N° Titolo Testata-Edizione Data 1 2 3 4 5 6 7 8 9

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N° Titolo Testata-Edizione Data 1 2 3 4 5 6 7 8 9
N° Titolo
Testata-Edizione
Data
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Welfare, presentato un progetto in Provincia
Il Piccolo Gorizia
29-11-2007
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Il Cus Udine vince le Olimpiadi degli studenti
Il Piccolo Gorizia
29-11-2007
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Sabato visite guidate al cantiere delle Terme romane
Il Piccolo Monfalcone
29-11-2007
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Spettacolo teatrale sugli sprechi nell'uso dell'acqua
Messaggero Veneto Gorizia
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Progetti per un'Europa egualitaria
Messaggero Veneto Gorizia
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Esibizione di cori per Santa Cecilia
Messaggero Veneto Gorizia
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UniGolimpiadi, trionfa Udine
Messaggero Veneto Gorizia
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Il Comune, organismo fondamentale
Messaggero Veneto Gorizia
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Festa dell'albero, domani piante e arbusti saranno messi a dimora
Messaggero Veneto Gorizia
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Il Piccolo Gorizia Citta'
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Welfare, presentato un progetto in Provincia
Si è svolto nella sala del consiglio provinciale
di Gorizia il convegno conclusivo del partenariato internazionale «Un ponte per un'Europa
nuova ed egualitaria», cui hanno partecipato i
delegati del progetto italiano «Isonew - Imprese sociali dell'Isontino e network per il welfare», del progetto spagnolo «Rayando La Igualdad», del progetto polacco «Fenix», tutti appar-
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tenenti all'iniziativa comunitaria Equal.
Nel suo intervento, l'assessore alle politiche
sociali Licia Rita Morsolin ha sottolineato
l'importanza della collaborazione transfrontaliera nell'affrontare i problemi che riguardano le persone svantaggiate: «Ora dobbiamo
studiare come far sì che i risultati di questo
importante lavoro diano i loro frutti».
Taglio medio
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Il Piccolo Gorizia Agenda e Taccuino
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Un successo la manifestazione transfrontaliera aspettando il torneo mitteleuropeo senza confini
Il Cus Udine vince le Olimpiadi degli studenti
È l’Ateneo di Udine il vincitore della prima edizione
delle UniGolimpiadi, il
campionato universitario
transfrontaliero di pallavolo e di calcio a cinque organizzato dal polo friulano di
via Diaz insieme a quello
giuliano di via Alviano e all’associazione studentesca
di Nova Gorica Kgš.
Indipendentemente dal
risultato del torneo di calcetto, grazie alla supremazia dimostrata con le squadre sia maschile che femminile di pallavolo, l’Università di Udine si è aggiudicata il trofeo già nel pomeriggio di ieri.
La manifestazione è stata la naturale evoluzione
del torneo di pallavolo organizzato lo scorso anno nella palestra dell’istituto per
geometri Pacassi.
Oltre ai nuovi campioni
in carica, in gara c’erano
gli studenti dell'Università
degli Studi di Trieste, del
Politecnico di Nova Gorica
e dell'Università del Litorale di Capodistria, la cui
squadra maschile di volley
ha però dovuto dare forfait
all’ultimo minuto. Considerato che dal 21 dicembre
tra Italia e Slovenia non ci
saranno più barriere fisiche, l’anno prossimo il torneo quadrangolare potrebbe subire un’ulteriore metamorfosi. Con l’allargamento all’Austria potrebbe cioè
trasformarsi in un vero e
proprio Campionato universitario Mitteleuropeo.
Giocati con grande carica agonistica vera, i match
sono stati in realtà soltanto la scusa per fare in modo che gli studenti delle diverse realtà di confine potessero incontrarsi e scambiare tra loro le diverse
esperienze. Non a caso, la
giornata si è conclusa con
la festa finale ospitata al
centro culturale Mostovna
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di Salcano dove si sono anche svolte le premiazioni
conclusive.
Questi i risultati delle
partite di pallavolo.
Femminile. Semifinali:
Nova Gorica-Cus Trieste
0-3; Capodistria-Cus Udine 0-3; finale terzo posto:
Nova Gorica-Capodistria
3-0; finale: Cus Udine-Cus
Trieste 3-2.
Maschile: Cus TriesteNova Gorica 0-3; Cus Trieste-Cus Udine 0-3; Cus
Udine-Nova Gorica 3-1.
Classifica: Cus Udine 6
punti, Nova Gorica 3, Cus
Trieste 0.
Le UniGolimpiadi hanno
ricevuto il patrocinio dell’Erdisu di Udine, del Consorzio per lo sviluppo del
Polo universitario di Gorizia, della Provincia, del Comune di Gorizia, del Comune di Mossa, dell’Apt, della
Fondazione Carigo, del comitato provinciale della Fipav e del polo scolastico superiore sloveno Cankar di
via Puccini.
Apertura
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L’ALBUM DI GORIZIA
1 Schiac
ciata
sotto
rete
2 Tre
volliste
sul
parquet
di
Mossa
3 Giocatri
ci alla
ricezione
2
4 Si lotta
per la
conquista del
punto
5 Vano il
muro
della
vollista
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Apertura
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Il Piccolo Monfalcone Citta'
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Presentazione ufficiale alla cittadinanza dell’opera. Bus-navetta gratuito dal centro all’area dei lavori
Sabato visite guidate al cantiere delle Terme romane
Le nuove Terme romane saranno presentate in modo ufficiale
alla città sabato, alle 11. Per
l’occasione, l’amministrazione
comunale ha organizzato, in
collaborazione con l’Apt, anche
un collegamento gratuito di autobus che partirà dalla fermata
di via Fratelli Rosselli alle
10.45 e con ritorno alle 12. Come già avvenuto poche settimane fa con l’albergo impiegati, oltre alla visita al cantiere, ci sarà una presentazione multimediale del futuro funzionamento
della struttura, che è in fase di
avanzata realizzazione, almeno per quel che riguarda il recupero della palazzina storica.
Interverrà anche il progettista dell’intervento, l’architetto
Maurizio Brufatto. «Il recupero
delle Terme romane – rileva il
sindaco, illustrando l’iniziativa
di sabato - sta diventando realtà, ci sono importanti investimenti e, soprattutto, un progetto attorno al quale si svilupperanno le diverse attività terapeutiche e di benessere fisico».
Secondo il sindaco, sta prenden-
do corpo un ambizioso e coerente piano di recupero ambientale e urbanistico dell’edificio storico e dell'area circostante, per
troppo tempo in preda al degrado, per restituirli ad un utilizzo terapeutico-sanitario e turistico. «Anche l’intero comprensorio – sottolinea Pizzolitto - sarà profondamente riqualificato: oltre al recupero della palazzina storica, il progetto prevede la realizzazione di una darsena lungo il canale Est-Ovest
da 500 posti barca e nuove infrastrutture ricettive al servizio della nautica da diporto che
potranno integrarsi con quelle
già esistenti sull’altro versante
del canale e offrire alla città anche un futuro di polo nautico di
rilievo internazionale».
Come nel caso dell’ex albergo
impiegati, l’operazione di rilancio della fonte termale, usata
fin dall'epoca romana, è complessa e composta da molti tasselli. A iniziare da quello costituito dalla pulizia dell’area circostante, a lungo usata come discarica di rifiuti urbani, ceneri
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della centrale termoelettrica e
rifiuti ingombranti. Nell’accordo di programma che la Regione punta a chiudere con il ministero dell'Ambiente sono stati
però inseriti 3 milioni 129mila
euro a favore della caratterizzazione e bonifica delle aree che
circondano lo stabilimento termale. Gli oltre tre milioni di euro destinati alla bonifica dell’area delle Terme romane consentirà di avviare la pulizia dei
100mila metri quadri di terreno che rientrano nel Piano particolareggiato di iniziativa pubblica elaborato dal Comune per
arrivare al riutilizzo della fonte e al rilancio dell’area.
Il Consorzio industriale ha
già redatto il progetto di bonifica e sta lavorando per ottenere
dalla Provincia l'autorizzazione necessaria ad attivare un
impianto di vagliatura e trattamento del terreno. I lavori, del
costo di 1,633 milioni di euro,
per la ristrutturazione della palazzina costruita durante il
Ventennio fascista al posto di
quella ottocentesca, andata di-
strutta durante la Prima guerra mondiale, si concluderanno
invece già a inizio 2008. Le imprese esecutrici, la Rivvek di
Resana (Treviso) e la Vettek di
Padova, stanno procedendo velocemente, dopo che l’intervento aveva subito una battuta
d’arresto a causa di problemi
sulla perimetrazione dell’area
di cantiere. Il progetto prevede
il recupero dell’edificio esistente, sottoposto a vincolo archeologico e architettonico. Si tratta del ripristino totale della
struttura e dell’involucro esterno, così da garantire la conservazione e la predisposizione di
tutti gli ambienti interni per
l’uso termale. La palazzina sarà però recuperata al grezzo in
modo che il vincitore del
project financing l’allestisca e
la completi secondo le proprie
esigenze. Da questo primo intervento rimangono quindi
esclusi tutti i lavori di finitura
interni e tutti gli impianti sia
interni sia esterni, salvo il sistema di smaltimento delle acque meteoriche.
la. bl.
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29 NOV 2007
Messaggero Veneto Gorizia Cronaca
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AUDITORIUM
Spettacolo teatrale
sugli sprechi
nell’uso dell’acqua
Domani, alle 10.30, all’Auditorium della cultura
friulana,l’Associazioneculturale teatrale Itineraria
presenteràlospettacoloteatrale“H2
Oro-l’acqua un diritto dell’umanità”, rivolto a tutte le scuole del territorio provinciale. L’iniziativa è promossa dalla Provincia e si propone
di diffondere sensibilizzare sul tema del consumo sostenibile dell’acqua.
Itineraria propone da una decina
di anni, attraverso il teatro, temi di
grande attualità. Gli interpreti dello
spettacolo, Fabrizio De Giovanni,
anche autore con Ercole Ongaro, e
Lorella De Luca affrontano i temi
del risparmio dell’acqua attraverso
la forma del teatro-documento. I
due autori proporranno ai giovani
delle scuole di Gorizia una riflessione sugli sprechi dell’acqua in Italia.
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Box
29 NOV 2007
Messaggero Veneto Gorizia Cronaca
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Progetti per un’Europa egualitaria
Si è svolto ieri, nella sala del consiglio provinciale di Gorizia, il convegno conclusivo del
partenariato internazionale “Un ponte per
un’Europa nuova ed egualitaria”, cui hanno
partecipato i delegati del progetto italiano
“Isonew - Imprese sociali dell’Isontino e
network per il welfare”, del progetto spagnolo
“Rayando La Igualdad”, del progetto polacco
“Fenix”,tuttiappartenentiall’iniziativacomunitaria Equal.
L’incontro si è svolto a conclusione dei lavori che hanno impegnato per due giorni le delegazionispagnolaepolacca,conirappresentanti italiani nella stesura del documento finale
del lavoro di analisi e confronto compiuto tra
lediverseesperienzenazionalidedicateall’inserimento lavorativo di persone svantaggiate.
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Nelsuointervento,l’assessoreallepolitiche
sociali, Licia Rita Morsolin, ha sottolineato
l’importanzadella collaborazione transfrontaliera nell’affrontare i problemi che riguardanolepersonesvantaggiate:«Oradobbiamostudiarecomefarsìcheirisultatidiquestoimportante lavoro diano i loro frutti».
Di particolare interesse, l’intervento della
rappresentante della direzione centrale relazioni internazionali e comunitarie ed autonomielocalidellaRegioneFriuliVeneziaGiulia,
Laura Comelli, che ha presentato i nuovi programmi Obiettivo 2 e Obiettivo 3 previsti per il
periodo 2007-2013. Per ulteriori informazioni
sulle attività in ambito transnazionale di Isonew, è possibile consultare il sito: www.isonew.it.
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29 NOV 2007
Messaggero Veneto Gorizia Cronaca
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Esibizione di cori per Santa Cecilia
Grande successo del tradizionale concerto. Ricordato Spacapan
Si è tenuto l’altro giorno, con la
collaborazione
dell’amministrazione
provinciale di Gorizia e del
Comune di Gorizia, il
tradizionale concerto dei cori
cittadini per la ricorrenza di
Santa Cecilia Patrona della
musica. Hanno animato la serata
i cori “Sant’Ignazio” diretto da
Liviano Brumat, “Coral di
Lucinis” diretto da Cristina
Cristancig, “Standrez” diretto da
David Bandelj, “Seghizzi” diretto
da Arianna Figallo, “Lojze
Bratuz” diretto da Bogdan Kralj,
“Ars Musica” diretto da Lucio
Rapaccioli.
A questi Cori il plauso per aver
voluto contribuire ancora una
volta alla riuscita dell’evento.
Ospite della serata il coro
“Osttiroler Lehrerchor” diretto
da Klemens Maria Pedaring,
proveniente da Lienz nella
vicina Austria, che, sabato 24
novembre è stato salutato nella
sala bianca del Comune di
Gorizia a nome di tale
amministrazione dall’assessore
Ceretta.
Durante la serata sono stati
eseguiti brani di autori classici
(Verdi, Mozart, Palestrina,
Gallus) e moderni (Jericijo,
Seghizzi, De Marzi eccetera).
L’attento pubblico presente ha
riservato a tutti calorosi
applausi.
Il presidente della Provincia di
Gorizia Enrico Gherghetta, è
intervenuto porgendo un saluto
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
al pubblico presente e ai cori
riconoscendo la validità di tale
iniziativa. Ha ricordato, tra
l’altro, la figura del compianto
amico Mirko Spacapan, stimato
medico pediatra nonchè
consigliere regionale.
Particolarmente coinvolgente il
momento in cui, al termine del
concerto, i cori presenti hanno
voluto porgere il loro saluto al
maestro Spacapan intonando un
commovente “Signore delle
cime”. La serata si è felicemente
conclusa con un incontro
conviviale che si è svolto nella
sala parrocchiale di Maria
Santissima Regina, gentilmente
messa a disposizione da don
Paolo Bonetti, cui va il sentito
grazie degli organizzatori.
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29 NOV 2007
Messaggero Veneto Gorizia Cronaca
pagina 4
Oltre 120 atleti delle rappresentative universitarie hanno partecipato alle gare di pallavolo e calcio a cinque
UniGolimpiadi, trionfa Udine
L’ateneo friulano ha preceduto Trieste, Nuova Gorizia e Capodistria
Gli universitari di Udine hanno dominato la scena nella prima edizione
delle UniGolimpiadi, che ieri hanno
coinvoltocentinaiadistudentidiGoriziaed’Oltreconfine,traatletiespettatori.
Il primo torneo universitario transfrontalierohavistogliiscrittiagliatenei cittadini sfidarei coetanei sloveni
in partite di pallavolo e calcio a cinque, per festeggiare poi in serata tutti
insieme al centro culturale Mostovna
di Salcano.
Le prime a scendere in campo sono
state le pallavoliste, ospitate dalla palestra di Mossa. Sul gradino più alto
del podio sono salite le ragazze del
Cus di Udine, che hanno battuto in finalequelle del Cusdi Trieste. Al terzo
postosisonopiazzateleatletedell’ateneo di Nuova Gorizia, che hanno avuto la meglio su quelle dell’Università
del Litorale di Capodistria.
Udine si è imposta anche nella versione maschile del torneo di pallavolo, svoltosi negli spazi del polo scolastico sloveno di via Puccini: i friulani
hanno superato Nuova Gorizia, che
quindièarrivataseconda,mentreTrieste è risultata terza dopo avere sconfitto Capodistria.
Neltardopomeriggioiragazzi sisono radunati invece nella nuova palestra di Nuova Gorizia, per assistere
alle partite di calcio a cinque tra le
rappresentative dei quattro atenei.
Complessivamente sono stati 120 gli
atleti che hanno preso parte alle gare,
ma molti di più sono stati i ragazzi che
hannoassistito allepremiazioni e che
hanno festeggiato oltreconfine.
Nonè statofacileper gliuniversitari promuovere l’evento, data la scarsa
disponibilitàdiimpiantisportivi,peggiorata dalla chiusura del PalaConi.
La manifestazione non avrebbe potuto avere luogo senza la disponibilità
delle società sportive e delle scuole
che hanno messo a disposizione i propri impianti, e altrettanto fondamentale è stato il sostegno di vari sodalizi,
tracui l’Apt, che ha garantito un serviziodibus navettaper tuttala giornata,
la Fondazione Carigo, il Comune, la
Provincia e il Coni.
La prima edizione delle UniGolimpiadi ha rappresentato comunque un
esperimento: l’intento per il prossimoannoèdicoinvolgere altreuniversità d’Oltreconfine, ampliando magari anche la gamma di discipline. (f.s.)
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29 NOV 2007
Messaggero Veneto Gorizia Isontino
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Mossa. Il governatore del Fvg all’incontro sui 50 anni di autonomia amministrativa anche di Capriva, Moraro e San Lorenzo
«Il Comune, organismo fondamentale»
Illy ha ripercorso le tappe che hanno trasformato la gestione degli enti locali
MOSSA. Si è concluso ieri pomeriggio
alla presenza del governatore del Friuli
Venezia Giulia Riccardo Illy, al centro civicodiMossa,ilciclodiincontripromosso
dai Comuni di Capriva, Moraro, Mossa e
San Lorenzo Isontino in occasione del 50º
anniversariodell’autonomiaamministrativa.Ilparterreeragremitodiamministratori:iquattrosindacieunarappresentanza dei loro esecutivi, l’intero consiglio comunale mossese, il presidente della ProvinciadiGoriziaEnricoGherghetta,iconsiglieri regionali Maurizio Paselli e Franco Brussa.
Illy ha ripercorso le tappe salienti della legislazione regionale e nazionale che
hanno trasformato la gestione amministrativa degli enti locali, partendo dal ricordo della sua esperienza di sindaco di
Trieste iniziata nel 1993. «È stato il periodo più intenso e coinvolgente della mia
vita – ha sottolineato Illy –: se notate, la
giunta regionale è composta in prevalenza da ex sindaci o vicesindaci. C’è una ragione:èl’entecomunalequellopiùastretto contatto con i cittadini, col polso della
situazione più preciso e capace di soddisfare le maggiori esigenze».
Duelineeguida hannomossol’esecutivo regionale negli ultimi 5 anni: il principio di sussidiarietà, che ha consentito di
trasferire ai Comuni competenze, risorse
finanziarieeumane,eilprincipiodiautonomia,cheha datoilpotere diagiresenza
dipendere da altri soggetti. «Due principi
che hanno consentito risposte efficaci e a
costi contenuti», ha detto il governatore.
Illyquindi ha elencatoi provvedimenti
normativichehannosegnatol’evoluzione
Da sinistra, il presidente della Regione Riccardo Illy e il sindaco di Mossa Pierluigi Medeot
amministrativadaglianni 90a oggi:lalegge 142, la 241 del 1990 sul concetto di trasparenza degli enti locali, la 81 del ’93 per
l’elezione diretta di sindaci e presidenti,
la svolta della riforma Bassanini, da un
eccesso di controlli preventivi alla loro
quasitotalescomparsa,lariformacostituzionale del titolo V del 2001, una pietra
miliare per il presidente regionale, a cui
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si è ispirata la legge 1 del 2006 sulla riforma degli enti locali.
Illy ha sottolineato l’importanza delle
associazioni dei Comuni e in particolar
modo degli Aster per riuscire a risolvere
con puntualità i problemi dei cittadini.
Ha sottolineato che auspica che dagli
Aster si possa arrivare poi all’unione dei
Comuni e alla loro fusione, sempre nel rispetto della volontà dei cittadini.
Il federalismo fiscale è riuscito a produrredueconsistentivantaggisecondoIlly:ilcoinvolgimentodeglientilocali nella
lotta all’evasione e il contributo degli enti
localiallosviluppoeconomicodellaregione (nel 2005 il Pil del Friuli Vg è cresciuto
del 3%).
Il sindaco di Mossa Pierluigi Medeot,
che faceva gli onori di casa, ha sottolineatoilprofondocambiamentoamministrativo degli ultimi 50 anni; i Comuni spesso
hanno colmato il vuoto politico lasciato a
livello nazionale, contribuendo a mantenere la credibilità della politica stessa.
Il presidente dell’Anci regionale Gianfranco Pizzolitto ha invece messo in luce
come manchi una legge regionale unica
sulle autonomie locali, alla cui mancanza
si deve sopperire spesso con normative
nazionali carenti e anche a volte controproducenti per il nostro territorio. (il.pu.)
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29 NOV 2007
Messaggero Veneto Gorizia Isontino
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STARANZANO
“Festa dell’albero”, domani piante e arbusti
saranno messi a dimora all’Einaudi Marconi
STARANZANO. Trenta alberi
adulti e una serie di piante e arbusti, che vogliono essere un modesto, ma significativo contributo allotta contro il surriscaldamento
climatico e contro l’inquinamento
atmosferico, e contemporaneamenteunasollecitazioneaunnuovo percorso educativo per le nuove generazioni nonché un auspicioapiùattentepolitichedigestione del territorio saranno piantati
domani negli spazi verdi dell’Istituto tecnico Einaudi Marconi di
Staranzano.
L’iniziativa si svolgerà nell’ambito della Festa dell’albero - Pianilparco nellascuola conilpatrociniomoraledelministerodell’ambiente e della tutela del territorio
del mare e con il finanziamento
dell’assessorato all’ambiente delProvincia e di Endesa Spa di
Monfalcone.
Alla cerimonia saranno presenl’assessore provinciale all’am-
biente Mara Cernic, il consigliere
regionaleAlessandroMetz,unrappresentantedelComunediStaranzano, il direttore di Endesa, Carlo
Enas, assieme ad altri esponenti
dialtreassociazioniculturaliterritoriali.
Quella che può essere indicata
come una vera cerimonia degli alberi rappresenta una delle tappe
fondamentali di un percorso di
educazione ambientale, iniziatosi
tre anni fa, per opera di un nucleo
diinsegnantidell’istitutostaranzanese, coordinati da Renata Falcomer, denominato Progetto natura
e sviluppo equo sostenibile.
Il progetto è nato con il compito
di accrescere una cultura e una didattica focalizzate sull’idea di uno
sviluppo economico capace di coniugare il soddisfacimento dei bisogni umani con la salvaguardia
dell’integrità dell’ecosistema terrestre, al fine di recuperare un
equilibrato rapporto uomo-ambiente,condizionedivenutapriori-
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
taria per un sostenibile processo
dicrescitaeconomica,socialeeanche culturale.
Nell’intero progetto sono coinvolti enti pubblici, imprese e associazioni come la Provincia, il Comune di Staranzano, l’Università
degli studi di Trieste, l’Endesa, Il
mosaico, ente gestore della Riservanaturalefocedell’Isonzo,l’ArpaLaRea, Legambiente e l’associazioneBioforest,chehannodatonotevolicontributiperlasuarealizzazione.
La cerimonia s’inizierà alle
9.30, con il saluto del dirigente scolastico,MarcoFragiacomo,editutti gli ospiti e proseguirà nell’area
sportiva dell’Istituto Einaudi Marconi,dovesiprocederàallapiantumazione degli alberi, ciascuno dei
quali dedicati alle classi della
scuola.
Lamattinatasiconcluderàquindi con un piccolo buffet offerto a
tutti coloro che hanno contribuito
all’iniziativa.
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