stabilimenti del Gruppo tramite una registrazione degli indicatori
di riferimento, quali il NUMERO di INFORTUNI nel periodo, gli indici di FREQUENZA(1) e di GRAVITÀ(2).
Particolare attenzione viene dedicata alla registrazione e all’analisi dei mancati infortuni in modo da progettare
ed attuare le azioni correttive necessarie secondo il principio di prevenzione.
Ogni stabilimento è poi dotato di strumenti di analisi e controllo ben definiti quali i Safety Meetings, gli Audit
per reparto ed area, i Programmi di Miglioramento e di Formazione. Ai Safety Meetings partecipano inoltre
le Rappresentanze Sindacali dei singoli stabilimenti.
Tutte le attività di cui sopra sono realizzate in stretta relazione con l’Organismo di Vigilanza ai sensi D.lgs 231/2011.
Si riportano di seguito gli andamenti degli indicatori IF e IG per tutti gli stabilimenti Lucart Group.
Indici Infortunistici LUCART GROUP 2014
Unità produttiva
2.3.4 - SALUTE E SICUREZZA
IF
IG
Porcari
14,81
0,73
Diecimo
5,65
0,13
39,86
0,73
Torre di Mosto
Negli ultimi quattro anni le Risorse Umane hanno portato avanti, attraverso una forte sinergia con l’area sicurezza,
Castelnuovo di Garfagnana
4,72
0,17
il completamento dei programmi di formazione previsti dall’Accordo Stato Regioni del 21/12/2011 per tutti
Avigliano
0,00
0,00
Laval sur Vologne
11,94
0,27
Il crescente coinvolgimento dei lavoratori e la loro costante sensibilizzazione sulle tematiche relative alla sicurezza
Troyes
28,96
0,60
in azienda, hanno condotto ad una riduzione degli indici di frequenza e gravità degli infortuni. Nel 2014, per consentire
Totale
12,64
0,35
i 5 stabilimenti italiani del Gruppo.
ai dipendenti la segnalazione delle situazioni di disagio lavorativo legate alle situazioni di stress, è stato istituito
uno sportello, gestito dalle risorse umane, che permette di monitorare in modo più capillare, in tutti gli stabilimenti,
le situazioni di stress da lavoro correlato. Il consolidamento di positive relazioni con le organizzazioni sindacali di
stabilimento e territoriali ha reso possibile, di comune accordo, il perseguimento di target sempre più ambiziosi per la
sicurezza sul lavoro (si ricorda la certificazione integrata BS OHSAS 18001:2007) e la tutela della salute dei lavoratori.
La volontà di Lucart è quella di eliminare gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali garantendo ai propri
dipendenti e a tutti coloro che lavorano negli stabilimenti ed uffici un ambiente di lavoro salubre e sicuro.
Per raggiungere questo obiettivo l’Azienda si è dotata di sistemi integrati e strutturati, all’interno dei quali viene
declinata, implementata e monitorata la Politica della Sicurezza Aziendale.
28
29
IndicE DI FREQUENZA LUCART GROUP
2.3.5 - RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
20
Nel rapporto con la Pubblica Amministrazione, Lucart presta particolare attenzione al pieno rispetto delle norme
18,78
19
nazionali e sovranazionali vigenti. Si impegna inoltre ad adempiere a tutte le procedure di tipo burocratico relative
18
ad ogni atto, comportamento, accordo o procedura di negoziazione o assegnazione, affinché ogni condotta di Lucart
17
punti alla massima trasparenza, correttezza e legalità.
16
Nel corso delle trattative d’affari in essere oppure richieste, o ai rapporti commerciali con la Pubblica Amministrazione,
15
dovranno essere tenuti comportamenti tali da non influenzare in modo non corretto la decisione della controparte.
Indice di Frequenza
14
La gestione di trattative, l’assunzione di impegni e l’esecuzione di rapporti di qualsivoglia genere con la Pubblica
12,64
12,80
13
Amministrazione, sono riservati esclusivamente ai soggetti interni, muniti degli appositi poteri, a ciò preposti.
12
Non sono ammesse pratiche e comportamenti collusivi di qualsiasi natura o forma, pratiche di corruzione attiva
11
o passiva.
10
2012
(1)
2013
2014
Anno
Indice di Frequenza (IF): Numero di infortuni/ore lavorate x 1.000.000
Non è consentito esaminare o proporre opportunità di impiego e/o commerciali che possano avvantaggiare dipendenti
della Pubblica Amministrazione a titolo personale o indiretto, oppure sollecitare od ottenere informazioni riservate
che possano compromettere l’integrità o la reputazione di entrambe le parti. Durante l’esecuzione dei rapporti di
affari si deve rispettare quanto stabilito nel contratto, evitando sostituzioni non autorizzate e predisponendo adeguati
meccanismi di controllo e di salvaguardia, avvalendosi solo della collaborazione di persone competenti ed adeguate.
INDICE DI GRAVITà LUCART GROUP
Qualora la Società utilizzi un consulente o un soggetto terzo per essere rappresentato nei rapporti verso la Pubblica
0,50
Amministrazione, nei confronti di tali soggetti e del loro personale si applicano le stesse direttive valide per i dipendenti
0,47
dell’Ente.
0,45
In caso di controlli da parte delle Autorità di Vigilanza, Lucart garantisce la massima collaborazione ed assistenza,
Indice di Gravità
0,40
supportando le autorità durante le procedure ispettive ed impegnandosi a fornire sollecito riscontro ed esecuzione
0,36
0,35
0,35
alle richieste avanzate.
0,30
2.3.6 - CONTRIBUTI, DONAZIONI, SPONSORIZZAZIONI ED OMAGGI
0,25
2012
(2)
2013
2014
Indice di Gravità (IG): Giorni di assenza per infortuni/ore lavorate x 1.000
Anno
Lucart può aderire alle richieste di contributi limitatamente alle proposte provenienti da enti e associazioni
dichiaratamente senza fini di lucro.
Tali contributi dovranno essere erogati in favore di attività di elevato valore culturale e/o sociale in linea con la filosofia
della società. Quanto alle donazioni, Lucart non ammette alcuna forma di regalo che possa essere interpretata come
“Obiettivo Zero”
Negli ultimi anni in tutti gli stabilimenti
eccedente le normali pratiche commerciali o di cortesia, o comunque rivolta ad acquisire trattamenti di favore nella
conduzione di qualsiasi attività ad essa collegabile.
italiani sono stati conseguiti numerosi
È inoltre vietata qualsiasi forma di regalo a funzionari pubblici italiani ed esteri, o a loro familiari, che possa influenzare
successi nel percorso di abbattimento
l’indipendenza di giudizio o indurre ad assicurare un qualsiasi vantaggio.
degli infortuni sul lavoro e anche nel 2014
Si precisa che tale norma riguarda sia i regali promessi od offerti sia quelli ricevuti, intendendosi per regalo
Lucart Group si è confermata azienda
qualsiasi tipo di beneficio (partecipazione gratuita a convegni, promessa di un’offerta di lavoro, utilità o beneficio
virtuosa in tale ambito.
a vario titolo, ecc.).
Per il 3° anno consecutivo, infatti, sono
stati raggiunti e mantenuti ottimi risultati e alti livelli di sicurezza. L’Azienda è stata premiata dalla Fondazione
Giuseppe Lazzareschi tra le aziende cartarie italiane virtuose nell’abbattimento degli infortuni sul lavoro.
Gli stabilimenti di Lucart Group ad essere stati premiati per le loro performance di sicurezza sono stati nuovamente
quelli di Avigliano (PZ), Castelnuovo di Garfagnana (LU) e Diecimo (LU).
30
31
IL FUTURO
CONTA
SU DI NOI
3.
32
l’AMBIENTE
3.1OBIETTIVI
DI MIGLIORAMENTO RAGGIUNTI
3.2ASPETTI AMBIENTALI LEGATI
ALLA PRODUZIONE DELLA CARTA
3.1.1IMBALLAGGI
3.2.1
3.1.2LOGISTICA
3.2.2 MATERIE PRIME
3.1.3
RISORSE IDRICHE
3.2.3 RISORSE IDRICHE
3.1.4
RISORSE ENERGETICHE
3.2.4 RISORSE ENERGETICHE
3.2.5 EMISSIONI IN ATMOSFERA
3.2.6SCARTI
INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
33
3.1 - obiettivi di miglioramento raggiunti
In tema di analisi e valutazione degli aspetti ambientali diretti e indiretti, l’obiettivo di fondo di ogni Sistema
di Gestione Ambientale è promuovere il miglioramento continuo delle prestazioni.
Nell’anno appena trascorso sono stati molteplici gli interventi ed obiettivi di miglioramento delle performance
ambientali raggiunti dal Gruppo.
Verrà data particolare evidenza alle azioni che hanno portato ad una riduzione in termini di CO2 emessa in atmosfera.
3.1.1 - Imballaggi
L’impegno volto a cercare di ridurre i quantitativi di materiali di confezionamento utilizzati per l’imballaggio e la spedizione
dei nostri prodotti è proseguito anche nel corso dell’anno 2014.
La nostra attenzione si è rivolta in particolare a:
• la ricerca di soluzioni tecniche legate alla produzione, che consentano una riduzione dei materiali utilizzati;
• la progressiva riduzione degli spessori / grammi per metro quadrato di materiale (stampato e non) normalmente
utilizzato, a parità di prestazioni.
Fra gli obiettivi raggiunti segnaliamo quello dello stabilimento di Diecimo che ha ridotto gli spessori utilizzati passando
da 35 a 30 micron e da 40 a 35 micron. Tale attività ha consentito un impatto positivo sulla riduzione degli imballaggi
sia consumati in produzione che smaltiti da parte degli utilizzatori.
IL FUTURO
CONTA SU DI NOI
In questo capitolo verranno analizzate le performance ambientali derivanti
dalle attività industriali del Gruppo con particolare attenzione agli impatti

Come di seguito riportato, si evidenzia un crescente e continuo miglioramento nella riduzione
dell’incidenza degli imballaggi consumati sulla produzione totale (a livello di gruppo).
Incidenza deGLI imballaggi sulla produzione totale (%)
Totale imballaggi usati (%)
3. l’AMBIENTE
3,5%
3%
3,3
2,5%
2%
2012
3,2
2013
2,8
2014
Anno
sull’ambiente, sia a livello locale che globale.
In un mondo dove le risorse sono sempre più scarse e il cambiamento
climatico è oramai una realtà evidente, è fondamentale attuare una gestione
aziendale secondo criteri di Sostenibilità.
34
35
3.1.2 - Logistica
L’Azienda, in piena sintonia con il suo impegno ambientale, ha ulteriormente sviluppato i propri traffici su ferro,
riducendo parallelamente l’utilizzo di camion per il trasporto di prodotto finito.
In particolare sono state sviluppate le tratte verso il Sud Italia (soprattutto Campania e Sicilia) regolarmente collegate
con treni settimanali che, partendo direttamente dal raccordo ferroviario interno allo stabilimento di Diecimo, hanno
consentito lo spostamento di importanti volumi di traffico da gomma a rotaia.
Parallelamente è stato sviluppato il progetto di utilizzo dello scalo anche per l’arrivo delle materie prime dal porto
di Livorno.
Dai primi mesi del 2015, infatti, il raccordo ferroviario di Diecimo ha iniziato a gestire anche le merci in arrivo.
I vagoni utilizzati nel 2014 hanno evitato l’emissione in atmosfera di circa 292 tCO2e1.
3.1.3 - Risorse IDRICHE

Dal 2012 al 2014 il numero di vagoni utilizzato per trasportare le merci è quasi raddoppiato.
Il processo di produzione della carta richiede grandi quantità di acqua.
Negli anni, si sono seguite due direzioni di ottimizzazione: aumentare la quantità di acqua riutilizzata nel processo
produttivo e ridurre i fabbisogni per il processo produttivo stesso.
totale vagoni impiegati
La maggior parte degli stabilimenti, compresi quelli che non scaricano direttamente in acque superficiali ma sono
collegati ad impianti consortili, sono dotati di un impianto di recupero destinato alla depurazione di acque reflue.
700
La fase di depurazione consente di riutilizzare le acque nel processo di produzione della carta.
572
600
657
Il riutilizzo delle acque genera un minor impatto ambientale, in particolare:
• riduzione del prelievo di risorse idriche dalla falda;
500
Totale vagoni impiegati
• riduzione del prelievo di risorse idriche superficiali;
385
400
• costanza ed affidabilità della risorsa grazie ad acque depurate prodotte in modo continuativo;
• riduzione degli sprechi di risorse naturali.
300
Per ridurre i consumi idrici nel corso degli anni sono stati inoltre installati sistemi per modificare il flusso di acqua
200
all’interno degli impianti.
100
Durante il secondo semestre del 2014 negli stabilimenti di Diecimo e di Castelnuovo di Garfagnana sono stati portati
a termine alcuni interventi impiantistici per l’ottimizzazione dell’uso delle risorse idriche. Tali azioni hanno permesso
0
2012
1
2013
2014
Anno
una sensibile riduzione della quantità di acque fresche prelevate a fini industriali.
Inoltre, a fine 2014, è iniziata un’attività di potenziamento dell’impianto di trattamento acque reflue dello stabilimento
Fonte dato: www.ecotransit.org. Confronto emissioni treno vs camion.
di Avigliano. L’intervento, i cui risultati saranno apprezzabili nel corso del 2015, ridurrà ulteriormente il prelievo di acqua.
CO
2e
36
-292
TONnellate EMESSE
IN ATMOSFERA GRAZIE
ALL’INCREMENTO DEL
TRASPORTO SU ROTAIA
(2014)
Consumo idrico per tonnellata di carta prodotta (m3/t)
Gruppo
u.m.
2012
2013
2014
m3/t
12,47
12,88
11,64
37
3.1.4 - RISORSE ENERGETICHE
3.2 - ASPETTI AMBIENTALI LEGATI ALLA PRODUZIONE DELLA CARTA
L’importante consumo energetico, tipico del settore cartario, deriva essenzialmente dal fabbisogno necessario
Il nostro obiettivo di miglioramento continuo delle performance ambientali è perseguito attraverso la costante analisi
al funzionamento delle macchine da carta. Uno degli obiettivi di Lucart Group consiste nel migliorare costantemente
degli aspetti ambientali più significativi.
l’efficienza energetica dei propri processi produttivi.
Di seguito citiamo alcune delle azioni attuate negli stabilimenti del Gruppo che hanno determinato una riduzione
3.2.1 - INDICATORI DI PERFORMANCE AMBIENTALE
dei consumi energetici (elenco non esaustivo):
Per poter confrontare temporalmente tra loro i diversi dati, sono stati definiti degli indicatori di performance ambientale
(Environmental Performance Indicators - EPI) che valutano l’efficienza ambientale svincolandola delle fluttuazioni annuali
dei volumi, essendo rapportati alla produzione.
 installazione di motori ad alta efficienza energetica;
 controllo motori tramite inverter;
 utilizzo di lame in ceramica;
 installazione ed ottimizzazione dei sistemi DCS;
indicatori di performance ambientale di gruppo (EPI)
 installazione di casse a vapore;
 installazione del sistema di monitoraggio dei consumi;
2012
2013
2014
Energia elettrica prelevata
per tonnellata di carta prodotta (MWh/t)
0,29
0,29
0,28
 ottimizzazione dei cicli di produzione e dei tempi di lavoro degli impianti.
Vapore consumato
per tonnellata di carta prodotta (t/t)
1,55
1,60
1,49
Anche per il 2014 tra gli interventi specifici realizzati si segnala la sostituzione di lampade tradizionali con lampade
Metano consumato
per tonnellata di carta prodotta (Sm3/t)
247
248
247
Macero consumato
per tonnellata di MP consumata (t/t)
0,50
0,51
Acqua consumata
per tonnellata di carta prodotta (m3/t)
12,47
12,88
scarti generati dal processo produzione carta
per tonnellata di carta prodotta (t/t)
0,25
0,29
 sostituzione di lampade tradizionali con lampade a LED;
 installazione ed ottimizzazione del sistema QCS;
a LED nei reparti produttivi dello stabilimento di Diecimo e di Castelnuovo di Garfagnana. Tale sostituzione
ha permesso per l’anno appena trascorso di evitare l’immissione in atmosfera di 17,5 tCO2e.
Grazie agli interventi condotti sulle centrali del Gruppo abbiamo ottenuto una maggior efficienza degli impianti
di cogenerazione ed una riduzione nell’approvvigionamento di energia elettrica da rete mantenendone costante
il consumo specifico.
0,51
11,64
0,26
Energia elettrica prelevata da rete per tonnellata di carta prodotta (MWh/t)
Energia elettrica (MWh/t)
0,30
0,29
0,28
0,29
0,29
0,28
0,27
0,26
0,25
2012
2013
2014
Anno
CO
2e
-914
TONnellate EMESSE IN ATMOSFERA
GRAZIE ALL’UTILIZZO DI ENERGIE
RINNOVABILI (2014)
Negli ultimi anni l’azienda ha portato avanti la propria filosofia ambientale anche attraverso il ricorso a fonti
energetiche alternative rinnovabili.
I due impianti fotovoltaici realizzati dall’Azienda, uno nel territorio di Capannori (attivo dal 2011) e uno nello
stabilimento di Avigliano (attivo dal 2013) hanno permesso di evitare nel 2014 l’immissione in atmosfera di 914 tCO2e.
Nel 2014, gli interventi sopra menzionati hanno permesso di evitare l’immissione in atmosfera di oltre 1.200 tCO2e in totale.
Ulteriori dettagli sulle emissioni di CO2 evitate sono descritti nel paragrafo 3.2.5.
38
39
3.2.2 - MATERIE PRIME
Negli stabilimenti di Porcari, Diecimo e Laval sur Vologne viene prodotta carta a partire sia da pura cellulosa sia
da maceri, mentre negli stabilimenti di Troyes, Castelnuovo di Garfagnana e Avigliano al momento viene utilizzata
esclusivamente pura cellulosa.
Come si evince dal grafico sottostante, l’Azienda favorisce l’utilizzo di materiale di recupero per la produzione delle
proprie carte. I processi e le tecnologie ad oggi implementati negli stabilimenti permettono di utilizzare un’ampia gamma
di materiali riciclati fra cui, come dettagliato nel paragrafo 4.4.1, le fibre di cellulosa presenti nei cartoni per bevande ed
alimenti (progetto Fiberpack®). Il materiale fibroso recuperato dai cartoni per bevande ed alimenti ha una percentuale
di fibre lunghe superiore rispetto a quella di un mix standard di cellulosa vergine; caratteristica che consente migliori
performance di resistenza ed assorbenza del prodotto. Le fibre recuperate non sono sbiancate, conferendo alla carta
una tonalità avana chiaro, colore naturale del legno.

LUCART PRIVILEGIA DA SEMPRE L’UTILIZZO DI MATERIALI DI RECUPERO RISPETTO ALLA CELLULOSA
H2O
-9,6%
m3 di acqua consumata
per tonnellata di carta prodotta
(2014 vs 2013)
Nei seguenti grafici sono riportate le aree di provenienza del materiale fibroso approvvigionato dal Gruppo.
Aree di provenienza fibre di cellulosa vergine
VERGINE PER LA PRODUZIONE DELLE PROPRIE CARTE. FIORE ALL’OCCHIELLO DI QUESTA STRATEGIA
2012
è IL PROGETTO FIBERPAcK® CHE TESTIMONIA LA PIENA APPLICABILITà DEI PRINCIPI DELL’ECONOMIA
2013
CIRCOLARE AL SETTORE TISSUE.
provenienti da filiere con catena
di custodia certificata.
alcuni casi si rende necessario
l’utilizzo anche della cellulosa
vergine che, come menzionato
sopra, viene attentamente
selezionata affinché siano
garantiti i requisiti necessari
definiti dall’azienda, fra cui
citiamo a titolo esemplificativo:
• s elezione di fornitori che
aderiscono a standard di
gestione forestale sostenibile
riconosciuti (PEFCTM,FSC®,
SFI® ecc.);
• nel caso di cellulosa
proveniente da paesi Extra UE
l’acquisto avviene solo dopo
attenta valutazione ai sensi
dell’EU Timber Regulation
(Reg. n. 995/2010 e s.m.i.).
La carta da macero, invece,
viene in gran parte sottoposta
ad un innovativo procedimento
di disinchiostrazione finalizzato
alla separazione fisica di tutte
le impurità (inchiostri, colle,
patine, ecc). Anche nelle
fasi più avanzate il processo
non prevede l’utilizzo di
sostanze inquinanti, quale ad
esempio il cloro, ma avviene
principalmente in modo
meccanico tramite il passaggio
delle fibre in filtri e centrifughe.
Per finire, le fibre subiscono
un trattamento termico ad
alte temperature e con acqua
ossigenata.
Le fibre così trattate, ci
consentono di produrre carte
di elevato standard qualitativo.
Negli stabilimenti dove è
previsto l’utilizzo di materiale
di recupero, viene favorito
il materiale conforme agli
standard riconosciuti dai
sistemi di certificazione
PEFCTM ed FSC®.
47%
50%
37%
42%
40%
Nord America
1%
Oceania
3.2.3 - RISORSE IDRICHE
Gli stabilimenti di Lucart Group utilizzano, per la propria produzione industriale, acqua prelevata da pozzi localizzati
all’interno del perimetro aziendale degli stabilimenti ed in alcuni di essi anche da acqua di superficie dietro specifica
autorizzazione delle Autorità competenti.
L’acqua captata dagli acquedotti comunali è utilizzata per usi civili.
L’Azienda, in tema di risorse idriche, è da sempre impegnata a:
• privilegiare e prevedere il riciclo delle acque;
• monitorare la qualità degli scarichi idrici;
• monitorare i consumi nelle varie fasi di processo produttivo;
• ottimizzare il consumo idrico in tutte le fasi del processo produttivo.
CONSUMO IDRICO ANNUO DEL GRUPPO (milioni m3)
4,5
Ripartizione per tipologia
di materia prima utilizzata
nel 2014
49%
pura
celluLosa
40
Sud America
42%
51%
MACERO
Consumo di acqua (milioni m3)
Lucart Group segue da
sempre un’attenta politica
degli approvvigionamenti
privilegiando le materie prime
a basso impatto ambientale e
Seppur la politica aziendale
sia volta a privilegiare l’uso
di materiale di recupero, in
Europa
10%
15%
16%
Le cellulose vergini,
costituite da fibre provenienti
direttamente dal legno e per
le quali cerchiamo tipologie
sempre più idonee alle
nostre esigenze tecniche,
provengono principalmente da
foreste gestite secondo criteri
eco-sostenibili ossia prodotte
da aziende che adottano
sistemi di gestione forestale
sostenibili conformi a schemi
di certificazione riconosciuti a
livello internazionale.
2014
4
3,96
3,79
3,70
3,5
3
2,5
2012
2013
2014
Anno
41
CONSUMO IDRICO PER TONNELLATA DI CARTA PRODOTTA (m3/t)
STABILIMENTO DI LAVAL SUR VOLOGNE - 2014
Consumo di acqua (m3/t)
13
12,47
12
Limite di Legge (mg/l)*
179,5
≤ 213
Solidi sospesi
35
≤ 52,2
Azoto totale
6,6
23
Fosforo totale
0,8
≤5
Valore misurato (mg/l)
Limite di Legge (mg/l)*
COD
117,2
≤ 500
Solidi sospesi
26,3
≤ 200
Azoto totale
1,42
23
Fosforo totale
<0,5
≤ 10
COD
12,88
11
Valore misurato (mg/l)
11,64
10
* Limiti di scarico in fognatura previsti dalla normativa francese.
9
2012
2013
Anno
2014
Per quanto riguarda i reflui “in uscita” del processo produttivo, si segnala che la maggior parte degli stabilimenti
del Gruppo, inclusi quelli che conferiscono a impianti consortili, sono dotati di ulteriori impianti interni di trattamento
e depurazione delle acque, che permettono di rispettare il grado di depurazione e qualità previsto dalla normativa vigente.
Nelle tabelle seguenti si riportano i valori dei principali inquinanti caratterizzanti i reflui industriali, i cui valori medi annui
risultano evidentemente molto inferiori ai limiti previsti.

Lucart nel 2014 ha RIDOTTO DEl 9,6% (VS 2013) IL CONSUMO IDRICO PER TONNELLATA DI CARTA PRODOTTA.
STABILIMENTO DI CASTELNUOVO DI GARFAGNANA - 2014
* D.lgs 152/06 e successivi aggiornamenti - Limiti per scarico in fognatura; Regolamento dell’Impianto Consortile.
STABILIMENTO DI AVIGLIANO - 2014
TABELLE INDICATORI QUALITÀ DEI REFLUI IN USCITA
Valore misurato (mg/l)
Limite di Legge (mg/l)*
46,5
≤ 500
Solidi sospesi
7,8
≤ 200
Azoto totale
< 0,1
23
Fosforo totale
< 0,1
≤ 10
COD
STABILIMENTO DI PORCARI - 2014
Valore misurato (mg/l)
Limite di Legge (mg/l)*
COD
666,08
≤ 1.300
Solidi sospesi
132,42
≤ 730
Azoto totale
21,14
23
Fosforo totale
1,17
≤ 50
* D.lgs 152/06 e successivi aggiornamenti - Limiti per scarico in fognatura; Regolamento dell’Impianto Consortile.
* D.lgs 152/06 e successivi aggiornamenti - Limiti per scarico in fognatura; Regolamento dell’Impianto Consortile.
STABILIMENTO DI DIECIMO - 2014
Valore misurato (mg/l)
Limite di Legge (mg/l)*
COD
80,3
≤ 160
Solidi sospesi
< 10
≤ 80
Azoto totale
3,7
10
0,06
≤ 10
Fosforo totale
* D.lgs 152/06 e successivi aggiornamenti - Limiti per scarico in acque superficiali.
STABILIMENTO DI TROYES - 2014
Valore misurato (mg/l)
Limite di Legge (mg/l)*
231,4
≤ 500
Solidi sospesi
118
≤ 120
Azoto totale
8,59
23
Fosforo totale
2,02
≤7
COD
* Limiti di scarico in fognatura previsti dalla normativa francese.
42
43
3.2.5 - EMISSIONI IN ATMOSFERA
Le emissioni in atmosfera degli stabilimenti sono localizzate in corrispondenza di:
• centrali di cogenerazione;
• impianti di essiccamento dei fanghi;
• filtri di aspirazione dell’aria nella zona delle macchine continue e del converting;
• sistemi di riscaldamento dell’aria delle cappe di asciugamento della carta.
Per quanto riguarda le centrali di cogenerazione, oltre all’anidride carbonica (CO2), vengono prodotti ossidi di azoto (NOX)
in quantità limitata. L’utilizzo del metano, inoltre, consente di avere delle emissioni praticamente esenti da composti
contenenti Zolfo (SO2 e H2S), polveri e particolato ed una ridotta emissione di gas serra (si emette esclusivamente CO2
da combustione). La cogenerazione di energia elettrica e calore attraverso una centrale alimentata a gas metano,
ad oggi, rappresenta uno tra i sistemi più efficienti e a minore impatto ambientale per soddisfare il consistente fabbisogno
di energia elettrica e vapore delle cartiere. Gli impianti di cogenerazione sono dotati di Sistemi per il Monitoraggio in
Continuo delle Emissioni (SMCE) che permettono il monitoraggio quotidiano della qualità delle emissioni, la cui gestione
e manutenzione è regolata dal Manuale di Gestione dello SMCE redatto ai sensi ed in conformità del D.lgs 152/06 e s.m.i.
In tutti gli stabilimenti annualmente si procede alla rimozione e sostituzione delle apparecchiature contenenti gas dannosi
per l’ozono o sostituzione del fluido refrigerante (principalmente apparati di condizionamento e refrigerazione).
Di seguito si riportano gli andamenti dei parametri emissivi (NOX e CO2).
Centrale cogenerazione - Castelnuovo di Garfagnana
Emissioni di NOx (kg/t) - totale di gruppo
0,95
Lucart Group è stato uno dei primi gruppi cartari europei a puntare sulla tecnica dell’autoproduzione di energia elettrica
attraverso centrali di cogenerazione alimentate a gas metano.
0,90
L’energia elettrica autoprodotta è utilizzata per alimentare i macchinari mentre il calore derivante dalla combustione
del metano viene utilizzato per asciugare la carta sulle macchine continue.
La potenza complessiva installata a livello di gruppo ammonta a più di 30 MWh.
Le centrali di cogenerazione degli stabilimenti di Porcari e di Castelnuovo di Garfagnana coprono interamente
il fabbisogno energetico e generano un surplus che viene immesso in rete.
Emissioni di NOx (kg/t)
3.2.4 - RISORSE ENERGETICHE
0,85
0,90
0,80
0,80
0,75
0,70
2012
Oltre alla cogenerazione, altri significativi interventi impiantistici messi a punto per garantire il risparmio energetico sono:
• il recupero del calore dei fumi derivanti dalla centrale di cogenerazione per l’essiccamento dei fanghi di cartiera;
• il recupero del calore delle fumane per il preriscaldamento dell’aria nelle cappe e per il condizionamento degli ambienti.
0,79

2013
2014
Anno
L’INCIDENZA DI NOx EMESSI PER TONNELLATA DI CARTA PRODOTTA SI è RIDOTTA NEGLI ULTIMI 2 ANNI.
In generale il consumo di energia elettrica è funzione di diversi fattori, fra i quali: volumi produttivi, materie prime,
grado di raffinazione, mix di produzione, tipologia di carta e grammatura.
Abbiamo visto nella sezione precedente gli interventi che ci aiutano a mitigare tali consumi.
Di seguito si riporta l’andamento dei consumi specifici di energia elettrica (prelevata da rete nazionale):
Energia elettrica prelevata da rete per tonnellata di carta prodotta (MWh/t)
Gruppo
44
u.m.
2012
2013
2014
MWh/t
0,29
0,29
0,28
45
Relativamente alle emissioni di CO2, nel seguente grafico sono rappresentate le emissioni derivanti dal consumo di vapore
e metano a livello di Gruppo.
Emissioni di CO2 (kg/t) - totAle di Gruppo
600
500
487
487
484
I valori registrati
dimostrano che
le emissioni specifiche
legate all’impiego di
metano ed al consumo
di vapore sono
entrambe diminuite
nell’anno appena
trascorso.
Emissioni di CO2 (kg/t)
400
300
233
234
200
216
100
3.2.6 - scarti
In tutti gli stabilimenti di Lucart Group la gestione degli scarti prodotti segue rigorose procedure definite dal sistema
di gestione ambientale ed opportunamente verificate con audit interni secondo frequenze pianificate. Tali procedure
sono applicate in tutto il perimetro aziendale (inclusi locali adibiti ad ufficio, mensa, ecc.) dove viene attuata la raccolta
differenziata.
Le tipologie di scarti che vengono prodotte all’interno degli stabilimenti del Gruppo sono principalmente derivanti dai
processi produttivi ed in parte dalle attività ausiliarie presenti (manutenzione, logistica interna, reparti amministrativi).
Gli scarti tipici del processo di produzione carta sono essenzialmente: fanghi, scarto pulper e scarti plastici. Nel seguente
grafico viene rappresentata l’incidenza di tali scarti sulla produzione di carta. Il lieve aumento nella produzione di scarti
per tonnellata di carta prodotta registrato nell’anno 2013 è da attribuirsi al variato mix del materiale di recupero. Inoltre,
si segnala che la qualità del materiale di recupero disponibile sul mercato, soprattutto il post - consumo, ha subìto negli
anni un sensibile peggioramento, comportando un aumento degli scarti di processo.
0
2012
2013
CO2 da metano consumato
2014
Anno
SCARTI da processo produttivo su carta prodotta (%)
CO2 da vapore consumato
30%
29%
29%
Tale risultato è conseguenza degli interventi di risparmio energetico realizzati negli stabilimenti del Gruppo,
fra i quali si segnalano:
• l’ottimizzazione del consumo di metano per l’asciugamento della carta sulle cappe di una macchina da carta
(stabilimento di Diecimo);
• la sostituzione di una soffiante all’impianto biologico con una a maggior efficienza (stabilimento di Diecimo);
• la realizzazione del primo Impianto in Italia di Cogenerazione con Ecorecupero Integrato. Il progetto di recupero dei
fumi della turbogas per l’asciugamento diretto della carta ha permesso una riduzione nel fabbisogno di gas metano.
L’impianto è entrato in marcia, in fase sperimentale, a settembre 2014 pertanto ulteriori benefici saranno apprezzabili
nell’anno 2015 (stabilimento di Castelnuovo di Garfagnana).
28%
Scarti prodotti su carta prodotta (%)
Questa riduzione delle emissioni si traduce in oltre 6.300 tCO2e evitate rispetto al 2013.
27%
26%
25%
26%
25%
24%
23%
22%
21%
20%
2012
2013
2014
Anno
Nel grafico seguente viene rappresentata la destinazione dei fanghi di cartiera prodotti.
CO
2e
-6.300
TONnellate Evitate GRAZIE
ALLA RIDUZIONE DELL’UTILIZZO
DI GAS METANO E VAPORE (2014)
Destinazione fanghi di cartiera - anno 2014
6,4% smaltimento
4,8% recupero
in spandimenti
18,3% recupero
per compostaggio
17% recupero
per ripristino ambientale
6,4%
4,8%
18,3%
0,1%
0,1% recupero
per energia elettrica
46
17%
3,6%
49,8%
3,6% recupero
per prodotti edili
49,8% recupero
per prodotti laterizi
47
BILANCIO QUANTITATIVO FINALE
89% di scarti
PRODUZIONE TOTALE
u.m.
2012
2013
2014
Cartiera
t
303.932
307.095
318.172
Converting
t
206.450
219.110
213.054
RISORSE IDRICHE
u.m.
2012
2013
2014
Acqua consumata
m3/t
12,47
12,88
11,64
RISORSE ENERGETICHE
u.m.
2012
2013
2014
Metano consumato
Sm3/t
247
248
247
Energia elettrica prelevata
MWh/t
0,29
0,29
0,28
t/t
1,55
1,60
1,49
Emissioni in atmosfera da stabilimento
u.m.
2012
2013
2014
A differenza degli anni precedenti, nel 2014, a causa degli eventi calamitosi che hanno colpito alcune regioni italiane dove
sono ubicati gli impianti di destinazione dei fanghi, non è stato possibile garantire il loro totale recupero.
CO2 da metano consumato
kg/t
487
487
484
Gli scarti plastici originati dai processi produttivi sono stati totalmente recuperati.
CO2 da vapore consumato
kg/t
234
233
216
NOX
kg/t
0,90
0,80
0,79
Movimentazioni su rotaia
u.m.
2012
2013
2014
n.
385
572
657
produttivi recuperati
Vapore consumato
Come si evince dalla tabella sottostante l’Azienda favorisce e pone particolare attenzione al recupero di tutti gli scarti
prodotti. Circa il 90% di essi sono inviati a recupero, sottraendoli in questo modo a forme di smaltimento a maggior
impatto ambientale, quali discariche e incenerimento.
Totale vagoni in entrata/uscita
Scarti avviati al recupero su scarti totali prodotti (%)
93%
Scarti recuperati (%)
91%
91%
90%
87%
85%
2012
48
89%
89%
2013
2014
Anno
49
IL VALORE
SI FA VEDERE
4.
50
IL MARKETING E LA COMUNICAZIONE
4.1
ATTIVITÀ DI MARKETING E COMUNICAZIONE - PROFESSIONAL
4.2
ATTIVITÀ DI MARKETING E COMUNICAZIONE - CONSUMER
4.3
FIERE ED EVENTI
4.4
INNOVAZIONE, RICERCA E SVILUPPO
4.4.1
PROGETTO FIBERPACK®
51
4. IL MARKETING E LA COMUNICAZIONE
IL VALORE
SI FA VEDERE
La vocazione di Lucart Group si manifesta nel coniugare la realizzazione di prodotti capaci
di soddisfare al meglio le esigenze del mercato e la valorizzazione dei propri brand,
sia verso il grande pubblico che verso la collettività, trovando conferma in importanti
investimenti attuati sui media, dai più tradizionali ai social network.
4.1 - ATTIVITÀ DI MARKETING E COMUNICAZIONE - PROFESSIONAL
Il 2014, per il mondo Professional è stato un anno dedicato allo sviluppo di importanti progetti, per le gamme
dei prodotti tissue e dei dispenser, lanciati poi nel 2015.
Protagonista di nuovi sviluppi anche Lucart Professional Airtech, la gamma completa di referenze caratterizzata da
bobine e panni multiuso in carta airlaid, dalle eccezionali performance. Peculiarità dei prodotti della linea Airtech è la
possibilità di essere riutilizzati più volte sia asciutti sia bagnati, come un tessuto.
Riscontrando sin da subito un elevato apprezzamento, è stata proposta al mercato la nuova linea di tovaglioli
“Fato Natural”, innovativa nell’idea e dal colore naturale, realizzata in Fiberpack®. Questa linea ha integrato l’offerta
di un brand che ha da sempre fatto della qualità e della distintività i suoi punti di forza.
Da ricordare anche la messa online del nuovo sito internet Lucart
Professional, disponibile in italiano, inglese, francese, spagnolo e
tedesco. Completamente rinnovato nel layout e nella tecnologia,
in grado di gestire il catalogo prodotti tramite CMS e di adattarsi
perfettamente a qualsiasi monitor, schermo e device, per un’ottimale
esperienza d’uso.
Sempre con l’obiettivo di fornire strumenti innovativi ed ecologici,
sono state inoltre realizzate APP dedicate ai nostri partner
commerciali e clienti, con la finalità di rendere sempre disponibili
e aggiornati i contenuti anche sui supporti mobili.
52
53
4.2 - ATTIVITÀ DI MARKETING E COMUNICAZIONE - CONSUMER
TENDERLY
Nel corso dell'esercizio sono stati portati avanti numerosi progetti.
Uno dei più importanti del 2014 è stato il rilancio del brand Tenderly nel segmento carta igienica, le cui basi erano state
poste già a fine 2012 con la creazione di “Tenderly Triple Soft”.
I tre plus del prodotto sono:
 la goffratura con “struttura trapuntata”;
 la pura fibra di cellulosa, altamente selezionata e trattata con un
processo all’avanguardia per ottenere la massima morbidezza;
 le fibre naturali di cotone, che ne aumentano la sofficità.
Grazie al mix di questi tre elementi, “Tenderly Triple Soft” ha raggiunto
ottimi risultati nei test di prodotto fatti sui consumatori. Nel corso dell’anno sono state migliorate ulteriormente le
caratteristiche del prodotto e le attività di promozione, trasmettendo appieno al consumatore finale il vantaggio
intrinseco dello “Small Tube”, l'anima del rotolo più piccola sul mercato, adatta ad ogni portarotolo e realizzata
con una carta mono striscia che riduce le quantità di materiale utilizzato (colla e cartoncino).
Nel 2014 Tenderly è arrivata anche sul web con le avventure di
A sostegno di tali attività è tornato on air lo spot tv dedicato alla carta igienica “Tenderly Triple Soft”,
con l’importante aggiunta di un codino per promuovere l’asciugatutto Tenderly Doppio Rotolo,
esaltando il concetto del mezzo-strappo.
Small Tube, il rotolo di carta piccolo ma determinato a conquistare
la morbidezza della nostra carta. Questo spot virale, caratterizzato
da animazione 3D, cromie vivaci, linguaggio diretto e jingle
coinvolgente, ha riscosso un grande apprezzamento nel pubblico.
La quotidiana pubblicazione di interessanti contenuti sulla pagina
Facebook dedicata e sul sito internet www.tenderly.it, ha portato
ad un'importante crescita del numero dei fan e dei visitatori.
.................................
È stata inoltre ideata e lanciata sul mercato la nuova gamma di Fazzoletti Tenderly con la formula “Dermo 3 Plus”,
morbidi e resistenti, capaci di affrontare anche i raffreddori più forti. La struttura multivelo in pura cellulosa, la fibra
di cotone e l’aggiunta di uno specifico active ingredient, li hanno resi ancora più morbidi e delicati. Tutta la gamma è dermatologicamente testata e senza allergeni.
I Fazzoletti Tenderly Dermo 3 Plus Sensitive sono stati pensati per
le pelli delicate; i Tenderly Dermo 3 Plus Active Care adatti ai forti
raffreddori; i Tenderly Dermo 3 Plus Pure Soft sono invece ideali
per limitare gli arrossamenti della pelle. La gamma è stata quindi
ampliata sia nella tipologia sia nei formati.
Da menzionare anche lo sviluppo dei tovaglioli e il loro lancio
sul mercato. Nella seconda parte dell’anno è stata infatti creata la linea “Duo Prestige” colorati. Per l’occasione,
si è realizzata una collaborazione con l’Accademia Italiana del Galateo, promuovendo una lista di regole d’oro per
il corretto utilizzo del tovagliolo a tavola durante i pranzi e le cene di Natale.
54
55
TUTTO PANNOCARTA
Tutto Pannocarta, prodotto unico nella sua categoria, è stato protagonista, nel
2014, di un altro importante progetto. è stato, infatti, ulteriormente migliorato
dal punto di vista qualitativo nella resistenza e nell’assorbenza. Il prodotto è
realizzato con la tecnologia Airlaid, che utilizza fibre di cellulosa corte e molto
resistenti che durante il processo produttivo non entrano mai in contatto con
l’acqua (carta a secco) rimanendo quindi super assorbenti.
Le fibre così trattate compongono naturalmente una struttura “a diga”
offrendo dei risultati eccezionali: assorbe il 50% in più rispetto alle altre carte casa e, grazie alla sua particolare
resistenza, può essere riutilizzato fino a 10 volte, contro le 1 o 2 volte dei prodotti concorrenti.
Nel 2014 si è affacciato sul mercato anche un nuovo prodotto della famiglia:
Tutto Pannocarta FLASH caratterizzato dall’innovativa tecnologia a due strati,
uno morbido di cellulosa ed uno resistente con tecnologia Airlaid, che lo
Il video aziendale Tutto Pannocarta, in onda sulle principali reti
rende ancora più efficiente e multiuso.
nazionali e studiato per mettere in luce le caratteristiche uniche del
Il nuovo nato è infatti ultraresistente: pensato per esser usato asciutto o
prodotto, in occasione del Premio Mediastars, premio tecnico della
bagnato, con cere e detersivi mantenendo la sua resistenza e garantendo
pubblicità - che si è tenuto presso l'auditorium San Fedele in Galleria
Hoepli – Milano si è aggiudicato un significativo riconoscimento: una
"special star” per l'art director. Il video, risultando inoltre tra i più graditi
nella sezione tecnica audiovisiva, si è classificato nella short list.
un utilizzo prolungato su tutti i tipi di superficie. Pulisce a fondo con o senza
detergenti: lo strato più forte è adatto ai lavori più difficili, quello morbido è ideale per asciugare anche le superfici più
delicate. Grazie alla speciale trama con tecnologia Airlaid, che cattura la polvere e la trattiene, risulta efficace anche
su vetro e parquet, poiché non graffia e non lascia pelucchi.
GRAZIE NATURAL
Degno di menzione è anche il progetto di product placement che ha visto Tutto Pannocarta
Nel corso dell'anno sono state ulteriormente migliorate le caratteristiche
protagonista della trasmissione di cucina “Ricette all’italiana”, programma in onda su Rete Quattro
qualitative dei prodotti della linea Grazie Natural. Le attività di comunicazione
dedicato alla cucina e alla promozione dei territori italiani.
sono proseguite sui nuovi media attraverso il sito www.grazie.it e sulla pagina
Facebook dedicata, aggiornata quotidianamente.
Nello specifico Grazie Natural è ritornato online con “La vendetta
degli alberi – parte seconda”: il video virale che ha contribuito a
sensibilizzare il pubblico sul tema del rispetto della natura.
Lo spot in brevissimo tempo ha superato le 130.000 visualizzazioni
ed è stato recensito dai principali media. In questo episodio l’albero
vendicatore dà una lezione al recidivo protagonista del primo video
nel corridoio di un supermercato usando tutte le sue armi naturali
per dissuaderlo dall’acquistare una carta qualsiasi e sensibilizzarlo
alla tutela dell’ambiente.
.................................
56
57
4.3 - fiere ED EVENTI
Nel 2014 il Gruppo Lucart ha partecipato con una propria area espositiva a molteplici manifestazioni di settore.
eco convegno
PRIVATE LABEL CONFERENCE AND EXHIBITION
MARCA
Bologna, 15-16 Gennaio 2014
A gennaio alla Fiera Marca, manifestazione dedicata
alla Marca Commerciale nella distribuzione moderna,
che si è svolta a Bologna.
sigep
Rimini, 18-22 Gennaio 2014
Al SIGEP, 35° salone internazionale della gelateria,
pasticceria e panificazione artigianali. Nello stand,
dedicato in prevalenza al mondo Fato con i suoi prodotti
per la tavola, sono stati presentati in anteprima anche
i nuovi tovaglioli Fato Natural, dispenser e referenze
della linea Eco Natural.
Amsterdam, 6-9 Maggio 2014
miac
Lucart Professional ha presentato i propri prodotti a Issa
Interclean, una tra le più importanti fiere per l’industria
della pulizia a livello internazionale, che si è tenuta
ad Amsterdam nel mese di maggio.
Lucca, 15-17 Ottobre 2014
Nel mese di marzo, presso l'Hotel Royal Garden
Degna di nota anche la mostra fotografica dedicata alla
carta che Lucart ha allestito in occasione del MIAC, Mostra
Internazionale dell’Industria Cartaria, tenutasi ad ottobre
a Lucca. In tale occasione si è data una chiave di lettura
artistica al processo di lavorazione della carta tissue.
Una mostra fotografica che ha celebrato il mondo della carta
attraverso contrasti di colore, di forme e giochi di linee.
Una vitalità inaspettata dove la cartiera, vista come
un museo, si è trasformata in arte.
di Assago (MI), primo Eco Convegno su acquisti
china beauty expo
Shangai, 7-9 Maggio 2014
I prodotti Grazie Natural, Fato e Tutto, sono stati proposti
anche al China Beauty Expo di Shangai.
AMSTERDAM
Amsterdam, 20-21 Maggio 2014
Budapest, 10-12 Marzo 2014
A marzo la divisione Export Lucart Professional ha
partecipato alla fiera SIRHA di Budapest, evento
internazionale dedicato al settore agro-alimentare,
alberghiero e della ristorazione, tenutosi presso
il complesso fieristico HungExpo.
Lucart ha partecipato al PLMA, fiera internazionale
dedicata al mondo delle private label, che si è tenuta
ad Amsterdam.
eco school
Lubiana - Slovenia, 29 Settembre 2014
Il progetto Fiberpack® è stato presentato durante
un'importante conferenza tenutasi a Lubiana in
Slovenia, nell'ambito dell'iniziativa Eco School.
L’evento ha registrato la presenza record di 450
Nel 2014 Lucart Group si è inoltre aggiudicata
medaglie d'oro e d'argento partecipando alla campagna
Autodiagnostic Développement Durable 2014 di Carrefour
International relativa alle prestazioni dell'anno 2013.
Nel dettaglio, lo stabilimento di Diecimo ha ottenuto
la "Medaglia d'oro" per l'eccellente livello d'impegno
dedicato allo sviluppo sostenibile. Gli stabilimenti francesi
di Novatissue e Lucart France, in riconoscimento per
i buoni risultati raggiunti e l'impegno dimostrato, si sono
meritati entrambi una "Medaglia d'argento".
festival della scienza
Genova, 24 Ottobre - 2 Novembre 2014
Durante il Festival della Scienza, il Gruppo
è stato presente con uno stand espositivo
e didattico nella sezione intitolata “A passo
di carta!”. In occasione dell’evento sono state
allestite delle postazioni dedicate in cui era
possibile fare una foto con Albert, la mascotte
salone gastronomico
Tenerife, 21-23 Maggio 2014
index
verdi in riferimento ai criteri ambientali minimi.
partecipanti.
PLMA
SIRHA
Assago, 5 Marzo 2014
ISSA interclean
Presenti al primo Salone Gastronomico delle Isole
Canarie, tenutosi nel centro fieristico di Santa Cruz
di Tenerife, sempre a maggio.
Da segnalare anche i risultati positivi dell'attività di
Pubbliche Relazioni finalizzata a condividere con i media,
con le comunità locali in cui si trovano gli stabilimenti del
Gruppo e con i dipendenti, i traguardi ed i riconoscimenti
ottenuti.
di Lucart, conoscere il processo di realizzazione
della carta ed in particolare del Fiperpack®,
approfondire la tematica del riciclo, e molto
altro ancora.
Ginevra, 8-11 Aprile 2014
Prima presenza a Index, una delle principali fiere
al mondo dedicata ai nonwovens (tessuti non tessuti),
tenutasi a Ginevra nel mese di aprile. L’ evento ha
rappresentato per il Gruppo l’occasione di comunicare
la propria presenza nel segmento della carta airlaid
come produttore, oltre che trasformatore, grazie allo
stabilimento italiano di Avigliano (Potenza).
58
I SITI DEL GRUPPO
clean middle east pulire (CMEP)
Dubai, 21-23 Ottobre 2014
Altra importante occasione per farsi conoscere,
dimostrando il proprio interesse nei confronti
di un potenziale nuovo mercato, è stata la fiera
internazionale CMEP che si è svolta ad ottobre a Dubai.
Nel corso dell’anno è continuato lo sviluppo e aggiornamento di tutti i siti internet del Gruppo, al fine di renderli degli
efficaci mezzi di contatto ed interazione con i nostri clienti e consumatori.
ISTITUZIONALI
www.lucartgroup.com
www.fiberpack.com
www.ecocertification.it
www.novatissue.com
PROFESSIONAL
www.lucartprofessional.com
www.lucart-natural.com
www.fato.com
www.tenderlyprofessional.com
www.veloweb.it
CONSUMER
www.tenderly.it
www.tuttopannocarta.it
www.grazie.it
59
4.4 - INNOVAZIONE, RICERCA E SVILUPPO
L’Azienda, con i suoi oltre 60 anni di storia, ha sempre visto nell'innovazione la leva competitiva fondamentale
per vincere le principali sfide del mercato.
Per questo è stata creata un’organizzazione interna orientata allo sviluppo di nuove idee e alla ricerca di significativi
vantaggi competitivi, sia in termini di riduzione dei costi di produzione, sia di maggiore capacità nel soddisfare
le richieste dei clienti.
Storicamente le aree su cui si concentrano i nostri maggiori sforzi di R&D sono:
 miglioramento delle efficienze produttive;
 ricerca di materie prime e packaging alternativi;
 ricerca di più efficienti sistemi di distribuzione dei prodotti (dispenser) destinati al mercato Professional;
 riduzione dell’impatto ambientale di prodotti e processi.
Per quanto riguarda l’ambito più strettamente legato ai prodotti si ricordano:
• i test di laboratorio e ricerche effettuati per lo sviluppo dell’innovativo prodotto a 2 strati (Tutto Pannocarta FLASH):
uno di cellulosa ed uno in airlaid, rendendo il classico “Tutto Pannocarta” ancora più multiuso;
• lo studio e la realizzazione della nuova goffratura “a vortice” super assorbente per tutti gli asciugatutto della gamma
Tenderly a cui sono state anche aggiunte fibre di bamboo per migliorarne ulteriormente la resistenza;
• il proseguimento di studi e ricerche di mercato per cogliere al meglio le preferenze del pubblico e proporre decori
e colori in linea con le tendenze del momento;
• analisi e test per individuare lozioni e balsami ideali per le diverse esigenze dei consumatori. Si ricorda il rilancio
della linea di fazzoletti Tenderly Dermo 3 Plus con principi attivi adatti a tutte le esigenze. Dal balsamo lenitivo
neutro per le pelli più sensibili, al mentolo in microgranuli per combattere i raffreddori più forti, fino all’essenza
di miele per evitare gli arrossamenti, tutti dermatologicamente testati.
Il 2014 è stato anche l’anno della realizzazione di diversi impianti progettati nel 2013:
• realizzazione e avviamento, in fase di test, del primo Impianto in Italia di Cogenerazione con Ecorecupero Integrato
nello stabilimento di Castelnuovo di Garfagnana;
• ottimizzazione della linea di trattamento degli scarti derivanti dal processo di lavorazione dei contenitori per bevande
tipo Tetra Pak® a Diecimo (è cresciuto in modo rilevante il quantitativo inviato alla filiera del recupero rispetto
allo smaltimento);
• ottimizzazione degli impianti di produzione di pasta nello stabilimento di Porcari con miglioramento delle rese
di lavorazione e riduzione degli scarti;
• formazione di un team di lavoro per lo sviluppo del progetto di utilizzo dei fanghi di processo nella filiera della plastica;
• ottimizzazione delle aspirazioni polveri delle macchine continue.
Sono stati inoltre realizzati altri due importanti progetti di riduzione degli sprechi:
• ottimizzazione dei circuiti delle acque di processo al fine di ridurre i consumi idrici dei 3 stabilimenti lucchesi.
I risultati dei primi mesi 2015 confermano l’efficacia delle azioni intraprese;
• ottimizzazione logistica. In applicazione del piano industriale sono state spostate 5 linee di converting fra i siti
del Gruppo con il fine di ridurre la movimentazione merci tra gli stessi rendendoli più sinergici e specialistici.
60
61
4.4.1 - progetto FIBERPACK®
RACCOLTA
DIFFERENZIATA
Nel corso dell’anno è stato ulteriormente sviluppato, in collaborazione
Nel 2014 Lucart Group, considerando le tonnellate di cartoni per bevande post-consumo acquistate
per la realizzazione del progetto FIBERPACK®, ha contribuito a:
con Tetra Pak , il progetto Fiberpack . Il marchio Fiberpack
®
®
®
(www.fiberpack.com) identifica la materia prima fibrosa realizzata
con il nostro esclusivo processo di trattamento dei cartoni
per bevande ed utilizzata per produrre le referenze a marchio
RECUPERARE
EcoNatural e Grazie Natural.
995.000.000 CARTONI
CARTONI
PER BEVANDE
Il processo produttivo utilizza una tecnologia innovativa: per effetto
per bevande*
di un'azione fisico-meccanica le fibre di cellulosa presenti nei cartoni
per bevande sono separate dal polietilene e dall'alluminio senza
l'utilizzo di sostanze dannose per l'uomo e per l'ambiente.
PROCESSO PRODUTTIVO
PULPER
Le fibre di cellulosa sono utilizzate per ottenere prodotti tissue
EVITARE
la formazione di
mentre, alluminio e polietilene, sono recuperati in altre industrie
per fabbricare manufatti dalle molteplici destinazioni: dall'edilizia
ALLUMINIO E
POLIETILENE
FIBRE DI
CELLULOSA
all'arredo urbano, da oggetti di uso comune quali penne e righelli,
ai pali di ormeggio a Venezia, ai pallet per il trasporto delle merci, ecc.
TRASFORMAZIONE
IN ALTRE INDUSTRIE
68.356 M3 DI DISCARICA**
TRASFORMAZIONE
Sono quindi proseguiti studi, progettazione e test per l’ottimizzazione
dello specifico processo di produzione.
SALVARE
164.175 ALBERI***
POLIETILENE
POLIETILENE
ALLUMINIO
POLIETILENE
FIBRE DI CELLULOSA
POLIETILENE
PRODOTTI
PRODOTTI
DI USO COMUNE
PRODOTTI
ECONATURAL
EVITARE
le emissioni di
28.715 TONNELLATE DI CO2****
LA NUOVA VITA DEI CARTONI PER BEVANDE
Un cartone per bevande è, in media, composto dal 74%
di fibre di cellulosa, dal 22% di polietilene e dal 4% di alluminio.
Calcolatore di Risparmio Ambientale
Un notevole apprezzamento è stato riscontrato dal Calcolatore di
Risparmio Ambientale. Per valorizzare concretamente il contributo
ecologico di ciascun acquisto dei prodotti EcoNatural, Lucart
Attestato
di Risparmio Ambientale
Francesco Bianchi di Azienda
considerando le quantità di prodotti Natural inseriti nel calcolatore,
contribuisce ad aiutare Lucart Group a:
Professional ha infatti realizzato questo innovativo strumento.
Una volta inseriti i prodotti EcoNatural all’interno del calcolatore,
il sistema genera l’attestato di ecologicità a testimonianza del
Riciclare XX cartoni
per bevande di tipo Tetra Pak.*
Salvare XX alberi
utilizzando prodotti in Fibeprack®
anziché in pura cellulosa vergine.**
Evitare XX m3
di discarica.*
Ridurre XX m3
di emissioni di CO2
in atmosfera.***
Fonte: *Studio di MIT (Massachussets Institute of Technology). **Studio di Legambiente Roma. ***Studio RISI 2008.
contributo ecologico della scelta.
* Considerando cartoni per bevande da 1L. ** Fonte: MIT (Massachussets Institute of Technology).
62
*** Fonte: Legambiente Roma. **** Fonte: Risi 2008
63
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