AMBURGO, Germania - Planning Climate Change
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AMBURGO, Germania - Planning Climate Change
AMBURGO, Germania Università IUAV di Venezia, A.A. 2011-12 Corso di laurea magistrale in Architettura per la Sostenibilità, Corso di “ Città e cambiamenti climatici: Misure, Politiche, Strumenti, Prof. F. Musco, Claudia Simoni, matr. 272636 Amburgo Regione Metropolitana di Amburgo supeficie: 20.000 km2 abitanti: 4.3 millioni clima: Atlantico Città di Amburgo supeficie: 750 km2 abitanti: 1.8 millioni densità: 2400 abitanti/km2 La regione metropolitana di Amburgo si trova nella pianura della Germania del Nord, a capo della foce dell’Elba, comprende la città di Amburgo e 14 distretti circostanti. Per popolazione, Amburgo è la seconda città più grande della Germania ed il terzo porto più grande in Europa, dopo Anversa e Rotterdam, inoltre, è costituita da 4700 ettari di bosco. Fasi 1997 2005 2006 2007 Agenda 21 locale : HAMBURG 21. il Senato sostiene l’iniziativa “Hamburg lernt Nachhaltigkeit “(HLN): unione di autorità, istituzioni, organizzazioni, reti ed individui che sono attivi nel campo dell’educazione per lo sviluppo sostenibile. La regione metropolitana di Amburgo è la capofila del progetto EUCO2 80/50, avviato e promosso da METREX, rete delle regioni ed aree metropolitane europee, assieme all’Università di Manchester. Aprile - Luglio Elaborazione del piano d’azione per il clima ” Hamburger Klimaschutzkonzept”. Novembre METREX Hamburg Conference on Climate Change. 2008 Adesione al Patto dei Sindaci. La città di Amburgo diviene membro di ICLEI - Local Governments for Sustainability e sostiene il progetto “SWITCH - Managing Water for the City of the Future”. Fasi 2009 Settembre RISA project “Rain InfraStructure Adaption”: progetto che mira a sviluppare risposte adeguate in materia di gestione delle acque piovane. Novembre Hamburg City Climate Conference. 2011 Amburgo viene eletta “Capitale Verde Europea” . Amburgo sostiene ICLEI European Convention 2011 “Cities in Europe 2020 - Enhance sustainability now!” La città lancia il “Treno delle Idee”: treno che collega 18 città, tra cui Varsavia, Malmö, Copenhagen, Bruxelles, Vienna, Barcellona e Marsiglia e che ospita nelle sue sette carrozze un aspetto diverso come la mobilità, l’energia, la protezione del clima, la natura, l’economia e il consumo. Struttura del piano Hamburger Klimaschutzkonzept Analisi delle ripercussioni dei cambiamenti climatici sulla città di Amburgo, elenco degli obiettivi generali del piano e diagnosi delle emissioni di CO2; Individuazione dei macrosettori: -riduzione dei gas serra; -misure di adattamento ai cambiamenti climatici; -settori e soggetti coinvolti bilancio economico e relazione sull’utilizzo di fondi e finanziamenti; elenco dei progetti finanziati; schede di monitoraggio della CO2. Settori analizzati RIDUZIONE DEI GAS SERRA MISURE DI ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI energia edifici mobilita’ tecnologia ed industria collaborazioni nazionali ed internazionali obiettivi azioni strategie di adattamento interventi adottati SETTORI E SOGGETTI COINVOLTI azioni di sensibilizzazione, orientamento e formazione ricerca valutazione e monitoraggio interventi di recente adozione Obiettivi ridurre del 40% le emissioni di gas serra entro il 2020 rispetto all’anno di riferimento 1990: circa 8 milioni di tonnellate; ridurre dell’ 80% le emissioni di gas serra entro il 2050: circa 12 milioni di tonnellate; le emissioni di carbonio di Amburgo e gli obiettivi di riduzione fonte: Statistikamt Nord Obiettivi promuovere la fornitura di energia da fonti rinnovabili; realizzare nuove reti energetiche; incrementare l’efficienza energetica degli edifici e ridurre il consumo di energia per riscaldamento e fabbisogno di acqua calda; sostenere e migliorare il trasporto pubblico, favorendo l’utilizzo di sistemi di trasporto innovativi ed espandendo la rete ciclabile: l’obiettivo è di avere un milione di veicoli elettrici sulle strade tedesche entro il 2020; favorire la cooperazione con imprese, industrie e organizzazioni; adattamento al cambiamento climatico: individuazione ed eliminazione dei rischi e attuazione delle misure necessarie; sensibilizzare l’opinione pubblica - cittadini, imprese, istituzioni – sull’emergenza dei cambiamenti climatici mediante la promozione di campagne di educazione e di formazione; ampliare ed intensificare la ricerca sui cambiamenti climatici; prevedere un piano di gestione delle emergenze per inondazioni ed eventi atmosferici; favorire la cooperazione nazionale ed internazionale (scambio di conscenze ed esperienze); garantire il controllo e il monitoraggio delle emissioni . Azioni di mitigazione Energia Azioni acquisizione delle reti energetiche; nascita di un Cluster tecnologico Energie rinnovabili (CLUSTER) con l’obiettivo generale di aggregare le competenze presenti nei settori della ricerca, dello sviluppo tecnologico e della produzione di energia rinnovabile in un sistema integrato; utilizzo di impianti geotermici (sonde verticali ed rizzontali), turbine eoliche; Interventi adottati iniziative per espandere la produzione combinata di calore ed energia negli edifici commerciali e di edilizia popolare; sistemi di energia rinnovabili (in particolare impianti fotovoltaici) per le scuole; ottimizzazione della gestione dei rifiuti: raccolta differenziata. Interventi di recente adozione interventi per garantire illuminazione di metropolitane e gallerie; smart grid (gestione “intelligente” della rete elettrica”) ; utilizzo di contatori intelligenti. Azioni di mitigazione Edifici Azioni favorire finanziamenti per la ristrutturazione energetica degli edifici esistenti; migliorare l’isolamento termico degli edifici; finanziamento di progetti pilota per l’efficienza energetica edifici non residenziali; stabilire accordi con il settore immobliare. Interventi adottati sviluppo di norme per edifici non residenziali che devono considerare degli standard più elevati di efficienza energetica rispetto a quelli residenziali; obbligo di certificazione per i nuovi edifici; progetti IBA – Internationale Bauausstellung; realizzazione di nuovi progetti quali il complesso residenziale “Hausbruch 35” che prevede sistemi di recupero acqua piovana ,di trattamento delle acque reflue e l’utilizzo di materiali rinnovabili . Azioni di mitigazione Mobilità Azioni ampliamento della rete di piste ciclabili e creazione di nuovi parcheggi per biciclette; incrementare il bike-sharing; aumentare la sicurezza dei percorsi pedonali; migliorare e rendere più efficiente il trasporto pubblico; promozione di veicoli elettrici e sistemi di trasporto innovativo; promuovere le domeniche senz’auto. Interventi adottati Cycling Action Plan che prevede l’aumento della proporzione di biciclette nel traffico dal 9% del 2002 al 18% entro il 2015. Il piano propone: -migliori collegamenti tra bicicletta e mezzi pubblici, -aumento e miglioramento delle piste ciclabili, introduzione di veicoli elettrici; assegnazione di contributi agli enti pubblici per progetti di mobilita’ sostenibile; progetto di aerei a celle a combustibile; car sharing; ottimizzazione dell’illuminazione stradale. Interventi di recente adozione eco-taxi; “onda verde” per i ciclisti; workshop sul trasporto marittimo; Aeroporto 2030 : Il progetto persegue l’obiettivo di rendere il trasporto aereo dei prossimi decenni più ecologico, più economico e più flessibile. Azioni di mitigazione Tecnologia ed industria Azioni incentivi finanziari per garantire sfruttamento efficiente delle risorse; creazione di reti di di comunicazione tra le società ed esperti; fornitura di sessioni di consulenza per settori chiave (come il riscaldamento, refrigerazione) misure di sensibilizzazione. Interventi adottati “Società per la conservazione delle risorse”: programma che incentiva le aziende nel risparmio di risorse quali lenergia, acqua e materie prime; programma di finanziamento per l’energia e le innovazioni tecnologiche; impegno da parte delle industrie di ridurre le emissioni di CO2 nel corso degli anni. Collaborazioni nazionali ed internazionali Interventi adottati progetto EUCO2 80/50 : progetto che pone l’obiettivo di pianificare strategie per raggiungere una riduzione dell’80% delle emissioni di gas serra entro il 2050; progetto “CO2OL Bricks “: progetto che mira ad armonizzare le diverse esigenze per l’azione per il clima e la protezione degli edifici storici. L’obiettivo è quello di migliorare il rendimento energetico degli edifici storici, senza perdere la loro identità. “European Green Capital 2011” “As European Green Capital 2011 our aim is to serve as a role model to other European cities. Combining forces to protect the environment is of paramount importance, since environmental challenges do not stop at country or city boundaries. Hamburg is proud to be a learning city, which seeks out best-practices from fellow ICLEI members.” Olaf Scholz, First Mayor, City of Hamburg Germany Azioni di adattamento Le misure di adattamento riguardano i seguenti ambiti d’azione: -inondazioni del fiume; -precipitazioni intense; -drenaggio. Azioni protezione delle coste non solo con dighe e sbarramenti, ma con altre misure, come le isole artificiali; controllo delle attività di costruzione che dovranno tener conto di un livello di acqua in aumento; aumento della consapevolezza e della base informativa riguardante i cambiamenti climatici. Interventi adottati KLIMZUG-NORD - approcci strategici per adattamento ai cambiamenti climatici nella regione metropolitana di Amburgo . Uno degli obiettivi principali della rete in KLIMZUG-NORD è quello di fornire informazioni sui cambiamenti climatici e sulle loro possibili conseguenze di raggiungere un elevato livello di innovazione, interdisciplinarietà ed integrazione nelle strategie di adattamento. RISA - progetto per la gestione sostenibile delle acque piovane : progetto che è stato lanciato nel settembre 2009 in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo urbano e dell’ambiente (BSU) e HAMBURG WASSER. il suo obiettivo è quello di elaborare un piano strutturale che stabilisca le linee guida vincolanti per le attività di amministrazione, esperti e proprietari terrieri in connessione con l’acqua piovana ad Amburgo. Il progetto prevede anche misure di gestione delle risorse idriche nelle aree urbanee, nella pianificazione del paesaggio e nella pianificazione dei trasporti. Settori e soggetti coinvolti Sensibilizzazione, orientamento e formazione Azioni campagne di sensibilizzazione; formazione professionale; workshops; gamma di eventi e discussioni sulla protezione del clima. Interventi adottati educazione nelle scuole mediante il piano “Climate – we are taking action!” Settimana del clima di Amburgo 2010; “Hamburg lernt Nachhaltigkeit : iniziativa promossa dal Senato che presenta ogni anno un piano d’azione sulle iniziative legate all’educazione; Agenzia per l’Energia di Amburgo (Hamea): agenzia che provvede dal 2009 a rafforzare la rete di attori, imprenditori, aziende ed investitori e che vuole “tradurre” gli obiettivi di protezione clima in progetti pratici attraverso la comunicazione. Interventi di recente adozione Harburger Klimaschutzportal und Projekt Harburg 21: progetto il cui obiettivo principale è di informare e sensibilizzare i cittadini nei confronti dei cambiamenti climatici; H2Expo - Conferenza Internazionale e mostra su idrogeno, celle a combustibile e Electric Drives. Monitoraggio Il Monitoraggio, effettuato per valutare i risultati delle azioni introdotte dal piano, viene svolto annualmente dall’ “Wuppertal Institute”. Il percorso intrapreso dalla città di Amburgo per la valutazione e il monitoraggio del suo piano d’azione per il clima non solo registra lo sviluppo di emissioni di anidride carbonica tramite inventario “top-down” (inventario delle emissioni di carbonio a livello di Amburgo), ma anche attraverso una sistema “bottom-up” (analisi degli effetti dei singoli misure specifiche del Piano di Azione per il clima). Quest’analisi comprende una seconda fase, che opera una distinzione tra l’influenza delle attività federali e le autorità locali, provvedimenti comunali e statali, evitando così un doppio conteggio e ottenendo una stima realistica del l’impatto del piano sul clima della città. Ripartizione percentuale degli obiettivi di riduzione di CO2 entro il 2012 (tonnellate di CO2 all’anno)_ Fonte: City of Hamburg (2007) Wuppertal Institute Riflessioni Pro Ampio coinvolgimento dei cittadini tramite progetti, conferenze, giornate collettive che oltre a sensibilizzare dal punto di vista dei temi ambientali, ricreano un senso di comunità e di unione tra le persone; Sistema continuo di monitoraggio relativo ai diversi interventi intrapresi nel piano; Analisi dettagliata dei finanziamenti erogati per sostenere gli interventi. Contro Non vi sono correlazioni con cartografie che spieghino dove possano essere attuati i vari interventi descritti; Mancanza di schede accurate relative ai vari progetti; Non vengono riportati riferimenti ad altre esperienze o altri piani, ma solo dati relativi a studi effettuati direttamente dagli enti locali; Mancanza di una vera esplicitazione delle azioni di adattamento della città. Riferimenti BIBLIOGRAFIA M. Claussen, “TheClimateChange Challenge”, Univ. Hamburg, Novembre 2007 “Hamburger Klimaschutzkonzept 2007-2012”, Fortschreibung 2010/2011 B. Hein, “ Climate Action in Hamburg”, 23 Marzo 2010 H. Klingenberg, “Hamburg Initiative for Fuel Cell and Hydrogen Technology”, Aprile 2007 P. Lindlahr, “The Hamburg strategy to combat climate change”,Coordination Centre for ClimateIssues, Hamburg, 30 Novembre 2007 A. Waldhoff ,”Stormwater Management in the City of Hamburg – the RISA project”, 19 Ottobre 2010 SITOGRAFIA www.euco2.eu www.eumayors.eu www.global-hydrogen-bus-platform.com www.hafencity.com www.hamburg.de www.hamburgwasser.de www.harburg21.de www.iba-hamburg.de www.iclei-europe.org www.mobilitaet-in-deutschland.de www.nachhaltiges-hamburg.de www.switchurbanwater.eu http://ec.europa.eu/ http://klima.hamburg.de/