Energia, export e hi tech: l`asse Europa-Asia «Ma le

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Energia, export e hi tech: l`asse Europa-Asia «Ma le
ECONOMIA
Corriere della Sera Venerdì 23 Ottobre 2015
L’accordo
Enel pronta a vendere
la quota in Slovenske
Elektrarne (67%)
I vertici di Enel e di Eph hanno raggiunto un accordo di
massima sul passaggio della quota del 67% circa che
l’azienda italiana detiene in Slovenske Elektrarne dal 2006.
Secondo l’agenzia Reuters, la trattativa in esclusiva che si
sarebbe dovuta concludere il 16 ottobre è stata prolungata
di un mese per la definizione dei dettagli, ma l’accordo di
massima è raggiunto.
La procedura di vendita prevede una cessione in due tempi
della quota, la prima entro quest’anno e la seconda quando
sarà completata la ristrutturazione dell’impianto nucleare di
9
gli anni di presenza dell’Enel
nel capitale della Slovenske
Elektrarne, ex monopolista della
Repubblica Slovacca
43
Mochovce, prevista nel 2018. Durante la prima, a quanto
dichiarato dai vertici dell’utility italiana, dovrebbe essere
venduto circa il 30%.
Il gruppo ceco dell’energia, però, non ha confermato di aver
già raggiunto un accordo con Enel: «Non possiamo
confermare la notizia di un accordo già raggiunto tra Eph ed
Enel sulla vendita della quota — ha evidenziato Eph in una
nota diffusa dopo le anticipazioni della Reuters — perché i
negoziati sono ancora in corso».
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Energia, export e hi tech: l’asse Europa-Asia
«Ma le imprese Ue hanno perso posizioni»
Sechin: con Pirelli e ChemChina esempio di collaborazione. Prodi: l’Ucraina? Un ponte con Mosca
 È partita ieri
la quarta
edizione del
Forum
Eurasiatico,
incontro
internazionale
organizzato
dall’associazione
Conoscere
Eurasia e
dal Forum
Economico
internazionale
di San
Pietroburgo
 La due
giorni si
concluderà
oggi e vedrà la
partecipazione
di oltre 600
imprese
con più
di 70 relatori
DALLA NOSTRA INVIATA
Gli scambi commerciali
«Europa e Russia sono
vodka e caviale, ma solo il rasserenamento della situazione
ucraina può sanare i rapporti
che si sono avvelenati in questo
periodo: l’Ucraina deve essere
ponte e non campo di battaglia». È il punto da cui non si
può prescindere per l’ex premier ed ex presidente della
Commissione Ue, Romano Prodi, che al Forum Eurasiatico di
Verona ha affrontato il tema delle relazioni tra Europa ed Eurasia.
Il Forum mette a confronto
rappresentanti del mondo istituzionale, politico ed economico di Italia, Russia, Bielorussia,
Kazakistan, Armenia, Kirghizistan (che sono i 5 Paesi dell’Unione economica eurasiatica), Cina, India e Corea del Sud,
e che ha tra i promotori Intesa
Sanpaolo e Gazprombank. La
due giorni «quest’anno si sta
svolgendo in un clima più positivo» ha osservato il “padrone”
di casa Antonio Fallico, presidente di Banca Intesa Russia.
Prodi non ha esitato a evidenziare le incongruenze e i limiti
della politica europea di fronte
alle sanzioni contro la Russia,
decise con l’acuirsi della crisi
con Kiev: «Germania e Italia sono i Paesi più colpiti. E la Ger-
Tra Russia e Ue
VERONA
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(Comunità
economica
eurasiatica)
300
Apec
(Cooperazione
economica
asiaticopacifica)
150
0
Ue
%0
10
20
30
40
d’Arco
mania è stata in prima linea nel
difendere le sanzioni. Mi sono
stupito per l’accordo tra Berlino
e Mosca di raddoppiare il Nord
Stream: tutto il gas russo passerà dalla Germania. Sarebbe stato preferibile mettere in comproprietà i gasdotti esistenti tra
Ue, Ucraina e Russia. La scelta
alternativa è nata dalle divisioni
europee».
L’impatto delle sanzioni (e
dei prezzi in calo) lo ha quantificato il Ceo del colosso energetico Rosneft, Igor Sechin: l’interscambio commerciale russo
con la Ue nei primi otto mesi del
2015 è sceso del 39%. Il gruppo
ha comunque «in previsione investimenti nel mondo per 22-23
Squinzi: sui contratti
nessun dubbio con Dolcetta
Federmeccanica,
accordo con ValoreD
Sarà presentata oggi la piattaforma della
Fiom per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici (Fim e Uilm lo avevano già fatto). Giusto in
tempo per il primo incontro del tavolo il 5 novembre. Tra i contratti in fase di rinnovo, quello dei
metalmeccanici resta la madre di tutte le negoziazioni. Fonte anche di confronti all’interno di Confindustria. Le diverse visioni in materia di relazioni industriali hanno portato a un incontro tra
Giorgio Squinzi e Stefano Dolcetta, vicepresidente della confederazione. Come è andata? «Nessun
dubbio» è rimasto in sospeso, ha detto ieri il presidente Squinzi. Intanto Federmeccanica aderisce – prima categoria di Confindustria – a ValoreD, associazione nata per sostenere la presenza
delle donne in azienda. Il progetto e gli obiettivi
dell’intesa saranno presentati domani a Firenze.
Il nuovo network si chiamerà «Fabbrica4D - La
metalmeccanica si rinnova». «Nella fabbrica intelligente del futuro, non solo ci sarà spazio per
le donne ma ci sarà bisogno delle donne», assicura Fabio Storchi, a capo di Federmeccanica.
Come dire: un maggiore equilibrio tra i generi è
da ricercare prima di tutto per aiutare la crescita
del settore. Storchi inserisce l’iniziativa nel più
ampio contesto della riforma Pesenti che sta
cambiando Confindustria: «La riforma auspica
che il diversity management diventi prassi. Siamo pronti». «Tramite formazione e promozione
delle buone prassi porteremo il nostro contributo nei territori», assicura Anna Zattoni, direttore
di ValoreD. Forse un contributo femminile darebbe una mano anche al tavolo del contratto?
Rita Querzé
-39%
Eaec
450
Oggi la piattaforma Fiom
MILANO
Calo russo nei primi 8 mesi 2015
in miliardi di dollari
20
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
14
Il Forum
Il caso
 In alto il
presidente
di
Confindustria
Giorgio Squinzi
 Ha avuto
un confronto
con Stefano
Dolcetta,
vicepresidente
con delega alle
relazioni
industriali, sul
tema del
rinnovo
dei contratti
miliardi di euro l’anno nel 20172018. I settori più interessati saranno la meccanica e l’industria
petrolchimica». Rosneft e Pirelli, «un esempio di collaborazione», e Synthos hanno siglato, a
margine del Forum, un memorandum d’intesa per la cooperazione nello sviluppo di un progetto per la costruzione di un
impianto di gomma sintetica.
Dialogo bilaterale
Gozi: sì al dialogo
bilaterale, ma Bruxelles
non ha riconosciuto
l’Unione eurasiatica
Sechin ha spiegato che dopo
aver ceduto il 9% di Saras, Rosneft ha intenzione di mantenerne «il 12% e un posto nel board: continueremo a lavorare
per un ulteriore miglioramento
dell’efficienza della società».
Quanto a Saipem, Rosneft è «in
contatto con l’Eni anche se la
possibilità di una partecipazione della Saipem nei nostri progetti deve essere definita anche
con quest’ultima».
Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Sandro Gozi ha ricordato che «l’Unione
economica eurasiatica è molto
importante per l’Italia. Crediamo molto al dialogo bilaterale.
Però Bruxelles non l’ha ancora
Al vertice
Igor Sechin,
55 anni,
amministratore
delegato della
compagnia
petrolifera
Rosneft,
azionista
di minoranza
di Saras
INVITO A MANIFESTARE INTERESSE A PRESENTARE UNA PROPOSTA DI CONCORDATO CON ASSUNZIONE EX ART. 4 BIS D.L. 23.12.2003 (convertito,
con modificazioni, in L. 18.2.2004, c.d. L. Marzano) RIGUARDANTE LE SOCIETA’ VALTUR S.PA. IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA, MEDITERRANEO
VILLAGES S.P.A. IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA, COSTA VERDE S.R.L. IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA, MULTICASA UNO S.R.L. IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA, TORRE PIZZO INVESTIMENTI S.R.L. IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA E CASTELGANDOLFO S.P.A. IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA
PREMESSO CHE
1. in data 18 ottobre 2011, Valtur S.p.A. (“Valtur”) è stata ammessa alla procedura di Amministrazione Straordinaria a mente dell’art. 2, comma 2, del D.L. 23
dicembre 2003, n. 347, convertito con modificazioni dalla legge 18 febbraio 2004 n. 39 (“Legge Marzano”), e sono stati nominati quali Commissari Straordinari
l’Avv. Stefano Coen, l’Avv. Daniele Discepolo e il Prof. Avv. Andrea Gemma (“Commissari”);
2. in data 5 aprile 2012, i Commissari hanno presentato al Ministero dello Sviluppo Economico (“Ministero”), a mente dell’art. 4, comma 2 della Legge Marzano,
il programma di cessione dei complessi aziendali di Valtur ex art. 54 D.Lgs. 270/99, predisposto secondo l’indirizzo di cui all’art. 27, comma 2, lett. a) del
D.Lgs. n. 270/99 che prevede, fra l’altro, la cessione delle attività di proprietà diretta o indiretta di Valtur (“Programma”);
3. in data 15 maggio 2012, Mediterraneo Villages S.p.A. (“Mediterraneo Villages”), Villaggio degli Atleti s.r.l. (“Villaggio Atleti”), Villaggio di Ostuni s.r.l. (“Villaggio Ostuni”), Villaggio di Marilleva S.r.l. (“Villaggio Marileva”) sono state attratte alla procedura di amministrazione straordinaria di Valtur;
4. in data 27 giugno 2012 il Ministero ha autorizzato il Programma che, in data 26 giugno 2013, è stato altresì prorogato dal Ministero;
5. in data 30 ottobre 2013 i rami d’azienda operativi di Valtur, Mediterrano Villages, Villaggio Atleti, Villaggio Ostuni e Villaggio Marileva, unitamente al marchio
Valtur ed agli altri marchi di proprietà di Valtur, sono stati ceduti a terzi;
6. in data 7 aprile 2014 Costa Verde S.r.l. in liquidazione (“Costa Verde”); Multicasa Uno S.r.l. in liquidazione (“Multicasa”) e Torre Pizzo Investimenti S.r.l. in liquidazione (“Torre Pizzo”) sono state attratte alla procedura di amministrazione straordinaria Valtur;
7. in data 23 luglio 2014 Castelgandolfo S.p.A. (“Castelgandolfo”) è stata attratta alla procedura di amministrazione straordinaria di Valtur;
(Valtur, Mediterraneo Villages, Costa Verde, Multicasa, Torre Pizzo e Castelgandolfo, congiuntamente, il “Gruppo Valtur”);
8. Valtur è proprietaria del (i) complesso immobiliare turistico e alberghiero noto come “Villaggio Valtur Capo Rizzuto”, sito nel comune di Isola di Capo Rizzuto
(KR), composto da alcuni fabbricati con annessi terreni di proprietà di Valtur (il “Complesso Immobiliare Capo Rizzuto”); di (ii) 28 appartamenti, 60 posti
auto scoperti adiacenti agli appartamenti, alcuni terreni agricoli, un rustico fatiscente e 26 posti auto scoperti adiacenti ai terreni agricoli, tutti situati all’interno
di un complesso residenziale di Castelgandolfo (Rm) (il “Complesso Immobiliare Castelgandolfo”); di (iii) 11 posti auto siti nel comune di Roncadelle (Bs)
all’interno del “Centro Commerciale Brescia 2000” (i “Posti Auto Roncadelle”), (iv) un’unità immobiliare ad uso deposito sita nel comune di Tarvisio (Ud) (il
“Deposito Tarvisio”) e (v) due unità immobiliari ad uso ufficio site nel comune di Settimo Torinese (To) (le “Unità Immobiliari Settimo Torinese”);
9. Valtur è altresì titolare di una partecipazione rappresentativa dell’intero capitale sociale di Giraudi S.r.l., la quale è a sua volta proprietaria di alcuni immobili siti
in Milano, in prossimità di Piazza del Duomo (la “Partecipazione Giraudi”);
10. Mediterraneo Villages è proprietaria del (i) complesso immobiliare turistico e alberghiero noto come “Villaggio Valtur Favignana”, sito nel comune di Favignana
(TP) - Località Punta Fanfalo, composto da alcuni fabbricati con annessi terreni di proprietà di Mediterraneo Villages (il “Complesso Immobiliare Favignana”),
di (ii) alcuni terreni agricoli siti in comune di Castelvetrano, Contrada Margio, su cui insistono alcuni fabbricati allo stato di rudere (Tp) (i “Terreni Selinunte”),
di (iii) due unità immobiliari ad uso abitativo, alcune unità immobiliari ad uso deposito e alcuni terreni agricoli siti nel comune di San Vito lo Capo (Tp),
costituenti la cd. “Tonnara del Secco” (le “Unità Immobiliari San Vito”), di (iv) diversi fabbricati non ultimati e alcuni terreni agricoli siti in Comune di Ragusa,
località Kamarina (le “Unità Immobiliari Kamarina”) e di (v) diversi terreni agricoli siti in comune di Campobello di Mazara (Tp), località Tre Fontane (i “Terreni
Tre Fontane”);
11. Costa Verde è proprietaria di alcune unità immobiliari, con varie destinazioni d’uso, site in comune di Arbus (Medio Campidano) (le “Unità Immobiliari Arbus”);
12. Multicasa Uno è proprietaria di alcune unità immobiliari, con varie destinazioni d’uso, site in comune di Tarvisio (Ud), contigue al Deposito Tarvisio (le “Unità
Immobiliari Tarvisio);
13. Torre Pizzo è proprietaria di diversi terreni agricoli siti in comune di Gallipoli (Le) (i “Terreni Gallipoli”);
14. Castelgandolfo è proprietaria di alcuni appezzamenti di terreno costituenti un campo da golf a 18 buche e di un’unità immobiliare adibita a club house, con
relativi terreni pertinenziali, il tutto sito in Castelgandolfo (Rm) - località “Il Laghetto” (l’“Impianto da Golf Castelgandolfo”);
(Il Complesso Immobiliare Capo Rizzuto ed il Complesso Immobiliare Favignana, congiuntamente, i “Villaggi Turistici”; i Posti Auto Roncadelle, il Deposito
Tarvisio, le Unità Immobiliari Settimo Torinese, i Terreni Selinunte, le Unità Immobiliari San Vito, le Unità Immobiliari Kamarina, i Terreni Tre Fontane, le Unità
Immobiliari Arbus, le Unità Immobiliari Tarvisio ed i Terreni Gallipoli, congiuntamente, i “Complessi Immobiliari Residuali”);
15. in data 10 giugno 2015 si è svolto un primo esperimento di vendita dei Villaggi Turistici, che ha avuto esito negativo;
16. in data 23 luglio 2015 i Commissari hanno richiesto al Ministero l’autorizzazione a svolgere un secondo esperimento di vendita dei Villaggi Turistici, a prezzo
ridotto;
17. in data 23 luglio 2015 i Commissari hanno richiesto al Ministero l’autorizzazione a svolgere il primo esperimento di vendita dei Complessi Immobiliari Residuali;
18. in attesa di procedere con gli esperimenti di vendita di cui sopra, i Commissari intendono valutare la preventiva fattibilità di un programma di ristrutturazione
del Gruppo Valtur che contempli la proposta ai creditori, ai sensi dell’art. 4 bis della Legge Marzano, di un unico concordato che preveda percentuali di soddisfacimento dei creditori diverse in conseguenza del rapporto tra attività e passività di ciascuna società;
19. con il concordato saranno ceduti tutti i beni compresi nell’attivo del Gruppo Valtur, ossia i Villaggi Turistici, il Complesso Immobiliare Castelgandolfo, la Partecipazione Giraudi, i Complessi Immobiliari Residuali e l’Impianto da Golf Castelgandolfo, nonché le azioni di pertinenza della massa, quali azioni revocatorie
e risarcitorie;
20. al fine dell’attuazione dell’ipotetico programma di ristrutturazione, si prevede l’attribuzione di tutte le attività del Gruppo Valtur ad un assuntore che assuma
l’obbligo di pagamento dei creditori secondo le modalità previste nella proposta di concordato;
21. i Commissari intendono sollecitare manifestazioni di interesse da parte di soggetti potenzialmente interessati a presentare una proposta di concordato con assunzione riguardante il Gruppo Valtur;
TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO, I COMMISSARI
INVITANO
chiunque abbia interesse a presentare, ai sensi dell’art. 4 bis della Legge Marzano, una proposta di concordato con assunzione riguardante il Gruppo Valtur, e
avente ad oggetto i Villaggi Turistici, il Complesso Immobiliare Castelgandolfo, la Partecipazione Giraudi, i Complessi Immobiliari Residuali, l’Impianto da Golf Castelgandolfo nonché le azioni di pertinenza della massa, a far pervenire ai Commissari una formale manifestazione di interesse entro il 30 novembre 2015. Le manifestazioni di interesse potranno essere inviate a mezzo email all’indirizzo [email protected].
La pubblicazione di questo annuncio ed ogni attività connessa e conseguente non comporteranno per il Gruppo Valtur e per i Commissari l’assunzione di responsabilità di alcun genere, anche a titolo precontrattuale, né alcun obbligo a dare corso alla procedura di concordato. Il presente annuncio non costituisce invito ad
offrire, né offerta al pubblico ex art. 1336 del Codice Civile o sollecitazione del pubblico risparmio ex art. 94 e ss. del D.Lgs. n. 58/1998. Il presente annuncio è
regolato dalla legge italiana e per ogni controversia ad esso attinente sarà competente in via esclusiva il foro di Milano.
Milano, 23 ottobre 2015
I Commissari Straordinari
Avv. Stefano Coen - Avv. Daniele Discepolo - Prof. Avv. Andrea Gemma
riconosciuta ufficialmente». Il
panel su Europa ed Eurasia, moderato dal direttore del Corriere
della Sera, Luciano Fontana, è
stato l’occasione per evidenziare luci e ombre di una relazione
politico-economica che ha radici solide. Un esempio è la presenza di Finmeccanica in Russia. «Pur con le difficoltà degli
ultimi anni — ha spiegato il Ceo
Mario Moretti — Finmeccanica
ha portato avanti iniziative perfettamente lecite anche nel
mondo delle sanzioni. Stiamo
valutando molti contratti, nella
sfera dell’automazione, della
produzione e fornitura di elicotteri e nuove tecnologie».
Siamo di fronte a «un nuovo
dialogo» e a «una innovativa visione delle relazioni economiche da costruire attraverso una
prospettiva di lungo termine»,
ha evidenziato il presidente del
Consiglio di gestione di Intesa
Sanpaolo, Gian Maria Gros-Pietro, ricordando che «le nostre
economie sono complementari». L’Italia ha intenzione di farsi
trovare pronta e come ha spiegato la ministra Maria Elena Boschi, le riforme che il governo
sta portando avanti hanno
l’obiettivo di rendere il Paese
più semplice per attrarre gli investitori.
Francesca Basso
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AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE RIETI
Tel. 0746/278550 - Fax 0746/278730
Estratto bando di gara
E’ indetta una procedura di gara, ai sensi dell’art. 20 del
D. Lgs. n. 163/06, per l’affidamento del servizio di assistenza in hospice residenziale, integrato e complementare
al servizio di cure palliative domiciliari erogate dall’AUSL
di Rieti. Numero Gara 6176831, CIG (codice identificativo
gara) 64076521B5. La durata della fornitura è di anni uno,
con possibilità, alla scadenza, di ulteriore periodo di affidamento, per tutto o parte del servizio, fino ad un massimo di anni uno. L’importo complessivo presunto
ammonta a ca. € 2.000.000,00, oltre IVA. L’importo complessivo annuo dell’appalto ammonta a ca. € 990.226,75,
per un anno di durata, ed a ca. € 990.226,75, per l’eventuale periodo di ulteriore affidamento. Il presente appalto,
verrà aggiudicato, ai sensi dell’art. 83 del D. Lgs. n.
163/06, a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa. I documenti di gara (Disciplinare, C.S.A., e relativi
allegati) potranno essere consultabili e scaricabili sul profilo del committente (URL) www.asl.rieti.it, sezione
bandi. Il bando integrale di gara è stato inviato per via
elettronica alla Commissione dell’Unione Europea per la
sua pubblicazione alla G.U.C.E. il 13/10/2015 e sarà pubblicato sulla G.U.R.I. il 21/10/2015, sull’Osservatorio della
Regione Lazio, sul sito informatico dell’Azienda U.S.L.
(profilo committente) e su quello del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Le offerte dovranno pervenire
all’Ufficio Protocollo - UOC Acquisizione Beni e Servizi Azienda U.S.L., Via del Terminillo, 42 - 02100 Rieti, entro
e non oltre le ore 12:00 del 15/12/2015 pena esclusione.
Responsabile del Procedimento: Dr.ssa Ornella Serva.
Il Responsabile del Procedimento
Dr.ssa Ornella Serva
AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA
“GOLGI - REDAELLI”
Via Olmetto n. 6 - 20123 Milano
ESTRATTO DI AVVISO DI GARA
Questa Azienda ha indetto una gara d’appalto, mediante procedura aperta, per l’aggiudicazione della
fornitura e posa in opera di arredi ed attrezzature
occorrente all’Istituto Geriatrico “P. Redaelli” di
Vimodrone (MI), per un importo a base di gara di
€ 230.776,96.= (oltre IVA di legge). Termine di
scadenza delle offerte: 23 novembre 2015 - ore
12.30. Il bando integrale e gli atti di gara sono disponibili presso l’Area Appalti, Monitoraggio e Verifica, tel. 02/72518266 - fax 02/862055, e sul sito
internet www.golgiredaelli.it.
Milano, 16 ottobre 2015
IL DIRIGENTE
f.to dott. Innocenzo AVERSA
SISTEMA AMBIENTE SPA
Bando di gara - CIG: 6419167030
E’ indetta una procedura aperta, con il criterio
del prezzo più basso, per l’affidamento, per 24
mesi, del servizio di Trasporto rifiuti di tipo
FORSU CER 20.01.08 dallo stabilimento della
Committente sito in Lucca, loc. San Angelo in
Campo agli impianti (almeno n. 4) indicati dalla
Committente. La base d’asta è pari ad
€ 350.000,00 oltre Iva. Termine di presentazione offerte: 26/11/2015 h 11. Pubblicazione
in G.U.U.E.: 09/10/2015 e sulla G.U.R.I.:
16/10/2015. Info sul sito: www.sistemaambientelucca.it.
Il Rup - Dott. Ing. Roberto Enrico Paolini
(Direttore Generale)