Relazione Illustrativa al Conto Consuntivo 2013

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Relazione Illustrativa al Conto Consuntivo 2013
Relazione Illustrativa al
Conto Consuntivo 2013
ex art. 151 Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (T.U.E.L.)
RELAZIONE FINANZIARIA AL CONSUNTIVO 2013
CONSIDERAZIONI GENERALI
NORMATIVA
La gestione dell’esercizio 2013 è stata caratterizzata da innumerevoli novità legislative che si sono sommate, stratificandosi, a
quelle emanate lo scorso anno; a titolo non esaustivo si citano i seguenti provvedimenti: D.L. 120 del 15/10/2013 convertito
nella L. 137/2013, D.L. 102 del 31 agosto 2013, convertito nella L. 30 ottobre 2013, n. 125; D.L. 8 aprile 2013, n. 35 convertito
con modificazioni dalla L. 6 giugno 2013 n. 64; L. 24 dicembre n. 228 - legge di stabilità 2013; D.L. 95 del 6 luglio 2012,
convertito in L. 135 del 7 agosto 2012; D.L. 201 del 6 dicembre 2011, convertito nella L. 214 del 22 dicembre 2011 come
modificato dalla Legge di stabilità 228 del 24 dicembre 2012.
Il perdurare delle incertezze normative ha condizionato, ulteriormente complicandola, l’operatività gestionale dell’Ente a tal
punto che l’articolo 8, comma 1, del D.L. 102/2013 ha, da ultimo, differito al 30 novembre 2013 il termine per la deliberazione
del bilancio annuale di previsione 2013.
Il Bilancio di Previsione 2013 del Comune di Legnano è stato conseguentemente approvato il 27 novembre 2013, in pratica
limitando la libera operatività dell’ente al solo mese di dicembre ed in presenza di dubbi ed incertezze non risolti riguardo alla
tassazione locale ed al relativo gettito (vedi IMU abitazioni principali e fabbricati “merce”).
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ENTRATE CORRENTI
Per le Entrate Correnti (titoli 1° Entrate tributarie - 2° Entrate da Trasferimenti - 3° Entrate Extratributarie) i dati salienti
caratterizzanti il Rendiconto 2013 sono i seguenti:
Dal 2012 l’art. 1, c. 11, del D.L. 138/2011 consente ai Comuni di introdurre o di aumentare l’Addizionale comunale IRPEF,
applicando aliquote fino allo 0,80 per cento, ferma la possibilità di prevedere soglie di esenzione in ragione del possesso di
specifici requisiti reddituali (da intendersi come limite di reddito al di sotto del quale l’addizionale non è dovuta, mentre nel
caso di superamento la stessa è dovuta sul reddito complessivo); è inoltre consentita la fissazione di aliquote differenziate
dell’addizionale comunale utilizzando gli stessi scaglioni di reddito stabiliti, ai fini dell’imposta sul reddito delle persone
fisiche, dalla legge statale, nel rispetto del principio di progressività. Quanto sopra premesso, il Comune di Legnano ha
confermato per il 2013 l’aliquota dello 0,8% ma con introduzione di una esenzione per i redditi Irpef fino a 15.000 € in
sostituzione del sistema basato sul rimborso di 100 € previsto nel 2012 che si è rivelato poco efficace alla prova dei fatti.
Sono state recepite le modifiche apportate dalla Legge di stabilità 228 del 24 dicembre 2012 all’articolo 13, comma 17, del
D.L. 201/2011 relativo all’IMU; successivamente il D.L. 102 del 31 agosto 2013 ha previsto l’abolizione per l’anno 2013 del
versamento della prima rata dell’imposta sull’abitazione principale e relative pertinenze e della seconda rata dell'imposta
municipale propria relativa ai fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale
destinazione e non siano in ogni caso locati. Le aliquote applicate per l’anno 2013 sono state le seguenti:
o
abitazione principale e relative pertinenze 0,5%;
o
altri fabbricati 1%;
o
fabbricati rurali strumentali 0,2%;
o
fabbricati ad uso abitativo concessi in uso a gratuito a parenti fino al 2° grado 0,76%;
o
fabbricati ad uso abitativo locati 0,96%;
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o
immobili ad uso abitativo tenuti a disposizione, vuoti, sfitti o non locati, fabbricati inclusi nelle categorie D5 e D8, aree
fabbricabili 1,06%.
Da ultimo, il decreto Legge n. 133 del 30/11/2013, convertito in Legge 29 gennaio 2014 n. 5, oltre ad abolire la seconda rata
IMU ad aliquote base per alcune tipologie di immobili - abitazione principale e relative pertinenze, immobili assimilati
all’abitazione principale dal regolamento comunale, terreni agricoli, ecc. - ha previsto, all'art. 1 comma 5, sempre per le
medesime tipologie, il pagamento da parte del contribuente di un importo pari al 40% della differenza d'imposta calcolata tra
l'aliquota deliberata dal Comune e quella di base dello Stato, da versarsi entro il 24 gennaio 2014 (cosiddetta “mini IMU”).
Tale disposizione legislativa, oltre che ad introdurre nuove incertezze relativamente al gettito complessivo IMU, ha costretto i
proprietari di abitazioni principali a ricalcolare nuovamente l’imposta dovuta per quindi corrispondere importi che, per la
grande maggioranza dei casi, si sono rivelati di poche decine di €.
Dal 2013, come previsto dall’art. 14 del D.L. 201/2011, alla TIA è succeduta la TARES (acronimo di Tributo comunale sui
rifiuti e sui servizi); sostanzialmente la struttura del tributo sui rifiuti è però rimasta immutata con la suddivisione della tariffa
tra quota fissa, che copre le componenti essenziali del costo del servizio di igiene ambientale, e quota variabile, rapportata
alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all’entità dei costi di gestione; per disposizione di legge la Tares deve
garantire l’integrale copertura del costo del servizio quale risultante dal piano economico finanziario (predisposto da Aemme
Linea Ambiente in qualità di soggetto gestore del servizio). Il tributo è disciplinato da apposito regolamento redatto sulla base
delle linee guida ministeriali. Alla tariffa è applicata una maggiorazione di 0,30 € per metro quadrato a copertura dei costi
relativi ai servizi indivisibili dei comuni il cui gettito, per il 2013, è stato però attribuito allo Stato.
Con apposito regolamento, il Comune di Legnano ha istituito il cosi detto “canone di concessione patrimoniale non
ricognitorio” ai sensi dell’art. 27 del D.Lgs. 285/1992; tale canone si configura come una entrata patrimoniale che grava sui
soggetti concessionari che utilizzano il suolo/sottosuolo pubblico pertinente alle strade di proprietà di Enti Locali per scopi
commerciali. Detto canone ha natura di corrispettivo per l’uso particolare del suolo pubblico e può essere determinato
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dall’Ente locale con cadenza annuale (cfr. Circolare Ministero delle Finanze del 20/02/1996, n. 43). Dallo stesso sono
esentati per legge gli esercenti di servizi di telefonia.
La contribuzione “ordinaria” statale nel 2013 ha subito nuove in importanti riduzioni. Nel 2013, con L. 228/2012, il Fondo
sperimentale di riequilibrio è stato sostituito dal Fondo di solidarietà comunale, nel quale sono confluite le risorse da trasferire
ai comuni come ridotte per effetto del taglio previsto dal D.L. 95/2012 (complessivi 2,7 milioni di € nel 2013, che diventano 3
milioni di € nel 2014 e 3,1 milioni di € nel 2015) nonché variate in conseguenza delle maggiori o minori entrate da gettito IMU
derivanti dalla redistribuzione delle competenze tra Stato e Comuni del gettito derivante dai fabbricati diversi dall’abitazione
principale e dei fabbricati appartenenti alla categoria catastale D. Da ultimo, a seguito della ulteriore parziale abolizione
dell’IMU sulle abitazioni principali per le aliquote superiori al 4 per mille, lo Stato ha riconosciuto agli enti locali un importo
pari al 60% della differenza di gettito derivante dalle maggiorazioni con conseguente incremento dell’importo riconosciuto a
titolo di Fondo di solidarietà comunale. La quantificazione finale del suddetto fondo (ancora non definitiva in quanto potrebbe
essere rivista ai sensi dell’art. 7 del DL 6/3/2014 n. 16) è quindi risultata pari a 2,8 milioni di €, allocati al titolo 1°, al quale in
assestamento faceva da contrappeso un corrispondente fondo spesa finanziato da IMU per complessivi 5,3 milioni di €;
quest’ultimo, in sede di consuntivo, non è stato impegnato in applicazione dell’art. 6 del suddetto decreto il quale ha
consentito di contabilizzare l’IMU stessa al netto della quota (ri)versata al bilancio dello stato.
In tema di entrate da violazioni al codice della strada si segnala l’introduzione della riduzione del 30% della sanzione in caso
di pagamento entro 5 giorni dalla contestazione (possibilità prevista dalla Legge di conversione n. 98/2013 del D.L. 69/2013).
L’applicazione dell’avanzo per spese correnti è stata limitata alla quota specificamente vincolata di € 27mila.
Per le entrate correnti, rispetto alle previsioni assestate di bilancio, i principali scostamenti si registrano con riferimento: all’IMU
(+181mila € causa l’impossibilità di prevedere con precisione gli effetti in termini di gettito derivanti dal susseguirsi di modifiche
legislative, in particolare riferite alle fattispecie degli immobili abitativi “merce” ed abitazioni principali), ai recuperi evasione ICI
(+132mila €), all’addizionale IRPEF (-120mila €), ai trasferimenti correnti dallo Stato (+145mila €), ai canoni alloggi ERP
(+197mila € dovuti ad incassi canoni arretrati), ai trasferimenti piano di zona (-380mila €, pari minori spese). Nel complesso il
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totale a consuntivo dei primi tre titoli delle entrate presenta un margine positivo di 138mila € rispetto alle previsioni assestate
(neutralizzando la diversa contabilizzazione della quota IMU trattenuta dallo stato a titolo di fondo di solidarietà dovuto dal
Comune, ai sensi del sopra citato art. 6 del dl 16/2014).
SPESE CORRENTI
Con riferimento alle Spese Correnti (titolo 1°) i dati salienti caratterizzanti il Rendiconto 2013 sono i seguenti:
relativamente alle gestioni “in house” affidate ad AMGA Legnano S.p.A. gli esborsi dell’appalto calore risultano funzione
diretta della dinamica dei costi del combustibile risentendo della variabilità registrata nelle quotazioni dell’energia, con un
risparmio registrato a consuntivo a fronte dei minori prezzi rispetto a quanto previsto; gli stanziamenti per le manutenzioni
ordinarie (stabili, strade, semafori, segnaletica, ecc.) incorporano gli adeguamenti contrattualmente dovuti a seguito di
variazioni nei prezzi dei fattori produttivi (lavoro e materie prime) e di quelli derivanti da variazioni nelle superfici servite.
Il costo dell’illuminazione pubblica risulta incrementato di circa 550mila € rispetto al 2012, di cui circa la metà riferita a
conguagli prezzi degli esercizi precedenti fatturati dal gestore uscente e la restante parte derivante da aumenti relativi al
2013.
Il costo del personale risulta in considerevole calo (- 399mila €) rispetto al 2012, anche a seguito della cessione dal
01/06/2012 del ramo di azienda relativo alla R.S.A. (cui corrispondeva il rimborso del costo del personale dell’ente
comandato nella struttura da parte del nuovo soggetto gestore). Il risultato deriva anche dagli interventi di razionalizzazione
avviati e dalle norme imposte in materia di personale che, per gli enti sottoposti alle regole del patto di stabilità interno,
impongono un doppio limite: il generale contenimento della spesa, previsto dall’art. 14 del D.L. 78/2010 (di modifica della
Legge 296/96), ed il limite al numero di assunzioni effettuabili nell’esercizio, di cui all’art. 76 del D.L. 112/2008 come
modificato dalla L. 44/2012, da contenersi entro il valore del 40% (50% per i servizi di polizia locale, istruzione pubblica e
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settore sociale) della spesa corrispondente alle cessazioni dell’anno precedente e sempre purché la spesa complessiva del
personale (calcolata secondo le modalità della Legge 296/96) sia inferiore al 50% delle spese correnti. Il consistente
risparmio di spesa è anche frutto dell’eccezionale durata dell’esercizio provvisorio che ha di fatto condizionato, ritardandola,
la gestione del turn over. Rispetto al dato a preventivo, si registrano risparmi per circa 100 mila €.
Il totale della spesa corrente 2013 (52,2 milioni di €) risulta in riduzione (16%) con riferimento alla previsione assestate (61,9
milioni di €) principalmente a causa del mancato impegno a consuntivo della quota figurativa relativa al fondo di solidarietà da
trasferire allo Stato a beneficio degli altri comuni per complessivi 5,3 milioni (compensato da un minore accertamento di entrate
IMU, ugualmente figurativo) e alla quota di fondo svalutazione crediti corrispondente a 2,35 milioni non impegnabili a
consuntivo; al netto delle componenti di spesa di cui sopra e di altre correlate a corrispondenti minori entrate (esempio: fondi
piano di zona), si registrano tuttavia una serie di minori spese rispetto alle previsioni assestate ammontanti complessivamente a
circa 1,7 milioni di €. di cui le principali riguardano il costo del personale e degli amministratori (218mila €), il residuo non
impegnato del fondo di riserva (97mila €), minori versamenti per gestioni IVA (145mila €), oltre ad una serie di scostamenti che
hanno interessato numerose componenti di spesa. Tali risultanze possono essere imputate, oltre che alla estrema brevità della
gestione ordinaria (confinata al mese di dicembre), anche all’adesione dell’Ente alla sperimentazione della nuova contabilità le
cui regole, seppur applicabili con decorrenza dal 2014, hanno disincentivato l’assunzione di impegni in prossimità della chiusura
dell’esercizio a fronte della concreta possibilità di dover poi riclassificare tali spese nella competenza del successivo esercizio
2014.
AVANZO ECONOMICO DI PARTE CORRENTE
Per quanto sopra esposto, la gestione corrente 2013 ha generato un complessivo avanzo di 5,5 milioni di €, di cui 2,350 milioni
di € da fondo svalutazione crediti e il resto da maggiori entrate e minori spese come evidenziato nei paragrafi precedenti. Come
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previsto dalla deliberazione di approvazione del bilancio 2013, l’avanzo economico non già destinato viene applicato a
finanziamento degli investimenti del titolo 2° della spesa non altrimenti coperti per € 2,015 milioni.
INVESTIMENTI E RELATIVE COPERTURE FINANZIARIE
Le previsioni assestate degli investimenti per l’anno 2013 ammontavano complessivamente a 7,65 milioni di €. Al netto del
contributo regionale di 2,6 milioni di € del contratto di quartiere per Mazzafame, ritenuto inizialmente come potenzialmente da
“reiscrivere” in ragione della possibile modifica della modalità di gestione delle risorse relative all’attività svolta in parternariato
con Aler Milano (ipotesi non concretizzatasi entro la chiusura dell’esercizio), l’importo residuo di 4,9 milioni di € risulta finanziato
per la quasi totalità in ragione della disponibilità di avanzo economico in sostituzione di entrate da alienazione non realizzatesi.
I proventi derivanti dai permessi di edificare (oneri di urbanizzazione) sono stati integralmente destinati al finanziamento di
spese di investimento; il complessivo gettito si è attestato in 1,3 milioni di €, a cui si sono aggiunti ulteriori 500mila € (previsione
230mila €) a titolo di monetizzazioni; tali importi confermano la perdurante stasi del mercato immobiliare.
L’avanzo economico complessivamente impiegato al titolo 2° ammonta a complessivi 2,015 milioni di €, di cui 149 mila € per
vincoli da sanzioni al codice della strada e 1,866 milioni di € da avanzo economico.
SPESA RELATIVA AL DEBITO
I tassi di interesse si sono mantenuti su livelli estremamente bassi; per quanto riguarda l’ente non vi sono riflessi in quanto tutti i
finanziamenti attualmente in essere sono a tasso fisso. Soprattutto per effetto dell’estinzione anticipata dei mutui e prestiti
effettuata nel 2012, il costo complessivo del servizio del debito (1,26 milioni di €) risulta in calo; nel dettaglio la quota capitale di
rimborso mutui (848mila €) si è ridotta di 141mila € e quella interessi (410mila €) di 278mila € rispetto al periodo precedente.
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Grazie anche al pluriennale contenimento del ricorso al prestito, il livello d’indebitamento pro-capite per i cittadini di Legnano (€
145) si conferma in assoluto uno dei più bassi d’Italia. Per effetto di una prudente gestione di bilancio perdurante nel tempo non
risultano in essere contratti relativi a strumenti finanziari derivati; l’apertura di tali contratti risulta peraltro ora vietata da
specifiche norme di legge a seguito delle vicende, anche giudiziarie, che si sono sviluppate sull’argomento.
Nel complesso, rispetto al periodo precedente, il servizio del debito presenta una riduzione di € 419mila.
GESTIONE RESIDUI
Ai sensi del disposto del 2° comma dell’art. 189 e dell’art. 190 del D.Lgs 267/00, si è provveduto al riaccertamento dei residui,
operazione che, su indicazione degli uffici competenti in base alle assegnazioni di P.E.G., ha condotto alla eliminazione di
664mila € di residui attivi (correlati per 357mila € a pari eliminazioni di residui passivi) e 4,4 milioni di € di residui passivi
derivanti da annullamenti di spese per il personale (883mila €), organi istituzionali (130mila €), cause legali (117mila €),
trasferimenti AS C.F.P. (110mila €), trasporto pubblico locale (113mila €), servizi di igiene ambientale (242mila €), sgravi
tributari (200mila €), prestazioni di servizio per asili nido (120mila €), fondo integrazione del reddito addizionale Irpef (597mila
€), fondo sportello affitti (433mila €, di cui 357mila € a fronte di minori contributi regionali).
Per le poste conservate a residuo attivo il grado di certezza circa l’effettiva introitabilità appare più che consono anche in
considerazione dell’avvenuto stralcio dei crediti presumibilmente inesigibili già effettuato negli esercizi passati e la quota di
avanzo vincolato derivante dagli accantonamenti annuali al fondo svalutazione crediti principalmente in relazione a ruoli tributari
e per contravvenzioni al codice della strada; i crediti già stralciati perché valutati inesigibili sono stati mantenuti a conto del
patrimonio nell’apposita voce ad essi destinata.
Il saldo finale derivante dall’operazione di riaccertamento è positivo per 3,763 milioni di €, dei quali 3,587 milioni di €
liberamente disponibili ed € 176mila con vincoli di destinazione vari.
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Relativamente ai residui provenienti dalla gestione di competenza, gli stessi risultano al netto di accertamenti ed impegni che,
alla data del 31.12.2013, non presentavano i requisiti di cui agli art. 179 e 183 del D.Lgs. 267/00; come ogni anno si è infatti
provveduto alla eliminazione delle prenotazioni di impegno e connessi accertamenti che non hanno trovato effettiva
manifestazione finanziaria.
Le operazioni sopra descritte sono state condotte secondo le abituali disposizioni del D.Lgs 267/2000, mentre l’applicazione dei
nuovi principi contabili legati alla sperimentazione della contabilità “armonizzata” determinerà una discontinuità contabile
derivante dalla complessiva revisione dell’ammontare dei residui attivi e passivi (oltre che dell’avanzo di amministrazione) alla
riapertura dei conti alla data di riferimento del 01.01.2014 sulla base di un’operazione di riaccertamento “straordinario” che
comporterà, oltre alla “reimputazione” delle poste di entrata e spesa agli esercizi successivi sulla base del principio di esigibilità
di cui alla competenza finanziaria “potenziata”, lo storno degli impegni tecnici ex art. 183 TUEL (esempio la gran parte degli
investimenti pur correttamente finanziati nel 2013) con conseguente generazione di quote di avanzo da riapplicare nel momento
dell’attivazione delle spese negli esercizi seguenti.
DEBITI FUORI BILANCIO
Non sono pervenute segnalazioni di debiti fuori bilancio alla data del 31.12.2013.
RISULTATO COMPLESSIVO DELLA GESTIONE
•
l’avanzo di amministrazione generato dalla gestione di competenza dell’esercizio 2013 ammonta a 3,569 milioni di €, dei
quali 1,059 milioni di € liberamente disponibili ed € 2,5 milioni con vincolo di destinazione (di cui 64mila per spese di
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investimento vincolate ad oneri di urbanizzazione, 28mila per vincoli su proventi per violazioni al codice della strada e 2,4
milioni a fondo svalutazione crediti); le cifre sopra indicate parzialmente già risentono degli effetti legati all’adesione del
Comune di Legnano alla sperimentazione della nuova contabilità “armonizzata” a decorrere dall’esercizio 2014, che ha
disincentivato l’assunzione di impegni di spesa in prossimità della scadenza di fine anno in considerazione della
necessità di comunque “reimputarli” all’esercizio successivo in applicazione del principio di competenza finanziaria
“potenziata”.
•
l’avanzo di amministrazione derivante dalle operazioni di riaccertamento dei residui degli esercizi 2012 e precedenti
ammonta a 3,763 € milioni di €, dei quali 3,674 milioni di € liberamente disponibili ed € 88mila con vincoli di destinazione
vari.
•
A seguito di vari accadimenti gestionali, le quote vincolate dell’avanzo di amministrazione sono state variate come
segue:
o svincolo di quota dell’avanzo vincolato a fondo svalutazione crediti per 87mila € a seguito dell’avvenuta
riscossione di residui attivi già considerati di difficile esazione;
o incremento dell’avanzo vincolato a fondo svalutazione crediti per 68mila € a fronte dell’accertamento in
competenza 2013 di maggiori entrate considerate di difficile esazione;
o incremento dell’avanzo vincolato ai sensi dell’art. 208 D.Lgs. 285/1992 (codice della strada) per 84mila € in
conseguenza di maggiori accertamenti di entrate per proventi da violazioni rispetto a quanto previsto;
o svincolo della quota residuale di avanzo destinato nell’esercizio 2012 ad estinzione anticipata mutui di 253mila €
in quanto eccedente rispetto alle necessità, con sua ridestinazione all’iniziale vincolo di provenienza (per
investimenti).
Il complessivo avanzo di amministrazione al 31.12.2013 ammonta pertanto a 25,2 milioni di €, dei quali 11,6 milioni di €
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liberamente disponibili ed € 13,6 milioni con vincoli di destinazione (di cui 2,9 milioni per spese di investimento, 9,1 milioni fondo
svalutazione crediti, 1,4 milioni finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche); l’applicazione di tali importi a
finanziamento di spese di investimento o di spese correnti risulta fortemente limitata dalle norme relative al patto di stabilità
interno. Sempre al riguardo, vale la pena di sottolineare come il dato del complessivo avanzo di amministrazione è destinato ad
incrementarsi in conseguenza dell’operazione di riaccertamento straordinario dei residuo condotta in applicazione dei nuovi
principi contabili che hanno abolito la possibilità di mantenere a bilancio i cosiddetti “impegni tecnici” in prevalenza
precedentemente utilizzati per il finanziamento degli investimenti; tali impegni, compreso la maggior parte degli investimenti
considerati come finanziati nel 2013, confluiranno nell’avanzo di amministrazione per essere poi riapplicati a bilancio 2014 in
relazione alle effettive necessità di finanziamento. Tale operazione potrà comportare un possibile aggravio aggiuntivo sul
risultato del patto di stabilità per quanto riguarda il finanziamento di spese correnti, mentre non avrà pratico riflesso per le spese
di investimento essendo queste come prima considerate solo al momento del pagamento.
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CONSUNTIVO ESERCIZIO 2013
B
A
FONDO SVALUTAZIONE CREDITI
SPESE CORRENTI (1)
ENTRATE CORRENTI (1-2-3-Avanzo
applicato)
884
848
2.350
59.595
63.677
2.979
5.520
848
0
52.155
58.523
CONS.
C
SPESE RIMBORSO MUTUI
6.770
4.930
PREV.
E=(A-B-CAVANZO DELLA GESTIONE CORRENTE
D)
D
ENTRATE C. CAPITALE (4)
7.654
GESTIONE DI PARTE CORRENTE
F
SPESE CONTO CAPITALE (2)
DIFF. C/P
IMPORTO NON IMPEGNABILE
A CONSUNTIVO
357
307
357
CANCELLAZIONE DI RESIDUI PASSIVI
COLLEGATI AD ENTRATE
CANCELLAZIONE DI ALTRI RESIDUI
PASSIVI
NOTE
-2.350
DI CUI 149 DA OBBLIGO
MULTE
DI CUI 5.300 CIRCA IMU PER
-5.154 FONDO RIEQUILIBRIO NON
CONTABILIZZATA
DI CUI 5.300 FONDO
-7.440 RIEQUILIBRIO NON
CONTABILIZZATO
4.636
0
307
357
O
P
Q=(O+P-M-N)
AVANZO DELLA GESTIONE RESIDUI
R=(M+Q) AVANZO TOTALE ESERCIZIO 2013
NOTE
DI CUI 2.560 IPOTESI
-3.791 REISCRIZIONE CONTR. REG.
MAZZAFAME
DI CUI 2.560 IPOTESI
-2.724 REISCRIZIONE SPESE
MAZZAFAME
-1.067
G
0
-1.951
884
1.067
-884
884
1.067
2.350
0
SALDO CONTO CAPITALE
IMPIEGO AVANZO DELLA GESTIONE
CORRENTE PER INVEST.
ULTERIORE IMPIEGO AVANZO GEST.
CORR. PER INVEST.
1.155
1.219
0
2.350
64
3.569
0
2.350
H=(F-G)
I
L
M=(E+C-IAVANZO ECONOMICO GESTIONE 2013
L)
Di cui
Accantonamento per fondo svalutazione
crediti
Avanzo di parte corrente
Avanzo di parte capitale per minori impegni
non necessari
0
357
4.070
DIFF. C/P
0
4.070
3.763
CONS.
0
3.763
4.982
PREV.
0
7.332
1
GESTIONE RESIDUI
CANCELLAZIONE DI RESIDUI ATTIVI
COLLEGATI A SPESE
2.350
17.868
N
17.867
CANCELLAZIONE DI ALTRI RESIDUI ATTIVI
AVANZO RESIDUO ESERCIZI
PRECEDENTI
4.983
M
S
25.200
-2.858
20.217
30.679
2013
TOTALE AVANZO RESIDUO
33.537
2012
T
GIACENZA DI TESORERIA (BANCA
D'ITALIA) AL 31.12.201X
14
PATTO DI STABILITÀ INTERNO
Gli obiettivi iniziali di patto di stabilità interno 2013 sono fissati dalla L. 228/2012 (legge di stabilità 2013), che ha ripreso,
seppure con alcune modifiche, la normativa prevista dagli articoli 30, 31 e 32 della L. 183/2011; di fatto il contributo degli enti
locali risulta consistentemente aggravato dalla spending review per il contenimento dei “consumi intermedi”, prevista dall’art. 16
del D.L. 95/2012, n. 95, come modificato dall’articolo 1, commi 119 e 121 della L. 228/2012, che, da solo, genera una riduzione
del fondo sperimentale di riequilibrio spettante ai comuni per una somma complessiva di 2.250 milioni di € per l'anno 2013
(2.500 milioni di € per l'anno 2014 e 2.600 milioni di € a regime dal 2015).
Pur mantenendo invariato l’impianto di calcolo, l’art. 1 comma 432 della L. 228/2012 ha aggiornato la base di riferimento per la
determinazione degli obiettivi triennali per ogni comune, individuandola nella media degli impegni di spesa di parte corrente
registrati nel triennio 2007-2009, invece del triennio 2006-2008. La suddetta legge ha inoltre confermato il cosiddetto “patto
regionale verticale incentivato”, introdotto dall’articolo 16, comma 12-bis e seguenti, del D.L. 95/2012, prevedendo l’erogazione
di un contributo, nei limiti complessivi di 800 milioni di €, a favore delle regioni che cedono spazi finanziari ai comuni e alle
province ricadenti nel proprio territorio che ne fanno richiesta, al fine di favorire i pagamenti di residui passivi in conto capitale in
favore dei creditori. È stato inoltre confermato per il 2013, il cosiddetto “patto regionalizzato verticale ed orizzontale” grazie al
quale le province e i comuni soggetti al patto possono beneficiare di maggiori spazi finanziari ceduti, rispettivamente, dalla
regione di appartenenza e dagli altri enti locali.
Sempre con la Legge 228/2012 era stato inizialmente confermato il sistema premiale per i cosiddetti comuni virtuosi per cui gli
obiettivi del patto di stabilità interno sarebbero stati attribuiti ai singoli enti locali in base alla virtuosità misurata operando una
valutazione ponderata dei seguenti quattro parametri: 1) rispetto del patto di stabilità interno; 2) autonomia finanziaria; 3)
equilibrio di parte corrente; 4) rapporto tra riscossioni e accertamenti delle entrate di parte corrente. Successivamente, con il
15
D.L. 120/2013, è stata cancellata la premialità per gli enti virtuosi in cambio ad una riduzione del generale coefficiente di calcolo
dell’obiettivo previsto dall’art. 31 della L. 183/2011 per il 2013, portato dal 15,8 al 15,61 %.
Con il D.L. 35/2013 (convertito con modificazioni con la L. 64/2013) è stata introdotta una deroga ai pagamenti in conto capitale
per i debiti della Pubblica Amministrazione maturati e non ancora estinti alla data del 31/12/12. La disposizione ha previsto che,
a seguito di richiesta presentata dagli enti in relazione a debiti nei confronti dei propri fornitori relativi agli esercizi precedenti,
con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze vengano concessi spazi finanziari per pagamenti da considerare
esclusi dalle voci rilevanti ai fini del conseguimento dell’obiettivo per l’anno 2013.
In merito alla normativa di patto di stabilità permane l’obbligo di garantire sia a livello di bilancio previsionale, nel triennio
considerato dal pluriennale, che nel corso della gestione il rispetto degli obiettivi programmatici.
In caso di mancato rispetto dell’obiettivo è prevista l’applicazione delle seguenti sanzioni:
Taglio del fondo di riequilibrio in misura pari allo scostamento dall’obiettivo;
Divieto di assunzione di prestiti;
Divieto assoluto di assunzione di personale, compresi i rapporti di collaborazione continuata e continuativa e di
somministrazione, anche con riferimento ai processi di stabilizzazione in atto;
Riduzione dell’indennità di carica e dei gettoni di presenza degli amministratori del 30% rispetto agli importi risultanti al
30 giugno 2010;
Divieto di impegnare spese correnti in misura superiore all'importo annuale medio dei corrispondenti impegni effettuati
nell'ultimo triennio;
Divieto di incremento delle risorse decentrate per il personale (art. 8 CCNL 11.04.08 art. 5.15 CCNL 1999).
Tali sanzioni possono anche essere applicate ex post qualora le sezioni regionali della Corte dei Conti accertino a consuntivo,
nell’ambito dei controlli sulla correttezza della gestione contabile degli enti, che il rispetto del patto di stabilità interno sia stato
artificiosamente conseguito mediante una non corretta imputazione delle entrate o delle spese a bilancio o con altre forme
elusive.
16
Nel caso, i contratti di servizio e gli altri atti posti in essere dalle regioni e dagli enti locali che si configurano elusivi delle regole
del patto di stabilità interno sono nulli, mentre per gli amministratori che dovessero porre in essere atti elusivi delle regole del
patto di stabilità interno è prevista una sanzione pecuniaria fino ad un massimo di dieci volte l'indennità di carica percepita al
momento di commissione dell'elusione e, per il responsabile del servizio economico-finanziario, una sanzione pecuniaria fino a
3 mensilità dello stipendio.
Nello specifico, l’obiettivo iniziale di patto di stabilità 2013 era pari a 4,344 milioni di € (4,541 milioni di € inclusa la quota di
197mila € legata alla seconda rata del recupero dell’accesso al meccanismo di patto nazionale orizzontale anno 2012), poi
decurtato in conseguenza dei benefici derivanti dal D.L. 35/2013 “sblocca crediti” (complessivamente 4,369 milioni di €), del
Patto di stabilità regionale verticale (553mila €) e della correzione riconosciuta a fine esercizio (205mila €) in conseguenza ai
risultati positivi raggiunti dal comparto degli enti locali. L’obiettivo definitivo si è quindi concretizzato in un saldo, stavolta a
favore, pari a 586mila €.
Il risultato finale di patto del Comune di Legnano è risultato positivo per 2,1 milioni di €.
17
Calcolo obiettivo Patto Stabilità Interno 2013-2015
(legge 12 novembre 2011, n. 183 e legge 24 dicembre 2012, n.228)
DIMOSTRAZIONE
Competenza
+ Entrate finali competenza Titoli I + II + III
consuntivo
2013
58.496
- Entrate correnti provenienti direttamente o indirettamente dall'Unione Europea
11
- censimento
- Entrate da contributo statale ad integrazione del fondo di solidarietà (art. 2 dl
120/2013)
-Entrate da contributo ex art. 10 quarter DL 35_2013 (stima gettito IMU sugli
immobili di proprietà comunale)
A Entrate rilevanti
+ Spese finali competenza Titolo I (al netto fondo svalutazione crediti)
- Spese correnti relative all'utilizzo di entrate correnti provenienti direttamente o
indirettamente dall'Unione Europea
- censimento
B
Spese rilevanti
C
(A - B) saldo parte corrente competenza
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Cassa
Entrate rilevanti
+ Spese finali competenza Titolo II
- Spese titolo II per spazi finanziari concessi ai sensi del DL 35/2013
E Spese rilevanti
F
(D - E) saldo parte investimenti cassa
D
146
220
58.100
52.155
11
19
52.125
5.975
3.073
7.487
4.369
3.118
-45
(C+F) SALDO FINANZIARIO MISTO
5.930
OBIETTIVO (*)
3.783
(*) l'obiettivo dell'anno 2013 è stato ridefinito in base alle seguenti rettifiche:
PATTO NAZIONALE "Orizzontale"(2) Variazione obiettivo ai sensi dei commi 1
e segg., art. 4-ter, decreto legge n. 16/2012.
PATTO REGIONALE "Verticale" (3)
Variazione obiettivo ai sensi del comma 138, art. 1, legge n. 220/2010 (comma
17, art. 32, legge n. 183/2011)
PATTO REGIONALE "Verticale" "INCENTIVATO" Variazione obiettivo
ai sensi dei commi 122 e segg., art. 1, legge n. 228/2012
18
197
-205
-553
ALTRE NOTE E CONSIDERAZIONI
INVIM - nel mese di giugno 2005, l’Agenzia delle Entrate chiedeva al Comune di Legnano di rimborsare ad un contribuente una
somma di circa € 2,9 milioni a seguito della definitiva soccombenza in un lungo contenzioso instaurato nel 1989 dal medesimo
contribuente con l’Amministrazione delle Finanze; tale importo era per € 1,425 milioni imputabile ad INVIM relativa ad un
conferimento di un complesso aziendale e, per la differenza, ad interessi maturati su tale cifra. Prima di tale data il Comune di
Legnano non aveva mai avuto conoscenza dell’esistenza di tale vertenza né aveva mai ricevuto richieste di rimborso da parte
di alcuno.
Ritenuto lesivo degli interessi del Comune il comportamento dell’Amministrazione Finanziaria, l’Amministrazione Comunale si
opponeva al provvedimento con ricorsi presentati alle Commissioni Tributarie ed al Tribunale Amministrativo Regionale.
Nel frattempo, l’Agenzia delle Entrate, nel 2006, comunicava al Comune di Legnano di aver emesso ordinativo di pagamento a
favore del contribuente, a seguito di giudizio di ottemperanza promosso dallo stesso nei confronti dell’Agenzia, richiedendo
quindi il rimborso a carico del Comune.
Anche tale atto veniva impugnato dal Comune davanti alla Commissione Tributaria e, con presentazione di motivi aggiunti al
precedente ricorso, al Tribunale Amministrativo Regionale.
Al riguardo, sia le diverse Commissioni Tributarie Provinciali (2006/2007) che quella Regionale (2008) dichiaravano il proprio
difetto di giurisdizione, mentre il TAR Lombardia (2009) dichiarava improcedibile il ricorso introduttivo per sopravvenuta
cessazione della materia del contendere, mentre con riferimento ai successivi motivi aggiunti riteneva invece sussistente la
giurisdizione del giudice ordinario.
Nel 2010 il Comune decideva conseguentemente di instaurare un giudizio di “accertamento negativo” (cioè di non debenza del
rimborso richiesto) davanti al Giudice Ordinario.
In data 01.12.2013 il Tribunale di Milano – Sez. 1^ civile ha pronunciato sentenza di primo grado con la quale è stata accolta la
domanda proposta dal Comune di accertamento negativo del credito.
19
PARTECIPATE
PRINCIPALI ATTIVITA’ SVILUPPATE NEL 2013
Nel corso del 2013 l'attività finalizzata al riordino delle partecipazioni ha richiesto uno sforzo straordinario sia a livello politico
che amministrativo.
Il principale ambito d'azione ha riguardato AMGA LEGNANO S.p.A. a fronte della situazione di grave crisi finanziaria. Oltre a
questo aspetto un ulteriore livello di azione è stato determinato dalla necessità di adeguare l’assetto societario alle evoluzioni
della normativa in materia di servizi pubblici e società partecipate.
I principali interventi attuati nel corso del 2013 sono stati i seguenti:
o avvio del processo di razionalizzazione delle partecipazioni e dismissione di quelle non rispondenti ai fini istituzionali;
o scorporo delle partecipazioni con separazione dei servizi strumentali dai servizi pubblici locali (è in atto il processo di
scorporo del ramo d'azienda di AMGA Service);
o introduzione del “controllo analogo”.
Queste azioni hanno contribuito in misura decisiva alla messa in sicurezza dei contratti e degli affidamenti in corso. Per quanto
concerne gli interventi specifici ricordiamo:
o la modifica statutaria finalizzata all’adeguamento alle norme in materia di servizi pubblici locali e di controllo analogo;
o la ricerca di alleanze, intese e aggregazioni a livello di ambito (€.Pa, ACCAM);
o le azioni di riequilibrio economico-patrimoniale attraverso il taglio dei costi strutturali, la spending review interna e l’avvio
di complesse operazioni di rinegoziazione del debito;
o la riorganizzazione del vertice aziendale;
o l’“operazione trasparenza” con l’attivazione di specifici canali informativi sulle principali attività dell’azienda
Gli indirizzi operativi sono stati fissati con l’approvazione del Piano strategico per il triennio 2013/15, approvato dal C.d.A. nel
20
novembre 2013 e ratificato dal Consiglio Comunale con delibera n. 10 del 4 febbraio 2014. Il Piano, congiuntamente alla
delibera di C.C. n. 80/2013, definisce obiettivi di lavoro indispensabili per il rilancio dell’azienda individuando anche alcune
nuove linee strategiche di business (illuminazione pubblica, servizi cimiteriali, sviluppo energie rinnovabili ed iniziative per il
risparmio energetico, ecc.).
Per quanto concerne le altre partecipate si segnala quanto segue:
-
per AMGA Sport il risultato per la parte ordinaria ha raggiunto il pareggio;
-
il futuro di ALA (Aemme Linea Ambiente) è ancorato alle decisioni che matureranno nel percorso di dialogo e intesa che
il Comune ha avviato in ambito ACCAM con i Comuni dell’Alto Milanese e, in particolare, con Busto Arsizio e Gallarate;
sempre per ALA va ricordato il tentativo di recuperare l’autorizzazione alla realizzazione dell’impianto di compostaggio
(l’autorizzazione era stata revocata nel giugno 2013 a causa della mancata attivazione del cantiere);
-
per ALE (Aemme Linea Energie) si segnala il contenzioso attivato dal socio di maggioranza che potrebbe avere ricadute
su AMGA;
-
per ALD (Aemme Linea Distribuzione), l’anno 2013 non ha riservato situazioni di particolare novità, fatto salvo il fatto che
il Comune di Legnano è stato nel frattempo individuato quale capofila per la gestione della futura gara per l’ambito 2;
-
AMGA Service ha chiuso l’annualità in sostanziale pareggio; la società, a seguito della nascita di €.Pa, è destinata alla
chiusura (il ramo d’azienda verrà infatti trasferito alla nuova società per i servizi strumentali).
-
riguardo ad EUROIMPRESA, nel corso del 2013, sono stati attivati ripetuti contatti con i principali soci, a partire dalla
Provincia, al fine di fronteggiare gli squilibri di bilancio e per rivedere le strategie dell’azienda;
-
per EUROIMMOBILIARE l’anno si è chiuso con un seppur contenuto saldo attivo di bilancio invertendo la tendenza
negativa degli ultimi esercizi;
-
per LEGNANO PATRIMONIO (società in stato di liquidazione) sono proseguiti i tentativi di addivenire alla cessione
dell’unico cespite iscritto a stato patrimoniale; l’asta indetta non però avuto esito positivo;
-
nell'ultimo trimestre sono state avviate le attività propedeutiche alla dismissione delle quote possedute nelle società
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Atinom Viaggi e Centro Tessile-Cotoniero-Abbigliamento, le cui procedure sono state formalmente attivate nel febbraio
2014.
Di seguito alcune informazioni riguardo per le principali Società.
AMGA Legnano S.p.A. – La società, partecipata al 68,30% dal Comune di Legnano e specializzata nella gestione dei servizi
pubblici locali (verde, impianti natatori, igiene urbana, distribuzione gas, parcheggi, sottosuolo, teleriscaldamento, illuminazione
votiva), ha approvato il bilancio consolidato intermedio alla data di riferimento del 30.06.2013.
La chiusura contabile del semestre è risultata negativa per 16,6 milioni di €, frutto di una serie di criticità riferite alle partite
straordinarie. Tale risultato non è infatti dovuto alla gestione operativa, ma al saldo negativo delle partite straordinarie (pari a
13,7 milioni di €) ed all’incidenza degli oneri finanziari (1,3 milioni di €) legati all’indebitamento che grava sul Gruppo; inoltre,
data la scarsa deducibilità delle poste straordinarie, il Gruppo non risulta perdita fiscale con conseguente carico di imposte per
1,7 milioni di €.
Gli ingenti oneri straordinari sono principalmente il risultato di un’attività di analisi del bilancio e delle scritture contabili effettuata
da parte del nuovo Consiglio di Amministrazione, che ha portato a significative rettifiche e svalutazioni di attività (principalmente
immobilizzazioni immateriali e materiali, crediti).
Al 30 giugno 2013 la posizione finanziaria netta della società era negativa per 56.9 milioni di €; in particolare l’indebitamento a
breve termine verso gli istituti finanziari era pari a 32.8 milioni di €, di cui 19.2 da rimborsare entro fine giugno 2014.
I debiti totali verso le banche ammontavano a 60.6 milioni di € mentre l’esposizione debitoria verso i fornitori era di 19,5 milioni
di € e quella tributaria di 2 milioni di €
I vertici aziendali, per far fronte a tali circostanze, hanno incontrato gli enti finanziatori al fine di addivenire ad una rimodulazione
delle scadenze dei debiti finanziari e di accendere nuove linee di credito per ridurre il debito verso i fornitori.
La complessità della situazione è stata quindi affrontata con il Piano industriale 2013/2015, ratificato dal Consiglio Comunale.
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I contenuti salienti del Piano, finalizzati a garantite il mantenimento dell’equilibro economico-finanziario e patrimoniale, sono
così sintetizzabili:
a) azioni concrete per il riequilibrio finanziario di alcune società del gruppo (in particolare AMGA Sport)
b) coordinamento con altri Comuni e società partecipate per la verifica della possibilità di perseguire azioni di fusione e
razionalizzazione gestionale con particolare riguardo all’igiene urbana;
c) avvio di studi e verifiche tecnico-economiche per il rilancio di alcuni servizi quali il teleriscaldamento;
d) riassetto societario con scorporo dei servizi strumentali;
e) adeguamento delle regole di funzionamento e di indirizzo/controllo attraverso la costituzione del Comitato per il controllo
analogo e la approvazione di un nuovo Statuto;
f) riqualificazione delle attività dell’azienda al fine di migliorare la trasparenza gestionale e l’economicità della gestione;
g) riallineamento dei sistemi di verifica e controllo contabile.
Amga Sport S.s.d.r.l. – La società, partecipata indirettamente dal Comune di Legnano tramite la propria controllata Amga
Legnano S.p.A, è stata costituita nel 2005 per la gestione dell’impianto sportivo natatorio comunale sotto forma di società
sportiva senza fini di lucro; in tale modo è stato possibile rendere applicabili in capo alla stessa le agevolazioni fiscali previste a
vantaggio del settore sportivo, laddove spettanti. Oltre all’impianto di Legnano, dalla stagione invernale 2008/2009 è stato preso
in gestione diretta dalla società anche l’impianto di Parabiago.
I servizi attualmente gestiti da AMGA Sport riguardano in via esclusiva le 2 piscine attraverso:
o attività istituzionali - organizzazione ed esercizio di corsi natatori, gare e tornei, svolti in diretta attuazione degli scopi
istituzionali ed effettuati nei confronti di iscritti, soci, associati e tesserati propri o comunque affiliati ad organizzazioni
sportive nazionali riconosciute;
23
o attività commerciali - organizzazione e gestione di spazi acqua destinati a nuoto libero, gestione dello spaccio interno ed
ogni altra attività non rientrante negli scopi istituzionali.
Precedentemente la società era partecipata al 95% da Amga Legnano S.p.A. e al 5% da Rari Nantes (associazione sportiva
senza scopo di lucro). A ottobre 2013 AMGA Legnano ha acquisito la quota di partecipazione di Rari Nantes; ora pertanto la
società detiene il 100% di Amga Sport.
Amga Sport ha, nel corso degli anni, adottato una politica tariffaria mirata alla promozione e diffusione della pratica del nuoto fra
la popolazione e, nel contempo, in virtù di patti parasociali esistenti all’atto della costituzione, l’associazione Rari Nantes ha
fruito gratuitamente dell’uso dell’acqua per finalità agonistiche (allenamenti e gare).
A fronte dei non soddisfacenti risultati conseguiti dalla Società negli esercizi 2011, 2012 (chiusi, rispettivamente, con perdite di
189.137 € e 312.269 €) e nel primo semestre 2013, l’azionista Amga Legnano ha avviato decisi interventi di spending review e
sul fronte della governance interna, finalizzati al contenimento dei costi amministrativi e dei consumi energetici.
Ancora, sono state approvate dal Comune di Legnano nuove tariffe di utilizzo dell’impianto che, fra l’altro, prevedono ora una
quota di pagamento a carico delle società sportive convenzionate.
I molteplici interventi effettuati nel corso del 2013 hanno consentito un progressivo recupero di marginalità, che ha permesso di
evidenziare in chiusura un EBITDA positivo per € 184mila, pari al 7,92% del fatturato; a fronte di questi, nell’ultima parte
dell’esercizio risultano ripristinate condizioni correnti di equilibrio economico della gestione ordinaria.
Il risultato dell’esercizio 2013 risulta tuttavia negativo per € 886mila a seguito delle perdite registrate nel primo semestre; tale
valore, a differenza dell’anno 2012, non è determinato dal risultato della gestione operativa, che è positivo, ma dall’impatto del
saldo negativo di partite straordinarie, pari ad € 898mila.
Gli ingenti oneri straordinari sono principalmente il risultato di rettifiche e svalutazioni di attività (principalmente immobilizzazioni
immateriali) di carattere straordinario e non ricorrente.
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AEMME Linea Ambiente S.r.l. (ALA) - Il risultato dell’esercizio rileva una perdita di € 1.462.426. Tale valore non è determinato
dal risultato della gestione operativa ma dall’impatto del saldo negativo delle partite straordinarie, pari ad € 2.304.243, e dalle
tensioni finanziarie che hanno determinato oneri finanziari per oltre € 253mila; inoltre, data la parziale deducibilità delle poste
straordinarie, il Gruppo non risulta essere in perdita fiscale e quindi l’impatto di queste ultime determina anche il versamento di
imposte per € 701mila.
In conseguenza alla perdita registrata nel 2013, il capitale risulta diminuito di oltre un terzo; tale dinamica tuttavia, pur facendo
rientrale la società nella fattispecie di cui all’art. 2482 bis del codice civile, non risulta critica in quanto determinata da fatti di
carattere straordinario e non attinenti alla gestione corrente. Il risultato previsto del 2014 è infatti positivo.
Complessivamente il fatturato si attesta a 19,046 milioni di €, registrando un incremento di € 999mila, pari al 5,6%. Nel
complesso l’incidenza delle voci di costo caratteristiche sulle voci di ricavo caratteristiche è pari al 90,7%, evidenziando una
riduzione rispetto al 2012 del 7,39%. L’EBITDA, pari all’11,93% del valore della produzione, evidenzia un incremento del 5,7%
rispetto al 2012. Tale dinamica è rafforzata anche a valori di EBIT (differenza tra valore e costi della produzione), pari a € 1,795
milioni, evidenziando un netto miglioramento rispetto allo scorso esercizio dove era pari ad € 359mila.
Il recupero di marginalità sopra esposto è frutto sia di un’attenta azione di spending review e di efficientamento dei processi
promossa dal nuovo Consiglio di Amministrazione a partire soprattutto dal secondo semestre del 2013, sia da una maggior
attenzione nella predisposizione di piani finanziari coerenti con i costi sostenuti dalla società, finalizzati a garantire una
sufficiente marginalità di business per tutti i comuni gestiti.
In linea generale la società avrà come obiettivo primario l’ottimizzazione dei processi, al fine di consolidare le sinergie derivanti
dall’aggregazione delle attività; tale fine risulta prioritario per potenziare la propria posizione competitiva sul territorio e
permettere l’acquisizione del servizio di igiene ambientale per nuovi comuni.
In particolare, gli amministratori hanno finalizzato ed approvato un nuovo piano industriale, nell’ambito del Piano Industriale di
Gruppo, che include target economici e finanziari che non evidenziano particolari criticità dal punto di vista reddituale o di tenuta
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patrimoniale della società, nonostante la sensibile riduzione del patrimonio netto, ma che, al contrario, evidenziano significativi
aumenti di marginalità e capacità finanziaria e prevedono il raggiungimento di un risultato positivo già partire dal 2014.
Aemme Linea Energie S.p.A. (ALE) – La società, attiva nel settore della vendita e della commercializzazione del gas metano e
dell’energia elettrica, è indirettamente partecipata dal Comune di Legnano (8,61%) tramite Amga Legnano che ne detiene una
quota del 13,18%.
A seguito di esperimento di procedura di gara, a gennaio 2012 veniva ceduto ad un
operatore privato il pacchetto di maggioranza di ALE pari all’80% del relativo capitale
sociale, conservando il 20% della stessa a presidio della tutela degli interessi pubblici
coinvolti dall’attività della Società.
Le decisioni assembleari successivamente assunte dal socio privato di maggioranza, con
particolare riferimento alla presunta insussistenza di “crediti verso clienti per fatture da
emettere” presenti nello stato patrimoniale della società al 31.12.2011, ha determinato
l’insorgere di un contenzioso con i soci di minoranza, tra cui Amga Legnano.
AEMME Linea Distribuzione S.r.l. - La struttura organizzativa della società è interessata da un processo riorganizzativo
nell’ambito di un progetto di miglioramento continuo. Le iniziative attuate nel 2013 hanno coinvolto tutta la struttura societaria,
con l’attivazione di specifici progetti finalizzati a potenziarne la competitività e ad accrescere la qualità del servizio offerto,
attraverso l’acquisizione e l’implementazione delle innovazioni tecnologiche disponibili, la ricerca della massima efficienza ed
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economicità di gestione, l’attenzione alle proprie risorse umane e alle attività di formazione, l’efficacia e la trasparenza nel
servizio ai cittadini.
Il risultato ante imposte 2013 si attesta ad € 1.160.081; tale valore è influenzato dall’impatto sul risultato della gestione
operativa del saldo negativo delle partite straordinarie, pari ad € 965mila, e sarà completamente neutralizzato dalle imposte
dell’esercizio tuttora in fase di definizione.
Gli ingenti oneri straordinari sono conseguenti a significative rettifiche e svalutazioni di attività (principalmente immobilizzazioni
immateriali e materiali, fondi rischi).
Il progetto di bilancio d’esercizio, infatti, evidenzia che il risultato negativo a livello economico non è dovuto a dinamiche di
natura ordinaria (EBITDA positivo per € 5,444 milioni, pari al 41% del fatturato), ma di carattere straordinario e non ricorrente.
Il fatturato, relativo alla distribuzione di 216 milioni di mc di gas metano, è pari a € 12,680 milioni; il dato evidenzia una
variazione rilevante rispetto al precedente esercizio sia per quanto riguarda il quantitativo dei mc. distribuiti, con un aumento di
3.335 mc. pari all’1,54%, sia per quanto riguarda il valore a PDR che nel 2013 è pari a € 126,22 rispetto a € 120,31 nel 2012.
AMGA Service S.r.l. - Il risultato dell’esercizio rileva una perdita di € 30.481; tale valore non è determinato dal risultato della
gestione operativa ma dall’impatto di partite non ordinarie, correlate innanzitutto al contenzioso con il Comune di San Vittore
Olona, che ha reso necessario procedere in via cautelativa alla completa copertura dei crediti vantati nei confronti di
quest’ultimo ed incagliati da tempo.
Tale decisione è scaturita dall’esito del relativo contenzioso presso Consiglio di Stato che, con sentenza 198/2014 depositata in
data 17/01/2014, ha rigettato l’appello di AMGA Service s.r.l..
Relativamente al fatturato, si evidenzia un decremento rispetto ai valori 2012 pari ad € 422mila, dovuto principalmente al
servizio neve ed alle attività di logistica infragruppo; tuttavia tale riduzione di fatturato non ha impattato sulla marginalità che si è
rivelata in crescita soprattutto se analizzata a livello di primo margine industriale.
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Ad esito del completamento delle attività di cessione dei rami d’azienda, prevista orientativamente nel mese di giugno p.v., e
della riorganizzazione delle attività gestionali in seno al gruppo AMGA relativamente ai servizi che rimarranno in capo ad AMGA
Service s.r.l. (gestione verde pubblico, controllo impianti termici di cui al DPR 412, gestione tecnico-amministrativa
dell’illuminazione votiva), in aderenza alle volontà espresse dai Soci, la società sarà oggetto di scioglimento.
EUROIMPRESA Legnano S.c.r.l. - Per quanto concerne EUROIMPRESA, partecipata direttamente al 25,16% dal Comune di
Legnano, nel corso del 2013, sono stati attivati ripetuti contatti con i principali soci, a partire dalla Provincia, al fine di
fronteggiare gli squilibri di bilancio e per rinegoziare le strategie dell’azienda.
L’obiettivo del pareggio di bilancio è stato raggiunto. Rimangono però irrisolti i nodi relativi alla mission aziendale.
L’interlocuzione attivata dal Comune di Legnano verso i principali soci (Provincia di Milano, associazioni di categoria) è stata
indirizzata a finalizzare le attività dell’azienda verso i seguenti obiettivi prioritari:
o Garantire continuità alle funzioni dedicate alla incubazione di start up;
o Conservare un ruolo di supporto per l’Energy Cluster;
o Assicurare supporto e progettualità per l’accesso degli enti locali a risorse straordinarie e in particolare ai fondi strutturali
europei.
Con l’insediamento del nuovo CdA (previsto per maggio 2014) sarà possibile definire proposte operative che diano concretezza
al lavoro fatto nell’anno appena concluso.
EUROIMMOBILIARE Legnano S.r.l. – il progetto di bilancio della società chiude l’esercizio 2013 con un risultato positivo di €
3.485; il risultato prima delle imposte assomma ad € 82.040.
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Il nuovo C.d.A. - insediatosi a metà 2013 - ha operato sulla base degli indirizzi del Comune di Legnano (socio al 99% con la
restante quota di proprietà di AMGA Legnano S.p.A.) conseguendo importanti risultati:
-
grazie all’efficientamento della gestione operativa l’anno 2013 si è chiuso con un contenuto saldo attivo di bilancio,
invertendo la tendenza negativa degli ultimi esercizi;
-
sono stati conclusi importanti accordi con enti pubblici di grande importanza per il rilancio della struttura; la CCIA è già
operante presso la Tecnocity;
-
e’ stato avviato un programma di investimenti e di modernizzazione del sito (grazie al contributo regionale “ASTER”);
-
le procedure interne e l’informazione esterna sono state adeguate alle regole in materia di contratti pubblici e di
trasparenza;
-
e’ stato sottoscritto un accordo con Confartigianato che ha attivato una collaborazione nell’ambito del progetto “Alto
milanese per Expo”;
-
e’ stata garantita la supervisione operativa sul completamento del centro cottura.
Legnano Patrimonio S.r.l. – Ai sensi delle Leggi n. 410 del 23.11.2001 e n. 289 del 27.12.2002, nel 2008 veniva costituita
apposita società di scopo interamente partecipata dal Comune di Legnano per l’alienazione di quote del patrimonio immobiliare
comunale come individuate nel "Piano delle Alienazioni e delle Valorizzazioni Immobiliari" allegato al bilancio di previsione dello
stesso anno; la “società veicolo” acquisiva quindi dal Comune la proprietà di alcuni beni immobili versandone il corrispettivo con
risorse reperite dalla medesima mediante l’accensione di apposito finanziamento ipotecario da successivamente estinguere con
i proventi derivanti dalla cessione dei beni sul libero mercato.
Il progressivo e rapido deteriorarsi della situazione economica mondiale, in particolare dei mercati del credito ed immobiliare, ha
determinato il parziale insuccesso delle procedure di dismissione immobiliare per cui resta ancora detenuto dalla Società un
terreno sito in Viale Sabotino - angolo Via Menotti, iscritto a stato patrimoniale al valore di € 4.066.080.
In conseguenza del valore negativo assunto dal patrimonio netto, con decisione dell’assemblea straordinaria del 28.12.2012, la
29
Società è stata posta in liquidazione.
La Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti della Lombardia, in sede di esame del questionario compilato
dall’Organo di revisione in riferimento al bilancio consuntivo 2011 e relativa attività istruttoria, ha riservato attenzione alla
vicenda ed ha invitato ad un celere espletamento della procedura di liquidazione della Società.
CAP HOLDING S.p.A. – Riguardo al servizio idrico, il Comune di Legnano è incluso nell’ambito della provincia di Milano la cui
governance è assicurata da un’azienda speciale costituita dalla Provincia stessa e che, a breve, verrà trasferita alla Città
Metropolitana. Con delibera n. 9/2013 il Consiglio Comunale ha approvato la proposta di accorpamento degli attuali gestori,
TAM S.p.A., TASM S.p.A., Idra Patrimonio S.p.A. e I.A.No.Mi. S.p.A. in CAP HOLDING S.P.A. La percentuale di partecipazione
del Comune di Legnano è attualmente pari al 2,124%.
A seguito della costituzione di CAP HOLDING SPA quale unica azienda d’ambito il “gestore unitario” del servizio idrico nel
Comune di Legnano è per l’appunto individuato in house in CAP Holding S.p.A. in sinergia con la Società Amiacque S.r.l.,
direttamente e pressoché integralmente posseduta da CAP Holding.
30
RENDICONTO
ATTIVITA’DISVILUPPODEL2013
PREMESSA
Nellepaginecheseguonoillustriamoirisultatidell’azionepoliticoͲamministrativasviluppatanelcorsodel2013
Ilrendicontoèsuddivisoin26capitolisullabasedellecorrispondentiazionistrategichepluriennaliapprovateconlaRRP2013/15
Icontenutispecificidiciascunadelleazionistrategichedeclinatiperiltriennio2013/15verrannoespostiinaperturadiciascunascheda
IrendicontisonostatiimpostatidandolaprioritàagliobiettivigestionalicontenutinelPEG2013.Verrannoaltresìrichiamateleiniziativedirilievo
sviluppatenel2013enoninclusenelPEG.
PerciascunaazioneverrannoindicatilecorrelazioniconiProgrammidelPianodimandatoapprovatodalCCcondeliberan56del27settembre
2012.
Siricordachei10programmidimandatosonocosìclassificati:
01ͲBilancioeMacchinaComunale
02ͲGruppoAmgaeServiziEsternalizzati
03ͲWelfareePariOpportunità
04ͲScuola
05ͲCittadinanzaAttivaePartecipe
06ͲEconomiaelavoro
07ͲTerritorioemobilità
08ͲCulturaͲSportͲSpettacolo
09ͲAmbiente
10ͲSicurezza
31
1
Le26azionistrategichesonoinveceleseguenti:
COD
1
2
3
AZI ON I STRATEGI CH E
COD
Rappresent anza ist it uzionale e polit ica
Organizzazione e funzionam ent o dei servizi e degli uffici
com unali
Qualificazione dei sist em i di program m azione e
cont rollo
AZI ON I STRATEGI CH E
14
Polit iche e int ervent i socio- assist enziali
15
St rut t ure e servizi per l'assist enza socio- sanit aria
16
Piani ed azioni per l'int egrazione e la coesione sociale
4
I ndirizzi e cont rolli sulle part ecipazioni societ arie
17
Proget t i, servizi e st rut t ure per la cult ura
5
Equit à fiscale e cont ribut iva
18
Rafforzam ent o ret e dei servizi educat ivi, form at ivi e
aggregat ivi
6
Revisione sist em i di gest ione cont abile
19
Azioni e int ervent i per lo sport e il t em po libero
7
Sist em i di pianificazione e governo del t errit orio e della
m obilit à
20
8
Gest ione delle ret i, delle infrast rut t ure e dei sot t oservizi
21
9
Azioni a t ut ela dell'ecosist em a locale e per la
sost enibilit à am bient ale
22
Coinvolgim ent o del volont ariat o e del t erzo set t ore
10
Realizzazione di opere su st rade e arredo urbano
23
Proget t i e servizi per la com unicazione e la
part ecipazione at t iva dei cit t adini
11
I nt ervent i per la m obilit à alt ernat iva e il t raspor t o
pubblico
24
Servizi civici e di pubblica ut ilit à
12
Servizi di gest ione e cont rollo della viabilit à
25
Servizi per l'edilizia privat a
13
Sicurezza e ordine pubblico
26
Prom ozione e sviluppo int egrat o dell'Alt o Milanese
Proget t i e piani per il dirit t o allo st udio e le st rut t ure
scolast iche
Azioni per la t ut ela e la valorizzazione del lavoro e
dell'im presa
32
2
AZIONESTRATEGICAN.1:RAPPRESENTANZAISTITUZIONALEEPOLITICA
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
Obiettivostrategicodell’Amministrazioneèilrafforzamentodelruolodiindirizzoecontrollodapartedegliorganiistituzionalmentepreposti.
SiopereràperconsolidarelefunzioniprogrammatoriedelConsiglioComunaleattraversolavalorizzazionedelruolodellecommissioniconsiliarichesarannocoinvolteinattività
dielaborazioneepropostasuattivitàeservizidiparticolarerilievoperlacittadinanza.
Grazieall’istitutodella“delegaconsiliare”verràrafforzatalacompetenzaspecificadialcunicomponentidelConsiglioperlagestioneeilcoordinamentodispecificheattivitàe
progetti
Nelcorsodeltriennioverrannoinoltrepotenziateleopportunitàeaggiornateleregoleperlapartecipazioneeconsultazionedeicittadini
Nei rapporti con la società civile verrà assicurata la continuità della presenza dell’istituzione comunale nei molteplici organismi e ambiti in cui è prevista la rappresentanza
dell’Amministrazione.
Saràinoltregarantitoilsupportooperativoperlecelebrazionidelletradizionaliricorrenzenonchéperlanuovafestaregionale(29maggio)
Da ultimo, ma non certo per importanza, verranno garantito il massimo impegno affinché la costituenda Città Metropolitana possa rappresentare una grande occasione di
rilancioediintegrazionedell’AltoMilanese.
PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALL’AZIONESTRATEGICAN.1:N.5
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
Per questa specifica azione nell’anno 2013 era previsto un solo obiettivo: adeguamento del regolamento del Consiglio Comunale alle novità
legislativeinmateriadipubblicitàdeipatrimonidegliamministratori.L’obiettivoèstatoregolarmenteeseguito.
Nel corso dell’anno sono anche sviluppate ulteriori azioni correlate all’azione strategica n. 23 (progetti e servizi per la comunicazione e la
partecipazionedeicittadini).InparticolaresièprovvedutoallaistituzionedelleConsulteterritoriali.
Su molti provvedimenti le commissioni consigliari hanno inoltre svolto un’importante attività istruttoria che in molti casi ha permesso di
sviluppareapprofondimentiecontributiutiliaperfezionarelaqualitàdelledecisioniadottate.
33
3
AZIONESTRATEGICAN.2ǦORGANIZZAZIONEEFUNZIONAMENTODEISERVIZIEDEGLIUFFICI
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
Nelcorsodeltriennioverràproseguitoilprocessodiriorganizzazionedellastrutturacomunale.
Iprincipaliobiettivistrategicideltrienniosaranno:
ͲL’armonizzazionedelleprocedurediprogrammazioneecontrolloconlastrutturacontabileefinanziariaalfinediassicurarel’attivazionediunmodernoedefficientesistemadi
controllodigestione
ͲLarevisionedelloStatutoComunale
ͲL’aggiornamentodeiregolamentiinternielasemplificazionedelleproceduredidecisioneegestione
ͲL’adeguamentodellemodalitàedellenormediaccessoedirelazionedegliufficiconicittadini
ͲLamodernizzazionetecnologicaeorganizzativadegliufficiedellemodalitàdierogazionedeiservizi
ͲIlcontenimentodeicostigestionali
Alfinediassicuraregliobiettiviquirichiamativerràdatalaprioritàaiseguentiambitiprogettuali:
ͲL’attuazionedellenormeinmateriadiantiͲcorruzione
ͲFormazioneevalorizzazionedelcapitaleumanoedelleprofessionalitàinterne
ͲContenimentodellaspesadipersonale
ͲInformatizzazioneedematerializzazionedeidati
ͲSuperamentodellegestioniburocraticheesettorialiattraversolacreazionediunitàdiprogettotrasversali
ͲVerificaipotesidiesternalizzazioneconprioritàagliaffidamentiinhouse
ͲRicercadisinergieecollaborazioniconilprivatosocialeeconglientiintermedi
PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALL’AZIONESTRATEGICAN.2:N.1–3–5Ͳ10
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
Nelcorsodell'annoèstatamessaaregimelanuovaorganizzazionedell'enteavviataafine2012.Inoltreèstatoridefinitounnuovosistemadi
graduazionedelle“Posizioniorganizzative”cheèentratoinvigoreconl'iniziodel2014.
E’ proseguita l'attività finalizzata alla razionalizzazione delle spese di personale. Le spese complessive per il personale si sono ridotte ad
€10.152.141,inferioredi€934.000aldatodel2011.Leunitàdiruolosonosceseda341a299.
Aquestorisultatosièpervenutigrazie:
Ͳalla“privatizzazione”dellagestioneCasadiriposoAccorsiconilconseguentetrasferimentodin.21alledipendenzedellanuovaproprietà
Ͳallamancatasostituzionedipartedelpersonalecessato.Neltriennio2011/2013afrontedin39cessazioni(n.11nel2011;n.16nel2012,n.12
nel2013)sisonoregistraten.15assunzioniatempoindeterminato(n.8nel2011;n.2nel2012;n.5nel2013).
Sonostatirivistiglioraridegliufficiincrementandol’aperturadegliufficiinfasceorariepiùconfacentiaicittadiniͲlavoratori.
34
4
Unimportanteambitodiinnovazionegestionalehariguardatolainformatizzazionedegliatti:sièinfattiprocedutoallamessaonlinedegliatti
amministrativi(delibereCCeGC,OdGGiuntaeConsiglio,verbaliseduteCC,determinazioni,ordinanze),nonchéallamessaonlinesulportaledi
tutteleinformazionirichiestedalD.Lgs.33/2013inmateriadi“trasparenza”.
Sono state potenziate le procedure di acquisto telematico attraverso centrale uniche di committenza e il mercato elettronico della pubblica
amministrazione.SonostatiavviatistudiperimpostareleprocedurediacquistotramiteaccordiͲquadro.
Sonostatecentralizzatepressol'UfficioLegaletutteleattivitàlegatealcontenziosoamministrativoecivileedall'affidamentodiincarichieservizi
legali,ancheattraversol'istituzioneedattivazionediunelencodiprofessionistilegaliperlarappresentanzaedifesaingiudiziodell'Ente.
Sonoproseguitiiprogrammidiriordinodegliarchiviedellepraticheediliziearretrate.
Anche nel corso del 2013 è stato portato avanti il programma volto ad acquisire il certificato di agibilità degli stabili comunali. Ne sono stati
acquisiti2:unorelativoallascuolasecondaria"DanteAlighieri"eunorelativoalcamposportivo"diviaParma".
In materia di spending review sono stati avviati 4 programmi di razionalizzazione relative alle utenze ai consumi, alle spese postali, alle spese
economalieaquelleperilserviziopaghe.Sirimandaallespeseallegateperlarendicontazionedettagliatadeirisultatiottenuti.
Daultimo,manoncertoperimportanza,vannoricordatodueiniziativechesisonosviluppatenel2013:
- Èstataavviataun’intensaattivitàfinalizzataallaricercadisinergieeintesealivellosovracomunale.Taleattivitàhaprodottoduescelte
strategiche di fondamentale rilevanza: l’adesione del Comune ad Euro.Pa service, società per la gestione dei servizi strumentali (alla
costituendasocietàhannodatolapropriaadesione17Comunidell’AltoMilanese)eallaaziendaconsortiledeiservizisociali.
- In attuazione della legge 190/2012 è stata predisposta l’attività preparatoria del nuovo Piano e del Regolamento anticorruzione (poi
approvatonelgennaio’14)
NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache
quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha
sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti.
Fragliobiettivigestionaliricordiamo:
- Lagestionedelprogetto“LegnanoAmicaticertificaonline”finalizzatoallaintroduzionedelTimbrodigitaleealladematerializzazionedei
procedimentidirilasciodeicertificatianagrafici
Sonostateinoltrerealizzateleseguenti“iniziativedimiglioramento”deiservizi(art.15comma5CCNL99)
x Multe on line: La realizzazione del sistema "multe on Ͳ line" permette al cittadino di leggere da casa i dati relativi ai verbali di
accertamentoeleavvertenzedipagamento.
x DematerializzazioneattidellaSegreteria:Riduzioneconsumocarta.Riduzionetempistesuraprovvedimentieadempimenticonseguenti.I
provvedimentidematerializzatirisultanoessere:100%delledeliberazioni;70%degliattiinterni;100%decretisindacali;70%contratti.
35
5
x Protocollodigitale:Dematerializzazionedeidocumentiinentrataeduscita.
x Presa in carico da parte dell’Ufficio organi Istituzionali degli adempimenti connessi all’impianto delle Consulte anche in funzione della
riduzionedeitempisopraccitati.
x Formazioneinternaedesterna:Attivitàdipromozioneecoordinamentoperl’organizzazionepressolasedecomunaledipercorsiformativi
condivisi,avantaggioanchedegliutentideglialtricomuni.GliintroitiottenutigrazieallapartecipazionedeiComunilimitrofi(euro11.550)
hannoconsiderevolmenteabbattutol’onereeffettivosostenutodalComune.
x Carted’identità:Aggiornamentomanualedelladocumentazionerelativaalrilasciodellecartediidentità.(sullabasedelR.D.6/5/1940n.
690perognicartadiidentitàrilasciatavièl’obbligodiformareduecartellini,conglistessidatidellacarta.Unodiessivieneinviatoin
questura,l’altrovieneconservatoinordinealfabeticoinschedaridateneresempreaggiornati)
x Avviodellafascicolazionecomefaseobbligatorianellagestionedocumentale.Allineamentoaldettatonormativo.
x Accesso ai plafond straordinari: progetto speciale procedure per l’accesso alla distribuzione dei budget finanziari messi a disposizione
dalloStatoedallaRegione
x Lecertificazionienergeticheottenutenel2013sonostate19:
ͲstabilesedeAgenziadelleEntrate,fabbricatodiViaMilano(expalazzinaVigili)oggettodell’iniziativadimiglioramento
ͲscuolasecondariaDanteAlighieri
Ͳ16appartamentidiViaPisacane34recentementeristrutturati
36
6
AZIONESTRATEGICAN.3:QUALIFICAZIONEDEISISTEMIDIPROGRAMMAZIONEECONTROLLO
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
Nell’ambitodiquestaazionestrategicavengonoenucleatetutteleattivitàediprocedimentidiraccordofral’ambitopoliticoequellogestionale
L’azionemiraatradurregliindirizzipoliticielelineeprogrammaticheinprogettieobiettiviamministrativieoperativi.
Fannoparteintegrantediquestaazioneleattivitàfinalizzateallapianificazione,almonitoraggio,alcontrollodigestione
L’interastrutturadiverticedelComunehailcompitodiimplementarequestaspecificaazione.
AlivellopoliticoilConsiglioComunalehailcompitodiadottareglistrumentidellaprogrammazionepluriennale.LepropostealConsigliosonopresentatedallaGiuntasullabase
diunlavorodiverificaenegoziazioneconlastrutturaeinparticolareconilComitatodiDirezione
Le attività di raccordo fra la Giunta e il Comitato di Direzione sono svolte dal Dirigente organizzativo la cui principale funzione all’interno dell’ente è quella di coordinare i
procedimentidielaborazione,aggiornamentoemonitoraggiodeglistrumentiattuatividellagestione:ilPEG(pianoesecutivodigestione)eilPianodellePerformances.
Unruolofondamentalenellacorrettaedefficaceimplementazionedelsistemadiprogrammazioneecontrollovienesvoltodalsistemapremialedeidirigentiedeidipendenti.
Obiettivo strategico dell’Amministrazione è quello di delineare con chiarezza gli Obiettivi coniugandoli a precisi obiettivi legati alla produttività e prevedendo sistemi di
premialitàdirettamenteechiaramentecollegatiairisultatiattesi.
Nelcorsodeltriennioverràdataprioritàaiseguentiobiettivi:
ͲL’aggiornamentodelsistemadiprogrammazionealfinedidarecoerenzaelinearitàaidiversistrumenti(RPPͲPEG–PianoPerformance)
ͲL’adeguamentodelPianoperformanceedelrelativosistemadimisurazionedeirisultati
ͲLaverificael’eventualeadeguamentodeisistemipremiali
ͲLeverifichesullacustomersatisfactiondeiservizialfinediacquisireelementiperl’adeguamentoelariprogrammazionedegliobiettivi
IlraggiungimentodeipredettiobiettivinecessitadialcunepreͲcondizionistrutturalietecnologichedifondamentaleimportanza.Inparticolareèassolutamentenecessarioche,
nelcorsodeltriennio,venganoacquisitieattivatiduefondamentalistrumentigestionali:
ͲIlSIT:sistemainformativoterritoriale,chedevesaperconiugarelediversebanchedati(inprimisquelladell’anagrafe,delsociale,deitributiedelterritorio/catasto)alfinedi
disporrediindicatoricoerentiperlamisurazionedeirisultatiattesi
ͲIlprogrammainformaticoperilcontrollodigestione,chemettainretegliobiettivigestionaliconicentridicostosucuièstrutturatoilbilanciocomunale
PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALL’AZIONESTRATEGICAN.3:n.1
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
Nelcorsodel2013èstatoperfezionatoilsistemainternodiprogrammazioneecontrollodelleattivitàcomunali.I10programmidimandatosono
stati declinati nelle 26 azioni strategiche che, a loro volta, racchiudono gli obiettivi programmatici (pluriennali) e quelli gestionali (annuali). Il
nuovosistemaverràportatoaregimenelcorsodell’anno2014ecorrelatoallanuovacontabilità.
Leprocedureintrodottesonostategiudicatepositivamentedall'Organismointernodivalutazioneedhannogarantitolapienafunzionalitàdel
sistemapremiale.Rimanetuttoraincompiutoilprogrammaperilcontrollodigestione.Infattiglisforzicompiutiperingegnerizzareleprocedure
37
7
eperattivareunnuovoprogrammainformaticochesistematizzilebanchedatiinfunzionidiunefficacemonitoraggiosullagestionedell’ente,
nonhannosinoraprodottorisultatisoddisfacenti.
Inbasealledisposizionidileggeèstatoapprovatoilnuovoregolamentosuicontrolli:lasezionerelativaaicontrollistrategiciavràdecorrenzadal
2014.
Da ultimo, ma non certo per importanza, va ricordato che nell’anno 2013 sono state definite anche le regole e procedure interne volte alla
puntualeattuazionedelD.Lgs.33/2013perquantoconcernelamappaturaetrasparenzadeiprocedimentiamministrativigestitidall'Ente.
NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache
quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha
sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti.
Fraquestericordiamola“iniziativadimiglioramento”deiservizi(art.15comma5CCNL99)finalizzataallariduzionedeicostidifunzionamento
dell’organismo Indipendente di Valutazione che è stato trasformato da organo collegiale a monocratico con conseguente risparmio di circa
20.000eurodicosti.
38
8
AZIONESTRATEGICAN.4:INDIRIZZIECONTROLLISULLEPARTECIPAZIONISOCIETARIE
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
Le grandi novità che nel corso dell’ultimo triennio hanno rivoluzionato il sistema dei servizi pubblici locali impongono uno straordinario impegno per l’adeguamento e lo
sviluppodelsistemadellepartecipazionisocietariedelnostroComune.
Bisogneràinprimoluogoprocederealladismissionedellepartecipazioni,diretteoindirette,nonfunzionaliagliscopistatutaridell’ente
Per tutte le altre società bisognerà delineare un piano d’azione che consenta di coniugare gli interventi per l’adeguamento normativo dell’assetto societario, ad azioni
straordinariedirisanamentofinanziarioegestionale.
Obiettivoprioritariodiquestointerventosaràl’introduzionedel“controlloanalogo”sullagestioneeciòalfinenonsolodidareattuazioneagliobblighidilegge,maancheper
assicurarealleaziendeunagovernancepiùstringenteeorientataarisultaticondivisi.
Tale esigenza è resa ancor più stringente dalle condizioni di oggettiva difficoltà finanziaria di molte delle nostre aziende partecipate. In particolare ci riferiamo al forte
indebitamentodelgruppoAMGAeallaattualeredditivitàcheaseguitodellacessionedelramoͲgas,sicollocaalivellisostanzialmentenulli.
A supporto di questi processi verrà potenziato il livello di trasparenza della gestione con particolare riferimento alle assunzioni, alle modalità di selezione dei fornitori e
all’assegnazionedeilavori;inoltreverràrivistaealleggeritalastrutturadi“governance”delgruppo,perrenderlapiùefficaceemenocostosa.
Verrannoinoltrevalutatepossibilisinergieconaltrerealtàdell’AltoMilanese(inparticolareverràperseguital’ipotesidifusionediA.L.A.conACCAMeiramid’aziendadiBusto
ArsizioeGallaratenelsettoreigieneurbana).
PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALL’AZIONESTRATEGICAN.4:N.2
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
Nelcorsodel2013l'attivitàfinalizzataalriordinodellepartecipazioniharichiestounosforzostraordinariosiaalivellopoliticocheamministrativo.
Il principale ambito d'azione ha riguardato AMGA SPA a fronte della situazione di grave crisi finanziaria emersa solo a seguito del cambio del
verticesocietario.
La“duediligence”avviatadalnuovoCdA(conlapreziosacollaborazionedellastrutturainterna,delcollegiosindacaleedellasocietàdirevisione)
hafattoemergeregraviirregolaritànellagestionedell’aziendanegliannipassatiedunfortissimolivellodiindebitamentochehamessoarischio
lastessasopravvivenzadell’azienda.Lachiusuracontabiledelprimosemestre13èrisultatanegativaper16,6milionidi€,fruttodiunaseriedi
criticità riferite alle partite straordinarie (pari a 13,7 milioni di €) ed all’incidenza degli oneri finanziari (1,3 milioni di €) legati al fortissimo
indebitamentochegravasulgruppo.
L’attività di verifica ha portato alle riscritture contabili con significative rettifiche e svalutazioni di attività (principalmente immobilizzazioni
immaterialiemateriali,crediti)precedentementeiscrittenelbilancioal31dicembre2012.
Oltre a questo aspetto un ulteriore livello di azione è stato determinato dalla necessità di adeguare l’assetto societario alle evoluzioni della
normativainmateriadiservizipubbliciesocietàpartecipate.Alcunediquestenuovedisposizionisonofruttodirecentidisposizionidilegge.Altre
invecesonostatefinalmenteattuatenelcorsodegliultimimesi.Iprincipaliinterventiattuatinelcorsodel2013sonostatiiseguenti:
39
9
ͲAvviodelprocessodirazionalizzazionedellepartecipazioniperladismissionedellepartecipazioninonrispondentiaifiniistituzionali
Ͳ Scorporo delle partecipazioni non rispondenti ai criteri di legge con separazionedei servizi strumentali dai servizi pubblici locali (è in atto il
processodiscorporodelramod'aziendadiAMGAService).
ͲL’introduzionedel“controlloanalogo”el’avviodeiprocessidiscorporodeiservizistrumentali
Questeazionihannocontribuitoinmisuradecisivaallamessainsicurezzadeicontrattieaffidamentiincorso.Perquantoconcernegliinterventi
specificiricordiamo:
ͲLamodificastatutariafinalizzataall’adeguamentodellanuovastrutturaallenormeinmateriadiservizipubblicilocaliedicontrolloanalogo
ͲRicercadialleanze,inteseeaggregazionialivellodiambito(Euro.Pa,ACCAM)
ͲAzionidisalvataggioattraversoiltagliodeicostistrutturali,laspendingreviewinternael’avviodicomplesseoperazionidirinegoziazionedel
debito
ͲRiorganizzazionedelverticesviluppatoancheattraversoillicenziamentodiduefigureapicalieconseguenteavviodelleverifichepereventuali
azionidiresponsabilità.
ͲOperazioneͲtrasparenzaconl’attivazionedicanaliinformativisulleprincipaliattivitàdell’azienda
Gliindirizzioperativisonostatifissaticonl’approvazionedelPianostrategicoperiltriennio2013/15,approvatodalCdAnelnovembre2013e
ratificatodalConsiglioComunalecondeliberan.10del4febbraio2014.IlPianocongiuntamentealladeliberaCCn.80/2013,definisceobiettividi
lavoro indispensabili per il rilancio dell’azienda individuando anche alcune nuove linee strategiche di businnes (illuminazione pubblica, servizi
cimiteriali,sviluppoenergierinnovabiliediniziativeperilrisparmioenergetico,ecc.).
Per quanto concerne le partecipate va evidenziato che l’operazione di risanamento condotta sull’intero gruppo AMGA ha prodotto importanti
effettiinparticolaresuAMGASportilcuirisultatoperlaparteordinariaharaggiuntoilpareggio.
IlfuturodiALA(AemmeLineaAmbiente)èinvecesaldamenteancoratoalledecisionichematurerannonelpercorsodidialogoeintesacheil
nostroComunehaavviatoinambitoACCAMconicomunidell’AltoMilaneseeinparticolareconBustoArsizioeGallarate
SempreperALAvaricordatoiltentativodirecuperarelaautorizzazioneallarealizzazionedell’impiantodicompostaggio(l’autorizzazioneerastata
revocatanelgiugno2013acausadellamancataattivazionedelcantieredapartedelprecedenteCdA)
Per quanto riguarda ALE (Aeemme Linea Energie) va ricordato il contenzioso attivato dal socio di maggioranza che potrebbe ragionevolmente
portareadesitinonfavorevoliperAMGA.
Per quanto concerne ALD (Aemme Linea Distribuzione), l’anno 2013 non ha riservato situazioni di particolare novità, fatto salvo il fatto che il
ComunediLegnanoèstatonelfrattempoindividuatoqualecapofilaperlagestionedellafuturagaraperl’ambito2.
AMGA Service ha chiuso l’annualità in sostanziale pareggio. La società, a seguito della nascita di Euro.Pa, è destinata alla chiusura (il ramo
d’aziendaverràinfattitrasferitoallanuovasocietàperiservizistrumentali).
40
10
CAP HOLDING. Il Comune di Legnano è incluso nell’ambito della provincia di Milano la cui governance è assicurata da un’azienda speciale
costituita dalla Provincia di Milano che, a breve, verrà trasferita alla Città Metropolitana. Con delibera n. 9/2013 il Consiglio Comunale ha
approvatolapropostadiaccorpamentodegliattualigestori,TAMS.p.A.,TASMS.p.A.,IdraPatrimonioS.p.A.eI.A.No.Mi.S.p.A.inCAPHOLDING
S.P.A.LapercentualedipartecipazionedelComunediLegnanoèattualmenteparial2,124%.AseguitodellacostituzionediCAPHOLDINGSPA
qualeunicaaziendad’ambitoil“gestoreunitario”delservizioidriconelComunediLegnanoèperl’appuntoindividuatoinhouseinCAPHolding
S.p.A.insinergiaconlaSocietàAmiacqueS.r.l.,direttamenteepressochéintegralmentepossedutadaCAPHolding.
PerquantoconcerneEUROIMPRESA,nelcorsodel2013,sonostatiattivatiripetuticontatticoniprincipalisoci,apartiredallaProvincia,alfinedi
fronteggiareglisquilibridibilancioeperrivederelestrategiedell’azienda
PerquantoconcerneEUROIMMOBILIARE,ilnuovoCdAͲinsediatosiametà2013ͲhaoperatosullabasedegliindirizzidelComunediLegnano
(socioal99%conlarestantequotadiproprietàdiAMGASPA)edhaconseguitoimportantirisultati:
Ͳ Grazieadunincrementodell’efficienzadellagestioneoperatival’anno2013sièchiusoconunseppurcontenutosaldoattivodibilancio
invertendolatendenzanegativadegliultimiesercizi
Ͳ Sonostaticonclusiimportantiaccordiconentipubblicidigrandeimportanzaperilrilanciodellastruttura:laCCIAègiàoperantepressola
TecnocityeancheRegioneLombardiasembrainteressataatrasferireinviaXXSettembreipropriufficidecentrati
Ͳ E’statoavviatounprogrammadiinvestimentiedimodernizzazionedelsito(graziealcontributoregionale“ASTER”)
Ͳ Leprocedureinterneel’informazioneesternasonostateadeguatealleregoleinmateriadicontrattipubblicieditrasparenza
Ͳ E’statosottoscrittounaccordoconConfartigianatochehaattivatounacollaborazionenell’ambitodelprogetto“AltomilaneseperExpo”
Ͳ E’statagarantitalasupervisioneoperativasulcompletamentodelcentrocottura.
PerquantoconcerneLEGNANOPATRIMONIO(societàgiàcollocatainstatodiliquidazione)pertuttol'anno2013d'intesacolliquidatoresono
stateattivateverifichedipotenzialiacquirenti.Purtroppol’astaindettanonhaprodottoirisultatisperati.
Nell'ultimotrimestre2013sonostateavviateleverificheperladismissionedellequoteinsocietàAtinomViaggiedelCentroTessileͲCotonieroͲ
Abbigliamento.Leproceduresonostateformalmenteattivatenelfebbraio2014.
PerildettaglioanaliticodegliaspettidiordineeconomicoͲfinanziariosirinviaallaspecifica“relazionefinanziariaalconsuntivo”
41
11
AZIONESTRATEGICAN.5:EQUITÀFISCALEECONTRIBUTIVA
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
Il quadro generale di incertezza generato dalla crisi economica, dai tagli dei trasferimenti, dalla confusione normativa e dalla incapacità di dar vita ad un vero sistema di
federalismofiscale,tuttociòimponealComunedimettereincampoazioniautonomecheconsentanodievitarelariduzionedellaqualitàequantitàdeiservizi.
In uno scenario di risorse scarse e di vincoli crescenti sarà praticamente impossibile evitare l’incremento della pressione fiscale sui cittadini, ma l’Amministrazione intende
comunquenonrassegnarsiaquestoesito.
Obiettivid’azionestrategicanelprossimotrienniosaranno:
ͲL’attivazionedelSIT(sistemainformativoterritoriale),presuppostoindispensabileperunaverificapuntualeeanaliticadellabaseimponibile
ͲL’adeguamentoregolamentareel’applicazionedeinuovisistemidiimposizionetributariaefiscale.
ͲLeverifichedispendingreviewalfinedievitaresprechiedispersioneinutiledirisorse
ͲIlrafforzamentodelleiniziativeperilrecuperodellaevasione
ͲLaverificasuigradidicoperturadeiservizialfinedirivedereletariffeinun’otticadiequità(questaazionevalesiaperiserviziadomandaindividualesiaperiservizipubblici
qualil’igieneurbana)
ͲIl monitoraggio costante delle opportunità offerte dalla politica fiscale degli enti superiori verso gli enti locali al fine di cogliere appieno le opportunità di contribuzione e
agevolazionedaessiofferti
ͲLaricercadicontributiefinanziamentistraordinari,anchecomunitari
ͲL’attivazionedipianididismissionealfinediassicurareilrispettodelPattodistabilità
ͲL’adeguamentodellealiquoteedeitributièdaintendersicomeazioneresiduale,dapraticaresoloafrontedieffettivaimpossibilitàdiassicurarelacontinuitàdelleprestazioni
edeiservizirichiestidaicittadini.
PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALL’AZIONESTRATEGICAN.5:N.1
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
Nelcorsodel2013èstatoconsolidatoillavoro,avviatonel2012,perilripristinodell’equilibriodipartecorrente.Almomentodell’avviodella
nuovaGiunta,nelgiugno2012,lagestionecorrentepresentavaunfortesbilanciodicirca7,5milionieuroinpresenzadiuncrollodelleentrate
per oneri urbanistici; l’equilibrio è stato ristabilito con una necessaria ed onerosa politica fiscale (addizionale IRPEF allo 0,8% ed aliquota di
riferimentoIMUaltrifabbricatiallo0,9%,mitigatadaagevolazionipertipologiedifabbricaticonfinalitàsociali).
Ilbilancio2013èstatofortementecondizionatodaltaglioditrasferimentistatalidaspendingreviewperquasi3milionidieuro;l’equilibrioèstato
ottenutoconunaumentovirtualedell’IMUprimacasadallo0,4%allo0,5%,peraltroquasitotalmenteneutralizzatodaitrasferimentistatali,ed
unaumentodell’aliquotaIMUdiriferimentoperglialtrifabbricatidallo0,9%all’1%.
42
12
L’anno2013èstatomoltotormentatoancheacausasoprattuttodellanotadiatribasull’abolizionedell’IMU.Bastidirecheledecisionifinalidello
Statosonostateassunteconildecretoleggen.133cheafinenovembre(30/11/2013)haistituitolaminiͲIMU.ContemporaneamenteallaTariffa
igieneambientaleèstatasostituitalaTARES,giàabrogatadallanuovanormativaperil2014.
Queste evoluzioni hanno generato una grande confusione fra i cittadini ed hanno sovraccaricato gli uffici di obblighi sia amministrativi sia
informativi. A livello politicoͲamministrativo tale situazione ha impedito una corretta, puntuale e preventiva programmazione in materia di
entrate.
La contribuzione “ordinaria” statale nel 2013 ha subito nuove importanti riduzioni. Nel 2013 il Fondo sperimentale di riequilibrio è stato
sostituitodalFondodisolidarietàcomunale,nelqualesonoconfluitelerisorsedatrasferireaicomunicomeridottepereffettodeltaglioprevisto
dalD.L.95/2012(complessivi2,7milionidi€nel2013,3milionidi€nel2014e3,1milionidi€nel2015).
Perquantoconcernel’AddizionalecomunaleIRPEFilComunediLegnanohaconfermatoperil2013l’aliquotadello0,8%maconintroduzionedi
unaesenzioneperiredditiIrpeffinoa15.000€insostituzionedelsistemabasatosulrimborsodi100€previstonel2012che,allaprovadeifatti,
sièrivelatopocoefficace.
Sempre in tema di entrate va ricordato che per quanto concerne il codice della strada si segnala l’introduzione della riduzione del 30% della
sanzioneincasodipagamentoentro5giornidallacontestazione
Conappositoregolamento,ilComunediLegnanohaistituitoilcosidetto“canonediconcessionepatrimonialenonricognitorio”aisensidell’art.
27delD.Lgs.285/1992;
Ulteriori dettagli sulla gestione fiscale e tributaria sono contenuti nel successivo prospetto di dettaglio nonché nella relazione finanziaria di
accompagnamentoalContoConsuntivo.
Per quanto concerne il tema dell’evasione tributaria va evidenziato che il progetto per potenziare le attività di recupero non è purtroppo
decollato.Nelcorsodel2013èstatainfattivalutatalapossibilitàdiunprimo"stralcio"d'intesaconsocietàspecializzataperazionidirecupero
crediti. Si è però ritenuto più razionale rinviare l'avvio del progetto ad una successiva fase che garantisca una strutturazione stabile dei
procedimentiattraversol'integrazionepermanentedellebanchedati(vediprogettoSIT).
Anche il tema delle dismissioni non ha registrato, nel 2013, particolari novità soprattutto a fronte della nota situazione di stallo del mercato
immobiliare.
Fraleattivitàrilevantidel2013vainfinericordatal’iniziativastraordinariaperl’assistenzaaicittadinirelativaallacosiddettaMiniIMU.Icontatti
dell’utenzapressol’UfficioTributisonostatiiseguenti:
x Circa30.000contattiattraversosistemainformaticoviaweb,spessoconassistenzatelefonicaguidataalcalcoloonlinenonchérisposte
allenumerosemailpervenute
x Circa2.500assistenzeinformative,calcoloestampaF24
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13
AZIONESTRATEGICAN.6:REVISIONESISTEMIDIGESTIONECONTABILE
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
Apartiredaquest’annoilnostroComuneèinseritonellasperimentazioneprevistadalD.Lgs23giugno2011n.118
Scopodellanuovanormativaèquelloarmonizzaregliordinamenticontabilideidiversilivellidigestionepubblica.
Lo schema di decreto legislativo prevede che i Comuni adottino la contabilità finanziaria cui affiancano un sistema di contabilità economicoͲpatrimoniale finalizzato a
rappresentarelerisorseeconomicheacquisiteeutilizzate(costiefabbisognieffettivi);costruireilcontodelpatrimoniorilevandoanchelevariazionipatrimoniali;elaborareil
bilancioconsolidatodiciascunenteconiproprienti,aziendeesocietàrappresentandoconmaggiorchiarezzalasituazionepatrimoniale,finanziariaecontabilecomplessiva
Ilprincipiodellacompetenzafinanziariaprescrivecambiamentimoltoradicalicheriguardanoilcriteriodiregistrazionedelleoperazionidiaccertamentoediimpegnoconle
qualivengonoimputateagliesercizifinanziarileentrateelespesederivantidaobbligazionigiuridicamenteperfezionate(attiveepassive);ilcriteriodiregistrazionedegliincassi
edeipagamenti,chedevonoessereimputatiaglieserciziincuiiltesorierehamaterialmenteeffettuatol’operazione.
Laspesaverràriaggregatain“missioni”(checolleganoiflussifinanziariconlepolitichepubblichesettoriali/azionistrategiche);iprogrammi(aggregatiomogeneidiattività
direttialconseguimentodegliobiettivistrategici);imacroͲaggregati(strutturatiincapitoliearticoliincoerenzaconilpianointegratodeiconti)
Le“entrate”sarannoriaggregatein“titoli”,secondolafontediprovenienza;“categorie”,secondolanatura;“tipologie”,inbaseall’oggetto.
L’Amministrazionedovràinoltreadottareun“Pianodeicontiintegrato”checonsentalarilevazioneunitariadeifattigestionali.
IlprocessodirevisionerichiederàunadeguatosupportotecnicoͲgestionaleeinformatico;ilcoinvolgimentoattivodituttigliuffici;l’interlocuzioneeilconfrontoconilCollegio
deirevisorieconilTesorierecomunale.
PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALL’AZIONESTRATEGICAN.6:N.1
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
Nelcorsodel2013sièprovvedutoall'effettuazionedelleattivitàpropedeuticheall'introduzionedellanuovacontabilitàexD.Lgs118/2011fracui
la riclassificazione del bilancio pluriennale 2013Ͳ2015 (con particolare riferimento all'esercizio 2014), la prima formazione al personale della
ragioneriaedeglialtrisettori,l'apprendimentodellefunzionalitàrelativealnuovoprogrammadicontabilità.
L’avvio della sperimentazione della nuova contabilità permetterà importanti benefici finanziari sul bilancio 2014 (verranno concessi rilevanti
bonussulfrontedelpattodistabilità).
Sièinoltreprocedutoall’attivitàdiinformatizzazionedell’inventariodeibeniimmobili.
44
14
AZIONESTRATEGICAN.7:SISTEMIDIPIANIFICAZIONEEGOVERNODELTERRITORIOEDELLAMOBILITÀ’
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
L’Amministrazioneconsideralapianificazioneterritoriale,urbanistica,paesaggisticaeambientalecomeunostrumentodigovernoediriqualificazionedelterritorio,epersegue
costantementel’obiettivodellosviluppodurevole,voltoafavorireilmiglioramentodellaqualitàdellavita.
lIprocedimentoperl’attualizzazioneel’aggiornamentodeglistrumentigeneralidipianificazioneedigovernodelterritorio(PGTͲpianodigovernodelterritorioͲ,regolamento
edilizioerelativevarianti)avràcomeobiettivostrategicoquellodifarsvolgerealComuneunruolononsolodierogatorediservizi,bensìsoprattuttodiattoreecoordinatore
delleiniziative,pubblicheeprivate,arilevanzaterritoriale,operandoperstimolareladefinizionediunruolopiùprecisodelterritoriocomunalediLegnanonell'ambitodell’area
dell’AltoMilanese.AtalfinesiverificherannoleipotesidiattivazionediunostudioperladefinizionediunPianodeiServizisovraͲcomunale.
Nell’ottica della revisione della variante alPGT si attiverà unprogetto di redazionediuna cartografia statica sommatoriadeidistinti documenti di pianificazione deidiversi
comunidell’AltoMilanese.Verràinoltreattivatounospecificoprogettofinalizzatoall’acquisizionedidatieall’aggiornamentoanaliticodeiPianideiservizideiComunilimitrofi.
Lefuturesceltedipianificazionegenerale,gliinterventiediPianiurbanistici,inattuazionedelPGTvigente,avrannocomeorizzontestrategicodiriferimento:
Ͳlasalvaguardiaelavalorizzazionedellefunzionidipubblicautilità(verde,parcheggi,spaziformativi,strutturediserviziosocioͲculturale)
Ͳilcontenimentodellevolumetrie,degliindicidiedificabilitàedellealtezzeinrapportoallostatodifattodegliisolatiesistenti;
ͲunaulterioreriduzionedelconsumodisuolorispettoalleprevisionidelPGTvigente;
Ͳgarantireopportunitàespaziperilsistemaproduttivopuntandoalrisuodeldismessoeadunavisionecomprensoriale;
Ͳlosviluppodipolitichedellacasachefavoriscanol’ediliziaresidenzialesociale(dallaconvenzionataallavarieformuledilocazioneprotetta)
AttraversoiPianidellaMobilitàedilPGTUsiopereràperdarerispostaaigraviproblemidimobilità,siasustradachesuferrovia,cheaffliggonolacittàdiLegnanoel’intero
territorio.IpianidovrannoessereconcordatialivellosovraͲlocaleprivilegiandosoluzionichepotenzinoefavoriscanoiltrasportopubblico
Partecipazione ai tavoli di lavoro e alle conferenze di servizio intercomunali su temi e insediamenti di valore sovraͲcomunale, riaffermando la volontà che le soluzioni dei
problemisianoorganiche,condiviseesianoispiratedalogichediveragovernancesovraͲlocale.
PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALL’AZIONESTRATEGICAN.7:N.7
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
Nelcorsodell’annosièavutalaconfermacheiprocessichealimentanoechehannosemprealimentatoleoperazioniditrasformazionedellacittà
sonoinunacrisiprofondaesistemica.Abituatiadunprogressivocontinuosviluppodellacittà,siainespansionechedirigenerazioneinterna,oggi
ci dobbiamo misurare con una situazione di stallo che non è neppure in grado di metabolizzare le opportunità di semplice riutilizzo del già
costruito.Ilmonitoraggiocostantedell’attuazionedelPGTvigenteedituttaunaseriediPianiUrbanisticiereditatadalpassatoPRGdopodueanni
mostraunasituazionecongelataancoraaiblocchidipartenza.Nonsiintravedononeppuresegnalidiinversioneditendenza.L’avvioafineanno
della procedura di “attualizzazione e aggiornamento del PGT” rappresenta la volontà e l’occasione per intraprendere delle politiche
amministrativeperl’assettoelagestionedelterritoriochesappianointerpretareilmomentoeprovareamettereincampotutteleazionipossibili
perattivareleresiduerisorseeconomicheediintrapresachequestafasecongiunturalecipuògarantire.L’unicaoperazioneincontrotendenzae
digrandiambizionièilPianoAttuativodiRiqualificazionedell’AT3EXFONDERIETOSIchenelcorsodell’annoèstatoapprovatodefinitivamente
45
15
con grande partecipazione della città. Attendiamo ora che successivamente alle operazioni di bonifica in corso si proceda con la firma della
convenzioneeall’attuazionedell’intervento
L'anno2013haconsolidatoperl'ambito"mobilità"unpercorsostrutturato,attraversol'approvazionedefinitivadelPGTUel'impostazionedegli
strumentiattuativi(pianiparticolareggiati),ponendolapianificazionequalestrumentodedicatoadaffrontaretematichecomplessequaliquelle
legateallemobilitàcittadina.L’approvazionedefinitivadelP.G.T.U.èavvenutacondelibera62/2013.
Altri provvedimenti rilevanti in materia di pianificazione del traffico hanno riguardato la definizione, predisposizione e approvazione della ZTL
allargata(delibera61/2013).L'elaborazionedelpianoparticolareggiatorelativoalleareesostaèstatoaffidatoadittaspecializzatadopounagara
adevidenzapubblica.
Tavolo“Saronnese”.E’statoavviatountavolointersettorialediconfrontoedelaborazionestrategiesovracomunali,dacuièscaturitounlavoro
sinergicoconilComunediCastellanzasultemadellamobilitàel'attivazionediuntavolosovracomunaleSaronneseconiComunidiCastellanza,
RescaldinaeCerroMaggioreperlacoͲpianificazionedeltrattodistradaSaronnesedirispettivacompetenza.
NeidocumentichecompongonoilPGTUvieneinfattievidenziatocomealcunitracciativiabilistici–finoadoggipercepiticomeelementidifrangia
delterritoriocomunaleͲsianoinvecedaleggersicomearterieprimariediattraversamentodiunaconurbazionepiùvastaedomogeneaecome
talidatrattarsisiaalivellodiregolamentazionedeltrafficoedellasostasiadalpuntodivistaurbanisticoepaesisticoͲambientaleadunascala
sovracomunale.LaStradaSaronneseècertamentetraquestiassifondamentalidiportatasovracomunale.
NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache
quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha
sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti.
MonitoraggiodelPGTvigente.IlprimoPianodiGovernodelTerritoriodelComunediLegnanoèdivenutoefficaceil18gennaio2012aseguitodi
pubblicazione sul B.U.R.L. di appositoavviso.Acircadueannidatale dataèstatopossibiletracciareunaricognizionedeglieffetticoncretidel
P.G.T.sulterritorio;questopercorsoricognitivohadovutoconfrontarsi:
x ascalanazionaleconlaparticolarecongiunturaeconomicainternazionalecheinteressal’interoPaese,echeharegistratoeffettirilevanti
sulledinamichedelmercatoimmobiliareesulsettoredell’edilizia;
x a scala locale con eventi e circostanze, successivi alla data di approvazione del PGT, quali anzitutto l’elezione del nuovo Sindaco e la
nominadellanuovaGiuntaComunaleͲavvenutainesitoalleelezioniamministrativedel6Ͳ7maggioe20Ͳ21maggio2012Ͳconl’adozionedi
nuoveediverselineeprogrammaticheancheinmateriaurbanistica,che,determinandounmutamentodell’assettodegliinteressipubblici
perseguiti,devonoessereformalmenteacquisiteneldocumentoprincipaledigovernodelterritoriocomunale.
Èstatoredattoundocumentoricognitivodell’attuazionedelPGTconleduplicefinalitàdi:
x registrareifenomeniterritorialiincorso,avviatiinattuazionealleprevisionidelPGTvigente;
46
16
x organizzaregliindirizziegliobiettiviinmateriadigovernodelterritorio–espressionedellanuovaAmministrazioneͲdaporreallabasedel
percorso di attualizzazione e aggiornamento dei tre documenti costituenti il Piano (Documento di Piano; Piano delle Regole; Piano dei
Servizi)singolarmenteocongiuntamenteconsiderati.
Ambito3(exFONDERIETOSI).IlprogrammaèstatoampiamenterivistorispettoallapropostaapprovatadallaprecedenteGiunta.Aseguitodiun
complessoiteramministrativol’approvazionefinaleèpervenutaconattodigiuntan.123del11novembre2013
Il Programma Integrato d'Intervento approvato prevede il recupero di un'area dell'Oltrestazione (compresa tra le vie XX Settembre, Rossini e
Firenze)chepermoltiannièstatounodeicuoripulsantidellavorolegnanese:leexfonderiedellaFrancoTosi.
Di particolare interesse l'intervento previsto nei capannoni, veri e propri esempi di archeologia industriale. Il recupero sarà rispettoso delle
caratteristiche originarie dell'edificio. Oltre alle facciate, nella parte pubblica, sarà conservata anche la suggestiva organizzazione interna degli
spazi. Qui sorgerà, oltre a insediamenti residenziali e commerciali, la nuova biblioteca civica e uno spazio a "terziario speciale" finalizzato alla
realizzazionedella"Fabbricadelleidee",ungrandelaboratorioditrasmissionedelsaperescientificoetecnologicosiamaterialechevirtuale.La
riqualificazione dell'area permetterà inoltre di realizzare uno snodo tra questa zona periferica e l'intera città, in grado di attivare una rete di
connessionifisicheurbane:percorsiciclopedonabili,sistemadiareepubbliche(piazze,spaziverdi)eriqualificazionedellaviabilità.
Iltermineperaddivenireallastipuladellaconvenzioneperl’attuazionedelP.I.I.èfissatoinunannodalladatadiapprovazionedelP.I.I.
Indirizzidivalutazioneintegratadegliinterventiadestinazioneprevalentecommerciale(grigliaambientale)
IlvigentePGT–inlineaconl’evoluzionenormativadilivellonazionalesviluppataneidiversidecreti“antiͲcrisi”evoltaallamassimaliberalizzazione
delleattivitàeconomicheͲhaampliatolapossibilitàdilocalizzazionediattivitàdivenditaaldettaglio(alimentarienonalimentari)nelterritorio
legnanese.All’internodelterritoriohaperaltroevidenziatodegliassiaprevalentevocazionecommerciale–ilvialeSabotino,inprimisͲprefigurati
alpotenziamentodellapresenzacommercialegiàesistente.L’impiantonormativodelPianodelleRegolehaperòintrodottoanchedeicriterie
delle norme che coniughino gli aspetti meramente commerciali con gli interessi generali/collettivi quali la tutela della sicurezza pubblica,
dell’incolumitàpubblicaedellasicurezzastradale.Lacriticitàdellareteviaria–siaalivellocomunale,siaascalasovracomunaleͲeladotazionedi
idonee aree di sosta sono state evidenziate come discriminanti fondamentali rispetto alla valutazione di ammissibilità di un nuovo intervento
commerciale di media o grande struttura di vendita. La Valutazione Ambientale Strategica del PGT ha –a sua voltaͲ portato l’attenzione sulle
possibiliespansionicommercialifornendoprimiindicatoridivalutazioneeformedimonitoraggiodellasostenibilitàambientaledelfenomeno.
ƒ
Alloscopodidaresistematicitàaicontenutideidiversidocumentidipianificazionedelterritorio,dipianificazionedellamobilitàedi
valutazioneambientaleinerentiiltemadell’insediabilitàcommerciale,perpotercondurreconsuccesso,trasparenzaedequitàilprocesso
istruttorio/negoziale delle proposte presentate dai privati, attraverso un tavolo di lavoro intersettoriale è stata elaborata una griglia di
valutazioneintegrataurbanistica/ambiente/mobilità.
ƒ
Detta griglia di valutazione integrata è stata presentata alla Giunta Comunale, la quale nella seduta del 2 settembre 2013 (ATINT
256/2013) ha “condiviso gli indirizzi proposti disponendone l’applicazione in via sperimentale per i piani già in iter, inerenti proposte di
interventogiàpervenuteagliufficicomunali”
47
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ƒ
Quindi sulla base degli indicatori contenuti nella “griglia di valutazione” sono state esaminate dagli uffici competenti in riunioni
congiuntelepropostediinterventoacaratterecommercialegiàpresentate(AmbitodiTrasformazionen.10ͲSabotinoNord;PianoAttuativo
DaͲvialeSabotino;PianoAttuativoDdͲStradaProvincialeSP12)dandocosìinizioadunpercorsodiistruttoria/negoziazionedeicontenuti
progettualidellesopraccitatepropostediinterventicommercialiperl’insediamentodimediestrutturedivendita;
PareridicompetenzaaicomuniconterminiversoprocedimentipianificatoriattuativiodivariantedeirelativiPGT
In coerenza con la normativa di settore (art. 13 LR 12/2005) sono stati espressi specifici pareri e pronunciamenti nei percorsi di VAS o
assoggettabilitàallaVAS,contributiistruttoriieosservazioniinmeritoaiprovvedimentiassuntidaiComunicontermini:
x AlComunediCastellanzainmeritoaiprovvedimenti:
AdozionedelPianoGeneraledelTrafficoUrbanoedelPianoParticolareggiatodellaSosta;
Adozione di Piano Attuativo Residenziale/Commerciale APC6, in variante al vigente Piano delle Regole su area sita in viale
Lombardia
x AlComunediCerroMaggioreinmeritoaiprovvedimenti:
- formazionedelprimoPianodiGovernodelTerritoriodelComunediCerroMaggiore
- procedimento–assoggettatoadAccordodiProgrammaͲdirealizzazionediinterventidicarattereinfrastrutturaleedinsediativoditipo
commerciale(c.d.IKEA)neiterritoridiCerroMaggioreeRescaldina
- procedimentodivarianteparzialealPGTfinalizzata,tral’altro,alegittimarel’insediamentodimediestrutturedivenditaaldettaglio
alimentarilungolaStradaSaronnese,
- iterdiapprovazionedelpianoattuativodiriconversionedelsitoindustrialeexCromosfinalizzatoadinsediamentocommerciale.
CommissioneperilPaesaggio
Indata27/02/2013condeliberaC.C.n°13èstatadestituitalaCommissioneEdiliziaedèstatarinnovatalaCommissioneperilPaesaggio.Indata
09/09/2013 è stata ufficialmente nominata la nuova “Commissione per il Paesaggio”. E’ stato approvato in Consiglio Comunale il Nuovo
RegolamentodellaCommissionePaesaggio,stabiliscecheinuovicomponentisiano7enonpiù5,bilanciandointermininumericiladestituzione
dellaCommissioneEdilizia,etralevariemodificheprevedeall’internodeicomponentilacommissioneunafiguraaventematurataesperienzain
temadi“AbolizionedelleBarriereArchitettoniche”.
Altreattivita’rilevantidelserviziourbanistica
ͲCriterievaloriperlamonetizzazionedelleareeperattrezzaturepubblicheinluogodellalorocessione,inpianiattuativiopermessidicostruire
convenzionati,deliberaC.C.n°58del15/10/2013;
Ͳ Circolare relativa alle modalità di applicazione delle norme del Piano delle Regole del P.G.T. per gli interventi sugli edifici del centro storico.
ValutazionipreliminarirelativeapropostediPianidiRecuperonellazonacentralecondivisadallaGiuntaComunalenellasedutadel02/09/2013;
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ͲPA12ricompresotraleVieXXIXMaggio/Bezzecca,ridefinizionedelplanivolumetricoedellaconvenzionedellasecondafaseattuativa;.
Ͳ Ambito di trasformazione AT8 Polo Industriale Est, valutazione delle proposte di Piani Attuativi – coordinamento e verifica definizione del
MASTERPLANdell'interoAmbito;
E’ stata inoltre realizzata l’“iniziativa di miglioramento” dei servizi (art. 15 comma 5 CCNL 99) denominata “Mappature aree commerciali”:
consistente nella creazione di una banca dati specifica Ͳ direttamente collegata ad una mappa tematica georeferenziata Ͳ contenente i dati
territorialididettagliodelleattivitàcommercialiinsediateinterritoriodiLegnano.Ilprogettoharaccoltoetradottoinunamappageoreferenziata
le informazioni di tipo analiticoͲdescrittivo relative alle Grandi e Medie Strutture di Vendita presenti ed in programmazione nel territorio del
Legnanese, attraverso una operazione di assemblaggio delle molte informazioni Ͳderivate da diverse fontiͲ relative alle presenze commerciali
(MS/GS)esistentiediprogettopresentinell’interoambitoterritorialeoggettodistudio.E’statoeffettuatoilmonitoraggiodicirca300strutture
commercialicollocatein10Comunidell’AltoMilanese.
49
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AZIONESTRATEGICAN.8:GESTIONEDELLERETI,DELLEINFRASTRUTTUREEDEISOTTOSERVIZI
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
Ilsottosuolocostituisceunambitod’azioneperilComuneentroilqualeperseguirealcuniobiettivistrategicidifondamentaleimportanzaqualiilpotenziamentodeiservizialle
aziendeeallefamiglie;l’innovazionetecnologica;lavalorizzazione,ancheaifinieconomici,deicespitiinfrastrutturali;losviluppodiserviziambientali
Anche nel soprassuolo esistono diverse reti e servizi che necessitano di revisione, adeguamento e sviluppo sia sotto il profilo amministrativo sia sotto quello economicoͲ
gestionaleetecnologico
Da ultimo, ma non certo per importanza, va tenuta in considerazione che sui temi dei servizi pubblici locali la normativa è in continua evoluzione e impone risposte e
adeguamentichespessovannocoordinaticonaltricomuni
Iprincipaliambitid’azioneperilprossimotrienniosono:
ͲGliinterventiperlaregolarizzazioneamministrativadelsistemagestionaledeiservizi,nelrispettodellenormativedisettore
ͲLaverificadellapossibilitàdinuovaregolamentazioneancheaifinidell’istituzionedispecificitributiperl’utilizzodisuoloesoprassuolo
ͲLapartecipazioneegestionedelleprocedureperlagarad’ambitoperladistribuzionedelgas,perlaqualei39Comunidell’ambitohannoindicatoLegnanoqualecapofila(DM
18ottobre2011)
ͲL’acquisizione degli impianti della pubblica illuminazione e l’impostazione di un nuovo modello gestionale che consenta di razionalizzare e migliorare la gestione al fine di
ridurreicostiecontenerel’inquinamentoluminoso
ͲLaverificatecnicoͲeconomicasullepossibilitàdisviluppodelteleriscaldamento,ancheinrelazioneairilevantiproblemicheilvenirmenodeicertificativerdi(2016)genereràsul
contoeconomicodelservizio
ͲLaridefinizionedeirapporticolnuovogestoredelservizioidricointegrato(Capholding)alfinedidefinireunacorrettaecompletaprogrammazionedegliinterventisullarete
degliacquedottiedellefognature
PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALL’AZIONESTRATEGICAN.8:N.8
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
CICLOIDRICOINTEGRATO.Indata3ottobre2013èstatosottoscrittoconAMIACQUEildisciplinaretecnicoperlapuliziadellecaditoieedèstato
concordatoilprogrammadiinterventisullesituazionipiùcritiche.
Sono inoltre state definite col gestore del servizio le modifiche al Regolamento del Servizio Idrico Integrato e Carta del Servizio idrico oltre al
DisciplinareTecnicodisvolgimentodelServizioincorsodistesura.
Sonostatedefinitelemodalitàrealizzativeconl'operatoredelcompletamentodellafognaturadiViaJuckerinluogodellarealizzazionedelsolo
allacciamentoperloscaricodelpozzoacquedotto.
Per quanto concerne il potenziamento delle infrastrutture (pozzi acquedotto e fognature) l’amministrazione ha svolto diversi incontri con Cap
HoldingfinalizzatiallaestensionedellaretecomunalerelativamenteaicosiddettiLotto3eLotto4oltrealloscaricatoredelQuartiereCanazzache
coinvolgeràleVieRisorgimentoͲChiesaͲComasinaͲCanazzaͲSempioneeGorizia.
Ilvalorecomplessivodegliinterventiprogrammatisulterritoriocomunaleperilservizioidricointegratoassommaacirca10milionidieuro.
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TELERISCALDAMENTO: Il Piano Industriale di AMGA ha infatti evidenziato fortissime criticità per il rientro dall’investimento sostenuto dalla
società per la realizzazione dell’infrastruttura. Nell’ambito della revisione contabile sulla società partecipata sono inoltre emerse ulteriori
problematicherelativeallefatturazionidegliultimianni.Sultemasonotuttoraincorsoverifichelegaliefiscali
Lasoluzionedeiproblemistrutturaliemersievidenzialanecessitàdiperseguiresoluzioniradicalicheconsentanodimettereincamposinergiea
livelloextralocale(es.caloreprodottodall'inceneritoreACCAM)cheadogginonhannoperòancoraavutocertezzediattuazione.
PerquantoconcernelacontroversiaAMGA/ALERrelativaacirca150appartamentidiMazzafame,nonostantel'imprevistocommissariamentodi
Aler,sièriuscitiafarsottoscrivereilcontrattoAMGA/Politecnico/AlerperlarisoluzionebonariadelcontenziosoindividuandoilPolitecnicoquale
arbitroperlarisoluzionedellacontroversiainsorta.Dalcantosuo,ilPolitecnico,haeseguitotutteleanalisiedisopralluoghinecessariastudiareil
casoperpoidecretareachiimputareleproblematichedieccessivadispersionedelcalore.Ancheacausadiuniniziomitedellastagioneinvernale
leverifichetermichepiùimportantisisonopotuterealizzaresoloapartiredalmesedidicembre2013.Sonostatidefinitigliinterventirisolutiviche
nelcorsodel2014dovrebberoessererealizzatidaALEReAMGAperquantodirispettivacompetenza.
GAS.Nelcorsodel2013,nelrispettodeitempiprevistidallanormativa,ilComunediLegnanoèstatoindividuatocomecapofiladall'ambito2.
Sonoincorsoleprocedureperl'insediamentodellasegreteriatecnicanonchéperlaraccoltadeidatialfinediprocedereall'indizionedellagara
(chedovràessereespletataentrol'estate2015).Leattivitàprevistesonostaterealizzateneitempiprogrammati.Laconferenzadiserviziosiè
svoltaregolarmente.Solo3Comunisu39nonhannodeliberatolapresad'attodelruolodiCapofiladelComunediLegnano(PadernoDugnano,
Turbigo,CerianoLaghetto).
PUBBLICAILLUMINAZIONE.Nelcorsodel2013cisièconfrontatipiùvolteconEnelSolealfinedidefinirealtresìunaccordoponte,inotticadi
spendingreview,checonsentissediottenererisparmidigestionedegliimpiantidipubblicailluminazionenellemorediperfezionareilprocessodi
riscatto degli impianti. Nel contempo è proseguito il lavoro di elaborazione dell’analisi dello stato di consistenza degli impianti finalizzato
all’acquisizione forzosa degli stessi. Nel dicembre 2013 nell’ambito del provvedimento ex art. 34, c. 20) del D.L. 179/2012 si è provveduto a
formalizzarelasituazionediprorogadifattodell’attualeservizio.
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AZIONESTRATEGICAN.9:AZIONIATUTELADELL'ECOSISTEMALOCALEEPERLASOSTENIBILITÀAMBIENTALE
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
Alivelloambientalesonomolteplicileliambitientroiqualiintendesvilupparsil’azionestrategicadell’entecomunale:
ͲAzionidicontrastoall’inquinamentoealdegrado
ͲInterventiperlavalorizzazionedelverde
ͲProgettiperlatuteladelleacqueedelfiume
ͲProgettiperl’energiasostenibile
ͲInterventiversoilmondodeglianimali
ͲCoinvolgimentodeicittadininellasalvaguardiaevalorizzazionedell’ecosistemalocaleedeldecorourbano
Ilprimoambitod’azioneattienealcontrolloeallaprevenzionedell’inquinamentoinsensolato,allabonificadeisiticontaminati,allaprogrammazionediinterventivoltialla
mitigazionedeiprincipaliproblemiambientalidiLegnano.L’interventoincludeazionidimonitoraggiodell’arianonchéleazionicongiuntedicontrastoaldegradourbano
Ilsecondoambitoriguardalatuteladeiboschiedelleareeattrezzatesialocalichesovralocali,nonchégliinterventipernuovepiantumazioni.Siaffiancanoaquestaazionei
progettisovraͲlocalidivalorizzazionedelleareeagricolenonchéquellipergliortiurbani.
Ilterzoambitosicoordinaconleazioniindicatealprecedentecapitolo(Capholding),maincludeancheiprogettidirecupero,puliziaevalorizzazionedellespondefluviali.
Ilquartoambitoattieneallavolontàdisviluppareinterventisulpatrimoniocomunalecheassicurinoilcontenimentodeiconsumienergetici.Fannoinoltreparteattivadiquesto
ambitod’azioneancheidiversiprogettifinalizzatiallosviluppodell’energiapulitaedallapromozionediazionifinalizzateadassisterecittadiniedimpresedell’AltoMilanese
nellaprogettazione,realizzazione,gestioneemanutenzionedisoluzionitecnicheperilmiglioramentodell'efficienzaenergetica
L’ultimoambitod’azioneriguardaisoggettinonumanichedistinguiamoinduearee:isoggettiperiqualisirenderannonecessariinterventididisinfestazione(insetti)equelli
(adesempioicani)periqualièopportunointrodurreregoledireciprocatutela,migliorandodaunlatoiservizioffertiedall’altraincentivandoleazioniperilrispettodelle
regoledicomportamentonellacomunità.
Trasversali a tutti gli interventi sono le attività di tipo educativo e di sensibilizzazioneal miglioramento dei rapporti con l’ambiente,al rispetto e valorizzazione delle risorse
naturaliedalcambiamentodeglistilidivitainfunzionedelrisparmioenergeticoedellariduzionedeglisprechi.
PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALL’AZIONESTRATEGICAN.9:N.9Ͳ10
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
L’attuazionedegliobiettivistrategicicontenutinellapresenteazionesièsviluppatasuvarilivellidiintervento.
L’intervento più rilevante a livello finanziario riguarda la riqualificazione del fiume Olona attraverso le opere per l’isola fluviale al castello
(l’aggiudicazionelavorièstataeffettuatacondeterminazionen.156/2013;l’iniziolavoriconverbaleindata29/11/2013).
SultemadellaRIQUALIFICAZIONEFLUVIALEl’Amministrazione,nelcorsodel2013,hasviluppatoulterioriimportantiazioniinsinergiaconilPLIS
deiMulini.Ricordiamofraglialtri:
x La richiesta di finanziamento presentata con Canegrate e San Vittore Olona per la sistemazione ambientale dell'area posta a sud del
CastellocheprevedeaLegnanounprimointerventosulMulinoCornaggia(oltreadoperecomplementaridisistemazionedelValloasan
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Vittore Olona e del Bosco Antico a Canegrate). La richiesta è stata accolta e si è in attesa di atto formale di assegnazione del
finanziamentoammontantecomplessivamenteacirca€250.000(perLegnanopocopiùdi€200.000).
x Il progetto “qualificare gli spazi aperti”. Il progetto è stato utilizzato per la partecipazione ad altri bandi tra i quali EXPO e AIPO che
eseguonodirettamenteleoperesenzacorrisponderecontributieCARIPLOperquest'ultimaèstatoinviatoanchelaschedaconlarichiesta
difinanziamentodelleoperepianificatepercirca€350.000dasuddivideretraivaricomunidelPLIS
AZIONIDICONTRASTOALL’INQUINAMENTOEALDEGRADO.Gliinterventisisonosviluppatisuvarilivelli:
x Lacampagnadi"verificadell'esercizioemanutenzionedegliimpiantitermici"èproseguitamedianteilcontrollodicirca800impianti,
rappresentantecircail5%deltotale.
x Lebonificheambientali:oltreallarevisionedellamodulisticaedelleprocedure(aifinidellasemplificazionedelleprocedure)èstata
sviluppataun'attivitàdisorveglianzadelleareesoggetteacriticitàdicontaminazioneambientale;sonostatesvolten.3conferenzedi
servizio con la partecipazione di ARPA, Provincia e ASL. Particolare attenzione è stata posta per l'area di via Cadore (ex galvanica
Volonterio)perlaqualesièpreliminarmenteconfrontatipressolasedediRegioneLombardiaconiverticidiArpaalfinedicondividere
edattuareunastrategiad'azionetesaallabonificadelsito.
x Qualitàdelleacque:nell'ambitodelleazionicomuniperilcontrollodegliscarichiabusivièstataeseguital'attivitàdicostantecontrollo
edisegnalazioneagliEnticompetentideglieventidiinquinamentoacutoosservati;aseguitodellasuddettaattività,duedelledenunce
effettuatehannoportatoall'individuazionedeiresponsabilidell'inquinamento.Sièinoltrepartecipatoatuttigliincontriorganizzatida
ComuniedEntiterritorialmentecompetenti;indata02/07/2013èstataindettaappositaCommissioneConsiliare3,conpartecipazione
diSindacidellaProvinciadiVareseedelPresidenteConsorzioFiumeOlona,perinformaresullostatodifattodellaqualitàdelleacque
delfiume
x Recupero e rimozione dei veicoli abbandonati: Il sistema di recupero dei veicoli abbandonati nel territorio è stato completamente
rivisitato secondo una visione della reingegnerizzazione di processo. A tal fine è stato realizzato un flowchart che definisce fasi,
tempistiche e competenze rispetto alle diverse tipologie di attività (veicoli abbandonati, senza assicurazione etc.). Al fine di
georeferenziare i veicoli presenti sul territorio è stato elaborato in locale un sistema informatizzato. L'implementazione dei veicoli
rimossi(32iveicoli,dicui21abbandonatie11senzaassicurazione)hadifattocontribuitoadiminuireildegradoterritoriale.Grazie
alla partenership avviata con una ditta specializzata l' attività di demolizione dei veicoli abbandonati non ha comportato oneri per
l'Ente. Per il 2014 ci sipropone diconcludere il percorso, includendolo nel sistema qgis di georeferenziazione delle problematiche
territorialiingenere.
x Controlloveicoliinquinanti:sonostatieffettuatin.35servizifinalizzatiattuaticon104violazionicontestate,mentresono460iveicoli
sudueruotecontrollatie19violazionicontestaterelativeaidispositivirumorosi/noninregola.
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PROGETTIPERL’ENERGIASOSTENIBILE:SonostatevalutatesoluzioniperacquisirecontributifunzionaliallaredazionedeiPAES.Sonostatiinoltre
sviluppatidiversiinterventirelativialmondoanimale:lottabiologicaagliinsettimolesti;potenziamentodeiserviziperlaraccoltadelledeiezioni;
interventidicontrastoalcoleotteroanophlorachinensis.PerquantoconcerneilTarloAsiaticosisegnalauncalodelleinfestazionimaanchela
comparsadiunanuovasottospecieconcaratteristicheecologichedifferentimacomunquedannose
Va inoltre ricordata il progetto Case dell’acqua: bandite 2 gare in successione per individuare il concessionario. Nel corso del 2014 verranno
installateleprime5Casedell’Acqua.
In materia di sensibilizzazione ambientale si ricorda: le iniziative del "Compleanno della terra" e "L'onomastico della Terra". E’ stato inoltre
organizzatoilmultievento"Mulinoday"incollaborazioneconilPLISdeiMulini.Numerosigliincontrisvoltiperilsupportodidatticoambientale
alle scuole e alle associazioni locali. Da ultimo ricordiamo il work shop, a cui hanno partecipato oltre 40 studenti del politecnico per la
realizzazionepressoilparcocastellodiunmodulo“abitativo”realizzatoconriciclodimaterialinonconvenzionali.ConlaLIPUè’statosviluppatoil
progetto"Guardachenido"conLIPU
Perquantoconcerneilverdeeilpatrimonioarboreosiricordache
Ͳ nell’anno 2013 è stato revisionato il contratto del "Servizio Verde Pubblico" con un risparmio di circa 150.000,00 euro garantendo
comunquestandardqualitativinoninferioriaquellideglianniprecedenti
Ͳ èstatasottoscrittalaconvenzioneoperativaconlealtreAmministrazioniComunali(SanVittoreOlonaͲCanegrateͲParabiagoͲNerviano
Ͳ ParcoCastello:èstatoattuatounprimoprogettoesecutivodiinterventiesperitasuccessivamentelagaraedeseguitiirelativilavoricon
ulterioreincrementodirisorseperspecificheoperedipotaturaepiantumazioneinsostituzionedellealberatureabbattute.
Ͳ ParcoIla.SottoscritteleconvenzioniconlevarieassociazionipresentinellestrutturedelParcoILA.Nell'otticadiunafruizionedelParcoda
partedellacittadinanzasonostatiavviaticontatticonlaRetedeiGiardiniStoricicontattichesonosfociaticonl'assegnazionediunbando
dicirca€15.000dapartediCariplofinalizzatiallaValorizzazionedelpatrimoniodeigiardinistoriciconsviluppodiunaretedicompetenze
Ͳ ParcoAltoMilanese:valutatalapossibilitàdiestensioneredazionedocumentazioneperpartecipazioneabandoCARIPLOinparticolareper
lalottaallespecieinfestanti(Ambrosiaect.).
Ͳ Patrimonio arboreo privato: nel corso dell'anno 2013 sono stati eseguiti circa 60 interventi compensativi che hanno visto la messa a
dimoradicirca150Ͳ180nuovealberatureinareeprivate
NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache
quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha
sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti.
Fraquestericordiamole“iniziativedimiglioramento”deiservizi(art.15comma5CCNL99)
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Ͳ Tutela del cittadino dal rumore. Si tratta di attività interamente gestita da personale del Comando Polizia Locale. I macro ambiti di
intervento hanno riguardato: le misurazioni fonometriche presso i pubblici esercizi e le attività di pubblico spettacolo; il contrasto al
rumorederivantedaiveicolirumorosi
Ͳ Censimentoverde:Ilprogettoprevedevailcensimentodelpatrimonioaverdeedeglialberimonumentalipubbliciconlacreazionedi
appositodataͲbase.Sonostaticensite50areeelocalizzatin.20alberimonumentali
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AZIONESTRATEGICAN.10:REALIZZAZIONEDIOPERESUSTRADEEARREDOURBANO
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
Nel corso del triennio, a causa dei vincoli imposti dal Patto di stabilità, il problema fondamentale dell’Amministrazione sarà quello di assicurare risorse adeguate al
mantenimentodicondizioninormaliperlaviabilitàcittadina
L’obiettivo sarà pertanto quello di gestire con la massima razionalità ed efficienza le risorse, molto scarse, che saranno rese disponibili per manutenzioni ordinarie e
straordinarieepergliinterventidimiglioramentidell’arredourbano.
In quest’ottica un ruolo fondamentale sarà svolto dal partenariato pubblicoͲprivato nonché dalle intese convenzionali con i soggetti che promuoveranno Piani ed interventi
edilizieurbanistici
Inparallelosisvilupperannogliinterventiperladefinizione,alivellosovracomunale,eperlarealizzazionedinuovearterie,inprimisquellarelativaalnuovoospedale.
PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALL’AZIONESTRATEGICAN.10:N.7
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
Nel 2013 problemi di patto di stabilità non hanno permesso di appaltare nessun intervento di manutenzione straordinaria delle strade. Per
garantirecomunqueunostandarddisicurezzastradaleaccettabileèstatoottimizzatoilprogrammadegliinterventidimanutenzioneordinariain
global service. In previsione di disporre di spazi finanziari nel corso del 2013 è stato aggiornato e redatto il report annuale degli interventi da
eseguire; sono stati aggiornati i prezzi unitari da applicare con relative analisi per la determinazione dell'importo e della percentuale di
manodopera.
Perquantoconcernelanuovaarteriaviabilisticadiraccordoconl’Ospedaleèstatocompletatoilprocessodiespropriodellearee.L’operazione
èstatacompletataacondizionidiassolutofavore(circa38.000mqdiareesonostateacquisiteapocomenodi€245.000afrontediuncosto
previstonelprogettopreliminaredi€1.100.000).Nonostanteuncospicuonumerodiproprietariespropriatiedidiversificatatipologia(privati,
società,fondazioniedimprenditoriagricoli)laproceduraablativasièconclusasenzanessuncontenzioso.Ilavorisonostatiaggiudicaticondet.
n.90del24/07/2013einiziatiindata01/09/2013nelpienorispettodelcronoprogrammad'appalto.
NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache
quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha
sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti.
Fraquestericordiamola“iniziativadimiglioramento”deiservizi(art.15comma5CCNL99)relativaagliimpiantipubblicitari.Nelcorsodell’anno
2013 intensa è stata l’attività dell’Ufficio Pubblicità. In particolare il perdurare della crisi economica ha comportato un considerevole aumento
della relativa attività amministrativa dovuta ad una dinamica di continua chiusura e apertura di esercizi commerciali. Inoltre per rendere più
flessibilel’istruttoriaperparticolariesigenzepubblicitarie,anchealfinedifavorireefacilitarelapromozionedinuoviesercizicommerciali,sono
stateapprovate,condeliberazionediGiuntan.60/2013,lebozzediconvenzioneperimpiantipubblicitariinderogaallerelativenormetecniche.
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Contestualmente è stata aggiornata la disciplina comunale in materia di pubblicità, modificandone con DGC n. 59/2013, i relativi documenti
regolantilamateria.Infineinalcunicasinelqualel’operatoreeconomico,causacrisieconomica,hadimostratolasopraggiuntainsostenibilitàdel
pianoeconomicoefinanziariodiunesistenteimpiantopubblicitario,oggettodiprecedenteconvenzionamentoconl’AmministrazioneComunale,
èstatonecessariorinegoziarelecondizionifralepartialfinedievitarelamancanzadeirelativionericoncessorinellecassecomunali.
E’inoltreproseguitoillavorodiindividuazionedegliimpiantipubblicitarinoncensitienonautorizzati,aifinisiadicompletareilcensimentodegli
impiantipubblicitarisututtoilterritoriocomunale,siadiagevolarelasuccessivasegnalazioneallaPoliziaLocaleincasodiabusioadAMGAin
casodiomissionedipagamentodelleimpostepubblicitarie.E’statocensitoil 100%degliimpianticollocatizonacentralediLegnanotraferroviae
corsoSempione.Ilcensimentooltreagliimpiantiabusivihapermessodieffettuareverificheanchesuquelliregolariocomunqueautorizzati,Su
indicazionedelloSportelloUnicodelleImpreseilcensimentoèstatointegratoconunoscreeningsullapresenzaomenodiformaleautorizzazione
all’eserciziodell’attività.
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AZIONESTRATEGICAN.11:INTERVENTIPERLAMOBILITÀALTERNATIVAEILTRASPORTOPUBBLICO
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
NelcorsodeltriennioverrannoattivatitavoliconiComunidell’AltoMilanesealfinediintegrareecoordinareiPianoperiltrasportopubblicolocale,aggiornarneicontenuti
specificideiservizi(frequenze,tariffe),migliorarelaqualitàdell’informazioneall’utenza,ridurreiconsumieincrementarelaqualitàecologicadegliautomezzi,pianificarela
realizzazionedinuoveinfrastrutture,localiesovracomunali,funzionalialmiglioramentodelserviziosialocalechesovraͲlocale.
Larealizzazionedituttociònecessiterà,inmolticasi,diinteseefinanziamentidiorganisuperiori(RegioneeStato)e,inquest’otticasaràdivitaleimportanzalacompattezzae
lacoesionedeiterritorilocali.Laprioritàfondamentaleperlosviluppodelleprogettualitàsovracomunalisaràquelladettatadall’esigenzadipotenziareareeeparcheggidi
interscambioalfinedimigliorarel’integrazionedeiserviziditrasportoesistenti.
Unaparticolareattenzioneprogettualeverràrivoltaallamobilitàciclabileepedonalechesaràoggettodispecificiprogettieducativiediinterventistrutturalieregolamentari.
Ancheiprogettidimobilitàciclabiledovrannoavereun“respiro”sovracomunaleinattuazionedelPianoperlamobilitàciclisticadell’AltoMilanese.
Verrannodaultimostudiatelesoluzioniinattoalivellodimobilitàalternativa(pedibus,bikesharing,carsharing)alfinediunloropotenziamento.
PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALL’AZIONESTRATEGICAN.11:N.7Ͳ10
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
Nelcorsodell’anno2013l’attuazionedellaazionestrategican.11sièconcentratasuiseguentiobiettivi:
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: E' stato definito e perfezionato il programma d'esercizio che farà da base per il prossimo affidamento,
individuandolestrategieperaffrontarepossibilirincaridelcostodelservizio.E’stataancheavviatalaproceduraperlapredisposizionediun
programmadieserciziolimitatoaiserviziessenziali.Ulterioriinterventidegnidirilievoriguardano:
Ͳ Ilperfezionamentodelservizioscolastico
Ͳ ilpotenziamentoLineaA(rossa)negliorariscolasticiesistemazionedellafermatacapolineainviaDelleRose
Ͳ l’attivazionedelsistema"EMITTER"cheharesopiùfluidoilpercorsodelleLineeTPL
Ͳ la calmierazione dell'aumento tariffario regionale relativamente all’abbonamento annuale degli studenti per l'intero anno scolastico
2013/14
Ͳ l’azionesinergicaconStieperdiminuireilfenomenodelmancatopagamentobiglietto(concontrollimiratiepagamentoabordo)econun
ritornorisultatopariaͲ80%d'evasione(datiStie).
MOBILITÀ ALTERNATIVA. Gli interventi hanno riguardato il servizio piedibus: sono state attivate 14 linee piedibus, che hanno visto la
partecipazione di n. 255 studenti iscritti. Sono stati inoltre sviluppati studi e progetti che, compatibilmente con le disponibilità di bilancio,
potrannoessererealizzatineiprossimimesi/anni.Essiriguardano:ilcarpoolingeilbikesharing.
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Per quanto concerne la sensibilizzazione all’utilizzo di mezzi alternativi, nell’ambito della campagna “siamo tutti ciclisti” la Polizia locale ha
condottocirca180serviziinbici,finalizzatisiaalcontrollodelterritorioingeneresiaalcontrollomiratodelcorrettoutilizzodelmezzodaparte
dell'utenza.InoltresonostatipostiinstazionelatoviaVenegoninr18nuovistalliperunparcheggiopiùsicurodellabicicletta.
Grazie alla partecipazione al Bando Regionale relativo al Piano Nazionale Sicurezza Stradale è stato acquisito un finanziamento pari al 45%
dell'investimentoedèstataallestitapressoigiardinidellescuoleMazziniinViaRomaunaPistapermanentedieducazionestradale.
E’statainoltresviluppataun’attivitàdicontrollimiratiall'utilizzocorrettodellaconduzionedellabicicletta.Sonostatieffettuatin.221controlli
documentatidacuisonoscaturiten.16sanzioniamministrative.
NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache
quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha
sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti.Fragliobiettivigestionaliricordiamo:
Ͳ l’organizzazionedelBikeDayindata7dicembre2013
Ͳ LapartecipazionedelComunediLegnanoallaSettimanaeuropeadellamobilitàsostenibilesvoltasinelsettembredel2013.
Ͳ VainoltrericordatochegrazieallafattivapartecipazionedelcomunediLegnanolasocietàStiehaacquistatoemessoinfunzionenel2013
nr4nuoviautobusriducendocosìilgradodivetustàdelparcocircolante.
E’statainoltrerealizzatal’”iniziativadimiglioramento”deiservizi(art.15comma5CCNL99)denominata“Domenicheapiedi“.3iniziativedi
promozioneededucazioneallamobilitàsostenibile.
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AZIONESTRATEGICAN.12:SERVIZIDIGESTIONEECONTROLLODELLAVIABILITÀ
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
L’operativitàdellaPolizialocale,nell’ambitodelcontrolloviabilistico,sirivolgeràdaunlatoalcontrollodelterritoriorispettoatuttigliambitidiinteresserelativiallaviabilità,
mobilità urbana, sicurezza urbana, sicurezza stradale, concretizzandosi nell’attività preventiva e repressiva rispetto alle condotte illecite, dall’altro al miglioramento della
viabilitànelleareeurbanealfinedisalvaguardarelezonepedonaliedeltrafficolimitato.
PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALL’AZIONESTRATEGICAN.12:N.7Ͳ10
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
Perrisponderealproblemadellapericolositàdellestrade,sisonosviluppatidiversiinterventisiaalivellorepressivochepreventivo.
Ilreportdisettoreevidenziaungeneraledecrementodell'incidentalitàedinfortunidovutiallacircolazionestradale.Sonoinveceinaumentole
utenzedebolicoinvolte.Ildatoèancheconfermatodall’incrementodelleattivitàrepressivecondottepregiudizievoliperlasicurezzadell'utenza
debole(30sanzioninel2013)
Perquantoconcerneicontrollidellavelocitàsonostatisvolti110servizipermezzodiapparecchiatureelettronicheacuivannoaggiunti30servizi
in orario serale/notturno per un totale di 120 ore di controllo con autovelox, che hanno determinato l'accertamento di oltre 700 infrazioni.
Attraversogliapparecchisemaforicisonoinvecestateaccertaten.1.881violazioni
Parallelamente all’attività repressiva si sono sviluppate molteplici iniziative finalizzate a migliorare la sicurezza stradale (piano strategico
sicurezza).E'statoelaboratounsistemadimonitoraggiobasatosullageoreferenziazionepuntualedeisinistririguardantil'utenzadeboleciclistica
epedonaleavvenutinell'annoincorso,consviluppograficodicomparazionetrasinistriavvenutineglianniedindividuazionecauseepossibili
soluzioni.
PerquantoconcerneiripristinipostͲincidente,èstatoesternalizzato.Ilnuovocontrattohapermessodiottenereunapuliziacompletadelsuolo
stradalepostͲincidentein80casi(100%dellerichiestediinterventochenecessitavanodimessainsicurezza),acostozeroperl'Ente.Ilrisparmio
calcolatoèpariacirca€40.000(considerandounrisparmiomedioadinterventodi€500).
NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache
quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha
sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti.
Fraquestericordiamola“iniziativadimiglioramento”deiservizi(art.15comma5CCNL99)finalizzataadareattuazionealleprevisionidelPGTU,
attraversol’elaborazionedapartedegliufficidistudispecificatamenterivoltiamigliorarelasicurezzastradaleinalcuniambiticritici.
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AZIONESTRATEGICAN.13:SICUREZZAEORDINEPUBBLICO
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
Latuteladellasicurezzadallamicrocriminalitàsaràassicurataattraversolosviluppoedilconsolidamentodeiservizidipresidiodelterritorioeditutteleattivitàdiprevenzionee
repressionedeireati,ancheattraversounacapillareazionedicontrolloemonitoraggio.
Fondamentale sarà l’azione di formazione e informazione della popolazione con particolare riguardo alle fasce giovanili, sui temi della legalità e della sicurezza, attraverso
progettirivoltiadaffrontareedapprofondireiproblemilegatialdisagioedaicomportamentiarischioperipiùgiovanielapromozionediiniziativedidiffusionedellacultura
delrispettodelleregole.Taliinterventisarannodirettiallescuolee,perigenitori,sonorealizzatiincollaborazioneconleistituzionisanitariedelterritorio.
Particolare attenzione sarà data al contenimento e al contrasto alla diffusione delle ludopatie in tutte le fasce d’età. Verrà potenziata la collaborazione con tutte le forze
dell’ordinepermonitorareecontrastareilradicamentodiformedicriminalitàorganizzata,facilitatadalladiffusionedisaledagiocoealtricommercicollaterali.
Nellamedesimadirezioneandrannolasensibilizzazioneel’informazionerivoltaallacittadinanza,finalizzataadinstaurareunclimadicollaborazioneconleistituzionichefaciliti
lasegnalazionedicomportamentiillegalicontroilpatrimoniopubblicoelasicurezzadelterritorio.
Inun’otticadicollaborazioneediaperturadeiconfiniterritoriali,attraversoilPattolocaleaggregatodisicurezzaurbanatraicomunidell’AssedelSempione(L.R.4/2003),
verranno potenziate le attività di mappatura dei fenomeni di marginalità, di deriva sociale e di microcriminalità al fine di potenziare interventi di mediazione culturale e
reinserimentosociale,controllodiareearischio,incrementodivigilanzaecontrollodiparchiezonediaggregazionedigruppiinformalidigiovani.
Taliattivitàverrannosviluppateanched’intesaeincollaborazioneconaltrientieassociazioniaderentialPatto.
PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALL’AZIONESTRATEGICAN.13:N.10
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
L’azionestrategicasièsviluppatasu4diversiambitidiintervento:
1.ILSISTEMAINTEGRATOTERRITORIALE:l’azionehacomefinalitàilmiglioramentodella“qualitàevivibilitàurbana”,attraversounapresenza
attiva e visibile sul territorio instaurando un contatto con i cittadini, così da migliorare la consapevolezza dei fenomeni e delle problematiche
socialiperpoisviluppareunastrategiad’interventofinalizzataallamigliorrisoluzionedeiproblemi.Leazioniattuateperlarealizzazionediquesto
primo livello si sono concretizzate nel “piano integrato di prossimità territoriale”. Il progetto è stato attuato attraverso un processo di
riorganizzazioneinterna(conl'istituzionedell'Ufficiosistematerritorialediquartiereel'individuazionedi3referentidiquartiere),laprossimità
territoriale da parte delle pattuglie di zona e l'istituzione del vigile di quartiere, nonché l'attivazione di una pattuglia di contatto. I risultati più
significatividiquestoambitodiazioneriguardanoilvigilediquartiereinMazzafameeSanPaoloel’aperturadell’info.pointnelquartieredi
Mazzafame.
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2.ILPIANOOPERATIVODICONTROLLODELTERRITORIO:attivitàfinalizzateallapresenzasulterritorioperazionidiprevenzioneecontrastodella
devianza e della microͲcriminalità. Nel 2011 le ore dedicate alla sicurezza territoriale erano state di 9.860, nel 2013 sono state 13.920. E ciò
nonostantechenell’annoappenaconclusononvisianostatifinanziamentidiprogettidapartediRegioneLombardia.Irisultaticoncretidiquesta
azionefannoparteintegrantedelPianolocaledisicurezza(megliorendicontatonell’azionestrategican.16).Inquestasedecisilimitaaricordare
che a seguito delle operazioni di sgombero delle presenze abusive sul territorio alla data del 31.12 le presenze abusive sul territorio hanno
raggiuntoilminimostorico(128adinizioanno,36afineanno).
Sonoinveceemersiproblemisulfrontedellavideosorveglianzaacausadelgestore:nonostantel'ordinedatonelcorsodell'annodidareseguito
alleprevisionicontrattualiconun'estensionedelsistemaversoviaVenegoni,ilavorisonostatiavviatisoloadicembre.Iritardisonostatioggetto
dicontestazioned'addebito.Nonostanteciòilsistemahacomunquegarantitoimportantirisultatiavendocontribuitoaperseguiren.13illeciti
attraversolaregistrazioned'immagini.
3. LE AZIONI INTEGRATE. Il progetto si propone di attivare sinergie in modo da razionalizzare i costi ed aumentare l'efficacia dei servizi.
L'Aggregazione delle Polizie Locali dell'Asse del Sempione raggruppa 14 comandi e si pone come una delle più importanti realtà aggregate
dell'intera Lombardia, in cui Legnano è capofila. L'attività operativa aggregata risente delle scarse risorse in termini di spese di personale a
disposizionedapartedituttigliEntilocali.L'attenzionesièrivoltaapiùrealtà,coinvolgendolenell'obiettivounicodigarantiremaggioresicurezza
(protezionecivile,VVFF,altreFFOO).Daevidenziarecheperl'operazioneSMARTperlaprimavoltaèstatoutilizzatoilsistemaintegratoregionale
dicomunicazioniTETRA,checopretuttoilterritorioregionale.
Fapartediquestolivellodiazione ancheiltemadellaPROTEZIONECIVILE.Inquestoambitonelcorsodel2013sièconsolidataunastrategia
operativa con la Prot.civile, VVFF, CRI , sfociata nell'importante esercitazione "Cod. 3” che ha interessato il sottopasso di Via Bainsizza e ha
coinvoltotutteleforzedisicurezzaediassistenzadellanostracittà.
4. L’EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ. Il settore ha esteso l’azione anche al di fuori delle scuole, promuovendo a vantaggio della cittadinanza
campagne sicurezza di tipo preventivo in materia di furti e raggiri e dipendenze nonché iniziative finalizzate alla presa di coscienza della
dipendenzadagioco(ludopatia).Ilsettorepolizialocalehasvoltonell'anno77lezioniperuntotaledi165ore.
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AZIONE STRATEGICA N. 14: POLITICHE E INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI
Obiettivi strategici per il triennio 2013/15
I recenti tagli dei trasferimenti di risorse statali hanno fortemente penalizzato il settore Sociale.
In un momento in cui la crisi economica genera nuove povertà, licenziamenti e disagio sociale, i Governi riducono gli stanziamenti per disabili, anziani non autosufficienti, minori
e nuclei in difficoltà.
I Comuni sono pertanto chiamati a far fronte, con risorse sempre più ridotte, a problemi sempre più grandi.
Di fronte a questa grave realtà il Comune di Legnano intende agire con una logica di “squadra” valorizzando e implementando il ruolo del Piano di zona. L’Amministrazione
opererà affinché il Piano rafforzi la capacità delle amministrazioni di programmare e gestire congiuntamente i servizi. In quest’ottica si opererà anche per la nascita di un ente
strumentale del Piano ovvero – nel caso in cui le norme della “spending review” dovessero vietare la costituzione di nuovi soggetti - per l’adesione ad aziende sociali già
esistenti.
Obiettivo strategico del triennio sarà la prevenzione e il contenimento delle situazioni di bisogno o di emarginazione sociale.
Il principale strumento funzionale a questo obiettivo sarà la tutela e al valorizzazione del lavoro in tutte le sue forme (cfr AS 21).
Per il resto della popolazione non attiva, così come per la popolazione attiva espulsa dal mercato, l’azione dell’Amministrazione sarà prioritariamente orientata alla
salvaguardia dei servizi esistenti e al consolidamento degli standard di qualità già raggiunti. Dall’altro lato si punterà ad integrare e migliorare i servizi attraverso il dialogo e la
collaborazione con il privato sociale, l’associazionismo, il volontariato, i network famigliari. Da ultimo, ma non certo per importanza, si opererà per una più stretta
collaborazione con gli altri enti e istituzioni preposti alla salute e benessere e al benessere psico-fisico della popolazione
PROGRAMMA DEL PIANO DI MANDATO CORRELATO ALL’AZIONE STRATEGICA N. 14: N. 3
PRINCIPALI ATTIVITA’ SVILUPPATE NEL 2013
Nell’anno 2013 l’azione strategica è stata perseguita in coerenza coi principi fondativi del programma di mandato che prevedono un ripensamento
e in un rinnovamento del modello di welfare in chiave sussidiaria, da realizzarsi attraverso una forte collaborazione e un dialogo costante con gli
altri soggetti pubblici e privati della comunità (Terzo settore, ASL, Azienda Ospedaliera, Organizzazioni Sindacali, Fondazioni, ecc.).
La programmazione ha dovuto fare i conti con i vincoli di spesa, con la scarsità di risorse, ma soprattutto con il gravissimo impatto sociale della
crisi economica e occupazionale, che sta rendendo drammatica la condizione di vita di tantissime persone e famiglie. Mai come in questa fase, la
mancanza di risorse e di servizi adeguati rende difficilissimo dare risposta alla disperata richiesta di aiuto di un numero sempre crescente di
individui e di famiglie che si trovano sulla soglia della povertà.
In questo contesto, è stato messo al centro della nostra azione il finanziamento di politiche di contrasto della povertà, di tutela dei diritti (lavoro,
casa, salute), di promozione della coesione sociale. Oltre agli interventi tradizionali di tipo assistenziale si è cercato di affrontare le situazioni di
disagio attraverso interventi finalizzati ad attivare le persone e a favorire l’autonomia (come ad es. i percorsi di riqualificazione professionale e
l’offerta di opportunità di inserimento lavorativo).
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Sono stati sviluppati progetti in partenariato con il terzo settore, al fine di intercettare tutte le possibili fonti di finanziamento a sostegno di servizi
e interventi innovativi (es. Fondazione Ticino Olona, Fondazione Cariplo).
Abbiamo cercato inoltre di rafforzare i rapporti di collaborazione con gli altri Comuni, con le altre Istituzioni e con tutte le realtà presenti sul
territorio, per realizzare un maggiore coordinamento delle risorse e una migliore integrazione degli interventi, coinvolgendo diversi soggetti in
una rete di solidarietà (es. Fondo di Solidarietà). "
Le innovazioni più significative dell’anno 2013 riguardano il tema “Casa” per il quale ricordiamo che sono stati reperiti n. 7 alloggi aggiuntivi per la
sistemazione delle famiglie sfrattate. Va inoltre segnalato che nel corso dell’anno sono proseguiti i lavori per la realizzazione degli alloggi di Via
Pisacane. Rimane da realizzare circa il 5% dei lavori e i collaudi tecnico amministrativi. E’ stata inoltre ampliata la convenzione per l’housing
sociale, con ampliamento del numero degli alloggi/posti letto e miglioramento complessivo del servizio.
Sulle questioni relative a tutela minori, attività del Centro di aggregazione Mazzafame e amministratori di sostegno si rinvia alla relazione di
dettaglio sui risultati del PEG
Nel corso dell’anno 2013 è inoltre proseguito il lavoro d’ambito finalizzato alla costituzione dell’azienda consortile per la gestione dei servizi
sociali
Nel prospetto riepilogativo vengono rendicontate le attività effettuate in attuazione degli obiettivi programmatici inseriti nel PEG. Si precisa che
quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha
sviluppato ulteriori specifici progetti e attività rilevanti riguardanti:
- Il contrasto alla povertà: il fondo anticrisi per interventi assistenziali è stato raddoppiato, rispetto al 2012 per un totale di euro € 200.000
- La revisione del regolamento per le prestazioni agevolate
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AZIONESTRATEGICAN.15:STRUTTUREESERVIZIPERL'ASSISTENZASOCIOǦSANITARIA
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
Gliobiettivistrategicideltrienniosarannocentratisulprincipiodiintegrazionetraservizisanitari,socioͲsanitariesocialialfinedipromuovereilmantenimentoedilrecupero
delbenesseredellapopolazione;assicurareilpienosviluppodellapersonalitànell’ambitodeirapportifamiliariesociali;soddisfareleesigenzefondamentalidellavita.
Comune, istituzioni socioͲsanitarie (ASL) e sanitarie (Medico di Medicina Generale, Azienda Ospedaliera), possono operare con maggior coordinamento sulla base di un PAI
(PianodiAssistenzaIndividuale)condivisoefunzionaleallacuradelbenesserecomplessivodellapersona.
Inparticolarevacoordinatalapresaincaricodellepersonefragili,conparticolareriferimentoallepersoneanzianenonautosufficientieallepersonecondisabilitàgrave.
Unaltrosettorediinterventoedicollaborazionesaràquellodellaprevenzionesanitariaedellecampagneinformativesuimaggioririschiderivatidaabusialimentari
Perquantoconcernelestrutture,nelcorsodeltriennioverràvalutatalapossibilitàdiattivazionedellaCittadelladellaFragilitànell’areadelVecchioOspedale
VerrannoinoltrevalutateipotesidirecuperoevalorizzazioneafinisocioͲsanitaridellaexCasaAccorsi
PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALL’AZIONESTRATEGICAN.15:N.3
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
Gliinterventiattuatividellapresenteazionehannoriguardatotrespecificiambiti.Duediessisonorelativeallestruttureeilterzoèrelativoai
servizi
Cittadella della fragilità: nell’incontro svoltosi nella sede dell’ASL Milano 1 a Magenta nell’ottobre scorso, si è evidenziata la necessità di
formalizzarelapropostatecnicadiscussanell’incontrostesso,attraversolapresentazionedapartedellaproprietàdiunapropostaprogettualeche
evidenzi in particolare la tipologia edilizia da intraprendere, le attività da insediare, le superfici da utilizzare, gli edifici da occupare nonché un
crono programma degli step oggetto dell’attuazione. Nell’incontro del novembre 2013, sono state puntualizzate e perfezionate le richieste da
trasmettereacuradellaproprietàedaseguitodellequalisiprovvederàapredisporreundocumento“Protocollodiintesa”dasottoscriveretrai
tresoggettiinteressatiallavalorizzazioneeriqualificazionedidettaareaepiùprecisamenteilComunediLegnano,l’AziendaOspedalieraelaASL
Milano1.
RSSPMazzafame:ilprogettoesecutivoèstatoapprovatoconDeliberan.21del18/02/2013.Ilavorisonostaticonsegnaticonverbaleindata
5/8/2013esonostatiregolarmenteavviati
AssistenzasocioͲsanitaria:l'utilizzodelsistemasperimentaleTriage(integrazioneaspettisocialiesanitariperpresaincaricointegrata)èstato
introdottosututtol'ambitodistrettualeevieneutilizzatoperogninuovarichiestadiinserimentoallecuredomiciliari
Nel corso del 2013 è stato inoltre avviato uno studio finalizzato alla valorizzazione della ex casa di Riposo Accorsi. L’obiettivo è attuare un
progettodivalorizzazioneattraversosistemidipartenariatopubblicoͲprivato.
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AZIONESTRATEGICAN.16:PIANIEDAZIONIPERL'INTEGRAZIONEELACOESIONESOCIALE
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
L’Amministrazioneoperaperfavorirelacoesionesocialeconazioniatuteladeisoggettideboli,esclusiedarischiodiemarginazione.
L’azionestrategicasisviluppasuduelivellid’azione.Daunlatoilcontrastodelleformediviolenzaedeglistilidivitachealimentanoesclusione,autoͲghettizzazioneedevianza.
Dall’altroleazionipositiveperl’integrazione,ilsostegnoaprogettidisolidarietàedisviluppodellecompetenzeindividualiecollettive
Gliinterventisarannogestitiattuandoilprincipiodisussidiarietàmediantelacollaborazioneconleassociazionidivolontariatocheagisconosulterritorio.
Rientranonelprimoambitod’azionegliinterventidicontrastoallaviolenzadomestica;leazionirepressiveneiconfrontidisoggettiegruppicheviolanolefondamentaliregole
dellaconvivenzacivile;lecampagneinformativeepreventivecontrospecificicomportamenti(giocoeludopatie).
Rientranonelsecondogruppoleazioniperlepariopportunità,gliincentiviperl’autoaffermazioneindividuale,ilsostegnoaisaperieall’autoͲorganizzazione,leiniziativedi
conciliazionedeitempidilavoroedivita.
PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALL’AZIONESTRATEGICAN.16:N.1–3–5Ͳ10
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
L’attuazionedelladiversaazionecoinvolgeunapluralitàdiassessorati.Delrestoicontenutidell’azionesonooggettivamentetrasversaliamolti
programmidimandato.Gliambitid’azionesonoidiseguitoindicati
PATTOLOCALEDISICUREZZA
IlprogettorelativoalPLShacomportatounaseriediazionisinergicheperaffrontarelaquestionedegliinsediamentiabusivinellazonaSanPaolo,
labonificadellearee,ilmantenimentodellalegalità,ilpercorsodiinclusionesocialeelagestionedell’emergenzafreddo.Sindaiprimimesidel
2013èstataavviataunafortecollaborazioneconiproprietarideiterrenioggettodioccupazioneabusiva.Afebbraio,sisonoavviateleoperazioni
di sgombero partendo dai terreni ubicati in via Novara. Molto importante è stato l’apporto da parte degli operatori della Fondazione Padri
Somaschichehannomediatocongliabusiviehannoverificatolapartesocialecercandodidefinireunitamentealpersonaledeiservizisocialii
soggettidebolidaricoverarepressolastrutturadiaccoglienzadiviaJuker.Leoperazionidisgomberoebonificaterrenihannoriguardatolearee
diviaNovara,cabinaEneleviaLiguria,peruntotaledicirca90.000metriquadrati.Sonostatisgomberaticirca70personee30alloggiatepresso
la summenzionata struttura. Le operazioni di raccolta rifiuti durante gli sgomberi sono state gestite dai proprietari dei terreni consistenti in
almeno700quintalidiingombranti.Unavoltaeffettuatoimaxisgomberi,ilpersonaledellapolizialocalehaattuatounapoliticadimantenimento
delleareeconcontinuiservizidimonitoraggioneicampi(3allasettimana),conminisgomberinonappenavieranoavvisagliedicostituzionedi
nuoviinsediamenti.Talesceltaoperativasièdimostratavincente,inquantodalmesediaprilealmesedidicembrelepresenzediabusivinegli
insediamenti abusivi si è ridotta al minimo storico. La strategia suddetta ha portato anche dei notevoli risparmi organizzativi, tanto da ridurre
notevolmentelerisorseeconomichedestinatedall’amministrazioneallaraccoltadeirifiutiingombrantineicampi(34.000euronel2012–15.000
euronel2013),afrontediunamaggiorepresenzadeglioperatoridiP.L.neicampi.
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Le attività operative relative all’attuazione del PLS hanno riguardato anche la continua sorveglianza presso la struttura di via Juker effettuata
ancheinorarinotturnialfinediscongiurareintrusionedapartedeinonautorizzati.E’darilevarel’attivitàdiprotezionedeisoggettidebolinei
mesidimarzoeaprile2013.AcausadellecontinueefortipioggeèstatodatoriparopressolastrutturadiviaAbruzziadonneebambini(intotale
42)per22notti.L’approntamentodellastrutturaelasorveglianzahacomportatounaimportanteattivitàdapartedeglioperatoridiP.L.edei
servizi tecnici. Dal mese di ottobre sono iniziate le attività preparatorie per la gestione dell’emergenza freddo. Presso la struttura di via
Quasimodosonostatiposizionatin.3moduliabitativieunmoduloservizi.
Leattivitàsonostateprogettateerealizzateunicamenteconrisorseinterne..OltrealpersonaledellaPoliziaLocaleisettoriimpegnatisonostati:
laPubblicaIstruzionechesièoccupatadellascolaritàdeiminori(attualmente11minoriseguiti);ilsettoreServiziSocialichesièoccupatodi
seguireledomandedirimpatrioversolaRomania,l’assistenzaperl’inclusionesociale,l’housingsocialeeirapporticonglieducatorideiPadri
Somaschi.Leoperepubblichehannogestitolaparterelativaallosmaltimentirifiutiealtagliodeglialberi.
SOSTEGNOADONNEEFAMIGLIE
Sportelloantiviolenza:prosecuzioneservizioattivatonel2013.Ilservizioèstatoinclusonell’ambitodelPianodiZonaedèrendicontatofragli
obiettiviPEGdell’azionen.14
INIZIATIVEDISENSIBILIZZAZIONE.
Perquantoconcerneleludopatiesirinviaaquantorendicontatonell’azione13sultemaeducazioneallalegalità
CITTADINISTRANIERI
Aldiladell'attenzionemostratadatuttigliufficicomunalidicontattocolpubbliconeiconfrontideicittadinistranieri,conparticolareriferimento
aiServizisociali,IstruzioneeServizidemografici,lariapertura,anchegrazieaduncontributodellaFondazioneTicinoOlonadel"Puntodiascolto
nuovicittadini"haconsentitodipotenziareunazioneinformativachedeveesserecontinuamenteaggiornataallenuovenormativeinmateria.
E’statosottoscrittoilprotocolloperricongiungimentifamiliariconlaPrefetturadiMilano.Perlasuaattuazioneèstatostipulataun’intesacon
collaborazioneconlaCoop.Intreccichehaapertoindata3giugno2013,nellasededellaParrocchiaS.Magno,ilsuccitatosportello
PARIOPPORTUNITÀ’
Oltreall'avereassicuratoilmantenimentodelloSportelloantiviolenzaqualepresidiodiunarealtàincuilaviolenzadigeneresembradiffondersi,
l'Amministrazione comunale si è dotata di un apposita unità di progetto quale momento di propulsione per iniziative che sostengano e
promuovanoleiniziativeculturaliededucativechenecessariamentedevonoaffiancarelarepressionedeicomportamentiabbietti.
Nel2013inoltresièproceduto:
AllacostituzioneeavviodellaCommissionefemminilepariopportunità,aisensidellostatuto,art.26(vd.attivitàdellaCommissionenel
documentoallegato).
E’stataavviatalaridefinizionedel“Pianodeitempiedegliorari”
E’ stata organizzata una conferenza contro l'omofobia in collaborazione con l’Associazione Agedo con proiezione del film “Due volte
genitori”
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SPAZIINCONTRO
E' proseguita l' azione della Rete delle attività ricreative in cui programmazione ed informazione, estesa durante l' estate alle RSA aderenti
all'Estate gentile, ha consentito l'organizzazione anche decentrata di iniziative ricreative, espressive, culturali e formative particolarmente
importantiqualicollantisocialiefacilitatoridisostegnoecondivisioneperlasocializzazioneealprevenzionedeldisagiosociale.
L'individuazionedellanuovagestionedelCentrosocialeMazzafame,potenziatodallacapienteSalapolifunzionaleèstataeffettuataconilmetodo
della coͲprogettazione ed ha costituito un importante esperienza per la costruzione di servizi non solo per i cittadini ma con i cittadini
,coinvolgendopartivivedelquartiere.
REINSERIMENTILAVORATIVI
In virtù della situazione critica vissuta da diversi cittadini a seguito della perdita del lavoro una prima risposta, seppure parziale e limitata, è
costituita dalla sperimentazione dei Buoni lavoro per attività di interesse pubblico organizzate dal Comune e da soggetti esterni quali
l'AssociazioneCasadelvolontariatoeEurolavoroͲAfolOvestMilano.IlServiziosocialecomunalehainoltreestratto,dallesituazioniincaricodi
soggettisvantaggiati,unarosadipersoneavviabiliataleformadiinserimento.Gliinserimentiverrannoeffettuatinel2014
NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache
quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha
sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti.
Fragliobiettivigestionaliricordiamo:
ͲLagestionedell’iterel’approvazionedelRegolamentoUnioniCiviliedisciplinaattuativa
ͲL’avviodellostudioperdareil“riconoscimentodellacittadinanzaonorariaaibambinistranieri";
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AZIONE STRATEGICA N. 17: PROGETTI, SERVIZI E STRUTTURE PER LA CULTURA
Obiettivi strategici per il triennio 2013/15
L’Amministrazione comunale è ricca di strutture e opportunità culturali. Ci riferiamo in particolare al Castello di San Giorgio, alla biblioteca comunale, al Palazzo Leone da Perego, al
museo Sutermeister.
Prossimamente verrà completato anche il nuovo teatro il cui progetto gestionale costituirà il principale obiettivo strategico del triennio
Ulteriore obiettivo, in una logica di sussidiarietà, sarà il dialogo e la collaborazione con le realtà socio-culturali del territorio. Sono molteplici le realtà e strutture che producono
iniziative di rilevante qualità ed è grazie alla collaborazione con questi soggetti che l’Amministrazione intende trainare le offerte in campo artistico, teatrale, musicale, espositivo,
letterario e scientifico.
Da ultimo, ma non certo per importanza, si evidenzia la volontà di assicurare continuità e successo al Palio di Legnano, quale occasione di cultura e di aggregazione, locale e
nazionale
A livello di contenuti uno dei principi ispiratori della programmazione culturale per il prossimo triennio sarà costituito da Expo 2015 e in particolare, dai temi fondamentali che
saranno posti alla base della manifestazione: energia, alimentazione e salute.
PROGRAMMA DEL PIANO DI MANDATO CORRELATO ALL’AZIONE STRATEGICA N. 17: N. 8
PRINCIPALI ATTIVITA’ SVILUPPATE NEL 2013
Nel corso del 2013 è stato aperto un continuo e proficuo scambio e dialogo con i cittadini e l'associazionismo in chiave sussidiaria, di scambio,
coordinamento e collaborazione per meglio gestire e arricchire l'offerta culturale cittadina e per ampliare la conoscenza del territorio. In questa
direzione è andata l'organizzazione dell'esposizione della “Pala del Lampugnani” nella Sala degli Stemmi e degli eventi ad essa collegati, delle
Domeniche a piedi e della Notte Bianca/Palio in Piazza.
La Città di Legnano, dopo gli eventi nelle Ex Fonderie Tosi, in Manifattura e “Un'Opera in Comune” ha un nutrito e consolidato gruppo di ciceroni
volontari (ormai una quarantina di persone) che mettono a disposizione tempo, competenze ed entusiasmo e sono un prezioso aiuto per il Comune.
Analogamente, è stata inserita una modalità di dialogo e coordinamento tra i diversi settori comunali.
Una particolare attenzione è stata rivolta al Museo Civico, piccolo gioiello negli anni un po' trascurato e al ripristino delle sale espositive del Castello.
Sempre per quel che riguarda il Castello, è allo studio un progetto complessivo a medio/lungo periodo di promozione e sviluppo del bene, delle sue
funzioni e della sua gestione.
Purtroppo, a causa dei limiti imposti dal decreto legislativo 78/2010 che impone ai Comuni drastici limiti di spesa per convegni, mostre, spese di
rappresentanza, si è per ora ridotto il percorso espositivo che ha portato il Leone da Perego ad essere riconosciuto in questi anni come pregevole
sede di mostre di livello anche internazionale nei circuiti dedicati all'arte.
Di seguito illustriamo i principali risultati del 2013
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ATTIVITA’ ESPOSITIVE
• Iniziativa "Un'Opera in Comune" (dal 6 dicembre ’13 al 6 gennaio ‘14), esposizione della "Sacra Famiglia con San Giovannino" di Giovan
Francesco Lampugnani e visite guidate alle opere dei fratelli Lampugnani presenti nella Basilica di San Magno e nella Chiesa della
Purificazione, eccezionalmente aperta al pubblico. Le visite sono state effettuate grazie al supporto di guide volontarie.
• Ripristino e ricollocazione in Piazza San Magno della statua “Uomo eroico” dello scultore Ettore Greco e presentazione del catalogo delle opere
di Ugo Riva “Frammenti”, esposte nella Sala Previati del Castello di San Giorgio.
• Arte in Città: stesura e firma dei comodati d'uso per le sculture presenti in città; manutenzione straordinaria e accordo per manutenzione
ordinaria annuale per le suddette opere.
Sono stati realizzati eventi espositivi al Castello di Legnano. L’attività espositiva, avviata nel mese di giugno, ha avuto il seguente programma:
• Associazione Arte Cultura e Comunicazione: allestimento di una mostra di pittura contemporanea che si è tenuta dall’8 al 30 giugno 2013;
• Associazione “Gruppo Artistico Magentino” per una mostra di pittura e fotografia dal titolo: ”Arte in Parallelo” dal 20 al 23 settembre 2013;
• Associazione Artistica Legnanese per la mostra d’arte annuale dei soci dal 28 settembre al 13 ottobre 2013.
VALORIZZAZIONE LEONE DA PEREGO
Dal 9/3 al 28/4/2013 è stata organizzata e gestita a Palazzo Leone da Perego la mostra "Donne di Carta": sono state presentate trentatrè opere grafiche
sulla figura femminile, facenti parte della più ampia collezione di Federica Galli: il protagonista di questa mostra è stato il tema della figura femminile
interpretato dai più grandi maestri incisori europei. Come omaggio all’artista in esposizione anche una selezione delle “Trentanove vedute di Venezia”,
donate al Comune di Legnano nel 2007. Nel corso della mostra sono state collocate inoltre due delle "Trentanove vedute di Venezia" nei Licei Artistici
di Legnano e Busto Arsizio e si sono svolti laboratori e dimostrazioni sull’arte della stampa nel corso dei quali uno stampatore professionale ha
illustrato i procedimenti di stampa utilizzando il torchio calcografico, con la realizzazione di una stampa all’acquaforte.
PROMOZIONE E SVILUPPO DEL SERVIZIO CULTURA
• In collaborazione con i centri estivi comunali sono stati organizzate alcune viste sul territorio alla scoperta dell'arte diffusa con tappa finale nel
parco della Biblioteca Civica dove i bambini hanno svolto dei laboratori artistici tematici (Georges Seurat e il puntinismo; Pablo Picasso e il
cubismo; Jackson Pollock e l’action painting; Vincent Van Gogh e la notte stellata).
• Partecipazione a bandi di finanziamento:
- “Progetti di valorizzazione di Musei di enti locali o di interesse locale, sistemi museali locali e reti regionali di Musei “ (L.R. 39/74 e L.R.
1/2000) importo assegnato € 14.500
- “Circuiti teatrali lombardi” (L.R. 21/2008) importo assegnato € 13.00
- “Progetto provinciale Metropoli” importo assegnato € 30.000
SERVIZI BIBLIOTECARI
• Predisposizione e adesione alle diverse azioni messe in campo per la salvaguardia delle reti bibliotecarie a fronte di una drastica riduzione
dei finanziamenti provinciali.
• Estensione dei servizi bibliotecari: aperture aggiuntive e straordinarie della Biblioteca (per esempio nel corso delle domeniche del mese di
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marzo e aprile 2013); realizzazione di laboratori per i bambini del centri estivi comunali; visite ed iniziative all’interno della biblioteca per
bambini in età scolare.
• E' stato infine concluso il progetto “Temporary Biblio-la Biblioteca che cambia”, che ha visto coinvolti ragazzi in età compresa fra gli 11 e i
21 anni attraverso la presenza del "Bibliobus" in luoghi maggiormente frequentati dai giovani, organizzazione di momenti di incontro,
aggregazione e informazione, rinnovo e modifica degli spazi della Biblioteca.
• Incontri con l’autore organizzati in collaborazione con la Galleria del Libro nella sala convegni Leone da Perego.
MUSEO CIVICO GUIDO SUTERMEISTER
• Partecipazione alla Giornata Europea del Patrimonio (con concerti all’interno del Festival di musica antica del Seprio ) e ad altre iniziative
locali (Domeniche a piedi)
• Allestimento nuovi percorsi espositivi: rinnovo delle collezioni esposte nel Salone d'Onore e nella Sala della Loggetta .
• Valorizzazione ed ammodernamento della struttura: avvio e conclusione dei lavori di sistemazione della pavimentazione di alcune sale e
delle strutture espositive.
• Predisposizione della nuova guida e delle carte di sala grazie al finanziamento regionale erogato attraverso bando (vd Obiettivo
programmatico Promozione e sviluppo del servizio cultura).
ALTRE INIZIATIVE RILEVANTI IN AMBITO CULTURALI
• In ottica di una progettazione culturale sovracomunale, affidamento della gestione di ScenAperta - Polo teatrale dell'Altomilanese al
CSBNO, Consorzio Bibliotecario Nord Ovest, di cui il Comune è socio.
• Partecipazione alle Domeniche a piedi: organizzazione di una mostra fotografica all’interno della Manifattura legnanese nell’ambito del
Festival fotografico europeo e relative visite guidate effettuate da guide volontarie all’interno degli spazi dell’industria; apertura e visite
della Torre Colombera, del Museo Civico e del Castello.
• Partecipazione alle Giornate Primavera del Fai e supporto all’organizzazione.
• All’interno della rassegna “Aperitivi in concerto”: una significativa apertura verso i giovani, con la partecipazione dell’Orchestra di flauti del
Conservatorio “G. Verdi” di Milano.
FABBRICA DELLE IDEE
In data 21/22 settembre 2013 è stato organizzato un evento pubblico denominato “FONDERIE APERTE” per la presentazione alla città del progetto di
riqualificazione. L’evento è stato accompagnato da un OPEN DAY allestito nel sito dell'intervento in collaborazione con l'operatore
L’evento ha avuto come obiettivo la predisposizione e realizzazione dei contenuti del progetto "Fabbrica delle idee", un “luogo del sapere” che
integrerà la nuova biblioteca pubblica, un museo del lavoro e un laboratorio di creatività collegati con un’agenzia di sviluppo.
L’iniziativa è stata supportata da visite guidate effettuate da guide volontarie alle scuole e ai cittadini ed è stata affiancata dall’esposizione di pannelli
progettuali all’interno delle Gallerie Cantoni.
D’intesa con l’assessorato ai Lavori pubblici e Urbanistica sono stati sviluppati una serie di azioni finalizzate al potenziamento e alla riqualificazione
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delle attrezzature e delle strutture dedicate alla cultura.
INTERVENTI STORICO-ARTISTICI
• Restauro chiesetta e ingresso Castello. Lavori regolarmente terminati in data 1/7/2013. Nell'ambito dei lavori svolti presso il castello, in
concomitanza col cantiere aperto della chiesetta, sono stati altresì affidati direttamente, i lavori di restauro e risanamento conservativo
dell'androne di ingresso alla base del torrione
• Lavori per ottenimento dell’agibilità della galleria della Sala Cinema Ratti e ulteriori lavori di riqualificazione con realizzazione di estensione
del palco
NUOVE STRUTTURE PER LA CULTURA
• Nuova biblioteca: Nell’ottica di dotare la Città di una struttura adeguata ad una cittadina di 70.000 abitanti, sono state fornite indicazioni
per la formulazione di una progetto di ispirazione al modello tedesco di biblioteca detto “biblioteca a tre livelli”, caratterizzato da
un’innovativa articolazione dell’architettura dell’edificio e del servizio in tre livelli: ai due settori tradizionali della lettura a scaffale aperto e
del deposito chiuso/uffici, ne viene aggiunto un terzo, il “settore di ingresso”, di primo impatto con l’utente, organizzato come una
“piazza”, focalizzato sulla lettura ricreativa e sull’attualità e fortemente centrato sull’utente. Sono state pertanto verificate le tavole del
progetto per gli opportuni adeguamenti. La negoziazione con la proprietà dell'area "Ambito di trasformazione 3" inoltre è stata condotta
da un gruppo di lavoro trasversale di cui hanno fatto parte i tecnici di diversi servizi per la definizione dei contenuti progettuali e della
convenzione urbanistica di attuazione
• Nuovo teatro: i lavori di ristrutturazione del teatro hanno subito un allungamento dei tempi. Con due varianti in corso d'opera la fine
lavori è ipotizzata per il settembre 2014. Successivamente il settore OOPP bandirà l'appalto degli arredi in modo tale che il teatro possa
entrare in funzione dal 2015.
RECUPERO E VALORIZZAZIONE DEL CASTELLO DI SAN GIORGIO
• Interventi per il recupero e il ripristino di alcune sale del Castello San Giorgio come spazio per artisti locali (2013: 3 esposizioni; 2014: 2
esposizioni sinora programmate).
• Valorizzazione della sala Previati: visite guidate e spettacoli per bambini.
La Giunta ha momentaneamente sospeso la decisione in quanto è pervenuta una ulteriore proposta di destinare il Castello a Centro Nazionale Studi
sulla nascita dei Comuni, da realizzare in collaborazione con ANCI nazionale.
Ricordiamo infine il ruolo importante che l’assessorato alla cultura ha svolto ad integrazione del PALIO DI LEGNANO. E' stata supportata la
costituzione del "Comitato organizzatore Legnano 1176" e la fase di passaggio organizzativo da parte del Comune di Legnano, che ha fissato la
somma di € 250.000 come limite massimo del proprio impegno economico, somma che a consuntivo si è definita in € 202.000,00. Il Comitato
Legnano 1176 ha attivato sinergie con aziende locali per sponsorizzazioni e per riduzione costi con conseguente snellimento delle procedure e
risparmio di tempo e risorse. Comune e Comitato, secondo le rispettive competenze, hanno realizzato tutte le manifestazioni inserite nel programma
Palio 2013.
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Annoveriamo in questa azione strategica anche le sinergie che l’assessorato alla cultura ha attivato in materia di POLITICHE GIOVANILI. Il servizio, di
nuova costituzione, è stato attivato infatti presso il Servizio Cultura. Nell’anno 2013 è stata ricercata una forte integrazione con iniziative già attivate
dall’Amministrazione.
L'Ufficio Giovani ha colto la sfida di puntare sul protagonismo dei giovani come opportunità per contribuire allo sviluppo delle loro competenze per
vivere, lavorare, socializzare nel XXI secolo. Sono state pertanto realizzate due iniziative differenti utilizzando la musica come canale privilegiato di
coinvolgimento e comunicazione: il concorso "Bibliorock" e la rassegna di musica da camera "Aperitivi in concerto". In entrambe le iniziative i giovani
sono diventati protagonisti degli eventi, oltre che fruitori, partecipando al concorso per band emergenti, esibendosi nel parco della Biblioteca Civica o
partecipando al concerto della rassegna Aperitivi in concerto (Orchestra dei Flauti del Conservatorio Giuseppe Verdi). E' stato inoltre organizzato il
concerto della band romagnola "NOBRAINO”
Nel prospetto riepilogativo vengono rendicontate le attività effettuate in attuazione degli obiettivi programmatici inseriti nel PEG. Si precisa che
quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha sviluppato
ulteriori progetti e attività rilevanti. Fra queste ricordiamo le “iniziative di miglioramento” dei servizi (art. 15 comma 5 CCNL 99):
• Portale cultura: Creazione portale cultura WEB per la circolazione in rete delle attività lanciate da tutti gli ambiti culturali del Comune
(Biblioteca, SALe, Museo, Teatro, Musica, eventi speciali, etc.).
• Estensione servizi bibliotecari: apertura straordinaria della biblioteca in correlazione con l’iniziativa Temporary Biblio.
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AZIONE STRATEGICA N. 18: RAFFORZAMENTO RETE DEI SERVIZI EDUCATIVI, FORMATIVI E AGGREGATIVI
Obiettivi strategici per il triennio 2013/15
L’azione strategica è finalizzata alla promozione e al sostegno di iniziative finalizzate alla socializzazione e alla crescita civile e morale della cittadinanza
Anche questa azione privilegia, in una logica di sussidiarietà, il partenariato pubblico/privato: verrà pertanto data la priorità ad attività e progetti sviluppati dall’associazionismo
locale, dal volontariato e dal terzo settore.
Inoltre per quanto concerne le scuole dell’infanzia si punterà, attraverso convenzioni con le scuole private, ad assicurare una copertura totale della domanda, assicurando alle
famiglie condizioni economiche di accesso tali da poter assicurare una libera scelta tra strutture statali e paritarie presenti sul territorio comunale.
In ambito educativo la strategia dell’Amministrazione si basa sul consolidamento della rete strutturale dei servizi esistenti (in primis quella degli asili nido) e sulla promozione di
iniziative, convegni e corsi sui temi d’attualità e sulle tematiche coerenti col Piano di mandato quinquennale.
Progetti specifici verranno attivati per l’educazione degli adulti e la formazione permanente
PROGRAMMA DEL PIANO DI MANDATO CORRELATO ALL’AZIONE STRATEGICA N. 18: N. 4
PRINCIPALI ATTIVITA’ SVILUPPATE NEL 2013
Nell'ambito dei consueti incontri di coordinamento tra Comune e Istituzioni scolastiche di diverso ordine e grado si è provveduto a dedicare
specifici momenti alla promozione di progetti aperti studenti, docenti o famiglie. Per alcune tipologie di progetti particolarmente innovativi, si è
seguita la modalità della co-progettazione che ha consentito di declinare le proposte in aderenza ai bisogni specifici dell'utenza scolastica.
Le principali iniziative realizzate nel 2013 sono:
“Scuole in Festival” supporto alle scuole per la formulazione di un progetto di solidarietà. L’iniziativa si è svolta il 22 e 23 febbraio con la
partecipazione di n. 10 scuole di vario ordine di scuola. I fondi raccolti per oltre 6.000 euro sono stati devoluti alla scuola primaria di Poggio Rusco
duramente colpita dalle scosse di terremoto del maggio e giugno 2012.
Promozione delle iniziative del Palio per le scuole dell'obbligo e di un concorso per le scuole secondarie di secondo grado. L’iniziativa è stata
denominata "Festa dell’Europa - L’Europa al Castello e Castelli da raccontare”: percorso nell’ambientazione storico-artistica delle radici europee
nel Medioevo" realizzato, in collaborazione con il Servizio Istruzione, dall'Oratorio delle Castellane e dal Punto Europa di Spazio Regione con la
partecipazione di oltre 500 ragazzi. Nei mesi da marzo a maggio sono stati proposti ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado n. 5 pranzi
medievali con la partecipazione complessivamente di oltre 600 alunni. Nei mesi di marzo e aprile si è svolto per i ragazzi delle scuole secondarie di
secondo grado il concorso "Le idee in Palio" che ha visto la presentazione di oltre 30 elaborati da parte di classi o gruppi classe.
Organizzazione progettazione di visite guidate alla manifattura (con percorso formativo di studenti-ciceroni dell’indirizzo turistico dell’Istituto
Dell’Acqua) e riformulazione dei percorsi culturali e attività proposti alle scuole.
Percorsi formativi. Gli incontri sono stati proposti dall'Amministrazione Comunale o da soggetti operanti sul territorio come di seguito indicato: La
mia amica pediatria (Azienda Ospedaliera), Educazione alla Legalità (Polizia Locale), Proposte didattiche (Europe Direct, Spazio Regione Legnano),
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Educazione ambientale (Ufficio Ambiente), Screening oculistico (Azienda Ospedaliera), Lezioni di vita medievale (Collegio dei Capitani e Oratorio
delle Castellane), Progetto educazione alimentare (Società Pellegrini), Progetto Dipendenze (ASL Milano 1/Azienda Ospedaliera/Comune e
Associazione Vinciamo il Gioco), ABC (Scuola di Pinocchio, Archeoscuola), A scuola… di arti e mestieri (Artigiani del Borgo), Progetto Giocare allo
Sport (S.M.Kolbe), Scuola e protezione - Protezione civile.
Si ricorda da ultimo l’iniziativa "Caccia Al Valore" organizzata nell'ambito della seconda Domenica a Piedi, con la partecipazione attiva di oltre 250
alunni delle Primarie e Secondarie di primo grado (l’iniziativa ha puntato alla valorizzazione del bene comune tra le scolaresche, incentivazione di
visite didattiche ai luoghi di interesse simbolico, artistico, storico e ambientale della città).
Formazione in materia di intercultura: ciclo di conferenze a supporto della genitorialità dal titolo " Educare alle differenze si può? Famiglie,
operatori ed esperti a confronto", tre serate formative e informative centrate sulla necessità di valorizzare la differenza e la diversità in ambito
educativo
L’altro ambito di attuazione dell’azione strategica n. 18 è quello della “sussidiarietà” in ambito educativo. Tre sono stati gli interventi concrete
attuati in questo ambito:
- Intesa con le Parrocchie per le attività estive: con deliberazione di Giunta n 165/13 è stata approvata la Convenzione con le Parrocchie
per la gestione delle attività oratoriane estive e di aiuto allo studio (annualità 2013/2014-2014/2015-2015/2016)
- Intesa con scuole paritarie: con deliberazione di Giunta n. 164/13 è stata approvata la Convenzione per il triennio 2013-2015.
- Campus estivi non comunali: Con Deliberazione di Giunta n. 26/13 è stata approvata la bozza di Convenzione finalizzata ad ampliare
l’offerta dei Centri Estivi, oltre a quelli comunali, tramite convenzioni con enti e associazioni per l’utilizzo a pagamento delle strutture
scolastiche nei periodi estivi e di vacanza. Sono state sottoscritte n. 5 Convenzioni.
- Contributo di 10.000 euro ad istituti superiori (Bernocchi, Dell’Acqua, Liceo) per l’acquisto di stampanti tridimensionali
Nel prospetto riepilogativo vengono rendicontate le attività effettuate in attuazione degli obiettivi programmatici inseriti nel PEG. Si precisa che
quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha
sviluppato ulteriori progetti e attività rilevanti fra cui ricordiamo le seguenti “iniziative di miglioramento” dei servizi (art. 15 comma 5 CCNL 99)
- Mangiar sano: Attività di promozione dei principi per una sana alimentazione in ambito scolastico attraverso un approccio ludico
laboratoriale che incentivi il consumo di alimenti sani e la consapevolezza dell’importanza del “mangiar sano per vivere meglio”
- Pensieri ecologici: Maggiore conoscenza da parte delle famiglie delle tecniche di riciclo che si possono attuare nell’ambiente domestico con
i propri figli per una presa di coscienza della necessità di prendersi cura dell’ambiente per un futuro sostenibile. Creazione di una coscienza
ecologica attraverso l’incentivazione alla raccolta differenziata a partire dai cittadini più piccoli.
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AZIONESTRATEGICAN.19:AZIONIEINTERVENTIPERLOSPORTEILTEMPOLIBERO
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
Losporteiltempoliberocostituiscono,soprattuttoperigiovani,occasionidiincontro,disocializzazioneediimpegno.L’Amministrazioneintendeassicurarespazi,strutturee
opportunitàutiliasvilupparepassioni,competenze,attitudiniecapacità
Occorreoperareperconiugareildivertimentoaoccasionidicrescitaedisviluppo:adesempioleiniziativeperspettacolieanimazionedovrannoessereilpiùpossibilecorrelatee
coordinate con progettualità funzionali allo sviluppo dell’economia (in particolare al rafforzamento della rete del piccolo commercio) ovvero a quello della solidarietà
(beneficienzaeassistenza).
Perquantoconcernelosportnelcorsodeltrienniosiopereràperunarazionalizzazioneeadeguamentodellemodalitàdigestionedellestruttureesistenti.Larealizzazionedi
nuoviimpianti,stanteivincolidellaspesapubblica,dovrànecessariamenteesserestudiatatramitepartenariatipubblico/privati,eventualmenteestesiaiComunivicini.
PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALL’AZIONESTRATEGICAN.19:N.8
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
L’attuazionedell’azionestrategican.19inmateriadisportsièsviluppatasudiversilivellidiintervento.
Perquantoconcernelestrutturesportive,oltrealcollaudoeall’acquisizionedell’agibilitàperglispogliatoidiViaParma,nel2013ilComuneha
partecipatoalbandoministerialeperinterventidiriqualificazionedegliimpiantisportivi.Sonostatiredattieapprovatin.6progettipreliminari
perinterventiriguardantiicampidiviaArezzoediviaAmicizia,l’areadiviaPonchielli,lepalestrescuoleRodari,CavoureToscanini.Consentenza
n.254/2013laCorteCostituzionalehadichiaratoillegittimoilFondodifinanziamentoinoggettoche,pertanto,èstatoannullato.Neldicembre
2013èstatopubblicatounnuovobandoregionale.
IltrasferimentodellagestionedegliimpiantiadAMGASPORTèstatorinviatoa2014acausadelritardonell’approvazionedelbilancio.
Perquantoconcerneiltempoliberoglieventisisegnala:
x L’avvio del procedimento per il l’assegnazione in concessione dell'area pubblica di Via Ponchielli per l'esercizio di attività e
l'erogazionediserviziludicoͲricreativi(conclusonel2014).
x Laprogrammazioneerealizzazionedieventidiaggregazioneedanimazionesulterritorio:
Ͳ eventidiNatale(tracuiidueconcertiall’internodelleManifattureeneimanieri)
Ͳ eventi estivi: stagione teatrale estiva nel parco della Biblioteca, in Piazza San Magno (i Legnanesi), nel cortile di Palazzo
Malinverni(FestivalJazz),alCastello.
NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache
quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha
sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti.Fragliobiettivigestionaliricordiamo:
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-
L’organizzazione del convegno dal titolo "Etica e Sport" che ha visto la partecipazione di importanti relatori del mondo dello sport
finalizzatoasensibilizzareicittadinieglisportivituttiaisaniprincipidellapraticasportiva
Laprosecuzionenelsupportodi“grandi“eventiqualiCoppaBernocchi,LegnanoNightRun,TrofeoCarroccio.
Lastipuladellaconvenzioneconl’ASDLegnanoCalcioperl’utilizzodelloStadioMari.
gliinterventiperlamessainsicurezzadivariestrutture(palestre).
in data 07 dicembre 2013 si è inaugurato il percorso di Mountain Bike in zona San Paolo. L'evento si è svolto con la collaborazione di
ParrocchiaSanPaolo(haprovvedutoafornireilocaliperl'iscrizioneeilristoro),GSComunediLegnano(logistica)USLegnanese(logistica)
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AZIONESTRATEGICAN.20:PROGETTIEPIANIPERILDIRITTOALLOSTUDIOELESTRUTTURESCOLASTICHE
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
Nelprossimotriennioobiettivostrategicodell’Amministrazioneperlescuoledell’infanziaelascuoladell’obbligoèquellodiassicurareilmantenimentodeglistandarddiservizio
acquisiti,iviinclusiiserviziintegrativi
Ilmetodoutilizzatonellaprogrammazionedeiserviziperildirittoallostudiosaràquellodella“progettazioneintegrata”attraversounacostanteinterlocuzione,soprattuttoin
faseprogrammatoria,conledirezioniscolasticheecongliorganismiprepostialladefinizionedeiprogrammididattici.
Alfinediassicurareunarazionalizzazionedeicostiedellesemprepiùscarserisorsesipunteràaduncoordinamentoinformativoeoperativoconlealtrerealtàscolastichee
comunalidelcircondario.Talecollaborazioneriguarderàlaprogettazione,gestioneepromozionedeiservizieconsentiràdiintegrareleprogettualitàinalcuniambitiavalenza
sovracomunale(adesempioperl’orientamento)
La politica tariffaria sui servizi scolastici, analogamente a quella di altri servizi a domanda individuale, dovrà assicurare da un lato il mantenimento dell’attuale livello di
coperturadelcostodeiservizie,dall’altro,dovràgarantireequitàeprogressivitàdellealiquote.
Perquantoconcernelescuolesuperiori,dovrannoessereregolamentatiinviadefinitivairapportieleproprietàdellaProvinciaedellacostituendaareametropolitanaevitando
sovrapposizioniefacendodefinitivachiarezzasullereciprochecompetenze
Verràverificatalapossibilitàdiattivarespecificiprogettiformativicoerenticonifabbisognirilevatinell’ambitodell’azionestrategicarelativaall’economiaeallavoro(AS.21)
A livello di edilizia scolastica le scarse risorse impediscono attualmente di prospettare interventi strutturali di particolare rilievo. Si punterà pertanto ad assicurare la
manutenzione ordinaria e straordinaria essenziale e, in contemporanea, verranno delineati interventi di ampliamento limitati alla sola necessità di far fronte ai fabbisogni
irrisoltidiauleespaziformativi.
PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALL’AZIONESTRATEGICAN.20:N.4
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
L’attuazione dell’azione strategica n. 21 si è sviluppata innanzitutto sull’ambito della ricettività. si è puntato al miglioramento della capacità di
accoglimentodellerichiestedeiresidentiperl'accessoallescuoledell'infanziaeallaverificadelfabbisognofuturodiclassidiscuolasecondariadi
1°gradoperlanecessariaprogrammazionediampliamentodellestrutturescolastiche,compatibilmenteconlerisorsedisponibili.
IlServizioistruzionehamonitorato l'andamentodell'utenzaeffettivainbasealleclassiattivateperl'a.s. 2013/14rispettoall'utenzapotenziale
rilevandounasostanzialeconfermadelfabbisognodiampliamentodelnumerodiclassidellascuolasecondariadiprimogradodiviaParmaedi
sezioniaggiuntiveperlafascia3Ͳ6anni.TalevalutazionisonostaterecepitenelpianotriennaleOOPP.
In attuazione del contratto di appalto del servizio di ristorazione scolastica e altre utenze si è provveduto a sovraintendere le varie attività di
coordinamento dei vari soggetti coinvolti (Ditta Pellegrini e Euroimmobiliare) finalizzate al completamento del centro cottura. La firma del
Contrattod'appaltoconlaPellegriniS.p.a.èavvenutaindata10/4/2013.IlnuovoCentroèstatoattivatoagennaio’14.
Per quanto concerne i criteri di accesso, al fine di garantire pari trattamento a tutti i cittadini legnanesi, è stato avviato un processo di
coordinamentoconlescuoledell'infanziastatalifinalizzatoadefinirecriteridiaccessotendenzialmenteomogeneiperl'inserimentoallescuole
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dell'infanzia.
L’ultimo obiettivo indicato nel PEG era quello relativo alla istituzione di un Istituto tecnico Superiore. Si è costituito un gruppo promotore e il
Sindaco è stato autorizzato a sottoscrivere la dichiarazione di impegno alla costituzione della fondazione per la realizzazione dell’ITS per
l’efficienza energetica. Il Servizio istruzione ha coordinato le attività di raccolta dei documenti di ciascun partner necessari per l'adesione alla
manifestazioned'interesse.Purtroppolarichiesta,acausadelleforteconcorrenza,nonèandataabuonfine.
NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache
quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha
sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti.
Fragliobiettivigestionaliricordiamo:
x E’ proseguito il percorso di condivisione informativa intercomunale sulla qualità, entità e tariffazione dei servizi scolastici, che vedrà la
conclusionenel2014.Alriguardoèstataintensal’attivitàdell’assessoratodiricognizioneeconfrontopressogliassessoratideicomunidel
PianodizonaoltrecheconRho,Magenta,Busto,Gallarate,Saronnoperunaanalisiragionatasuilivellidiserviziintegrativi,converificadi
possibilisinergieinparticolaresultemadeinonresidenti.
x Acquisita per Legnano la sede legale, direzionaleͲamministrativa del nuovo Centro Permanente di Istruzione per Adulti, attivo da
settembre2014,cheraccoglieràlenecessitàdituttol’ambitolegnanese,rhodenseemagentino(exCTPeattualicorsiseralidegliistituti
superiori).
x AllargamentodelCampusUniversitarioperstudentiinuscitadallesuperioriapercorsidispecializzazioneprofessionaleelavorativioltre
cheuniversitario.
x Mantenimento del servizio di assistenza integrativa ai disabili, di mediazione culturale, di facilitazione linguistica nonostante la
compressionegeneraledellerisorse.
x Azioni di facilitazione dell’incontro dei portatori di interessi (istituti superiori, formazione, università, imprese) per la creazione di corsi
professionalipostdiploma.
x Avvio del progetto “DopoLaScuola“ per l’apertura delle scuole fuori orario per attività di recupero studio e ricreative, attraverso il
coinvolgimentodell’associazionismoedelvolontariato.
Sonostateinoltrerealizzateleseguenti“iniziativedimiglioramento”deiservizi(art.15comma5CCNL99)
x Asilimultimediali:Realizzazioneinhousediprodottimultimedialiconrisparmiodeicostidirealizzazionetramitesoggettiesterni.
x Introduzione dell’iscrizione al servizio ristorazione esclusivamente online, con interdizione all’iscrizione per utenti con morosità
pregresse. Intensificazione del controllo delle morosità e al contempo del servizio di assistenza per rateizzazioni del debito e di
consulenzaperl’ottenimentodiagevolazioni.
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AZIONE STRATEGICA N. 21: AZIONI PER LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DEL LAVORO E DELL'IMPRESA
Obiettivi strategici per il triennio 2013/15
Le strategie d’azione su questo importante ambito sono state così delineate:
-ridurre gli effetti negativi della crisi, sfruttando intelligentemente a livello locale ogni opportunità resa possibile dalle legislazioni comunali, regionali, nazionali, internazionali
nonché da eventi eccezionali (quale EXPO 2015) e sviluppando il massimo livello possibile di coinvolgimento delle istituzioni pubbliche e private, delle realtà aziendali e delle
personalità imprenditoriali più aperte e proiettate verso lo sviluppo,
-avviare iniziative imprenditive locali plurime e a basso costo di investimento da posizionare sui settori emergenti (da individuare con la collaborazione delle associazioni di
categoria), sostenendo prioritariamente, ma non esclusivamente, l’imprenditorialità giovanile;
-attivare iniziative straordinarie e temporanee atte ad attenuare gli effetti devastanti sulle condizioni reddituali e psicologico/motivazionali dei cittadini colpiti dalla crisi; in linea
di massima tali iniziative saranno concordate con i servizi sociali e con le associazioni maggiormente coinvolte sul territorio;
-potenziare le strutture preposte alla formazione professionale per rendere più facile l’accesso dei giovani nel mondo del lavoro;
-aumentare l’attrattività del territorio per annullare il dannoso fenomeno dell’abbandono del nostro territorio da parte di aziende attualmente ivi operanti (non solo verso paesi
in fase di sviluppo a minori costi diretti di produzione, ma anche verso la confinante Svizzera) e per attrarne di nuove.
- assicurare il sostegno per lo sviluppo delle nuove realtà aziendali che si troveranno posizionate nei settori emergenti
-assistere le nuove realtà aziendali che, non trovandosi posizionate nei settori emergenti, avranno l’esigenza di riposizionarsi sul mercato;
- garantire, attraverso la revisione del PGT, una valorizzazione delle aree dismesse che privilegi il recupero produttivo e un miglioramento dell’accessibilità per persone e merci
Gli obiettivi specifici d’azione nel triennio saranno: la gestione delle crisi aziendali e occupazionali; il sostegno alla rete del commercio locale (Distretto urbano del commercio); la
promozione di progetti per l’energia sostenibile; l’attivazione di progetti che intercettino le opportunità offerte da Expo 2015; la valorizzazione della Tecnocity (anche attraverso
verifiche di integrazioni operative fra Euroimpresa ed Euroimmobiliare); il rilancio di AMGA su tematiche innovative soprattutto in ambito energetico; la realizzazione di progetti
che facilitino la concessione di credito alle aziende locali; lo sviluppo di infrastrutture e servizi per l’innovazione tecnologica e la competitività dell’Alto Milanese; gli interventi
per la formazione professionale; il mantenimento di servizi territoriali per le aziende (in primis la Camera di Commercio).
Le azioni e gli interventi qui indicati verranno sviluppati attraverso il partenariato pubblico/privato che unirà istituzioni pubbliche, associazioni di categoria e singole
professionalità esperte di comparti specifici e/o di marketing territoriale
PROGRAMMA DEL PIANO DI MANDATO CORRELATO ALL’AZIONE STRATEGICA N. 21: N. 6 -7-10
PRINCIPALI ATTIVITA’ SVILUPPATE NEL 2013
La politica per lo Sviluppo della Economia e del Lavoro si è concretizzata a fine 2013 nella redazione di un documento detto Master Plan per
l’economia e il lavoro che indica gli obbiettivi e descrive le modalità per il loro perseguimento nel medio e lungo periodo. Il Master Plan in
estrema sintesi si pone l’obbiettivo ambizioso di mettere l’Amministrazione a disposizione di un processo virtuoso che possa contribuire ad
invertire lo stato di declino della economia del territorio al fine di creare le condizioni per lo sviluppo di nuovi posti di lavoro. In quest’ottica il
Comune di Legnano intende assumere un ruolo di promozione, facilitazione e coinvolgimento dei Comuni del circondario e di tutte le associazioni
di categoria, nonché delle istituzioni regionali e nazionali.
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L'attivazione del tavolo economia e lavoro si è sviluppata a vari livelli attraverso incontri interni per la definizione della strategia . Sono seguiti
incontri specifici con le associazioni di categoria oltre a un tavolo di stakeholder che ha permesso di mettere a punto il documento strategico. Il
principale esito del lavoro avviato dal tavolo è costituito dalla attivazione della cabina di regia per Expo.
La cabina di regia per Expo (con le associazioni di categoria, il Palio e la Famiglia Legnanese) oltre al delegato della Provincia per Alto Milanese è
stata avviata a fine 2013. Grazie allo stimolo e all'azione sviluppata dalla cabina è stato promosso il coinvolgimento dei Comuni dell'Alto Milanese
(attualmente sono 20 su 23). Sono stati avviati 4 ambiti di lavoro: Progetto internazionalizzazione; Progetto attrattività; Laboratorio Comune;
Progetto per la valorizzazione del Castello quale sede fuori Expo per ANCI.
Gli altri obiettivi, previsti dalla RPP 2013/15 e concretamente perseguiti nel corso del 2013 sono stati:
• Distretto del Commercio: il progetto è stato redatto internamente, nei tempi previsti classificandosi 8° su 153 finanziati, ha ottenuto il
finanziamento di € 80.000,00 ed è ora in fase di piena attuazione con il coinvolgimento di oltre 50 esercizi commerciali di vicinato.
• Start up nuova impresa: Nel corso del 2013, a fronte di analoga iniziativa avviata da Euroimpresa per le start up, si è ritenuto di non
attivare iniziative concorrenti. Per quanto riguarda il credito alle imprese i contatti avviati con le banche non hanno prodotto risultati
significativi.
• Contrasto abusivismo commerciale: azioni mirate di controllo sui fenomeni d'abusivismo commerciale. L'efficacia dell'azione si evince da
alcuni risultati ottenuto (sequestrati 3.740 pezzi, a fronte di un obiettivo-target 500) e dalla sostanziale assenza di abusivi in occasione
della fiera dei morti, segno che i servizi repressivi svolti nel tempo hanno prodotto un risultato dissuasivo notevole.
Nel prospetto riepilogativo vengono rendicontate le attività effettuate in attuazione degli obiettivi programmatici inseriti nel PEG. Si precisa che
quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha
sviluppato ulteriori progetti e attività rilevanti.
Fra gli obiettivi gestionali ricordiamo:
•
Il costante sostegno alle crisi aziendali con particolare alla situazione della Franco Tosi. Sono stati effettuati numerosi Incontri con le
Organizzazioni e le rappresentanze sindacali, il Ministero dello Sviluppo, la Regione e la Provincia, la proprietà Gammon, i maggiori candidati
acquirenti (Termomeccanica e Patel), i Commissari per le procedure concorsuali, il giudice incaricato, parlamentari del territorio.
•
L’avvio del progetto per i lavori socialmente utili in collaborazione con Eurolavoro e Casa del Volontariato. Il bilancio 2013 ha stanziato
90.000 euro per lo sviluppo di lavori socialmente utili; a tale importo si è sommato il contributo di 10.000 euro da parte BPM; sono state raccolte
le domande dei cittadini (circa 200) e alla data sono in fase di definizione i primi “cantieri di lavoro”.
•
Erogazione di contributi alle cooperative sociali attive sul territorio quale sostegno all’inserimento socio-lavorativo di persone
svantaggiate.
•
L’assessorato alle politiche giovanili ha inoltre avviato studi per azioni funzionali all'occupazione giovanile (stages, leva civica regionale)
•
A livello urbanistico l’attenzione si è concentrata soprattutto sugli ambiti commerciali
In attuazione alle previsioni di PGT sono state presentate nel primo semestre del 2013 tre proposte di piani attuativi a destinazione prevalente
commerciale all’interno di tre aree strategiche nel quadrante ovest della città.
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Ambito 10 - Sabotino nord
La proposta prevede l’attuazione di questo ambito in conformità alle previsioni di scheda del Documento di Piano attraverso la realizzazione di
una pluralità di volumi commerciali di altezza contenuta e di una torre polifunzionale.
L’indice minimo di intervento viene raggiunto attraverso l’offerta in cessione di un’area di decollo ubicata a sud del rilevato ferroviario, nelle
immediate vicinanze dell’ambito stesso.
Le aree per attrezzature pubbliche –nella proposta progettuale- vengono reperite integralmente all’interno dell’ambito e destinate a spazi di sosta
e parcheggio in superficie.
Piano Attuativo Da – viale Sabotino
La proposta prevede l’attuazione di questo comparto in conformità alle indicazioni del Piano delle Regole, ipotizzando la riconversione di un’ex
area industriale in un complesso commerciale giocoforza simbiotico con l’adiacente preesistenza commerciale (MercatoneUno).
Piano Attuativo Dd – Strada Provinciale SP12
La proposta prevede l’attuazione di questo comparto in conformità alle indicazioni del Piano delle Regole, attraverso la realizzazione di una
pluralità di volumi commerciali e destinati all’attività florovivaistica.
Gli uffici competenti hanno quindi iniziato un percorso di istruttoria/negoziazione dei contenuti progettuali delle sopraccitate proposte attraverso
specifiche riunioni congiunte finalizzate ad esaminare i contenuti progettuali ed una loro valutazione secondo gli indicatori contenuti nella griglia
di valutazione, condivisa in via sperimentale dalla giunta comunale nella seduta del 2 settembre 2013.
Per quanto concerne le infrastrutturazioni a sostegno dello sviluppo economico rinviamo al rendiconto all’azione strategica n. 23 (progetti di
Fastweb e telecom per la banda larga)
Sono state inoltre realizzate le seguenti “iniziative di miglioramento” dei servizi (art. 15 comma 5 CCNL 99)
• Mercato ambulanti: L'iniziativa di sistemazione del mercato produce per l'amministrazione comunale il miglioramento economico del
servizio: a) risparmio sui costi di segnaletica degli stalli di sosta b) diminuzione dell’evasione delle spese per energia elettrica) attestazione
oggettiva dell’occupazione degli spazi da parte degli operatori. In collaborazione con Amga durante il 2013 sono state individuati
situazioni di irregolarità tributaria tra gli operatori commerciali del mercato. Sono stati avviati procedimenti di riscossione dei tributi già a
fine 2013 provvedendo anche alla sospensione di alcune licenze.
• Guida al lavoro: Il cittadino che cerca lavoro ottiene una risposta completa e dettagliata sulle varie azioni da intraprendere, ha a
disposizione indirizzi e link utili, fac simili di documenti utili quali, ad esempio, il CV e ogni informazione utile finalizzata alla ricerca del
lavoro. La guida, semplice da consultare, in formato on-line è a disposizione di tutti e da qualsiasi PC, quindi, senza sprechi di materiale
cartaceo.
• Sportello Unico imprese produttive: Cambiamento orari con estensione in giorni/fasce di maggior interesse per lavoratori “ordinari”.
Riorganizzazione dell’area dedicata allo S.U. sul sito comunale migliorando la qualità e l’accessibilità dei documenti
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AZIONE STRATEGICA N. 22: COINVOLGIMENTO DEL VOLONTARIATO E DEL TERZO SETTORE
Obiettivi strategici per il triennio 2013/15
Molte azioni strategiche verranno perseguite e realizzate attraverso il contributo decisivo dell’associazionismo locale. Il principio di sussidiarietà sarà infatti posto a base di
molti progetti e programmi dell’Amministrazione.
L’idea di fondo è quella di valorizzare il ruolo del volontariato e del terzo settore evitando gestioni “comunali” di servizi che possono essere garantiti anche attraverso il
coinvolgimento attivo delle associazioni locali
A questo esito si perviene per due ragioni: la prima è legata allo stato di necessità derivato dalla spending review, dal blocco delle assunzioni e dall’assenza di risorse finanziarie.
La seconda è invece voluta e affermata a prescindere e riguarda la volontà di dare spazio alla società civile, alle sue forze positive, ai soggetti che pur muovendosi con logiche e
dinamiche “private” sanno perseguire obiettivi no-profit che coincidono con interessi pubblici rilevanti.
Gli ambiti di azione e di coinvolgimento riguarderanno in particolare i servizi alla persona, ma potranno riguardare anche altri ambiti quali l’ambiente o la sicurezza.
Nel corso del triennio un’attenzione rilevante verrà posta alle regole che governeranno il rapporto fra Amministrazioni e associazioni: verrà pertanto data piena attuazione al
nuovo Regolamento per contributi, incentivi, sedi e patrocini.
PROGRAMMA DEL PIANO DI MANDATO CORRELATO ALL’AZIONE STRATEGICA N. 22: N. 5
PRINCIPALI ATTIVITA’ SVILUPPATE NEL 2013
Il volontariato e l’associazionismo hanno costituito una risorsa di grande valore per l’attuazione di alcuni obiettivi strategici già rendicontati nei
capitoli riferiti alle azioni n. 14( sociale) 17 (cultura) e 18 (servizi educativi).
In questa specifica azione sono individuati gli obiettivi direttamente funzionali al rafforzamento del ruolo del terzo settore. I principali obiettivi
erano due:
- La valorizzazione del volontariato civico: da perseguire attraverso il potenziamento del servizio e anche attraverso la revisione delle regole
d’ingaggio. Le verifiche fatte nel corso del 2013 non hanno però consentito di individuare soluzioni alternative a quelle sinora impiegate.
L’obiettivo è stato rinviato al 2014
- Il regolamento dei contributi e incentivi alle associazioni è stato invece adottato in prima lettura e successivamente (febbraio 14)
approvato. Il regolamento consentirà di applicare criteri di maggior trasparenza nelle procedure di concessione dei benefici.
Si ricorda inoltre che nel 2013 è stato avviato il procedimento di revisione delle tariffe delle sale pubbliche fondata su una razionalizzazione e
semplificazione delle tariffe, in coerenza con le previsioni del nuovo Regolamento comunale per la concessione di contributi alle associazioni. La
proposta è stata approvata nel febbraio ’14.
Si ricorda inoltre che sono stati predisposti 2 contratti di comodato di attrezzature provenienti dalla cucina della ex casa di riposo “Accorsi” e
destinati alla mensa per indigenti della parrocchia del beato cardinal Ferrari ( quartiere Mazzafame) e di 3 letti e 1 cyclette , provenienti sempre
dalla ex casa Accorsi e destinati all’associazione Pro disabili Arconate onlus.
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AZIONESTRATEGICAN.23:PROGETTIESERVIZIPERLACOMUNICAZIONE
ELAPARTECIPAZIONEATTIVADEICITTADINI
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
La“trasparenzaamministrativa”costituisce,oltrecheunobbligodilegge(D.Lgs.n..33/2013)unodeiprincipiͲbasedelPianodimandato.
L’attuazioneconcretadiquestoobiettivopresupponel’investimentodirisorseemezziinalcuniobiettivistrategicidifondamentalerilevanza
Ilprimoèrelativoalpotenziamentodeglispaziinformativisulleprocedure,gliattieleattivitàistituzionalidell’Amministrazionecomunale.
Ilsecondoèriferitoall’implementazionedicanalidicomunicazioneeascoltodellacittadinanza.
Il terzo riguarda l’attivazione delle consulte cittadine e l’estensione degli spazi di partecipazione dei cittadini che avrà la massima espressione nell’avvio del Bilancio
Partecipativo.
In quest’ottica il rafforzamento e la razionalizzazione dei servizi di comunicazione e informazione costituisce un presupposto ineludibile, uno strumento indispensabile per
attivarepercorsivirtuosicheconsentanononsolodiinformare,maanchediraccoglieredallacittadinanzaindicazionieproposte.
Anchequestoobiettivostrategicoèpurtroppopenalizzatodallaristrettezzadellerisorse.Neltrienniosiritienecomunquedigarantire:
ͲL’aggiornamentoelarevisionedelsitointernet
ͲL’avviodipercorsiperilbilanciopartecipativo
ͲL’attivazionedelleconsultecittadine
ͲLariattivazionedistrumenticartaceidirendicontazionesulleattivitàeffettuate
PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALL’AZIONESTRATEGICAN.23:N.5Ͳ10
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
L’attuazionedell’azionestrategican.23èstatafortementecondizionatadalforteritardoconcuièstatoapprovatoilbilancio2013edaisempre
piùfortivincoliallaspesain“pubblicità”impostidallanormativastatale.
Afarnelespeseèstatoprimadituttoil“bilanciopartecipativo”,progettofinalizzatoallacoinvolgimentoattivodeicittadininellaelaborazionedi
alcune voci di bilancio. Il progetto è stato rinviato al 2014/15. Analogo rinvio è stato definito per la riattivazione di un periodico cartaceo
informativo
Forti innovazioni sono invece state introdotte nelle attività che, essendo basate su tecnologia informatica, non rientrano nei costi pubblicitari
vietatidallanormativa.
E’stataattivatalarevisioneintegraledelsitointernetalfinedirenderlopiùfunzionaleallaconsultazioneeallainterazioneconlacittadinanza.Il
lavoroverràmessoonlinenell’anno2014.
All’internodelsitoèstatacreata,inattuazionedelD.Lgs33/2013,lasezione“Amministrazionetrasparente”checontieneuncorposoinsiemedi
documentiematerialiindispensabiliperunaconoscenzaapprofonditadelfunzionamentodellamacchinacomunale.
E’statoinoltrerilanciatoil“portaledelcittadino”perlaraccoltadisegnalazionieinformazionisuserviziedisservizi.
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Nelcorsodell’annosièinoltrecercatodichiuderel’annosavicendadelprogetto“bandalarga”(progettoavviatonel2006emaieffettivamente
decollato).LatransazioneipotizzataconAMGAnonèstataancoraconclusa
SulfrontedellabandalargasonoinveceinstatoavanzatoirapporticonFastwebeTelecomchehannoinclusoLegnanofrale100cittàitalianein
cuiprocederanno,nelcorsodel2014,alpotenziamentodellareteabandalarga(finoa100Mg)
NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache
quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha
sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti.
Fragliobiettivigestionaliricordiamocheneiprimimesidell'annosièprovvedutoadadeguare,secondogliindirizzifornitidall'Amministrazione
comunale,ilRegolamentodelleConsulteterritoriali,ilqualeèstatoadottatodalConsigliocomunaleindata27.2.2013,nonché,previaprocedura
aperta alla cittadinanza, definitivamente approvato nel maggio 2013. La nomina dei componenti delle Consulte, previa acquisizione delle
candidatureprecedutadapubblicoavviso,haavutoluogoindatanelsettembre’13;l'insediamentodelletreConsulteterritorialihaavutoluogoin
data10.10.2013.
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AZIONESTRATEGICAN.24:SERVIZICIVICIEDIPUBBLICAUTILITÀ’
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
Rientrano in questa azione strategica molteplici servizi, gestiti da diversi settori e uffici. Il tratto che li unifica all’interno di un’unica azione strategica è derivato dalla loro
funzione e dalla modalità di gestione. Si tratta di servizi rivolti indistintamente a tutta la cittadinanza che appartengono alle funzioni consolidate delle Amministrazioni
comunali.
Ciriferiamoinparticolareaiservizidemografici,aquellicimiterialieaiservizidiigieneurbana
Fannoinoltrepartediquestaazionelediverseattivitàchederivanodarapportiistituzionaliconaltrienti:Tribunale,Giudicidipace,Cameradicommercio,ufficioIVA,altrientie
organiperifericidell’Amministrazionestataleeregionale.
Nel primo caso (servizi comunali) gli obiettivi del triennio sono centrati sul mantenimento dei servizi e, laddove possibile, sulla revisione dei contenuti in un’ottica di
miglioramentodell’efficienzaedell’economicità
Nel secondo caso, stante il processo di progressivo ridimensionamento dei servizi statali, si punterà a conservare la presenza territoriale delle funzioni evitando di privare il
territoriodiservizieattivitàdiindubbiaimportanza
PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALL’AZIONESTRATEGICAN.24:N.1–5Ͳ9
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
Gliobiettiviprevistiperil2013riguardavanodiversiambitidiazione
Perquantoconcernel’IGIENEURBANAil2013sièchiusoconunapercentualediraccoltadifferenziataparial61,5%.Leduenovitàpiùrilevanti
hannoriguardato:l’attivazionedellanuovapiattaformaperlaraccoltadifferenziatainviaNovara;leproblematicherelativealnuovoimpianto
perl’umido(previstonell’areacontiguaallapiattaformadiViaNovara):ladecadenzadellavecchiaautorizzazione(acausadelmancatoavviodei
lavori)haindottoilnuovoCdAariattivareunaspecificarichiestaperlanuovaautorizzazione.Ledecisionidefinitivesarannoassuntenel2014
Per quanto concerne i SERVIZI CIMITERIALI è' stata condotta l'analisi normativa e giurisprudenziale prodromica all'individuazione di possibili
nuovemodalitàdigestionedeiservizicimiteriali,alterminedellaqualeèstatapredispostalarelazioneexart.34DL179/2012,allegataadelibera
C.C. 80/2013, per illuminazione votiva e servizi cimiteriali. E' stato inoltre eseguito il censimento della disponibilità cimiteriale, necessario alla
programmazione del fabbisogno ed alla pianificazione degli interventi. Si è infine proceduto alla armonizzazione di tutte le tariffe cimiteriali
mediantedeliberazioneG.C.n.170del19/12/2013.
Nell’ambitodiquestaazioneerainoltreprevistounprogettostraordinariorelativoalrecuperodelleareediSanPaolosgomberatedallepresenze
rom.Ilprogettoèinfasediavanzatadefinizioneedèstatooggettodiunprimoeventoorganizzatoindata7dicembre2013(vedasischeda19).La
manifestazioned'interesseperlaconcessionedelleareesaràpubblicatanellaprimavera‘14.
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NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache
quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha
sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti.
Fra gli obiettivi gestionali ricordiamo la Convenzione per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità (LPU) sottoscritta in data 9.10.2012 con il
TribunalediMilano(art.54D.Lgs.274/2000eart.2DM26marzo2001),inbaseallaqualecoloroiqualihannocompiutoleinfrazionidicuiagli
artt.186e187delCodicedellaStrada(guidainstatodiebbrezzaosottosostanzestupefacenti)possonochiederedisostituirelarelativapena
detentiva e/o pecuniaria, previa conversione della stessa da parte del giudice, con la prestazione di un’attività non retribuita a favore della
collettività.
IlComunediLegnanohamessoadisposizionecomplessivamenten.12postiall’internodivariservizi(polizialocale,cimiteri,biblioteca,castello).
Nell’anno 2013 sono stati registrati n. 144 contatti finalizzati ad avere informazioni circa i lavori di pubblica utilità e/o a sottoscrivere con il
ComunediLegnanounadichiarazionedidisponibilitàperlosvolgimentodeglistessidapresentarealgiudiceperlaconversionedellapenainLPU
esonostatesottoscritten.47dichiarazionididisponibilità.Allafinedel2013n.24lavoridipubblicautilitàsonostaticonclusien.9eranoincorso
disvolgimento.
Lapositivitàdell’applicazionediquestoistitutoprevistodallalegislazionevigenteèduplice:perilComunechepuòricorrereaprestazionisenza
onere economico a supporto di attività di immediata utilità alla collettività e per il responsabile del reato che, sviluppando un’attività
risocializzanteeutileanchesottoilprofilopersonale,vienecomunquepunitomainmodovantaggiosoancheperlasocietà.
Sonostateinoltrerealizzateleseguenti“iniziativedimiglioramento”deiservizi(art.15comma5CCNL99)
x Contratti agrari: Attività di valorizzare aree comunali incolte prive di vocazione edificatoria evitando così lo stazionamento degli
insediamenti abusivi. Le aree oggetto di contrattualizzazione sono state le aree comunali di San Bernardino (Cimitero Parco) e di
Mazzafame(ParcoAltoMilanese).
x Programmastraordinarioesumazioni:IlprogettodelleesumazionialCimiteroparcoͲcampoSanLuca(eccettosettore1e2giàeseguiti)
genera non solo il riutilizzo degli spazi, ma anche l'introito per il comune delle relative tariffe a carico dei parenti, in seguito alle loro
disposizioni.
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AZIONESTRATEGICAN.25:SERVIZIPERL’EDILIZIAPRIVATA
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
Quello dell’edilizia privata è un servizio comunale la cui attività è per compiti d’istituto dipendente e conseguente alle iniziative promosse dai cittadini in relazione alle loro
necessitàeallelorodisponibilitàeconomicheefinanziarie.E’notoche,nelcorsodegliultimianni,lacrisieconomicaharidimensionatoilsettoreedilizioorientandogliinterventi
versounrecuperoedunaqualificazionedell’esistente.
Ciononostante l’Amministrazione è profondamente consapevole del fatto che la “casa” costituisce un diritto e, in molti casi, soprattutto un bisogno per molti cittadini
soprattuttogiovani
Inquest’ottica,obiettivofondamentaledeltriennio,saràlaricercadiinteseeaccordiperfavorireepromuovereun’offertaabitativapiùcorrispondentealfabbisognoderivante
dalnuovocontestosociale(single,anziani,emergenze,ecc…).NelladefinizionedeiPianiurbanisticisarannoconfermateeimplementatelequotediediliziaconvenzionatae
sarannosostenuteleiniziativecheaspiranoafinanziamenti/contributipubblicieaformulecheagevolinol’accessoalcreditoprivato
PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALL’AZIONESTRATEGICAN.25:N.7
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
Purriconoscendoilmomentoestremamentedifficoltosoesfavorevoleperilcompartodell’ediliziaPrivata,nell’anno2013nonsisonoriscontrate
grandidifferenzerispettoall’annoprecedente,ilnumerodeiPermessidiCostruirerimanesempreorientatosulle120richiestepresentateconun
numerodiemanazionidiprovvedimentiespressichesiaggirasui100P.d.C.,ancheiPermessidiCostruireinSanatoriasisonomantenutisugli
stessilivellidell’annoprecedente,presentati47,anchelelicenzed’usosiequivalgonointermininumerici79presentatee59rilasciate.
L’attivitàediliziarelativaalcontrolloealcontenziosorisultalievementeincrementata,dalle76pratichedel2012sièpassatialle88del2013.
L’attivitàediliziachecomunquesipresentapiùdinamicariguardaleoperediOrdinariaeStraordinariamanutenzione,sintomochedimostraun
limitatointeresseallanuovaedificazioneperibennotimotivisocioͲeconomicicherispecchianol’andamentoattualedelpaese.
LerichiestediAccessoagliAttisonosempreunnumerorilevanteoltrele400annue,attivitàdirilevanzaperilservizioinquantorendenecessario
nellamaggiorpartedellerichiestediunaelevatacompetenzatecnica.
Oltreallanormaleeordinariaattività,nelcorsodell’annoilserviziohasviluppatodueiniziativeteseasoddisfareleesigenzeabitativedisoggetti
noningradodiaccederealliberomercatoemeritevolidelsostegnopubblico.
LaprimainiziativadenominataSACC–ServiziAbitativiaCanoneConvenzionato,oggettodiconvenzionetraRegioneLombardia,ilComunedi
Legnano e la soc. I Navigli srl stipulata in data 24/01/2013 Ͳ riguarda la realizzazione e gestione di 18 alloggi da concedere in locazione
permanenteperalmeno30anni.
Lasecondainiziativa,oggettodiconvenzionetraRegioneLombardia,ilComunediLegnanoelasoc.EstTicinosocietàcooperativastipulataindata
05/11/2013, riguarda la realizzazione e gestione di 25 alloggi destinati alla locazione temporanea (10 anni) con patto di futura vendita.
All’interno di questi atti il Comune insieme con Regione Lombardia ha assunto il ruolo di soggetto avente funzioni di verifica e controllo
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relativamenteall’esattoadempimentodegliobblighiprevistidallaconvenzionestessanonchéalrispettodeglistandarddiservizio,dapartedei
soggettipromotorieattuatori.Sonoattualmenteincorsoleprevisteoperazionidimonitoraggio.
Vannoinfinericordatedue“iniziativedimiglioramento”deiservizirealizzateaisensidell’art.15comma5CCNL99:
Ͳ Aree fabbricabili: si tratta di un censimento delle aree che facilita la possibilità per i proprietari di nuove aree fabbricabili di venire a
conoscenzadellanaturaurbanisticadelproprioterreno:comunicazioniinviateal100%degliinteressati(circa200)
Ͳ Domandeinagibilità:Conlaverificadelledomandediinagibilità(entrol’annosuccessivoallapresentazionedellestesse)sidàlacertezzaal
contribuentechelasuarichiestadiagevolazionesiaomenoconfermata.SonostateesaminateEsaminatetuttele24dichiarazionirelative
al2012,len.5del2013peruntotaledin.29dichiarazionidiinabitabilitàoinagibilitàpresentatedaicontribuenti,relativean.91unità
immobiliari. E’ stato inoltre formato il registro degli immobili dichiarati inagibili ai fini IMU dai contribuenti e dell’elenco contribuenti
assoggettabiliadaccertamentotributarioperrecuperodifferenzad’imposta.
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AZIONESTRATEGICAN.26:PROMOZIONEESVILUPPOINTEGRATODELL'ALTOMILANESE
Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15
L’ambitodell’AltoMilanesecostituisceladimensionenaturaleentrolaqualesviluppareleprogettualitàdell’Amministrazione.Moltedelleazionistrategicheposteallabasedel
programmaamministrativopotrannoessereperseguiteerealizzatesoloattraversoilrafforzamentodellacollaborazioneedelleinteseconicomunilimitrofisiadelmilaneseche
delbassovaresotto.
Ciòvalepertuttiiservizi,leattivitàeleproblematicheavalenzasovracomunale:trasporti,infrastrutture,ambiente,serviziarete.Maèindispensabileanchepergarantire
economicitàevantagginellagestionediserviziche,segestitilocalmente,nonpotrebberodisporredisinergieebeneficidiscala.Daultimo,manoncertoperimportanza,il
rafforzamentodellaintegrazionedell’AltoMilanesesaràindispensabileperdifenderelapresenzadialcunefunzionidecentratestatalieregionali.
Ilprocessodivalorizzazioneesviluppodell’AltoMilanesesidovràsvilupparetenendoindebitocontoleevoluzionioffertedalprocessocostitutivodell’areametropolitanache,in
quest’ottica,potrebbecostituireunastoricaopportunitàperlaricostituzioneunitariadiun’integrazioneancheistituzionaleconicomunidelbassovaresotto.
PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALL’AZIONESTRATEGICAN.26:N.1
PRINCIPALIATTIVITA’SVILUPPATENEL2013
Nelcorsodel2013IraccordiconiComunidell'areasonostatiintensiesisonosviluppatisudiversiambiti
Nelcorsodel2013icontatticonilPattoAltoMilaneseeinparticolareconildelegatodelPresidentesonostaticostanti.Nelcorsodelsecondo
semestre tali contatti hanno permesso di coordinare l'azione concretizzata nel convegno organizzato in data 30 ottobre per Expo 2015 e alla
successivaattivazionedeltavolopartenarialerendicontatonellaschedaEXPO2015
In collaborazione con ANCI è stato inoltre realizzato in convegno "Risorse Comuni" che ha coinvolto molte amministrazioni comunali
dell'Altomilanese per quanto riguarda la prima giornata dedicata ai servizi sociali e molte studiosi e studenti per quanto riguarda la seconda
giornata.LapartecipazionedelleContradehapermessoanchediconseguireloscopodipromuoverelamanifestazionelegnaneseinoccasionedel
convegno.
AlivelloamministrativovainnanzituttosegnalatochelasituazionediAMGAhageneratounafortecoesioneconi6comunisociinsiemeaiquali
èstataanalizzata,elaborataecondivisalastrategiaperfarfronteallagravecrisifinanziariaemersadalla“duediligence”
RicordiamoinoltreilruolodileadershipesercitatodalnostroComunenellafasediimpostazioneeavviodellanuovasocietàdeiservizistrumentali
(Euro.Paservice).Taleattivitàhaconsentitouncostantedialogoconglialtri16comunichehannocondivisolasceltadidarvitalanuovosoggetto.
Nell’ambitodeiservizidiigieneurbanaesmaltimentoèstatoattivatounintensodialogoconiComunidiACCAMeinprimisconBustoArsizioe
Gallarateintornoall’ipotesidirealizzazionediun’unicaaziendaperl’igieneurbana
Daultimovasegnalatoiltemadella“CittàMetropolitana”.IldisegnodileggeDelRio,recentementeapprovato,nelcorsodell’anno2013siera
arenato a livello parlamentare. Le diverse ipotesi elaborate nella fase di predisposizione del progetto hanno spinto il Comune di Legnano ad
intrattenerecontatticostanticonicomunidell’AltoMilanesee,inparticolare,conBustoArsizio.
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RENDICONTO RISULTATI GESTIONALI - ANNO 2013 AZIONE STRATEGICA N. 1 :
RAPPRESENTANZA ISTITUZIONALE E POLITICA
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
5
Cittadinanza
Attiva e
Partecipe
RESP. POLIT.
Giunta
OBIETTIVO PROG.
REGOLAMENTO
PARTECIPAZIONE
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
RENDICONTO ANNO 2013
Obiettivo gestionale
Adeguamento ed estensione degli strumenti di
partecipazione e coinvolgimento della cittadinanza e
delle sue rappresentanze
Nei primi mesi dell'anno si è provveduto ad adeguare,
secondo gli indirizzi forniti dall'Amministrazione comunale, il
Regolamento delle Consulte territoriali, il quale è stato
adottato dal Consiglio comunale in data 27.2.2013, nonché,
previa procedura aperta alla cittadinanza, definitivamente
approvato in data 21.5.2013. La nomina dei componenti delle
Consulte, previa acquisizione delle candidature preceduta da
pubblico avviso, ha avuto luogo in data 24.9.2013 con
apposita deliberazione consiliare; l'insediamento delle tre
Consulte territoriali ha avuto luogo in data 10.10.2013.
REGOLAMENTO PER
L'ORGANIZZAZIONE E IL
FUNZIONAMENTO DEL
CONSIGLIO COMUNALE
Descrizione
Dirigente resp.
Rendiconto anno 2013
Modifica ed
adeguamento alle nuove
La redazione dell'integrazione regolamentare ha avuto luogo anticipatamente, al fini di consentire che la formale approvazione
Dott.ssa Pierluisa
disposizioni di legge del
da parte del Consiglio potesse aver luogo prima della scadenza della presentazione della documentazione
Vimercati
vigente regolamento per
patrimoniale/reddituale
il funzionamento del CC
AZIONE STRATEGICA N. 2
ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI COMUNALI
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
Sindaco
OBIETTIVO PROG.
PROGETTI SPORTELLO
UNICO IMPRESE
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
RENDICONTO ANNO 2013
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
Obiettivo gestionale
Ass. Luminari
SERVIZI FINANZIARI
RAZIONALIZZAZIONE
SPESE ECONOMALI
Dirigente resp.
Conformità delle attività
L'introduzione sistematica della Segnalazione Certificata di
VERIFICHE A CAMPIONE
economiche ai criteri
attivita' e l'affermarsi degli invii delle pratiche tramite PEC,
SULLA REGOLARITA' DELLE
edilizi, urbanistici,
impongono sopralluoghi presso le unità locali costanti e
IMPRESE
ambientali, igienicopuntuali che ricomprendano i campi sia dei requisiti oggettivi
sanitari e di sicurezza
dello
stabile,
sia
quelli
professionali
per
la
conduzione
di
Valutazione aggiornamento dei Criteri per il rilascio
Aggiornamento ai criteri
delle autorizzazioni e regolamento procedurale medie specifiche attività, sia necessari per la tutela del consumatore
di liberalizzazione e
strutture di vendita con riferimento al DGR 20/12/2013 - che nei confronti dei propri lavoratori. Alla base dell'esigenza
predisposizione della Arch. Gian Carlo
NUOVO PIANO DI
n.X/1193 "Disposizioni attuative finalizzate alla
di aggiornamento dei Regolamenti di competenza dello SUI, ci
LOCALIZZAZIONE VENDITA
modulistica di
Morelli
valutazione delle istanze per l'autorizzazione GSV
sono l'introduzione di novità normative , sia statali che
GIORNALI E PERIODICI
riferimento per attività
...Nuove linee per lo sviluppo delle imprese del settore regionali, che hanno agito sulle procedure e nei contenuti
di rivendita stampa,
commerciale"
delle materie di competenza (come il D.lgs. 59/2013, in
punto esclusivo e non
materia di Autorizzazione Unica Ambientale).
ADEGUAMENTO DEL
REGOLAMENTO INTERNO
SUI
Ass. Luminari
Descrizione
Nel corso del 2013 il settore 2°, in carenza di organico, si è
impegnato nel limite delle disponibilità delle risorse umane e
temporali al fine di garantire, innanzitutto, il soddisfacimento
delle priorità imposte dalla legge, oltre alla gestione del
rilascio dei pareri e dei visti sugli atti comunali che li
richiedevano. Dal 2013 inoltre si registrato un incremento
Riorganizzazione funzionale dei servizi in relazione alle delle incombenze in seguito al trasferimento della gestione
incombenze operative e alle carenze d'organico
dell’inventario dei beni immobili e dell’assistenza contabile del
patrimonio, in sostituzione della gestione delle coperture
assicurative passate ad altro ufficio. La gestione
dell’inventario degli immobili prevedeva innanzitutto la
conversione dell’archivio sul nuovo applicativo; l’attività si è
conclusa entro il termine dell’anno grazie anche all’apporto di
personale a tempo determinato.
Piano di contenimento degli appalti gestiti del Servizio
Economato: si interverrà nella ricerca di ridurre l'entità
della spesa, realizzando un risparmio nel triennio di
circa il 5% annuale
Adeguamento alla
normativa vigente ed
eventuale introduzione
dei diritti di istruttoria
Rendiconto anno 2013
Ispezionate n. 254 unità locali. I sopralluoghisono stati eseguiti con continuità ad eccezione delle chiusure in agosto e del
periodo pre-post natalizio.
I nuovi modelli si riferiscono a: nuove aperture sia come punto esclusivo di vendita che non esclusivo ( d.i.a. per edicola in
allegato alla Scia Mod.A regionale; subentri divisi tra esercizi in locali privati ed esercizi su aree pubbliche.
L'atto è stato predisposto nel novembre 2103, e ha recepito le modificazioni del Segretario, si rimane in attesa per
l'ottenimento del parere da parte del Consiglio Comunale.
Attività rinviata anche a fronte dell'adesione alla sperimentazione della nuova contabilità che richiederà una profonda
revisione del regolamento di contabilità e degli argomenti connessi, fra cui i regolamenti economali.
REVISIONE E
AGGIORNAMENTO
REGOLAMENTO SERVIZI
ECONOMATO
Adeguamento del
regolamento per le
spese "a calcolo".
Aggiornamenti normativi
Dott. Fabio
Malvestiti
Si rimanda a quanto già relazionato a latere
APPALTO PULIZIE
Si rimanda a quanto già relazionato a latere
SPESE ECONOMALI
(Piano razionalizzazione)
Aggiudicazione nuovo
appalto per le pulizie per
gli anni 2014-2018 con
opzione di rinnovo per
pari periodo e
contenimento delle
relativa spesa
Piani di contenimento
delle spese triennio 201315
Si è provveduto alla predisposizione del nuovo capitolato per l'appalto del servizio e, nel contempo, è stato richiesto apposito
preventivo alla Ditta aggiudicataria Consip che è stato da questa fornito solo a gennaio 2014 determinando lo slittamento
della decisione in merito (adesione alla convenzione Consip o nuova gara sulla base dei parametri di qualità/prezzo Consip).
Nel frattempo, anche in considerazione dell'emergere di un possibile affidamento del servizio "in house" a società strumentale
di futura operatività, si è optato per nuovi affidamenti di breve periodo.
Per quanto riguarda l'esercizio 2013, le spese economali sono state contenute entro le previsioni appostate a bilancio che già
recepivano gli obiettivi di contenimento delle spese.
Ridefinizione
Ass. Luminari
Luminari
Ass. Silvestri
1
Bilancio e
macchina
comunale
Sindaco
ORGANIZZAZIONE E
PERSONALE
Nel corso del 2013 è proseguita l'attività finalizzata alla
competenze,
razionalizzazione delle spese di personale. le spese
responsabilità e funzioni
complessive si sono ridotte ad euro 10.092.394,32 inferiore di
del personale
circa 100 mila euro a quello del 2011. Le unità di ruolo sono
dipendente in funzione
scese da 341 a 299.
PERSONALE RSA ACCORSI
della nuova
macroorganizzazione
A questo risultato si è pervenuti grazie:
Ridefinizione competenze, responsabilità e funzioni del - alla “privatizzazione” della gestione Casa di riposo Accorsi
dell'Ente oltre che
personale dipendente in funzione della nuova macro- con il conseguente trasferimento di n. 21 alle dipendenze della
dellarazionalizzazione
organizzazione dell'Ente e dei nuovi criteri di
gestionale ed economica
nuova proprietà
conferimento e graduazione degli incarichi di posizione
delle risorse umane
alla
mancata
sostituzione
di
parte
del
personale
cessato.
Nel
Reinternalizzazione
delle
organizzativa e specifica responsabilità oltre che della
procedure di
razionalizzazione gestionale ed economica delle risorse triennio 2011/2013 a fronte di n 39 cessazioni (n. 11 nel
elaborazione
degli
2011;
n.
16
nel
2012,
n.
12
nel
2013)
si
sono
registrate
n.
15
umane.
RIDUZIONE SPESE
stipendi
assunzioni a tempo indeterminato (n. 8 nel 2011; n. 2 nel
GESTIONALI SERVIZIO
2012; n. 5 nel 2013).
PAGHE
Dott. Livio Frigoli
Nel corso dell'anno è stato inoltre messa a punto la nuova
(Piano Razionalizzazione)
organizzazione dell'ente avviata a fine 2012. Inoltre è stato
ridefinito un nuovo sistema di graduazione delle P.O. che è
entrato in vigore con l'inizio del 2014.
ORGANIZZAZIONE
INTERNA DEL
Monitoraggio relativo ai nuovi orari di apertura al
COMUNE (ex ORARI
pubblico. Rilocalizzazione sedi esterne
UFFICI E
PERSONALE)
SICUREZZA E
CONSERVAZIONE DEI
DATI INFORMATICI
SERVIZI ASSICURATIVI
Per quanto concerne gli orari di apertura si rinvia al
rendiconto a lato. La rilocalizzazione delle sedi esterne sarà
attuata negli anni futuri, tenendo conto, in primis, delle
opportunità offerte dal nuovo tribunale
Relativamente ai sistemi di pubblicazione atti sul sito
istituzionale, si è proceduto alla messa online, in sezione
pubblica e privata, degli atti amministrativi (delibere CC e GC,
OdG Giunta e Consiglio, verbali sedute CC, determinazoni,
Estensione e qualificazione dei sistemi di pubblicazione ordinanze), nonchè alla messa online sul portale di tutte le
sul sito internet degli atti e dei provvedimenti adottati. informazioni richieste dal D.Lgs. 33/2013. Per quanto riguarda
Dematerializzazione e protocollo informatico
la dematerializzazione e la conservazione sostitutiva degli atti
pubblicati online, si rinvia al rendiconto al lato (Conservazione
sostitutiva). Sono stati inoltre oggetto di gestione
dematerializzata i provvedimenti autorizzativi della Polizia
Locale.
Gestione procedura per la copertura assicurativa del
patrimonio e delle attività dell'ente (coperture per
incendio, all risks opere d'arte, apparecchiature
elettroniche, tutela legale, kasko, furto, RCT/O,
infortuni, RC autoveicoli). Gestione sinistri e parte
amministrativa
Tutte le attività previste sono state eseguite secondo i tempi,
con il completo passaggio della gestione del Servizio
assicurativo dal Servizio Ragioneria al Servizio Legale.
Quest'ultimo, nell'ambito della gestione ordinaria, provvede
quindi all'affidamento dei servizi assicurativi, stipulazione dei
contratti, pagamento dei premi e gestione amministrativa dei
sinistri.
N. 21 dipendenti (categ. B1) a tempo indeterminato sono stati trasferiti, a far data dal 31 dicembre 2013, alla società Il
personale dipendente alla Società KCS Caregiver. La dotazione organica del Comune di Legnano si è quindi ridotta da n. 364
unità a n. 343 unità.
Il Piano di razionalizzazione è stato attuato (cfr scheda allegata)
ORARI DEL PERSONALE
Riorganizzazione degli
orari finalizzata ad una
maggiore accessibilità
per il pubblico agli uffici
comunali. Ricerca
soluzioni per estensione
aperture degli sportelli e
dei servizi comunali
anche in sede
decentrata.
Tutte le attività previste sono state effettuate nel rispetto del cronoprogramma. I nuovi orari sono stati attivati a partire dal 1
settembre 2013 (delib. GC. N. 67/13)
DISASTER RECOVERY
Realizzazione piano di
disaster recovery e
business continuity ex
Art.50Bis del C.A.D
Redazione studio da
inviare a DigitPA
Le attività previste sono state effettuate nel rispetto del cronoprogramma. Redatto lo studio di fattibilità per la realizzazione
del Piano di Disaster recovery, inviato a DigitPA nei tempi previsti.
CONSERVAZIONE
SOSTITUTIVA
Affidamento servizio di
creazione, conservazione
e tenuta dei volumi del
sistema documentale
dell'ente
Le attività previste sono state effettuate nel rispetto del cronoprogramma. Affidata ed attivata la conservazione sostitutiva in
tutti i moduli gestionali previsti.
TRASFERIMENTO
COMPETENZE RELATIVE AI
SERVIZI ASSICURATIVI
Presa in carico delle
competenze relative ai
servizi assicurativi da
parte del Servizio Legale
Tutte le attività previste sono state eseguite secondo i tempi, con il completo passaggio della gestione del Servizio assicurativo
dal Servizio Ragioneria al Servizio Legale
91
Pagina 1
Sindaco
Sindaco
RAZIONALIZZAZIONE
ASSISTENZA ALLE
PROCEDURE DI GARA
Verifica possibilità di centralizzare procedure di
affidamento e gestione gare ad evidenza pubblica
E' stato avviato quanto necessario alla sperimentazione degli
accordi quadro su forniture tipografiche (art. 59 Cod.
Contratti Pubblici), predisponendo una prima stesura del
bando ed approfondendo alcuni aspetti giuridici (acquisti
CONSIP/MEPA) e tecnici. Sono state centralizzate presso
l'Ufficio Legale tutte le attività legate al contenzioso
amministrativo e civile ed all'affidamento di incarichi e servizi
legali, anche attraverso l'istituzione ed attivazione di un
elenco di professionisti legali per la rappresentanza e difesa in
giudizio dell'Ente.
REVISIONE SERVIZI
Verifica possibilità di centralizzare procedure di
ASSISTENZA GIURIDICOaffidamento e gestione gare ad evidenza pubblica
AMMINISTRATIVA
ACCORDI QUADRO
Sperimentazione degli
accordi quadro su
forniture tipografiche
(art. 59 Cod. Contratti
Pubblici) e verifica
possibilità di estensione
ad altre procedure
E' stato avviato quanto necessario alla sperimentazione degli accordi quadro su forniture tipografiche (art. 59 Cod. Contratti
Pubblici), predisponendo una prima stesura del bando ed approfondendo alcuni aspetti giuridici (acquisti CONSIP/MEPA) e
tecnic. Il bando è stato predisposto in prima bozza, da revisionare nel dettaglio, dopo di che è stato deciso, d'intesa con la
Direzione, di sospendere il procedimento per la necessità di approfondire alcuni aspetti giuridici (acquisti CONSIP/MEPA) e
tecnici (acquisizioni urgenti di modesto importo). Il procedimento è stato quindi ripreso nel marzo 2014 dal punto in cui era
stato sospeso.
ISTITUZIONE ELENCO
PROFESSIONISTI LEGALI
Centralizzazione presso
l'Ufficio Legale di tutte le
attività legate al
contenzioso
amministrativo e civile
ed affidamento di
incarichi e servizi legali
attraverso l'istituzione di
un elenco di
professionisti.
Sono state centralizzate presso l'Ufficio Legale tutte le attività legate al contenzioso amministrativo e civile ed all'affidamento
di incarichi e servizi legali, anche attraverso l'istituzione ed attivazione di un elenco di professionisti legali per la
rappresentanza e difesa in giudizio dell'Ente.
SPESE LEGALI
(Piano razionalizzazione)
Sindaco
ARCHIVIO E PROTOCOLLO
Adeguamento/ miglioramento gestione archivi e
protocollazione atti
SPESE POSTALI
(Piano razionalizzazione)
Ass. Silvestri
AMMINISTRAZIONE
DIGITALE
Ass. Silvestri
SERVIZI UNIFICATI DI
ASSISTENZA
INFORMATICA
Attivazione processi di razionalizzazione gestionale per
servizi su hardware e software.
Assistenza informatica on line HW e SW a tutti gli utenti
degli uffici delle varie sedi comunali.
Sindaco
Cittadinanza
attiva e
partecipe
Piano di razionalizzazione e contenimento delle spese
postali
Relativamente ai sistemi di pubblicazione atti sul sito
istituzionale, si è proceduto alla messa online, in sezione
pubblica e privata, degli atti amministrativi (delibere CC e GC,
OdG Giunta e Consiglio, verbali sedute CC, determinazoni,
Estensione e qualificazione dei sistemi di pubblicazione
ordinanze), nonchè alla messa online sul portale di tutte le
sul sito internet degli atti e dei provvedimenti adottati.
informazioni richieste dal D.Lgs. 33/2013. Per quanto riguarda
Dematerializzazione e protocollo informatico
la dematerializzazione e la conservazione sostitutiva degli atti
pubblicati online, si rinvia al rendiconto al lato (Conservazione
sostitutiva). Sono stati oggetto di gestione dematerializzata i
provvedimenti autorizzativi Polizia Locale.
Sindaco
5
SPESE POSTALI
Ass. Silvestri
AGIBILITA' E SICUREZZA Completamento programma di acquisizione agibilità
SEDI PUBBLICHE
sedi
CONTENIMENTO COSTI
GESTIONALI DEI PUBBLICI Spending review - servizi strumentali
UFFICI
Si è proceduto alla messa a regime della procedura ticket on
line, al tracciamento informatizzato di tutte le richieste di
intervento che pervengono al Sicol. Il risultato raggiunto ha
superato il risultato atteso.
ATTI ON LINE
TICKET ON LINE
Anche nel corso del 2013 è stato portato avanti il programma
inerente gli edifici pubblici con il duplice scopo di garantire la
PIANI DELLA SICUREZZA
sicurezza statica ed impiantistica degli stabili e di formare i
lavoratori nell'attuare i piani di sicurezza sul luogo di lavoro.
Seppur da un punto di vista sostanziale gli edifici comunali non
presentino caratteristiche di non conformità, anche da un
punto di vista formale è stata implementata l'attività tecnica
AGIBILITA' SEDI PUBBLICHE
ed amministrativa volta ad acquisire il certificato di agibilià
degli stabili comunali ed in particolare di quelli ad uso
scolastico. Difatti con le certificazioni rilasciate anche nel
Oltre a quanto rendicontato nello specifico obiettivo, nel
corso del 2013 è stata svolta un'attività di verifica ed analisi
degli attuali contratti dei servizi strumentali, prodromica alla
redazione dei nuovi contratti, in ottica di spendig review, che
dovranno essere sottoscritti con Euro.Pa. La revisione della
spesa comunale ha interessato inoltre i consumi elettrici di
grande assorbimento e le automazioni tecnologiche non
indispensabili, come ad esempio, a titolo indicativo ma non
esaustivo: sono stati ridotti i tempi di funzionamento delle
fontane comunali e dell'illuminazione scenografica, sono stati
sperimentalmente disattivati i Pilomat di Piazza San Magno
non rinnovando pertanto i contratti di manutenzione, ecc..
SPENDING REVIEW
SPESE GESTIONE
PATRIMONIO
(Piano razionalizzazione)
L'analisi della disciplina regolamentare inerente la "Privacy", nonché
REGOLAMENTO DEL DIRITTO
REGOLAMENTO PRIVACY Aggiornamento delle regole e delle procedure di accesso
la redazione delle eventuali necessarie integrazioni e modifiche, è
E ACCESSO AGLI ATTI agli atti nel rispetto delle norme in materia di privacy
DI ACCESSO AGLI ATTI
stata programmata nella RPP 2013-2015 per l'esercizio 2014.
NUCLEO INVESTIGATIVO
TRIBUTARIO
10
Sicurezza
Ass. Cusumano
dott. Stefano
Mortarino
Nel corso del 2013 l'azione di reingegnerizzazione organizzativafunzionale si è indirizzata verso strumenti gestionali innovativi ed
un'impostazione del Settore capace di recepire le istanze sempre
maggiori derivate dalle esigenze complesse del territoro e del
cittadino. Dal punto di vista organizzativo, la microstruttura si è
arricchita di tre nuovi uffici (nucelo investigativo tributario ,uff.
RIORGANIZZAZIONE E
coord. e controllo gestionale, sistema territoriale di quartiere): il
INGEGNERIZZAZIONE Processo di reingegnerizzazione organizzativa funzionale primo preordinato a rispondere alle esigenze di controllo
FUNZIONALEper un efficientamento della struttura e per ottenere
dell'evasione dei tributi locali, il secondo finalizzato ad affermare nei
ORGANIZZATIVA DELLA maggior presenza sul territorio
processi (amministrativi ed operativi) sistemi di qualità e controllo,
POLIZIA LOCALE
oltre ad elaborare un report annuale dell' attività c.d. "partecipato",
STANDARD DI PROCESSO
Il Piano di razionalizzazione è stato attuato (cfr scheda allegata)
Si è proceduto al completamento del riordino, informatizzazione e archiviazione delle pratiche edilizie dal 1908 in poi ed alla
predisposizione dell'elenco di consistenza e scarto. Ancorchè non previsto, è stato eseguito il riordino e predisposizione scarto
della parte di archivio ex CFP. I relativi scarti saranno eseguiti nel 2014. Nel 2013 è stata avviata in quasi tutti i Settori la
fascicolazione degli atti in protocollazione. Slittamento dell'ultima fase, dovuto alla complessità del materiale da elaborare ed
alla necessità di condivisione con tutti gli Uffici comunali. IQuanto al protocollo sono stati elaborati 17 su 18 allegati del nuovo
Manuale di gestione ed il lavoro conclusivo, nel 2014, dovrà tener conto anche di n. 2 nuovi DPCM del 3/12/2013 ad oggetto
"Regole tecniche per il protocollo informatico" e "Regole tecniche in materia di sistema di conservazione".
Si è proceduto al completamento del riordino,
Approvazione Manuale
REVISIONE GESTIONE
di gestione del
informatizzazione e archiviazione delle pratiche edilizie dal
PROTOCOLLO/ARCHIVIO ED
protocollo e del flusso
1908 in poi ed alla predisposizione dell'elenco di consistenza e
ALLINEAMENTO ALLE
documentale ed avvio
scarto. Ancorchè non previsto, è stato eseguito il riordino e
PREVISIONI NORMATIVE
fascicolazione
predisposizione scarto della parte di archivio ex CFP. I relativi
scarti saranno eseguiti nel 2014. Nel 2013 è stata avviata in
quasi tutti i Settori la fascicolazione degli atti in
protocollazione. Quanto al Protocollo, sono inoltre stati
elaborati 17 su 18 allegati del nuovo Manuale di gestione ed il
lavoro conclusivo, nel 2014, dovrà tener conto anche di n. 2
nuovi DPCM del 3/12/2013 ad oggetto "Regole tecniche per il
protocollo informatico" e "Regole tecniche in materia di
sistema di conservazione".
Informatizzazione e
ARCHIVIO PRATICHE EDILIZIE
Ass. Luminari
Piani di contenimento
delle spese legali
triennio 2013-15
Predisposto elenco consistenza e scarto secondo programma. Rinviata la presentazione dello scarto in soprintendenza a causa
della sopraggiunta necessità di riordino anche dell'archivio comunale presso l'ex CFP di via Cuttica. Conseguente scelta di
ottimizzazione dei tempi e delle risorse con un'unica richiesta alla Soprintendenza.
archiviazione delle
pratiche edilizie dal 1908
in poi
Riduzione minima del
15% nel triennio 201315
Integrazione
pubblicazione on line
delibere/determine
firmate digitalmente.
Disponiblità on line degli
atti comunali alla
cittadinanza.
Disponibilità on line atti
interni in sezione privata
per la Giunta e Dirigenti.
Adempimenti ex lege
190/2012
Messa a regime della
procedura ticket on line.
Tracciamento
informatizzato di tutte le
richieste di intervento
che attualmente
pervengono al Sicol per
Il Piano di razionalizzazione è stato attuato (cfr scheda allegata)
Le attività previste sono state effettuate nel rispetto del cronoprogramma. Il risultato raggiunto ha superato di molto il
risultato atteso, nonostante in corso d'anno siano stati gestiti ed eseguiti tutti gli adempimenti di competenza per consentire
all'Ente l'applicazione della legge 190/2012 e del d.lgs. 33/2013.
Le attività previste sono state effettuate nel rispetto del cronoprogramma. Il risultato raggiunto ha superato il risultato atteso.
Gestione adempimenti
dettati dalla normativa
sulla sicurezza del lavoro
Attività svolta nel 2013 in attuazione al D.L gs 81/2008: Aggiornamento documenti sicurezza, formazione/aggiornamento 260
lavoratori, prove evacuazione edifici, esercitazione internazionale di Protezione Civile con CRI-VVF, Forze dell’Ordine; visite ai
luoghi di lavoro con Medico Competente, rapporti con enti di controllo, definizione di acquisto e percorso formativo per uso
defibrillatore.
Ottenimento 2 certificati
agibilità uffici pubblici e
sedi scolastiche
Ottenimento dei certificati di agibilità relativi alla scuola secondaria "Dante Alighieri" e al campo sportivo "di via Parma";
quest'ultima contiene al suo interno anche l'agibilità relativa al secondo corpo spogliatoi oggetto di separata scheda PEG in
carico al dott. Mortarino "Spogliatoi di via Parma"
Ing. Edoardo
Zanotta
Revisione contratti per
servizi strumentali da
affidare alla newco in
corso di costituzione
Piano d'azione per la
riduzione dei costi di
utenze, manutenzioni,
pulizie, affitti
Adeguamento disciplina
regolamentare del
diritto di accesso alla
recente normativa
Nel corso dell'anno 2013 è stato revisionato il contratto del "Servizio Verde Pubblico" con un risparmio di circa 150.000,00
Euro. Sono state altresì effettuati incontri congiunti con Dirigenti di AMGA e tecnici di vari Comuni per la stesura dei nuovi
"disciplinari Tecnici" dei vari Servizi strumentali da conferire alla nuova Società Strumentale EuroPA
Ing. Edoardo
Zanotta
Dott.ssa
Pierluisa
Vimercati
Il Piano di razionalizzazione è stato attuato (cfr scheda allegata)
La stesura del nuovo regolamento ha avuto luogo nel termine previsto. Il testo è stato condiviso dalla Giunta comunale ed è
stato trasmesso al Presidente della competente commissione consiliare per l'iscrizione all'odg della commissione medesima.
Recepito a livello di micro-organizzazione settoriale con det. 28/2013 l'ufficio investigativo-tributario, formato da personale
di PL già preposto ad altri incarichi, che viene investito nel compito d'ufficio d'intelligence (1 sott.le preposto) e di gestione
dell'attività di accertamento anagrafico-tributario (1 agente istruttore). La % di realizzo delle azioni (50%) risente della
mancata attivazione a livello di ente di una linea d'azione condivisa tra uffici interessati (tributi, anagrafe, su) ed una strategia
a ciò rivolta, cosa che ha impedito di fatto all'ufficio di esprimere tutta la potenzialità di cui dispone. Sono stati presti
comunque contatti con l'Agenzia delle entrate e svolti 2 servizi congiunti di accertamento che hanno riguardato attività
commerciali.
Individuazione personale
dedicato attività di
investigazione ai fini
recupero tributario
Attivazione multeonline
e mappatura processi
Dott. Daniele
Ruggeri
Il servizio Multe on line è stato completato e viene rendicontato quale piano di miglioramento. E' stata svolta una mappatura
completa di n. 6 processi, con sviluppo modulistica e flow chart ed informatizzandone completamento le procedure.
In attuazione all'art. 2 comma 9-bis della legge 241/90, è stato pubblicato sul sito l'elenco dei procedimenti di competenza,
approvando con det. 10/2013 il relativo schema, con tutte le specifiche richieste (ufficio responsabile, responsabilità
procedimento, istruttoria e relativi riferimenti), anticipando quallo che poi sarebbe stato recepito a livello di "amministrazione
trasparente" -d.lgs 33/2013-. Sono state pubblicate su sito comunale 21 schede di processi e relativa modulistica. Un
importante innovazione introdotta è stata quella della possibilità di assolvimento virtuale dell'imposta di bollo tramite bonifico
on line (in ossequio al principio di cui all'art. 5 del Dlgs 82/2005)
92
Pagina 2
Con determina organizzativa n. 28/2013 è stato formalmente costituito un ufficio dedicato al controllo di gestione interno al
impostato più su outcome che su input (vedi report settore annuale)
settore (controllo qualità, customer, monitoraggio output ed individuazione outcome, elaborazione report attività ), formato a
concretizzando la politica di accountability pubblica, l'ultimo con una
livello trasversale da due ufficiali che focalizzano l'attività sull'ambito amministrativo (in particolare sulla qualità, tempistiche,
forte valenza di attenzione alle problematiche territoriali. Dal punto
trasparenza dei procedimenti interni al settori, controllo di audit interna all'ente) e su quello operativo (standardizzazione
di vista gestionale sono stati attivati nuovi processi di
procedure, qualità dell'operato esterno, razionalizzazione dei costi e delle risorse e customer del servizio). Nella scheda sono
reingegnerizzazione funzionale e organizzativa (nuova organizzazione
identificati
gli ambiti
di intervento
attuati
nel 2013,
che risentono
e strategia
ancora
da maturare.
Neled innovativi (sistema multeonline, che concretizza la smart city in un'ottica di e.government). Tutto ciò finalizzato ad un percorso di miglioramento continuo dell'organizzazione, che trova un supporto nell'elaborazione di uno strumento programmatorio d
ufficio mobilità liberando un ufficiale da utilizzare nei servizi esterni, attribuzione di responsabilità e obiettivi anche a personale di cat. C , cosa che
ha permesso
di ridurre
nel tempo
il numero
di graduati
a favoredidiun'impostazione
operatori esterni,
mappatura
dei processi
interni)
2014 ci si propone di consolidare il percorso, elaborando uno strumento gestionale manageriale a ciò finalizzato (c.d.
"accountability plan") idoneo a diffondere la cultura del "rendere conto" dell'attività svolta e della logica del "risultato di
Sviluppo processi di
ritorno" .
feedback e business
PROCESSI INNOVATIVI,
process reeginereering,
SEMPLIFICAZIONE E
attivazione coord. e
RITORNO RISULTATO
controllo gestionale di
qualità e processo,
valorizzazione del merito
3
Welfare e Pari
Opportunità
Dopo lunghe e approfondite discussioni avvenute in sede di Tavolo
Reperimento soluzioni ottimali per la gestione dei
politico del Piano di zona tra le Amm.ni comunali del Legnanese ,la
servizi sociali (funzioni e prestazioni) attraverso la
soluzione reperita per la gestione servizi di ambito, consiste nella
verifica delle opportunità offerte dal territorio.
costituzione di un Azienda consortile dei servizi sociali dotata di
GESTIONE ASSOCIATA DEI
Attualizzazione studio di fattibilità per la creazione di
personalità giuridica . Tale organismo contempera le esigenze di
Ass. Colombo
SERVIZI
un'azienda speciale consortile, approvazione degli atti programmazione e controllo da parte degli organi di governo elettivi
costitutivi e graduale conferimento dei servizi sociali al con l'effecienza ,l'economicità e la flessibilità gestionale consentita
nuovo ente strumentale.
dalla forma giuridica dell' Azienda (vedi il rendiconto dell' obiettivo
riportato a fianco).
GESTIONE OTTIMALE
SERVIZI SOCIALI
Reperimento soluzioni
ottimali per la gestione
dei servizi sociali
(funzioni e prestazioni)
attraverso la verifica
delle opportunità offerte
dal territorio . E' prevista
alla fine dell' estate
l'apertura di una
sessione di confronto
con Sercop Rho che ha
manifestato la sua
disponibilità
Dott. Marino
Rabolini
Facendo seguito a modificazioni normative intervenute nel 2013 il Tavolo politico ha riconsiderato l' ipotesi di costituire un
azienda consortile dedicata ai servizi sociali facendo predisporre dall' Ufficio di piano un apposito atto di indirizzo approvato
dalla Giunta Comunale ,atto di indirizzo che fissa le tappe del percorso attuativo. Va da se il superamento dell' ipotesi di
adesione o confluenza in altre aziende sociali del territorio quale Sercop Rho.
93
Pagina 3
AZIONE STRATEGICA N. 3
QUALIFICAZIONE DEI SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
1
RESP. POLIT.
OBIETTIVO PROG.
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
RENDICONTO ANNO 2013
Obiettivo gestionale
In base alle disposizioni di legge l'attuazione del nuovo regolamento
sui controlli strategici (predisposto nell'anno 2013) avrà decorrenza
del 2014. Nel corso del 2013 sono inoltre effettuate le attività
finalizzate alla impostazione di un sistema trasparente e lineare di
programmazione e controllo (vedi a lato)
Giunta
Strutturazione di sistemi di controllo funzionali alla
CONTROLLI GESTIONALI E
verifica dei risultati, alla riprogrammazione degli
STRATEGICI
obiettivi e alla erogazione delle premialità
Giunta
Le procedure in vigore sono state giudicate positivamente
ADEGUAMENTO SISTEMA
Strutturare sistema di programmazione e controllo che dall'Organismo interno di valutazione ed hanno garantito la piena
DI PROGRAMMAZIONE E
assicuri premialità e incentivi alle buone performances funzionalità del sistema premiale. Si sono resi necessari piccoli
VALUTAZIONE
adeguamenti di minore rilevanza
CONTROLLO STRATEGICO
Luminari
REGOLE E PROCEDURE
INTERNE
Ridefinizione procedure per i controlli di regolarità
amministrativa; di gestione; equilibri finanziari;
strategico e sulle Società partecipate
Rendiconto anno 2013
Dirigente resp.
Adozione del
regolamento e
Nel corso del 2013, attraverso la riclassificazione della RPP e l'individuazione di 26 azioni strategiche sono state poste le basi
definizione procedure di
per la razionalizzazione delle procedure di programmazione e controllo degli obiettivi gestionali. Nel corso del 2014 queste
monitoraggio e
attività verranno portate a regime e integrate con la nuova contabilità
condivisione delle
Dott. Livio Frigoli
strategie
VERIFICA SISTEMA
PREMIALE
Verifica e
aggiornamento del
sistema di premialità dei
dipendenti/posizioni
organizzative/dirigenti
REGOLAMENTO DEI
PROCEDIMENTI
AMMINISTRATIVI
Adozione nuovo
regolamento sui
procedimenti
amministrativi
Bilancio e
macchina
comunale
Sono state definite, nel corso dell'esercizio, anche le regole e
procedure interne volte alla puntuale attuazione del D.Lgs.
33/2013 per quanto concerne la mappatura e trasparenza dei
procedimenti amministrativi gestiti dall'Ente.
Descrizione
Nel corso del 2013 è stato aggiornato il sistema di premialità dei dirigenti. E' stato inoltre studiato un nuovo sistema per il
conferimento delle posizioni organizzative
La redazione dello schema di Regolamento è stata completata con un mese di anticipo rispetto a quanto programmato. Il testo
è stato condiviso dalla Giunta comunale ed è stato trasmesso al Presidente della competente commissione consiliare per
lìiscrizione all'odg della commissione medesima.
Dott.ssa Pierluisa
Vimercati
REGOLAMENTO CONTROLLI
Adozione nuovo
regolamento sui controlli
interni (ex art. 147 e
segg. del TUEL) e
attuazione adempimenti
conseguenti
Il nuovo regolamento sui controlli interni è stato approvato con delibezaione CC 14 del 27.2.2013. L'impianto del nuovo
sistema dei controlli interni ha avuto luogo ed è stato attuato sostanzialmetne nei tempi programmati.
AZIONE STRATEGICA N. 4
INDIRIZZI E CONTROLLI SULLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
OBIETTIVO PROG.
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
RENDICONTO ANNO 2013
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
Obiettivo gestionale
Descrizione
Dirigente resp.
Inquadramento
programmatico in
attuazione delle nuove
RIDEFINIZIONE MISSION di indicazioni in materia di
AMGA, Euroimmobiliare ed
liberalizzazione e
Euroimpresa
spending review.
Ridefinizione statuto.
Ricerca di nuove linee di
business
Ass. Luminari
RIORDINO
PARTECIPAZIONI
SOCIETARIE
Nel corso del 2013 l'attività finalizzata al riordino delle
partecipazioni ha richiesto uno sforzo straordinario sia a
livello politico che amministrativo. Il principale ambito
Le decisioni strategiche in merito al riassetto del gruppo AMGA Legnano spa sono state assunte in via definitiva all'interno del
d'azione ha riguardato AMGA SPA a fronte della situazione di
Piano industriale la cui approvazione è slittata rispetto alle ipotesi iniziali a fronte della grave e complessa situazione interna
grave crisi finanziaria emersa solo a seguito del cambio del
ereditata dal nuovo CdA.
vertice societario e della successiva verifica sulla corretta
Verifica circa il
Si precisa che le decisioni di merito sono state assunte attraverso un preventivo e costante confronto con gli altri Comuni-soci
imputazione dele poste di bilancio nonchè del grave livello di
mantenimento o la
prima nell'ambito della conferenza dei sindaci e poi successivamente all'approvazione della Convenzione sul Controllo analogo,
indebitamento societario.
dismissione delle
tramite il Comitato di coordinamento. L'approvazione del Piano da parte del CdA è avvenuta a novembre 2013. La ratifica da
VALUTAZIONE
Oltre a questo aspetto un ulteriore livello di azione è stato
partecipazioni in essere
parte del Consiglio (passaggio non obbligatorio) è avvenuta nel febbraio 2014. Le procedure di dismissione verranno pertanto
MANTENIMENTO/DISMISSI
Attuazione della normativa nazionale e comunitaria, in
avviate nell'anno 2014.
determinato dalle continue e complesse evoluzioni normative. ONE PARTECIPAZIONI DELLA in capo ad AMGA, nel
materia di concorrenza e liberalizzazione dei servizi.
rispetto delle finalità
I capisaldi su cui si è mossa l'azione del Comune nel corso del
SOCIETA' AMGA
Adozione provvedimenti conseguenti. Ridefinizione
societarie della loro
2013
sono
i
seguenti:
mission delle aziende partecipate.
congruenza rispetto al in
- Razionalizzazione delle partecipazioni con avvio dei
house providing
procedimenti di dismissione delle partecipazioni non
rispondenti ai fini istituzionali
- Interventi radicali per il riequilibrio dei conti sulle
partecipazioni non in dismissione, senza escludere
Scorporo servizi
La proposta è stata oggetto di ampie articolate verifiche di ordine finanziario, normativo e amministrativo. L'idea iniziale di
strumentali e
creare una NewCo che potesse nascere dallo scorporo dei servizi strumentali da AMGA Service è scemata anche in
accorparmenti, fusioni e/o cessione parziale di quote
costituzione di nuovo
considerazione dei veti imposti dall Corte dei Conti. Insieme ai soci di AMGA si è pertanto convenuto sulla necessità di
- Scorporo delle partecipazioni non rispondenti ai criteri di
finalizzato
a d'azienda di AMGA
utilizzare
una struttura già esistente ed a fine ottobre, è emersa l'ipotesi di modificare la compagine societaria di Euro.PA per
legge con separazione dei servizi strumentali dai servizi pubblici locali (è in atto il processo disoggetto
scorporo
del ramo
Service)
generare economie e
costituire Euro.Pa service Srl.
- Ricerca di alleanze, intese e aggregazioni a livello di ambito (Euro.Pa, ACCAM)
NEWCO STRUMENTALE
2
Gruppo Amga e
Servizi
Esternalizzati
Ass. Luminari
Rendiconto anno 2013
Nel corso del 2013 l'attuazione del progetto si è concentrata su AMGA SPA. L'Amministrazione ha infatti rinviato le decisioni
strategiche per Euroimpresa ed Euroimmobiliare all'anno 2014.
Per quanto concerne AMGA la complessità normativa e la necessità di mettere a regime un sistema di condivisione societàcomuni soci ha richiesto un impengo costante e ben più ampio di quanto stabilito inizialmente. L'unico vero disallineamento
rispetto al cronoprogramma è dato dalla delibera di consiglio. Il nuovo Piano industriale è stato approvato nel 2014.
le attività per la regolarizzazione degli affidamenti in house
nonché per l'integrale rispetto delle norme in materia di
trasparenza sono state oggetto di importanti interventi
Definizione nuove procedure e modalità per la
CONTROLLO ANALOGO
programmazione e il controllo sulla qualità e la gestione condotti dalle società d'intesa con l'Amministrazione
SULLE PARTECIPATE
dei servizi in house
comunale.
Rimane tuttora irrisolta - seppur parzialmente - la situazione
di ACCAM SPA (controllo analogo)
TRASPARENZA AZIENDE
PARTECIPATE
REGOLE E INTESE PER IL
CONTROLLO ANALOGO
sinergie preservando
qualità ed efficacia dei
servizi erogati con una
visione che oltrepassa i
confini del singolo
comune. Il progetto
andrà sviluppato
d'intesa con i comuni del
circondario
Dott. Livio Frigoli
Potenziamento canali
informativi sulle attività
delle aziende
partecipate
Nell'ambito del riordino
AMGA, definizione di
regole condivise per il
controllo analogo
L'accordo quadro è stato sottoscritto il 6 dicembre. La delibera di indirizzo è stata assunta dal CC il 17 dicembre
Le principali società partecipate hanno potenziato il sito internet con le informazioni previste dal dell’art. 14, co. 1, lett. d), e)
ed f) del D.Lgs. n. 33/2013.Le uniche eccezioni (relative alla pubblicazione dei patrimoni) sono state motivate dall'assenze di
informazioni definitive pervenute solo con circolare Ministero funzione Pubblica del 1 febbraio 2014
Le attività previste sono state realizzate nel rispetto delle tempistiche stabilite. Gli atti fondamentali che ne sono risultati
sono:
CONVENZIONE CONTROLLO ANALOGO EX ART. 30 TUEL
MODIFICA STATUTO SOCIETA' AMGA LEGNANO SPA
94
Pagina 4
Ass. Luminari
Ass. Luminari
ADEGUAMENTO
PROCESSI DI GESTIONE
Introduzione di nuove regole per i bilanci delle
ECONOMICOpartecipate (art. 147 quater TUEL)
FINANZIARIA DELLE
SOCIETA' PARTECIPATE
DISMISSIONE
PARTECIPAZIONI
Attuazione indirizzi CC (delibera CC n. 123 del 16
dicembre 2010) e assunzione di decisioni sulle restanti
partecipazioni
Per quanto concerne AMGA con l'insediamento del nuovo CdA
è stato avviato il procedimento che ha permesso di procedere
alla approvazione del bilancio semestrale nonché del Piano
industriale pluriennale. Trattasi di documenti indispensabili,
ma purtroppo non rientrati nella consuetudine della società.
VERIFICA CREDITI/DEBITI
PARTECIPATE
E' stata inoltre avviata la ricognizione debiti/crediti (vedi a
lato).
Analoghe verifiche, non supportate da documenti intermedi,
sono state condotte verso le altre partecipate, in primis
Euroimmobiliare.
Si rinvia alla consuntivazione degli obiettivi gestionali (vedi a
lato)
L'attività di asserverazione dei debiti e crediti, svolta solo per l'anno 2012 come previsto dalla normativa di riferimento. La
stessa è stata condotta dal servizio finanziario che si è avvalso del servizio partecipazioni per interagire con le società coinvolte
nell'esame.
Attuazione art. 6 comma
4 DL 95/12
(aggiornamento verifica
fatture attive/passive)
AZIENDA SPECIALE CFP
LEGNANO
Liquidazione società
DISMISSIONE
PARTECIPAZIONI
Attuazione entro 31
dicembre 2013 decisioni
di dismettere
partecipazioni in
ATINOM SPA, ATINOM
Viaggi SRL, Centro tessile
Cotoniero e
Abbigliamento SPA.
Gestione procedura di
liquidazione di Legnano
Patrimonio. Verifiche
ipotesi di accorpamento
di Euroimmobiliare con
Le azioni stabilite sono state correttemante poste in essere. Occorre precisare che nonostante i numerosi solleciti non è
ancora chiara la situazione creditoria e debitoria con l'azienda, nel corso dei primi mesi del 2014 verranno chiarite le relative
posizioni.
Nell'ultimo trimestre 2013 sono state valutate le modalità e gli strumenti utili alla dismissione delle società ATINOM VIAGGI e
CENTRO TESSILE CONTONIERO ED ABBIGLIAMENTO. Le procedure sono state attivate nel febbraio 2014
Rispetto a LEGNANO PATRIMONIO la stessa è in stato di liquidazione, pertanto non sarà oggetto della dismissione. Per tutto
l'anno 2013 d'intesa col liquidatore sono state attivate verifiche di potenziali acquirenti.
le analisi in merito all'evoluzione della Tecnocity sono state sviluppate dagli uffici e sono state ratificate dal CdA di
Euroimmobilliare in data 12 marzo 2014
AZIONE STRATEGICA N. 5
EQUITA' FISCALE E CONTRIBUTIVA
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
Ass. Luminari
OBIETTIVO PROG.
FISCALITA' LOCALE
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
RENDICONTO ANNO 2013
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
Obiettivo gestionale
Descrizione
IMU
Adeguamento alle nuove
disposizioni e
potenziamento
dell'informazione al
pubblico
IRPEF
Verifica ipotesi di
rimodulazione delle
aliquote
Verifica, aggiornamento e adeguamento addizionale
comunale Irpef, IMU, Tasi, Tari in coerenza con le nuove Si rimanda a quanto già relazionato a latere per i singoli
disposizioni di legge e con gli obiettivi di maggior equità obiettivi gestionali.
fiscale e contributiva
TARES
Bilancio e
macchina
comunale
Ass. Luminari
Ass. Luminari
Azioni dirette all'equità fiscale finalizzate a contenere la
EVASIONE TRIBUTARIA E
pressione fiscale sui cittadini e ad incrementare le
vedi rendiconto a latere
FISCALE
Entrate di Bilancio
PIANO DISMISSIONI
IMMOBILIARI
Oltre a quanto già rendicontato negli specifici obiettivi,
l'attività riguardante le dismissioni immobiliari nel corso del
2013 si è rivolta altresì a verificare se da parte di operatori
economici ci fosse appetibilità per acquisire beni comunali
Dismissione o cessione del patrimonio al fine di reperire
disponibili seppur inizialmente non previsti nel programma di
risorse per interventi straordinari (il progetto è da
alienazione. Massima attenzione è stata rivolta alle varie
coordinare anche con le previsioni in materia di
richieste formulate da operatori del settore di effettuare
monetizzazione degli standard)
sopralluoghi, congiuntamente ai responsabili del patrimonio
comunale, per accertare la stato di fattto degli stabili e dei
luoghi comunali facenti parte del patrimonio disponibile
dell'Ente.
Ridefinizione modalità
di gestione del servizio
attualmente gestito da
Equitalia.
Attivazione dell'unità di
progetto.
Consolidamento intese
sovracomunali con
Agenzia delle Entrate per
PIANO COMUNALE PER IL
lo scambio di banche Dott. Livio Frigoli
CONTRASTO DELL'EVASIONE
dati. Coordinamento
delle azioni per il
recupero di situazioni di
morosità, crediti insoluti
di pagamento
CESSIONE PARCHEGGI
ASTE IMMOBILIARI
Cessione beni immobili
oggetto delle procedure
deserte (biennio
2011/2012).
Integrazione elenco
immobili con reliquati
Perdurando l'indeterminatezza normativa in materia (è stata approvata a fine 2013 la delega fiscale che dovrebbe portare ad
un piu' chiaro ed efficace assetto della riscossione dei tributi locali e delle multe), si è necessariamente continuato ad avvalersi
dello strumento del ruolo tramite Equitalia, la cui attività è peraltro stata prorogata fino al 31.12.2014
Il Funzionario Responsabile del Servizio Tributi ha partecipato all'apposito gruppo di lavoro, coordinato da Amga Legnano/ALA,
per lo studio e l'avvio del nuovo tributo Tares. A luglio sono state deliberate le tempistiche per gli acconti, mentre a novembre
sono stati approvati il regolamento, il piano finanziario e le tariffe Tares. E' stato effettuato, di concerto con con Amga
Legnano, l'invio di apposita comunicazione ai contribuenti per il saldo Tares, comprensivo di maggiorazione, per il pagamento
da effettuarsi tramite F24.
Avvio del nuovo tributo.
Partecipazione al gruppo
tecnico per lo studio
approfondito sulle
modalità di applicazione
Verifica possibilità di
cessione di diritti di
godimento delle
strutture esistenti
Rendiconto anno 2013
E' stato costantemente seguito l'evolversi dell'intricata situazione normativa che è perdurata per tutto l'anno. A novembre
sono state deliberate le aliquote e aggiornato il regolamento. A giugno e a dicembre è stato organizzato il servizio di
informazione e consulenza, con aperture straordinarie dell'ufficio tributi. Da fine dicembre a gennaio 2014 sono state attivate
una serie di iniziative per portare a conoscenza della cittadinanza gli adempimenti connessi alla c.d. Mini Imu: sito calcolo on
line (20.000 accessi), apertura straordinaria ufficio tributi, manifesti.
A seguito di una serie di studi ed ipotesi di rimodulazione delle aliquote, a novembre è stata approvata la nuova addizionale,
che prevede un'esenzione per i redditi fino a 15.000 euro. Nel 2° semestre è stata organizzata e conclusa nelle sue varie fasi
l'attività concernente l'erogazione del contributo di integrazione al reddito delle famiglie.
Dott. Fabio
Malvestiti
RISCOSSIONE COATTIVA
1
Dirigente resp.
Il progetto non è decollato. Nel corso del 2013 è stata infatti valutata la possibilità di un prossimo "stralcio" d'intesa con
società specializzata per azioni di recupero crediti. Si è però ritenuto più razionale rinviare l'avvio del progetto ad una
successiva fase che garantisca una strutturazione stabile dei procedimenti attraverso l'integrazione pemanente delle banche
dati (vedi progetto SIT)
Nel corso del 2013, esaminati i parcheggi comunali di possibile alienazione, l'attenzione è stata rivolta agli unici due parcheggi
aventi una certa appetibilità per il mercato: il primo ha riguardato la parte comunale dei parcheggi interrati utilizzati dalla
clientela di Esselunga, il secondo ha riguardato i parcheggi interrati del condominio B. Melzi. Di concerto con la Direzione si è
deciso di soprassedere all'interesse manifestato da Esselunga in quanto una possibile alienazione di detti cespiti inciderebbe
pesantemente sul piano economico e finanziario del piano di gestione della sosta in capo ad Amga. Per quanto concerne
invece l'alienazione dei parcheggi a favore del condominio B. Melzi ci si è confrontati con l'Amministartore il quale ha
programma all'ordine del giorno della prossima assemblea condominiale la suddetta acquisizione. Si è deciso di alienare inoltre
un posto auto in zona oltrestazione che sarà oggetto del piano alienazione 2014.
Ing. Edoardo
Zanotta
Nel corso del 2013 sono stati svolti diversi incontri con gli Amministratori finalizzati ad individuare sia dal punto di vista
finanziario che politico i diversi beni d'alienare. Sulla base delle informazioni politiche e finanziarie ricevute è stato redatto il
piano delle valorarizzazioni immobiliari 2013-2015 che nel mese di Novembre è stato approvato contestualmente al Bilancio.
Nel mese di Dicembre è stata altresì bandita l'asta immobiliare per alienare i cespiti del Comune di Legnano e della società di
cartolarizzazione Legnano Patrimonio.
95
Pagina 5
ALLOGGI ERP A RISCATTO
Verifica possibilità di
cessione di alloggi
comunali con formule a
riscatto (da ridestinare a
piani ERP)
Nel corso del 2013 ci si è confrontati sia con gli inquilini sia con ALER Milano al fine di verificare la possibilità di cedere in
proprietà alcuni appartamenti ERP. Individuati gli alloggi di possibile interesse, ALER Milano, nel primo quadrimestre del 2014,
procederà a pubblicare il primo bando per il riscatto degli appartamenti.
AZIONE STRATEGICA N. 6
REVISIONE SISTEMI DI GESTIONE CONTABILE
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
1
Bilancio e
macchina
comunale
RESP. POLIT.
Ass. Luminari
OBIETTIVO PROG.
PROGETTO CONTABILITA'
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
RENDICONTO ANNO 2013
Obiettivo gestionale
Descrizione
Dirigente resp.
Riclassificazione e
verifica delle voci di
bilancio ed introduzione
dei programmi e
CONTABILITA' FINANZIARIA
procedure per l'avvio del
nuovo sistema di
contabilità (D.Lgs.
118/2011)
Approntamento ed avvio in sperimentazione del nuovo
Si rimanda a quanto già relazionato a latere
sistema di contabilità D.Lgs. 118/2011 (avvio dal 2014)
Dott. Fabio
Malvestiti
Rendiconto anno 2013
Si è provveduto all'effettuazione delle attività propedeutiche all'introduzione della nuova contabilità ex D.Lgs 188/2011 fra cui
la riclassificazione del bilancio pluriennale 2013-2015 (con particolare riferimento all'esercizio 2014), la prima formazione al
personale della ragioneria e degli altri settori, l'apprendimento delle funzionalità relative al nuovo programma di contabilità,
ecc..
AZIONE STRATEGICA N. 7
SISTEMI DI PIANIFICAZIONE E GOVERNO DEL TERRITORIO E DELLA MOBILITA'
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
Ass. Ferrè
7
Territorio e
mobilità
Ass. Ferrè
Ass. Cusumano
OBIETTIVO PROG.
PIANO STRATEGICO
SOVRACOMUNALE
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
RENDICONTO ANNO 2013
Completata la mosaicatura statica dei PGT dei Comuni
contermini, questo strumento è già stato operativamente
utilizzato nell'esame di interventi urbanistici di portata
sovracomunale . In coerenza con una visione sovracomunale
del tema del governo del territorio, si è contribuito
A) Mosaicatura dei PGT e definizione di proposte per
varianti e proposte migliorative a scala sovracomunale attivamente a tutti i procedimenti di pianificazione generale e
B) Migliorare la propensione ad un metodo di lavoro tra attuativa promossi da Comuni confinanti attraverso
Comuni sui temi di carattere territoriale incisivo e con segnalazioni, contributi e osservazioni. Riguardo al tema degli
una visione sovracomunale.
C)
assi commerciali sovracomunali è stata promossa la
Armonizzare e intergrare i progetti di riqualificazione
costituzione del "Tavolo Tecnico SS527" finalizzato ad
degli assi viari commerciali.
armonizzare le strategie delle diverse realtà di Castellanza,
Legnano, Cerro maggiore e Rescaldina con l'obiettivo di
riqualificazione del tracciato della Strada Saronnese
In corso d'anno è stato portato a compimento l'iter di
approvazione dell'Ambito di Trasformazione 3 attraverso
Programma Integrato di Intervento. La gestione dei
procedimenti di attuazione del PGT vigente ha portato a
focalizzare l'attività soprattutto sul tema dell'insediabilità
commerciale lungo gli assi viarii principali attraverso
l'elaborazione di linee di indirizzo per l'applicazione della
disciplina commercio-mobilità già presente nel vigente Piano
GESTIONE PROCEDURE Gestione dei procedimenti di attuazione del previgente
delle Regole integrate anche da forme di monitoraggio degli
PGT VIGENTE
PRG e del PGT vigente
indicatori ambientali della VAS del PGT. Casi specifici di
proposte preliminari di Piani di Recupero hanno consentito di
approfondire forme e modalità di intervento nel tessuto
storico. Parallelamente si è giunti ad una nuova definizione dei
presupposti e dei valori di monetizzazione delle aree a
standard carenti, applicata in concreto al tema della
protezione del centro storico attraverso l'allontanamento
della sosta.
PIANIFICARE LA
MOBILITA'
Elaborazione e definizione strumenti di pianificazione
della mobilità
L'anno 2013 ha consolidato per l'ambito "mobilità" un
percorso strutturato, attraverso l'approvazione definitiva del
PGTU e l'impostazione degli strumenti attuativi (piani
particolareggiati), ponendo la pianificazione quale strumento
dedicato ad affrontare tematiche complesse quali quelle
legate alle mobiità cittadina
Obiettivo gestionale
Descrizione
CARTOGRAFIA
SOVRACOMUNALE
Redazione di una
cartografia statica
sommatoria dei distinti
documenti di
pianificazione dei diversi
comuni (prima fase di
progetto)
Dirigente resp.
Rendiconto anno 2013
Completa mosaicatura statica dei PGT dei Comuni di Legnano, San Vittore O., Cerro M., Rescaldina, Castellanza, Busto A.,
Dairago, Villa Cortese, S. Giorgio su L. e Canegrate. Già utilizzata operativamente nell'esame di interventi urbanistici di portata
sovracomunale e nei lavori del Tavolo Sovracomunale Saronnese
Completa mosaicatura statica dei Piani dei Servizi dei Comuni di Legnano, San Vittore O., Cerro M., Rescaldina, Castellanza,
Busto A., Dairago, Villa Cortese, S. Giorgio su L. e Canegrate. Da completare nel quadro delle analisi funzionali
all'aggiornamento del PGT di Legnano, l'analisi tematica dei servizi rilevati
PIANO SERVIZI
INTERCOMUNALI
Acquisizione e analisi dei
piani dei servizi dei
comuni contermini e
loro mosaicatura
Arch. Gian Carlo
Morelli
PIANI ATTUATIVI E
CONVENZIONATI
Istruttoria delle proposte
di Piani correttamente
presentati. Assunzione
nei momenti decisionali
di orientamenti coerenti
con le strategie di
governo del territorio
enunciate. Definizione
modalità e criteri per la
negoziazione per utilità
pubbliche.
procedimento iter
attuativo ambito 3
APPROVAZIONE PGTU
Approvazione definitiva
del PGTU, definizione ztl
allargata ed
elaborazione piano
parcheggi
Obiettivo attuato,rimane in fase di studio e predisposizione la proposta dei valori di monetizzazione relativa ai soli parcheggi
pertinenziali
Approvazione definitiva del P.G.T.U. con del. 62/2013 ; Definizione, predisposizione e approvazione ZTL allargata (delibera
61/2013). L'elaborazione del piano particolareggiato relativo alle aree sosta è stato affidato a ditta specilizzata dopo una gara
ad evidenza pubblica, con det. 19/2013: entro marzo 2014 è prevista la consegna definitiva degli elaborati;
Dott. Daniele
Ruggeri
PROGETTAZIONE
VIABILISTICA
OLTRESEMPIONE
Progettazione viabilistica
oltresempione e
coordinamento tavoli a
seguito apertura nuovi
esercizi commerciali
in sinergia con i Settori 3 e 4 è stato avviato un tavolo intersettoriale di confronto ed elaborazione strategie sovracomunali,
da cui è scaturito un lavoro sinergico con il Comune di Castellanza sul tema della mobilità e l'attivazione di un tavolo
sovracomunale Saronnese con i Comuni di Castellanza, Rescaldina e Cerro Maggiore per la co-pianificazione del tratto di
strada Saronnese di rispettiva competenza.
Sviluppato un primo elaborato di soluzioni viabilistiche oltresempione, che vengono rimesse al redigendo piano
particolareggiato;
AZIONE STRATEGICA N. 8
GESTIONE DELLE RETI, DELLE INFRASTRUTTURE E DEI SOTTOSERVIZI
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
9
Ambiente
RESP. POLIT.
Sindaco
OBIETTIVO PROG.
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
GESTIONE CICLO IDRICO Miglioramento della qualità dell'acqua e del servizio e
INTEGRATO
definizione di regole finalizzate a ridurre gli sprechi
RENDICONTO ANNO 2013
Oltre a quanto dettagliamente rendicontato negli specifici
obiettivi gestionali, nel corso del 2013 intensa è stata l'attività
di partecipazione e confronto sia in sede di conferenza ATO sia
direttamente con i concessionari CAP Holding ed Amiacque;
con la prima si sono risolte una serie di criticità tecniche che
permetteranno di attuare il consistente programma di
investimenti che riguarda la Città di Legnano, mentre con la
seconda si sono svolti innumerevoli confronti tecnici per
risolvere l'annoso problema delle pulizie delle caditoie stradali
nonché per diminuire i tempi d'intervento in caso di guasto o
necessità.
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
Obiettivo gestionale
Descrizione
RETE FOGNARIA
Definizione interventi di
manutenzione e
razionalizzazione
d'intesa col gestore
unico
Rendiconto anno 2013
Dirigente resp.
In data 2 luglio 2013 è stata proposta da parte di AMIACQUE la stipula di una convenzione pluriennale per la manutenzione
dellacaditoie acque meteoriche
In data 3 ottobre 2013 è stato sottoscritto con AMIACQUE il disciplinare tecnico per la pianificazione della pulizia delle caditoie
e consegnato report dettagliato della posizione problematiche e numero delle stesse
Durante tutto il 2013 continui contatti e solleciti per gli interventi da eseguire sulle caditoie
Definizione con l'operatore del completamento della fognatura di Via Jucker in luogo della realizzazione del solo allacciamento
per lo scarico del pozzo acquedotto.
Sono inoltre state formulate osservazioni scritte nel novembre 2013 per rilievi al Regolamento del Servizio Idrico Integrato ie
Carta del Servizio idrico oltre al Disciplinare Tecnico di svolgimento del Servizio in corso di stesura e successivamente da
adottare da parte del Comune, note che hanno trovato ampia convergenza con l'operatore che ha corretto le bozze suddette.
Ing. Edoardo
Zanotta
RETE ACQUEDOTTO
Definizione con il
gestore d'ambito le
ipotesi di localizzazione
e realizzazione di nuovi
pozzi
Le analisi e le criticità urbanistiche si sono dimostarte più lunghe del previsto, difatti ad oggi non si ha ancora avuto riscontro
ufficiale se i due pozzi sua aree private all'interno del PAM oltre ai due su area comunale possono considerarsi compatibili dal
punto di vista del PGT. Anche la localizzazione dei due pozzi sua aree Comunali ha avuto qualche difficoltà, difatti se per quello
di via Marcolini non ci sono stati problemi, per quello in zona Canazza è stato individuato solo recentemente. Gli aspetti
patrimoniali dei pozzi sua area comunale sono stati definiti, privilegiando l'istituto del comodato voluto da CAP a quello della
servitù proposto dal Comune. Quest'ultima scelta è stata accordata anche per recuperare il tempo perso nel 2013 per
difficoltà insorte nel procedimento sia negli uffici del Comune che di CAP.
96
Pagina 6
GRUPPO CAP
Sindaco
Sindaco
2
GARA D'AMBITO PER LA
Gestione procedure per la gara d'ambito (D.Lgs.
RETE DI DISTRIBUZIONE
23/5/2000 n. 164)
DEL GAS
SERVIZIO PUBBLICA
ILLUMINAZIONE
Acquisizione degli impianti; messa a norma,
riqualifica ed interventi di energy saving. Verifica
possibilità di azione d'ambito d'intesa con AMGA
vedi a latere
Oltre a quanto rendicontato qui a latere per lo specifico obiettivo,
nel corso del 2013 ci si è confrontati più volte con Enel Sole al
fine di definire altresì un accordo ponte, in ottica di spendig
review, che consentisse di ottenere risparmi di gestione degl
impianti di pubblica illuminazione nelle more di perfezionare il
processo di riscatto degli impianti.
Gruppo Amga e
Servizi
Esternalizzati
Sindaco
TELERISCALDAMENTO
Adesione alla società
unica per la gestione del
ciclo idrico
Per i raggiungimento dell'obiettivo nel corso del 2013 il Settore ha partecipato:
- alla conferenza dei Sindaci del 14 febbraio 2013 a Milano
- all'incontro del 9 Ottobre 2013 a Bollate
- alla conferenza dei Sindaci del 17 dicembre 2013 c/o Provincia Milano
Il servizio infrastrutture ha svolto diversi incontri con Cap Holding per facilitare gli interventi di estensione della rete comunale
relativamente ai cosidetti Lotto 3 e Lotto 4 oltre allo scaricatore del Quartiere Canazza che coinvolgerà le Vie RisorgimentoChiesa -Comasina- Canazza -Sempione e Gorizia per un importo complessivo di diversi milioni di euro opere la cui realizazione
è prevista entro il 2015
Nel corso del 2013, nel rispetto dei tempi previsti dalla normativa, il Comune di Legnano è stato individuato come capofila
dall'ambito 2. Sono in corso le procedure per l'insediamento della segreteria tecnica nonché per la raccolta dei dati al fine di
procedere all'indizione della gara (che dovrà essere espletata entro l'estate 2015). Le attività previste sono state realizzate nei
tempi programmati. La conferenza di servizio si è svolta regolarmente. Solo 3 Comuni su 39 non hanno deliberato la presa
Attivazione procedure e
GARA D'AMBITO PER IL GAS
Dott. Livio Frigoli d'atto del ruolo di Capofila del Comune di Legnano (PADERNO DUGNANO, TURBIGO, CERIANO LAGHETTO).
intese con l'ambito 2
RIORGANIZZAZIONE
SERVIZIO PUBBLICA
ILLUMINAZIONE
Acquisizione impianti e
avvio programmazione
interventi. Verifiche
allineamento costi
servizio con parametri
Consip ipotesi di
affidamento in house
PIANI SVILUPPO PER
SERVIZIO
TELERISCALDAMENTO
Avvio, d'intesa con
AMGA, della
pianificazione per il
rilancio
tecnicoeconomico del
servizio
oltre a quanto rendicontato nello specifio obiettivo, nel corso
del 2013 intensa è stata l'attività di confronto sia con l'utenza
condominiale interessata dai problemi insorti a seguito
dell'istallazione della nuova impiantistica per il riscaldamento,
Definizione d'intesa con AMGA di nuovo programma di sia con ALER ed AMGA al fine di trovare una soluzione
valorizzazione tecnico-economica
condivisa per la risoluzione delle problematiche riscontrate.
Sono stati svolti pertanto sopralluoghi congiunti e riunioni di
quartiere in cui erano presenti fra l'altro rappresentanze di
condomini, Amministratori e tecnici comunali oltre a quelli di
ALER ed AMGA.
Si è costantemente operato per individuare la procedura che consentisse al Comune di acquisire gli impianti, dapprima
adottandouna delibera di Giunta (n. 2/2013) recepente atti di indirizzo operativo e, successivamente, redigendola relazione di
cui all'art. 34, c. 20) del D.L. 179/2012: la medesima contiene le dovute verifiche di benchmarking con la Convenzione Consip e
le procedure per l'acquisizione degli impianti e i futuri affidamenti
Ing. Edoardo
Zanotta
CONTROVERSIA ALER/AMGA
Coordinamento e
supervisione delle
procedure del
contenzioso. Risoluzione
problematiche entro
ottobre
Il 2013 ha permesso di verificare che il teleriscaldamento può perseguire sostenibili piani di sviluppo qualora si riesca ad
attivare alcune sinergie (ex. calore prodotto dall'inceneritore ACCAM) che ad oggi non hanno ancora avuto certezze di
attuazione. Sinergie quest'ultime che, oltre a migliore la valenza ambientale del servizio, concorrerebbero ad abbassarne la
tariffa richiesta all'utenza rendendo pertanto il servizio più appetibile per la cittadinanza. Sentiti infatti diversi amministartori
condominiali solo un calo della tariffa potrebbe far scegliere alle varie assemblee condominiali il teleriscaldamento a fronte
delle nuove tecnologie per la produzione di calore che sembrerebbero quest'ultime preverite ai tecnici sia in fase di
riqualificazione che di nuova progettazione impiantistica delle centrali termiche. Comunque, con l'esperto ambientale ing.
Gatti si è deciso di iniziare uno percorso per valutare, oltre agli edifici comunali ed alcuni importanti contesti condominiali,
quali potevano essere eventuali ulteriori piani di sviluppo del servizio all'attuale tariffa.
Per questo obiettivo, stante il ruolo di coordinamento e supervisione in capo all'AC, tutto ciò che era possibile fare è stato
fatto. Difatti nonostante l'imprevisto commissariamento di Aler, grazie all'interessamento del Comune, si è riusciti a far
sottoscrivere il contratto AMGA/Politecnico/Aler per la risoluzione bonaria del contenzioso individuando il Politecnico quale
arbitro per la risoluzione della controversia insorta. Dal canto suo, il Politecnico, ha eseguito tutte le analisi ed i sopralluoghi
necessari a studiare il caso per poi decretare a chi imputare le problematiche di eccessiva dispersione del calore. Anche a
causa di un inizio mite della stagione invernale le verifiche termiche più importanti si sono potute realizzare solo a partire dal
mese di dicembre 2013.Sono stati definiti gli interventi risolutivi che nel corso del 2014 dovrebbero esssere realizzati da ALER
e AMGA per quanto di rispettiva competenza.
97
Pagina 7
AZIONE STRATEGICA N. 9
AZIONI A TUTELA DELL'ECOSISTEMA LOCALE E PER LA SOSTENIBILITA' AMBIENTALE
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
Sindaco
OBIETTIVO PROG.
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
Implementazione delle conoscenze al fine di delineare
AZIONI ANTI-EMISSIONI
programmi integrati per il contrasto delle emissioni
INQUINANTI
inquinanti.
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
RENDICONTO ANNO 2013
Obiettivo gestionale
Descrizione
si rimanda a quanto rendicontato nello specifico obiettivo
CONTROLLO CALDAIE
Mantenimento
dell'attuale programma
intensivo di azione ai
sensi del D.P.R. 412/93 e
del D.P.R. 551/1999
ATTUAZIONE PRAL (PIANO
Sindaco
Sindaco
Sindaco
BONIFICHE
Interventi di contrasto alle problematiche relative
all'inquinamento da cromo esavalente
La campagna di "verifica dell'esercizioe manutenzione degli impianti termici" è proseguita mediante il controllodi circa 800
impianti, rappresentante circa il 5% del totale. Il numero dei controlli è davvero rilevante, considerando le ricadute gestionali
per l'adozione dei vari provvedimenti di regolarizzazione, sospensione nell'erogazione gas-metano. Il servizio viene svolto in
collaborazione con AMGA
Prosecuzione
censimento. Avvio
Anche nel 2013 il PRAL è proseguito censendo tutte le posizioni agli atti, catalogando tutti i procedimenti in corso e
relazionandosi con gli Enti preposti al fine di avviare tutte le verifiche previste dalla Legge.
verifiche con enti e
oltre a quanto rendicontato nello specifico obiettivo, l'attività
REGIONALE AMIANTO)
soggetti responsabili
degli uffici si è incentrata a definire procedure amministrative
(ASL)
più snelle ed efficaci. Si è rivista la modulistica predisposta per
gli interessati al fine di definire modelli di corrispondenza
secondo un approccio che favorisca la comunicazione
sostanziale a quella formale. Si è data attuazione
Azioni specifiche nelle
all'obbligatorietà di comunicare esclusivamnete tramite PEC
aree soggette a specifica
INTERVENTI DI BONIFICA
con tutti i soggetti istituzionalmente interessati (ARPA, ASL,
criticità con priorità al
DELLE AREE CONTAMINATE
Regione, Provincia) concordando altresì con i medesimi,
riutilizzo funzionale delle
aree dismesse
soprattutto nei casi ambientali più problematici, programmi
operativi efficaci e condivisi.
Oltre a quanto già rendicontato nei vari specifi obiettivi, si
pone l'attenzione sull'intensa ed efficace attività condotta nel
2013 dall'Amministrazione Comunale nel valorizzare il
Rinaturalizzare il più possibile le sponde del fiume con contesto del fiume Olona in generale e del PLIS dei Mulini in
particolare. Grazie alle sinergie tecniche ed amministrative
RIQUALIFICAZIONE FIUME particolare attenzione ai tratti che saranno soggetti a
OLONA
recupero urbanistico. Coordinamento interventi con gli condivise all'interno dei gruppi di lavoro dei Comuni
obiettivi relativi al PLIS dei Mulini
rivieraschi, il Comune di Legnano si è conquistato all'interno
del PLIS dei Mulini un ruolo di Capofila che gli permetterà di
operare nel contesto fluviale anche al di fuori dei propri
confini territoriali.
Verifica possibilità e risorse per un progetto finalizzato a
potenziare la produzione di energia pulita, a
razionalizzare il suo impiego e la sua distribuzione e nel
contempo a contribuire all'impiego di fonti rinnovabili e
PROGETTI PER L'ENERGIA uso razionale delle materie prime. Individuare le misure
si rimanda a quanto rendicontato nello specifico obiettivo
SOSTENIBILE
dei consumi energetici e della produzione di CO2 nel
patrimonio pubblico, privato e produttivo, dare
indicazioni per ottenere un effettivo risparmio
energetico ricorrendo a fonti rinnovabili, alla mobilità
sostenibile, all’uso razionale dei materiali e dei prodotti
Rendiconto anno 2013
Dirigente resp.
Anche nel 2013 è stata portata avanti l'attività di sorveglianza delle aree soggette a criticità di contaminazione ambientale;
sono state svolte n.3 conferenze di servizio con la partecipazione di ARPA, Provincia e ASL. Particolare attenzione è stata posta
per l'area di via Cadore (ex galvanica Volonterio) per la quale si è preliminarmnete confrontati presso la sede di Regione
Lombardia con i vertici di Arpa al fine di condividere ed attuare una stategia d'azione tesa alla bonifica del sito.
NUOVE RISORSE PER
FINANZIAMENTI E PROGETTI
DI RIQUALIFICA FLUVIALE
Ricerca di finanziamenti
e fondi per la
progettazione di
interventi
Informativa all'Amministrazione sull'esistenza o meno di possibilità di finanziamento. Presentato alla Regione Lomabardia
progetto congiunto con Canegrate e San Vittore Olona per richiesta di finanziamento sulla sistemazione ambientale dell'area
posta a sud del Castello che prevede a legnano un primo intervento sul Mulino Cornaggia oltre a dopere complementari di
sistemazione del Valloa san Vittore Olona e del Bosco Antico a Canegrate
La richiesta è stata accolta si è in attesa di atto formale di assegnazione del finanziamento ammontantecomplessivamente a
circa € 250.000 ( per Legnano pocopiù di € 200.000). Si allega il parere della Giunta Comunale espresso in data 27/05/2013
sull'opportunità di finanziamenti per studi e interventi lungo Olona e sistemi verdi.
QUALITA' DELLE ACQUE
Intervento presso il
Contratto di Fiume
OlonaBozzente Lura per
l'individuazione di azioni
finalizzate
all'eliminazione degli
scarichi inquinanti
presenti nel tratto a
nord delle città e per il
necessario adeguamento
degli impianti di
depurazione esistenti in
provincia di Varese
Nell'ambito delle azioni comuni per il controllo degli scarichi abusivi è stata eseguita l'attività di costante controllo e di
segnalazione agli Enti competenti degli eventi di inquinamento acuto osservati; a seguito della suddetta attività, due delle
denunce effettuate hanno portato all'individuazionedei responsabilidell'inquinamento; si è partecipato a tutti gli incontri
organizzati da Comuni ed Enti territorialmente competenti; in data 02/07/2013 è stata indetta apposita Commissione
Consiliare 3, con partecipazione di Sindaci della Provincia di Varese e del Presidente Consorzio Fiume Olona, per informare
sullo stato di fatto della qualità delle acque del fiume
QUALIFICARE GLI SPAZI
APERTI
Sviluppo del progetto
finanziato da Cariplo
(Coldiretti, Consorzio
Fiume Olona, LIPU, Ass.
culturale La Zuppiera e
Assesempione,
Ecomuseo Parabiago)
Progetto avviato e concluso positivamente in tutti i passaggi. Il progetto è stato utilizzato per la partecipazione ad altri bandi
tra i quali EXPO e AIPO che eseguono direttanmente le opere senza corrispondere contributi e CARIPLO per quest'ultima è
stato inviato anche la scheda con la richiesta di finanziamento delle opere pianificate per circa € 350.000 da suddividerea tra i
vari comuni del PLIS ( per Legnano previsti circa € 100.000 se finaziati con altri € 40.000 da parte del Comune di Legnano)
ISOLA FLUVIALE AL
CASTELLO
Approvazione progetto
interventi isola fluviale
Castello esecuzione
lavori
Approvazione progetto esecutivo avvenuta con DGC n.103 del 23/09/2013; aggiudicazione lavori avvenuta con
determinazione n. 156 del 27/11/2013; inizio lavori con verbale in data 29/11/2013
PAES
Indagine conoscitiva per
l'adesione al Patto e per
l'individuazione dei
relativi referenti/risorse
straordinarie.
Elaborazione
subordinata ad
acquisizione risorse
Dalla ricerca effettuata risulta che non sono attivati contributi per la redazione dei PAES se non quelli predisposti dalla
Fondazione CARIPLO, attivabili però solo per i Comuni sotto i 30.000 ab.
CASE DELL'ACQUA
Bando per la scelta del
concessionario
Realizzazione di almeno
tre case dell'acqua
qualora la gara vada a
buon fine
Nel 2013 sulla base di un progetto tecnico e relativo capitolato prestazionale è stata esperita una prima gara in data luglio
2013 che si è dimostrata infruttuosa causa obbligo in capo al concessionario di gratuità della acqua non addizionata .
Modificati i precedenti capitolati prestazionali per rendere più appetibile al mercato siffatta concessione è stata esperita una
seconda gara di appalto in data Ottobre 2013 con esito positivo nella quale l'aggiudicatario si è reso disponibile ad istallare 5
casette dell'acqua; è seguita determina di affidamento del contratto.
Attuare politiche per l'utilizzo dell'acqua "a chilometro
zero" al fine di ridurre i costi sull'ambiente e sulla
società derivanti dall'utilizzo dell'acqua distribuita in
commercio.
Sindaco
9
Ambiente
Sindaco
CASE DELL'ACQUA
INTERVENTI SUI PARCHI Interventi per l'estensione e la riqualificazione dei
COMUNALI ESISTENTI parchi esistenti
si rimanda a quanto rendicontato nello specifico obiettivo
si rimanda a quanto rendicontato nello specifico obiettivo
Oltre a quanto rendicontato per i singoli obiettivi, grazie alle
sinergie sviluppate con il PLIS, è stato sottoscritto il "Patto per
il Fiume Olona" che ha coinvolto diversi attori tra cui altri enti,
associazioni, privati e singoli cittadini.
Sindaco
Rafforzamento delle realtà verdi di ambito
PARCHI SOVRACOMUNALI sovracomunale - Partecipazione alle attività dei parchi
per la valorizzazione e lo sviluppo delle aree
Fruizione controllata
anche in collaborazione
con le associazioni
presenti all'interno del
parco. L'apertura alla
APERTURA CONTROLLATA
città deve essere vista
PARCO ILA
anche come sviluppo dei
rapporti con le realtà
rappresentate dalle
associaizoni di
volontariato presenti.
PLIS MULINI
Ratifica convenzione.
Intese e accordi per la
valorizzazione del Parco.
Censimento qualitativo e
quantitativo delle
alberature al Parco
Castello Interventi
straordinari di potature
e sostituzioni
Ing. Edoardo
Zanotta
Sottoscritte le convenzioni (allegate) con le varie associazioni presenti nelle strutture del Parco ILA
Nell'ottica di una fruizione del Parco da parte della cittadinanza sono stati avviati contatti con la Rete dei Giardini Storici
contatti che sono sfociati con l'assegnazione di un bando di circa € 15.000 da parte di Cariplo finalizzati alla Valorizzazione del
patrimonio dei giardini storici con sviluppo di una rete di competenze
Convenzione ratificata nel mese di gennaio con le altre Amministrazioni Comunali (San Vittore Olona-Canegrate- ParabiagoNerviano)
Come PARCO CASTELLO IN quanto facente parte del PLIS dei Mulini Intesa con il POLITECNICO di Milano per la messa in opera
di un modulo sperimentale di materiali eco compatibili finalizzato alla realizzazione di edifici a basso impatto ambientale
Sviluppato il progetto "Guarda che nido" con LIPU
Con il rilievo qualitativo e quantitativo redatto dal Dottor Caglioni sulel alberature del Parco Castello è stato redatto un primo
progetto esecutivo di interventi esperita successivamente la gara ed eseguiti i relativi lavori con ulteriore incremento di risorse
per specifiche opere di poatura e piantumazione in sostituzione delle alberature abbattute.
98
Pagina 8
In aggiunta a quanto relazionato a latere, è stata valutata
l'opportunità di nuove piantumazioni in territorio di Legnano.
Valutata la riqualificazione dell'area "Baitina"
Sindaco
Sindaco
Estensione delle "presenze" verdi anche in funzione
INTERVENTI PER IL
PATRIMONIO ARBOREO dell'obiettivo di riduzione degli inquinanti atmosferici
AZIONI RIVOLTE AD
ANIMALI E INSETTI
Interventi finalizzati a viventi non umani
In aggiunta a quanto attuato per ogni singolo obiettivo, si
segnala l'azione di ricerca di aree compensative per quegli
interventi che non permettono la compensazione in loco. A
livello di informazione/educazione viene seguita una costante
formazione che viene riportata sia in ambito pubblico che
privato (es. nuove tecniche di piantumazione, aggiornamenti
su problematiche fitosanitarie).
PARCO ALTO MILANESE
Verifica possibilità di
estendere il parco anche
a sud di Via Novara e
valorizzazione di questo
polmone verde
Valutata la possibilità di estensione redazione documentazione per partecipazione a bando CARIPLO in particolare per la lotta
alle specie infestanti (Ambrosia ect.)
Assistenza alla redazione e attrezzatura percorso MTB con esecuzione di interventi di sistemazione piano viabile strade vicinali
in terra battuta
Incentivazione alla
REGOLAMENTAZIONE PER IL piantumazione in aree
PATRIMONIO ARBOREO
private tramite
PRIVATO
regolamentazione e
informazione
CAMPAGNE PER NUOVI
ALBERI
Messa a dimora di
almeno 100 alberi
all'anno in aree
pubbliche
LOTTA BIOLOGICA AGLI
INSETTI MOLESTI
Nuove iniziative in
affiancamento agli
interventi ordinari di
disinfestazione.
Installazione di nidi per
favorire riproduzione di
uccelli
POTENZIAMENTO SERVIZI
PER RACCOLTA DEIEZIONI
ANIMALI
Incrementare in luoghi
protetti la diffusione dei
distributori delle
attrezzature per la
raccolta delle deiezioni
degli animali
INTERVENTI DI CONTRASTO
AL COLEOTTERO
ANOPLOPHORA CHINENSIS
Sopralluoghi,
abbattimenti e
sostituzioni delle
essenze colpite
Viene costantemente svolta attività di informazione sia all popolazione che agli operatori del settore in merito alle normative
vigenti e alla loro evoluzione, soprattutto per quanto riguarda il rispetto delle modalità di intervento e la buona pratica. Nel
corso dell'anno 2013 sono stati eseguiti circa 60 interventi compensativi che hanno visto la messa a dimora di circa 150 -180
nuove alberature in aree private
Sono state messe a dimora 50 alberature in varie luoghi pubblici da parte di AMGASERVICE (es quercia 60.000abitante Parco
Falcone Borsellino). Con LEGAMBIeNTE sono state messe a adimora 80 alberi in area a verde di Viale Gorizia-Via San
Bernardino e Via Abruzzi. Infine sono state messe a dimora da privati 5 alberature a pronto effetto al Parco Castello quale
compensazione per interventi edilizi.
Nell'obiettivo deve essere considerato non solo l'installazione dei nidi, ma soprattutto il controllo di quelli già installati per
poter valutare la reale incidenza che l'attività apporta sul territorio
Sono state censite tutte le segnalazioni inoltrate dai cittadini pr individuare i siti utili alla sperimentazione; si è provveduto a
eseguire una indagine di mercato per la valutazione dei costi di acquisto; l'Amministrazione ha optato per l'acquisto e la posa
di n. 20 cestini in varie aree della città e non per l'acquisto di distributori.
2. Sono stati svolti dalla Polizia Locale servizi specifici a fronte di criticità segnalate, contestando 12 violazioni di cui 6 riferite
alle deiazioni canine. Si aggiungono due interventi effettuati congiuntamente al servizio veterinario dell'Asl per la presenza di
polpette presumibilmente avvelenate in due aree verdi.
In riferimento al Tarlo Asiatico si segnala un calo delle
infestazioni ma anche la comparsa di una nuova sottospecie
nella provincia con caratteristiche ecologiche differenti ma
comunque dannose
Nel corso dell'anno è stato fornito pieno supporto da parte del personale comunale ad ERSAF della Regione Lombardia
consistente in individuzione dei proprietari con identificazione catastale supporto per accesso alle aree pubbliche e interfacci
atra la cittadinaza e personale regionale. Individuate le arre per la messa dimora degli impianti compensativi degli
abbattimenti (Parco Castello Via Marcolini Parco ILA )
Si sottolinea che contrariamente a quanto avvenuto negli anni passati la Fondazione Minoprio, con la quale si è sempre
collaborato per la lotta all'infestazione , ha installato delle trappole specifiche per l'Anophlofora a scopo di ricerca in via dei
Molini, trappole posate in luogo dei trattamenti fitosanitari eseguiti negli anni passati.
Sempre con il personale ERSAF si sono esaminate diverse aree da destinare eventualemnte a sito provvisorio di stoccaggio
delle risulte vegetali individuando come potenziale sito l'area a sud del Castello
Approvazione
MODULO AUTOCOSTRUITO
programma esecutivo
IN MATERIALI NON
tra Comune e Politecnico
CONVENZIONALI
di Milano
Sindaco
SENSIBILIZZAZIONE
AMBIENTALE
Interventi di vario tipo presso plessi scolastici e sul
campo, rivolti ad aumentare la conoscenza di base del
territorio e le indicazioni per la formazione di un
cittadino "migliore". Favorire i contatti tra mondo
universitario e del lavoro.
Oltre a quanto relazionato sono stati organizzati il
"Compleanno della terra" e "L'onomastico della Terra". Viene
inoltre organizzato il multievento "Mulino day" in
collaborazione con il PLIS dei Mulini.
INTERVENTI DI SUPPORTO
DIDATTICOAMBIENTALE A
SCUOLE
approvazione programma d'intervento avvenuta con DGC n. 57 del 10/06/2013; work shop, a cui hanno partecipato oltre 40
studenti, con organizzazione tecnica e logistica a cura del Settore 4. Sono inoltre state organizzate conferenze stampa per la
presentazione del progetto e per la realizzazione dei lavori.
Attività concordata con
il Servizio Istruzione
all'inizio dell'anno per
inserire l'educazione
ambientale nel
programma scolastico
2013/2014
Sono stati svolti n° 19 incontri con le scuole e coinvolti n° 1022 studenti
INTERVENTI DI SUPPORTO Incontri con associazioni
DIDATTICOAMBIENTALE AD del territorio (UALZ) per
ASSOCIAZIONI
definizione interventi
VEICOLI ABBANDONATI
Sono stati programmati n° 3 incontri a cui hanno partecipato n° 50 persone. Inoltre all'interno di un numero della rivista UALZ
è stato pubblicato un articolo sul Parco Castello
Il sistema di recupero dei veicoli abbandonati nel territorio è stato completamente rivisitato secondo una visione della
reingegnerizzazione di processo. A tal fine è stato realizzato un flowchart che definisce fasi, tempistiche e competenze rispetto
alle diverse tipologie di attività (veicoli abbandonati, senza assicurazione etc.). Al fine di georeferenziare i veicoli presenti sul
territorio è stato elaborato in locale un sistema informatizzato. L'implementazione dei veicoli rimossi ( 32 i veicoli, di cui 21
abbandonati e 11 senza assicurazione) ha di fatto contribuito a diminuire il degrado territoriale. Grazie alla partenership
avviata con una ditta specializzata l' attività di demolizione dei veicoli abbandonati non ha comportato oneri per l'Ente. Per il
2014 ci si propone di concludere il percorso, includendolo nel sistema qgis di georeferenziazione delle problematiche
territoriali in genere.
Rimozione veicoli
abbandonati sul
territorio, attraverso una
nuova organizzazione
delle procedure
L'ambito è stato gestito a livello strutturale, dedicando ai
problemi del territorio un ufficio apposito (ufficio tutela del
10
Sicurezza
Ass. Cusumano
AZIONI DI CONTRASTO AL Attività finalizzate al controllo di problematiche locali di
territorio) e attivando processi innovativi di esternalizzazione
DEGRADO URBANO
degrado ambientale e di controllo al rumore
del servizio relativo alla rimozione e demolizione dei veicoli
abbandonati, a costo zero per l'Ente
Dott. Daniele
Ruggeri
7
Territorio e
mobilità
AZIONI DI PREVENZIONE E Iniziative di sensibilizzazione ed educazione ambientale
Ass. Cusumano SENSIBILIZZAZIONE ANTI- finalizzate all'accrescimento della fruizione di sistemi di l'attività è descritta esaurientemente a fianco
INQUINAMENTO
spostamento alternativi all'automobile
SGOMBERO IMMOBILI ED
AREE
Azioni di sgombero
immobili-aree occupate
abusivamente
PARTECIPAZIONE A
PROGETTO POLLOC
REGIONALE
Controlli mirati ai veicoli
inquinanti
L'obiettivo relativo alle attività di sgombero delle aree occupate era preordinato alla realizzazione del patto locale sicurezza:
al 31.12 le presenze abusive sul territorio hanno raggiunto il minimo storico (128 ad inizio anno, 36 a fine anno), anche grazie a
tre grandi operazioni attuate nel corso dell'anno (36 il totale sgomberi aree). Un risultato che si è potuto ottenere solo agendo
a livello strategico, sia operando in sinergia con altri settori nell'ambito del p.l.s. sia dedicando risorse interne alla
problematica attraverso un'ufficio specifico (tutela del territorio). L'attività di tale ufficio è stato determinante per risolvere
n. 11 situazioni di immobili occupate abusivamente. Determinante ai fini dell' efficacia delle attività poste in essere è stata
l'ingegnerizzazione di processo delle attività, sviluppata in flow chart, che include la partecipazione attiva delle proprietà nella
messa in sicurezza definitiva delle aree/immobili
La media di realizzazione delle 3 azioni dell'obiettivo è 94%, con 35 servizi finalizzati attuati (target 40), 104 violazioni
contestate (target 100), mentre sono 460 i veicoli su due ruote controllati e 19 violazioni contestate relative ai dispositivi
rumorosi/non in regola
99
Pagina 9
AZIONE STRATEGICA N. 10
REALIZZAZIONE DI OPERE SU STRADE E ARREDO URBANO
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
7
RESP. POLIT.
OBIETTIVO PROG.
Sindaco
MANUTENZIONI
STRAORDINARIE SU
STRADE E ARREDO
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
Studio ipotesi di sistemazione. Avvio dei procedimenti
conseguenti alle decisioni assunte
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
RENDICONTO ANNO 2013
si rimanda a quanto già relazionato a latere
Obiettivo gestionale
Descrizione
MANUTENZIONI STRADALI
PROGRAMMATE
Aggiornamento
programma annuale ed
esecuzione interventi
compatibilmente alla
capacità di spesa
dell'Amministrazione
Comunale
Territorio e
mobilità
Rendiconto anno 2013
Dirigente resp.
Nel 2013 problemi di patto di stabilità non hanno permesso di appaltare nessun intrevento di Manutenzione Straordinaria
delle strade. Per garantire comunque uno standard di sicurezza stradale accettabile è stato ottimizzato il programma degli
interventi di manutenzione ordinaria in global service. In previsione di disporre di spazi finanziari nella primavera del 2014 che
permetterebbero di lanciare i relativi appalti di MS, nel corso del 2013 è stato aggiornato e redatto il report annuale degli
interventi da eseguire; sono stati aggiornati i prezzi unitari da applicare con relative analisi per la determinazione dell'importo
e della percentuale di manodopera. La progettazione esecutiva degli interventi per il 2014 è ora in attesa dell'approvazione del
nuovo bilancio che permetterà l'appalto degli interventi.
Ing. Edoardo
Zanotta
Sindaco
NUOVE ARTERIE
VIABILISTICHE
Bretella ospedale: Intese con Regione e Provincia;
perfezionamento espropri e avvio della procedura
esecutiva per il potenziamento delle infrastrutture
viarie di accesso al nuovo complesso ospedaliero
Sempione bis: verifiche sovracomunali
Oltre a quanto rendicontato qui a latere, è stata svolta
un'intensa attività di confronto con Regione Lombardia,
affinchè il finanziamento, pari alla metà dell'opera, ci sia
riconosciuto coerentemente ai flussi di cassa ingenerati
dall'appalto al fine del rispetto del patto di stabilità.
VIABILITA' NUOVO
OSPEDALE
Eccellente è risultato l'esito della procedura espropriativa condotta dal Settore, se si considera che circa 38.000 mq di aree
necessarie alla realizzazione delle opere sono state acquisite a poco meno di € 245.000 a fronte di un costo previsto nel
progetto preliminare di € 1.100.000. Nonostante un cospicuo numero di propretari espropriati e di diversivicata tipologia
(privati, società, fondazioni ed imprenditori agricoli) la procedura ablativa si è conclusa senza nessun contenzioso. Per quanto
concerne i lavori sono stati aggiudicati con det. n.90 del 24/07/2013 e iniziati in data 01/09/2013 nel pieno rispetto del
cronoprogramma d'appalto.
Definizione della
procedura per gli
espropri dei terreni e
approvazione progetto
esecutivo. Inizio lavori
AZIONE STRATEGICA N. 11
INTERVENTI PER LA MOBILITA' ALTERNATIVA E IL TRASPORTO PUBBLICO
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
10
Sicurezza
RESP. POLIT.
Ass. Cusumano
Ass. Cusumano
OBIETTIVO PROG.
SIAMO TUTTI CICLISTI
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
attuazione campagna informativa sulla corretta
conduzione della bici in sicurezza
SERVIZI E INTERVENTI PER
Attivazione e gestione di servizi per la mobilità
LA MOBILITA'
alternativi all'uso dell'automobile
ALTERNATIVA
RENDICONTO ANNO 2013
Nel 2013 si è operato su più livelli: dal punto di vista didatticoeducativo (vedi campagne sicurezza) sia operativo, inserendo
nella programmazione servizi specifici svolti in bici e finalizzati
al controllo delle due ruot
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
Descrizione
CONTROLLI MIRATI AI
CICLISTI
Controlli mirati
all'utilizzo corretto della
conduzione della
bicicletta
Promuovere
l'educazione sulla
conduzione della bici
attraverso servizi di
controllo specifico
Al fine di sensibilizzare la cittadinanza all'uso delle due ruote, sono stati svolti circa 180 servizi in bici, finalizzati sia al controllo
del territorio in genere sia al controllo mirato del corretto utilizzo del mezzo da parte dell'utenza.
SERVIZI IN BICI
Attuazione sistema
piedibus nelle scuole
Attivate 14 linee piedibus, che hanno visto la partecipazione di n. 255 studenti iscritti
PIEDIBUS
CAR POOLING
l'attività è esaurientemente descritta nel file a fianco
BIKE SHARING
CONTROLLO PAGAMENTI
SERVIZI DI TRASPORTO
7
Territorio e
mobilità
Ass. Cusumano
INTERVENTI PER IL
TRASPORTO PUBBLICO
LOCALE
Nell'ambito gestione TPL promuovere l'ìntegrazione
tariffaria e l'intescambio tra sistemi viabilistici,
efficientare il servizio TPL mantenendo inalterati i costi,
definire schemi viabilsitici più favorevoli per Legnano
negli ambiti interessati da nuovi
Dirigente resp.
Rendiconto anno 2013
come indicato nella scheda peg 3.2 l'attività si è svolta a 360° includendo prevenzione e repressione. Oltre ad una campagna
educativa, sono stati svolti e organizzati oltre 180 servizi in bici, effettuati n. 221 controlli documentati da cui sono scaturite n.
16 sanzioni amministrative. Il dato di benchmarking rispetto a tale attività non trova corrispondenza in alcun comando
limitrofo.
Obiettivo gestionale
effettuato uno studio fattibilità ed analisi progetto di car pooling in partnership con con ditta specializzata, quantificandone i
costi di gestione. L'attuazione della proposta è subordinato alla disponibilità di bilancio per il 2014
Valutare soluzione di
partnership con aziende
specializzate .
Attuazione progetto
Valutazione economicoprogettuale di un
sistema di bike sharing
sul territorio. Attuazione
progetto
Organizzazione pattuglie
congiunte con controllori
stie per verificare
pagamento biglietto bus
esaminata proposta progettuale in partnership, valutando un costo annuo del servizio di circa€ 11.000/anno. L'Attuazione del
servizio è subordinata alla disponibilità di bilancio
Servizi effettuati nel periodo aprile e maggio 2013 unitamente a STIE. In totale sono sti controllati n. 90 passeggeri da cui è
scaturito un solo verbale per mancanza di biglietto. Oltre a ciò sono stati effettuati n. 3 servizi preventivi sulla linea 1 per
contrastare il fenomeno dei danneggiamenti e dell'evasione. Si precisa che in tre casi il personale dello scrivente Comando è
stato richiesto in ausilio a Trenord per passeggero privo di titolo di viaggio sul treno. Il fenomeno dell'evasione è in forte calo
anche grazie al nuovo sistema "Biglietto a bordo"
Dott. Daniele
Ruggeri
per il TPL il 2013 ha visto il consolidarsi del programma
d'esercizio confezionato due anni prima, attuando ulteriori
accorgimenti migliorativi a costi invariati. Difficile la gestione a
Affidamento incarico pr
predisporre bando e
livello sovracomunale, che risente di un'ingessatura legislativa
capitolato relativo
e funzionale e dipende da enti sovraordinati.
GESTIONE TPL COMUNALE
Sono 6 le azioni attuate (target atteso di 4) inerenti l'efficientamento del servizio, descritte nella relativa scheda, per una
media di realizzo del 113%. E' stato definito e perfezionato il programma d'esercizio che farà da base per il prossimo
affidamento, individuando le strategie per affrontare possibili rincari del costo del servizio. Affidato l'incarico per la
predisposizione di un programma di esercizio limitato ai servizi essenzial con det. 86/2013. Le altre azioni di sviluppo: a)
perfezionamento del servizio scolastico (Linea D ) b)) potenziamento Linea A (rossa) negli orari scolastici e sitemazione della
fermata capolinea in via Delle Rose c) attivato il sistema "EMITTER" che ha reso più fluido il percorso delle Linee TPL d)
calmierazione dell'aumento tariffario regionale per l'abbonamento annuale degli studenti per l'intero anno scoalstico 2013 e)
elaborazione strategia con Stie per diminuire il fenomeno del mancato pagamento biglietto (con controlli mirati e pagamento
a bordo), con un ritorno risultato - outcome- pari a -80% d'evasione (dati Stie).
affidamento servizio tpl,
attivazione sistemi di
efficientamento
Incidere sulle scelte di
bacino in modo
favorevole rispetto al
TPL cittadino, anche in
un'ottica di collegamenti
intercomunali
Potenziamento delle
piste ciclabili sul
territorioe promozione
Potenziamento delle piste ciclabili sul territorio e
Gli obiettivi del Piano sono declinabili attraverso il perseguimento di
di nyìuovi servizi a
promozione di nuovi servizi a favore mobilità dolce.
quattro strategie: 1.- Utilizzo efficiente delle risorse e buona gestione
favore della mobilità
Qualificazione delle reti esistenti in coerenza con PGTU dei percorsi esistenti; 2.-Valorizzazione del paesaggio e riduzione
dolce. Qualificazione
PIANO MOBILITA' CICLISTICA delle reti esistenti in Arch. Gian Carlo
e
delle interferenze tra mobilità ciclabile e mobilità veicolare; 3.Piano mobilità Alto Milanese. Priorità alla valorizzazione Estensione della rete ciclabile al di fuori del perimetri dell'ambito; 4.ALTO MILANESE
Morelli
coerenza con PGTU e
delle fermate di interscambio alle stazioni autobus.
Promozione dell'uso della bicicletta definendo e fornendo strumenti
Piano mobilità Alto
di comunicazione e promozione della mobilità ciclabile a servizio degli
Individuazione dei punti critici che impediscono una
Milanese. Piorità alla
corretta connessione di percorsi ciclabili.
utenti della bicicletta attuali e potenziali.
valorizzazione delle
fermate di interscambio
alle stazioni autobus.
Individuazione dei punti
GESTIONE TPL
SOVRACOMUNALE
Ass. Ferrè
PIANO MOBILITA'
CICLABILE ALTO
MILANESE
L'obiettivo ha risentito della devoluzione del servizio tpl alle agenzie regionali e dei ritardi di attivazione delle stesse. L'ufficio
ha partecipato ai vari tavoli di confronto, dando il proprio apporto nella formazione dello statuto. E' stata avviata una
collaborazione con il Comune di Castellanza per attuare un rendez vous extracomunale attraverso una nuova fermata bus (via
locatelli- castellanza) e con AIRPULLMAN, rispetto all'installazione di "paline intelligenti" (n. 10) e istituzione fermata
all'interno del nuovo Ospedale di Legnano .
Atto interno n°377/2013 ; Condivisa proposta Giunta Comunale 19/12/2013 ; All'ordine del Giorno del Consiglio Comunale; Il
passaggio in Consiglio Comunale previsto in dicembre è stato rimandato a gennaio causa il cospiquo numero di argomenti già
inseriti nell'ordine del giorno.
100
Pagina 10
AZIONE STRATEGICA N. 12
SERVIZI DI GESTIONE E CONTROLLO DELLA VIABILIITA'
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
10
7
Sicurezza
Territorio e
mobilità
RESP. POLIT.
Ass. Cusumano
Ass. Cusumano
OBIETTIVO PROG.
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
PIANO OPERATIVO PER LA Incrementare azioni di contrasto di alcune condotte
SICUREZZA STRADALE pericolose per la guida (velocità, stato di ebbrezza etc)
PIANO STRATEGICO
SICUREZZA STRADALE
Migliorare la sicurezza stradale per le utenze deboli,
attraverso una progettualità organica che recepisca
anche finanziamenti esterni
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
RENDICONTO ANNO 2013
Per rispondere al problema della pericolosità delle strade, si sono
attuati due ambiti progettuali, che intervengono sul piano strategico
(piano strategico sicurezza stradale ) ed operativo (piano operativo
sicurezza stradale). Il report di settore evidenzia in moodo preciso
l'incidenza di tali interventi sulla problematica, per cui si sottolinea un
generale decremento dell'incidentalità ed infortuni dovuti alla
circolazioen stradale, ma un aumento delle utenze deboli coinvolte.
Obiettivo gestionale
Descrizione
TUTELA UTENZA DEBOLE
Incrementare gli
interventi repressivi
rispetto alle condotte
pregiudizievoli per la
sicurezza dell'utenza
debole
CONTROLLI VELOCITA'
Programmazione su
tutto l'anno controlli di
velocità in punti citici e
posti di controllo mirati,
con dati feedback
SERVIZI SERALI FINALIZZATI
ALLA SICUREZZA STRADALE
Incrementare servizi
serali di rilevazione
velocità controllo stato
di ebrezza attraverso il
budget straordinario ex
art. 208 cds
ANALISI DEL RISCHIO
INCIDENTALITA' UTENZE
DEBOLI
Monitoraggio e analisi
delle situazioni di
incidentalità che
coinvolgono utenze
deboli e proposta
soluzioni
SETTIMANA MONDIALE
DELLA SICUREZZA UTENZE
DEBOLI
Partecipazione
settimana mondiale
utenze deboli (maggio)
NOLEGGIO APPARECCHI
SEMAFORICI
Affidamento servizio
biennale apparecchi per
la rilevazion delle
infrazioni semaforiche
Dirigente resp.
media % raggiungimento 203% (vedi scheda). Svolti 110 servizi di controllo della velocità per mezzo di apparecchiature
elettroniche. L'efficacia del servizio svolto si parametra attraverso due valori : di output relativo ai veicoli controllati /posto di
controllo (target atteso 6.7 , ottenuto 6.9) ; di outcome relativo alla diminuzione della velocità generalmente rilevata nelle
strade di scorrimento (come efficacemente riportato nel report di settore nelle slides 7,8,9).
media % raggiungimento 168%. Sono state svolti 30 servizi in orario serale/notturno finalizzati all'obiettivo, un totale di 120
ore di controllo con autovelox, che hanno determinato l'accertamento di oltre 700 infrazioni. Durante i suddetti servizi 286
persone sono state sottoposte al test per il controllo mediante alcoltest e sei persone al narcotest.
E' stato elaborato ed alimentato un sistema di monitoraggio contenenente lo sviluppo e la georeferenziazione puntuale dei
sinistri riguardanti l'utenza debole ciclistica e pedonale avvenuti nell'anno in corso, con sviluppo grafico di comparazione tra
sinistri avvenuti negli anni ed individuazione cause e possibili soluzioni.
Dott. Daniele
Ruggeri
ATTUAZIONE CONTRATTO
RIPRISTINI POST-INCIDENTE
Il Comune di Legnano ha partecipato alla settimana mondiale del 6-12 maggio, attuando una serie di iniziative sia di
divulgazione sia operative di controlli su strada finalizzati alla tutela dei pedoni (vedi descrizione attività nella relativa scheda)
Elevate con gli apparecchi semaforici 1.881 violazioni (target richiesto 1.100), ma obiettivo non raggiunto pienamente in
quanto non si sono approntate le procedure di affidamento biennale del servizio stante l''approvazione del bilancio solo a
dicembre (che non ha permesso di impegnare la spesa sul pluriennale)
Trattasi delle strategie sopra evidenziate finalizzate a
diminuire gli incidenti stradali sul territorio e le conseguenze
degli stessi.
ATTUAZIONE INTERVENTI
PIANO SICUREZZA STRADALE
Rendiconto anno 2013
L'indice di raggiungimento obiettivo della scheda relativa è 143%. Un risultato dovuto all'ingente ed efficace attività operativa
di controllo nei pressi degli istituti scolastici (57 posti di controllo) nonchè all'attenzione verso le condotte pregiudizievoli per i
pedoni (n. 30 sanzioni elevate per mancata precedenza). Negativo invece il trend relativo alle violazioni inerenti le soste ex.
art. 158 cds (-5,5%), anche se proporzionalmente minore rispetto alla diminuzione generale, pari per le sanzioni relative alle
soste di -14%;
Approvato il PNSS 2013 con del. GC 48/2013 e ottenuto il finanziamento del 45% delle spese dalla Regione. Dato attuazione
allo stesso con atti di determinazione 37,46,47,66/2013 e servizi notturni di polizia stradale, per un totale di spesa pari a €
21.745, di cui 9.785,31 finanziati dalla regione. Realizzata una pista permenante di educazione stradale e acqusitato materiale
inerente la medesima attività (borchure, pettorine piedibus, cartelli mobili). Per il 2014 sono previsti interventi ulteriori per€
11.454,86 a conclusione del progetto.
Elaborare e approvare
progetto nell'ambito nel
pnss, attraverso
interventi co-finanziati
dal ministero
L'esternalizzazione del servizio in capo ad un'azienda ha permesso per l'intero anno di ottenere una pulizia completa del suolo
stradale post-incidente in 80 casi (100% delle richieste di intervento che necessitavano di messa in sicurezza), a costo zero per
l'Ente. Il risparmio calcolato è pari a circa € 40.000 (considerando un risparmio medio ad intervento di € 500). Per quanto
riguarda i servizi aggiuntivi contrattualizzati, è stato svolto un convegno il 13.9 , la mappatura delle buche/anomalie stradali
presenti sul territorio.
Monitoraggio dei
ripristini della sede
stradale a seguito di
incidente e attuazione
completa del contratto
AZIONE STRATEGICA N. 13
SICUREZZA E ORDINE PUBBLICO
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
OBIETTIVO PROG.
Ass. Cusumano
SISTEMA INTEGRATO
TERRITORIALE
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
Processo di ingegnerizzazione organizzativa finalizzata
alla prossimità, al contatto con il cittadino e l'attenzione
ai quartieri
L'educazione alla legalità rappresenta un percorso consolidato , che
Diffondere una maggior cultura della legalità e sicurezza ogni anno viene migliorato: nel 2013 il settore ha esteso gli ambiti di
Ass. Cusumano EDUCARE ALLA LEGALITA' attraverso iniziative concrete rivolte ai cittadini ed agli intervento anche al di fuori delle scuole, promuovendo a vantaggio
della cittadinanza campagne sicurezza di tipo preventivo in materia di
studenti
furti e raggiri e dipendenze.
10
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
Rendiconto anno 2013
RENDICONTO ANNO 2013
Obiettivo gestionale
Descrizione
Dirigente resp.
Il rpogetto ha come presupposto la creazione della vicinanza
L'obiettivo fa parte di un piano strategico operativo-gestionale e organizzativo denominato "sistema territoriale di quartiere",
dell'istituzione al cittadino: In tal senso è necessario pensare ad un
con cui viene recepito l'input da piano di mandato di un servizio di vicinanza al cittadino, concretizzato attraverso 5 azioni : i
modello di servizio che si costruisca partendo dal “basso”, dagli
referenti di quartiere, la georeferenziazione delle problematiche territoriali, i vigili di quartiere e, appunto, le pattuglie di
effettivi bisogni del territorio e dei cittadini che lo vivono. L’obiettivo
contatto e prossimità. Il servizio si è sviluppato come descrito nella scheda peg 1.1 .e ottiene una % di realizzazione obiettiva
da raggiungere è quello di migliorare la “qualità e vivibilità urbana”,
di 140% rispetto al target atteso. E' stato sviluppato il progetto composto dai contenuti, flowchart, wbs e diagramma di gantt.
attraverso una presenza attiva e visibile sul territorio instaurando un
. Nel 2014 si stanno avviando dei correttivi basati sui dati di feed back dell'attività stessa
contatto con i cittadini, così da prendere coscienza dei fenomeni e
delle problematiche sociali per poi sviluppare una strategia
d’intervento a ciò finalizzata.
In quest’ottica è stato sviluppato “Il piano integrato di prossimità
ATTIVAZIONE DELLA
Sviluppare servizi di
territoriale” che si fonda sulle positive esperienze di prossimità svolte
PATTUGLIA DI ZONA E DI
prossimità di zona e
sino ad oggi e si proietta in un’ottica di consolidamento del trinomio
CONTATTO
contatto
CITTADINO – TERRITORIO – OPERATORE di POLIZIA LOCALE. Il
progetto consta delle seguenti azioni: un processo di
ingegnerizzazione organizzativa interna (con l'istituzione dell'Ufficio
sistema territoriale di quartiere e l'individuazione di 3 referenti di
quartiere), la prossimità territoriale da parte delle pattuglie di zona e l'istituzione del vigile di quartiere, nonchè l'attivazione di una pattuglia di c ontatto.
CAMPAGNA DI
PREVENZIONE DA FURTI E
RAGGIRI
Iniziative di
sensibilizzazione al
problema dei furti e dei
raggiri
L'attività si è svolta attraverso la distribuzione di materiale informativo elaborato da regione Lombardia nei vari banchetti
informativi allestiti dalla PL o presso strutture pubbliche. Non è stata organizzata, invece, una riunione pubblica, soprattutto
per non sovrapporsi con analoga iniziativa da parte dell'Aut. di Pubblica sicurezza.
AZIONI CONTRO LA
DIPENDENZA DA GIOCO
Iniziative di educazione
ai pericoli legati alla
dipendenza dal gioco
L'attività riguarda le competenze dell'Ufficio tutela del cittadino-consumatore, creato appositamente per far fronte alle
problematiche di tipo "soggettivo", prima non trattate. L'attività si è caratterizzata dalla predisposizione di un percorso di
conoscenza normativa e sociale del fenomeno, consolidando rapporti con varie associazioni tra cui "vinciamo il gioco" e ASL,
oltre il settore Pubblica Istruzione. Tale percorso sfocerà con un incontro pubblico che per motivi organizzativi è stato fissato in
data 20 marzo 2014, anche a causa della nuova disciplina normativa regionale entrata in vigore solo a novembre .
CAMPAGNA INCONTRI
Promuovere incontri
INFORMATIVI E FORMATIVI formativi nelle scuole di
SULLA LEGALITA'
educazione alla legalità
Sicurezza
VIDEOSORVEGLIANZA
Ass. Cusumano
PIANO OPERATIVO
CONTROLLO DEL
TERRITORIO
Attività finalizzate alla prenzione delle devianza, della
micro-criminalità
l'attività è esaustivamente descritta a fianco
Attuare previsioni reg.
pol. Urbana sulle
SANZIONI ALTERNATIVE PER
sanzioni alternative che
MINORI
riguardano i minori
trasgressori
Implementare le azioni
AZIONI DI CONTRASTO
di contrasto attraverso
PROBLEMATICHE
pattuglia falchi,
TERRITORIALI
finalizzata degrado e
territorio
PROGETTI INTEGRATI PER LA
SICUREZZA
L'obiettivo si pone di attivare sinergie in modo da
razionalizzare i costi ed aumentare l'efficacia dei servizi.
Estensione della
videosorveglianza
conformemente alle
previsioni contrattuali
con amga
Partecipazione ad
eventuali progetti
sicurezza integrati
promossi a livello di
prefettura, regione
L'obiettivo rispecchia un ambito ormai consolidato, che rappresenta un impegno gravoso per la PL ma non scevro di
riconoscenza e soddisfazioni : svolte nell'anno 77 lezioni per un totale di 165 ore e organizzati 4 percorsi ciclabili mobili .
Dott. Daniele
Ruggeri
La videosorveglianza risente di una inefficace gestione del servizio da parte del gestore: nonostante l'ordine dato nel corso
dell'anno di dare seguito alle previsioni contrattuali con un'estensione del sistema verso via venegoni, i lavori sono stati avviati
solo a dicembre per terminare (forse) a marzo 2014. I ritardi sono stati oggetto di contestazione d'addebito. Nonostante ciò,
gli output prodotti dimostrano come a livello di gestione operativa da parte della PL il sistema funziona ed è efficace: 13 illeciti
perseguiti attraverso la registrazione d'immagini( n. 11 omissioni di soccorso risolte su 12) .
La previsione risente del necessario assenso dei genitori: 3 sono i minori sanzionati per violazioni inerenti il reg. polizia urbana
e nessun assenso in tal senso è stato dato.
111% media di raggiungimento obiettivo da schea 11.1. ______ . Il dato fondamentale emerso nell'analisi delle risorse
impiegate nel territorio che a fronte di 58000 ore di attività operativa esterna, nel 2011 le ore dedicate alla sicurezza
territoriale sono state di 9860, nel 2013 sono state 13920 un aumento del 7%. Ciò per far fronte alle continue istanze di
sicurezzza richieste dalla cittadinanza. Si rappresenta inoltre che nel 2013 non vi sono stati progetti sulla sicurezza finanziati
dalla regione Lombardia.
In tale ambito il Comune di Legnano ha agito da capo-fila dell'Aggregazione PL Asse del sempione, partecipando all'unico
progetto regionale dell'anno (operazione "smart"), ottenendo il finanziamento del 100% dei costi dello straordinario pari a
euro 7225 di cui € 1.526 per il comune di Legnano e €5.699 per gli altri comuni dell'Aggregazione. Da evidenziare che per
l'operazione SMART per la prima volta è stato utilizzato il sistema integrato regionale di comunicazioni TETRA, che copre tutto
il territorio regionale.
101
Pagina 11
Attuare azioni integrate finalizzate alla sicurezza del
AZIONI INTEGRATE PER LA territorio attraverso convenzioni con le Polizie Locali
Ass. Cusumano
SICUREZZA
asse del sempione, protocolli operativi con altre Forze
polizia ed enti preposti
razionalizzare i costi ed aumentare l'efficacia dei servizi.
L'Aggregazione delle PL dell'asse del sempione raggruppa 14
comandi e si pone come una delle più importanti realtà
aggregate dell'intera Lombardia, in cui Legnano è capofila.
TAVOLO SICUREZZA E
SCAMBIO INFORMAZIONI
L'attività operativa aggregata risente delle scarse risorse in
termini di spese di personale a disposizione da parte di tutti gli
Enti locali. L'attenzione si è rivolta a più realtà,
coinvolgendole nell'obiettivo unico di garantire maggiore
sicurezza (protezione civile, VVFF, altre FFOO)
L'attività si è sviluppata su due livelli : uno inerente la sicurezza del territorio l'altro la protezione civile. Il primo aspetto ha
risentito del cambio di vertice nel commissariato di PS e solo a dicembre ha potuto concretizzarsi un tavolo di confronto.
Azioni sinerghiche di controllo con le altre FFOO si sono svolte nel corso dell'anno (da report, tale attività ha avuto un
incremento del 42%). Nell'ambito prot. civile si è consolidata una strategia operativa con la Prot.civile, VVFF, CRI , sfociata
nell'importante esercitazione "Cod. 3", oltre ai tavoli di coordinamento operativo in occasione di manifestazioni (3 nel corso
dell'anno)
Promozione di un tavolo
per la sicurezza e uno
scambio di informazioni
sull'adozione
provvedimenti
preventivi
E' stata elaborata una progettualità operativa già nel mese di novembre 2012, che è stata condivisa con atto interno di GC da
tutti gli Enti . Data la complessità dell'attivtà si rimanda alla scheda 7.1. L'unica azione non pienamente raggiunta è la 1.e (
implementazione servizi e straordinari) per la grave carenza di risorse (umane ed economiche) manifestata dai comandi
aggregati.
Elaborazione
AGGREGAZIONE POLIZIE progettualità nell'ambito
LOCALI ASSE DEL SEMPIONE Aggregazione Polizie
Locali Asse del Sempione
AZIONE STRATEGICA N. 14
POLITICHE E INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
Ass. Colombo
Ass. Colombo
OBIETTIVO PROG.
DIRITTO ALLA CASA
INTERVENTI PER LA
DISABILITA'
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
Interventi per garantire il diritto alla casa , sia
mediante azioni di carattere programmatorio che di
valorizzazione dell' housing socaile che attraverso il
pieno utilizzo degli alloggi di ERP comunali e Aler
Milano disponibili
Definizione e realizzazione di azioni coordinate per
l'integrazione sociale e civile dei disabili sia attraverso
un azione di carattere culturale che di promozione di
forme di tutela giurica qualificata (Vedi Amm.ne di
sostegno)
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
RENDICONTO ANNO 2013
Obiettivo gestionale
Il 2013 è stato caratterizzato da un 'emergenza sfratti senza
precedenti che ha richiesto interventi strodinari tali da portare
il n. dei fruitori del servizio housing dai n. 41 del 2012 ai n. 134
del 2013 ed i relativi pernottamenti da n. 11.290 a n. 21.728
.Nel contempo si è provveduto , oltre alla sollecita
assegnazione degli alloggi disponibili (n. 8) , all'impiego di
appartamenti di ERP inutilizzati in cui i beneficiari si sono
impegnati ad eseguire opere di ripristino di media entità a
fronte del recupero delle spese sostenute con il pagamento di
canoni di locazione ridotti.
L'intervento dell' Amm.ne comunale , pur in presenza di risorse
umane limitate , ha dato priorità al garantire gli interventi tutelari
conferiti dall' autorità Giudiziaria , sia nell' ambito
delle
amministrazioni di sostegno che di altri soggetti sottoposti a
limitazioni della capacità di agire ( Vedi rendiconto obiettivo riportato
a fianco) .
PIANO PER L'HOUSING
AMMINISTRATORI DI
SOSTEGNO
Descrizione
Dirigente resp.
Proroga della
convenzione in atto
introducendo elementi
migliorativi indicati dalla
G.C. pieno utilizzo dei
posti a disposizione e
reperimento di nuovi
alloggi per l' housing .
Creazione di gruppo di
lavoro per l'individuzione
delle tipologie di alloggio
da richiedere ad
operatori interessati all'
esecuzione di piani di
comparto orientati ad
utenze a reddito
Ridefinire la funzione di
tutela giuridica dei
soggetti fragili con i
soggetti istituzionali
incaricati in primo luogo
l'ASL al fine di
armonizzare le relative
competenze ,con
particolare riferimento
alla presa in carico per
tipologia di soggetto.
Rendiconto anno 2013
Con la proroga della Convenzione con l' Associazione "Cielo e terra" effettuata con D6A n.5 del 22/1/2013 sono stati reperiti
ulteriori n. 2 alloggi plurifamigliari ,rispetto al previgente contratto. A novembre ,a seguito dell'emergenza sfratti , è stato
pubblicato un avviso di manifestazione d'interesse rivolto alle associazioni impegnate nell' housing sociale per reperire nuovi
alloggi, sempre di coabitazione. L'esito di tale azione ha portato ad acquisire altri 5 alloggi per la sistemazione di n.10 famiglie
sfrattate entro dicembre .
L'ASL MI 1 interpellata dal Settore 6 non ha attivato ,per tipologia dei casi, la presa in carico proposta dal Comune fondata
sul criterio della competenza (Anziani al Comune , Psichiatrici all' ASL ). Pertanto al fine di assicurare comunque tale
importante funzione sono stati presi in carico ,anche a seguito del rigetto da parte del Giudice tutelare dell' istanza del
Comune di revocare l'affidamento di n. 2 nuovi casi psichiatrici , n. 4 casi nuovi nel 2013 .Pertanto al 31/12 2013 il quadro
tutelare gestito dal Settore 6 è il seguente : n. 6 persone come amministratore di sostegno, n. 8 persone come tutore o
protutore (condannati a pene detentive, incarcerati o latitanti) , n.. 1 minorenne come tutore.
Dott. Marino
Rabolini
3
Welfare e Pari
Opportunità
FASE 1
Il materiale informativo sulle attività del Cage della SES è stato distribuito nelle primarie Rodari e nelle secondarie Dante e
Tosi.
FASE 2
E’ stato attivato per tutto l’anno un collegamento con gli Sportelli Ascolto e la pedagogista delle scuole secondarie gestiti dalla
Coop Stripes
FASE 3
Sono stati attivati momenti specifici di sostegno scolastico sia durante l’anno che nei periodi di vacanza
.CAG (Rodari, Dante, via Parma,Tosi)
compiti primarie venerdì pomeriggio 2 orePER UN TOTALE DI 20 ISCRITTI
compiti secondarie martedì pomeriggio e giovedì pomeriggio 1,5 orePER UN TOTALE DI 15 ISCRITTI
SES (Manzoni, Pascoli e Tosi)
compiti primarie venerdì pomeriggio 2 ore PER UN TOTALE DI 15 ISCRITTI
compiti secondarie lunedì pomeriggio 1,5 ore PER UN TOTALE DI 5 ISCRITTI
FASE 4
La Tutela minori sottoposti a provvedimenti dell' autorità
giudiziaria ha comportato interventi di rilevante impatto civile
ed umano sui n. 222 casi trattati. Più nel dettaglio le direttrici
Collaborazione con le
su cui si è operato sono state, da una parte la tutela del
agenzie scolastiche e
Interventi di assistenza e prevenzione a favore di minori minore nelle situazioni da cui possa ricevere pregiudizio dall'
CENTRO AGGREGAZIONE
formative del territorio
in situazioni di difficoltà. Prosecuzione della
altra il ricorso ai ricoveri in comunità solo per le situazioni
GIOVANILE ED EDUCATIVA al fine di promuovere le
Ass. Colombo INTERVENTI PER I MINORI collaborazione col Tribunale dei minorenni.
prive
di
alternative,
cercandodi
potenziare
il
ruolo
e
le
attività organizzate nella
DI STRADA
Sviluppo delle attività di aggregazione (CAG ed
capacità educative e genitoriali della famiglia originaria. Per
nuova sede CAG. di di
educativa di strada) e dei centri ricreativi diurni.
quanto riguarda l'azione condotta dal Centro di aggregazione
Via dei salici 9.
giovanile e dall' educativa di strada di supporto alle agenzie
del territorio si rinvia al dettaglio del consuntivo obiettivo
riportato a fianco.
Ass. Colombo
Sindaco
SOSTEGNO A DONNE E
FAMIGLIE
Mantenimento dello Sportello anti-violenza d'Ambito,
attingendo dalle risorse economiche del Piano di zona e
promozione co-progettazione iniziative di contrasto alla
violenza di genere .
Realizzazione e mantenimento di unità abitative per
INTERVENTI PER
l'housing sociale e l'ERP
L'EDILIZIA RESIDENZIALE Verifica e monitoraggio di finanziamenti e bandi
pubblici
Oltre all' avere assicurato il mantenimento dello Sportello
antiviolenza quale presidio di una realtà in cui la violenza di genere
sembre diffondersi , l'Amm.ne comunale si è dotata di un apposita
unità di progetto(vedi Azione strategica n,. 16 Obiettivo Pari
opportunità ) quale momento di propulsione per iniziative che
sostengano e promuovano le iniziative culturali ed educative che
necessariamente devono affiancare la repressione dei
comportamenti abbietti .
Mantenimento dello
sportello antiviolenza
d'ambito con sede a
SPORTELLO ANTIVIOLENZA
Legnano attraverso i
fondi messi a
disposizione dal Piano di
Zona
si rimanda a quanto già relazionato a latere
Realizzazione di 16
alloggi resi inagibili dal
sinistro del 2008.
ALLOGGI DI VIA PISACANE Aggiudicazione appalto e
inizio lavori in attuazione
alla convenzione
Regione Lombardia
L'attività dello sportello è proseguito secondo la tempistica indicata nelle fasi attuative. Si è arricchino della progettualità
"fiocco bianco", che prevede l'apertura di uno sportello di ascolto per gli autori di violenza. L'intera progettualità è stata
inserita nell'appalto per servizi ai minori , che prevede la gestione da parte dell'Ufficio di piano dei servizi comuni agli 11
comuni ( spazio neutro, mediazione fam, nucleo affidi, sportello antiviolenza) .
Ing. Edoardo
Zanotta
Alla data del 31 dicembre 2013 i lavori relativi alle opere previste dall’intervento cofinanziato sono stati eseguiti per una
percentuale in avanzamento di circa il 95%; rimangono da eseguire i lavori di cui alla perizia di variante approvata con
determinazione dirigenziale n. 143 in data 12/11/2013 nonché i collaudi tecnico amministrativi. Con nota della Direzione
Generale Casa prot. comunale n. 44356 in data 25/11/2013 è stata autorizzata la rimodulazione dell’intervento proposta dal
Comune per la ristrutturazione di ulteriori 6 alloggi mediante l’utilizzo delle somme residue derivanti dal ribasso d’asta
dell’appalto dei lavori
AZIONE STRATEGICA N. 15
STRUTTURE E SERVIZI PER L'ASSISTENZA SOCIO-SANITARIA
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
OBIETTIVO PROG.
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
RENDICONTO ANNO 2013
Studio proposte in partenariato pubblico/privato per la
valorizzazione e il recupero di strutture e immobili a
scopi di servizi di pubblica utilità socio-sanitaria. Priorità
di intervento è il recupero dell'ex Ospedale per la
NUOVE STRUTTURE CON
cittadella della fragilità. Il progetto va coordinato con le
Ass. Colombo
FUNZIONI
vedi rendicontazione a latere
previsioni del Piano dei servizi e con il documento di
SOCIO/ASSISTENZIALI
Piano in corso di variante.
Per la realizzazione degli interventi verrà privilegiato il
parteneriato pubblico/privato e gli strumenti della
fondazione Housing Sociale
3
Welfare e Pari
Opportunità
Promuovere l'integrazione tra servizi sanitari, sociosanitari e sociali al fine di garantire ai cittadini percorsi
unitari di accesso, presa in carico integrata, continuità
PROTOCOLLI DI ACCORDO
di assistenza tra i diversi nodi della rete di
Ass. Colombo
CON ASL
offerta.Supporto , in chiave di prevenzione ,all'
introduzione di stili di vita favorenti il benessere psicofisico
Nel 2013 si è partecipato ad una importante innovazione sul
piano della presa in carico riferita alla fragilità costituita dalla
sperimentazione del Triage per i nuovi inserimenti nel Servizio
di assistenza domiciliare .Circa l'introduzine di stili di vita più
sani, sedi comunali ,hanno supportato sul piano logistico i
Gruppi di cammino promossi dall' ASL ed operanti nelle zone
Canazza e Mazzafame.
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
Obiettivo gestionale
CITTADELLA DELLA
FRAGILITA'
ASSISTENZA
SOCIOSANITARIA
Descrizione
Rendiconto anno 2013
Dirigente resp.
Preliminare verifica con
ASL, Azienda
Ospedaliera e nuova
Amministrazione della
Regione Lombardia di
Nel corso del 2013 gli incontri si sono verificati a livello politico (fra Sindaco, Direzione ospedialiera e ASL). A fine dicembre è
Dott. Livio Frigoli
eventuali nuovi indirizzi
stato concordata l'isttituzione del tavolo di lavoro per la revisione dell'accordo. Il tavolo è stato attivato nel marzo 2014
e delle finalità da
assegnare alla parte di
compendio dell'exospedale
Avvio sperimentazione
triage con integrazione
aspetti sociali e sanitari
per presa in carico
integrata. La griglia di
valutazione all'ADI
condivisa e applicata da
tutti i comuni
dell'ambito costituirà il
modello di accesso alle
cure domicialiari.
Dott. Marino
Rabolini
L'utilizzo del sistema sperimentale Triage è stato introdotto su tutto l'ambito distrettuale e viene utilizzato per ogni nuova
richiesta di inserimento nei servizi Sad comunali.
102
Pagina 12
Sindaco
Affidamento concessione di L.P. per progettazione,
esecuzione, gestione di Residenza sanitaria
CONTRATTO DI
polifunzionale che ospiterà 40 posti per disabili gravi
QUARTIERE MAZZAFAME
(RSD), 8 posti di comunità alloggio (CSS) e 8 posti di
residenzialità leggera (RL)
Oltre a quanto già relazionato qui a fianco, per diffondere
maggiormente le informazioni riguardanti questa importante
struttura socio-sanitaria che darà ancor più valore aggiunto
alla Città, nel corso del 2013 è stata organizzata specifica
conferenza stampa sull'argomento, nonché incontri
informativi che hanno coinvolto tutti i potenziali soggetti
interessati a questa nuova struttura.
REALIZZAZIONE RSSP
MAZZAFAME
Validazione e
approvazione progetto
esecutivo per la
realizzazione RSSP zona
Mazzafame.Completam
ento lavori entro il 2015
Ing. Edoardo
Zanotta
Il progetto esecutivo è sato approvato con DGC n. 21 del 18/02/2013. I lavori sono stati consegnati con verbale in data
5/8/2013 e pertanto nel pieno rispetto del cronoprogramma. Inoltre in data 29/12/2013 è stata organizzata l'inagurazione del
cantiere alla presenza delle Autorità.
AZIONE STRATEGICA N. 16
PIANI ED AZIONI PER L'INTEGRAZIONE E AL COESIONE SOCIALE
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
1
Bilancio e
macchina
comunale
Sindaco
5
Cittadinanza
Attiva e
Partecipe
Ass. Raimondi
10
Sicurezza
Sindaco
OBIETTIVO PROG.
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
RENDICONTO ANNO 2013
Obiettivo gestionale
Nel corso dell'esercizio è stato curato l'impianto di
Attuazione della normativa anticorruzione. Definizione e "Amministrazione Trasparente", al fine di garantire la
PIANO ANTICORRUZIONE
PIANO ANTICORRUZIONE
attuazione di procedure e Piano d'azione
pubblicizzazione delle informazioni specificamente previste dal
D.Lgs. 33/2013.
PARI OPPORTUNITA'
Azioni educative e di sensibilizzazione per diffondere la
cultura del rispetto e della non violenza; sostegno e
Nel corso dell'esercizio sono state avviate le attività volte
diffusione dei saperi femminili; iniziative di conciliazione
all'aggiornamento del PTO.
tempi di lavoro e vita. Iniziative per l'integrazione delle
donne straniere.
La complessità del problema degli insediamenti abusivi è stata
affrontata attraverso l'elaborazione di un progetto
pluriennale: il "patto locale sicurezza" in cui far convergere più
PATTO LOCALE DI
migliorare la vivibilità del quartiere s. paolo e diminuire
logiche (di contrasto, recupero e inclusione sociale) ,
SICUREZZA E COESIONE la percezione di insicurezza attraverso una progettualità
coinvolgendo più Settori comunali e le realtà sociali che
SOCIALE
strategica di tipo trasversale
operano sul territorio (terzo settore). I primi risultati
assolutamente positivi sono evidenziati nella descrizione
dell'attività
Al di la dell'attenzione mostrata da tutti gli uffici comunali di
contatto col pubblico nei confronti dei cittadini stranieri , con
particolare riferimento ai Servizi sociali, Istruzione e Servizi
Implementazione rete informativa rivolta agli stranieri
demografici, la riapertura , anche grazie ad un contributo della
INIZIATIVE INFORMATIVE
Ass. Colombo
sia mediante l'adesione al portale nazionale che tramite
PER STRANIERI
Fondazione Ticino Olona del "Punto di ascolto nuovi cittadini"
collaborazioni col Terzo settore
ha consentito di potenziare un azione informativa che deve
essere continuamente aggiornata alle nuove normative in
materia.
3
Welfare e Pari
Opportunità
Ass. Colombo
Ass. Colombo
GESTIONE SPAZI
INCONTRO
PARI OPPORTUNITA'
Descrizione
Dirigente resp.
Attuazione della
normativa
anticorruzione.
Definizione e attuazione
delle procedure.
Costituzione UdP e
raccordo con altri
soggetti istituzionali Dott.ssa Pierluisa
attivi (CUG e
Vimercati
Commissione femminile
art 26 statuto).
Definizione di un piano
di coordinamento delle
diverse iniziative e
strumenti attivati
(centro risorsa donna;
elaborazione ed
attuazione di un PLS,
attraverso cui
attivare azioni di
contrasto degli
insediamenti, azioni di
protezione ed inclusione
sociale e interventi
risolutivi
sulle aree
PATTO LOCALE DI
SICUREZZA E COESIONE
SOCIALE
PROTOCOLLO
RICONGIUNGIMENTI
FAMILIARI
In virtù della situazione critica vissuta da diversi cittadini a seguito
della perdita del lavoro una prima ,seppure parziale e limitata
risposta, è costituita dalla sperimentazione dei Buoni lavoro per
attività di interesse pubblico organizzate dal Comune e da soggetti
esterni quali l'Associzione Casa del volontariato e Eurolavoro - Afol
Ovest Milano. L'altro intervento effettuato è consistito in quanto
riportato nella rendicontazione dell'obiettivo a fianco.
In recepimento della normativa anticorruzione dettata dalla legge 190/2012, ha avuto luogo nei termini di legge, secondo la
programmazione definita.
Le attività si sono svolte sostanzialmente in coerenza con la programmazione effettuata. In particolare si è provveduto, nei
termini previsti dal bando, alla predisposizoone di apposito progetto finalizzato all'attuazione del PTO, con successiva
concessione di contributo regionale.
Il progetto relativo al PLS ha comportato una serie di azioni sinergiche per affrontare la questione degli insediamenti abusivi
nella zona San Paolo, la bonifica delle aree, il mantenimento della legalità, il percorso di inclusione sociale e la gestione
dell’emergenza freddo. Tutte queste azioni sono state attuate secondo una progettualità condivisa dai vari settori
dell’Amministrazione e avvallata dagli organi politici. In primo luogo sin dai primi mesi del 2013 è stata avviata una forte
collaborazione con i proprietari dei terreni oggetto di occupazione abusiva. A febbraio, si sono avviate le operazioni di
sgombero partendo dai terreni ubicati in via Novara. Molto importante è stato l’apporto da parte degli operatori della
Fondazione Padri Somaschi che hanno mediato con gli abusivi e hanno verificato la parte sociale cercando di definire
unitamente al personale dei servizi sociali i soggetti deboli da ricoverare presso la struttura di accoglienza di via Juker. Le
operazioni di sgombero e bonifica terreni hanno riguardato le aree di via Novara, cabina Enel e via Liguria, per un totale di circa
90.000 metri quadrati. Sono stati sgomberati circa 70 persone e 30 alloggiate presso la summenzionata struttura. Le operazioni di sgombero sono state poste in essere anche in ottemperanza al disposto dell’ordinanza con tingibile ed urgente n. 342/2012. Le operazioni di raccolta rifiuti durante gli sgomberi sono state gestite dai proprietari dei terreni consistenti in almeno 700
Per quanto attiene le attività degli altri settori dell’Amministrazione comunale. Molto importante è stato l’apporto sinergico di altri Settori (Opere pubbliche, Servizi sociali) per la logistica delle strutture di accoglienza, la parte burocratica relativa agli sgomberi dei terreni (tutela del verde). Il settore Pubblica Istruzione si è occupato della scolarità dei minori (attualmente 11 min
Dott. Daniele
Ruggeri
Sottoscrizione protocollo
per ricongiungimenti
familiari con
PREFETTURA di Milano e
sua attuazione presso lo
Sportello stranieri in
collaborazione con la
Coop. Intrecci .
E' proseguita l' azione della Rete delle attività ricreative in cui
programmazione ed informazione ,estesa durante l' estate
alle RSA aderenti all' Estate gentile , ha consentitol'
organizzazione anche decentrata di iniziative ricreative ,
Attivazione Centro
espressive , culturali e formative particolarmente importanti
Gestione e valorizzazione degli spazi di ricreazione e
sociale/Bar nel
quali collanti sociali e facilitatori di sostegno e condivisione
socializzazione di Via Colombes, Via Marconi e
compendio comunale di
GESTIONE CENTRO
Mazzafame. L' ottica di gestione del sistema è quello
Via dei salici 9
,alla persona e tra le persone, in un momento di crisi
SOCIALE/BAR MAZZAFAME
della rete mediante la programmazione integrata delle generalizzata e di isolamento quale è questo . L'individuazione
coinvolgendo il Terzo
settore con lo strumento
attività.
della nuova gestione del Centro sociale Mazzafame ,
della coprogettazione.
potenziato dalla capiente Sala polifunzinale , con il metodo
della co-progettazione ha costituito un importante esperienza
per la costruzione di servizi non solo per i cittadini ma con i
cittadini ,coinvolgendo parti vive del quartiere .
In considerazione della difficoltà aggiuntiva che hanno
RAFFORZAMENTO
le persone svantaggiate nel reperimento di un
COLLABORAZIONI PER
occupazione nell' attuale periodo si dà la disponibità a
COLLOCAMENTO
collaborare nell'attuazione della L. n. 381/1991. Si
LAVORATIVO PERSONE
sperimenterà la forma del Buono lavoro per contrastare
SVANTAGGIATE
il senso di isolamento ed esclusione dei senza lavoro
Rendiconto anno 2013
Facendo a seguito della sottoscrizione del Protocollo d'intesa in Prefettura da parte dell' Assessore Colombo , la Coop. Intrecci
Onlus di Rho ha aperto in data 3/6/2013 nella sede della Parrocchia S:Magno di P.zza S.Magno lo sportello denominato
"Punto nuovi cittadini",sportello che è tuttoggi in funzione. Oltre all' attuazione dei contenuti del Protocollo , il "Punto nuovi
cittadini" svolge una funzione di supporto allo straniero per l' accesso ai servizi della rete locale.
Dott. Marino
Rabolini
In considerazione della
difficoltà aggiuntiva che
hanno le persone
COLLABORAZIONE CON
svantaggiate nel
AMGA SERVICE PER
reperimento di un
INSERIMENTO LAVORATIVE occupazione si coopera
PERSONE SVANTAGGIATE
all' attività di
individuazione di
soggetti idonei a
svolgere lavori nell'
In data 3/10 è stata sottoscritta la Convenzione tra Comune di Legnano ed ATI Mazzafame per la gestione del Centro sociale
che ha concluso la co-progettazione e consentito l' avvio immediato delle attività, sia bar che iniziative socio-ricreative.
Il Servizio sociale comunale ha estratto, dalle situazioni in carico di soggetti svantaggiati , una rosa di persone avviabili a tale
forma di inserimento . Tale elenco è stato trasmesso ad Amga . Per raggiungere l'obiettivo sono stati inoltre organizzati
incontri con la stazione appaltante (Amga), le ditte appaltatrici e il Sisl. I soggetti segnalati sono stati impiegati fino al termine
dell' appalto .
AZIONE STRATEGICA N. 17
PROGETTI, SERVIZI E STRUTTURE PER LA CULTURA
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
OBIETTIVO PROG.
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
RENDICONTO ANNO 2013
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
Obiettivo gestionale
Descrizione
Dirigente resp.
Rendiconto anno 2013
Sindaco
INTERVENTI STORICOARTISTICI
Interventi di adeguamento, ripristino e sistemazione
SISTEMAZIONE CHIESETTA
Oltre a quanto rendicontato a latere, nel corso del 2013
CASTELLO
particolare attenzione è stata rivolta ai beni comunali di
interesse storico artistico. Sovente ci si è confrontati con la
Soprintendenza di Milano al fine di condividere interventi di
riqualificazione di beni vincolati, quali ad esempio: chiesetta di
San Luigi, sede Crocerossa, ponte molinara, ecc.
TORRE COLOMBERA
Interventi di
manutenzione e
valorizzazione
Ing. Edoardo
Zanotta
Progetto preliminare.
Verifiche autorizzative
Lavori regolarmente terminati in data 1/7/2013; Certificato di Regolare Esecuzione in data 25/09/2013.
Nel corso dei lavori è stata redatta anche una perzia di variante, approvata con determinazione n. 140 in data 4/11/2013.
Nell'ambito dei lavori svolti presso il castello, in concomitanza col cantiere aperto della chiesetta, sono stati altresì affidati
direttamente, con determinazione n. 58 in data 18/04/2013, i lavori di restauro e risanamento conservativo dell'androne di
ingresso alla base del torrione, rientranti nello stesso quadro economico già impegnato per l'intervento prncipale.
Le diverse ipotesi progettuali redatte hanno permesso i primi colloqui con la soprintendenza con la quale è stata definita così
una strategia d'intervento, da sviluppare in un progetto nel 2014
103
Pagina 13
Ass. Raimondi
Sindaco
Ass. Raimondi
Ass. Raimondi
POLITICHE GIOVANILI
PALIO DI LEGNANO
Programmazione e attuazione di azioni a favore dei
giovani tra i 15 e i 24 anni finalizzate a favorire la
partecipazione attiva, il volontariato, l’informazione
Valorizzazione dell'evento al fine di consolidare la
coscienza delle radici storiche, il rafforzamento del
senso di identità comunitaria e di coesione sociale.
Nuove modalità di gestione al fine di garantire
snellimento delle procedure, diminuzione dei tempi e
dei costi complessivi, attivazione di risorse locali
secondo il principio di sussidiarietà. Fissazione di un
limite massimo di spesa a carico del Comune
PROMOZIONE E
Attività e progetti di valorizzazione ed estensione della
SVILUPPO DEL SERVIZIO
rete di iniziative culturali
CULTURA
SERVIZI BIBLIOTECARI
Si è proceduto alla costituzione dell'Ufficio Politiche Giovanili
nell'ambito del Servizio Cultura ed all'organizzazione di
manifestazioni con la partecipazione attiva dei giovani. Per entrambi
si rimanda alla rendicontazione degli obiettivi gestionali nelle caselle
a lato.
INIZIATIVE E
MANIFESTAZIONI PER I
GIOVANI
Organizzazione di
manifestazioni con la
partecipazione attiva dei
giovani
L'Ufficio Giovani ha colto la sfida di puntare sul protagonismo dei giovani come opportunità per contribuire allo sviluppo delle
loro competenze per vivere, lavorare, socializzare nel XXI secolo. Sono state pertanto realizzate due iniziative differenti
utilizzando la musica come canale privilegiato di coinvolgimento e comunicazione: il concorso"Bibliorock" e la rassegan di
musica da camera "Aperitivi in concerto ". In entrambe le iniziative i giovani sono diventati protagonisti degli eventi, oltre che
fruitori, partecipando al concorso per band emergenti, esibendosi nel parco dellla Biblitoeca Civica o partecipando al concerto
della rassegna Aperitivi in concerto (Orchestra dei Flauti del Conservatorio Giuseppe Verdi). E' stato inolre organizzato il
concerto della band romagnola "NOBRAINO", riconosciuta da tutti per essersi conquistata il titolo di band rivelazione del
panorama indipendente italiano, all'interno della programmazione estiva destinato ai giovani adulti per i live adrenalinici e
fuori dagli schemi uniti al rock d'autore.
UFFICIO POLITICHE
GIOVANILI
Costituzione dell'Ufficio
nell'ambito del Servizio
Cultura
A partire dal mese di luglio è stato costituito l'ufficio giovani con la finalità di sostenere gli interventi che garantiscono il
protagonismo giovanile e che implementino azioni educative rivolte a favore della popolazione giovanile. A causa del ritardo
nell'approvazione del bilancio non si è potuto utilizzare le risorse stanziate specificatamente per tal finalità. A partire dall'anno
2014 l'ufficio sarà pienamente operativo con i progetti dettagliati nella relazione progettuale delle attività.
E' stata supportata la costituzione del "Comitato organizzatore
Legnano 1176" e la fase di passaggio organizzativo da parte del
Comune di Legnano, che ha fissato la somma di € 250.000 come
limite massimo del proprio impegno economico (G.C. n. 12 del
Valorizzazione
28/1/2013), somma che a consuntivo si è definita in € 202.000,00. Il
dell'evento al fine di
Comitato Legnano 1176 ha attivato sinergie con aziende locali per
consolidare la coscienza
sponsorizzazioni e per riduzione costi, che a carico
delle radici storiche, il
Il convegno è stato organizzato in collaborazione con ANCi secondo il progetto iniziale ed ha coinvolto molte amministrazioni
dell’Amministrazione sono stati inferiori e le procedure snellite, con
VALORIZZAZIONE DEL PALIO rafforzamento del senso
comunali dell'Altomilanese per quanto riguarda la prima giornata dedicata ai servizi sociali e molte studiosi e studenti per
conseguente risparmio di tempo. Comune e Comitato, secondo le
di identità comunitaria e
quanto riguarda la seconda giornata. La partecipazione delle Contrade ha permesso anche di conseguire lo scopo di
DI LEGNANO
rispettive competenze, hanno realizzato tutte le manifestazioni
di coesione sociale.
promuovere la manifestazione legnanese in occasione del convegno. Sono stati rispettati tempi e modalità di realizzazione.
inserite nel programma Palio 2013. E' stato attivato un controllo
Organizzazione
preventivo sulla gestone del Comitato Legnano 1176, ed il consuntivo
convegno ANCI
economico del Palio 2013 è stato oggetto di delibera di presa d'atto
"Laboratorio Comune"
della Giunta comunale. - In collaborazione con ANCI è stato inoltre
realizzato in convegno "Risorse Comuni" che ha coinvolto molte
amministrazioni comunali dell'Altomilanese per quanto riguarda la
prima giornata dedicata ai servizi sociali e molte studiosi e studenti per quanto riguarda la seconda giornata. La partecipazione delle Contrade ha permesso anche di conseguire lo scopo di promuovere la manifestazione legnanese in occasione del convegno.
COLLABORAZIONE CON
ALTRE REALTA' CULTURALI
Cultura - Sport Spettacolo
Ass. Raimondi
VALORIZZAZIONE
CASTELLO DI SAN
GIORGIO
A seguito dell'esito negativo della verifica di fattibilità di una esposizione delle collezioni del MAGA nel periodo primaverile a
Palazzo Leone da Perego, sono proseguiti i contatti con le Associazioni artistiche del teritorio per la realizzazione di eventi
espositivi al castello di Legnano. In collaborazione con i centri estivi comunali sono stati organizzate alcune viste sul territorio
alla scoperta dell'arte diffusa con tappa finale nel parco della Biblitoeca Civica dove i bambini hanno svolto dei laboratori
artistici tematici (Georges SEURAT e il Puntinismo; Pablo PICASSO e il Cubismo; Jackson POLLOCK e l’Action Painting; Vincent
VAN GOGH e la Notte stellata).
A seguito dell'esito negativo della verifica di fattibilità di
un'esposizione delle collezioni del MAGA nel periodo
primaverile a Palazzo Leone da Perego, sono stati realizzati
eventi espositivi al Castello di Legnano, preceduti da alcuni
interventi di ripristino dell’ala Pinacoteca (revisione impianto
di illuminazione, gestione problema infiltrazioni). L’attività
espositiva, avviata nel mese di giugno, ha avuto il seguente
programma:
1) Associazione Arte Cultura e Comunicazione: allestimento di
una mostra di pittura contemporanea che si è tenuta dall’8 al
30 giugno 2013; 2) Associazione “Gruppo Artistico
Magentino” per una mostra di pittura e fotografia dal titolo:
Concorso nella
Nell’ottica di dotare la Città di una struttura adeguata ad una cittadina di 70.000 abitanti, sono state fornite indicazioni per la
”Arte in Parallelo” dal 20 al 23 settembre 2013; 3)
negoziazione con
formulazione di una progetto di ispirazione al modello tedesco di biblioteca detto “biblioteca a tre livelli”, caratterizzato da
proprietà privata area
Associazione Artistica Legnanese per la mostra d’arte annuale
un’innovativa articolazione dell’architettura dell’edificio e del servizio in tre livelli: ai due settori tradizionali della lettura a
"Ambito trasformazione
dei soci dal 28 settembre al 13 ottobre 2013. - Con la
scaffale aperto e del deposito chiuso/uffici, ne viene aggiunto un terzo, il “settore di ingresso”, di primo impatto con l’utente,
3" Verifica possibilità di
collaborazione della Fondazione Federica Galli è stata
NUOVA BIBLIOTECA
organizzato come una “piazza”, focalizzato sulla lettura ricreativa e sull’attualità e fortemente centrato sull’utente. Sono state
realizzazione
da
parte
di
organizzata dal 9/3 al 28/4/2013 c/o Leone da Perego la
pertanto verificate le tavole del progetto per gli oportuni adeguamenti. La negoziazione con la proprietà dell'area "Ambito di
privati con PII
mostra "Donne di Carta": collezione grafica Federica Galli e
trasformazione 3" inoltre è stata condotta da un gruppo di lavoro trasversale di cui hanno fatto parte non solo i tecnici del
Partecipazione alla
Settore Urbanistica e OOPP, ma anche i funzionari dei Servizi Legali e Culturali, per la definizione dei contenuti progettuali e
selezione delle "Vedute di Venezia", con contestuali laboratori
predisposizione dei
della convenzione urbanistica di attuazione del PII, approvati con delibera GC 87 del 7 agosto 2013.
didattici e coinvolgimento scuole. - Dal 6/12/2013 al 6/1/2014 è stata inoltre organizzata la 1^
edizione
di
"
contenuti progettuali
Attività e progetti di valorizzazione ed estensione della
il potenziamento dell’utilizzo della biblioteca, ma anche dei suoi documenti e dei servizi erogati, da parte di nuove tipologie d’utenza.
rete di iniziative culturali
Iniziative di promozione
della biblioteca sul
territorio Conclusione
del progetto con uscite
sul territorio e incontri in
biblioteca
Con il progetto “Temporary Biblio- la Biblioteca che cambia” sono stati coinvolti i ragazzi in età compresa fra gli 11 e i 21 anni
attraverso strategie articolate nelle seguenti fasi complementari:1. Temporary Biblio per operare in luoghi maggiormente
frequentati dai giovani di riferimento;2. Organizzazione di momenti di incontro, aggregazione e informazione all'interno della
sede della biblioteca;3. Rinnovo e modifica degli spazi della biblioteca con arredo informale e strumenti informatici di nuova
generazione.I risultati attesi, sondati dalla verifica prevista a fine progetto, sono stati:
- il potenziamento dell’utilizzo della biblioteca, ma anche dei suoi documenti e dei servizi erogati, da parte di nuove tipologie
d’utenza;
- che i preadolescenti e gli adolescenti coinvolti continuino a frequentare i servizi della biblioteca e ne sostengano alcune
attività collaterali.
Il progetto ha effettivamente coinvolto i giovani adulti e raggiunto i propri obiettivi.
Interventi per il recupero
e il ripristino di alcune
sale come spazio per
RIPRISTINO UTILIZZO SALE
artisti locali;
CASTELLO SAN GIORGIO
valorizzazione della
parte restaurata (sala
Previati) Visite guidate
Per poter riavviare le attività espositive al Castello, il Servizio Cultura ha gestito alcuni interventi di recupero e ripristino
dell’ala Pinacoteca (revisione impianto di illuminazione, pulizia straordinaria, gestione problema infiltrazioni).
L’attività espositiva è cominciata nel mese di giugno con il seguente programma:
1) Associazione Arte Cultura e Comunicazione: allestimento di una mostra di pittura contemporanea che si è tenuta dall’8 al
30 giugno 2013;
2) Associazione “Gruppo Artistico Magentino” per una mostra di pittura e fotografia dal titolo: ”Arte in Parallelo” dal 20 al 23
settembre 2013;
3) Associazione Artistica Legnanese per la mostra d’arte annuale dei soci dal 28 settembre al 13 ottobre 2013.
E' proseguita inoltre la valorizzazione del luogo mediante visite guidate volte alla conoscenza dell'intero complesso ed attività
didattiche per le scuole. Sono inoltre stati organizzati eventi e spettacoli al Castello per farne luogo di incontro e di
valorizzazione di un patrimonio comune a tutti.
TEMPORARYBIBLIO (2a
annualità)
8
Verifica possibilità e
studio di inziative da
realizzare in
collaborazione con altre
realtà culturali
nell'ambito delle attività
espositive
Nel dicembre 2012 sono pervenute due proposte per la valorizzazione
del Castello, da parte di professionisti di Legnano nell’ambito museale
e di allestimento mostre:
1. Proposta di Giovanna Palamidese, storica dell'arte, e Alessio
Francesco Marinoni, coordinatore Didattico Master II Museologia,
Museografia e Gestione dei Beni Culturali dell'Università Cattolica di
Prosecuzione lavori di risanamento nell'area antistante
Milano, intitolata "IL MUSEO CITTA' DI LEGNANO E DEL
al Castello. Utilizzo delle proposte complessive di
TERRITORIO ", progetto che interesserebbe tutti gli spazi espositivi
valorizzazione del castello come riferimento per un
della città (Museo Civico "G. Sutermeister"/Museo Castelloprogetto da realizzarsi nel medio/lungo periodo. Nel
Nel dicembre 2012 sono pervenute due proposte per la valorizzazione del Castello da parte di professionisti di Legnano
Pinacoteca/Palazzo Leone da Perego) affinchè gli stessi operino in
breve periodo, utilizzo del Castello con le strutture
nell’ambito museale e di allestimento mostre:
maniera sinergica, condividendo una programmazione organica.
Utilizzo delle proposte
esistenti per attività espositiva, visite guidate ed eventi
Dott. Stefano 1. Proposta di Giovanna Palamidese, storica dell'arte, e Alessio Francesco Marinoni, coordinatore Didattico Master II
2. Proposta di Anna Maria Volontè, Archeologa dal 1981 del Museo
complessive di
culturali.
Mortarino
Museologia, Museografia e Gestione dei Beni Culturali dell'Università Cattolica di Milano, intitolata "IL MUSEO CITTA' DI
civico “Guido Sutermeister”, che si concentra sulla possibilità di
valorizzazione del
LEGNANO E DEL TERRITORIO" che risulta essere un progetto che interesserebbe tutti gli spazi espositivi della città (Museo
creare un nuovo spazio espositivo permanente al Castello di San
castello, raccolte nel
VALORIZZAZIONE CASTELLO
Civico "G. Sutermeister"/Museo Castello-Pinacoteca/Palazzo Leone da Perego) affinchè gli stessi operino in maniera sinergica,
Giorgio, di completamento rispetto a quanto già in esposizione al
corso del 2012, come
SAN GIORGIO
condividendo una programmazione organica.
museo "Guido Sutermeister".
riferimento per un
2. Proposta di Anna Maria Volontè, Conservatore archeologo dal 1981 del Museo civico “Guido Sutermeister” che si concentra
Per una completa lettura dei due progetti è stato predisposto uno
progetto da realizzarsi
sulla
possibilità
di creare
un nuovo
spazio espositivo
al Castello di San Giorgio,
di la
completamento
rispetto
a
specifico documento comparativo delle proposte redatte da Palamidese-Marinoni e Volontè, che è stato nel
sottoposto
alla
Giunta
Comunale
come
allegato
ad apposita
relazione
del Servizio
Cultura. Lapermanente
Giunta ha momentaneamente
sospeso
decisione in quanto
è pervenuta
una ulteriore proposta di destinare il Castello a Centro Nazionale Studi sulla nascita dei Comuni, da realizzare in collaborazione con ANCI nazionale.
medio/lungo
quanto già in esposizione al museo "Guido Sutermeister".
periodo.
Per una completa lettura dei due progetti è stato predisposto uno specifico documento comparativo delle proposte redatte da
Palamidese-Marinoni e Volontè, che è stato sottoposto alla Giunta Comunale come allegato ad apposita relazione del Servizio Cultura. La Giunta ha momentaneamente sospeso la decisione in quanto è pervenuta ad inizio 2014 una ulteriore proposta di destinare il Castello a Centro Nazionale Studi sulla nascita dei Comuni, da realizzare in collaborazione con ANCI.
104
Pagina 14
Ass. Raimondi
Ass. Raimondi
Ass. Raimondi
FABBRICA DELLE IDEE
Riservare la struttura ad artisti professionisti e
continuare il percorso che lo ha portato ad essere
VALORIZZAZIONE LEONE
riconosciuto, nei circuiti dedicati all'arte, come
DA PEREGO
pregevole sede di mostre di carattere internazionale.
Incremento dell'utilizzo delle sale per convegni
MUSEO CIVICO GUIDO
SUTERMEISTER
Apertura al territorio anche tramite adesione ad
iniziative di rilievo nazionale e locale. Promozione
attività didattica. Nuova guida del Museo
Concorso nella
negoziazione con
proprietà privata area
"Ambito trasformazione
MUSEO
Si rimanda, complessivamente, al resoconto contenuto nella casella a
3" Verifica possibilità di
TECNOLOGICO/INDUSTRIAL
lato
realizzazione da parte di
E "Fabbrica delle idee"
privati con PII
Partecipazione alla
predisposizione dei
contenuti progettuali
La negoziazione con la proprietà dell'area "Ambito di trasformazione 3" è stata condotta da un gruppo di lavoro trasversale di
cui hanno fatto parte non solo i tecnici del Settore Urbanistica e OOPP, ma anche i funzionari dei Servizi Legali e Culturali, per
la definizione dei contenuti progettuali e della convenzione urbanistica di attuazione del PII, approvati con delibera GC 87 del 7
agosto 2013. Per la presentazione del PII è stato organizzato nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 settembre un evento
denominato "Open Day delle ex Fonderie Tosi" i cui contenuti progettuali sono stati definiti da un gruppo di lavoro coordinato
direttamente dall'Assessore alla Cultura a cui il Servizio Cultura ha dato supporto per quanto di competenza. Finmeccanica ha
realizzato pannelli espositivi e grafici che, illustrando la filosofia del recupero, hanno tracciato il percorso storico della
vocazione industriale legnanese. L'iniziativa ha riscosso notevole successo: scolaresche organizzate e cittadini guidati da
ciceroni volontari hanno potuto ascoltare, visionare e conoscere questo progetto destinato a riqualificare una vasta zona
dell'Oltrestazione. Inoltre, ha suscitato grande interesse e partecipazione la proposta denominata "Fabbrica delle Idee", uno spazio pensato come un grande laboratorio di trasmissione del sapere scientifico e tecnologico sia materiale che virtuale.
Dal 9/3 al 28/4/2013 è stata organizzata e gestita a Palazzo
Leone da Perego la mostra "Donne di Carta ": sono state
Analisi e revisione delle
presentate trentatrè opere grafiche sulla figura femminile,
REVISIONE TARIFFE SALE tariffe per l'utilizzo delle
facenti parte della più ampia collezione di Federica Galli: il
sale comunali
protagonista di questa mostra è stato il tema della figura
femminile interpretato dai più grandi maestri incisori europei.
Come omaggio all’artista in esposizione anche una selezione
Organizzazione e
delle “Trentanove vedute di Venezia”, donate al Comune di
gestione della mostra
Legnano nel 2007. Nel corso della mostra sono state collocate
"Donne di Carta":
inoltre due delle "Trentanove vedute di Venezia" nei Licei
collezione grafica
Artistici di Legnano e Busto Arsizio e si sono svolti laboratori e
Federica Galli e selezione
ATTIVITA' ESPOSITIVA C/O
dimostrazioni sull’arte della stampa nel corso dei quali uno
delle "Vedute di
LEONE
DA
PEREGO
stampatore professionale ha illustrato i procedimenti di
Venezia".
stampa utilizzando il torchio calcografico, con la realizzazione
Organizzazione
di una stampa all’acquaforte. - Per quanto riguarda la
contestuale di laboratori
didattici e
revisione delle tariffe di utilizzo delle sale pubbliche, si
coinvolgimento scuole
rimanda alla colonna a lato.
Il lavoro di revisione delle tariffe è stato impostato sull'aggiornamento delle stesse sul riferimento anzitutto ai costi-base e
sulla previsione di nuove tariffe per le strutture non normate. La proposta è stata presentata alla Giunta del 16 settembre
2013 che ha demandato al Dirigente Organizzativo, previo confronto con il Comitato di direzione, di elaborare una ulteriore
proposta che prevedesse una razionalizzazione e semplificazione delle tariffe, in coerenza con le previsioni del nuovo
Regolamento comunale per la concessione di contributi alle associazioni, in fase di approvazione. La proposta finale,
predisposta dal Servizio Cultura, è stata poi approvata, dopo le opportune verifiche ed aggiustamenti, dalla Giunta Comunale
con delibera 25 del 17 febbraio 2014.
Nell’esposizione (dal 9/3 al 28/4) sono state presentate trentatrè opere grafiche sulla figura femminile, facenti parte della più
ampia collezione di Federica Galli: il protagonista di questa mostra è stato il tema della figura femminile interpretato dai più
grandi maestri incisori europei. Come omaggio all’artista in esposizione anche una selezione delle “Trentanove vedute di
Venezia”, donate al Comune di Legnano nel 2007. Nel corso della mostra sono state collocate inoltre due delle "Trentanove
vedute di Venezia" nei Licei Artistici di Legnano e Busto Arsizio e si sono svolti laboratori e dimostrazioni sull’arte della stampa
nel corso dei quali uno stampatore professionale ha illustrato i procedimenti di stampa utilizzando il torchio calcografico, con
la realizzazione di una stampa all’acquaforte.
VALORIZZAZIONE ED
AMMODERNAMENTO DEL
MUSEO G. SUTERMEISTER
Avvio e conclusione dei
lavori di sistemazione
della pavimentazione di
alcune sale e delle
strutture espositive
Alla fine dell'anno 2012 si è posta la necessità di rimuovere la moquette in alcune sale espositive (sala "Antichi Silenzi" e
"Salone della Loggetta"). Si è proceduto quindi nel corso del 2013 con la sistemazione del parquet sottostante e delle strutture
espositive esistenti, anch'esse ricoperte di moquette, che sono state smontate ed ammodernate.
ALLESTIMENTO NUOVI
PERCORSI ESPOSITIVI
Rinnovo delle collezioni
esposte nel Salone
d'Onore e nella Sala
della Loggetta
Promozione attività
didattica
Il Salone d'Onore è stato oggetto di un nuovo allestimento relativo alla necropoli di Bernate Ticino, i cui reperti, nel 2008 e nel
2013, sono stati depositati presso il Museo dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia. La Sala della
Loggetta, anch'essa già sede di esposizione permanente, ha previsto una nuova disposizione delle vetrine, a seguito di una
ristrutturazione delle stesse. Si è operato pertanto il riallestimento della sala integrando l'esposizione con materiali finora
conservati nei depositi. Nell'anno 2013 sono stati realizzati progetti didattici rivolti in particolare al mondo della scuola con lo
scopo di avvicinare alla realtà museale gli alunni delle scuole legnanesi; alle classi V della scuola primaria e alle classi I della
secondaria di primo grado sono stati offerti incontri teorici e laboratori, in linea con i programmi scolastici, strettamente legati
alla storia del territorio, al percorso espositivo esistente e ai nuovi allestimenti. Al pubblico in età scolare, ma anche a quello
adulto, sono state inoltre proposte visite guidate e di approfondimento. Si è tenuto inoltre un ciclo di cinque incontri avente come argomento le problematiche riguardanti le città del mondo antico. Il progetto complessivo di riallestimento è stato parzialmente finanziato dalla Regione Lombardia con un contributo di
APERTURA AL TERRITORIO
ANCHE TRAMITE ADESIONE
AD INIZIATIVE A LIVELLO
NAZIONALE E LOCALE
Partecipazione alla
Giornata Europea del
Patrimonio e ad altre
iniziative locali
(Domeniche a piedi,
Pacialonga)
Si rimanda, complessivamente, ai resoconti contenuti nelle
corrispondenti caselle a lato.
Il Museo Civico ha collaborato alla realizzazione di alcune iniziative finalizzate alla riscoperta del territorio cittadino e della
mobilità dolce, organizzando visite guidate gratuite e fornendo materiale e supporto per l'organizzazione dell'iniziativa (due
"Domeniche a piedi " e "Pacialonga"). Ha inoltre partecipato alla Giornata Europea del Patriminio con due eventi. Il giorno 28
settembre è stato presentato il nuovo allestimento ed, in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Archeologici, lo studio
dei materiali di età romana e tardoantica provenienti dallo scavo della necropoli di Bernate Ticino. I risultati della ricerca sono
stati pubblicati nel volume "L. Simone Zopfi (a cura di), Tracce del passato. L'area sepolcrale celtica e romana di Cascina
Roma (Bernate Ticino-MI), Milano, 2013 ". Il giorno 29 settembre è stato ospitato un evento del "Festival Musica Sibrii 2013 ".
I lavori di ristrutturazione del teatro, il cui termine era inzialmente fissato a maggio 2014, hanno subito un allungamento dei
tempi. Con due varianti in corso d'opera la fine lavori è stata definitivamente fissata a settembre 2014. Successivamente il
settore OOPP bandirà l'appalto degli arredi in modo tale che il teatro possa entrare in funzione dal 2015. In corso d'anno si è
proceduto comunque allo studio del materiale e della normativa in materia di affidamento e gestione dei servizi culturali,
facendo anche riferimento alle strutture/programmi teatrali della zona (Saronno, Gallarate, Busto A. e Rho). Si è comunque
proceduto, nel primo trimestre 2014, con la prediposizione della relazione alla Giunta sulle possibili modalità di gestione della
struttura.
Ass. Raimondi
Prosecuzione lavori di ristrutturazione del teatro. Piano
NUOVE STRUTTURE PER
Si rimanda, complessivamente, al resoconto contenuto nella casella a
di gestione della nuova struttura. Adozione atti
GESTIONE NUOVO TEATRO
LA CULTURA
lato
conseguenti
Piano di gestione della
nuova struttura.
AZIONE STRATEGICA N. 18
RAFFORZAMENTO RETE DEI SERVIZI EDUCATIVI, FORMATIVI E AGGREGATIVI
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
OBIETTIVO PROG.
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
RENDICONTO ANNO 2013
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
Obiettivo gestionale
Descrizione
Promozione di interventi
in ambito scolastico e di
PROGETTO DI PREVENZIONE
un ciclo di conferenze a
DELLE DIPENDENZE
supporto della
genitorialità.
Rendiconto anno 2013
Dirigente resp.
In data 15/07/2013 con Deliberazione n. 77 la G. C. ha approvato il Progetto "Azioni contro le dipendenze (Actions against
Addiction) "con tutti gli interventi di prevenzione delle dipendenze messi in atto dall'Amministrazione comunale in rete con le
altre istituzioni/associazioni del territorio in ambito scolastico, lavorativo e a favore della cittadinanza ,tramite la definizione di
un calendario di conferenze su tali tematiche.
105
Pagina 15
Organizzazione di
percorsi formativi per
PERCORSI FORMATIVI IN
genitori e docenti
MATERIA DI INTERCULTURA
sperimentazione presso
PER GENITORI E DOCENTI
scuola dell'infanzia di via
Cavour
Secondo la tempistica indicata nel cronoprogramma è stato formulato un ciclo di conferenze a supporto della genitorialità dal
titolo " Educare alle differenze si può? Famiglie, operatori ed esperti a confronto", tre serate formative e informative centrate
sulla necessità di valorizzare la differenza e la diversità in ambito educativo. Le serate tematiche si sono svolte tra febbraio e
aprile come di segutio indicato: " Pedagogia di genere:il maschile e il femminile in educazione ... Riflessioni con i genitori di
bambine e bambini" il 19 febbraio - “Bambini in una società interculturale : riflessioni.......” il 19 marzo e “Muoversi bene e
apprendere meglio. Legami tra attività motorie e sviluppo dei prerequisiti all’apprendimento” il 23 Aprile. In collaborazione
con la cooperativa Stripes, tenuto conto delle richieste pervenute dal personale scolastico, è stato formulato il progetto
"CONOSCERE SE’ PER CONOSCERE L’ALTRO: INSIEME PER UN MONDO... DIRITTO - Percorso di formazione interculturale
rivolto a insegnanti e famiglie del mondo della scuola dell’infanzia Cavour di Legnano". Le attività previste si sono svolte tra
novembre e dicembre 2013.
Ass. Silvestri
Come documentato nei rendiconti degli obiettivi a fianco riportati,
nell'ambito dei consueti incontri di coordinamento tra Comune e
Istituzioni scolastiche di diverso ordine e grado si è provveduto a
dedicare specifici momenti alla promozione di progetti gratuiti
formulati dall'amministrazione comunale o da enti e associazoni
presenti sul territorio. Sul piano del meotodo si evidenzia che, per
Attività di educazione, formazione e sensibilizzazione
PROMOZIONE ATTIVITA' per studenti, genitori e docenti finalizzate ad integrare alcune tipologie di progetti particolarmente innovativi, si è seguita la
DIDATTICHE-EDUCATIVE l'azione educativa con progetti specifci di promozione modlaità della co-progettazione che ha consentito di declinare le
proposte in aderenza ai bisogni specifici dell'utenza scolastica.
umana, ambientale e di appartenenza alla comunità
L'ampia adesione di docenti, studenti e famiglie indirizza a proseguire
la modalità relazionale adottata aggiornando opportunamente i
contenuti. Con l'iniziativa Scuole in Festival è stato introdotto il tema
della solidarietà quale elemento qualificante di un progetto di valenza
cittadina.
PROMOZIONE PROGETTI
DIDATTICO - CULTURALI
Coordinamento e
promozione delle
proposte progettuali
gratuite del Comune o di
enti del territorio per le
scuole dell'infanzia e
dell'obbligo
Nella seconda parte dell'a.s. 2012/13, in vari incontri con i referenti delle scuole, sono stati presentati i progetti gratuiti
proposti dall'Amministrazione Comunale o da soggetti operanti sul territorio per l'a.s. 2013/14 come di seguito indicato: La
mia amica pediatria - Azienda Ospedaliera, Educazione alla Legalità - Polizia Locale, Proposte didattiche Europe Direct – P.
Europa Spazio Regione Legnano, Educazione ambientale – Ufficio Ambiente, AMGA SPORT – Amga Piscina, Screening oculistico
- Azienda Ospedaliera, Lezioni di vita medievale – Collegio dei Capitani e Oratorio delle Castellane, Progetto educazione
alimentare – Società Pellegrini, Progetto Dipendenze - ASL Milano 1/Azienda Ospedaliera/Comune e Associazione Vinciamo il
Gioco, ABC – Scuola di Pinocchio, Archeoscuola e altre proposte - Servizio Cultura, A scuola… di arti e mestieri - Artigiani del
Borgo, Progetto Giocare allo Sport S.M.Kolbe, Scuola e protezione - Protezione civile.
4
Dott. Marino
Rabolini
Scuola
SENSIBILIZZAZIONE SUL
PALIO DELLE ONTRADE
Promozione delle
iniziative del Palio per le
scuole dell'obbligo e di
un concorso per le
scuole secondarie di
secondo grado.
Il 9 maggio al Castello è stato proposto agli alunni delle scuole primarie il progetto "Festa dell’Europa - L’Europa al Castello e
Castelli da raccontare: percorso nell’ambientazione storico-artistica delle radici europee nel Medioevo" realizzato, in
collaborazione con il Servizo Istruzione, dall'Oratorio delle Castellane e dal Punto Europa di Spazio Regione con la
partecipazione di oltre 500 ragazzi. Nei mesi da marzo a maggio sono stati proposti ai ragazzi delle scuole secondarie di primo
grado n. 5 pranzi medievali con la partecipazione complessivamente di oltre 600 alunni. Nei mesi di marzo e aprile si è svolto
per i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado il concorso "Le idee in Palio" che ha visto la presentazione di oltre 30
elaborati da parte di classi o gruppi classe.
Supporto alle scuole per
la formulazione di un
progetto di teatro
INIZIATIVE DI SOLIDARIETA' denominato "Le scuole
in festival" a sostegno
alle scuole terremotate
della bassa padana
Il Servizio Istruzione ha collaborato all'organizzazione dell'iniziativa di solidarietà "Le scuole in festival" che si è regolarmente
svolta il 22 e 23 febbraio con la partecipazione di n. 10 scuole di vario ordine di scuola. I fondi raccolti per oltre 6.000 euro
sono stati devoluti alla scuola primaria di Poggio Rusco duramente colpita dalle scosse di terremoto del maggio e giugno 2012.
Approvazione schema
INTESE CON PARROCCHIE
convenzione. Rispetto
PER ATTIVITA' ORATORIANE del cronoprogramma e
ESTIVE
attuazione della
convenzione
Con Deliberazione di G.C. n. 46 del 13/05 è stato approvata l'erogazione di una quota di contributo a titolo di acconto alle
parrocchie per le attività oratoriane estive. Successivamente, dopo l'approvazione del bilancio, con deliberazione di G. C. n 165
del 19/12/2013 è stata approvata la Convenzione con le Parrocchie per la gestione delle attività oratoriane estive e di aiuto
allo studio – annualità 2013/2014-2014/2015-2015/2016. Con Determinazione del Funzionario titolare di PO è stato poi
disposta l'erogazione del saldo entro dicembre 2013.
Ass. Silvestri
SUSSIDIARIETA' IN
AMBITO EDUCATIVO E
SCOLASTICO
Nuove convenzioni con scuole dell'infanzia paritarie,
con parrocchie per attività oratoriane estive e con
soggetti privati organizzatori di campus nelle strutture
scolastiche di proprietà comunale al fine, in una logica
di sussidiarietà orizzontale, di agevolarne il pieno
utilizzo a favore della popolazione in età scolare
In ambito formativo il focus principale dell'amministrazione si è
concentrato sull'ampliamento dell'offerta di percorsi di educazione e
di inclusione dei minori e delle loro famiglie attraverso il
coinvolgimento delle diverse agenzie e soggetti presenti nella città.
Più nel dettaglio si è ricorso allo strumento della convenzione quale
momento di sintesi e regolamentazione delle reciproche relazioni tra
l'Amministrazione comunale e i soggetti coinvolti. Le direttrici su cui
si è orientata l'azione comunale sono state la finalizzazione del
contributo stanziato ai residenti e il pieno utilizzo delle strutture
comunali come nel caso dei campus estivi.
INTESE CON SCUOLE
PARITARIE
Approvazione schema
convenzione. Rispetto
del cronoprogramma e
attuazione della
convenzione
Con Deliberazioni di G.C. n. 37 del 17/4 e n. 81 del 15/7 sono stati approvati il primo e secondo acconto del contributo per le
scuole dell'infanzia paritarie. Successivamente, dopo l'approvazione del Bilancio, con deliberazione di G. C. n. 164 del 19/12 è
stata approvata la Convenzione per il triennio 2013-2015. Con Determinazione del Funzionario titolare di PO è stata poi
disposta l'erogazione del saldo entro dicembre 2013.
Approvazione schema
ATTIVAZIONE CONVENZIONE convenzione. Rispetto
PER CAMPUS NON
del cronoprogramma e
COMUNALI
attuazione della
convenzione
Con Deliberazione di G. C. n. 26 del 4/3/2013 è stata approvata la bozza di Convenzione per l'utilizzo di strutture scolastiche
per la gestione di attività educative e/o sportive, culturali, solidaristiche, fissando nel contempo i criteri di assegnazione e le
quote settimanali a carico dei soggetti utlizzatori. Successivamente sono state sottoscritte n. 5 Convenzioni per l'utilizzo di
varie strutture scolastiche nel periodo estivo.
106
Pagina 16
AZIONE STRATEGICA N. 19
AZIONI E INTERVENTI PER LO SPORT E IL TEMPO LIBERO
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
Sindaco
Ass. Cusumano
8
Cultura - Sport Spettacolo
OBIETTIVO PROG.
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
INFRASTRUTTURE
SPORTIVE
Prosecuzione piano di interventi per
l'ammodernamento e l'ampliamento delle strutture per
lo sport. Partecipazione al bando ministeriale per
erogazione risorse finanziarie di cui al fondo per lo
sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva
PIANO INTERVENTI
STRUTTURALI SUGLI
IMPIANTI SPORTIVI
RENDICONTO ANNO 2013
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
Obiettivo gestionale
Descrizione
Oltre a quanto già rendiconato a latere, nel corso del 2013,
Analisi del fabbisogno in
BANDO MINISTERIALE PER
seppur con risorse sempre più limitate, intensa è stata
accordo con
EROGAZIONE RISORSE
l'attività tecnica ed amministrativa rivolta nei confronti delle
l'Assessorato e il Servizio
FINANZIARIE DI CUI AL
Sport ed esecuzione
infrastrutture sportive. Al proposito, si ricorda che, dopo una
FONDO PER LO SVILUPPO E
delle opere in caso di
serie di specifici interventi di adeguamento normativo, si è
LA CAPILLARE DIFFUSIONE
ottenimento dei
riusciti finalmente a rilasciare il certificato di agibilità per
DELLA PRATICA SPORTIVA
finanziamenti
l'utilizzo diurno del Campo Mari con annesso corpo spogliatoi.
Piano generale di riorganizzazione della gestione dei
Si rimanda, complessivamente, ai resoconti contenuti nelle
servizi.Piano di adeguamento e riqualifica degli impianti corrispondenti caselle a lato.
INIZIATIVE E PROPOSTE Iniziative comunali per l'aggregazione e la
PER IL TEMPO LIBERO socializzazione nel tempo libero
Si rimanda, complessivamente, ai resoconti contenuti nelle
corrispondenti caselle a lato.
Rendiconto anno 2013
Ing. Edoardo
Zanotta
Sono stati redatti e approvati n. 6 progetti preliminari per interventi riguardanti i campi di via Arezzo e di via Amicizia, l’area di
via Ponchielli, le palestre scuole Rodari, Cavour e Toscanini. Dopo l'approvazione di G.C., sono state inoltrate via pec le
domande di ammissione al finanziamento. Con sentenza n. 254/2013 la Corte Costituzionale ha dichiarato illeggittimo il Fondo
di finanziamento in oggetto che, pertanto, è stato annullato. Nel dicembre 2013 è stato pubblicato un nuovo bando regionale,
con scadenza febbraio 2014, che sarà oggetto di nuova scheda PEG.
Ridefinizione intese con
A.S.S.L. Verifica
fattibilità ed
PIANO GENERALE DI
impostazione contenuti
RIORGANIZZAZIONE DELLA
del contratto per
GESTIONE DEI SERVIZI
l'affidamento di alcuni
COMUNALI RIGUARDANTI
servizi riguardanti lo
LO SPORT
sport ad AMGA Sport
Riordino integrale degli
affidamenti e del
sistema di contribuzione
Collaudo
SPOGLIATOI DI VIA PARMA tecnicoamministrativo e
rilascio agibilità
Ass. Raimondi
Dirigente resp.
La fase 1 è stata completata con l'approvazione della DGC n. 4 del 13/1/2014 ad oggetto il nuovo testo di convenzione con
ASSL per il periodo 1/1-30/6/2014, trasferendo nel contempo alcuni contenuti in capo al Comune. Quanto alla fase 2, l'ipotesi
prospettata da AMGA SPORT - ad oggetto la gestione complessiva degli impianti sportivi comunali - è risultata non pienamente
in linea con le attese. Si è dunque optato - anche da parte del competente organo politico - per rivedere l'impostazione ed i
contenuti di dettaglio di un possibile contratto di servizio tra Comune ed AMGA/AMGA SPORT, decorrente dal 1/7/2014.
Dott. Stefano
Mortarino
C.R.E. lavori il 11/2/2013. Accatastamento avvenuto il 22/7/2013. Agibilità rilasciata il 13/8/2013.
Programmazione e
realizzazione di eventi di
aggregazione ed
PROGRAMMAZIONE EVENTI animazione sul territorio
(eventi di Natale ed
estate, mercatini, eventi
al Castello)
Gli eventi estivi sono stati articolati in due diverse sezioni: spettacoli di cabaret e musica al Castello e Rassegna jazz nel cortile
del Palazzo comunale. Come da indicazioni dell'Amministrazione si è dato spazio a gruppi giovani, sperimentali e
internazionali. Per quanto riguarda gli eventi natalizi si è puntato sulla valorizzazione di luoghi e strutture che fanno parte del
patrimonio storico della città (ex Manifattura) e il coinvolgimento di zone anche periferiche della città. Per entrambi i cicli di
eventi ci si avvalsi di sinergie positive con associazioni e gruppi del territorio.
Assegnazione in
concessione dell'area
CONCESSIONE DI AREE PER pubblica di Via Ponchielli
ATTIVITA' LUDORICREATIVE per l'esercizio di attività
e l'erogazione di servizi
ludicoricreativi
Aggiudicazione avvenuta con procedimento conclusosi con seduta di gara del 6/2/2014.
107
Pagina 17
AZIONE STRATEGICA N. 20
PROGETTI E PIANI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO E LE STRUTTURE SCOLASTICHE
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
OBIETTIVO PROG.
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
RENDICONTO ANNO 2013
Il Servizio istruzione ha monitorato l'andamento dell'utenza effettiva
in base alle classi attivate per l'a.s. 2013/14 rispetto all'utenza
potenziale rilevando una sostanziale conferma del fabbisogno di
ampliamento del numero di classi della scuola secondaria di primo
grado di via Parma e di sezioni aggiuntive per la fascia 3-6 anni. Tale
valutazioni sono state recepite nel piano triennale OOPP.
Ass. Silvestri
4
RICETTIVITA' SCOLASTICA
Ass. Silvestri
Descrizione
INCREMENTO CAPACITA'
SCUOLA SECONDARIA DI
PRIMO GRADO
Indagine sul fabbisogno
di aule e spazi scolastici.
Verifica fabbisogno di N°
1 nuova classe (minimo
3 aule + 1 laboratorio)
presso la scuola media di
via Parma.
Promozione, incentivazione e supporto ai servizi
scolastici integrativi al fine di qualificare l'offerta
E' su impulso dell'Assessore alle Attività educative che sono stati
riuniti i diversi soggetti potenzialmente interessati (istituti superiori,
università, agenzie formative, organismi rappresentativi delle imprese
e soggetti privati) all'attivazione di un percorso di istruzione tecnica
PERCORSI DI ISTRUZIONE
superiore. Il gruppo di lavoro partendo dall'analisi del fabbisogno di
TECNICA SUPERIORE (ITS)
personale qualificato delle imprese locali ha teso ad elaborare un
progetto finalizzato a dotarle di tecnici preparati e aggiornati nel
campo dell'efficienza energetica.
Attivazione del
partenariato per la
promozione di percorsi
di Istruzione Tecnica
Superiore. Promozione
di un percorso di ricerca
di partenariato e
individuazione ambito di
azione per
manifestazione
d'interesse a bando
regionale per
In attuazione del contratto di appalto del servizio di risotazione
scolastica e altre utenze si è provveduto a sovraintendere le varie
SERVIZIO DI RISTORAZIONE
attività di coordinamento dei vari soggetti coinvolti (Ditta Pellegrini e
SCOLASTICA - CENTRO
Euroimmobiliare) finallizzate al completamento del centro cottura.
COTTURA
Per il dettaglio sull'attuazione dell'obiettivo vedi il rendiconto
riportato qui a fianco.
Attività propedeutiche
per completamento
centro cottura di Via
Cremona Attivazione
nuovo servizio.
Rendiconto anno 2013
Dirigente resp.
I dati relativi all'andamento delle iscrizioni per l'a.s. 2013/14 in rapporto all'utenza potenziale di ciascun plesso sono stati
esposti all'Assessore Umberto Silvestri che ha confermato in apposito incontro con il Settore Opere Pubbliche la necessità di
reperimento di almeno tre classi (pari a una sezione aggiuntiva) per la scuola secondaria di via Parma a partire dall'a.s.
2015/16 e di incremento di almeno tre classi di scuola dell'infanzia nella zona Oltrestazione. I fondi necessari sono stati inseriti
nel Piano triennale OOPP.
Miglioramento della capacità di accoglimento delle
richieste dei residenti per l'accesso alle scuole scuole
dell'infanzia e verifica del fabbisogno futuro di classi di
scuola secondaria di 1° grado per la necessaria
programmazione di ampliamento delle strutture
Condivisione criteri
scolastiche, compatibilmente con le risorse disponibili. Al fine di garantire pari trattamento a tutti i cittadini legnanesi, è
RAZIONALIZZAZIONE CRITERI accesso omogenei per le
stato avviato un processo di coordinamento con le scuole
dell'infanzia statali finalizzato a definire criteri di accesso
ACCESSO SCUOLA INFANZIA
scuole dell'infanzia
tendenzialmente omogenei per l'inserimento alle scuole dell'infanzia.
statali
Scuola
SERVIZI SCOLASTICI
INTEGRATIVI
Obiettivo gestionale
Dott. Marino
Rabolini
Sono state rispettate tutte le fasi previste dal cronoprogramma e individuati ,dai referenti delle tre scuole dell'infanzia ,i criteri
tendenzialmente omogenei da sottoporre ai Consigli d'istituto. I Consigli d'istituto in fase di approvazione hanno
sostanzialemnte ratificato i criteri proposti dal gruppo di lavoro con eccezione dell'Istituto comprensivo di via dei salici che ha
apportato una parziale modifica.
In aderenza al cronoprogramma con deliberazione di Giunta Comunale n. 94 del 9/9/2013 è stato autorizzato il Sindaco a
sottoscrivere la dichiarazione di impegno alla costituzione della fondazione per la realizzazione dell’ITS per l’efficienza
energetica. Il Servizio istruzione ha coordinato le attività di raccolta dei documenti di ciascun partner necessari per l'adesione
alla manifestazione d'interesse. Purtroppo la richiesta, a causa delle forte concorrenza, non è andata a buon fine.
Dal momento della firma del Contratto d'appalto con la Pellegrini S.p.a. in data 10/4/2013 si è costituito un gruppo di lavoro a
cui hanno partecipato ,oltre al Comune e Pellegrini ,anche Euroimmobiliare, in qualità di Proprietario della sede del Centro di
cottura e incaricata di svolgere la funzione di supporto al RUP e di nomina del Collaudatore . Il lavoro condotto con incontri
mensili ha portato a consistenti migliorie del progetto definitivo e ad un costante monitoraggio del rispetto dei tempi fissati
per la conclusione dei lavori. In data 2/1/2014 il Centro cottura ha iniziato regolarmente il suo funzionamento a seguito della
conclusione lavori in data 31/12/2013.
Sindaco
EDILIZIA SCOLASTICA
Prosecuzione piano di interventi per
l'ammodernamento e l'ampliamento delle scuole
cittadine. Progetto da coordinare con Piano dei servizi
si rimanda a quanto già relazionato a latere
ASILO NIDO SALVO
D'ACQUISTO
Progetto per
l'ampliamento dell'asilo
nido Salvo D'Acquisto
Ing. Edoardo
Zanotta
Nel corso del 2013 sono state effettuate visite di sopralluogo e sono state verificate le varie esigenze per questo edificio
destinato alla scuola dell'infanzia. Con DGC n. 107 in data 14/10/2013 è stato adottato il Programma triennale delle Opere
PUbbliche 2014-2016 nel quale l'intervento in parola risulta essere stato programmato per l'anno 2015 per euro € 150.000.
AZIONE STRATEGICA N. 21
AZIONI PER LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DEL LAVORO E DELL'IMPRESA
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
OBIETTIVO PROG.
Sindaco
INTERVENTI PER IL
COMMERCIO LOCALE
Sindaco
6
Economia e
lavoro
Giunta
7
10
MARKETING
TERRITORIALE
Territorio e
mobilità
Sicurezza
Sindaco
Sindaco
EXPO 2015
INIZIATIVE PER LO
SVILUPPO D'IMPRESA
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
RENDICONTO ANNO 2013
Promuovere interventi per la valorizzazione del
commercio locale di vicinato
Coordinamento azione con associazioni di categoria in
primis con il consolidamento del Distretto del
commercio quale strumento di programmazione
partecipata delle azioni di valorizzazione e promozione vedi rendicontazione a latere
degli esercizi locali
Studio norme e regole per evitare spopolamento e
incentivare insediamenti nelle zone periferiche della
città
Sfruttare pienamente l'opportunità EXPO 2015
Individuazione e valorizzazione degli elementi di
attrazione già presenti sul territorio.
Pianificazione di iniziative per diffondere in Italia e
all’estero con ogni mezzo sia tecnologico che di relazioni
pubbliche la conoscenza delle opportunità offerte dal
nostro territorio
vedi rendicontazione a latere
Il ruolo delle agenzie (Euroimpresa, Euro.pa, Eurolavoro,
Euroimmobiliare e Afol Ovest Milano) verrà verificato
l'efficacia delle stesse anche d'intesa con gli altri soci.
Verranno conseguentemente ridefinite funzioni,
strategie e modalità di relazioni e interazione
Progetto partecipato per dare un futuro economico e
vedi rendicontazione a latere
strategico all'economia di Legnano e dell'Alto Milanese
Esecuzione, supervisione, governo da MasterPlan
Sviluppo Economia e Lavoro
Rafforzamento del SUI come strumento di informazione
vedi a latere
e veicolazione di opportunità per lo sviluppo.
Promozione di opportunità, informazioni e azioni per far
nascere nuove imprese giovani
Azioni finalizzate a prevenire quelle condotte
TUTELA DEL CITTADINOpregiudizievoli al quieto vivere e alla tutela dei diritti
CONSUMATORE
dei consumatori
vedi attività descritta a fianco
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
Rendiconto anno 2013
Obiettivo gestionale
Descrizione
DISTRETTO DEL
COMMERCIO
Partecipazione al nuovo
bando (DGR 4254/12)
Il progetto è stato redatto internamento, nei tempi previsti classificandosi 8° su 153 finanziati, ha ottenuto il finanziamento di
€ 80.000,00.
TAVOLO ECONOMIA E
LAVORO
Ricognizione ed
individuazione delle
eccellenze presenti sul
territorio in
collaborazione con le
associazioni di categoria,
con euroimpresa, con gli
esponenti dell'economia
e con il tavolo
dell'economia e del
lavoro
L'attivazione del tavolo economia e lavoro si è sviluppata a vari livelli attraverso incontri interni per la definizione della strategi
. Sono seguiti incontri specifici con le associazioni di categoria oltre a un tavolo di stakeholder che ha permesso di mettere a
punto il documento strategico. Il principale esito del lavoro avviato dal tavolo è costituito dalla attivazione della cabina di regia
per Expo (si rinvia allo specifico progetto)
EXPO 2015 (20.20)
Dirigente resp.
Nel corso del 2013 è stato costituito un tavolo partenariale per Expo che coinvolge le istituzioni economiche maggiormente
rappresentative del territorio: CONFARTIGIANATO, CONFCOMMERCIO, CONFINDUSTRIA. Il tavolo è stato allargato, attraverso
Dott. Livio Frigoli il Patto Alto Milanese, ai comuni del circondario
La cabina di regia per Expo (con le associazioni di categoria, il Palio e la Famiglia Legnanese) oltre al delegato della Provincia
per Alto Milanese è stata avviata a fine 2013. Grazie allo stimolo e all'azione sviluppata dala cabina è stato promosso il
Cogliere l'occasione di
coinvolgimento dei Comuni dell'Alto Milanese (attualmente sono 20 su 23). Sono stati avviati 4 ambiti di lavoro:
EXPO 2015 per
- Progetto internazionalizzazione
promuovere spazi di
- Progetto attrattività
mercato e opportunità di
- Lavoratorio Comune
crescita per le aziende
- Progetto per la valorizzazione del Castello quale sede fuori Expo per ANCI
locali e di promozione
per il territorio
In coerenza con le
indicazioni del tavolo
economia/lavoro
verranno avviate
START UP NUOVA IMPRESA
iniziative per la nuova
imprenditorialità con
priorità alle imprese
giovanili e a quelle nei
Intese e accordi per
DIAMO CREDITO ALLE
incentivare investimenti
IMPRESE
e innovazione
CONTRASTO ABUSIVISMO
COMMERCIALE
Programmazione azioni
mirate di controllo sui
fenomeni d'abusivismo
commerciale
Nel corso del 2013, a fronte di analoga iniziativa avviata da Euroimpresa per le start up, si è ritenuto di non attivare iniziative
concorrenti. Per quanto riguarda il credito alle imprese i contatti avviati con le banche non hanno prodotto risultati
significativi.
Il progetto relativo allp sportello Unico verrà attivato nel 2015.
Il progetto è stato rinviato al 2014 in quanto, nel 2013, è stato avviato analogo progetto da parte di Euroimpresa
Il progetto non è stato completato in quanto tutti gli istituti contattati non hanno sino ad ora manifestato disponibilità alla
stipula di intese.
Dott. Daniele
Ruggeri
la % di realizzo delle azioni dell'obiettivo da scheda 10.3 è 192%- L'efficacia dell'azione si evince da un dato output (sequestrati
3.740 pezzi, target 500) e di outcome, rappresentato dalla sostanziale assenza di abusivi in occasione della fiera dei morti,
segno che i servizi repressivi svolti nel tempo hanno prodotto un risultato dissuasivo notevole. .
108
Pagina 18
AZIONE STRATEGICA N. 22
COINVOLGIMENTO DEL VOLONTARIATO E DEL LAVORO E DELL'IMPRESA
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
OBIETTIVO PROG.
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
Potenziare le risorse umane per la vigilanza ed il
Ass. Cusumano SICUREZZA PARTECIPATA controllo del territorio, privilegiando il coinvolgimento
del terzo settore e del volontariato
5
Cittadinanza
Attiva e
Partecipe
Ass. Silvestri
NUOVE REGOLE PER
ASSOCIAZIONISMO
RENDICONTO ANNO 2013
vedi attiivtà descritta a fianco
vedi a latere
Introduzione di principi di maggior trasparenza nelle
procedure di concessione dei benefici. Chiarificazione
dei criteri di premialità. Ridefinizione delle procedure e
modalità gestionali
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
Obiettivo gestionale
Descrizione
Dirigente resp.
VOLONTARI DEL TRAFFICO
Rafforzamento impiego
volontari anziani per
sorveglianza plessi
scolastici (correlato a
scheda servizio civico
anziani)
Dott. Daniele
Ruggeri
REGOLAMENTO
"CONTRIBUTI"
Approvazione
Regolamento entro
luglio 2013. Avvio
sperimentazione
Rendiconto anno 2013
Pianificata la presenza dei volontari anziani alle scuole, garantendo la copertura per 4.400 ore e n.8 plessi scolastici,
razionalizzando la presenza del personale di PL a copertura delle stesse e consentendo di preporre il servizio degli operatori a
servizi finalizzati di controllo (condotte di guida, situazioni a rischio ). La sicurezza partecipata è stata inoltre garantita
attraverso il coinvolgimento della Prot. civile in servizi di supporto durante manifestazioni (n250 servizi effettuati) , in
attuazione alla convenzione stipulata 24.7.2012 - n.408 del registro Contratti.
L'adozione del regolamento è stata effettuata come da programma. L'approvazione definitiva, a fronte delle numerose
Dott. Livio Frigoli richieste di emendamento nonché della volontà di assicurare un ampio coinvolgimento dei soggetti beneficiari, è stata rinviata
al 2014
AZIONE STRATEGICA N. 23
PROGETTI E SERVIZI PER LA COMUNICAZIONE E LA PARTECIPAIZONE ATTIVA DEI CITTADINI
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
OBIETTIVO PROG.
Ass. Silvestri
BILANCIO PARTECIPATIVO
Ass. Silvestri
5
Cittadinanza
attiva e partecipe
Ass. Silvestri
10
Sicurezza
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
Progetto finalizzato alla costruzione partecipata del
bilancio comunale
RENDICONTO ANNO 2013
vedi a latere
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
Obiettivo gestionale
BILANCIO PARTECIPATIVO
Rendiconto anno 2013
Descrizione
Dirigente resp.
Attivazione percorsi
formativi e
Il progetto non è stato attivato a causa del ritardo dell'approvazione del bilancio e dei forti limiti imposti dal DL 78.
pianificazione attività in
previsione del bilancio
triennale 2014
/ 2016
Accessibilità
totale
per i
cittadini alle
ADEGUAMENTO ALLA
informazioni concernenti
DISCIPLINA RIGUARDANTE
l'organizzazione e
L'adeguamento alle nuove norme di legge (D.lgs 33) ha impegnato
GLI OBBLIGHI DI
l'attività delle pubbliche
l'intera struttura in modo rilevante. Le verifiche fatte con gli organi di PUBBLICITA' D.Lgs.33/2013
amministrazioni,
controllo preposti ("bussola della trasparenza") hanno attestato il
Incrementare qualità e quantità delle informazioni;
attraverso la
Miglioramento
pieno rispetto delle prescrizioni in materia di trasparenza.
COMUNICAZIONE E
sburocratizzare i messaggi, favorire il coinvolgimento e
REVISIONE SITO INTERNET
dell'efficacia e della
Per quanto concerne il sito internet, l'attività di revisione è stata
ASCOLTO DEI CITTADINI l'ascolto dei cittadini. Migliorare la capacità di dialogo e
interattività del sito
avviata ma non completata. E' stato invece potenziato il servizio di
Attivazione e
interazione con la cittadinanza
RILANCIO PORTALE DEL
raccolta segnalazioni, lamentele e disservizi (portale del cittadino).
potenziamento del
CITTADINO
A causa del ritardo nell'approvazione del nuovo bilancio nonchè dei
nuovo portale
limiti imposti dal Dl 78 il periodico comunale non è stato riattivato
Miglioramento della
RIATTIVAZIONE PERIODICO
efficacia e della
COMUNALE
interattività del giornale Dott. Livio Frigoli
comunale
Transazione con AMGA
per chiusura del
PROGETTO CONNETTIVITA'
progetto 2006 sulla
SEDI ESTERNE (MISURA
banda larga. La
2.3D)
transazione potrà
Nel corso del 2013 sono stati avviati le principali innovazioni hanno
prevedere un progetto di
riguardato società private (Fastweb e Telecom) che hanno individuato
connessioni con sedi
Verrà costituito un
Legnano quale una delle 100 città italiane su cui intervenire con il
SERVIZI TECNOLOGICI Potenziamento della rete a banda larga e degli altri
primo tavolo per la
potenziamento della infrastrutturazione in fibra.
ALLA CITTADINANZA
servizi di informazione alla cittadinanza
sperimentazione di
Per quanto concerne invece la regolarizzazione del progetto "2.3"
proggetti innovativi in
(rete pubblica per 18 comuni dell'alto milanese) le ipotesi di
materia di fibra ottica e
PROGETTO BANDA
transazione sono tuttora irrisolte
di servizi tecnologici
ULTRALARGA
(banda ultralarga)
a imprese e famiglie e
verrà verificata la
possibilità di potenziare
Migliorare la conoscenza e informazione sul servizio di
COMUNICARE IL SERVIZIO
polizia locale al fine di promuovere una migliore
Ass. Cusumano
DI POLIZIA LOCALE
partecipazione dei cittadini all'attività ed ai servizi
Creare occasioni di incontro con i cittadini è una strategia
fondamentale per avvicinare gli stessi all'istituzione, rendendo
l'organizzazione più credibile. L' open day rappresenta
OPEN DAY POLIZIA LOCALE
un'azione preordinata a tale obiettivo, in cui il Comando si
sveste e rende visibile l'attività che svolge, le potenzialità ma
anche le criticità.
Le attività previste sono state effettuate nel rispetto del cronoprogramma e la verifica dell' AT sulla bussola della trasparenza
ha raggiunto il numero massimo degli indicatori previsti 67/67. Vedere doc allegato sull' ultima verifica effettuata dal portale
della bussola.
Il cronoprogramma è stato sostanzialmente rispettato.
Il cronoprogramma è stato sostanzialmente rispettato. I servizi di interlocuzione con la cittadinanza sono stati integrati, nella
parte finale dell'anno, da sondaggi on line su temi relativi all'andamento della pubblica amministrazione
Il progetto non è stato attivato a causa del ritardo dell'approvazione del bilancio e dei forti limiti imposti dal DL 78
A causa del mancato riscontro da parte di AMGA della richiesta di transazione attivata nell'aprile 2013, il progetto non ha
potuto essere sviluppato. Sono state comunque attivati contatti paralleli finalizzati a definire ipotesi transattive
nel corso del 2014 sono state messe le basi per importanti progetti (privati) che troveranno attuazione nel corso del 2014.
La manifestazione ha avuto luogo sabato 12 ottobre ed ha visto un'affluenza di 250 persone. Ottimo risultato di pubblico,
considerato che è la seconda edizione consecutiva. In contemporanea è stato organizzato un seminario sulla mobilità alla sala
Leone da Perego. In questa occasione si è ottenuto il patrocinio di Regione Lombardia.
Organizzazione evento
open day
Dott. Daniele
Ruggeri
109
Pagina 19
AZIONE STRATEGICA N. 24
SERVIZI CIVICI E DI PUBBLICA UTILITA'
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
OBIETTIVO PROG.
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
RENDICONTO ANNO 2013
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
Obiettivo gestionale
NUOVO IMPIANTO PER
L'UMIDO
9
Ambiente
Sindaco
Giunta
1
Oltre a quanto già rendicontato negli specifici obiettivi, nel corso del
2013 particolare attenzione è stata posta per il controllo degli scarichi
abusivi sul territorio comunale nonché per la verifica delle
segnalazioni in ordine all'esecuzione del servizio. Innumerevoli sono
Adeguamento del servizio al fine di migliorare la qualità
SERVZIO IGIENE URBANA
stati i contatti con l'utenza al fine di offrire corrette informazioni sul
e l'economicità complessiva
servizio e sulle raccolte differenziate. Inoltre nell'ambito del controllo
degli scarichi abusivi è stata condotta attività di supporto tecnico per
l'individuazione della strumentazione (telecamere) idonea al
rilevamento dei responsabili dell'illecito
ATTIVITA' E SERVIZI DI
PUBBLICA UTILITA'
Coinvolgimento di cittadini e associazioni nella gestione
di attività e servizi di utilità pubblica. Verifica
vedi a latere
applicazione lavoro accessorio
ATTIVAZIONE NUOVA
PIATTAFORMA PER LA
RACCOLTA RIFIUTI
CONTRATTI DI SERVIZIO
IGIENE URBANA
Ass. Cusumano
GESTIONE CIMITERI
5
Sindaco
VALORIZZAZIONE E
RECUPERO AREE
INUTILIZZATE
corso del 2013 l'Amministrazione Comunale ha condotto
Valorizzare aree comunali incolte prive di vocazione
edificatoria. Evitare lo stazionamento degli insediamenti un'intensa attività di confronto con gli abitanti del quartiere,
abusivi.Regolarizzazione delle tariffe ed estensione degli singoli e organizzati, al fine di fornire corretta comunicazione
spazi riservati ad orti urbani
in merito al programma di valorizzazione e recupero delle
aree inutilizzate
AMGA Legnano s.p.a. ha provveduto, nel corso del 2013, a presentare nuova domanda di verifica di assoggettabilità alla
procedura di Valutazione Impatto Ambientale (VIA) e la nuova domanda di autorizzazione alla realizzazione e gestione
dell'impianto.
La nuova piattaforma è stata inaugurata nel primo trimestre 2013 e il servizio è stato avviato a pieno regime
A seguito del passaggio in Consiglio Comunale delle relazioni ai sensi dell'art 34 il Servizio Ambiente sta procedendo alla
formulazione dei nuovi contratti con Aemme Linea Ambiente ed ACCAM
Sono state effettuate la verifica (attività 1) e la ricerca (attività 2) nel rispetto del cronoprogramma. In considerazione
dell'esito negativo della ricerca, è stato richiesto alla Giunta Comunale procedere al rinnovo del progetto “servizio civico
anziani” e degli incarichi in essere per il primo semestre dell’anno 2014, con riserva di valutare l’opportunità di procedere ad
un nuovo avviso pubblico: la Giunta Comunale ha espresso parere favorevole in data 2.12.2013 e con deliberazione di Giunta
Comunale n. 169 del 19.12.2013 è stato approvato il progetto "Servizio Civico Anziani" per il primo trimestre dell’anno 2014,
eventualmente prorogabile per un altro trimestre, dando mandato al Dirigente del Settore Direzione di vagliare nel frattempo
la possibilità di un convenzionamento con una locale organizzazione di volontariato.
TARIFFE CIMITERIALI
Revisione tariffe per
inumazioni e concessioni
-Adeguamento tariffe
per i cimiteri
Monumentale e Parco
Tutte le fasi sono state concluse ed il nuovo piano tariffario è stato approvato con Deliberazione G.C. 170 del 19/12/2013.
Sono quindi stati adeguati i contratti cimiteriali stipulati dall'1/1/2014.
REGOLAMENTO
CIMITERIALE
Approvazione nuovo
Regolamento cimiteriale
SERVIZIO CIVICO ANZIANI
PIANO CIMITERIALE
GESTIONE CIMITERI
Censimento
disponibilità.
Programmazione
fabbisogno e
pianificazione interventi.
Analisi per
l'individuazione di
possibili nuove modalità
di gestione dei servizi
cimiteriali.
Determinazioni
Sono state completate le fasi 1 e 2. La bozza di Regolamento è stata predisposta e trasferita al Dirigente per le valutazioni di
competenza.
Dott. Stefano
Mortarino
Attività eseguita e fase completata secondo tempistica. Situazione sottoposta con atto interno alla G.C. per presa atto.
Eseguita analisi normativa e giurisprudenziale prodromica - Predisposta relazione ex art. 34 DL 179/2012, allegata a delibera
C.C. 80/2013, per illuminazione votiva e servizi cimiteriali. Fase 3 di competenza 2014 secondo tempistica fissata dal C.C.
Oltre a quanto già rendicontato negli specifici obiettivi, nel
Cittadinanza
Attiva e
Partecipe
Rendiconto anno 2013
Coinvolgimento di
cittadini e associazioni
nella gestione di attività Dott. Livio Frigoli
e servizi di utilità
pubblica
Bilancio e
macchina
comunale
E' stata condotta l'analisi normativa e giurisprudenziale
prodromica all'individuazione di possibili nuove modalità di
gestione dei servizi cimiteriali, al termine della quale è stata
predisposta la relazione ex art. 34 DL 179/2012, allegata a
delibera C.C. 80/2013, per illuminazione votiva e servizi
Definizione e attuazione di interventi straordinari per la
cimiteriali. Le attività successive sono assegnate alla
manutenzione e la razionalizzazione amministrativa e
competenza 2014, secondo la tempistica fissata nella citata
gestionale dei Cimiteri cittadini
deliberazione del C.C. E' stato inoltre eseguito il censimento
della disponibilità cimiteriale, necessario alla programmazione
del fabbisogno ed alla pianificazione degli interventi. Si è
infine proceduto alla armonizzazione di tutte le tariffe
cimiteriali mediante deliberazione G.C. n. 170 del 19/12/2013.
Descrizione
Dirigente resp.
Verifica ipotesi di
proroga
dell'autorizzazione. In
caso favorevole:
completamento
progetto, finanziamento
dell'opera e conferma
dell'autorizzazione alla
Inaugurazione e avvio
Ing. Edoardo
del servizio
Zanotta
Ridefinizione contratto
in coerenza con lo
sviluppo di AMGA/ALA.
Ridefinizione del
contratto con ACCAM.
Verifica ipotesi di
costituzione di società
unica sovraccomunale
Progetto di
valorizzazione delle aree
RECUPERO AREE SAN PAOLO
sgomberate dalla
presenza di cittadini rom
Ing. Edoardo
Zanotta
Durante il corso del 2013 il Settore ha partecipato a numerevoli incontri (tavolo Rom, Comitato San Paolo, icontri promossi dal
Sindaco con Operatori interessati all'utilizzo delle aree ecc.), ha svolto molteplici sopralluoghi e si è attivato più volte di
concerto con la PL per risolvere problemi legati all'occupazione abusiva delle aree. Difatti a seguito di sgomberi effettuati dalla
PL si è provveduto a sitemare le aree con terra proveniente dal cantiere della bretella ed inoltre nel mese di Dicembre si sono
realizzati alcuni piccoli interventi che hanno permesso di individuare un percorso idoneo allo svolgimento della 1^ gara di MTB
nel quartiere San Paolo. A seguito di nuove occupazioni, di concerto con il Sindaco, si è deciso di posticipare la pubblicazione
della manifestazione d'interesse per la concessione delle aree nella primavera.
110
Pagina 20
AZIONE STRATEGICA N. 25
SERVIZI PER L'EDILIZIA PRIVATA
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
OBIETTIVO PROG.
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
RENDICONTO ANNO 2013
Obiettivo gestionale
Descrizione
Dirigente resp.
Rendiconto anno 2013
Dirigente resp.
Rendiconto anno 2013
I raccordi con i Comuni dell'area sono stati intensi e hanno consentito di sviluppare diversi tavoli:
- Il Patto dell'Alto Milanese ha costituito l'ambito di riferimento su cui si è sviluppato il progetto Expo 2015
- a livello societario ricordiamo l'intensa attività sviluppata per la condivisione delle strategie di sviluppo e/o rilancio di AMGA
ed Euro.Pa service
- Analoga coillaborazione è stata sviluppata con i Comuni di ACCAM e in primis con Busto Arsizio e Gallarate
Nel corso del 2013 i contatti con il Patto Alto Milanese e in particolare con il delegato del Presidente sono stati costanti. Nel
corso del secondo semestre tali contatti hanno permesso di coordinare l'azione concretizzata nel convegno organizzato in data
30 ottobre per Expo 2015 e alla successiva attivazione del tavolo partenariale rendicontato nella scheda EXPO 2015
AZIONE STRATEGICA N. 26
PROMOZIONE E SVILUPPO INTEGRATO DELL'ALTOMILANESE
OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15)
Piano di mandato
RESP. POLIT.
Sindaco
1
OBIETTIVO PROG.
RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO
TAVOLI DI GOVERNANCE Partecipazione ai tavoli politico-tecnici dell'Alto
SOVRACOMUNALE
Milanese
RENDICONTO ANNO 2013
vedi a latere
OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013)
Obiettivo gestionale
Descrizione
PATTO ALTOMILANESE
Partecipazione al Tavolo
sovracomunale
Bilancio e
macchina
comunale
Dott. Livio Frigoli
Sindaco
Partecipare al processo di costruzione della Città
Metropolitana (art. 17/2 DL. 95/12) attraverso costante
CITTA' METROPOLITANA raccordo con comuni contigui e puntando ad evitare il La nuova legge è stata definita nel 2014
depotenziamento di funzioni e dei poteri di
rappresentanza del territorio
CITTA' METROPOLITANA
Supporto all'azione
politico istituzionale
dell'Amministrazione.
Verifica e
determinazione
competenze a seguito
del processo di
ridefinizione delle
Nel corso dell'anno la normativa di riferimento è stata oggetto di ripetute modifiche e rinvii. A dicembre 2013 è stata
comunque ricercata una interlocuzione con Comune di Busto Arsizio al fine di definire una linea d'azione congiunta. La
proposta di emendamenti al disegno di legge è stata prodotta dall'Amministrazione e diffusa tramite il Partto Alto Milanese
111
Pagina 21
RENDICONTO DEI PIANI DI RAZIONALIZZAZIONE ATTIVATI NELL'ANNO 2013
N. ORD.
1
SETTORE
DESCRIZIONE DEL PIANO DI
RAZIONALIZZAZIONE
N. E DESCRIZIONE PDM
N. E DESCRIZIONE AZIONE
STRATEGICA
OBIETTIVI ATTESI
INDICATORE DI RISULTATO
UFFICI COINVOLTI
BASE DI
RIFERIMENTO ANNO
2012
SPESA SOSTENUTA
NELL'ANNO 2013
RISPARMIO
CONSEGUITO
APPALTI ECONOMALI
(SPESE MATERIALI DI
PULIZIA)
1 - Bilancio e
macchina
comunale
2 - Organizzazione e
funzionamento dei
servizi e degli uffici
comunali
Pieno raggiungimento degli obiettivi
prefissati nonché riduzione netta delle
spese
Per l'anno 2013 la
riduzione netta delle
spese sostenute dovrà
essere del 5% inferiore
ai costi 2012
Ufficio economato
27.222,45
22.000,00
5.222,45
SPESE GESTIONALI*
1 - Bilancio e
macchina
comunale
2 - Organizzazione e
funzionamento dei
servizi e degli uffici
comunali
Servizi "gestione
Riduzione delle spese totali
Per l'anno 2013 è
tecnica del
atteso una riduzione patrimonio" - Ufficio
inventario beni complessiva non
Ufficio impianti
inferiore al 3% dei costi
tecnologici - Ufficio
2012
5.748.524,70
5.368.475,64 380.049,06
economato - SICOL
3
5
SPESE LEGALI
SPESE POSTALI
RIDUZIONE SPESE
'LUH]LRQH GESTIONALI SERVIZIO
PAGHE
1 - Bilancio e
macchina
comunale
2 - Organizzazione e
funzionamento dei
servizi e degli uffici
comunali
1 - Bilancio e
macchina
comunale
2 - Organizzazione e
funzionamento dei
servizi e degli uffici
comunali
1 - Bilancio e
macchina
comunale
2 - Organizzazione e
funzionamento dei
servizi e degli uffici
comunali
Rendere pienamente operativo elenco degli
avvocati per abbassare i tempi di attesa
Per il 2013 si prevede
la riduzione netta di
almeno il 15% rispetto
al 2012
Ufficio legale
Per l'anno 2013 è
atteso un
miglioramento, co
Riduzione netta delle spese per affrancatura e
Ufficio protocollo e
riduzione netta dei costi
altri servizi e prodotti postali
archivio
rispetto al 2012, pari ad
almeno il 5%
complessivo
Reinternaizzazione delle procedure di
elaborazione stipendi e dei connessi
adempimenti fiscali e previdenziali
Obiettivo per il 2013
riduzione netta di
minimo € 27.500
Ufficio gestione del
personale
124.775,54
18.908,12
105.867,42
43.877,27
38.397,97
5.479,30
29.100,00
1.600,00
27.500,00
*NOTA BENE: il rendiconto del progetto n. 2 (spese gestionali) contiene dati ufficiosi che devono essere ancora validati in via definitiva dagli uffici coinvolti
112
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Indicatore
D.1
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5LFKLHVWHGLSDWURFLQLRFRQFHVVHVHQ]D
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D.2
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dZ'dϮϬϭϯ
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valore
2010
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113
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D.1
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D.3
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