Relazione Illustrativa al Conto Consuntivo 2013
Transcript
Relazione Illustrativa al Conto Consuntivo 2013
Relazione Illustrativa al Conto Consuntivo 2013 ex art. 151 Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (T.U.E.L.) RELAZIONE FINANZIARIA AL CONSUNTIVO 2013 CONSIDERAZIONI GENERALI NORMATIVA La gestione dell’esercizio 2013 è stata caratterizzata da innumerevoli novità legislative che si sono sommate, stratificandosi, a quelle emanate lo scorso anno; a titolo non esaustivo si citano i seguenti provvedimenti: D.L. 120 del 15/10/2013 convertito nella L. 137/2013, D.L. 102 del 31 agosto 2013, convertito nella L. 30 ottobre 2013, n. 125; D.L. 8 aprile 2013, n. 35 convertito con modificazioni dalla L. 6 giugno 2013 n. 64; L. 24 dicembre n. 228 - legge di stabilità 2013; D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito in L. 135 del 7 agosto 2012; D.L. 201 del 6 dicembre 2011, convertito nella L. 214 del 22 dicembre 2011 come modificato dalla Legge di stabilità 228 del 24 dicembre 2012. Il perdurare delle incertezze normative ha condizionato, ulteriormente complicandola, l’operatività gestionale dell’Ente a tal punto che l’articolo 8, comma 1, del D.L. 102/2013 ha, da ultimo, differito al 30 novembre 2013 il termine per la deliberazione del bilancio annuale di previsione 2013. Il Bilancio di Previsione 2013 del Comune di Legnano è stato conseguentemente approvato il 27 novembre 2013, in pratica limitando la libera operatività dell’ente al solo mese di dicembre ed in presenza di dubbi ed incertezze non risolti riguardo alla tassazione locale ed al relativo gettito (vedi IMU abitazioni principali e fabbricati “merce”). 3 ENTRATE CORRENTI Per le Entrate Correnti (titoli 1° Entrate tributarie - 2° Entrate da Trasferimenti - 3° Entrate Extratributarie) i dati salienti caratterizzanti il Rendiconto 2013 sono i seguenti: Dal 2012 l’art. 1, c. 11, del D.L. 138/2011 consente ai Comuni di introdurre o di aumentare l’Addizionale comunale IRPEF, applicando aliquote fino allo 0,80 per cento, ferma la possibilità di prevedere soglie di esenzione in ragione del possesso di specifici requisiti reddituali (da intendersi come limite di reddito al di sotto del quale l’addizionale non è dovuta, mentre nel caso di superamento la stessa è dovuta sul reddito complessivo); è inoltre consentita la fissazione di aliquote differenziate dell’addizionale comunale utilizzando gli stessi scaglioni di reddito stabiliti, ai fini dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, dalla legge statale, nel rispetto del principio di progressività. Quanto sopra premesso, il Comune di Legnano ha confermato per il 2013 l’aliquota dello 0,8% ma con introduzione di una esenzione per i redditi Irpef fino a 15.000 € in sostituzione del sistema basato sul rimborso di 100 € previsto nel 2012 che si è rivelato poco efficace alla prova dei fatti. Sono state recepite le modifiche apportate dalla Legge di stabilità 228 del 24 dicembre 2012 all’articolo 13, comma 17, del D.L. 201/2011 relativo all’IMU; successivamente il D.L. 102 del 31 agosto 2013 ha previsto l’abolizione per l’anno 2013 del versamento della prima rata dell’imposta sull’abitazione principale e relative pertinenze e della seconda rata dell'imposta municipale propria relativa ai fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati. Le aliquote applicate per l’anno 2013 sono state le seguenti: o abitazione principale e relative pertinenze 0,5%; o altri fabbricati 1%; o fabbricati rurali strumentali 0,2%; o fabbricati ad uso abitativo concessi in uso a gratuito a parenti fino al 2° grado 0,76%; o fabbricati ad uso abitativo locati 0,96%; 4 o immobili ad uso abitativo tenuti a disposizione, vuoti, sfitti o non locati, fabbricati inclusi nelle categorie D5 e D8, aree fabbricabili 1,06%. Da ultimo, il decreto Legge n. 133 del 30/11/2013, convertito in Legge 29 gennaio 2014 n. 5, oltre ad abolire la seconda rata IMU ad aliquote base per alcune tipologie di immobili - abitazione principale e relative pertinenze, immobili assimilati all’abitazione principale dal regolamento comunale, terreni agricoli, ecc. - ha previsto, all'art. 1 comma 5, sempre per le medesime tipologie, il pagamento da parte del contribuente di un importo pari al 40% della differenza d'imposta calcolata tra l'aliquota deliberata dal Comune e quella di base dello Stato, da versarsi entro il 24 gennaio 2014 (cosiddetta “mini IMU”). Tale disposizione legislativa, oltre che ad introdurre nuove incertezze relativamente al gettito complessivo IMU, ha costretto i proprietari di abitazioni principali a ricalcolare nuovamente l’imposta dovuta per quindi corrispondere importi che, per la grande maggioranza dei casi, si sono rivelati di poche decine di €. Dal 2013, come previsto dall’art. 14 del D.L. 201/2011, alla TIA è succeduta la TARES (acronimo di Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi); sostanzialmente la struttura del tributo sui rifiuti è però rimasta immutata con la suddivisione della tariffa tra quota fissa, che copre le componenti essenziali del costo del servizio di igiene ambientale, e quota variabile, rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all’entità dei costi di gestione; per disposizione di legge la Tares deve garantire l’integrale copertura del costo del servizio quale risultante dal piano economico finanziario (predisposto da Aemme Linea Ambiente in qualità di soggetto gestore del servizio). Il tributo è disciplinato da apposito regolamento redatto sulla base delle linee guida ministeriali. Alla tariffa è applicata una maggiorazione di 0,30 € per metro quadrato a copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili dei comuni il cui gettito, per il 2013, è stato però attribuito allo Stato. Con apposito regolamento, il Comune di Legnano ha istituito il cosi detto “canone di concessione patrimoniale non ricognitorio” ai sensi dell’art. 27 del D.Lgs. 285/1992; tale canone si configura come una entrata patrimoniale che grava sui soggetti concessionari che utilizzano il suolo/sottosuolo pubblico pertinente alle strade di proprietà di Enti Locali per scopi commerciali. Detto canone ha natura di corrispettivo per l’uso particolare del suolo pubblico e può essere determinato 5 dall’Ente locale con cadenza annuale (cfr. Circolare Ministero delle Finanze del 20/02/1996, n. 43). Dallo stesso sono esentati per legge gli esercenti di servizi di telefonia. La contribuzione “ordinaria” statale nel 2013 ha subito nuove in importanti riduzioni. Nel 2013, con L. 228/2012, il Fondo sperimentale di riequilibrio è stato sostituito dal Fondo di solidarietà comunale, nel quale sono confluite le risorse da trasferire ai comuni come ridotte per effetto del taglio previsto dal D.L. 95/2012 (complessivi 2,7 milioni di € nel 2013, che diventano 3 milioni di € nel 2014 e 3,1 milioni di € nel 2015) nonché variate in conseguenza delle maggiori o minori entrate da gettito IMU derivanti dalla redistribuzione delle competenze tra Stato e Comuni del gettito derivante dai fabbricati diversi dall’abitazione principale e dei fabbricati appartenenti alla categoria catastale D. Da ultimo, a seguito della ulteriore parziale abolizione dell’IMU sulle abitazioni principali per le aliquote superiori al 4 per mille, lo Stato ha riconosciuto agli enti locali un importo pari al 60% della differenza di gettito derivante dalle maggiorazioni con conseguente incremento dell’importo riconosciuto a titolo di Fondo di solidarietà comunale. La quantificazione finale del suddetto fondo (ancora non definitiva in quanto potrebbe essere rivista ai sensi dell’art. 7 del DL 6/3/2014 n. 16) è quindi risultata pari a 2,8 milioni di €, allocati al titolo 1°, al quale in assestamento faceva da contrappeso un corrispondente fondo spesa finanziato da IMU per complessivi 5,3 milioni di €; quest’ultimo, in sede di consuntivo, non è stato impegnato in applicazione dell’art. 6 del suddetto decreto il quale ha consentito di contabilizzare l’IMU stessa al netto della quota (ri)versata al bilancio dello stato. In tema di entrate da violazioni al codice della strada si segnala l’introduzione della riduzione del 30% della sanzione in caso di pagamento entro 5 giorni dalla contestazione (possibilità prevista dalla Legge di conversione n. 98/2013 del D.L. 69/2013). L’applicazione dell’avanzo per spese correnti è stata limitata alla quota specificamente vincolata di € 27mila. Per le entrate correnti, rispetto alle previsioni assestate di bilancio, i principali scostamenti si registrano con riferimento: all’IMU (+181mila € causa l’impossibilità di prevedere con precisione gli effetti in termini di gettito derivanti dal susseguirsi di modifiche legislative, in particolare riferite alle fattispecie degli immobili abitativi “merce” ed abitazioni principali), ai recuperi evasione ICI (+132mila €), all’addizionale IRPEF (-120mila €), ai trasferimenti correnti dallo Stato (+145mila €), ai canoni alloggi ERP (+197mila € dovuti ad incassi canoni arretrati), ai trasferimenti piano di zona (-380mila €, pari minori spese). Nel complesso il 6 totale a consuntivo dei primi tre titoli delle entrate presenta un margine positivo di 138mila € rispetto alle previsioni assestate (neutralizzando la diversa contabilizzazione della quota IMU trattenuta dallo stato a titolo di fondo di solidarietà dovuto dal Comune, ai sensi del sopra citato art. 6 del dl 16/2014). SPESE CORRENTI Con riferimento alle Spese Correnti (titolo 1°) i dati salienti caratterizzanti il Rendiconto 2013 sono i seguenti: relativamente alle gestioni “in house” affidate ad AMGA Legnano S.p.A. gli esborsi dell’appalto calore risultano funzione diretta della dinamica dei costi del combustibile risentendo della variabilità registrata nelle quotazioni dell’energia, con un risparmio registrato a consuntivo a fronte dei minori prezzi rispetto a quanto previsto; gli stanziamenti per le manutenzioni ordinarie (stabili, strade, semafori, segnaletica, ecc.) incorporano gli adeguamenti contrattualmente dovuti a seguito di variazioni nei prezzi dei fattori produttivi (lavoro e materie prime) e di quelli derivanti da variazioni nelle superfici servite. Il costo dell’illuminazione pubblica risulta incrementato di circa 550mila € rispetto al 2012, di cui circa la metà riferita a conguagli prezzi degli esercizi precedenti fatturati dal gestore uscente e la restante parte derivante da aumenti relativi al 2013. Il costo del personale risulta in considerevole calo (- 399mila €) rispetto al 2012, anche a seguito della cessione dal 01/06/2012 del ramo di azienda relativo alla R.S.A. (cui corrispondeva il rimborso del costo del personale dell’ente comandato nella struttura da parte del nuovo soggetto gestore). Il risultato deriva anche dagli interventi di razionalizzazione avviati e dalle norme imposte in materia di personale che, per gli enti sottoposti alle regole del patto di stabilità interno, impongono un doppio limite: il generale contenimento della spesa, previsto dall’art. 14 del D.L. 78/2010 (di modifica della Legge 296/96), ed il limite al numero di assunzioni effettuabili nell’esercizio, di cui all’art. 76 del D.L. 112/2008 come modificato dalla L. 44/2012, da contenersi entro il valore del 40% (50% per i servizi di polizia locale, istruzione pubblica e 7 settore sociale) della spesa corrispondente alle cessazioni dell’anno precedente e sempre purché la spesa complessiva del personale (calcolata secondo le modalità della Legge 296/96) sia inferiore al 50% delle spese correnti. Il consistente risparmio di spesa è anche frutto dell’eccezionale durata dell’esercizio provvisorio che ha di fatto condizionato, ritardandola, la gestione del turn over. Rispetto al dato a preventivo, si registrano risparmi per circa 100 mila €. Il totale della spesa corrente 2013 (52,2 milioni di €) risulta in riduzione (16%) con riferimento alla previsione assestate (61,9 milioni di €) principalmente a causa del mancato impegno a consuntivo della quota figurativa relativa al fondo di solidarietà da trasferire allo Stato a beneficio degli altri comuni per complessivi 5,3 milioni (compensato da un minore accertamento di entrate IMU, ugualmente figurativo) e alla quota di fondo svalutazione crediti corrispondente a 2,35 milioni non impegnabili a consuntivo; al netto delle componenti di spesa di cui sopra e di altre correlate a corrispondenti minori entrate (esempio: fondi piano di zona), si registrano tuttavia una serie di minori spese rispetto alle previsioni assestate ammontanti complessivamente a circa 1,7 milioni di €. di cui le principali riguardano il costo del personale e degli amministratori (218mila €), il residuo non impegnato del fondo di riserva (97mila €), minori versamenti per gestioni IVA (145mila €), oltre ad una serie di scostamenti che hanno interessato numerose componenti di spesa. Tali risultanze possono essere imputate, oltre che alla estrema brevità della gestione ordinaria (confinata al mese di dicembre), anche all’adesione dell’Ente alla sperimentazione della nuova contabilità le cui regole, seppur applicabili con decorrenza dal 2014, hanno disincentivato l’assunzione di impegni in prossimità della chiusura dell’esercizio a fronte della concreta possibilità di dover poi riclassificare tali spese nella competenza del successivo esercizio 2014. AVANZO ECONOMICO DI PARTE CORRENTE Per quanto sopra esposto, la gestione corrente 2013 ha generato un complessivo avanzo di 5,5 milioni di €, di cui 2,350 milioni di € da fondo svalutazione crediti e il resto da maggiori entrate e minori spese come evidenziato nei paragrafi precedenti. Come 8 previsto dalla deliberazione di approvazione del bilancio 2013, l’avanzo economico non già destinato viene applicato a finanziamento degli investimenti del titolo 2° della spesa non altrimenti coperti per € 2,015 milioni. INVESTIMENTI E RELATIVE COPERTURE FINANZIARIE Le previsioni assestate degli investimenti per l’anno 2013 ammontavano complessivamente a 7,65 milioni di €. Al netto del contributo regionale di 2,6 milioni di € del contratto di quartiere per Mazzafame, ritenuto inizialmente come potenzialmente da “reiscrivere” in ragione della possibile modifica della modalità di gestione delle risorse relative all’attività svolta in parternariato con Aler Milano (ipotesi non concretizzatasi entro la chiusura dell’esercizio), l’importo residuo di 4,9 milioni di € risulta finanziato per la quasi totalità in ragione della disponibilità di avanzo economico in sostituzione di entrate da alienazione non realizzatesi. I proventi derivanti dai permessi di edificare (oneri di urbanizzazione) sono stati integralmente destinati al finanziamento di spese di investimento; il complessivo gettito si è attestato in 1,3 milioni di €, a cui si sono aggiunti ulteriori 500mila € (previsione 230mila €) a titolo di monetizzazioni; tali importi confermano la perdurante stasi del mercato immobiliare. L’avanzo economico complessivamente impiegato al titolo 2° ammonta a complessivi 2,015 milioni di €, di cui 149 mila € per vincoli da sanzioni al codice della strada e 1,866 milioni di € da avanzo economico. SPESA RELATIVA AL DEBITO I tassi di interesse si sono mantenuti su livelli estremamente bassi; per quanto riguarda l’ente non vi sono riflessi in quanto tutti i finanziamenti attualmente in essere sono a tasso fisso. Soprattutto per effetto dell’estinzione anticipata dei mutui e prestiti effettuata nel 2012, il costo complessivo del servizio del debito (1,26 milioni di €) risulta in calo; nel dettaglio la quota capitale di rimborso mutui (848mila €) si è ridotta di 141mila € e quella interessi (410mila €) di 278mila € rispetto al periodo precedente. 9 Grazie anche al pluriennale contenimento del ricorso al prestito, il livello d’indebitamento pro-capite per i cittadini di Legnano (€ 145) si conferma in assoluto uno dei più bassi d’Italia. Per effetto di una prudente gestione di bilancio perdurante nel tempo non risultano in essere contratti relativi a strumenti finanziari derivati; l’apertura di tali contratti risulta peraltro ora vietata da specifiche norme di legge a seguito delle vicende, anche giudiziarie, che si sono sviluppate sull’argomento. Nel complesso, rispetto al periodo precedente, il servizio del debito presenta una riduzione di € 419mila. GESTIONE RESIDUI Ai sensi del disposto del 2° comma dell’art. 189 e dell’art. 190 del D.Lgs 267/00, si è provveduto al riaccertamento dei residui, operazione che, su indicazione degli uffici competenti in base alle assegnazioni di P.E.G., ha condotto alla eliminazione di 664mila € di residui attivi (correlati per 357mila € a pari eliminazioni di residui passivi) e 4,4 milioni di € di residui passivi derivanti da annullamenti di spese per il personale (883mila €), organi istituzionali (130mila €), cause legali (117mila €), trasferimenti AS C.F.P. (110mila €), trasporto pubblico locale (113mila €), servizi di igiene ambientale (242mila €), sgravi tributari (200mila €), prestazioni di servizio per asili nido (120mila €), fondo integrazione del reddito addizionale Irpef (597mila €), fondo sportello affitti (433mila €, di cui 357mila € a fronte di minori contributi regionali). Per le poste conservate a residuo attivo il grado di certezza circa l’effettiva introitabilità appare più che consono anche in considerazione dell’avvenuto stralcio dei crediti presumibilmente inesigibili già effettuato negli esercizi passati e la quota di avanzo vincolato derivante dagli accantonamenti annuali al fondo svalutazione crediti principalmente in relazione a ruoli tributari e per contravvenzioni al codice della strada; i crediti già stralciati perché valutati inesigibili sono stati mantenuti a conto del patrimonio nell’apposita voce ad essi destinata. Il saldo finale derivante dall’operazione di riaccertamento è positivo per 3,763 milioni di €, dei quali 3,587 milioni di € liberamente disponibili ed € 176mila con vincoli di destinazione vari. 10 Relativamente ai residui provenienti dalla gestione di competenza, gli stessi risultano al netto di accertamenti ed impegni che, alla data del 31.12.2013, non presentavano i requisiti di cui agli art. 179 e 183 del D.Lgs. 267/00; come ogni anno si è infatti provveduto alla eliminazione delle prenotazioni di impegno e connessi accertamenti che non hanno trovato effettiva manifestazione finanziaria. Le operazioni sopra descritte sono state condotte secondo le abituali disposizioni del D.Lgs 267/2000, mentre l’applicazione dei nuovi principi contabili legati alla sperimentazione della contabilità “armonizzata” determinerà una discontinuità contabile derivante dalla complessiva revisione dell’ammontare dei residui attivi e passivi (oltre che dell’avanzo di amministrazione) alla riapertura dei conti alla data di riferimento del 01.01.2014 sulla base di un’operazione di riaccertamento “straordinario” che comporterà, oltre alla “reimputazione” delle poste di entrata e spesa agli esercizi successivi sulla base del principio di esigibilità di cui alla competenza finanziaria “potenziata”, lo storno degli impegni tecnici ex art. 183 TUEL (esempio la gran parte degli investimenti pur correttamente finanziati nel 2013) con conseguente generazione di quote di avanzo da riapplicare nel momento dell’attivazione delle spese negli esercizi seguenti. DEBITI FUORI BILANCIO Non sono pervenute segnalazioni di debiti fuori bilancio alla data del 31.12.2013. RISULTATO COMPLESSIVO DELLA GESTIONE • l’avanzo di amministrazione generato dalla gestione di competenza dell’esercizio 2013 ammonta a 3,569 milioni di €, dei quali 1,059 milioni di € liberamente disponibili ed € 2,5 milioni con vincolo di destinazione (di cui 64mila per spese di 11 investimento vincolate ad oneri di urbanizzazione, 28mila per vincoli su proventi per violazioni al codice della strada e 2,4 milioni a fondo svalutazione crediti); le cifre sopra indicate parzialmente già risentono degli effetti legati all’adesione del Comune di Legnano alla sperimentazione della nuova contabilità “armonizzata” a decorrere dall’esercizio 2014, che ha disincentivato l’assunzione di impegni di spesa in prossimità della scadenza di fine anno in considerazione della necessità di comunque “reimputarli” all’esercizio successivo in applicazione del principio di competenza finanziaria “potenziata”. • l’avanzo di amministrazione derivante dalle operazioni di riaccertamento dei residui degli esercizi 2012 e precedenti ammonta a 3,763 € milioni di €, dei quali 3,674 milioni di € liberamente disponibili ed € 88mila con vincoli di destinazione vari. • A seguito di vari accadimenti gestionali, le quote vincolate dell’avanzo di amministrazione sono state variate come segue: o svincolo di quota dell’avanzo vincolato a fondo svalutazione crediti per 87mila € a seguito dell’avvenuta riscossione di residui attivi già considerati di difficile esazione; o incremento dell’avanzo vincolato a fondo svalutazione crediti per 68mila € a fronte dell’accertamento in competenza 2013 di maggiori entrate considerate di difficile esazione; o incremento dell’avanzo vincolato ai sensi dell’art. 208 D.Lgs. 285/1992 (codice della strada) per 84mila € in conseguenza di maggiori accertamenti di entrate per proventi da violazioni rispetto a quanto previsto; o svincolo della quota residuale di avanzo destinato nell’esercizio 2012 ad estinzione anticipata mutui di 253mila € in quanto eccedente rispetto alle necessità, con sua ridestinazione all’iniziale vincolo di provenienza (per investimenti). Il complessivo avanzo di amministrazione al 31.12.2013 ammonta pertanto a 25,2 milioni di €, dei quali 11,6 milioni di € 12 liberamente disponibili ed € 13,6 milioni con vincoli di destinazione (di cui 2,9 milioni per spese di investimento, 9,1 milioni fondo svalutazione crediti, 1,4 milioni finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche); l’applicazione di tali importi a finanziamento di spese di investimento o di spese correnti risulta fortemente limitata dalle norme relative al patto di stabilità interno. Sempre al riguardo, vale la pena di sottolineare come il dato del complessivo avanzo di amministrazione è destinato ad incrementarsi in conseguenza dell’operazione di riaccertamento straordinario dei residuo condotta in applicazione dei nuovi principi contabili che hanno abolito la possibilità di mantenere a bilancio i cosiddetti “impegni tecnici” in prevalenza precedentemente utilizzati per il finanziamento degli investimenti; tali impegni, compreso la maggior parte degli investimenti considerati come finanziati nel 2013, confluiranno nell’avanzo di amministrazione per essere poi riapplicati a bilancio 2014 in relazione alle effettive necessità di finanziamento. Tale operazione potrà comportare un possibile aggravio aggiuntivo sul risultato del patto di stabilità per quanto riguarda il finanziamento di spese correnti, mentre non avrà pratico riflesso per le spese di investimento essendo queste come prima considerate solo al momento del pagamento. 13 CONSUNTIVO ESERCIZIO 2013 B A FONDO SVALUTAZIONE CREDITI SPESE CORRENTI (1) ENTRATE CORRENTI (1-2-3-Avanzo applicato) 884 848 2.350 59.595 63.677 2.979 5.520 848 0 52.155 58.523 CONS. C SPESE RIMBORSO MUTUI 6.770 4.930 PREV. E=(A-B-CAVANZO DELLA GESTIONE CORRENTE D) D ENTRATE C. CAPITALE (4) 7.654 GESTIONE DI PARTE CORRENTE F SPESE CONTO CAPITALE (2) DIFF. C/P IMPORTO NON IMPEGNABILE A CONSUNTIVO 357 307 357 CANCELLAZIONE DI RESIDUI PASSIVI COLLEGATI AD ENTRATE CANCELLAZIONE DI ALTRI RESIDUI PASSIVI NOTE -2.350 DI CUI 149 DA OBBLIGO MULTE DI CUI 5.300 CIRCA IMU PER -5.154 FONDO RIEQUILIBRIO NON CONTABILIZZATA DI CUI 5.300 FONDO -7.440 RIEQUILIBRIO NON CONTABILIZZATO 4.636 0 307 357 O P Q=(O+P-M-N) AVANZO DELLA GESTIONE RESIDUI R=(M+Q) AVANZO TOTALE ESERCIZIO 2013 NOTE DI CUI 2.560 IPOTESI -3.791 REISCRIZIONE CONTR. REG. MAZZAFAME DI CUI 2.560 IPOTESI -2.724 REISCRIZIONE SPESE MAZZAFAME -1.067 G 0 -1.951 884 1.067 -884 884 1.067 2.350 0 SALDO CONTO CAPITALE IMPIEGO AVANZO DELLA GESTIONE CORRENTE PER INVEST. ULTERIORE IMPIEGO AVANZO GEST. CORR. PER INVEST. 1.155 1.219 0 2.350 64 3.569 0 2.350 H=(F-G) I L M=(E+C-IAVANZO ECONOMICO GESTIONE 2013 L) Di cui Accantonamento per fondo svalutazione crediti Avanzo di parte corrente Avanzo di parte capitale per minori impegni non necessari 0 357 4.070 DIFF. C/P 0 4.070 3.763 CONS. 0 3.763 4.982 PREV. 0 7.332 1 GESTIONE RESIDUI CANCELLAZIONE DI RESIDUI ATTIVI COLLEGATI A SPESE 2.350 17.868 N 17.867 CANCELLAZIONE DI ALTRI RESIDUI ATTIVI AVANZO RESIDUO ESERCIZI PRECEDENTI 4.983 M S 25.200 -2.858 20.217 30.679 2013 TOTALE AVANZO RESIDUO 33.537 2012 T GIACENZA DI TESORERIA (BANCA D'ITALIA) AL 31.12.201X 14 PATTO DI STABILITÀ INTERNO Gli obiettivi iniziali di patto di stabilità interno 2013 sono fissati dalla L. 228/2012 (legge di stabilità 2013), che ha ripreso, seppure con alcune modifiche, la normativa prevista dagli articoli 30, 31 e 32 della L. 183/2011; di fatto il contributo degli enti locali risulta consistentemente aggravato dalla spending review per il contenimento dei “consumi intermedi”, prevista dall’art. 16 del D.L. 95/2012, n. 95, come modificato dall’articolo 1, commi 119 e 121 della L. 228/2012, che, da solo, genera una riduzione del fondo sperimentale di riequilibrio spettante ai comuni per una somma complessiva di 2.250 milioni di € per l'anno 2013 (2.500 milioni di € per l'anno 2014 e 2.600 milioni di € a regime dal 2015). Pur mantenendo invariato l’impianto di calcolo, l’art. 1 comma 432 della L. 228/2012 ha aggiornato la base di riferimento per la determinazione degli obiettivi triennali per ogni comune, individuandola nella media degli impegni di spesa di parte corrente registrati nel triennio 2007-2009, invece del triennio 2006-2008. La suddetta legge ha inoltre confermato il cosiddetto “patto regionale verticale incentivato”, introdotto dall’articolo 16, comma 12-bis e seguenti, del D.L. 95/2012, prevedendo l’erogazione di un contributo, nei limiti complessivi di 800 milioni di €, a favore delle regioni che cedono spazi finanziari ai comuni e alle province ricadenti nel proprio territorio che ne fanno richiesta, al fine di favorire i pagamenti di residui passivi in conto capitale in favore dei creditori. È stato inoltre confermato per il 2013, il cosiddetto “patto regionalizzato verticale ed orizzontale” grazie al quale le province e i comuni soggetti al patto possono beneficiare di maggiori spazi finanziari ceduti, rispettivamente, dalla regione di appartenenza e dagli altri enti locali. Sempre con la Legge 228/2012 era stato inizialmente confermato il sistema premiale per i cosiddetti comuni virtuosi per cui gli obiettivi del patto di stabilità interno sarebbero stati attribuiti ai singoli enti locali in base alla virtuosità misurata operando una valutazione ponderata dei seguenti quattro parametri: 1) rispetto del patto di stabilità interno; 2) autonomia finanziaria; 3) equilibrio di parte corrente; 4) rapporto tra riscossioni e accertamenti delle entrate di parte corrente. Successivamente, con il 15 D.L. 120/2013, è stata cancellata la premialità per gli enti virtuosi in cambio ad una riduzione del generale coefficiente di calcolo dell’obiettivo previsto dall’art. 31 della L. 183/2011 per il 2013, portato dal 15,8 al 15,61 %. Con il D.L. 35/2013 (convertito con modificazioni con la L. 64/2013) è stata introdotta una deroga ai pagamenti in conto capitale per i debiti della Pubblica Amministrazione maturati e non ancora estinti alla data del 31/12/12. La disposizione ha previsto che, a seguito di richiesta presentata dagli enti in relazione a debiti nei confronti dei propri fornitori relativi agli esercizi precedenti, con decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze vengano concessi spazi finanziari per pagamenti da considerare esclusi dalle voci rilevanti ai fini del conseguimento dell’obiettivo per l’anno 2013. In merito alla normativa di patto di stabilità permane l’obbligo di garantire sia a livello di bilancio previsionale, nel triennio considerato dal pluriennale, che nel corso della gestione il rispetto degli obiettivi programmatici. In caso di mancato rispetto dell’obiettivo è prevista l’applicazione delle seguenti sanzioni: Taglio del fondo di riequilibrio in misura pari allo scostamento dall’obiettivo; Divieto di assunzione di prestiti; Divieto assoluto di assunzione di personale, compresi i rapporti di collaborazione continuata e continuativa e di somministrazione, anche con riferimento ai processi di stabilizzazione in atto; Riduzione dell’indennità di carica e dei gettoni di presenza degli amministratori del 30% rispetto agli importi risultanti al 30 giugno 2010; Divieto di impegnare spese correnti in misura superiore all'importo annuale medio dei corrispondenti impegni effettuati nell'ultimo triennio; Divieto di incremento delle risorse decentrate per il personale (art. 8 CCNL 11.04.08 art. 5.15 CCNL 1999). Tali sanzioni possono anche essere applicate ex post qualora le sezioni regionali della Corte dei Conti accertino a consuntivo, nell’ambito dei controlli sulla correttezza della gestione contabile degli enti, che il rispetto del patto di stabilità interno sia stato artificiosamente conseguito mediante una non corretta imputazione delle entrate o delle spese a bilancio o con altre forme elusive. 16 Nel caso, i contratti di servizio e gli altri atti posti in essere dalle regioni e dagli enti locali che si configurano elusivi delle regole del patto di stabilità interno sono nulli, mentre per gli amministratori che dovessero porre in essere atti elusivi delle regole del patto di stabilità interno è prevista una sanzione pecuniaria fino ad un massimo di dieci volte l'indennità di carica percepita al momento di commissione dell'elusione e, per il responsabile del servizio economico-finanziario, una sanzione pecuniaria fino a 3 mensilità dello stipendio. Nello specifico, l’obiettivo iniziale di patto di stabilità 2013 era pari a 4,344 milioni di € (4,541 milioni di € inclusa la quota di 197mila € legata alla seconda rata del recupero dell’accesso al meccanismo di patto nazionale orizzontale anno 2012), poi decurtato in conseguenza dei benefici derivanti dal D.L. 35/2013 “sblocca crediti” (complessivamente 4,369 milioni di €), del Patto di stabilità regionale verticale (553mila €) e della correzione riconosciuta a fine esercizio (205mila €) in conseguenza ai risultati positivi raggiunti dal comparto degli enti locali. L’obiettivo definitivo si è quindi concretizzato in un saldo, stavolta a favore, pari a 586mila €. Il risultato finale di patto del Comune di Legnano è risultato positivo per 2,1 milioni di €. 17 Calcolo obiettivo Patto Stabilità Interno 2013-2015 (legge 12 novembre 2011, n. 183 e legge 24 dicembre 2012, n.228) DIMOSTRAZIONE Competenza + Entrate finali competenza Titoli I + II + III consuntivo 2013 58.496 - Entrate correnti provenienti direttamente o indirettamente dall'Unione Europea 11 - censimento - Entrate da contributo statale ad integrazione del fondo di solidarietà (art. 2 dl 120/2013) -Entrate da contributo ex art. 10 quarter DL 35_2013 (stima gettito IMU sugli immobili di proprietà comunale) A Entrate rilevanti + Spese finali competenza Titolo I (al netto fondo svalutazione crediti) - Spese correnti relative all'utilizzo di entrate correnti provenienti direttamente o indirettamente dall'Unione Europea - censimento B Spese rilevanti C (A - B) saldo parte corrente competenza 19 Cassa Entrate rilevanti + Spese finali competenza Titolo II - Spese titolo II per spazi finanziari concessi ai sensi del DL 35/2013 E Spese rilevanti F (D - E) saldo parte investimenti cassa D 146 220 58.100 52.155 11 19 52.125 5.975 3.073 7.487 4.369 3.118 -45 (C+F) SALDO FINANZIARIO MISTO 5.930 OBIETTIVO (*) 3.783 (*) l'obiettivo dell'anno 2013 è stato ridefinito in base alle seguenti rettifiche: PATTO NAZIONALE "Orizzontale"(2) Variazione obiettivo ai sensi dei commi 1 e segg., art. 4-ter, decreto legge n. 16/2012. PATTO REGIONALE "Verticale" (3) Variazione obiettivo ai sensi del comma 138, art. 1, legge n. 220/2010 (comma 17, art. 32, legge n. 183/2011) PATTO REGIONALE "Verticale" "INCENTIVATO" Variazione obiettivo ai sensi dei commi 122 e segg., art. 1, legge n. 228/2012 18 197 -205 -553 ALTRE NOTE E CONSIDERAZIONI INVIM - nel mese di giugno 2005, l’Agenzia delle Entrate chiedeva al Comune di Legnano di rimborsare ad un contribuente una somma di circa € 2,9 milioni a seguito della definitiva soccombenza in un lungo contenzioso instaurato nel 1989 dal medesimo contribuente con l’Amministrazione delle Finanze; tale importo era per € 1,425 milioni imputabile ad INVIM relativa ad un conferimento di un complesso aziendale e, per la differenza, ad interessi maturati su tale cifra. Prima di tale data il Comune di Legnano non aveva mai avuto conoscenza dell’esistenza di tale vertenza né aveva mai ricevuto richieste di rimborso da parte di alcuno. Ritenuto lesivo degli interessi del Comune il comportamento dell’Amministrazione Finanziaria, l’Amministrazione Comunale si opponeva al provvedimento con ricorsi presentati alle Commissioni Tributarie ed al Tribunale Amministrativo Regionale. Nel frattempo, l’Agenzia delle Entrate, nel 2006, comunicava al Comune di Legnano di aver emesso ordinativo di pagamento a favore del contribuente, a seguito di giudizio di ottemperanza promosso dallo stesso nei confronti dell’Agenzia, richiedendo quindi il rimborso a carico del Comune. Anche tale atto veniva impugnato dal Comune davanti alla Commissione Tributaria e, con presentazione di motivi aggiunti al precedente ricorso, al Tribunale Amministrativo Regionale. Al riguardo, sia le diverse Commissioni Tributarie Provinciali (2006/2007) che quella Regionale (2008) dichiaravano il proprio difetto di giurisdizione, mentre il TAR Lombardia (2009) dichiarava improcedibile il ricorso introduttivo per sopravvenuta cessazione della materia del contendere, mentre con riferimento ai successivi motivi aggiunti riteneva invece sussistente la giurisdizione del giudice ordinario. Nel 2010 il Comune decideva conseguentemente di instaurare un giudizio di “accertamento negativo” (cioè di non debenza del rimborso richiesto) davanti al Giudice Ordinario. In data 01.12.2013 il Tribunale di Milano – Sez. 1^ civile ha pronunciato sentenza di primo grado con la quale è stata accolta la domanda proposta dal Comune di accertamento negativo del credito. 19 PARTECIPATE PRINCIPALI ATTIVITA’ SVILUPPATE NEL 2013 Nel corso del 2013 l'attività finalizzata al riordino delle partecipazioni ha richiesto uno sforzo straordinario sia a livello politico che amministrativo. Il principale ambito d'azione ha riguardato AMGA LEGNANO S.p.A. a fronte della situazione di grave crisi finanziaria. Oltre a questo aspetto un ulteriore livello di azione è stato determinato dalla necessità di adeguare l’assetto societario alle evoluzioni della normativa in materia di servizi pubblici e società partecipate. I principali interventi attuati nel corso del 2013 sono stati i seguenti: o avvio del processo di razionalizzazione delle partecipazioni e dismissione di quelle non rispondenti ai fini istituzionali; o scorporo delle partecipazioni con separazione dei servizi strumentali dai servizi pubblici locali (è in atto il processo di scorporo del ramo d'azienda di AMGA Service); o introduzione del “controllo analogo”. Queste azioni hanno contribuito in misura decisiva alla messa in sicurezza dei contratti e degli affidamenti in corso. Per quanto concerne gli interventi specifici ricordiamo: o la modifica statutaria finalizzata all’adeguamento alle norme in materia di servizi pubblici locali e di controllo analogo; o la ricerca di alleanze, intese e aggregazioni a livello di ambito (€.Pa, ACCAM); o le azioni di riequilibrio economico-patrimoniale attraverso il taglio dei costi strutturali, la spending review interna e l’avvio di complesse operazioni di rinegoziazione del debito; o la riorganizzazione del vertice aziendale; o l’“operazione trasparenza” con l’attivazione di specifici canali informativi sulle principali attività dell’azienda Gli indirizzi operativi sono stati fissati con l’approvazione del Piano strategico per il triennio 2013/15, approvato dal C.d.A. nel 20 novembre 2013 e ratificato dal Consiglio Comunale con delibera n. 10 del 4 febbraio 2014. Il Piano, congiuntamente alla delibera di C.C. n. 80/2013, definisce obiettivi di lavoro indispensabili per il rilancio dell’azienda individuando anche alcune nuove linee strategiche di business (illuminazione pubblica, servizi cimiteriali, sviluppo energie rinnovabili ed iniziative per il risparmio energetico, ecc.). Per quanto concerne le altre partecipate si segnala quanto segue: - per AMGA Sport il risultato per la parte ordinaria ha raggiunto il pareggio; - il futuro di ALA (Aemme Linea Ambiente) è ancorato alle decisioni che matureranno nel percorso di dialogo e intesa che il Comune ha avviato in ambito ACCAM con i Comuni dell’Alto Milanese e, in particolare, con Busto Arsizio e Gallarate; sempre per ALA va ricordato il tentativo di recuperare l’autorizzazione alla realizzazione dell’impianto di compostaggio (l’autorizzazione era stata revocata nel giugno 2013 a causa della mancata attivazione del cantiere); - per ALE (Aemme Linea Energie) si segnala il contenzioso attivato dal socio di maggioranza che potrebbe avere ricadute su AMGA; - per ALD (Aemme Linea Distribuzione), l’anno 2013 non ha riservato situazioni di particolare novità, fatto salvo il fatto che il Comune di Legnano è stato nel frattempo individuato quale capofila per la gestione della futura gara per l’ambito 2; - AMGA Service ha chiuso l’annualità in sostanziale pareggio; la società, a seguito della nascita di €.Pa, è destinata alla chiusura (il ramo d’azienda verrà infatti trasferito alla nuova società per i servizi strumentali). - riguardo ad EUROIMPRESA, nel corso del 2013, sono stati attivati ripetuti contatti con i principali soci, a partire dalla Provincia, al fine di fronteggiare gli squilibri di bilancio e per rivedere le strategie dell’azienda; - per EUROIMMOBILIARE l’anno si è chiuso con un seppur contenuto saldo attivo di bilancio invertendo la tendenza negativa degli ultimi esercizi; - per LEGNANO PATRIMONIO (società in stato di liquidazione) sono proseguiti i tentativi di addivenire alla cessione dell’unico cespite iscritto a stato patrimoniale; l’asta indetta non però avuto esito positivo; - nell'ultimo trimestre sono state avviate le attività propedeutiche alla dismissione delle quote possedute nelle società 21 Atinom Viaggi e Centro Tessile-Cotoniero-Abbigliamento, le cui procedure sono state formalmente attivate nel febbraio 2014. Di seguito alcune informazioni riguardo per le principali Società. AMGA Legnano S.p.A. – La società, partecipata al 68,30% dal Comune di Legnano e specializzata nella gestione dei servizi pubblici locali (verde, impianti natatori, igiene urbana, distribuzione gas, parcheggi, sottosuolo, teleriscaldamento, illuminazione votiva), ha approvato il bilancio consolidato intermedio alla data di riferimento del 30.06.2013. La chiusura contabile del semestre è risultata negativa per 16,6 milioni di €, frutto di una serie di criticità riferite alle partite straordinarie. Tale risultato non è infatti dovuto alla gestione operativa, ma al saldo negativo delle partite straordinarie (pari a 13,7 milioni di €) ed all’incidenza degli oneri finanziari (1,3 milioni di €) legati all’indebitamento che grava sul Gruppo; inoltre, data la scarsa deducibilità delle poste straordinarie, il Gruppo non risulta perdita fiscale con conseguente carico di imposte per 1,7 milioni di €. Gli ingenti oneri straordinari sono principalmente il risultato di un’attività di analisi del bilancio e delle scritture contabili effettuata da parte del nuovo Consiglio di Amministrazione, che ha portato a significative rettifiche e svalutazioni di attività (principalmente immobilizzazioni immateriali e materiali, crediti). Al 30 giugno 2013 la posizione finanziaria netta della società era negativa per 56.9 milioni di €; in particolare l’indebitamento a breve termine verso gli istituti finanziari era pari a 32.8 milioni di €, di cui 19.2 da rimborsare entro fine giugno 2014. I debiti totali verso le banche ammontavano a 60.6 milioni di € mentre l’esposizione debitoria verso i fornitori era di 19,5 milioni di € e quella tributaria di 2 milioni di € I vertici aziendali, per far fronte a tali circostanze, hanno incontrato gli enti finanziatori al fine di addivenire ad una rimodulazione delle scadenze dei debiti finanziari e di accendere nuove linee di credito per ridurre il debito verso i fornitori. La complessità della situazione è stata quindi affrontata con il Piano industriale 2013/2015, ratificato dal Consiglio Comunale. 22 I contenuti salienti del Piano, finalizzati a garantite il mantenimento dell’equilibro economico-finanziario e patrimoniale, sono così sintetizzabili: a) azioni concrete per il riequilibrio finanziario di alcune società del gruppo (in particolare AMGA Sport) b) coordinamento con altri Comuni e società partecipate per la verifica della possibilità di perseguire azioni di fusione e razionalizzazione gestionale con particolare riguardo all’igiene urbana; c) avvio di studi e verifiche tecnico-economiche per il rilancio di alcuni servizi quali il teleriscaldamento; d) riassetto societario con scorporo dei servizi strumentali; e) adeguamento delle regole di funzionamento e di indirizzo/controllo attraverso la costituzione del Comitato per il controllo analogo e la approvazione di un nuovo Statuto; f) riqualificazione delle attività dell’azienda al fine di migliorare la trasparenza gestionale e l’economicità della gestione; g) riallineamento dei sistemi di verifica e controllo contabile. Amga Sport S.s.d.r.l. – La società, partecipata indirettamente dal Comune di Legnano tramite la propria controllata Amga Legnano S.p.A, è stata costituita nel 2005 per la gestione dell’impianto sportivo natatorio comunale sotto forma di società sportiva senza fini di lucro; in tale modo è stato possibile rendere applicabili in capo alla stessa le agevolazioni fiscali previste a vantaggio del settore sportivo, laddove spettanti. Oltre all’impianto di Legnano, dalla stagione invernale 2008/2009 è stato preso in gestione diretta dalla società anche l’impianto di Parabiago. I servizi attualmente gestiti da AMGA Sport riguardano in via esclusiva le 2 piscine attraverso: o attività istituzionali - organizzazione ed esercizio di corsi natatori, gare e tornei, svolti in diretta attuazione degli scopi istituzionali ed effettuati nei confronti di iscritti, soci, associati e tesserati propri o comunque affiliati ad organizzazioni sportive nazionali riconosciute; 23 o attività commerciali - organizzazione e gestione di spazi acqua destinati a nuoto libero, gestione dello spaccio interno ed ogni altra attività non rientrante negli scopi istituzionali. Precedentemente la società era partecipata al 95% da Amga Legnano S.p.A. e al 5% da Rari Nantes (associazione sportiva senza scopo di lucro). A ottobre 2013 AMGA Legnano ha acquisito la quota di partecipazione di Rari Nantes; ora pertanto la società detiene il 100% di Amga Sport. Amga Sport ha, nel corso degli anni, adottato una politica tariffaria mirata alla promozione e diffusione della pratica del nuoto fra la popolazione e, nel contempo, in virtù di patti parasociali esistenti all’atto della costituzione, l’associazione Rari Nantes ha fruito gratuitamente dell’uso dell’acqua per finalità agonistiche (allenamenti e gare). A fronte dei non soddisfacenti risultati conseguiti dalla Società negli esercizi 2011, 2012 (chiusi, rispettivamente, con perdite di 189.137 € e 312.269 €) e nel primo semestre 2013, l’azionista Amga Legnano ha avviato decisi interventi di spending review e sul fronte della governance interna, finalizzati al contenimento dei costi amministrativi e dei consumi energetici. Ancora, sono state approvate dal Comune di Legnano nuove tariffe di utilizzo dell’impianto che, fra l’altro, prevedono ora una quota di pagamento a carico delle società sportive convenzionate. I molteplici interventi effettuati nel corso del 2013 hanno consentito un progressivo recupero di marginalità, che ha permesso di evidenziare in chiusura un EBITDA positivo per € 184mila, pari al 7,92% del fatturato; a fronte di questi, nell’ultima parte dell’esercizio risultano ripristinate condizioni correnti di equilibrio economico della gestione ordinaria. Il risultato dell’esercizio 2013 risulta tuttavia negativo per € 886mila a seguito delle perdite registrate nel primo semestre; tale valore, a differenza dell’anno 2012, non è determinato dal risultato della gestione operativa, che è positivo, ma dall’impatto del saldo negativo di partite straordinarie, pari ad € 898mila. Gli ingenti oneri straordinari sono principalmente il risultato di rettifiche e svalutazioni di attività (principalmente immobilizzazioni immateriali) di carattere straordinario e non ricorrente. 24 AEMME Linea Ambiente S.r.l. (ALA) - Il risultato dell’esercizio rileva una perdita di € 1.462.426. Tale valore non è determinato dal risultato della gestione operativa ma dall’impatto del saldo negativo delle partite straordinarie, pari ad € 2.304.243, e dalle tensioni finanziarie che hanno determinato oneri finanziari per oltre € 253mila; inoltre, data la parziale deducibilità delle poste straordinarie, il Gruppo non risulta essere in perdita fiscale e quindi l’impatto di queste ultime determina anche il versamento di imposte per € 701mila. In conseguenza alla perdita registrata nel 2013, il capitale risulta diminuito di oltre un terzo; tale dinamica tuttavia, pur facendo rientrale la società nella fattispecie di cui all’art. 2482 bis del codice civile, non risulta critica in quanto determinata da fatti di carattere straordinario e non attinenti alla gestione corrente. Il risultato previsto del 2014 è infatti positivo. Complessivamente il fatturato si attesta a 19,046 milioni di €, registrando un incremento di € 999mila, pari al 5,6%. Nel complesso l’incidenza delle voci di costo caratteristiche sulle voci di ricavo caratteristiche è pari al 90,7%, evidenziando una riduzione rispetto al 2012 del 7,39%. L’EBITDA, pari all’11,93% del valore della produzione, evidenzia un incremento del 5,7% rispetto al 2012. Tale dinamica è rafforzata anche a valori di EBIT (differenza tra valore e costi della produzione), pari a € 1,795 milioni, evidenziando un netto miglioramento rispetto allo scorso esercizio dove era pari ad € 359mila. Il recupero di marginalità sopra esposto è frutto sia di un’attenta azione di spending review e di efficientamento dei processi promossa dal nuovo Consiglio di Amministrazione a partire soprattutto dal secondo semestre del 2013, sia da una maggior attenzione nella predisposizione di piani finanziari coerenti con i costi sostenuti dalla società, finalizzati a garantire una sufficiente marginalità di business per tutti i comuni gestiti. In linea generale la società avrà come obiettivo primario l’ottimizzazione dei processi, al fine di consolidare le sinergie derivanti dall’aggregazione delle attività; tale fine risulta prioritario per potenziare la propria posizione competitiva sul territorio e permettere l’acquisizione del servizio di igiene ambientale per nuovi comuni. In particolare, gli amministratori hanno finalizzato ed approvato un nuovo piano industriale, nell’ambito del Piano Industriale di Gruppo, che include target economici e finanziari che non evidenziano particolari criticità dal punto di vista reddituale o di tenuta 25 patrimoniale della società, nonostante la sensibile riduzione del patrimonio netto, ma che, al contrario, evidenziano significativi aumenti di marginalità e capacità finanziaria e prevedono il raggiungimento di un risultato positivo già partire dal 2014. Aemme Linea Energie S.p.A. (ALE) – La società, attiva nel settore della vendita e della commercializzazione del gas metano e dell’energia elettrica, è indirettamente partecipata dal Comune di Legnano (8,61%) tramite Amga Legnano che ne detiene una quota del 13,18%. A seguito di esperimento di procedura di gara, a gennaio 2012 veniva ceduto ad un operatore privato il pacchetto di maggioranza di ALE pari all’80% del relativo capitale sociale, conservando il 20% della stessa a presidio della tutela degli interessi pubblici coinvolti dall’attività della Società. Le decisioni assembleari successivamente assunte dal socio privato di maggioranza, con particolare riferimento alla presunta insussistenza di “crediti verso clienti per fatture da emettere” presenti nello stato patrimoniale della società al 31.12.2011, ha determinato l’insorgere di un contenzioso con i soci di minoranza, tra cui Amga Legnano. AEMME Linea Distribuzione S.r.l. - La struttura organizzativa della società è interessata da un processo riorganizzativo nell’ambito di un progetto di miglioramento continuo. Le iniziative attuate nel 2013 hanno coinvolto tutta la struttura societaria, con l’attivazione di specifici progetti finalizzati a potenziarne la competitività e ad accrescere la qualità del servizio offerto, attraverso l’acquisizione e l’implementazione delle innovazioni tecnologiche disponibili, la ricerca della massima efficienza ed 26 economicità di gestione, l’attenzione alle proprie risorse umane e alle attività di formazione, l’efficacia e la trasparenza nel servizio ai cittadini. Il risultato ante imposte 2013 si attesta ad € 1.160.081; tale valore è influenzato dall’impatto sul risultato della gestione operativa del saldo negativo delle partite straordinarie, pari ad € 965mila, e sarà completamente neutralizzato dalle imposte dell’esercizio tuttora in fase di definizione. Gli ingenti oneri straordinari sono conseguenti a significative rettifiche e svalutazioni di attività (principalmente immobilizzazioni immateriali e materiali, fondi rischi). Il progetto di bilancio d’esercizio, infatti, evidenzia che il risultato negativo a livello economico non è dovuto a dinamiche di natura ordinaria (EBITDA positivo per € 5,444 milioni, pari al 41% del fatturato), ma di carattere straordinario e non ricorrente. Il fatturato, relativo alla distribuzione di 216 milioni di mc di gas metano, è pari a € 12,680 milioni; il dato evidenzia una variazione rilevante rispetto al precedente esercizio sia per quanto riguarda il quantitativo dei mc. distribuiti, con un aumento di 3.335 mc. pari all’1,54%, sia per quanto riguarda il valore a PDR che nel 2013 è pari a € 126,22 rispetto a € 120,31 nel 2012. AMGA Service S.r.l. - Il risultato dell’esercizio rileva una perdita di € 30.481; tale valore non è determinato dal risultato della gestione operativa ma dall’impatto di partite non ordinarie, correlate innanzitutto al contenzioso con il Comune di San Vittore Olona, che ha reso necessario procedere in via cautelativa alla completa copertura dei crediti vantati nei confronti di quest’ultimo ed incagliati da tempo. Tale decisione è scaturita dall’esito del relativo contenzioso presso Consiglio di Stato che, con sentenza 198/2014 depositata in data 17/01/2014, ha rigettato l’appello di AMGA Service s.r.l.. Relativamente al fatturato, si evidenzia un decremento rispetto ai valori 2012 pari ad € 422mila, dovuto principalmente al servizio neve ed alle attività di logistica infragruppo; tuttavia tale riduzione di fatturato non ha impattato sulla marginalità che si è rivelata in crescita soprattutto se analizzata a livello di primo margine industriale. 27 Ad esito del completamento delle attività di cessione dei rami d’azienda, prevista orientativamente nel mese di giugno p.v., e della riorganizzazione delle attività gestionali in seno al gruppo AMGA relativamente ai servizi che rimarranno in capo ad AMGA Service s.r.l. (gestione verde pubblico, controllo impianti termici di cui al DPR 412, gestione tecnico-amministrativa dell’illuminazione votiva), in aderenza alle volontà espresse dai Soci, la società sarà oggetto di scioglimento. EUROIMPRESA Legnano S.c.r.l. - Per quanto concerne EUROIMPRESA, partecipata direttamente al 25,16% dal Comune di Legnano, nel corso del 2013, sono stati attivati ripetuti contatti con i principali soci, a partire dalla Provincia, al fine di fronteggiare gli squilibri di bilancio e per rinegoziare le strategie dell’azienda. L’obiettivo del pareggio di bilancio è stato raggiunto. Rimangono però irrisolti i nodi relativi alla mission aziendale. L’interlocuzione attivata dal Comune di Legnano verso i principali soci (Provincia di Milano, associazioni di categoria) è stata indirizzata a finalizzare le attività dell’azienda verso i seguenti obiettivi prioritari: o Garantire continuità alle funzioni dedicate alla incubazione di start up; o Conservare un ruolo di supporto per l’Energy Cluster; o Assicurare supporto e progettualità per l’accesso degli enti locali a risorse straordinarie e in particolare ai fondi strutturali europei. Con l’insediamento del nuovo CdA (previsto per maggio 2014) sarà possibile definire proposte operative che diano concretezza al lavoro fatto nell’anno appena concluso. EUROIMMOBILIARE Legnano S.r.l. – il progetto di bilancio della società chiude l’esercizio 2013 con un risultato positivo di € 3.485; il risultato prima delle imposte assomma ad € 82.040. 28 Il nuovo C.d.A. - insediatosi a metà 2013 - ha operato sulla base degli indirizzi del Comune di Legnano (socio al 99% con la restante quota di proprietà di AMGA Legnano S.p.A.) conseguendo importanti risultati: - grazie all’efficientamento della gestione operativa l’anno 2013 si è chiuso con un contenuto saldo attivo di bilancio, invertendo la tendenza negativa degli ultimi esercizi; - sono stati conclusi importanti accordi con enti pubblici di grande importanza per il rilancio della struttura; la CCIA è già operante presso la Tecnocity; - e’ stato avviato un programma di investimenti e di modernizzazione del sito (grazie al contributo regionale “ASTER”); - le procedure interne e l’informazione esterna sono state adeguate alle regole in materia di contratti pubblici e di trasparenza; - e’ stato sottoscritto un accordo con Confartigianato che ha attivato una collaborazione nell’ambito del progetto “Alto milanese per Expo”; - e’ stata garantita la supervisione operativa sul completamento del centro cottura. Legnano Patrimonio S.r.l. – Ai sensi delle Leggi n. 410 del 23.11.2001 e n. 289 del 27.12.2002, nel 2008 veniva costituita apposita società di scopo interamente partecipata dal Comune di Legnano per l’alienazione di quote del patrimonio immobiliare comunale come individuate nel "Piano delle Alienazioni e delle Valorizzazioni Immobiliari" allegato al bilancio di previsione dello stesso anno; la “società veicolo” acquisiva quindi dal Comune la proprietà di alcuni beni immobili versandone il corrispettivo con risorse reperite dalla medesima mediante l’accensione di apposito finanziamento ipotecario da successivamente estinguere con i proventi derivanti dalla cessione dei beni sul libero mercato. Il progressivo e rapido deteriorarsi della situazione economica mondiale, in particolare dei mercati del credito ed immobiliare, ha determinato il parziale insuccesso delle procedure di dismissione immobiliare per cui resta ancora detenuto dalla Società un terreno sito in Viale Sabotino - angolo Via Menotti, iscritto a stato patrimoniale al valore di € 4.066.080. In conseguenza del valore negativo assunto dal patrimonio netto, con decisione dell’assemblea straordinaria del 28.12.2012, la 29 Società è stata posta in liquidazione. La Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti della Lombardia, in sede di esame del questionario compilato dall’Organo di revisione in riferimento al bilancio consuntivo 2011 e relativa attività istruttoria, ha riservato attenzione alla vicenda ed ha invitato ad un celere espletamento della procedura di liquidazione della Società. CAP HOLDING S.p.A. – Riguardo al servizio idrico, il Comune di Legnano è incluso nell’ambito della provincia di Milano la cui governance è assicurata da un’azienda speciale costituita dalla Provincia stessa e che, a breve, verrà trasferita alla Città Metropolitana. Con delibera n. 9/2013 il Consiglio Comunale ha approvato la proposta di accorpamento degli attuali gestori, TAM S.p.A., TASM S.p.A., Idra Patrimonio S.p.A. e I.A.No.Mi. S.p.A. in CAP HOLDING S.P.A. La percentuale di partecipazione del Comune di Legnano è attualmente pari al 2,124%. A seguito della costituzione di CAP HOLDING SPA quale unica azienda d’ambito il “gestore unitario” del servizio idrico nel Comune di Legnano è per l’appunto individuato in house in CAP Holding S.p.A. in sinergia con la Società Amiacque S.r.l., direttamente e pressoché integralmente posseduta da CAP Holding. 30 RENDICONTO ATTIVITADISVILUPPODEL2013 PREMESSA NellepaginecheseguonoillustriamoirisultatidellazionepoliticoͲamministrativasviluppatanelcorsodel2013 Ilrendicontoèsuddivisoin26capitolisullabasedellecorrispondentiazionistrategichepluriennaliapprovateconlaRRP2013/15 Icontenutispecificidiciascunadelleazionistrategichedeclinatiperiltriennio2013/15verrannoespostiinaperturadiciascunascheda IrendicontisonostatiimpostatidandolaprioritàagliobiettivigestionalicontenutinelPEG2013.Verrannoaltresìrichiamateleiniziativedirilievo sviluppatenel2013enoninclusenelPEG. PerciascunaazioneverrannoindicatilecorrelazioniconiProgrammidelPianodimandatoapprovatodalCCcondeliberan56del27settembre 2012. Siricordachei10programmidimandatosonocosìclassificati: 01ͲBilancioeMacchinaComunale 02ͲGruppoAmgaeServiziEsternalizzati 03ͲWelfareePariOpportunità 04ͲScuola 05ͲCittadinanzaAttivaePartecipe 06ͲEconomiaelavoro 07ͲTerritorioemobilità 08ͲCulturaͲSportͲSpettacolo 09ͲAmbiente 10ͲSicurezza 31 1 Le26azionistrategichesonoinveceleseguenti: COD 1 2 3 AZI ON I STRATEGI CH E COD Rappresent anza ist it uzionale e polit ica Organizzazione e funzionam ent o dei servizi e degli uffici com unali Qualificazione dei sist em i di program m azione e cont rollo AZI ON I STRATEGI CH E 14 Polit iche e int ervent i socio- assist enziali 15 St rut t ure e servizi per l'assist enza socio- sanit aria 16 Piani ed azioni per l'int egrazione e la coesione sociale 4 I ndirizzi e cont rolli sulle part ecipazioni societ arie 17 Proget t i, servizi e st rut t ure per la cult ura 5 Equit à fiscale e cont ribut iva 18 Rafforzam ent o ret e dei servizi educat ivi, form at ivi e aggregat ivi 6 Revisione sist em i di gest ione cont abile 19 Azioni e int ervent i per lo sport e il t em po libero 7 Sist em i di pianificazione e governo del t errit orio e della m obilit à 20 8 Gest ione delle ret i, delle infrast rut t ure e dei sot t oservizi 21 9 Azioni a t ut ela dell'ecosist em a locale e per la sost enibilit à am bient ale 22 Coinvolgim ent o del volont ariat o e del t erzo set t ore 10 Realizzazione di opere su st rade e arredo urbano 23 Proget t i e servizi per la com unicazione e la part ecipazione at t iva dei cit t adini 11 I nt ervent i per la m obilit à alt ernat iva e il t raspor t o pubblico 24 Servizi civici e di pubblica ut ilit à 12 Servizi di gest ione e cont rollo della viabilit à 25 Servizi per l'edilizia privat a 13 Sicurezza e ordine pubblico 26 Prom ozione e sviluppo int egrat o dell'Alt o Milanese Proget t i e piani per il dirit t o allo st udio e le st rut t ure scolast iche Azioni per la t ut ela e la valorizzazione del lavoro e dell'im presa 32 2 AZIONESTRATEGICAN.1:RAPPRESENTANZAISTITUZIONALEEPOLITICA Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 ObiettivostrategicodellAmministrazioneèilrafforzamentodelruolodiindirizzoecontrollodapartedegliorganiistituzionalmentepreposti. SiopereràperconsolidarelefunzioniprogrammatoriedelConsiglioComunaleattraversolavalorizzazionedelruolodellecommissioniconsiliarichesarannocoinvolteinattività dielaborazioneepropostasuattivitàeservizidiparticolarerilievoperlacittadinanza. GrazieallistitutodelladelegaconsiliareverràrafforzatalacompetenzaspecificadialcunicomponentidelConsiglioperlagestioneeilcoordinamentodispecificheattivitàe progetti Nelcorsodeltriennioverrannoinoltrepotenziateleopportunitàeaggiornateleregoleperlapartecipazioneeconsultazionedeicittadini Nei rapporti con la società civile verrà assicurata la continuità della presenza dellistituzione comunale nei molteplici organismi e ambiti in cui è prevista la rappresentanza dellAmministrazione. Saràinoltregarantitoilsupportooperativoperlecelebrazionidelletradizionaliricorrenzenonchéperlanuovafestaregionale(29maggio) Da ultimo, ma non certo per importanza, verranno garantito il massimo impegno affinché la costituenda Città Metropolitana possa rappresentare una grande occasione di rilancioediintegrazionedellAltoMilanese. PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALLAZIONESTRATEGICAN.1:N.5 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Per questa specifica azione nellanno 2013 era previsto un solo obiettivo: adeguamento del regolamento del Consiglio Comunale alle novità legislativeinmateriadipubblicitàdeipatrimonidegliamministratori.Lobiettivoèstatoregolarmenteeseguito. Nel corso dellanno sono anche sviluppate ulteriori azioni correlate allazione strategica n. 23 (progetti e servizi per la comunicazione e la partecipazionedeicittadini).InparticolaresièprovvedutoallaistituzionedelleConsulteterritoriali. Su molti provvedimenti le commissioni consigliari hanno inoltre svolto unimportante attività istruttoria che in molti casi ha permesso di sviluppareapprofondimentiecontributiutiliaperfezionarelaqualitàdelledecisioniadottate. 33 3 AZIONESTRATEGICAN.2ǦORGANIZZAZIONEEFUNZIONAMENTODEISERVIZIEDEGLIUFFICI Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 Nelcorsodeltriennioverràproseguitoilprocessodiriorganizzazionedellastrutturacomunale. Iprincipaliobiettivistrategicideltrienniosaranno: ͲLarmonizzazionedelleprocedurediprogrammazioneecontrolloconlastrutturacontabileefinanziariaalfinediassicurarelattivazionediunmodernoedefficientesistemadi controllodigestione ͲLarevisionedelloStatutoComunale ͲLaggiornamentodeiregolamentiinternielasemplificazionedelleproceduredidecisioneegestione ͲLadeguamentodellemodalitàedellenormediaccessoedirelazionedegliufficiconicittadini ͲLamodernizzazionetecnologicaeorganizzativadegliufficiedellemodalitàdierogazionedeiservizi ͲIlcontenimentodeicostigestionali Alfinediassicuraregliobiettiviquirichiamativerràdatalaprioritàaiseguentiambitiprogettuali: ͲLattuazionedellenormeinmateriadiantiͲcorruzione ͲFormazioneevalorizzazionedelcapitaleumanoedelleprofessionalitàinterne ͲContenimentodellaspesadipersonale ͲInformatizzazioneedematerializzazionedeidati ͲSuperamentodellegestioniburocraticheesettorialiattraversolacreazionediunitàdiprogettotrasversali ͲVerificaipotesidiesternalizzazioneconprioritàagliaffidamentiinhouse ͲRicercadisinergieecollaborazioniconilprivatosocialeeconglientiintermedi PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALLAZIONESTRATEGICAN.2:N.135Ͳ10 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Nelcorsodell'annoèstatamessaaregimelanuovaorganizzazionedell'enteavviataafine2012.Inoltreèstatoridefinitounnuovosistemadi graduazionedellePosizioniorganizzativecheèentratoinvigoreconl'iniziodel2014. E proseguita l'attività finalizzata alla razionalizzazione delle spese di personale. Le spese complessive per il personale si sono ridotte ad 10.152.141,inferioredi934.000aldatodel2011.Leunitàdiruolosonosceseda341a299. Aquestorisultatosièpervenutigrazie: ͲallaprivatizzazionedellagestioneCasadiriposoAccorsiconilconseguentetrasferimentodin.21alledipendenzedellanuovaproprietà Ͳallamancatasostituzionedipartedelpersonalecessato.Neltriennio2011/2013afrontedin39cessazioni(n.11nel2011;n.16nel2012,n.12 nel2013)sisonoregistraten.15assunzioniatempoindeterminato(n.8nel2011;n.2nel2012;n.5nel2013). SonostatirivistiglioraridegliufficiincrementandolaperturadegliufficiinfasceorariepiùconfacentiaicittadiniͲlavoratori. 34 4 Unimportanteambitodiinnovazionegestionalehariguardatolainformatizzazionedegliatti:sièinfattiprocedutoallamessaonlinedegliatti amministrativi(delibereCCeGC,OdGGiuntaeConsiglio,verbaliseduteCC,determinazioni,ordinanze),nonchéallamessaonlinesulportaledi tutteleinformazionirichiestedalD.Lgs.33/2013inmateriaditrasparenza. Sono state potenziate le procedure di acquisto telematico attraverso centrale uniche di committenza e il mercato elettronico della pubblica amministrazione.SonostatiavviatistudiperimpostareleprocedurediacquistotramiteaccordiͲquadro. Sonostatecentralizzatepressol'UfficioLegaletutteleattivitàlegatealcontenziosoamministrativoecivileedall'affidamentodiincarichieservizi legali,ancheattraversol'istituzioneedattivazionediunelencodiprofessionistilegaliperlarappresentanzaedifesaingiudiziodell'Ente. Sonoproseguitiiprogrammidiriordinodegliarchiviedellepraticheediliziearretrate. Anche nel corso del 2013 è stato portato avanti il programma volto ad acquisire il certificato di agibilità degli stabili comunali. Ne sono stati acquisiti2:unorelativoallascuolasecondaria"DanteAlighieri"eunorelativoalcamposportivo"diviaParma". In materia di spending review sono stati avviati 4 programmi di razionalizzazione relative alle utenze ai consumi, alle spese postali, alle spese economalieaquelleperilserviziopaghe.Sirimandaallespeseallegateperlarendicontazionedettagliatadeirisultatiottenuti. Daultimo,manoncertoperimportanza,vannoricordatodueiniziativechesisonosviluppatenel2013: - Èstataavviataunintensaattivitàfinalizzataallaricercadisinergieeintesealivellosovracomunale.Taleattivitàhaprodottoduescelte strategiche di fondamentale rilevanza: ladesione del Comune ad Euro.Pa service, società per la gestione dei servizi strumentali (alla costituendasocietàhannodatolapropriaadesione17ComunidellAltoMilanese)eallaaziendaconsortiledeiservizisociali. - In attuazione della legge 190/2012 è stata predisposta lattività preparatoria del nuovo Piano e del Regolamento anticorruzione (poi approvatonelgennaio14) NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache quanto indicato non esaurisce le iniziative rilevanti sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dellanno lAmministrazione ha sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti. Fragliobiettivigestionaliricordiamo: - LagestionedelprogettoLegnanoAmicaticertificaonlinefinalizzatoallaintroduzionedelTimbrodigitaleealladematerializzazionedei procedimentidirilasciodeicertificatianagrafici Sonostateinoltrerealizzateleseguentiiniziativedimiglioramentodeiservizi(art.15comma5CCNL99) x Multe on line: La realizzazione del sistema "multe on Ͳ line" permette al cittadino di leggere da casa i dati relativi ai verbali di accertamentoeleavvertenzedipagamento. x DematerializzazioneattidellaSegreteria:Riduzioneconsumocarta.Riduzionetempistesuraprovvedimentieadempimenticonseguenti.I provvedimentidematerializzatirisultanoessere:100%delledeliberazioni;70%degliattiinterni;100%decretisindacali;70%contratti. 35 5 x Protocollodigitale:Dematerializzazionedeidocumentiinentrataeduscita. x Presa in carico da parte dellUfficio organi Istituzionali degli adempimenti connessi allimpianto delle Consulte anche in funzione della riduzionedeitempisopraccitati. x Formazioneinternaedesterna:Attivitàdipromozioneecoordinamentoperlorganizzazionepressolasedecomunaledipercorsiformativi condivisi,avantaggioanchedegliutentideglialtricomuni.GliintroitiottenutigrazieallapartecipazionedeiComunilimitrofi(euro11.550) hannoconsiderevolmenteabbattutolonereeffettivosostenutodalComune. x Cartedidentità:Aggiornamentomanualedelladocumentazionerelativaalrilasciodellecartediidentità.(sullabasedelR.D.6/5/1940n. 690perognicartadiidentitàrilasciatavièlobbligodiformareduecartellini,conglistessidatidellacarta.Unodiessivieneinviatoin questura,laltrovieneconservatoinordinealfabeticoinschedaridateneresempreaggiornati) x Avviodellafascicolazionecomefaseobbligatorianellagestionedocumentale.Allineamentoaldettatonormativo. x Accesso ai plafond straordinari: progetto speciale procedure per laccesso alla distribuzione dei budget finanziari messi a disposizione dalloStatoedallaRegione x Lecertificazionienergeticheottenutenel2013sonostate19: ͲstabilesedeAgenziadelleEntrate,fabbricatodiViaMilano(expalazzinaVigili)oggettodelliniziativadimiglioramento ͲscuolasecondariaDanteAlighieri Ͳ16appartamentidiViaPisacane34recentementeristrutturati 36 6 AZIONESTRATEGICAN.3:QUALIFICAZIONEDEISISTEMIDIPROGRAMMAZIONEECONTROLLO Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 Nellambitodiquestaazionestrategicavengonoenucleatetutteleattivitàediprocedimentidiraccordofralambitopoliticoequellogestionale Lazionemiraatradurregliindirizzipoliticielelineeprogrammaticheinprogettieobiettiviamministrativieoperativi. Fannoparteintegrantediquestaazioneleattivitàfinalizzateallapianificazione,almonitoraggio,alcontrollodigestione LinterastrutturadiverticedelComunehailcompitodiimplementarequestaspecificaazione. AlivellopoliticoilConsiglioComunalehailcompitodiadottareglistrumentidellaprogrammazionepluriennale.LepropostealConsigliosonopresentatedallaGiuntasullabase diunlavorodiverificaenegoziazioneconlastrutturaeinparticolareconilComitatodiDirezione Le attività di raccordo fra la Giunta e il Comitato di Direzione sono svolte dal Dirigente organizzativo la cui principale funzione allinterno dellente è quella di coordinare i procedimentidielaborazione,aggiornamentoemonitoraggiodeglistrumentiattuatividellagestione:ilPEG(pianoesecutivodigestione)eilPianodellePerformances. Unruolofondamentalenellacorrettaedefficaceimplementazionedelsistemadiprogrammazioneecontrollovienesvoltodalsistemapremialedeidirigentiedeidipendenti. Obiettivo strategico dellAmministrazione è quello di delineare con chiarezza gli Obiettivi coniugandoli a precisi obiettivi legati alla produttività e prevedendo sistemi di premialitàdirettamenteechiaramentecollegatiairisultatiattesi. Nelcorsodeltriennioverràdataprioritàaiseguentiobiettivi: ͲLaggiornamentodelsistemadiprogrammazionealfinedidarecoerenzaelinearitàaidiversistrumenti(RPPͲPEGPianoPerformance) ͲLadeguamentodelPianoperformanceedelrelativosistemadimisurazionedeirisultati ͲLaverificaeleventualeadeguamentodeisistemipremiali ͲLeverifichesullacustomersatisfactiondeiservizialfinediacquisireelementiperladeguamentoelariprogrammazionedegliobiettivi IlraggiungimentodeipredettiobiettivinecessitadialcunepreͲcondizionistrutturalietecnologichedifondamentaleimportanza.Inparticolareèassolutamentenecessarioche, nelcorsodeltriennio,venganoacquisitieattivatiduefondamentalistrumentigestionali: ͲIlSIT:sistemainformativoterritoriale,chedevesaperconiugarelediversebanchedati(inprimisquelladellanagrafe,delsociale,deitributiedelterritorio/catasto)alfinedi disporrediindicatoricoerentiperlamisurazionedeirisultatiattesi ͲIlprogrammainformaticoperilcontrollodigestione,chemettainretegliobiettivigestionaliconicentridicostosucuièstrutturatoilbilanciocomunale PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALLAZIONESTRATEGICAN.3:n.1 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Nelcorsodel2013èstatoperfezionatoilsistemainternodiprogrammazioneecontrollodelleattivitàcomunali.I10programmidimandatosono stati declinati nelle 26 azioni strategiche che, a loro volta, racchiudono gli obiettivi programmatici (pluriennali) e quelli gestionali (annuali). Il nuovosistemaverràportatoaregimenelcorsodellanno2014ecorrelatoallanuovacontabilità. Leprocedureintrodottesonostategiudicatepositivamentedall'Organismointernodivalutazioneedhannogarantitolapienafunzionalitàdel sistemapremiale.Rimanetuttoraincompiutoilprogrammaperilcontrollodigestione.Infattiglisforzicompiutiperingegnerizzareleprocedure 37 7 eperattivareunnuovoprogrammainformaticochesistematizzilebanchedatiinfunzionidiunefficacemonitoraggiosullagestionedellente, nonhannosinoraprodottorisultatisoddisfacenti. Inbasealledisposizionidileggeèstatoapprovatoilnuovoregolamentosuicontrolli:lasezionerelativaaicontrollistrategiciavràdecorrenzadal 2014. Da ultimo, ma non certo per importanza, va ricordato che nellanno 2013 sono state definite anche le regole e procedure interne volte alla puntualeattuazionedelD.Lgs.33/2013perquantoconcernelamappaturaetrasparenzadeiprocedimentiamministrativigestitidall'Ente. NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache quanto indicato non esaurisce le iniziative rilevanti sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dellanno lAmministrazione ha sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti. Fraquestericordiamolainiziativadimiglioramentodeiservizi(art.15comma5CCNL99)finalizzataallariduzionedeicostidifunzionamento dellorganismo Indipendente di Valutazione che è stato trasformato da organo collegiale a monocratico con conseguente risparmio di circa 20.000eurodicosti. 38 8 AZIONESTRATEGICAN.4:INDIRIZZIECONTROLLISULLEPARTECIPAZIONISOCIETARIE Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 Le grandi novità che nel corso dellultimo triennio hanno rivoluzionato il sistema dei servizi pubblici locali impongono uno straordinario impegno per ladeguamento e lo sviluppodelsistemadellepartecipazionisocietariedelnostroComune. Bisogneràinprimoluogoprocederealladismissionedellepartecipazioni,diretteoindirette,nonfunzionaliagliscopistatutaridellente Per tutte le altre società bisognerà delineare un piano dazione che consenta di coniugare gli interventi per ladeguamento normativo dellassetto societario, ad azioni straordinariedirisanamentofinanziarioegestionale. Obiettivoprioritariodiquestointerventosaràlintroduzionedelcontrolloanalogosullagestioneeciòalfinenonsolodidareattuazioneagliobblighidilegge,maancheper assicurarealleaziendeunagovernancepiùstringenteeorientataarisultaticondivisi. Tale esigenza è resa ancor più stringente dalle condizioni di oggettiva difficoltà finanziaria di molte delle nostre aziende partecipate. In particolare ci riferiamo al forte indebitamentodelgruppoAMGAeallaattualeredditivitàcheaseguitodellacessionedelramoͲgas,sicollocaalivellisostanzialmentenulli. A supporto di questi processi verrà potenziato il livello di trasparenza della gestione con particolare riferimento alle assunzioni, alle modalità di selezione dei fornitori e allassegnazionedeilavori;inoltreverràrivistaealleggeritalastrutturadigovernancedelgruppo,perrenderlapiùefficaceemenocostosa. VerrannoinoltrevalutatepossibilisinergieconaltrerealtàdellAltoMilanese(inparticolareverràperseguitalipotesidifusionediA.L.A.conACCAMeiramidaziendadiBusto ArsizioeGallaratenelsettoreigieneurbana). PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALLAZIONESTRATEGICAN.4:N.2 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Nelcorsodel2013l'attivitàfinalizzataalriordinodellepartecipazioniharichiestounosforzostraordinariosiaalivellopoliticocheamministrativo. Il principale ambito d'azione ha riguardato AMGA SPA a fronte della situazione di grave crisi finanziaria emersa solo a seguito del cambio del verticesocietario. LaduediligenceavviatadalnuovoCdA(conlapreziosacollaborazionedellastrutturainterna,delcollegiosindacaleedellasocietàdirevisione) hafattoemergeregraviirregolaritànellagestionedellaziendanegliannipassatiedunfortissimolivellodiindebitamentochehamessoarischio lastessasopravvivenzadellazienda.Lachiusuracontabiledelprimosemestre13èrisultatanegativaper16,6milionidi,fruttodiunaseriedi criticità riferite alle partite straordinarie (pari a 13,7 milioni di ) ed allincidenza degli oneri finanziari (1,3 milioni di ) legati al fortissimo indebitamentochegravasulgruppo. Lattività di verifica ha portato alle riscritture contabili con significative rettifiche e svalutazioni di attività (principalmente immobilizzazioni immaterialiemateriali,crediti)precedentementeiscrittenelbilancioal31dicembre2012. Oltre a questo aspetto un ulteriore livello di azione è stato determinato dalla necessità di adeguare lassetto societario alle evoluzioni della normativainmateriadiservizipubbliciesocietàpartecipate.Alcunediquestenuovedisposizionisonofruttodirecentidisposizionidilegge.Altre invecesonostatefinalmenteattuatenelcorsodegliultimimesi.Iprincipaliinterventiattuatinelcorsodel2013sonostatiiseguenti: 39 9 ͲAvviodelprocessodirazionalizzazionedellepartecipazioniperladismissionedellepartecipazioninonrispondentiaifiniistituzionali Ͳ Scorporo delle partecipazioni non rispondenti ai criteri di legge con separazionedei servizi strumentali dai servizi pubblici locali (è in atto il processodiscorporodelramod'aziendadiAMGAService). ͲLintroduzionedelcontrolloanalogoelavviodeiprocessidiscorporodeiservizistrumentali Questeazionihannocontribuitoinmisuradecisivaallamessainsicurezzadeicontrattieaffidamentiincorso.Perquantoconcernegliinterventi specificiricordiamo: ͲLamodificastatutariafinalizzataalladeguamentodellanuovastrutturaallenormeinmateriadiservizipubblicilocaliedicontrolloanalogo ͲRicercadialleanze,inteseeaggregazionialivellodiambito(Euro.Pa,ACCAM) ͲAzionidisalvataggioattraversoiltagliodeicostistrutturali,laspendingreviewinternaelavviodicomplesseoperazionidirinegoziazionedel debito ͲRiorganizzazionedelverticesviluppatoancheattraversoillicenziamentodiduefigureapicalieconseguenteavviodelleverifichepereventuali azionidiresponsabilità. ͲOperazioneͲtrasparenzaconlattivazionedicanaliinformativisulleprincipaliattivitàdellazienda GliindirizzioperativisonostatifissaticonlapprovazionedelPianostrategicoperiltriennio2013/15,approvatodalCdAnelnovembre2013e ratificatodalConsiglioComunalecondeliberan.10del4febbraio2014.IlPianocongiuntamentealladeliberaCCn.80/2013,definisceobiettividi lavoro indispensabili per il rilancio dellazienda individuando anche alcune nuove linee strategiche di businnes (illuminazione pubblica, servizi cimiteriali,sviluppoenergierinnovabiliediniziativeperilrisparmioenergetico,ecc.). Per quanto concerne le partecipate va evidenziato che loperazione di risanamento condotta sullintero gruppo AMGA ha prodotto importanti effettiinparticolaresuAMGASportilcuirisultatoperlaparteordinariaharaggiuntoilpareggio. IlfuturodiALA(AemmeLineaAmbiente)èinvecesaldamenteancoratoalledecisionichematurerannonelpercorsodidialogoeintesacheil nostroComunehaavviatoinambitoACCAMconicomunidellAltoMilaneseeinparticolareconBustoArsizioeGallarate SempreperALAvaricordatoiltentativodirecuperarelaautorizzazioneallarealizzazionedellimpiantodicompostaggio(lautorizzazioneerastata revocatanelgiugno2013acausadellamancataattivazionedelcantieredapartedelprecedenteCdA) Per quanto riguarda ALE (Aeemme Linea Energie) va ricordato il contenzioso attivato dal socio di maggioranza che potrebbe ragionevolmente portareadesitinonfavorevoliperAMGA. Per quanto concerne ALD (Aemme Linea Distribuzione), lanno 2013 non ha riservato situazioni di particolare novità, fatto salvo il fatto che il ComunediLegnanoèstatonelfrattempoindividuatoqualecapofilaperlagestionedellafuturagaraperlambito2. AMGA Service ha chiuso lannualità in sostanziale pareggio. La società, a seguito della nascita di Euro.Pa, è destinata alla chiusura (il ramo daziendaverràinfattitrasferitoallanuovasocietàperiservizistrumentali). 40 10 CAP HOLDING. Il Comune di Legnano è incluso nellambito della provincia di Milano la cui governance è assicurata da unazienda speciale costituita dalla Provincia di Milano che, a breve, verrà trasferita alla Città Metropolitana. Con delibera n. 9/2013 il Consiglio Comunale ha approvatolapropostadiaccorpamentodegliattualigestori,TAMS.p.A.,TASMS.p.A.,IdraPatrimonioS.p.A.eI.A.No.Mi.S.p.A.inCAPHOLDING S.P.A.LapercentualedipartecipazionedelComunediLegnanoèattualmenteparial2,124%.AseguitodellacostituzionediCAPHOLDINGSPA qualeunicaaziendadambitoilgestoreunitariodelservizioidriconelComunediLegnanoèperlappuntoindividuatoinhouseinCAPHolding S.p.A.insinergiaconlaSocietàAmiacqueS.r.l.,direttamenteepressochéintegralmentepossedutadaCAPHolding. PerquantoconcerneEUROIMPRESA,nelcorsodel2013,sonostatiattivatiripetuticontatticoniprincipalisoci,apartiredallaProvincia,alfinedi fronteggiareglisquilibridibilancioeperrivederelestrategiedellazienda PerquantoconcerneEUROIMMOBILIARE,ilnuovoCdAͲinsediatosiametà2013ͲhaoperatosullabasedegliindirizzidelComunediLegnano (socioal99%conlarestantequotadiproprietàdiAMGASPA)edhaconseguitoimportantirisultati: Ͳ Grazieadunincrementodellefficienzadellagestioneoperativalanno2013sièchiusoconunseppurcontenutosaldoattivodibilancio invertendolatendenzanegativadegliultimiesercizi Ͳ Sonostaticonclusiimportantiaccordiconentipubblicidigrandeimportanzaperilrilanciodellastruttura:laCCIAègiàoperantepressola TecnocityeancheRegioneLombardiasembrainteressataatrasferireinviaXXSettembreipropriufficidecentrati Ͳ Estatoavviatounprogrammadiinvestimentiedimodernizzazionedelsito(graziealcontributoregionaleASTER) Ͳ Leprocedureinterneelinformazioneesternasonostateadeguatealleregoleinmateriadicontrattipubblicieditrasparenza Ͳ EstatosottoscrittounaccordoconConfartigianatochehaattivatounacollaborazionenellambitodelprogettoAltomilaneseperExpo Ͳ Estatagarantitalasupervisioneoperativasulcompletamentodelcentrocottura. PerquantoconcerneLEGNANOPATRIMONIO(societàgiàcollocatainstatodiliquidazione)pertuttol'anno2013d'intesacolliquidatoresono stateattivateverifichedipotenzialiacquirenti.Purtroppolastaindettanonhaprodottoirisultatisperati. Nell'ultimotrimestre2013sonostateavviateleverificheperladismissionedellequoteinsocietàAtinomViaggiedelCentroTessileͲCotonieroͲ Abbigliamento.Leproceduresonostateformalmenteattivatenelfebbraio2014. PerildettaglioanaliticodegliaspettidiordineeconomicoͲfinanziariosirinviaallaspecificarelazionefinanziariaalconsuntivo 41 11 AZIONESTRATEGICAN.5:EQUITÀFISCALEECONTRIBUTIVA Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 Il quadro generale di incertezza generato dalla crisi economica, dai tagli dei trasferimenti, dalla confusione normativa e dalla incapacità di dar vita ad un vero sistema di federalismofiscale,tuttociòimponealComunedimettereincampoazioniautonomecheconsentanodievitarelariduzionedellaqualitàequantitàdeiservizi. In uno scenario di risorse scarse e di vincoli crescenti sarà praticamente impossibile evitare lincremento della pressione fiscale sui cittadini, ma lAmministrazione intende comunquenonrassegnarsiaquestoesito. Obiettividazionestrategicanelprossimotrienniosaranno: ͲLattivazionedelSIT(sistemainformativoterritoriale),presuppostoindispensabileperunaverificapuntualeeanaliticadellabaseimponibile ͲLadeguamentoregolamentareelapplicazionedeinuovisistemidiimposizionetributariaefiscale. ͲLeverifichedispendingreviewalfinedievitaresprechiedispersioneinutiledirisorse ͲIlrafforzamentodelleiniziativeperilrecuperodellaevasione ͲLaverificasuigradidicoperturadeiservizialfinedirivedereletariffeinunotticadiequità(questaazionevalesiaperiserviziadomandaindividualesiaperiservizipubblici qualiligieneurbana) ͲIl monitoraggio costante delle opportunità offerte dalla politica fiscale degli enti superiori verso gli enti locali al fine di cogliere appieno le opportunità di contribuzione e agevolazionedaessiofferti ͲLaricercadicontributiefinanziamentistraordinari,anchecomunitari ͲLattivazionedipianididismissionealfinediassicurareilrispettodelPattodistabilità ͲLadeguamentodellealiquoteedeitributièdaintendersicomeazioneresiduale,dapraticaresoloafrontedieffettivaimpossibilitàdiassicurarelacontinuitàdelleprestazioni edeiservizirichiestidaicittadini. PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALLAZIONESTRATEGICAN.5:N.1 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Nelcorsodel2013èstatoconsolidatoillavoro,avviatonel2012,perilripristinodellequilibriodipartecorrente.Almomentodellavviodella nuovaGiunta,nelgiugno2012,lagestionecorrentepresentavaunfortesbilanciodicirca7,5milionieuroinpresenzadiuncrollodelleentrate per oneri urbanistici; lequilibrio è stato ristabilito con una necessaria ed onerosa politica fiscale (addizionale IRPEF allo 0,8% ed aliquota di riferimentoIMUaltrifabbricatiallo0,9%,mitigatadaagevolazionipertipologiedifabbricaticonfinalitàsociali). Ilbilancio2013èstatofortementecondizionatodaltaglioditrasferimentistatalidaspendingreviewperquasi3milionidieuro;lequilibrioèstato ottenutoconunaumentovirtualedellIMUprimacasadallo0,4%allo0,5%,peraltroquasitotalmenteneutralizzatodaitrasferimentistatali,ed unaumentodellaliquotaIMUdiriferimentoperglialtrifabbricatidallo0,9%all1%. 42 12 Lanno2013èstatomoltotormentatoancheacausasoprattuttodellanotadiatribasullabolizionedellIMU.Bastidirecheledecisionifinalidello Statosonostateassunteconildecretoleggen.133cheafinenovembre(30/11/2013)haistituitolaminiͲIMU.ContemporaneamenteallaTariffa igieneambientaleèstatasostituitalaTARES,giàabrogatadallanuovanormativaperil2014. Queste evoluzioni hanno generato una grande confusione fra i cittadini ed hanno sovraccaricato gli uffici di obblighi sia amministrativi sia informativi. A livello politicoͲamministrativo tale situazione ha impedito una corretta, puntuale e preventiva programmazione in materia di entrate. La contribuzione ordinaria statale nel 2013 ha subito nuove importanti riduzioni. Nel 2013 il Fondo sperimentale di riequilibrio è stato sostituitodalFondodisolidarietàcomunale,nelqualesonoconfluitelerisorsedatrasferireaicomunicomeridottepereffettodeltaglioprevisto dalD.L.95/2012(complessivi2,7milionidinel2013,3milionidinel2014e3,1milionidinel2015). PerquantoconcernelAddizionalecomunaleIRPEFilComunediLegnanohaconfermatoperil2013laliquotadello0,8%maconintroduzionedi unaesenzioneperiredditiIrpeffinoa15.000insostituzionedelsistemabasatosulrimborsodi100previstonel2012che,allaprovadeifatti, sièrivelatopocoefficace. Sempre in tema di entrate va ricordato che per quanto concerne il codice della strada si segnala lintroduzione della riduzione del 30% della sanzioneincasodipagamentoentro5giornidallacontestazione Conappositoregolamento,ilComunediLegnanohaistituitoilcosidettocanonediconcessionepatrimonialenonricognitorioaisensidellart. 27delD.Lgs.285/1992; Ulteriori dettagli sulla gestione fiscale e tributaria sono contenuti nel successivo prospetto di dettaglio nonché nella relazione finanziaria di accompagnamentoalContoConsuntivo. Per quanto concerne il tema dellevasione tributaria va evidenziato che il progetto per potenziare le attività di recupero non è purtroppo decollato.Nelcorsodel2013èstatainfattivalutatalapossibilitàdiunprimo"stralcio"d'intesaconsocietàspecializzataperazionidirecupero crediti. Si è però ritenuto più razionale rinviare l'avvio del progetto ad una successiva fase che garantisca una strutturazione stabile dei procedimentiattraversol'integrazionepermanentedellebanchedati(vediprogettoSIT). Anche il tema delle dismissioni non ha registrato, nel 2013, particolari novità soprattutto a fronte della nota situazione di stallo del mercato immobiliare. Fraleattivitàrilevantidel2013vainfinericordataliniziativastraordinariaperlassistenzaaicittadinirelativaallacosiddettaMiniIMU.Icontatti dellutenzapressolUfficioTributisonostatiiseguenti: x Circa30.000contattiattraversosistemainformaticoviaweb,spessoconassistenzatelefonicaguidataalcalcoloonlinenonchérisposte allenumerosemailpervenute x Circa2.500assistenzeinformative,calcoloestampaF24 43 13 AZIONESTRATEGICAN.6:REVISIONESISTEMIDIGESTIONECONTABILE Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 ApartiredaquestannoilnostroComuneèinseritonellasperimentazioneprevistadalD.Lgs23giugno2011n.118 Scopodellanuovanormativaèquelloarmonizzaregliordinamenticontabilideidiversilivellidigestionepubblica. Lo schema di decreto legislativo prevede che i Comuni adottino la contabilità finanziaria cui affiancano un sistema di contabilità economicoͲpatrimoniale finalizzato a rappresentarelerisorseeconomicheacquisiteeutilizzate(costiefabbisognieffettivi);costruireilcontodelpatrimoniorilevandoanchelevariazionipatrimoniali;elaborareil bilancioconsolidatodiciascunenteconiproprienti,aziendeesocietàrappresentandoconmaggiorchiarezzalasituazionepatrimoniale,finanziariaecontabilecomplessiva Ilprincipiodellacompetenzafinanziariaprescrivecambiamentimoltoradicalicheriguardanoilcriteriodiregistrazionedelleoperazionidiaccertamentoediimpegnoconle qualivengonoimputateagliesercizifinanziarileentrateelespesederivantidaobbligazionigiuridicamenteperfezionate(attiveepassive);ilcriteriodiregistrazionedegliincassi edeipagamenti,chedevonoessereimputatiaglieserciziincuiiltesorierehamaterialmenteeffettuatoloperazione. Laspesaverràriaggregatainmissioni(checolleganoiflussifinanziariconlepolitichepubblichesettoriali/azionistrategiche);iprogrammi(aggregatiomogeneidiattività direttialconseguimentodegliobiettivistrategici);imacroͲaggregati(strutturatiincapitoliearticoliincoerenzaconilpianointegratodeiconti) Leentratesarannoriaggregateintitoli,secondolafontediprovenienza;categorie,secondolanatura;tipologie,inbasealloggetto. LAmministrazionedovràinoltreadottareunPianodeicontiintegratocheconsentalarilevazioneunitariadeifattigestionali. IlprocessodirevisionerichiederàunadeguatosupportotecnicoͲgestionaleeinformatico;ilcoinvolgimentoattivodituttigliuffici;linterlocuzioneeilconfrontoconilCollegio deirevisorieconilTesorierecomunale. PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALLAZIONESTRATEGICAN.6:N.1 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Nelcorsodel2013sièprovvedutoall'effettuazionedelleattivitàpropedeuticheall'introduzionedellanuovacontabilitàexD.Lgs118/2011fracui la riclassificazione del bilancio pluriennale 2013Ͳ2015 (con particolare riferimento all'esercizio 2014), la prima formazione al personale della ragioneriaedeglialtrisettori,l'apprendimentodellefunzionalitàrelativealnuovoprogrammadicontabilità. Lavvio della sperimentazione della nuova contabilità permetterà importanti benefici finanziari sul bilancio 2014 (verranno concessi rilevanti bonussulfrontedelpattodistabilità). Sièinoltreprocedutoallattivitàdiinformatizzazionedellinventariodeibeniimmobili. 44 14 AZIONESTRATEGICAN.7:SISTEMIDIPIANIFICAZIONEEGOVERNODELTERRITORIOEDELLAMOBILITÀ Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 LAmministrazioneconsideralapianificazioneterritoriale,urbanistica,paesaggisticaeambientalecomeunostrumentodigovernoediriqualificazionedelterritorio,epersegue costantementelobiettivodellosviluppodurevole,voltoafavorireilmiglioramentodellaqualitàdellavita. lIprocedimentoperlattualizzazioneelaggiornamentodeglistrumentigeneralidipianificazioneedigovernodelterritorio(PGTͲpianodigovernodelterritorioͲ,regolamento edilizioerelativevarianti)avràcomeobiettivostrategicoquellodifarsvolgerealComuneunruolononsolodierogatorediservizi,bensìsoprattuttodiattoreecoordinatore delleiniziative,pubblicheeprivate,arilevanzaterritoriale,operandoperstimolareladefinizionediunruolopiùprecisodelterritoriocomunalediLegnanonell'ambitodellarea dellAltoMilanese.AtalfinesiverificherannoleipotesidiattivazionediunostudioperladefinizionediunPianodeiServizisovraͲcomunale. Nellottica della revisione della variante alPGT si attiverà unprogetto di redazionediuna cartografia statica sommatoriadeidistinti documenti di pianificazione deidiversi comunidellAltoMilanese.VerràinoltreattivatounospecificoprogettofinalizzatoallacquisizionedidatieallaggiornamentoanaliticodeiPianideiservizideiComunilimitrofi. Lefuturesceltedipianificazionegenerale,gliinterventiediPianiurbanistici,inattuazionedelPGTvigente,avrannocomeorizzontestrategicodiriferimento: Ͳlasalvaguardiaelavalorizzazionedellefunzionidipubblicautilità(verde,parcheggi,spaziformativi,strutturediserviziosocioͲculturale) Ͳilcontenimentodellevolumetrie,degliindicidiedificabilitàedellealtezzeinrapportoallostatodifattodegliisolatiesistenti; ͲunaulterioreriduzionedelconsumodisuolorispettoalleprevisionidelPGTvigente; Ͳgarantireopportunitàespaziperilsistemaproduttivopuntandoalrisuodeldismessoeadunavisionecomprensoriale; Ͳlosviluppodipolitichedellacasachefavoriscanolediliziaresidenzialesociale(dallaconvenzionataallavarieformuledilocazioneprotetta) AttraversoiPianidellaMobilitàedilPGTUsiopereràperdarerispostaaigraviproblemidimobilità,siasustradachesuferrovia,cheaffliggonolacittàdiLegnanoelintero territorio.IpianidovrannoessereconcordatialivellosovraͲlocaleprivilegiandosoluzionichepotenzinoefavoriscanoiltrasportopubblico Partecipazione ai tavoli di lavoro e alle conferenze di servizio intercomunali su temi e insediamenti di valore sovraͲcomunale, riaffermando la volontà che le soluzioni dei problemisianoorganiche,condiviseesianoispiratedalogichediveragovernancesovraͲlocale. PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALLAZIONESTRATEGICAN.7:N.7 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Nelcorsodellannosièavutalaconfermacheiprocessichealimentanoechehannosemprealimentatoleoperazioniditrasformazionedellacittà sonoinunacrisiprofondaesistemica.Abituatiadunprogressivocontinuosviluppodellacittà,siainespansionechedirigenerazioneinterna,oggi ci dobbiamo misurare con una situazione di stallo che non è neppure in grado di metabolizzare le opportunità di semplice riutilizzo del già costruito.IlmonitoraggiocostantedellattuazionedelPGTvigenteedituttaunaseriediPianiUrbanisticiereditatadalpassatoPRGdopodueanni mostraunasituazionecongelataancoraaiblocchidipartenza.Nonsiintravedononeppuresegnalidiinversioneditendenza.Lavvioafineanno della procedura di attualizzazione e aggiornamento del PGT rappresenta la volontà e loccasione per intraprendere delle politiche amministrativeperlassettoelagestionedelterritoriochesappianointerpretareilmomentoeprovareamettereincampotutteleazionipossibili perattivareleresiduerisorseeconomicheediintrapresachequestafasecongiunturalecipuògarantire.Lunicaoperazioneincontrotendenzae digrandiambizionièilPianoAttuativodiRiqualificazionedellAT3EXFONDERIETOSIchenelcorsodellannoèstatoapprovatodefinitivamente 45 15 con grande partecipazione della città. Attendiamo ora che successivamente alle operazioni di bonifica in corso si proceda con la firma della convenzioneeallattuazionedellintervento L'anno2013haconsolidatoperl'ambito"mobilità"unpercorsostrutturato,attraversol'approvazionedefinitivadelPGTUel'impostazionedegli strumentiattuativi(pianiparticolareggiati),ponendolapianificazionequalestrumentodedicatoadaffrontaretematichecomplessequaliquelle legateallemobilitàcittadina.LapprovazionedefinitivadelP.G.T.U.èavvenutacondelibera62/2013. Altri provvedimenti rilevanti in materia di pianificazione del traffico hanno riguardato la definizione, predisposizione e approvazione della ZTL allargata(delibera61/2013).L'elaborazionedelpianoparticolareggiatorelativoalleareesostaèstatoaffidatoadittaspecializzatadopounagara adevidenzapubblica. TavoloSaronnese.Estatoavviatountavolointersettorialediconfrontoedelaborazionestrategiesovracomunali,dacuièscaturitounlavoro sinergicoconilComunediCastellanzasultemadellamobilitàel'attivazionediuntavolosovracomunaleSaronneseconiComunidiCastellanza, RescaldinaeCerroMaggioreperlacoͲpianificazionedeltrattodistradaSaronnesedirispettivacompetenza. NeidocumentichecompongonoilPGTUvieneinfattievidenziatocomealcunitracciativiabilisticifinoadoggipercepiticomeelementidifrangia delterritoriocomunaleͲsianoinvecedaleggersicomearterieprimariediattraversamentodiunaconurbazionepiùvastaedomogeneaecome talidatrattarsisiaalivellodiregolamentazionedeltrafficoedellasostasiadalpuntodivistaurbanisticoepaesisticoͲambientaleadunascala sovracomunale.LaStradaSaronneseècertamentetraquestiassifondamentalidiportatasovracomunale. NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache quanto indicato non esaurisce le iniziative rilevanti sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dellanno lAmministrazione ha sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti. MonitoraggiodelPGTvigente.IlprimoPianodiGovernodelTerritoriodelComunediLegnanoèdivenutoefficaceil18gennaio2012aseguitodi pubblicazione sul B.U.R.L. di appositoavviso.Acircadueannidatale dataèstatopossibiletracciareunaricognizionedeglieffetticoncretidel P.G.T.sulterritorio;questopercorsoricognitivohadovutoconfrontarsi: x ascalanazionaleconlaparticolarecongiunturaeconomicainternazionalecheinteressalinteroPaese,echeharegistratoeffettirilevanti sulledinamichedelmercatoimmobiliareesulsettoredelledilizia; x a scala locale con eventi e circostanze, successivi alla data di approvazione del PGT, quali anzitutto lelezione del nuovo Sindaco e la nominadellanuovaGiuntaComunaleͲavvenutainesitoalleelezioniamministrativedel6Ͳ7maggioe20Ͳ21maggio2012Ͳconladozionedi nuoveediverselineeprogrammaticheancheinmateriaurbanistica,che,determinandounmutamentodellassettodegliinteressipubblici perseguiti,devonoessereformalmenteacquisiteneldocumentoprincipaledigovernodelterritoriocomunale. ÈstatoredattoundocumentoricognitivodellattuazionedelPGTconleduplicefinalitàdi: x registrareifenomeniterritorialiincorso,avviatiinattuazionealleprevisionidelPGTvigente; 46 16 x organizzaregliindirizziegliobiettiviinmateriadigovernodelterritorioespressionedellanuovaAmministrazioneͲdaporreallabasedel percorso di attualizzazione e aggiornamento dei tre documenti costituenti il Piano (Documento di Piano; Piano delle Regole; Piano dei Servizi)singolarmenteocongiuntamenteconsiderati. Ambito3(exFONDERIETOSI).IlprogrammaèstatoampiamenterivistorispettoallapropostaapprovatadallaprecedenteGiunta.Aseguitodiun complessoiteramministrativolapprovazionefinaleèpervenutaconattodigiuntan.123del11novembre2013 Il Programma Integrato d'Intervento approvato prevede il recupero di un'area dell'Oltrestazione (compresa tra le vie XX Settembre, Rossini e Firenze)chepermoltiannièstatounodeicuoripulsantidellavorolegnanese:leexfonderiedellaFrancoTosi. Di particolare interesse l'intervento previsto nei capannoni, veri e propri esempi di archeologia industriale. Il recupero sarà rispettoso delle caratteristiche originarie dell'edificio. Oltre alle facciate, nella parte pubblica, sarà conservata anche la suggestiva organizzazione interna degli spazi. Qui sorgerà, oltre a insediamenti residenziali e commerciali, la nuova biblioteca civica e uno spazio a "terziario speciale" finalizzato alla realizzazionedella"Fabbricadelleidee",ungrandelaboratorioditrasmissionedelsaperescientificoetecnologicosiamaterialechevirtuale.La riqualificazione dell'area permetterà inoltre di realizzare uno snodo tra questa zona periferica e l'intera città, in grado di attivare una rete di connessionifisicheurbane:percorsiciclopedonabili,sistemadiareepubbliche(piazze,spaziverdi)eriqualificazionedellaviabilità. IltermineperaddivenireallastipuladellaconvenzioneperlattuazionedelP.I.I.èfissatoinunannodalladatadiapprovazionedelP.I.I. Indirizzidivalutazioneintegratadegliinterventiadestinazioneprevalentecommerciale(grigliaambientale) IlvigentePGTinlineaconlevoluzionenormativadilivellonazionalesviluppataneidiversidecretiantiͲcrisievoltaallamassimaliberalizzazione delleattivitàeconomicheͲhaampliatolapossibilitàdilocalizzazionediattivitàdivenditaaldettaglio(alimentarienonalimentari)nelterritorio legnanese.AllinternodelterritoriohaperaltroevidenziatodegliassiaprevalentevocazionecommercialeilvialeSabotino,inprimisͲprefigurati alpotenziamentodellapresenzacommercialegiàesistente.LimpiantonormativodelPianodelleRegolehaperòintrodottoanchedeicriterie delle norme che coniughino gli aspetti meramente commerciali con gli interessi generali/collettivi quali la tutela della sicurezza pubblica, dellincolumitàpubblicaedellasicurezzastradale.Lacriticitàdellareteviariasiaalivellocomunale,siaascalasovracomunaleͲeladotazionedi idonee aree di sosta sono state evidenziate come discriminanti fondamentali rispetto alla valutazione di ammissibilità di un nuovo intervento commerciale di media o grande struttura di vendita. La Valutazione Ambientale Strategica del PGT ha a sua voltaͲ portato lattenzione sulle possibiliespansionicommercialifornendoprimiindicatoridivalutazioneeformedimonitoraggiodellasostenibilitàambientaledelfenomeno. Alloscopodidaresistematicitàaicontenutideidiversidocumentidipianificazionedelterritorio,dipianificazionedellamobilitàedi valutazioneambientaleinerentiiltemadellinsediabilitàcommerciale,perpotercondurreconsuccesso,trasparenzaedequitàilprocesso istruttorio/negoziale delle proposte presentate dai privati, attraverso un tavolo di lavoro intersettoriale è stata elaborata una griglia di valutazioneintegrataurbanistica/ambiente/mobilità. Detta griglia di valutazione integrata è stata presentata alla Giunta Comunale, la quale nella seduta del 2 settembre 2013 (ATINT 256/2013) ha condiviso gli indirizzi proposti disponendone lapplicazione in via sperimentale per i piani già in iter, inerenti proposte di interventogiàpervenuteagliufficicomunali 47 17 Quindi sulla base degli indicatori contenuti nella griglia di valutazione sono state esaminate dagli uffici competenti in riunioni congiuntelepropostediinterventoacaratterecommercialegiàpresentate(AmbitodiTrasformazionen.10ͲSabotinoNord;PianoAttuativo DaͲvialeSabotino;PianoAttuativoDdͲStradaProvincialeSP12)dandocosìinizioadunpercorsodiistruttoria/negoziazionedeicontenuti progettualidellesopraccitatepropostediinterventicommercialiperlinsediamentodimediestrutturedivendita; PareridicompetenzaaicomuniconterminiversoprocedimentipianificatoriattuativiodivariantedeirelativiPGT In coerenza con la normativa di settore (art. 13 LR 12/2005) sono stati espressi specifici pareri e pronunciamenti nei percorsi di VAS o assoggettabilitàallaVAS,contributiistruttoriieosservazioniinmeritoaiprovvedimentiassuntidaiComunicontermini: x AlComunediCastellanzainmeritoaiprovvedimenti: AdozionedelPianoGeneraledelTrafficoUrbanoedelPianoParticolareggiatodellaSosta; Adozione di Piano Attuativo Residenziale/Commerciale APC6, in variante al vigente Piano delle Regole su area sita in viale Lombardia x AlComunediCerroMaggioreinmeritoaiprovvedimenti: - formazionedelprimoPianodiGovernodelTerritoriodelComunediCerroMaggiore - procedimentoassoggettatoadAccordodiProgrammaͲdirealizzazionediinterventidicarattereinfrastrutturaleedinsediativoditipo commerciale(c.d.IKEA)neiterritoridiCerroMaggioreeRescaldina - procedimentodivarianteparzialealPGTfinalizzata,tralaltro,alegittimarelinsediamentodimediestrutturedivenditaaldettaglio alimentarilungolaStradaSaronnese, - iterdiapprovazionedelpianoattuativodiriconversionedelsitoindustrialeexCromosfinalizzatoadinsediamentocommerciale. CommissioneperilPaesaggio Indata27/02/2013condeliberaC.C.n°13èstatadestituitalaCommissioneEdiliziaedèstatarinnovatalaCommissioneperilPaesaggio.Indata 09/09/2013 è stata ufficialmente nominata la nuova Commissione per il Paesaggio. E stato approvato in Consiglio Comunale il Nuovo RegolamentodellaCommissionePaesaggio,stabiliscecheinuovicomponentisiano7enonpiù5,bilanciandointermininumericiladestituzione dellaCommissioneEdilizia,etralevariemodificheprevedeallinternodeicomponentilacommissioneunafiguraaventematurataesperienzain temadiAbolizionedelleBarriereArchitettoniche. Altreattivitarilevantidelserviziourbanistica ͲCriterievaloriperlamonetizzazionedelleareeperattrezzaturepubblicheinluogodellalorocessione,inpianiattuativiopermessidicostruire convenzionati,deliberaC.C.n°58del15/10/2013; Ͳ Circolare relativa alle modalità di applicazione delle norme del Piano delle Regole del P.G.T. per gli interventi sugli edifici del centro storico. ValutazionipreliminarirelativeapropostediPianidiRecuperonellazonacentralecondivisadallaGiuntaComunalenellasedutadel02/09/2013; 48 18 ͲPA12ricompresotraleVieXXIXMaggio/Bezzecca,ridefinizionedelplanivolumetricoedellaconvenzionedellasecondafaseattuativa;. Ͳ Ambito di trasformazione AT8 Polo Industriale Est, valutazione delle proposte di Piani Attuativi coordinamento e verifica definizione del MASTERPLANdell'interoAmbito; E stata inoltre realizzata liniziativa di miglioramento dei servizi (art. 15 comma 5 CCNL 99) denominata Mappature aree commerciali: consistente nella creazione di una banca dati specifica Ͳ direttamente collegata ad una mappa tematica georeferenziata Ͳ contenente i dati territorialididettagliodelleattivitàcommercialiinsediateinterritoriodiLegnano.Ilprogettoharaccoltoetradottoinunamappageoreferenziata le informazioni di tipo analiticoͲdescrittivo relative alle Grandi e Medie Strutture di Vendita presenti ed in programmazione nel territorio del Legnanese, attraverso una operazione di assemblaggio delle molte informazioni Ͳderivate da diverse fontiͲ relative alle presenze commerciali (MS/GS)esistentiediprogettopresentinellinteroambitoterritorialeoggettodistudio.Estatoeffettuatoilmonitoraggiodicirca300strutture commercialicollocatein10ComunidellAltoMilanese. 49 19 AZIONESTRATEGICAN.8:GESTIONEDELLERETI,DELLEINFRASTRUTTUREEDEISOTTOSERVIZI Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 IlsottosuolocostituisceunambitodazioneperilComuneentroilqualeperseguirealcuniobiettivistrategicidifondamentaleimportanzaqualiilpotenziamentodeiservizialle aziendeeallefamiglie;linnovazionetecnologica;lavalorizzazione,ancheaifinieconomici,deicespitiinfrastrutturali;losviluppodiserviziambientali Anche nel soprassuolo esistono diverse reti e servizi che necessitano di revisione, adeguamento e sviluppo sia sotto il profilo amministrativo sia sotto quello economicoͲ gestionaleetecnologico Da ultimo, ma non certo per importanza, va tenuta in considerazione che sui temi dei servizi pubblici locali la normativa è in continua evoluzione e impone risposte e adeguamentichespessovannocoordinaticonaltricomuni Iprincipaliambitidazioneperilprossimotrienniosono: ͲGliinterventiperlaregolarizzazioneamministrativadelsistemagestionaledeiservizi,nelrispettodellenormativedisettore ͲLaverificadellapossibilitàdinuovaregolamentazioneancheaifinidellistituzionedispecificitributiperlutilizzodisuoloesoprassuolo ͲLapartecipazioneegestionedelleprocedureperlagaradambitoperladistribuzionedelgas,perlaqualei39ComunidellambitohannoindicatoLegnanoqualecapofila(DM 18ottobre2011) ͲLacquisizione degli impianti della pubblica illuminazione e limpostazione di un nuovo modello gestionale che consenta di razionalizzare e migliorare la gestione al fine di ridurreicostiecontenerelinquinamentoluminoso ͲLaverificatecnicoͲeconomicasullepossibilitàdisviluppodelteleriscaldamento,ancheinrelazioneairilevantiproblemicheilvenirmenodeicertificativerdi(2016)genereràsul contoeconomicodelservizio ͲLaridefinizionedeirapporticolnuovogestoredelservizioidricointegrato(Capholding)alfinedidefinireunacorrettaecompletaprogrammazionedegliinterventisullarete degliacquedottiedellefognature PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALLAZIONESTRATEGICAN.8:N.8 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 CICLOIDRICOINTEGRATO.Indata3ottobre2013èstatosottoscrittoconAMIACQUEildisciplinaretecnicoperlapuliziadellecaditoieedèstato concordatoilprogrammadiinterventisullesituazionipiùcritiche. Sono inoltre state definite col gestore del servizio le modifiche al Regolamento del Servizio Idrico Integrato e Carta del Servizio idrico oltre al DisciplinareTecnicodisvolgimentodelServizioincorsodistesura. Sonostatedefinitelemodalitàrealizzativeconl'operatoredelcompletamentodellafognaturadiViaJuckerinluogodellarealizzazionedelsolo allacciamentoperloscaricodelpozzoacquedotto. Per quanto concerne il potenziamento delle infrastrutture (pozzi acquedotto e fognature) lamministrazione ha svolto diversi incontri con Cap HoldingfinalizzatiallaestensionedellaretecomunalerelativamenteaicosiddettiLotto3eLotto4oltrealloscaricatoredelQuartiereCanazzache coinvolgeràleVieRisorgimentoͲChiesaͲComasinaͲCanazzaͲSempioneeGorizia. Ilvalorecomplessivodegliinterventiprogrammatisulterritoriocomunaleperilservizioidricointegratoassommaacirca10milionidieuro. 50 20 TELERISCALDAMENTO: Il Piano Industriale di AMGA ha infatti evidenziato fortissime criticità per il rientro dallinvestimento sostenuto dalla società per la realizzazione dellinfrastruttura. Nellambito della revisione contabile sulla società partecipata sono inoltre emerse ulteriori problematicherelativeallefatturazionidegliultimianni.Sultemasonotuttoraincorsoverifichelegaliefiscali Lasoluzionedeiproblemistrutturaliemersievidenzialanecessitàdiperseguiresoluzioniradicalicheconsentanodimettereincamposinergiea livelloextralocale(es.caloreprodottodall'inceneritoreACCAM)cheadogginonhannoperòancoraavutocertezzediattuazione. PerquantoconcernelacontroversiaAMGA/ALERrelativaacirca150appartamentidiMazzafame,nonostantel'imprevistocommissariamentodi Aler,sièriuscitiafarsottoscrivereilcontrattoAMGA/Politecnico/AlerperlarisoluzionebonariadelcontenziosoindividuandoilPolitecnicoquale arbitroperlarisoluzionedellacontroversiainsorta.Dalcantosuo,ilPolitecnico,haeseguitotutteleanalisiedisopralluoghinecessariastudiareil casoperpoidecretareachiimputareleproblematichedieccessivadispersionedelcalore.Ancheacausadiuniniziomitedellastagioneinvernale leverifichetermichepiùimportantisisonopotuterealizzaresoloapartiredalmesedidicembre2013.Sonostatidefinitigliinterventirisolutiviche nelcorsodel2014dovrebberoessererealizzatidaALEReAMGAperquantodirispettivacompetenza. GAS.Nelcorsodel2013,nelrispettodeitempiprevistidallanormativa,ilComunediLegnanoèstatoindividuatocomecapofiladall'ambito2. Sonoincorsoleprocedureperl'insediamentodellasegreteriatecnicanonchéperlaraccoltadeidatialfinediprocedereall'indizionedellagara (chedovràessereespletataentrol'estate2015).Leattivitàprevistesonostaterealizzateneitempiprogrammati.Laconferenzadiserviziosiè svoltaregolarmente.Solo3Comunisu39nonhannodeliberatolapresad'attodelruolodiCapofiladelComunediLegnano(PadernoDugnano, Turbigo,CerianoLaghetto). PUBBLICAILLUMINAZIONE.Nelcorsodel2013cisièconfrontatipiùvolteconEnelSolealfinedidefinirealtresìunaccordoponte,inotticadi spendingreview,checonsentissediottenererisparmidigestionedegliimpiantidipubblicailluminazionenellemorediperfezionareilprocessodi riscatto degli impianti. Nel contempo è proseguito il lavoro di elaborazione dellanalisi dello stato di consistenza degli impianti finalizzato allacquisizione forzosa degli stessi. Nel dicembre 2013 nellambito del provvedimento ex art. 34, c. 20) del D.L. 179/2012 si è provveduto a formalizzarelasituazionediprorogadifattodellattualeservizio. 51 21 AZIONESTRATEGICAN.9:AZIONIATUTELADELL'ECOSISTEMALOCALEEPERLASOSTENIBILITÀAMBIENTALE Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 Alivelloambientalesonomolteplicileliambitientroiqualiintendesvilupparsilazionestrategicadellentecomunale: ͲAzionidicontrastoallinquinamentoealdegrado ͲInterventiperlavalorizzazionedelverde ͲProgettiperlatuteladelleacqueedelfiume ͲProgettiperlenergiasostenibile ͲInterventiversoilmondodeglianimali ͲCoinvolgimentodeicittadininellasalvaguardiaevalorizzazionedellecosistemalocaleedeldecorourbano Ilprimoambitodazioneattienealcontrolloeallaprevenzionedellinquinamentoinsensolato,allabonificadeisiticontaminati,allaprogrammazionediinterventivoltialla mitigazionedeiprincipaliproblemiambientalidiLegnano.Linterventoincludeazionidimonitoraggiodellarianonchéleazionicongiuntedicontrastoaldegradourbano Ilsecondoambitoriguardalatuteladeiboschiedelleareeattrezzatesialocalichesovralocali,nonchégliinterventipernuovepiantumazioni.Siaffiancanoaquestaazionei progettisovraͲlocalidivalorizzazionedelleareeagricolenonchéquellipergliortiurbani. Ilterzoambitosicoordinaconleazioniindicatealprecedentecapitolo(Capholding),maincludeancheiprogettidirecupero,puliziaevalorizzazionedellespondefluviali. Ilquartoambitoattieneallavolontàdisviluppareinterventisulpatrimoniocomunalecheassicurinoilcontenimentodeiconsumienergetici.Fannoinoltreparteattivadiquesto ambitodazioneancheidiversiprogettifinalizzatiallosviluppodellenergiapulitaedallapromozionediazionifinalizzateadassisterecittadiniedimpresedellAltoMilanese nellaprogettazione,realizzazione,gestioneemanutenzionedisoluzionitecnicheperilmiglioramentodell'efficienzaenergetica Lultimoambitodazioneriguardaisoggettinonumanichedistinguiamoinduearee:isoggettiperiqualisirenderannonecessariinterventididisinfestazione(insetti)equelli (adesempioicani)periqualièopportunointrodurreregoledireciprocatutela,migliorandodaunlatoiservizioffertiedallaltraincentivandoleazioniperilrispettodelle regoledicomportamentonellacomunità. Trasversali a tutti gli interventi sono le attività di tipo educativo e di sensibilizzazioneal miglioramento dei rapporti con lambiente,al rispetto e valorizzazione delle risorse naturaliedalcambiamentodeglistilidivitainfunzionedelrisparmioenergeticoedellariduzionedeglisprechi. PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALLAZIONESTRATEGICAN.9:N.9Ͳ10 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Lattuazionedegliobiettivistrategicicontenutinellapresenteazionesièsviluppatasuvarilivellidiintervento. Lintervento più rilevante a livello finanziario riguarda la riqualificazione del fiume Olona attraverso le opere per lisola fluviale al castello (laggiudicazionelavorièstataeffettuatacondeterminazionen.156/2013;liniziolavoriconverbaleindata29/11/2013). SultemadellaRIQUALIFICAZIONEFLUVIALElAmministrazione,nelcorsodel2013,hasviluppatoulterioriimportantiazioniinsinergiaconilPLIS deiMulini.Ricordiamofraglialtri: x La richiesta di finanziamento presentata con Canegrate e San Vittore Olona per la sistemazione ambientale dell'area posta a sud del CastellocheprevedeaLegnanounprimointerventosulMulinoCornaggia(oltreadoperecomplementaridisistemazionedelValloasan 52 22 Vittore Olona e del Bosco Antico a Canegrate). La richiesta è stata accolta e si è in attesa di atto formale di assegnazione del finanziamentoammontantecomplessivamenteacirca250.000(perLegnanopocopiùdi200.000). x Il progetto qualificare gli spazi aperti. Il progetto è stato utilizzato per la partecipazione ad altri bandi tra i quali EXPO e AIPO che eseguonodirettamenteleoperesenzacorrisponderecontributieCARIPLOperquest'ultimaèstatoinviatoanchelaschedaconlarichiesta difinanziamentodelleoperepianificatepercirca350.000dasuddivideretraivaricomunidelPLIS AZIONIDICONTRASTOALLINQUINAMENTOEALDEGRADO.Gliinterventisisonosviluppatisuvarilivelli: x Lacampagnadi"verificadell'esercizioemanutenzionedegliimpiantitermici"èproseguitamedianteilcontrollodicirca800impianti, rappresentantecircail5%deltotale. x Lebonificheambientali:oltreallarevisionedellamodulisticaedelleprocedure(aifinidellasemplificazionedelleprocedure)èstata sviluppataun'attivitàdisorveglianzadelleareesoggetteacriticitàdicontaminazioneambientale;sonostatesvolten.3conferenzedi servizio con la partecipazione di ARPA, Provincia e ASL. Particolare attenzione è stata posta per l'area di via Cadore (ex galvanica Volonterio)perlaqualesièpreliminarmenteconfrontatipressolasedediRegioneLombardiaconiverticidiArpaalfinedicondividere edattuareunastrategiad'azionetesaallabonificadelsito. x Qualitàdelleacque:nell'ambitodelleazionicomuniperilcontrollodegliscarichiabusivièstataeseguital'attivitàdicostantecontrollo edisegnalazioneagliEnticompetentideglieventidiinquinamentoacutoosservati;aseguitodellasuddettaattività,duedelledenunce effettuatehannoportatoall'individuazionedeiresponsabilidell'inquinamento.Sièinoltrepartecipatoatuttigliincontriorganizzatida ComuniedEntiterritorialmentecompetenti;indata02/07/2013èstataindettaappositaCommissioneConsiliare3,conpartecipazione diSindacidellaProvinciadiVareseedelPresidenteConsorzioFiumeOlona,perinformaresullostatodifattodellaqualitàdelleacque delfiume x Recupero e rimozione dei veicoli abbandonati: Il sistema di recupero dei veicoli abbandonati nel territorio è stato completamente rivisitato secondo una visione della reingegnerizzazione di processo. A tal fine è stato realizzato un flowchart che definisce fasi, tempistiche e competenze rispetto alle diverse tipologie di attività (veicoli abbandonati, senza assicurazione etc.). Al fine di georeferenziare i veicoli presenti sul territorio è stato elaborato in locale un sistema informatizzato. L'implementazione dei veicoli rimossi(32iveicoli,dicui21abbandonatie11senzaassicurazione)hadifattocontribuitoadiminuireildegradoterritoriale.Grazie alla partenership avviata con una ditta specializzata l' attività di demolizione dei veicoli abbandonati non ha comportato oneri per l'Ente. Per il 2014 ci sipropone diconcludere il percorso, includendolo nel sistema qgis di georeferenziazione delle problematiche territorialiingenere. x Controlloveicoliinquinanti:sonostatieffettuatin.35servizifinalizzatiattuaticon104violazionicontestate,mentresono460iveicoli sudueruotecontrollatie19violazionicontestaterelativeaidispositivirumorosi/noninregola. 53 23 PROGETTIPERLENERGIASOSTENIBILE:SonostatevalutatesoluzioniperacquisirecontributifunzionaliallaredazionedeiPAES.Sonostatiinoltre sviluppatidiversiinterventirelativialmondoanimale:lottabiologicaagliinsettimolesti;potenziamentodeiserviziperlaraccoltadelledeiezioni; interventidicontrastoalcoleotteroanophlorachinensis.PerquantoconcerneilTarloAsiaticosisegnalauncalodelleinfestazionimaanchela comparsadiunanuovasottospecieconcaratteristicheecologichedifferentimacomunquedannose Va inoltre ricordata il progetto Case dellacqua: bandite 2 gare in successione per individuare il concessionario. Nel corso del 2014 verranno installateleprime5CasedellAcqua. In materia di sensibilizzazione ambientale si ricorda: le iniziative del "Compleanno della terra" e "L'onomastico della Terra". E stato inoltre organizzatoilmultievento"Mulinoday"incollaborazioneconilPLISdeiMulini.Numerosigliincontrisvoltiperilsupportodidatticoambientale alle scuole e alle associazioni locali. Da ultimo ricordiamo il work shop, a cui hanno partecipato oltre 40 studenti del politecnico per la realizzazionepressoilparcocastellodiunmoduloabitativorealizzatoconriciclodimaterialinonconvenzionali.ConlaLIPUèstatosviluppatoil progetto"Guardachenido"conLIPU Perquantoconcerneilverdeeilpatrimonioarboreosiricordache Ͳ nellanno 2013 è stato revisionato il contratto del "Servizio Verde Pubblico" con un risparmio di circa 150.000,00 euro garantendo comunquestandardqualitativinoninferioriaquellideglianniprecedenti Ͳ èstatasottoscrittalaconvenzioneoperativaconlealtreAmministrazioniComunali(SanVittoreOlonaͲCanegrateͲParabiagoͲNerviano Ͳ ParcoCastello:èstatoattuatounprimoprogettoesecutivodiinterventiesperitasuccessivamentelagaraedeseguitiirelativilavoricon ulterioreincrementodirisorseperspecificheoperedipotaturaepiantumazioneinsostituzionedellealberatureabbattute. Ͳ ParcoIla.SottoscritteleconvenzioniconlevarieassociazionipresentinellestrutturedelParcoILA.Nell'otticadiunafruizionedelParcoda partedellacittadinanzasonostatiavviaticontatticonlaRetedeiGiardiniStoricicontattichesonosfociaticonl'assegnazionediunbando dicirca15.000dapartediCariplofinalizzatiallaValorizzazionedelpatrimoniodeigiardinistoriciconsviluppodiunaretedicompetenze Ͳ ParcoAltoMilanese:valutatalapossibilitàdiestensioneredazionedocumentazioneperpartecipazioneabandoCARIPLOinparticolareper lalottaallespecieinfestanti(Ambrosiaect.). Ͳ Patrimonio arboreo privato: nel corso dell'anno 2013 sono stati eseguiti circa 60 interventi compensativi che hanno visto la messa a dimoradicirca150Ͳ180nuovealberatureinareeprivate NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache quanto indicato non esaurisce le iniziative rilevanti sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dellanno lAmministrazione ha sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti. Fraquestericordiamoleiniziativedimiglioramentodeiservizi(art.15comma5CCNL99) 54 24 Ͳ Tutela del cittadino dal rumore. Si tratta di attività interamente gestita da personale del Comando Polizia Locale. I macro ambiti di intervento hanno riguardato: le misurazioni fonometriche presso i pubblici esercizi e le attività di pubblico spettacolo; il contrasto al rumorederivantedaiveicolirumorosi Ͳ Censimentoverde:Ilprogettoprevedevailcensimentodelpatrimonioaverdeedeglialberimonumentalipubbliciconlacreazionedi appositodataͲbase.Sonostaticensite50areeelocalizzatin.20alberimonumentali 55 25 AZIONESTRATEGICAN.10:REALIZZAZIONEDIOPERESUSTRADEEARREDOURBANO Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 Nel corso del triennio, a causa dei vincoli imposti dal Patto di stabilità, il problema fondamentale dellAmministrazione sarà quello di assicurare risorse adeguate al mantenimentodicondizioninormaliperlaviabilitàcittadina Lobiettivo sarà pertanto quello di gestire con la massima razionalità ed efficienza le risorse, molto scarse, che saranno rese disponibili per manutenzioni ordinarie e straordinarieepergliinterventidimiglioramentidellarredourbano. In questottica un ruolo fondamentale sarà svolto dal partenariato pubblicoͲprivato nonché dalle intese convenzionali con i soggetti che promuoveranno Piani ed interventi edilizieurbanistici Inparallelosisvilupperannogliinterventiperladefinizione,alivellosovracomunale,eperlarealizzazionedinuovearterie,inprimisquellarelativaalnuovoospedale. PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALLAZIONESTRATEGICAN.10:N.7 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Nel 2013 problemi di patto di stabilità non hanno permesso di appaltare nessun intervento di manutenzione straordinaria delle strade. Per garantirecomunqueunostandarddisicurezzastradaleaccettabileèstatoottimizzatoilprogrammadegliinterventidimanutenzioneordinariain global service. In previsione di disporre di spazi finanziari nel corso del 2013 è stato aggiornato e redatto il report annuale degli interventi da eseguire; sono stati aggiornati i prezzi unitari da applicare con relative analisi per la determinazione dell'importo e della percentuale di manodopera. PerquantoconcernelanuovaarteriaviabilisticadiraccordoconlOspedaleèstatocompletatoilprocessodiespropriodellearee.Loperazione èstatacompletataacondizionidiassolutofavore(circa38.000mqdiareesonostateacquisiteapocomenodi245.000afrontediuncosto previstonelprogettopreliminaredi1.100.000).Nonostanteuncospicuonumerodiproprietariespropriatiedidiversificatatipologia(privati, società,fondazioniedimprenditoriagricoli)laproceduraablativasièconclusasenzanessuncontenzioso.Ilavorisonostatiaggiudicaticondet. n.90del24/07/2013einiziatiindata01/09/2013nelpienorispettodelcronoprogrammad'appalto. NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache quanto indicato non esaurisce le iniziative rilevanti sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dellanno lAmministrazione ha sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti. Fraquestericordiamolainiziativadimiglioramentodeiservizi(art.15comma5CCNL99)relativaagliimpiantipubblicitari.Nelcorsodellanno 2013 intensa è stata lattività dellUfficio Pubblicità. In particolare il perdurare della crisi economica ha comportato un considerevole aumento della relativa attività amministrativa dovuta ad una dinamica di continua chiusura e apertura di esercizi commerciali. Inoltre per rendere più flessibilelistruttoriaperparticolariesigenzepubblicitarie,anchealfinedifavorireefacilitarelapromozionedinuoviesercizicommerciali,sono stateapprovate,condeliberazionediGiuntan.60/2013,lebozzediconvenzioneperimpiantipubblicitariinderogaallerelativenormetecniche. 56 26 Contestualmente è stata aggiornata la disciplina comunale in materia di pubblicità, modificandone con DGC n. 59/2013, i relativi documenti regolantilamateria.Infineinalcunicasinelqualeloperatoreeconomico,causacrisieconomica,hadimostratolasopraggiuntainsostenibilitàdel pianoeconomicoefinanziariodiunesistenteimpiantopubblicitario,oggettodiprecedenteconvenzionamentoconlAmministrazioneComunale, èstatonecessariorinegoziarelecondizionifralepartialfinedievitarelamancanzadeirelativionericoncessorinellecassecomunali. Einoltreproseguitoillavorodiindividuazionedegliimpiantipubblicitarinoncensitienonautorizzati,aifinisiadicompletareilcensimentodegli impiantipubblicitarisututtoilterritoriocomunale,siadiagevolarelasuccessivasegnalazioneallaPoliziaLocaleincasodiabusioadAMGAin casodiomissionedipagamentodelleimpostepubblicitarie.Estatocensitoil 100%degliimpianticollocatizonacentralediLegnanotraferroviae corsoSempione.Ilcensimentooltreagliimpiantiabusivihapermessodieffettuareverificheanchesuquelliregolariocomunqueautorizzati,Su indicazionedelloSportelloUnicodelleImpreseilcensimentoèstatointegratoconunoscreeningsullapresenzaomenodiformaleautorizzazione alleserciziodellattività. 57 27 AZIONESTRATEGICAN.11:INTERVENTIPERLAMOBILITÀALTERNATIVAEILTRASPORTOPUBBLICO Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 NelcorsodeltriennioverrannoattivatitavoliconiComunidellAltoMilanesealfinediintegrareecoordinareiPianoperiltrasportopubblicolocale,aggiornarneicontenuti specificideiservizi(frequenze,tariffe),migliorarelaqualitàdellinformazioneallutenza,ridurreiconsumieincrementarelaqualitàecologicadegliautomezzi,pianificarela realizzazionedinuoveinfrastrutture,localiesovracomunali,funzionalialmiglioramentodelserviziosialocalechesovraͲlocale. Larealizzazionedituttociònecessiterà,inmolticasi,diinteseefinanziamentidiorganisuperiori(RegioneeStato)e,inquestotticasaràdivitaleimportanzalacompattezzae lacoesionedeiterritorilocali.Laprioritàfondamentaleperlosviluppodelleprogettualitàsovracomunalisaràquelladettatadallesigenzadipotenziareareeeparcheggidi interscambioalfinedimigliorarelintegrazionedeiserviziditrasportoesistenti. Unaparticolareattenzioneprogettualeverràrivoltaallamobilitàciclabileepedonalechesaràoggettodispecificiprogettieducativiediinterventistrutturalieregolamentari. AncheiprogettidimobilitàciclabiledovrannoavereunrespirosovracomunaleinattuazionedelPianoperlamobilitàciclisticadellAltoMilanese. Verrannodaultimostudiatelesoluzioniinattoalivellodimobilitàalternativa(pedibus,bikesharing,carsharing)alfinediunloropotenziamento. PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALLAZIONESTRATEGICAN.11:N.7Ͳ10 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Nelcorsodellanno2013lattuazionedellaazionestrategican.11sièconcentratasuiseguentiobiettivi: TRASPORTO PUBBLICO LOCALE: E' stato definito e perfezionato il programma d'esercizio che farà da base per il prossimo affidamento, individuandolestrategieperaffrontarepossibilirincaridelcostodelservizio.Estataancheavviatalaproceduraperlapredisposizionediun programmadieserciziolimitatoaiserviziessenziali.Ulterioriinterventidegnidirilievoriguardano: Ͳ Ilperfezionamentodelservizioscolastico Ͳ ilpotenziamentoLineaA(rossa)negliorariscolasticiesistemazionedellafermatacapolineainviaDelleRose Ͳ lattivazionedelsistema"EMITTER"cheharesopiùfluidoilpercorsodelleLineeTPL Ͳ la calmierazione dell'aumento tariffario regionale relativamente allabbonamento annuale degli studenti per l'intero anno scolastico 2013/14 Ͳ lazionesinergicaconStieperdiminuireilfenomenodelmancatopagamentobiglietto(concontrollimiratiepagamentoabordo)econun ritornorisultatopariaͲ80%d'evasione(datiStie). MOBILITÀ ALTERNATIVA. Gli interventi hanno riguardato il servizio piedibus: sono state attivate 14 linee piedibus, che hanno visto la partecipazione di n. 255 studenti iscritti. Sono stati inoltre sviluppati studi e progetti che, compatibilmente con le disponibilità di bilancio, potrannoessererealizzatineiprossimimesi/anni.Essiriguardano:ilcarpoolingeilbikesharing. 58 28 Per quanto concerne la sensibilizzazione allutilizzo di mezzi alternativi, nellambito della campagna siamo tutti ciclisti la Polizia locale ha condottocirca180serviziinbici,finalizzatisiaalcontrollodelterritorioingeneresiaalcontrollomiratodelcorrettoutilizzodelmezzodaparte dell'utenza.InoltresonostatipostiinstazionelatoviaVenegoninr18nuovistalliperunparcheggiopiùsicurodellabicicletta. Grazie alla partecipazione al Bando Regionale relativo al Piano Nazionale Sicurezza Stradale è stato acquisito un finanziamento pari al 45% dell'investimentoedèstataallestitapressoigiardinidellescuoleMazziniinViaRomaunaPistapermanentedieducazionestradale. Estatainoltresviluppataunattivitàdicontrollimiratiall'utilizzocorrettodellaconduzionedellabicicletta.Sonostatieffettuatin.221controlli documentatidacuisonoscaturiten.16sanzioniamministrative. NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache quanto indicato non esaurisce le iniziative rilevanti sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dellanno lAmministrazione ha sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti.Fragliobiettivigestionaliricordiamo: Ͳ lorganizzazionedelBikeDayindata7dicembre2013 Ͳ LapartecipazionedelComunediLegnanoallaSettimanaeuropeadellamobilitàsostenibilesvoltasinelsettembredel2013. Ͳ VainoltrericordatochegrazieallafattivapartecipazionedelcomunediLegnanolasocietàStiehaacquistatoemessoinfunzionenel2013 nr4nuoviautobusriducendocosìilgradodivetustàdelparcocircolante. Estatainoltrerealizzataliniziativadimiglioramentodeiservizi(art.15comma5CCNL99)denominataDomenicheapiedi.3iniziativedi promozioneededucazioneallamobilitàsostenibile. 59 29 AZIONESTRATEGICAN.12:SERVIZIDIGESTIONEECONTROLLODELLAVIABILITÀ Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 LoperativitàdellaPolizialocale,nellambitodelcontrolloviabilistico,sirivolgeràdaunlatoalcontrollodelterritoriorispettoatuttigliambitidiinteresserelativiallaviabilità, mobilità urbana, sicurezza urbana, sicurezza stradale, concretizzandosi nellattività preventiva e repressiva rispetto alle condotte illecite, dallaltro al miglioramento della viabilitànelleareeurbanealfinedisalvaguardarelezonepedonaliedeltrafficolimitato. PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALLAZIONESTRATEGICAN.12:N.7Ͳ10 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Perrisponderealproblemadellapericolositàdellestrade,sisonosviluppatidiversiinterventisiaalivellorepressivochepreventivo. Ilreportdisettoreevidenziaungeneraledecrementodell'incidentalitàedinfortunidovutiallacircolazionestradale.Sonoinveceinaumentole utenzedebolicoinvolte.Ildatoèancheconfermatodallincrementodelleattivitàrepressivecondottepregiudizievoliperlasicurezzadell'utenza debole(30sanzioninel2013) Perquantoconcerneicontrollidellavelocitàsonostatisvolti110servizipermezzodiapparecchiatureelettronicheacuivannoaggiunti30servizi in orario serale/notturno per un totale di 120 ore di controllo con autovelox, che hanno determinato l'accertamento di oltre 700 infrazioni. Attraversogliapparecchisemaforicisonoinvecestateaccertaten.1.881violazioni Parallelamente allattività repressiva si sono sviluppate molteplici iniziative finalizzate a migliorare la sicurezza stradale (piano strategico sicurezza).E'statoelaboratounsistemadimonitoraggiobasatosullageoreferenziazionepuntualedeisinistririguardantil'utenzadeboleciclistica epedonaleavvenutinell'annoincorso,consviluppograficodicomparazionetrasinistriavvenutineglianniedindividuazionecauseepossibili soluzioni. PerquantoconcerneiripristinipostͲincidente,èstatoesternalizzato.Ilnuovocontrattohapermessodiottenereunapuliziacompletadelsuolo stradalepostͲincidentein80casi(100%dellerichiestediinterventochenecessitavanodimessainsicurezza),acostozeroperl'Ente.Ilrisparmio calcolatoèpariacirca40.000(considerandounrisparmiomedioadinterventodi500). NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache quanto indicato non esaurisce le iniziative rilevanti sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dellanno lAmministrazione ha sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti. Fraquestericordiamolainiziativadimiglioramentodeiservizi(art.15comma5CCNL99)finalizzataadareattuazionealleprevisionidelPGTU, attraversolelaborazionedapartedegliufficidistudispecificatamenterivoltiamigliorarelasicurezzastradaleinalcuniambiticritici. 60 30 AZIONESTRATEGICAN.13:SICUREZZAEORDINEPUBBLICO Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 Latuteladellasicurezzadallamicrocriminalitàsaràassicurataattraversolosviluppoedilconsolidamentodeiservizidipresidiodelterritorioeditutteleattivitàdiprevenzionee repressionedeireati,ancheattraversounacapillareazionedicontrolloemonitoraggio. Fondamentale sarà lazione di formazione e informazione della popolazione con particolare riguardo alle fasce giovanili, sui temi della legalità e della sicurezza, attraverso progettirivoltiadaffrontareedapprofondireiproblemilegatialdisagioedaicomportamentiarischioperipiùgiovanielapromozionediiniziativedidiffusionedellacultura delrispettodelleregole.Taliinterventisarannodirettiallescuolee,perigenitori,sonorealizzatiincollaborazioneconleistituzionisanitariedelterritorio. Particolare attenzione sarà data al contenimento e al contrasto alla diffusione delle ludopatie in tutte le fasce detà. Verrà potenziata la collaborazione con tutte le forze dellordinepermonitorareecontrastareilradicamentodiformedicriminalitàorganizzata,facilitatadalladiffusionedisaledagiocoealtricommercicollaterali. Nellamedesimadirezioneandrannolasensibilizzazioneelinformazionerivoltaallacittadinanza,finalizzataadinstaurareunclimadicollaborazioneconleistituzionichefaciliti lasegnalazionedicomportamentiillegalicontroilpatrimoniopubblicoelasicurezzadelterritorio. Inunotticadicollaborazioneediaperturadeiconfiniterritoriali,attraversoilPattolocaleaggregatodisicurezzaurbanatraicomunidellAssedelSempione(L.R.4/2003), verranno potenziate le attività di mappatura dei fenomeni di marginalità, di deriva sociale e di microcriminalità al fine di potenziare interventi di mediazione culturale e reinserimentosociale,controllodiareearischio,incrementodivigilanzaecontrollodiparchiezonediaggregazionedigruppiinformalidigiovani. TaliattivitàverrannosviluppateanchedintesaeincollaborazioneconaltrientieassociazioniaderentialPatto. PROGRAMMIDELPIANODIMANDATOCORRELATIALLAZIONESTRATEGICAN.13:N.10 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Lazionestrategicasièsviluppatasu4diversiambitidiintervento: 1.ILSISTEMAINTEGRATOTERRITORIALE:lazionehacomefinalitàilmiglioramentodellaqualitàevivibilitàurbana,attraversounapresenza attiva e visibile sul territorio instaurando un contatto con i cittadini, così da migliorare la consapevolezza dei fenomeni e delle problematiche socialiperpoisviluppareunastrategiadinterventofinalizzataallamigliorrisoluzionedeiproblemi.Leazioniattuateperlarealizzazionediquesto primo livello si sono concretizzate nel piano integrato di prossimità territoriale. Il progetto è stato attuato attraverso un processo di riorganizzazioneinterna(conl'istituzionedell'Ufficiosistematerritorialediquartiereel'individuazionedi3referentidiquartiere),laprossimità territoriale da parte delle pattuglie di zona e l'istituzione del vigile di quartiere, nonché l'attivazione di una pattuglia di contatto. I risultati più significatividiquestoambitodiazioneriguardanoilvigilediquartiereinMazzafameeSanPaoloelaperturadellinfo.pointnelquartieredi Mazzafame. 61 31 2.ILPIANOOPERATIVODICONTROLLODELTERRITORIO:attivitàfinalizzateallapresenzasulterritorioperazionidiprevenzioneecontrastodella devianza e della microͲcriminalità. Nel 2011 le ore dedicate alla sicurezza territoriale erano state di 9.860, nel 2013 sono state 13.920. E ciò nonostantechenellannoappenaconclusononvisianostatifinanziamentidiprogettidapartediRegioneLombardia.Irisultaticoncretidiquesta azionefannoparteintegrantedelPianolocaledisicurezza(megliorendicontatonellazionestrategican.16).Inquestasedecisilimitaaricordare che a seguito delle operazioni di sgombero delle presenze abusive sul territorio alla data del 31.12 le presenze abusive sul territorio hanno raggiuntoilminimostorico(128adinizioanno,36afineanno). Sonoinveceemersiproblemisulfrontedellavideosorveglianzaacausadelgestore:nonostantel'ordinedatonelcorsodell'annodidareseguito alleprevisionicontrattualiconun'estensionedelsistemaversoviaVenegoni,ilavorisonostatiavviatisoloadicembre.Iritardisonostatioggetto dicontestazioned'addebito.Nonostanteciòilsistemahacomunquegarantitoimportantirisultatiavendocontribuitoaperseguiren.13illeciti attraversolaregistrazioned'immagini. 3. LE AZIONI INTEGRATE. Il progetto si propone di attivare sinergie in modo da razionalizzare i costi ed aumentare l'efficacia dei servizi. L'Aggregazione delle Polizie Locali dell'Asse del Sempione raggruppa 14 comandi e si pone come una delle più importanti realtà aggregate dell'intera Lombardia, in cui Legnano è capofila. L'attività operativa aggregata risente delle scarse risorse in termini di spese di personale a disposizionedapartedituttigliEntilocali.L'attenzionesièrivoltaapiùrealtà,coinvolgendolenell'obiettivounicodigarantiremaggioresicurezza (protezionecivile,VVFF,altreFFOO).Daevidenziarecheperl'operazioneSMARTperlaprimavoltaèstatoutilizzatoilsistemaintegratoregionale dicomunicazioniTETRA,checopretuttoilterritorioregionale. Fapartediquestolivellodiazione ancheiltemadellaPROTEZIONECIVILE.Inquestoambitonelcorsodel2013sièconsolidataunastrategia operativa con la Prot.civile, VVFF, CRI , sfociata nell'importante esercitazione "Cod. 3 che ha interessato il sottopasso di Via Bainsizza e ha coinvoltotutteleforzedisicurezzaediassistenzadellanostracittà. 4. LEDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ. Il settore ha esteso lazione anche al di fuori delle scuole, promuovendo a vantaggio della cittadinanza campagne sicurezza di tipo preventivo in materia di furti e raggiri e dipendenze nonché iniziative finalizzate alla presa di coscienza della dipendenzadagioco(ludopatia).Ilsettorepolizialocalehasvoltonell'anno77lezioniperuntotaledi165ore. 62 32 AZIONE STRATEGICA N. 14: POLITICHE E INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI Obiettivi strategici per il triennio 2013/15 I recenti tagli dei trasferimenti di risorse statali hanno fortemente penalizzato il settore Sociale. In un momento in cui la crisi economica genera nuove povertà, licenziamenti e disagio sociale, i Governi riducono gli stanziamenti per disabili, anziani non autosufficienti, minori e nuclei in difficoltà. I Comuni sono pertanto chiamati a far fronte, con risorse sempre più ridotte, a problemi sempre più grandi. Di fronte a questa grave realtà il Comune di Legnano intende agire con una logica di “squadra” valorizzando e implementando il ruolo del Piano di zona. L’Amministrazione opererà affinché il Piano rafforzi la capacità delle amministrazioni di programmare e gestire congiuntamente i servizi. In quest’ottica si opererà anche per la nascita di un ente strumentale del Piano ovvero – nel caso in cui le norme della “spending review” dovessero vietare la costituzione di nuovi soggetti - per l’adesione ad aziende sociali già esistenti. Obiettivo strategico del triennio sarà la prevenzione e il contenimento delle situazioni di bisogno o di emarginazione sociale. Il principale strumento funzionale a questo obiettivo sarà la tutela e al valorizzazione del lavoro in tutte le sue forme (cfr AS 21). Per il resto della popolazione non attiva, così come per la popolazione attiva espulsa dal mercato, l’azione dell’Amministrazione sarà prioritariamente orientata alla salvaguardia dei servizi esistenti e al consolidamento degli standard di qualità già raggiunti. Dall’altro lato si punterà ad integrare e migliorare i servizi attraverso il dialogo e la collaborazione con il privato sociale, l’associazionismo, il volontariato, i network famigliari. Da ultimo, ma non certo per importanza, si opererà per una più stretta collaborazione con gli altri enti e istituzioni preposti alla salute e benessere e al benessere psico-fisico della popolazione PROGRAMMA DEL PIANO DI MANDATO CORRELATO ALL’AZIONE STRATEGICA N. 14: N. 3 PRINCIPALI ATTIVITA’ SVILUPPATE NEL 2013 Nell’anno 2013 l’azione strategica è stata perseguita in coerenza coi principi fondativi del programma di mandato che prevedono un ripensamento e in un rinnovamento del modello di welfare in chiave sussidiaria, da realizzarsi attraverso una forte collaborazione e un dialogo costante con gli altri soggetti pubblici e privati della comunità (Terzo settore, ASL, Azienda Ospedaliera, Organizzazioni Sindacali, Fondazioni, ecc.). La programmazione ha dovuto fare i conti con i vincoli di spesa, con la scarsità di risorse, ma soprattutto con il gravissimo impatto sociale della crisi economica e occupazionale, che sta rendendo drammatica la condizione di vita di tantissime persone e famiglie. Mai come in questa fase, la mancanza di risorse e di servizi adeguati rende difficilissimo dare risposta alla disperata richiesta di aiuto di un numero sempre crescente di individui e di famiglie che si trovano sulla soglia della povertà. In questo contesto, è stato messo al centro della nostra azione il finanziamento di politiche di contrasto della povertà, di tutela dei diritti (lavoro, casa, salute), di promozione della coesione sociale. Oltre agli interventi tradizionali di tipo assistenziale si è cercato di affrontare le situazioni di disagio attraverso interventi finalizzati ad attivare le persone e a favorire l’autonomia (come ad es. i percorsi di riqualificazione professionale e l’offerta di opportunità di inserimento lavorativo). 63 Sono stati sviluppati progetti in partenariato con il terzo settore, al fine di intercettare tutte le possibili fonti di finanziamento a sostegno di servizi e interventi innovativi (es. Fondazione Ticino Olona, Fondazione Cariplo). Abbiamo cercato inoltre di rafforzare i rapporti di collaborazione con gli altri Comuni, con le altre Istituzioni e con tutte le realtà presenti sul territorio, per realizzare un maggiore coordinamento delle risorse e una migliore integrazione degli interventi, coinvolgendo diversi soggetti in una rete di solidarietà (es. Fondo di Solidarietà). " Le innovazioni più significative dell’anno 2013 riguardano il tema “Casa” per il quale ricordiamo che sono stati reperiti n. 7 alloggi aggiuntivi per la sistemazione delle famiglie sfrattate. Va inoltre segnalato che nel corso dell’anno sono proseguiti i lavori per la realizzazione degli alloggi di Via Pisacane. Rimane da realizzare circa il 5% dei lavori e i collaudi tecnico amministrativi. E’ stata inoltre ampliata la convenzione per l’housing sociale, con ampliamento del numero degli alloggi/posti letto e miglioramento complessivo del servizio. Sulle questioni relative a tutela minori, attività del Centro di aggregazione Mazzafame e amministratori di sostegno si rinvia alla relazione di dettaglio sui risultati del PEG Nel corso dell’anno 2013 è inoltre proseguito il lavoro d’ambito finalizzato alla costituzione dell’azienda consortile per la gestione dei servizi sociali Nel prospetto riepilogativo vengono rendicontate le attività effettuate in attuazione degli obiettivi programmatici inseriti nel PEG. Si precisa che quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha sviluppato ulteriori specifici progetti e attività rilevanti riguardanti: - Il contrasto alla povertà: il fondo anticrisi per interventi assistenziali è stato raddoppiato, rispetto al 2012 per un totale di euro € 200.000 - La revisione del regolamento per le prestazioni agevolate 64 AZIONESTRATEGICAN.15:STRUTTUREESERVIZIPERL'ASSISTENZASOCIOǦSANITARIA Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 Gliobiettivistrategicideltrienniosarannocentratisulprincipiodiintegrazionetraservizisanitari,socioͲsanitariesocialialfinedipromuovereilmantenimentoedilrecupero delbenesseredellapopolazione;assicurareilpienosviluppodellapersonalitànellambitodeirapportifamiliariesociali;soddisfareleesigenzefondamentalidellavita. Comune, istituzioni socioͲsanitarie (ASL) e sanitarie (Medico di Medicina Generale, Azienda Ospedaliera), possono operare con maggior coordinamento sulla base di un PAI (PianodiAssistenzaIndividuale)condivisoefunzionaleallacuradelbenesserecomplessivodellapersona. Inparticolarevacoordinatalapresaincaricodellepersonefragili,conparticolareriferimentoallepersoneanzianenonautosufficientieallepersonecondisabilitàgrave. Unaltrosettorediinterventoedicollaborazionesaràquellodellaprevenzionesanitariaedellecampagneinformativesuimaggioririschiderivatidaabusialimentari Perquantoconcernelestrutture,nelcorsodeltriennioverràvalutatalapossibilitàdiattivazionedellaCittadelladellaFragilitànellareadelVecchioOspedale VerrannoinoltrevalutateipotesidirecuperoevalorizzazioneafinisocioͲsanitaridellaexCasaAccorsi PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALLAZIONESTRATEGICAN.15:N.3 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Gliinterventiattuatividellapresenteazionehannoriguardatotrespecificiambiti.Duediessisonorelativeallestruttureeilterzoèrelativoai servizi Cittadella della fragilità: nellincontro svoltosi nella sede dellASL Milano 1 a Magenta nellottobre scorso, si è evidenziata la necessità di formalizzarelapropostatecnicadiscussanellincontrostesso,attraversolapresentazionedapartedellaproprietàdiunapropostaprogettualeche evidenzi in particolare la tipologia edilizia da intraprendere, le attività da insediare, le superfici da utilizzare, gli edifici da occupare nonché un crono programma degli step oggetto dellattuazione. Nellincontro del novembre 2013, sono state puntualizzate e perfezionate le richieste da trasmettereacuradellaproprietàedaseguitodellequalisiprovvederàapredisporreundocumentoProtocollodiintesadasottoscriveretrai tresoggettiinteressatiallavalorizzazioneeriqualificazionedidettaareaepiùprecisamenteilComunediLegnano,lAziendaOspedalieraelaASL Milano1. RSSPMazzafame:ilprogettoesecutivoèstatoapprovatoconDeliberan.21del18/02/2013.Ilavorisonostaticonsegnaticonverbaleindata 5/8/2013esonostatiregolarmenteavviati AssistenzasocioͲsanitaria:l'utilizzodelsistemasperimentaleTriage(integrazioneaspettisocialiesanitariperpresaincaricointegrata)èstato introdottosututtol'ambitodistrettualeevieneutilizzatoperogninuovarichiestadiinserimentoallecuredomiciliari Nel corso del 2013 è stato inoltre avviato uno studio finalizzato alla valorizzazione della ex casa di Riposo Accorsi. Lobiettivo è attuare un progettodivalorizzazioneattraversosistemidipartenariatopubblicoͲprivato. 65 35 AZIONESTRATEGICAN.16:PIANIEDAZIONIPERL'INTEGRAZIONEELACOESIONESOCIALE Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 LAmministrazioneoperaperfavorirelacoesionesocialeconazioniatuteladeisoggettideboli,esclusiedarischiodiemarginazione. Lazionestrategicasisviluppasuduelivellidazione.Daunlatoilcontrastodelleformediviolenzaedeglistilidivitachealimentanoesclusione,autoͲghettizzazioneedevianza. Dallaltroleazionipositiveperlintegrazione,ilsostegnoaprogettidisolidarietàedisviluppodellecompetenzeindividualiecollettive Gliinterventisarannogestitiattuandoilprincipiodisussidiarietàmediantelacollaborazioneconleassociazionidivolontariatocheagisconosulterritorio. Rientranonelprimoambitodazionegliinterventidicontrastoallaviolenzadomestica;leazionirepressiveneiconfrontidisoggettiegruppicheviolanolefondamentaliregole dellaconvivenzacivile;lecampagneinformativeepreventivecontrospecificicomportamenti(giocoeludopatie). Rientranonelsecondogruppoleazioniperlepariopportunità,gliincentiviperlautoaffermazioneindividuale,ilsostegnoaisaperieallautoͲorganizzazione,leiniziativedi conciliazionedeitempidilavoroedivita. PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALLAZIONESTRATEGICAN.16:N.135Ͳ10 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Lattuazionedelladiversaazionecoinvolgeunapluralitàdiassessorati.Delrestoicontenutidellazionesonooggettivamentetrasversaliamolti programmidimandato.Gliambitidazionesonoidiseguitoindicati PATTOLOCALEDISICUREZZA IlprogettorelativoalPLShacomportatounaseriediazionisinergicheperaffrontarelaquestionedegliinsediamentiabusivinellazonaSanPaolo, labonificadellearee,ilmantenimentodellalegalità,ilpercorsodiinclusionesocialeelagestionedellemergenzafreddo.Sindaiprimimesidel 2013èstataavviataunafortecollaborazioneconiproprietarideiterrenioggettodioccupazioneabusiva.Afebbraio,sisonoavviateleoperazioni di sgombero partendo dai terreni ubicati in via Novara. Molto importante è stato lapporto da parte degli operatori della Fondazione Padri Somaschichehannomediatocongliabusiviehannoverificatolapartesocialecercandodidefinireunitamentealpersonaledeiservizisocialii soggettidebolidaricoverarepressolastrutturadiaccoglienzadiviaJuker.Leoperazionidisgomberoebonificaterrenihannoriguardatolearee diviaNovara,cabinaEneleviaLiguria,peruntotaledicirca90.000metriquadrati.Sonostatisgomberaticirca70personee30alloggiatepresso la summenzionata struttura. Le operazioni di raccolta rifiuti durante gli sgomberi sono state gestite dai proprietari dei terreni consistenti in almeno700quintalidiingombranti.Unavoltaeffettuatoimaxisgomberi,ilpersonaledellapolizialocalehaattuatounapoliticadimantenimento delleareeconcontinuiservizidimonitoraggioneicampi(3allasettimana),conminisgomberinonappenavieranoavvisagliedicostituzionedi nuoviinsediamenti.Talesceltaoperativasièdimostratavincente,inquantodalmesediaprilealmesedidicembrelepresenzediabusivinegli insediamenti abusivi si è ridotta al minimo storico. La strategia suddetta ha portato anche dei notevoli risparmi organizzativi, tanto da ridurre notevolmentelerisorseeconomichedestinatedallamministrazioneallaraccoltadeirifiutiingombrantineicampi(34.000euronel201215.000 euronel2013),afrontediunamaggiorepresenzadeglioperatoridiP.L.neicampi. 66 36 Le attività operative relative allattuazione del PLS hanno riguardato anche la continua sorveglianza presso la struttura di via Juker effettuata ancheinorarinotturnialfinediscongiurareintrusionedapartedeinonautorizzati.Edarilevarelattivitàdiprotezionedeisoggettidebolinei mesidimarzoeaprile2013.AcausadellecontinueefortipioggeèstatodatoriparopressolastrutturadiviaAbruzziadonneebambini(intotale 42)per22notti.LapprontamentodellastrutturaelasorveglianzahacomportatounaimportanteattivitàdapartedeglioperatoridiP.L.edei servizi tecnici. Dal mese di ottobre sono iniziate le attività preparatorie per la gestione dellemergenza freddo. Presso la struttura di via Quasimodosonostatiposizionatin.3moduliabitativieunmoduloservizi. Leattivitàsonostateprogettateerealizzateunicamenteconrisorseinterne..OltrealpersonaledellaPoliziaLocaleisettoriimpegnatisonostati: laPubblicaIstruzionechesièoccupatadellascolaritàdeiminori(attualmente11minoriseguiti);ilsettoreServiziSocialichesièoccupatodi seguireledomandedirimpatrioversolaRomania,lassistenzaperlinclusionesociale,lhousingsocialeeirapporticonglieducatorideiPadri Somaschi.Leoperepubblichehannogestitolaparterelativaallosmaltimentirifiutiealtagliodeglialberi. SOSTEGNOADONNEEFAMIGLIE Sportelloantiviolenza:prosecuzioneservizioattivatonel2013.IlservizioèstatoinclusonellambitodelPianodiZonaedèrendicontatofragli obiettiviPEGdellazionen.14 INIZIATIVEDISENSIBILIZZAZIONE. Perquantoconcerneleludopatiesirinviaaquantorendicontatonellazione13sultemaeducazioneallalegalità CITTADINISTRANIERI Aldiladell'attenzionemostratadatuttigliufficicomunalidicontattocolpubbliconeiconfrontideicittadinistranieri,conparticolareriferimento aiServizisociali,IstruzioneeServizidemografici,lariapertura,anchegrazieaduncontributodellaFondazioneTicinoOlonadel"Puntodiascolto nuovicittadini"haconsentitodipotenziareunazioneinformativachedeveesserecontinuamenteaggiornataallenuovenormativeinmateria. EstatosottoscrittoilprotocolloperricongiungimentifamiliariconlaPrefetturadiMilano.Perlasuaattuazioneèstatostipulataunintesacon collaborazioneconlaCoop.Intreccichehaapertoindata3giugno2013,nellasededellaParrocchiaS.Magno,ilsuccitatosportello PARIOPPORTUNITÀ Oltreall'avereassicuratoilmantenimentodelloSportelloantiviolenzaqualepresidiodiunarealtàincuilaviolenzadigeneresembradiffondersi, l'Amministrazione comunale si è dotata di un apposita unità di progetto quale momento di propulsione per iniziative che sostengano e promuovanoleiniziativeculturaliededucativechenecessariamentedevonoaffiancarelarepressionedeicomportamentiabbietti. Nel2013inoltresièproceduto: AllacostituzioneeavviodellaCommissionefemminilepariopportunità,aisensidellostatuto,art.26(vd.attivitàdellaCommissionenel documentoallegato). EstataavviatalaridefinizionedelPianodeitempiedegliorari E stata organizzata una conferenza contro l'omofobia in collaborazione con lAssociazione Agedo con proiezione del film Due volte genitori 67 37 SPAZIINCONTRO E' proseguita l' azione della Rete delle attività ricreative in cui programmazione ed informazione, estesa durante l' estate alle RSA aderenti all'Estate gentile, ha consentito l'organizzazione anche decentrata di iniziative ricreative, espressive, culturali e formative particolarmente importantiqualicollantisocialiefacilitatoridisostegnoecondivisioneperlasocializzazioneealprevenzionedeldisagiosociale. L'individuazionedellanuovagestionedelCentrosocialeMazzafame,potenziatodallacapienteSalapolifunzionaleèstataeffettuataconilmetodo della coͲprogettazione ed ha costituito un importante esperienza per la costruzione di servizi non solo per i cittadini ma con i cittadini ,coinvolgendopartivivedelquartiere. REINSERIMENTILAVORATIVI In virtù della situazione critica vissuta da diversi cittadini a seguito della perdita del lavoro una prima risposta, seppure parziale e limitata, è costituita dalla sperimentazione dei Buoni lavoro per attività di interesse pubblico organizzate dal Comune e da soggetti esterni quali l'AssociazioneCasadelvolontariatoeEurolavoroͲAfolOvestMilano.IlServiziosocialecomunalehainoltreestratto,dallesituazioniincaricodi soggettisvantaggiati,unarosadipersoneavviabiliataleformadiinserimento.Gliinserimentiverrannoeffettuatinel2014 NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache quanto indicato non esaurisce le iniziative rilevanti sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dellanno lAmministrazione ha sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti. Fragliobiettivigestionaliricordiamo: ͲLagestionedelliterelapprovazionedelRegolamentoUnioniCiviliedisciplinaattuativa ͲLavviodellostudioperdareilriconoscimentodellacittadinanzaonorariaaibambinistranieri"; 68 38 AZIONE STRATEGICA N. 17: PROGETTI, SERVIZI E STRUTTURE PER LA CULTURA Obiettivi strategici per il triennio 2013/15 L’Amministrazione comunale è ricca di strutture e opportunità culturali. Ci riferiamo in particolare al Castello di San Giorgio, alla biblioteca comunale, al Palazzo Leone da Perego, al museo Sutermeister. Prossimamente verrà completato anche il nuovo teatro il cui progetto gestionale costituirà il principale obiettivo strategico del triennio Ulteriore obiettivo, in una logica di sussidiarietà, sarà il dialogo e la collaborazione con le realtà socio-culturali del territorio. Sono molteplici le realtà e strutture che producono iniziative di rilevante qualità ed è grazie alla collaborazione con questi soggetti che l’Amministrazione intende trainare le offerte in campo artistico, teatrale, musicale, espositivo, letterario e scientifico. Da ultimo, ma non certo per importanza, si evidenzia la volontà di assicurare continuità e successo al Palio di Legnano, quale occasione di cultura e di aggregazione, locale e nazionale A livello di contenuti uno dei principi ispiratori della programmazione culturale per il prossimo triennio sarà costituito da Expo 2015 e in particolare, dai temi fondamentali che saranno posti alla base della manifestazione: energia, alimentazione e salute. PROGRAMMA DEL PIANO DI MANDATO CORRELATO ALL’AZIONE STRATEGICA N. 17: N. 8 PRINCIPALI ATTIVITA’ SVILUPPATE NEL 2013 Nel corso del 2013 è stato aperto un continuo e proficuo scambio e dialogo con i cittadini e l'associazionismo in chiave sussidiaria, di scambio, coordinamento e collaborazione per meglio gestire e arricchire l'offerta culturale cittadina e per ampliare la conoscenza del territorio. In questa direzione è andata l'organizzazione dell'esposizione della “Pala del Lampugnani” nella Sala degli Stemmi e degli eventi ad essa collegati, delle Domeniche a piedi e della Notte Bianca/Palio in Piazza. La Città di Legnano, dopo gli eventi nelle Ex Fonderie Tosi, in Manifattura e “Un'Opera in Comune” ha un nutrito e consolidato gruppo di ciceroni volontari (ormai una quarantina di persone) che mettono a disposizione tempo, competenze ed entusiasmo e sono un prezioso aiuto per il Comune. Analogamente, è stata inserita una modalità di dialogo e coordinamento tra i diversi settori comunali. Una particolare attenzione è stata rivolta al Museo Civico, piccolo gioiello negli anni un po' trascurato e al ripristino delle sale espositive del Castello. Sempre per quel che riguarda il Castello, è allo studio un progetto complessivo a medio/lungo periodo di promozione e sviluppo del bene, delle sue funzioni e della sua gestione. Purtroppo, a causa dei limiti imposti dal decreto legislativo 78/2010 che impone ai Comuni drastici limiti di spesa per convegni, mostre, spese di rappresentanza, si è per ora ridotto il percorso espositivo che ha portato il Leone da Perego ad essere riconosciuto in questi anni come pregevole sede di mostre di livello anche internazionale nei circuiti dedicati all'arte. Di seguito illustriamo i principali risultati del 2013 69 ATTIVITA’ ESPOSITIVE • Iniziativa "Un'Opera in Comune" (dal 6 dicembre ’13 al 6 gennaio ‘14), esposizione della "Sacra Famiglia con San Giovannino" di Giovan Francesco Lampugnani e visite guidate alle opere dei fratelli Lampugnani presenti nella Basilica di San Magno e nella Chiesa della Purificazione, eccezionalmente aperta al pubblico. Le visite sono state effettuate grazie al supporto di guide volontarie. • Ripristino e ricollocazione in Piazza San Magno della statua “Uomo eroico” dello scultore Ettore Greco e presentazione del catalogo delle opere di Ugo Riva “Frammenti”, esposte nella Sala Previati del Castello di San Giorgio. • Arte in Città: stesura e firma dei comodati d'uso per le sculture presenti in città; manutenzione straordinaria e accordo per manutenzione ordinaria annuale per le suddette opere. Sono stati realizzati eventi espositivi al Castello di Legnano. L’attività espositiva, avviata nel mese di giugno, ha avuto il seguente programma: • Associazione Arte Cultura e Comunicazione: allestimento di una mostra di pittura contemporanea che si è tenuta dall’8 al 30 giugno 2013; • Associazione “Gruppo Artistico Magentino” per una mostra di pittura e fotografia dal titolo: ”Arte in Parallelo” dal 20 al 23 settembre 2013; • Associazione Artistica Legnanese per la mostra d’arte annuale dei soci dal 28 settembre al 13 ottobre 2013. VALORIZZAZIONE LEONE DA PEREGO Dal 9/3 al 28/4/2013 è stata organizzata e gestita a Palazzo Leone da Perego la mostra "Donne di Carta": sono state presentate trentatrè opere grafiche sulla figura femminile, facenti parte della più ampia collezione di Federica Galli: il protagonista di questa mostra è stato il tema della figura femminile interpretato dai più grandi maestri incisori europei. Come omaggio all’artista in esposizione anche una selezione delle “Trentanove vedute di Venezia”, donate al Comune di Legnano nel 2007. Nel corso della mostra sono state collocate inoltre due delle "Trentanove vedute di Venezia" nei Licei Artistici di Legnano e Busto Arsizio e si sono svolti laboratori e dimostrazioni sull’arte della stampa nel corso dei quali uno stampatore professionale ha illustrato i procedimenti di stampa utilizzando il torchio calcografico, con la realizzazione di una stampa all’acquaforte. PROMOZIONE E SVILUPPO DEL SERVIZIO CULTURA • In collaborazione con i centri estivi comunali sono stati organizzate alcune viste sul territorio alla scoperta dell'arte diffusa con tappa finale nel parco della Biblioteca Civica dove i bambini hanno svolto dei laboratori artistici tematici (Georges Seurat e il puntinismo; Pablo Picasso e il cubismo; Jackson Pollock e l’action painting; Vincent Van Gogh e la notte stellata). • Partecipazione a bandi di finanziamento: - “Progetti di valorizzazione di Musei di enti locali o di interesse locale, sistemi museali locali e reti regionali di Musei “ (L.R. 39/74 e L.R. 1/2000) importo assegnato € 14.500 - “Circuiti teatrali lombardi” (L.R. 21/2008) importo assegnato € 13.00 - “Progetto provinciale Metropoli” importo assegnato € 30.000 SERVIZI BIBLIOTECARI • Predisposizione e adesione alle diverse azioni messe in campo per la salvaguardia delle reti bibliotecarie a fronte di una drastica riduzione dei finanziamenti provinciali. • Estensione dei servizi bibliotecari: aperture aggiuntive e straordinarie della Biblioteca (per esempio nel corso delle domeniche del mese di 70 marzo e aprile 2013); realizzazione di laboratori per i bambini del centri estivi comunali; visite ed iniziative all’interno della biblioteca per bambini in età scolare. • E' stato infine concluso il progetto “Temporary Biblio-la Biblioteca che cambia”, che ha visto coinvolti ragazzi in età compresa fra gli 11 e i 21 anni attraverso la presenza del "Bibliobus" in luoghi maggiormente frequentati dai giovani, organizzazione di momenti di incontro, aggregazione e informazione, rinnovo e modifica degli spazi della Biblioteca. • Incontri con l’autore organizzati in collaborazione con la Galleria del Libro nella sala convegni Leone da Perego. MUSEO CIVICO GUIDO SUTERMEISTER • Partecipazione alla Giornata Europea del Patrimonio (con concerti all’interno del Festival di musica antica del Seprio ) e ad altre iniziative locali (Domeniche a piedi) • Allestimento nuovi percorsi espositivi: rinnovo delle collezioni esposte nel Salone d'Onore e nella Sala della Loggetta . • Valorizzazione ed ammodernamento della struttura: avvio e conclusione dei lavori di sistemazione della pavimentazione di alcune sale e delle strutture espositive. • Predisposizione della nuova guida e delle carte di sala grazie al finanziamento regionale erogato attraverso bando (vd Obiettivo programmatico Promozione e sviluppo del servizio cultura). ALTRE INIZIATIVE RILEVANTI IN AMBITO CULTURALI • In ottica di una progettazione culturale sovracomunale, affidamento della gestione di ScenAperta - Polo teatrale dell'Altomilanese al CSBNO, Consorzio Bibliotecario Nord Ovest, di cui il Comune è socio. • Partecipazione alle Domeniche a piedi: organizzazione di una mostra fotografica all’interno della Manifattura legnanese nell’ambito del Festival fotografico europeo e relative visite guidate effettuate da guide volontarie all’interno degli spazi dell’industria; apertura e visite della Torre Colombera, del Museo Civico e del Castello. • Partecipazione alle Giornate Primavera del Fai e supporto all’organizzazione. • All’interno della rassegna “Aperitivi in concerto”: una significativa apertura verso i giovani, con la partecipazione dell’Orchestra di flauti del Conservatorio “G. Verdi” di Milano. FABBRICA DELLE IDEE In data 21/22 settembre 2013 è stato organizzato un evento pubblico denominato “FONDERIE APERTE” per la presentazione alla città del progetto di riqualificazione. L’evento è stato accompagnato da un OPEN DAY allestito nel sito dell'intervento in collaborazione con l'operatore L’evento ha avuto come obiettivo la predisposizione e realizzazione dei contenuti del progetto "Fabbrica delle idee", un “luogo del sapere” che integrerà la nuova biblioteca pubblica, un museo del lavoro e un laboratorio di creatività collegati con un’agenzia di sviluppo. L’iniziativa è stata supportata da visite guidate effettuate da guide volontarie alle scuole e ai cittadini ed è stata affiancata dall’esposizione di pannelli progettuali all’interno delle Gallerie Cantoni. D’intesa con l’assessorato ai Lavori pubblici e Urbanistica sono stati sviluppati una serie di azioni finalizzate al potenziamento e alla riqualificazione 71 delle attrezzature e delle strutture dedicate alla cultura. INTERVENTI STORICO-ARTISTICI • Restauro chiesetta e ingresso Castello. Lavori regolarmente terminati in data 1/7/2013. Nell'ambito dei lavori svolti presso il castello, in concomitanza col cantiere aperto della chiesetta, sono stati altresì affidati direttamente, i lavori di restauro e risanamento conservativo dell'androne di ingresso alla base del torrione • Lavori per ottenimento dell’agibilità della galleria della Sala Cinema Ratti e ulteriori lavori di riqualificazione con realizzazione di estensione del palco NUOVE STRUTTURE PER LA CULTURA • Nuova biblioteca: Nell’ottica di dotare la Città di una struttura adeguata ad una cittadina di 70.000 abitanti, sono state fornite indicazioni per la formulazione di una progetto di ispirazione al modello tedesco di biblioteca detto “biblioteca a tre livelli”, caratterizzato da un’innovativa articolazione dell’architettura dell’edificio e del servizio in tre livelli: ai due settori tradizionali della lettura a scaffale aperto e del deposito chiuso/uffici, ne viene aggiunto un terzo, il “settore di ingresso”, di primo impatto con l’utente, organizzato come una “piazza”, focalizzato sulla lettura ricreativa e sull’attualità e fortemente centrato sull’utente. Sono state pertanto verificate le tavole del progetto per gli opportuni adeguamenti. La negoziazione con la proprietà dell'area "Ambito di trasformazione 3" inoltre è stata condotta da un gruppo di lavoro trasversale di cui hanno fatto parte i tecnici di diversi servizi per la definizione dei contenuti progettuali e della convenzione urbanistica di attuazione • Nuovo teatro: i lavori di ristrutturazione del teatro hanno subito un allungamento dei tempi. Con due varianti in corso d'opera la fine lavori è ipotizzata per il settembre 2014. Successivamente il settore OOPP bandirà l'appalto degli arredi in modo tale che il teatro possa entrare in funzione dal 2015. RECUPERO E VALORIZZAZIONE DEL CASTELLO DI SAN GIORGIO • Interventi per il recupero e il ripristino di alcune sale del Castello San Giorgio come spazio per artisti locali (2013: 3 esposizioni; 2014: 2 esposizioni sinora programmate). • Valorizzazione della sala Previati: visite guidate e spettacoli per bambini. La Giunta ha momentaneamente sospeso la decisione in quanto è pervenuta una ulteriore proposta di destinare il Castello a Centro Nazionale Studi sulla nascita dei Comuni, da realizzare in collaborazione con ANCI nazionale. Ricordiamo infine il ruolo importante che l’assessorato alla cultura ha svolto ad integrazione del PALIO DI LEGNANO. E' stata supportata la costituzione del "Comitato organizzatore Legnano 1176" e la fase di passaggio organizzativo da parte del Comune di Legnano, che ha fissato la somma di € 250.000 come limite massimo del proprio impegno economico, somma che a consuntivo si è definita in € 202.000,00. Il Comitato Legnano 1176 ha attivato sinergie con aziende locali per sponsorizzazioni e per riduzione costi con conseguente snellimento delle procedure e risparmio di tempo e risorse. Comune e Comitato, secondo le rispettive competenze, hanno realizzato tutte le manifestazioni inserite nel programma Palio 2013. 72 Annoveriamo in questa azione strategica anche le sinergie che l’assessorato alla cultura ha attivato in materia di POLITICHE GIOVANILI. Il servizio, di nuova costituzione, è stato attivato infatti presso il Servizio Cultura. Nell’anno 2013 è stata ricercata una forte integrazione con iniziative già attivate dall’Amministrazione. L'Ufficio Giovani ha colto la sfida di puntare sul protagonismo dei giovani come opportunità per contribuire allo sviluppo delle loro competenze per vivere, lavorare, socializzare nel XXI secolo. Sono state pertanto realizzate due iniziative differenti utilizzando la musica come canale privilegiato di coinvolgimento e comunicazione: il concorso "Bibliorock" e la rassegna di musica da camera "Aperitivi in concerto". In entrambe le iniziative i giovani sono diventati protagonisti degli eventi, oltre che fruitori, partecipando al concorso per band emergenti, esibendosi nel parco della Biblioteca Civica o partecipando al concerto della rassegna Aperitivi in concerto (Orchestra dei Flauti del Conservatorio Giuseppe Verdi). E' stato inoltre organizzato il concerto della band romagnola "NOBRAINO” Nel prospetto riepilogativo vengono rendicontate le attività effettuate in attuazione degli obiettivi programmatici inseriti nel PEG. Si precisa che quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha sviluppato ulteriori progetti e attività rilevanti. Fra queste ricordiamo le “iniziative di miglioramento” dei servizi (art. 15 comma 5 CCNL 99): • Portale cultura: Creazione portale cultura WEB per la circolazione in rete delle attività lanciate da tutti gli ambiti culturali del Comune (Biblioteca, SALe, Museo, Teatro, Musica, eventi speciali, etc.). • Estensione servizi bibliotecari: apertura straordinaria della biblioteca in correlazione con l’iniziativa Temporary Biblio. 73 AZIONE STRATEGICA N. 18: RAFFORZAMENTO RETE DEI SERVIZI EDUCATIVI, FORMATIVI E AGGREGATIVI Obiettivi strategici per il triennio 2013/15 L’azione strategica è finalizzata alla promozione e al sostegno di iniziative finalizzate alla socializzazione e alla crescita civile e morale della cittadinanza Anche questa azione privilegia, in una logica di sussidiarietà, il partenariato pubblico/privato: verrà pertanto data la priorità ad attività e progetti sviluppati dall’associazionismo locale, dal volontariato e dal terzo settore. Inoltre per quanto concerne le scuole dell’infanzia si punterà, attraverso convenzioni con le scuole private, ad assicurare una copertura totale della domanda, assicurando alle famiglie condizioni economiche di accesso tali da poter assicurare una libera scelta tra strutture statali e paritarie presenti sul territorio comunale. In ambito educativo la strategia dell’Amministrazione si basa sul consolidamento della rete strutturale dei servizi esistenti (in primis quella degli asili nido) e sulla promozione di iniziative, convegni e corsi sui temi d’attualità e sulle tematiche coerenti col Piano di mandato quinquennale. Progetti specifici verranno attivati per l’educazione degli adulti e la formazione permanente PROGRAMMA DEL PIANO DI MANDATO CORRELATO ALL’AZIONE STRATEGICA N. 18: N. 4 PRINCIPALI ATTIVITA’ SVILUPPATE NEL 2013 Nell'ambito dei consueti incontri di coordinamento tra Comune e Istituzioni scolastiche di diverso ordine e grado si è provveduto a dedicare specifici momenti alla promozione di progetti aperti studenti, docenti o famiglie. Per alcune tipologie di progetti particolarmente innovativi, si è seguita la modalità della co-progettazione che ha consentito di declinare le proposte in aderenza ai bisogni specifici dell'utenza scolastica. Le principali iniziative realizzate nel 2013 sono: “Scuole in Festival” supporto alle scuole per la formulazione di un progetto di solidarietà. L’iniziativa si è svolta il 22 e 23 febbraio con la partecipazione di n. 10 scuole di vario ordine di scuola. I fondi raccolti per oltre 6.000 euro sono stati devoluti alla scuola primaria di Poggio Rusco duramente colpita dalle scosse di terremoto del maggio e giugno 2012. Promozione delle iniziative del Palio per le scuole dell'obbligo e di un concorso per le scuole secondarie di secondo grado. L’iniziativa è stata denominata "Festa dell’Europa - L’Europa al Castello e Castelli da raccontare”: percorso nell’ambientazione storico-artistica delle radici europee nel Medioevo" realizzato, in collaborazione con il Servizio Istruzione, dall'Oratorio delle Castellane e dal Punto Europa di Spazio Regione con la partecipazione di oltre 500 ragazzi. Nei mesi da marzo a maggio sono stati proposti ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado n. 5 pranzi medievali con la partecipazione complessivamente di oltre 600 alunni. Nei mesi di marzo e aprile si è svolto per i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado il concorso "Le idee in Palio" che ha visto la presentazione di oltre 30 elaborati da parte di classi o gruppi classe. Organizzazione progettazione di visite guidate alla manifattura (con percorso formativo di studenti-ciceroni dell’indirizzo turistico dell’Istituto Dell’Acqua) e riformulazione dei percorsi culturali e attività proposti alle scuole. Percorsi formativi. Gli incontri sono stati proposti dall'Amministrazione Comunale o da soggetti operanti sul territorio come di seguito indicato: La mia amica pediatria (Azienda Ospedaliera), Educazione alla Legalità (Polizia Locale), Proposte didattiche (Europe Direct, Spazio Regione Legnano), 74 Educazione ambientale (Ufficio Ambiente), Screening oculistico (Azienda Ospedaliera), Lezioni di vita medievale (Collegio dei Capitani e Oratorio delle Castellane), Progetto educazione alimentare (Società Pellegrini), Progetto Dipendenze (ASL Milano 1/Azienda Ospedaliera/Comune e Associazione Vinciamo il Gioco), ABC (Scuola di Pinocchio, Archeoscuola), A scuola… di arti e mestieri (Artigiani del Borgo), Progetto Giocare allo Sport (S.M.Kolbe), Scuola e protezione - Protezione civile. Si ricorda da ultimo l’iniziativa "Caccia Al Valore" organizzata nell'ambito della seconda Domenica a Piedi, con la partecipazione attiva di oltre 250 alunni delle Primarie e Secondarie di primo grado (l’iniziativa ha puntato alla valorizzazione del bene comune tra le scolaresche, incentivazione di visite didattiche ai luoghi di interesse simbolico, artistico, storico e ambientale della città). Formazione in materia di intercultura: ciclo di conferenze a supporto della genitorialità dal titolo " Educare alle differenze si può? Famiglie, operatori ed esperti a confronto", tre serate formative e informative centrate sulla necessità di valorizzare la differenza e la diversità in ambito educativo L’altro ambito di attuazione dell’azione strategica n. 18 è quello della “sussidiarietà” in ambito educativo. Tre sono stati gli interventi concrete attuati in questo ambito: - Intesa con le Parrocchie per le attività estive: con deliberazione di Giunta n 165/13 è stata approvata la Convenzione con le Parrocchie per la gestione delle attività oratoriane estive e di aiuto allo studio (annualità 2013/2014-2014/2015-2015/2016) - Intesa con scuole paritarie: con deliberazione di Giunta n. 164/13 è stata approvata la Convenzione per il triennio 2013-2015. - Campus estivi non comunali: Con Deliberazione di Giunta n. 26/13 è stata approvata la bozza di Convenzione finalizzata ad ampliare l’offerta dei Centri Estivi, oltre a quelli comunali, tramite convenzioni con enti e associazioni per l’utilizzo a pagamento delle strutture scolastiche nei periodi estivi e di vacanza. Sono state sottoscritte n. 5 Convenzioni. - Contributo di 10.000 euro ad istituti superiori (Bernocchi, Dell’Acqua, Liceo) per l’acquisto di stampanti tridimensionali Nel prospetto riepilogativo vengono rendicontate le attività effettuate in attuazione degli obiettivi programmatici inseriti nel PEG. Si precisa che quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha sviluppato ulteriori progetti e attività rilevanti fra cui ricordiamo le seguenti “iniziative di miglioramento” dei servizi (art. 15 comma 5 CCNL 99) - Mangiar sano: Attività di promozione dei principi per una sana alimentazione in ambito scolastico attraverso un approccio ludico laboratoriale che incentivi il consumo di alimenti sani e la consapevolezza dell’importanza del “mangiar sano per vivere meglio” - Pensieri ecologici: Maggiore conoscenza da parte delle famiglie delle tecniche di riciclo che si possono attuare nell’ambiente domestico con i propri figli per una presa di coscienza della necessità di prendersi cura dell’ambiente per un futuro sostenibile. Creazione di una coscienza ecologica attraverso l’incentivazione alla raccolta differenziata a partire dai cittadini più piccoli. 75 AZIONESTRATEGICAN.19:AZIONIEINTERVENTIPERLOSPORTEILTEMPOLIBERO Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 Losporteiltempoliberocostituiscono,soprattuttoperigiovani,occasionidiincontro,disocializzazioneediimpegno.LAmministrazioneintendeassicurarespazi,strutturee opportunitàutiliasvilupparepassioni,competenze,attitudiniecapacità Occorreoperareperconiugareildivertimentoaoccasionidicrescitaedisviluppo:adesempioleiniziativeperspettacolieanimazionedovrannoessereilpiùpossibilecorrelatee coordinate con progettualità funzionali allo sviluppo delleconomia (in particolare al rafforzamento della rete del piccolo commercio) ovvero a quello della solidarietà (beneficienzaeassistenza). Perquantoconcernelosportnelcorsodeltrienniosiopereràperunarazionalizzazioneeadeguamentodellemodalitàdigestionedellestruttureesistenti.Larealizzazionedi nuoviimpianti,stanteivincolidellaspesapubblica,dovrànecessariamenteesserestudiatatramitepartenariatipubblico/privati,eventualmenteestesiaiComunivicini. PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALLAZIONESTRATEGICAN.19:N.8 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Lattuazionedellazionestrategican.19inmateriadisportsièsviluppatasudiversilivellidiintervento. Perquantoconcernelestrutturesportive,oltrealcollaudoeallacquisizionedellagibilitàperglispogliatoidiViaParma,nel2013ilComuneha partecipatoalbandoministerialeperinterventidiriqualificazionedegliimpiantisportivi.Sonostatiredattieapprovatin.6progettipreliminari perinterventiriguardantiicampidiviaArezzoediviaAmicizia,lareadiviaPonchielli,lepalestrescuoleRodari,CavoureToscanini.Consentenza n.254/2013laCorteCostituzionalehadichiaratoillegittimoilFondodifinanziamentoinoggettoche,pertanto,èstatoannullato.Neldicembre 2013èstatopubblicatounnuovobandoregionale. IltrasferimentodellagestionedegliimpiantiadAMGASPORTèstatorinviatoa2014acausadelritardonellapprovazionedelbilancio. Perquantoconcerneiltempoliberoglieventisisegnala: x Lavvio del procedimento per il lassegnazione in concessione dell'area pubblica di Via Ponchielli per l'esercizio di attività e l'erogazionediserviziludicoͲricreativi(conclusonel2014). x Laprogrammazioneerealizzazionedieventidiaggregazioneedanimazionesulterritorio: Ͳ eventidiNatale(tracuiidueconcertiallinternodelleManifattureeneimanieri) Ͳ eventi estivi: stagione teatrale estiva nel parco della Biblioteca, in Piazza San Magno (i Legnanesi), nel cortile di Palazzo Malinverni(FestivalJazz),alCastello. NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache quanto indicato non esaurisce le iniziative rilevanti sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dellanno lAmministrazione ha sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti.Fragliobiettivigestionaliricordiamo: 76 46 - Lorganizzazione del convegno dal titolo "Etica e Sport" che ha visto la partecipazione di importanti relatori del mondo dello sport finalizzatoasensibilizzareicittadinieglisportivituttiaisaniprincipidellapraticasportiva LaprosecuzionenelsupportodigrandieventiqualiCoppaBernocchi,LegnanoNightRun,TrofeoCarroccio. LastipuladellaconvenzioneconlASDLegnanoCalcioperlutilizzodelloStadioMari. gliinterventiperlamessainsicurezzadivariestrutture(palestre). in data 07 dicembre 2013 si è inaugurato il percorso di Mountain Bike in zona San Paolo. L'evento si è svolto con la collaborazione di ParrocchiaSanPaolo(haprovvedutoafornireilocaliperl'iscrizioneeilristoro),GSComunediLegnano(logistica)USLegnanese(logistica) 77 47 AZIONESTRATEGICAN.20:PROGETTIEPIANIPERILDIRITTOALLOSTUDIOELESTRUTTURESCOLASTICHE Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 NelprossimotriennioobiettivostrategicodellAmministrazioneperlescuoledellinfanziaelascuoladellobbligoèquellodiassicurareilmantenimentodeglistandarddiservizio acquisiti,iviinclusiiserviziintegrativi Ilmetodoutilizzatonellaprogrammazionedeiserviziperildirittoallostudiosaràquellodellaprogettazioneintegrataattraversounacostanteinterlocuzione,soprattuttoin faseprogrammatoria,conledirezioniscolasticheecongliorganismiprepostialladefinizionedeiprogrammididattici. Alfinediassicurareunarazionalizzazionedeicostiedellesemprepiùscarserisorsesipunteràaduncoordinamentoinformativoeoperativoconlealtrerealtàscolastichee comunalidelcircondario.Talecollaborazioneriguarderàlaprogettazione,gestioneepromozionedeiservizieconsentiràdiintegrareleprogettualitàinalcuniambitiavalenza sovracomunale(adesempioperlorientamento) La politica tariffaria sui servizi scolastici, analogamente a quella di altri servizi a domanda individuale, dovrà assicurare da un lato il mantenimento dellattuale livello di coperturadelcostodeiservizie,dallaltro,dovràgarantireequitàeprogressivitàdellealiquote. Perquantoconcernelescuolesuperiori,dovrannoessereregolamentatiinviadefinitivairapportieleproprietàdellaProvinciaedellacostituendaareametropolitanaevitando sovrapposizioniefacendodefinitivachiarezzasullereciprochecompetenze Verràverificatalapossibilitàdiattivarespecificiprogettiformativicoerenticonifabbisognirilevatinellambitodellazionestrategicarelativaalleconomiaeallavoro(AS.21) A livello di edilizia scolastica le scarse risorse impediscono attualmente di prospettare interventi strutturali di particolare rilievo. Si punterà pertanto ad assicurare la manutenzione ordinaria e straordinaria essenziale e, in contemporanea, verranno delineati interventi di ampliamento limitati alla sola necessità di far fronte ai fabbisogni irrisoltidiauleespaziformativi. PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALLAZIONESTRATEGICAN.20:N.4 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Lattuazione dellazione strategica n. 21 si è sviluppata innanzitutto sullambito della ricettività. si è puntato al miglioramento della capacità di accoglimentodellerichiestedeiresidentiperl'accessoallescuoledell'infanziaeallaverificadelfabbisognofuturodiclassidiscuolasecondariadi 1°gradoperlanecessariaprogrammazionediampliamentodellestrutturescolastiche,compatibilmenteconlerisorsedisponibili. IlServizioistruzionehamonitorato l'andamentodell'utenzaeffettivainbasealleclassiattivateperl'a.s. 2013/14rispettoall'utenzapotenziale rilevandounasostanzialeconfermadelfabbisognodiampliamentodelnumerodiclassidellascuolasecondariadiprimogradodiviaParmaedi sezioniaggiuntiveperlafascia3Ͳ6anni.TalevalutazionisonostaterecepitenelpianotriennaleOOPP. In attuazione del contratto di appalto del servizio di ristorazione scolastica e altre utenze si è provveduto a sovraintendere le varie attività di coordinamento dei vari soggetti coinvolti (Ditta Pellegrini e Euroimmobiliare) finalizzate al completamento del centro cottura. La firma del Contrattod'appaltoconlaPellegriniS.p.a.èavvenutaindata10/4/2013.IlnuovoCentroèstatoattivatoagennaio14. Per quanto concerne i criteri di accesso, al fine di garantire pari trattamento a tutti i cittadini legnanesi, è stato avviato un processo di coordinamentoconlescuoledell'infanziastatalifinalizzatoadefinirecriteridiaccessotendenzialmenteomogeneiperl'inserimentoallescuole 78 48 dell'infanzia. Lultimo obiettivo indicato nel PEG era quello relativo alla istituzione di un Istituto tecnico Superiore. Si è costituito un gruppo promotore e il Sindaco è stato autorizzato a sottoscrivere la dichiarazione di impegno alla costituzione della fondazione per la realizzazione dellITS per lefficienza energetica. Il Servizio istruzione ha coordinato le attività di raccolta dei documenti di ciascun partner necessari per l'adesione alla manifestazioned'interesse.Purtroppolarichiesta,acausadelleforteconcorrenza,nonèandataabuonfine. NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache quanto indicato non esaurisce le iniziative rilevanti sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dellanno lAmministrazione ha sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti. Fragliobiettivigestionaliricordiamo: x E proseguito il percorso di condivisione informativa intercomunale sulla qualità, entità e tariffazione dei servizi scolastici, che vedrà la conclusionenel2014.Alriguardoèstataintensalattivitàdellassessoratodiricognizioneeconfrontopressogliassessoratideicomunidel PianodizonaoltrecheconRho,Magenta,Busto,Gallarate,Saronnoperunaanalisiragionatasuilivellidiserviziintegrativi,converificadi possibilisinergieinparticolaresultemadeinonresidenti. x Acquisita per Legnano la sede legale, direzionaleͲamministrativa del nuovo Centro Permanente di Istruzione per Adulti, attivo da settembre2014,cheraccoglieràlenecessitàdituttolambitolegnanese,rhodenseemagentino(exCTPeattualicorsiseralidegliistituti superiori). x AllargamentodelCampusUniversitarioperstudentiinuscitadallesuperioriapercorsidispecializzazioneprofessionaleelavorativioltre cheuniversitario. x Mantenimento del servizio di assistenza integrativa ai disabili, di mediazione culturale, di facilitazione linguistica nonostante la compressionegeneraledellerisorse. x Azioni di facilitazione dellincontro dei portatori di interessi (istituti superiori, formazione, università, imprese) per la creazione di corsi professionalipostdiploma. x Avvio del progetto DopoLaScuola per lapertura delle scuole fuori orario per attività di recupero studio e ricreative, attraverso il coinvolgimentodellassociazionismoedelvolontariato. Sonostateinoltrerealizzateleseguentiiniziativedimiglioramentodeiservizi(art.15comma5CCNL99) x Asilimultimediali:Realizzazioneinhousediprodottimultimedialiconrisparmiodeicostidirealizzazionetramitesoggettiesterni. x Introduzione delliscrizione al servizio ristorazione esclusivamente online, con interdizione alliscrizione per utenti con morosità pregresse. Intensificazione del controllo delle morosità e al contempo del servizio di assistenza per rateizzazioni del debito e di consulenzaperlottenimentodiagevolazioni. 79 49 AZIONE STRATEGICA N. 21: AZIONI PER LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DEL LAVORO E DELL'IMPRESA Obiettivi strategici per il triennio 2013/15 Le strategie d’azione su questo importante ambito sono state così delineate: -ridurre gli effetti negativi della crisi, sfruttando intelligentemente a livello locale ogni opportunità resa possibile dalle legislazioni comunali, regionali, nazionali, internazionali nonché da eventi eccezionali (quale EXPO 2015) e sviluppando il massimo livello possibile di coinvolgimento delle istituzioni pubbliche e private, delle realtà aziendali e delle personalità imprenditoriali più aperte e proiettate verso lo sviluppo, -avviare iniziative imprenditive locali plurime e a basso costo di investimento da posizionare sui settori emergenti (da individuare con la collaborazione delle associazioni di categoria), sostenendo prioritariamente, ma non esclusivamente, l’imprenditorialità giovanile; -attivare iniziative straordinarie e temporanee atte ad attenuare gli effetti devastanti sulle condizioni reddituali e psicologico/motivazionali dei cittadini colpiti dalla crisi; in linea di massima tali iniziative saranno concordate con i servizi sociali e con le associazioni maggiormente coinvolte sul territorio; -potenziare le strutture preposte alla formazione professionale per rendere più facile l’accesso dei giovani nel mondo del lavoro; -aumentare l’attrattività del territorio per annullare il dannoso fenomeno dell’abbandono del nostro territorio da parte di aziende attualmente ivi operanti (non solo verso paesi in fase di sviluppo a minori costi diretti di produzione, ma anche verso la confinante Svizzera) e per attrarne di nuove. - assicurare il sostegno per lo sviluppo delle nuove realtà aziendali che si troveranno posizionate nei settori emergenti -assistere le nuove realtà aziendali che, non trovandosi posizionate nei settori emergenti, avranno l’esigenza di riposizionarsi sul mercato; - garantire, attraverso la revisione del PGT, una valorizzazione delle aree dismesse che privilegi il recupero produttivo e un miglioramento dell’accessibilità per persone e merci Gli obiettivi specifici d’azione nel triennio saranno: la gestione delle crisi aziendali e occupazionali; il sostegno alla rete del commercio locale (Distretto urbano del commercio); la promozione di progetti per l’energia sostenibile; l’attivazione di progetti che intercettino le opportunità offerte da Expo 2015; la valorizzazione della Tecnocity (anche attraverso verifiche di integrazioni operative fra Euroimpresa ed Euroimmobiliare); il rilancio di AMGA su tematiche innovative soprattutto in ambito energetico; la realizzazione di progetti che facilitino la concessione di credito alle aziende locali; lo sviluppo di infrastrutture e servizi per l’innovazione tecnologica e la competitività dell’Alto Milanese; gli interventi per la formazione professionale; il mantenimento di servizi territoriali per le aziende (in primis la Camera di Commercio). Le azioni e gli interventi qui indicati verranno sviluppati attraverso il partenariato pubblico/privato che unirà istituzioni pubbliche, associazioni di categoria e singole professionalità esperte di comparti specifici e/o di marketing territoriale PROGRAMMA DEL PIANO DI MANDATO CORRELATO ALL’AZIONE STRATEGICA N. 21: N. 6 -7-10 PRINCIPALI ATTIVITA’ SVILUPPATE NEL 2013 La politica per lo Sviluppo della Economia e del Lavoro si è concretizzata a fine 2013 nella redazione di un documento detto Master Plan per l’economia e il lavoro che indica gli obbiettivi e descrive le modalità per il loro perseguimento nel medio e lungo periodo. Il Master Plan in estrema sintesi si pone l’obbiettivo ambizioso di mettere l’Amministrazione a disposizione di un processo virtuoso che possa contribuire ad invertire lo stato di declino della economia del territorio al fine di creare le condizioni per lo sviluppo di nuovi posti di lavoro. In quest’ottica il Comune di Legnano intende assumere un ruolo di promozione, facilitazione e coinvolgimento dei Comuni del circondario e di tutte le associazioni di categoria, nonché delle istituzioni regionali e nazionali. 80 L'attivazione del tavolo economia e lavoro si è sviluppata a vari livelli attraverso incontri interni per la definizione della strategia . Sono seguiti incontri specifici con le associazioni di categoria oltre a un tavolo di stakeholder che ha permesso di mettere a punto il documento strategico. Il principale esito del lavoro avviato dal tavolo è costituito dalla attivazione della cabina di regia per Expo. La cabina di regia per Expo (con le associazioni di categoria, il Palio e la Famiglia Legnanese) oltre al delegato della Provincia per Alto Milanese è stata avviata a fine 2013. Grazie allo stimolo e all'azione sviluppata dalla cabina è stato promosso il coinvolgimento dei Comuni dell'Alto Milanese (attualmente sono 20 su 23). Sono stati avviati 4 ambiti di lavoro: Progetto internazionalizzazione; Progetto attrattività; Laboratorio Comune; Progetto per la valorizzazione del Castello quale sede fuori Expo per ANCI. Gli altri obiettivi, previsti dalla RPP 2013/15 e concretamente perseguiti nel corso del 2013 sono stati: • Distretto del Commercio: il progetto è stato redatto internamente, nei tempi previsti classificandosi 8° su 153 finanziati, ha ottenuto il finanziamento di € 80.000,00 ed è ora in fase di piena attuazione con il coinvolgimento di oltre 50 esercizi commerciali di vicinato. • Start up nuova impresa: Nel corso del 2013, a fronte di analoga iniziativa avviata da Euroimpresa per le start up, si è ritenuto di non attivare iniziative concorrenti. Per quanto riguarda il credito alle imprese i contatti avviati con le banche non hanno prodotto risultati significativi. • Contrasto abusivismo commerciale: azioni mirate di controllo sui fenomeni d'abusivismo commerciale. L'efficacia dell'azione si evince da alcuni risultati ottenuto (sequestrati 3.740 pezzi, a fronte di un obiettivo-target 500) e dalla sostanziale assenza di abusivi in occasione della fiera dei morti, segno che i servizi repressivi svolti nel tempo hanno prodotto un risultato dissuasivo notevole. Nel prospetto riepilogativo vengono rendicontate le attività effettuate in attuazione degli obiettivi programmatici inseriti nel PEG. Si precisa che quanto indicato non esaurisce le iniziative “rilevanti” sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dell’anno l’Amministrazione ha sviluppato ulteriori progetti e attività rilevanti. Fra gli obiettivi gestionali ricordiamo: • Il costante sostegno alle crisi aziendali con particolare alla situazione della Franco Tosi. Sono stati effettuati numerosi Incontri con le Organizzazioni e le rappresentanze sindacali, il Ministero dello Sviluppo, la Regione e la Provincia, la proprietà Gammon, i maggiori candidati acquirenti (Termomeccanica e Patel), i Commissari per le procedure concorsuali, il giudice incaricato, parlamentari del territorio. • L’avvio del progetto per i lavori socialmente utili in collaborazione con Eurolavoro e Casa del Volontariato. Il bilancio 2013 ha stanziato 90.000 euro per lo sviluppo di lavori socialmente utili; a tale importo si è sommato il contributo di 10.000 euro da parte BPM; sono state raccolte le domande dei cittadini (circa 200) e alla data sono in fase di definizione i primi “cantieri di lavoro”. • Erogazione di contributi alle cooperative sociali attive sul territorio quale sostegno all’inserimento socio-lavorativo di persone svantaggiate. • L’assessorato alle politiche giovanili ha inoltre avviato studi per azioni funzionali all'occupazione giovanile (stages, leva civica regionale) • A livello urbanistico l’attenzione si è concentrata soprattutto sugli ambiti commerciali In attuazione alle previsioni di PGT sono state presentate nel primo semestre del 2013 tre proposte di piani attuativi a destinazione prevalente commerciale all’interno di tre aree strategiche nel quadrante ovest della città. 81 Ambito 10 - Sabotino nord La proposta prevede l’attuazione di questo ambito in conformità alle previsioni di scheda del Documento di Piano attraverso la realizzazione di una pluralità di volumi commerciali di altezza contenuta e di una torre polifunzionale. L’indice minimo di intervento viene raggiunto attraverso l’offerta in cessione di un’area di decollo ubicata a sud del rilevato ferroviario, nelle immediate vicinanze dell’ambito stesso. Le aree per attrezzature pubbliche –nella proposta progettuale- vengono reperite integralmente all’interno dell’ambito e destinate a spazi di sosta e parcheggio in superficie. Piano Attuativo Da – viale Sabotino La proposta prevede l’attuazione di questo comparto in conformità alle indicazioni del Piano delle Regole, ipotizzando la riconversione di un’ex area industriale in un complesso commerciale giocoforza simbiotico con l’adiacente preesistenza commerciale (MercatoneUno). Piano Attuativo Dd – Strada Provinciale SP12 La proposta prevede l’attuazione di questo comparto in conformità alle indicazioni del Piano delle Regole, attraverso la realizzazione di una pluralità di volumi commerciali e destinati all’attività florovivaistica. Gli uffici competenti hanno quindi iniziato un percorso di istruttoria/negoziazione dei contenuti progettuali delle sopraccitate proposte attraverso specifiche riunioni congiunte finalizzate ad esaminare i contenuti progettuali ed una loro valutazione secondo gli indicatori contenuti nella griglia di valutazione, condivisa in via sperimentale dalla giunta comunale nella seduta del 2 settembre 2013. Per quanto concerne le infrastrutturazioni a sostegno dello sviluppo economico rinviamo al rendiconto all’azione strategica n. 23 (progetti di Fastweb e telecom per la banda larga) Sono state inoltre realizzate le seguenti “iniziative di miglioramento” dei servizi (art. 15 comma 5 CCNL 99) • Mercato ambulanti: L'iniziativa di sistemazione del mercato produce per l'amministrazione comunale il miglioramento economico del servizio: a) risparmio sui costi di segnaletica degli stalli di sosta b) diminuzione dell’evasione delle spese per energia elettrica) attestazione oggettiva dell’occupazione degli spazi da parte degli operatori. In collaborazione con Amga durante il 2013 sono state individuati situazioni di irregolarità tributaria tra gli operatori commerciali del mercato. Sono stati avviati procedimenti di riscossione dei tributi già a fine 2013 provvedendo anche alla sospensione di alcune licenze. • Guida al lavoro: Il cittadino che cerca lavoro ottiene una risposta completa e dettagliata sulle varie azioni da intraprendere, ha a disposizione indirizzi e link utili, fac simili di documenti utili quali, ad esempio, il CV e ogni informazione utile finalizzata alla ricerca del lavoro. La guida, semplice da consultare, in formato on-line è a disposizione di tutti e da qualsiasi PC, quindi, senza sprechi di materiale cartaceo. • Sportello Unico imprese produttive: Cambiamento orari con estensione in giorni/fasce di maggior interesse per lavoratori “ordinari”. Riorganizzazione dell’area dedicata allo S.U. sul sito comunale migliorando la qualità e l’accessibilità dei documenti 82 AZIONE STRATEGICA N. 22: COINVOLGIMENTO DEL VOLONTARIATO E DEL TERZO SETTORE Obiettivi strategici per il triennio 2013/15 Molte azioni strategiche verranno perseguite e realizzate attraverso il contributo decisivo dell’associazionismo locale. Il principio di sussidiarietà sarà infatti posto a base di molti progetti e programmi dell’Amministrazione. L’idea di fondo è quella di valorizzare il ruolo del volontariato e del terzo settore evitando gestioni “comunali” di servizi che possono essere garantiti anche attraverso il coinvolgimento attivo delle associazioni locali A questo esito si perviene per due ragioni: la prima è legata allo stato di necessità derivato dalla spending review, dal blocco delle assunzioni e dall’assenza di risorse finanziarie. La seconda è invece voluta e affermata a prescindere e riguarda la volontà di dare spazio alla società civile, alle sue forze positive, ai soggetti che pur muovendosi con logiche e dinamiche “private” sanno perseguire obiettivi no-profit che coincidono con interessi pubblici rilevanti. Gli ambiti di azione e di coinvolgimento riguarderanno in particolare i servizi alla persona, ma potranno riguardare anche altri ambiti quali l’ambiente o la sicurezza. Nel corso del triennio un’attenzione rilevante verrà posta alle regole che governeranno il rapporto fra Amministrazioni e associazioni: verrà pertanto data piena attuazione al nuovo Regolamento per contributi, incentivi, sedi e patrocini. PROGRAMMA DEL PIANO DI MANDATO CORRELATO ALL’AZIONE STRATEGICA N. 22: N. 5 PRINCIPALI ATTIVITA’ SVILUPPATE NEL 2013 Il volontariato e l’associazionismo hanno costituito una risorsa di grande valore per l’attuazione di alcuni obiettivi strategici già rendicontati nei capitoli riferiti alle azioni n. 14( sociale) 17 (cultura) e 18 (servizi educativi). In questa specifica azione sono individuati gli obiettivi direttamente funzionali al rafforzamento del ruolo del terzo settore. I principali obiettivi erano due: - La valorizzazione del volontariato civico: da perseguire attraverso il potenziamento del servizio e anche attraverso la revisione delle regole d’ingaggio. Le verifiche fatte nel corso del 2013 non hanno però consentito di individuare soluzioni alternative a quelle sinora impiegate. L’obiettivo è stato rinviato al 2014 - Il regolamento dei contributi e incentivi alle associazioni è stato invece adottato in prima lettura e successivamente (febbraio 14) approvato. Il regolamento consentirà di applicare criteri di maggior trasparenza nelle procedure di concessione dei benefici. Si ricorda inoltre che nel 2013 è stato avviato il procedimento di revisione delle tariffe delle sale pubbliche fondata su una razionalizzazione e semplificazione delle tariffe, in coerenza con le previsioni del nuovo Regolamento comunale per la concessione di contributi alle associazioni. La proposta è stata approvata nel febbraio ’14. Si ricorda inoltre che sono stati predisposti 2 contratti di comodato di attrezzature provenienti dalla cucina della ex casa di riposo “Accorsi” e destinati alla mensa per indigenti della parrocchia del beato cardinal Ferrari ( quartiere Mazzafame) e di 3 letti e 1 cyclette , provenienti sempre dalla ex casa Accorsi e destinati all’associazione Pro disabili Arconate onlus. 83 AZIONESTRATEGICAN.23:PROGETTIESERVIZIPERLACOMUNICAZIONE ELAPARTECIPAZIONEATTIVADEICITTADINI Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 Latrasparenzaamministrativacostituisce,oltrecheunobbligodilegge(D.Lgs.n..33/2013)unodeiprincipiͲbasedelPianodimandato. Lattuazioneconcretadiquestoobiettivopresupponelinvestimentodirisorseemezziinalcuniobiettivistrategicidifondamentalerilevanza Ilprimoèrelativoalpotenziamentodeglispaziinformativisulleprocedure,gliattieleattivitàistituzionalidellAmministrazionecomunale. Ilsecondoèriferitoallimplementazionedicanalidicomunicazioneeascoltodellacittadinanza. Il terzo riguarda lattivazione delle consulte cittadine e lestensione degli spazi di partecipazione dei cittadini che avrà la massima espressione nellavvio del Bilancio Partecipativo. In questottica il rafforzamento e la razionalizzazione dei servizi di comunicazione e informazione costituisce un presupposto ineludibile, uno strumento indispensabile per attivarepercorsivirtuosicheconsentanononsolodiinformare,maanchediraccoglieredallacittadinanzaindicazionieproposte. Anchequestoobiettivostrategicoèpurtroppopenalizzatodallaristrettezzadellerisorse.Neltrienniosiritienecomunquedigarantire: ͲLaggiornamentoelarevisionedelsitointernet ͲLavviodipercorsiperilbilanciopartecipativo ͲLattivazionedelleconsultecittadine ͲLariattivazionedistrumenticartaceidirendicontazionesulleattivitàeffettuate PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALLAZIONESTRATEGICAN.23:N.5Ͳ10 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Lattuazionedellazionestrategican.23èstatafortementecondizionatadalforteritardoconcuièstatoapprovatoilbilancio2013edaisempre piùfortivincoliallaspesainpubblicitàimpostidallanormativastatale. Afarnelespeseèstatoprimadituttoilbilanciopartecipativo,progettofinalizzatoallacoinvolgimentoattivodeicittadininellaelaborazionedi alcune voci di bilancio. Il progetto è stato rinviato al 2014/15. Analogo rinvio è stato definito per la riattivazione di un periodico cartaceo informativo Forti innovazioni sono invece state introdotte nelle attività che, essendo basate su tecnologia informatica, non rientrano nei costi pubblicitari vietatidallanormativa. Estataattivatalarevisioneintegraledelsitointernetalfinedirenderlopiùfunzionaleallaconsultazioneeallainterazioneconlacittadinanza.Il lavoroverràmessoonlinenellanno2014. Allinternodelsitoèstatacreata,inattuazionedelD.Lgs33/2013,lasezioneAmministrazionetrasparentechecontieneuncorposoinsiemedi documentiematerialiindispensabiliperunaconoscenzaapprofonditadelfunzionamentodellamacchinacomunale. Estatoinoltrerilanciatoilportaledelcittadinoperlaraccoltadisegnalazionieinformazionisuserviziedisservizi. 84 54 Nelcorsodellannosièinoltrecercatodichiuderelannosavicendadelprogettobandalarga(progettoavviatonel2006emaieffettivamente decollato).LatransazioneipotizzataconAMGAnonèstataancoraconclusa SulfrontedellabandalargasonoinveceinstatoavanzatoirapporticonFastwebeTelecomchehannoinclusoLegnanofrale100cittàitalianein cuiprocederanno,nelcorsodel2014,alpotenziamentodellareteabandalarga(finoa100Mg) NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache quanto indicato non esaurisce le iniziative rilevanti sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dellanno lAmministrazione ha sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti. Fragliobiettivigestionaliricordiamocheneiprimimesidell'annosièprovvedutoadadeguare,secondogliindirizzifornitidall'Amministrazione comunale,ilRegolamentodelleConsulteterritoriali,ilqualeèstatoadottatodalConsigliocomunaleindata27.2.2013,nonché,previaprocedura aperta alla cittadinanza, definitivamente approvato nel maggio 2013. La nomina dei componenti delle Consulte, previa acquisizione delle candidatureprecedutadapubblicoavviso,haavutoluogoindatanelsettembre13;l'insediamentodelletreConsulteterritorialihaavutoluogoin data10.10.2013. 85 55 AZIONESTRATEGICAN.24:SERVIZICIVICIEDIPUBBLICAUTILITÀ Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 Rientrano in questa azione strategica molteplici servizi, gestiti da diversi settori e uffici. Il tratto che li unifica allinterno di ununica azione strategica è derivato dalla loro funzione e dalla modalità di gestione. Si tratta di servizi rivolti indistintamente a tutta la cittadinanza che appartengono alle funzioni consolidate delle Amministrazioni comunali. Ciriferiamoinparticolareaiservizidemografici,aquellicimiterialieaiservizidiigieneurbana Fannoinoltrepartediquestaazionelediverseattivitàchederivanodarapportiistituzionaliconaltrienti:Tribunale,Giudicidipace,Cameradicommercio,ufficioIVA,altrientie organiperifericidellAmministrazionestataleeregionale. Nel primo caso (servizi comunali) gli obiettivi del triennio sono centrati sul mantenimento dei servizi e, laddove possibile, sulla revisione dei contenuti in unottica di miglioramentodellefficienzaedelleconomicità Nel secondo caso, stante il processo di progressivo ridimensionamento dei servizi statali, si punterà a conservare la presenza territoriale delle funzioni evitando di privare il territoriodiservizieattivitàdiindubbiaimportanza PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALLAZIONESTRATEGICAN.24:N.15Ͳ9 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Gliobiettiviprevistiperil2013riguardavanodiversiambitidiazione PerquantoconcernelIGIENEURBANAil2013sièchiusoconunapercentualediraccoltadifferenziataparial61,5%.Leduenovitàpiùrilevanti hannoriguardato:lattivazionedellanuovapiattaformaperlaraccoltadifferenziatainviaNovara;leproblematicherelativealnuovoimpianto perlumido(previstonellareacontiguaallapiattaformadiViaNovara):ladecadenzadellavecchiaautorizzazione(acausadelmancatoavviodei lavori)haindottoilnuovoCdAariattivareunaspecificarichiestaperlanuovaautorizzazione.Ledecisionidefinitivesarannoassuntenel2014 Per quanto concerne i SERVIZI CIMITERIALI è' stata condotta l'analisi normativa e giurisprudenziale prodromica all'individuazione di possibili nuovemodalitàdigestionedeiservizicimiteriali,alterminedellaqualeèstatapredispostalarelazioneexart.34DL179/2012,allegataadelibera C.C. 80/2013, per illuminazione votiva e servizi cimiteriali. E' stato inoltre eseguito il censimento della disponibilità cimiteriale, necessario alla programmazione del fabbisogno ed alla pianificazione degli interventi. Si è infine proceduto alla armonizzazione di tutte le tariffe cimiteriali mediantedeliberazioneG.C.n.170del19/12/2013. NellambitodiquestaazioneerainoltreprevistounprogettostraordinariorelativoalrecuperodelleareediSanPaolosgomberatedallepresenze rom.Ilprogettoèinfasediavanzatadefinizioneedèstatooggettodiunprimoeventoorganizzatoindata7dicembre2013(vedasischeda19).La manifestazioned'interesseperlaconcessionedelleareesaràpubblicatanellaprimavera14. 86 56 NelprospettoriepilogativovengonorendicontateleattivitàeffettuateinattuazionedegliobiettiviprogrammaticiinseritinelPEG.Siprecisache quanto indicato non esaurisce le iniziative rilevanti sviluppate nel 2013. Va infatti ricordato che nel corso dellanno lAmministrazione ha sviluppatoulterioriprogettieattivitàrilevanti. Fra gli obiettivi gestionali ricordiamo la Convenzione per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità (LPU) sottoscritta in data 9.10.2012 con il TribunalediMilano(art.54D.Lgs.274/2000eart.2DM26marzo2001),inbaseallaqualecoloroiqualihannocompiutoleinfrazionidicuiagli artt.186e187delCodicedellaStrada(guidainstatodiebbrezzaosottosostanzestupefacenti)possonochiederedisostituirelarelativapena detentiva e/o pecuniaria, previa conversione della stessa da parte del giudice, con la prestazione di unattività non retribuita a favore della collettività. IlComunediLegnanohamessoadisposizionecomplessivamenten.12postiallinternodivariservizi(polizialocale,cimiteri,biblioteca,castello). Nellanno 2013 sono stati registrati n. 144 contatti finalizzati ad avere informazioni circa i lavori di pubblica utilità e/o a sottoscrivere con il ComunediLegnanounadichiarazionedidisponibilitàperlosvolgimentodeglistessidapresentarealgiudiceperlaconversionedellapenainLPU esonostatesottoscritten.47dichiarazionididisponibilità.Allafinedel2013n.24lavoridipubblicautilitàsonostaticonclusien.9eranoincorso disvolgimento. Lapositivitàdellapplicazionediquestoistitutoprevistodallalegislazionevigenteèduplice:perilComunechepuòricorrereaprestazionisenza onere economico a supporto di attività di immediata utilità alla collettività e per il responsabile del reato che, sviluppando unattività risocializzanteeutileanchesottoilprofilopersonale,vienecomunquepunitomainmodovantaggiosoancheperlasocietà. Sonostateinoltrerealizzateleseguentiiniziativedimiglioramentodeiservizi(art.15comma5CCNL99) x Contratti agrari: Attività di valorizzare aree comunali incolte prive di vocazione edificatoria evitando così lo stazionamento degli insediamenti abusivi. Le aree oggetto di contrattualizzazione sono state le aree comunali di San Bernardino (Cimitero Parco) e di Mazzafame(ParcoAltoMilanese). x Programmastraordinarioesumazioni:IlprogettodelleesumazionialCimiteroparcoͲcampoSanLuca(eccettosettore1e2giàeseguiti) genera non solo il riutilizzo degli spazi, ma anche l'introito per il comune delle relative tariffe a carico dei parenti, in seguito alle loro disposizioni. 87 57 AZIONESTRATEGICAN.25:SERVIZIPERLEDILIZIAPRIVATA Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 Quello delledilizia privata è un servizio comunale la cui attività è per compiti distituto dipendente e conseguente alle iniziative promosse dai cittadini in relazione alle loro necessitàeallelorodisponibilitàeconomicheefinanziarie.Enotoche,nelcorsodegliultimianni,lacrisieconomicaharidimensionatoilsettoreedilizioorientandogliinterventi versounrecuperoedunaqualificazionedellesistente. Ciononostante lAmministrazione è profondamente consapevole del fatto che la casa costituisce un diritto e, in molti casi, soprattutto un bisogno per molti cittadini soprattuttogiovani Inquestottica,obiettivofondamentaledeltriennio,saràlaricercadiinteseeaccordiperfavorireepromuovereunoffertaabitativapiùcorrispondentealfabbisognoderivante dalnuovocontestosociale(single,anziani,emergenze,ecc ).NelladefinizionedeiPianiurbanisticisarannoconfermateeimplementatelequotediediliziaconvenzionatae sarannosostenuteleiniziativecheaspiranoafinanziamenti/contributipubblicieaformulecheagevolinolaccessoalcreditoprivato PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALLAZIONESTRATEGICAN.25:N.7 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 PurriconoscendoilmomentoestremamentedifficoltosoesfavorevoleperilcompartodellediliziaPrivata,nellanno2013nonsisonoriscontrate grandidifferenzerispettoallannoprecedente,ilnumerodeiPermessidiCostruirerimanesempreorientatosulle120richiestepresentateconun numerodiemanazionidiprovvedimentiespressichesiaggirasui100P.d.C.,ancheiPermessidiCostruireinSanatoriasisonomantenutisugli stessilivellidellannoprecedente,presentati47,anchelelicenzedusosiequivalgonointermininumerici79presentatee59rilasciate. Lattivitàediliziarelativaalcontrolloealcontenziosorisultalievementeincrementata,dalle76pratichedel2012sièpassatialle88del2013. LattivitàediliziachecomunquesipresentapiùdinamicariguardaleoperediOrdinariaeStraordinariamanutenzione,sintomochedimostraun limitatointeresseallanuovaedificazioneperibennotimotivisocioͲeconomicicherispecchianolandamentoattualedelpaese. LerichiestediAccessoagliAttisonosempreunnumerorilevanteoltrele400annue,attivitàdirilevanzaperilservizioinquantorendenecessario nellamaggiorpartedellerichiestediunaelevatacompetenzatecnica. Oltreallanormaleeordinariaattività,nelcorsodellannoilserviziohasviluppatodueiniziativeteseasoddisfareleesigenzeabitativedisoggetti noningradodiaccederealliberomercatoemeritevolidelsostegnopubblico. LaprimainiziativadenominataSACCServiziAbitativiaCanoneConvenzionato,oggettodiconvenzionetraRegioneLombardia,ilComunedi Legnano e la soc. I Navigli srl stipulata in data 24/01/2013 Ͳ riguarda la realizzazione e gestione di 18 alloggi da concedere in locazione permanenteperalmeno30anni. Lasecondainiziativa,oggettodiconvenzionetraRegioneLombardia,ilComunediLegnanoelasoc.EstTicinosocietàcooperativastipulataindata 05/11/2013, riguarda la realizzazione e gestione di 25 alloggi destinati alla locazione temporanea (10 anni) con patto di futura vendita. Allinterno di questi atti il Comune insieme con Regione Lombardia ha assunto il ruolo di soggetto avente funzioni di verifica e controllo 88 58 relativamenteallesattoadempimentodegliobblighiprevistidallaconvenzionestessanonchéalrispettodeglistandarddiservizio,dapartedei soggettipromotorieattuatori.Sonoattualmenteincorsoleprevisteoperazionidimonitoraggio. Vannoinfinericordatedueiniziativedimiglioramentodeiservizirealizzateaisensidellart.15comma5CCNL99: Ͳ Aree fabbricabili: si tratta di un censimento delle aree che facilita la possibilità per i proprietari di nuove aree fabbricabili di venire a conoscenzadellanaturaurbanisticadelproprioterreno:comunicazioniinviateal100%degliinteressati(circa200) Ͳ Domandeinagibilità:Conlaverificadelledomandediinagibilità(entrolannosuccessivoallapresentazionedellestesse)sidàlacertezzaal contribuentechelasuarichiestadiagevolazionesiaomenoconfermata.SonostateesaminateEsaminatetuttele24dichiarazionirelative al2012,len.5del2013peruntotaledin.29dichiarazionidiinabitabilitàoinagibilitàpresentatedaicontribuenti,relativean.91unità immobiliari. E stato inoltre formato il registro degli immobili dichiarati inagibili ai fini IMU dai contribuenti e dellelenco contribuenti assoggettabiliadaccertamentotributarioperrecuperodifferenzadimposta. 89 59 AZIONESTRATEGICAN.26:PROMOZIONEESVILUPPOINTEGRATODELL'ALTOMILANESE Obiettivistrategiciperiltriennio2013/15 LambitodellAltoMilanesecostituisceladimensionenaturaleentrolaqualesviluppareleprogettualitàdellAmministrazione.Moltedelleazionistrategicheposteallabasedel programmaamministrativopotrannoessereperseguiteerealizzatesoloattraversoilrafforzamentodellacollaborazioneedelleinteseconicomunilimitrofisiadelmilaneseche delbassovaresotto. Ciòvalepertuttiiservizi,leattivitàeleproblematicheavalenzasovracomunale:trasporti,infrastrutture,ambiente,serviziarete.Maèindispensabileanchepergarantire economicitàevantagginellagestionediserviziche,segestitilocalmente,nonpotrebberodisporredisinergieebeneficidiscala.Daultimo,manoncertoperimportanza,il rafforzamentodellaintegrazionedellAltoMilanesesaràindispensabileperdifenderelapresenzadialcunefunzionidecentratestatalieregionali. IlprocessodivalorizzazioneesviluppodellAltoMilanesesidovràsvilupparetenendoindebitocontoleevoluzionioffertedalprocessocostitutivodellareametropolitanache,in questottica,potrebbecostituireunastoricaopportunitàperlaricostituzioneunitariadiunintegrazioneancheistituzionaleconicomunidelbassovaresotto. PROGRAMMADELPIANODIMANDATOCORRELATOALLAZIONESTRATEGICAN.26:N.1 PRINCIPALIATTIVITASVILUPPATENEL2013 Nelcorsodel2013IraccordiconiComunidell'areasonostatiintensiesisonosviluppatisudiversiambiti Nelcorsodel2013icontatticonilPattoAltoMilaneseeinparticolareconildelegatodelPresidentesonostaticostanti.Nelcorsodelsecondo semestre tali contatti hanno permesso di coordinare l'azione concretizzata nel convegno organizzato in data 30 ottobre per Expo 2015 e alla successivaattivazionedeltavolopartenarialerendicontatonellaschedaEXPO2015 In collaborazione con ANCI è stato inoltre realizzato in convegno "Risorse Comuni" che ha coinvolto molte amministrazioni comunali dell'Altomilanese per quanto riguarda la prima giornata dedicata ai servizi sociali e molte studiosi e studenti per quanto riguarda la seconda giornata.LapartecipazionedelleContradehapermessoanchediconseguireloscopodipromuoverelamanifestazionelegnaneseinoccasionedel convegno. AlivelloamministrativovainnanzituttosegnalatochelasituazionediAMGAhageneratounafortecoesioneconi6comunisociinsiemeaiquali èstataanalizzata,elaborataecondivisalastrategiaperfarfronteallagravecrisifinanziariaemersadalladuediligence RicordiamoinoltreilruolodileadershipesercitatodalnostroComunenellafasediimpostazioneeavviodellanuovasocietàdeiservizistrumentali (Euro.Paservice).Taleattivitàhaconsentitouncostantedialogoconglialtri16comunichehannocondivisolasceltadidarvitalanuovosoggetto. NellambitodeiservizidiigieneurbanaesmaltimentoèstatoattivatounintensodialogoconiComunidiACCAMeinprimisconBustoArsizioe Gallarateintornoallipotesidirealizzazionediununicaaziendaperligieneurbana DaultimovasegnalatoiltemadellaCittàMetropolitana.IldisegnodileggeDelRio,recentementeapprovato,nelcorsodellanno2013siera arenato a livello parlamentare. Le diverse ipotesi elaborate nella fase di predisposizione del progetto hanno spinto il Comune di Legnano ad intrattenerecontatticostanticonicomunidellAltoMilanesee,inparticolare,conBustoArsizio. 90 60 RENDICONTO RISULTATI GESTIONALI - ANNO 2013 AZIONE STRATEGICA N. 1 : RAPPRESENTANZA ISTITUZIONALE E POLITICA OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato 5 Cittadinanza Attiva e Partecipe RESP. POLIT. Giunta OBIETTIVO PROG. REGOLAMENTO PARTECIPAZIONE OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO RENDICONTO ANNO 2013 Obiettivo gestionale Adeguamento ed estensione degli strumenti di partecipazione e coinvolgimento della cittadinanza e delle sue rappresentanze Nei primi mesi dell'anno si è provveduto ad adeguare, secondo gli indirizzi forniti dall'Amministrazione comunale, il Regolamento delle Consulte territoriali, il quale è stato adottato dal Consiglio comunale in data 27.2.2013, nonché, previa procedura aperta alla cittadinanza, definitivamente approvato in data 21.5.2013. La nomina dei componenti delle Consulte, previa acquisizione delle candidature preceduta da pubblico avviso, ha avuto luogo in data 24.9.2013 con apposita deliberazione consiliare; l'insediamento delle tre Consulte territoriali ha avuto luogo in data 10.10.2013. REGOLAMENTO PER L'ORGANIZZAZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE Descrizione Dirigente resp. Rendiconto anno 2013 Modifica ed adeguamento alle nuove La redazione dell'integrazione regolamentare ha avuto luogo anticipatamente, al fini di consentire che la formale approvazione Dott.ssa Pierluisa disposizioni di legge del da parte del Consiglio potesse aver luogo prima della scadenza della presentazione della documentazione Vimercati vigente regolamento per patrimoniale/reddituale il funzionamento del CC AZIONE STRATEGICA N. 2 ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI COMUNALI OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. Sindaco OBIETTIVO PROG. PROGETTI SPORTELLO UNICO IMPRESE RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO RENDICONTO ANNO 2013 OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) Obiettivo gestionale Ass. Luminari SERVIZI FINANZIARI RAZIONALIZZAZIONE SPESE ECONOMALI Dirigente resp. Conformità delle attività L'introduzione sistematica della Segnalazione Certificata di VERIFICHE A CAMPIONE economiche ai criteri attivita' e l'affermarsi degli invii delle pratiche tramite PEC, SULLA REGOLARITA' DELLE edilizi, urbanistici, impongono sopralluoghi presso le unità locali costanti e IMPRESE ambientali, igienicopuntuali che ricomprendano i campi sia dei requisiti oggettivi sanitari e di sicurezza dello stabile, sia quelli professionali per la conduzione di Valutazione aggiornamento dei Criteri per il rilascio Aggiornamento ai criteri delle autorizzazioni e regolamento procedurale medie specifiche attività, sia necessari per la tutela del consumatore di liberalizzazione e strutture di vendita con riferimento al DGR 20/12/2013 - che nei confronti dei propri lavoratori. Alla base dell'esigenza predisposizione della Arch. Gian Carlo NUOVO PIANO DI n.X/1193 "Disposizioni attuative finalizzate alla di aggiornamento dei Regolamenti di competenza dello SUI, ci LOCALIZZAZIONE VENDITA modulistica di Morelli valutazione delle istanze per l'autorizzazione GSV sono l'introduzione di novità normative , sia statali che GIORNALI E PERIODICI riferimento per attività ...Nuove linee per lo sviluppo delle imprese del settore regionali, che hanno agito sulle procedure e nei contenuti di rivendita stampa, commerciale" delle materie di competenza (come il D.lgs. 59/2013, in punto esclusivo e non materia di Autorizzazione Unica Ambientale). ADEGUAMENTO DEL REGOLAMENTO INTERNO SUI Ass. Luminari Descrizione Nel corso del 2013 il settore 2°, in carenza di organico, si è impegnato nel limite delle disponibilità delle risorse umane e temporali al fine di garantire, innanzitutto, il soddisfacimento delle priorità imposte dalla legge, oltre alla gestione del rilascio dei pareri e dei visti sugli atti comunali che li richiedevano. Dal 2013 inoltre si registrato un incremento Riorganizzazione funzionale dei servizi in relazione alle delle incombenze in seguito al trasferimento della gestione incombenze operative e alle carenze d'organico dell’inventario dei beni immobili e dell’assistenza contabile del patrimonio, in sostituzione della gestione delle coperture assicurative passate ad altro ufficio. La gestione dell’inventario degli immobili prevedeva innanzitutto la conversione dell’archivio sul nuovo applicativo; l’attività si è conclusa entro il termine dell’anno grazie anche all’apporto di personale a tempo determinato. Piano di contenimento degli appalti gestiti del Servizio Economato: si interverrà nella ricerca di ridurre l'entità della spesa, realizzando un risparmio nel triennio di circa il 5% annuale Adeguamento alla normativa vigente ed eventuale introduzione dei diritti di istruttoria Rendiconto anno 2013 Ispezionate n. 254 unità locali. I sopralluoghisono stati eseguiti con continuità ad eccezione delle chiusure in agosto e del periodo pre-post natalizio. I nuovi modelli si riferiscono a: nuove aperture sia come punto esclusivo di vendita che non esclusivo ( d.i.a. per edicola in allegato alla Scia Mod.A regionale; subentri divisi tra esercizi in locali privati ed esercizi su aree pubbliche. L'atto è stato predisposto nel novembre 2103, e ha recepito le modificazioni del Segretario, si rimane in attesa per l'ottenimento del parere da parte del Consiglio Comunale. Attività rinviata anche a fronte dell'adesione alla sperimentazione della nuova contabilità che richiederà una profonda revisione del regolamento di contabilità e degli argomenti connessi, fra cui i regolamenti economali. REVISIONE E AGGIORNAMENTO REGOLAMENTO SERVIZI ECONOMATO Adeguamento del regolamento per le spese "a calcolo". Aggiornamenti normativi Dott. Fabio Malvestiti Si rimanda a quanto già relazionato a latere APPALTO PULIZIE Si rimanda a quanto già relazionato a latere SPESE ECONOMALI (Piano razionalizzazione) Aggiudicazione nuovo appalto per le pulizie per gli anni 2014-2018 con opzione di rinnovo per pari periodo e contenimento delle relativa spesa Piani di contenimento delle spese triennio 201315 Si è provveduto alla predisposizione del nuovo capitolato per l'appalto del servizio e, nel contempo, è stato richiesto apposito preventivo alla Ditta aggiudicataria Consip che è stato da questa fornito solo a gennaio 2014 determinando lo slittamento della decisione in merito (adesione alla convenzione Consip o nuova gara sulla base dei parametri di qualità/prezzo Consip). Nel frattempo, anche in considerazione dell'emergere di un possibile affidamento del servizio "in house" a società strumentale di futura operatività, si è optato per nuovi affidamenti di breve periodo. Per quanto riguarda l'esercizio 2013, le spese economali sono state contenute entro le previsioni appostate a bilancio che già recepivano gli obiettivi di contenimento delle spese. Ridefinizione Ass. Luminari Luminari Ass. Silvestri 1 Bilancio e macchina comunale Sindaco ORGANIZZAZIONE E PERSONALE Nel corso del 2013 è proseguita l'attività finalizzata alla competenze, razionalizzazione delle spese di personale. le spese responsabilità e funzioni complessive si sono ridotte ad euro 10.092.394,32 inferiore di del personale circa 100 mila euro a quello del 2011. Le unità di ruolo sono dipendente in funzione scese da 341 a 299. PERSONALE RSA ACCORSI della nuova macroorganizzazione A questo risultato si è pervenuti grazie: Ridefinizione competenze, responsabilità e funzioni del - alla “privatizzazione” della gestione Casa di riposo Accorsi dell'Ente oltre che personale dipendente in funzione della nuova macro- con il conseguente trasferimento di n. 21 alle dipendenze della dellarazionalizzazione organizzazione dell'Ente e dei nuovi criteri di gestionale ed economica nuova proprietà conferimento e graduazione degli incarichi di posizione delle risorse umane alla mancata sostituzione di parte del personale cessato. Nel Reinternalizzazione delle organizzativa e specifica responsabilità oltre che della procedure di razionalizzazione gestionale ed economica delle risorse triennio 2011/2013 a fronte di n 39 cessazioni (n. 11 nel elaborazione degli 2011; n. 16 nel 2012, n. 12 nel 2013) si sono registrate n. 15 umane. RIDUZIONE SPESE stipendi assunzioni a tempo indeterminato (n. 8 nel 2011; n. 2 nel GESTIONALI SERVIZIO 2012; n. 5 nel 2013). PAGHE Dott. Livio Frigoli Nel corso dell'anno è stato inoltre messa a punto la nuova (Piano Razionalizzazione) organizzazione dell'ente avviata a fine 2012. Inoltre è stato ridefinito un nuovo sistema di graduazione delle P.O. che è entrato in vigore con l'inizio del 2014. ORGANIZZAZIONE INTERNA DEL Monitoraggio relativo ai nuovi orari di apertura al COMUNE (ex ORARI pubblico. Rilocalizzazione sedi esterne UFFICI E PERSONALE) SICUREZZA E CONSERVAZIONE DEI DATI INFORMATICI SERVIZI ASSICURATIVI Per quanto concerne gli orari di apertura si rinvia al rendiconto a lato. La rilocalizzazione delle sedi esterne sarà attuata negli anni futuri, tenendo conto, in primis, delle opportunità offerte dal nuovo tribunale Relativamente ai sistemi di pubblicazione atti sul sito istituzionale, si è proceduto alla messa online, in sezione pubblica e privata, degli atti amministrativi (delibere CC e GC, OdG Giunta e Consiglio, verbali sedute CC, determinazoni, Estensione e qualificazione dei sistemi di pubblicazione ordinanze), nonchè alla messa online sul portale di tutte le sul sito internet degli atti e dei provvedimenti adottati. informazioni richieste dal D.Lgs. 33/2013. Per quanto riguarda Dematerializzazione e protocollo informatico la dematerializzazione e la conservazione sostitutiva degli atti pubblicati online, si rinvia al rendiconto al lato (Conservazione sostitutiva). Sono stati inoltre oggetto di gestione dematerializzata i provvedimenti autorizzativi della Polizia Locale. Gestione procedura per la copertura assicurativa del patrimonio e delle attività dell'ente (coperture per incendio, all risks opere d'arte, apparecchiature elettroniche, tutela legale, kasko, furto, RCT/O, infortuni, RC autoveicoli). Gestione sinistri e parte amministrativa Tutte le attività previste sono state eseguite secondo i tempi, con il completo passaggio della gestione del Servizio assicurativo dal Servizio Ragioneria al Servizio Legale. Quest'ultimo, nell'ambito della gestione ordinaria, provvede quindi all'affidamento dei servizi assicurativi, stipulazione dei contratti, pagamento dei premi e gestione amministrativa dei sinistri. N. 21 dipendenti (categ. B1) a tempo indeterminato sono stati trasferiti, a far data dal 31 dicembre 2013, alla società Il personale dipendente alla Società KCS Caregiver. La dotazione organica del Comune di Legnano si è quindi ridotta da n. 364 unità a n. 343 unità. Il Piano di razionalizzazione è stato attuato (cfr scheda allegata) ORARI DEL PERSONALE Riorganizzazione degli orari finalizzata ad una maggiore accessibilità per il pubblico agli uffici comunali. Ricerca soluzioni per estensione aperture degli sportelli e dei servizi comunali anche in sede decentrata. Tutte le attività previste sono state effettuate nel rispetto del cronoprogramma. I nuovi orari sono stati attivati a partire dal 1 settembre 2013 (delib. GC. N. 67/13) DISASTER RECOVERY Realizzazione piano di disaster recovery e business continuity ex Art.50Bis del C.A.D Redazione studio da inviare a DigitPA Le attività previste sono state effettuate nel rispetto del cronoprogramma. Redatto lo studio di fattibilità per la realizzazione del Piano di Disaster recovery, inviato a DigitPA nei tempi previsti. CONSERVAZIONE SOSTITUTIVA Affidamento servizio di creazione, conservazione e tenuta dei volumi del sistema documentale dell'ente Le attività previste sono state effettuate nel rispetto del cronoprogramma. Affidata ed attivata la conservazione sostitutiva in tutti i moduli gestionali previsti. TRASFERIMENTO COMPETENZE RELATIVE AI SERVIZI ASSICURATIVI Presa in carico delle competenze relative ai servizi assicurativi da parte del Servizio Legale Tutte le attività previste sono state eseguite secondo i tempi, con il completo passaggio della gestione del Servizio assicurativo dal Servizio Ragioneria al Servizio Legale 91 Pagina 1 Sindaco Sindaco RAZIONALIZZAZIONE ASSISTENZA ALLE PROCEDURE DI GARA Verifica possibilità di centralizzare procedure di affidamento e gestione gare ad evidenza pubblica E' stato avviato quanto necessario alla sperimentazione degli accordi quadro su forniture tipografiche (art. 59 Cod. Contratti Pubblici), predisponendo una prima stesura del bando ed approfondendo alcuni aspetti giuridici (acquisti CONSIP/MEPA) e tecnici. Sono state centralizzate presso l'Ufficio Legale tutte le attività legate al contenzioso amministrativo e civile ed all'affidamento di incarichi e servizi legali, anche attraverso l'istituzione ed attivazione di un elenco di professionisti legali per la rappresentanza e difesa in giudizio dell'Ente. REVISIONE SERVIZI Verifica possibilità di centralizzare procedure di ASSISTENZA GIURIDICOaffidamento e gestione gare ad evidenza pubblica AMMINISTRATIVA ACCORDI QUADRO Sperimentazione degli accordi quadro su forniture tipografiche (art. 59 Cod. Contratti Pubblici) e verifica possibilità di estensione ad altre procedure E' stato avviato quanto necessario alla sperimentazione degli accordi quadro su forniture tipografiche (art. 59 Cod. Contratti Pubblici), predisponendo una prima stesura del bando ed approfondendo alcuni aspetti giuridici (acquisti CONSIP/MEPA) e tecnic. Il bando è stato predisposto in prima bozza, da revisionare nel dettaglio, dopo di che è stato deciso, d'intesa con la Direzione, di sospendere il procedimento per la necessità di approfondire alcuni aspetti giuridici (acquisti CONSIP/MEPA) e tecnici (acquisizioni urgenti di modesto importo). Il procedimento è stato quindi ripreso nel marzo 2014 dal punto in cui era stato sospeso. ISTITUZIONE ELENCO PROFESSIONISTI LEGALI Centralizzazione presso l'Ufficio Legale di tutte le attività legate al contenzioso amministrativo e civile ed affidamento di incarichi e servizi legali attraverso l'istituzione di un elenco di professionisti. Sono state centralizzate presso l'Ufficio Legale tutte le attività legate al contenzioso amministrativo e civile ed all'affidamento di incarichi e servizi legali, anche attraverso l'istituzione ed attivazione di un elenco di professionisti legali per la rappresentanza e difesa in giudizio dell'Ente. SPESE LEGALI (Piano razionalizzazione) Sindaco ARCHIVIO E PROTOCOLLO Adeguamento/ miglioramento gestione archivi e protocollazione atti SPESE POSTALI (Piano razionalizzazione) Ass. Silvestri AMMINISTRAZIONE DIGITALE Ass. Silvestri SERVIZI UNIFICATI DI ASSISTENZA INFORMATICA Attivazione processi di razionalizzazione gestionale per servizi su hardware e software. Assistenza informatica on line HW e SW a tutti gli utenti degli uffici delle varie sedi comunali. Sindaco Cittadinanza attiva e partecipe Piano di razionalizzazione e contenimento delle spese postali Relativamente ai sistemi di pubblicazione atti sul sito istituzionale, si è proceduto alla messa online, in sezione pubblica e privata, degli atti amministrativi (delibere CC e GC, OdG Giunta e Consiglio, verbali sedute CC, determinazoni, Estensione e qualificazione dei sistemi di pubblicazione ordinanze), nonchè alla messa online sul portale di tutte le sul sito internet degli atti e dei provvedimenti adottati. informazioni richieste dal D.Lgs. 33/2013. Per quanto riguarda Dematerializzazione e protocollo informatico la dematerializzazione e la conservazione sostitutiva degli atti pubblicati online, si rinvia al rendiconto al lato (Conservazione sostitutiva). Sono stati oggetto di gestione dematerializzata i provvedimenti autorizzativi Polizia Locale. Sindaco 5 SPESE POSTALI Ass. Silvestri AGIBILITA' E SICUREZZA Completamento programma di acquisizione agibilità SEDI PUBBLICHE sedi CONTENIMENTO COSTI GESTIONALI DEI PUBBLICI Spending review - servizi strumentali UFFICI Si è proceduto alla messa a regime della procedura ticket on line, al tracciamento informatizzato di tutte le richieste di intervento che pervengono al Sicol. Il risultato raggiunto ha superato il risultato atteso. ATTI ON LINE TICKET ON LINE Anche nel corso del 2013 è stato portato avanti il programma inerente gli edifici pubblici con il duplice scopo di garantire la PIANI DELLA SICUREZZA sicurezza statica ed impiantistica degli stabili e di formare i lavoratori nell'attuare i piani di sicurezza sul luogo di lavoro. Seppur da un punto di vista sostanziale gli edifici comunali non presentino caratteristiche di non conformità, anche da un punto di vista formale è stata implementata l'attività tecnica AGIBILITA' SEDI PUBBLICHE ed amministrativa volta ad acquisire il certificato di agibilià degli stabili comunali ed in particolare di quelli ad uso scolastico. Difatti con le certificazioni rilasciate anche nel Oltre a quanto rendicontato nello specifico obiettivo, nel corso del 2013 è stata svolta un'attività di verifica ed analisi degli attuali contratti dei servizi strumentali, prodromica alla redazione dei nuovi contratti, in ottica di spendig review, che dovranno essere sottoscritti con Euro.Pa. La revisione della spesa comunale ha interessato inoltre i consumi elettrici di grande assorbimento e le automazioni tecnologiche non indispensabili, come ad esempio, a titolo indicativo ma non esaustivo: sono stati ridotti i tempi di funzionamento delle fontane comunali e dell'illuminazione scenografica, sono stati sperimentalmente disattivati i Pilomat di Piazza San Magno non rinnovando pertanto i contratti di manutenzione, ecc.. SPENDING REVIEW SPESE GESTIONE PATRIMONIO (Piano razionalizzazione) L'analisi della disciplina regolamentare inerente la "Privacy", nonché REGOLAMENTO DEL DIRITTO REGOLAMENTO PRIVACY Aggiornamento delle regole e delle procedure di accesso la redazione delle eventuali necessarie integrazioni e modifiche, è E ACCESSO AGLI ATTI agli atti nel rispetto delle norme in materia di privacy DI ACCESSO AGLI ATTI stata programmata nella RPP 2013-2015 per l'esercizio 2014. NUCLEO INVESTIGATIVO TRIBUTARIO 10 Sicurezza Ass. Cusumano dott. Stefano Mortarino Nel corso del 2013 l'azione di reingegnerizzazione organizzativafunzionale si è indirizzata verso strumenti gestionali innovativi ed un'impostazione del Settore capace di recepire le istanze sempre maggiori derivate dalle esigenze complesse del territoro e del cittadino. Dal punto di vista organizzativo, la microstruttura si è arricchita di tre nuovi uffici (nucelo investigativo tributario ,uff. RIORGANIZZAZIONE E coord. e controllo gestionale, sistema territoriale di quartiere): il INGEGNERIZZAZIONE Processo di reingegnerizzazione organizzativa funzionale primo preordinato a rispondere alle esigenze di controllo FUNZIONALEper un efficientamento della struttura e per ottenere dell'evasione dei tributi locali, il secondo finalizzato ad affermare nei ORGANIZZATIVA DELLA maggior presenza sul territorio processi (amministrativi ed operativi) sistemi di qualità e controllo, POLIZIA LOCALE oltre ad elaborare un report annuale dell' attività c.d. "partecipato", STANDARD DI PROCESSO Il Piano di razionalizzazione è stato attuato (cfr scheda allegata) Si è proceduto al completamento del riordino, informatizzazione e archiviazione delle pratiche edilizie dal 1908 in poi ed alla predisposizione dell'elenco di consistenza e scarto. Ancorchè non previsto, è stato eseguito il riordino e predisposizione scarto della parte di archivio ex CFP. I relativi scarti saranno eseguiti nel 2014. Nel 2013 è stata avviata in quasi tutti i Settori la fascicolazione degli atti in protocollazione. Slittamento dell'ultima fase, dovuto alla complessità del materiale da elaborare ed alla necessità di condivisione con tutti gli Uffici comunali. IQuanto al protocollo sono stati elaborati 17 su 18 allegati del nuovo Manuale di gestione ed il lavoro conclusivo, nel 2014, dovrà tener conto anche di n. 2 nuovi DPCM del 3/12/2013 ad oggetto "Regole tecniche per il protocollo informatico" e "Regole tecniche in materia di sistema di conservazione". Si è proceduto al completamento del riordino, Approvazione Manuale REVISIONE GESTIONE di gestione del informatizzazione e archiviazione delle pratiche edilizie dal PROTOCOLLO/ARCHIVIO ED protocollo e del flusso 1908 in poi ed alla predisposizione dell'elenco di consistenza e ALLINEAMENTO ALLE documentale ed avvio scarto. Ancorchè non previsto, è stato eseguito il riordino e PREVISIONI NORMATIVE fascicolazione predisposizione scarto della parte di archivio ex CFP. I relativi scarti saranno eseguiti nel 2014. Nel 2013 è stata avviata in quasi tutti i Settori la fascicolazione degli atti in protocollazione. Quanto al Protocollo, sono inoltre stati elaborati 17 su 18 allegati del nuovo Manuale di gestione ed il lavoro conclusivo, nel 2014, dovrà tener conto anche di n. 2 nuovi DPCM del 3/12/2013 ad oggetto "Regole tecniche per il protocollo informatico" e "Regole tecniche in materia di sistema di conservazione". Informatizzazione e ARCHIVIO PRATICHE EDILIZIE Ass. Luminari Piani di contenimento delle spese legali triennio 2013-15 Predisposto elenco consistenza e scarto secondo programma. Rinviata la presentazione dello scarto in soprintendenza a causa della sopraggiunta necessità di riordino anche dell'archivio comunale presso l'ex CFP di via Cuttica. Conseguente scelta di ottimizzazione dei tempi e delle risorse con un'unica richiesta alla Soprintendenza. archiviazione delle pratiche edilizie dal 1908 in poi Riduzione minima del 15% nel triennio 201315 Integrazione pubblicazione on line delibere/determine firmate digitalmente. Disponiblità on line degli atti comunali alla cittadinanza. Disponibilità on line atti interni in sezione privata per la Giunta e Dirigenti. Adempimenti ex lege 190/2012 Messa a regime della procedura ticket on line. Tracciamento informatizzato di tutte le richieste di intervento che attualmente pervengono al Sicol per Il Piano di razionalizzazione è stato attuato (cfr scheda allegata) Le attività previste sono state effettuate nel rispetto del cronoprogramma. Il risultato raggiunto ha superato di molto il risultato atteso, nonostante in corso d'anno siano stati gestiti ed eseguiti tutti gli adempimenti di competenza per consentire all'Ente l'applicazione della legge 190/2012 e del d.lgs. 33/2013. Le attività previste sono state effettuate nel rispetto del cronoprogramma. Il risultato raggiunto ha superato il risultato atteso. Gestione adempimenti dettati dalla normativa sulla sicurezza del lavoro Attività svolta nel 2013 in attuazione al D.L gs 81/2008: Aggiornamento documenti sicurezza, formazione/aggiornamento 260 lavoratori, prove evacuazione edifici, esercitazione internazionale di Protezione Civile con CRI-VVF, Forze dell’Ordine; visite ai luoghi di lavoro con Medico Competente, rapporti con enti di controllo, definizione di acquisto e percorso formativo per uso defibrillatore. Ottenimento 2 certificati agibilità uffici pubblici e sedi scolastiche Ottenimento dei certificati di agibilità relativi alla scuola secondaria "Dante Alighieri" e al campo sportivo "di via Parma"; quest'ultima contiene al suo interno anche l'agibilità relativa al secondo corpo spogliatoi oggetto di separata scheda PEG in carico al dott. Mortarino "Spogliatoi di via Parma" Ing. Edoardo Zanotta Revisione contratti per servizi strumentali da affidare alla newco in corso di costituzione Piano d'azione per la riduzione dei costi di utenze, manutenzioni, pulizie, affitti Adeguamento disciplina regolamentare del diritto di accesso alla recente normativa Nel corso dell'anno 2013 è stato revisionato il contratto del "Servizio Verde Pubblico" con un risparmio di circa 150.000,00 Euro. Sono state altresì effettuati incontri congiunti con Dirigenti di AMGA e tecnici di vari Comuni per la stesura dei nuovi "disciplinari Tecnici" dei vari Servizi strumentali da conferire alla nuova Società Strumentale EuroPA Ing. Edoardo Zanotta Dott.ssa Pierluisa Vimercati Il Piano di razionalizzazione è stato attuato (cfr scheda allegata) La stesura del nuovo regolamento ha avuto luogo nel termine previsto. Il testo è stato condiviso dalla Giunta comunale ed è stato trasmesso al Presidente della competente commissione consiliare per l'iscrizione all'odg della commissione medesima. Recepito a livello di micro-organizzazione settoriale con det. 28/2013 l'ufficio investigativo-tributario, formato da personale di PL già preposto ad altri incarichi, che viene investito nel compito d'ufficio d'intelligence (1 sott.le preposto) e di gestione dell'attività di accertamento anagrafico-tributario (1 agente istruttore). La % di realizzo delle azioni (50%) risente della mancata attivazione a livello di ente di una linea d'azione condivisa tra uffici interessati (tributi, anagrafe, su) ed una strategia a ciò rivolta, cosa che ha impedito di fatto all'ufficio di esprimere tutta la potenzialità di cui dispone. Sono stati presti comunque contatti con l'Agenzia delle entrate e svolti 2 servizi congiunti di accertamento che hanno riguardato attività commerciali. Individuazione personale dedicato attività di investigazione ai fini recupero tributario Attivazione multeonline e mappatura processi Dott. Daniele Ruggeri Il servizio Multe on line è stato completato e viene rendicontato quale piano di miglioramento. E' stata svolta una mappatura completa di n. 6 processi, con sviluppo modulistica e flow chart ed informatizzandone completamento le procedure. In attuazione all'art. 2 comma 9-bis della legge 241/90, è stato pubblicato sul sito l'elenco dei procedimenti di competenza, approvando con det. 10/2013 il relativo schema, con tutte le specifiche richieste (ufficio responsabile, responsabilità procedimento, istruttoria e relativi riferimenti), anticipando quallo che poi sarebbe stato recepito a livello di "amministrazione trasparente" -d.lgs 33/2013-. Sono state pubblicate su sito comunale 21 schede di processi e relativa modulistica. Un importante innovazione introdotta è stata quella della possibilità di assolvimento virtuale dell'imposta di bollo tramite bonifico on line (in ossequio al principio di cui all'art. 5 del Dlgs 82/2005) 92 Pagina 2 Con determina organizzativa n. 28/2013 è stato formalmente costituito un ufficio dedicato al controllo di gestione interno al impostato più su outcome che su input (vedi report settore annuale) settore (controllo qualità, customer, monitoraggio output ed individuazione outcome, elaborazione report attività ), formato a concretizzando la politica di accountability pubblica, l'ultimo con una livello trasversale da due ufficiali che focalizzano l'attività sull'ambito amministrativo (in particolare sulla qualità, tempistiche, forte valenza di attenzione alle problematiche territoriali. Dal punto trasparenza dei procedimenti interni al settori, controllo di audit interna all'ente) e su quello operativo (standardizzazione di vista gestionale sono stati attivati nuovi processi di procedure, qualità dell'operato esterno, razionalizzazione dei costi e delle risorse e customer del servizio). Nella scheda sono reingegnerizzazione funzionale e organizzativa (nuova organizzazione identificati gli ambiti di intervento attuati nel 2013, che risentono e strategia ancora da maturare. Neled innovativi (sistema multeonline, che concretizza la smart city in un'ottica di e.government). Tutto ciò finalizzato ad un percorso di miglioramento continuo dell'organizzazione, che trova un supporto nell'elaborazione di uno strumento programmatorio d ufficio mobilità liberando un ufficiale da utilizzare nei servizi esterni, attribuzione di responsabilità e obiettivi anche a personale di cat. C , cosa che ha permesso di ridurre nel tempo il numero di graduati a favoredidiun'impostazione operatori esterni, mappatura dei processi interni) 2014 ci si propone di consolidare il percorso, elaborando uno strumento gestionale manageriale a ciò finalizzato (c.d. "accountability plan") idoneo a diffondere la cultura del "rendere conto" dell'attività svolta e della logica del "risultato di Sviluppo processi di ritorno" . feedback e business PROCESSI INNOVATIVI, process reeginereering, SEMPLIFICAZIONE E attivazione coord. e RITORNO RISULTATO controllo gestionale di qualità e processo, valorizzazione del merito 3 Welfare e Pari Opportunità Dopo lunghe e approfondite discussioni avvenute in sede di Tavolo Reperimento soluzioni ottimali per la gestione dei politico del Piano di zona tra le Amm.ni comunali del Legnanese ,la servizi sociali (funzioni e prestazioni) attraverso la soluzione reperita per la gestione servizi di ambito, consiste nella verifica delle opportunità offerte dal territorio. costituzione di un Azienda consortile dei servizi sociali dotata di GESTIONE ASSOCIATA DEI Attualizzazione studio di fattibilità per la creazione di personalità giuridica . Tale organismo contempera le esigenze di Ass. Colombo SERVIZI un'azienda speciale consortile, approvazione degli atti programmazione e controllo da parte degli organi di governo elettivi costitutivi e graduale conferimento dei servizi sociali al con l'effecienza ,l'economicità e la flessibilità gestionale consentita nuovo ente strumentale. dalla forma giuridica dell' Azienda (vedi il rendiconto dell' obiettivo riportato a fianco). GESTIONE OTTIMALE SERVIZI SOCIALI Reperimento soluzioni ottimali per la gestione dei servizi sociali (funzioni e prestazioni) attraverso la verifica delle opportunità offerte dal territorio . E' prevista alla fine dell' estate l'apertura di una sessione di confronto con Sercop Rho che ha manifestato la sua disponibilità Dott. Marino Rabolini Facendo seguito a modificazioni normative intervenute nel 2013 il Tavolo politico ha riconsiderato l' ipotesi di costituire un azienda consortile dedicata ai servizi sociali facendo predisporre dall' Ufficio di piano un apposito atto di indirizzo approvato dalla Giunta Comunale ,atto di indirizzo che fissa le tappe del percorso attuativo. Va da se il superamento dell' ipotesi di adesione o confluenza in altre aziende sociali del territorio quale Sercop Rho. 93 Pagina 3 AZIONE STRATEGICA N. 3 QUALIFICAZIONE DEI SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato 1 RESP. POLIT. OBIETTIVO PROG. RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) RENDICONTO ANNO 2013 Obiettivo gestionale In base alle disposizioni di legge l'attuazione del nuovo regolamento sui controlli strategici (predisposto nell'anno 2013) avrà decorrenza del 2014. Nel corso del 2013 sono inoltre effettuate le attività finalizzate alla impostazione di un sistema trasparente e lineare di programmazione e controllo (vedi a lato) Giunta Strutturazione di sistemi di controllo funzionali alla CONTROLLI GESTIONALI E verifica dei risultati, alla riprogrammazione degli STRATEGICI obiettivi e alla erogazione delle premialità Giunta Le procedure in vigore sono state giudicate positivamente ADEGUAMENTO SISTEMA Strutturare sistema di programmazione e controllo che dall'Organismo interno di valutazione ed hanno garantito la piena DI PROGRAMMAZIONE E assicuri premialità e incentivi alle buone performances funzionalità del sistema premiale. Si sono resi necessari piccoli VALUTAZIONE adeguamenti di minore rilevanza CONTROLLO STRATEGICO Luminari REGOLE E PROCEDURE INTERNE Ridefinizione procedure per i controlli di regolarità amministrativa; di gestione; equilibri finanziari; strategico e sulle Società partecipate Rendiconto anno 2013 Dirigente resp. Adozione del regolamento e Nel corso del 2013, attraverso la riclassificazione della RPP e l'individuazione di 26 azioni strategiche sono state poste le basi definizione procedure di per la razionalizzazione delle procedure di programmazione e controllo degli obiettivi gestionali. Nel corso del 2014 queste monitoraggio e attività verranno portate a regime e integrate con la nuova contabilità condivisione delle Dott. Livio Frigoli strategie VERIFICA SISTEMA PREMIALE Verifica e aggiornamento del sistema di premialità dei dipendenti/posizioni organizzative/dirigenti REGOLAMENTO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI Adozione nuovo regolamento sui procedimenti amministrativi Bilancio e macchina comunale Sono state definite, nel corso dell'esercizio, anche le regole e procedure interne volte alla puntuale attuazione del D.Lgs. 33/2013 per quanto concerne la mappatura e trasparenza dei procedimenti amministrativi gestiti dall'Ente. Descrizione Nel corso del 2013 è stato aggiornato il sistema di premialità dei dirigenti. E' stato inoltre studiato un nuovo sistema per il conferimento delle posizioni organizzative La redazione dello schema di Regolamento è stata completata con un mese di anticipo rispetto a quanto programmato. Il testo è stato condiviso dalla Giunta comunale ed è stato trasmesso al Presidente della competente commissione consiliare per lìiscrizione all'odg della commissione medesima. Dott.ssa Pierluisa Vimercati REGOLAMENTO CONTROLLI Adozione nuovo regolamento sui controlli interni (ex art. 147 e segg. del TUEL) e attuazione adempimenti conseguenti Il nuovo regolamento sui controlli interni è stato approvato con delibezaione CC 14 del 27.2.2013. L'impianto del nuovo sistema dei controlli interni ha avuto luogo ed è stato attuato sostanzialmetne nei tempi programmati. AZIONE STRATEGICA N. 4 INDIRIZZI E CONTROLLI SULLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. OBIETTIVO PROG. RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO RENDICONTO ANNO 2013 OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) Obiettivo gestionale Descrizione Dirigente resp. Inquadramento programmatico in attuazione delle nuove RIDEFINIZIONE MISSION di indicazioni in materia di AMGA, Euroimmobiliare ed liberalizzazione e Euroimpresa spending review. Ridefinizione statuto. Ricerca di nuove linee di business Ass. Luminari RIORDINO PARTECIPAZIONI SOCIETARIE Nel corso del 2013 l'attività finalizzata al riordino delle partecipazioni ha richiesto uno sforzo straordinario sia a livello politico che amministrativo. Il principale ambito Le decisioni strategiche in merito al riassetto del gruppo AMGA Legnano spa sono state assunte in via definitiva all'interno del d'azione ha riguardato AMGA SPA a fronte della situazione di Piano industriale la cui approvazione è slittata rispetto alle ipotesi iniziali a fronte della grave e complessa situazione interna grave crisi finanziaria emersa solo a seguito del cambio del ereditata dal nuovo CdA. vertice societario e della successiva verifica sulla corretta Verifica circa il Si precisa che le decisioni di merito sono state assunte attraverso un preventivo e costante confronto con gli altri Comuni-soci imputazione dele poste di bilancio nonchè del grave livello di mantenimento o la prima nell'ambito della conferenza dei sindaci e poi successivamente all'approvazione della Convenzione sul Controllo analogo, indebitamento societario. dismissione delle tramite il Comitato di coordinamento. L'approvazione del Piano da parte del CdA è avvenuta a novembre 2013. La ratifica da VALUTAZIONE Oltre a questo aspetto un ulteriore livello di azione è stato partecipazioni in essere parte del Consiglio (passaggio non obbligatorio) è avvenuta nel febbraio 2014. Le procedure di dismissione verranno pertanto MANTENIMENTO/DISMISSI Attuazione della normativa nazionale e comunitaria, in avviate nell'anno 2014. determinato dalle continue e complesse evoluzioni normative. ONE PARTECIPAZIONI DELLA in capo ad AMGA, nel materia di concorrenza e liberalizzazione dei servizi. rispetto delle finalità I capisaldi su cui si è mossa l'azione del Comune nel corso del SOCIETA' AMGA Adozione provvedimenti conseguenti. Ridefinizione societarie della loro 2013 sono i seguenti: mission delle aziende partecipate. congruenza rispetto al in - Razionalizzazione delle partecipazioni con avvio dei house providing procedimenti di dismissione delle partecipazioni non rispondenti ai fini istituzionali - Interventi radicali per il riequilibrio dei conti sulle partecipazioni non in dismissione, senza escludere Scorporo servizi La proposta è stata oggetto di ampie articolate verifiche di ordine finanziario, normativo e amministrativo. L'idea iniziale di strumentali e creare una NewCo che potesse nascere dallo scorporo dei servizi strumentali da AMGA Service è scemata anche in accorparmenti, fusioni e/o cessione parziale di quote costituzione di nuovo considerazione dei veti imposti dall Corte dei Conti. Insieme ai soci di AMGA si è pertanto convenuto sulla necessità di - Scorporo delle partecipazioni non rispondenti ai criteri di finalizzato a d'azienda di AMGA utilizzare una struttura già esistente ed a fine ottobre, è emersa l'ipotesi di modificare la compagine societaria di Euro.PA per legge con separazione dei servizi strumentali dai servizi pubblici locali (è in atto il processo disoggetto scorporo del ramo Service) generare economie e costituire Euro.Pa service Srl. - Ricerca di alleanze, intese e aggregazioni a livello di ambito (Euro.Pa, ACCAM) NEWCO STRUMENTALE 2 Gruppo Amga e Servizi Esternalizzati Ass. Luminari Rendiconto anno 2013 Nel corso del 2013 l'attuazione del progetto si è concentrata su AMGA SPA. L'Amministrazione ha infatti rinviato le decisioni strategiche per Euroimpresa ed Euroimmobiliare all'anno 2014. Per quanto concerne AMGA la complessità normativa e la necessità di mettere a regime un sistema di condivisione societàcomuni soci ha richiesto un impengo costante e ben più ampio di quanto stabilito inizialmente. L'unico vero disallineamento rispetto al cronoprogramma è dato dalla delibera di consiglio. Il nuovo Piano industriale è stato approvato nel 2014. le attività per la regolarizzazione degli affidamenti in house nonché per l'integrale rispetto delle norme in materia di trasparenza sono state oggetto di importanti interventi Definizione nuove procedure e modalità per la CONTROLLO ANALOGO programmazione e il controllo sulla qualità e la gestione condotti dalle società d'intesa con l'Amministrazione SULLE PARTECIPATE dei servizi in house comunale. Rimane tuttora irrisolta - seppur parzialmente - la situazione di ACCAM SPA (controllo analogo) TRASPARENZA AZIENDE PARTECIPATE REGOLE E INTESE PER IL CONTROLLO ANALOGO sinergie preservando qualità ed efficacia dei servizi erogati con una visione che oltrepassa i confini del singolo comune. Il progetto andrà sviluppato d'intesa con i comuni del circondario Dott. Livio Frigoli Potenziamento canali informativi sulle attività delle aziende partecipate Nell'ambito del riordino AMGA, definizione di regole condivise per il controllo analogo L'accordo quadro è stato sottoscritto il 6 dicembre. La delibera di indirizzo è stata assunta dal CC il 17 dicembre Le principali società partecipate hanno potenziato il sito internet con le informazioni previste dal dell’art. 14, co. 1, lett. d), e) ed f) del D.Lgs. n. 33/2013.Le uniche eccezioni (relative alla pubblicazione dei patrimoni) sono state motivate dall'assenze di informazioni definitive pervenute solo con circolare Ministero funzione Pubblica del 1 febbraio 2014 Le attività previste sono state realizzate nel rispetto delle tempistiche stabilite. Gli atti fondamentali che ne sono risultati sono: CONVENZIONE CONTROLLO ANALOGO EX ART. 30 TUEL MODIFICA STATUTO SOCIETA' AMGA LEGNANO SPA 94 Pagina 4 Ass. Luminari Ass. Luminari ADEGUAMENTO PROCESSI DI GESTIONE Introduzione di nuove regole per i bilanci delle ECONOMICOpartecipate (art. 147 quater TUEL) FINANZIARIA DELLE SOCIETA' PARTECIPATE DISMISSIONE PARTECIPAZIONI Attuazione indirizzi CC (delibera CC n. 123 del 16 dicembre 2010) e assunzione di decisioni sulle restanti partecipazioni Per quanto concerne AMGA con l'insediamento del nuovo CdA è stato avviato il procedimento che ha permesso di procedere alla approvazione del bilancio semestrale nonché del Piano industriale pluriennale. Trattasi di documenti indispensabili, ma purtroppo non rientrati nella consuetudine della società. VERIFICA CREDITI/DEBITI PARTECIPATE E' stata inoltre avviata la ricognizione debiti/crediti (vedi a lato). Analoghe verifiche, non supportate da documenti intermedi, sono state condotte verso le altre partecipate, in primis Euroimmobiliare. Si rinvia alla consuntivazione degli obiettivi gestionali (vedi a lato) L'attività di asserverazione dei debiti e crediti, svolta solo per l'anno 2012 come previsto dalla normativa di riferimento. La stessa è stata condotta dal servizio finanziario che si è avvalso del servizio partecipazioni per interagire con le società coinvolte nell'esame. Attuazione art. 6 comma 4 DL 95/12 (aggiornamento verifica fatture attive/passive) AZIENDA SPECIALE CFP LEGNANO Liquidazione società DISMISSIONE PARTECIPAZIONI Attuazione entro 31 dicembre 2013 decisioni di dismettere partecipazioni in ATINOM SPA, ATINOM Viaggi SRL, Centro tessile Cotoniero e Abbigliamento SPA. Gestione procedura di liquidazione di Legnano Patrimonio. Verifiche ipotesi di accorpamento di Euroimmobiliare con Le azioni stabilite sono state correttemante poste in essere. Occorre precisare che nonostante i numerosi solleciti non è ancora chiara la situazione creditoria e debitoria con l'azienda, nel corso dei primi mesi del 2014 verranno chiarite le relative posizioni. Nell'ultimo trimestre 2013 sono state valutate le modalità e gli strumenti utili alla dismissione delle società ATINOM VIAGGI e CENTRO TESSILE CONTONIERO ED ABBIGLIAMENTO. Le procedure sono state attivate nel febbraio 2014 Rispetto a LEGNANO PATRIMONIO la stessa è in stato di liquidazione, pertanto non sarà oggetto della dismissione. Per tutto l'anno 2013 d'intesa col liquidatore sono state attivate verifiche di potenziali acquirenti. le analisi in merito all'evoluzione della Tecnocity sono state sviluppate dagli uffici e sono state ratificate dal CdA di Euroimmobilliare in data 12 marzo 2014 AZIONE STRATEGICA N. 5 EQUITA' FISCALE E CONTRIBUTIVA OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. Ass. Luminari OBIETTIVO PROG. FISCALITA' LOCALE RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO RENDICONTO ANNO 2013 OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) Obiettivo gestionale Descrizione IMU Adeguamento alle nuove disposizioni e potenziamento dell'informazione al pubblico IRPEF Verifica ipotesi di rimodulazione delle aliquote Verifica, aggiornamento e adeguamento addizionale comunale Irpef, IMU, Tasi, Tari in coerenza con le nuove Si rimanda a quanto già relazionato a latere per i singoli disposizioni di legge e con gli obiettivi di maggior equità obiettivi gestionali. fiscale e contributiva TARES Bilancio e macchina comunale Ass. Luminari Ass. Luminari Azioni dirette all'equità fiscale finalizzate a contenere la EVASIONE TRIBUTARIA E pressione fiscale sui cittadini e ad incrementare le vedi rendiconto a latere FISCALE Entrate di Bilancio PIANO DISMISSIONI IMMOBILIARI Oltre a quanto già rendicontato negli specifici obiettivi, l'attività riguardante le dismissioni immobiliari nel corso del 2013 si è rivolta altresì a verificare se da parte di operatori economici ci fosse appetibilità per acquisire beni comunali Dismissione o cessione del patrimonio al fine di reperire disponibili seppur inizialmente non previsti nel programma di risorse per interventi straordinari (il progetto è da alienazione. Massima attenzione è stata rivolta alle varie coordinare anche con le previsioni in materia di richieste formulate da operatori del settore di effettuare monetizzazione degli standard) sopralluoghi, congiuntamente ai responsabili del patrimonio comunale, per accertare la stato di fattto degli stabili e dei luoghi comunali facenti parte del patrimonio disponibile dell'Ente. Ridefinizione modalità di gestione del servizio attualmente gestito da Equitalia. Attivazione dell'unità di progetto. Consolidamento intese sovracomunali con Agenzia delle Entrate per PIANO COMUNALE PER IL lo scambio di banche Dott. Livio Frigoli CONTRASTO DELL'EVASIONE dati. Coordinamento delle azioni per il recupero di situazioni di morosità, crediti insoluti di pagamento CESSIONE PARCHEGGI ASTE IMMOBILIARI Cessione beni immobili oggetto delle procedure deserte (biennio 2011/2012). Integrazione elenco immobili con reliquati Perdurando l'indeterminatezza normativa in materia (è stata approvata a fine 2013 la delega fiscale che dovrebbe portare ad un piu' chiaro ed efficace assetto della riscossione dei tributi locali e delle multe), si è necessariamente continuato ad avvalersi dello strumento del ruolo tramite Equitalia, la cui attività è peraltro stata prorogata fino al 31.12.2014 Il Funzionario Responsabile del Servizio Tributi ha partecipato all'apposito gruppo di lavoro, coordinato da Amga Legnano/ALA, per lo studio e l'avvio del nuovo tributo Tares. A luglio sono state deliberate le tempistiche per gli acconti, mentre a novembre sono stati approvati il regolamento, il piano finanziario e le tariffe Tares. E' stato effettuato, di concerto con con Amga Legnano, l'invio di apposita comunicazione ai contribuenti per il saldo Tares, comprensivo di maggiorazione, per il pagamento da effettuarsi tramite F24. Avvio del nuovo tributo. Partecipazione al gruppo tecnico per lo studio approfondito sulle modalità di applicazione Verifica possibilità di cessione di diritti di godimento delle strutture esistenti Rendiconto anno 2013 E' stato costantemente seguito l'evolversi dell'intricata situazione normativa che è perdurata per tutto l'anno. A novembre sono state deliberate le aliquote e aggiornato il regolamento. A giugno e a dicembre è stato organizzato il servizio di informazione e consulenza, con aperture straordinarie dell'ufficio tributi. Da fine dicembre a gennaio 2014 sono state attivate una serie di iniziative per portare a conoscenza della cittadinanza gli adempimenti connessi alla c.d. Mini Imu: sito calcolo on line (20.000 accessi), apertura straordinaria ufficio tributi, manifesti. A seguito di una serie di studi ed ipotesi di rimodulazione delle aliquote, a novembre è stata approvata la nuova addizionale, che prevede un'esenzione per i redditi fino a 15.000 euro. Nel 2° semestre è stata organizzata e conclusa nelle sue varie fasi l'attività concernente l'erogazione del contributo di integrazione al reddito delle famiglie. Dott. Fabio Malvestiti RISCOSSIONE COATTIVA 1 Dirigente resp. Il progetto non è decollato. Nel corso del 2013 è stata infatti valutata la possibilità di un prossimo "stralcio" d'intesa con società specializzata per azioni di recupero crediti. Si è però ritenuto più razionale rinviare l'avvio del progetto ad una successiva fase che garantisca una strutturazione stabile dei procedimenti attraverso l'integrazione pemanente delle banche dati (vedi progetto SIT) Nel corso del 2013, esaminati i parcheggi comunali di possibile alienazione, l'attenzione è stata rivolta agli unici due parcheggi aventi una certa appetibilità per il mercato: il primo ha riguardato la parte comunale dei parcheggi interrati utilizzati dalla clientela di Esselunga, il secondo ha riguardato i parcheggi interrati del condominio B. Melzi. Di concerto con la Direzione si è deciso di soprassedere all'interesse manifestato da Esselunga in quanto una possibile alienazione di detti cespiti inciderebbe pesantemente sul piano economico e finanziario del piano di gestione della sosta in capo ad Amga. Per quanto concerne invece l'alienazione dei parcheggi a favore del condominio B. Melzi ci si è confrontati con l'Amministartore il quale ha programma all'ordine del giorno della prossima assemblea condominiale la suddetta acquisizione. Si è deciso di alienare inoltre un posto auto in zona oltrestazione che sarà oggetto del piano alienazione 2014. Ing. Edoardo Zanotta Nel corso del 2013 sono stati svolti diversi incontri con gli Amministratori finalizzati ad individuare sia dal punto di vista finanziario che politico i diversi beni d'alienare. Sulla base delle informazioni politiche e finanziarie ricevute è stato redatto il piano delle valorarizzazioni immobiliari 2013-2015 che nel mese di Novembre è stato approvato contestualmente al Bilancio. Nel mese di Dicembre è stata altresì bandita l'asta immobiliare per alienare i cespiti del Comune di Legnano e della società di cartolarizzazione Legnano Patrimonio. 95 Pagina 5 ALLOGGI ERP A RISCATTO Verifica possibilità di cessione di alloggi comunali con formule a riscatto (da ridestinare a piani ERP) Nel corso del 2013 ci si è confrontati sia con gli inquilini sia con ALER Milano al fine di verificare la possibilità di cedere in proprietà alcuni appartamenti ERP. Individuati gli alloggi di possibile interesse, ALER Milano, nel primo quadrimestre del 2014, procederà a pubblicare il primo bando per il riscatto degli appartamenti. AZIONE STRATEGICA N. 6 REVISIONE SISTEMI DI GESTIONE CONTABILE OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato 1 Bilancio e macchina comunale RESP. POLIT. Ass. Luminari OBIETTIVO PROG. PROGETTO CONTABILITA' RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO RENDICONTO ANNO 2013 Obiettivo gestionale Descrizione Dirigente resp. Riclassificazione e verifica delle voci di bilancio ed introduzione dei programmi e CONTABILITA' FINANZIARIA procedure per l'avvio del nuovo sistema di contabilità (D.Lgs. 118/2011) Approntamento ed avvio in sperimentazione del nuovo Si rimanda a quanto già relazionato a latere sistema di contabilità D.Lgs. 118/2011 (avvio dal 2014) Dott. Fabio Malvestiti Rendiconto anno 2013 Si è provveduto all'effettuazione delle attività propedeutiche all'introduzione della nuova contabilità ex D.Lgs 188/2011 fra cui la riclassificazione del bilancio pluriennale 2013-2015 (con particolare riferimento all'esercizio 2014), la prima formazione al personale della ragioneria e degli altri settori, l'apprendimento delle funzionalità relative al nuovo programma di contabilità, ecc.. AZIONE STRATEGICA N. 7 SISTEMI DI PIANIFICAZIONE E GOVERNO DEL TERRITORIO E DELLA MOBILITA' OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. Ass. Ferrè 7 Territorio e mobilità Ass. Ferrè Ass. Cusumano OBIETTIVO PROG. PIANO STRATEGICO SOVRACOMUNALE RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) RENDICONTO ANNO 2013 Completata la mosaicatura statica dei PGT dei Comuni contermini, questo strumento è già stato operativamente utilizzato nell'esame di interventi urbanistici di portata sovracomunale . In coerenza con una visione sovracomunale del tema del governo del territorio, si è contribuito A) Mosaicatura dei PGT e definizione di proposte per varianti e proposte migliorative a scala sovracomunale attivamente a tutti i procedimenti di pianificazione generale e B) Migliorare la propensione ad un metodo di lavoro tra attuativa promossi da Comuni confinanti attraverso Comuni sui temi di carattere territoriale incisivo e con segnalazioni, contributi e osservazioni. Riguardo al tema degli una visione sovracomunale. C) assi commerciali sovracomunali è stata promossa la Armonizzare e intergrare i progetti di riqualificazione costituzione del "Tavolo Tecnico SS527" finalizzato ad degli assi viari commerciali. armonizzare le strategie delle diverse realtà di Castellanza, Legnano, Cerro maggiore e Rescaldina con l'obiettivo di riqualificazione del tracciato della Strada Saronnese In corso d'anno è stato portato a compimento l'iter di approvazione dell'Ambito di Trasformazione 3 attraverso Programma Integrato di Intervento. La gestione dei procedimenti di attuazione del PGT vigente ha portato a focalizzare l'attività soprattutto sul tema dell'insediabilità commerciale lungo gli assi viarii principali attraverso l'elaborazione di linee di indirizzo per l'applicazione della disciplina commercio-mobilità già presente nel vigente Piano GESTIONE PROCEDURE Gestione dei procedimenti di attuazione del previgente delle Regole integrate anche da forme di monitoraggio degli PGT VIGENTE PRG e del PGT vigente indicatori ambientali della VAS del PGT. Casi specifici di proposte preliminari di Piani di Recupero hanno consentito di approfondire forme e modalità di intervento nel tessuto storico. Parallelamente si è giunti ad una nuova definizione dei presupposti e dei valori di monetizzazione delle aree a standard carenti, applicata in concreto al tema della protezione del centro storico attraverso l'allontanamento della sosta. PIANIFICARE LA MOBILITA' Elaborazione e definizione strumenti di pianificazione della mobilità L'anno 2013 ha consolidato per l'ambito "mobilità" un percorso strutturato, attraverso l'approvazione definitiva del PGTU e l'impostazione degli strumenti attuativi (piani particolareggiati), ponendo la pianificazione quale strumento dedicato ad affrontare tematiche complesse quali quelle legate alle mobiità cittadina Obiettivo gestionale Descrizione CARTOGRAFIA SOVRACOMUNALE Redazione di una cartografia statica sommatoria dei distinti documenti di pianificazione dei diversi comuni (prima fase di progetto) Dirigente resp. Rendiconto anno 2013 Completa mosaicatura statica dei PGT dei Comuni di Legnano, San Vittore O., Cerro M., Rescaldina, Castellanza, Busto A., Dairago, Villa Cortese, S. Giorgio su L. e Canegrate. Già utilizzata operativamente nell'esame di interventi urbanistici di portata sovracomunale e nei lavori del Tavolo Sovracomunale Saronnese Completa mosaicatura statica dei Piani dei Servizi dei Comuni di Legnano, San Vittore O., Cerro M., Rescaldina, Castellanza, Busto A., Dairago, Villa Cortese, S. Giorgio su L. e Canegrate. Da completare nel quadro delle analisi funzionali all'aggiornamento del PGT di Legnano, l'analisi tematica dei servizi rilevati PIANO SERVIZI INTERCOMUNALI Acquisizione e analisi dei piani dei servizi dei comuni contermini e loro mosaicatura Arch. Gian Carlo Morelli PIANI ATTUATIVI E CONVENZIONATI Istruttoria delle proposte di Piani correttamente presentati. Assunzione nei momenti decisionali di orientamenti coerenti con le strategie di governo del territorio enunciate. Definizione modalità e criteri per la negoziazione per utilità pubbliche. procedimento iter attuativo ambito 3 APPROVAZIONE PGTU Approvazione definitiva del PGTU, definizione ztl allargata ed elaborazione piano parcheggi Obiettivo attuato,rimane in fase di studio e predisposizione la proposta dei valori di monetizzazione relativa ai soli parcheggi pertinenziali Approvazione definitiva del P.G.T.U. con del. 62/2013 ; Definizione, predisposizione e approvazione ZTL allargata (delibera 61/2013). L'elaborazione del piano particolareggiato relativo alle aree sosta è stato affidato a ditta specilizzata dopo una gara ad evidenza pubblica, con det. 19/2013: entro marzo 2014 è prevista la consegna definitiva degli elaborati; Dott. Daniele Ruggeri PROGETTAZIONE VIABILISTICA OLTRESEMPIONE Progettazione viabilistica oltresempione e coordinamento tavoli a seguito apertura nuovi esercizi commerciali in sinergia con i Settori 3 e 4 è stato avviato un tavolo intersettoriale di confronto ed elaborazione strategie sovracomunali, da cui è scaturito un lavoro sinergico con il Comune di Castellanza sul tema della mobilità e l'attivazione di un tavolo sovracomunale Saronnese con i Comuni di Castellanza, Rescaldina e Cerro Maggiore per la co-pianificazione del tratto di strada Saronnese di rispettiva competenza. Sviluppato un primo elaborato di soluzioni viabilistiche oltresempione, che vengono rimesse al redigendo piano particolareggiato; AZIONE STRATEGICA N. 8 GESTIONE DELLE RETI, DELLE INFRASTRUTTURE E DEI SOTTOSERVIZI OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato 9 Ambiente RESP. POLIT. Sindaco OBIETTIVO PROG. RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO GESTIONE CICLO IDRICO Miglioramento della qualità dell'acqua e del servizio e INTEGRATO definizione di regole finalizzate a ridurre gli sprechi RENDICONTO ANNO 2013 Oltre a quanto dettagliamente rendicontato negli specifici obiettivi gestionali, nel corso del 2013 intensa è stata l'attività di partecipazione e confronto sia in sede di conferenza ATO sia direttamente con i concessionari CAP Holding ed Amiacque; con la prima si sono risolte una serie di criticità tecniche che permetteranno di attuare il consistente programma di investimenti che riguarda la Città di Legnano, mentre con la seconda si sono svolti innumerevoli confronti tecnici per risolvere l'annoso problema delle pulizie delle caditoie stradali nonché per diminuire i tempi d'intervento in caso di guasto o necessità. OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) Obiettivo gestionale Descrizione RETE FOGNARIA Definizione interventi di manutenzione e razionalizzazione d'intesa col gestore unico Rendiconto anno 2013 Dirigente resp. In data 2 luglio 2013 è stata proposta da parte di AMIACQUE la stipula di una convenzione pluriennale per la manutenzione dellacaditoie acque meteoriche In data 3 ottobre 2013 è stato sottoscritto con AMIACQUE il disciplinare tecnico per la pianificazione della pulizia delle caditoie e consegnato report dettagliato della posizione problematiche e numero delle stesse Durante tutto il 2013 continui contatti e solleciti per gli interventi da eseguire sulle caditoie Definizione con l'operatore del completamento della fognatura di Via Jucker in luogo della realizzazione del solo allacciamento per lo scarico del pozzo acquedotto. Sono inoltre state formulate osservazioni scritte nel novembre 2013 per rilievi al Regolamento del Servizio Idrico Integrato ie Carta del Servizio idrico oltre al Disciplinare Tecnico di svolgimento del Servizio in corso di stesura e successivamente da adottare da parte del Comune, note che hanno trovato ampia convergenza con l'operatore che ha corretto le bozze suddette. Ing. Edoardo Zanotta RETE ACQUEDOTTO Definizione con il gestore d'ambito le ipotesi di localizzazione e realizzazione di nuovi pozzi Le analisi e le criticità urbanistiche si sono dimostarte più lunghe del previsto, difatti ad oggi non si ha ancora avuto riscontro ufficiale se i due pozzi sua aree private all'interno del PAM oltre ai due su area comunale possono considerarsi compatibili dal punto di vista del PGT. Anche la localizzazione dei due pozzi sua aree Comunali ha avuto qualche difficoltà, difatti se per quello di via Marcolini non ci sono stati problemi, per quello in zona Canazza è stato individuato solo recentemente. Gli aspetti patrimoniali dei pozzi sua area comunale sono stati definiti, privilegiando l'istituto del comodato voluto da CAP a quello della servitù proposto dal Comune. Quest'ultima scelta è stata accordata anche per recuperare il tempo perso nel 2013 per difficoltà insorte nel procedimento sia negli uffici del Comune che di CAP. 96 Pagina 6 GRUPPO CAP Sindaco Sindaco 2 GARA D'AMBITO PER LA Gestione procedure per la gara d'ambito (D.Lgs. RETE DI DISTRIBUZIONE 23/5/2000 n. 164) DEL GAS SERVIZIO PUBBLICA ILLUMINAZIONE Acquisizione degli impianti; messa a norma, riqualifica ed interventi di energy saving. Verifica possibilità di azione d'ambito d'intesa con AMGA vedi a latere Oltre a quanto rendicontato qui a latere per lo specifico obiettivo, nel corso del 2013 ci si è confrontati più volte con Enel Sole al fine di definire altresì un accordo ponte, in ottica di spendig review, che consentisse di ottenere risparmi di gestione degl impianti di pubblica illuminazione nelle more di perfezionare il processo di riscatto degli impianti. Gruppo Amga e Servizi Esternalizzati Sindaco TELERISCALDAMENTO Adesione alla società unica per la gestione del ciclo idrico Per i raggiungimento dell'obiettivo nel corso del 2013 il Settore ha partecipato: - alla conferenza dei Sindaci del 14 febbraio 2013 a Milano - all'incontro del 9 Ottobre 2013 a Bollate - alla conferenza dei Sindaci del 17 dicembre 2013 c/o Provincia Milano Il servizio infrastrutture ha svolto diversi incontri con Cap Holding per facilitare gli interventi di estensione della rete comunale relativamente ai cosidetti Lotto 3 e Lotto 4 oltre allo scaricatore del Quartiere Canazza che coinvolgerà le Vie RisorgimentoChiesa -Comasina- Canazza -Sempione e Gorizia per un importo complessivo di diversi milioni di euro opere la cui realizazione è prevista entro il 2015 Nel corso del 2013, nel rispetto dei tempi previsti dalla normativa, il Comune di Legnano è stato individuato come capofila dall'ambito 2. Sono in corso le procedure per l'insediamento della segreteria tecnica nonché per la raccolta dei dati al fine di procedere all'indizione della gara (che dovrà essere espletata entro l'estate 2015). Le attività previste sono state realizzate nei tempi programmati. La conferenza di servizio si è svolta regolarmente. Solo 3 Comuni su 39 non hanno deliberato la presa Attivazione procedure e GARA D'AMBITO PER IL GAS Dott. Livio Frigoli d'atto del ruolo di Capofila del Comune di Legnano (PADERNO DUGNANO, TURBIGO, CERIANO LAGHETTO). intese con l'ambito 2 RIORGANIZZAZIONE SERVIZIO PUBBLICA ILLUMINAZIONE Acquisizione impianti e avvio programmazione interventi. Verifiche allineamento costi servizio con parametri Consip ipotesi di affidamento in house PIANI SVILUPPO PER SERVIZIO TELERISCALDAMENTO Avvio, d'intesa con AMGA, della pianificazione per il rilancio tecnicoeconomico del servizio oltre a quanto rendicontato nello specifio obiettivo, nel corso del 2013 intensa è stata l'attività di confronto sia con l'utenza condominiale interessata dai problemi insorti a seguito dell'istallazione della nuova impiantistica per il riscaldamento, Definizione d'intesa con AMGA di nuovo programma di sia con ALER ed AMGA al fine di trovare una soluzione valorizzazione tecnico-economica condivisa per la risoluzione delle problematiche riscontrate. Sono stati svolti pertanto sopralluoghi congiunti e riunioni di quartiere in cui erano presenti fra l'altro rappresentanze di condomini, Amministratori e tecnici comunali oltre a quelli di ALER ed AMGA. Si è costantemente operato per individuare la procedura che consentisse al Comune di acquisire gli impianti, dapprima adottandouna delibera di Giunta (n. 2/2013) recepente atti di indirizzo operativo e, successivamente, redigendola relazione di cui all'art. 34, c. 20) del D.L. 179/2012: la medesima contiene le dovute verifiche di benchmarking con la Convenzione Consip e le procedure per l'acquisizione degli impianti e i futuri affidamenti Ing. Edoardo Zanotta CONTROVERSIA ALER/AMGA Coordinamento e supervisione delle procedure del contenzioso. Risoluzione problematiche entro ottobre Il 2013 ha permesso di verificare che il teleriscaldamento può perseguire sostenibili piani di sviluppo qualora si riesca ad attivare alcune sinergie (ex. calore prodotto dall'inceneritore ACCAM) che ad oggi non hanno ancora avuto certezze di attuazione. Sinergie quest'ultime che, oltre a migliore la valenza ambientale del servizio, concorrerebbero ad abbassarne la tariffa richiesta all'utenza rendendo pertanto il servizio più appetibile per la cittadinanza. Sentiti infatti diversi amministartori condominiali solo un calo della tariffa potrebbe far scegliere alle varie assemblee condominiali il teleriscaldamento a fronte delle nuove tecnologie per la produzione di calore che sembrerebbero quest'ultime preverite ai tecnici sia in fase di riqualificazione che di nuova progettazione impiantistica delle centrali termiche. Comunque, con l'esperto ambientale ing. Gatti si è deciso di iniziare uno percorso per valutare, oltre agli edifici comunali ed alcuni importanti contesti condominiali, quali potevano essere eventuali ulteriori piani di sviluppo del servizio all'attuale tariffa. Per questo obiettivo, stante il ruolo di coordinamento e supervisione in capo all'AC, tutto ciò che era possibile fare è stato fatto. Difatti nonostante l'imprevisto commissariamento di Aler, grazie all'interessamento del Comune, si è riusciti a far sottoscrivere il contratto AMGA/Politecnico/Aler per la risoluzione bonaria del contenzioso individuando il Politecnico quale arbitro per la risoluzione della controversia insorta. Dal canto suo, il Politecnico, ha eseguito tutte le analisi ed i sopralluoghi necessari a studiare il caso per poi decretare a chi imputare le problematiche di eccessiva dispersione del calore. Anche a causa di un inizio mite della stagione invernale le verifiche termiche più importanti si sono potute realizzare solo a partire dal mese di dicembre 2013.Sono stati definiti gli interventi risolutivi che nel corso del 2014 dovrebbero esssere realizzati da ALER e AMGA per quanto di rispettiva competenza. 97 Pagina 7 AZIONE STRATEGICA N. 9 AZIONI A TUTELA DELL'ECOSISTEMA LOCALE E PER LA SOSTENIBILITA' AMBIENTALE OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. Sindaco OBIETTIVO PROG. RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO Implementazione delle conoscenze al fine di delineare AZIONI ANTI-EMISSIONI programmi integrati per il contrasto delle emissioni INQUINANTI inquinanti. OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) RENDICONTO ANNO 2013 Obiettivo gestionale Descrizione si rimanda a quanto rendicontato nello specifico obiettivo CONTROLLO CALDAIE Mantenimento dell'attuale programma intensivo di azione ai sensi del D.P.R. 412/93 e del D.P.R. 551/1999 ATTUAZIONE PRAL (PIANO Sindaco Sindaco Sindaco BONIFICHE Interventi di contrasto alle problematiche relative all'inquinamento da cromo esavalente La campagna di "verifica dell'esercizioe manutenzione degli impianti termici" è proseguita mediante il controllodi circa 800 impianti, rappresentante circa il 5% del totale. Il numero dei controlli è davvero rilevante, considerando le ricadute gestionali per l'adozione dei vari provvedimenti di regolarizzazione, sospensione nell'erogazione gas-metano. Il servizio viene svolto in collaborazione con AMGA Prosecuzione censimento. Avvio Anche nel 2013 il PRAL è proseguito censendo tutte le posizioni agli atti, catalogando tutti i procedimenti in corso e relazionandosi con gli Enti preposti al fine di avviare tutte le verifiche previste dalla Legge. verifiche con enti e oltre a quanto rendicontato nello specifico obiettivo, l'attività REGIONALE AMIANTO) soggetti responsabili degli uffici si è incentrata a definire procedure amministrative (ASL) più snelle ed efficaci. Si è rivista la modulistica predisposta per gli interessati al fine di definire modelli di corrispondenza secondo un approccio che favorisca la comunicazione sostanziale a quella formale. Si è data attuazione Azioni specifiche nelle all'obbligatorietà di comunicare esclusivamnete tramite PEC aree soggette a specifica INTERVENTI DI BONIFICA con tutti i soggetti istituzionalmente interessati (ARPA, ASL, criticità con priorità al DELLE AREE CONTAMINATE Regione, Provincia) concordando altresì con i medesimi, riutilizzo funzionale delle aree dismesse soprattutto nei casi ambientali più problematici, programmi operativi efficaci e condivisi. Oltre a quanto già rendicontato nei vari specifi obiettivi, si pone l'attenzione sull'intensa ed efficace attività condotta nel 2013 dall'Amministrazione Comunale nel valorizzare il Rinaturalizzare il più possibile le sponde del fiume con contesto del fiume Olona in generale e del PLIS dei Mulini in particolare. Grazie alle sinergie tecniche ed amministrative RIQUALIFICAZIONE FIUME particolare attenzione ai tratti che saranno soggetti a OLONA recupero urbanistico. Coordinamento interventi con gli condivise all'interno dei gruppi di lavoro dei Comuni obiettivi relativi al PLIS dei Mulini rivieraschi, il Comune di Legnano si è conquistato all'interno del PLIS dei Mulini un ruolo di Capofila che gli permetterà di operare nel contesto fluviale anche al di fuori dei propri confini territoriali. Verifica possibilità e risorse per un progetto finalizzato a potenziare la produzione di energia pulita, a razionalizzare il suo impiego e la sua distribuzione e nel contempo a contribuire all'impiego di fonti rinnovabili e PROGETTI PER L'ENERGIA uso razionale delle materie prime. Individuare le misure si rimanda a quanto rendicontato nello specifico obiettivo SOSTENIBILE dei consumi energetici e della produzione di CO2 nel patrimonio pubblico, privato e produttivo, dare indicazioni per ottenere un effettivo risparmio energetico ricorrendo a fonti rinnovabili, alla mobilità sostenibile, all’uso razionale dei materiali e dei prodotti Rendiconto anno 2013 Dirigente resp. Anche nel 2013 è stata portata avanti l'attività di sorveglianza delle aree soggette a criticità di contaminazione ambientale; sono state svolte n.3 conferenze di servizio con la partecipazione di ARPA, Provincia e ASL. Particolare attenzione è stata posta per l'area di via Cadore (ex galvanica Volonterio) per la quale si è preliminarmnete confrontati presso la sede di Regione Lombardia con i vertici di Arpa al fine di condividere ed attuare una stategia d'azione tesa alla bonifica del sito. NUOVE RISORSE PER FINANZIAMENTI E PROGETTI DI RIQUALIFICA FLUVIALE Ricerca di finanziamenti e fondi per la progettazione di interventi Informativa all'Amministrazione sull'esistenza o meno di possibilità di finanziamento. Presentato alla Regione Lomabardia progetto congiunto con Canegrate e San Vittore Olona per richiesta di finanziamento sulla sistemazione ambientale dell'area posta a sud del Castello che prevede a legnano un primo intervento sul Mulino Cornaggia oltre a dopere complementari di sistemazione del Valloa san Vittore Olona e del Bosco Antico a Canegrate La richiesta è stata accolta si è in attesa di atto formale di assegnazione del finanziamento ammontantecomplessivamente a circa € 250.000 ( per Legnano pocopiù di € 200.000). Si allega il parere della Giunta Comunale espresso in data 27/05/2013 sull'opportunità di finanziamenti per studi e interventi lungo Olona e sistemi verdi. QUALITA' DELLE ACQUE Intervento presso il Contratto di Fiume OlonaBozzente Lura per l'individuazione di azioni finalizzate all'eliminazione degli scarichi inquinanti presenti nel tratto a nord delle città e per il necessario adeguamento degli impianti di depurazione esistenti in provincia di Varese Nell'ambito delle azioni comuni per il controllo degli scarichi abusivi è stata eseguita l'attività di costante controllo e di segnalazione agli Enti competenti degli eventi di inquinamento acuto osservati; a seguito della suddetta attività, due delle denunce effettuate hanno portato all'individuazionedei responsabilidell'inquinamento; si è partecipato a tutti gli incontri organizzati da Comuni ed Enti territorialmente competenti; in data 02/07/2013 è stata indetta apposita Commissione Consiliare 3, con partecipazione di Sindaci della Provincia di Varese e del Presidente Consorzio Fiume Olona, per informare sullo stato di fatto della qualità delle acque del fiume QUALIFICARE GLI SPAZI APERTI Sviluppo del progetto finanziato da Cariplo (Coldiretti, Consorzio Fiume Olona, LIPU, Ass. culturale La Zuppiera e Assesempione, Ecomuseo Parabiago) Progetto avviato e concluso positivamente in tutti i passaggi. Il progetto è stato utilizzato per la partecipazione ad altri bandi tra i quali EXPO e AIPO che eseguono direttanmente le opere senza corrispondere contributi e CARIPLO per quest'ultima è stato inviato anche la scheda con la richiesta di finanziamento delle opere pianificate per circa € 350.000 da suddividerea tra i vari comuni del PLIS ( per Legnano previsti circa € 100.000 se finaziati con altri € 40.000 da parte del Comune di Legnano) ISOLA FLUVIALE AL CASTELLO Approvazione progetto interventi isola fluviale Castello esecuzione lavori Approvazione progetto esecutivo avvenuta con DGC n.103 del 23/09/2013; aggiudicazione lavori avvenuta con determinazione n. 156 del 27/11/2013; inizio lavori con verbale in data 29/11/2013 PAES Indagine conoscitiva per l'adesione al Patto e per l'individuazione dei relativi referenti/risorse straordinarie. Elaborazione subordinata ad acquisizione risorse Dalla ricerca effettuata risulta che non sono attivati contributi per la redazione dei PAES se non quelli predisposti dalla Fondazione CARIPLO, attivabili però solo per i Comuni sotto i 30.000 ab. CASE DELL'ACQUA Bando per la scelta del concessionario Realizzazione di almeno tre case dell'acqua qualora la gara vada a buon fine Nel 2013 sulla base di un progetto tecnico e relativo capitolato prestazionale è stata esperita una prima gara in data luglio 2013 che si è dimostrata infruttuosa causa obbligo in capo al concessionario di gratuità della acqua non addizionata . Modificati i precedenti capitolati prestazionali per rendere più appetibile al mercato siffatta concessione è stata esperita una seconda gara di appalto in data Ottobre 2013 con esito positivo nella quale l'aggiudicatario si è reso disponibile ad istallare 5 casette dell'acqua; è seguita determina di affidamento del contratto. Attuare politiche per l'utilizzo dell'acqua "a chilometro zero" al fine di ridurre i costi sull'ambiente e sulla società derivanti dall'utilizzo dell'acqua distribuita in commercio. Sindaco 9 Ambiente Sindaco CASE DELL'ACQUA INTERVENTI SUI PARCHI Interventi per l'estensione e la riqualificazione dei COMUNALI ESISTENTI parchi esistenti si rimanda a quanto rendicontato nello specifico obiettivo si rimanda a quanto rendicontato nello specifico obiettivo Oltre a quanto rendicontato per i singoli obiettivi, grazie alle sinergie sviluppate con il PLIS, è stato sottoscritto il "Patto per il Fiume Olona" che ha coinvolto diversi attori tra cui altri enti, associazioni, privati e singoli cittadini. Sindaco Rafforzamento delle realtà verdi di ambito PARCHI SOVRACOMUNALI sovracomunale - Partecipazione alle attività dei parchi per la valorizzazione e lo sviluppo delle aree Fruizione controllata anche in collaborazione con le associazioni presenti all'interno del parco. L'apertura alla APERTURA CONTROLLATA città deve essere vista PARCO ILA anche come sviluppo dei rapporti con le realtà rappresentate dalle associaizoni di volontariato presenti. PLIS MULINI Ratifica convenzione. Intese e accordi per la valorizzazione del Parco. Censimento qualitativo e quantitativo delle alberature al Parco Castello Interventi straordinari di potature e sostituzioni Ing. Edoardo Zanotta Sottoscritte le convenzioni (allegate) con le varie associazioni presenti nelle strutture del Parco ILA Nell'ottica di una fruizione del Parco da parte della cittadinanza sono stati avviati contatti con la Rete dei Giardini Storici contatti che sono sfociati con l'assegnazione di un bando di circa € 15.000 da parte di Cariplo finalizzati alla Valorizzazione del patrimonio dei giardini storici con sviluppo di una rete di competenze Convenzione ratificata nel mese di gennaio con le altre Amministrazioni Comunali (San Vittore Olona-Canegrate- ParabiagoNerviano) Come PARCO CASTELLO IN quanto facente parte del PLIS dei Mulini Intesa con il POLITECNICO di Milano per la messa in opera di un modulo sperimentale di materiali eco compatibili finalizzato alla realizzazione di edifici a basso impatto ambientale Sviluppato il progetto "Guarda che nido" con LIPU Con il rilievo qualitativo e quantitativo redatto dal Dottor Caglioni sulel alberature del Parco Castello è stato redatto un primo progetto esecutivo di interventi esperita successivamente la gara ed eseguiti i relativi lavori con ulteriore incremento di risorse per specifiche opere di poatura e piantumazione in sostituzione delle alberature abbattute. 98 Pagina 8 In aggiunta a quanto relazionato a latere, è stata valutata l'opportunità di nuove piantumazioni in territorio di Legnano. Valutata la riqualificazione dell'area "Baitina" Sindaco Sindaco Estensione delle "presenze" verdi anche in funzione INTERVENTI PER IL PATRIMONIO ARBOREO dell'obiettivo di riduzione degli inquinanti atmosferici AZIONI RIVOLTE AD ANIMALI E INSETTI Interventi finalizzati a viventi non umani In aggiunta a quanto attuato per ogni singolo obiettivo, si segnala l'azione di ricerca di aree compensative per quegli interventi che non permettono la compensazione in loco. A livello di informazione/educazione viene seguita una costante formazione che viene riportata sia in ambito pubblico che privato (es. nuove tecniche di piantumazione, aggiornamenti su problematiche fitosanitarie). PARCO ALTO MILANESE Verifica possibilità di estendere il parco anche a sud di Via Novara e valorizzazione di questo polmone verde Valutata la possibilità di estensione redazione documentazione per partecipazione a bando CARIPLO in particolare per la lotta alle specie infestanti (Ambrosia ect.) Assistenza alla redazione e attrezzatura percorso MTB con esecuzione di interventi di sistemazione piano viabile strade vicinali in terra battuta Incentivazione alla REGOLAMENTAZIONE PER IL piantumazione in aree PATRIMONIO ARBOREO private tramite PRIVATO regolamentazione e informazione CAMPAGNE PER NUOVI ALBERI Messa a dimora di almeno 100 alberi all'anno in aree pubbliche LOTTA BIOLOGICA AGLI INSETTI MOLESTI Nuove iniziative in affiancamento agli interventi ordinari di disinfestazione. Installazione di nidi per favorire riproduzione di uccelli POTENZIAMENTO SERVIZI PER RACCOLTA DEIEZIONI ANIMALI Incrementare in luoghi protetti la diffusione dei distributori delle attrezzature per la raccolta delle deiezioni degli animali INTERVENTI DI CONTRASTO AL COLEOTTERO ANOPLOPHORA CHINENSIS Sopralluoghi, abbattimenti e sostituzioni delle essenze colpite Viene costantemente svolta attività di informazione sia all popolazione che agli operatori del settore in merito alle normative vigenti e alla loro evoluzione, soprattutto per quanto riguarda il rispetto delle modalità di intervento e la buona pratica. Nel corso dell'anno 2013 sono stati eseguiti circa 60 interventi compensativi che hanno visto la messa a dimora di circa 150 -180 nuove alberature in aree private Sono state messe a dimora 50 alberature in varie luoghi pubblici da parte di AMGASERVICE (es quercia 60.000abitante Parco Falcone Borsellino). Con LEGAMBIeNTE sono state messe a adimora 80 alberi in area a verde di Viale Gorizia-Via San Bernardino e Via Abruzzi. Infine sono state messe a dimora da privati 5 alberature a pronto effetto al Parco Castello quale compensazione per interventi edilizi. Nell'obiettivo deve essere considerato non solo l'installazione dei nidi, ma soprattutto il controllo di quelli già installati per poter valutare la reale incidenza che l'attività apporta sul territorio Sono state censite tutte le segnalazioni inoltrate dai cittadini pr individuare i siti utili alla sperimentazione; si è provveduto a eseguire una indagine di mercato per la valutazione dei costi di acquisto; l'Amministrazione ha optato per l'acquisto e la posa di n. 20 cestini in varie aree della città e non per l'acquisto di distributori. 2. Sono stati svolti dalla Polizia Locale servizi specifici a fronte di criticità segnalate, contestando 12 violazioni di cui 6 riferite alle deiazioni canine. Si aggiungono due interventi effettuati congiuntamente al servizio veterinario dell'Asl per la presenza di polpette presumibilmente avvelenate in due aree verdi. In riferimento al Tarlo Asiatico si segnala un calo delle infestazioni ma anche la comparsa di una nuova sottospecie nella provincia con caratteristiche ecologiche differenti ma comunque dannose Nel corso dell'anno è stato fornito pieno supporto da parte del personale comunale ad ERSAF della Regione Lombardia consistente in individuzione dei proprietari con identificazione catastale supporto per accesso alle aree pubbliche e interfacci atra la cittadinaza e personale regionale. Individuate le arre per la messa dimora degli impianti compensativi degli abbattimenti (Parco Castello Via Marcolini Parco ILA ) Si sottolinea che contrariamente a quanto avvenuto negli anni passati la Fondazione Minoprio, con la quale si è sempre collaborato per la lotta all'infestazione , ha installato delle trappole specifiche per l'Anophlofora a scopo di ricerca in via dei Molini, trappole posate in luogo dei trattamenti fitosanitari eseguiti negli anni passati. Sempre con il personale ERSAF si sono esaminate diverse aree da destinare eventualemnte a sito provvisorio di stoccaggio delle risulte vegetali individuando come potenziale sito l'area a sud del Castello Approvazione MODULO AUTOCOSTRUITO programma esecutivo IN MATERIALI NON tra Comune e Politecnico CONVENZIONALI di Milano Sindaco SENSIBILIZZAZIONE AMBIENTALE Interventi di vario tipo presso plessi scolastici e sul campo, rivolti ad aumentare la conoscenza di base del territorio e le indicazioni per la formazione di un cittadino "migliore". Favorire i contatti tra mondo universitario e del lavoro. Oltre a quanto relazionato sono stati organizzati il "Compleanno della terra" e "L'onomastico della Terra". Viene inoltre organizzato il multievento "Mulino day" in collaborazione con il PLIS dei Mulini. INTERVENTI DI SUPPORTO DIDATTICOAMBIENTALE A SCUOLE approvazione programma d'intervento avvenuta con DGC n. 57 del 10/06/2013; work shop, a cui hanno partecipato oltre 40 studenti, con organizzazione tecnica e logistica a cura del Settore 4. Sono inoltre state organizzate conferenze stampa per la presentazione del progetto e per la realizzazione dei lavori. Attività concordata con il Servizio Istruzione all'inizio dell'anno per inserire l'educazione ambientale nel programma scolastico 2013/2014 Sono stati svolti n° 19 incontri con le scuole e coinvolti n° 1022 studenti INTERVENTI DI SUPPORTO Incontri con associazioni DIDATTICOAMBIENTALE AD del territorio (UALZ) per ASSOCIAZIONI definizione interventi VEICOLI ABBANDONATI Sono stati programmati n° 3 incontri a cui hanno partecipato n° 50 persone. Inoltre all'interno di un numero della rivista UALZ è stato pubblicato un articolo sul Parco Castello Il sistema di recupero dei veicoli abbandonati nel territorio è stato completamente rivisitato secondo una visione della reingegnerizzazione di processo. A tal fine è stato realizzato un flowchart che definisce fasi, tempistiche e competenze rispetto alle diverse tipologie di attività (veicoli abbandonati, senza assicurazione etc.). Al fine di georeferenziare i veicoli presenti sul territorio è stato elaborato in locale un sistema informatizzato. L'implementazione dei veicoli rimossi ( 32 i veicoli, di cui 21 abbandonati e 11 senza assicurazione) ha di fatto contribuito a diminuire il degrado territoriale. Grazie alla partenership avviata con una ditta specializzata l' attività di demolizione dei veicoli abbandonati non ha comportato oneri per l'Ente. Per il 2014 ci si propone di concludere il percorso, includendolo nel sistema qgis di georeferenziazione delle problematiche territoriali in genere. Rimozione veicoli abbandonati sul territorio, attraverso una nuova organizzazione delle procedure L'ambito è stato gestito a livello strutturale, dedicando ai problemi del territorio un ufficio apposito (ufficio tutela del 10 Sicurezza Ass. Cusumano AZIONI DI CONTRASTO AL Attività finalizzate al controllo di problematiche locali di territorio) e attivando processi innovativi di esternalizzazione DEGRADO URBANO degrado ambientale e di controllo al rumore del servizio relativo alla rimozione e demolizione dei veicoli abbandonati, a costo zero per l'Ente Dott. Daniele Ruggeri 7 Territorio e mobilità AZIONI DI PREVENZIONE E Iniziative di sensibilizzazione ed educazione ambientale Ass. Cusumano SENSIBILIZZAZIONE ANTI- finalizzate all'accrescimento della fruizione di sistemi di l'attività è descritta esaurientemente a fianco INQUINAMENTO spostamento alternativi all'automobile SGOMBERO IMMOBILI ED AREE Azioni di sgombero immobili-aree occupate abusivamente PARTECIPAZIONE A PROGETTO POLLOC REGIONALE Controlli mirati ai veicoli inquinanti L'obiettivo relativo alle attività di sgombero delle aree occupate era preordinato alla realizzazione del patto locale sicurezza: al 31.12 le presenze abusive sul territorio hanno raggiunto il minimo storico (128 ad inizio anno, 36 a fine anno), anche grazie a tre grandi operazioni attuate nel corso dell'anno (36 il totale sgomberi aree). Un risultato che si è potuto ottenere solo agendo a livello strategico, sia operando in sinergia con altri settori nell'ambito del p.l.s. sia dedicando risorse interne alla problematica attraverso un'ufficio specifico (tutela del territorio). L'attività di tale ufficio è stato determinante per risolvere n. 11 situazioni di immobili occupate abusivamente. Determinante ai fini dell' efficacia delle attività poste in essere è stata l'ingegnerizzazione di processo delle attività, sviluppata in flow chart, che include la partecipazione attiva delle proprietà nella messa in sicurezza definitiva delle aree/immobili La media di realizzazione delle 3 azioni dell'obiettivo è 94%, con 35 servizi finalizzati attuati (target 40), 104 violazioni contestate (target 100), mentre sono 460 i veicoli su due ruote controllati e 19 violazioni contestate relative ai dispositivi rumorosi/non in regola 99 Pagina 9 AZIONE STRATEGICA N. 10 REALIZZAZIONE DI OPERE SU STRADE E ARREDO URBANO OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato 7 RESP. POLIT. OBIETTIVO PROG. Sindaco MANUTENZIONI STRAORDINARIE SU STRADE E ARREDO RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO Studio ipotesi di sistemazione. Avvio dei procedimenti conseguenti alle decisioni assunte OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) RENDICONTO ANNO 2013 si rimanda a quanto già relazionato a latere Obiettivo gestionale Descrizione MANUTENZIONI STRADALI PROGRAMMATE Aggiornamento programma annuale ed esecuzione interventi compatibilmente alla capacità di spesa dell'Amministrazione Comunale Territorio e mobilità Rendiconto anno 2013 Dirigente resp. Nel 2013 problemi di patto di stabilità non hanno permesso di appaltare nessun intrevento di Manutenzione Straordinaria delle strade. Per garantire comunque uno standard di sicurezza stradale accettabile è stato ottimizzato il programma degli interventi di manutenzione ordinaria in global service. In previsione di disporre di spazi finanziari nella primavera del 2014 che permetterebbero di lanciare i relativi appalti di MS, nel corso del 2013 è stato aggiornato e redatto il report annuale degli interventi da eseguire; sono stati aggiornati i prezzi unitari da applicare con relative analisi per la determinazione dell'importo e della percentuale di manodopera. La progettazione esecutiva degli interventi per il 2014 è ora in attesa dell'approvazione del nuovo bilancio che permetterà l'appalto degli interventi. Ing. Edoardo Zanotta Sindaco NUOVE ARTERIE VIABILISTICHE Bretella ospedale: Intese con Regione e Provincia; perfezionamento espropri e avvio della procedura esecutiva per il potenziamento delle infrastrutture viarie di accesso al nuovo complesso ospedaliero Sempione bis: verifiche sovracomunali Oltre a quanto rendicontato qui a latere, è stata svolta un'intensa attività di confronto con Regione Lombardia, affinchè il finanziamento, pari alla metà dell'opera, ci sia riconosciuto coerentemente ai flussi di cassa ingenerati dall'appalto al fine del rispetto del patto di stabilità. VIABILITA' NUOVO OSPEDALE Eccellente è risultato l'esito della procedura espropriativa condotta dal Settore, se si considera che circa 38.000 mq di aree necessarie alla realizzazione delle opere sono state acquisite a poco meno di € 245.000 a fronte di un costo previsto nel progetto preliminare di € 1.100.000. Nonostante un cospicuo numero di propretari espropriati e di diversivicata tipologia (privati, società, fondazioni ed imprenditori agricoli) la procedura ablativa si è conclusa senza nessun contenzioso. Per quanto concerne i lavori sono stati aggiudicati con det. n.90 del 24/07/2013 e iniziati in data 01/09/2013 nel pieno rispetto del cronoprogramma d'appalto. Definizione della procedura per gli espropri dei terreni e approvazione progetto esecutivo. Inizio lavori AZIONE STRATEGICA N. 11 INTERVENTI PER LA MOBILITA' ALTERNATIVA E IL TRASPORTO PUBBLICO OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato 10 Sicurezza RESP. POLIT. Ass. Cusumano Ass. Cusumano OBIETTIVO PROG. SIAMO TUTTI CICLISTI RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO attuazione campagna informativa sulla corretta conduzione della bici in sicurezza SERVIZI E INTERVENTI PER Attivazione e gestione di servizi per la mobilità LA MOBILITA' alternativi all'uso dell'automobile ALTERNATIVA RENDICONTO ANNO 2013 Nel 2013 si è operato su più livelli: dal punto di vista didatticoeducativo (vedi campagne sicurezza) sia operativo, inserendo nella programmazione servizi specifici svolti in bici e finalizzati al controllo delle due ruot OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) Descrizione CONTROLLI MIRATI AI CICLISTI Controlli mirati all'utilizzo corretto della conduzione della bicicletta Promuovere l'educazione sulla conduzione della bici attraverso servizi di controllo specifico Al fine di sensibilizzare la cittadinanza all'uso delle due ruote, sono stati svolti circa 180 servizi in bici, finalizzati sia al controllo del territorio in genere sia al controllo mirato del corretto utilizzo del mezzo da parte dell'utenza. SERVIZI IN BICI Attuazione sistema piedibus nelle scuole Attivate 14 linee piedibus, che hanno visto la partecipazione di n. 255 studenti iscritti PIEDIBUS CAR POOLING l'attività è esaurientemente descritta nel file a fianco BIKE SHARING CONTROLLO PAGAMENTI SERVIZI DI TRASPORTO 7 Territorio e mobilità Ass. Cusumano INTERVENTI PER IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Nell'ambito gestione TPL promuovere l'ìntegrazione tariffaria e l'intescambio tra sistemi viabilistici, efficientare il servizio TPL mantenendo inalterati i costi, definire schemi viabilsitici più favorevoli per Legnano negli ambiti interessati da nuovi Dirigente resp. Rendiconto anno 2013 come indicato nella scheda peg 3.2 l'attività si è svolta a 360° includendo prevenzione e repressione. Oltre ad una campagna educativa, sono stati svolti e organizzati oltre 180 servizi in bici, effettuati n. 221 controlli documentati da cui sono scaturite n. 16 sanzioni amministrative. Il dato di benchmarking rispetto a tale attività non trova corrispondenza in alcun comando limitrofo. Obiettivo gestionale effettuato uno studio fattibilità ed analisi progetto di car pooling in partnership con con ditta specializzata, quantificandone i costi di gestione. L'attuazione della proposta è subordinato alla disponibilità di bilancio per il 2014 Valutare soluzione di partnership con aziende specializzate . Attuazione progetto Valutazione economicoprogettuale di un sistema di bike sharing sul territorio. Attuazione progetto Organizzazione pattuglie congiunte con controllori stie per verificare pagamento biglietto bus esaminata proposta progettuale in partnership, valutando un costo annuo del servizio di circa€ 11.000/anno. L'Attuazione del servizio è subordinata alla disponibilità di bilancio Servizi effettuati nel periodo aprile e maggio 2013 unitamente a STIE. In totale sono sti controllati n. 90 passeggeri da cui è scaturito un solo verbale per mancanza di biglietto. Oltre a ciò sono stati effettuati n. 3 servizi preventivi sulla linea 1 per contrastare il fenomeno dei danneggiamenti e dell'evasione. Si precisa che in tre casi il personale dello scrivente Comando è stato richiesto in ausilio a Trenord per passeggero privo di titolo di viaggio sul treno. Il fenomeno dell'evasione è in forte calo anche grazie al nuovo sistema "Biglietto a bordo" Dott. Daniele Ruggeri per il TPL il 2013 ha visto il consolidarsi del programma d'esercizio confezionato due anni prima, attuando ulteriori accorgimenti migliorativi a costi invariati. Difficile la gestione a Affidamento incarico pr predisporre bando e livello sovracomunale, che risente di un'ingessatura legislativa capitolato relativo e funzionale e dipende da enti sovraordinati. GESTIONE TPL COMUNALE Sono 6 le azioni attuate (target atteso di 4) inerenti l'efficientamento del servizio, descritte nella relativa scheda, per una media di realizzo del 113%. E' stato definito e perfezionato il programma d'esercizio che farà da base per il prossimo affidamento, individuando le strategie per affrontare possibili rincari del costo del servizio. Affidato l'incarico per la predisposizione di un programma di esercizio limitato ai servizi essenzial con det. 86/2013. Le altre azioni di sviluppo: a) perfezionamento del servizio scolastico (Linea D ) b)) potenziamento Linea A (rossa) negli orari scolastici e sitemazione della fermata capolinea in via Delle Rose c) attivato il sistema "EMITTER" che ha reso più fluido il percorso delle Linee TPL d) calmierazione dell'aumento tariffario regionale per l'abbonamento annuale degli studenti per l'intero anno scoalstico 2013 e) elaborazione strategia con Stie per diminuire il fenomeno del mancato pagamento biglietto (con controlli mirati e pagamento a bordo), con un ritorno risultato - outcome- pari a -80% d'evasione (dati Stie). affidamento servizio tpl, attivazione sistemi di efficientamento Incidere sulle scelte di bacino in modo favorevole rispetto al TPL cittadino, anche in un'ottica di collegamenti intercomunali Potenziamento delle piste ciclabili sul territorioe promozione Potenziamento delle piste ciclabili sul territorio e Gli obiettivi del Piano sono declinabili attraverso il perseguimento di di nyìuovi servizi a promozione di nuovi servizi a favore mobilità dolce. quattro strategie: 1.- Utilizzo efficiente delle risorse e buona gestione favore della mobilità Qualificazione delle reti esistenti in coerenza con PGTU dei percorsi esistenti; 2.-Valorizzazione del paesaggio e riduzione dolce. Qualificazione PIANO MOBILITA' CICLISTICA delle reti esistenti in Arch. Gian Carlo e delle interferenze tra mobilità ciclabile e mobilità veicolare; 3.Piano mobilità Alto Milanese. Priorità alla valorizzazione Estensione della rete ciclabile al di fuori del perimetri dell'ambito; 4.ALTO MILANESE Morelli coerenza con PGTU e delle fermate di interscambio alle stazioni autobus. Promozione dell'uso della bicicletta definendo e fornendo strumenti Piano mobilità Alto di comunicazione e promozione della mobilità ciclabile a servizio degli Individuazione dei punti critici che impediscono una Milanese. Piorità alla corretta connessione di percorsi ciclabili. utenti della bicicletta attuali e potenziali. valorizzazione delle fermate di interscambio alle stazioni autobus. Individuazione dei punti GESTIONE TPL SOVRACOMUNALE Ass. Ferrè PIANO MOBILITA' CICLABILE ALTO MILANESE L'obiettivo ha risentito della devoluzione del servizio tpl alle agenzie regionali e dei ritardi di attivazione delle stesse. L'ufficio ha partecipato ai vari tavoli di confronto, dando il proprio apporto nella formazione dello statuto. E' stata avviata una collaborazione con il Comune di Castellanza per attuare un rendez vous extracomunale attraverso una nuova fermata bus (via locatelli- castellanza) e con AIRPULLMAN, rispetto all'installazione di "paline intelligenti" (n. 10) e istituzione fermata all'interno del nuovo Ospedale di Legnano . Atto interno n°377/2013 ; Condivisa proposta Giunta Comunale 19/12/2013 ; All'ordine del Giorno del Consiglio Comunale; Il passaggio in Consiglio Comunale previsto in dicembre è stato rimandato a gennaio causa il cospiquo numero di argomenti già inseriti nell'ordine del giorno. 100 Pagina 10 AZIONE STRATEGICA N. 12 SERVIZI DI GESTIONE E CONTROLLO DELLA VIABILIITA' OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato 10 7 Sicurezza Territorio e mobilità RESP. POLIT. Ass. Cusumano Ass. Cusumano OBIETTIVO PROG. RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO PIANO OPERATIVO PER LA Incrementare azioni di contrasto di alcune condotte SICUREZZA STRADALE pericolose per la guida (velocità, stato di ebbrezza etc) PIANO STRATEGICO SICUREZZA STRADALE Migliorare la sicurezza stradale per le utenze deboli, attraverso una progettualità organica che recepisca anche finanziamenti esterni OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) RENDICONTO ANNO 2013 Per rispondere al problema della pericolosità delle strade, si sono attuati due ambiti progettuali, che intervengono sul piano strategico (piano strategico sicurezza stradale ) ed operativo (piano operativo sicurezza stradale). Il report di settore evidenzia in moodo preciso l'incidenza di tali interventi sulla problematica, per cui si sottolinea un generale decremento dell'incidentalità ed infortuni dovuti alla circolazioen stradale, ma un aumento delle utenze deboli coinvolte. Obiettivo gestionale Descrizione TUTELA UTENZA DEBOLE Incrementare gli interventi repressivi rispetto alle condotte pregiudizievoli per la sicurezza dell'utenza debole CONTROLLI VELOCITA' Programmazione su tutto l'anno controlli di velocità in punti citici e posti di controllo mirati, con dati feedback SERVIZI SERALI FINALIZZATI ALLA SICUREZZA STRADALE Incrementare servizi serali di rilevazione velocità controllo stato di ebrezza attraverso il budget straordinario ex art. 208 cds ANALISI DEL RISCHIO INCIDENTALITA' UTENZE DEBOLI Monitoraggio e analisi delle situazioni di incidentalità che coinvolgono utenze deboli e proposta soluzioni SETTIMANA MONDIALE DELLA SICUREZZA UTENZE DEBOLI Partecipazione settimana mondiale utenze deboli (maggio) NOLEGGIO APPARECCHI SEMAFORICI Affidamento servizio biennale apparecchi per la rilevazion delle infrazioni semaforiche Dirigente resp. media % raggiungimento 203% (vedi scheda). Svolti 110 servizi di controllo della velocità per mezzo di apparecchiature elettroniche. L'efficacia del servizio svolto si parametra attraverso due valori : di output relativo ai veicoli controllati /posto di controllo (target atteso 6.7 , ottenuto 6.9) ; di outcome relativo alla diminuzione della velocità generalmente rilevata nelle strade di scorrimento (come efficacemente riportato nel report di settore nelle slides 7,8,9). media % raggiungimento 168%. Sono state svolti 30 servizi in orario serale/notturno finalizzati all'obiettivo, un totale di 120 ore di controllo con autovelox, che hanno determinato l'accertamento di oltre 700 infrazioni. Durante i suddetti servizi 286 persone sono state sottoposte al test per il controllo mediante alcoltest e sei persone al narcotest. E' stato elaborato ed alimentato un sistema di monitoraggio contenenente lo sviluppo e la georeferenziazione puntuale dei sinistri riguardanti l'utenza debole ciclistica e pedonale avvenuti nell'anno in corso, con sviluppo grafico di comparazione tra sinistri avvenuti negli anni ed individuazione cause e possibili soluzioni. Dott. Daniele Ruggeri ATTUAZIONE CONTRATTO RIPRISTINI POST-INCIDENTE Il Comune di Legnano ha partecipato alla settimana mondiale del 6-12 maggio, attuando una serie di iniziative sia di divulgazione sia operative di controlli su strada finalizzati alla tutela dei pedoni (vedi descrizione attività nella relativa scheda) Elevate con gli apparecchi semaforici 1.881 violazioni (target richiesto 1.100), ma obiettivo non raggiunto pienamente in quanto non si sono approntate le procedure di affidamento biennale del servizio stante l''approvazione del bilancio solo a dicembre (che non ha permesso di impegnare la spesa sul pluriennale) Trattasi delle strategie sopra evidenziate finalizzate a diminuire gli incidenti stradali sul territorio e le conseguenze degli stessi. ATTUAZIONE INTERVENTI PIANO SICUREZZA STRADALE Rendiconto anno 2013 L'indice di raggiungimento obiettivo della scheda relativa è 143%. Un risultato dovuto all'ingente ed efficace attività operativa di controllo nei pressi degli istituti scolastici (57 posti di controllo) nonchè all'attenzione verso le condotte pregiudizievoli per i pedoni (n. 30 sanzioni elevate per mancata precedenza). Negativo invece il trend relativo alle violazioni inerenti le soste ex. art. 158 cds (-5,5%), anche se proporzionalmente minore rispetto alla diminuzione generale, pari per le sanzioni relative alle soste di -14%; Approvato il PNSS 2013 con del. GC 48/2013 e ottenuto il finanziamento del 45% delle spese dalla Regione. Dato attuazione allo stesso con atti di determinazione 37,46,47,66/2013 e servizi notturni di polizia stradale, per un totale di spesa pari a € 21.745, di cui 9.785,31 finanziati dalla regione. Realizzata una pista permenante di educazione stradale e acqusitato materiale inerente la medesima attività (borchure, pettorine piedibus, cartelli mobili). Per il 2014 sono previsti interventi ulteriori per€ 11.454,86 a conclusione del progetto. Elaborare e approvare progetto nell'ambito nel pnss, attraverso interventi co-finanziati dal ministero L'esternalizzazione del servizio in capo ad un'azienda ha permesso per l'intero anno di ottenere una pulizia completa del suolo stradale post-incidente in 80 casi (100% delle richieste di intervento che necessitavano di messa in sicurezza), a costo zero per l'Ente. Il risparmio calcolato è pari a circa € 40.000 (considerando un risparmio medio ad intervento di € 500). Per quanto riguarda i servizi aggiuntivi contrattualizzati, è stato svolto un convegno il 13.9 , la mappatura delle buche/anomalie stradali presenti sul territorio. Monitoraggio dei ripristini della sede stradale a seguito di incidente e attuazione completa del contratto AZIONE STRATEGICA N. 13 SICUREZZA E ORDINE PUBBLICO OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. OBIETTIVO PROG. Ass. Cusumano SISTEMA INTEGRATO TERRITORIALE RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO Processo di ingegnerizzazione organizzativa finalizzata alla prossimità, al contatto con il cittadino e l'attenzione ai quartieri L'educazione alla legalità rappresenta un percorso consolidato , che Diffondere una maggior cultura della legalità e sicurezza ogni anno viene migliorato: nel 2013 il settore ha esteso gli ambiti di Ass. Cusumano EDUCARE ALLA LEGALITA' attraverso iniziative concrete rivolte ai cittadini ed agli intervento anche al di fuori delle scuole, promuovendo a vantaggio della cittadinanza campagne sicurezza di tipo preventivo in materia di studenti furti e raggiri e dipendenze. 10 OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) Rendiconto anno 2013 RENDICONTO ANNO 2013 Obiettivo gestionale Descrizione Dirigente resp. Il rpogetto ha come presupposto la creazione della vicinanza L'obiettivo fa parte di un piano strategico operativo-gestionale e organizzativo denominato "sistema territoriale di quartiere", dell'istituzione al cittadino: In tal senso è necessario pensare ad un con cui viene recepito l'input da piano di mandato di un servizio di vicinanza al cittadino, concretizzato attraverso 5 azioni : i modello di servizio che si costruisca partendo dal “basso”, dagli referenti di quartiere, la georeferenziazione delle problematiche territoriali, i vigili di quartiere e, appunto, le pattuglie di effettivi bisogni del territorio e dei cittadini che lo vivono. L’obiettivo contatto e prossimità. Il servizio si è sviluppato come descrito nella scheda peg 1.1 .e ottiene una % di realizzazione obiettiva da raggiungere è quello di migliorare la “qualità e vivibilità urbana”, di 140% rispetto al target atteso. E' stato sviluppato il progetto composto dai contenuti, flowchart, wbs e diagramma di gantt. attraverso una presenza attiva e visibile sul territorio instaurando un . Nel 2014 si stanno avviando dei correttivi basati sui dati di feed back dell'attività stessa contatto con i cittadini, così da prendere coscienza dei fenomeni e delle problematiche sociali per poi sviluppare una strategia d’intervento a ciò finalizzata. In quest’ottica è stato sviluppato “Il piano integrato di prossimità ATTIVAZIONE DELLA Sviluppare servizi di territoriale” che si fonda sulle positive esperienze di prossimità svolte PATTUGLIA DI ZONA E DI prossimità di zona e sino ad oggi e si proietta in un’ottica di consolidamento del trinomio CONTATTO contatto CITTADINO – TERRITORIO – OPERATORE di POLIZIA LOCALE. Il progetto consta delle seguenti azioni: un processo di ingegnerizzazione organizzativa interna (con l'istituzione dell'Ufficio sistema territoriale di quartiere e l'individuazione di 3 referenti di quartiere), la prossimità territoriale da parte delle pattuglie di zona e l'istituzione del vigile di quartiere, nonchè l'attivazione di una pattuglia di c ontatto. CAMPAGNA DI PREVENZIONE DA FURTI E RAGGIRI Iniziative di sensibilizzazione al problema dei furti e dei raggiri L'attività si è svolta attraverso la distribuzione di materiale informativo elaborato da regione Lombardia nei vari banchetti informativi allestiti dalla PL o presso strutture pubbliche. Non è stata organizzata, invece, una riunione pubblica, soprattutto per non sovrapporsi con analoga iniziativa da parte dell'Aut. di Pubblica sicurezza. AZIONI CONTRO LA DIPENDENZA DA GIOCO Iniziative di educazione ai pericoli legati alla dipendenza dal gioco L'attività riguarda le competenze dell'Ufficio tutela del cittadino-consumatore, creato appositamente per far fronte alle problematiche di tipo "soggettivo", prima non trattate. L'attività si è caratterizzata dalla predisposizione di un percorso di conoscenza normativa e sociale del fenomeno, consolidando rapporti con varie associazioni tra cui "vinciamo il gioco" e ASL, oltre il settore Pubblica Istruzione. Tale percorso sfocerà con un incontro pubblico che per motivi organizzativi è stato fissato in data 20 marzo 2014, anche a causa della nuova disciplina normativa regionale entrata in vigore solo a novembre . CAMPAGNA INCONTRI Promuovere incontri INFORMATIVI E FORMATIVI formativi nelle scuole di SULLA LEGALITA' educazione alla legalità Sicurezza VIDEOSORVEGLIANZA Ass. Cusumano PIANO OPERATIVO CONTROLLO DEL TERRITORIO Attività finalizzate alla prenzione delle devianza, della micro-criminalità l'attività è esaustivamente descritta a fianco Attuare previsioni reg. pol. Urbana sulle SANZIONI ALTERNATIVE PER sanzioni alternative che MINORI riguardano i minori trasgressori Implementare le azioni AZIONI DI CONTRASTO di contrasto attraverso PROBLEMATICHE pattuglia falchi, TERRITORIALI finalizzata degrado e territorio PROGETTI INTEGRATI PER LA SICUREZZA L'obiettivo si pone di attivare sinergie in modo da razionalizzare i costi ed aumentare l'efficacia dei servizi. Estensione della videosorveglianza conformemente alle previsioni contrattuali con amga Partecipazione ad eventuali progetti sicurezza integrati promossi a livello di prefettura, regione L'obiettivo rispecchia un ambito ormai consolidato, che rappresenta un impegno gravoso per la PL ma non scevro di riconoscenza e soddisfazioni : svolte nell'anno 77 lezioni per un totale di 165 ore e organizzati 4 percorsi ciclabili mobili . Dott. Daniele Ruggeri La videosorveglianza risente di una inefficace gestione del servizio da parte del gestore: nonostante l'ordine dato nel corso dell'anno di dare seguito alle previsioni contrattuali con un'estensione del sistema verso via venegoni, i lavori sono stati avviati solo a dicembre per terminare (forse) a marzo 2014. I ritardi sono stati oggetto di contestazione d'addebito. Nonostante ciò, gli output prodotti dimostrano come a livello di gestione operativa da parte della PL il sistema funziona ed è efficace: 13 illeciti perseguiti attraverso la registrazione d'immagini( n. 11 omissioni di soccorso risolte su 12) . La previsione risente del necessario assenso dei genitori: 3 sono i minori sanzionati per violazioni inerenti il reg. polizia urbana e nessun assenso in tal senso è stato dato. 111% media di raggiungimento obiettivo da schea 11.1. ______ . Il dato fondamentale emerso nell'analisi delle risorse impiegate nel territorio che a fronte di 58000 ore di attività operativa esterna, nel 2011 le ore dedicate alla sicurezza territoriale sono state di 9860, nel 2013 sono state 13920 un aumento del 7%. Ciò per far fronte alle continue istanze di sicurezzza richieste dalla cittadinanza. Si rappresenta inoltre che nel 2013 non vi sono stati progetti sulla sicurezza finanziati dalla regione Lombardia. In tale ambito il Comune di Legnano ha agito da capo-fila dell'Aggregazione PL Asse del sempione, partecipando all'unico progetto regionale dell'anno (operazione "smart"), ottenendo il finanziamento del 100% dei costi dello straordinario pari a euro 7225 di cui € 1.526 per il comune di Legnano e €5.699 per gli altri comuni dell'Aggregazione. Da evidenziare che per l'operazione SMART per la prima volta è stato utilizzato il sistema integrato regionale di comunicazioni TETRA, che copre tutto il territorio regionale. 101 Pagina 11 Attuare azioni integrate finalizzate alla sicurezza del AZIONI INTEGRATE PER LA territorio attraverso convenzioni con le Polizie Locali Ass. Cusumano SICUREZZA asse del sempione, protocolli operativi con altre Forze polizia ed enti preposti razionalizzare i costi ed aumentare l'efficacia dei servizi. L'Aggregazione delle PL dell'asse del sempione raggruppa 14 comandi e si pone come una delle più importanti realtà aggregate dell'intera Lombardia, in cui Legnano è capofila. TAVOLO SICUREZZA E SCAMBIO INFORMAZIONI L'attività operativa aggregata risente delle scarse risorse in termini di spese di personale a disposizione da parte di tutti gli Enti locali. L'attenzione si è rivolta a più realtà, coinvolgendole nell'obiettivo unico di garantire maggiore sicurezza (protezione civile, VVFF, altre FFOO) L'attività si è sviluppata su due livelli : uno inerente la sicurezza del territorio l'altro la protezione civile. Il primo aspetto ha risentito del cambio di vertice nel commissariato di PS e solo a dicembre ha potuto concretizzarsi un tavolo di confronto. Azioni sinerghiche di controllo con le altre FFOO si sono svolte nel corso dell'anno (da report, tale attività ha avuto un incremento del 42%). Nell'ambito prot. civile si è consolidata una strategia operativa con la Prot.civile, VVFF, CRI , sfociata nell'importante esercitazione "Cod. 3", oltre ai tavoli di coordinamento operativo in occasione di manifestazioni (3 nel corso dell'anno) Promozione di un tavolo per la sicurezza e uno scambio di informazioni sull'adozione provvedimenti preventivi E' stata elaborata una progettualità operativa già nel mese di novembre 2012, che è stata condivisa con atto interno di GC da tutti gli Enti . Data la complessità dell'attivtà si rimanda alla scheda 7.1. L'unica azione non pienamente raggiunta è la 1.e ( implementazione servizi e straordinari) per la grave carenza di risorse (umane ed economiche) manifestata dai comandi aggregati. Elaborazione AGGREGAZIONE POLIZIE progettualità nell'ambito LOCALI ASSE DEL SEMPIONE Aggregazione Polizie Locali Asse del Sempione AZIONE STRATEGICA N. 14 POLITICHE E INTERVENTI SOCIO-ASSISTENZIALI OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. Ass. Colombo Ass. Colombo OBIETTIVO PROG. DIRITTO ALLA CASA INTERVENTI PER LA DISABILITA' RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO Interventi per garantire il diritto alla casa , sia mediante azioni di carattere programmatorio che di valorizzazione dell' housing socaile che attraverso il pieno utilizzo degli alloggi di ERP comunali e Aler Milano disponibili Definizione e realizzazione di azioni coordinate per l'integrazione sociale e civile dei disabili sia attraverso un azione di carattere culturale che di promozione di forme di tutela giurica qualificata (Vedi Amm.ne di sostegno) OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) RENDICONTO ANNO 2013 Obiettivo gestionale Il 2013 è stato caratterizzato da un 'emergenza sfratti senza precedenti che ha richiesto interventi strodinari tali da portare il n. dei fruitori del servizio housing dai n. 41 del 2012 ai n. 134 del 2013 ed i relativi pernottamenti da n. 11.290 a n. 21.728 .Nel contempo si è provveduto , oltre alla sollecita assegnazione degli alloggi disponibili (n. 8) , all'impiego di appartamenti di ERP inutilizzati in cui i beneficiari si sono impegnati ad eseguire opere di ripristino di media entità a fronte del recupero delle spese sostenute con il pagamento di canoni di locazione ridotti. L'intervento dell' Amm.ne comunale , pur in presenza di risorse umane limitate , ha dato priorità al garantire gli interventi tutelari conferiti dall' autorità Giudiziaria , sia nell' ambito delle amministrazioni di sostegno che di altri soggetti sottoposti a limitazioni della capacità di agire ( Vedi rendiconto obiettivo riportato a fianco) . PIANO PER L'HOUSING AMMINISTRATORI DI SOSTEGNO Descrizione Dirigente resp. Proroga della convenzione in atto introducendo elementi migliorativi indicati dalla G.C. pieno utilizzo dei posti a disposizione e reperimento di nuovi alloggi per l' housing . Creazione di gruppo di lavoro per l'individuzione delle tipologie di alloggio da richiedere ad operatori interessati all' esecuzione di piani di comparto orientati ad utenze a reddito Ridefinire la funzione di tutela giuridica dei soggetti fragili con i soggetti istituzionali incaricati in primo luogo l'ASL al fine di armonizzare le relative competenze ,con particolare riferimento alla presa in carico per tipologia di soggetto. Rendiconto anno 2013 Con la proroga della Convenzione con l' Associazione "Cielo e terra" effettuata con D6A n.5 del 22/1/2013 sono stati reperiti ulteriori n. 2 alloggi plurifamigliari ,rispetto al previgente contratto. A novembre ,a seguito dell'emergenza sfratti , è stato pubblicato un avviso di manifestazione d'interesse rivolto alle associazioni impegnate nell' housing sociale per reperire nuovi alloggi, sempre di coabitazione. L'esito di tale azione ha portato ad acquisire altri 5 alloggi per la sistemazione di n.10 famiglie sfrattate entro dicembre . L'ASL MI 1 interpellata dal Settore 6 non ha attivato ,per tipologia dei casi, la presa in carico proposta dal Comune fondata sul criterio della competenza (Anziani al Comune , Psichiatrici all' ASL ). Pertanto al fine di assicurare comunque tale importante funzione sono stati presi in carico ,anche a seguito del rigetto da parte del Giudice tutelare dell' istanza del Comune di revocare l'affidamento di n. 2 nuovi casi psichiatrici , n. 4 casi nuovi nel 2013 .Pertanto al 31/12 2013 il quadro tutelare gestito dal Settore 6 è il seguente : n. 6 persone come amministratore di sostegno, n. 8 persone come tutore o protutore (condannati a pene detentive, incarcerati o latitanti) , n.. 1 minorenne come tutore. Dott. Marino Rabolini 3 Welfare e Pari Opportunità FASE 1 Il materiale informativo sulle attività del Cage della SES è stato distribuito nelle primarie Rodari e nelle secondarie Dante e Tosi. FASE 2 E’ stato attivato per tutto l’anno un collegamento con gli Sportelli Ascolto e la pedagogista delle scuole secondarie gestiti dalla Coop Stripes FASE 3 Sono stati attivati momenti specifici di sostegno scolastico sia durante l’anno che nei periodi di vacanza .CAG (Rodari, Dante, via Parma,Tosi) compiti primarie venerdì pomeriggio 2 orePER UN TOTALE DI 20 ISCRITTI compiti secondarie martedì pomeriggio e giovedì pomeriggio 1,5 orePER UN TOTALE DI 15 ISCRITTI SES (Manzoni, Pascoli e Tosi) compiti primarie venerdì pomeriggio 2 ore PER UN TOTALE DI 15 ISCRITTI compiti secondarie lunedì pomeriggio 1,5 ore PER UN TOTALE DI 5 ISCRITTI FASE 4 La Tutela minori sottoposti a provvedimenti dell' autorità giudiziaria ha comportato interventi di rilevante impatto civile ed umano sui n. 222 casi trattati. Più nel dettaglio le direttrici Collaborazione con le su cui si è operato sono state, da una parte la tutela del agenzie scolastiche e Interventi di assistenza e prevenzione a favore di minori minore nelle situazioni da cui possa ricevere pregiudizio dall' CENTRO AGGREGAZIONE formative del territorio in situazioni di difficoltà. Prosecuzione della altra il ricorso ai ricoveri in comunità solo per le situazioni GIOVANILE ED EDUCATIVA al fine di promuovere le Ass. Colombo INTERVENTI PER I MINORI collaborazione col Tribunale dei minorenni. prive di alternative, cercandodi potenziare il ruolo e le attività organizzate nella DI STRADA Sviluppo delle attività di aggregazione (CAG ed capacità educative e genitoriali della famiglia originaria. Per nuova sede CAG. di di educativa di strada) e dei centri ricreativi diurni. quanto riguarda l'azione condotta dal Centro di aggregazione Via dei salici 9. giovanile e dall' educativa di strada di supporto alle agenzie del territorio si rinvia al dettaglio del consuntivo obiettivo riportato a fianco. Ass. Colombo Sindaco SOSTEGNO A DONNE E FAMIGLIE Mantenimento dello Sportello anti-violenza d'Ambito, attingendo dalle risorse economiche del Piano di zona e promozione co-progettazione iniziative di contrasto alla violenza di genere . Realizzazione e mantenimento di unità abitative per INTERVENTI PER l'housing sociale e l'ERP L'EDILIZIA RESIDENZIALE Verifica e monitoraggio di finanziamenti e bandi pubblici Oltre all' avere assicurato il mantenimento dello Sportello antiviolenza quale presidio di una realtà in cui la violenza di genere sembre diffondersi , l'Amm.ne comunale si è dotata di un apposita unità di progetto(vedi Azione strategica n,. 16 Obiettivo Pari opportunità ) quale momento di propulsione per iniziative che sostengano e promuovano le iniziative culturali ed educative che necessariamente devono affiancare la repressione dei comportamenti abbietti . Mantenimento dello sportello antiviolenza d'ambito con sede a SPORTELLO ANTIVIOLENZA Legnano attraverso i fondi messi a disposizione dal Piano di Zona si rimanda a quanto già relazionato a latere Realizzazione di 16 alloggi resi inagibili dal sinistro del 2008. ALLOGGI DI VIA PISACANE Aggiudicazione appalto e inizio lavori in attuazione alla convenzione Regione Lombardia L'attività dello sportello è proseguito secondo la tempistica indicata nelle fasi attuative. Si è arricchino della progettualità "fiocco bianco", che prevede l'apertura di uno sportello di ascolto per gli autori di violenza. L'intera progettualità è stata inserita nell'appalto per servizi ai minori , che prevede la gestione da parte dell'Ufficio di piano dei servizi comuni agli 11 comuni ( spazio neutro, mediazione fam, nucleo affidi, sportello antiviolenza) . Ing. Edoardo Zanotta Alla data del 31 dicembre 2013 i lavori relativi alle opere previste dall’intervento cofinanziato sono stati eseguiti per una percentuale in avanzamento di circa il 95%; rimangono da eseguire i lavori di cui alla perizia di variante approvata con determinazione dirigenziale n. 143 in data 12/11/2013 nonché i collaudi tecnico amministrativi. Con nota della Direzione Generale Casa prot. comunale n. 44356 in data 25/11/2013 è stata autorizzata la rimodulazione dell’intervento proposta dal Comune per la ristrutturazione di ulteriori 6 alloggi mediante l’utilizzo delle somme residue derivanti dal ribasso d’asta dell’appalto dei lavori AZIONE STRATEGICA N. 15 STRUTTURE E SERVIZI PER L'ASSISTENZA SOCIO-SANITARIA OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. OBIETTIVO PROG. RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO RENDICONTO ANNO 2013 Studio proposte in partenariato pubblico/privato per la valorizzazione e il recupero di strutture e immobili a scopi di servizi di pubblica utilità socio-sanitaria. Priorità di intervento è il recupero dell'ex Ospedale per la NUOVE STRUTTURE CON cittadella della fragilità. Il progetto va coordinato con le Ass. Colombo FUNZIONI vedi rendicontazione a latere previsioni del Piano dei servizi e con il documento di SOCIO/ASSISTENZIALI Piano in corso di variante. Per la realizzazione degli interventi verrà privilegiato il parteneriato pubblico/privato e gli strumenti della fondazione Housing Sociale 3 Welfare e Pari Opportunità Promuovere l'integrazione tra servizi sanitari, sociosanitari e sociali al fine di garantire ai cittadini percorsi unitari di accesso, presa in carico integrata, continuità PROTOCOLLI DI ACCORDO di assistenza tra i diversi nodi della rete di Ass. Colombo CON ASL offerta.Supporto , in chiave di prevenzione ,all' introduzione di stili di vita favorenti il benessere psicofisico Nel 2013 si è partecipato ad una importante innovazione sul piano della presa in carico riferita alla fragilità costituita dalla sperimentazione del Triage per i nuovi inserimenti nel Servizio di assistenza domiciliare .Circa l'introduzine di stili di vita più sani, sedi comunali ,hanno supportato sul piano logistico i Gruppi di cammino promossi dall' ASL ed operanti nelle zone Canazza e Mazzafame. OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) Obiettivo gestionale CITTADELLA DELLA FRAGILITA' ASSISTENZA SOCIOSANITARIA Descrizione Rendiconto anno 2013 Dirigente resp. Preliminare verifica con ASL, Azienda Ospedaliera e nuova Amministrazione della Regione Lombardia di Nel corso del 2013 gli incontri si sono verificati a livello politico (fra Sindaco, Direzione ospedialiera e ASL). A fine dicembre è Dott. Livio Frigoli eventuali nuovi indirizzi stato concordata l'isttituzione del tavolo di lavoro per la revisione dell'accordo. Il tavolo è stato attivato nel marzo 2014 e delle finalità da assegnare alla parte di compendio dell'exospedale Avvio sperimentazione triage con integrazione aspetti sociali e sanitari per presa in carico integrata. La griglia di valutazione all'ADI condivisa e applicata da tutti i comuni dell'ambito costituirà il modello di accesso alle cure domicialiari. Dott. Marino Rabolini L'utilizzo del sistema sperimentale Triage è stato introdotto su tutto l'ambito distrettuale e viene utilizzato per ogni nuova richiesta di inserimento nei servizi Sad comunali. 102 Pagina 12 Sindaco Affidamento concessione di L.P. per progettazione, esecuzione, gestione di Residenza sanitaria CONTRATTO DI polifunzionale che ospiterà 40 posti per disabili gravi QUARTIERE MAZZAFAME (RSD), 8 posti di comunità alloggio (CSS) e 8 posti di residenzialità leggera (RL) Oltre a quanto già relazionato qui a fianco, per diffondere maggiormente le informazioni riguardanti questa importante struttura socio-sanitaria che darà ancor più valore aggiunto alla Città, nel corso del 2013 è stata organizzata specifica conferenza stampa sull'argomento, nonché incontri informativi che hanno coinvolto tutti i potenziali soggetti interessati a questa nuova struttura. REALIZZAZIONE RSSP MAZZAFAME Validazione e approvazione progetto esecutivo per la realizzazione RSSP zona Mazzafame.Completam ento lavori entro il 2015 Ing. Edoardo Zanotta Il progetto esecutivo è sato approvato con DGC n. 21 del 18/02/2013. I lavori sono stati consegnati con verbale in data 5/8/2013 e pertanto nel pieno rispetto del cronoprogramma. Inoltre in data 29/12/2013 è stata organizzata l'inagurazione del cantiere alla presenza delle Autorità. AZIONE STRATEGICA N. 16 PIANI ED AZIONI PER L'INTEGRAZIONE E AL COESIONE SOCIALE OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. 1 Bilancio e macchina comunale Sindaco 5 Cittadinanza Attiva e Partecipe Ass. Raimondi 10 Sicurezza Sindaco OBIETTIVO PROG. RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) RENDICONTO ANNO 2013 Obiettivo gestionale Nel corso dell'esercizio è stato curato l'impianto di Attuazione della normativa anticorruzione. Definizione e "Amministrazione Trasparente", al fine di garantire la PIANO ANTICORRUZIONE PIANO ANTICORRUZIONE attuazione di procedure e Piano d'azione pubblicizzazione delle informazioni specificamente previste dal D.Lgs. 33/2013. PARI OPPORTUNITA' Azioni educative e di sensibilizzazione per diffondere la cultura del rispetto e della non violenza; sostegno e Nel corso dell'esercizio sono state avviate le attività volte diffusione dei saperi femminili; iniziative di conciliazione all'aggiornamento del PTO. tempi di lavoro e vita. Iniziative per l'integrazione delle donne straniere. La complessità del problema degli insediamenti abusivi è stata affrontata attraverso l'elaborazione di un progetto pluriennale: il "patto locale sicurezza" in cui far convergere più PATTO LOCALE DI migliorare la vivibilità del quartiere s. paolo e diminuire logiche (di contrasto, recupero e inclusione sociale) , SICUREZZA E COESIONE la percezione di insicurezza attraverso una progettualità coinvolgendo più Settori comunali e le realtà sociali che SOCIALE strategica di tipo trasversale operano sul territorio (terzo settore). I primi risultati assolutamente positivi sono evidenziati nella descrizione dell'attività Al di la dell'attenzione mostrata da tutti gli uffici comunali di contatto col pubblico nei confronti dei cittadini stranieri , con particolare riferimento ai Servizi sociali, Istruzione e Servizi Implementazione rete informativa rivolta agli stranieri demografici, la riapertura , anche grazie ad un contributo della INIZIATIVE INFORMATIVE Ass. Colombo sia mediante l'adesione al portale nazionale che tramite PER STRANIERI Fondazione Ticino Olona del "Punto di ascolto nuovi cittadini" collaborazioni col Terzo settore ha consentito di potenziare un azione informativa che deve essere continuamente aggiornata alle nuove normative in materia. 3 Welfare e Pari Opportunità Ass. Colombo Ass. Colombo GESTIONE SPAZI INCONTRO PARI OPPORTUNITA' Descrizione Dirigente resp. Attuazione della normativa anticorruzione. Definizione e attuazione delle procedure. Costituzione UdP e raccordo con altri soggetti istituzionali Dott.ssa Pierluisa attivi (CUG e Vimercati Commissione femminile art 26 statuto). Definizione di un piano di coordinamento delle diverse iniziative e strumenti attivati (centro risorsa donna; elaborazione ed attuazione di un PLS, attraverso cui attivare azioni di contrasto degli insediamenti, azioni di protezione ed inclusione sociale e interventi risolutivi sulle aree PATTO LOCALE DI SICUREZZA E COESIONE SOCIALE PROTOCOLLO RICONGIUNGIMENTI FAMILIARI In virtù della situazione critica vissuta da diversi cittadini a seguito della perdita del lavoro una prima ,seppure parziale e limitata risposta, è costituita dalla sperimentazione dei Buoni lavoro per attività di interesse pubblico organizzate dal Comune e da soggetti esterni quali l'Associzione Casa del volontariato e Eurolavoro - Afol Ovest Milano. L'altro intervento effettuato è consistito in quanto riportato nella rendicontazione dell'obiettivo a fianco. In recepimento della normativa anticorruzione dettata dalla legge 190/2012, ha avuto luogo nei termini di legge, secondo la programmazione definita. Le attività si sono svolte sostanzialmente in coerenza con la programmazione effettuata. In particolare si è provveduto, nei termini previsti dal bando, alla predisposizoone di apposito progetto finalizzato all'attuazione del PTO, con successiva concessione di contributo regionale. Il progetto relativo al PLS ha comportato una serie di azioni sinergiche per affrontare la questione degli insediamenti abusivi nella zona San Paolo, la bonifica delle aree, il mantenimento della legalità, il percorso di inclusione sociale e la gestione dell’emergenza freddo. Tutte queste azioni sono state attuate secondo una progettualità condivisa dai vari settori dell’Amministrazione e avvallata dagli organi politici. In primo luogo sin dai primi mesi del 2013 è stata avviata una forte collaborazione con i proprietari dei terreni oggetto di occupazione abusiva. A febbraio, si sono avviate le operazioni di sgombero partendo dai terreni ubicati in via Novara. Molto importante è stato l’apporto da parte degli operatori della Fondazione Padri Somaschi che hanno mediato con gli abusivi e hanno verificato la parte sociale cercando di definire unitamente al personale dei servizi sociali i soggetti deboli da ricoverare presso la struttura di accoglienza di via Juker. Le operazioni di sgombero e bonifica terreni hanno riguardato le aree di via Novara, cabina Enel e via Liguria, per un totale di circa 90.000 metri quadrati. Sono stati sgomberati circa 70 persone e 30 alloggiate presso la summenzionata struttura. Le operazioni di sgombero sono state poste in essere anche in ottemperanza al disposto dell’ordinanza con tingibile ed urgente n. 342/2012. Le operazioni di raccolta rifiuti durante gli sgomberi sono state gestite dai proprietari dei terreni consistenti in almeno 700 Per quanto attiene le attività degli altri settori dell’Amministrazione comunale. Molto importante è stato l’apporto sinergico di altri Settori (Opere pubbliche, Servizi sociali) per la logistica delle strutture di accoglienza, la parte burocratica relativa agli sgomberi dei terreni (tutela del verde). Il settore Pubblica Istruzione si è occupato della scolarità dei minori (attualmente 11 min Dott. Daniele Ruggeri Sottoscrizione protocollo per ricongiungimenti familiari con PREFETTURA di Milano e sua attuazione presso lo Sportello stranieri in collaborazione con la Coop. Intrecci . E' proseguita l' azione della Rete delle attività ricreative in cui programmazione ed informazione ,estesa durante l' estate alle RSA aderenti all' Estate gentile , ha consentitol' organizzazione anche decentrata di iniziative ricreative , Attivazione Centro espressive , culturali e formative particolarmente importanti Gestione e valorizzazione degli spazi di ricreazione e sociale/Bar nel quali collanti sociali e facilitatori di sostegno e condivisione socializzazione di Via Colombes, Via Marconi e compendio comunale di GESTIONE CENTRO Mazzafame. L' ottica di gestione del sistema è quello Via dei salici 9 ,alla persona e tra le persone, in un momento di crisi SOCIALE/BAR MAZZAFAME della rete mediante la programmazione integrata delle generalizzata e di isolamento quale è questo . L'individuazione coinvolgendo il Terzo settore con lo strumento attività. della nuova gestione del Centro sociale Mazzafame , della coprogettazione. potenziato dalla capiente Sala polifunzinale , con il metodo della co-progettazione ha costituito un importante esperienza per la costruzione di servizi non solo per i cittadini ma con i cittadini ,coinvolgendo parti vive del quartiere . In considerazione della difficoltà aggiuntiva che hanno RAFFORZAMENTO le persone svantaggiate nel reperimento di un COLLABORAZIONI PER occupazione nell' attuale periodo si dà la disponibità a COLLOCAMENTO collaborare nell'attuazione della L. n. 381/1991. Si LAVORATIVO PERSONE sperimenterà la forma del Buono lavoro per contrastare SVANTAGGIATE il senso di isolamento ed esclusione dei senza lavoro Rendiconto anno 2013 Facendo a seguito della sottoscrizione del Protocollo d'intesa in Prefettura da parte dell' Assessore Colombo , la Coop. Intrecci Onlus di Rho ha aperto in data 3/6/2013 nella sede della Parrocchia S:Magno di P.zza S.Magno lo sportello denominato "Punto nuovi cittadini",sportello che è tuttoggi in funzione. Oltre all' attuazione dei contenuti del Protocollo , il "Punto nuovi cittadini" svolge una funzione di supporto allo straniero per l' accesso ai servizi della rete locale. Dott. Marino Rabolini In considerazione della difficoltà aggiuntiva che hanno le persone COLLABORAZIONE CON svantaggiate nel AMGA SERVICE PER reperimento di un INSERIMENTO LAVORATIVE occupazione si coopera PERSONE SVANTAGGIATE all' attività di individuazione di soggetti idonei a svolgere lavori nell' In data 3/10 è stata sottoscritta la Convenzione tra Comune di Legnano ed ATI Mazzafame per la gestione del Centro sociale che ha concluso la co-progettazione e consentito l' avvio immediato delle attività, sia bar che iniziative socio-ricreative. Il Servizio sociale comunale ha estratto, dalle situazioni in carico di soggetti svantaggiati , una rosa di persone avviabili a tale forma di inserimento . Tale elenco è stato trasmesso ad Amga . Per raggiungere l'obiettivo sono stati inoltre organizzati incontri con la stazione appaltante (Amga), le ditte appaltatrici e il Sisl. I soggetti segnalati sono stati impiegati fino al termine dell' appalto . AZIONE STRATEGICA N. 17 PROGETTI, SERVIZI E STRUTTURE PER LA CULTURA OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. OBIETTIVO PROG. RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO RENDICONTO ANNO 2013 OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) Obiettivo gestionale Descrizione Dirigente resp. Rendiconto anno 2013 Sindaco INTERVENTI STORICOARTISTICI Interventi di adeguamento, ripristino e sistemazione SISTEMAZIONE CHIESETTA Oltre a quanto rendicontato a latere, nel corso del 2013 CASTELLO particolare attenzione è stata rivolta ai beni comunali di interesse storico artistico. Sovente ci si è confrontati con la Soprintendenza di Milano al fine di condividere interventi di riqualificazione di beni vincolati, quali ad esempio: chiesetta di San Luigi, sede Crocerossa, ponte molinara, ecc. TORRE COLOMBERA Interventi di manutenzione e valorizzazione Ing. Edoardo Zanotta Progetto preliminare. Verifiche autorizzative Lavori regolarmente terminati in data 1/7/2013; Certificato di Regolare Esecuzione in data 25/09/2013. Nel corso dei lavori è stata redatta anche una perzia di variante, approvata con determinazione n. 140 in data 4/11/2013. Nell'ambito dei lavori svolti presso il castello, in concomitanza col cantiere aperto della chiesetta, sono stati altresì affidati direttamente, con determinazione n. 58 in data 18/04/2013, i lavori di restauro e risanamento conservativo dell'androne di ingresso alla base del torrione, rientranti nello stesso quadro economico già impegnato per l'intervento prncipale. Le diverse ipotesi progettuali redatte hanno permesso i primi colloqui con la soprintendenza con la quale è stata definita così una strategia d'intervento, da sviluppare in un progetto nel 2014 103 Pagina 13 Ass. Raimondi Sindaco Ass. Raimondi Ass. Raimondi POLITICHE GIOVANILI PALIO DI LEGNANO Programmazione e attuazione di azioni a favore dei giovani tra i 15 e i 24 anni finalizzate a favorire la partecipazione attiva, il volontariato, l’informazione Valorizzazione dell'evento al fine di consolidare la coscienza delle radici storiche, il rafforzamento del senso di identità comunitaria e di coesione sociale. Nuove modalità di gestione al fine di garantire snellimento delle procedure, diminuzione dei tempi e dei costi complessivi, attivazione di risorse locali secondo il principio di sussidiarietà. Fissazione di un limite massimo di spesa a carico del Comune PROMOZIONE E Attività e progetti di valorizzazione ed estensione della SVILUPPO DEL SERVIZIO rete di iniziative culturali CULTURA SERVIZI BIBLIOTECARI Si è proceduto alla costituzione dell'Ufficio Politiche Giovanili nell'ambito del Servizio Cultura ed all'organizzazione di manifestazioni con la partecipazione attiva dei giovani. Per entrambi si rimanda alla rendicontazione degli obiettivi gestionali nelle caselle a lato. INIZIATIVE E MANIFESTAZIONI PER I GIOVANI Organizzazione di manifestazioni con la partecipazione attiva dei giovani L'Ufficio Giovani ha colto la sfida di puntare sul protagonismo dei giovani come opportunità per contribuire allo sviluppo delle loro competenze per vivere, lavorare, socializzare nel XXI secolo. Sono state pertanto realizzate due iniziative differenti utilizzando la musica come canale privilegiato di coinvolgimento e comunicazione: il concorso"Bibliorock" e la rassegan di musica da camera "Aperitivi in concerto ". In entrambe le iniziative i giovani sono diventati protagonisti degli eventi, oltre che fruitori, partecipando al concorso per band emergenti, esibendosi nel parco dellla Biblitoeca Civica o partecipando al concerto della rassegna Aperitivi in concerto (Orchestra dei Flauti del Conservatorio Giuseppe Verdi). E' stato inolre organizzato il concerto della band romagnola "NOBRAINO", riconosciuta da tutti per essersi conquistata il titolo di band rivelazione del panorama indipendente italiano, all'interno della programmazione estiva destinato ai giovani adulti per i live adrenalinici e fuori dagli schemi uniti al rock d'autore. UFFICIO POLITICHE GIOVANILI Costituzione dell'Ufficio nell'ambito del Servizio Cultura A partire dal mese di luglio è stato costituito l'ufficio giovani con la finalità di sostenere gli interventi che garantiscono il protagonismo giovanile e che implementino azioni educative rivolte a favore della popolazione giovanile. A causa del ritardo nell'approvazione del bilancio non si è potuto utilizzare le risorse stanziate specificatamente per tal finalità. A partire dall'anno 2014 l'ufficio sarà pienamente operativo con i progetti dettagliati nella relazione progettuale delle attività. E' stata supportata la costituzione del "Comitato organizzatore Legnano 1176" e la fase di passaggio organizzativo da parte del Comune di Legnano, che ha fissato la somma di € 250.000 come limite massimo del proprio impegno economico (G.C. n. 12 del Valorizzazione 28/1/2013), somma che a consuntivo si è definita in € 202.000,00. Il dell'evento al fine di Comitato Legnano 1176 ha attivato sinergie con aziende locali per consolidare la coscienza sponsorizzazioni e per riduzione costi, che a carico delle radici storiche, il Il convegno è stato organizzato in collaborazione con ANCi secondo il progetto iniziale ed ha coinvolto molte amministrazioni dell’Amministrazione sono stati inferiori e le procedure snellite, con VALORIZZAZIONE DEL PALIO rafforzamento del senso comunali dell'Altomilanese per quanto riguarda la prima giornata dedicata ai servizi sociali e molte studiosi e studenti per conseguente risparmio di tempo. Comune e Comitato, secondo le di identità comunitaria e quanto riguarda la seconda giornata. La partecipazione delle Contrade ha permesso anche di conseguire lo scopo di DI LEGNANO rispettive competenze, hanno realizzato tutte le manifestazioni di coesione sociale. promuovere la manifestazione legnanese in occasione del convegno. Sono stati rispettati tempi e modalità di realizzazione. inserite nel programma Palio 2013. E' stato attivato un controllo Organizzazione preventivo sulla gestone del Comitato Legnano 1176, ed il consuntivo convegno ANCI economico del Palio 2013 è stato oggetto di delibera di presa d'atto "Laboratorio Comune" della Giunta comunale. - In collaborazione con ANCI è stato inoltre realizzato in convegno "Risorse Comuni" che ha coinvolto molte amministrazioni comunali dell'Altomilanese per quanto riguarda la prima giornata dedicata ai servizi sociali e molte studiosi e studenti per quanto riguarda la seconda giornata. La partecipazione delle Contrade ha permesso anche di conseguire lo scopo di promuovere la manifestazione legnanese in occasione del convegno. COLLABORAZIONE CON ALTRE REALTA' CULTURALI Cultura - Sport Spettacolo Ass. Raimondi VALORIZZAZIONE CASTELLO DI SAN GIORGIO A seguito dell'esito negativo della verifica di fattibilità di una esposizione delle collezioni del MAGA nel periodo primaverile a Palazzo Leone da Perego, sono proseguiti i contatti con le Associazioni artistiche del teritorio per la realizzazione di eventi espositivi al castello di Legnano. In collaborazione con i centri estivi comunali sono stati organizzate alcune viste sul territorio alla scoperta dell'arte diffusa con tappa finale nel parco della Biblitoeca Civica dove i bambini hanno svolto dei laboratori artistici tematici (Georges SEURAT e il Puntinismo; Pablo PICASSO e il Cubismo; Jackson POLLOCK e l’Action Painting; Vincent VAN GOGH e la Notte stellata). A seguito dell'esito negativo della verifica di fattibilità di un'esposizione delle collezioni del MAGA nel periodo primaverile a Palazzo Leone da Perego, sono stati realizzati eventi espositivi al Castello di Legnano, preceduti da alcuni interventi di ripristino dell’ala Pinacoteca (revisione impianto di illuminazione, gestione problema infiltrazioni). L’attività espositiva, avviata nel mese di giugno, ha avuto il seguente programma: 1) Associazione Arte Cultura e Comunicazione: allestimento di una mostra di pittura contemporanea che si è tenuta dall’8 al 30 giugno 2013; 2) Associazione “Gruppo Artistico Magentino” per una mostra di pittura e fotografia dal titolo: Concorso nella Nell’ottica di dotare la Città di una struttura adeguata ad una cittadina di 70.000 abitanti, sono state fornite indicazioni per la ”Arte in Parallelo” dal 20 al 23 settembre 2013; 3) negoziazione con formulazione di una progetto di ispirazione al modello tedesco di biblioteca detto “biblioteca a tre livelli”, caratterizzato da proprietà privata area Associazione Artistica Legnanese per la mostra d’arte annuale un’innovativa articolazione dell’architettura dell’edificio e del servizio in tre livelli: ai due settori tradizionali della lettura a "Ambito trasformazione dei soci dal 28 settembre al 13 ottobre 2013. - Con la scaffale aperto e del deposito chiuso/uffici, ne viene aggiunto un terzo, il “settore di ingresso”, di primo impatto con l’utente, 3" Verifica possibilità di collaborazione della Fondazione Federica Galli è stata NUOVA BIBLIOTECA organizzato come una “piazza”, focalizzato sulla lettura ricreativa e sull’attualità e fortemente centrato sull’utente. Sono state realizzazione da parte di organizzata dal 9/3 al 28/4/2013 c/o Leone da Perego la pertanto verificate le tavole del progetto per gli oportuni adeguamenti. La negoziazione con la proprietà dell'area "Ambito di privati con PII mostra "Donne di Carta": collezione grafica Federica Galli e trasformazione 3" inoltre è stata condotta da un gruppo di lavoro trasversale di cui hanno fatto parte non solo i tecnici del Partecipazione alla Settore Urbanistica e OOPP, ma anche i funzionari dei Servizi Legali e Culturali, per la definizione dei contenuti progettuali e selezione delle "Vedute di Venezia", con contestuali laboratori predisposizione dei della convenzione urbanistica di attuazione del PII, approvati con delibera GC 87 del 7 agosto 2013. didattici e coinvolgimento scuole. - Dal 6/12/2013 al 6/1/2014 è stata inoltre organizzata la 1^ edizione di " contenuti progettuali Attività e progetti di valorizzazione ed estensione della il potenziamento dell’utilizzo della biblioteca, ma anche dei suoi documenti e dei servizi erogati, da parte di nuove tipologie d’utenza. rete di iniziative culturali Iniziative di promozione della biblioteca sul territorio Conclusione del progetto con uscite sul territorio e incontri in biblioteca Con il progetto “Temporary Biblio- la Biblioteca che cambia” sono stati coinvolti i ragazzi in età compresa fra gli 11 e i 21 anni attraverso strategie articolate nelle seguenti fasi complementari:1. Temporary Biblio per operare in luoghi maggiormente frequentati dai giovani di riferimento;2. Organizzazione di momenti di incontro, aggregazione e informazione all'interno della sede della biblioteca;3. Rinnovo e modifica degli spazi della biblioteca con arredo informale e strumenti informatici di nuova generazione.I risultati attesi, sondati dalla verifica prevista a fine progetto, sono stati: - il potenziamento dell’utilizzo della biblioteca, ma anche dei suoi documenti e dei servizi erogati, da parte di nuove tipologie d’utenza; - che i preadolescenti e gli adolescenti coinvolti continuino a frequentare i servizi della biblioteca e ne sostengano alcune attività collaterali. Il progetto ha effettivamente coinvolto i giovani adulti e raggiunto i propri obiettivi. Interventi per il recupero e il ripristino di alcune sale come spazio per RIPRISTINO UTILIZZO SALE artisti locali; CASTELLO SAN GIORGIO valorizzazione della parte restaurata (sala Previati) Visite guidate Per poter riavviare le attività espositive al Castello, il Servizio Cultura ha gestito alcuni interventi di recupero e ripristino dell’ala Pinacoteca (revisione impianto di illuminazione, pulizia straordinaria, gestione problema infiltrazioni). L’attività espositiva è cominciata nel mese di giugno con il seguente programma: 1) Associazione Arte Cultura e Comunicazione: allestimento di una mostra di pittura contemporanea che si è tenuta dall’8 al 30 giugno 2013; 2) Associazione “Gruppo Artistico Magentino” per una mostra di pittura e fotografia dal titolo: ”Arte in Parallelo” dal 20 al 23 settembre 2013; 3) Associazione Artistica Legnanese per la mostra d’arte annuale dei soci dal 28 settembre al 13 ottobre 2013. E' proseguita inoltre la valorizzazione del luogo mediante visite guidate volte alla conoscenza dell'intero complesso ed attività didattiche per le scuole. Sono inoltre stati organizzati eventi e spettacoli al Castello per farne luogo di incontro e di valorizzazione di un patrimonio comune a tutti. TEMPORARYBIBLIO (2a annualità) 8 Verifica possibilità e studio di inziative da realizzare in collaborazione con altre realtà culturali nell'ambito delle attività espositive Nel dicembre 2012 sono pervenute due proposte per la valorizzazione del Castello, da parte di professionisti di Legnano nell’ambito museale e di allestimento mostre: 1. Proposta di Giovanna Palamidese, storica dell'arte, e Alessio Francesco Marinoni, coordinatore Didattico Master II Museologia, Museografia e Gestione dei Beni Culturali dell'Università Cattolica di Prosecuzione lavori di risanamento nell'area antistante Milano, intitolata "IL MUSEO CITTA' DI LEGNANO E DEL al Castello. Utilizzo delle proposte complessive di TERRITORIO ", progetto che interesserebbe tutti gli spazi espositivi valorizzazione del castello come riferimento per un della città (Museo Civico "G. Sutermeister"/Museo Castelloprogetto da realizzarsi nel medio/lungo periodo. Nel Nel dicembre 2012 sono pervenute due proposte per la valorizzazione del Castello da parte di professionisti di Legnano Pinacoteca/Palazzo Leone da Perego) affinchè gli stessi operino in breve periodo, utilizzo del Castello con le strutture nell’ambito museale e di allestimento mostre: maniera sinergica, condividendo una programmazione organica. Utilizzo delle proposte esistenti per attività espositiva, visite guidate ed eventi Dott. Stefano 1. Proposta di Giovanna Palamidese, storica dell'arte, e Alessio Francesco Marinoni, coordinatore Didattico Master II 2. Proposta di Anna Maria Volontè, Archeologa dal 1981 del Museo complessive di culturali. Mortarino Museologia, Museografia e Gestione dei Beni Culturali dell'Università Cattolica di Milano, intitolata "IL MUSEO CITTA' DI civico “Guido Sutermeister”, che si concentra sulla possibilità di valorizzazione del LEGNANO E DEL TERRITORIO" che risulta essere un progetto che interesserebbe tutti gli spazi espositivi della città (Museo creare un nuovo spazio espositivo permanente al Castello di San castello, raccolte nel VALORIZZAZIONE CASTELLO Civico "G. Sutermeister"/Museo Castello-Pinacoteca/Palazzo Leone da Perego) affinchè gli stessi operino in maniera sinergica, Giorgio, di completamento rispetto a quanto già in esposizione al corso del 2012, come SAN GIORGIO condividendo una programmazione organica. museo "Guido Sutermeister". riferimento per un 2. Proposta di Anna Maria Volontè, Conservatore archeologo dal 1981 del Museo civico “Guido Sutermeister” che si concentra Per una completa lettura dei due progetti è stato predisposto uno progetto da realizzarsi sulla possibilità di creare un nuovo spazio espositivo al Castello di San Giorgio, di la completamento rispetto a specifico documento comparativo delle proposte redatte da Palamidese-Marinoni e Volontè, che è stato nel sottoposto alla Giunta Comunale come allegato ad apposita relazione del Servizio Cultura. Lapermanente Giunta ha momentaneamente sospeso decisione in quanto è pervenuta una ulteriore proposta di destinare il Castello a Centro Nazionale Studi sulla nascita dei Comuni, da realizzare in collaborazione con ANCI nazionale. medio/lungo quanto già in esposizione al museo "Guido Sutermeister". periodo. Per una completa lettura dei due progetti è stato predisposto uno specifico documento comparativo delle proposte redatte da Palamidese-Marinoni e Volontè, che è stato sottoposto alla Giunta Comunale come allegato ad apposita relazione del Servizio Cultura. La Giunta ha momentaneamente sospeso la decisione in quanto è pervenuta ad inizio 2014 una ulteriore proposta di destinare il Castello a Centro Nazionale Studi sulla nascita dei Comuni, da realizzare in collaborazione con ANCI. 104 Pagina 14 Ass. Raimondi Ass. Raimondi Ass. Raimondi FABBRICA DELLE IDEE Riservare la struttura ad artisti professionisti e continuare il percorso che lo ha portato ad essere VALORIZZAZIONE LEONE riconosciuto, nei circuiti dedicati all'arte, come DA PEREGO pregevole sede di mostre di carattere internazionale. Incremento dell'utilizzo delle sale per convegni MUSEO CIVICO GUIDO SUTERMEISTER Apertura al territorio anche tramite adesione ad iniziative di rilievo nazionale e locale. Promozione attività didattica. Nuova guida del Museo Concorso nella negoziazione con proprietà privata area "Ambito trasformazione MUSEO Si rimanda, complessivamente, al resoconto contenuto nella casella a 3" Verifica possibilità di TECNOLOGICO/INDUSTRIAL lato realizzazione da parte di E "Fabbrica delle idee" privati con PII Partecipazione alla predisposizione dei contenuti progettuali La negoziazione con la proprietà dell'area "Ambito di trasformazione 3" è stata condotta da un gruppo di lavoro trasversale di cui hanno fatto parte non solo i tecnici del Settore Urbanistica e OOPP, ma anche i funzionari dei Servizi Legali e Culturali, per la definizione dei contenuti progettuali e della convenzione urbanistica di attuazione del PII, approvati con delibera GC 87 del 7 agosto 2013. Per la presentazione del PII è stato organizzato nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 settembre un evento denominato "Open Day delle ex Fonderie Tosi" i cui contenuti progettuali sono stati definiti da un gruppo di lavoro coordinato direttamente dall'Assessore alla Cultura a cui il Servizio Cultura ha dato supporto per quanto di competenza. Finmeccanica ha realizzato pannelli espositivi e grafici che, illustrando la filosofia del recupero, hanno tracciato il percorso storico della vocazione industriale legnanese. L'iniziativa ha riscosso notevole successo: scolaresche organizzate e cittadini guidati da ciceroni volontari hanno potuto ascoltare, visionare e conoscere questo progetto destinato a riqualificare una vasta zona dell'Oltrestazione. Inoltre, ha suscitato grande interesse e partecipazione la proposta denominata "Fabbrica delle Idee", uno spazio pensato come un grande laboratorio di trasmissione del sapere scientifico e tecnologico sia materiale che virtuale. Dal 9/3 al 28/4/2013 è stata organizzata e gestita a Palazzo Leone da Perego la mostra "Donne di Carta ": sono state Analisi e revisione delle presentate trentatrè opere grafiche sulla figura femminile, REVISIONE TARIFFE SALE tariffe per l'utilizzo delle facenti parte della più ampia collezione di Federica Galli: il sale comunali protagonista di questa mostra è stato il tema della figura femminile interpretato dai più grandi maestri incisori europei. Come omaggio all’artista in esposizione anche una selezione Organizzazione e delle “Trentanove vedute di Venezia”, donate al Comune di gestione della mostra Legnano nel 2007. Nel corso della mostra sono state collocate "Donne di Carta": inoltre due delle "Trentanove vedute di Venezia" nei Licei collezione grafica Artistici di Legnano e Busto Arsizio e si sono svolti laboratori e Federica Galli e selezione ATTIVITA' ESPOSITIVA C/O dimostrazioni sull’arte della stampa nel corso dei quali uno delle "Vedute di LEONE DA PEREGO stampatore professionale ha illustrato i procedimenti di Venezia". stampa utilizzando il torchio calcografico, con la realizzazione Organizzazione di una stampa all’acquaforte. - Per quanto riguarda la contestuale di laboratori didattici e revisione delle tariffe di utilizzo delle sale pubbliche, si coinvolgimento scuole rimanda alla colonna a lato. Il lavoro di revisione delle tariffe è stato impostato sull'aggiornamento delle stesse sul riferimento anzitutto ai costi-base e sulla previsione di nuove tariffe per le strutture non normate. La proposta è stata presentata alla Giunta del 16 settembre 2013 che ha demandato al Dirigente Organizzativo, previo confronto con il Comitato di direzione, di elaborare una ulteriore proposta che prevedesse una razionalizzazione e semplificazione delle tariffe, in coerenza con le previsioni del nuovo Regolamento comunale per la concessione di contributi alle associazioni, in fase di approvazione. La proposta finale, predisposta dal Servizio Cultura, è stata poi approvata, dopo le opportune verifiche ed aggiustamenti, dalla Giunta Comunale con delibera 25 del 17 febbraio 2014. Nell’esposizione (dal 9/3 al 28/4) sono state presentate trentatrè opere grafiche sulla figura femminile, facenti parte della più ampia collezione di Federica Galli: il protagonista di questa mostra è stato il tema della figura femminile interpretato dai più grandi maestri incisori europei. Come omaggio all’artista in esposizione anche una selezione delle “Trentanove vedute di Venezia”, donate al Comune di Legnano nel 2007. Nel corso della mostra sono state collocate inoltre due delle "Trentanove vedute di Venezia" nei Licei Artistici di Legnano e Busto Arsizio e si sono svolti laboratori e dimostrazioni sull’arte della stampa nel corso dei quali uno stampatore professionale ha illustrato i procedimenti di stampa utilizzando il torchio calcografico, con la realizzazione di una stampa all’acquaforte. VALORIZZAZIONE ED AMMODERNAMENTO DEL MUSEO G. SUTERMEISTER Avvio e conclusione dei lavori di sistemazione della pavimentazione di alcune sale e delle strutture espositive Alla fine dell'anno 2012 si è posta la necessità di rimuovere la moquette in alcune sale espositive (sala "Antichi Silenzi" e "Salone della Loggetta"). Si è proceduto quindi nel corso del 2013 con la sistemazione del parquet sottostante e delle strutture espositive esistenti, anch'esse ricoperte di moquette, che sono state smontate ed ammodernate. ALLESTIMENTO NUOVI PERCORSI ESPOSITIVI Rinnovo delle collezioni esposte nel Salone d'Onore e nella Sala della Loggetta Promozione attività didattica Il Salone d'Onore è stato oggetto di un nuovo allestimento relativo alla necropoli di Bernate Ticino, i cui reperti, nel 2008 e nel 2013, sono stati depositati presso il Museo dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia. La Sala della Loggetta, anch'essa già sede di esposizione permanente, ha previsto una nuova disposizione delle vetrine, a seguito di una ristrutturazione delle stesse. Si è operato pertanto il riallestimento della sala integrando l'esposizione con materiali finora conservati nei depositi. Nell'anno 2013 sono stati realizzati progetti didattici rivolti in particolare al mondo della scuola con lo scopo di avvicinare alla realtà museale gli alunni delle scuole legnanesi; alle classi V della scuola primaria e alle classi I della secondaria di primo grado sono stati offerti incontri teorici e laboratori, in linea con i programmi scolastici, strettamente legati alla storia del territorio, al percorso espositivo esistente e ai nuovi allestimenti. Al pubblico in età scolare, ma anche a quello adulto, sono state inoltre proposte visite guidate e di approfondimento. Si è tenuto inoltre un ciclo di cinque incontri avente come argomento le problematiche riguardanti le città del mondo antico. Il progetto complessivo di riallestimento è stato parzialmente finanziato dalla Regione Lombardia con un contributo di APERTURA AL TERRITORIO ANCHE TRAMITE ADESIONE AD INIZIATIVE A LIVELLO NAZIONALE E LOCALE Partecipazione alla Giornata Europea del Patrimonio e ad altre iniziative locali (Domeniche a piedi, Pacialonga) Si rimanda, complessivamente, ai resoconti contenuti nelle corrispondenti caselle a lato. Il Museo Civico ha collaborato alla realizzazione di alcune iniziative finalizzate alla riscoperta del territorio cittadino e della mobilità dolce, organizzando visite guidate gratuite e fornendo materiale e supporto per l'organizzazione dell'iniziativa (due "Domeniche a piedi " e "Pacialonga"). Ha inoltre partecipato alla Giornata Europea del Patriminio con due eventi. Il giorno 28 settembre è stato presentato il nuovo allestimento ed, in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Archeologici, lo studio dei materiali di età romana e tardoantica provenienti dallo scavo della necropoli di Bernate Ticino. I risultati della ricerca sono stati pubblicati nel volume "L. Simone Zopfi (a cura di), Tracce del passato. L'area sepolcrale celtica e romana di Cascina Roma (Bernate Ticino-MI), Milano, 2013 ". Il giorno 29 settembre è stato ospitato un evento del "Festival Musica Sibrii 2013 ". I lavori di ristrutturazione del teatro, il cui termine era inzialmente fissato a maggio 2014, hanno subito un allungamento dei tempi. Con due varianti in corso d'opera la fine lavori è stata definitivamente fissata a settembre 2014. Successivamente il settore OOPP bandirà l'appalto degli arredi in modo tale che il teatro possa entrare in funzione dal 2015. In corso d'anno si è proceduto comunque allo studio del materiale e della normativa in materia di affidamento e gestione dei servizi culturali, facendo anche riferimento alle strutture/programmi teatrali della zona (Saronno, Gallarate, Busto A. e Rho). Si è comunque proceduto, nel primo trimestre 2014, con la prediposizione della relazione alla Giunta sulle possibili modalità di gestione della struttura. Ass. Raimondi Prosecuzione lavori di ristrutturazione del teatro. Piano NUOVE STRUTTURE PER Si rimanda, complessivamente, al resoconto contenuto nella casella a di gestione della nuova struttura. Adozione atti GESTIONE NUOVO TEATRO LA CULTURA lato conseguenti Piano di gestione della nuova struttura. AZIONE STRATEGICA N. 18 RAFFORZAMENTO RETE DEI SERVIZI EDUCATIVI, FORMATIVI E AGGREGATIVI OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. OBIETTIVO PROG. RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO RENDICONTO ANNO 2013 OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) Obiettivo gestionale Descrizione Promozione di interventi in ambito scolastico e di PROGETTO DI PREVENZIONE un ciclo di conferenze a DELLE DIPENDENZE supporto della genitorialità. Rendiconto anno 2013 Dirigente resp. In data 15/07/2013 con Deliberazione n. 77 la G. C. ha approvato il Progetto "Azioni contro le dipendenze (Actions against Addiction) "con tutti gli interventi di prevenzione delle dipendenze messi in atto dall'Amministrazione comunale in rete con le altre istituzioni/associazioni del territorio in ambito scolastico, lavorativo e a favore della cittadinanza ,tramite la definizione di un calendario di conferenze su tali tematiche. 105 Pagina 15 Organizzazione di percorsi formativi per PERCORSI FORMATIVI IN genitori e docenti MATERIA DI INTERCULTURA sperimentazione presso PER GENITORI E DOCENTI scuola dell'infanzia di via Cavour Secondo la tempistica indicata nel cronoprogramma è stato formulato un ciclo di conferenze a supporto della genitorialità dal titolo " Educare alle differenze si può? Famiglie, operatori ed esperti a confronto", tre serate formative e informative centrate sulla necessità di valorizzare la differenza e la diversità in ambito educativo. Le serate tematiche si sono svolte tra febbraio e aprile come di segutio indicato: " Pedagogia di genere:il maschile e il femminile in educazione ... Riflessioni con i genitori di bambine e bambini" il 19 febbraio - “Bambini in una società interculturale : riflessioni.......” il 19 marzo e “Muoversi bene e apprendere meglio. Legami tra attività motorie e sviluppo dei prerequisiti all’apprendimento” il 23 Aprile. In collaborazione con la cooperativa Stripes, tenuto conto delle richieste pervenute dal personale scolastico, è stato formulato il progetto "CONOSCERE SE’ PER CONOSCERE L’ALTRO: INSIEME PER UN MONDO... DIRITTO - Percorso di formazione interculturale rivolto a insegnanti e famiglie del mondo della scuola dell’infanzia Cavour di Legnano". Le attività previste si sono svolte tra novembre e dicembre 2013. Ass. Silvestri Come documentato nei rendiconti degli obiettivi a fianco riportati, nell'ambito dei consueti incontri di coordinamento tra Comune e Istituzioni scolastiche di diverso ordine e grado si è provveduto a dedicare specifici momenti alla promozione di progetti gratuiti formulati dall'amministrazione comunale o da enti e associazoni presenti sul territorio. Sul piano del meotodo si evidenzia che, per Attività di educazione, formazione e sensibilizzazione PROMOZIONE ATTIVITA' per studenti, genitori e docenti finalizzate ad integrare alcune tipologie di progetti particolarmente innovativi, si è seguita la DIDATTICHE-EDUCATIVE l'azione educativa con progetti specifci di promozione modlaità della co-progettazione che ha consentito di declinare le proposte in aderenza ai bisogni specifici dell'utenza scolastica. umana, ambientale e di appartenenza alla comunità L'ampia adesione di docenti, studenti e famiglie indirizza a proseguire la modalità relazionale adottata aggiornando opportunamente i contenuti. Con l'iniziativa Scuole in Festival è stato introdotto il tema della solidarietà quale elemento qualificante di un progetto di valenza cittadina. PROMOZIONE PROGETTI DIDATTICO - CULTURALI Coordinamento e promozione delle proposte progettuali gratuite del Comune o di enti del territorio per le scuole dell'infanzia e dell'obbligo Nella seconda parte dell'a.s. 2012/13, in vari incontri con i referenti delle scuole, sono stati presentati i progetti gratuiti proposti dall'Amministrazione Comunale o da soggetti operanti sul territorio per l'a.s. 2013/14 come di seguito indicato: La mia amica pediatria - Azienda Ospedaliera, Educazione alla Legalità - Polizia Locale, Proposte didattiche Europe Direct – P. Europa Spazio Regione Legnano, Educazione ambientale – Ufficio Ambiente, AMGA SPORT – Amga Piscina, Screening oculistico - Azienda Ospedaliera, Lezioni di vita medievale – Collegio dei Capitani e Oratorio delle Castellane, Progetto educazione alimentare – Società Pellegrini, Progetto Dipendenze - ASL Milano 1/Azienda Ospedaliera/Comune e Associazione Vinciamo il Gioco, ABC – Scuola di Pinocchio, Archeoscuola e altre proposte - Servizio Cultura, A scuola… di arti e mestieri - Artigiani del Borgo, Progetto Giocare allo Sport S.M.Kolbe, Scuola e protezione - Protezione civile. 4 Dott. Marino Rabolini Scuola SENSIBILIZZAZIONE SUL PALIO DELLE ONTRADE Promozione delle iniziative del Palio per le scuole dell'obbligo e di un concorso per le scuole secondarie di secondo grado. Il 9 maggio al Castello è stato proposto agli alunni delle scuole primarie il progetto "Festa dell’Europa - L’Europa al Castello e Castelli da raccontare: percorso nell’ambientazione storico-artistica delle radici europee nel Medioevo" realizzato, in collaborazione con il Servizo Istruzione, dall'Oratorio delle Castellane e dal Punto Europa di Spazio Regione con la partecipazione di oltre 500 ragazzi. Nei mesi da marzo a maggio sono stati proposti ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado n. 5 pranzi medievali con la partecipazione complessivamente di oltre 600 alunni. Nei mesi di marzo e aprile si è svolto per i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado il concorso "Le idee in Palio" che ha visto la presentazione di oltre 30 elaborati da parte di classi o gruppi classe. Supporto alle scuole per la formulazione di un progetto di teatro INIZIATIVE DI SOLIDARIETA' denominato "Le scuole in festival" a sostegno alle scuole terremotate della bassa padana Il Servizio Istruzione ha collaborato all'organizzazione dell'iniziativa di solidarietà "Le scuole in festival" che si è regolarmente svolta il 22 e 23 febbraio con la partecipazione di n. 10 scuole di vario ordine di scuola. I fondi raccolti per oltre 6.000 euro sono stati devoluti alla scuola primaria di Poggio Rusco duramente colpita dalle scosse di terremoto del maggio e giugno 2012. Approvazione schema INTESE CON PARROCCHIE convenzione. Rispetto PER ATTIVITA' ORATORIANE del cronoprogramma e ESTIVE attuazione della convenzione Con Deliberazione di G.C. n. 46 del 13/05 è stato approvata l'erogazione di una quota di contributo a titolo di acconto alle parrocchie per le attività oratoriane estive. Successivamente, dopo l'approvazione del bilancio, con deliberazione di G. C. n 165 del 19/12/2013 è stata approvata la Convenzione con le Parrocchie per la gestione delle attività oratoriane estive e di aiuto allo studio – annualità 2013/2014-2014/2015-2015/2016. Con Determinazione del Funzionario titolare di PO è stato poi disposta l'erogazione del saldo entro dicembre 2013. Ass. Silvestri SUSSIDIARIETA' IN AMBITO EDUCATIVO E SCOLASTICO Nuove convenzioni con scuole dell'infanzia paritarie, con parrocchie per attività oratoriane estive e con soggetti privati organizzatori di campus nelle strutture scolastiche di proprietà comunale al fine, in una logica di sussidiarietà orizzontale, di agevolarne il pieno utilizzo a favore della popolazione in età scolare In ambito formativo il focus principale dell'amministrazione si è concentrato sull'ampliamento dell'offerta di percorsi di educazione e di inclusione dei minori e delle loro famiglie attraverso il coinvolgimento delle diverse agenzie e soggetti presenti nella città. Più nel dettaglio si è ricorso allo strumento della convenzione quale momento di sintesi e regolamentazione delle reciproche relazioni tra l'Amministrazione comunale e i soggetti coinvolti. Le direttrici su cui si è orientata l'azione comunale sono state la finalizzazione del contributo stanziato ai residenti e il pieno utilizzo delle strutture comunali come nel caso dei campus estivi. INTESE CON SCUOLE PARITARIE Approvazione schema convenzione. Rispetto del cronoprogramma e attuazione della convenzione Con Deliberazioni di G.C. n. 37 del 17/4 e n. 81 del 15/7 sono stati approvati il primo e secondo acconto del contributo per le scuole dell'infanzia paritarie. Successivamente, dopo l'approvazione del Bilancio, con deliberazione di G. C. n. 164 del 19/12 è stata approvata la Convenzione per il triennio 2013-2015. Con Determinazione del Funzionario titolare di PO è stata poi disposta l'erogazione del saldo entro dicembre 2013. Approvazione schema ATTIVAZIONE CONVENZIONE convenzione. Rispetto PER CAMPUS NON del cronoprogramma e COMUNALI attuazione della convenzione Con Deliberazione di G. C. n. 26 del 4/3/2013 è stata approvata la bozza di Convenzione per l'utilizzo di strutture scolastiche per la gestione di attività educative e/o sportive, culturali, solidaristiche, fissando nel contempo i criteri di assegnazione e le quote settimanali a carico dei soggetti utlizzatori. Successivamente sono state sottoscritte n. 5 Convenzioni per l'utilizzo di varie strutture scolastiche nel periodo estivo. 106 Pagina 16 AZIONE STRATEGICA N. 19 AZIONI E INTERVENTI PER LO SPORT E IL TEMPO LIBERO OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. Sindaco Ass. Cusumano 8 Cultura - Sport Spettacolo OBIETTIVO PROG. RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO INFRASTRUTTURE SPORTIVE Prosecuzione piano di interventi per l'ammodernamento e l'ampliamento delle strutture per lo sport. Partecipazione al bando ministeriale per erogazione risorse finanziarie di cui al fondo per lo sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva PIANO INTERVENTI STRUTTURALI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI RENDICONTO ANNO 2013 OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) Obiettivo gestionale Descrizione Oltre a quanto già rendiconato a latere, nel corso del 2013, Analisi del fabbisogno in BANDO MINISTERIALE PER seppur con risorse sempre più limitate, intensa è stata accordo con EROGAZIONE RISORSE l'attività tecnica ed amministrativa rivolta nei confronti delle l'Assessorato e il Servizio FINANZIARIE DI CUI AL Sport ed esecuzione infrastrutture sportive. Al proposito, si ricorda che, dopo una FONDO PER LO SVILUPPO E delle opere in caso di serie di specifici interventi di adeguamento normativo, si è LA CAPILLARE DIFFUSIONE ottenimento dei riusciti finalmente a rilasciare il certificato di agibilità per DELLA PRATICA SPORTIVA finanziamenti l'utilizzo diurno del Campo Mari con annesso corpo spogliatoi. Piano generale di riorganizzazione della gestione dei Si rimanda, complessivamente, ai resoconti contenuti nelle servizi.Piano di adeguamento e riqualifica degli impianti corrispondenti caselle a lato. INIZIATIVE E PROPOSTE Iniziative comunali per l'aggregazione e la PER IL TEMPO LIBERO socializzazione nel tempo libero Si rimanda, complessivamente, ai resoconti contenuti nelle corrispondenti caselle a lato. Rendiconto anno 2013 Ing. Edoardo Zanotta Sono stati redatti e approvati n. 6 progetti preliminari per interventi riguardanti i campi di via Arezzo e di via Amicizia, l’area di via Ponchielli, le palestre scuole Rodari, Cavour e Toscanini. Dopo l'approvazione di G.C., sono state inoltrate via pec le domande di ammissione al finanziamento. Con sentenza n. 254/2013 la Corte Costituzionale ha dichiarato illeggittimo il Fondo di finanziamento in oggetto che, pertanto, è stato annullato. Nel dicembre 2013 è stato pubblicato un nuovo bando regionale, con scadenza febbraio 2014, che sarà oggetto di nuova scheda PEG. Ridefinizione intese con A.S.S.L. Verifica fattibilità ed PIANO GENERALE DI impostazione contenuti RIORGANIZZAZIONE DELLA del contratto per GESTIONE DEI SERVIZI l'affidamento di alcuni COMUNALI RIGUARDANTI servizi riguardanti lo LO SPORT sport ad AMGA Sport Riordino integrale degli affidamenti e del sistema di contribuzione Collaudo SPOGLIATOI DI VIA PARMA tecnicoamministrativo e rilascio agibilità Ass. Raimondi Dirigente resp. La fase 1 è stata completata con l'approvazione della DGC n. 4 del 13/1/2014 ad oggetto il nuovo testo di convenzione con ASSL per il periodo 1/1-30/6/2014, trasferendo nel contempo alcuni contenuti in capo al Comune. Quanto alla fase 2, l'ipotesi prospettata da AMGA SPORT - ad oggetto la gestione complessiva degli impianti sportivi comunali - è risultata non pienamente in linea con le attese. Si è dunque optato - anche da parte del competente organo politico - per rivedere l'impostazione ed i contenuti di dettaglio di un possibile contratto di servizio tra Comune ed AMGA/AMGA SPORT, decorrente dal 1/7/2014. Dott. Stefano Mortarino C.R.E. lavori il 11/2/2013. Accatastamento avvenuto il 22/7/2013. Agibilità rilasciata il 13/8/2013. Programmazione e realizzazione di eventi di aggregazione ed PROGRAMMAZIONE EVENTI animazione sul territorio (eventi di Natale ed estate, mercatini, eventi al Castello) Gli eventi estivi sono stati articolati in due diverse sezioni: spettacoli di cabaret e musica al Castello e Rassegna jazz nel cortile del Palazzo comunale. Come da indicazioni dell'Amministrazione si è dato spazio a gruppi giovani, sperimentali e internazionali. Per quanto riguarda gli eventi natalizi si è puntato sulla valorizzazione di luoghi e strutture che fanno parte del patrimonio storico della città (ex Manifattura) e il coinvolgimento di zone anche periferiche della città. Per entrambi i cicli di eventi ci si avvalsi di sinergie positive con associazioni e gruppi del territorio. Assegnazione in concessione dell'area CONCESSIONE DI AREE PER pubblica di Via Ponchielli ATTIVITA' LUDORICREATIVE per l'esercizio di attività e l'erogazione di servizi ludicoricreativi Aggiudicazione avvenuta con procedimento conclusosi con seduta di gara del 6/2/2014. 107 Pagina 17 AZIONE STRATEGICA N. 20 PROGETTI E PIANI PER IL DIRITTO ALLO STUDIO E LE STRUTTURE SCOLASTICHE OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. OBIETTIVO PROG. RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) RENDICONTO ANNO 2013 Il Servizio istruzione ha monitorato l'andamento dell'utenza effettiva in base alle classi attivate per l'a.s. 2013/14 rispetto all'utenza potenziale rilevando una sostanziale conferma del fabbisogno di ampliamento del numero di classi della scuola secondaria di primo grado di via Parma e di sezioni aggiuntive per la fascia 3-6 anni. Tale valutazioni sono state recepite nel piano triennale OOPP. Ass. Silvestri 4 RICETTIVITA' SCOLASTICA Ass. Silvestri Descrizione INCREMENTO CAPACITA' SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Indagine sul fabbisogno di aule e spazi scolastici. Verifica fabbisogno di N° 1 nuova classe (minimo 3 aule + 1 laboratorio) presso la scuola media di via Parma. Promozione, incentivazione e supporto ai servizi scolastici integrativi al fine di qualificare l'offerta E' su impulso dell'Assessore alle Attività educative che sono stati riuniti i diversi soggetti potenzialmente interessati (istituti superiori, università, agenzie formative, organismi rappresentativi delle imprese e soggetti privati) all'attivazione di un percorso di istruzione tecnica PERCORSI DI ISTRUZIONE superiore. Il gruppo di lavoro partendo dall'analisi del fabbisogno di TECNICA SUPERIORE (ITS) personale qualificato delle imprese locali ha teso ad elaborare un progetto finalizzato a dotarle di tecnici preparati e aggiornati nel campo dell'efficienza energetica. Attivazione del partenariato per la promozione di percorsi di Istruzione Tecnica Superiore. Promozione di un percorso di ricerca di partenariato e individuazione ambito di azione per manifestazione d'interesse a bando regionale per In attuazione del contratto di appalto del servizio di risotazione scolastica e altre utenze si è provveduto a sovraintendere le varie SERVIZIO DI RISTORAZIONE attività di coordinamento dei vari soggetti coinvolti (Ditta Pellegrini e SCOLASTICA - CENTRO Euroimmobiliare) finallizzate al completamento del centro cottura. COTTURA Per il dettaglio sull'attuazione dell'obiettivo vedi il rendiconto riportato qui a fianco. Attività propedeutiche per completamento centro cottura di Via Cremona Attivazione nuovo servizio. Rendiconto anno 2013 Dirigente resp. I dati relativi all'andamento delle iscrizioni per l'a.s. 2013/14 in rapporto all'utenza potenziale di ciascun plesso sono stati esposti all'Assessore Umberto Silvestri che ha confermato in apposito incontro con il Settore Opere Pubbliche la necessità di reperimento di almeno tre classi (pari a una sezione aggiuntiva) per la scuola secondaria di via Parma a partire dall'a.s. 2015/16 e di incremento di almeno tre classi di scuola dell'infanzia nella zona Oltrestazione. I fondi necessari sono stati inseriti nel Piano triennale OOPP. Miglioramento della capacità di accoglimento delle richieste dei residenti per l'accesso alle scuole scuole dell'infanzia e verifica del fabbisogno futuro di classi di scuola secondaria di 1° grado per la necessaria programmazione di ampliamento delle strutture Condivisione criteri scolastiche, compatibilmente con le risorse disponibili. Al fine di garantire pari trattamento a tutti i cittadini legnanesi, è RAZIONALIZZAZIONE CRITERI accesso omogenei per le stato avviato un processo di coordinamento con le scuole dell'infanzia statali finalizzato a definire criteri di accesso ACCESSO SCUOLA INFANZIA scuole dell'infanzia tendenzialmente omogenei per l'inserimento alle scuole dell'infanzia. statali Scuola SERVIZI SCOLASTICI INTEGRATIVI Obiettivo gestionale Dott. Marino Rabolini Sono state rispettate tutte le fasi previste dal cronoprogramma e individuati ,dai referenti delle tre scuole dell'infanzia ,i criteri tendenzialmente omogenei da sottoporre ai Consigli d'istituto. I Consigli d'istituto in fase di approvazione hanno sostanzialemnte ratificato i criteri proposti dal gruppo di lavoro con eccezione dell'Istituto comprensivo di via dei salici che ha apportato una parziale modifica. In aderenza al cronoprogramma con deliberazione di Giunta Comunale n. 94 del 9/9/2013 è stato autorizzato il Sindaco a sottoscrivere la dichiarazione di impegno alla costituzione della fondazione per la realizzazione dell’ITS per l’efficienza energetica. Il Servizio istruzione ha coordinato le attività di raccolta dei documenti di ciascun partner necessari per l'adesione alla manifestazione d'interesse. Purtroppo la richiesta, a causa delle forte concorrenza, non è andata a buon fine. Dal momento della firma del Contratto d'appalto con la Pellegrini S.p.a. in data 10/4/2013 si è costituito un gruppo di lavoro a cui hanno partecipato ,oltre al Comune e Pellegrini ,anche Euroimmobiliare, in qualità di Proprietario della sede del Centro di cottura e incaricata di svolgere la funzione di supporto al RUP e di nomina del Collaudatore . Il lavoro condotto con incontri mensili ha portato a consistenti migliorie del progetto definitivo e ad un costante monitoraggio del rispetto dei tempi fissati per la conclusione dei lavori. In data 2/1/2014 il Centro cottura ha iniziato regolarmente il suo funzionamento a seguito della conclusione lavori in data 31/12/2013. Sindaco EDILIZIA SCOLASTICA Prosecuzione piano di interventi per l'ammodernamento e l'ampliamento delle scuole cittadine. Progetto da coordinare con Piano dei servizi si rimanda a quanto già relazionato a latere ASILO NIDO SALVO D'ACQUISTO Progetto per l'ampliamento dell'asilo nido Salvo D'Acquisto Ing. Edoardo Zanotta Nel corso del 2013 sono state effettuate visite di sopralluogo e sono state verificate le varie esigenze per questo edificio destinato alla scuola dell'infanzia. Con DGC n. 107 in data 14/10/2013 è stato adottato il Programma triennale delle Opere PUbbliche 2014-2016 nel quale l'intervento in parola risulta essere stato programmato per l'anno 2015 per euro € 150.000. AZIONE STRATEGICA N. 21 AZIONI PER LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DEL LAVORO E DELL'IMPRESA OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. OBIETTIVO PROG. Sindaco INTERVENTI PER IL COMMERCIO LOCALE Sindaco 6 Economia e lavoro Giunta 7 10 MARKETING TERRITORIALE Territorio e mobilità Sicurezza Sindaco Sindaco EXPO 2015 INIZIATIVE PER LO SVILUPPO D'IMPRESA RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO RENDICONTO ANNO 2013 Promuovere interventi per la valorizzazione del commercio locale di vicinato Coordinamento azione con associazioni di categoria in primis con il consolidamento del Distretto del commercio quale strumento di programmazione partecipata delle azioni di valorizzazione e promozione vedi rendicontazione a latere degli esercizi locali Studio norme e regole per evitare spopolamento e incentivare insediamenti nelle zone periferiche della città Sfruttare pienamente l'opportunità EXPO 2015 Individuazione e valorizzazione degli elementi di attrazione già presenti sul territorio. Pianificazione di iniziative per diffondere in Italia e all’estero con ogni mezzo sia tecnologico che di relazioni pubbliche la conoscenza delle opportunità offerte dal nostro territorio vedi rendicontazione a latere Il ruolo delle agenzie (Euroimpresa, Euro.pa, Eurolavoro, Euroimmobiliare e Afol Ovest Milano) verrà verificato l'efficacia delle stesse anche d'intesa con gli altri soci. Verranno conseguentemente ridefinite funzioni, strategie e modalità di relazioni e interazione Progetto partecipato per dare un futuro economico e vedi rendicontazione a latere strategico all'economia di Legnano e dell'Alto Milanese Esecuzione, supervisione, governo da MasterPlan Sviluppo Economia e Lavoro Rafforzamento del SUI come strumento di informazione vedi a latere e veicolazione di opportunità per lo sviluppo. Promozione di opportunità, informazioni e azioni per far nascere nuove imprese giovani Azioni finalizzate a prevenire quelle condotte TUTELA DEL CITTADINOpregiudizievoli al quieto vivere e alla tutela dei diritti CONSUMATORE dei consumatori vedi attività descritta a fianco OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) Rendiconto anno 2013 Obiettivo gestionale Descrizione DISTRETTO DEL COMMERCIO Partecipazione al nuovo bando (DGR 4254/12) Il progetto è stato redatto internamento, nei tempi previsti classificandosi 8° su 153 finanziati, ha ottenuto il finanziamento di € 80.000,00. TAVOLO ECONOMIA E LAVORO Ricognizione ed individuazione delle eccellenze presenti sul territorio in collaborazione con le associazioni di categoria, con euroimpresa, con gli esponenti dell'economia e con il tavolo dell'economia e del lavoro L'attivazione del tavolo economia e lavoro si è sviluppata a vari livelli attraverso incontri interni per la definizione della strategi . Sono seguiti incontri specifici con le associazioni di categoria oltre a un tavolo di stakeholder che ha permesso di mettere a punto il documento strategico. Il principale esito del lavoro avviato dal tavolo è costituito dalla attivazione della cabina di regia per Expo (si rinvia allo specifico progetto) EXPO 2015 (20.20) Dirigente resp. Nel corso del 2013 è stato costituito un tavolo partenariale per Expo che coinvolge le istituzioni economiche maggiormente rappresentative del territorio: CONFARTIGIANATO, CONFCOMMERCIO, CONFINDUSTRIA. Il tavolo è stato allargato, attraverso Dott. Livio Frigoli il Patto Alto Milanese, ai comuni del circondario La cabina di regia per Expo (con le associazioni di categoria, il Palio e la Famiglia Legnanese) oltre al delegato della Provincia per Alto Milanese è stata avviata a fine 2013. Grazie allo stimolo e all'azione sviluppata dala cabina è stato promosso il Cogliere l'occasione di coinvolgimento dei Comuni dell'Alto Milanese (attualmente sono 20 su 23). Sono stati avviati 4 ambiti di lavoro: EXPO 2015 per - Progetto internazionalizzazione promuovere spazi di - Progetto attrattività mercato e opportunità di - Lavoratorio Comune crescita per le aziende - Progetto per la valorizzazione del Castello quale sede fuori Expo per ANCI locali e di promozione per il territorio In coerenza con le indicazioni del tavolo economia/lavoro verranno avviate START UP NUOVA IMPRESA iniziative per la nuova imprenditorialità con priorità alle imprese giovanili e a quelle nei Intese e accordi per DIAMO CREDITO ALLE incentivare investimenti IMPRESE e innovazione CONTRASTO ABUSIVISMO COMMERCIALE Programmazione azioni mirate di controllo sui fenomeni d'abusivismo commerciale Nel corso del 2013, a fronte di analoga iniziativa avviata da Euroimpresa per le start up, si è ritenuto di non attivare iniziative concorrenti. Per quanto riguarda il credito alle imprese i contatti avviati con le banche non hanno prodotto risultati significativi. Il progetto relativo allp sportello Unico verrà attivato nel 2015. Il progetto è stato rinviato al 2014 in quanto, nel 2013, è stato avviato analogo progetto da parte di Euroimpresa Il progetto non è stato completato in quanto tutti gli istituti contattati non hanno sino ad ora manifestato disponibilità alla stipula di intese. Dott. Daniele Ruggeri la % di realizzo delle azioni dell'obiettivo da scheda 10.3 è 192%- L'efficacia dell'azione si evince da un dato output (sequestrati 3.740 pezzi, target 500) e di outcome, rappresentato dalla sostanziale assenza di abusivi in occasione della fiera dei morti, segno che i servizi repressivi svolti nel tempo hanno prodotto un risultato dissuasivo notevole. . 108 Pagina 18 AZIONE STRATEGICA N. 22 COINVOLGIMENTO DEL VOLONTARIATO E DEL LAVORO E DELL'IMPRESA OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. OBIETTIVO PROG. RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO Potenziare le risorse umane per la vigilanza ed il Ass. Cusumano SICUREZZA PARTECIPATA controllo del territorio, privilegiando il coinvolgimento del terzo settore e del volontariato 5 Cittadinanza Attiva e Partecipe Ass. Silvestri NUOVE REGOLE PER ASSOCIAZIONISMO RENDICONTO ANNO 2013 vedi attiivtà descritta a fianco vedi a latere Introduzione di principi di maggior trasparenza nelle procedure di concessione dei benefici. Chiarificazione dei criteri di premialità. Ridefinizione delle procedure e modalità gestionali OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) Obiettivo gestionale Descrizione Dirigente resp. VOLONTARI DEL TRAFFICO Rafforzamento impiego volontari anziani per sorveglianza plessi scolastici (correlato a scheda servizio civico anziani) Dott. Daniele Ruggeri REGOLAMENTO "CONTRIBUTI" Approvazione Regolamento entro luglio 2013. Avvio sperimentazione Rendiconto anno 2013 Pianificata la presenza dei volontari anziani alle scuole, garantendo la copertura per 4.400 ore e n.8 plessi scolastici, razionalizzando la presenza del personale di PL a copertura delle stesse e consentendo di preporre il servizio degli operatori a servizi finalizzati di controllo (condotte di guida, situazioni a rischio ). La sicurezza partecipata è stata inoltre garantita attraverso il coinvolgimento della Prot. civile in servizi di supporto durante manifestazioni (n250 servizi effettuati) , in attuazione alla convenzione stipulata 24.7.2012 - n.408 del registro Contratti. L'adozione del regolamento è stata effettuata come da programma. L'approvazione definitiva, a fronte delle numerose Dott. Livio Frigoli richieste di emendamento nonché della volontà di assicurare un ampio coinvolgimento dei soggetti beneficiari, è stata rinviata al 2014 AZIONE STRATEGICA N. 23 PROGETTI E SERVIZI PER LA COMUNICAZIONE E LA PARTECIPAIZONE ATTIVA DEI CITTADINI OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. OBIETTIVO PROG. Ass. Silvestri BILANCIO PARTECIPATIVO Ass. Silvestri 5 Cittadinanza attiva e partecipe Ass. Silvestri 10 Sicurezza RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO Progetto finalizzato alla costruzione partecipata del bilancio comunale RENDICONTO ANNO 2013 vedi a latere OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) Obiettivo gestionale BILANCIO PARTECIPATIVO Rendiconto anno 2013 Descrizione Dirigente resp. Attivazione percorsi formativi e Il progetto non è stato attivato a causa del ritardo dell'approvazione del bilancio e dei forti limiti imposti dal DL 78. pianificazione attività in previsione del bilancio triennale 2014 / 2016 Accessibilità totale per i cittadini alle ADEGUAMENTO ALLA informazioni concernenti DISCIPLINA RIGUARDANTE l'organizzazione e L'adeguamento alle nuove norme di legge (D.lgs 33) ha impegnato GLI OBBLIGHI DI l'attività delle pubbliche l'intera struttura in modo rilevante. Le verifiche fatte con gli organi di PUBBLICITA' D.Lgs.33/2013 amministrazioni, controllo preposti ("bussola della trasparenza") hanno attestato il Incrementare qualità e quantità delle informazioni; attraverso la Miglioramento pieno rispetto delle prescrizioni in materia di trasparenza. COMUNICAZIONE E sburocratizzare i messaggi, favorire il coinvolgimento e REVISIONE SITO INTERNET dell'efficacia e della Per quanto concerne il sito internet, l'attività di revisione è stata ASCOLTO DEI CITTADINI l'ascolto dei cittadini. Migliorare la capacità di dialogo e interattività del sito avviata ma non completata. E' stato invece potenziato il servizio di Attivazione e interazione con la cittadinanza RILANCIO PORTALE DEL raccolta segnalazioni, lamentele e disservizi (portale del cittadino). potenziamento del CITTADINO A causa del ritardo nell'approvazione del nuovo bilancio nonchè dei nuovo portale limiti imposti dal Dl 78 il periodico comunale non è stato riattivato Miglioramento della RIATTIVAZIONE PERIODICO efficacia e della COMUNALE interattività del giornale Dott. Livio Frigoli comunale Transazione con AMGA per chiusura del PROGETTO CONNETTIVITA' progetto 2006 sulla SEDI ESTERNE (MISURA banda larga. La 2.3D) transazione potrà Nel corso del 2013 sono stati avviati le principali innovazioni hanno prevedere un progetto di riguardato società private (Fastweb e Telecom) che hanno individuato connessioni con sedi Verrà costituito un Legnano quale una delle 100 città italiane su cui intervenire con il SERVIZI TECNOLOGICI Potenziamento della rete a banda larga e degli altri primo tavolo per la potenziamento della infrastrutturazione in fibra. ALLA CITTADINANZA servizi di informazione alla cittadinanza sperimentazione di Per quanto concerne invece la regolarizzazione del progetto "2.3" proggetti innovativi in (rete pubblica per 18 comuni dell'alto milanese) le ipotesi di materia di fibra ottica e PROGETTO BANDA transazione sono tuttora irrisolte di servizi tecnologici ULTRALARGA (banda ultralarga) a imprese e famiglie e verrà verificata la possibilità di potenziare Migliorare la conoscenza e informazione sul servizio di COMUNICARE IL SERVIZIO polizia locale al fine di promuovere una migliore Ass. Cusumano DI POLIZIA LOCALE partecipazione dei cittadini all'attività ed ai servizi Creare occasioni di incontro con i cittadini è una strategia fondamentale per avvicinare gli stessi all'istituzione, rendendo l'organizzazione più credibile. L' open day rappresenta OPEN DAY POLIZIA LOCALE un'azione preordinata a tale obiettivo, in cui il Comando si sveste e rende visibile l'attività che svolge, le potenzialità ma anche le criticità. Le attività previste sono state effettuate nel rispetto del cronoprogramma e la verifica dell' AT sulla bussola della trasparenza ha raggiunto il numero massimo degli indicatori previsti 67/67. Vedere doc allegato sull' ultima verifica effettuata dal portale della bussola. Il cronoprogramma è stato sostanzialmente rispettato. Il cronoprogramma è stato sostanzialmente rispettato. I servizi di interlocuzione con la cittadinanza sono stati integrati, nella parte finale dell'anno, da sondaggi on line su temi relativi all'andamento della pubblica amministrazione Il progetto non è stato attivato a causa del ritardo dell'approvazione del bilancio e dei forti limiti imposti dal DL 78 A causa del mancato riscontro da parte di AMGA della richiesta di transazione attivata nell'aprile 2013, il progetto non ha potuto essere sviluppato. Sono state comunque attivati contatti paralleli finalizzati a definire ipotesi transattive nel corso del 2014 sono state messe le basi per importanti progetti (privati) che troveranno attuazione nel corso del 2014. La manifestazione ha avuto luogo sabato 12 ottobre ed ha visto un'affluenza di 250 persone. Ottimo risultato di pubblico, considerato che è la seconda edizione consecutiva. In contemporanea è stato organizzato un seminario sulla mobilità alla sala Leone da Perego. In questa occasione si è ottenuto il patrocinio di Regione Lombardia. Organizzazione evento open day Dott. Daniele Ruggeri 109 Pagina 19 AZIONE STRATEGICA N. 24 SERVIZI CIVICI E DI PUBBLICA UTILITA' OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. OBIETTIVO PROG. RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO RENDICONTO ANNO 2013 OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) Obiettivo gestionale NUOVO IMPIANTO PER L'UMIDO 9 Ambiente Sindaco Giunta 1 Oltre a quanto già rendicontato negli specifici obiettivi, nel corso del 2013 particolare attenzione è stata posta per il controllo degli scarichi abusivi sul territorio comunale nonché per la verifica delle segnalazioni in ordine all'esecuzione del servizio. Innumerevoli sono Adeguamento del servizio al fine di migliorare la qualità SERVZIO IGIENE URBANA stati i contatti con l'utenza al fine di offrire corrette informazioni sul e l'economicità complessiva servizio e sulle raccolte differenziate. Inoltre nell'ambito del controllo degli scarichi abusivi è stata condotta attività di supporto tecnico per l'individuazione della strumentazione (telecamere) idonea al rilevamento dei responsabili dell'illecito ATTIVITA' E SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA' Coinvolgimento di cittadini e associazioni nella gestione di attività e servizi di utilità pubblica. Verifica vedi a latere applicazione lavoro accessorio ATTIVAZIONE NUOVA PIATTAFORMA PER LA RACCOLTA RIFIUTI CONTRATTI DI SERVIZIO IGIENE URBANA Ass. Cusumano GESTIONE CIMITERI 5 Sindaco VALORIZZAZIONE E RECUPERO AREE INUTILIZZATE corso del 2013 l'Amministrazione Comunale ha condotto Valorizzare aree comunali incolte prive di vocazione edificatoria. Evitare lo stazionamento degli insediamenti un'intensa attività di confronto con gli abitanti del quartiere, abusivi.Regolarizzazione delle tariffe ed estensione degli singoli e organizzati, al fine di fornire corretta comunicazione spazi riservati ad orti urbani in merito al programma di valorizzazione e recupero delle aree inutilizzate AMGA Legnano s.p.a. ha provveduto, nel corso del 2013, a presentare nuova domanda di verifica di assoggettabilità alla procedura di Valutazione Impatto Ambientale (VIA) e la nuova domanda di autorizzazione alla realizzazione e gestione dell'impianto. La nuova piattaforma è stata inaugurata nel primo trimestre 2013 e il servizio è stato avviato a pieno regime A seguito del passaggio in Consiglio Comunale delle relazioni ai sensi dell'art 34 il Servizio Ambiente sta procedendo alla formulazione dei nuovi contratti con Aemme Linea Ambiente ed ACCAM Sono state effettuate la verifica (attività 1) e la ricerca (attività 2) nel rispetto del cronoprogramma. In considerazione dell'esito negativo della ricerca, è stato richiesto alla Giunta Comunale procedere al rinnovo del progetto “servizio civico anziani” e degli incarichi in essere per il primo semestre dell’anno 2014, con riserva di valutare l’opportunità di procedere ad un nuovo avviso pubblico: la Giunta Comunale ha espresso parere favorevole in data 2.12.2013 e con deliberazione di Giunta Comunale n. 169 del 19.12.2013 è stato approvato il progetto "Servizio Civico Anziani" per il primo trimestre dell’anno 2014, eventualmente prorogabile per un altro trimestre, dando mandato al Dirigente del Settore Direzione di vagliare nel frattempo la possibilità di un convenzionamento con una locale organizzazione di volontariato. TARIFFE CIMITERIALI Revisione tariffe per inumazioni e concessioni -Adeguamento tariffe per i cimiteri Monumentale e Parco Tutte le fasi sono state concluse ed il nuovo piano tariffario è stato approvato con Deliberazione G.C. 170 del 19/12/2013. Sono quindi stati adeguati i contratti cimiteriali stipulati dall'1/1/2014. REGOLAMENTO CIMITERIALE Approvazione nuovo Regolamento cimiteriale SERVIZIO CIVICO ANZIANI PIANO CIMITERIALE GESTIONE CIMITERI Censimento disponibilità. Programmazione fabbisogno e pianificazione interventi. Analisi per l'individuazione di possibili nuove modalità di gestione dei servizi cimiteriali. Determinazioni Sono state completate le fasi 1 e 2. La bozza di Regolamento è stata predisposta e trasferita al Dirigente per le valutazioni di competenza. Dott. Stefano Mortarino Attività eseguita e fase completata secondo tempistica. Situazione sottoposta con atto interno alla G.C. per presa atto. Eseguita analisi normativa e giurisprudenziale prodromica - Predisposta relazione ex art. 34 DL 179/2012, allegata a delibera C.C. 80/2013, per illuminazione votiva e servizi cimiteriali. Fase 3 di competenza 2014 secondo tempistica fissata dal C.C. Oltre a quanto già rendicontato negli specifici obiettivi, nel Cittadinanza Attiva e Partecipe Rendiconto anno 2013 Coinvolgimento di cittadini e associazioni nella gestione di attività Dott. Livio Frigoli e servizi di utilità pubblica Bilancio e macchina comunale E' stata condotta l'analisi normativa e giurisprudenziale prodromica all'individuazione di possibili nuove modalità di gestione dei servizi cimiteriali, al termine della quale è stata predisposta la relazione ex art. 34 DL 179/2012, allegata a delibera C.C. 80/2013, per illuminazione votiva e servizi Definizione e attuazione di interventi straordinari per la cimiteriali. Le attività successive sono assegnate alla manutenzione e la razionalizzazione amministrativa e competenza 2014, secondo la tempistica fissata nella citata gestionale dei Cimiteri cittadini deliberazione del C.C. E' stato inoltre eseguito il censimento della disponibilità cimiteriale, necessario alla programmazione del fabbisogno ed alla pianificazione degli interventi. Si è infine proceduto alla armonizzazione di tutte le tariffe cimiteriali mediante deliberazione G.C. n. 170 del 19/12/2013. Descrizione Dirigente resp. Verifica ipotesi di proroga dell'autorizzazione. In caso favorevole: completamento progetto, finanziamento dell'opera e conferma dell'autorizzazione alla Inaugurazione e avvio Ing. Edoardo del servizio Zanotta Ridefinizione contratto in coerenza con lo sviluppo di AMGA/ALA. Ridefinizione del contratto con ACCAM. Verifica ipotesi di costituzione di società unica sovraccomunale Progetto di valorizzazione delle aree RECUPERO AREE SAN PAOLO sgomberate dalla presenza di cittadini rom Ing. Edoardo Zanotta Durante il corso del 2013 il Settore ha partecipato a numerevoli incontri (tavolo Rom, Comitato San Paolo, icontri promossi dal Sindaco con Operatori interessati all'utilizzo delle aree ecc.), ha svolto molteplici sopralluoghi e si è attivato più volte di concerto con la PL per risolvere problemi legati all'occupazione abusiva delle aree. Difatti a seguito di sgomberi effettuati dalla PL si è provveduto a sitemare le aree con terra proveniente dal cantiere della bretella ed inoltre nel mese di Dicembre si sono realizzati alcuni piccoli interventi che hanno permesso di individuare un percorso idoneo allo svolgimento della 1^ gara di MTB nel quartiere San Paolo. A seguito di nuove occupazioni, di concerto con il Sindaco, si è deciso di posticipare la pubblicazione della manifestazione d'interesse per la concessione delle aree nella primavera. 110 Pagina 20 AZIONE STRATEGICA N. 25 SERVIZI PER L'EDILIZIA PRIVATA OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. OBIETTIVO PROG. RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) RENDICONTO ANNO 2013 Obiettivo gestionale Descrizione Dirigente resp. Rendiconto anno 2013 Dirigente resp. Rendiconto anno 2013 I raccordi con i Comuni dell'area sono stati intensi e hanno consentito di sviluppare diversi tavoli: - Il Patto dell'Alto Milanese ha costituito l'ambito di riferimento su cui si è sviluppato il progetto Expo 2015 - a livello societario ricordiamo l'intensa attività sviluppata per la condivisione delle strategie di sviluppo e/o rilancio di AMGA ed Euro.Pa service - Analoga coillaborazione è stata sviluppata con i Comuni di ACCAM e in primis con Busto Arsizio e Gallarate Nel corso del 2013 i contatti con il Patto Alto Milanese e in particolare con il delegato del Presidente sono stati costanti. Nel corso del secondo semestre tali contatti hanno permesso di coordinare l'azione concretizzata nel convegno organizzato in data 30 ottobre per Expo 2015 e alla successiva attivazione del tavolo partenariale rendicontato nella scheda EXPO 2015 AZIONE STRATEGICA N. 26 PROMOZIONE E SVILUPPO INTEGRATO DELL'ALTOMILANESE OBIETTIVO PROGRAMMATICO (TRIENNIO 2013/15) Piano di mandato RESP. POLIT. Sindaco 1 OBIETTIVO PROG. RISULTATO ATTESO NEL TRIENNIO TAVOLI DI GOVERNANCE Partecipazione ai tavoli politico-tecnici dell'Alto SOVRACOMUNALE Milanese RENDICONTO ANNO 2013 vedi a latere OBIETTIVI SPECIFICI (ANNO 2013) Obiettivo gestionale Descrizione PATTO ALTOMILANESE Partecipazione al Tavolo sovracomunale Bilancio e macchina comunale Dott. Livio Frigoli Sindaco Partecipare al processo di costruzione della Città Metropolitana (art. 17/2 DL. 95/12) attraverso costante CITTA' METROPOLITANA raccordo con comuni contigui e puntando ad evitare il La nuova legge è stata definita nel 2014 depotenziamento di funzioni e dei poteri di rappresentanza del territorio CITTA' METROPOLITANA Supporto all'azione politico istituzionale dell'Amministrazione. Verifica e determinazione competenze a seguito del processo di ridefinizione delle Nel corso dell'anno la normativa di riferimento è stata oggetto di ripetute modifiche e rinvii. A dicembre 2013 è stata comunque ricercata una interlocuzione con Comune di Busto Arsizio al fine di definire una linea d'azione congiunta. La proposta di emendamenti al disegno di legge è stata prodotta dall'Amministrazione e diffusa tramite il Partto Alto Milanese 111 Pagina 21 RENDICONTO DEI PIANI DI RAZIONALIZZAZIONE ATTIVATI NELL'ANNO 2013 N. ORD. 1 SETTORE DESCRIZIONE DEL PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE N. E DESCRIZIONE PDM N. E DESCRIZIONE AZIONE STRATEGICA OBIETTIVI ATTESI INDICATORE DI RISULTATO UFFICI COINVOLTI BASE DI RIFERIMENTO ANNO 2012 SPESA SOSTENUTA NELL'ANNO 2013 RISPARMIO CONSEGUITO APPALTI ECONOMALI (SPESE MATERIALI DI PULIZIA) 1 - Bilancio e macchina comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali Pieno raggiungimento degli obiettivi prefissati nonché riduzione netta delle spese Per l'anno 2013 la riduzione netta delle spese sostenute dovrà essere del 5% inferiore ai costi 2012 Ufficio economato 27.222,45 22.000,00 5.222,45 SPESE GESTIONALI* 1 - Bilancio e macchina comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali Servizi "gestione Riduzione delle spese totali Per l'anno 2013 è tecnica del atteso una riduzione patrimonio" - Ufficio inventario beni complessiva non Ufficio impianti inferiore al 3% dei costi tecnologici - Ufficio 2012 5.748.524,70 5.368.475,64 380.049,06 economato - SICOL 3 5 SPESE LEGALI SPESE POSTALI RIDUZIONE SPESE 'LUH]LRQH GESTIONALI SERVIZIO PAGHE 1 - Bilancio e macchina comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali 1 - Bilancio e macchina comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali 1 - Bilancio e macchina comunale 2 - Organizzazione e funzionamento dei servizi e degli uffici comunali Rendere pienamente operativo elenco degli avvocati per abbassare i tempi di attesa Per il 2013 si prevede la riduzione netta di almeno il 15% rispetto al 2012 Ufficio legale Per l'anno 2013 è atteso un miglioramento, co Riduzione netta delle spese per affrancatura e Ufficio protocollo e riduzione netta dei costi altri servizi e prodotti postali archivio rispetto al 2012, pari ad almeno il 5% complessivo Reinternaizzazione delle procedure di elaborazione stipendi e dei connessi adempimenti fiscali e previdenziali Obiettivo per il 2013 riduzione netta di minimo € 27.500 Ufficio gestione del personale 124.775,54 18.908,12 105.867,42 43.877,27 38.397,97 5.479,30 29.100,00 1.600,00 27.500,00 *NOTA BENE: il rendiconto del progetto n. 2 (spese gestionali) contiene dati ufficiosi che devono essere ancora validati in via definitiva dagli uffici coinvolti 112 ǯʹͲͳ͵ EĞůůĞƉĂŐŝŶĞĐŚĞƐĞŐƵŽŶŽŝůůƵƐƚƌŝĂŵŽŝƌŝƐƵůƚĂƚŝĚĞůůĞĂƚƚŝǀŝƚăŽƌĚŝŶĂƌŝĞĚĞůŽŵƵŶĞ͘ ^ŝƚƌĂƚƚĂĚŝƵŶĂƐĞƌŝĞĚŝŝŶĚŝĐĂƚŽƌŝƌŝĨĞƌŝƚŝĂůůĞĂƚƚŝǀŝƚăƋƵŽƚŝĚŝĂŶĞĚĞŝĚŝǀĞƌƐŝƵĨĨŝĐŝ͘ 'ůŝŝŶĚŝĐĂƚŽƌŝƐŽŶŽŽƌŐĂŶŝnjnjĂƚŝƉĞƌƐĞƚƚŽƌĞ͗ƉĞƌŽŐŶŝĚŝƌŝŐĞŶƚĞƐŽŶŽƐƚĂƚĞŝŶĚŝǀŝĚƵĂƚĞƵŶĂƐĞƌŝĞĚŝĂƚƚŝǀŝƚăĞƐŽŶŽ ƐƚĂƚŝŵŝƐƵƌĂƚŝƌŝƐƵůƚĂƚŝĨŝŶĂůŝ;ƐĞƌǀŝnjŝƌĞƐŝ͕ĚŽĐƵŵĞŶƚŝƉƌŽĚŽƚƚŝ͕ŝŶĐŽŶƚƌŝĞĨĨĞƚƚƵĂƚŝ͕ĞĐĐ͘Ϳ >ĞƚĂďĞůůĞƌŝƉŽƌƚĂŶŽĂŶĐŚĞŝ͞ƚĂƌŐĞƚ͟;ƌŝƐƵůƚĂƚŝĂƚƚĞƐŝͿƉĞƌů͛ĂŶŶŽϮϬϭϯĂůĨŝŶĞĚŝĐŽŶƐĞŶƚŝƌĞƵŶĂǀĞƌŝĨŝĐĂ ĚŝƌĞƚƚĂƐƵůƌŝƐƉĞƚƚŽĚĞŐůŝŽďŝĞƚƚŝǀŝĐŽŶĐŽƌĚĂƚŝ͘ ^ĞƚƚŽƌĞ͗ŝƌĞnjŝŽŶĞ ZĞƐƉŽŶƐĂďŝůĞŽƚƚ͘&ƌŝŐŽůŝ>ŝǀŝŽ ͘ϭ^ĞƌǀŝnjŝŽ^ƚĂĨĨ^ŝŶĚĂĐŽ ͘Ϯ^ĞƌǀŝnjŝŽ^ƚĂĨĨŝƌŝŐĞŶƚĞKƌŐĂŶŝnjnjĂƚŝǀŽ ͘ϯ^ĞƌǀŝnjŝŽ^ǀŝůƵƉƉŽĞĐŽŶŽŵŝĐŽĞƉĂƌƚĞĐŝƉĂnjŝŽŶŝ /E/dKZ/YhEd/dΖ Indicatore D.1 5LFKLHVWHGLFROORTXLRHYDVHWUDPLWHDVVHVVRUL 5LFKLHVWHGLSDWURFLQLRFRQFHVVHVHQ]D FRQWULEXWLRVHUYL]L 5LFKLHVWHGLSDWURFLQLR&21FRQWULEXWLRVHUYL]L FRQFHVVH 5LFKLHVWHGLSDWURFLQLRQHJDWH &RQIHUHQ]HVWDPSD &RPXQLFDWLVWDPSD ,QWHUYHQWLXIILFLDOLGLVFRUVL 1HZVOHWWHULVWLWX]LRQDOL D.2 )RUPD]LRQHGHOSHUVRQDOHGLSHQGHQWHQXPHUR JLRUQDWHXRPR dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 valore 2010 2011 2012 Q 15 15 15 Q 15 15 Q 15 15 Q Q Q Q Q 15 15 15 15 15 Q ! 113 )RUPD]LRQHGHOSHUVRQDOHGLSHQGHQWHFRVWR JLRUQDWHXRPR FRPXQLSDUWHFLSDQWLDLFRUVLLQKRXVH UHFXSHURGHLFRVWLGDDOWULHQWLDLFRUVLLQKRXVH 'LSHQGHQWLSDUWHFLSDQWLDFRUVLGLIRUPD]LRQHH DJJLRUQDPHQWRVXWHPDWLFKHGLSUHYHQ]LRQHH VLFXUH]]DQHJOLDPELHQWLODYRUDWLYL GLSHQGHQWLGLUXRORWRWDOL GLSHQGHQWLGLUXRORDWHPSRSLHQR GLSHQGHQWLGLUXRORDWHPSRSDU]LDOH ʑ Q 15 15 15 ! ʑ 15 15 15 ! Q 15 ! Q Q Q GLSHQGHQWLDWHPSRGHWHUPLQDWRJHVWLWLQHOO DQQR GLSHQGHQWLFRQSRVL]LRQHRUJDQL]]DWLYD GLSHQGHQWLXVFLWL GHQXQFHLQIRUWXQL,1$,/ LQIRUWXQLOLTXLGDWL,1$,/ SURFHGLPHQWLGLVFLSOLQDULDWWLYDWLHFRQWHQ]LRVR QXPHURVDQ]LRQLLUURJDWH VRUYHJOLDQ]DVDQLWDULDQXPHURYLVLWH DVVXQ]LRQL Q Q Q Q Q Q Q Q Q FHVVD]LRQL Q WRWDOHXQLWjJHVWLWHQHOO DQQR&8' EXVWHSDJDHPHVVH TXDQWLILFD]LRQH7)5 SUDWLFKHGLSHQVLRQH FHVVLRQHGHOORVWLSHQGLR SRVWLSUHYLVLLQGRWD]LRQHRUJDQLFD PRELOLWjLQWHUQH ULXQLRQLHIIHWWXDWHFRQ5682266 JLRUQLGLDVVHQ]D GLFXLDVVHQ]HSHUPDODWWLD YLVLWHILVFDOLULFKLHVWH XQLWjLPSLHJDWHQHO6HUYL]LRFLYLFRDQ]LDQL WLURFLQLHIIHWWXDWL /DYRULGLSXEEOLFDXWLOLWj/38 LQFRQWULSURJUDPPD]LRQH2UJDQLVPR ,QGLSHQGHQWHGL9DOXWD]LRQH GLSHQGHQWLSDUWHFLSDQWLDFRUVLGLIRUPD]LRQH 6SHVDVRVWHQXWDSHUFRUVLGLIRUPD]LRQHH DJJLRUQDPHQWRVXWHPDWLFKHGLSUHYHQ]LRQHH VLFXUH]]DQHJOLDPELHQWLODYRUDWLYL Q Q Q Q Q Q Q Q Q Q Q Q Q Q Q Q ʑ 15 ʑ ʑ ʒ Q 114 D.3 QXPHURVRFLHWjSDUWHFLSDWHGLSULPROLYHOOR QXPHURVRFLHWjSDUWHFLSDWHGLVHFRQGROLYHOOR FRQVRU]L DOWUHSDUWHFLSD]LRQL 5LVSHWWRDGHPSLPHQWLQRUPDWLYLLQPDWHULDGL SDUWHFLSD]LRQL DJJLRUQDPHQWRUHGGLWLDPPLQLVWUDWRUL QXPHUREDQFKHGDWLFRQVXOWDWLVHWWLPDQDOPHQWH QXPHURQHZVOHWWHULQYLDWLDLVHUYL]LFRPXQDOL LQFRQWULFRQYHJQLLQIRUPDWLYLVX ILQDQ]LDPHQWLFRQWULEXWL QXPHURSURJHWWLSUHVHQWDWLFRQWULEXWLDIRQGR SHUVR QXPHURSURJHWWLDPPHVVLFRQWULEXWLDIRQGR SHUVR LPSRUWRULFRQRVFLXWRFRQWULEXWLDIRQGRSHUVR LPSRUWRUHQGLFRQWDWRFRQWULEXWLDIRQGRSHUVR QXPHURSURJHWWLSUHVHQWDWLFRILQDQ]LDPHQWLD IRQGRSHUVR QXPHURSURJHWWLDPPHVVLDLFRILQDQ]LDPHQWLD IRQGRSHUVR LPSRUWRULFRQRVFLXWRFRILQDQ]LDPHQWLDIRQGR SHUVR LPSRUWRUHQGLFRQWDWRFRILQDQ]LDPHQWLDIRQGR SHUVR 1XPHURLQFRQWULFRQ(XURLPSUHVD(XURODYRUR 1XPHURSURJHWWLGLDQLPD]LRQHHFRQRPLFD SDWURFLQDWL 1XPHURSURJHWWLGLDQLPD]LRQHHFRQRPLFD SURPRVVLDQFKHLQSDUWHQDULDWR 1XPHURDPEXODQWLDOPHUFDWRFHQWUDOH 1XPHURLQL]LDWLYHDIDYRUHGHOPHUFDWRFHQWUDOH 1XPHURLQFRQWULSURJUDPPD]LRQHSHULQWHUYHQWL VXVLVWHPDVRFLRHFRQRPLFRORFDOH 1XPHURLQL]LDWLYHDIDYRUHGHOVLVWHPDVRFLR HFRQRPLFRORFDOH 1XPHURSURJHWWLSDWURFLQDWLDXWRUL]]DWLLQDPELWR VRFLRHFRQRPLFR 1XPHURLQL]LDWLYHSDWURFLQDWHSHUIRUPD]LRQH ODYRUR 4XHVWLRQDULHVRQGDJJLDOOHLPSUHVH 4XHVWLRQDULHVRQGDJJLDLODYRUDWRUL 1XPHURPHUFDWLQLHYHQWL'8& 1XPHURLQFRQWULFDELQDGLUHJLD'8& 1XPHURLQFRQWULSDUWHUQDULDWR'8& Q Q Q VLQR VL VL VL VL Q Q Q 15 15 15 15 Q 15 15 Q 15 15 15 Q 15 15 15 ʑ ʑ 15 15 15 15 15 15 Q Q ʑ ʑ ʑ ʒ ʑ ʑ ʑ Q Q Q Q Q Q Q 15 15 15 Q Q 15 15 15 Q Q Q Q Q 15 15 15 15 15 15 115 1XPHURD]LHQGHGHOFRPPHUFLRFRLQYROWHQHO '8& 1XPHURLQFRQWULWDYRORPHUFDWRFHQWUDOH Q Q 15 15 15 dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 /E/dKZ/Yh>/dΖ Indicatore valore 2010 2011 2012 Q Q 5LFKLHVWHGLFRQWULEXWLSHUYHQXWHGD$VVRFLD]LRQL Q 15 15 5LFKLHVWHGLFRQWULEXWLFRQFHVVHDG$VVRFLD]LRQL Q 15 15 Q Q Q Q Q Q 15 15 15 Q 15 15 15 Q Q Q 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 D.1 *UDGRGLFRSHUWXUDGHOOHULFKLHVWHGLFROORTXLR WRWDOHGHOOHULFKLHVWHGLFROORTXLRHYDVHGDO 6LQGDFRWRWDOHGHOOHULFKLHVWHGLFROORTXLR SHUYHQXWHDO6LQGDFR WRWDOHGHOOHULFKLHVWHGLFROORTXLRHYDVHGDO 6LQGDFR WRWDOHGHOOHULFKLHVWHGLFROORTXLRSHUYHQXWHDO 6LQGDFR *UDGRGLDFFRJOLPHQWRLVWDQ]HGLFRQWULEXWR DVVRFLD]LRQLULFKLHVWHGLFRQWULEXWL FRQFHVVHULFKLHVWHGLFRQWULEXWLSHUYHQXWH D.2 /LYHOORGLSDUWHFLSD]LRQHDFRUVLGLIRUPD]LRQH QSDUWHFLSDQWLDLFRUVLGL IRUPD]LRQHWRWGLSHQGHQWL GLSHQGHQWLSDUWHFLSDQWLDFRUVLGLIRUPD]LRQH GLSHQGHQWLGLUXRORWRWDOL LQGLFHGLUHJLVWUD]LRQH DVVHQ]HSUHVHQ]HUHJLVWUDWH JLRUQLODYRUDELOL D.3 3HUFHQWXDOHDJJLRUQDPHQWRGDWLVXVRFLHWj SDUWHFLSDWH 3HUFHQWXDOHSXEEOLFD]LRQHGDWLVXVRFLHWj SDUWHFLSDWH 5LVSHWWRDGHPSLPHQWLQRUPDWLYLLQPDWHULDGL SDUWHFLSD]LRQL 5HDOL]]D]LRQHFDUWDVHUYL]L63/ 1XPHURTXHVWLRQDULVRGGLVID]LRQHUHVWLWXLWL 3HUFHQWXDOHHVLWLSRVLWLYLTXHVWLRQDULR VRGGLVID]LRQHXWHQ]DVXL63/ &DSDFLWjGLULVSRVWD3URJHWWLDPPHVVLSURJHWWL SUHVHQWDWL &DSDFLWjGLULVSRVWD&RQWULEXWR UHQGLFRQWDWRFRQWULEXWRDPPHVVR 116 ! ^ĞŐƌĞƚĞƌŝĂ'ĞŶĞƌĂůĞ ZĞƐƉŽŶƐĂďŝůĞ͗Žƚƚ͘ƐƐĂsŝŵĞƌĐĂƚŝWŝĞƌůƵŝƐĂ ^͘ϭ^ĞƌǀŝnjŝŵŵŝŶŝƐƚƌĂƚŝǀŝ ^͘Ϯ^ĞƌǀŝnjŝŽŽŶƚƌĂƚƚŝ /E/dKZ/YhEd/dΖ Indicatore valore 2010 2011 2012 $ ", $ %, $ $%% $%( %% %/ $$/ , " $ % $$( $( $% "$ "/ / $% / " $ %( $/ $,/ $ " %%/ / dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 S.1 5 ! 8 ! 5 5! 5! 7 ! - < 0! 0. &# '# 5 ! /E/dKZ/Yh>/dΖ Indicatore 2011 2012 dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 valore 2010 !! !! " " !! " " !! $9"/ dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 S.1 4 ! 4 < 4 < 4 # '# /E/dKZ/YhEd/dΖ Indicatore valore 2010 2011 2012 0 n. /( $ , 0! n. , 117 " ", S.2 0 !!! . !!! .## ! 9! ! n. $" $, "" n. %% $ n. "$ "$, %$ , , % 0! . n. % $ % n. $% "" 8 n. % $" % 9 9 n. / "( ,( - n. ( # 8# 1!!,' "" $/ " " " " 1 n. % ( 5 n. $ * n. $ $ 8 n. % , 8 n. " 8# n. 5 !! n. 7 n. ,/ 7 < n. / / % 7 < n. % ,% " 8 n. / n. / dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 /E/dKZ/Yh>/dΖ Indicatore S.2 4 ! 4 valore 2010 2011 2012 !! % " !! 118 ( % ^ĞƚƚŽƌĞϭ͗^ƚƌƵŵĞŶƚĂůŝĞŵŵŝŶŝƐƚƌĂƚŝǀŝ ZĞƐƉŽŶƐĂďŝůĞ͗Žƚƚ͘DŽƌƚĂƌŝŶŽ^ƚĞĨĂŶŽ ^ϭ͘ϭ^ĞƌǀŝnjŝŽ>ĞŐĂůĞ ^ϭ͘Ϯ^ĞƌǀŝnjŝŵŵŝŶŝƐƚƌĂƚŝǀŝ ^ϭ͘ϯ^ĞƌǀŝnjŝĞŵŽŐƌĂĨŝĐŝ ^ϭ͘ϰ^/K> ^ϭ͘ϱ^Ğƌǀŝnjŝ'ĞŶĞƌĂůŝ /E/dKZ/YhEd/dΖ Indicatore dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 valore 2010 2011 2012 +! +! % $, $ "$ %/ " % $% , $( // "" $, $ "$ "" $"% $ " $, $, , $ "%", $$ ," ," ,, ((% "%$ $""/ % ( + $ "% ", , $ "% "$$ , $ "% S1.1 5! > . ! # ! &! ! &! ! &! ! &! ! 01: 4 ! 7 7! ! 7 ! 5!# S1.2 7 # 7 # 0## 0## 0.0 . ## ' ' 119 S1.3 $QDJUDIH .2 & ' !# 0 ! 5 7 # 2 !! #!# 4 !# 4 !# 6WDWRFLYLOHHFLPLWHUL < 0 0 0 7",-7",'/// 7 7!# 0 7 & 7# 7 & : : 4 4 (OHWWRUDOH 4 4 = // ," ", %%(" / %%/ (%% / $/"/ $( ,,%/ $$ ( "%"% $/ / $%$ $ ($/$ $ $% ("/ ,$ (% $/" %( ( $ $/$ " (%, , % "$ (( % , $$, /$/ %$ ($ "(% ($$ "$% + /, ,, /( $( $,% "" $ (" " %$ " $ $" ( $$ " (" "// $$ $( "/ "/ $ ( $%(/ %((, $/( $% $(% %((" $, $/( $($$ %, / "(, + " " $(,,%9"( "$$ $, , %/ %$ $,/ $$9( "/ %", %" $,,/"9, "$ " " $ /( " $ "( $$ "( % S1.4 4? 4? @ )') 7 # ! 7 # - - # - " $, " 120 S1.5 0 ! < # ! # ! 2 0!# 0 7 7 ! 7 7 1 @ ! $% %/ % "$/% $"%( $"(/ $$% "$ $,$/ $((% " % $ !! $( $ $" /E/dKZ/Yh>/dΖ Indicatore S1.1 4 .! ! 7' ! # ! # !' ! S1.2 7 ' 7 # # ' # 7 # # ' # 15 dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 valore 2010 2011 2012 !! $% = ,%9" $, "$ , $( = 15 + + $, ,/= ,/= ,/= $ "% $ "% $ "% $9(= "9$= 9/= ," ((% "% , "%", ," "%$ $9(= "9$= 9,/= ( ,, $""/ $$121 S1.3 4 2!# ' !# !# 4 2 ' 4 4/4$ ! 9" $ 9"" $9/ 9$ (9 /9> $9"$ $9( $%9$"> %9$% %9$% %9$% = $//= $//= $//= S1.4 ' >$// < ! # # ' >$// # 7 4? '4? " " " $ " $ "( "( = (9%= ,$= ,%= $, " /( " $ $$ "( = 9= ?/$/ 9,"= ? ? " " %$ %/ %" %", $//9%=$//=A )* + , - , - 122 ^ĞƚƚŽƌĞϮ͗^ĞƌǀŝnjŝĐŽŶŽŵŝĐŽͲ&ŝŶĂŶnjŝĂƌŝ ZĞƐƉŽŶƐĂďŝůĞŽƚƚ͘&ĂďŝŽDĂůǀĞƐƚŝƚŝ ^Ϯ͘ϭ^ĞƌǀŝnjŝĚŝŽŶƚĂďŝůŝƚăĞWƌŽŐƌĂŵŵĂnjŝŽŶĞ ^Ϯ͘Ϯ^ĞƌǀŝnjŝŽĐŽŶŽŵĂƚŽ ^Ϯ͘ϯ^ĞƌǀŝnjŝŽdƌŝďƵƚŝ /E/dKZ/YhEd/dΖ Indicatore S2.2 - ! . ## ## ! - ! . ## !2 ## !2 ## ! !2 ## ### ## 2 # ## 5 5# 5 5 4 "$'$ dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 valore 2010 2011 2012 %/ " , /$ % $$ ( $/ "$ % / / $ / @+ @+ @+ @+ $( ", ,% $ ("/ %" , $/$ , $" ,( ( @+ % (" % @+ " "( ", @+ / "(% / @+ "$ (/ % @+ $/$ $" $/ @+ @+ @+ @+ "$ ,/ $$, $ ""(/ (/ % $$, $$ " ", % ",$ $% $ " " /$,( 123 5 @+ 7 5 7 @+ ; # @+ > !! .## ! $$, $/ / ,$ (%"$ (%, (%%% ,"(/ ,,% ,% + + + + = = (/"/% $/%,$ (",%, %%C C , % "%/ "//// $$///// ($%/ %%C C %/ $,,$("( /"($ $/%%% $/,% "($ C C ""/ Æ Æ $%/ "// %( + $// / / / / // / / / / %,( $("(% / / NESSUN CONTENZIOSO NESSUN CONTENZIOSO $$(/ $"$ $( $ ( % $/( ,% $" /% (%//// ," , $, %/%/ $ % $ $$/// ,$$( $/"% /$, $ % "9% $(% $$/// % "" %% ", %,$ $%( % "9% S2.3 1) GETTITO ICI/IMU: 4 $B # # $B &&'&@3 & @3&@ 3 &# 9 D## && & !"$'$ ! &&'&@3 &&'&@3' &&'&@3 4 && # && && && 4 &&'&@3 4 && 4 && 4 && + + + + 124 /E/dKZ/Yh>/dΖ Indicatore S2.1 :## ! # 4 !! > 4 ! !! # !!! 7 52 S2.2 7 2# ## 2 # ' ##>$// ## 2 # ## 7 ! ##! ' ## ##! ## 7 . ## . ' ## ## . ## 7 ## ! ## !' ## ## ! ## '# 5 5# dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 " % % $(9% $(9% $(9% E' E E E Vu Vu = "$ % @+ $/$ $" $/ @+ "$ (/ %% = % @+ ", %" $" @+ "$ (/ %% = $/ $ @+ $ $/$ ( @+ "$ (/ %% = (( , % @+ @+ % "$ ,( (/ " %% + $9(/ $9 / "9" @+ ,/ $$, % $$, ",$ $% valore 2010 2011 2012 ! " "$ ! % ! 125 & ## ### ' ## ## !2 ## S2.3 7 &&'&@3 ' &&'&@3 &&'&@3 &&'&@3 &&'&@3 &&'&@3 & &&'&@3 4 &&'&@3' && &&'&@3 && 7 &&'&@3' ! &&'&@3 &&'&@3 ! &&'&@3 7 &&' && 4 && 4 &&'&@3 7 &&' && 4 && && 8 2 4 7 &&' && && && 7 &&' && && && @+ 9" (9"/ $$9"/ @+ % (" % , $/ % $" $, $$ + + $ $$ $, (%//// $ $" $/"% $$/// $%( $ %% ", $$/// € , $ $ , (( + (%//// $$(/ $$/// $"$ $$/// $ ( % $/ " + € (%//// (/"/% $$/// "%/ $$/// $,,$("( % " "( + + ," , (%//// ,$$( $$/// % "" $$/// % $ + + %/%/ $, /$, $/"% %,$ %% ", gg. ,/! ,/! ,/! JLRUQL % $ $% $ /% $$(/ $ $"$ $(% $ ( % % $/ JLRUQL $/( $$(/ 126 ,% $"$ $" $ ( < $ ' < !' ! 0 &&' && % / / / n. n. / / / / / % / / / n. n. / / / / / n. "(, / $$(/ $"$ "9% $ ( "9% 127 ^ĞƚƚŽƌĞϯ͗^ĞƌǀŝnjŝƉĞƌ>͛ĚŝůŝnjŝĂĞŝůdĞƌƌŝƚŽƌŝŽ ZĞƐƉŽŶƐĂďŝůĞƌĐŚ͘DŽƌĞůůŝ'ŝĂŶĐĂƌůŽ ^ϯ͘ϭ^ĞƌǀŝnjŝŽWŝĂŶŝĨŝĐĂnjŝŽŶĞdĞƌƌŝƚŽƌŝĂůĞ ^ϯ͘Ϯ^ĞƌǀŝnjŝŽĞĚŝůŝnjŝĂWƌŝǀĂƚĂ ^ϯ͘ϯ^ĞƌǀŝnjŝŽ^h/ /E/dKZ/YhEd/dΖ Indicatore dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 valore 2010 2011 2012 & ! 5&# 4 % 0 ! 8# !!:: 7 # 7 ! S3.1 S3.2 7 $, $, $, 7& $, $, $, 4 ! $$(/ $$(/ $/// 5 !2 $$% $/% $$ ( ( (, F! G (/ " %$/ B $ / B 7 $( $, $, B "" $ ##-&0'5&0 $$% $/% $$ -&0'5&0 ""$ % /% , S3.3 : : % " 0# $$ $% 0# 128 0! ' 0! ' 02 7 0 H 7 ! ", %$ "% %/ $ $ $ / 7 ! $% " 2 $$" $/ 2 $$" $/ ! $ $, ! $ $, @5! @5! " $ " $ '' ( , " & @5! @5! 5 / "/ 8 ! " " . ( / ( / (/ ($ /% "$ . 7:53& $ $/ 4 . !! 4 !. 4 4 !! $, / % / " "( / " %/ %, ",$ %"/ 129 /E/dKZ/Yh>/dΖ Indicatore dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 valore 2010 2011 2012 = $9, !! / = % !! $ " ,/ / (9% 7 '## S3.2 2 ##'-&0 5&0>$// ##-&0'5&0 = "% %% $$% $/% $$ ""$ % /% !! ,9 ,9 ,9$( $$(/ $$(/ $/// S3.1 & '7&& '7&& ' !!# >$// 0'77&& 0 !!# 4 ! : 7 5&# 4 $B !! >$ 4 # /= I !! ! # # < '7&& ! '70'77 ! 70'77 @ !! ! ' '## -&0'5&0 4 ! '7 4 ! 7& 2 !2 ' 5 !2 4 JF! ! G ' K $, $, $, ,9(/ ,9%( ,(9, $$% $/% $$ ( ( (, !! " 9 ""9 33,02 130 F! G (/ " %$/ ( ( (, = % % ($ ( / "$ (/ ( / = ," % / " "( $, / % = $9 $9/ ( / $ ( / /% S3.3 < D ' D . . !' D !! 4 !. 4 . !! < 7: 7: 53&'. 7:53& . 131 /% $/ ! ^ĞƚƚŽƌĞϰ͗^ĞƌǀŝnjŝdĞĐŶŝĐŝ ZĞƐƉŽŶƐĂďŝůĞ/ŶŐ͘ĂŶŽƚƚĂĚŽĂƌĚŽDĂƌŝĂ ^ϰ͘ϭŝƌĞnjŝŽŶĞƐĞƚƚŽƌĞ ^ϰ͘Ϯͼ^ĞƌǀŝnjŝŽŶƵŽǀĞZĞĂůŝnjnjĂnjŝŽŶŝ ^ϰ͘ϯͼ^ĞƌǀŝnjŝŽĚŝůŝnjŝĂƉƵďďůŝĐĂ ^ϰ͘ϰͼ^ĞƌǀŝnjŝŽ/ŶĨƌĂƐƚƌƵƚƚƵƌĞĞsĞƌĚĞ ^ϰ͘ϱͼ^ĞƌǀŝnjŝŽŐĞƐƚŝŽŶĞdĞĐŶŝĐĂƉĂƚƌŝŵŽŶŝĂůĞ ^ϰ͘ϲͼ^ĞƌǀŝnjŝŽŵďŝĞŶƚĞ /E/dKZ/YhEd/dΖ Indicatore S4.1 9# ##. ##. # ##. & 9 # & & .## & # & < 5 & 5 !## :1 37 5 # - ! - < - ! 0 S4.3 & & ! 5 L)! dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 valore 2010 2011 2012 % / ", ( " " $$ + ((///// (//, ,,$"/// + $$ (9,/ $", $,%% + ("((9 / %$/,(" $/" %, + + // / ,( %%/ % ", / ( % " %/ %$"% , %,// $ $% ( ( //,% %$"%$ %, %// $$ $$ ( $ "( $ "("% + + $" 9/ ( $,%( 9%, ", %9 (//, (%/9%% ,,$"/// ,$%" ,$,$ ,$/ $%% % $%(9"$ %$ L L) $%% % 132 / , & -## # &3&4 5701 L 0 # ! & #! ! S4.4 & # 1! 5# # & & ! J! !" "M ! ?$%,9,' %,K & & & 5# 5# + ? '! ?$%,9, 7? '! ?$%,9, = ' & & & & +N '# 9HULILFKH 71 L ,%/ $"( $// ",$ / / ($ $(9($ $ $$%% ( " " //// $$ $(9($ ($ $$"" $,% (" "% //// $,, $(9($ " ( % "/ $, $ $% + %"%// ,,/// $//// L $%,9% $$( "/ ,( $%,9 $$(( (( $$, / $%(9"$ $$$(,( / "/ /( ( % ,$ , + " / $$% $ ($9 // $,(,% ($ ,/ $ ,( $ " $% $( , $%/ % $%,%/// $$% /%( + % %/9 $%(/9// %$,9 = %" % = " $" """ "$ / $% $ " $// $/ $%% $, + $9, $9%, $/ 133 "/ (/ $(/ PLQRUH PDJJLRUH PLQRUH PLQRUH PDJJLRUHXJXDOH PDJJLRUHXJXDOH % $ / $9,, $, PDJJLRUH 7 7 # 7 0 0 -! -! ' ' ! ! ! # 2 # 9 ## S4.5 8 8 .: 0 2 ! 01: 7 2 ! 01: 0 2 ! 7 2 ! H O 2 !01: H O 2 ! ! 2 ! - 0 8 8 S4.6 4 L # /$ % $,( $/, $($ $ $// $// ( " $, ,/ $ $$ ( %, $ $ , (/ $( %" $/" $$( ( ( "/// "%// $ $( $% / / $ $% / $ / ",$ ",$ "%( ( ( ( $$ / / $ " / / " + + + $ " / / " $%" $ $ ,$ $/,,/ $%%,( / / / / L L! $(9($ 134 %, /9// $(9($ %((// $(9($ %//$%/ @'+ @'+ " $$ "%// $ # # # # # # # # # #! #! 4 # !! - 0::# !'$P ##7 8 1!!%!' 0 4 1 !! ' ? + ?! ?! + ?! + ?! + ?! ?! + ?! ,/ $/($/ "9// "$/9// $ $/(/9// $"/ / $$$( / (%/ $"9($ $/,/ $/""// $%(9%$ "("/,,/ /%$9$ ($// $,//9,( " / $$$ %/ "( 9( ,(" , "9/ "%/(/ $//,/ "%(9 $ "%%%%$/ $%(/9( (// % (,9 /%/ $/%/ /%,9,, %"% (,/9// LQDWWHVD LQDWWHVD LQDWWHVD LQDWWHVD LQDWWHVD + $($/%9%% $$%" ,"9"$ LQDWWHVD ?! "% /( "/%(,$ ,$,," !' "%$(9(/ " 9" , 9%// !' % (/ $/, $ % ,$/ $/,(( , % (% $/" '? /9/$ 9, %9 ^K/^&/KE'>/hdEd/ Indicatore S4.1 5! 95 5! 9## 5 5! 9## 8 5! 9## & 5! 9## 0 4 ! ' S4.3 & ' >$// & & & ' >$// dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 valore 2010 2011 2012 ,( " $ $/ $/$ / "( $ %/ / " PLQRUH !! " " " dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 /E/dKZ/Yh>/dΖ Indicatore valore 2010 2011 2012 = $ $ + + $" 9/ ( $,%( 9%, ", %9 (//, (%/9%% ,,$"/// $" $" = $$ 135 & :##! !Q' 7 !Q ! ## # ' 3&4 ! ## # &3&4 -2701 7 ! 0 1 ' L 5701 L & # # ! ' L # ! S4.4 7 #'# ?$9 # 5# 7 ' & =?N# '# # # ,%/ ,$%" $ ,$,$ ($ ,$/ $"9, $"9, $"(9( L) % ,$%" % ,$,$ %$ ,$/ = / /9//$$% /9//$(% / " "% / //// //// ,9" $/9 L L ($ $(9($ $$ $(9($ $,, $(9($ L 9$ 9,% 9 " ( % = = = /= ,( $$( "/ $$, / $$(( (( / $$$(,( = ,%9/ 9/ %9// PDJJLRUH PDJJLRUH "/ /( ( %9// ,$9// ,9// = $9( $9 $9( $,(,% // $( " $% /%( $$% 136 PDJJLRUH S4.6 7 ## ### ' >$// 4 ### 4 !'&P ##'!!%!' 7 8 02 ' >$// = ,9/, ,9( ,9/ 9 ,(9" %"%9 !' (/"9%/ (,9,/ %9/ = , ( (/ $/, ,$/ $/,(( (% $/" 137 ^ĞƚƚŽƌĞϱ͗^ĞƌǀŝnjŝƉĞƌůĂ^ŝĐƵƌĞnjnjĂĞůĂDŽďŝůŝƚă ZĞƐƉŽŶƐĂďŝůĞŽƚƚ͘ĂŶŝĞůĞZƵŐŐĞƌŝ ^ϱ͘ϭ^ĞƌǀŝnjŝŽ^ĞŐƌĞƚĞƌŝĂ͕^ƚĂĨĨĚŝƌĞnjŝŽŶĂůĞĞƉƌŽƚĞnjŝŽŶĞĐŝǀŝůĞ ^ϱ͘Ϯ^ĞƌǀŝnjŝŽWŽůŝnjŝĂ>ŽĐĂůĞ ^ϱ͘ϯ^ĞƌǀŝnjŝŽDŽďŝůŝƚă /E/dKZ/YhEd/dΖ Indicatore S5.1 : 5! * ! & # B B B "$$ "$$ 71"$$ # ## 71 03##: !! 45! ## "% 2 7 ! ! !! 4 7 ! 7 S5.2 03##: .!2 !2 valore 2010 2011 2012 + + "/// %/ (,%/ ("% %" , ( , %, $%9// $$/9%/ ,9// " "% $((/ ((, (%/$ %, (/ ( , %( $%9// $$/9%/ 9// "$ " $$" $ /(% (,/ (% / % ,( ( , %% $(9%/ $$/9%/ 9// ,( / // // " % %(%, , / ",$ $ ( %/ %, %// ,,// "( $ / $ % %"// $/,/ ($, $( $, / , "/ $$"(( (% ",$ $/ $ "( %$ / $% , %/ n. n n n n n n // $/ $/ " $/ 138 $, dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 2 2#929 0 ! 9 2 5.' ## 8 8 * # 7 8 &# ! 2 9 8 &# &# !. &# !'! &# ! &# . !# &# !! 8# ! ! &# ! ! 8 8 ! & & & & & O . 8 O n $ $ " n $" "$ $ %% n. " $,, ( n. $" n. $%,/ $$% ( ( / n. ((% (/ %$ ", ( "/ % /% $/ "" $% $$/ % "/$ ",% ( %, $( "/ $/, (,, , " " , % $ / %$ , $, " ( n. /% % // n. n. "$ , $/ % $ ", n. $ %" $% n. n $$ n. , %" ( n. $ , $ M€ $% % / $ (% , , %/ $ $,% "%/ /($ $9%% $$ $ M€ " "/ n. %/ ,%( n n. n. n. n. n. n. n. n. n n n n. n n. n. M€ M€ M€ " n. n. 139 n. $/ $ $ ( M€ $/, /$$ /$/ ! &! ! O 7# <7 7*@17? 0 0 M€ n. "/ ", ", ( $ /,/// n $ $ n. n. " , $/ " / $ $( "(/ $ (" n. / $ $% 5 7 8 0! ! ! # &# &! 5'0 & & &! 5 : &: 7 . 2! 7 . 2! # # ##9 !' .## 0#! 5 -!.0< 2. ! # 5! 5-& 2! .0< n. n. % $ % ,, ,, $" %( / ""( ( , ", n. / / n. n. / " / / ""$ $$ / "($ $/ n. $ ( n. n. $/( $ $,% "% $"" "/ n. "( "% % n. $ $ $ n n "% " " $% " ( $( $ "" "% $% " $/" n. " " n. n. ( $( $ $ n. %, (( % n. $ " n. n. ",/ " "/ "( "% n. / / 5 O-5! M€ M€ n. n. n. n. n. n n n 140 QG QG # B5 # . # # & 2 & 2 B ! 8 ' ! 9 2 &2 R 5 ! * 9 0 &# & # & ? S5.3 ! 99 2 #2 2# !.## B!# ! & ! .## !! ! # 2 ! n ", / n. n. ( , $ "" "" n. n. n. n. , , n. n. "( $/( (, $ $/, ( "" $/( $ n. ,% ,/ $/,/ n. $/ $" " n. / , $ n. n. / % , %" " " / "/ " n. " $ $% n. $ n. "/ / " "/ ", " km ,$" $%% ,$ $%% " % %% $%% n. ( $%" $" n. n. ("( $/( $$, %(% %(% $ ,$ ,$ (% n. "/, ",( n. , % ,% M€ "$(9/ "% 9/ ""9 n. $/ $%" % n. n. ",% "% n. "( "" n. n. n. n. n. n. n. 141 7@ 2 &! ?471 ## 471 471 471 ? 2 7 #2 /$ " " n. $ n. n. $ 9, $ " % $ 9, $ / $ 9, $"% /// n. NR 441165 NR n. Mn ,$/ n. NR , ,/ % % 9 n. NR NR , %/, 9 2010 2011 2012 dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 (9/ (9"/ (9"/ ,9// ,( / 9// , / 9// ,,// = NR NR / NR NR NR , "/ NR NR NR " = " 9$= ",9$"= ""9%%= ? %" $%% %, $%% % $%% = ,9" $/9(, $%9 L " $%% $,, $%% ( $%% = $9 $" " $,, ( = 142 n. $/ "/( ",$ $$ /E/dKZ/Yh>/dΖ Indicatore valore S5.1 < = ' < # ! !!' !! < !! !! !! 7 '? ? S5.2 < 29 29'? 2929 ? ! ## ! 99R! 2' 2 ! 2S! 99R 2 7 ' n. n. < M ?'? ? < . ' 02 ' < ! ' ! 2 '? 8 ? @! ## ' 8 ## @! ' S5.3 & 471 ## 471' ## 471 < ! !? !# '? B!# ?5 5!! ! !' ! ! "9%% "9 "9%,/ ? ,$" $%% ,$ $%% %% $%% = NR NR $%= NR NR NR NR % %% = 9// %9"/ %9// $/ $/ %$ / = 9(, ( $ /,/// "9$% /9, ,9 L %$ $%% ( $%% (,, $%% = ,9// %9 ,9, %$ (/ ( $$% (,, $/, = /9/ /9%/ /9 / $""9// %$ ( /9// %,% , 9// ,//, € /9( "9( 9%/ + $ " %$ ( $ / %,% $"% /// ,//, n. 0,30 0,37 0,42 , % ,% km $%%9// $%%9// $%%9// € ("9, 9$ 9 @+ "$(/// "% /// ""// 143 ! "/, ",( &3 . ' 471 n. (9/ (9 $ %$ ( $$,% %,% ,//, ^K/^&/KE'>/hdEd/ Indicatore S5.3 5! ! ' ! >$// ! ! valore 2010 2011 2012 dZ'dϮϬϭϯ % 325 365 144 9$/25($112 ^ĞƚƚŽƌĞϲ͗^ĞƌǀŝnjŝĂůůĂƉĞƌƐŽŶĂ ZĞƐƉŽŶƐĂďŝůĞŽƚƚ͘DĂƌŝŶŽZĂďŽůŝŶŝ ^ϲ͘ϭ^ĞƌǀŝnjŝŽŝƐƚƌƵnjŝŽŶĞ ^ϲ͘Ϯ^ĞƌǀŝnjŝŽ^ŽĐŝĂůĞ /E/dKZ/YhEd/dΖ Indicatore S6.1 dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 valore 2010 2011 2012 $ " $/ $, %( $, %( $% $(% $ ( $$( / $ $/ $ % , "% "/ / / , % " "$ $/ / / (( , "$ " /9%/ $( /9( (,9 /9 /9% /9, $(/ / $/ $($ , $ $( % """ "( "$( , "%$% " "$( , "%$% %/( %/ %/ ,( // / $$ "(" "( % "" / $ $$ "(" $," % "$/ "( $$ $/ " " $/ % 6HUYL]LVFRODVWLFL # #! # ## ## ## ##' 1 ' T" 2 "$$ 2 # ## 6HUYL]LVFRODVWLFL * ! 5# ! 5 5 5 € 145 5 & ! 7 ! # 6HUYL]LRGLDVVLVWHQ]DDOXQQLGLVDELOL ! 6HUYL]LRGLULVWRUD]LRQHVFRODVWLFD 7 S6.2 3 !! ! 3 7 ! 3 # 4 ## 3# 8 # # ! $/ $" $$( $, $% $"( 9 ! = ! ! $%" "%(($ $ ",," , %"(," ",/ /$% "/$ %$ $$ $" ," /% , $/", ,% $%($ $ ", ($ $ % % "$ ""$ (,$, ($%( ,% ,% / U ( ( ,, $,>$ % "" ! @ &! 0-@ 50 7 1 ! 7 ! < ! . 02 * :< @ !! 4@ 0## 0 @ 2 @ @ ! $ $ / ( ( ( ( ( $/ $ $$, $" $"$ $% %% ", / $ $/ $/% % " $% $ $/$ % / $" ( 146 * 8 7: @ # 7 !!! ! -0 5 0 -# *5: - --- *V 5 -5- 7 7 - # "$ "% %$" (/%/ % $" $"% $$$ //( $( $" "$% $ $/ "/$$ $" , $/ $/ $/ " % " % % ( , , $% -#5*01! 0# # 1! 3 ! 7 !! ! #! &75 2&75 7 # ? ## ? 5! 5 ! *!# - # ! # # - ! !! !! # - ! H ! #! 37 H H ! H # !! 4 #!# , $ ( % " $,( $ "( ($% "$" " $ "$ , % ,, " % "" $(,( $( / "( $(,, "/" " $ % (( ,$ $ $, ( $/ % $, $ " $( " $/ $ $ % $ $ Beneficio cessato nel 2013 " $ + % ( %% $///// %% % $///// %( %" $( $ ( $ 147 *! 45! & 9 !9 05! ! # 2 !! ! !! # ! ! 01: !! 01: # ! ! # ! !!:7 @ # $", $%" $/ $ $/( ( / / %% " ( "/ $( " / %$% %$" "$( % $$ $( >$ /$I .! 50 > 5*05 * .0 Indicatore S6.1 7 ' 2 &! 2 !' ! 9 9 #/" ! ! !!! # /9(% S6.2 valore 2010 2011 2012 dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 %9/ $/9 $9 ""// $ " "/ $, "$%, $, $%(9 $9%( $, 9$ = $// $// " % /9 /9, /9 ! H ! . @ 2'## 0 # # ! 50-:. (%= # # 50- $/ + NR NR NR ʒ = NR NR (%= NR 148 NR NR /E/dKZ/Yh>/dΖ 4! ! # 2 !! ! #' # ! # 2 !! ! # # 4 ! ! M ! ! 01:' # ! ! 01: !! NR ( $9(" ( / / 19 $ %% " !! NR $$ (9, !! $$ 8 $ %% " 30 !! ,9/% 9( # $ %% " 30 4 .#! . ! !! 4 ! ! I"/!!12 . !! = # 4 ! ! # ! ' 4 = 4@ 12 ! (/= 4@ 149 ^ĞƚƚŽƌĞϳ͗^ĞƌǀŝnjŝĂůůĂĐŝƚƚĂĚŝŶĂŶnjĂ ZĞƐƉŽŶƐĂďŝůŝĂĚŝŶƚĞƌŝŵ;Žƚƚ͘&ƌŝŐŽůŝʹŽƚƚ͘DŽƌƚĂƌŝŶŽͿ ^ϳ͘ϭ^ĞƌǀŝnjŝŽ/ŶĨŽƌŵĂnjŝŽŶĞĞWĂƌƚĞĐŝƉĂnjŝŽŶĞ;ĚŽƚƚ͘&ƌŝŐŽůŝͿ ^ϳ͘ϮǀĞŶƚŝWƵďďůŝĐŝĞĚŝƐƚŝƚƵnjŝŽŶĂůŝ͕ƐƉŽƌƚĞƚĞŵƉŽůŝďĞƌŽ;ĚŽƚƚ͘DŽƌƚĂƌŝŶŽͿ ^ϳ͘ϯ^ĞƌǀŝnjŝŽƵůƚƵƌĂ;ĚŽƚƚ͘DŽƌƚĂƌŝŶŽͿ /E/dKZ/YhEd/dΖ Indicatore dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 SDUWHFLSDWH $," ($ $$W< ((% (%/ 7!! Q )1 valore 2010 2011 2012 S7.1 &# ! ! 0 & & # 5# %(( % "$ $$"/ ",, / " //% "/ $ "/( ($ $$%% 0 ! # $$ / (, $," "" , $/ $ / $/ : ! # 471 : ! 5! S7.2 5LFRUUHQ]HHFHULPRQLDOH ! ! 0DQLIHVWD]LRQLHGHYHQWL ! # ! 77 !! ! 2 5 < ! 2 ! !! @# 6SRUWH7HPSR/LEHUR & 2 & 7 $ , , ( $ , % " % $ ,/ $( (( !! $% ( " % , $( $$ 150 ##9 # ! 7 S7.3 %LEOLRWHFD & 7 'RWD]LRQHXOWLPLDQQL $ 9 D " !7 % ' >$// 0 ' ! @ ! Σ ore apertura anno/giorni apertura anno) - $' - 1! ' :2F2' $WWLYLWjFXOWXUDOL 5 7 0 3 $WWLYLWjHVSRVLWLYHHPXVHDOL @ 8 @ 3 @ 5! $%%" $"/ $$ %%, (/" (/ %" %/", " % / $$ (/ %%/$ / $$ (/ %(,," , $$ (/ = % ( $9, $9(, $9,, 9, 9, 9, /9/ /9/ /9/ n. /9 /9( /9$ n. "( " "% ( $ $$ % $ $$ " $/ $%$ % $% / $,%/ $ "/ $ , 9// 151 15 /E/dKZ/Yh>/dΖ Indicatore S7.1 4 U5# !' # ! ! 7 ' >$// S7.2 < ## ##'9# ##9 # ! ! # S7.3 4 ' >$// dZ'dϮϬϭϯ 9$/25($112 ! valore 2010 2011 2012 "9" 9,/ "/," $"$ "$ %" $"/( = /9$$ /9%/ /9$,, , " , " $ ," "( %%9 , %9/ "9 $%%" $"/ $$ % = (9$/ %9,/ ,9( "(%$ % , "/" %%/$ ( " %( , ( 152