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Presentato il cast artistico del film “IL GIORNO DOPO”
regia di Ruggero Deodato
23 settembre 2015 | Categoria: Archivio notizie,Secondarie | Scritto da: Stefania Tomba
Il regista Ruggero Deodato e il produttore Massimo Esposti (BELL FILM s.r.l. di Roma) hanno presentato oggi alla stampa il cast
del film “IL GIORNO DOPO…” (titolo provvisorio) di cui proprio ieri sono iniziate le riprese nella location suggestiva del
monumentale Pozzo di San Patrizio e che nei prossimi giorni proseguiranno in altri luoghi simbolo del centro storico di Orvieto.
A dare il volto ai protagonisti della storia di genere thriller girata in presa diretta in lingua inglese, sono: Carlotta Morelli (Lenka),
Gabriele Rossi (Jacopo), Noemi Smorra (Elisabeth), Edward Williams (Duke), Ernesto Mahieux (Leo), Roger Garth (Arden), Rita
Rusciano (Francesca), Saverio Deodato (Remo).
Il film, riconosciuto dal Mibac: di interesse culturale e “TAX CREDIT” con la qualifica di film “difficile” è ispirato al caso di
Meredith Kercher.
La storia: Quattro ragazzi ridono e scherzano in auto girando per le strade della piccola città umbra. È il giorno dopo Halloween.
Jacopo e Duke si svegliano nell’appartamento di due ragazze: Lenka, della Repubblica Ceca, ed Elizabeth, inglese, entrambe in
Italia grazie al progetto Erasmus. I due fidanzatini Jacopo e Lenka si dirigono in auto, ascoltando della musica, verso l’università.
Duke invece l’ambiente universitario lo bazzica per un solo scopo: vendere un po’ di fumo per sbarcare il lunario. È un bel ragazzo
di colore, sicuramente ambizioso e scapestrato.
L’alba di quel nuovo giorno porta con sé un grosso problema: Elizabeth è morta.
Ma c’è di più, perché nessuno dei tre ricorda cosa sia successo. Né Jacopo, né Duke, né Lenka, ricordano cosa sia successo quella
notte.
Provano pure a sbarazzarsi del corpo. Cosa facile a parole, ma impossibile nei fatti. Almeno per loro, che continuano a bere per
tutto il tempo. Cominciano allora a mettere insieme i pezzi; perché Elizabeth aveva girato delle “video cartoline” da mostrare ai
genitori, e perché salta fuori Francesca, una testimone che la sera prima li ha visti andarsene da una festa. E pian piano i ricordi
tornano. Dopo la festa in maschera, uno di loro viene salvato dal pronto intervento dei paramedici accorsi sul posto utilizzando
prontamente dei defibrillatori salvando così il ragazzo ormai in fin di vita.
I quattro li vediamo nella loro auto per raggiungere l’appartamento delle ragazze per un festino.
Ma alla fin fine è tutta una farsa. Perché Lenka ha un piano. Diabolico e giocato con maestria. Un piano dove riuscirà a mettere
Jacopo e Duke l’uno contro l’altro, tanto che finiranno con denunciarsi a vicenda. Perché?
Perché in fondo lei sapeva. Nel suo telefonino, quanto successo la sera prima era stato tutto registrato. Tutto filmato.
Adesso potrà dare tutta la colpa a quei due; due pazzi tossici che presi da una furia litigiosa hanno finito con l’ammazzarsi. Non
prima di far fuori anche la povera Elizabeth, che si era messa in mezzo per fermarli, mentre si dirige verso la sua auto viene
fermata dalla polizia. Giustizia è stata fatta.
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A portare il saluto della comunità orvietana anche il Sindaco, Giuseppe Germani e l’Assessore alla Cultura, Vincenzina Anna
Maria Martino.
“Siamo orgogliosi di riprendere l’esperienza delle produzioni cinematografiche che per Orvieto sono molto importanti per la
promozione della nostra città in Italia e all’estero” ha esordito il Sindaco, Giuseppe Germani che ha aggiunto “faremo in modo di
migliorare la risposta complessiva della nostra realtà alle esigenze delle troupe televisive e cinematografiche che scelgono i luoghi
di interesse anche in base a determinati requisiti. Anche questa è la politica che ci siamo dati quindi lavoreremo in questa
direzione, perché come dice il nostro Ministro della Cultura, Franceschini ‘con la cultura ci si vice’ e l’Italia e le città devono
investirci”.
“Il cinema è una grande espressione della cultura – ha aggiunto – siamo orgogliosi di mettere a disposizione la nostra città e siamo
certi che anche i piccoli inevitabili disagi che daremo ai cittadini sicuramente saranno compresi perché ma i risultati saranno più
importanti. Sono convinto che stiamo facendo del bene alla città, abbiamo giovani artisti promettenti e una bella produzione. Spero
che avremo altre prossime produzioni. Concludo ringraziando Flavia Timperi per l’importante e ottimo lavoro che ha svolto”.
Ringraziamento a cui si è unita l’Assessore Vincenzina Anna Maria Martino che ha affermato: “la città di Orvieto e il territorio
orvietano stanno vivendo una nuova esperienza in ambito cinematografico, esperienza che la città ha già sperimentato e che
accoglierà sono certa con entusiasmo e come una opportunità di ulteriore crescita culturale. Questo film metterà in risalto le
bellezze già note del territorio Orvietano e ancora una volta le nostre eccellenze potranno risaltare e essere rilanciate a livello
mediatico con notevole forza. La visibilità e la promozione della città in termini turistici è garantita dalla valenza del regista,
Ruggero Deodato e dalla professionalità dei produttori Bell Film srl, degli attori e del personale tecnico in collaborazione con i
media”.
“Si parte con il Pozzo della Rocca, poi denominato Pozzo di San Patrizio – ha aggiunto – in analogia con la cavità sotterranea
irlandese in cui San Patrizio si ritirava a pregare e ove si raggiungevano le porte del paradiso, pozzo che oltre ad essere una
formidabile opera idraulica che racchiude numerosi significati legati alla spiritualità e all’elemento acqua, è anche protagonista
dell’itinerario legato alle vie dell’acqua del progetto Experience Etruria che proprio domani verrà presentato ad EXPO 2015 alla
presenza del Ministro Martina”.
“Per comunicare la città e i luoghi d’arte – ha proseguito – è necessaria una stretta collaborazione tra produttori e amministratori
locali che devono implementare azioni di pianificazione strategica che possano promuovere il territorio in maniera ottimale e per
garantire una immagine territoriale fedele, corretta e gradevole per veicolare il messaggio più consono. Una costante
comunicazione e un attento monitoraggio saranno necessari per la giusta integrazione territoriale. Credo che questa sia per la città,
e in particolare per i giovani, una opportunità che deve essere vissuta in maniera integrata. Sappiamo che c’è stata grande risposta
da parte di giovani cittadini che fanno parte del cast del film, ciò implica indotto economico, crescita e integrazione locale”.
“Come anticipato dal Sindaco, la gestione di eventuali disagi – ha concluso – dovrà essere superata con intelligenza e spirito di
collaborazione anche in considerazione dell’opportunità che viene data alla città e anche perché in questo modo Orvieto potrà
dimostrare ancora una volta il suo valore non solo per le sue eccellenze territoriali ma anche per la grande ospitalità e il senso
civico che è proprio della nostra terra e dei nostri concittadini. F e i luoghi da,arte con il cinema!!! Federico Fellini diceva che
‘Fare un film è come fare un viaggio. Una ricerca in se stessi e negli altri. In ogni direzione e in tutte le direzioni in cui va la vita’.
In questo caso auguri a tutti buon viaggio, all’insegna della collaborazione e del rispetto reciproco”.
Il regista Ruggero Deodato si è dichiarato “umbro di adozione” con casa a Spoleto e già all’attivo alcune produzioni girate a
Spoleto e Perugia. “Da oltre due anni speravo di venire a Orvieto e di girare al Pozzo di San Patrizio – ha aggiunto – dopo le prime
tre settimane di lavoro a Roma, ci siamo spostati ad Orvieto dove concluderemo le riprese, una città in cui si respira davvero
un’atmosfera unica e dove abbiamo avuto una accoglienza incredibile. Il film è un thriller, forte. Il cast è composto da giovani
attori e attrici molto bravi e preparati che avranno sicuramente un futuro artistico di alto livello. Anche le comparse locali sono
molto brave. Posso dire che i primi risultati di questo lavoro sono sorprendenti. Il film è girato in lingua inglese per un cinema
internazionale”.
Carlotta Morelli al suo primo film nei panni di Lenka “Orvieto è veramente bella e magica, un posto divertente. Questo pozzo
speciale ha tirato fuori il meglio di noi”.
“I tempi del cinema sono più piacevoli rispetto a quelli della TV e matura tutto in maniera più profonda – ha detto Gabriele Rossi –
da quello che ci sembra sta venendo fuori un bel lavoro. Peccato che ad Orvieto staremo solo una settimana”.
Per Rita Rusciano alla sua seconda esperienza di direzione artistica con Ruggero Deodato (è stata protagonista del film
cortometraggio ‘Io e mia figlia’ sul tema sociale dello stalking) “c’è molto entusiasmo nel gruppo e nella produzione. Siamo stati
accolti con altrettanto entusiasmo in questa città ed è bello stare ad Orvieto, peccato che questa presenza duri poco. Sicuramente
sentiremo la mancanza di queste giornate”.
Ernesto Mahieux “per me si tratta di un ritorno ad Orvieto dal momento che sono stato tante volte al Teatro Mancinelli dove ho
recitato con varie compagnie. Una città in cui mi trovo e ci troviamo bene. Conosco da tempo anche la produzione del film mentre
è la prima volta che lavoro con Ruggero Deodato, persona peraltro molto diverte. Questi giovani attori sono splendidi ed è proprio
una fortuna averli incontrati”.
Da ultimo, Sonia Broccatelli, Presidente di Umbria FilMovie ha ringraziato il Maestro Deodato per avere scelto Orvieto come
ambientazione del suo nuovo film e la Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto per il sostegno, auspicando che la città possa in
futuro accogliere altri progetti cinematografici.
Infine, il produttore Massimo Esposti si è detto “fiero di produrre questo film con il maestro Ruggero Doedato” (è la seconda
produzione realizzata insieme) ed ha ringraziato l’Amministrazione Comunale per l’accoglienza e tutto lo staff artistico e tecnico
augurando al film il successo che merita. “L’obiettivo della produzione – ha detto – è quello di realizzare il film mettendo in risalto
le bellezze già note del territorio Orvietano dove il prodotto è ambientato e girato, dando grande visibilità promozionale alla città di
Orvieto ed alle zone circostanti”.
Il film sarà distribuito nelle sale cinematografiche italiane (doppiato nella versione italiana) nel corso dell’anno 2016 per poi essere
commercializzato in Pay per view e Pay tv (Sky e/o Premium), Free tv (Rai o Mediaset), in Dvd e nel Web con distribuzione
Italiana e con ampia distribuzione anche all’estero, vista la fama di cui gode il regista Ruggero Deodato e la notorietà mediatica
legata al fatto di cronaca di cui il film tratta.
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